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CAPITOLATO D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E D.L. | |||||
n° commessa. (Job n°) | Id Documento (Doc. Id)xxx | Rev. (Issue) 1.0 | n° foglio (Sheet n°) 1 | Di (Last) 43 | |
AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX |
REV. | DATA | SIGLA | DATA | SIGLA | DATA | SIGLA | DESCRIZIONE | |
REDATTORE | VERIFICATORE | VALIDATORE | ||||||
FUNZIONE O SERVIZIO SERVIZIO INGEGNERIA E DIREZIONE LAVORI | ||||||||
DENOMINAZIONE IMPIANTO O LAVORO AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX | ||||||||
LIVELLO DI PROGETTAZIONE - | ||||||||
DENOMINAZIONE DOCUMENTO CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E D.L. | N° ELABORATO | |||||||
COMMESSA N° - | ID DOCUMENTO | NOME FILE | SCALA - | |||||
IL PROGETTISTA | DATA | |||||||
Xxx xxx Xxxxxxxx 000, 00000 Xxxxxx C.F./P.IVA/Reg. Imp. PU 02059030417 Cap. Soc. - € 13.484.242,00 i.v. | IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx | DATA | ||||||
VISTO IL DIRETTORE DEI LAVORI | DATA | |||||||
PAG.N° 1 | DI 1 |
M 731.6
AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
REV. 00 | 20/07/2017 | elaborazione | |
REDAZIONE E AGGIORNAMENTO | Resp. Tecnico di Struttura | DATA 20/07/2017 | FIRMA Xxxx Xxxxx |
VERIFICA DI CONFORMITÀ | Resp. Acquisti e Appalti di competenza | DATA 20/07/2017 | FIRMA Xxxxxxxx Xxxxxxx |
APPROVAZIONE | Direttore di competenza | DATA 20/07/2017 | FIRMA Xxxxxx Xxxxxxxxxx |
I N D I C E
PARTE PRIMA - OGGETTO DELL’APPALTO E SUA REGOLAMENTAZIONE 5
ART. 1 OGGETTO E DURATA DEL SERVIZIO 5
ART. 2 DEFINIZIONI 5
ART. 3 EFFETTO OBBLIGATORIO DEL CONTRATTO 6
ART. 4 IMPORTI PER L’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 6
TABELLA 1 - DETERMINAZIONE CORRISPETTIVI 7
ART. 5 RISERVATEZZA 9
ART. 6 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI 9
ART. 7 GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE 9
ART. 8 DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO 12
ART. 9 ANTICIPAZIONI 12
ART. 10 REVISIONE PREZZI 12
ART. 11 TEMPI UTILI PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 12
ART. 12 PAGAMENTI 13
ART. 13 PENALI 14
ART. 14 CESSIONE DEL CREDITO 15
ART. 15 CESSIONE DEL CONTRATTO 15
ART. 16 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA E AMBIENTE 15
ART. 17 AFFIDAMENTO DI ATTIVITA’ A COLLABORATORI ESTERNI 16
ART. 18 SISTEMA Q.S.A. - VALUTAZIONE DEGLI APPALTI DI SERVIZI 16
ART. 19 RESPONSABILITA’ SOCIALE 16
ART. 20 LINGUA 17
ART. 21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 17
ART. 22 RECESSO CONTRATTUALE 19
ART. 23 RISERVE E RECLAMI 19
ART. 24 SPESE CONTRATTUALI 19
ART. 25 FORO COMPETENTE 19
ART. 26 RIFERIMENTO ALLA LEGGE 19
ART. 27 PRIVACY 20
PARTE SECONDA - NORME PER L'ESECUZIONE DEL SERVIZIO 21
ART. 28 DOMICILIO E RECAPITO DEL PROFESSIONISTA INCARICATO 21
ART. 29 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DEL PROFESSIONISTA INCARICATO 21
ART. 30 CONDOTTA DEL SERVIZIO 23
ART. 31 PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO 23
ART. 32 CONTROLLI DA PARTE DELLA COMMITTENTE 25
PARTE TERZA - NORME TECNICHE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 27
ART. 33 TIPOLOGIA E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE 27
ART. 34 PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ED ECONOMICA 27
ART. 35 PROGETTO DEFINITIVO 28
ART. 36 PROGETTO ESECUTIVO 29
ART. 37 COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E DI SALUTE DURANTE LA PROGETTAZIONE DELL’OPERA (CP) 30
ART. 38 COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E DI SALUTE DURANTE L’ESECUZIONE DELL’OPERA (CE) E RAPPRESENTANTE DEL DATORE DI LAVORO COMMMITTENTE (RDLC) 31
ART. 39 DIREZIONE LAVORI 34
ART. 40 MODALITA’ ED ESPLETAMENTO DELL’INCARICO 35
ART. 41 CARATTERISTICHE E FORMATO DEGLI ELABORATI PROGETTUALI 36
ART. 42 DOCUMENTI DI PROGETTO 37
ART. 43 PROPRIETA’ DEGLI ELABORATI PROGETTUALI 38
ART. 44 ELENCO ELABORATI PROGETTO DI FATTIBIITA’ TECNICA ED ECONOMICA (NON OGGETTO DELLA PRESTAZIONE) 38
ART. 45 ELENCO ELABORATI PROGETTO DEFINITIVO 40
ART. 46 ELENCO ELABORATI PROGETTO ESECUTIVO 41
ART. 47 ELENCO ELABORATI DIREZIONE LAVORI 43
PARTE PRIMA - OGGETTO DELL’APPALTO E SUA REGOLAMENTAZIONE
ART. 1 OGGETTO E DURATA DEL SERVIZIO
Il presente documento definisce la modalità di espletamento dei servizi di progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione, ai sensi della vigente normativa in materia (D.lgs 81/2008 e sue s.m.i, DPR n. 207/2010 e sue s.m.i., D.Lgs. 18 Aprile 2016 n.50, art. 3 comma 2 del D.p.r. n. 177/2011), relativa alla esecuzione dei lavori di “AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX”.
Importo stimato dei lavori: € 1.682.538,64 Durata stimata dei lavori: 450 giorni.
Le caratteristiche e l’entità delle opere oggetto del servizio sono desumibili dalle presenti condizioni generali di contratto e dalle allegate schede d’intervento.
ART. 2 DEFINIZIONI
Impresa
La persona fisica o giuridica alla quale la Committente aggiudicherà l’appalto, nonché i suoi legali successori o aventi causa.
Responsabile Tecnico
Persona fisica nominata dall’Impresa che sarà riferimento per la Committente per quanto riguarda i rapporti derivanti dall’applicazione in senso generale del presente Capitolato
Professionista Incaricato
Ciascun tecnico, individuato dall’Impresa, al quale verrà affidata la Progettazione e/o il servizio di Coordinamento sicurezza in fase di Progettazione ed in fase di Esecuzione.
Committente
Marche Multiservizi S.p.A. con sede in xxx Xxxxxxxx, 000, 00000 Xxxxxx
Referente Aziendale
Il Tecnico debitamente nominato dalla Committente a cui è affidato il controllo della corretta applicazione delle clausole contrattuali, nonché della corretta esecuzione del servizio. Tale Tecnico potrà avvalersi della collaborazione di alcuni assistenti da lui stesso designati e/o di specialisti per i controlli qualitativi, di sicurezza ed ambientali.
Responsabile dei Lavori
Il soggetto che, ai sensi dell’art. 89/1° comma lettera c) del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., è incaricato dalla Committente per svolgere i compiti ad esso attribuiti dal citato decreto.
Direttore dei lavori
La figura professionale scelta dalla committente in sua rappresentanza tecnica per l’alta
sorveglianza dei lavori, affinché l’opera venga realizzata in conformità al progetto ed alle norme contrattuali; sovraintende anche l’attività dell’Ufficio di Direzione Lavori e degli eventuali Direttori lavori operativi (Direttore operativo strutturale, elettrico, ecc.)
Coordinatore per la progettazione dell’opera
Il soggetto che, ai sensi dell’art. 89/1°comma lettera e) del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., è incaricato dalla Committente o dal Responsabile dei Lavori dell’esecuzione dei compiti di cui all’art. 91 del Decr. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
Coordinatore per l’esecuzione dei lavori
Il soggetto che, ai sensi dell’art. 89/1°comma lettera f) del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., è incaricato dalla Committente o dal Responsabile dei Lavori dell’esecuzione dei compiti di cui all’art. 92 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
Rappresentante del Datore di Lavoro Committente
Il soggetto che, a seguito di incarico ricevuto dal Committente, assume il ruolo di Rappresentante del Datore di Lavoro Committente, ai sensi dell’articolo 3 comma 2 del D.p.r. n. 177/2011, relativamente ai lavori svolti in ambienti sospetti di inquinamento e ambienti confinati.
Ambienti sospetti di inquinamento
Fattispecie previste dagli artt. 66 e 121 del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.
Ambienti confinati
Fattispecie previste dall’Allegato IV, punto 3 al D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.
ART. 3 EFFETTO OBBLIGATORIO DEL CONTRATTO
L’Impresa resterà vincolata dal momento della presentazione dell’offerta, mentre la Committente
dal momento della sottoscrizione del contratto d’appalto.
ART. 4 IMPORTI PER L’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Il Professionista Incaricato, con la formulazione dell’offerta, ha ritenuto i corrispettivi offerti come comprensivi di ogni onere ed alea necessari al raggiungimento di detto risultato, nonché dei contributi per le casse previdenziali dovuti per legge; egli non potrà pertanto successivamente chiedere, a qualsivoglia titolo, maggiorazioni e/o revisioni degli stessi.
Gli Importi si intendono al netto di IVA nella misura delle disposizioni vigenti.
Nel caso di mancata attivazione di una parte del servizio in oggetto, il Professionista Incaricato
non potrà pretendere alcunché dalla Committente a qualsivoglia titolo.
Per le prestazioni indicate all’Art.1 gli importi a base d’asta su cui il Professionista Incaricato
dovrà esprimere un ribasso percentuale sono i seguenti (Tab.1):
CAPITOLATO D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E D.L. | |||||
n° commessa. (Job n°) | Id Documento (Doc. Id)xxx | Rev. (Issue) 1.0 | n° foglio (Sheet n°) 7 | Di (Last) 43 | |
AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX |
TABELLA 1 DETERMINAZIONE CORRISPETTIVI
Importi espressi in Euro
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=10,00% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
D.04 | IDRAULICA | 1.682.538,64 | 8,63144600 00% | 0,65 | QbII.01, QbII.03, QbII.04, QbII.05, QbII.09, QbII.11, QbII.12, QbII.13 | 0,5000 | 47.198,35 | 4.719,84 | 51.918,19 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=10,00% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
D.04 | IDRAULICA | 1.682.538,64 | 6,23306161 00% | 0,65 | QbIII.01, QbIII.02, QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05, QbIII.07 | 0,3400 | 23.177,08 | 2.317,71 | 25.494,79 |
c.I) ESECUZIONE DEI LAVORI | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=10,00% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
D.04 | IDRAULICA | 1.682.538,64 | 6,23306161 00% | 0,65 | QcI.01, QcI.02, QcI.09, QcI.12 | 0,7866 | 53.622,90 | 5.362,29 | 58.985,19 |
CAPITOLATO D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E D.L. | |||||
n° commessa. (Job n°) | Id Documento (Doc. Id)xxx | Rev. (Issue) 1.0 | n° foglio (Sheet n°) 8 | Di (Last) 43 | |
AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX |
R I E P I L O G O | |
FASI PRESTAZIONALI | Corrispettivi CP+S |
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | 51.918,19 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | 25.494,79 |
c.I) ESECUZIONE DEI LAVORI | 58.985,19 |
AMMONTARE COMPLESSIVO DEL CORRISPETTIVO € | 136.398,17 |
DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI MARCHE MULTISERVIZI SPA CHE SE NE RISERVA TUTTI I DIRITTI
CAPITOLATO D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE E D.L. | |||||
n° commessa. (Job n°) | Id Documento (Doc. Id)xxx | Rev. (Issue) 1.0 | n° foglio (Sheet n°) 9 | Di (Last) 43 | |
AFFIDAMENTO INCARICO DI PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL COLLETTAMENTO NEL COMUNE DI SAN XXXXXXXX |
ART. 5 RISERVATEZZA
Il Professionista Incaricato ha l’impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l’uso di tutti i documenti forniti dalla Committente, per lo svolgimento del servizio. L’Impresa è comunque tenuta a non pubblicare articoli e/o fotografie, relativi ai luoghi in cui dovrà svolgersi il servizio, salvo esplicito benestare della Committente. Tale impegno si estende anche agli eventuali collaboratori esterni dell’Impresa.
