Contract
Procedura negoziata ai sensi dell’ art. 36 comma 2 lett. c) e comma 6 del D.lgs. 50/2016 e smi attraverso la procedura RDO del MEPA per l’affidamento del “Servizio di tutoraggio per gli studenti universitari detenuti”- di cui al Piano Strategico Regionale per l’Empowerment della Popolazione Detenuta- FSE/POR 2014-2020.
CAPITOLATO D'ONERI
CIG 8024563EDC CUP F84D18000380009
ART 1 – OGGETTO
La Regione Lazio ha affidato a XxXXx il progetto “Tutoraggio per gli studenti universitari detenuti” di cui al Piano Strategico per l’Empowerment della popolazione detenuta, finanziato con le risorse POR – FSE 2014 - 2020.
Il Piano sopra menzionato è composto di vari interventi programmati, tra cui il progetto “Tutoraggio per gli studenti universitari detenuti” diretto a tutelare il diritto allo studio anche per le persone private della libertà, si prefigge di promuovere un incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro in favore delle persone maggiormente vulnerabili, fornendo loro opportunità di crescita professionale ed accesso ai servizi di orientamento e di formazione.
In particolare, la realizzazione del suddetto servizio, strettamente supportata da un’altra progettualità regionale, Porta Futuro Lazio, risulta finalizzato a facilitare, sostenere ed implementare un’attività formativa strutturata all’interno degli istituti penitenziari del Lazio, con la collaborazione di alcuni atenei regionali e Garante detenuti, fornendo il necessario supporto per un positivo percorso di studi universitari in favore degli studenti universitari ristretti, nonché sostenere, eventualmente, anche altri soggetti non universitari in processi di empowerment professionale, attraverso percorsi mirati di orientamento.
Il Soggetto affidatario dovrà prestare il Servizio richiesto presso gli Istituti penitenziari del Lazio che hanno aderito alla proposta didattica promossa dagli atenei regionali.
Tab.n.1: Studenti iscritti agli Atenei del Lazio
Istituti | Ateneo Sapienza | Ateneo Tor Vergata | Ateneo Roma Tre | Ateneo della Tuscia | TOTALE |
Rebibbia NC | 5 | 62 | 5 | 72 | |
Rebibbia Reclusione | 10 | 11 | 21 | ||
Rebibbia femminile | 1 | 1 | |||
Totale Polo Penitenziario di Rebibbia | 11 | 11 | 22 | ||
Velletri | 0 | 12 | |||
Frosinone | 0 | 15 | |||
Cassino | 0 | 2 | |||
Totale Polo Penitenziario Lazio Sud | 0 | 15 | 14 | 29 | |
Civitavecchia | 0 | 1 | |||
Viterbo | 0 | 10 | 1 | ||
Xxxxx | 0 | 12 | |||
Totale Polo Penitenziario Lazio Nord | 0 | 1 | 22 | 1 | 24 |
TOTALE REGIONE | 16 | 78 | 52 | 1 | 147 |
(Elenco esemplificativo e non esaustivo)
ART 2 – VALORE E DURATA DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto l'individuazione di un operatore economico ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016 e smi per l’esecuzione del “Servizio di tutoraggio per gli studenti universitari detenuti”– FSE/POR 2014-2020 per un importo complessivo del servizio stimato presuntivamente in € 69.402,00, IVA esclusa, dalla stipula del contratto fino al 31 dicembre 2020.
L’importo complessivo stimato per l’esecuzione del servizio si intende comprensivo di tutte le prestazioni connesse ed accessorie che si dovessero rendere necessarie per l’esecuzione a regola d’arte dello stesso, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza e, più in generale, di quanto previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitarie applicabile.
La società aggiudicataria dovrà sottoporre, in via preliminare, all’approvazione della Stazione Appaltante:
- Curricula vitae riferiti a ciascuna tipologia delle figure professionali richieste, nominativi e completi di firma per l’autorizzazione al trattamento dati secondo la normativa sulla privacy, corredati inoltre da relative dichiarazioni sostitutive delle certificazioni del casellario giudiziale e carichi pendenti;
Le figure professionali richieste non potranno essere cumulate in unica figura;
Qualora l'aggiudicatario, durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente capitolato, dovesse essere costretto a sostituire uno o più Consulenti fra quelli proposti ed approvati dall’Ente, dovrà formulare specifica e motivata richiesta alla Stazione appaltante, indicando i nominativi e le referenze dei Consulenti che intende proporre in sostituzione di quelli indicati in sede di offerta ed approvati dall’Ente (anche in caso di impossibilità ad operare per non conformità alle regole di accesso agli istituti penitenziari);
Al riguardo si precisa che, ai fini dell’approvazione da parte della Stazione appaltante, tali nuove eventuali figure dovranno avere requisiti equivalenti o superiori a quelli posseduti dai soggetti da sostituire;
L'attesa dell'autorizzazione da parte della Stazione appaltante non esonera dall'adempimento delle obbligazioni assunte e, pertanto le varie ed eventuali proposte di sostituzione dei Consulenti non potranno costituire motivo per la sospensione o la dilazione della prestazione dei servizi, salvo espressa autorizzazione da parte della Stazione appaltante.
L’Ente si riserva, in ogni caso e nei confronti di ciascun Consulente, la possibilità di procedere a eventuali colloqui/incontri di approfondimento al fine di verificare la corrispondenza tra quanto descritto nei CV e le reali esperienze, conoscenze, competenze.
DiSCo si riserva la facoltà di accettare le figure professionali proposte verificando e valutando l'aderenza delle medesime con i profili richiesti in ogni momento, anche successivamente al colloquio/incontro e potrà procedere alla richiesta di formale sostituzione per il personale che, all'esito del colloquio o nel xxxxx xxxxx xxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxx, xx manifestasse non gradito o impreparato professionalmente, incapace o incompetente rispetto alle prestazioni dedotte nel contratto.
ART 3 – COORDINAMENTO DEI SERVIZI
La Stazione Appaltante coordinerà, attraverso le proprie Strutture, le attività di informazione orientamento e tutoraggio di cui al presente servizio.
