DISCIPLINARE DI GARA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”
PROCEDURA APERTA
DI XXXXXX XXXXXXXX X. 0 XX XXXX CIG 5823233BE1
DISCIPLINARE DI GARA
Il presente disciplinare è composto da n. 11 articoli su n. 28 pagine
Sapienza Università di Roma
Area Patrimonio e Servizi Economali Settore Gare lavori, servizi e forniture CF 80209930587 PI 02133771002
X.xx Xxxx Xxxx, 5 – 00000 Xxxx
T (+39) 06 49910912-746 F (x00) 00 00000000
INDICE
ART. 1 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE pag. 3
ART. 2 – DURATA E DECORRENZA DELLA CONCESSIONE pag. 3
ART. 3 – VALORE STIMATO E CANONE DI CONCESSIONE pag. 3
ART. 4 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO – MODALITA’ DI
AGGIUDICAZIONE pag. 3
ART. 5 – DOCUMENTAZIONE DI GARA ‐ RESPONSABILE DEL
PROCEDIMENTO ‐ SOPRALLUOGO pag. 3
ART. 6 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA pag. 4
ART. 7 – CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE pag. 19
ART. 8 – RICHIESTE CHIARIMENTI INERENTI LA GARA pag. 26
ART. 9 – PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE pag. 26
ART. 10 – DOCUMENTAZIONE PER VERIFICHE REQUISITI SPECIALI pag. 28
ART. 11 – SPESE pag. 28
ART. 1 ‐ OGGETTO DELLA CONCESSIONE
La gara ha per oggetto l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., del servizio di gestione del “Caffè Letterario” all’interno della Facoltà di Architettura in Xxxxxx Xxxxxxxx x. 0 ‐ xxxxxx Xxx xx Xxxxxxx n. 118/119 in Roma.
Il servizio in Concessione comprende le seguenti attività:
• gestione completa del servizio interno di bar/caffetteria;
• predisposizione di uno spazio per lo svolgimento di attività culturali, esposizione di mostre, progetti e work shop degli studenti delle diverse Facoltà dell’Università (in particolare modo della Facoltà di Architettura) e rappresentazione di eventi culturali, quali: presentazione di libri e conferenze; proiezioni di documentari e cortometraggi; esposizione di eventuali mostre esterne;
• predisposizione di uno spazio per la lettura, ove sarà consentito il collegamento wi‐fi;
• predisposizione di uno spazio adibito alla vendita dei prodotti del merchandising dell’Università.
Per la descrizione dettagliata delle attività oggetto della concessione, si rinvia al Capitolato Speciale.
ART. 2 ‐ DURATA DELLA CONCESSIONE
La Concessione ha la durata di anni 9 (nove) decorrenti dalla data di stipula del Contratto, o, nel caso di affidamento urgente e nelle more del perfezionamento contrattuale, dalla data del verbale di consegna.
ART. 3 ‐ VALORE STIMATO E CANONE DI CONCESSIONE
Il valore della Concessione è pari a € 2.237.400,00 (duemilioniduecentotrentasettemila quattrocento/00).
Il canone minimo annuale ammonta ad Euro 18.600,00 (diciottomilaseicento/00) + IVA, soggetto a rialzo.
ART. 4 ‐ NORMATIVA DI RIFERIMENTO ‐ MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
La gara è indetta nella forma della procedura aperta, ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 dello stesso X.Xxx. 163/2006, secondo le modalità indicate nel seguito del presente Disciplinare.
ART. 5 ‐ DOCUMENTAZIONE DI GARA ‐ RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ‐
SOPRALLUOGO
La documentazione di gara è composta dai seguenti documenti:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara (il presente documento);
3) Modulo 1 per la formulazione dell’offerta economica;
4) Capitolato Speciale con i seguenti allegati: Allegato 1 – Foto e planimetria locale (numero due documenti); Allegato 2 – Disciplinare di vendita prodotti del merchandising e Tabella prezzi (numero due documenti); Allegato 3 – Listino prezzi bar “Caffè Letterario”; Allegato 4 – D.U.V.R.I.;
5) Fac‐simile domanda di partecipazione e dichiarazioni;
6) Patto d’integrità.
Detta documentazione è interamente consultabile e scaricabile dal sito internet al seguente indirizzo xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx‐di‐gara.
Ai fini della formulazione dell’offerta, i concorrenti possono richiedere di effettuare un sopralluogo preliminare presso il locale oggetto del servizio in concessione, concordando le modalità con il referente Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxx ‐ Area Patrimonio e Servizi Economali – tel. 00 00000000, mail xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx0.xx.
Il Responsabile del procedimento è la Dr.ssa Xxxxxx Xxxx, Area Patrimonio e Servizi Economali, indirizzo mail xxxxxx.xxxx@xxxxxxx0.xx.
ART. 6 ‐ MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLʹOFFERTA
Sono ammessi alla gara i soggetti in possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare ed elencati all’art. 34, co. 1 del D.Lgs. n. 163/06 e ss. mm. e ii.
I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni richieste dal presente Disciplinare devono pervenire, a pena di esclusione dalla gara, entro il termine perentorio e all’indirizzo stabiliti nel Bando di gara, a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito, oppure tramite consegna a mano.
Quest’ultima deve essere effettuata, sempre entro il termine perentorio sopra detto, presso il Settore Protocollo informatico, archivio, gestione documentale e smistamento, Palazzo del Rettorato, sito in Xxxxxxxx Xxxx Xxxx 0 ‐ 00000 Xxxx (orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 12,30).
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, qualora, per qualunque motivo, non giunga entro il termine perentorio prescritto dal Bando di gara.
I plichi devono, a pena di esclusione dalla gara:
essere idoneamente chiusi e sigillati (si precisa che per ʺsigillaturaʺ deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico, come ceralacca o piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare lʹautenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire lʹintegrità e la non manomissione del plico e delle buste);
essere controfirmati sui lembi di chiusura;
recare all’esterno, oltre le informazioni relative al concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono, fax e/o posta elettronica certificata di ciascun soggetto partecipante), la seguente indicazione:
”Procedura aperta – Concessione del servizio di gestione del Caffè Letterario all’interno della Fac. di Architettura di P.zza Borghese, 9 in Roma – CIG 5823233BE1”.
I plichi devono contenere al loro interno tre buste, che, pena l’esclusione, devono essere chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, tutte recanti l’intestazione del mittente e, rispettivamente, le diciture di seguito indicate:
una busta con dicitura “Busta A – Documentazione”;
una busta con dicitura “Busta B – Offerta tecnica”;
una busta con dicitura “Busta C – Offerta economica”.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica costituirà causa di esclusione dalla gara.
Nella busta ʺAʺ devono essere contenuti i seguenti documenti:
1. Domanda di partecipazione alla gara, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa concorrente; alla domanda, in alternativa allʹautenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, pena l’esclusione dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del/i sottoscrittore/i; nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ex art. 2602 cod. civ. o GEIE non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio o GEIE. La domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore legale; nel qual caso è obbligatorio allegare la relativa procura notarile, ovvero copia autentica della stessa.
Si precisa, altresì, nel caso di concorrente costituito da aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dellʹart. 3, comma 4‐quater, del D.L. n.5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dallʹoperatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dellʹart. 3, comma 4‐quater, del D.L. n.5/2009, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dallʹimpresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero se lʹorgano comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dellʹimpresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero (in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi), da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara.
2. Dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss. mm. e ii., sottoscritta, pena l’esclusione, dal legale rappresentante o suo procuratore, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza. Con tale dichiarazione il legale rappresentante o suo procuratore attesta, sotto la propria responsabilità, quanto segue:
a) tutti i dati contenuti nel certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, con attività dichiarata, i nominativi, le date di nascita e i luoghi di residenza dei titolari (per le imprese individuali), soci (per le Società in nome collettivo), amministratori muniti di poteri di rappresentanza, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di Società con meno di quattro soci (per ogni altro tipo di Società o Consorzio) e soci accomandatari (per le Società in accomandita semplice), direttori tecnici, nonché i nominativi, le date di nascita e i luoghi di residenza dei soggetti cessati dalle cariche sopracitate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando;
b) di non essere in alcuna situazione di controllo, ai sensi dell’art. 2359 cod. civ., con nessun partecipante alla presente procedura, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
OPPURE
di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti in situazione di controllo di cui all’art. 2359 cod. civ., e di aver formulato l’offerta autonomamente;
OPPURE
di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti in situazione di controllo, ai sensi dell’art. 2359 cod. civ. (indicando i soggetti stessi), e di aver formulato autonomamente l’offerta;
c) che lʹimpresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui allʹart. 186‐bis del Regio Decreto 16/03/1942, n. 267, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione delle suddette situazioni; ovvero (in caso di ammissione al concordato preventivo con continuità aziendale) che lʹimpresa si trova in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186‐bis del citato Regio Decreto 16/03/1942, n. 267 (indicando gli estremi del decreto del Tribunale): per tale motivo, dichiara di non partecipare alla gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese ed allega la documentazione prevista dal comma 4 del citato art. 186‐bis;
d) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.Lgs. 159/2011, o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del D.Lgs. 159/2011;
e) di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del cod. penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 203 del 12/07/1991;
OPPURE
di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del cod. penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 203 del 12/07/1991, e di aver denunciato i fatti all’Autorità Giudiziaria;
OPPURE
di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del cod. penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 203 del 12/07/1991, e di non aver denunciato i fatti all’Autorità Giudiziaria, ricorrendo i casi previsti dal primo comma dell’art. 4 della Legge n. 689 del 24/11/1981;
f) le eventuali sentenze di condanna passate in giudicato, e/o decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, e/o sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.p., specificando le sentenze e i decreti penali per i quali abbia beneficiato della non menzione, fatte salve, esclusivamente, le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, le condanne revocate, quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione (tale dichiarazione deve essere resa, pena l’esclusione, anche se negativa, ossia “che non ci sono sentenze di condanna …”);
g) (solo nel caso di soggetti cessati con condanne a carico) che vi è stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata tenuta dal titolare o direttore tecnico (per le imprese individuali), dai soci o direttore tecnico (per le Società in nome collettivo), dai soci accomandatari o direttore tecnico (per le Società in accomandita semplice), dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (per ogni altro tipo di Società o Consorzio) (tale dichiarazione deve essere resa, pena l’esclusione, anche se negativa, ossia “che non vi è stata dissociazione …”);
h) che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della Legge 19/03/1990, n. 55 (lʹesclusione ha la durata di un anno, decorrente dallʹaccertamento definitivo della violazione, e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa);
i) che non ha commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante da rapporti di lavoro risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici dell’Autorità;
j) che non è stata commessa grave negligenza o malafede nell’esecuzione di contratti affidati dall’Amministrazione e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stessa Amministrazione;
k) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’impresa è stabilita (indicare anche l’Agenzia delle Entrate territorialmente competente);
l) che non risulta, ai sensi dell’art. 38 co. 1‐ter del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7 co. 10 dello stesso Decreto Legislativo, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
m) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui l’impresa è stabilita (indicare la data in cui viene resa la presente dichiarazione. In caso di mancata indicazione la dichiarazione si considererà resa alla data del termine di scadenza di presentazione delle offerte);
n) la propria non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla Legge n. 68/1999;
OPPURE
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art. 17 della Legge n. 68/1999;
o) che non è stata pronunciata sentenza di condanna per responsabilità amministrativa, a carico dell’impresa, comportante il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi del D.Lgs. 231/2001, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la stessa, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. 81/2008 e ss. mm. e ii.;
p) che nei propri confronti non sono state applicate le misure di prevenzione della sorveglianza di cui allʹ art. 6 del D.Lgs 6 settembre 2011, n. 159, e ss. mm. e ii., e che, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti di tali misure irrogate nei confronti di un proprio convivente;
q) di non essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla Legge 18 ottobre 2001, n. 383, e ss. mm. ii.;
OPPURE
di essersi avvalso dei piani individuali di emersione previsti dalla Legge 18 ottobre 2001, n. 383, e ss. mm. ii., ma che gli stessi si sono conclusi;
r) di avere gestito, nel corso degli ultimi cinque anni (2009 – 2010 ‐ 2011 – 2012 – 2013), attività di somministrazione di alimenti e bevande (in caso di raggruppamenti, di aggregazione di imprese di rete, di consorzi ordinari di concorrenti ex art. 2602 cod. civ. o GEIE il requisito deve essere posseduto dalla mandataria/consorziata. In caso di consorzi di cui all’art. 34, co. 1 lett. b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., il requisito deve essere posseduto dalla consorziata per lo svolgimento del servizio, qualora designata; in assenza di designazione, dal consorzio);
s) (Solo in caso di concorrente stabilito in altri Stati aderenti allʹUnione Europea) di possedere i requisiti previsti nel presente disciplinare, presentando la documentazione conforme alle norme vigenti nei rispettivi paesi, unitamente ai documenti tradotti in lingua italiana da traduttore ufficiale, che ne attesta la conformità al testo originale in lingua madre;
t) di aver preso esatta cognizione della natura del servizio oggetto della concessione e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
u) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nellʹintera documentazione di gara e nelle risposte alle eventuali richieste di chiarimento;
v) di impegnarsi a garantire il servizio alle condizioni, clausole e modalità tutte di cui all’intera documentazione di gara;
w) di aver preso esatta cognizione della natura della concessione e delle condizioni contrattuali, nonché di ogni altra circostanza che possa aver influito o che possa influire sull’esecuzione del servizio in concessione e degli interventi, degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni del lavoro, di previdenza e assistenza, anche a fronte di eventuali maggiorazioni di costi che dovessero intervenire per lievitazione dei prezzi durante l’esecuzione, e la rinuncia a qualsiasi azione o eccezione in merito, avendo tenuto conto di tutto ciò nella determinazione della propria offerta, che si ritiene remunerativa, e dei modi e tempi di esecuzione del servizio e degli interventi prospettati;
x) di assumere, in caso di aggiudicazione, l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13/08/2010, n. 136, e ss. mm. e ii.;
y) l’indirizzo di posta elettronica certificata o il numero di fax a cui inviare le comunicazioni inerenti la procedura di gara, autorizzando l’Amministrazione all’utilizzo di tale mezzo per qualsiasi comunicazione, ed impegnandosi a comunicare
altro indirizzo di mail certificata o altro numero di fax, in caso di impossibilità d’uso dei recapiti dichiarati;
N.B.:
in caso di mancata indicazione, l’Amministrazione non sarà responsabile per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni;
in caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati;
in caso di avvalimento, la comunicazione recapitata allʹofferente si intende validamente resa anche a tutti gli operatori economici ausiliari;
z) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs 196/2003, che i dati personali raccolti sono trattati dall’Amministrazione anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
aa) di autorizzare lʹAmministrazione, qualora un partecipante alla gara eserciti ‐ ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss. mm. e ii. ‐ la facoltà di ʺaccesso agli attiʺ, a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
OPPURE
di non autorizzare l’accesso all’offerta tecnica in quanto coperta da segreto tecnico/commerciale. L’Amministrazione si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati;
bb) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ai dipendenti dell’Amministrazione che bandisce la gara, che hanno esercitato nei propri confronti poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Amministrazione stessa, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
La mancanza anche di una sola delle dichiarazioni di cui alle lett. b), c), d), e), f), g) (qualora necessaria), h), i), j), k), l), m), n), o), p), q), r), s) (qualora necessaria), t), u), v), w), x), e bb) determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara.