Il Professionista Incaricato, anche dopo la conclusione del servizio oggetto del presente incarico, sono impegnati a mantenere la più assoluta riservatezza nell'uso e sul contenuto di planimetrie, elaborati ed ogni genere di informazione e/o documento forniti dalla Committente per lo svolgimento del servizio in oggetto. Il mancato rispetto di tale obbligo di riservatezza sarà perseguito a norma di legge.
In particolare, si richiama l’obbligo di riservatezza per le informazioni commercialmente sensibili relative alle attività separate funzionalmente.
ART. 6 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI
Marche Multiservizi spa ha adottato un proprio capitolato contenente la disciplina di dettaglio e tecnica del contratto di appalto, di cui il presente capitolato speciale costituisce parte integrante e sostanziale.
Nell’esecuzione dell’appalto oggetto del presente capitolato, troveranno pertanto applicazione essenzialmente le disposizioni in esso contenute e le prescrizioni tecniche desumibili dagli elaborati progettuali che costituiscono parte integrante e sostanziale del contratto.
Valgono poi, in quanto applicabili, le disposizioni del DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii, e del D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50, purché non siano in contrasto con le condizioni espresse dal presente capitolato.L’Impresa è obbligata, sotto la sua responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti e loro successive modificazioni, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale, ovvero se emanate nel corso del servizio, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio da ciò derivante.
Il Professionista Incaricato si intenderà anche obbligato alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e le disposizioni delle autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali debba eseguirsi il servizio.
ART. 7 GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE
Prima della firma del contratto, Il Professionista Incaricato dovrà procedere alla costituzione, a titolo di cauzione definitiva infruttifera, di una garanzia fideiussoria - rilasciata da primari Istituti di credito o da Compagnie Assicurative iscritte all’Albo Imprese dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) ed autorizzate, sulla scorta di tale iscrizione, alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione da rilasciare o da Intermediari finanziari, che risultino inseriti nell’elenco speciale di cui all’art.106 del D.lgs. 385/93, che svolgano in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. 24.02.1998, n. 58 - pari al 10% dell'importo contrattuale netto. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10% detta garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’importo della garanzia sarà equivalente al 20% dell’importo contrattuale oltre all’incremento dello stesso di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Qualora
all’Impresa sia stata rilasciata, da organismi accreditati a sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, l’Impresa potrà prestare la garanzia fideiussoria, così come sopra determinata, nella misura ridotta del 50 per cento.
La suddetta garanzia fideiussoria deve: - riportare la dichiarazione del fideiussore della formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione, di cui all’art. 1944 del C.C. e della decadenza di cui all’art. 1957 del C.C. e prevedere espressamente la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Committente; – prevedere lo svincolo finale unicamente mediante formale atto scritto della Committente di restituzione dell’originale della garanzia stessa ovvero di dichiarazione liberatoria di suo svincolo. Essa, fermo restando la prevalenza delle suddette condizioni, dovrà inoltre risultare conforme allo Schema Tipo 1.2 del D.M. 123/2004. L’Impresa dovrà presentare oltre alla Scheda tecnica 1.2 (debitamente compilata e sottoscritta dalle parti contraenti) anche il testo integrale dello Schema Tipo 1.2, per la verifica da parte della Committente.
In deroga a quanto stabilito dall’art. 1901 c.c., l’omesso o il ritardato pagamento dei premi e/o delle commissioni non può essere in nessun caso opposto alla Committente e non ha influenza sulla validità della garanzia prestata.
Qualora l’istituto garante receda dal contratto di garanzia ovvero non sia più in grado di onorarlo, ponendo la Committente nell’impossibilità di esigerlo, l’Impresa si impegna sin d’ora a far rilasciare a favore della Committente, entro 15 gg dalla ricezione della disdetta, o dalla richiesta della Committente medesima, una nuova fideiussore bancaria/assicurativa di pari importo e della medesima tipologia.
La mancata costituzione della cauzione definitiva, nelle modalità e forme sopra indicate, rappresenta un elemento ostativo alla sottoscrizione del contratto. In tale circostanza la Committente: determina la revoca dell’affidamento; incamera la cauzione provvisoria eventualmente richiesta all’Impresa in fase di gara; può aggiudicare l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La sottoscrizione del contratto è quindi subordinata alla costituzione ed alla produzione alla Committente della sopracitata cauzione definitiva. Al momento della sottoscrizione del contratto è svincolata la cauzione provvisoria eventualmente richiesta all’Impresa in fase di gara.
Tale garanzia fideiussoria, prestata a titolo di cauzione definitiva, sarà progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 80% dell’iniziale importo garantito.
Lo svincolo, nei termini e per le entità sopra descritte, è automatico, senza necessità di benestare della Committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante, da parte dell’Impresa degli stati di avanzamento dell’appalto o di analogo documento, in originale o copia autentica, attestanti l’avvenuta esecuzione dell’appalto. L’ammontare residuo pari al 20% dell’iniziale importo garantito dovrà permanere per 6 (sei) mesi successivi alla data di scadenza del contratto, termine che deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale; in corrispondenza di tale scadenza, ed in assenza di contenzioso in atto fra Committente ed Impresa, quest’ultima avrà titolo ad inoltrare formale richiesta scritta alla Committente di svincolo dell’ammontare residuo di garanzia. In caso di rinnovo del contratto d’appalto, l’Impresa dovrà produrre una nuova garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva infruttifera, avente le medesime caratteristiche sopra descritte, o un’appendice alla garanzia fideiussoria originaria che faccia espresso riferimento: - al rinnovo del contratto ed alla relativa durata; - al reintegro dell’importo nell’ammontare dovuto per il nuovo periodo contrattuale.
La garanzia fideiussoria, in quanto cauzione definitiva, viene prestata a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'Impresa rispetto alle risultanze della liquidazione finale, fatta salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
La Committente avrà altresì il diritto di valersi su tale garanzia: per l'eventuale spesa sostenuta per il proseguimento del servizio nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'Impresa; per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'Impresa per le inadempienze derivanti dall'inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori impiegati nell’appalto.
La Committente potrà richiedere all'Impresa la reintegrazione della garanzia fideiussoria ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'Impresa stessa.
Il Professionista Incaricato assumerà, senza riserva od eccezione, ogni responsabilità per danni alla Committente o a terzi, alle persone od alle cose, che potranno derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all’Impresa od al suo personale in relazione all’esecuzione del servizio o a cause ad esso connesse. A tal fine l’Impresa dovrà stipulare:
• un’idonea polizza di Responsabilità Civile Professionale (RCP) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’appalto in oggetto, e con l’estensione nel novero dei Terzi della Committente e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valida per l’intero servizio affidato, per un massimale di Euro 3.000.000
• un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (R.C.O.) (solo se l’Impresa possiede dei dipendenti) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’appalto in oggetto, e con l’estensione nel novero dei Terzi della Committente e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valida per l’intero servizio affidato, per un massimale di Euro 1.000.000,00 (Euro un milione).
Il suddetto massimale rappresenta l’importo minimo da garantire; è, in ogni caso, onere dell’Impresa stabilire la congruità di tale importo in funzione dell’appalto da svolgere, potendo quindi stipulare la suddetta polizza per un importo superiore.
Tale polizza dovrà essere esibita alla Committente prima della stipulazione del contratto e da questi accettata, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incombenti sul Professionista Incaricato. La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino alla scadenza contrattuale. A tal fine il Professionista Incaricato, anche su segnalazione della Committente, è tenuto a prendere in carico la gestione di ogni richiesta di risarcimento danno, dandone riscontro per iscritto alla Committente stessa entro 15 (quindici) giorni dalla data di ricevimento di ciascuna richiesta. Il Professionista Incaricato è tenuto a mantenere aggiornata la Committente sull’andamento del sinistro comunicando: i riferimenti della propria Compagnia di Assicurazione e gli estremi della pratica di sinistro; l’esito delle verifiche condotte; lo stato aggiornato dei rapporti con il danneggiato; l’avvenuta definizione del danno.
ART. 8 DOCUMENTI FACENTI PARTE DEL CONTRATTO
Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto, i seguenti documenti:
a) Capitolato Speciale d’Appalto ed i seguenti relativi allegati:
- P 731 - Gestione processo di progettazione e relativa modulistica
- P 752 - Realizzazione di opere civili; estendimento, rinnovi, potenziamento di reti e impianti gas e servizio idrico integrato e relativa modulistica
- “Autodichiarazione di avvenuta formazione”;
- M 741.14 - Denuncia Infortuni e Incidenti ditte esterne
- Politica del Sistema di Gestione Integrato, Qualità, Sicurezza, Ambiente, Energia di Marche Multiservizi
- P 424 - Gestione dei dati personali e DPSi
- Politica per la responsabilità sociale
b) M 731.4 – Schede Intervento (N.5)
ART. 9 ANTICIPAZIONI
Al Professionista Incaricato non verrà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale inerente il servizio.
ART. 10 REVISIONE PREZZI
Non è ammessa la revisione dei prezzi contrattuali, pertanto il ribasso e i prezzi applicati resteranno fissi e invariati per tutta la durata del servizio.
ART. 11 TEMPI UTILI PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Descrizione attività | Tempi di consegna |
Consegna degli elaborati in bozza relativi al | Entro 21 gg. naturali e consecutivi dalla data |
progetto definitivo compreso l’aggiornamento | della riunioni di inizio progettazione definitiva |
delle prime valutazioni in materia di sicurezza | come risulterà dal relativo verbale |
Consegna del progetto definitivo (compreso | Entro 28 gg. naturali e consecutivi dalla |
l’aggiornamento delle prime valutazioni in materia | comunicazione di “verifica e riesame” progetto |
di sicurezza) revisionato sulla base delle | definitivo |
osservazioni della Committente, nonché degli | |
elaborati, nelle necessarie copie, utili ad ottenere | |
da parte degli Enti preposti l’emissione delle | |
autorizzazioni occorrenti per la realizzazione | |
dell’opera | |
Consegna del Progetto Esecutivo in bozza | Entro 14 gg. naturali e consecutivi a partire |
completo di elaborati grafici, documenti tecnico- | dalla data della riunione di inizio progettazione |
descrittivi e documenti economici e del Piano di Sicurezza e di Coordinamento | esecutiva come risulterà dal relativo verbale, nonché dall’ approvazione da parte dell’AATO che costituisce titolo abilitativo, ai sensi dell'art. 158 bis del D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152 |
Consegna del Progetto Esecutivo revisionato sulla base delle osservazioni del Committente e del Piano di Sicurezza e di Coordinamento | Entro 14 gg. naturali e consecutivi a partire dalla comunicazione di “verifica e riesame” progetto esecutivo |
ART. 12 PAGAMENTI
I corrispettivi del servizio svolto sono liquidati dietro presentazione di regolare fattura da parte del Professionista Incaricato. Le fatture dovranno essere inviate alla Funzione Contabilità Fornitori della Committente. Le fatture verranno liquidate esclusivamente nel caso in cui il D.U.R.C, laddove applicabile, relativo all’Impresa ed ai Subappaltatori risulti regolare. Tale D.U.R.C. è richiesto dal Referente Aziendale direttamente allo Sportello Unico Previdenziale. e comunque in un tempo utile da far si che la data di prevista liquidazione di ciascuna fattura sia ricompresa nel suo periodo di validità (120 giorni dalla data di emissione).
In caso di irregolarità rilevate da tale documento che palesino l’entità dell’inadempienza contributiva, la Committente sospenderà i pagamenti al Professionista Incaricato per la quota corrispondente all’entità di tale inadempienza riservandosi, per quest’ultima, di attivare la procedura di intervento sostitutivo di cui all’art. 4, 2° c., del D.p.r. 207/2010. In caso di irregolarità contributive è in ogni caso fatta salva per la Committente anche la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi del successivo art. 22.
I pagamenti delle fatture sono fissati a 60 giorni fine mese dalla data della fattura. Si prende espressamente atto che tale termine è significativamente inferiore al termine che si riscontra nella prassi commerciale esistente in materia di pagamenti da parte dei Committenti di Lavori Pubblici pari ad oggi a 180 giorni.
