Assemblea del 27 aprile 2018 Domande Socio Giovanni Dragoni
Assemblea del 27 aprile 2018 Domande Socio Xxxxxxxx Xxxxxxx
1) Con l'accordo sindacale firmato il 25 gennaio 2016 tra la Direzione aziendale e il Comitato di redazione del quotidiano Il Sole 24 Ore sono stati concordati tagli con l'obiettivo di ottenere un "risparmio strutturale dell'8%" del costo del lavoro giornalistico. Quell'accordo dice: "verrà attivata per tutti i giornalisti (a esclusione del Direttore) una cassa integrazione a rotazione con una percentuale di riduzione dell'orario di lavoro massima dell'8% dell'orario complessivo di ciascun giornalista". L'accordo aveva una durata massima di 24 mesi (fino al 31 gennaio 2018) e prevedeva, "in considerazione della futura auspicata disponibilità di posizioni prepensionabili e considerando lo smaltimento ferie come generale condizione di miglior favore per i giornalisti rispetto all'uso di ammortizzatori", per i primi 12 mesi (febbraio 2016 / gennaio 2017) un massimo di un giorno di cig ogni trimestre per ciascun giornalista. E, "ove non si rendessero disponibili posizioni prepensionabili entro i primi 12 mesi di accordo, le parti si incontreranno per definire le necessarie azioni correttive da adottare per i successivi 12 mesi (febbraio 2017 / gennaio 2018); per valutare i risultati di risparmio ottenuti rispetto al definito 8% di riduzione del costo del lavoro giornalistico si terrà conto dei risultati delle azioni di risparmio già realizzate su tutte le voci che incidono sul costo del lavoro giornalistico (ivi comprese: sedi di corrispondenza estere, trasformazioni temporanee articolo 2 ex accordo sperimentale in essere, smart working, part-time) e delle uscite nel frattempo realizzatesi a qualsiasi titolo nella misura di un punto percentuale di risparmio ogni tre uscite dall'organico redazionale attualmente pari a 232 articoli 1 a tempo indeterminato e articoli 2 (...)". Non risulta che sia stata data puntuale informativa alla redazione giornalistica dei risultati quantitativi di risparmio ottenuti con questo accordo né dell'esito della verifica che era prevista dopo i primi 12 mesi. Quali sono e come sono composti i risparmi, in percentuale rispetto al costo del lavoro giornalistico, ottenuti entro i primi 12 mesi di applicazione dell'accordo? Qual è il risparmio strutturale raggiunto al termine dei due anni di validità dell'accordo, cioè al 31 gennaio 2018, tenendo conto anche di quanto indicato nella domanda successiva? Nell'arco dei due anni di validità dell'accordo in quale data è stato raggiunto l'obiettivo di risparmio strutturale dell'8% del costo del lavoro giornalistico?
Risposta:
Come puntualmente riferito al CdR nel corso dei numerosi periodici incontri, il costo del lavoro giornalistico della testata Il Sole 24 ORE per l’anno 2016, al netto degli oneri non ricorrenti, è diminuito del 1,7%, mentre nel biennio è diminuito del 7,5%. Il risparmio strutturale previsto dall’accordo terminato il 31 gennaio 2018 sarà di competenza dell’esercizio 2018.
2) In data 4 febbraio 2017 la Direzione aziendale e il Comitato di redazione del quotidiano Il Sole 24 Ore hanno sottoscritto un nuovo accordo, affermando di voler modificare l'intesa del 25 gennaio 2016 (di cui alla domanda sub 1) e di voler sostituire alcuni "capitoli degli accordi tra le stesse sottoscritti in data 25 gennaio 2016, che, per quanto non indicato nel presente accordo, rimangono validi ed efficaci". Questo (nuovo) accordo è stato applicato nel periodo febbraio 2017
/ gennaio 2018 e afferma tra l'altro: "Dal primo marzo 2017 saranno posti in cassa integrazione a zero ore i giornalisti che hanno maturato i requisiti per il prepensionamento, seguendo un criterio di
anzianità anagrafica e in base alla disponibilità di posizioni prepensionabili disponibili. Tale cassa integrazione a zero ore sarà senza soluzione di continuità sino a termine piano (31 gennaio 2018), salvo dimissioni o accordo di uscita sottoscritto dal giornalista". E inoltre: "Al fine di gestire gli ulteriori 9 esuberi, l'Editore si dichiara disponibile a valutare esodi incentivati volontari, sulla base delle disponibilità economico-finanziarie aziendali".Quanti giornalisti sono stati messi in cassa integrazione a zero dal 1o marzo 2017 e per quanto tempo?
Risposta:
In esecuzione degli accordi sottoscritti in sede ministeriale tutti i giornalisti in possesso dei requisiti per il prepensionamento sono stati posti in cassa integrazione fino al momento dell’accordo individuale di uscita. Di essi soltanto due, non avendo raggiunto alcuna intesa individuale, sono rimasti sospesi a zero ore fino al termine del Piano così come previsto dai citati accordi.
Per quale motivo?
Risposta
Per dare esecuzione agli accordi sottoscritti in sede ministeriale
In quale data il Ministero del Lavoro ha emesso i due decreti necessari ad autorizzare i prepensionamenti e la cigs per il periodo dal 1o marzo 2017 al 31 gennaio 2018, posto che secondo la prassi questi decreti sono semestrali?
