Procedura aperta GE1803 – Dispositivi Storage, Storage Area Network e correlati servizi
GE1803 – Dispositivi Storage, Storage Area Network e correlati servizi
InfoCamere- PR 20160201
Indice
1.1 Scopo e campo di applicazione del documento 4
2 InfoCamere: profilo della società 6
2.2 Semplificazione e digitalizzazione dei processi istituzionali tra imprese e Pubblica Amministrazione 6
2.3 Certificazioni e Responsabilità amministrativa 6
2.4 Alcuni servizi realizzati da InfoCamere 7
3.3.1 Accesso ai locali fisici 9
3.3.2 Controllo e gestione della piattaforma tecnologica 9
5 Lotto 1 – Block Storage e correlati servizi 11
5.5 Descrizione del Servizio 11
5.6 Specifiche tecniche della fornitura 13
5.7 Descrizione dei Servizi di Manutenzione e Consulenza 20
5.8 Descrizione del Servizio di Migrazione 20
5.8.3 Elenco sistemi da migrare 20
5.9 Comprova dei requisiti tecnici 21
6 Lotto 2 – Storage Area Network e correlati servizi 22
6.5 Descrizione del Servizio 23
6.6 Specifiche tecniche della fornitura 23
6.7 Descrizione dei Servizi di Manutenzione e Consulenza 25
6.8 Comprova dei requisiti tecnici 25
7 Lotto 3 – Upgrade Object Storage e correlati servizi 26
7.5 Descrizione del Servizio 26
7.6 Specifiche tecniche della fornitura 27
7.7 Descrizione dei Servizi di Manutenzione e Consulenza 27
7.8 Comprova dei requisiti tecnici 27
8.2 Specifiche del Servizio di Manutenzione 28
8.2.1 Tabella dettagli sul Servizio di Manutenzione 28
9.1.1 Modalità di erogazione 32
9.1.2 Profilo della risorsa 32
9.1.3 Sede di erogazione del servizio 32
9.1.5 Modalità e tempi di ingaggio 32
11 Sicurezza delle informazioni e Privacy 34
11.1.1 Non disclosure agreement 34
11.1.2 Divieto di copia, riproduzione, asportazione 34
11.1.4 Sicurezza della rete e protocolli sicuri 34
11.1.5 Amministratori di sistema 34
12 Verifica di conformità/collaudo 35
13 Service Level Agreement (SLA) 37
13.1 Livelli di servizio fornitura dispositivi 37
13.2 Livelli di servizio migrazione e consulenza 37
13.3 Livelli di servizio manutenzione 38
1 Introduzione al documento
1.1 Scopo e campo di applicazione del documento
Il presente documento ha l’obiettivo di:
• Descrivere le caratteristiche tecniche dei dispositivi oggetto di fornitura e le caratteristiche dei correlati servizi di consegna, installazione, avviamento e manutenzione, nonché dei servizi di consulenza professionale e migrazione;
• Fornire le linee guida per la presentazione dell'offerta tecnica da parte dei concorrenti.
1.2 Riferimenti
NVM Express xxxx://xxxxxxxxxx.xxx/
SNIA
Gartner - Magic Quadrant for Solid-State Arrays xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxx/xxx/0000000/xxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxxx-xxxxxx
VMware vSphere Metro Storage Cluster Recommended Practices xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx/xxxxxxx/xxx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxx/xx/xxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxxxxxx-xxxxx- storage-cluster-recommended-practices-white-paper.pdf
1.3 Termini e definizioni
Termine | Descrizione |
Architettura a Blocco Nativo | Architettura in cui la struttura base dei dati è costituita da blocchi e non da oggetti o file system proprietari. |
Architettura Active/Active | Architettura che consente agli host di accedere ai volumi da tutti i controller. |
Clone | Tecnologia di copia point-in-time di uno o più volumi utilizzabile in modalità read-write. |
Controller | Componente che controlla lo storage array composto da CPU-Socket, memoria cache ed interfacce di connessione. |
CPU-Core | Uno dei Core di un CPU-Socket. |
CPU-Socket | Processore fisico installato su un socket. |
DWPD | (Disk Writes Per Day) Indicatore della durata (affidabilità) di un SSD o SCM. |
Failover | Meccanismo che consente di riattivare i servizi erogati da un dispositivo su di una componente alternativa in caso di guasto. |
FC | Tecnologia di comunicazione per reti SAN Fibre Channel. |
Gbps (Gb/s) | (Gigabit per secondo) Unità di misura che indica la capacità di trasmissione dei dati su una rete informatica. |
General Availability | Data in cui un prodotto è disponibile sul mercato. |
Hot Spare | Disco o spazio disco non operativo automaticamente attivato a fronte di rotture del componente primario (SNIA). |
IOPS | Operazioni di Input/Output per secondo. |
Termine | Descrizione |
MAN | (Metropolitan area network) Network per la connessione di dispositivi in area metropolitana. |
NVMe - NVM Express | Protocollo di interfacciamento storage che sostituisce il protocollo SCSI ed utilizza l'interfaccia PCI-Express. |
OEM | (Original Equipment Manufacturer) Azienda che realizza un'apparecchiatura che verrà poi installata in un prodotto finito, sul quale il “Costruttore Finale” appone il proprio marchio. |
Oversubscription | Allocazione di uno spazio storage verso gli host maggiore della capacità fisica disponibile. |
Protezione | Metodologia con la quale si gestiscono i guasti hardware dei supporti di memorizzazione. Comprende eventuali supporti / spazio dedicati alla parità, alla parità distribuita e agli Hot Spare. |
RPO | Xxxxxxx tempo che intercorre tra la produzione di un dato e la sua messa in sicurezza (rappresenta la perdita di dati ammissibile). |
SAN – FC SAN | (Storage Area Network) Rete dedicata al trasferimento dati tra server e dispositivi storage basata su tecnologia FC. |
SCM - Storage Class Memory | Dispositivo di memorizzazione a stato solido con connessione diretta al BUS PCI-E. |
SFP | (Small Form-factor Pluggable) Connettore utilizzato nei cavi in fibra ottica per collegare gli apparati alla SAN. |
Snapshot | Tecnologia di copia point-in-time di uno o più volumi. |
SNIA | Storage Networking Industry Association. |
Solid-State Array | Dispositivo storage in cui la memorizzazione permanente del dato è basata unicamente su memoria a stato solido. La descrizione è anche disponibile in “Gartner - Magic Quadrant for Solid-State Arrays”. |
Spazio raw | Spazio messo a disposizione dai supporti di memorizzazione al netto dello spazio riservato alla gestione delle celle guaste. |
Spazio Utile | Spazio raw al netto della formattazione e della protezione. |
Split Brain | Condizione in cui due storage in replica sincrona non riescono a comunicare e vi possono essere corruzioni del dato. |
SSD o Solid-State Drive | Dispositivo di memorizzazione a stato solido con form factor tipicamente simile ai dischi meccanici da 2.5". |
Storage efficiency | Meccanismi di riduzione del dato basati su deduplica e compressione, al netto delle funzionalità di thin provisioning e zero detection. |
TB | 1 TB = 1 Terabyte = 1,000,000,000,000 bytes (1012) Unità di misura per la capacità storage. |
Thin Provisioning | Tecnologia di allocazione on-demand dei blocchi di storage. |
TiB | 1 TiB = 1 Tebibyte = 1,099,511,627,776 bytes (240) Unità di misura per la capacità storage. |
2 InfoCamere: profilo della società
2.1 Chi siamo
InfoCamere è il braccio tecnologico del Sistema Camerale italiano. Affianchiamo i nostri soci nella loro “mission digitale” di semplificazione dei rapporti istituzionali ed amministrativi tra imprese e Pubblica Amministrazione. Scopo primario di InfoCamere è mettere a disposizione di tutti le banche dati delle Camere di Commercio italiane, garantendo un’informazione condivisa, di facile aggiornamento e consultazione da parte di imprese, professionisti, cittadini e pubblica amministrazione.
Una delle realizzazioni più significative è il Registro Imprese telematico, anagrafe economica e strumento di pubblicità legale delle aziende, istituito fin dall'origine, nel 1993, come registro informatico: caratteristica che lo ha reso una novità assoluta in campo europeo.
Completamente dematerializzato, il Registro Imprese è consultabile integralmente su xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, il portale delle Camere di Commercio realizzato da InfoCamere, che permette di accedere via web alle informazioni, ufficiali e aggiornate, contenute nel Registro Imprese, nel Registro Protesti, nella banca dati Brevetti e Marchi e nei Registri delle imprese europee.
Grazie all’adozione della firma digitale, della posta elettronica certificata e delle Tecnologie di conservazione sostitutiva della carta, il Registro non è soltanto l’immediata porta di accesso alle banche dati camerali, ma è un vero e proprio sportello virtuale – sempre aperto al pubblico – che consente a imprese e professionisti di inviare le pratiche telematicamente e di assolvere a tutti gli adempimenti amministrativi che riguardano la nascita e la vita delle aziende, permettendo alle Camere di Commercio di conservarne ogni passaggio.