Le attività a carico della Stazione Appaltante prevedono:
- Coordinamento e supervisione delle attività attraverso il Referente Aziendale designato (DEC);
- Gestione della programmazione delle attività;
L’impresa aggiudicataria, successivamente al ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, dovrà tempestivamente indicare la persona fisica designata come Responsabile rappresentante dell’impresa, che si renderà disponibile in qualità di referente unico nei confronti dell’Amministrazione per tutto quanto attiene allo svolgimento dell’appalto.
La ditta affidataria potrà successivamente provvedere alla sostituzione del proprio Referente, dandone comunicazione formale all’Amministrazione che si riserva l’insindacabile diritto ad accettare il nuovo nominativo.
Il referente indicato è il soggetto a cui l’Amministrazione farà riferimento per la soluzione di tutti gli aspetti organizzativi e formativi connessi alla gestione del contratto. Il referente dovrà rendersi disponibile, in orari da concordare di volta in volta tra le parti, per tutti gli incontri sia organizzativi che di contenuto didattico richiesti dalle Strutture di formazione dell’Amministrazione.
ART 4 – MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
Nell’eventualità in cui nel corso del contratto, dovessero entrare in vigore nuove normative in materia comportanti specifiche regole applicative, i contenuti del servizio dovranno essere aggiornati ed adeguati alla nuova normativa vigente, ai nuovi regolamenti ovvero alle circolari nazionali e regionali della Regione Lazio ed a tutte le altre fonti di qualsiasi natura che possano incidere sull’esecuzione del presente servizio.
L’appaltatore dovrà redigere reportistica degli interventi effettuati e delle attività svolte.
L’affidatario prima della data di inizio di ciascun intervento, dovrà inoltrare tramite e-mail e/o pec al Referente della Stazione Appaltante, i seguenti elementi:
- Programma dettagliato degli intervento: servizi di orientamento e servizi di tutoraggio;
- Curriculum Vitae e certificazioni di corredo aggiornati, datati e firmati, di tutti i consulenti appositamente selezionati dall’Ente (all’interno dell’apposito elenco preliminarmente approvato);
- Test di orientamento;
- Materiale divulgativo, in formato digitale, che verrà utilizzato nell’erogazione dei servizi informativi/orientativi (es. diapositive, normative, ecc.).
La pubblicizzazione del servizio, il numero delle adesioni e la predisposizione degli spazi saranno effettuati a cura della Stazione Appaltante in collaborazione con l’Ufficio Regionale del Garante dei Detenuti e gli sportelli interni ai vari istituti penitenziari di Porta Futuro Lazio.
DiSCo, sulla base delle adesioni raccolte in collaborazione con l’Ufficio regionale del Garante dei Detenuti, comunicherà l’attivazione dei percorsi di orientamento/tutoraggio informativo ed in apprendimento e le connesse attività oggetto del contratto.
L’affidatario dovrà trasmettere una relazione dettagliata dalla quale si evincano i risultati raggiunti dal gruppo dei partecipanti, ovvero la necessità di un follow-up di verifica a fronte di eventuali criticità riscontrate.
DiSCo si riserva di effettuare verifiche “in itinere” sull’andamento del servizio.
Sarà facoltà della Stazione appaltante rimodulare la calendarizzazione dell’erogazione del servizio prevista dal presente Capitolato.
Le modalità di svolgimento di tutte le attività di orientamento/tutoraggio previste dal presente Capitolato potranno essere caratterizzate necessariamente oltre che da sessioni di interventi frontali anche da simulazioni, verifiche etc. per la partecipazione attiva ed esperienziale dei beneficiari.
L’appaltatore dovrà garantire ed assicurare, durante tutta la durata contrattuale, quanto segue:
- le attività del servizio dovranno essere svolte da Consulenti qualificati, adeguatamente selezionati dall’aggiudicatario per la successiva approvazione dell’Ente, al fine di assicurare professionalità in grado di approcciare in modo concreto e innovativo alla trattazione del tema;
- Assicurare il costante aggiornamento formativo dei Consulenti positivamente selezionati dall’Ente, fornendo conseguentemente i Curricula e le certificazioni di corredo degli stessi debitamente aggiornati.
- Garantire il servizio di progettazione degli interventi, condividendo con la Stazione Appaltante anticipatamente all’erogazione delle prestazioni, la micro-progettazione di ogni singola attività;
- Aggiornamento dei contenuti degli interventi rispetto alla normativa vigente, ai nuovi regolamenti ovvero alle circolari nazionali e regionali della Regione Lazio, anche nel caso in cui nel corso del periodo contrattuale, dovessero entrare in vigore nuove normative che comportino ulteriori canoni applicativi;
- Allineamento dei contenuti degli interventi con il Referente Aziendale designato;
- Rispetto della normativa vigente in materia di fatturazione digitale, firma digitale, anticorruzione, privacy;
- Produzione del materiale informativo/orientativo anche in formato digitale, nonché fornire il consenso alla diffusione, cedendo alla Stazione Appaltante la proprietà di diritto all’uso dello stesso;
- Garantire il rispetto del divieto di pubblicizzazione di qualsivoglia attività privata o a pagamento;
- Mettere a disposizione della Stazione appaltante gli eventuali materiali ed attrezzature che dovessero rendersi necessarie per la realizzazione degli interventi, in quantità e qualità almeno sufficiente.
Inoltre, il Referente dei vari servizi e/o il suo delegato che dovrà essere raggiungibile telefonicamente tutti i giorni lavorativi dell'anno almeno dalle ore 10:30 alle ore 18:30, costituirà l’interfaccia principale della Stazione appaltante ed avrà il compito di supervisionare l’andamento generale delle attività e il perseguimento degli obiettivi definiti.
Sono a carico della società aggiudicataria tutti gli oneri di competenza per l’osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali e assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore.
Inoltre, sono a carico dell’appaltatore tutti gli oneri relativi agli strumenti, attrezzature e quant’altro necessario per l’esecuzione del servizio di cui si tratta.
