Ministero dell’Economia e delle Finanze
Uscita-Ministero Economia e Finanze/DAG - XX SETT- Prot Num: 0113247/2018 del 02/10/2018
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Personal e dei Servizi
Direzione per la Razionalizzazione degli Immobili, degli Acquisti, della Logistica e gli Affari Generali Ufficio IV
APPALTO PER IL SERVIZIO DI LOCAZIONE TEMPORANEA DI LOCALI IDONEI, SITUATI NEL TERRITORIO DI ROMA CAPITALE, CON ANNESSI SERVIZI E ATTREZZATURE, PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE PRESELETTIVE PER L’ASSUNZIONE DI 400 UNITÀ DI PERSONALE DI CUI AI BANDI PUBBLICATI NELLE G.U. DELLA REPUBBLICA ITALIANA – IV SERIE SPECIALE – CONCORSI ED ESAMI N. 25 DEL 27 MARZO 2018, N. 28 DEL 6 APRILE 2018, N. 29 DEL 10 APRILE 2018.
CIG 7631103967
LETTERA DI INVITO
File firmato digitalmente da: XXXXXXXXX XXXXXXXXX
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 3
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO, SUDDIVISIONE IN LOTTI 4
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA 5
7. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E MEZZI DI PROVA 6
7.2 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 6
7.3 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 6
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC. 8
11. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 9
13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 10
13.1 Dichiarazione per la partecipazione alla gara 10
13.2 Documento di gara unico europeo 11
13.3 Documentazione a corredo 11
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “B” – OFFERTA ECONOMICA 13
15. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 14
16. APERTURA DELLA BUSTA “A” – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 14
17. APERTURA DELLA BUSTA “B” – VALUTAZIONE DELL’ OFFERTA ECONOMICA 14
18. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 15
19. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 15
20. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 16
PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI UN BANDO DI GARA PER L’APPALTO DI LOCAZIONE TEMPORANEA DI LOCALI IDONEI, SITUATI NEL TERRITORIO DI ROMA CAPITALE, CON ANNESSI SERVIZI E ATTREZZATURE, PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE PRESELETTIVE PER L’ASSUNZIONE DI 400 UNITA’ DI PERSONALE PER LA TERZA AREA FUNZIONALE, FASCIA RETRIBUTIVA F1.
LETTERA DI INVITO
Con la presente, si invita codesta Spett.le Impresa a presentare un’offerta per l’esecuzione della prestazione dei servizi in oggetto come meglio descritti all’interno del Capitolato descrittivo e prestazionale al quale espressamente si rinvia.
Il Codice Identificativo Gara (C.I.G.): 7631103967
CPV: 70310000-7
Importo a base di gara: € 500.000,00 + IVA di cui € 60.000,00 per costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23, comma 16 del D.lgs. 50/2016.
Determinazione a contrarre n. 109334 del 21/09/2018.
1. PREMESSE
L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara e con applicazione del criterio del minor prezzo, ai sensi degli artt. 63 comma 2, lett. c) e 95, comma 4, lett.b) del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è Roma. Codice Nuts ITI43. CIG 7631103967.
Il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente dell’Ufficio IV della Direzione per la Razionalizzazione degli Immobili, degli Acquisti, della Logistica e gli Affari Generali - Dipartimento dell’Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi.
Il Direttore dell’esecuzione è la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente dell’Ufficio III della Direzione del Personale - Dipartimento dell’Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1. Lettera di invito;
2. Capitolato descrittivo e prestazionale (All. n.1);
3. Schema di dichiarazione per la partecipazione alla gara (All. n.2);
4. Schema di DGUE (All. n.3);
5. Schema di offerta economica (All. n.4);
6. Schema di contratto (All. n.5);
7. Protocollo di legalità per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione (All. n.6)
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxx.xxx.xx nella sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti”.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo xxxx.xxx@xxx.xxx.xxx.xx, almeno otto giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno quattro giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxx.xxx.xx nella sezione Amministrazione trasparente – “Bandi di gara e contratti”.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC.