InfoCamere gestisce i dati camerali attraverso un “Cloud” basato sul Data Center Operativo di Padova, collegando le sedi delle Camere di Commercio italiane tramite una rete dati che unisce tutto il territorio nazionale. A Milano un secondo Data Center funge da Disaster Recovery Center e secondo Access Point di Rete. (Il Data Center Operativo di Padova è conforme al livello Tier III dello standard internazionale TIA-942, come richiesto da Agid; il Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni è certificato ISO 27001.)
2.2 Semplificazione e digitalizzazione dei processi istituzionali tra imprese e Pubblica Amministrazione
Oltre al suo asset principale costituito dalla gestione delle banche dati, la Società affianca l’intero sistema delle Camere di Commercio nella semplificazione e digitalizzazione dei processi istituzionali tra imprese e Pubblica Amministrazione, con particolare attenzione ai temi dell’Agenda Digitale correlati al rafforzamento della competitività e della crescita del tessuto imprenditoriale italiano.
Per realizzare tale mandato InfoCamere ha fortemente investito sulla capacità di governare processi complessi. Competenze che le hanno permesso di progettare e gestire strumenti quali la firma digitale, i portali xxxxxxxxxxxxxxx.xx e xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, la fatturazione elettronica e l’Istituto di Pagamento -registrato presso Banca d’Italia- con cui InfoCamere ha rafforzato il ruolo centrale delle Camere di Commercio nei rapporti tra imprese e PA, offrendo la possibilità di aprire veri e propri conti accessibili da tutto il sistema bancario ed integrati nei servizi telematici offerti dal sistema camerale.
L'attività di InfoCamere spazia dunque dalla gestione del patrimonio informativo delle Camere, alla realizzazione e gestione di servizi di ultima generazione erogati in modalità centralizzata via Internet e Intranet.
2.3 Certificazioni e Responsabilità amministrativa
InfoCamere progetta, sviluppa ed eroga servizi informatici secondo gli standard ISO 9001, avendo inizialmente conseguito la certificazione nel 1997 (Norma ISO 9001:1994), poi adeguata agli standard Vision 2000 (Norma ISO 9001:2000) ed infine estesa, nel marzo 2009, alla nuova versione ISO 9001:2008.
La società si è dotata di un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni certificato secondo lo standard ISO/IEC 27001, avendo conseguito nel 2012 la prima certificazione di conformità ISO/IEC 27001:2005 e a marzo 2015 la ricertificazione secondo la nuova versione ISO/IEC 27001: 2013.
Ha definito il proprio modello organizzativo sulla responsabilità amministrativa (D.Lgs.231/01) ed il relativo Codice Etico. Si è dotata di un sistema volontario di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (secondo le Linee Guida UNI-INAIL) come previsto dall'art.30 del D.Lgs.81/2008.
2.4 Alcuni servizi realizzati da InfoCamere
• Registro Imprese: xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
• Fatturazione elettronica per le PMI: xxxxxxx-xx.xxxxxxxxxx.xx
• Startup e PMI innovative: xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
• Contratti di rete: xxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
• Sportello Unico Attività Produttive: xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
• Giustizia Civile: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx
• LEI - identificativo internazionale per le persone giuridiche: xxx-xxxxx.xxxxxxxxxx.xx
• Istituto di Pagamento: xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx
• Alternanza Scuola-Lavoro: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
3 Contesto di riferimento
3.1 Generalità
InfoCamere S.C.p.A., nell’ambito delle proprie attività istituzionali volte ad erogare servizi alle Camere di Commercio, per garantire l’aggiornamento, il potenziamento ed il mantenimento in esercizio dell’infrastruttura tecnologica dei propri DataCenter di Padova e di Milano, con la presente procedura intende acquisire, nell’arco della durata del contratto, i seguenti componenti infrastrutturali:
• Block Storage e correlati servizi;
• Storage Area Network e correlati servizi;
• Upgrade Object Storage e correlati servizi.
Ogni dispositivo è corredato dei necessari Servizi di Manutenzione Hardware e Software.
3.2 Scenario operativo
L'attuale infrastruttura dei Data Center InfoCamere si fonda sull'utilizzo di dispositivi:
• Lenovo ed HP per i Server Blade e relativi Chassis;
• HP per i server rack;
• Dell-EMC VMAX 40K, Dell-EMC VNX, NetApp FAS8060 e Netapp FAS8080 per lo storage;
• Dell-EMC VPLEX per la virtualizzazione dello storage;
• CISCO MDS per la Storage Area Network;
• CISCO switch e router per il network.
Di seguito uno schema esemplificativo delle componenti storage che caratterizzano i DataCenter InfoCamere.
La figura rappresenta i tre diversi DataCenter che costituiscono l’intera infrastruttura:
• Sito Padova-1: DataCenter primario di Padova;
• Sito di CA Padova-2: DataCenter di Continuous Availability di Padova;
• Sito di Disaster Recovery: DataCenter di Disaster Recovery di Milano.
Nel DataCenter primario di Padova sono state predisposte due isole ad alta densità: la prima per i server, la seconda per lo storage. L’isola storage prevede rack standard 19”: i dispositivi installati, tra i quali quelli oggetto della presenta procedura, devono avere ventilazione da porta anteriore (cattura dell’aria fresca) verso porta posteriore (corridoio caldo). Tra i rack dell’isola vi sono le ventole per il raffreddamento del corridoio caldo.
Il DataCenter di Milano prevede l’installazione in rack standard 19”.
I sistemi operativi maggiormente utilizzati sono:
• Red Hat Enterprise Linux;
• Windows Server 2008 R2 e 2012 R2.
La piattaforma di virtualizzazione dei server è basata sulla tecnologia:
• VMware vSphere 6 Update 2;
• Microsoft Windows Server 2012 R2 Hyper-V;
• Red Hat RHV 4.
I dispositivi oggetto di fornitura dovranno obbligatoriamente integrarsi ed essere compatibili con gli attuali sistemi deputati al controllo dell'infrastruttura tecnologica di InfoCamere, al fine di ridurre l'impegno gestionale, salvaguardare il valore degli investimenti preesistenti e, più in generale, contenere i costi di esercizio.
3.3 Altre specifiche
3.3.1 Accesso ai locali fisici
Il locali che ospitano i DataCenter hanno le seguenti caratteristiche:
• La consegna dei dispositivi è al piano terra;
• Il piano di scarico materiali è a livello strada;
• La tenuta di carico dei pavimenti è al max. 700kg/m2;
• Per il Sito di Padova non sono presenti barriere architettoniche;
• Per il Sito di Milano è necessario l’utilizzo di furgoni di dimensioni contenute con sponda idraulica con ribalta e transpallet;
• Per il Sito di Milano l’accesso avviene da una porta con le seguenti dimensioni:
o larghezza cm. 117 – altezza cm. 215.
3.3.2 Controllo e gestione della piattaforma tecnologica
Segue una breve descrizione dell'infrastruttura di System Management adottata da InfoCamere.
• Sistemi, Alimentazione e Rack di contenimento sono attualmente gestiti attraverso gli strumenti HP OneView e Lenovo xClarity;
• I dispositivi storage sono governati attraverso software proprietari forniti dai diversi produttori. Gli eventi relativi ad anomalie (incidenti, allarmi, ecc.) vengono raccolti da strumenti di Event Management quali Würth Phoenix NetEye;
• L'infrastruttura di networking viene gestita e controllata mediante le suite Cisco Prime Infrastructure e NetScout nGenius Performance Manager;
• L'infrastruttura di Storage Area Network e più genericamente l’infrastruttura Storage viene gestita e controllata mediante la suite Cisco DCNM;
• L’infrastruttura denominata isola ad alta densità è gestita dal software StruxureWare DataCenter Expert.
3.4 Requisiti normativi
Non sono previsti requisiti normativi particolari oltre alle norme applicabili per le forniture, per i servizi oggetto della fornitura (licenze sw, consulenza, etc.) e per i processi operativi che tali servizi devono supportare.
4 Definizione dell’appalto
Gli obiettivi del presente appalto sono quelli di garantire l’approvvigionamento di:
• Dispositivi hardware e software con relativi servizi di consegna e installazione;
• Servizi di manutenzione hardware e software;
• Servizi di migrazione;
• Servizi professionali di consulenza da erogare sui dispositivi hardware e software oggetto di approvvigionamento.
4.1 Oggetto
L’appalto è suddiviso in tre distinti lotti riportati di seguito:
• Lotto 1 – Block Storage e correlati servizi;
• Lotto 2 – Storage Area Network e correlati servizi;
• Lotto 3 – Upgrade Object Storage e correlati servizi.
Nei capitoli che seguono, vengono descritti nel dettaglio, sulla base della suddivisione sopra evidenziata, l’oggetto della fornitura, la durata dell’appalto, il luogo di esecuzione, i volumi / quantità e i requisiti minimi relativi ai dispositivi e servizi richiesti, nonché gli elementi migliorativi relativi al Lotto 1 che verrà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
5 Lotto 1 – Block Storage e correlati servizi
5.1 Oggetto del Lotto
• Fornitura dispositivi Block Storage “Solid-State Array” da installare nei Siti InfoCamere;
• Fornitura spazio disco aggiuntivo per i dispositivi Block Storage proposti;
• Fornitura schede FC aggiuntive per i dispositivi Block Storage proposti;
• Servizio di migrazione dati dai dispositivi storage attuali;
• Servizi di manutenzione hardware e software;
• Servizi di consulenza specialistica sui dispositivi offerti.