La ditta affidataria dovrà consentire agli addetti dell’Amministrazione, in qualsiasi momento, ogni verifica volta ad accertare la corretta realizzazione delle attività e dei correlati aspetti tecnico-didattici e gestionali.
ART 5 – ENTITÀ DEL SERVIZIO DI TUTORAGGIO
La realizzazione del Servizio di tutoraggio per gli studenti universitari detenuti dovrà far riferimento all’adempimento delle seguenti prestazioni (elenco esemplificativo ma non esaustivo):
- Orientamento professionale rivolto a coloro che intendono iscriversi ad un corso universitario, in relazione alle offerte formative proposte dai singoli Atenei;
- Assistenza nelle attività di immatricolazione, pratiche per passaggi da altre università e/o corsi di laurea, definizione del piano carriera, registrazione esami in collaborazione con le Segreterie Studenti degli Atenei;
- Assistenza nello svolgimento di pratiche relative a pagamento delle tasse (immatricolazione, iscrizione, laurea) in collaborazione con le Segreterie Amministrative degli Atenei;
- Assistenza nelle pratiche relative alle domande di partecipazione finalizzate ad ottenere le borse di studio universitarie;
- Gestione dei contatti con i docenti per l’organizzazione e i calendari degli esami, per l’indicazione dei testi d’esame da ordinare, per agevolare l’assistenza all’elaborazione delle tesi di laurea;
- Gestione dei rapporti con l’ufficio del Garante finalizzata alla realizzazione della funzione di raccordo e facilitazione specificata nell’ambito della Convenzione sottoscritta da DiSCo e il Garante dei detenuti;
- Ricerca quali-quantitativa dei risultati e dell’andamento del servizio al fine della definizione di modelli innovativi per massimizzare il successo scolastico della popolazione target;
- Tutoring finalizzato al reinserimento sociale dei detenuti;
- Azione di facilitazione dell’inserimento lavorativo dei detenuti attraverso le opportune forme di tutela;
- Screening della personalità dei beneficiari dell’intervento per aumentare l’efficacia dell’intervento in relazione alla peculiarità individuali;
Sulla base dell’esigenze dell’Ente la specifica delle tipologie degli interventi, fino all’esaurimento del plafond contrattuale, verrà più dettagliatamente articolato in fase di programmazione degli interventi, presumibilmente per giornate dalla durata orientativa di min. 4/max. 8 ore.
Le varie sessioni dei percorsi, potranno essere erogate esclusivamente in modalità di presenza, pertanto non sarà possibile contemplare forme quali e-learning, autoapprendimento e affiancamento.
Di seguito le tipologie delle figure professionali occorrenti per l’esecuzione delle prestazioni richieste (i corrispettivi delle figure professionali dovranno essere conformi alla “Direttiva Regionale per lo svolgimento, la rendicontazione e il controllo delle attività cofinanziate con il Fondo Sociale Europeo e altri Fondi – programmazione FSE 2007/2013”):
- Psicologo - esperto di settore senior, con esperienza professionale inerente alla materia progettuale di riferimento o di conduzione/gestione di progetti nel settore di interesse;
- Mediatore Interculturale - esperto di settore senior, con esperienza professionale inerente alla materia progettuale di riferimento o di conduzione/gestione di progetti nel settore di interesse;
- Amministrativo - esperto di settore, con esperienza professionale inerente alla materia progettuale di riferimento o di conduzione gestione di progetti nel settore di interesse.
ART 6 – VALUTAZIONE E MONITORAGGIO
L’aggiudicatario dovrà tenere conto del monitoraggio delle attività svolte realizzato da XxXXx che potrà richiedere delle variazioni di consulenti, contenuti e metodi al fine di elevare la qualità del servizio in argomento.
Le attività svolte dovranno essere oggetto di analitica relazione, mediante presentazione di un documento di stato avanzamento lavori contenente un report delle attività condotte e di quelle in corso di svolgimento.
Il sistema deve essere finalizzato a fornire indicazioni sull’efficienza ed efficacia dell’intervento ed a supportare, con utili evidenze, le successive scelte dell’Amministrazione appaltante negli ambiti affrontati.
Al termine del contratto, dovrà essere redatto un rapporto conclusivo che illustri se e come il progetto abbia raggiunto gli obiettivi prefissati in termini di efficacia.
ART. 7 - REFERENTI DELLE PARTI CONTRATTUALI
Nell'ambito del rapporto contrattuale, si identificano alcune figure/funzioni chiave:
per l'Appaltatore:
- il Responsabile (coincidente con i Responsabili del progetto) dei Servizi: la persona fisica, nominata dall'Appaltatore, quale referente dei Servizi in Contratto nei confronti dell'Amministrazione, con ruolo di supervisione e coordinamento dell'esecuzione dei vari servizi scelta tra il gruppo di lavoro che esegue il Servizio di tutoraggio.
Tale figura affiancata da eventuali assistenti, quale interfaccia unica verso l'Amministrazione, è dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità, nonché di potere di delega interna per le attività di gestione del Contratto ed è responsabile del conseguimento degli obiettivi relativi allo svolgimento delle attività previste contrattualmente. Al Responsabile dei Servizi sono affidate le seguenti attività:
1. programmazione e coordinamento di tutte le attività previste nel Contratto;
2. gestione di richieste, segnalazioni e problematiche sollevate dall'Amministrazione;
3. supervisione del processo di fatturazione dei Servizi;
4. supervisione, raccolta e fornitura delle attività relative all'adempimento degli obblighi contrattuali in materia di dati, informazioni e reportistica nei confronti dell' Amministrazione;
per l'Amministrazione:
- Il Responsabile Unico del Procedimento1: svolge i compiti e funzioni previsti dalla vigente normativa di settore (art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e smi) oltre a quelle previste dal presente Capitolato.