Il Professionista Incaricato, ha titolo ad emettere fattura per gli importi relativi alle prestazioni eseguite e la successiva liquidazione dei corrispettivi, alle scadenze di seguito indicate:
• all’ approvazione da parte del Committente del progetto definitivo;
• all’ approvazione da parte del Committente del progetto esecutivo;
• all’emissione di ogni stato di avanzamento lavori e per importo proporzionale alla quota parte di opere realizzate, comunque non superiore al 90% della prestazione di direzione lavori;
• 10% della prestazione di direzione lavori alla trasmissione degli as-built.
Il ’ Professionista Incaricato e la Committente si obbligano al rispetto della normativa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai contratti pubblici, prevista dall’art. 3 della Legge n. 136/2010. In particolare, i pagamenti verranno effettuati dalla Committente esclusivamente tramite bonifico bancario o postale sullo specifico conto corrente che l’Impresa dovrà comunicare alla Committente. Il Professionista Incaricato dovrà pertanto trasmettere alla Contabilità Fornitori della Committente gli estremi del conto corrente bancario o postale dedicato all’appalto stesso (indicazione codice Iban), nonché le generalità (nome, cognome e numero di codice fiscale) delle persone fisiche abilitate ad operarvi. Il Professionista Incaricato è tenuto all’atto dell’emissione della fattura a garantire il rispetto di tale obbligo.
Si precisa che il conto corrente comunicato potrà essere riferito al presente appalto anche in via non esclusiva.
Si precisa infine che sarà onere del ’ Professionista Incaricato riportare nelle fatture il Codice Identificativo Gara (c.d. C.I.G.) e l’eventuale Codice Unico di Progetto (c.d. C.U.P.), coerentemente con quanto indicato nell’oggetto del contratto o nelle condizioni di pagamento del contratto stesso. Qualora l’attività non sia soggetta a C.U.P. il contratto riporterà la dizione “attività non soggetta a codice C.U.P.”, che dovrà essere evidenziata nelle fatture.
La Committente declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti alla omessa indicazione in fattura di tali riferimenti.
Qualora il Professionista Incaricato si sia costituito nella forma di Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) è consentito che ciascun soggetto componente l’RTI emetta fattura direttamente nei confronti della Committente. In tal caso il Professionista Incaricato Capogruppo dovrà far pervenire alla Contabilità Fornitori della Committente, in un’unica trasmissione, tutte le fatture relative ad un dato pagamento, corredando tale invio con apposita dichiarazione, resa dal suo legale rappresentante nelle forme di cui al D.P.R. 445/2000, che autorizzi la Committente stessa a quietanzare direttamente ciascun soggetto mandante. In tal caso, inoltre, ciascun soggetto mandante dovrà espletare gli obblighi (sopra sinteticamente riportati) sulla tracciabilità dei flussi finanziari, ai quali era già comunque soggetto, trasmettendo alla Contabilità Fornitori della Committente gli estremi del conto corrente bancario o postale dedicato all’appalto stesso (indicazione codice Iban) nonché le generalità (nome, cognome e numero di codice fiscale) delle persone fisiche abilitate ad operarvi.
ART. 13 PENALI
Qualora lo sviluppo del servizio di progettazione e coordinatore per la progettazione oggetto del presente Capitolato, avvenisse con ritardo rispetto ai tempi stabiliti dal precedente art.12, la Committente potrà applicare una penale per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo, pari allo 0,2% (zerovirgoladue per cento) del corrispettivo pattuito per il relativo step di pagamento, da penale da trattenersi sulla liquidazione del corrispettivo stesso.
Per quanto riguarda la sola prestazione di direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di realizzazione dell’opera, la Committente potrà applicare le seguenti penali:
1. Mancata presentazione del DL/CE/RDLC a riunioni di coordinamento per cause imputabili al Professionista Incaricato – penale pari al 3% del compenso;
2. Mancata presentazione del DL/CE/RDLC alla consegna dei lavori per cause imputabili al I Professionista Incaricato – penale pari al 3% del compenso;
3. Incompleta o errata tenuta della documentazione di Cantiere: penale pari a € 200,00 per ogni evento contestato;
4. Ritardi nelle iscrizioni della documentazione: penale pari a € 200,00 per ogni evento contestato;
5. Trascrizioni non veritiere, qualora accertate, oltre alle responsabilità di legge - penale pari a € 500,00 per ogni evento contestato;
6. Mancata o ritardata effettuazione delle comunicazioni previste nel presente Capitolato - penale pari al 3% del compenso;
7. Mancata trasmissione settimanale di copia del giornale dei lavori, firmato dall’Impresa e dal Direttore dei Lavori – penale pari al 0,3% del compenso.
Comunque l’importo complessivo delle penali applicabili non potrà superare il 10% (dieci per cento) del corrispettivo pattuito per l’intero incarico. Al raggiungimento di tale importo è facoltà della Committente procedere alla risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto di incamerare la cauzione eventualmente prestata e al risarcimento del danno.
Qualora il Professionista Incaricato incorra in tre penali nel corso dell’esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato speciale d’appalto, la Committente può procedere alla risoluzione anticipata del contratto, riservandosi di incamerare la cauzione e di agire per gli ulteriori danni derivanti dall’interruzione del servizio.
ART. 14 CESSIONE DEL CREDITO
Ai sensi dell’art. 1260, 2° comma del Codice Civile, è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte della Committente.
ART. 15 CESSIONE DEL CONTRATTO
È fatto assoluto divieto al Professionista Incaricato, sotto pena di immediata risoluzione del contratto per colpa del Professionista Incaricato stesso e di risarcimento in favore della Committente di ogni danno o spesa, di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità. Le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione nonché il trasferimento e l’affitto di azienda sono consentite con le modalità e nei limiti previsti dalla normativa vigente e fatto salvo il preventivo assenso della Committente.
ART. 16 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA E AMBIENTE
Il Professionista Incaricato che risulterà aggiudicatario del servizio disciplinato dal presente capitolato è obbligato a rispettare tutta la normativa relativa:
• alla sicurezza sul lavoro dei propri addetti alle attività oggetto dell’appalto;
• alla previdenza per i lavoratori impiegati nello svolgimento delle attività oggetto dell’appalto;
• alla protezione ambientale.
Nel caso in cui parte delle attività incluse nel contratto di appalto siano affidate a collaboratori esterni, il Professionista Incaricato è tenuto a trasferire ad essi i propri impegni in merito al rispetto della normativa sulla sicurezza e degli obblighi contrattuali limitatamente all’attività affidatagli e a promuovere il loro coordinamento, oltre a verificare che gli stessi collaboratori siano stati formati e addestrati al rispetto delle prescrizioni incluse nel presente capitolato.
Il Professionista Incaricato dovrà comunque rendere disponibile, su richiesta del Referente Aziendale, ogni altro documento attestante il rispetto delle prescrizioni ambientali e di sicurezza vigenti.
La Committente si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l’adempimento da parte del Professionista Incaricato di quanto sopra descritto effettuando audit e sopralluoghi di verifica tramite personale appositamente incaricato.
In caso di RTI gli adempimenti di cui al presente articolo spettano rispettivamente a tutte i soggetti costituenti il raggruppamento.
Prima dell’inizio del servizio, il Professionista Incaricato è obbligato a consegnare al Referente Aziendale:
• la documentazione compresa nel Libro Unico del Lavoro che consenta al Referente Aziendale di effettuare le necessarie verifiche sul personale dipendente preposto alla esecuzione delle attività appaltate;
• il Registro Infortuni.
ART. 17 AFFIDAMENTO DI ATTIVITA’ A COLLABORATORI ESTERNI
L’esecuzione del servizio di cui al presente Capitolato è direttamente affidata al Professionista Incaricato, il quale non potrà a sua volta cederla o subappaltarla, nemmeno in parte, ad altro Professionista.
ART. 18 SISTEMA Q.S.A. - VALUTAZIONE DEGLI APPALTI DI SERVIZI
Al fine di monitorare l’Elenco Fornitori di servizi qualificati, è attiva una procedura di valutazione delle prestazioni con l’ausilio di check list specifiche da utilizzarsi per la valutazione delle prestazioni del Fornitore, da compilare a cura del personale individuato dalla Committente.
ART. 19 RESPONSABILITA’ SOCIALE
Il Professionista Incaricato deve attenersi alle seguenti prescrizioni:
1. non deve utilizzare, né favorire, il lavoro infantile, ovvero il lavoro dei bambini sotto l’età minima prevista dalla Legge (16 anni). Inoltre, tutti i giovani lavoratori (fra i 16 ed i 18 anni) devono essere sottoposti a condizioni di lavoro non pericolose ed agli orari, mansioni e retribuzioni consentite dalla Legge;
2. non deve utilizzare né favorire in alcun modo il lavoro forzato;
3. non deve ostacolare la libertà di associazione sindacale dei lavoratori, né i diritti dei lavoratori sindacalisti;
4. non deve attuare la discriminazione fra i propri lavoratori in base a razza, origine nazionale o sociale, casta, nascita, disabilità, sesso, orientamento sessuale, religione, opinione politica, affiliazione sindacale, responsabilità familiari, età, stato civile;
5. non deve adottare procedure disciplinari quali coercizione mentale, coercizione fisica, abuso verbale;
6. deve essere garantito un orario di lavoro in linea con quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Applicato. Lo straordinario deve essere richiesto e retribuito
coerentemente al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Applicato;
7. la retribuzione deve essere quella prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Applicato. Non è consentito l’impiego del “lavoro in nero” o forme di impiego non rispettose della normativa vigente sul lavoro.
Il Professionista Incaricato, inoltre, con la sottoscrizione del contratto, si impegna alla restituzione degli eventuali questionari sulla Sostenibilità che la Committente dovesse inviare per la raccolta degli elementi ivi contenuti, finalizzati alle verifiche della responsabilità sociale.
ART. 20 LINGUA
Il Professionista Incaricato dovrà utilizzare la lingua Italiana per tutti i rapporti verbali o scritti con la Committente.
ART. 21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto potrà essere risolto anticipatamente da parte della Committente e senza pregiudizio di ogni altro ulteriore diritto per la Committente anche per risarcimento danni, qualora:
1. nei confronti del Professionista Incaricato sia intervenuto un provvedimento definitivo di applicazione di una o più misure di prevenzione di cui agli artt. 6 e 67 del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;
2. nei confronti del Professionista Incaricato sia intervenuta una sentenza di condanna passata in giudicato per i delitti previsti dall’articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, del c.p.p., dagli articoli 314, primo comma, 316, 316-bis, 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater e 320 del c.p., nonché per reati di usura, riciclaggio nonché per frodi nei riguardi della stazione appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati all’appalto, nonché per violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro;
3. a seguito di informazioni pervenute dalla Prefettura competente, emergano nei confronti del Professionista Incaricato elementi relativi a tentativi di infiltrazione ai sensi dell’art. 92, comma 4, del DLgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
4. in caso di abituale inadeguatezza e negligenza del Professionista Incaricato nell’esecuzione dell’appalto, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate compromettano l’appalto stesso e arrechino o possano arrecare danno alla Committente;
5. in caso il Professionista Incaricato si renda colpevole di frode, di ogni ulteriore grave negligenza e grave inadempimento nella esecuzione degli obblighi contrattuali;
6. il Professionista Incaricato non abbia assunto il servizio entro la data stabilita dal contratto e dai documenti che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
7. si siano verificate, a carico del Professionista Incaricato, nell’arco di vita del contratto, almeno tre contestazioni formali, gravi o molto gravi, indipendentemente dall’addebito o meno di penalità economiche da parte della Committente nonché in corrispondenza di inadempienze che determinino un importo massimo di penale superiore al 10% dell’importo contrattuale;
8. il Professionista Incaricato non si attenga alle prescrizioni tecniche contenute nel presente capitolato;
9. si verifichi: cessazione dell’attività del Professionista Incaricato, di subappalto affidato senza preventiva autorizzazione della Committente, di concordato preventivo o fallimento del Professionista Incaricato;
10. il Professionista Incaricato reiteri violazioni della normativa ambientale durante l’esecuzione dell’appalto o incorra nella perdita di autorizzazioni in materia ambientale necessarie per il suo espletamento;
11. il Professionista Incaricato incorra in violazioni degli obblighi retributivi e fiscali a proprio carico e/o nei confronti dei propri dipendenti o collaboratori;
12. successivamente alla data di sottoscrizione del contratto, il Professionista Incaricato sia oggetto di provvedimento di sospensione dell’attività d’impresa interessata dalle violazioni di cui all’art. 14 del DLgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., al fine di contrastare il lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, fatto salvo il pagamento delle prestazioni già eseguite;
13. il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti adotti un provvedimento interdittivo alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche, a seguito dell’emanazione del provvedimento sospensivo di cui al punto precedente;
14. lil Professionista Incaricato violi le prescrizioni del presente capitolato in materia di tutela previdenziale, antinfortunistica e assicurativa dei propri lavoratori dipendenti impiegati nell’esecuzione del servizio o di dipendenti dei soggetti in RTI o dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), richiesto dal Referente Aziendale direttamente agli Enti competenti, emergano delle irregolarità;
15. i pagamenti siano stati eseguiti senza avvalersi di Banche o della Società Poste Italiane S.p.A., ai sensi della L. n. 136/2010 e ss.mm.ii. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
16. il Professionista Incaricato violi gli obblighi di riservatezza sulle informazioni commercialmente sensibili e, più in generale, di rispetto delle politiche di separazione funzionale, relativi alle attività separate funzionalmente;
17. il Professionista Incaricato violi quanto stabilito ai punti da 1 a 7 dell’art. 20 in materia di responsabilità sociale;
La risoluzione del contratto o l’esecuzione d’ufficio verrà disposta in conformità alle prescrizioni vigenti in materia ed al Professionista Incaricato sarà riconosciuto il diritto di presentare eventuali opposizioni.