5.2 Durata dell’appalto
Il contratto avrà la durata massima di 72 mesi decorrenti dalla data di esito positivo del collaudo.
5.3 Luogo di esecuzione
I luoghi di esecuzione delle prestazioni oggetto del presente lotto sono:
• Sede InfoCamere di Padova;
• Sede InfoCamere di Milano;
• I locali dell’appaltatore.
5.4 Volumi / Quantità
Di seguito una tabella riassuntiva delle quantità massime previste
Descrizione | Quantità Massima | Livello minimo servizio manutenzione | Mesi di manutenzione massimi per singolo dispositivo |
Block Storage, unità | 3 | Gold | 72 |
Upgrade 50 TB Block Storage, unità | 3 | Gold | 60 |
Upgrade schede FC, unità | 12 | Gold | 48 |
Consulenza Specialistica, giorni | 60 | n.a. | n.a. |
Servizio di Migrazione | n.a. | n.a. | n.a. |
Viene garantita l’acquisizione minima di quanto riportato di seguito:
• 3 dispositivi Block Storage, comprensivi dei primi 5 anni di manutenzione (il sesto anno opzionale);
• Il 50% delle giornate di consulenza specialistica;
• Il servizio di migrazione.
Non è previsto alcun minimo garantito per:
• Gli upgrade da 50 TB. Si stima l’eventuale acquisto dopo 12 mesi dall’avvio del contratto;
• Le schede FC. Si stima l’eventuale acquisto dopo 24 mesi dall’avvio del contratto.
5.5 Descrizione del Servizio
La soluzione dovrà prevedere:
• Definizione e documentazione delle specifiche;
• Configurazioni necessarie alla completa integrazione della soluzione con l’ambiente InfoCamere;
• Attività di installazione, integrazione con infrastruttura esistente, verifica del rispetto delle best practice definite dal produttore, test, collaudo e certificazione della piattaforma offerta; collaudo e certificazione dovranno essere esplicitamente accettati dal committente;
• Servizio di manutenzione per la durata di 5 anni più un anno opzionale per i dispositivi Block Storage;
• Servizio di manutenzione fino alla scadenza dell’apparato ospitante per gli upgrade;
• Servizio di migrazione dai dispositivi storage attuali ai nuovi sistemi;
• Servizio di consulenza specialistica a consumo fino ad un massimo di 60 gg/u da utilizzare nell’arco della durata del contratto.
5.6 Specifiche tecniche della fornitura
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Soluzione | La soluzione dovrà essere composta da tre sistemi "Solid-State Array" di classe enterprise, basati su “Architettura a Blocco Nativo" e di modello identico che verranno installati ciascuno in uno dei DataCenter InfoCamere. I dispositivi dei Siti di Padova dovranno essere in replica sincrona a distanza MAN (Metropolitan Area Network). Il dispositivo del Sito di Milano sarà destinazione delle repliche asincrone dai sistemi di Padova. Le repliche dovranno essere "Native" tra i dispositivi. Per replica "Nativa" si intende un meccanismo di comunicazione che non preveda l'utilizzo di dispositivi HW e/o SW esterni. Tutte le funzionalità offerte dovranno essere licenziate per tutto lo spazio offerto dai dispositivi. | RO.1 |
Quadrante Gartner | Costituirà elemento migliorativo la presenza del Vendor nel quadrante LEADERS del report "Magic Quadrant for Solid-State Array - July 2017" della società Gartner. | EM.1 |
Architettura Solid State | Ogni dispositivo dovrà essere nuovo di fabbrica, non usato o rigenerato, contenuto nella confezione originale e InfoCamere sarà il primo acquirente di tale prodotto. InfoCamere potrà richiedere al Costruttore le opportune verifiche per documentare l’origine dei dispositivi forniti tramite il loro serial number, al fine di poter utilizzare i servizi del Costruttore per la risoluzione di eventuali problemi sui prodotti stessi. Ogni dispositivo dovrà poter operare in maniera regolare e senza errori in ambienti (DataCenter) con temperatura ambientale compresa fra 15°C e 35°C ed una umidità ambientale relativa (senza condensa) compresa fra 20% e 70%. Dovrà essere alimentabile tramite impianto monofase a 230V, in grado di operare in presenza di un intervallo di alimentazione compreso tra i 200V minimi e 240V massimi. Dovrà essere dotato di alimentatori adeguati anche con la massima espansione delle configurazioni e presentare un assorbimento complessivo ed una dispersione termica in condizioni di massimo carico quanto più possibile contenuti. Ogni dispositivo dovrà essere montato su rack standard 19” e dovrà essere munito di tutti gli accessori necessari all’installazione. Il raffreddamento dovrà prevedere un flusso d'aria dalla parte anteriore del rack alla parte posteriore. Ogni dispositivo dovrà garantire il pieno rispetto delle normative vigenti di sicurezza e garanzia di corretto funzionamento. Ogni dispositivo dovrà essere fornito di ogni elemento necessario ad effettuare il cablaggio elettrico. Dovranno essere forniti tutti i software di gestione, le licenze software, le licenze hardware necessarie ad usufruire di tutte le funzionalità offerte. | RO.2 |
Ogni dispositivo dovrà essere basato unicamente su storage solid state per la memorizzazione permanente del dato. Su tali dispositivi non deve essere possibile montare dischi rotativi. | RO.3 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Ogni dispositivo dovrà garantire elevati livelli di affidabilità evitando qualsiasi "Single Point of Failure": tutti gli elementi critici (alimentatori, ventole di raffreddamento, controller, memorie, storage) dovranno essere ridondati e di tipo hot-swap. Si richiede che i dispositivi abbiano un livello di disponibilità certificato dal produttore del 99,9999%. | RO.4 | |
Ogni dispositivo dovrà garantire la disponibilità del dato, al netto dei meccanismi di replica, a fronte di almeno due rotture contemporanee di qualsiasi SSD o SCM. In questo caso il ripristino deve avvenire tramite l'utilizzo di dispositivi o spazio già presente nel dispositivo stesso (Hot Spare). | RO.5 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi che, al netto dei meccanismi di replica, garantiscano ognuno la disponibilità del dato a fronte di tre rotture contemporanee di qualsiasi SSD o SCM. In questo caso il ripristino deve avvenire tramite l'utilizzo di dispositivi o spazio già presente nel dispositivo stesso (Hot Spare). | EM.2 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi con un'architettura a matrice che consenta a tutti i controller l'accesso e la completa condivisione di tutte le risorse (connettività di Front-End, connettività di Back-End, memoria, processori e storage SSD o SCM). | EM.3 | |
Compatibilità | Ogni dispositivo dovrà garantire la piena compatibilità con i seguenti sistemi operativi: • VMware vSphere (versione 6 e successive) • Microsoft Windows Hyper-V (versione 2012 R2 e successive • Microsoft Windows (versione 2008 e successive) • Red Hat RHV (versione 4 e successive) • Red Hat RHEL (versione 5 e successive) • Oracle virtualization (versione 3 e successive) • HP-UX (versione 11.11 e successive). Eventuali incompatibilità relative alla versione di software potranno essere giustificate indicando gli aggiornamenti necessari a garantire la completa interoperabilità della soluzione offerta con l'infrastruttura esistente. | RO.6 |
Ogni dispositivo dovrà garantire la piena compatibilità con le seguenti architetture: • Oracle RAC (versione 12c e successive) in versione extended cluster • Microsoft Cluster per Windows (versione 2012 e successive) • VMware vSphere Metro Storage Cluster (versione 6.x e successive) • Red Hat cluster per RHEL (versione 5 e successive). Eventuali incompatibilità relative alla versione di software potranno essere giustificate indicando gli aggiornamenti necessari a garantire la completa interoperabilità della soluzione offerta con l'infrastruttura esistente. | RO.7 | |
Scalabilità | Ogni dispositivo dovrà essere dotato di almeno 2 controller di tipo Active/Active. Ogni controller dovrà essere dotato di almeno 2 CPU-Socket. | RO.8 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi dotati di almeno 4 controller di tipo Active/Active. | EM.4 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi che possano, ognuno, scalare verticalmente oltre i 4 controller. Per scalabilità verticale si intende la capacità di aumentare, tramite l’aggiunta di controller, la potenza di calcolo dei dispositivi, senza aggiungere spazio disco. | EM.5 | |
CPU | Ogni dispositivo dovrà essere dotato di almeno 80 CPU-Core. Nel computo del numero di CPU-Core andranno conteggiati solamente quelli presenti sulle CPU-Socket principali. Non andranno conteggiati quelli appartenenti ad ASIC o schede di espansione. | RO.9 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi dotati di almeno 120 CPU-Core ognuno. | EM.6 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi dotati ognuno di CPU-Socket Intel. | EM.7 | |
Connettività SAN | Ogni dispositivo dovrà essere compatibile con i dispositivi SAN CISCO MDS 9xxx e SAN BROCADE X6. | RO.10 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi presenti nella matrice di interoperabilità CISCO MDS e BROCADE. | EM.8 | |
Ogni dispositivo: • Dovrà avere un numero minimo di interfacce FC e relativi transceiver pari a 16 con velocità di 16 Gbps; • Dovrà essere dotato degli opportuni transceiver per tutte le interfacce di network. | RO.11 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi dotati ognuno di interfacce FC e relativi transceiver a 32 Gbps. | EM.9 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi dotati ognuno di un numero di interfacce FC maggiore o uguale a 24. | EM.10 | |
NVMe | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi in ognuno dei quali la connessione tra i dischi dati ed il bus di sistema avvenga nativamente tramite protocollo NVMe. Sono esclusi dal presente elemento migliorativo tutti i dispositivi di caching dei dati. | EM.11 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi ognuno con un sistema di cache basato su tecnologia SCM con protocollo NVMe. | EM.12 | |
SSD/SCM | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi che utilizzino ognuno SSD o SCM Enterprise Dual Port. | EM.13 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi che utilizzino ognuno SSD o SCM Enterprise con DWPD (drive writes per day) per 5 anni maggiore o uguale a 1. | EM.14 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi che utilizzino ognuno SSD o SCM di mercato e non proprietari. | EM.15 | |
Spazio Utile | Ogni dispositivo dovrà essere fornito con almeno 150 TB (136 TiB) di spazio utile. Per spazio utile si intende lo spazio raw al netto di formattazione, protezione e Hot Spare. | RO.12 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di uno spazio utile maggiore di 180 TB (164 TiB) per i dispositivi del Sito Padova-1 e del Sito di Disaster Recovery (Milano). | EM.16 | |
