CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO PER L’ATTIVITA’ DI
REP. INT. N.
C O M U N E D I P A U L A R O
P R O V I N C I A D I U D I N E
CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO PER L’ATTIVITA’ DI
AGGIORNAMENTO DELL’INVENTARIO
PREMESSO
- che con determinazione del Responsabile del Servizio n. del è stata avviata una procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione autonoma ai sensi dell’art.7 - co. 6 - del D.Lgs. 165/2001 per l'affidamento dell’aggiornamento dell’inventario.
- che con determinazione del Responsabile del Servizio n. del è stato conferito l’incarico per l’aggiornamento dell’inventario, mediante contratto di lavoro autonomo;
TRA
Il Comune di Paularo, rappresentato dalla rag. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Responsabile del Servizio Finanziario, di seguito denominato anche “committente”, C.F. 84001450307- P.I. 00544080302;
E
Il Sig. , nato a il e residente , C.F.
– Legale Rappresentante della Ditta con sede a
in Via , di seguito denominato anche “Incaricato”;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 – OGGETTO
Il Comune di Paularo affida al Sig. , che accetta, assumendone le relative e connesse responsabilità professionali, l’’incarico di lavoro autonomo per l’attività di: "Aggiornamento inventario ”;
ART. 2 – DURATA DELL’INCARICO
Dalla data di stipula del contratto al 30 settembre 2017.
Entro tale data dovrà essere consegnato il materiale oggetto dell’incarico. In particolare dovrà essere restituito eventuale materiale messo a disposizione dall’Amministrazione per le operazioni di aggiornamento dell’inventario nonché i dati risultanti dalla revisione ed inseriti sul software applicativo dell’Ente (Ascot web) o, in alternativa, su archivi elettronici (file xls) messi a disposizione dall’Ente stesso.
In caso di ingiustificato ritardo si applicherà una penale di € 10,00 per ogni giorno di ritardo;
Il Comune di Paularo ha facoltà di revocare unilateralmente il presente contratto in caso di grave inadempimento che renda non proseguibile il rapporto instaurato.
Il contratto potrà essere risolto anticipatamente da una qualsiasi delle parti, mediante comunicazione con lettera raccomandata. A.R. da inviarsi almeno dieci giorni prima della data di risoluzione.
ART. 3 FASI DELL’INCARICO
L’aggiornamento dell’inventario dovrà essere effettuato attraverso una revisione straordinaria dello stesso alla data del 31 dicembre 2016.
L’aggiornamento riguarderà il patrimonio immobiliare (limitatamente ai terreni) e il patrimonio mobiliare dell’Ente.
Le operazioni di aggiornamento dell’inventario sono costituite dalle seguenti fasi:
Inventario del patrimonio immobiliare (limitatamente ai terreni)
Tale fase consiste nella raccolta dei dati necessari per la stesura dell’inventario dei beni immobili. Gli elementi saranno desunti dai dati presenti nell’archivio catastale dei terreni nonché dallo studio della documentazione messa a disposizione dall’Amministrazione (frazionamenti, espropri, ecc.). I dati e gli elementi così raccolti permetteranno l’identificazione e la successiva valutazione dei terreni di proprietà dell’Ente.
Ai fini dell’individuazione per ogni bene dovrà essere indicato: la descrizione (prato, seminativo, ecc.), gli estremi catastali e l’eventuale annotazione di atti messi a disposizione dall’Ente.
I beni dovranno essere raggruppati per tipologie distinte secondo il sistema di classificazione stabilito dall’allegato 6/3 del D. Lgs. 118/2011.
La valutazione dei singoli beni dovrà essere effettuata tenendo conto dell’allegato 4/3 del D. Lgs. 118/2011 ed in base al D. Lgs. 267/2000.
Inventario del patrimonio mobiliare
Tale fase consiste nella raccolta dei dati necessari per la stesura dell’inventario dei beni mobili. L’analisi della documentazione messa a disposizione dall’Amministrazione e le operazioni di identificazione dei beni mobili dovrà essere effettuata per ogni singola struttura/locale o ubicazione dei beni di proprietà dell’Amministrazione.
L’identificazione dei beni sarà effettuata a seguito di rilevazione ed etichettatura dei beni stessi e mediante indicazione:
- della descrizione dei beni;
- dell’attribuzione di un numero progressivo di inserimento coincidente con l’etichetta autoadesiva prestampata che sarà applicata sui singoli beni e la rilevazione di eventuali codici di inventario precedentemente attribuiti;
- dello stato di conservazione effettivo in cui si trovano i beni al momento della rilevazione;
- dell’ubicazione dei beni al momento della rilevazione. A tal fine verrà indicato il centro di costo (es. municipio) ed sottocentro (es. uffici, archivio, ecc.);
- dell’assegnazione dei beni al relativo consegnatario;
- dell’eventuale indicazione degli estremi di acquisizione (es. fornitore, estremi fattura, ecc.).