La dichiarazione di cui al Punto 2. deve essere sottoscritta dal legale rappresentante, in caso di concorrente singolo.
Nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate, da associarsi o consorziate o da consorziarsi ex art. 2602 cod. civ. o GEIE costituito o costituendo, o nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete di cui al precedente Punto 1., lettere b) e c), la dichiarazione di cui al Punto 2. deve essere prodotta e sottoscritta, pena l’esclusione, da ciascun concorrente che costituisce o costituirà l’associazione o il consorzio ordinario di concorrenti o GEIE o da ciascuna delle imprese aderenti alla rete che partecipa alla gara (compreso il soggetto che riveste le funzioni di organo comune, qualora presente).
Nel caso di concorrenti costituiti da consorzi di cui all’art. 34, co. 1 lett. b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., o nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete di cui al precedente Punto 1., lettera a), la dichiarazione di cui al Punto 2. deve essere prodotta e sottoscritta dal rappresentante legale del consorzio, o dal soggetto che riveste le funzioni di organo comune, per la sua interezza (con le cause di esclusione sopra indicate), e dai rappresentanti legali di ciascuna impresa consorziata, designata per lo svolgimento del servizio, o dai rappresentanti legali di ciascuna impresa aderente alla rete che partecipa alla
gara, limitatamente per le lettere a) da c) a q) e z) (la mancanza anche di una sola delle dichiarazioni di cui alle lettere da c) a q) determinerà l’esclusione del concorrente dalla gara). Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti; nel qual caso è obbligatorio, pena l’esclusione, allegare la relativa procura notarile in originale o copia autenticata.
Le dichiarazioni di cui al Punto 2., lettere d), e), f) e p), devono essere rese, pena l’esclusione, dai soggetti previsti dall’art. 38, co. 1, lettera b), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii. (anche relativamente alle imprese consorziate designate e alle imprese aderenti alla rete che partecipa alla procedura di gara); in alternativa dette dichiarazioni devono essere rese, pena l’esclusione, da un unico legale rappresentante, o suo procuratore, con l’indicazione analitica e nominativa dei soggetti citati.
Nel caso di società con due soli soci, in possesso ciascuno del 50% della partecipazione azionaria, le dichiarazioni previste dal Punto 2., lettere d), e), f) e p), devono essere rese, pena l’esclusione, da entrambi i soci. Nel caso di società con tre soci le suddette dichiarazioni devono essere rese, pena l’esclusione, dal socio in possesso del 50% della partecipazione azionaria, qualora presente.
La dichiarazione di cui al Punto 2., lettera f), deve essere resa, pena l’esclusione, dai soggetti cessati dalle cariche previsti dall’art. 38, co. 1, lettera c), ultimo capoverso, del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii. (anche relativamente alle imprese consorziate designate e alle imprese aderenti alla rete che partecipa alla procedura di gara); in alternativa detta dichiarazione deve essere resa, pena l’esclusione, da un unico legale rappresentante, o suo procuratore, per quanto a propria conoscenza, con riferimento espresso ai soggetti citati, ove essi non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione.
In caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, la società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, deve presentare la dichiarazione relativa al requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., anche con riferimento agli amministratori ed ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno o che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo.
N.B.: La domanda e le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 445/00 e successive modifiche dovranno, pena l’esclusione, essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, in corso di validità ed essere redatte, preferibilmente, in conformità ai fac‐simili allegati al presente disciplinare, che il concorrente è tenuto ad adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche.
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte dell’Amministrazione, con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 46 del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii..
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta dell’Amministrazione, formulata ai sensi dell’art. 46, comma 1, del Decreto citato, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione.
3. Dichiarazione sostitutiva (solo nel caso di RTI o di consorzio ordinario di concorrenti o GEIE costituendi), ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss. mm. e ii., resa dal legale rappresentante di ciascuna impresa partecipante al R.T.I. o al consorzio o al GEIE, attestante, quanto segue:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) le parti del servizio oggetto della concessione, espresse anche mediante indicazione delle percentuali, che saranno eseguite da ciascuna impresa partecipante;
c) l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si uniformeranno alla disciplina contenuta nell’intera documentazione di gara.
La mancanza delle dichiarazioni di cui alle lett. a) e b) comporterà l’esclusione dalla gara.
4. Documenti richiesti per aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete
Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dellʹart. 3 comma 4‐quater del D.L. n. 5/2009:
a) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a xxxxx xxxxxxxx. 25 del CAD, con indicazione dellʹorgano comune che agisce in rappresentanza della rete;
b) dichiarazione (sottoscritta dal legale rappresentante dellʹorgano comune) che indichi per quali imprese la rete concorre; relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma (NB: in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione del servizio oggetto della concessione non possono essere diversi da quelli indicati);
c) dichiarazione che indichi le parti del servizio oggetto della concessione che saranno eseguite da ciascuna impresa aderente alla rete.
La mancanza di detta documentazione e delle dichiarazioni di cui alle lett. b) e c) sarà causa di esclusione dalla gara.
Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dellʹart. 3 comma 4‐quater del D.L. n. 5/2009:
a) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a xxxxx xxxxxxxx. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con lʹindicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio oggetto della concessione che saranno eseguite da ciascuna impresa.
Si precisa che, qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata, ai sensi dellʹart. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente, e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dellʹart. 25 del CAD.
OPPURE
Se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza, o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero se lʹorgano comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti:
a) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a xxxxx xxxxxxxx. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, redatto per scrittura privata anche firmata digitalmente ai sensi dellʹart. 24 del CAD,
recante lʹindicazione del soggetto designato quale mandatario e le parti del servizio oggetto della concessione che saranno eseguite da ciascuna impresa;
OPPURE
b) copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a xxxxx xxxxxxxx. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
1) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
2) le parti del servizio oggetto della concessione che saranno eseguite da ciascuna impresa;
3) l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse imprese si uniformeranno alla disciplina contenuta nell’intera documentazione di gara.
Si precisa che, qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata, ai sensi dellʹart. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dellʹatto pubblico
o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dellʹart. 25 del CAD.
La mancanza di detta documentazione e delle dichiarazioni di cui alle lett. b1) e b2) sarà causa di esclusione dalla gara.
5. Documentazione da presentare solo nel caso di RTI o di Consorzio ordinario di concorrenti o GEIE costituiti:
a) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, in originale o copia conforme, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario e della parte del servizio oggetto della concessione che sarà eseguita da ciascun concorrente;
b) Atto costitutivo e statuto, in originale o copia conforme, del Consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo e della parte del servizio oggetto della concessione che sarà eseguita da ciascun concorrente.
La mancanza di detta documentazione sarà causa di esclusione dalla gara.
6. Dichiarazione sostitutiva da presentare solo nel caso di Consorzi di cui all’art. 34 co. 1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/06 e ss. mm. e ii., ai sensi del D.P.R. n. 445/00 e ss. mm. e ii., resa dal legale rappresentante, attestante per quali consorziati il consorzio concorre. Relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma, pena l’esclusione dalla gara del consorzio e dei consorziati. In caso di aggiudicazione i soggetti affidatari della concessione non possono essere diversi da quelli indicati.