Ogni dispositivo dovrà garantire una crescita di capacità fino ad uno spazio utile pari a 300 TB (273 TiB). | RO.13 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
IOPS | I dispositivi del Sito Padova-1 e del Sito di CA Padova-2 dovranno garantire almeno 160.000 IOPS e il dispositivo del Sito di Disaster Recovery (Milano) almeno 100.000 IOPS. Tali performance dovranno essere raggiungibili con un'occupazione pari a 50 TB di database Oracle e 70 TB di virtualizzazione VMware / KVM e con tutte le funzionalità disponibili di storage efficiency abilitate, con 60% read, 40 % write e block size 32Kb. Il tempo di latenza per operazioni di write e di read dovrà essere inferiore ai 2ms. | RO.14 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi ognuno con un tempo di latenza per operazioni di write e di read inferiore a 1ms nelle condizioni del punto RO.14. | EM.17 | |
Storage efficiency | Ogni dispositivo dovrà avere la funzionalità di thin provisioning. | RO.15 |
Ogni dispositivo dovrà avere la funzionalità di deduplica. | RO.16 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi muniti ognuno di schede hardware dedicate (o CHIP dedicati oltre ai CPU-Socket principali dei controller) alle funzionalità di deduplica. | EM.18 | |
Ogni dispositivo dovrà avere la funzionalità di compressione. | RO.17 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi muniti ognuno di schede hardware dedicate (o CHIP dedicati oltre ai CPU-Socket principali dei controller) alle funzionalità di compressione. | EM.19 | |
Encryption | Ogni dispositivo dovrà avere la funzionalità di encryption dei dati. | RO.18 |
VPLEX | Ogni dispositivo dovrà essere compatibile con il dispositivo di Virtualizzazione Storage Dell-EMC VPLEX. | RO.19 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi presenti ognuno nella matrice di interoperabilità Dell-EMC VPLEX. | EM.20 | |
Replica sincrona | La soluzione dovrà garantire la "Replica Sincrona" dei volumi con transparent failover a distanza MAN (latenza inferiore ai 5 ms): i due dispositivi destinati ai Siti Padova-1 e CA Padova-2 dovranno presentare i volumi in modalità active - active. Nel caso di caduta di uno dei due Siti il volume presentato dal Sito indisponibile dovrà essere attivato automaticamente (trasparent failover) nel Sito rimasto attivo, senza la necessità di alcuna modifica di configurazione. | RO.20 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura delle funzionalità di "Replica Sincrona" tramite protocollo IP. | EM.21 | |
La soluzione dovrà gestire automaticamente condizioni di link failure e DataCenter failure evitando situazioni di "split brain" tramite un sistema di "witness". | RO.21 | |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi in grado di garantire una configurazione SAN di tipo “NonUniform Host Access” (come descritto nel documento “VMware vSphere Metro Storage Cluster Recommended Practices”). Questa funzionalità dovrà essere garantita senza dispositivi hardware esterni ai dispositivi stessi. | EM.22 | |
Replica asincrona | La soluzione dovrà garantire la replica asincrona tramite protocollo IP tra due dispositivi, ovvero tra Padova-1 e Disaster Recovery (Milano) e tra CA Padova-2 e Disaster Recovery (Milano) posti ad una distanza di circa 250 Km. | RO.22 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Ogni dispositivo dovrà offrire la funzionalità di “Consistency Group”, ovvero la capacità di raggruppare più volumi quali unità atomica di sincronizzazione per le repliche asincrone tra due dispositivi. | RO.23 | |
Costituirà elemento migliorativo una replica asincrona che garantisca una soluzione con RPO minore o uguale a 30 secondi. | EM.23 | |
Costituirà elemento migliorativo una replica asincrona "Nativamente Application Consistent". Per "Nativamente" si intende una funzionalità garantita senza l'ausilio di plug-in o software esterni al dispositivo storage. | EM.24 | |
Snapshot | Ogni dispositivo dovrà avere la funzionalità di snapshot dei volumi. Dovrà essere possibile anche coordinare le attività di creazione degli snapshot relativi a determinati gruppi di oggetti. | RO.24 |
Clone | Ogni dispositivo dovrà avere la funzionalità di replica istantanea del dato (clone). Ciascuna replica (clone) dovrà poter essere resa indipendente dal volume sorgente ed essere utilizzata in modalità di lettura e scrittura. | RO.25 |
vSphere | Ogni dispositivo dovrà essere certificato per l’utilizzo di Vmware Site Recovery Manager e dovranno essere forniti i relativi SRA (Site Recovery Adapter). | RO.26 |
Ogni dispositivo dovrà supportare i plug-in di Vmware vSphere vCenter e le API VAAI e VASA di vSphere 6.0. | RO.27 | |
Boot SAN | Ogni dispositivo dovrà supportare la modalità di “Boot da SAN” per tutti i sistemi operativi elencati al punto RO.5. | RO.28 |
Aggiornamento ed upgrade | Ogni dispositivo dovrà supportare l'upgrade del firmware e del sistema operativo a caldo e senza interruzione del servizio. Tutte le sostituzioni ed espansioni hardware dovranno poter essere fatte a caldo e senza interruzione del servizio. | RO.29 |
Software di gestione | La soluzione dovrà essere fornita corredata delle componenti software necessarie alla completa gestione dell’infrastruttura. Tali componenti software dovranno prevedere le seguenti funzionalità: • Completa configurazione dei dispositivi; • Rilevazione degli eventi (guasti HW, saturazione risorse) con funzionalità di Notifica, Storicizzazione e Reporting; • Rilevazione, Storicizzazione, Analisi, Trend e Reporting dei dati di performance e capacità dei dispositivi offerti; • Funzionalità di Call-Home (auto apertura dei case verso il fornitore dei servizi di manutenzione); • API Rest disponibili per l'interfacciamento con sistemi di automazione. | RO.30 |
Telemetria | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi muniti ognuno di funzionalità di invio al centro di supporto del Vendor dei dati di performance per attività di analisi proattive. La periodicità di invio non dovrà essere superiore a 15 minuti. | EM.25 |
General Availability | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi ognuno con una data di general availability successiva al 1/4/2017. | EM.26 |
Manutenzione | Ogni dispositivo dovrà avere un contratto di manutenzione di livello minimo pari a GOLD per la durata di 5 anni con opzione per il sesto anno. Per i requisiti dei livelli di manutenzione vedere capitolo 8. | RO.31 |
Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi ognuno con un contratto di manutenzione di livello PLATINUM. | EM.27 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Refresh tecnologico | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi ognuno con un contratto di manutezione che preveda un aggiornamento hardware che garantisca un aumento del 50% della capacità elaborativa dopo il terzo anno. | EM.28 |
Migrazione | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi ognuno con sistema di migrazione dei dati basato su Dell-EMC SRDF, al fine di garantire un passaggio alla nuova architettura che rispetti le esigenze di controllo e responsabilità di InfoCamere. | EM.29 |
Data Domain | Costituirà elemento migliorativo la fornitura di dispositivi che dialoghino direttamente con lo storage di backup Dell-EMC Data Domain. Durante il processo di backup la comunicazione dei dati da salvare dovrà passare unicamente tra i dispositivi offerti e il Data Domain senza utilizzare elementi esterni (zoning diretto). | EM.30 |
Servizio di installazione | Ogni dispositivo dovrà essere consegnato ed installato presso uno dei DataCenter di Padova e di Milano; le attività comprendono ogni onere relativo ad imballaggio, trasporto, facchinaggio, consegna “al piano”, installazione, prima accensione, verifica della funzionalità dei dispositivi, asporto dell’imballaggio e qualsiasi altra attività ad essi strumentale. L'installazione dei dispositivi dovrà essere eseguita entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto o dell'ordine. I tecnici installatori identificati dovranno essere in possesso di adeguata certificazione sui dispositivi offerti. | RO.32 |
Upgrade Spazio Disco | Ogni dispositivo dovrà prevedere la possibilità opzionale di acquistare spazio utile aggiuntivo per almeno 50 TB (45 TiB). Tutte le funzionalità offerte dovranno essere estese allo spazio disco aggiuntivo. | RO.33 |
Upgrade connettività | Ogni dispositivo dovrà prevedere la possibilità opzionale di acquistare schede FC di Front-End ognuna con 4 porte con velocità di 32 Gb/s munite dei relativi SFP. Il numero massimo di upgrade acquistabili per la durata del contratto sarà di 12 (3 per ogni dispositivo). L'upgrade dovrà essere disponibile nel mercato a partire dal 01/01/2019. | RO.34 |
Formazione | Costituirà elemento migliorativo l’erogazione di un corso di formazione ufficiale della durata minima di 5 giorni per almeno 5 persone. Il corso dovrà essere erogato in modalità on-site e in lingua italiana (il materiale didattico potrà essere in lingua inglese) e dovrà riguardare l'amministrazione e la configurazione dei dispositivi offerti (compresi meccanismi di replica) ed essere preparatorio per la relativa certificazione. La partecipazione all'esame di certificazione dovrà essere offerta assieme al relativo corso. | EM.31 |
Servizio di consulenza | La soluzione dovrà essere corredata da servizi professionali, utilizzabili durante tutto l'arco del contratto, per un totale di 60 gg/u massimo. Le figure professionali dovranno essere certificate nella soluzione offerta e di livello senior (almeno due anni di esperienza nella soluzione). Per i dettagli vedere il capitolo 9. | RO.35 |
Servizio di migrazione | La soluzione dovrà essere corredata da un progetto per la migrazione dagli attuali storage primari ai nuovi sistemi. Per la stima dell'effort vedere il paragrafo 5.8. | RO.36 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Sarà valutato il team per il progetto di migrazione. Verranno analizzati il numero di risorse impiegate, i curricula del personale preposto all'attività, le esperienze pregresse su progetti analoghi e le certificazioni possedute da ognuno sia in ambito tecnico che di project management. | QU.1 |
5.7 Descrizione dei Servizi di Manutenzione e Consulenza
Per i dettagli dei servizi di Manutenzione e Consulenza vedere rispettivamente i capitoli 8 e 9.