Risposta
In data 04 luglio 2017 è stato notificato il DM n. 99617 con il quale è stata autorizzata la proroga del trattamento di CIGS: per n. 227 giornalisti sino al 27/02/2017 e per n. 28 giornalisti dal 01/03 al 31/07/2017.
Successivamente, in data 8/2/2018 è stato notificato DM n. 100883 di autorizzazione per il successivo periodo.
Perché da marzo 2017 a gennaio 2018 non è stata fatta la cassa integrazione a rotazione tra tutti i giornalisti?
Risposta
La Società si è attenuta, dandovi perfetta esecuzione, agli accordi intervenuti in sede ministeriale i quali prevedevano che, a partire dal marzo 2017, raggiunti gli accordi di uscita per un numero di posizione accertate in esubero la sospensione avrebbe interessato soltanto coloro che, a tale data, avrebbe maturato i requisiti per il prepensionamento.
Salvo accordo di uscita anche con tali residue posizioni.
Il Tribunale di Roma, con due coevi provvedimenti, ha dichiarato la correttezza dell’operato della società.
I provvedimenti risultano essere esecutivi ed oggetto di impugnazione in Corte di Appello.
La decisione in appello è attesa per il 2019.
La decisione assunta dal Tribunale afferma chiaramente quanto segue:
“Tanto premesso, osserva il giudice che il passaggio da una cassa integrazione a rotazione per l’8% del tempo generale di lavoro per 227 giornalisti ad una sospensione a 0 ore per 28 giornalisti è conforme al dettato di cui al comma 7 dell’ art. 25, D. Lgs 148/2015 …
Ed, infatti, il Decreto Ministeriale, nella Nota dell’Ispettorato Provinciale del lavoro competente per territorio dà atto del : “ regolare svolgimento delle azioni sottostanti il predetto programma”.
Quanto alla eccepita violazione per mancata rotazione deve rilevarsi che il comma 2 dell’art. 1 del dlgs n. 69/2017 dispone che: “Le disposizioni di cui all'articolo 25-bis del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, si applicano ai trattamenti di integrazione salariale richiesti dal 1° gennaio 2018.
In ogni caso, l’intero programma di attuazione è stato oggetto di specifica negoziazione e accordo tra le parti”.
Quanti giornalisti sono usciti con il prepensionamento nel periodo da febbraio 2017 a gennaio 2018?
Risposta 21
Quanti sono usciti con il pensionamento e quanti in altra forma (esodo c.d. "volontario" o eventuale altro, compresi licenziamenti)?
Risposta
14, di cui 12 in pensionamento
Qual è il risparmio strutturale del costo del lavoro derivante da queste uscite?
Risposta
Il dato sarà oggetto di consuntivazione nell’esercizio 2018
Nel complesso nei due anni del piano contemplati dagli accordi sindacali menzionati quanti giornalisti complessivamente hanno lasciato il quotidiano e qual è in percentuale il risparmio strutturale del costo del lavoro giornalistico raggiunto?
Risposta 42
Il risparmio strutturale complessivo sarà oggetto di consuntivazione nell’esercizio 2018
3) L'uscita dell'ex direttore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx è stata inclusa nel contingente delle uscite?
Risposta
No, perché la posizione del Direttore è sempre stata esclusa dagli accordi sottoscritti in sede sindacale
E' calcolato nel monte-risparmi del costo del lavoro strutturale il risparmio derivante dall'uscita dell'ex direttore Xxxxxxxxxx?
Risposta
Il monte-risparmi del costo del lavoro, tenuto conto di quanto sopra specificato, sarà oggetto di verifica nell’esercizio 2018
In caso contrario perché non è calcolato il risparmio derivante dall'uscita di Napoletano?
Risposta
v. sopra
4) Xxxxxx erano i giornalisti del quotidiano al 31 dicembre 2017 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2016?
Risposta
205 al 31 dicembre 2017
Meno 22 rispetto al 31 dicembre 2016
Quanti articolo 1 e quanti articolo 2? Risposta
Di cui 3 art. 2
Quanti erano i giornalisti al 31 gennaio 2018? Risposta
Il dato sarà fornito al termine dell’esercizio di riferimento Quanti sono i giornalisti del quotidiano a oggi?
Risposta
Il dato sarà fornito al termine dell’esercizio di riferimento
Quanti erano i giornalisti del gruppo al 31 dicembre 2017 e la variazione rispetto al 31 dicembre 2016?
Risposta
306 con una riduzione di 30 rispetto al 31/12/2016 Come erano ripartiti tra le testate del gruppo?
Risposta
205 quotidiano
61 RCO+
36 radio 24
4 Altri (Italy24, HTSI, Prog Enel)
Quanti sono i giornalisti del gruppo a oggi? Risposta
Il dato sarà fornito al termine dell’esercizio di riferimento
I giornalisti di IL sono inclusi nei giornalisti del quotidiano? Risposta
Nel 2017 erano compresi
in caso di risposta negativa, chiedo le motivazioni.
Risposta
v. sopra
A inizio 2017 i giornalisti di IL erano inclusi tra i giornalisti del quotidiano?
Risposta
v. sopra
Se c'è stata una variazione chiedo quali sono le motivazioni.