La mancanza di detta dichiarazione sarà causa di esclusione dalla gara qualora sia stata designata un’impresa consorziata per lo svolgimento del servizio.
7. Avvalimento
I concorrenti, singoli, consorziati, raggruppati o aggregati, possono avvalersi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., relativamente ai requisiti richiesti, dei requisiti di un altro soggetto.
In tal caso devono inserire nella Busta “A” quanto segue:
1) dichiarazione sostitutiva, sottoscritta nelle forme e modalità specificate per la domanda di partecipazione, attestante che, per dimostrare il possesso dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, il concorrente (impresa avvalente) intende ricorrere all’istituto dell’avvalimento, specificando i requisiti per cui vi ricorre e indicando l’impresa ausiliaria;
2) dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, attestante:
a) i dati contenuti nel certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, con attività dichiarata, i nominativi, le date di nascita e i luoghi di residenza dei titolari (per le imprese individuali), soci (per le Società in nome collettivo), amministratori muniti di poteri di rappresentanza, socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (per ogni altro tipo di Società o di Consorzio) e soci accomandatari (per le Società in accomandita semplice), direttori tecnici, nonché i nominativi, le date di nascita e i luoghi di residenza dei soggetti cessati dalle cariche sopracitate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
b) il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., analiticamente elencati; i soggetti previsti all’art. 38, co. 1 lett. b), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii. devono rendere, pena l’esclusione, le dichiarazioni di cui al Punto 2., lett. d), e), f) e p) del presente disciplinare; in alternativa dette dichiarazioni devono essere rese, pena l’esclusione, da un unico legale rappresentante, o suo procuratore, con l’indicazione analitica e nominativa dei soggetti citati; la dichiarazione di cui al Punto 2., lettera f), deve essere resa, pena l’esclusione, dai soggetti cessati dalle cariche previsti dall’art. 38, co. 1, lettera c), ultimo capoverso, del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii.; in alternativa detta dichiarazione deve essere resa, pena l’esclusione, da un unico legale rappresentante, o suo procuratore, per quanto a propria conoscenza, con riferimento espresso ai soggetti citati, ove essi non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione; in caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria, la società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, deve presentare la dichiarazione relativa al requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii. anche con riferimento agli amministratori ed ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno, o che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo;
c) quanto riportato al Punto 2., lett. p) e q) del presente disciplinare;
d) il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
e) l’obbligo, verso il concorrente e l’Amministrazione, di mettere a disposizione per tutta la durata del contratto di concessione le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
f) che l’impresa non partecipa alla gara in proprio, né come associata né come consorziata;
g) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs 196/2003, che i dati personali raccolti sono trattati dall’Amministrazione anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
3) il contratto, in originale o copia autenticata, con il quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti dell’impresa concorrente a fornire il requisito e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del contratto di concessione (il contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente le risorse ed i mezzi prestati, in modo determinato e specifico, la durata ed ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento);
4) dichiarazione sostitutiva, in alternativa al contratto, solo nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo; la dichiarazione deve attestare il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
La mancanza dei documenti e delle dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1), 2b), 2c), 2d) 2e), 2f), 3) o 4) sarà causa di esclusione dalla gara.
L’impresa ausiliaria deve produrre la dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss. mm. e ii., pena l’esclusione dell’impresa avvalente, allegando alla stessa copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
L’impresa ausiliaria non può partecipare alla gara, pena l’esclusione della stessa e dell’impresa avvalente, salvo il caso in cui tali imprese appartengano allo stesso raggruppamento, presentando un’unica offerta.
Non è consentito, pena l’esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente.
8. Cauzione provvisoria, recante espressa menzione dell’oggetto della gara, pari ad un importo di € 44.748,00, che potrà essere costituita secondo le norme vigenti, a scelta del concorrente:
‐ in contanti, con versamento da effettuarsi sul conto corrente bancario n. 000400014148, intestato a Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, presso Unicredit – Banca di Roma – Agenzia 153 – P.le Xxxx Xxxx, 5 00185 Roma, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT 71 I 02008 05227 000400014148;
‐ con titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, da costituirsi con le modalità che saranno comunicate in caso di espressa richiesta (vedi art. 8);
‐ mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.
La fideiussione dovrà essere redatta ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs 163/2006 e xx.xx. e ii. e del D.M. 123 del 12/03/2004, opportunamente integrata con l’inserimento della clausola di rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 co.2 cod. civ., e dovrà, quindi, contenere le seguenti clausole:
a. impegno del fideiussore a rilasciare garanzia definitiva in caso di aggiudicazione dell’offerente (tale impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o intermediario finanziario iscritto nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993, è richiesto anche in caso di costituzione della cauzione in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato);
b. rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e sua operatività entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
c. rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, co. 2, del cod. civ.;
d. validità per almeno 180 (centottanta) giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte;
e. impegno del fideiussore a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante da formulare al concorrente, qualora al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. L’Amministrazione provvederà a richiedere ai concorrenti detto rinnovo, assegnando agli stessi un termine perentorio, pena l’esclusione.
L’importo della cauzione è riducibile del 50%, ai sensi dell’art. 75, co. 7, del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., nel qual caso l’impresa dovrà, pena l’esclusione, dimostrare il possesso del certificato ISO, in corso di validità alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, mediante la produzione, in originale o in copia conforme, ai sensi del DPR n. 445/00 e xx.xx. e ii. del certificato stesso, ovvero mediante dichiarazione sostitutiva resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss. mm. e ii., dal legale rappresentante dell’impresa o suo procuratore, attestante il possesso del certificato di cui trattasi con l’indicazione della scadenza e dell’ente certificatore. In caso di raggruppamenti, di aggregazione di imprese di rete, di consorzi ordinari di concorrenti ex art. 2602 cod. civ. o GEIE, la certificazione/dichiarazione deve essere prodotta da ciascuna impresa partecipante. In caso di consorzi di cui all’art. 34 co. 1 lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/06 e ss. mm. e ii., la certificazione/dichiarazione deve essere prodotta dal consorzio concorrente.
Alla cauzione provvisoria rilasciata da Istituti di Credito, Compagnie Assicuratrici o
Intermediari, deve essere allegata, pena l’esclusione, una autodichiarazione, accompagnata da copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore, ovvero autentica notarile, da cui si evinca inequivocabilmente il potere di firma o rappresentanza dell’agente che sottoscrive la cauzione.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, di aggregazione di imprese di rete, di consorzio ordinario di concorrenti o GEIE, la cauzione deve essere unica e garantire tutte le imprese raggruppate o raggruppande, aggregate o aggregande, consorziate o consorziande, indicandole nominativamente.
La cauzione, ai sensi dell’art. 75, co. 6, del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii., copre la mancata sottoscrizione del contratto di concessione e sarà pertanto escussa in tutti i casi in cui, per fatto dell’aggiudicatario, non fosse possibile sottoscrivere il contratto.
Ai concorrenti non aggiudicatari sarà comunicato lo svincolo della garanzia, contestualmente all’avvenuta aggiudicazione definitiva, senza la restituzione materiale del documento di cauzione.
La cauzione provvisoria dell’aggiudicatario sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
Le seguenti ipotesi costituiranno cause di esclusione:
- mancata presentazione della cauzione provvisoria;
- cauzione priva di tutte le clausole previste al co. 4 dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/06 e ss. mm. e ii.;
- cauzione di importo dimidiato in assenza di dichiarazione o documentazione attestante il sistema di qualità;
- cauzione sprovvista dell’indicazione del/i soggetto/i Contraente/Assicurato o, nel caso di RTI, di aggregazione di imprese, di consorzio ordinario di concorrenti o GEIE non ancora costituiti, di tutte le imprese associande;
- cauzione prestata con modalità non consentite;
- cauzione prestata con validità inferiore a 180 giorni;
- cauzione priva dell’impegno a rinnovare la garanzia;
- cauzione priva della sottoscrizione del garante;
- cauzione con sottoscrizione priva dell’autentica notarile o dell’autodichiarazione circa il potere di firma o rappresentante dell’agente;
- cauzione sprovvista dell’impegno del fideiussore a rilasciare garanzia definitiva, in caso di aggiudicazione dell’offerente.
E’ possibile produrre la copia su supporto analogico della cauzione provvisoria, sottoscritta con firma digitale, munita della dichiarazione di conformità all’originale, ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. n. 82/2005 e ss. mm. e ii..
Si precisa, inoltre, che in caso di partecipazione in RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE o consorzio ordinario di concorrenti, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia laddove tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste.
9. Ricevuta di versamento, in originale o copia conforme, resa ai sensi del DPR 445/2000 e xx.xx. e ii., del contributo di € 140,00 versato a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici, in ottemperanza alla Deliberazione dell’Autorità in data 05/03/2014, da effettuarsi mediante le seguenti modalità, con l’indicazione del CIG che identifica la gara: previa iscrizione on line al nuovo “Servizio di riscossione” sul sito web dell’Autorità (xxx.xxxx.xx), mediante le seguenti modalità alternative, con indicazione del CIG che identifica la procedura:
versamento on line, mediante l’utilizzo di carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, collegandosi al sito dell’Autorità e seguendo le istruzioni a video o il manuale del servizio, ove emanato;
in contanti, sulla base del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione” dell’Autorità, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini (il punto di vendita più vicino è individuato attivando la voce ʺContributo AVCPʺ tra le voci di servizio previste dalla funzione ʺCerca il punto vendita più vicino a teʺ, allʹindirizzo internet seguente: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx);
bonifico bancario internazionale (solo per gli operatori esteri), sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788 ‐ BIC: XXXXXXXXXXX), intestato
allʹAutorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, riportando come causale del versamento esclusivamente il codice identificativo ai
fini fiscali utilizzato nel paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura di gara.
In caso di RTI, aggregazione di imprese di rete, di consorzi ordinari di concorrenti o GEIE, il versamento, unico, dovrà essere effettuato dall’impresa con funzioni di capogruppo.
L’omesso versamento del contributo sarà causa di esclusione dalla gara.
10. Due o più referenze bancarie con firma in originale, rilasciate da istituti di credito operanti negli stati membri della UE, dalle quali risulti che l’impresa partecipante ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità, pena l’esclusione dalla gara. In caso di raggruppamento, di aggregazione di imprese di rete, o di consorzio ordinario di concorrenti o GEIE costituito o costituendo, tali referenze (due o più per ciascun soggetto partecipante) devono essere prodotte da tutte le imprese partecipanti; in caso di consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., devono essere prodotte dal consorzio concorrente.
La mancanza delle suddette referenze sarà causa di esclusione dalla gara.
11. Patto di Integrità, secondo il modello incluso nella documentazione di gara (v. Modulistica), sottoscritto ai sensi dell’art. 1 co. 17 della Legge 190/2012. La mancata presentazione e sottoscrizione del Patto comporterà l’esclusione dalla gara.
DISPOSIZIONI GENERALI INERENTI LA SUDDETTA DOCUMENTAZIONE E LE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
E’ fatto divieto all’impresa concorrente di partecipare alla gara in più raggruppamenti o più aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari di concorrenti o GEIE, ovvero di partecipare alla gara in forma individuale, qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o in aggregazioni di imprese di rete o in consorzio ordinario di concorrenti o GEIE.
Nel caso in cui l’impresa concorrente si trovasse in una delle predette condizioni, sarà esclusa dalla gara, unitamente a quella/e impresa/e a cui si fosse riunita/e o consorziata/e o aggregata/e.
E’ fatto, altresì, divieto ai consorziati, designati per l’esecuzione del servizio dal consorzio concorrente di cui all’art. 34, co. 1 lett. b) e c), del D.Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii., di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma.
E’ vietata la partecipazione di una stessa impresa a più di un consorzio stabile.
Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli artt. 38 comma 5, 39 comma 2, 45 comma 6, e 47 del D. Lgs. 163/2006 e ss. mm. e ii..
In caso di concorrenti non residenti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana, prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
Gli importi dichiarati dai concorrenti aventi sede negli Stati non aderenti allʹUnione europea dovranno essere espressi in euro.
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà
improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di gara.
Il rifiuto di fornire i dati richiesti comporterà l’esclusione dalla gara.
Per ciascun sottoscrittore è sufficiente produrre una sola copia del documento di identità, anche in caso di più dichiarazioni su più fogli distinti.
Nella Busta “B” – Offerta Tecnica – deve essere contenuto, a pena di esclusione, il seguente documento:
Progetto, redatto in lingua italiana, che descriva e illustri dettagliatamente il servizio oggetto della concessione e le modalità di organizzazione e gestione dello stesso, nonché tutte le opere di allestimento e arredamento del locale. Il Progetto deve essere corredato di un indice e deve contenere quanto di seguito specificato, in considerazione di quanto previsto nell’art. 7 del presente Disciplinare:
Progetto tecnico/gestionale complessivo (EV1): elaborati grafici e descrittivi relativi all’allestimento complessivo degli spazi del locale (spazio bar caffetteria, spazio attività culturali, spazio lettura e spazio prodotti merchandising);
Progetto tecnico/gestionale ‐ organizzazione fase lavori (EV2): elaborato descrittivo sulla modalità e l’organizzazione della fase di esecuzione dei lavori;
Organizzazione del servizio bar (EV3): elaborato descrittivo del piano di gestione del servizio bar ed eventuale presentazione del Piano operativo in caso di eventi;
Progetto tecnico audio‐video dell’area culturale (EV4): elaborato tecnico ‐descrittivo del sistema audio‐video dell’area culturale finalizzato alle esposizioni, mostre, conferenze, proiezioni multimediali;
Progetto architettonico dell’area culturale (EV5): elaborati grafici e descrittivi relativi all’allestimento dell’area culturale con indicazione dei materiali, colori e caratteristiche degli arredi;
Caratteristiche tecnico‐costruttive delle opere civili (EV6): schede tecniche‐descrittive delle pareti, dei controsoffitti e dei rivestimenti di pareti e pavimenti;
Caratteristiche tecnico‐funzionali delle opere impiantistiche (EV7): elaborato tecnico‐ descrittivo relativo agli impianti di natura elettrica (impianto di illuminazione di emergenza e sicurezza), agli impianti di condizionamento ed alla canna fumaria;
Modalità di gestione del personale (EV8): elaborato descrittivo sulla gestione del personale e sulla pianificazione di corsi di formazione/aggiornamento;
Elementi ristorativi (EV9): elaborato descrittivo relativo ai prodotti e menu offerti, con indicazione della loro varietà nel breve e medio periodo (settimanale e stagionale) e della qualità e tipologia (cibi freschi, cibi biologici, cibi per celiaci, vegetariani, ecc.), oltre alla descrizione dei contenitori per asporto di cibi e bevande.
Precisazioni relative alle modalità di redazione del progetto
Nell’esposizione degli elaborati si richiede una descrizione che non potrà limitarsi alla mera riproposizione delle frasi già contenute nel presente Disciplinare di gara o nel Capitolato Speciale, bensì dovrà indicare, in modo chiaro e sintetico, la proposta offerta.
L’obiettivo che deve perseguire l’offerente è quello di fornire alla Commissione tutti gli elementi utili per valutare il progetto e l’organizzazione del servizio oggetto della concessione per la quale si concorre.
Il progetto dovrà essere, pena l’esclusione, debitamente sottoscritto in ogni pagina dal legale rappresentante o suo procuratore, allegando la relativa procura notarile in originale o copia autenticata, qualora già non inserita nella busta “A”.
In caso di RTI o di aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE costituendi, il progetto, dovrà essere, pena l’esclusione, sottoscritto in ogni pagina da tutti i rappresentanti legali delle Imprese partecipanti agli stessi. In caso di consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/06 e ss. mm. e ii., il progetto dovrà essere, pena l’esclusione, sottoscritto in ogni pagina dal rappresentante legale del consorzio concorrente.
Nella Busta “C” – Offerta economica – deve essere contenuto, a pena di esclusione, il seguente documento:
Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore, giusta procura notarile che va obbligatoriamente allegata, qualora non sia stata inserita nella busta A, mediante compilazione del Modulo 1, allegato al presente disciplinare, nel quale dovranno essere indicati, in cifre e in lettere, i seguenti dati:
a) Importo offerto quale canone annuale di concessione;
b) Termine di esecuzione dei lavori espresso in giorni naturali e consecutivi. L’importo del canone è da intendersi al netto dell’I.V.A.
I concorrenti devono indicare nel suddetto modulo entrambe le voci richieste; la mancanza di una delle due voci comporterà l’esclusione dalla gara.
L’offerta si riterrà impegnativa per l’Impresa per 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte. Qualora al momento della scadenza di detto periodo non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, l’Amministrazione provvederà a richiedere ai concorrenti espressa conferma della validità dell’offerta, assegnando agli stessi un termine perentorio, pena l’esclusione.
In caso di RTI o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE o aggregazioni di imprese di rete costituendi, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta, pena l’esclusione, da tutti i rappresentanti legali delle imprese partecipanti agli stessi. In caso di consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/06 e ss. mm. e ii. l’offerta economica dovrà essere, pena l’esclusione, sottoscritta dal rappresentante legale del consorzio concorrente.
Non saranno ammesse e verranno, pertanto, escluse le offerte condizionate, plurime, parziali, alternative, in diminuzione rispetto al canone annuale indicato all’art. 3 del presente Disciplinare, in aumento rispetto al termine di esecuzione dei lavori indicato nell’art. 15 del Capitolato Speciale o difformi rispetto al presente Disciplinare ed al Capitolato Speciale.
ART. 7 ‐ CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
L’offerta economicamente più vantaggiosa è determinata dalla Commissione giudicatrice sulla base di apposita graduatoria, formata a seguito di valutazione ponderata di quanto offerto dalle imprese concorrenti, secondo gli elementi e i parametri di punteggio descritti nel presente articolo.
Suddivisione punteggio | |
Offerta Tecnica | max punti 80/100 |
Offerta Economica | max punti 20/100 |
Offerta Tecnica
Di seguito sono esplicitati i singoli elementi di valutazione (EV) per l’Offerta tecnica ed i relativi punteggi massimi.
Progetto tecnico/gestionale complessivo: caratteristiche generali (EV1) max 7 punti
Progetto tecnico/gestionale: organizzazione fase lavori e chiarezza espositiva della
soluzione offerta (EV2) | max 3 punti | |
| Organizzazione del servizio bar (EV3) | max 15 punti |
| Progetto tecnico audio‐video dell’area culturale (EV4) | max 10 punti |
| Progetto architettonico dell’area culturale (EV5) | max 10 punti |
| Caratteristiche tecnico‐costruttive delle opere civili (EV6) | max 10 punti |
| Caratteristiche tecnico‐funzionali delle opere impiantistiche (EV7) | max 5 punti |
| Modalità di gestione del personale (EV8) | max 5 punti |
| Elementi ristorativi (EV9) | max 15 punti |
Nella seguente tabella sono descritti i criteri motivazionali per la valutazione di ogni elemento dell’Offerta tecnica.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE (EV) | CRITERI MOTIVAZIONALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Progetto tecnico/gestionale complessivo: caratteristiche generali (EV1) | Rispondenza del progetto alle finalità proprie del “Caffè Letterario” indicate nel Capitolato. Relativamente a tutti gli spazi indicati nel Capitolato: spazio adibito al servizio bar/caffetteria, spazio attività culturali (esposizione‐mostre, proiezioni, conferenze), spazio lettura e collegamento wi‐fi, spazio vendita prodotti merchandising universitario, verrà data preferenza alla progettazione completa, esauriente, rifinita (con attenta cura dei dettagli), funzionale e che consenta spostamenti agevoli da uno spazio all’altro. | 7 |
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ELEMENTI DI VALUTAZIONE (EV) | CRITERI MOTIVAZIONALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Progetto tecnico/gestionale: organizzazione fase lavori e chiarezza espositiva della soluzione offerta (EV2) | Saranno valutati, in ordine di importanza, i seguenti aspetti. Soluzioni gestionali del cantiere e accorgimenti per la minimizzazione delle interferenze con le attività che normalmente vengono svolte nella parte restante dell’edificio: verrà data preferenza al progetto tecnico/gestionale che organizza la fase di esecuzione lavori con modalità meno invasive al regolare svolgimento delle attività istituzionali della Facoltà. Chiarezza espositiva e leggibilità degli elaborati sia grafici che descrittivi: verrà data preferenza al progetto tecnico/gestionale esposto chiaramente e in forma semplice e leggibile. | 3 |
Organizzazione del servizio bar (EV3) | Saranno valutati, in ordine di importanza, i seguenti aspetti. Descrizione del piano di gestione del servizio: verrà data preferenza al piano gestionale che organizza l’impiego degli addetti (minimo 3 addetti, come da Capitolato) in modo tale da garantire un servizio efficiente e atto a limitare le code alle casse e alla somministrazione, specialmente nell’orario di punta. Piano operativo su eventi: verrà valutata l’eventuale presentazione di un piano operativo (es. aperitivi, piccoli rinfreschi), a cura e spese del Concessionario, in occasione di esposizioni e/o eventi culturali. | 15 |
Progetto tecnico audio‐video dell’area culturale (EV4) | Progetto del sistema audio‐video finalizzato all’ esposizione dei diversi progetti creativi degli studenti (mostre fotografiche, progetti di design e architettura, ecc..) e alla presentazione di libri, conferenze, proiezioni multimediali di cortometraggi e/o documentari: verrà data preferenza alle caratteristiche di funzionalità, efficienza, resistenza, modernità degli impianti. | 10 |
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ELEMENTI DI VALUTAZIONE (EV) | CRITERI MOTIVAZIONALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Progetto architettonico dell’area culturale (EV5) | Progetto architettonico dell’area culturale, attrezzata con scaffali per libri e riviste, divanetti per la lettura, tavolino di appoggio, ecc.: verrà data preferenza alle caratteristiche di qualità dei materiali/arredo, comodità dell’arredamento, funzionalità (possibilità di utilizzo da parte di più studenti contemporaneamente, senza intralcio), accoglienza dell’ambiente. Preferenza di luci e colori caldi. | 10 |
Caratteristiche tecnico‐costruttive delle opere civili (EV6) | Saranno valutati i seguenti aspetti. Le caratteristiche tecnico‐costruttive delle Pareti sono valutate sulla base di Schede tecniche descrittive (predisposte e presentate dall’offerente) relativamente ai prodotti scelti, sotto i seguenti profili: Autoportanza della struttura, con altezza utile almeno 2,70 m. dal pavimento. Capacità di resistenza al fuoco. Caratteristiche fonoassorbenti. Caratteristiche di resistenza all’umidità di risalita. Caratteristiche isolanti. Le caratteristiche tecnico‐costruttive dei Controsoffitti sono valutate sulla base di Schede tecniche descrittive (predisposte e presentate dall’offerente) relativamente ai prodotti scelti, sotto i seguenti profili: Superficie esterna liscia omogenea in esecuzione planare. Capacità di resistenza al fuoco. Resistenza all’umidità. Caratteristiche fonoassorbenti. Caratteristiche isolanti. Caratteristiche di integrazione con plafoniere e filtri e diffusori. Caratteristiche di accesso per la manutenibilità sia degli impianti che degli elementi costruttivi, posti nel volume tecnico esistente sopra il controsoffitto. Le caratteristiche tecnico‐costruttive dei Rivestimenti delle Pareti e dei Pavimenti sono valutate sulla base di Schede tecniche descrittive (predisposte e presentate dall’offerente) relativamente ai prodotti scelti, sotto i seguenti profili: | 10 |
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ELEMENTI DI VALUTAZIONE (EV) | CRITERI MOTIVAZIONALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Superficie esterna liscia, omogenea, opaca, in esecuzione planare. Caratteristiche di resistenza agli agenti di pulizia. | ||
Caratteristiche tecnico‐funzionali delle opere impiantistiche (EV7) | Saranno valutati i seguenti aspetti. Le caratteristiche tecnico‐funzionali degli impianti di natura elettrica sono valutate in base alla tipologia dell’impianto di illuminazione di emergenza e di sicurezza (durata minima richiesta 1 ora): verrà data preferenza agli apparecchi illuminanti con batterie di emergenza di durata superiore a 1 ora. Le caratteristiche tecnico‐funzionali della canna fumaria sono valutate sulla base delle seguenti esigenze: semplicità di esecuzione della scelta progettuale; minimizzazione delle interferenze dei lavori di installazione con la Biblioteca sovrastante. Le caratteristiche tecnico‐funzionali degli impianti di condizionamento sono valutate sulla base delle seguenti esigenze: Modalità di funzionamento dell’impianto per garantire idonei valori di temperatura e umidità relativa, minimizzando le loro variazioni anche in caso di un aumento dei carichi interni. Modalità di funzionamento dell’impianto per garantire ricambi d’aria secondo la normativa vigente. Caratteristiche fonoassorbenti delle macchine, delle condotte e degli anemostati. | 5 |
Modalità di gestione del personale (EV8) | Le modalità di gestione del personale saranno valutate dando preferenza agli elementi della continuità e professionalità degli addetti, sula base dei seguenti aspetti. Presentazione di modalità di contenimento del turnover del personale: verrà data preferenza a modalità atte a garantire la | 5 |
ELEMENTI DI VALUTAZIONE (EV) | CRITERI MOTIVAZIONALI | PUNTEGGIO MASSIMO |
presenza continuativa del personale e mantenere un certo carattere di familiarità nelle relazioni. Pianificazione di corsi di formazione/aggiornamento del personale: verrà data preferenza alla tipologia specifica (corsi in materia bar‐caffetteria) e alla maggiore frequenza (almeno un corso, nei nove anni, per tutti i dipendenti). | ||
Elementi ristorativi (EV9) | Gli elementi ristorativi saranno valutati sulla base dei seguenti aspetti, elencati in ordine di importanza. Prodotti e menu offerti: verrà data preferenza alla qualità e varietà dei menu, con variazione nel breve e medio periodo (settimanale e stagionale). Elementi relativi alla sana e corretta alimentazione: verrà data preferenza ai prodotti freschi, prodotti biologici, prodotti locali e offerta differenziata in caso di celiaci, vegetariani e intolleranze. Offerta di contenitori per asporto di cibi e bevande: verrà data preferenza alle caratteristiche che facilitano l’eventuale consumo di cibi e bevande all’esterno del locale (contenitori comodi, pratici e resistenti). | 15 |
TOTALE PUNTEGGIO MAX > | 80 |
Offerta Economica
Di seguito sono esplicitati i singoli elementi di valutazione (EV) per l’Offerta economica ed i relativi punteggi massimi.
Importo offerto quale canone annuale di concessione (EV10) max 15 punti
Termine esecuzione lavori (EV11) max 5 punti
Nella seguente tabella sono descritti i criteri per la valutazione dei singoli elementi dell’Offerta economica.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE (EV) | CRITERI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Importo offerto quale canone annuale di concessione (EV10) | Valutazione sulla base dell’importo offerto quale canone annuale di concessione, che non potrà essere inferiore a € 18.600,00 (diciottomilaseicento/00). | 15 |
Termine esecuzione lavori (EV11) | Valutazione sulla base del termine offerto per dare completa esecuzione ai lavori di ristrutturazione (minore o uguale a 90 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna del locale). | 5 |
TOTALE PUNTEGGIO MAX > | 20 |
Formule e calcoli
I punteggi da attribuire alle offerte sono calcolati mediante applicazione della seguente formula generale, secondo le indicazioni contenute nell’Allegato P al DPR 207/2010 e ss. mm. e ii..
P = ∑n [W * V]
Dove:
P = punteggio;
∑n = sommatoria dei punteggi relativi agli elementi di valutazione, già indicati e descritti in questo articolo;
W = peso o punteggio massimo attribuito ad ogni elemento di valutazione;
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, attribuito all’offerta per ogni elemento di valutazione.
Per ognuno degli elementi di valutazione tecnica (da EV1 a EV9) i coefficienti V, di cui alla formula suindicata, sono determinati mediante la media aritmetica dei coefficienti, variabili tra zero e uno, attribuiti discrezionalmente dai componenti della Commissione giudicatrice, e la successiva riparametrazione (come previsto dal citato Allegato P al DPR 207/2010). I coefficienti medi provvisori sono trasformati in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media le altre medie provvisorie.
Tutti i calcoli relativi alla media dei coefficienti provvisori e alla loro riparametrazione in coefficienti definitivi, sono effettuati con arrotondamento matematico alla quarta cifra decimale.
Il punteggio tecnico per ogni concorrente è determinato dalla sommatoria di tutti i punteggi calcolati per gli elementi tecnici di valutazione (ossia gli elementi da EV1 a EV9).
Sono ammessi alla valutazione delle Offerte economiche (elementi EV10 e EV11) solo i concorrenti che ottengono un punteggio tecnico di almeno 60 punti.
Per l’elemento EV10 (Importo offerto quale canone annuo) il coefficiente V, di cui alla formula suindicata, è determinato dalla formula seguente:
V = (I – Imin) / (Imax – Imin)
dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l’elemento EV10; I = importo globale offerto dal concorrente;
Imin = importo globale minimo fissato dal Capitolato (€ 18.600,00 annuale);
Imax = importo massimo offerto fra tutte le offerte valide.
Per l’elemento EV11 (Termine esecuzione lavori) il coefficiente V, di cui alla formula suindicata, è determinato dalla formula seguente:
V = (Tmax – T) / (Tmax – Tmin)
dove:
V = coefficiente di valutazione, variabile tra zero e uno, calcolato per l’elemento EV11; T = termine di esecuzione offerto dal concorrente;
Tmax = termine di esecuzione massimo fissato dal Capitolato (90 giorni naturali e consecutivi);
Tmin = termine di esecuzione minimo offerto fra tutte le offerte valide.