In caso di risoluzione del contratto, al Professionista Incaricato spetterà il pagamento delle prestazioni svolte fino al momento dello scioglimento del contratto.
Eventuali danni da ciò derivanti quali la stipulazione di un nuovo contratto, l’esecuzione d’ufficio del servizio nelle more di tale stipula ecc. saranno a totale carico del Professionista Incaricato.
Sia la Committente, sia il Professionista Incaricato potranno richiedere la risoluzione del contratto in caso di sopravvenuta impossibilità ad eseguire il contratto stesso, in conseguenza di causa non imputabile ad alcuna delle parti, base all’art. 1672 del c. c..
In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario
appaltatore, la Committente si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori. Si procederà all’interpello a partire dal secondo classificato sino al quinto migliore offerente. L’affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di gara.
ART. 22 RECESSO CONTRATTUALE
Ai sensi dell’art. 1373, 2° comma del Codice Civile, entrambe le parti possono recedere dal contratto previa comunicazione scritta dall’altra parte, da inviarsi con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o Posta Elettronica Certificata (PEC) o Telefax almeno 3 mesi prima dello scioglimento del rapporto contrattuale. Il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di svolgimento.
ART. 23 RISERVE E RECLAMI
Tutte le riserve ed i reclami che il Professionista Incaricato riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi dovranno essere presentati alla Committente con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento o Posta Elettronica Certificata (PEC) o Telefax.
ART. 24 SPESE CONTRATTUALI
Il contratto relativo allo svolgimento dei servizi oggetto del presente Capitolato verrà stipulato nella forma di scrittura privata. Le spese di bollo sono a carico del Professionista Incaricato.
Tale scrittura privata, relativa ad operazioni soggette all’imposta sul valore aggiunto, sarà soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5, comma 2, del testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro (D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131).
Le spese di registrazione del contratto saranno a carico della parte che vorrà provvedere alla registrazione.
Saranno invece a carico del Professionista Incaricato tutte le spese di qualsiasi tipo, dirette ed indirette inerenti e conseguenti al contratto, stesura dei documenti in originale e copie, spese postali per comunicazioni d’ufficio da parte della Committente, spese di notifica e simili.
ART. 25 FORO COMPETENTE
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti per l’interpretazione ed esecuzione delle obbligazioni contrattuali verranno risolte di comune accordo tra le parti. In caso di mancanza di accordo, per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Pesaro.
ART. 26 RIFERIMENTO ALLA LEGGE
Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia.
ART. 27 PRIVACY
Il Professionista Incaricato è tenuta al rispetto delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali di cui al DLgs. n. 196 del 30/06/2003.
Qualora la natura delle prestazioni assegnate comporti l’accesso a dati personali dei quali la Committente è titolare del trattamento, verrà effettuata la “nomina a responsabile esterno del trattamento dei dati personali” ai sensi dell’art. 4, comma 1, lett. g) e art. 29 del citato DLgs. n. 196/2003 e l’Impresa avrà l’obbligo di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie alla protezione dei dati personali connessi all’oggetto del servizio.
PARTE SECONDA - NORME PER L'ESECUZIONE DEL SERVIZIO
ART. 28 DOMICILIO E RECAPITO DEL PROFESSIONISTA INCARICATO
Il Professionista Incaricato al momento dell’affidamento del servizio dovrà stabilire un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, di fax, (attivi 24 ore su 24 durante la fase di esecuzione lavori) e gli indirizzi di posta elettronica e di Posta Elettronica Certificata (PEC).
Gli estremi del recapito del Professionista Incaricato dovrà essere comunicato al Referente Aziendale in forma scritta.
La nomina del Professionista Incaricato per le prestazioni di coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, esecuzione e RDLC dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione e trasmessa alla Committente.
Il Responsabile Tecnico dovrà sempre garantire la propria disponibilità per problematiche, comunicazioni, necessità di qualsivoglia natura correlate ai servizi; egli sarà tenuto a comunicare alla Committente i propri recapiti telefonici, al fine di consentire alla Committente di contattarlo secondo l’evoluzione del cronoprogramma lavori e/o per ogni evenienza o comunicazione di servizio.
In caso di assenza temporanea o di impedimento del Professionista Incaricato, sarà sua cura indicare per iscritto un Responsabile Tecnico che lo sostituisca a tutti gli effetti.
In particolare, il Responsabile Tecnico ha il compito di:
a) organizzare e dirigere l'impiego del personale dell' Professionista Incaricato;
b) garantire il rispetto delle norme contrattuali inerenti l'esecuzione del servizio appaltato.
La Committente potrà sempre richiedere la sostituzione del Responsabile Tecnico, quando questi non si attenga ai compiti sopra elencati o quando, per qualsiasi motivo, non lo ritenga persona affidabile o indesiderato a causa del comportamento tenuto nei confronti dell’utenza e/o del personale della Committente.
ART. 29 ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DEL PROFESSIONISTA INCARICATO
Saranno a carico del Professionista Incaricato il rispetto della P 752, gli oneri e gli obblighi nonché le seguenti responsabilità:
a) garantire sopraluoghi in cantiere con una frequenza minima di due volte alla settimana e con frequenza giornaliera durante i getti del cls e prelievo provini;
b) eseguire i servizi oggetto dell’appalto in nome proprio, con organizzazione dei mezzi e del personale necessari e con gestione a proprio rischio;
c) la prestazione della mano d'opera, nonché l’approvvigionamento dei prodotti e delle attrezzature necessarie all'espletamento del servizio;
d) la riparazione di eventuali guasti conseguenti il servizio in oggetto, nonché il risarcimento dei danni che da tali guasti potessero derivare;
e) l'adozione, nell'esecuzione di tutti gli interventi, dei procedimenti e delle cautele previste dalle norme sulla sicurezza in vigore necessarie a garantire il rispetto delle proprietà della Committente, nonché la vita e l'incolumità del suo personale comunque addetto al servizio e dei terzi; a tal fine sarà a carico del Professionista Incaricato la predisposizione di tutte le norme di profilassi e di prevenzione sanitaria (es. vaccinazioni antitetaniche ed antitifiche) volte a tutelare il personale del Professionista Incaricato.
Il Professionista Incaricato non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti per il rispetto delle normative in materia di sicurezza avendo in sede di offerta valutato tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento del servizio nel rispetto delle norme del Presente Capitolato d’appalto e della normativa vigente;
f) l'impiego di personale di assoluta fiducia e di provata riservatezza in quantità sufficiente al fine di garantire la perfetta esecuzione del servizio; detto personale dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 26 comma 8 del DLgs. n. 81/2008 e s.m.i., come meglio specificato al successivo art. 32; l'elenco del personale impiegato per l’esecuzione del servizio dovrà essere comunicato al Referente Aziendale prima dell'inizio del servizio e comunque ad ogni sostituzione ed integrazione;
g) l'osservanza documentata delle vigenti norme in materia di assicurazione del personale contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l'invalidità e la vecchiaia, la tubercolosi, ecc..
h) l'adozione, nell’esecuzione di tutti gli interventi, dei procedimenti e delle cautele previste dalle norme sulla protezione ambientale in vigore necessarie a garantire il rispetto dell’ambiente, delle comunità ed in generale di tutti i portatori di interesse;
i) il Professionista Incaricato è responsabile di qualsiasi danno o molestia a cose e/o persone, ambiente naturale e costruito, che dovesse verificarsi durante ed in conseguenza al servizio da espletare e ad ogni attività collegata;
j) l’osservanza documentata delle disposizioni di legge in vigore sull'assunzione obbligatoria degli invalidi civili, di guerra, dei profughi, disoccupati, ecc.;
k) l’osservanza dei CCNL di settore, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro secondo quanto previsto dal Decr. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., della normativa per il diritto al lavoro dei disabili, nonché tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci. Qualora, nel corso dell’esecuzione del Contratto, la Committente accertasse l’inadempimento a tali obblighi da parte del Professionista Incaricato, e/o dei soggetti consorziati esecutori del servizio, si procederà come previsto dal precedente art. 22;
l) trasmettere al Referente Aziendale, prima dell’inizio del servizio, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici. Qualora, nel corso dell’esecuzione del Contratto, la Committente accertasse l’inadempimento a tali obblighi da parte del Professionista Incaricato, e/o dei soggetti consorziati esecutori del servizio, si procederà come previsto dal precedente art. 22;
m) nel caso in cui l’appalto sia aggiudicato ad un Consorzio e i servizi siano quindi eseguiti da una consorziata esecutrice, la Committente, in caso di ripetuti e comprovati inadempimenti da parte dell’esecutore, ha la facoltà di far allontanare dal cantiere l’Impresa consorziata inadempiente e di pretenderne la sostituzione con altra consorziata esecutrice; in tal caso, il Consorzio non potrà opporsi alle decisioni assunte dalla Committente;
n) nel caso in cui l’appalto sia aggiudicato ad un R.T.I o ad un consorzio costituito in forma orizzontale, le imprese riunite in raggruppamento ovvero quelle consorziate designate per l’esecuzione dell’appalto devono eseguire l’appalto stesso nelle percentuali corrispondenti alle quote di partecipazione al raggruppamento o al consorzio dichiarate in fase di gara. È fatta salva la facoltà per tali imprese di chiedere alla Committente la modifica in corso d’opera di dette percentuali. La modifica potrà avere corso solo previa espressa autorizzazione da parte della Committente.
Il Professionista Incaricato nello stabilire i prezzi in sede di offerta dovrà considerare gli oneri, gli obblighi e le responsabilità di cui al presente articolo e pertanto il Professionista Incaricato non potrà, in alcun caso, sollevare eccezioni o avanzare domande di compensi particolari.
ART. 30 CONDOTTA DEL SERVIZIO
Il Professionista Incaricato avrà facoltà di sviluppare il servizio nel modo che riterrà più opportuno al fine di eseguirlo perfettamente secondo i termini contrattuali e nel pieno rispetto delle condizioni stabilite dalle disposizioni tecniche contenute nel presente capitolato e dai documenti ad esso allegati e comunque nel rispetto dei regolamenti locali vigenti
La Committente verificherà l'esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale d'appalto e, qualora riscontrasse deficienze o inadempienze da parte del Professionista Incaricato, si riserva il diritto di sospendere il pagamento delle fatture ed eventualmente di risolvere il contratto nel rispetto delle modalità e dei termini previsti negli articoli precedenti.
ART. 31 PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il personale che il Professionista Incaricato destinerà all’appalto dovrà essere costantemente, per quantità, qualità e professionalità, adeguato allo sviluppo delle attività nei tempi e con le modalità previste nell’appalto e, comunque, tale da garantire la perfetta esecuzione dell’appalto. Detto personale dovrà essere, inoltre, di assoluta fiducia e di provata riservatezza. . il Professionista Incaricato sarà responsabile del comportamento di tutti i suoi dipendenti per quanto attiene l’osservanza di quanto stabilito dalle disposizioni di legge e le norme di comune prudenza per prevenire ed evitare qualsiasi incidente.