Il comma 4 dell'art. 31 del Codice dei contratti individua i compiti fondamentali del RUP nelle varie fasi del procedimento di affidamento. Rispetto a tale previsione, si ritiene che il RUP, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa prevista dal Codice dei contratti e dall'ordinamento della singola amministrazione aggiudicatrice, eseguirà i seguenti compiti (elencati in maniera esemplficativa e non esaustiva): - coordinare ovvero cura l'andamento delle attività istruttorie dirette alla predisposizione del bando di gara relativo all'intervento;
- svolge, in coordinamento con il direttore dell'esecuzione ove nominato, le attività di controllo e vigilanza nella fase di esecuzione, fornendo all'organo competente
1 Si vedano le linee guida previste nel Documento in consultazione dal titolo: "Nomina, ruolo e compili del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalto e concessioni" redatto dall'ANAC il 28 aprile 2016.
dell'amministrazione aggiudicatrice dati, informazioni ed elementi utili anche ai fini dell'applicazione delle penali, della risoluzione contrattuale e del ricorso agli strumenti di risoluzione delle controversie, secondo quanto stabilito dal codice, nonché ai fini dello svolgimento delle attività di verifica della conformità delle prestazioni eseguite con riferimento alle prescrizioni contrattuali;
- accerta le cause impreviste e imprevedibili o l'intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire;
- autorizzare le modifiche, nonché le varianti contrattuali con le modalità previste dall'ordinamento della stazione appaltante cui il RUP dipende, nei limiti fissati dall'art. 106 del Codice;
- compiere, su delega del datore di lavoro committente, in coordinamento con il direttore dell'esecuzione ove nominato, le azioni dirette a verificare, anche attraverso la richiesta di documentazione, attestazioni e dichiarazioni, il rispetto, da parte dell'esecutore, delle norme sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
- svolgere, su delega del soggetto di cui all'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, i compiti ivi previsti;
- provvedere alla raccolta, verifica e trasmissione all'Osservatorio dell'A.NA.C. degli elementi relativi agli interventi di sua competenza;
- trasmettere, al soggetto incaricato dell'eventuale verifica di conformità:
a. copia degli atti di gara;
b. copia del contratto;
c. documenti contabili;
d. risultanze degli accertamenti della prestazione effettuata;
e. certificati delle eventuali prove effettuate;
- conferma l'attestazione di regolare esecuzione attestata dal direttore dell'esecuzione;
- verifica della tempestività della domanda, della regolarità della documentazione amministrativa e del possesso dei requisiti generali e speciali di partecipazione dei concorrenti.
- il Direttore dell'esecuzione del Contratto2, eventualmente nominato, anche avvalendosi di assistenti nominati dall'Amministrazione, cui sono affidati per iscritto una o più attività di competenza del direttore dell'esecuzione del Contratto, svolge attività di controllo e di verifica. Le attività di controllo del Direttore dell'esecuzione devono essere, quindi, strettamente correlate a quanto definito e disciplinato nei documenti contrattuali, che debbono richiamare le prestazioni indicate dall'esecutore nella propria offerta. In particolare, l'attività di controllo è tesa a verificare che le previsioni del contratto siano pienamente rispettate, sia con riferimento alle scadenze temporali, che alle modalità di consegna, alla qualità e quantità dei prodotti e/o dei servizi, per le attività principali come per le prestazioni accessorie. In generale, le attività di controllo devono essere indirizzate a valutare, ad esempio, i seguenti profili:
2 Si veda il Decreto n. 49 del 7 marzo 2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti “ Regolamento recante: “Approvazione delle Linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del Direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione”
- la qualità del servizio/prestazione (aderenza/conformità a tutti gli standard qualitativi richiesti nel contratto e/o nel capitolato);
- l'adeguatezza delle prestazioni o il raggiungimento degli obiettivi (con riferimento, ad esempio, ai contratti di efficientamento/risparmio energetico etc.);
- l'adeguatezza della reportistica sulle prestazioni e le attività svolte;
- il rispetto della normativa sulla sicurezza e sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
- il rispetto della normativa sul lavoro e dei contratti collettivi;
- il rispetto della normativa ambientale;
- il rispetto delle norme sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori da parte dell'appaltatore. Durante l'esecuzione del contratto il Direttore, oltre alle prescrizioni previste dal presente Capitolato, inoltre (elencazione esemplificativa e non esaustiva):
1. provvede al controllo della spesa legata all'esecuzione del servizio o della fornitura, attraverso la tenuta della contabilità del contratto e, quindi, la compilazione con precisione e tempestività dei documenti contabili, con i quali si realizza l'accertamento e la registrazione dei fatti producenti spesa. Si ricorda che, al fine di poter procedere con i pagamenti all'affidatario, è necessario un previo accertamento da parte del Direttore dell'esecuzione, confermato dal RUP, della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali. Resta ferma anche la facoltà dell'esecutore di presentare contestazioni scritte in occasione dei pagamenti;
2. segnala tempestivamente al RUP eventuali ritardi, disfunzioni o inadempimenti rispetto alle prescrizioni contrattuali, anche al fine dell'applicazione delle penali inserite nel contratto ovvero della risoluzione dello stesso per grave inadempimento nei casi consentiti. L'importanza di tale compito emerge considerando che le penali servono a ridurre il rischio di "moral hazard" spesso presente nei contratti, attraverso due vie: la riduzione delle somme erogate come corrispettivo delle prestazioni eseguite; la difficoltà a partecipare a gare successive bandite dalla stessa stazione appaltante (v. art. 80, comma 5 lett. c) del Codice);
3. comunica al responsabile del procedimento le contestazioni insorte in relazione agli aspetti tecnici che possono influire sull'esecuzione del contratto, redigendo in contraddittorio con l'imprenditore un processo verbale delle circostanze contestate o, mancando questi, in presenza di due testimoni. In quest'ultimo caso copia del verbale è comunicata all'esecutore per le sue osservazioni, da presentarsi al Direttore dell'esecuzione nel termine di otto giorni dalla data del ricevimento. In mancanza di osservazioni pervenute entro il termine previsto, le risultanze del verbale si intendono definitivamente accettate. L'esecutore, il suo rappresentante, oppure i testimoni firmano il processo verbale, che è inviato al RUP con le eventuali osservazioni dell'esecutore. Contestazioni e relativi ordini di servizio sono annotati nei documenti contabili;
4. trasmette senza indugio apposita relazione al RUP, qualora nell'esecuzione del contratto avvengano sinistri alle persone o danni alle cose;
ART. 8 ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL'APPALTATORE
Oltre a tutte le spese obbligatorie e prescritte nel presente capitolato d'oneri, l'aggiudicatario si impegna sostenendo tutti gli oneri economici a conformarsi alle seguenti prescrizioni:
- a fornire a proprie spese in noleggio ulteriori attrezzature e quant'altro necessario rispetto all'elencazione non esaustiva presente Capitolato per consentire la buona riuscita del progetto di tutoraggio;
- le spese per l'adozione di tutti i provvedimenti e di tutte le cautele necessarie per garantire la vita e l'incolumità agli operatori addetti al servizio, alle persone addette ai lavori ed ai terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati. Ogni responsabilità ricadrà, pertanto, sull'affidatario, con pieno sollievo tanto della stazione appaltante quanto del personale da esso preposto alla direzione e sorveglianza;
- tutti gli adempimenti e le spese nei confronti delle autorità amministrative, organismi ed enti aventi il compito di esercitare controlli di qualsiasi genere e di rilasciare autorizzazioni.