Risposta
v. sopra
5) Nel biennio dello stato di crisi previsto dagli accordi menzionati (febbraio 2016 / gennaio 2018) nel quotidiano sono stati rispettati gli obblighi di legge di assumere almeno un giornalista ogni tre prepensionamenti? Quanti giornalisti sono stati assunti in base a questa norma e come sono stati selezionati?
Risposta
Gli obblighi di legge sono stati rispettati. Nel 2017 sono stati assunti sei giornalisti, secondo le prerogative dell’art. 6 del CCNL.
6) Nel biennio dello stato di crisi nel quotidiano sono stati assunti altri giornalisti, al di fuori degli obblighi di legge? Con quali qualifiche, in quale data e qual è il costo previsto? In caso di risposta affermativa, perché sono stati assunti giornalisti dall'esterno mentre la redazione è sottoposta a riorganizzazione per crisi aziendale con tagli, prepensionamenti, pensionamenti anticipati, esodi incentivati, cigs e altri sacrifici retributivi?
Risposta
Al 31 dicembre 2017 non sono state effettuate ulteriori assunzioni
7) Ci sono state promozioni di giornalisti nel quotidiano nei due anni dello stato di crisi? Quante e quali sono state le promozioni a ruoli apicali, almeno da caporedattore in su (non chiedo i nomi ma le qualifiche)?
Risposta
4 (1 Direttore, 1 Vice Direttore e 2 capi Redattore)
8) Ci sono stati licenziamenti di giornalisti nel quotidiano nel 2017 o nel 2018 fino ad oggi? Quando e perché? Stessa domanda per le altre testate del gruppo.
Risposta
Con riferimento all’esercizio 2017, nessuno
9) Quanti sono i giornalisti del quotidiano in aspettativa e da quanto tempo?
Risposta
Con riferimento all’esercizio 2017, due per l’intero esercizio
10) Quanti sono i giornalisti collaboratori esterni del quotidiano? Quanti tra i collaboratori sono ex giornalisti del quotidiano in pensione?
Risposta
I giornalisti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa al 31 dicembre 2017 sono 9, di cui ex del Quotidiano 7
11) Chi è il responsabile del supplemento domenicale del quotidiano? Nella gerenza non viene indicato con chiarezza il responsabile del domenicale, a parte il nome del direttore: i nomi dei redattori sono indicati in ordine alfabetico con a fianco la qualifica, non in ordine gerarchico, a differenza di quanto fatto invece, per il supplemento Nova, in cui i nomi seguono l'ordine gerarchico.
Risposta
Il responsabile del supplemento domenicale è, ad interim, Xxxxxxx Xxxxx. Per questo motivo la gerenza è indicata in ordine alfabetico.
12) E' vero che per curare il supplemento domenicale è stato richiamato come consulente il giornalista già a capo del domenicale, in pensione, Xxxxxxx Xxxxx? Da quando? Quali mansioni svolge? E' lui di fatto il responsabile del domenicale?
Risposta
Xxxxxxx Xxxxx è da anni collaboratore del Gruppo 24 ORE. L’incarico non ha subito variazioni nell’esercizio 2017
13) Nel Documento di registrazione per l'aumento di capitale depositato presso la Consob il 27 ottobre 2017 si riferisce la vicenda della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con l'ex direttore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, al quale è stato corrisposto un incentivo di 700.000 euro "in aggiunta alle spettanze maturate". Qual è la somma complessiva che gli è stata versata e con quale motivazione? Come è stato determinato l'importo dell'incentivo all'esodo a Napoletano? Chi lo ha autorizzato?
Risposta
Come comunicato in data 7 agosto 2017, si è pervenuti alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con l'ex Direttore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, in prossimità della scadenza del periodo di 6 mesi di aspettativa non retribuita concesso al predetto, mediante il corrispettivo di euro 700.000 lordi a titolo di incentivazione all'esodo, pari al costo azienda di circa 8 mensilità.
L’Accordo di risoluzione consensuale approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 2 agosto 2017 e trasmesso alla CONSOB, è sottoposto a vincolo di riservatezza, salvo ordine impartito dalle Pubbliche Autorità.
14) Tale Documento riferisce che una "primaria società di consulenza", sappiamo essere PwC, incaricata di svolgere un'analisi sulle spese sostenute dalla società in favore di Xxxxxxxxxx nel 2015
- 2016 "ha evidenziato anomalie" nei rimborsi spese a favore di Xxxxxxxxxx. Qual è l'importo delle spese evidenziate come "anomalie"? La relazione del collegio sindacale all'assemblea dei soci del 28 giugno 2017 indicava la somma di 250-300mila euro. La somma è confermata o è diversa? C'erano gli estremi per sporgere una denuncia penale? Il Documento dice che "la società ha tenuto conto" delle anomalie evidenziate dal consulente nelle spese dell'ex direttore "ai fini della determinazione dell'importo riconosciuto a Napoletano" nella transazione. Che significa? E' stata ridotta la somma richiesta da Xxxxxxxxxx? E di quanto?
Risposta
In base al report di PwC, che ha adottato tre differenti criteri di valutazione, le spese qualificate come anomale, a seconda del criterio applicato, variano da un minimo di € 254.740 ad un massimo di € 298.309. Gli esiti delle verifiche di PWC sono stati valutati, nell’ambito delle determinazioni assunte dalla Società, con il supporto di due giuslavoristi di chiara fama, previa relativa valutazione del Comitato Nomine e Remunerazioni, nella negoziazione della transazione con l’ex Direttore.