Qualora il Professionista Incaricato nell'esecuzione delle prestazioni intenda utilizzare risorse professionali tramite ricorso a contratti di somministrazione di personale, o contratti a progetto, deve obbligatoriamente ottenere la preventiva autorizzazione della Committente al fine di verificare pienamente il rispetto della normativa vigente in materia, nonché l’eventuale alterazione della parità di trattamento tra i concorrenti partecipanti alla gara d'appalto, anche tramite il ricorso a diversi benefici fiscali riconosciuti a stati appartenenti alla Comunità Europea. Il Professionista Incaricato è in ogni caso tenuto a eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto, nel rispetto di quanto offerto e dichiarato nell’offerta presentata in sede di gara, indipendentemente dall’ottenimento della sopracitata autorizzazione da parte della Committente.
La manodopera da impiegare nell’esecuzione dell’appalto in oggetto dovrà essere capace ed idonea al lavoro per il quale viene impiegata, essere provvista di tutte le attrezzature necessarie all’esecuzione dell’appalto e di indumenti adatti, e mezzi di protezione individuale ai fini della sicurezza e igiene sul lavoro.
La Committente avrà diritto di richiedere l’allontanamento delle persone addette all’esecuzione
dell’appalto in caso di comportamento in contrasto con la legge, con le vigenti norme di sicurezza e di protezione ambientale, nonché con le disposizioni interne vigenti nell’area di cantiere.
Il Professionista Incaricato, con la sottoscrizione del contratto, si impegna a:
A. comunicare il CCNL applicato al personale impiegato nell’appalto;
B. comunicare l’elenco nominativo del personale impiegato e le relative qualifiche,
C. comunicare l’elenco delle persone incaricate della gestione delle emergenze,
D. comunicare preventivamente tutte le sostituzioni del personale.
Il Professionista Incaricato relativamente al personale impiegato nello svolgimento dell’appalto, inclusi gli eventuali soci-lavoratori:
- dovrà applicare un trattamento economico e normativo non inferiore a quanto previsto dai contratti collettivi nazionali applicati;
- dovrà provvedere altresì a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi;
- dovrà rispettare i contratti ed eventuali accordi collettivi vigenti nella zona di svolgimento dei servizi relativi alla riassunzione del personale che in precedenza svolgeva il medesimo servizio per conto di altro datore di lavoro (per igiene ambientale/mense/pulizie ecc…);
- dovrà provvedere all’inserimento di lavoratori disabili secondo le disposizioni della L.
12/3/1999, n. 68;
- dovrà provvedere a formare ed informare il personale relativamente ai rischi specifici che possono verificarsi durante l’esecuzione dei servizi e alle misure di protezione e prevenzione da adottare;
- dovrà provvedere a formare ed informare il personale relativamente agli aspetti ambientali che verranno comunicati dalla Committente;
- dovrà provvedere a sostituire tempestivamente il personale indesiderato a causa del comportamento tenuto nei confronti dell’utenza e/o del personale della Committente.
Il Professionista Incaricato si impegna pertanto:
a) all’osservanza dei CCNL di settore, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., della normativa per il diritto al lavoro dei disabili, nonché tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci. Qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, la Committente accertasse l’inadempimento a tali obblighi da parte dell’Impresa, di eventuali imprese subappaltatrici e/o delle imprese consorziate esecutrici delle attività, si procederà come previsto all’art. 21;
b) a trasmettere al Referente Aziendale, prima dell’inizio delle attività, la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici. Qualora, nel corso dell’esecuzione del contratto, la Committente accertasse l’inadempimento a tali obblighi da parte del Professionista Incaricato, di eventuali imprese subappaltatrici e/o delle imprese consorziate esecutrici delle attività, si procederà come previsto all’art. 21;
c) ad attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti occupati nell’appalto oggetto del presente capitolato e, se cooperative, anche nei confronti dei soci, le condizioni normative e retributive
non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro applicabili, alla data di sottoscrizione del contratto, alla categoria e nelle località in cui si svolge l’appalto, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche e integrazioni e in genere da ogni altro contratto collettivo applicabile nella località che per la categoria venga successivamente stipulato; l’Impresa dovrà inoltre applicare i CCNL sopra citati anche dopo la loro scadenza. I suddetti obblighi vincolano il Professionista Incaricato anche nel caso in cui la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse;
d) a munire il personale occupato nelle attività oggetto del presente capitolato, oltre che dell’abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, di apposita tessera di riconoscimento, ai sensi dell’art. 26 comma 8 del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 e ss.mm.ii., corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore (nome cognome e data di nascita), l’indicazione del datore di lavoro e la data di assunzione, nonché, per i lavoratori in subappalto, gli estremi dell’autorizzazione del subappalto stesso (data e n. protocollo della lettera autorizzativa). Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nei cantieri, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto; in tal caso, la tessera di riconoscimento deve contenere anche l'indicazione della Committente. Tutto il personale dovrà esporre in chiara evidenza la tessera, al fine di consentire una immediata identificazione in caso di accessi ispettivi da parte delle autorità competenti.
In caso di inottemperanza da parte del Professionista Incaricato agli obblighi previdenziali, assicurativi e contributivi segnalati dai competenti organismi di controllo (D.U.R.C. che palesi l’entità dell’inadempienza contributiva), la Committente comunica all’Impresa quanto riscontrato e procede alla sospensione dei pagamenti per la quota corrispondente all’entità di tale inadempienza riservandosi, per quest’ultima, di attivare la procedura di intervento sostitutivo di cui all’art. 4, 2° c., del D.p.r. 207/2010. Qualora, a seguito di ciò, gli enti previdenziali sollevino la Committente dall’intervento sostitutivo per la totalità o per parte delle quota sospesa, la Committente procede al pagamento all’Impresa dell’intera quota sospesa ovvero del suo residuo (in caso di intervento sostitutivo parziale) solo a seguito di ulteriore D.U.R.C. con evidenza di regolarità.
La Committente è estranea ad ogni controversia che dovesse insorgere tra il Professionista Incaricato ed il personale impiegato nel servizio.
Lo sciopero è regolato dalla L. 12/6/90 n. 146. In caso di proclamazione di sciopero del personale dipendente, il Professionista Incaricato si impegna a garantire la presenza di personale necessario per il mantenimento dei servizi essenziali, come definiti dalla Committente.
ART. 32 CONTROLLI DA PARTE DELLA COMMITTENTE
Al Referente Aziendale, o suo incaricato, è demandato il compito di effettuare tutti i necessari controlli dei servizi svolti affinché gli stessi siano eseguiti a regola d’arte ed in conformità al contratto.
In particolare il Referente Aziendale, o suo incaricato, ha il compito di:
• impartire, tramite appositi “disposizioni di servizio” le necessarie istruzioni e prescrizioni tecniche al Professionista Incaricato;
• controllare, durante l’esecuzione del servizio, la piena rispondenza dell’operato del
Professionista Incaricato alle disposizioni previste dal presente Capitolato;
• vigilare sulla qualità del servizio svolto dal Professionista Incaricato ed accertarne la conformità alle buone regole d’arte ed alla normativa vigente;
• ordinare, se ricorrono le condizioni, la sospensione e la ripresa del servizio. Il Referente Aziendale potrà documentare per iscritto il controllo effettuato.
Tutte le incombenze relative alla gestione del servizio, alla sorveglianza sul rispetto delle norme sulla sicurezza sono di esclusiva competenza e responsabilità del Professionista Incaricato.
PARTE TERZA - NORME TECNICHE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
ART. 33 TIPOLOGIA E DESCRIZIONE DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE
Il servizio di progettazione si articola, nel rispetto dei vincoli esistenti preventivamente accertati, laddove possibile, e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo due livelli di successivi approfondimenti tecnici, in progettazione, Definitiva ed Esecutiva, in modo da assicurare: la qualità dell’opera e la rispondenza alle finalità relative, la conformità alle norme ambientali, urbanistiche ed alle norme tecniche di settore, il soddisfacimento dei requisiti essenziali definiti dal quadro normativo nazionale e comunitario.
Le prescrizioni relative agli elaborati descrittivi e grafici successivamente descritte sono di norma necessarie per ritenere i progetti adeguatamente sviluppati. La Committente che, nella fase di svolgimento del servizio di progettazione, ritenga le prescrizioni eccessive o insufficienti, provvede a integrarle ovvero a modificarle.
In fase di progettazione e prima dell’approvazione di ogni singola fase progettuale, la Committente si riserva di richiedere ulteriori elaborati / tavole a maggior dettaglio di progetto o di apportare al progetto stesso tutte le modifiche necessarie ad introdurre differenti scelte tecnologiche e/o ampliamenti che si rendessero opportuni o necessari e dipendenti da progetti e/o programmi approvati, posteriormente all’affidamento del servizio, dalla Pubblica Amministrazione locale e/o centrale e/o Comunitaria Europea.
Preliminarmente all’avvio della progettazione, dovrà essere accettato dall’Impresa il documento preliminare alla progettazione M731.1, firmato dalla Committente, da aggiornare nei singoli livelli di progettazione e comunque sulla base di quelli previsti dal D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50.
Per l’espletamento dell’incarico in oggetto saranno fornite dal Progettista le seguenti prestazioni:
• progettazione degli interventi di cui all’art.1;
• rilievi topografici;
• redazione della documentazione catastale in conformità alle specifiche che verranno fornite da Marche Multiservizi;
• redazione di ogni atto, domanda, istanza, disegno, varianti o altro adempimento di natura tecnico-amministrativo necessario a ottenere tutti gli assensi, le approvazioni, le autorizzazioni, i nullaosta ed i permessi da parte di soggetti privati o degli Enti (Comune, AUSL, Provincia, Regione, ANAS, Soprintendenza ecc.) comunque preposti all’emissione delle autorizzazioni occorrenti per la realizzazione delle opere; le domande di cui sopra saranno inviate a cura e onere (bolli, canoni, ecc.) di Marche Multiservizi;
• verifica della rispondenza completa alla normativa vigente alla data di consegna del progetto e durante l’esecuzione dei lavori e in particolare a tutto quanto previsto dal D.Lgs. 09/04/2008, n. 81 e successive modifiche.
ART. 34 PROGETTO DI FATTIBILITA’ TECNICA ED ECONOMICA
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, ai sensi degli arrt. 21 e segg. del DPR 207/2010 e dell’art. 23/5° comma del D.Lgs. n. 50/2016, individua tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da
soddisfare e prestazioni da fornire.
Il progetto di fattibilità comprende tutte le indagini e gli studi necessari per la definizione degli aspetti di cui al primo capoverso, nonché schemi grafici per l'individuazione delle caratteristiche dimensionali, volumetriche, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare e le relative stime economiche, ivi compresa la scelta in merito alla possibile suddivisione in lotti funzionali. Il progetto di fattibilità deve consentire, ove necessario, l'avvio della procedura espropriativa.
Il progetto di fattibilità è redatto sulla base dell’avvenuto svolgimento di indagini geologiche e geognostiche, di verifiche preventive dell'interesse archeologico (art.25 comma 8 D.Lgs. n. 50/2016), di studi preliminari sull’impatto ambientale e evidenzia, con apposito adeguato elaborato cartografico, le aree impegnate, le relative eventuali fasce di rispetto e le occorrenti misure di salvaguardia; indica, inoltre, le caratteristiche prestazionali, le specifiche funzionali, le esigenze di compensazioni e di mitigazione dell’impatto ambientale, nonché i limiti di spesa dell'infrastruttura da realizzare ad un livello tale da consentire, già in sede di approvazione del progetto medesimo, salvo circostanze imprevedibili, l’individuazione della localizzazione o del tracciato dell’infrastruttura nonché delle opere compensative o di mitigazione dell’impatto ambientale e sociale necessarie.
Il progetto di fattibilità sarà composto dai documenti riportati all’art. 21 e seguenti del DPR 207/2010.
La Committente, ricevuto il progetto di fattibilità e verificatane la corrispondenza a quanto contrattualmente previsto, ne formalizzerà all’Impresa l’approvazione mediante apposita comunicazione. Essa servirà a procedere all’eventuale successivo livello di progettazione e al pagamento dei corrispettivi definiti in contratto.
La Committente si riserva di ampliare i contenuti della progettazione chiedendo altri elaborati a maggiore definizione di specifiche problematiche / scelte progettuali.
ART. 35 PROGETTO DEFINITIVO
Il progetto definitivo, ai sensi degli arrt. 24 e segg. del DPR 207/2010 e dell’art. 23/7° comma del D.Lgs. n. 50/2016, individua compiutamente i lavori da realizzare nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti nel progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato.