- impiegare, per lo svolgimento del servizio, personale provvisto di adeguata qualificazione professionale;
- utilizzare personale che osservi diligentemente le disposizioni disciplinari di DiSCo e che sia in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con il personale dipendente della Stazione appaltante e con l'utenza;
- utilizzare strumenti e apparecchiature idonei per l'esecuzione del servizio;
- l'impegno a conformarsi a tutte le ulteriori indicazione fornite dall'Amministrazione nel corso del progetto.
L'aggiudicataria si impegna, inoltre, a fornire, all'evenienza, agli organi di revisione e controllo nazionali e comunitari tutte le informazioni necessarie relative alle attività oggetto dell'affidamento a terzi. L'Amministrazione è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e responsabilità verso il personale per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione infortuni ed ogni altro adempimento in ordine al rapporto di lavoro, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore. La ditta affidataria si impegna ad esibire, su richiesta dell'Amministrazione, tutta la documentazione attestante l'osservanza degli obblighi suddetti. Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato d'oneri, l'impresa appaltatrice si impegna, comunque, ad eseguire il servizio in maniera tale da non arrecare alcun inconveniente all'Amministrazione.
ART. 9 VERIFICA DEL REGOLARE ANDAMENTO DELL'ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il Direttore dell'esecuzione del Contratto 3, provvede alla verifica del regolare andamento dell'esecuzione del Contratto così come prevede la normativa vigente.
In particolare, provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo contabile del Contratto stipulato e agli ulteriori adempimenti specifici previsti dalla normativa vigente di settore e delle disposizioni specificatamente indicate nel presente Capitolato.
Il Direttore dell'esecuzione del Contratto assicura la regolare esecuzione del Contratto da parte dell'Appaltatore, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità dei documenti contrattuali.
Le attività che il Direttore dell'esecuzione del contratto deve eseguire sono indicate anche nell'art. 8 del presente Capitolato.
3 Si applica la disciplina prevista dal Decreto 7 marzo 2018 , n. 49 - Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del Direttore dei lavori e del Direttore dell’esecuzione».
La regolare esecuzione del Contratto verrà attestata, per ogni singolo intervento del servizio, mediante "report" delle attività svolte che evidenzino il rispetto delle prestazioni effettuate. A tal proposito l'Appaltatore compila in duplice copia (una per l'Amministrazione e una per l'Appaltatore), il "report" delle attività svolte e lo sottopone al Direttore dell'esecuzione del Contratto che previa verifica della corretta esecuzione delle prestazioni contrattuali, provvede a sottoscriverlo attestando la conformità delle prestazioni rese. Resta salva la possibilità di irrogazione delle penali, nei casi previsti dal presente capitolato.
Ad ogni fattura emessa, l'Appaltatore deve allegare copia del report corrispondente alle attività svolte oltre alla ulteriore documentazione prevista dal presente Capitolato. In difetto l'Amministrazione non provvederà alla liquidazione della fattura medesima.
ART. 10 PENALI
L'Appaltatore ha l'obbligo di organizzare una struttura tale da garantire che ogni intervento programmato o richiesto venga effettuato secondo i tempi e le modalità previste dal presente Capitolato.
Per il ritardato adempimento delle ulteriori obbligazioni assunte dall'Appaltatore, le penali da applicare saranno discrezionalmente stabilite dal responsabile del procedimento, in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale dell'intero Accordo quadro e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento, in relazione all'entità delle conseguenze legate all'eventuale ritardo e discrezionalmente quantificate dall’Amministrazione.
PROCEDIMENTO DI CONTESTAZIONE DELL'INADEMPIMENTO ED APPLICAZIONE DELLE PENALI
La procedura di contestazione delle penali sopra esposte, nonché la percentuale massima applicabile di ciascuna delle penali sopra indicate e le conseguenze derivanti dall'applicazione di penali fino a detta percentuale massima, sono di seguito specificate:
- Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all'applicazione delle penali stabilite, dovranno essere contestati all'Appaltatore per iscritto dall' Amministrazione;
- L'Appaltatore dovrà comunicare, in ogni caso, per iscritto, le proprie deduzioni, supportate da una chiara ed esauriente documentazione, all'Amministrazione medesima nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione stessa. Qualora le predette deduzioni non pervengano all'Amministrazione nel termine indicato, ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee, a giudizio della medesima Amministrazione, a giustificare l'inadempienza, potranno essere applicate all'Appaltatore le penali stabilite a decorrere dall'inizio dell'inadempimento.
Nel caso di applicazione di penali, 1' Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall'applicazione delle penali con quanto dovuto all'Appaltatore a qualsiasi titolo, quindi anche con i corrispettivi maturati, ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
ART. 11 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell'articolo 107 del Codice dei contratti l'Amministrazione può risolvere un contratto pubblico durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte:
- l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma i del Codice e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto;
- l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del presente codice.
Le stazioni appaltanti devono risolvere un contratto pubblico durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del Codice.
Quando il direttore dell'esecuzione del contratto, accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei lavori eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimento. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento dichiara risolto il contratto.
Qualora, al di fuori di quanto previsto sopra, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il responsabile unico dell'esecuzione del contratto gli assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga, la stazione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtate degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
Non sarà necessaria alcuna preventiva contestazione ed il contratto si risolverà di diritto nelle seguenti ipotesi:
- casi di false dichiarazioni nel fornire le informazioni all'Amministrazione;
- applicazione di un numero superiore a 5 penalità;
- sospensione, per un periodo superiore a 5 giorni, della/e prestazione/i oggetto del presente Capitolato;
- mancanza o perdita di tutte le licenze, i requisiti, le autorizzazioni ed i certificati necessari allo svolgimento del servizio;
- violazione di obblighi attinenti al contratto configuranti un illecito penalmente perseguibile;
- mancata osservanza della disciplina di riferimento o il mancato versamento dei contributi previdenziali cd assicurativi;
- cessione anche parziale del contratto;
- frode nel redigere i documenti contabili o mancanza degli stessi;
- annullamento in ambito giurisdizionale della procedura di gara espletata per l'individuazione dell'operatore economico per l'esecuzione del presente appalto c/o ritiro in autotutela della stessa;
- sopravvenuta condanna definitiva del Legale Rappresentante della Ditta appaltatrice;
- mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della richiesta da parte dell'Amministrazione;
- perdita dei requisiti (generali e speciali) previsti ai fini della partecipazione alla gara e di quanto
dichiarato in sede di gara;
- utilizzo dei dati personali in violazione a quanto previsto dal D. Lgs. 196/2003;
- inosservanza durante l'esecuzione del servizio dell'offerta tecnica ed economica formulate in sede di gara;
- inosservanza dei codice di comportamento dei dipendenti di DiSCo (pubblicato sul sito internet dell’Ente;.
- nei casi in cui le transazioni economiche sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane spa.
In tali ipotesi il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell'Amministrazione appaltante, espressa a mezzo lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva, con conseguente perdita della cauzione da parte della società appaltatrice e fatta salva ogni richiesta di risarcimento danno, avanzata per le spese di maggior onere derivanti dalla necessità di affidare il servizio ad un altro operatore economico. Ai sensi dell'art. 110, comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016 e snii, n caso di risoluzione, l'Amministrazione potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del servizio. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede di offerta.
L'Amministrazione si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456
c.c. ogni qualvolta nei confronti dell'imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell'impresa con funzioni specifiche relative all'affidamento, alla stipula e all'esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 cp, 318 cp, 319 cp, 310 bis cp, 319 ter cp, 319 quater cp, 320 cp, 322 cp, 322 bis cp, 346 bis co, 353 cp, 353 bis cp.
ART. 12 EMISSIONE FATTURE E PAGAMENTI
In riferimento alle prestazioni del presente Capitolato, il pagamento del corrispettivo verrà liquidato a corpo entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura nel rispetto dei termini contrattuali indicati nei singoli Appalti specifici riportando su ciascuna di esse i seguenti dati: a)gli estremi dell'affidamento;
b)l’indicazione dell’importo della prestazione al lordo della ritenuta di garanzia ( disposizione introdotta dall’ art. 30, co.5-bis del D. Lgs 56-2017);
c)l'importo della prestazione al netto della suddetta ritenuta di garanzia(decurtato dello 0,50% ai sensi dell’ art. 30, co.5-bisdel D. Lgs 56-2017);
- CIG e CUP
e) gli estremi dell'impegno di spesa su cui dovrà gravare l'importo fatturato (comunicazione che sarà
effettuata da parte di DiSCo).
In riferimento alle prestazioni indicate nella tab. n. 3 dell'art. 2 del Capitolato d’oneri, dovranno essere emesse fatture ridotte ciascuna dello 0,50%, a titolo di ritenute a garanzia operate dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 30, co.5-bis del D.lgs 50/2016 e smi.
Al termine dei rapporti contrattuali l’operatore economico emetterà una fattura finale per lo svincolo delle ritenute a garanzia, per un importo complessivo pari al totale delle ritenute a garanzia detratte sulle fatture in sede di liquidazione emesse nel corso del contratto (quanto sopra a seguito di verifica di regolare esecuzione del servizio da parte del Direttore dell'esecuzione del Contratto, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva - art. 30, co.5-bis- D. Lgs 50/2016).
L'Amministrazione, tuttavia, potrà decidere di variare le modalità di pagamento sopra determinate predisponendo prescrizioni diverse inserite negli appositi appalti specifici stipulati con l'appaltatore.
Le fatture dovranno essere pagate all'Appaltatore solo dopo la loro approvazione da parte del Direttore dell'esecuzione del contratto. Le fatture emesse dovranno essere accompagnate da una dettagliata relazione di rendicontazione sull'attività svolta dall'Appaltatore nel periodo temporale di riferimento, e saranno approvate, mediante benestare al pagamento, solo dopo che lo stesso Direttore avvia valutato la regolare esecuzione delle prestazioni attese dall'appaltatore in termini di corrispondenza, completezza, adeguatezza e tempestività e la coerenza delle attività svolte con le singole attività affidate nell'ambito dei Contratti di appalto e con gli obbiettivi raggiunti.
La Ditta appaltatrice dovrà emettere fattura intestata a DiSCo - Xxx Xxxxxx xx Xxxxxx, 00/00- 00000 Xxxx. Le fatture dovranno essere spedite in forma elettronica, pertanto, l'Amministrazione non potrà più accettare fatture in forma cartacea.
L'aggiudicataria, dovrà, pertanto, dotarsi delle attrezzature informatiche idonee alla gestione dei nuovi adempimenti telematici o in alternativa potrà rivolgersi agli intermediari. abilitati dando loro specifico mandato.