Salvo quanto disposto nel paragrafo 2.2 della presente lettera di invito, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxx.xxx@xxx.xxx.xxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto ha per oggetto la locazione temporanea di locali idonei, situati nel territorio di Roma Capitale, con annessi servizi ed attrezzature, per lo svolgimento delle prove preselettive relative a n. 6 procedure concorsuali per l’assunzione di 400 unità di personale da inquadrare nella terza area funzionale, fascia retributiva F1, i cui bandi sono stati pubblicati nelle G.U. della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale – “Concorsi ed esami” n. 25 del 27 marzo 2018, n. 28 del 6 aprile 2018, n. 29 del 10 aprile 2018.
Le prestazioni del presente appalto sono indicate dettagliatamente nel Capitolato descrittivo e prestazionale.
L’appalto è costituito da un unico lotto sia per ragioni di contenimento dei costi sia per esigenze correlate alle attività di presidio e coordinamento delle prove da parte delle competenti strutture del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’importo a base di gara è di € 500.000,00 al netto di Iva.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 0,00. L’appalto è finanziato con risorse proprie dell’Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 60.000,00 desunti da indagini comparative con altre pubbliche amministrazioni che hanno indetto procedure per l’esecuzione del servizio oggetto della presente procedura. Per la quantificazione della prestazione lavorativa si è fatto riferimento alle retribuzioni di cui al CCNL “Terziario, Distribuzione e Servizi”.
4. DURATA DELL’APPALTO
L’appalto avrà durata dalla data di sottoscrizione del contratto fino al corretto espletamento di tutte le prestazioni connesse all’espletamento delle n. 6 procedure preselettive.
L’esecuzione delle prestazioni dovrà avvenire nel periodo compreso tra il 1° dicembre 2018 e il 31 gennaio 2019, e si stima che avrà una durata di n. 8 giorni consecutivi.
Entro 15 giorni dalla richiesta dell’Amministrazione il fornitore dovrà rendere disponibili i locali e i servizi accessori così come specificati nel Capitolato descrittivo e prestazionale.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze si riserva la facoltà di prorogare il termine di espletamento delle procedure concorsuali comunicandolo all’aggiudicatario con preavviso di almeno 15 giorni.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di concordare con la società affidataria le eventuali modifiche operative che si rendessero necessarie lasciando impregiudicato il prezzo di aggiudicazione.
Le modifiche operative potranno riguardare anche i periodi di svolgimento del servizio. In particolare l’Appaltatore non avrà diritto allo scioglimento del contratto, né ad alcuna indennità qualora il servizio debba essere erogato nei mesi successivi a quelli indicati nel Capitolato.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA
Gli operatori economici invitati possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Protocollo di legalità per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012.
7. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera X.X.XX. n. 157 del 17 febbraio 2016.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura oppure nel registro delle Commissioni Provinciali per l’Artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura oppure nel registro delle Commissioni Provinciali per l’Artigianato di cui al punto 7.1 deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
7.3 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
8. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
9. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto e precisamente di importo pari ad € 10.000,00, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice;
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico n. 31 del 19 gennaio 2018;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte.
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 70,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1300 del 20 dicembre 2017 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2018 pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
11. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Il plico contenente l’offerta, a pena di esclusione, deve essere sigillato e trasmesso, tramite il servizio postale o qualsiasi altro mezzo ritenuto idoneo, al seguente indirizzo:
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi
Direzione per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali - Ufficio IV - Xxx XX Xxxxxxxxx, 00 - 00000 XXXX
Il plico deve pervenire entro le ore 12.00 del giorno 16 ottobre 2018, esclusivamente all’indirizzo sopraindicato.
Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo PEC per le comunicazioni) e riportare la dicitura:
“CIG 7631103967 - Procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per l’appalto di locazione temporanea di locali idonei, situati nel territorio di Roma Capitale, con annessi servizi ed attrezzature, per lo svolgimento delle prove preselettive dei concorsi per l’assunzione di 400 unità di personale da inquadrare nella terza area funzionale – fascia retributiva F1 - Scadenza offerte: 16 ottobre 2018. Non aprire”.
Nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti.
Il plico contiene al suo interno due buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
“A - Documentazione amministrativa” “B - Offerta economica”
La mancata sigillatura delle buste “A” e “B” inserite nel plico, nonché la non integrità delle medesime tale da compromettere la segretezza, sono cause di esclusione dalla gara.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
12. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta
economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta “A” contiene la dichiarazione per la partecipazione alla gara, il DGUE, nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
13.1 DICHIARAZIONE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La Dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, potrà essere formulata utilizzando il modello (All. n.2) predisposto dalla Stazione Appaltante o comunque, ove riportata in altra forma, dovrà contenere tutti gli elementi essenziali di cui al modello di dichiarazione stessa.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara.
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La dichiarazione è sottoscritta dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, deve essere sottoscritta dalla mandataria/capofila.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio.
Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nel caso di consorzio di
cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b) copia conforme all’originale della procura.
13.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato (All. n.3) e conforme al D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Si fa presente che, come stabilito dall’art. 85 del Codice dei contratti, dal 18 aprile 2018, il DGUE è fornito esclusivamente in forma elettronica e pertanto per creare il documento, l'operatore economico dovrà collegarsi al sito internet della Commissione europea xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx- databases/espd/filter?lang=it che mette a disposizione un servizio per la compilazione elettronica del DGUE, e seguire le istruzioni presenti.
Dopo avere selezionato la voce “Sono un operatore economico”, il concorrente dovrà effettuare i seguenti passaggi:
- alla domanda “Che operazione si vuole eseguire?” selezionare “Importare un DGUE”;
- dovrà quindi essere caricato il file “DGUE-XML.xml” presente tra i documenti di gara che il concorrente potrà salvare sul proprio computer;
- terminata la compilazione il modello dovrà essere firmato digitalmente e caricato su supporto informatico (dischetto, chiavetta, ecc.) ed inviato alla stazione appaltante tra la documentazione di gara.
È, comunque, consentito presentare il DGUE utilizzato in una procedura d’appalto precedente, purché si attesti che le informazioni ivi contenute siano ancora valide.
13.3 DOCUMENTAZIONE A CORREDO
13.3.1 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in caso di subappalto anche il PASSOE dell’impresa subappaltatrice;
2. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
3. copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
4. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC.
13.3.2 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 13.3.2 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA “B” – OFFERTA ECONOMICA
La busta “B” – (Offerta economica) contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica predisposta preferibilmente secondo il modello (All. n.4) allegato alla presente e contenere i seguenti elementi:
a) il prezzo complessivo offerto, al netto di IVA;
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;
c) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice. Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
15. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4 lett. b) del Codice, atteso che le prestazioni richieste non comportano specifiche valutazioni di ordine tecnico, tenuto conto che le caratteristiche dei locali e i servizi richiesti sono stati analiticamente predefiniti dalla stazione appaltante e sono tali da non richiedere offerte migliorative sul piano qualitativo, dovendo attenersi ai puntuali parametri individuati dalla stazione appaltante.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
16. APERTURA DELLA BUSTA “A” – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sede di Xxx XX xxxxxxxxx x. 00, Xxxx, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito web istituzionale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito web istituzionale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti”.
Il RUP procederà, nella prima seduta pubblica, a verificare il tempestivo deposito e l’integrità dei plichi inviati dai concorrenti e, una volta aperti, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il RUP procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nella presente lettera di xxxxxx;
b) attivare la procedura di soccorso istruttorio;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
17. APERTURA DELLA BUSTA “B” – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà in seduta pubblica all’apertura della busta contenente l’offerta economica e alla lettura del prezzo offerto e redigerà la graduatoria.
Ai sensi dell’art. 97, comma 6, del Codice, la stazione appaltante può in ogni caso valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
18. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra il RUP formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo, altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
19. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
20. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantire la sicurezza e riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Codice della privacy e dal Regolamento UE 2016/679.
Il Responsabile unico del procedimento Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx