COMITATO INTERMINISTERIALE
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 20 gennaio 2012.
Contratto di programma 2007-2011 parte investimenti tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana s.p.a. - Aggiornamento 2010-2011. (De- liberazione n. 4/2012).
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la decisione n. 1692/96/CE sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei tra- sporti (TEN-T), come da ultimo modificata con decisione n. 884/2004/CE;
Visto l’art. 2, comma 1, della legge 4 giugno 1991,
n. 186, istitutiva del Comitato interministeriale per la pro- grammazione economica nel trasporto (CIPET);
Vista la legge 14 luglio 1993, n. 238, contenente di- sposizioni in materia di trasmissione al Parlamento dei contratti di programma e dei contratti di servizio delle Ferrovie dello Stato S.p.A. (FS S.p.A.), che prevede, tra l’altro, il preventivo parere del CIPET sui suddetti con- tratti di programma e relativi aggiornamenti;
Visto l’art. 3, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 373, che ha disciplinato le funzioni dei Comitati soppressi ai sensi dell’art. 1, com- ma 21, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, tra i quali è ricompreso il CIPET;
Visto il «Nuovo piano dei trasporti e della logistica», sul quale questo Comitato si è definitivamente pronunzia- to con delibera 1° febbraio 2001 (G.U. n. 54/2001) e che è stato approvato con decreto del Presidente della Repub- blica 14 marzo 2001;
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, intitolata «De- lega al Governo in materia di infrastrutture ed insedia- menti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive» (c.d. «legge obiettivo»), parzial- mente modificata dalla legge 1° agosto 2002, n. 166;
Visto il decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 188, recan- te attuazione della direttiva 2001/12/CE, della direttiva 2001/13/CE e della direttiva 2001/14/CE in materia fer- roviaria, e visto in particolare l’art. 14 che stabilisce che i rapporti tra il gestore dell’infrastruttura ferroviaria e lo Stato sono disciplinati da un atto di concessione e da un contratto di programma, e che tale contratto è stipulato per un periodo minimo di tre anni, nei limiti delle risorse annualmente iscritte nel bilancio dello Stato;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 («Co- dice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forni- ture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/ CE») e s.m.i., e visti in particolare:
la parte II, titolo III, capo IV, concernente «Lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produt- tivi» e specificamente l’art. 163, che attribuisce al Mini-
stero delle infrastrutture e dei trasporti la responsabilità dell’istruttoria sulle infrastrutture strategiche, anche av- valendosi di apposita «Struttura tecnica di missione»;
l’art. 256, che ha abrogato il decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, concernente la «Attuazione della legge n. 443/2001 per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e di interesse na- zionale», come modificato dal decreto legislativo 17 ago- sto 2005, n. 189;
Considerato in particolare che alla predetta «Struttura tecnica di missione» è demandata la responsabilità di as- sicurare la coerenza tra í contenuti della relazione istrut- toria e la relativa documentazione a supporto;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 «Disposizio- ni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)», che all’art. 1, com- ma 976, ha destinato 20 milioni di euro per ciascuno de- gli anni 2007 e 2008 per l’ammodernamento della tratta ferroviaria Aosta - Chivasso;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)», e visti in particolare:
l’art. 2, commi 232-234, che disciplina la realizza- zione di progetti prioritari compresi nei corridoi euro- pei TEN-T e inseriti nel programma delle infrastrutture strategiche;
la tabella F, con riferimento agli stanziamenti previ- sti a legislazione vigente per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013 e seguenti sui capitoli 7122 e 7124 del Ministero dell’economia e delle finanze;