Tutti i calcoli per la determinazione dei coefficienti di valutazione relativi agli elementi dell’Offerta economica (EV10 e EV11) sono effettuati, mediante applicazione delle suddette formule, con arrotondamento matematico alla quarta cifra decimale.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio totale per ogni concorrente, determinato dalla sommatoria di tutti i punteggi calcolati per gli elementi di valutazione, sia tecnici che economici (da EV1 a EV11), sarà applicato l’arrotondamento matematico alla seconda cifra decimale.
I punteggi totali così ottenuti determinano la graduatoria finale dei concorrenti.
ART. 8 ‐ RICHIESTE CHIARIMENTI INERENTI LA GARA
I partecipanti alla gara potranno richiedere chiarimenti tecnici ed amministrativi inviando le richieste al Sett. Gare lavori, servizi e forniture ‐ Area Patrimonio e Servizi Economali, al seguente indirizzo di posta elettronica: xxxx.xxxxxxx@xxxxxxx0.xx indicando il seguente oggetto “Concessione del servizio di gestione Caffè Letterario”.
Qualora non fosse possibile inviare tali richieste per via telematica, le stesse potranno essere inoltrate al numero di fax 06‐00000000. In caso di guasto, il numero fax potrà essere richiesto esclusivamente al numero di telefono: 06‐00000000.
Le richieste devono essere formulate in lingua italiana.
L’Amministrazione provvede a rispondere in tempo utile a tutte le richieste pervenute entro le ore 12,00 del sesto giorno precedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Tutte le richieste di chiarimenti pervenute in tempo utile e le relative risposte saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito web dell’Amministrazione (indirizzo della pagina principale: xxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx‐di‐gara).
ART. 9 – PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
La Commissione giudicatrice nominata dall’Amministrazione, il giorno fissato dal Bando per l’apertura delle offerte, procede in seduta pubblica a verificare che i plichi siano pervenuti entro il termine perentorio previsto nel Bando e confezionati in modo conforme a quanto descritto nel Disciplinare di gara e, in caso contrario, ad escludere le Imprese.
Quindi la Commissione procede all’apertura dei plichi pervenuti nel termine prescritto e regolarmente confezionati, nonché all’apertura della Busta “A”.
Sulla base della documentazione contenuta, la Commissione procede in seduta pubblica:
a) a verificare la correttezza della documentazione, secondo quanto previsto nel presente
Disciplinare, e in caso di esito negativo, ad escludere i concorrenti dalla gara;
b) a verificare che i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo o consorzi ordinari di concorrenti o GEIE o i consorziati designati o partecipanti in aggregazione di imprese di rete non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma, e, in caso di esito positivo, escludere i concorrenti dalla gara;
c) ad acquisire la visura presso il Casellario informatico di cui all’art. 7 co. 10 D. Lgs. 163/06 e xx.xx. e ii, al fine di verificare, per l’ammissione alla gara, il possesso dei requisiti di ordine generale da parte dei concorrenti; qualora tale verifica abbia esito negativo la Commissione procederà all’esclusione del concorrente interessato.
La Commissione procede, sempre in seduta pubblica, all’apertura delle buste “B” relative ai concorrenti non esclusi nella precedente fase e a verificare la regolarità formale dei documenti ivi contenuti.
In seduta riservata la Commissione procede alla valutazione delle Offerte Tecniche, assegnando i punteggi secondo i parametri previsti nel presente Disciplinare.
La Commissione giudicatrice procede, in seduta pubblica, a:
1) comunicare ai concorrenti i punteggi per l’elemento tecnico ed escludere le imprese le cui offerte abbiano conseguito un punteggio globale inferiore a 60 punti;
2) aprire le buste “C” dei concorrenti ammessi;
3) escludere le imprese che abbiano presentato le offerte in maniera difforme rispetto a quanto indicato nel presente Disciplinare, ovvero offerte alternative tra loro, plurime, parziali, condizionate, in diminuzione rispetto al canone annuale indicato all’art. 3 del presente Disciplinare o in aumento rispetto al termine di esecuzione dei lavori indicato nell’art. 15 del Capitolato Speciale;
4) a verificare ed eventualmente escludere i concorrenti per i quali si accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente ovvero che vi sono offerte imputabili ad un unico centro decisionale;
5) attribuire i punteggi per le offerte economiche ammesse, secondo quanto previsto nel presente Disciplinare;
6) comunicare i punteggi complessivi;
7) dichiarare l’aggiudicazione provvisoria in favore della migliore offerta.
In caso di situazione di parità nel punteggio complessivo, la concessione è aggiudicata al concorrente che ottiene il punteggio più alto per l’Offerta tecnica; in caso vi sia una situazione di perfetta parità anche nei punteggi parziali, la concessione è aggiudicata mediante sorteggio.
Le date delle sedute pubbliche sono pubblicate sul sito web dell’Amministrazione al seguente indirizzo: xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx‐di‐gara.
La pubblicazione delle date sul sito web vale come notifica per le imprese interessate. Durante le sedute pubbliche, le persone diverse dal legale rappresentante delle Imprese identificate nel verbale, che intendessero fare dichiarazioni da allegare allo stesso verbale, devono presentare, al momento di tale richiesta, specifica delega con fotocopia di un documento di identità valido del legale rappresentante.
L’aggiudicazione definitiva della concessione è disposta con apposito atto degli organi preposti dell’Amministrazione, i quali hanno facoltà di non procedere all’aggiudicazione, con provvedimento motivato.
L’Amministrazione procede all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta congrua e conveniente, e si riserva la possibilità di non procedere all’aggiudicazione, se nessuna offerta risulti conveniente o idonea.
I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere all’Amministrazione la
restituzione della documentazione presentata al fine di partecipare alla gara. La stipula del contratto è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
ART. 10 – DOCUMENTAZIONE PER VERIFICHE REQUISITI SPECIALI
L’Amministrazione, qualora necessario, procede a richiedere all’aggiudicatario la seguente documentazione a comprova di quanto dichiarato con riferimento al requisito speciale:
‐ documentazione (es.: contratti, fatture, ecc.), atta a dimostrare il possesso del requisito richiesto all’art. 6 punto 2. lettera r) del presente disciplinare.
Nel caso in cui tale verifica non dia esito positivo, l’Amministrazione procede come previsto ai sensi dell’art. 48, co. 2, del D.lgs. 163/06 e ss. mm. e ii..
L’aggiudicatario e l’eventuale impresa ausiliaria, ai fini dell’inoltro della richiesta dell’informazione prefettizia presso la Prefettura, ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii., dovranno produrre:
‐ dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante o suo procuratore, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss. mm. e ii., con allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, contenente il/i nominativo/i, con l’indicazione del luogo, data di nascita e residenza del sindaco o dei soggetti (qualora presenti) che svolgono, nei casi contemplati dallʹarticolo 2477 del codice civile, compiti di vigilanza di cui allʹarticolo 6, comma 1, lettera
b) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
‐ dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss. mm. e ii., con allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore, resa da ciascun soggetto di cui all’art. 85 del D.Lgs n. 159/2011 e ss. mm. e ii., contenente le complete generalità dei relativi familiari conviventi di maggiore età (nominativo, luogo, data di nascita e residenza).
ART. 11 – SPESE
Le spese relative alla stipulazione del contratto di concessione sono a carico dell’aggiudicatario.