Il progetto definitivo consiste in una relazione descrittiva dei criteri utilizzati per le scelte progettuali, nonché delle caratteristiche dei materiali prescelti e dell’inserimento delle opere nel territorio; in disegni generali nelle opportune scale, descrittivi delle principali caratteristiche delle opere e delle soluzioni architettoniche delle superfici e dei volumi da realizzare, compresi quelli per l’individuazione del tipo di fondazione; negli studi ed indagini preliminari occorrenti con riguardo alla natura ed alla caratteristica dell’opera; nei calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; in un disciplinare descrittivo degli elementi prestazionali, tecnici ed economici previsti in progetto (ove necessario), nonchè in un computo metrico estimativo.
Gli studi e le indagini occorrenti, quali quelli di tipo geotecnico, idrologico, sismico, biologico, chimico, agronomico, i rilievi e le analisi, sono condotti a un livello tale da consentire i calcoli preliminari delle strutture e degli impianti e lo sviluppo del computo metrico estimativo.
Il Professionista Incaricato, nella planimetria catastale, avrà cura di riportare le zone di
occupazione temporanea, le piste di accesso al cantiere e di allegare alla stessa il piano particellare di esproprio e/o servitù.
Nel caso la progettazione oggetto del presente Capitolato preveda la realizzazione di manufatti quali sollevamenti, serbatoi, vasche ecc. la Committente si riserva di chiedere in fase di progettazione definitiva il picchettamento dell’area e/o manufatto sulla base dei punti fiduciari, al fine di una corretta collocazione dello stesso sulla base catastale.
Sulla base della Relazione Geologica e delle indagini geognostiche, già eseguite dalla Committente, il Professionista Incaricato dovrà redigere una specifica Relazione Geotecnica in cui saranno anche contenuti gli eventuali interventi di consolidamento pendii, opere di drenaggio e modalità di esecuzione degli scavi.
Il Professionista Incaricato svilupperà tale livello di progettazione individuando la soluzione progettuale ottimale e presentandola in bozza alla Committente, in occasione degli incontri periodici di verifica, per ottenerne il benestare finalizzato ad una proficua successiva elaborazione.
Il progetto definitivo sarà composto dai documenti riportati all’art. 43 e previsti dagli artt. 24 e segg. del DPR 207/2010.
Si sottolinea che la redazione del progetto dell’impianto elettrico è obbligatoria, anche laddove la potenza totale di impianto risulti inferiore a 6 kWe.
Il progetto, ove necessario, dovrà essere corredato del parere relativo alla verifica preventiva dell’interesse archeologico da parte della Soprintendenza territoriale competente. La trasmissione della documentazione su indicata, non è richiesta per gli interventi che non comportano nuova edificazione o scavi a quote diverse da quelle già impegnate da manufatti esistenti.
La Committente, ricevuto il progetto definitivo e verificatane la corrispondenza a quanto contrattualmente previsto, ne formalizzerà all’Impresa l’approvazione mediante apposita comunicazione. Essa servirà a procedere all’eventuale successivo livello di progettazione e al pagamento dei corrispettivi definiti in contratto.
La Committente si riserva di ampliare i contenuti della progettazione definitiva chiedendo altri elaborati a maggiore definizione di specifiche problematiche / scelte progettuali: inoltre si riserva di richiedere la suddivisione del progetto in stralci funzionali senza che per questo l’Impresa possa richiedere maggiori compensi.
Alla consegna del progetto definitivo dovranno essere consegnati alla Committente gli elaborati occorrenti per l’acquisizione di tutte le approvazioni e autorizzazioni di legge, necessarie ad assicurare l’immediata cantierabiltà del progetto.
ART. 36 PROGETTO ESECUTIVO
Il progetto esecutivo redatto in conformità al progetto definitivo approvato, nel rispetto delle prescrizioni degli artt. 33 e segg. del DPR n. 207/2010 e dell’art. 23/8° comma del D.Lgs. n. 50/2016, dovrà recepire tutte le prescrizioni imposte in fase autorizzativa e determinare in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto.
Il livello di dettaglio dovrà essere tale da consentire l’identificazione di ogni elemento costitutivo in termini di forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo.
In particolare il progetto dovrà essere costituito dall’insieme delle relazioni, da calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti, da elaborati grafici in scala adeguata compresi gli eventuali particolari costruttivi, dal capitolato speciale d’appalto prestazionale o descrittivo (ove richiesto), dal computo metrico estimativo, dall’elenco prezzi unitari (ove richiesto), dall’elenco materiali e dalla lista delle categorie.
Tale livello di progettazione è svolto sulla base degli studi e delle indagini compiuti nelle fasi precedenti e degli eventuali ulteriori studi ed indagini di dettaglio o di verifica delle ipotesi progettuali, che risultino necessari e sulla base di rilievi plano-altimetrici, di misurazioni e picchettazioni, di rilievi della rete dei servizi del sottosuolo. Il progetto esecutivo deve essere altresì corredato da apposito piano di manutenzione dell’opera.
Il progetto esecutivo sarà composto dai documenti riportati all’art. 44 e previsti dagli artt. 33 e segg. del DPR 207/2010.
Il Professionista Incaricato, nella redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento in fase di Progettazione dovrà tener conto anche delle eventuali attività di sorveglianza in cantiere, prescritte da enti autorizzativi (es. sorveglianza archeologica, ecc.).
La Committente si riserva di richiedere eventuale picchettamento delle opere oggetto del presente Capitolato, senza che per questo l’Impresa possa richiedere maggiori compensi. Tale picchettamento può essere richiesto anche parzialmente e deve essere svolto dal Professionista Incaricato in accordo con la Committente e comunque prima dell’inizio lavori.
La Committente, ricevuto il progetto esecutivo e verificatane la corrispondenza a quanto previsto nel presente Capitolato ed il piano di Sicurezza e di Coordinamento revisionato, ne formalizzerà all’Impresa l’approvazione mediante apposita comunicazione. Essa servirà a procedere al pagamento dei corrispettivi contrattualmente definiti.
La Committente si riserva di chiedere eventuale aggiornamento di tutta la documentazione prodotta nel progetto definitivo; inoltre si riserva di richiedere la suddivisione del progetto in stralci funzionali senza che per questo l’Impresa possa richiedere maggiori compensi.
Premesso che rimangono fermi i tempi di consegna del progetto esecutivo previsti all’art. 12, il Professionista Incaricato è tenuto ad aggiornare gli elaborati di progetto adeguandoli alle autorizzazioni eventualmente pervenute in data successiva alla consegna alla Committente del progetto stesso senza che per questo l’Impresa possa richiedere maggiori compensi.
ART. 37 COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E DI SALUTE DURANTE LA PROGETTAZIONE DELL’OPERA (CP).
La prestazione prevede l’elaborazione, in stretto coordinamento con i tecnici della Committente incaricati dello sviluppo progettuale, del piano di sicurezza e coordinamento e del fascicolo tecnico dell’opera (quest’ultimo escluso per lavori di manutenzione ordinaria necessari ad integrare o mantenere in efficienza impianti tecnologici esistenti). Detti documenti saranno concepiti sulla base dello studio preliminare che sarà trasmesso dai tecnici incaricati della Committente e saranno successivamente dettagliati e completati in sede definitiva ed esecutiva secondo la disponibilità di maggior dettaglio delle opere man mano che saranno elaborate. Il piano di sicurezza e coordinamento sarà completo di tutti i documenti e gli elaborati grafici previsti nel D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. Allegato XV. Il documento finale farà parte integrante della progettazione esecutiva.
Gli elaborati dovranno in particolare contenere tutte le informazioni riguardanti la valutazione dei rischi relativi all’opera con riferimento allo specifico contesto ambientale e alle lavorazioni previste, compreso quanto previsto dal D.P.R. 177/2011 in materia di luoghi confinati o con sospetto di inquinamento. Il CP dovrà eseguire una verifica e raccolta di tutti i dati di progetto e di tutte le conoscenze atte al corretto espletamento delle attività previste dal D. Lgs. 81/2008 e
s.m.i. art. 91, ed in particolare:
- norme generali e locali relative alla realizzazione delle opere;
- dati, rilievi ed elaborati grafici esecutivi delle opere preesistenti;
- dati, rilievi ed elaborati grafici preliminari delle opere di progetto;
- procedure aziendali e piani d’emergenze relativi agli impianti su cui si deve intervenire (Procedure dei Permessi di Lavoro, Piani d’emergenze specifici per gli impianti come depuratori ecc.);
- Schede di sicurezza dei prodotti chimici ecc relativi alle sostanze con le quali si potrebbe venire a contatto durante i lavori di un progetto.
Il CP dovrà coordinare l’applicazione delle disposizioni di cui all’art.90 comma 1, ibidem: dovrà in particolare partecipare ad eventuali incontri tecnici con Enti Terzi coinvolti, effettuare sopralluoghi, esaminare varianti operative e integrazioni richieste dagli enti o da soggetti privati, senza incremento di corrispettivo essendosi di ciò tenuto conto nelle determinazioni del compenso complessivo.
Durante tutta la durata dell’incarico si terranno, riunioni d’aggiornamento sullo stato di avanzamento della progettazione a cui parteciperanno i responsabili tecnici della Committente, il CP e i tecnici progettisti responsabili delle altre discipline.
Gli elaborati in forma definitiva caratteristici delle diverse fasi saranno firmati dal CP e consegnati con lettera di accompagnamento direttamente al Referente Aziendale della Committente.
La Committente si riserva di chiedere che il Piano di Sicurezza e Coordinamento venga prodotto in fase di progettazione Definitiva se necessario per l’ottenimento delle autorizzazioni di Enti.
ART. 38 COORDINATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E DI SALUTE DURANTE L’ESECUZIONE DELL’OPERA (CE) E RAPPRESENTANTE DEL DATORE DI LAVORO COMMMITTENTE (RDLC).
La prestazione prevede le attività di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione di cui all’art. 92 D.lgs. 81/08 e smi. e il D.P.R. 177/2011.
Considerato che il lavoro può compiersi in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, così definiti dal D.lgs. 81/2008 e s.m.i., contestualmente si precisa che CE dovrà adempiere anche a quanto previsto dal D.P.R. 177/2011, con particolare riferimento all’assunzione del ruolo di rappresentante del datore di lavoro committente, di cui dall’art. 3 comma 2 del predetto D.P.R.
Dette attività saranno eseguite sulla base della documentazione prevista per il lavoro e sulla base delle normative vigenti. Sarà compito del CE verificare i contenuti di tale documentazione e richiedere le integrazioni dandone evidenza scritta alla Committente qualora, con riferimento allo specifico contesto ambientale e alle lavorazioni previste, si rendessero necessarie delle integrazioni.
L’attività del CE sarà formalizzata a mezzo nomina della Committente e si concluderà contestualmente alla fine lavori o a fine contratto a seconda di quanto stipulato.
Dovrà essere eseguita dal CE una verifica e raccolta di tutti i dati di progetto e di tutte le conoscenze atte al corretto espletamento delle attività previste dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 92, ed in particolare:
- norme generali e locali relative alla realizzazione delle opere;
- elaborati grafici esecutivi delle opere di progetto ove presenti;
- documentazione relativa alla Impresa incaricata della esecuzione dei lavori.
Gli eventuali elaborati relativi al progetto esecutivo saranno consegnati all’Impresa con lettera di accompagnamento, presso la sede della Committente contestualmente alla nomina.
ll CE dovrà partecipare ad eventuali incontri tecnici con Enti Terzi coinvolti, ad effettuare sopralluoghi in Cantiere, ad esaminare varianti operative e integrazioni richieste dagli enti o da soggetti privati ecc. senza incremento di corrispettivo essendosi di ciò tenuto conto nelle determinazioni del compenso complessivo.