Vista la legge 13 dicembre 2010, n. 220 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2011)», e vista in particolare la tabella E, che recepisce le riduzioni di spesa già disposte con il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, con riferi- mento agli stanziamenti previsti a legislazione vigente per gli anni 2010, 2011, 2012 e seguenti sui capitoli 7122 e 7124 del Ministero dell’economia e delle finanze;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 15 luglio 2011, n. 111, «Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria», e visti in particolare:
l’art. 32, comma 1, che nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha istituito il
«Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a ope- re di interesse strategico» con una dotazione di 930 mi- lioni per l’anno 2012 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2013 al 2016, per un importo complessivo di 4.930 milioni di euro;
l’art. 32, commi 2, 3 e 4, che ha disposto la revoca di finanziamenti assegnati da questo Comitato per la re- alizzazione e la progettazione delle opere ricomprese nel Programma delle infrastrutture strategiche sulla base di criteri ivi definiti;
l’art. 40, comma 1-bis), che ha formulato disposi- zioni finanziarie sulla base delle quali è stata disposta, per
l’anno 2011, una riduzione sul capitolo 7122 del Mini- stero dell’economia e delle finanze pari a 215 milioni di euro;
Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, recante «Di- sposizioni per la formazione del bilancio annuale e plu- riennale dello Stato (legge di stabilità 2012)», e visti in particolare:
l’art. 33, comma 1, che ha assegnato uno stanzia- mento aggiuntivo di 1.143 milioni di euro per l’anno 2012 al fondo di cui all’art. 7-quinquies, comma 1, del decre- to-legge 10 febbraio 2009, n. 5, per le finalità indicate nell’elenco 3 allegato alla predetta legge n. 183/2011, tra cui gli «Investimenti del Gruppo Ferrovie - Contratto di programma con RFI», fondi da ripartire con Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri;
l’art. 33, comma 3, che ha assegnato uno stanzia- mento aggiuntivo di 2.800 milioni di euro per l’anno 2015 al Fondo per lo sviluppo e la coesione, di cui al de- creto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, per il periodo di programmazione 2014-2020;
la tabella E, che recepisce le riduzioni di spesa già disposte, incluse quelle del decreto-legge 13 agosto 2011,
n. 138, con riferimento agli stanziamenti previsti a legi- slazione vigente per gli anni 2012, 2013, 2014 e seguenti sui capitoli 7122 e 7124 del Ministero dell’ economia e delle finanze;
Visto il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recan- te «Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il con- solidamento dei conti pubblici» (pubblicato in pari data nella Gazzetta Ufficiale n. 284/2011 - S.O. n. 251) che all’art. 41, comma 4, prevede che le delibere assunte dal CIPE relativamente ai progetti di opere pubbliche siano formalizzate e trasmesse al Presidente del Consiglio dei Ministri per la firma entro trenta giorni decorrenti dalla seduta in cui viene assunta la delibera;
Visto l’atto di concessione a Ferrovie dello Stato (FS)
S.p.A. di cui al decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 31 ottobre 2000, n. 138T, avente scadenza al 31 ottobre 2060, e s.m.i.;
Visto lo Statuto di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI S.p.A.), società che, a seguito della scissione parziale di FS S.p.A., è subentrata a tutti gli effetti a FS S.p.A. me- desima nei rapporti in essere per quanto riguarda l’atto di concessione ed il contratto di programma;
Vista la delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (G.U.
n. 51/2002 S.O.), con la quale questo Comitato ha proce- duto all’approvazione del 1° Programma delle infrastrut- ture strategiche ai sensi della legge n. 443/2001 e viste le delibere 18 marzo 2005, n. 3 (G.U. n. 207/2005), 6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006) e 18 novembre 2010,
n. 81 (G.U. n. 95/2011) di integrazione e/o di rivisitazione del suddetto programma;
Vista la delibera 20 luglio 2007, n. 63, con la quale questo Comitato ha espresso parere favorevole sullo schema di «Contratto di programma 2007-2011- parte investimenti - tra il Ministero delle infrastrutture e Rete ferroviaria italiana S.p.A.» (di seguito «contratto»);
Vista la delibera 31 gennaio 2008, n. 6, con la qua- le questo Comitato ha espresso parere favorevole sullo
schema di aggiornamento per l’anno 2008 del suddetto contratto, subordinatamente al rispetto di prescrizioni;
Vista la delibera 13 maggio 2010, n. 27 (G.U.