5.8 Descrizione del Servizio di Migrazione
Per il Servizio di Migrazione valgono le indicazioni riportate nel capitolo 9 riguardante il Servizio di Consulenza. Di seguito si descrivono inoltre ulteriori specificità.
Di seguito la descrizione delle attività richieste per il servizio di migrazione:
• Predisporre una struttura di coordinamento e supporto atta all'interfacciamento con i referenti InfoCamere;
• Definire e documentare le specifiche di design e migrazione in collaborazione col Committente. Lo stesso si impegna a fornire tutte le informazioni tecniche su Storage Area Network, dispositivi storage e host correlati e le informazioni organizzative, come ad esempio gli orari di produzione e le Strutture Organizzative coinvolte. A conclusione di tale fase dovrà essere fornito un piano di progetto con le varie operazioni di dettaglio di progetto implementativo per i sistemi elencati al paragrafo 5.8.3;
• Descrivere dettagliatamente le procedure di migrazione;
• Descrivere dettagliatamente le procedure di roll-back;
• Migrare e consolidare i dati gestiti dallo storage Dell-EMC VMAX (per tutti i Siti) e Dell-EMC VPLEX (per i Siti di Padova).
Il progetto potrà considerarsi concluso solo al termine delle attività di migrazione dei dati di tutti i sistemi sotto elencati. La migrazione dovrà concludersi entro 60 giorni dalla data di accettazione del collaudo.
5.8.3 Elenco sistemi da migrare
Di seguito viene descritto il sottoinsieme dell’ambiente InfoCamere oggetto di migrazione, come configurato al momento di pubblicazione del bando gara. Eventuali differenze dovute alla normale evoluzione del DataCenter verranno recepite all’avvio del progetto di migrazione.
Sistemi serviti da Dell-EMC VPLEX:
• Red Hat RHEL: 20, di cui con boot via SAN: 7
• Microsoft Hyper-V 2012 R2: 4, di cui con boot via SAN: 4
Sistemi serviti da Dell-EMC VMAX:
• Sistemi HP-UX : 5
• Sistemi Red Hat RHEL 5, 6 e 7: 26
• Sistemi Windows 2003 R2: 8
• Sistemi Windows 2008 e 2008 R2: 8
• Sistemi Windows 2012 e 2012 R2: 48
• Sistemi Windows 2016: 1 di cui con boot via SAN: 30
Il 70% degli host sono da considerare di produzione, quindi necessiteranno di eventuale reboot dopo le ore 21:00.
Il volume dei dati da migrare sarà di 190 TB per il Sito di Padova-1, 130 TB per il Sito di Padova-2 (questi dati sono la replica sincrona di una parte di quelli in Padova-1 e vanno migrati in contemporanea a Padova-1) e 65 TB per il Sito di Milano. I valori appena espressi rappresentano lo spazio allocato.
L’attività di copia dei dati potrà avvenire in orario di produzione solo nel caso in cui non generi rallentamenti, interruzioni del servizio o rischi di malfunzioni.
5.9 Comprova dei requisiti tecnici
L’aggiudicatario dovrà fornire la prova del possesso dei requisiti obbligatori e degli eventuali elementi migliorativi dichiarati di cui al presente capitolato mediante la consegna di tutta l’idonea documentazione tecnica (come ad esempio i manuali dei prodotti software che compongono la soluzione offerta, anche in formato digitale) entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione.
6 Lotto 2 – Storage Area Network e correlati servizi
6.1 Oggetto del Lotto
• Fornitura dispositivi Director SAN per un totale di 384 porte da installare nei Siti InfoCamere di Padova e Milano;
• Fornitura schede 48 porte aggiuntive per i dispositivi Director SAN proposti;
• Fornitura dispositivi di comunicazione FC-IP da installare nei Siti InfoCamere di Padova e Milano;
• Manutenzione hardware e software;
• Servizi di consulenza specialistica sui dispositivi offerti.
6.2 Durata dell’appalto
Il contratto avrà la durata massima di 72 mesi decorrenti dalla data di esito positivo del collaudo.
6.3 Luogo di esecuzione
I luoghi di esecuzione delle prestazioni oggetto del presente lotto sono:
• Sede InfoCamere di Padova;
• Sede InfoCamere di Milano;
• I locali dell’appaltatore.
6.4 Volumi / Quantità
Di seguito una tabella riassuntiva delle quantità massime previste
Descrizione | Quantità Massima | Livello di servizio della manutenzione | Mesi di manutenzione massimi per singolo dispositivo |
Director SAN per un totale di 384 porte, unità | 6 | Gold | 72 |
Schede 48 porte, 32 Gbps con SFP, unità | 6 | Gold | 72 |
Dispositivi di comunicazione FC-IP, unità | 3 | Gold | 72 |
Consulenza Specialistica, giorni | 30 | n.a. | n.a. |
Viene garantita l’acquisizione minima di quanto riportato di seguito:
• 6 Director SAN per 384 porte, comprensivi dei primi 5 anni di manutenzione (il sesto anno opzionale);
• Il 50% delle giornate di consulenza specialistica.
Non è previsto alcun minimo garantito per:
• Le schede 48 porte. Si stima l’eventuale acquisto entro i primi 12 mesi dall’avvio del contratto;
• I dispositivi di comunicazione FC-IP. Si stima l’eventuale acquisto entro i primi 12 mesi dall’avvio del contratto.
6.5 Descrizione del Servizio
La soluzione offerta dovrà prevedere:
• Definizione e documentazione delle specifiche;
• Configurazioni necessarie alla completa integrazione della soluzione con l’ambiente InfoCamere;
• Attività di installazione, integrazione con infrastruttura esistente, verifica del rispetto delle best practice definite dal produttore, test, collaudo e certificazione della piattaforma offerta; collaudo e certificazione dovranno essere esplicitamente accettati dal committente;
• Servizio di manutenzione per la durata di 5 anni più un anno opzionale per i Director SAN;
• Servizio di manutenzione fino alla scadenza dell’apparato ospitante per gli upgrade;
• Servizio di consulenza specialistica a consumo fino ad un massimo di 30 gg/u da utilizzare nell’arco della durata del contratto.