Dovrà essere garantito dal CE il corretto espletamento delle attività previste dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 92, ed in particolare:
a) verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle Imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel Piano di sicurezza e di coordinamento e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro;
b) verificare l'idoneità del/dei piano/i operativo/i di sicurezza da considerare come piano/i complementare/i di dettaglio del piano di sicurezza e coordinamento (PSC), assicurandone la coerenza con quest’ultimo (i lavori devono avere inizio dopo l’esito positivo delle suddette verifiche che devono essere effettuate tempestivamente e comunque non oltre 15 giorni dall’avvenuta ricezione dei piani) e darne evidenza alla Committente trasmettendo apposito modulo di verifica dei contenuti minimi;
adeguare, ove previsto, il piano di sicurezza e di coordinamento ed il fascicolo, in relazione all'evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute, valutando le proposte delle imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere;
verificare che le imprese esecutrici adeguino, se necessario, i rispettivi Piani operativi di sicurezza;
c) organizzare tra i datori di lavoro, ivi compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il coordinamento delle attività nonché la loro reciproca informazione;
d) verificare l'attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra i rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere;
e) segnalare al Committente o al Responsabile dei Lavori, previa contestazione scritta alle Imprese e ai lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni previste dalla normativa vigente e alle prescrizioni del PSC, proponendo la sospensione dei lavori, l'allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto.
f) sospendere, in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole
lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate;
g) redigere il piano di sicurezza e coordinamento e il fascicolo tecnico dell’opera (quest’ultimo escluso per lavori di manutenzione ordinaria necessari ad integrare o mantenere in efficienza impianti tecnologici esistenti) nel caso in cui, dopo l’affidamento dei lavori ad un’unica impresa, l’esecuzione sia affidata ad una o più imprese.
Per consentire al Committente o Responsabile dei Lavori la verifica dell'adempimento degli obblighi previsti di cui sopra, il CE dovrà:
• rendicontare con cadenza settimanale le verifiche e i controlli svolti, inviando l’opportuna documentazione e i verbali redatti a seguito delle riunioni di coordinamento e dei sopralluoghi in cantiere.
• eseguire almeno un verbale di sopralluogo ogni settimana di lavorazione del cantiere (due verbali di sopralluogo ogni settimana in caso di allacciamenti di utenza standard), corredato di fotografie descrittive delle fasi di lavorazioni in corso. Questi verbali, sottoscritti dal CE, devono essere controfirmati per accettazione formale dal responsabile dell’Impresa e dal Direttore dei Lavori.
Il CE deve garantire tassativamente la propria presenza in cantiere, e la compilazione del relativo verbale di sopralluogo, in occasione delle seguenti fasi di lavoro:
- avviamento del cantiere;
- variazione delle tipologie e fasi di lavoro o modifiche significative della realtà di cantiere;
- presenza di interferenze con altre imprese o contesti ambientali particolari;
- prima delle lavorazioni di interconnessioni di reti, fra le nuove e linee esistenti di gas, acqua, teleriscaldamento, fognature, linee elettriche o impianti di depurazione;
- sospensione e ripresa delle lavorazioni di cantiere;
- in seguito a infortuni od incidenti;
- durante le prove funzionali di impianti complessi e soggetti a interconnessioni con altri parti di impianti;
- chiusura del cantiere; provvedendo contestualmente alla:
- compilazione dei verbali di ispezione, che devono essere corredati di documentazione fotografica attestante la situazione del cantiere, le relative prescrizioni richieste e soluzioni adottate;
- compilazione dei verbali delle Riunione di Coordinamento controfirmati per accettazione formale dal Direzione Lavori, CE e dai responsabili dei Cantieri/Legale rappresentante Impresa;
- produzione di documentazione sulla verifica delle attrezzature presenti in conformità alle normative in vigore.
Il CE deve garantire la presenza in Cantiere, quando chiamato per ragioni di urgenza, almeno entro tre ore dal momento della comunicazione del Referente Aziendale e pertanto deve essere sempre rintracciabile per tutta la durata dello specifico cantiere.
Durante situazioni di sospensione dei lavori e comunque sempre a discrezione del CE, la
prestazione minima sarà di un sopralluogo dopo la prima settimana di sospensione e quindi di sopralluoghi almeno a cadenza mensile durante tutta la durata della sospensione lavori.
Nel rispetto dell’autonomia del CE, sarà sua esclusiva cura e responsabilità definire la reale necessità di sopralluoghi per adempiere pienamente a quanto prescritto dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., senza che ciò possa comportare la richiesta di maggiori oneri per la Committente in quanto tali attività si intendono pienamente e completamente retribuite con i compensi richiesti in sede di offerta.
ART. 39 DIREZIONE LAVORI
La Direzione Lavori comprende la sorveglianza dei lavori , da svolgere con visite nel numero necessario allo scopo, comunque non minore di 2 a settimana e certificate con copia del Giornale dei Lavori firmato dall’Impresa e dal DL stesso.
Le prestazioni professionali relative alla Direzione Lavori comprendono in modo specifico:
• l’emanazione delle disposizioni e degli ordini verbali e/o scritti per l’attuazione dell’opera progettata nelle sue varie fasi esecutive e la loro sorveglianza per la buona riuscita;
• le operazioni di accertamento della regolare esecuzione dei lavori ed assistenza al collaudo dei lavori nelle successive fasi di avanzamento ed al loro compimento;
• la contabilizzazione dei lavori, ossia la verifica dei quantitativi e delle misure delle forniture e delle opere eseguite.
Nella Direzione Lavori Strutturale l’Impresa deve attenersi alle disposizioni normative vigenti in materia di direzione, contabilità e collaudo dei lavori dello Stato, con particolare riguardo agli adempimenti richiesti dalla L 1086/71, nonché alla normativa statale in materia di antimafia, sicurezza, con specifico riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008.
In caso di mancata esecuzione delle opere, per qualunque causa anche dipendente dalla Committente, le norme del presente disciplinare si applicheranno solamente e limitatamente alla parte relativa agli incarichi di progettazione, ed alla relativa quota di compenso economico, senza possibilità di rivendicazione alcuna da parte del professionista incaricato.
La conferma o la disdetta dell’incarico di Direzione Lavori sarà resa nota al professionista a mezzo di apposita comunicazione scritta da parte della Committente.
Durante l’esecuzione delle strutture, il Direttore dei Lavori dovrà assicurare il prelievo dei campioni di calcestruzzo e acciaio per armature, redigendo l’apposito verbale.
Il Direttore dei Lavori dovrà inoltre anche assicurare che la fornitura delle barre di acciaio in cantiere sia accompagnata dai relativi certificati di origine controllata degli stabilimenti da cui provengono.
Il Direttore dei Lavori, ai sensi dell’art. 6 della legge n. 1086/1971, entro il termine di 60 giorni dalla ultimazione delle strutture, redigerà e depositerà la relazione a struttura ultimata, in duplice copia, contenente:
• i certificati delle prove sui materiali impiegati emessi da laboratori ufficiali autorizzati;
• una relazione per le opere in conglomerato armato precompresso, ogni indicazione inerente alla tesatura dei cavi e ai sistemi di messa in coazione;
• una relazione sull’esito di eventuali prove di carico, allegando le copie dei relativi verbali firmate per copia conforme.
Delle due copie della relazione a struttura ultimata, una sarà conservata agli atti dall’Ufficio competente e l’altra, con l’attestazione dell’avvenuto deposito, sarà restituita al Direttore dei Lavori che provvederà a consegnarla al Collaudatore unitamente a tutti gli atti progettuali.
Il Direttore dei Lavori dovrà consegnare al Committente, ad ultimazione delle opere, gli elaborati grafici As-Built dell’opera realizzata. Il pagamento del corrispettivo a saldo della prestazione di Direzione Lavori, sarà subordinato alla trasmissione degli elaborati suddetti.
ART. 40 MODALITA’ ED ESPLETAMENTO DELL’INCARICO
L’Impresa, il Responsabile Tecnico e ciascun Professionista Incaricato, a seguito dell’affidamento del presente servizio:
1. si impegna ad eseguire il servizio, in scienza e coscienza, secondo le regole tecniche ed i principi deontologici propri della professione; dà atto che non sono in corso, ed è impegnato a non costituirne durante tutto il periodo di validità del servizio, contratti con terzi contro interessati della Committente nella specifica materia oggetto del servizio di cui al presente capitolato;
2. si impegna a garantire presenza assidua in cantiere durante tutte le fase esecutive relative alla realizzazione delle strutture di progetto al fine di garantire la esecuzione secondo buona regola dell’arte nonché la congruità/coerenza delle opere con il progetto esecutivo. Si precisa che tale presidio è in particolare ritenuto essenziale per le opere non ispezionabili a posteriori quali le fondazioni profonde (rif . pali, diaframmi, etc), platee di fondo, etc;
3. si impegna a garantire presenza assidua a tutte le riunioni tecniche di coordinamento della direzione tecnica di cantiere;
4. si atterrà al pieno rispetto della normativa ed agli standard contrattuali della Committente (condizioni generali di contratto di Marche Multiservizi e altri documenti tecnici) che verranno consegnati al Responsabile Tecnico, rispettivamente vigenti e in essere, alla data di consegna alla Committente del progetto;
5. si impegna a eseguire in proprio il servizio stesso fatta salva la possibilità di avvalersi di collaboratori esterni alle condizioni e nei limiti indicati all’art. 18 del presente Capitolato; in ogni caso il Responsabile Tecnico resta unico interfaccia e responsabile nei confronti della Committente;
6. dà atto che il Responsabile Tecnico svolgerà le attività di coordinatore di progetto nonché le seguenti di collegamento con le strutture della Committente curando in particolare la presentazione dei documenti ed elaborati per l’ottenimento dei permessi;
7. prima di accingersi alla formazione degli elaborati progettuali, effettuerà preventiva esecuzione delle verifiche necessarie nonché raccolta di tutti i dati e di tutte le conoscenze idonee a una compiuta analisi dell’obiettivo da raggiungere e alla redazione del progetto stesso - in particolare il Professionista Incaricato dovrà riferirsi a norme generali e specifiche relative alla realizzazione delle opere, caratteristiche quali/quantitative dei servizi da erogare mediante la realizzazione dell’opera in progetto, sia esistenti che futuri e prevedibili dagli strumenti di pianificazione territoriale o da informazioni in altro modo acquisite in caso di progettazione -; esame delle reti, delle strutture e dei macchinari esistenti, al fine di valutare l’idoneità tecnica e
funzionale alla realizzazione delle nuove opere (in tal senso le informazioni fornite dalla Committente in fase di procedura di selezione dell’Impresa dovranno essere in ogni caso verificate); eseguire l’acquisizione a proprio carico con propri studi e indagini specialistiche senza che ciò dia diritto a maggiori compensi né a proroghe nei tempi di consegna delle singole fasi progettuali, dei dati e della documentazione suddetta nel caso in cui gli stessi non siano reperibili presso le sedi della Committente o di altri Enti competenti (Comuni, Provincia, Consorzi, ecc.);
8. dovrà redigere ogni atto, domande, relazioni tecniche, elaborati grafici, varianti o altro adempimento di natura tecnico-amministrativo necessario ad ottenere le approvazioni, autorizzazioni o nulla osta degli enti competenti (Comuni, Consorzi, USL, Provincia, Regione, ARPA, VVF ecc.) comunque preposti all’emissione delle autorizzazione necessarie per la realizzazione delle opere; inoltre avrà cura di produrre tale documentazione nel numero di copie necessarie all’inoltro delle domande; la Committente procederà a sottoscrivere e vistare tali documenti per la successiva consegna agli Enti.
Il Professionista Incaricato è altresì tenuto a partecipare a eventuali incontri tecnici con gli Enti coinvolti nonché ad effettuare sopralluoghi, a produrre le varianti e le integrazioni richieste dagli Enti o da soggetti privati ecc., senza per questo avere titolo a chiedere alcun incremento di corrispettivo. Nel rapporto operativo con gli Enti o le Amministrazioni Pubbliche ed eventualmente con i privati, il Professionista Incaricato dovrà sempre avere presenti i criteri e le metodologie indicate dalla Committente.
Durante tutta la durata di svolgimento del servizio la Committente, con i propri responsabili tecnici, e l’Impresa , con il proprio coordinatore, svolgeranno riunioni di aggiornamento sullo stato di svolgimento del servizio in oggetto. A tali riunioni parteciperanno eventuali responsabili tecnici progettisti di altre discipline. In quella sede il Professionista Incaricato dovrà illustrare dettagliatamente i documenti prodotti nelle diverse fasi di sviluppo del servizio sottoponendoli così all’analisi della Committente.
Il computo metrico estimativo dovrà essere prodotto utilizzando i supporti informatici forniti dalla Committente tra cui anche elenchi prezzi dei quali, comunque, il Professionista Incaricato dovrà verificare la congruità con i prezzi di mercato. La Committente si riserva inoltre di chiederne eventuale aggiornamento nel caso in cui gli elenchi prezzi subiscano delle variazioni prima dell’approvazione di ogni singola fase progettuale.