15) Perché la società non ha esteso i controlli delle spese di Xxxxxxxxxx ai quattro anni precedenti in cui era direttore (dal 23 marzo 2011)?
Risposta
Ogni determinazione inerente al rapporto di lavoro con il Direttore Responsabile è rimessa in via esclusiva alla competenza del Consiglio di Amministrazione quale organo collegiale che, nel caso di specie, ha anche tenuto conto dei limiti di prescrizione presuntiva previsti dalla legge e delle criticità segnalate.
16) Che notizie ha la società sull'indagine per falso in bilancio a carico di Xxxxxxxxxx, dell'ex presidente Xxxxxx Xxxxxxxx e dell'ex a.d. Xxxxxxxxx Xxxx? E in che stato è l'indagine per appropriazione indebita riguardante altri sette indagati tra cui ex dirigenti del gruppo?
Risposta
A seguito della notifica in data 14 dicembre 2016 di una richiesta di consegna di documenti ex art. 238 c.p.p., la Società ha avuto formalmente notizia della pendenza di un procedimento penale innanzi alla Procura della Repubblica di Milano contro persone ignote, per il reato di cui all’art. 2622 del Codice Civile «in relazione ai bilanci e alle altre comunicazioni sociali della società Il Sole 24 Ore S.p.A. quale capogruppo del Gruppo 24 Ore relativi agli anni 2010-2015». Da tale richiesta si apprendeva, in particolare, che la Procura di Milano aveva avviato indagini per
«accertare l’esistenza di anomalie nella rappresentazione di fatti gestionali, con particolare riferimento all’esposizione in bilancio dei dati relativi alle vendite di copie digitali».
Successivamente, in data 9 marzo 2017 la Procura di Milano notificava ed eseguiva presso gli uffici de “Il Sole 24 Ore” un decreto di perquisizione e sequestro emesso nell’ambito del proc. pen. n. 5783/17 R.G.N.R., pendente nei confronti di Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxx, Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, per l’acquisizione di materiale cartaceo ed informatico e/o telematico pertinente ai reati oggetto di contestazione provvisoria. La Società – che ha nominato un proprio legale di fiducia al fine di difendere i propri interessi – non risulta allo stato essere sottoposta ad indagini nel contesto del procedimento in oggetto.
In particolare, il decreto di perquisizione descrive due ipotesi di reato.
La prima per i reati di cui agli artt. 81 cpv., 110, 646, 61 n. 7 e 11 c.p., perché Xxxxxxx Xxxxxx (in qualità di direttore amministrazione finanziaria e controllo de Il Sole 24 ORE dal 20 luglio 2011 al 25 ottobre 2013), Xxxxxxx Xxxxxx (quale responsabile vendite consumer & customer management de Il Sole 24 ORE dal 29 gennaio 2011 al 13 ottobre 2015), Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx (quale direttore area digitale de Il Sole 24 ORE dal 23 maggio 2011 al 20 novembre 2012), in concorso con Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (tutti in qualità di amministratori di fatto nonché – ad eccezione di Xxxxxxx Xxxxxxxxxx – soci di riferimento della società di diritto inglese Di Source Ltd.) si sarebbero appropriati, tra il 2013 e il 2016, della complessiva somma di Euro 2.961.079,90, appartenente alla Società.
Il secondo capo di accusa provvisoria ha ad oggetto i reati di cui agli artt. 81 cpv. e 110 c.p., 2622 del Codice Civile, perché Xxxxxx Xxxxxxxx (in qualità di Presidente del Consiglio di
Amministrazione de Il Sole 24 ORE dal 29 aprile 2013 al 9 giugno 2016), Xxxxxxxxx Xxxx (quale Amministratore Delegato de Il Sole 24 ORE dal 12 marzo 2010 al 9 giugno 2016) e Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (quale direttore editoriale del quotidiano Il Sole 24Ore e amministratore di fatto della Società) avrebbero esposto, «al fine di assicurare a se stessi e a terzi un ingiusto profitto», nella Relazione Finanziaria semestrale al 30 giugno 2015, nel Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015 nonché nel bilancio al 31 dicembre 2015 fatti materiali non rispondenti al vero concernenti la situazione economica della Società e, in particolare, le vendite - e i relativi ricavi - delle copie digitali e cartacee del quotidiano. Il procedimento in questione risulta tuttora pendente in fase di indagini, come noto, coperte dal segreto investigativo. Da notizie diffuse dagli organi di stampa si è appreso che il Pubblico Ministero ha chiesto un’ulteriore proroga delle indagini del procedimento.
17) Chi rappresenta e assiste la società nel procedimento, l'avvocato Xxxxx Xxxxxxxx?
Risposta
Sì, nel procedimento penale.
18) La società è indagata?
Risposta
Allo stato, la Società, per quanto noto, risulta coinvolta esclusivamente in qualità di parte lesa, in indagini penali aventi ad oggetto ipotesi di reato da parte di alcuni soggetti che, all’epoca dei fatti, erano esponenti aziendali della Società o di altre società appartenenti al Gruppo, ma che oggi sono cessati da qualsiasi carica e/o rapporto lavorativo o professionale con il Gruppo medesimo.
19) Che rischi ci sono per la società, anche ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001?