6.6 Specifiche tecniche della fornitura
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Architettura | I dispositivi dovranno essere nuovi di fabbrica, non usati o rigenerati, contenuti nella loro confezione originale e InfoCamere sarà il primo acquirente di tali prodotti. InfoCamere potrà richiedere al Costruttore le opportune verifiche per documentare l’origine dei prodotti forniti tramite il loro serial number, al fine di poter utilizzare i servizi del Costruttore per la risoluzione di eventuali problemi sui prodotti stessi. La soluzione proposta dovrà poter operare in maniera regolare e senza errori in ambienti (DataCenter) con temperatura ambientale compresa fra 15°C e 35°C ed una umidità ambientale relativa (senza condensa) compresa fra 20% e 70%. Dovrà essere alimentabile tramite impianto monofase a 230V, in grado di operare in presenza di un intervallo di alimentazione compreso tra i 200V minimi e 240V massimi. Dovrà essere dotata di alimentatori adeguati anche con la massima espansione delle configurazioni e presentare un assorbimento complessivo ed una dispersione termica in condizioni di massimo carico quanto più possibile contenuti. La soluzione proposta dovrà essere montata su rack standard 19” e dovrà essere munita di tutti gli accessori necessari all’installazione. Il raffreddamento dovrà prevedere un flusso d'aria dalla parte anteriore del rack, dove saranno alloggiate le porte FC, alla parte posteriore. La soluzione proposta dovrà garantire il pieno rispetto delle normative vigenti di sicurezza e garanzia di corretto funzionamento. La soluzione dovrà essere fornita di ogni elemento necessario ad effettuare il cablaggio elettrico. Dovranno essere forniti tutti i software di gestione, le licenze software, le licenze hardware necessarie ad usufruire di tutte le funzionalità offerte. Tutte le funzionalità dovranno essere licenziate per l'intero numero di porte FC. | RO.1 |
Ogni dispositivo dovrà garantire elevati livelli di affidabilità evitando qualsiasi "Single Point of Failure": tutti gli elementi critici (alimentatori, ventole di raffreddamento, supervisor, backend connectivity tra schede) dovranno essere ridondati e di tipo hot-swap. | RO.2 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Director SAN | La soluzione dovrà prevedere 6 director SAN (2 per ogni Sito) dotati ognuno di almeno 4 slot per l’alloggiamento delle schede proposte: • Nel Sito Padova-1 ogni director SAN dovrà avere almeno 96 porte FC • Nel Sito di CA Padova-2 ogni director SAN dovrà avere almeno 48 porte FC • Nel Sito di Disaster Recovery ogni director SAN dovrà avere almeno 48 porte FC. Le schede proposte dovranno essere a 48 porte in grado di operare a 32 Gbps (non vi dovrà essere alcuna oversubscription) complete di 304 SFP in grado di operare alla velocità di 16 Gbps. Dovranno essere previsti inoltre ulteriori 80 SFP (tutte le porte risulteranno quindi munite di SFP) in grado di operare alla velocità di 32 Gbps. Tutti gli SFP dovranno essere di tipo short wave e dello stesso Vendor dei director SAN. Tutte le porte dovranno essere licenziate. | RO.3 |
Schede opzionali | La soluzione dovrà prevedere la possibilità opzionale di acquistare ulteriori 6 schede 48 porte (una per ogni director SAN) in grado di operare a 32 Gbps (non vi dovrà essere alcuna oversubscription) complete di SFP (short wave e dello stesso Vendor dei director SAN) in grado di operare alla velocità di 16 Gbps. Tutte le porte di ogni scheda dovranno essere licenziate. | RO.4 |
NVMe | La soluzione dovrà essere compatibile con il protocollo NVMe over FC. | RO.5 |
Replica | La soluzione dovrà prevedere la possibilità opzionale di acquistare tre dispositivi esterni per la comunicazione FC over IP dedicati alla replica dei dati fra i Siti InfoCamere. I dispositivi dovranno avere ognuno almeno 8 porte FC per il collegamento alla SAN e almeno 2 porte 10Gbps per la connettività IP. La banda licenziata per la replica IP dovrà essere pari ad almeno 10Gbps per ogni dispositivo. Il requisito RO.2 non si applica a questi dispositivi. | RO.6 |
Software di gestione | La soluzione dovrà essere fornita corredata delle componenti software necessarie alla completa gestione dell’infrastruttura. Tale software dovrà essere centralizzato e prevedere le seguenti funzionalità: • Completa configurazione dei dispositivi; • Rilevazione degli eventi (guasti HW, saturazione risorse, change della configurazione, …) con funzionalità di Notifica, Storicizzazione e Reporting; • Funzionalità di Call-Home (auto apertura dei case verso il fornitore dei servizi di manutenzione). | RO.7 |
Servizio di installazione | La soluzione dovrà essere consegnata ed installata presso i DataCenter di Padova e di Milano; le attività comprendono ogni onere relativo ad imballaggio, trasporto, facchinaggio, consegna “al piano”, installazione, prima accensione, verifica della funzionalità dei dispositivi, asporto dell’imballaggio e qualsiasi altra attività ad essi strumentale. L'installazione dei dispositivi dovrà essere eseguita entro 45 giorni dalla data di stipula del contratto o dell'ordine. I tecnici installatori identificati dovranno essere in possesso di adeguata certificazione sulla soluzione offerta. | RO.8 |
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Manutenzione | La soluzione dovrà prevedere il servizio di manutenzione per una durata di 5 anni, più uno opzionale acquisibile in qualunque momento durante la durata dell’appalto, in continuità con i primi 5 anni. | RO.10 |
6.7 Descrizione dei Servizi di Manutenzione e Consulenza
Per i dettagli dei servizi di Manutenzione e Consulenza vedere rispettivamente i capitoli 8 e 9.
6.8 Comprova dei requisiti tecnici
L’aggiudicatario dovrà fornire la prova del possesso dei requisiti obbligatori di cui al presente capitolato mediante la consegna di tutta l’idonea documentazione tecnica (come ad esempio i manuali dei prodotti software che compongono la soluzione offerta, anche in formato digitale) entro 10 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione.
7 Lotto 3 – Upgrade Object Storage e correlati servizi
7.1 Oggetto del Lotto
• Fornitura upgrade per i dispositivi Dell-EMC ECS già presenti nei Siti InfoCamere con relativa migrazione dati da sistemi Dell-EMC Centera;
• Fornitura upgrade shelf NetApp per i dispositivi NAS già presenti nei Siti InfoCamere;
• Servizi di consulenza specialistica sui dispositivi NetApp e Dell-EMC ECS.
7.2 Durata dell’appalto
Il contratto avrà la durata massima di 24 mesi decorrenti dalla data di esito positivo del collaudo.
7.3 Luogo di esecuzione
I luoghi di esecuzione delle prestazioni oggetto del presente lotto sono:
• Sede InfoCamere di Padova;
• Sede InfoCamere di Milano;
• I locali dell’appaltatore.
7.4 Volumi / Quantità
Di seguito una tabella riassuntiva delle quantità previste
Descrizione | Quantità Massima | Livello di servizio della manutenzione | Mesi di manutenzione massimi per singolo dispositivo |
Upgrade ECS per 320 TB RAW con migrazione dati | 2 | Gold | 24 |
Upgrade Shelf NetApp per 15 TB utili | 6 | Gold | 24 |
Consulenza Specialistica, giorni | 20 | n.a. | n.a. |
Viene garantita l’acquisizione minima di quanto riportato di seguito:
• 2 upgrade ECS comprensivi di manutenzione con scadenza equiparata a quella dei dispositivi ospitanti;
• 6 upgrade Shelf NetApp comprensivi di manutenzione con scadenza equiparata a quella dei dispositivi ospitanti;
• Il 50% delle giornate di consulenza specialistica
7.5 Descrizione del Servizio
La soluzione dovrà prevedere:
• Definizione e documentazione delle specifiche.
• Configurazioni necessarie alla completa integrazione della soluzione con l’ambiente InfoCamere.
• Attività di installazione, integrazione con infrastruttura esistente, verifica del rispetto delle best practice definite dal produttore, test, collaudo e certificazione della piattaforma offerta; collaudo e certificazione dovranno essere esplicitamente accettati dal committente;
• Servizio di manutenzione fino alla scadenza dell’apparato ospitante per gli upgrade;
• Servizio di consulenza specialistica usabile a giornate fino ad un massimo di 20 gg/u da utilizzare nell’arco della durata del contratto.
7.6 Specifiche tecniche della fornitura
Ambito | Descrizione | Identificativo |
Upgrade ECS | Upgrade da 320 TB RAW comprensivo di migrazione dati (transformation) tra Dell-EMC Centera ed ECS. Il servizio di manutenzione dovrà essere allineato al dispositivo ospitante (scadenza manutenzione al 31/12/2020) e di livello GOLD. L’upgrade dovrà essere munito di tutti gli accessori necessari (viti, guide, etc…) per l’installazione su rack e di tutti i cablaggi (elettrici e dati). | RO.1 |
Upgrade NetApp | Upgrade composto da Shelf NetApp SAS DS2246-SAS con 24 dischi SAS da 900 GB, 2.5 Xxxxxxx, 00.000 giri/min. Il servizio di manutenzione dovrà essere allineato al dispositivo ospitante (scadenza manutenzione al 1/12/2019) e di livello GOLD. L’upgrade dovrà essere munito di tutti gli accessori necessari (viti, guide, etc…) per l’installazione su rack e di tutti i cablaggi (elettrici e dati). | RO.2 |
Servizi di consulenza | Sono richiesti servizi professionali, utilizzabili durante tutto l'arco del contratto per un totale di 20 gg/u massimo. Le figure professionali dovranno essere certificate nella soluzione Dell-EMC ECS o NetApp cDot e di livello senior (almeno due anni di esperienza nella soluzione). Sulla base dei bisogni interni di volta in volta verrà richiesta la figura opportuna. | RO.3 |
7.7 Descrizione dei Servizi di Manutenzione e Consulenza
Per i dettagli dei servizi di Manutenzione e Consulenza vedere rispettivamente i capitoli 8 e 9.