Sarà cura dell’Impresa consegnare alla Committente con apposita lettera di accompagnamento indirizzata alla sede di quest’ultima, nel numero di copie richieste e debitamente timbrate e firmate, gli elaborati in forma definitiva caratteristici di ciascuna fase dell’incarico (progettazione definitiva, esecutiva, CE,DL).
Per l’esecuzione delle attività di Coordinamento per la sicurezza durante la progettazione e l’esecuzione, l’Impresa si impegna a mettere a disposizione personale tecnico in possesso dei requisiti definiti nell’art. 98 Dlgs 81/08 e smi, compreso quanto indicato nell’Interpello n. 2/2013 prot 37/0007880/ MA007.A001 del 2/5/2013 del Ministero del Lavoro riguardo l’attività lavorativa nel settore delle costruzioni.
ART. 41 CARATTERISTICHE E FORMATO DEGLI ELABORATI PROGETTUALI
Il Professionista Incaricato dovrà produrre gli elaborati di progetto con testata/tabella conforme al modello standard della Committente e compilata secondo le indicazioni della Committente.
ELABORATI DOCUMENTALI
La base informatica per l’editazione di tutti i documenti è l’ambiente “Windows ® XP”. Il Professionista Incaricato editerà:
- i documenti di testo (relazione tecnica, relazione geotecnica, capitolato, piano di sicurezza, documentazione fotografica, domande agli enti, ecc.) utilizzando “Microsoft Word ® versione 2010”;
- i documenti costituiti da fogli elettronici di calcolo utilizzando “Excel per Windows ® versione 2010”;
- i documenti, quali Computo Metrico Estimativo, Elenco Prezzi, ecc. utilizzando “STR Vision”o compatibile oppure “Excel per Windows ® versione 2010” e comunque successivamente dovranno essere convertiti in tabelle standard fornite dalla Committente che utilizzano “Excel per Windows ® versione 2010” secondo le modalità impartite dalla Committente (file .csv o altro);
- la documentazione fotografica utilizzando “Microsoft Word” oppure “AutoCAD ® 2010” nelle versioni sopra indicate. Le fotografie dovranno essere di tipo digitale e su di esse, in ogni caso, dovranno essere riportare le indicazioni dell’intervento di progetto (tracciato, cabine, impianti, serbatoi, ecc.). La documentazione fotografica sarà preceduta, a corredo esplicativo, da una corografia costituente quadro d’insieme nel quale il Professionista Incaricato avrà evidenziato i punti e la direzione di ripresa;
- il cronoprogramma lavori utilizzando “Excel per Windows ® versione 2010” o ms project.
La Committente si riserva di autorizzare soluzioni differenti da quelle di cui sopra previa espressa motivata richiesta del Professionista Incaricato.
TAVOLE GRAFICHE
L’Impresa è tenuta:
- a utilizzare il software “AutoCAD ® versione 2010” quale base informatica per l’editazione di tutte le tavole grafiche (planimetrie, piante, sezioni, particolari costruttivi, schemi idraulici, ecc.);
- a produrre elaborati cartografici “riproducibili” secondo il formato UNI 936 ed in modo da consentire la piegatura secondo UNI 938;
- ad adottare per tutti i formati un sistema di coordinate per consentire il facile reperimento sul disegno di dettagli (UNI 936); sono consigliati formati allungati per lunghezze massime minori o uguali a 2,00 metri.
ART. 42 DOCUMENTI DI PROGETTO
Il Professionista Incaricato dovrà produrre alla Committente i seguenti documenti di progetto:
Progetto Definitivo
n.1 copia per il progetto presentato in bozza + CD
n.1 copia timbrata e firmata anche digitalmente dal progettista + CD (sia file sorgente che .pdf e
.p7m) per il progetto revisionato e approvato dalla Committente.
Progetto Esecutivo
n.1 (una) copia per il progetto presentato in bozza + CD
n.1 copie timbrate e firmate anche digitalmente dal progettista + CD (sia file sorgente che .pdf e
.p7m quest’ultimi riportanti il timbro e firma del Professionista Incaricato) per il progetto revisionato e approvato dalla Committente.
L’Impresa dovrà altresì produrre il numero di copie timbrate e firmate dal Professionista Incaricato necessarie per l’istruttoria delle pratiche autorizzative.
L’Impresa dovrà altresì produrre n. 1 (uno) compact disc non riscrivibile, compatibile con il sistema operativo “Windows® XP”, contenente i files sorgente in formato AutoCAD 2010, Word, Excel, ecc., contenente le copie relative a tutti gli elaborati grafici e documentali prodotti nelle varie fasi progettuali in formato originale, in formato .pdf e .p7m (questi ultimi impaginati esattamente come la copia cartacea.
I nomi delle cartelle e dei files dovranno essere rappresentativi del contenuto e comunque come richiesto dalla Committente.
ART. 43 PROPRIETA’ DEGLI ELABORATI PROGETTUALI
Tutti gli elaborati prodotti in esecuzione del servizio (elaborati di testo, disegni, ecc.), diverranno e resteranno proprietà esclusiva della Committente, che potrà liberamente farne uso nei modi e nei tempi ritenuti più opportuni.
ART. 44 ELENCO ELABORATI PROGETTO DI FATTIBIITA’ TECNICA ED ECONOMICA (NON OGGETTO DELLA PRESTAZIONE)
ELABORATI DI CARATTERE GENERALE
• Elenco elaborati
• Relazione generale
• Documentazione fotografica
• Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi
• Computo metrico estimativo
• Quadro economico
• Relazione archeologica (se necessaria)
• Specifiche tecniche
• Documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza
ELABORATI GRAFICI
• Corografia generale di inquadramento
• Corografia con l'indicazione dell'andamento planimetrico dei tracciati esaminati
• Stralcio strumenti di pianificazione territoriale e di tutela ambientale e paesaggistica
• Profili longitudinali altimetrici dei tracciati
• Elaborati relativi alle indagini e studi preliminari
• Elaborati tipologici che consentano la definizione delle opere che l’intervento richiede
ELABORATI EDILI
• Corografia XXX 0:0000
• Planimetria catastale
• Planimetrie di progetto (stato di fatto, rilievo dei manufatti, tavola degli interventi, progetto)
• Stralcio strumento urbanistico generale attuativo
• Piante, sezioni, prospetti (stato di fatto, tavola degli interventi, progetto)
• Planimetrie, profili longitudinali e sezioni della viabilità di accesso all’impianto
• Viabilità interna all’area
• Viabilità di accesso all’area
• Sistemazione aree esterne e inserimento ambientale
• Fasi degli interventi
• Relazione di calcolo strutturale e relazione sintetica dei risultati
• Disegni strutturali fondazioni e opere di sostegno
• Disegni strutturali pilastri, travi, pannelli e murature
ELABORATI DI PROCESSO
• Relazione di calcolo e dimensionamento
• Relazione sui consumi energetici previsti
• Planimetria generale
ELABORATI ELETTRICI
• Schemi elettrici unifilari
• Lay-out cavidotti e apparecchiature
• Relazione di calcolo e dimensionamento
• Relazione dimensionamento impianto di messa a terra
ELABORATI DI RETE
• Relazione idraulica
• Planimetrie generali
• Planimetria catastale
• Schema idraulico di rete
• Planimetrie e profili di progetto
ART. 45 ELENCO ELABORATI PROGETTO DEFINITIVO
ELABORATI DI CARATTERE GENERALE
• Elenco elaborati
• Relazione generale
• Relazione geologica
• Relazione geotecnica sulle indagini
• Documentazione fotografica
• Elenco prezzi unitari ed eventuali analisi
• Computo metrico estimativo
• Quadro economico
• Piano particellare di esproprio e/o asservimento
• Convenzioni per asservimenti e acquisizioni
• Relazione archeologica (ove necessaria)
• Relazione Paesaggistica (ove necessaria)
• Relazione di classificazione delle aree a rischio per ritrovamento ordigni bellici
• Aggiornamento del documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza
• Specifiche tecniche
• Capitolato prestazionale
• Cronoprogramma dei lavori
ELABORATI GRAFICI
• Corografia
• Planimetrie di progetto (stato di fatto, rilievo dei manufatti, tavola degli interventi, progetto)
• Profili longitudinali
• Planimetria catastale in scala 1:2000 con superfici da asservire e occupare temporaneamente
• Stralcio strumento urbanistico generale attuativo
• Piante, sezioni, prospetti (stato di fatto, tavola degli interventi, progetto)
• Fasi degli interventi
• Disegni strutturali fondazioni e opere di sostegno
• Disegni strutturali pilastri, travi, pannelli e murature
ELABORATI DI PROCESSO
• Relazione di calcolo e dimensionamento
• Relazione sui consumi energetici previsti
• Planimetria generale
• Planimetria piping
• Elenco apparecchiature
ELABORATI ELETTRICI
• Schema a Blocchi
• Schemi elettrici unifilari
• Lay-out cavidotti e apparecchiature
• Relazione di calcolo e dimensionamento
• Relazione dimensionamento impianto di messa a terra
ELABORATI DI RETE
• Relazione idraulica
• Planimetrie generali
• Planimetria catastale
• Schema idraulico di rete
• Planimetrie e profili di progetto
ART. 46 ELENCO ELABORATI PROGETTO ESECUTIVO
ELABORATI PROGETTO DEFINITIVO MODIFICATI E AGGIORNATI
con l’aggiunta di:
• Capitolato speciale d’appalto
• Quadro di incidenza manodopera
• Piano di sicurezza e coordinamento
• Piano di manutenzione
ELABORATI EDILI
• Relazione di calcolo strutturale e relazione sintetica dei risultati
• Disegni strutturali fondazioni e opere di sostegno
• Disegni strutturali pilastri, travi, pannelli e murature
• Specifiche tecniche opere edili
• Abaco materiali e finiture
• Schemi di assemblaggio strutture prefabbricate (eventuale)
• Casserature
• Particolari costruttivi
ELABORATI DI PROCESSO
• Schema a Blocchi Generale di Impianto (ove necessario)
Per ogni sottosistema coinvolto:
• Schema funzionali di dettaglio (P&ID)
• Elenco dettagliato apparecchiature e strumenti
• Lay-out tubazioni e apparecchiature
• Disegni e particolari costruttivi
• Relazione tecnica di funzionamento
• Specifiche tecniche apparecchiature, strumenti, materiali elettromeccanici
• Specifiche tecniche di montaggio apparecchiature, strumenti, materiali
• Relazione sui consumi energetici previsti
ELABORATI ELETTRICI
• Relazione logiche di funzionamento
• Relazione di verifica rischio scariche atmosferiche
• Planimetria impianto di terra e protezione scariche atmosferiche
• Relazione ATEX (eventuale)
• Planimetria zone a rischio incendio ed esplosione
• Disegni e particolari costruttivi e raccolta tipici di installazione
• Lista I/O sistema di automazione
• Tabella configurazione sistema supervisione
• Specifiche Tecniche Quadri, Cavi, Materiali Elettrici
• Specifiche di Montaggio Quadri, Cavi, Materiali Elettrici
• Computo metrico estimativo
• Elenco prezzi unitario
Per Ogni Quadro di Comando e Controllo:
• Schema elettrico multifilare
• Elenco Materiali
• Lista Cavi
• Distinte componenti
• Costruttivo Quadro
ELABORATI DI RETE
• Planimetria Sottoservizi Esistenti
• Planimetria Tubazioni
• Planimetria Polifore (eventuale)
• Sezioni di scavo specifiche
• Particolari costruttivi
ART. 47 ELENCO ELABORATI DIREZIONE LAVORI
Documentazione secondo la P752
Elaborati grafici As-Built dell’opera realizzata (planimetrie e sezioni manufatti, tubazioni di processo, impianti idraulici, elettrici e di terra)
* * * * * * *
Ai sensi dell’articolo 1341/2° comma del codice civile si approvano espressamente i seguenti articoli:
Art. 1 - Oggetto e durata del servizio
Art. 4 - Importi per l’esecuzione delle prestazioni Art. 7 - Garanzie e coperture assicurative;
Art. 10 - Revisione prezzi; Art. 12 - Pagamenti
Art. 13 - Penali;
Art. 17 – Affidamento di attività a collaboratori esterni Art. 19 - Responsabilità sociale
Art. 22 - Risoluzione del contratto; Art. 25 - Foro competente;
Art. 29 - Oneri ed obblighi diversi a carico dell’Impresa.
La Committente L’Impresa
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