Risposta
Il procedimento in questione risulta tuttora pendente in fase di indagini, come noto, coperte dal segreto investigativo. Da notizie diffuse dagli organi di stampa si è appreso che il Pubblico Ministero ha chiesto un’ulteriore proroga delle indagini del procedimento.
Nel caso in cui le imputazioni formulate nell’ambito delle indagini penali, con riferimento alle vicende sopra rappresentate, venissero confermate all’esito dei relativi procedimenti penali, ciò costituirebbe indice di rilevanti carenze nella gestione della Società in anni recenti.
Fermo restando il diritto della Società di costituirsi parte civile rispetto ai reati commessi in proprio danno nell’eventuale processo penale (per l’udienza preliminare o, al più tardi, fino a quando non siano compiuti gli adempimenti relativi alla costituzione delle parti negli atti introduttivi al dibattimento), la Società potrebbe, astrattamente, essere iscritta nel registro delle persone giuridiche indagate, ove ricorressero i presupposti previsti dal D.Lgs. del 8 giugno 2001, n. 231, che prevede la responsabilità amministrativa degli enti per alcune ipotesi tassative di reati commessi da propri soggetti apicali, come meglio illustrato al successivo Paragrafo 3.1.38. L’unico reato contestato che rientra fra i reati c.d. presupposto per la responsabilità dell’ente è il reato di cui all’art. 2622 del Codice Civile. Qualora il Modello Organizzativo 231 adottato dalla Società fosse ritenuto inadeguato e come tale insufficiente ad esimere la Società da responsabilità connessa al reato in esame, se accertato, per tale illecito è prevista la sanzione pecuniaria da quattrocento a seicento quote, vale a dire (essendo l’importo di ciascuna quota compresa fra Euro 258,00 e 1.549,00 ex art.
10 D.Lgs. n. 231/2001) da un minimo di Euro 103.200,00 a Euro 929.400,00. Ove venisse individuato e quantificato un profitto conseguito dalla Società per effetto del reato commesso dalle persone fisiche nel suo interesse o vantaggio, esso verrebbe confiscato con la sentenza di condanna. Si precisa che nell’eventualità di un procedimento di accertamento della responsabilità ex X.Xxx. n. 231/2001, l’efficacia esimente del Modello Organizzativo 231 deve ritenersi riferita al Modello
attuato dalla Società al tempo in cui le contestate violazioni sono state poste in essere e non al Modello attualmente in essere.
In caso di esercizio dell’azione penale a carico di amministratori o dirigenti della Società, questa potrebbe essere astrattamente chiamata a rispondere in via solidale con gli imputati in qualità di responsabile civile ex art. 2049 del Codice Civile, per i danni provocati a terzi dai fatti di reato contestati.
20) Nella relazione al bilancio 2017 si legge che "la società è coinvolta (...) esclusivamente in qualità di parte lesa, in indagini penali aventi ad oggetto ipotesi di reato da parte di alcuni soggetti che, all'epoca dei fatti, erano esponenti aziendali dell'emittente o di società del gruppo" (p. 34). E, quanto all'indagine per falso in bilancio su Napoletano-Benedini-Treu, si legge: "Il procedimento in questione risulta tuttora pendente in fase di indagini, come noto, coperte dal segreto investigativo. Da notizie diffuse dagli organi di stampa si è appreso che il pubblico ministero ha chiesto un'ulteriore proroga delle indagini del procedimento. Di tale atto non è prevista la notifica alla persona offesa dal reato, salvo che abbia dichiarato di voler esserne informata ai sensi dell'art. 406 c.p.p." (p. 35). La società non ha chiesto di esserne informata? Perché?
Risposta
Ogni iniziativa in merito alla strategia processuale è rimessa all’esclusiva valutazione giuridica del legale che assiste la Società.
21) Nelle cariche sociali nella relazione al bilancio 2017 è indicato un "comitato editoriale", composto da Xxxxx Xxxxxxxx (presidente), Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxx Xxxxxxxx (p. 5). Chi ne ha deciso la costituzione e la composizione? Quali sono i compiti e le funzioni? Quando è stato istituito? Sono previsti compensi? In base a quali caratteristiche sono stati scelti i componenti? Hanno contatti con il Direttore del quotidiano e direttore editoriale del gruppo? Hanno contatti con l'azionista Confindustria? Perché non è indicato nel sito online della società alla voce "comitati" (si trova a questo link xxxx://xxx.xxxxxx00xxx.xxxxxx00xxx.xxx/xx-xx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxx/)?
Risposta
Il Comitato Editoriale è stato nominato il 18 ottobre 2017 dal Consiglio di Amministrazione della Società, a seguito dell’introduzione del comma 2 dell’articolo 29 dello statuto sociale, deliberata dall’assemblea del 28 giugno 2017, che recita: “Il Consiglio istituisce, altresì, al proprio interno un Comitato costituito da tre componenti, sul rispetto della missione editoriale del Gruppo, individuata nel preambolo del presente Statuto sociale, che opera in piena conformità alle prerogative editoriali previste dalla normativa vigente”. Non sono previsti compensi per i componenti del Comitato Editoriale. E’ facoltà del Comitato Editoriale audire rappresentanti aziendali, ivi compresi il direttore del quotidiano e riferire al Consiglio di Amministrazione in merito all’attività istituzionale svolta nei limiti delle previsioni statutarie e nel rispetto delle prerogative editoriali e giornalistiche. Anche se non si tratta di un Comitato la cui costituzione sia prevista dal Codice di Autodisciplina, sarà comunque pubblicato sul sito corporate in occasione del prossimo aggiornamento.