7.8 Comprova dei requisiti tecnici
L’aggiudicatario dovrà fornire la prova del possesso dei requisiti obbligatori di cui al presente capitolato mediante la consegna di tutta l’idonea documentazione tecnica (come ad esempio i manuali dei prodotti software che compongono la soluzione offerta, anche in formato digitale) entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione.
8 Servizi di Manutenzione
8.1 Generalità
Il Servizio di Manutenzione ha l’obiettivo di gestire e risolvere le malfunzioni e i guasti subiti dai dispositivi oggetto del servizio e si applica sia alla componente Hardware che alla componente Software dei suddetti dispositivi.
Nel prossimo paragrafo, a riguardo, verranno descritte in modo schematico le modalità con le quali dovrà essere erogato il Servizio di Manutenzione richiesto da InfoCamere, considerando che gli interventi di manutenzione sono da intendersi sia a livello Correttivo, sia a livello Evolutivo.
Per Manutenzione Xxxxxxxxxx s’intende la diagnosi e l’eliminazione del malfunzionamento Hardware e Software da tutte le componenti dei dispositivi, compresa la loro sostituzione con parti di ricambio o, se necessario, la sostituzione dell’intero dispositivo, per ripristinarne il perfetto stato di funzionamento.
Per Manutenzione Evolutiva, invece, s’intende l’attività volta ad assicurare il costante aggiornamento del firmware relativo all’Hardware e al Software oggetto del servizio, con la conseguente fornitura degli aggiornamenti successivi, compresi eventuali interventi di manodopera necessari a tale adeguamento.
8.2 Specifiche del Servizio di Manutenzione
Le specifiche del Servizio di Manutenzione richiesto sono descritte nel dettaglio nelle tabelle che seguono. Si precisa il significato di priorità dell’incidente come segue:
• Livello 1: Il sistema non eroga il servizio;
• Livello 2: Guasto grave o ripetuto / performance non accettabili;
• Livello 3: Guasto occasionale non grave;
• Livello 4: Richiesta di informazioni.
8.2.1 Tabella dettagli sul Servizio di Manutenzione
CARATTERISTICHE GENERALI | |
Denominazione | Descrizione |
Fornitore del servizio | Per il lotto 1 e 3 il Servizio deve essere erogato dall’azienda che detiene la proprietà intellettuale delle componenti hardware e software considerate. Per il lotto 2 il Servizio deve essere erogato dall’azienda che detiene la proprietà intellettuale delle componenti hardware e software considerate o dal “Costruttore Finale” (come da definizione di OEM riportata in Termini e Definizioni). |
Componenti di ricambio | Le eventuali sostituzioni necessarie dovranno avvenire utilizzando parti originali. |
Software | Per Software si intendono tutti le componenti di firmware, drivers di sistema operativo, agenti, utilities, interfacce utente e console di management necessari al funzionamento delle componenti Hardware. |
SUPPORTO REMOTO | |||||
Servizio | Descrizione | Platinum | Gold | Silver | Bronze |
Apertura Ticket da Web | Contatto via Web per segnalazione problemi HW e SW | 24 x 7 | 24 x 7 | 24 x 7 | 24 x 7 |
Contatto Telefonico | Contatto telefonico per segnalazione problemi HW e SW | 24 x 7 | 24 x 7 | 24 x 7 | LUN – VEN 8,00 – 18,00 |
Tempo di risposta | I tempi di prima risposta da parte di un tecnico abilitato all’analisi dell’incidente. Variano in base alla priorità segnalata in fase di apertura del problema | Priorità 1: 30 minuti Priorità 2: 2 ore | Priorità 1: 30 minuti Priorità 2: 2 ore Priorità 3: 8 ore lavorative Priorità 4: 24 ore lavorative | Priorità 1: 2 ore Priorità 2: 4 ore Priorità 3: 16 ore lavorative Priorità 4: 36 ore lavorative | Non disponibile |
Intervento correttivo Remoto | Accesso remoto ai prodotti per effettuare diagnosi o fornire supporto ai problemi HW e SW | Incluso | Incluso | Incluso | Non incluso |
Processo di Escalation | Le problematiche che non possono essere risolte secondo il processo di risoluzione standard, richiedono procedure dirette e privilegiate di escalation, al fine di rimuovere la malfunzione nel più breve tempo possibile. | Incluso | Incluso | Non incluso | Non incluso |
Sito web Documentazione Tecnica e FAQ | Accesso 24x7 alla Knowledgebase del vendor e agli strumenti di supporto self-service disponibili sul sito di Supporto | Incluso | Incluso | Incluso | Incluso |
Sito Web Reportistica | Accesso 24x7 al sito di Supporto OnLine per effettuare report personalizzati sui problemi segnalati | Incluso | Incluso | Incluso | Non incluso |
Chiamate critiche | Per chiamate critiche è disponibile un accesso telefonico diretto al supporto di secondo livello | Incluso | Non incluso | Non incluso | Non incluso |
Funzionalità automatica di “call home” | Apertura automatica della chiamata verso il centro di supporto 24x7 con rilevazione guasti e diagnostica remota; configurazione del software di management necessario. | Incluso | Incluso | Non incluso | Non incluso |
Garanzia del ripristino | Garanzia di rimozione della malfunzione hardware e test di corretto funzionamento in un tempo ben definito. | Entro 6 ore | Non incluso | Non incluso | Non incluso |
SUPPORTO ON-SITE | |||||
Servizio | Descrizione | Platinum | Gold | Silver | Bronze |
Intervento di Analisi | Invio di personale autorizzato presso il luogo di installazione per effettuare analisi in merito alla malfunzione segnalata | Incluso | Incluso | Non incluso | Non incluso |
COMPONENTI HARDWARE DI RICAMBIO | |||||
Servizio | Descrizione | Platinum | Gold | Silver | Bronze |
Consegna componenti HW e intervento tecnico | Fornitura di componenti di ricambio in caso di necessità di sostituzione per problemi riscontrati e intervento di personale tecnico qualificato per la riparazione | 24 x 7, 4 ore | 24 x 7, 4 ore | Next business day | Next business day |
Intervento di Sostituzione HW | Invio di personale autorizzato presso il luogo di installazione per la sostituzione delle componenti HW e la riparazione della malfunzione. | Incluso | Incluso | Incluso (escluse CRU*) | Incluso (escluse CRU*) |
Componenti HW di ricambio dedicate | Fornitura di componenti di ricambio dedicate, non utilizzabili per altri Clienti | Incluso | Non incluso | Non incluso | Non incluso |
AGGIORNAMENTI SOFTWARE E FIRMWARE | |||||
Servizio | Descrizione | Platinum | Gold | Silver | Bronze |
Nuove release | Disponibilità di aggiornamenti di versioni Software e Firmware | Incluso | Incluso | Incluso | Incluso |
Patch Fix | Disponibilità di Patch Fix per la correzione di | Incluso | Incluso | Incluso | Incluso |
malfunzioni e bug Software e Firmware | |||||
Intervento di Aggiornamento | Invio di personale autorizzato presso il luogo di installazione per effettuare upgrade Software e Firmware necessari alla correzione di malfunzioni | Incluso | Incluso | Non incluso | Non incluso |
* CRU – Customer Replaceable Units - Componente accessibile e sostituibile direttamente dal Cliente
9 Servizi di Consulenza
La consulenza è da intendersi non continuativa e a consumo. Il costo delle singole giornate di consulenza deve intendersi omnicomprensivo di ogni ulteriore costo, come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, di spese di viaggio, vitto ed alloggio.
InfoCamere, a fronte di esigenze legate alla gestione ordinaria, correttiva o evolutiva dei dispositivi oggetto di fornitura, potrà richiedere un servizio di consulenza da erogare in giorni uomo o frazioni. La risorsa identificata dal fornitore dovrà:
• Avere un profilo “senior”;
• Avere acquisito specifiche competenze con una esperienza minima di 2 anni sulla soluzione proposta;
• Aver conseguito una certificazione sulla soluzione proposta, se disponibile nel catalogo del vendor;
• Erogare la consulenza in lingua italiana.
InfoCamere si riserva la facoltà di verificare le competenze delle risorse utilizzate, tramite l’invio da parte dell’appaltatore del curriculum delle stesse, prima e durante lo svolgimento delle singole attività, e di chiederne la sostituzione nel caso in cui le competenze dichiarate e/o espresse non fossero giudicate adeguate al raggiungimento degli obiettivi posti.
9.1.3 Sede di erogazione del servizio
La consulenza verrà erogata presso le sedi InfoCamere di Padova e Milano. Previo specifici accordi, parte della consulenza potrà essere erogata in modalità remota, come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nei casi di stesura di documentazione, realizzazione di software, supporto a risoluzione di problemi con connessione remota ai sistemi. In linea generale si può ipotizzare che almeno l’80% delle consulenze verrà erogata presso la sede di Padova e non più del 10% verrà erogata in modalità remota.