Si precisa che il mancato adeguamento da parte dell'aggiudicataria alla normativa relativa alla fatturazione elettronica impedirà l'Amministrazione di regolare il dovuto. Pertanto non saranno riconosciuti interesse di mora per ritardati pagamenti dovuti alla mancata emissione di fattura elettronica.
Al fine di consentire il corretto indirizzamento delle fatture elettroniche, si consiglia di consultare il sito xxx.xxxxxxxx.xxx.xx (digitando l'Ente appaltante).
Per le modalità operative, si rinvia al sito internet: xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx che contiene una valida trattazione del sistema di fatturazione elettronica in esame.
Codice Univoco d'ufficio: D56WHC
L'Amministrazione, verificata la correttezza dei dati, liquiderà la somma indicata in fattura. Il pagamento avverrà nei termini previsti dalla vigente normativa.
Il pagamento sarà effettuato a mezzo di bonifico bancario sul conto dedicato comunicato dall'appaltatore ex art. 3, comma 7 della L. 13 agosto 2010, n. 136.
Sulle somme potrebbero essere operate decurtazioni per gli importi eventualmente dovuti all'Amministrazione a titolo di penale ex art.6 del presente Capitolato.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compresi i ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, l'appaltatore potrà sospendere la prestazione della fornitura in noleggio; qualora l'appaltatore si rendesse inadempiente a tale obbligo, l'Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto.
Il pagamento dei corrispettivi è subordinato peraltro all'acquisizione della documentazione relativa alla regolarità contributiva (DURC).
A pena di nullità assoluta, l'appaltatore si impegna ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Saranno soggetti alle norme sulla tracciabilità di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136 non solo l'appaltatore, ma anche i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessati al servizio di cui si tratta. Per la definizione di "filiera" e per tutti gli adempimenti connessi alla L. 13 agosto 2010, n. 136, si rinvia alla Determinazione dell'AVCP
n. 4 del 7 luglio 2011 e alle successiva normativa in materia.
L'appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del governo della provincia di Roma della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Prima dell'esecuzione del contratto l'appaltatore dovrà effettuare le comunicazioni cli cui all'art. 3, comma 7 della L. 13 agosto 2010, n. 136.
Le risorse necessarie per il pagamento delle prestazioni indicate dal presente Capitolato provengono da fonti ordinarie dell'Amministrazione.
L' Amministrazione provvede d'ufficio alla verifica del versamento da parte dell'Appaltatore dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti (DURC) e ad ogni altro adempimento necessario, prodromico al pagamento secondo la vigente normativa.
A seguito della consegna della documentazione integrativa o revisionata richiesta, l'Amministrazione ha come nuovo termine cli approvazione ulteriori 10 giorni dalla consegna. Trascorsi i 10 giorni senza che l'Amministrazione abbia chiesto chiarimenti c/o altra documentazione, il documento riepilogativo si intende accettato ed approvato.
Le parti al momento della stipulazione del contratto potranno pattuire in modo espresso un termine per il pagamento superiore a 30 gg. ed in ogni caso non superiore a 60 gg. in conformità al D. Lgs. 192 del 2012.
Il pagamento della fattura è subordinato agli accertamenti di cui all'art. 48 bis del DPR 29 settembre 1973, n. 602 ed ai suoi provvedimenti attuativi.
A pena di nullità assoluta, l'appaltatore si impegna ad assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136 ed alle ulteriori conseguenze previste dalla medesima normativa.
Ulteriori obblighi dell'Appaltatore
L'Appaltatore è obbligato, nell'esecuzione dei servizi ordinati, ad osservare tutte le vigenti Leggi, Norme e Regolamenti in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, di prevenzione infortuni, igiene del lavoro, prevenzione incendi e tutela dell'ambiente ed a farle rispettare ai propri dipendenti ed agli eventuali subappaltatori.
Nell'esecuzione dell'appalto, l'affidatario rispetta, altresì, gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell'allegato X del D. Lgs. n. 50/2016 e smi (Si veda l'art. 30, comma 3 del Codice dei contratti).
Obblighi di riservatezza
L’aggiudicatario ed il personale selezionato per lo svolgimento del servizio oggetto dell’appalto hanno l’obbligo di assoluta riservatezza in merito a quanto possono venire a conoscenza durante l’espletamento dei servizi, con particolare riferimento al divieto di divulgazione delle informazioni relative ai beneficiari ed alle attività predisposte in loro favore dall’Ente (piano assistenza individuale) nei limiti di quanto prescritto dall’Amministrazione.
ART. 13 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE, RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L'Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e integrazioni.
In conformità con quanto disposto dall'articolo 3, comma 8, della L. n. 136 del 2010 e successive modifiche e integrazioni, l'appaltatore si impegna a date immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Roma, della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Fatti salvi gli obblighi di cui al comma 2, l'appaltatore in conformità con quanto disposto dall'articolo 3, comma 9, della L. n. 136 del 2010 e successive modifiche e integrazioni, si impegna ad inserire nei contratti da esso sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge medesima. L'omesso inserimento di detta clausola, comporta la nullità assoluta dei contratti sottoscritti tra l'appaltatore e gli altri soggetti di cui al presente comma. Al fine, in conformità con quanto disposto nella Determinazione n. 4 del 7 luglio 2011, dell'AVCP e allo scopo di consentire all'Amministrazione di assolvere all'obbligo di verifica delle clausole contrattuali, sancito dal citato art. 3, comma 9, i soggetti
tenuti al rispetto delle regole di tracciabilità, tramite un legale rappresentante o soggetto munito di apposita procura, devono inviare all'Amministrazione stessa, copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture. La comunicazione può anche avvenire per estratto mediante l'invio della singola clausola di tracciabilità ed idonea evidenza dell'avvenuta sottoscrizione; si ritiene altresì ammissibile assolvere all'onere di comunicazione mediante l'invio di dichiarazioni sostitutive sottoscritte, secondo le formalità di legge, con le quali le parti danno atto, dettagliandoli, dell'avvenuta assunzione degli obblighi di tracciabilità. Xxxxxxx, tuttavia, xxxxx gli idonei controlli a campione sulle dichiarazione rese.