22) Nel sito della società è pubblicato il Codice etico del Gruppo 24 Ore, con data 6 marzo 2018 (si trova a questo link xxxx://xxx.xxxxxx00xxx.xxxxxx00xxx.xxx/xxxxx/0000/xxxxxx-xxxxx-00-00- 06.pdf). Chi lo ha approvato e quando? Chi vigila sul rispetto del Codice etico? Si applica anche ai consiglieri di amministrazione?
Risposta
Il Codice Etico del Gruppo 24 Ore è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del Il Sole
24 ORE, con delibera del 6 marzo 2017.
Il Codice Etico del Gruppo 24 Ore ha l’obiettivo di definire e comunicare ai propri Destinatari (tra cui rientra il Consiglio di Amministrazione in base all’articolo 2.1 del Codice stesso, il quale include tra i Destinatari i componenti degli organi societari), i valori ed i principi di comportamento cui gli stessi debbono attenersi nello svolgimento delle attività aziendali e nei rapporti con i soggetti con cui il Gruppo si relaziona, orientati al massimo rispetto della legge e alla massima collaborazione con la Pubblica Amministrazione, l’Autorità Giudiziaria e le Autorità di Xxxxxxxxx, e alla trasparenza nei confronti del mercato. In base all’articolo 4.3 del Codice Etico, il compito di vigilare sul rispetto delle norme del Codice stesso è affidato agli organismi deputati al Controllo Interno della Società ed all’Organismo di Vigilanza delle società del Gruppo 24 ORE. Tutti i Destinatari sono comunque chiamati a farsi parte attiva nella vigilanza sul Codice Etico.
23) In appendice al Codice etico è pubblicato un Allegato A con il Codice di autodisciplina del Sole 24 Ore, riferito ai giornalisti e collaboratori, privo di data. Quando è stato approvato e da chi? Un "codice di autodisciplina" fu approvato quando il direttore era Xxxxxx Xxxxxxxxx, si tratta del medesimo documento o di uno nuovo? Chi vigila sul rispetto di questo Codice? Vi risultano segnalazioni di scostamenti?
Risposta
Il Codice di Autodisciplina dei giornalisti del Sole 24 ORE risale al 5 marzo 1987 ed è stato aggiornato il 24 novembre 2006. Costituisce parte integrante del Codice Etico, depositato presso l’Ordine dei Giornalisti e presso la Federazione Nazionale della Stampa. La vigilanza sull’efficace attuazione del Codice Etico è affidata agli organismi deputati al Controllo Interno della Società ed all’Organismo di Vigilanza.
24) Xxxxxx nella relazione sulla remunerazione non è indicata la somma versata come transazione all'ex amministratore delegato Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxx, rimasto in carica cinque mesi fino al 14 novembre 2016 e poi cacciato dalla Confindustria? Nel Documento di registrazione dell'aumento di capitale c'è scritto che nel marzo 2017 è stata concordata con Xxx Xxxxxxx una somma complessiva di 980.000 euro. E' questa la somma totale? E' stata versata entro la fine del 2017?
Risposta
Il compenso del Dott. Xxx Xxxxxxx quale Amministratore è stato indicato nella Relazione sulla Remunerazione dell’esercizio 2016.
L’Accordo Transattivo successivamente intervenuto con il predetto era condizionatamente sospeso al superamento da parte della Società della situazione patrimoniale rilevante ex art. 2446 cod.civ.
25) Il Documento di registrazione dell'aumento di capitale afferma che nel bilancio 2016 la società aveva "accantonato euro 1.600.000 per far fronte ad oneri derivanti dalla risoluzione anticipata del rapporto di lavoro con i seguenti manager apicali: Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx ed Xxxxxxx Xxxxx".
Detraendo da questo importo le somme che _ secondo il medesimo Documento _ la società ha riconosciuto a Del Torchio, residuano 620.000 euro potenzialmente disponibili per Montanari e Zecca. Quali somme sono state riconosciute a Montanari e Zecca per la risoluzione anticipata?
Risposta
I dettagli richiesti sono coperti da riservatezza.
26) Chi ha redatto le note biografiche o cv individuali dei consiglieri di amministrazione e sindaci nella Relazione sul governo societario per l'esercizio 2016, approvata dal consiglio di amministrazione il 6 aprile 2017 (si trova a questo link xxxx://xxx.xxxxxx00xxx.xxxxxx00xxx.xxx/xxxxx/0000/xxxxxxxxx-xxxxxxxxxx-0000.xxx)? Le schede bio sono pubblicate come vengono fornite da ogni consigliere/sindaco o la società ha fatto un'elaborazione, una verifica e controllo dei dati forniti dagli interessati? La stessa domanda vale per le note biografiche o cv individuali dei consiglieri di amministrazione e sindaci nella Relazione sul governo societario per l'esercizio 2017. Se fossero riportate cariche inesatte di chi è la responsabilità?