La consulenza verrà normalmente erogata in orario di ufficio. Previo accordo tra le parti, a fronte di esigenze eccezionali legate all’erogazione dei servizi InfoCamere, parte della consulenza potrà essere erogata al di fuori di tale orario. In linea generale si può ipotizzare che almeno il 70% delle consulenze verrà erogato in orario d’ufficio.
9.1.5 Modalità e tempi di ingaggio
L’appaltatore si impegna a rendere disponibile una risorsa adeguata alle esigenze espresse da InfoCamere entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta inoltrata via e-mail. L’e-mail descriverà le esigenze e le attività richieste in modo da permettere all’appaltatore di identificare una risorsa adeguata.
In caso di sostituzione di una risorsa, sia questa dovuta ad indisponibilità della stessa per casi eccezionali o a richiesta motivata da parte di InfoCamere, la nuova risorsa dovrà essere disponibile entro 5 giorni lavorativi.
10 Modalità di esecuzione
La fornitura e l’installazione dei dispositivi è effettuata entro 45 giorni dalla stipula del Contratto; i relativi servizi di manutenzione hardware e software avranno la durata massima di 72 mesi decorrenti dalla data di esito positivo del collaudo, come attestato dal relativo verbale.
Per i dispositivi per i quali non è previsto minimo garantito la consegna e l’installazione è effettuata entro 45 giorni dalla data di specifica richiesta da parte di InfoCamere; i relativi servizi di manutenzione hardware e software avranno la durata massima di 72 mesi decorrenti dalla data di esito positivo del collaudo, come attestato dal relativo verbale.
11 Sicurezza delle informazioni e Privacy
11.1.1 Non disclosure agreement
L’Appaltatore garantisce che il personale proprio e del subappaltatore tratteranno come riservata ogni informazione della quale venissero a conoscenza durante od in relazione ad ogni attività inerente l'esecuzione del Contratto.
11.1.2 Divieto di copia, riproduzione, asportazione
E’ in ogni caso vietata la duplicazione, la riproduzione, l’asportazione ed ogni altra forma di uso non autorizzato di informazioni o documenti di InfoCamere, anche qualora contenesse notizie divenute già di pubblico dominio.
Il Fornitore si impegna ad accettare le modalità stabilite da InfoCamere per il controllo degli accessi logici agli ambienti di sviluppo, test e produzione di InfoCamere.
Il Fornitore si impegna altresì a garantire un pari livello di sicurezza anche per gli accessi ai propri sistemi.
11.1.4 Sicurezza della rete e protocolli sicuri
Il Fornitore si impegna ad utilizzare, nelle comunicazioni elettroniche con InfoCamere protocolli e dispositivi di rete o comunicazione adeguatamente sicuri in relazione alla tipologia dei dati trattati ed alla criticità dei servizi forniti (utilizzo SSL per trasmissione dati sensibili o critici, protocollo https per l'accesso ai servizi web)
11.1.5 Amministratori di sistema
Il Fornitore si obbliga a rispettare ed a far rispettare al personale impiegato per l'esecuzione del presente Contratto le prescrizioni, in materia di Amministratori di Sistema, previste dal Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 27 novembre 2008 e s.m.i. Il Fornitore provvederà inoltre a designare l'AdS in base agli ambiti di operatività consentiti in base al profilo di autorizzazione assegnato, corrispondenti alle attività affidate con il contratto
12 Verifica di conformità/collaudo
CARATTERISTICHE GENERALI: INSTALLAZIONE E COLLAUDO | |
Denominazione | Descrizione |
Luogo di esecuzione | Le attività di installazione e collaudo dei dispositivi oggetto di fornitura dovranno essere effettuate dall’Appaltatore presso le sedi InfoCamere, così come indicato nel contratto. |
Attività previste per installazione | Successivamente alla consegna verranno avviate dall’Appaltatore le attività di installazione, configurazione e avviamento, intese come: • Installazione dei dispositivi completi di tutti i componenti previsti; • Prima accensione e verifica del funzionamento; • Configurazione; • Verifica delle funzionalità; • Aggiornamento del firmware ove previsto; • Test di funzionamento. |
Attività previste per collaudo | InfoCamere richiederà entro 15 giorni dal termine dell’installazione l’avvio del collaudo, che dovrà essere completato entro 10 giorni dalla data di richiesta. Il collaudo consiste nella verifica di conformità dei dispositivi con le caratteristiche tecniche e con le funzionalità indicate nella documentazione di gara, dichiarate in sede di offerta tecnica dall’Appaltatore e descritte nella manualistica d’uso. Verranno altresì testate le performance generando un carico di lavoro pari a quello richiesto nelle specifiche tecniche della fornitura. Il collaudo si intende positivamente superato solo se i dispositivi oggetto della verifica risultino funzionare correttamente ed erogare le performance richieste. Delle operazioni effettuate verrà redatto apposito “verbale di collaudo”, firmato da InfoCamere e controfirmato dall’Appaltatore. La data del suddetto verbale verrà considerata quale data di accettazione della fornitura. In caso di esito negativo del collaudo, l’Appaltatore si impegna, entro il termine perentorio di n. 5 (cinque) giorni lavorativi decorrenti dalla data del relativo verbale (di collaudo), a sostituire i dispositivi, ovvero a svolgere ogni attività necessaria affinché il collaudo sia ripetuto e positivamente superato, pena l’applicazione delle penali. Anche il secondo collaudo verrà effettuato secondo le modalità e i termini di cui sopra; in caso di esito negativo di detto secondo collaudo, InfoCamere, oltre a poter applicare le relative penali, previste nel contratto, e fatto salvo il maggior danno, ha facoltà di dichiarare risolto il relativo contratto. Al termine del collaudo verrà redatto, in contradditorio, il “verbale di collaudo”, in cui dovranno essere riportate le seguenti informazioni: • Data e luogo dell’installazione; • Serial number, codice articolo e descrizione dei dispositivi installati; • Descrizione delle operazioni e dei test effettuati; • Descrizione degli eventuali problemi/malfunzionamenti riscontrati; • Descrizione delle soluzioni adottate a fronte dei problemi/malfunzionamenti riscontrati. Suddetto verbale deve essere sottoscritto dal responsabile di InfoCamere e dal referente incaricato dall’Appaltatore. Tutti gli oneri e le spese del collaudo sono a carico dell’Appaltatore. Il personale che svolgerà il servizio di Installazione e Xxxxxxxx deve avere esperienza pregressa di almeno 2 anni nei servizi oggetto del contratto da comprovare mediante la presentazione del curriculum vitae entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. |
E’ in ogni caso responsabilità del fornitore assicurare che le suddette attività siano eseguite a regola d’arte, nel rispetto delle best practice di installazione e configurazione indicate dai vendor, anche al fine di mantenere inalterata la garanzia dei dispositivi. |
13 Service Level Agreement (SLA)
13.1 Livelli di servizio fornitura dispositivi
L’appaltatore si impegna a fornire i dispositivi ordinati rispettando i secondo i seguenti livelli di servizio:
Livello di servizio | Modalità di misurazione del servizio | SLA | Penale |
Fornitura dei dispositivi come risultanti da ordine InfoCamere comprensivi di installazione | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 45 gg lavorativi dall’ordine | 0,5 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni giorno di ritardo |
Esecuzione del collaudo a fronte di richiesta formale | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 10 gg lavorativi dalla richiesta | 1,0 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni giorno di ritardo |
13.2 Livelli di servizio migrazione e consulenza
L’appaltatore si impegna a fornire i servizi di migrazione e consulenza rispettando i seguenti livelli di servizio:
Livello di servizio | Modalità di misurazione del servizio | SLA | Penale |
Termine attività del servizio di migrazione | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 60 gg dalla data di accettazione del collaudo | 1,0 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni giorno di ritardo |
Disponibilità delle risorse e avvio delle attività | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 10 gg lavorativi dalla richiesta | 0,3 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni giorno di ritardo |
Sostituzione di risorsa perché indisponibile o su richiesta motivata di InfoCamere | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 5 gg lavorativi dalla data di indisponibilità o dalla richiesta | 0,3 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni giorno di ritardo |
13.3 Livelli di servizio manutenzione
L’appaltatore si impegna a fornire i servizi di manutenzione rispettando i seguenti livelli di servizio:
Livello di servizio | Modalità di misurazione del servizio | SLA | Penale |
Apertura ticket | Scostamento tra il tempo dichiarato di disponibilità del servizio e quello effettivamente registrato | 90 % dei casi su base semestrale | 0,3 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni ora o frazione di ora. |
Processo di Escalation | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 90 % dei casi su base semestrale | 0,3 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Intervento per sostituzione | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 90 % dei casi su base semestrale | 0,5 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |
Garanzia di ripristino | Scostamento tra il tempo dichiarato e quello effettivamente registrato | 90 % dei casi su base semestrale | 1,0 ‰ del valore dell’importo complessivo della fornitura per ogni ora o frazione di ora eccedente il limite. |