n. 12/2011), con la quale questo Comitato ha espresso pa- rere favorevole sullo schema di aggiornamento per l’anno 2009 del suddetto contratto, subordinatamente al rispetto di prescrizioni;
Vista la delibera 3 agosto 2011, n. 62 (G.U. n. 304/2011), con la quale questo Comitato ha individuato e assegnato risorse a valere sulla programmazione regionale del Fon- do per lo sviluppo e la coesione a favore di interventi dí rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strate- gica regionale, e in particolare 1.230 milioni di euro a favore di interventi ricompresi nell’aggiornamento del contratto in esame;
Vista la delibera 6 dicembre 2011, n. 83 (in corso di perfezionamento), con la quale questo Comitato, a valere sulle risorse recate dal citato articolo 33, comma 3, della legge di stabilità 2012, ha assegnato le seguenti risorse:
240 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria della rete ferroviaria di cui al Contratto di programma 2007-2011, aggiornamento 2009;
99,9 milioni di euro per la linea ferroviaria AV/AC Milano-Verona «Lotto funzionale Treviglio-Brescia - pri- mo lotto costruttivo»;
100 milioni di euro per la linea ferroviaria AV/AV Genova-Milano «Terzo Valico dei Giovi - primo lotto costruttivo»;
Vista la delibera 6 dicembre 2011, n. 85 (in corso di perfezionamento), con la quale questo Comitato:
ha autorizzato il secondo lotto costruttivo non funzio- nale della «Linea AV/AC Milano Verona, tratta Treviglio Brescia», il cui valore ammonta a 919,5 milioni di euro, ai sensi dell’art. 2, comma 233 della legge n. 191/2009;
per la realizzazione del lotto stesso ha disposto a favore di RFI S.p.A. l’assegnazione di 919,5 milioni di euro, a valere sulle risorse di cui all’art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
Vista la delibera 6 dicembre 2011, n. 86 (in corso di perfezionamento), con la quale questo Comitato:
ha autorizzato il secondo lotto costruttivo non fun- zionale del «Terzo Valico dei Giovi», il cui valore am- monta a 1.100 milioni di euro, ai sensi dell’art. 2, com- ma 233 della legge n. 191/2009;
per la realizzazione del lotto stesso ha disposto a favore di RFI S.p.A. l’assegnazione di 1.100 milioni di euro, a valere sulle risorse di cui all’art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
Viste le delibere con le quali questo Comitato ha ap- provato i progetti preliminari o definitivi delle infrastrut- ture strategiche e/o ha assegnato risorse alle medesime infrastrutture, nell’ambito del citato Programma di cui alla richiamata legge n. 443/2001;
Considerato che l’aggiornamento 2010-2011 del con- tratto di programma RFI è stato predisposto ai sensi dell’art. 3, comma 2, del contratto vigente, che prevede che a partire dall’anno 2008 ed entro il mese di gennaio di ciascun anno, le parti definiscano l’eventuale modifi- cazione dei contenuti delle tabelle e delle tavole allegate
al contratto, anche per tenere conto delle modificazioni delle risorse finanziarie disponibili;
Considerato che nella seduta del 6 dicembre 2011 que- sto Comitato ha effettuato un primo esame dell’aggiorna- mento 2010-2011 del contratto di programma RFI;
Considerato che in data 15 dicembre 2011, sulla base degli accordi sottoscritti in data 10 e 14 dicembre tra il Ministro per la coesione territoriale, il Ministro dello svi- luppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti e le Regioni Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Molise e Abruzzo, è stato adottato il Piano di Azione Coesione;
Considerato che nell’ambito del predetto Piano, attra- verso la riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale sulla programmazione comunitaria 2007-2013, sono state rese disponibili ulteriori risorse pari a 1.215 milioni di euro a favore di interventi ricompresi nell’aggiornamento del contratto in esame;
Viste le note 23 e 30 dicembre 2011 del Presidente della Regione Valle d’Aosta in ordine alla assegnazione di 27 milioni di euro a favore della «progettazione col- legamento diretto linea Chivasso - Aosta con la Torino
- Milano (lunetta di Chivasso) e altri interventi diffusi» già disposta dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);
Vista la nota 5 gennaio 2012, n. 733, con la quale il Mi- nistero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l’in- serimento all’ordine del giorno della prima seduta utile di questo Comitato dell’aggiornamento 2010-2011 del con- tratto di programma 2007-2011, parte investimenti, tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A.;
Vista la nota 12 gennaio 2012, n. 1559, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la relativa documentazione istruttoria;