I beni dovranno essere classificati per tipologie distinte secondo il sistema di classificazione stabilito dall’allegato 6/3 del D. Lgs. 118/2011 e raggruppati per categorie omogenee.
La valutazione dei singoli beni oggetto del patrimonio mobiliare dell’Ente dovrà essere effettuata tenendo conto dell’allegato 4/3 del D. Lgs. 118/2011 ed in base al D. Lgs. 267/2000.
Al termine delle operazioni di rilevazioni, classificazione e valutazione dei beni facenti parte del patrimonio immobiliare (terreni) e del matrimonio mobiliare dell’Ente, i dati raccolti dovranno essere inseriti sul software applicativo dell’Ente (Ascot web) o, in alternativa, su archivi elettronici (file xls) messi a disposizione dall’Ente.
ART. 4 COMPENSO
Per le prestazioni di cui al presente contratto verrà corrisposto all’Incaricato un compenso di €
, più oneri di legge, per complessivi € , da liquidarsi, dietro
presentazione di regolare fattura ed entro 60 giorni dalla data di ricevimento, con accredito sul conto corrente acceso presso la banca: filiale di ( ), codice IBAN , ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i. relativo alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Resta comunque la facoltà per l’incaricato di indicare in futuro altra modalità di pagamento tra quelle ammesse dalla legge nel rispetto della norma di cui sopra.
In attuazione degli obblighi previsti dalla L. 136/2010 e s.m.i. l’Incaricato dichiara di assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla precitata legge.
ART. 5 - NATURA DEL RAPPORTO
La prestazione oggetto del presente contratto viene resa dall’incaricato nel contesto di un rapporto che, non avrà in alcun modo carattere di lavoro subordinato e comporterà da parte del medesimo l’esecuzione del servizio senza l’osservanza di specifici orari e con l’utilizzo di una propria autonoma e distinta organizzazione del lavoro.
Il rapporto di cui al presente contratto si sostanzia in una prestazione di lavoro autonomo regolata dall’art. 2229 e segg. del Codice Civile.
ART. 6 – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELL’INCARICO
L’incaricato svolgerà l’attività secondo il programma che egli riterrà opportuno adottare per il conseguimento degli obiettivi ed in base ad eventuali disposizioni che potranno pervenire dall’Amministrazione, la quale fornirà tutte le informazioni che egli dovesse ritenere necessarie per lo svolgimento dell’incarico.
ART. 7 – INFORMAZIONI RELATIVE AI DATI PERSONALI
L’incaricato autorizza il committente al trattamento dei dati personali e alle comunicazioni a terzi dei dati stessi in conformità al D.Lgs 30 giugno 2003, n. 196.
I dati saranno trattati manualmente o per via telematica ai fini dell’espletamento delle obbligazioni derivanti dal contratto.
Il conferimento dei dati è obbligatorio in quanto necessario ai fini della conclusione e dell’esecuzione del contratto.
ART. 8 – FORMA DELLE COMUNICAZIONI E DOMICILIO
Tutte le comunicazioni delle quali decorrono termini ovvero riguardano l’esercizio di facoltà o doveri disciplinati dal presente atto, sono effettuate da entrambe le parti esclusivamente per iscritto a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Tali comunicazioni vanno effettuate presso il domicilio delle parti:
- per il committente in Xxxxxx Xxxxxxxxxx x. 00 – 00000 XXXXXXX (XX);
- per l’incaricato in .
ART. 9 – FORO COMPETENTE
Per ogni controversia inerente o conseguente al presente contratto è competente in via esclusiva il Foro di Udine.
ART. 10 - NORME FINALI
La presente scrittura, non autenticata, avente per oggetto prestazione di lavoro autonomo professionale sarà registrata esclusivamente in caso d’uso (art. 10 – parte seconda – allegato A, tariffa del D.P.R. n. 131/86).
L’imposta di bollo ex D.P.R. N. 642/1972 dovuta è posta a carico dell’incaricato.
Per tutto quanto non previsto nel presente contratto si intendono qui riportate le norme vigenti in materia.
Paularo, lì
IL COMMITTENTE
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L’INCARICATO
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