Risposta
Le note biografiche o cv individuali dei consiglieri di amministrazione e sindaci sono state redatte sulla base delle schede relative a questi soggetti pubblicate con il Prospetto Informativo per l’aumento di capitale, che ha avuto il nulla osta da parte di CONSOB il 27 ottobre 2017. Le predette schede sono state aggiornate sulla base delle modifiche intervenute nel frattempo e la versione approvata dal Consiglio di Amministrazione del 6 aprile 2017 ha incorporato nel testo le osservazioni pervenute dagli stessi Consiglieri e Xxxxxxx, che sono stati invitati a fare le loro osservazioni in merito.
27) Sono state notificate alla società e/o a consiglieri o ex consiglieri di amministrazione e sindaci o all'ex direttore (considerato dagli inquirenti "amministratore di fatto") ammende o multe dalla Consob per le vicende collegate ai fatti da cui sono scaturite le indagini per falso in bilancio e appropriazione indebita? La società è a conoscenza che siano state comunicate ammende o altre sanzioni dalla Consob e di quale importo? La società può essere tenuta a risponderne in solido?
Risposta
Non ci sono state multe notificate alla Società, la quale non è a conoscenza del fatto che siano state notificate ammende o multe ai soggetti indicati nella domanda. Come già segnalato sub risposta alla domanda n. 19, in caso di esercizio dell’azione penale a carico di amministratori o dirigenti della Società, questa potrebbe essere astrattamente chiamata a rispondere in via solidale con gli imputati in qualità di responsabile civile ex art. 2049 del Codice Civile, per i danni provocati a terzi dai fatti di reato contestati.
28) La relazione al bilancio dice che Xxxxxx ha fatto contestazioni alla società per la presunta mancata riforma dell'internal dealing e per la mancata iscrizione dell'ex direttore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx nel registro delle informazioni privilegiate (p. 37-38). A che punto è la vicenda e sono state irrogate sanzioni alla società?
Risposta
Si tratta di due contestazioni relative all’anno 2016, una riguardante la presunta mancata attuazione della riforma sull’internal dealing e l’altra concernente alcune mancate iscrizioni nel registro delle notizie privilegiate. Le contestazioni si riferiscano al periodo precedente al mese di novembre 2016. Con riferimento al tema dell’internal dealing, l’eventuale sanzione prevista in relazione alla contestazione ricevuta è nell’ordine di circa 10.000,00 Euro e la Società sta comunque
predisponendo la documentazione a propria difesa presso l’Autorità; nell’altro caso, invece, è stata specificamente contestata la mancata iscrizione nel registro delle informazioni privilegiate dell’ex Direttore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, verosimilmente a causa della sua costante presenza alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, atteso che la sua posizione non era configurabile come apicale e di per sé tale da implicare la conoscenza di notizie price sensitive. Avvalendosi di apposita facoltà prevista dal Regolamento Consob n. 18750/2013 e come peraltro rappresentato nella Contestazione da parte di CONSOB, la Società ha estinto la violazione contestata in relazione all’internal dealing il 27 febbraio 2018, mediante pagamento della somma di euro 10.000, senza prestare acquiescenza ai rilievi sollevati da Consob.
29) La relazione al bilancio dice è stata fatta richiesta all'Inps di "regolarizzazione spontanea" di "un'irregolarità" commessa dalla società nell'applicazione degli ammortizzatori sociali nello stabilimento di Milano, per questo c'è stato un accantonamento di 1,85 milioni (p. 39). Sono già state pagate delle somme? La relazione precisa: "La società non può escludere che l'anomalia riscontrata si sia verificata anche in altre aree aziendali del gruppo". Ci sono contestazioni o indagini su altre aree? Ci sono contestazioni o indagini dell'Inpgi per l'applicazione degli ammortizzatori sociali ai giornalisti?
Risposta
Nel corso dell’esercizio 2017 non sono state pagate somme a tale titolo e non risultano contestazioni o indagini da parte degli Istituti previdenziali.
30) Quante sono le cause di lavoro con giornalisti del quotidiano e quante con giornalisti del gruppo? Sono state accantonate somme per i rischi del contenzioso e a quanto ammontano?
Risposta
Ci sono due cause con giornalisti.
A bilancio è iscritto un fondo rischi contenzioso in misura adeguata.
31) Quanto è costato nel 2017 il contratto di affitto della sede di Milano in via Monte Rosa e quando scade (giorno, mese, anno)? Nel 2018 la somma sarà la stessa? Chi è il proprietario?
Risposta
I dettagli richiesti, ulteriori rispetto a quelli pubblicati, sono coperti da confidenzialità commerciale.
32) Quanto è costato nel 2017 il contratto di affitto della sede di Roma in piazza Indipendenza e quando scade (giorno, mese, anno)? Nel 2018 la somma sarà la stessa? Il proprietario è la Finamo di Xxxxxxx Xxxxxx, editore del Corriere dello Sport e Tuttosport e titolare tra l'altro di un resort alle Maldive.
Risposta
I dettagli richiesti, ulteriori rispetto a quelli pubblicati, sono coperti da confidenzialità commerciale.
33) A quanto ammontano in totale gli affitti pagati dal gruppo nel 2017? Sono previste iniziative di riduzione del costo degli affitti?
Risposta
I dettagli richiesti, ulteriori rispetto a quelli pubblicati, sono coperti da confidenzialità commerciale.
34) Il consigliere di amministrazione Xxxxx Xxxxx, in cda da oltre dieci anni, ha dichiarato conflitti d'interesse con le sue attività di editore e imprenditore nel settore tipografico, tra l'altro è azionista di controllo dell'agenzia Askanews?
Risposta
Nell’esercizio 2017 non risulta agli atti della Società alcuna violazione delle norme previste in materia di conflitto di interessi da parte degli Amministratori della Società.
35) Quali misure sono messe in atto per evitare che i consiglieri di amministrazione che hanno incarichi in altre società o enti possano sfruttare questa posizione per influenzare, anche indirettamente, l'attività di informazione del quotidiano e delle altre testate del gruppo su queste aziende o enti o sulle loro persone?
Risposta
La Società è dotata di un Modello Organizzativo e di procedure conformi alle normative vigenti, pubblicate sul sito corporate, idonei a scongiurare i rischi segnalati.
36) Quali rapporti ci sono con la Confindustria in quanto azionista di maggioranza? Qual è il contributo associativo complessivo pagato dal gruppo nel 2017 a Confindustria e associazioni territoriali?
Risposta
La Società è iscritta ad Assolombarda, Confindustria Trento e Confindustria L’Aquila. Il rapporto associativo per l’esercizio 2017 non ha contemplato il versamento di alcun contributo.
37) Alla luce delle norme di legge sulla stampa e delle disposizioni del Codice etico della società, quali misure vengono adottate per evitare, in particolare, che le maggiori aziende o gruppi iscritti a Confindustria (quali Eni, Enel, Ferrovie, Xxxxxxxx ex Finmeccanica, Poste, Terna, Telecom Italia, Alitalia ecc.) tentino di influenzare o condizionare l'attività giornalistica del quotidiano e delle altre testate asserendo di essere "stakeholder"? Sono stati segnalati casi di interferenze di questi gruppi direttamente o attraverso la direzione giornalistica? Nel 2017 i giornalisti del gruppo hanno mai segnalato al direttore, al Cdr o ad altre funzioni aziendali pressioni o tentativi di interferire nella loro attività o di fare atti di censura?
Risposta
La Società è dotata di un Modello Organizzativo e di procedure conformi alle normative vigenti, pubblicate sul sito corporate, idonei a scongiurare i rischi segnalati. Le segnalazioni in merito a casi di possibili violazioni (anche tentate) delle norme di comportamento del Codice Etico devono essere segnalate alla casella di posta xxx000@xxxxxx00xxx.xxx. L’Organismo agisce in modo da garantire i segnalanti contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione, assicurando altresì la riservatezza del segnalante.
Il Gruppo 24 ORE promuove la prevenzione e la verifica di qualsiasi condotta illecita o, comunque, contraria al Codice Etico.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato il 6 febbraio 2018 la procedura whistleblowing ed è imminente l’attivazione del portale dedicato alla procedura. Relativamente all’esercizio 2017,
non risultano alla Società segnalazioni in merito ad asserite interferenze sull’attività giornalistica
38) Nel 2017 ci sono stati rapporti economici tra il gruppo e la società Arti Grafiche Boccia di proprietà di Xxxxxxxx Xxxxxx, presidente della Confindustria?
Risposta No
39) Quali rapporti economici (ricavi, spese, crediti, debiti) ci sono con il gruppo Intesa Sanpaolo che, dopo l'aumento di capitale, è divenuto azionista con il 4,86% del capitale? Questa presenza rischia di influenzare l'attività giornalistica? Perché nel paragrafo relazioni con parti correlate nel bilancio non sono menzionati rapporti economici con il gruppo Intesa Sanpaolo?
Risposta
La Società intrattiene con il Gruppo Intesa Sanpaolo normali rapporti bancari e in particolare:
• un finanziamento per complessivi euro 28,5 milioni relativi ad una linea di credito di tipo “revolving” per cassa concessa da un pool di banche al quale partecipano Banca Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Sondrio, Banca Monte Paschi di Siena e Credito Valtellinese, e in cui Banca IMI ricopre il ruolo di coordinator e banca agente;
• un’operazione di cartolarizzazione, realizzata tramite la società veicolo Xxxxxxxxx SPV S.r.l. e strutturata da Banca IMI S.p.A. in qualità di arranger, il cui importo complessivo massimo finanziabile è pari a Euro 50,0 milioni.
Inoltre il Gruppo 24 ORE intrattiene da anni rapporti commerciali con società del Gruppo Intesa Sanpaolo, riferite principalmente a vendita di spazi pubblicitari e abbonamenti a prodotti digitali.
Nel paragrafo delle parti correlate, non sono menzionati rapporti economici con il gruppo Intesa Sanpaolo, in quanto non rientra nella definizione di parte correlata, fornita dallo IAS 24 (richiamato dall’art. 2, comma 1, lettera h) del Regolamento approvato con la Delibera Consob n. 11971/1999).
40) E' stata annunciata un'azione di responsabilità contro ex amministratori della società Il Sole 24 Ore Cultura per "mala gestio". L'azione è già stata avviata e contro chi? Qual è la somma richiesta?
Risposta
In data 3 ottobre 2017 l’Assemblea dei soci di 24 ORE Cultura S.r.l. ha approvato l’azione di responsabilità nei confronti del precedente Amministratore Delegato della Società, al fine di reintegrare il patrimonio sociale del pregiudizio patito, anche in termini di mancato guadagno.
Sono in corso di finalizzazione le attività istruttorie per l’esatta quantificazione del danno.