Visto il documento 19 gennaio 2012, n. 245, predi- sposto congiuntamente dal Dipartimento per la program- mazione economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’economia e delle finanze e posto a base dell’odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l’intesa dei Ministri e Sottosegreta- ri di Stato presenti;
Prende atto
dei contenuti dello schema di aggiornamento 2010-2011 del contratto di programma 2007-2011 tra il Ministe- ro delle infrastrutture e dei trasporti e RFI S.p.A., della relazione informativa di RFI S.p.A. e relativi allegati e schede illustrative, nonché della relazione istruttoria dello stesso Ministero, e in particolare:
che attualmente è vigente il «contratto di programma 2007-2011 - parte investimenti tra il Ministero delle infra- strutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana S.p.A.», sottoscritto in data 31 ottobre 2007, integrato dagli ag- giornamenti 2008, sottoscritto in data 18 marzo 2008, e
2009, sottoscritto in data 23 dicembre 2010;
che la validità del contratto è prorogata fino al perfe- zionamento del nuovo contratto, al fine di evitare la tem- poranea vacanza della definizione dei rapporti tra Stato e Gestore dell’infrastruttura e consentire la prosecuzione degli interventi sulla rete nazionale, in particolare sull’at- tuazione dei programmi di investimento riguardanti la manutenzione e la sicurezza della circolazione (art. 3);
che lo schema di contratto registra modifiche alle co- perture finanziarie di competenza, di cui si da evidenza mediante allocazione ai singoli investimenti nelle tabel- le allegate allo schema di contratto, articolate come di seguito:
riduzione delle risorse intervenuta a seguito di di- versi atti normativi, per un importo complessivo di 1.788 milioni di euro circa, imputata sul capitolo 7122 del bi- lancio del Ministero dell’economia e delle finanze, e in particolare:
922 milioni di euro per gli effetti del decreto-leg- ge n. 78/2010;
215 milioni di euro per gli effetti dell’art. 40, comma 1 del decreto-legge n. 98/2011;
650 milioni di euro per gli effetti del decreto-leg- ge n. 138/2011,
riduzione di 16 milioni di euro relativi alla manca- ta assegnazione prevista in favore del Nodo di Verona a valere sulle risorse destinate alla prosecuzione del pro- gramma delle infrastrutture strategiche (capitolo 7060 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti);
riduzione delle risorse a carico della Regione Cam- pania per la nuova tratta Cancello - Napoli, per un impor- to di 125 milioni di euro;
rimodulazione di risorse già contrattualizzate, per un importo complessivo di 785 milioni di euro, per fare fron- te a esigenze non procrastinabili relative ai programmi di manutenzione straordinaria e del Piano della sicurezza e degli obblighi di legge e di ulteriori 96 milioni di euro per incrementi di costo di investimenti in progettazione e realizzazione;
riduzione di risorse TEN-T 2007-2013 per un impor- to di 11 milioni di euro;
allocazione di risorse aggiuntive, pari a 5.857 mi- lioni di euro, derivanti da fondi istituiti da disposizione normative; in particolare:
2.619 milioni di euro derivanti dal Fondo infra- strutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di interesse strategico di cui all’art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
240 milioni di euro recati dall’art. 33, comma 3, della legge n. 183/2011;
1.230 milioni di euro assegnati con la delibera
n. 62/2011 nell’ambito del Piano per il Sud a carico del FAS - quote regionali della politica regionale unitaria na- zionale 2007-2013;
1.215 milioni di euro rinvenientí dalla riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale a seguito dei citati accordi sottoscritti dal Ministro per la coesione territoria- le con alcune Regioni del Mezzogiorno;
517 milioni di euro derivanti da convenzioni con enti terzi e autofinanziamento;
36 milioni di euro derivanti da risorse TEN-T 2007-2013;
L’apporto dei nuovi fondi proviene quindi per il 50 per cento da risorse delle Stato (destinate ai lotti costruttivi dei corridoi europei e alla manutenzione straordinaria), per il 40 per cento da risorse delle Regioni, tutte destinate al Sud, e per il restante 10 per cento da altre fonti (con- venzioni con enti locali e TEN-T);
aggiornamento del PON-XXXX 0000-0000, con una riduzione complessiva di 10 milioni di euro;
che lo schema di contratto registra altre variazioni, a seguito del trasferimento nella tabella E «investimenti ul- timati» di interventi aventi valore pari a 7.761 milioni di euro;
che a causa delle riduzioni, e del sostanziale esauri- mento delle risorse disponibili per interventi compre- si tra le «opere programmatiche», la Società ha dovuto riprogrammare gli interventi compresi nel contratto di programma - tabella A e che il definanziamento è stato effettuato prioritariamente sugli interventi per i quali non sono state ancora impegnate le risorse con atti negoziali con terzi e studiando soluzioni per il contenimento dei costi di detti interventi o per il rinvio della realizzazione di opere accessorie;