L'appaltatore con la sottoscrizione del presente capitolato c/o comunque degli atti di gara, dichiara di prendere atto e di aver ben compreso che in conformità con quanto disposto dall'articolo 6, comma 3, della Legge 17 dicembre 2010, n. 217, l'espressione «filiera delle imprese» di cui al comma 3, si intende riferita ai subappalti come definiti dall'articolo 105 del
D. Lgs. n. 50/2016 e smi (ove previsti c/o comunque autorizzati), nonché ai subcontratti stipulati per l'esecuzione, anche non esclusiva, del presente Contratto di appalto.
In coerenza con quanto disposto dall'articolo 3, comma 9-bis, della L. n. 136 del 2010 e successive modifiche e integrazioni, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, conseguenti alle obbligazioni assunte, ai sensi del presente articolo, tra l'appaltatore subappaltatori c/o subcontraenti della filiera delle imprese, costituisce causa di risoluzione del Contratto. In tale ultima ipotesi, salve diverse ed ulteriori sanzioni previste dalla vigente normativa e salva restando la risarcibilità del danno, l'amministrazione incamera la cauzione costituita ai sensi dell'articolo 103 del Decreto legislativo n. 50 del 2016 e successive modifiche e integrazioni.
L'appaltatore si impegna altresì al rispetto delle clausole relative alla tracciabilità dei flussi finanziari anche qualora, nel corso dell'esecuzione del presente Contratto, dovessero cambiate i contraenti della «filiera delle imprese», di cui al presente articolo.
ART. 14 CESSIONE DEL CONTRATTO
Il contratto non può essere ceduto pena la nullità (si veda l'art. 105, comma i del Codice dei contratti).
ART. 15 RECESSO
Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni eseguite oltre al decimo dell'importo dei servizi non eseguite.
Il decimo dell'importo delle prestazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi/prestazioni eseguite.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i servizi e verifica la regolarità degli stessi.
L'Amministrazione potrà recedere, inoltre, dal contratto, qualora, l'appaltatore non acconsenta a modificare le condizioni economiche del presente appalto rispetto a parametri economici
migliorativi derivanti dall'espletamento di procedure di gara da parte della Direzione Centrale di Acquisto regionale e/o Consip verso i quali l'Amministrazione ha l'obbligo di aderire.
ART. 16 - RECESSO DAL CONTRATTO DA PARTE DELL'AFFIDATARIO
Il recesso dal contratto da parte dell'aggiudicatario comporterà l'incameramento della cauzione definitiva fatti salvi i danni e le spese.
ARTICOLO 17 - STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE RELATIVE
L’Impresa affidataria del servizio è tenuta alla stipulazione del contratto con le modalità previste dal MEPA, nel termine che verrà previamente indicato dall’Amministrazione.
Sono a carico dell’aggiudicatario, tutte le spese contrattuali oltre che le eventuali spese conseguenti alla svincolo della cauzione e tutte le tasse ed imposte presenti e future inerenti all’appalto.
ARTICOLO 00 - XXXXXXXX XX XXXXXXXXXXXX
Per tutto quanto non previsto dal presente Capitolato, l’appaltatore si impegna a mantenere un atteggiamento collaborativo con l’Amministrazione al fine di eseguire il servizio con la massima efficienza e diligenza nel rispetto della particolarità dello stesso, assicurando la corretta continuità del servizio, della specificità dell’utenza e dell’immagine dell’Amministrazione.
ARTICOLO 19 - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento l’Xxx. Xxxxx Xxxxx, Dirigente dell’Area 6 – Fondi Strutturali di DiSCo.
ARTICOLO 20 - TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e smi si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è XxXXx.
Nella procedura di gara, saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite nel rispetto del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche.
I dati forniti dalle imprese partecipanti saranno utilizzati per le finalità connesse alla presente gara e per l'eventuale stipula e gestione del contratto.
In ogni caso l’accesso ai documenti contenenti le offerte dei concorrenti sarà consentito solo dopo l'approvazione dell'aggiudicazione.
ARTICOLO 21 - FORO COMPETENTE
Per tutte le eventuali controversie che dovessero sorgere per l’affidamento o durante l’esecuzione del servizio e/o relative al contratto, sarà competente il Foro di Roma.
ARTICOLO 22 - CLAUSOLA COMPROMISSORIA
1. Il presente capitolato non contiene la clausola compromissoria di cui all’art. 241, comma 1 bis, del Codice dei Contratti pubblici recante disposizioni in materia di arbitrato.
ARTICOLO 23 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente atteso nel presente Capitolato si fa riferimento alle norme previste dal Codice Civile in quanto applicabili, alle norme del Codice dei Contratti Pubblici in quanto richiamate, alla ulteriore normativa che disciplina i contratti pubblici in quanto applicabile ed a tutta la normativa speciale di settore, al Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” ed al Decreto Ministeriale 7 marzo 2018 , n. 49 - Regolamento recante: “Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del Direttore dei lavori e del Direttore dell’esecuzione”.
La medesima impresa appaltatrice si obbliga altresì al rispetto di ogni norma di legge che dovesse intervenire successivamente alla stipula del presente contratto di appalto, senza pretendere e richiedere alcun onere in relazione agli adempimenti aggiuntivi che la legge potrebbe prevedere.
Timbro e firma per accettazione
(Dichiarazione relativa all’approvazione specifica ai sensi dell’art. 1341, comma 2 del codice civile)
L’Appaltatore dichiara di riconoscere e di approvare, ai sensi e per gli effetti degli art. 1341, comma 2 del Codice Civile, tutte le condizioni, nessuna esclusa, indicate nei seguenti articoli del presente Capitolato: ARTICOLO 10 (Penalità); ARTICOLO 11 (Risoluzione del contratto); ARTICOLO 15 (Recesso); ARTICOLO 16 (Recesso dal contratto da parte dell'affidatario); ARTICOLO 21 (Foro competente). ARTICOLO 22 (Clausola compromissoria).
Timbro e firma per accettazione