che, con riferimento alla struttura del contratto, è sta- ta operata una riarticolazione degli investimenti con ac- corpamento delle tabelle A03 «sviluppo infrastrutturale rete convenzionale» e A04 «sviluppo infrastrutturale rete alta capacità» in un’unica tabella denominata «sviluppo infrastrutturale»;
che tra gli allegati alla relazione informativa di RFI sono compresi i verbali di accordo tra il Ministro per la coesione territoriale, il Ministro dello sviluppo economi- co e delle infrastrutture e dei trasporti e le Regioni Cam- pania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna e relative ta- belle, nel cui ambito viene data particolare evidenza agli investimenti finanziati con le ulteriori citate risorse del Piano Azione e Coesione;
che con riferimento alla copertura finanziaria del con- tratto in esame, questo Comitato è chiamato ad assegnare 600 milioni di euro a valere sulle risorse di cui all’art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011 per la manuten- zione straordinaria (completamento annualità 2011);
che l’ammontare complessivo degli investimenti in- seriti nell’aggiornamento 2010-2011 del contratto di RFI S.p.A. è pari a circa 236 miliardi di euro, con un incremento complessivo di 32,6 miliardi di euro rispet- to all’aggiornamento 2009, fermo restando il costo della rete alta velocità/alta capacità «Torino - Milano – Napoli» pari a 32 miliardi di euro;
che, considerando definanziamenti e nuove risorse, lo schema di contratto registra un incremento netto di ri- sorse disponibili, rispetto all’aggiornamento 2009, pari a 3.907 milioni di euro;
che lo schema di contratto riporta il quadro finanziario dei flussi di cassa e di spesa annuali;
che le risorse complessivamente destinate alle opere indicate dall’aggiornamento 2010 - 2011 ammontano a 75,3 miliardi di euro, dettagliate nella seguente tabella 1:
Tabella 1 (importi in milioni di euro)
Tipologia investimenti | Disponibilità | Impegni program- matici dello Stato per opere da realizzare per lotti costruttivi |
Disponibilità (tabella A) - rete convenzionale e rete alta capacità | 38.630 | |
Disponibilità (tabella A) - rete AV/AC Torino - Milano – Napoli | 32.000 | |
Disponibilità (tabella A1) - progetti infra- strutturali da realizzare per lotti costruttivi | 4.598 | 7.792 |
Disponibilità opere programmatiche | 134 | |
Totale | 75.362 | 7.792 |
Delibera:
1. Assegnazione risorse.
Per la manutenzione straordinaria (completamento an- nualità 2011) dell’aggiornamento 2010-2011 del contrat- to di programma 2007-2011 per la gestione degli investi- menti tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana S.p.A., sono assegnati 600 milio- ni di euro a valere sulle risorse di cui all’art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011.
Esprime parere favorevole sullo schema di «Aggior- namento del contratto di programma 2007-2011 - per la gestione degli investimenti tra il Ministero delle infra- strutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana S.p.A.» nella stesura esaminata nell’odierna seduta.
Subordinatamente al recepimento delle seguenti prescrizioni:
1. La relazione informativa di RFI S.p.A., i relativi allegati e le schede illustrative costituiscono parte inte- grante del contratto di programma all’esame.
2. Il paragrafo 2.2.4. «Autorizzazioni» della relazio- ne informativa di RFI S.p.A. è da considerarsi espunto.
3. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvederà a modificare l’Allegato infrastrutture al Do- cumento di economia e finanza in coerenza con il quadro programmatico definito dal contratto.
In particolare, con riferimento al «potenziamento asse ferroviario Pontremolese (fase prioritaria)», lo spo- stamento di risorse dalla «prima sub-tratta funzionale compresa tra le stazioni di Parma e Vicofertile» alla «trat- ta Solignano – Fornovo» richiede un preventivo inseri- mento della tratta Solignano - Fornovo nel 9° Allegato al Documento di economia e finanza 2011, in corso di per- fezionamento ai sensi dell’art. 1 della legge n. 443/2001, ai fini della inclusione della stessa nel Programma delle infrastrutture strategiche come sub-intervento della infra- struttura «Asse Ferroviario Brennero-Verona-Parma-La Spezia», nonché la revoca da parte di questo Comitato del finanziamento concesso con la delibera n. 19/2009 e la successiva riassegnazione.
4. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti pre- senterà a questo Comitato la parte servizi del contratto di programma di RFI.
5. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvederà a iscrivere nel Contratto di Programma ri- sorse aggiuntive di cui all’art. 33, comma 1, della legge
n. 183/2011 «Fondo interventi urgenti e indifferibili», per un importo pari a 300 milioni di euro e finalizzati al Pia- no della sicurezza di cui all’Atto di indirizzo del Mini- stro delle infrastrutture e dei trasporti del 30 luglio 2009, n. 675.
6. La Società dovrà produrre la puntuale ripartizio- ne per macroarea dei tagli sui quattro interventi diffusi riportati nell’allegato 2 della relazione informativa, an- che ai fini della verifica sulla ripartizione delle risorse, da effettuarsi in sede di parere sul prossimo contratto di programma, 2012-2016.
7. L’effettiva disponibilità delle risorse derivanti dal- la riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale è con- dizionata alla revisione dei programmi regionali cofinan- ziati dalla Unione Europea e dalla ridefinizione dei criteri di cofinanziamento nazionale dei predetti programmi.
8. Il monitoraggio degli interventi per il Sud rientre- rà nelle regole specifiche da individuare con riferimento al Piano di Azione Coesione.
9. Le modifiche al costo e/o alla copertura finanzia- ria di progetti definitivi approvati ai sensi della parte II, titolo III, capo IV concernente «Lavori relativi a infra- strutture strategiche e insediamenti produttivi» del Co- dice dei contratti pubblici, dovranno essere sottoposte a questo Comitato ai fini di una nuova approvazione del progetto e/o di una presa d’atto delle nuove disponibilità.
10. Rimangono confermate le prescrizioni di cui ai punti 6 e 7 della sopra citata delibera n. 27/2010.
Invita
il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti:
a sottoporre lo schema di aggiornamento del contratto alle competenti Commissioni parlamentari per il prescrit- to parere;
a porre in atto le necessarie procedure affinché, nell’ambito dei riparti delle risorse di cui al citato art. 33, comma 1, della legge n. 183/2011, disposti con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, siano destinati 27 milioni di euro per l’acquisto di treni bimodali a fronte
del definanziamento di pari importo del «collegamento diretto linea Chivasso -Aosta con Torino - Milano - lunet- ta di Chivasso»;
a trasmettere contestualmente al prossimo contratto di programma 2012-2016 anche l’ultimo aggiornamento disponibile della relazione sullo stato di attuazione degli investimenti di RFI S.p.A., con un quadro costo a vita intera/disponibilità relativo a tutti gli investimenti inclusi nel contratto, siano essi finanziati e/o programmatici;
a sottoporre nuovamente lo schema di contratto a que- sto Comitato, dopo la formulazione del parere da parte delle Commissioni parlamentari competenti, al fine di una valutazione collegiale delle eventuali osservazioni dalle stesse formulate, qualora siano richieste sostanziali modifiche dei contenuti dello schema esaminato da que- sto Comitato nell’odierna seduta.
Roma, 20 gennaio 2012
Il Presidente: Xxxxx
Il Segretario: Barca
Registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2012
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell’economia e delle
finanze, registro n. 8 Economie e finanze, foglio n. 152
12A09180
DELIBERAZIONE 23 marzo 2012.
Programma delle infrastrutture strategiche (Legge
n. 443/2001). Nuova linea ferroviaria Torino-Lione: as- segnazione di risorse alle “Opere e misure compensative dell’impatto territoriale e sociale nel quadro del piano di ac- compagnamento dell’opera”. Informativa al CIPE sull’esito del negoziato tra i governi italiano e francese per la realizza- zione della suddetta linea. (CUP C11J05000030001). (Deli- berazione n. 23/2012).
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Vista la decisione n. 1692/96/CE del Parlamento euro- peo e del Consiglio sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN - T) e vista la decisione n. 884/2004/CE del Parlamento eu- ropeo e del Consiglio che modifica la suddetta decisione n. 1692/96/CE;
Vista la decisione C(2008) 7733 del 5 dicembre 2008 della Commissione europea, con la quale è stata approva- ta la concessione di un contributo finanziario a favore del progetto nuovo collegamento ferroviario Torino - Lione, sezione internazionale, parte comune italo-francese;
Visto il «Nuovo Piano generale dei trasporti e della logistica» sul quale questo Comitato si è definitivamen- te pronunziato con delibera 1° febbraio 2001, n. 1 (G.U.
n. 64/2001), e che è stato approvato con decreto del Pre- sidente della Repubblica 14 marzo 2001;
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. «legge obiettivo»), che, all’art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di pre- minente interesse nazionale, da realizzare per la moder- nizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati