Contract
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ACCORDO DI RETE
Rev. del 23/04/2021
RETE ULISSE
Scuole insieme per la ricerca scientifica e l'innovazione didattica.
I Dirigenti Scolastici
Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, nata a Mesagne (BR) il 09.07.1968 C.F. BTT FRN 68L49 F152W, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo "Liana Strenta Tongiorgi" con sede in xxx Xxxxxxxxxxx 00 x Xxxx, codice meccanografico PIIC83300V;
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Bari il 10.11.1966 C.F. VNT MHL 66S10 A662I, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo "Pascoli" con sede in Matera, xxx Xxxxxx 0, codice meccanografico MTIC82700A;
Dott.ssa Xxxxx Xx Xxxxxx nata a Massa (MS) il 10.07.1967 C.F. DNG XXX 00X00 X000X, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo "Xxx Xxxxxx" con sede in xxx Xxxxx 0, Xxxxxxxxx (XX), codice meccanografico LUIC81800D.
Dott.ssa Xxxxx Xxxxx, nata a Salgareda (TV) il 06.07.1954, C.F. CBN LCU 54L46 H706L, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo Pordenone Torre con sede in xxx Xxxxxxx Xxxxxxx 00 00000 Xxxxxxxxx, codice meccanografico PNIC83100Q;
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a Mantova (MN) il 30.04.1974, C.F. TRV SFN 74D30 E897 K legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo “Il Milione”, con sede in xxx Xxxxxxx 0 x Xxxxxxx (XX), codice meccanografico MNIC82400C;
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx nato a Savona il 07.09.1975 C.F. PCC NDR 75P07 I480 L, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo "Xxxxxx Xxxxxxx" con sede in xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxx (XX), codice meccanografico SVIC81300R;
Dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxxxx nata a Boscotrecase (NA) il 29.12.1960, C.F. CRBNMR 60T69B077W legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo P i e t r o A l d i di Manciano Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxx (XX), Codice Meccanografico GIC82100A;
Prof.ssa Xxxxxx Xxxxxx, nata a Pontedera (PI) il 27.03.1964, C.F. FRN SDR 64C67 G843 T, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo "Xxxxx Xxxxxxxx" con sede in xxx X. Xxxxxxx 0 Xxxxxxxxxxxxx (XX) codice meccanografico PIIC833500E;
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxx, nato a PISA il 09.08.1974 C.F.c. BNT LCU 74M09 G702V legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo “Xxxxxxx Xxxxxx”, con sede in xxx Xxxxxx Xxxx, 0 Xxxx, codice meccanografico PIIC81400D;
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xx Xxxxx nata a Bari (BA) il 14.04.1971, X.X. XXX XXX 00X00 A662 Q
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legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo Pietrasanta 1 (LU), con sede in Xxx Xxxxxxxxx, 00 Xxxxxxxxxxx (XX), codice meccanografico LUIC83400B;
Xxxx.xxx Xxxxxxxx Xxx Xxx Xxxxxx, xxxx x Xxxxxxxxx (XX) il 19.01.1973, C.F. DLB CST 73A59 G888 U, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo “Chions" con sede in xxx X. X. Xxxxxxxx, 00, Xxxxxx (XX) codice meccanografico PNIC81700D;
Dott.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx, nata a Udine (UD) il 02.01.1970, C.F. FLP MLD 70A42 L483 E, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo “Rorai-Cappuccini" con sede in xxx Xxxxxxxx, 00, Xxxxxxxxx (XX) codice meccanografico PNIC83300B;
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx, nato a Napoli (NA) il 30.07.1972, C.F. FLE FNC 72L30 F839 F legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo Bagni di Lucca (LU) con sede in Xxxxxx Xxxxx X’Xxxxxxxx, Xxxxx xx Xxxxx (XX) codice meccanografico LUIC822005
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Foggia (FG) il 20.07.1962, C.F. MRC VCN 62L20 D643 C, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo Torre del Lago con sede in xxx Xxxxx, 00, Xxxxx xxx Xxxx (XX) codice meccanografico LUIC83300G;
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx nato a Castelnuovo di Napoli (NA) il 02.02.1957, C.F. TST GNN 57B02 B905 P, legale rappresentante dell'Istituto Comprensivo Lucca 6 con sede in xxx xxxxx Xxxxxxxxxx, 0000, Xxxxx (XX) codice meccanografico LUIC84700D;
Visti
L'articolo 15 della Legge 241 /1990 che prevede la possibilità per le Amministrazioni Pubbliche di stipulare tra loro accordi per disciplinare attività di interesse comune;
L’articolo 21 delle Legge 59 /1997 con cui è riconosciuta alle scuole autonomia didattica, organizzativa e di ricerca;
Il DPR 297 /1999, in particolare all'articolo 7, che disciplina gli accordi di rete tra le scuole;La legge 107 /2015, all’articolo 1 commi 7 (in particolare le lettere g, h, i, l, m, p, s) e 33;
Il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 60 sulla promozione della cultura umanistica e sulsostegno della creatività;
Il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62 sulla valutazione e certificazione delle competenze;
Il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66 sull’inclusione scolastica degli studenti con disabilità; Il GDPR 2016 /679 Regolamento Europeo in materia di trattamento dati personali e sensibili;
Visto l'accordo di costituzione della “Rete Ulisse, scuole insieme per la ricerca scientifica e l’innovazione didattica”, assunto agli atti dell'Istituto Comprensivo di Tiriolo con protocollo 4347 del 27 settembre 2016;
Visto il successivo accordo di costituzione della “Rete Xxxxxx, scuole insieme per la ricerca scientifica e l’innovazione didattica”, assunto agli atti dell'Istituto Comprensivo Tongiorgi con protocollo
2091/C14 del 13 giugno 2018;
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Viste le delibere dei Consigli di Istituto delle scuole citate, che hanno aderito alla Rete Xxxxxx;
Considerato che
La conferenza dei dirigenti del 14 aprile 2021 ha ravvisato la necessità di un rinnovo dell'accordo di rete in vista di una miglior definizione formale del rapporto con l'IFC CNR di Pisa nell'ambito del progetto AVATAR e per una miglior definizione degli ambiti progettuali nei quali sono impegnate le scuole della rete;
Premesso che
Gli istituti scolastici citati ritengono di fondamentale importanza, per il perseguimento dei propri fini istituzionali, creare una maggior sinergia tra istituzioni scolastiche attraverso un accordo di rete, che permetta anche in futuro l'allargamento della collaborazione ad altre scuole, che consenta un proficuo scambio di esperienze, dati, materiali didattici, anche in collaborazione con enti di ricerca, università, fondazioni, associazioni, enti locali e in generale soggetti interessati all'ambito dell'educazione e della promozione del benessere tra i giovani;
Gli istituti scolastici citati collaborano attivamente tra di loro e con l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, per la promozione del benessere a scuola e di corretti stili di vita, il contrasto all'insuccesso scolastico e formativo, la costituzione di un sistema innovativo di orientamento, la piena realizzazione del Piano Nazionale per la Scuola Digitale anche in sinergia con altri enti di ricerca;
Che questa collaborazione ha assunto la forma di una rete, denominata “Rete Xxxxxx scuole insieme per la ricerca scientifica e l’innovazione didattica”, formalizzata con accordo assunto agli atti dell'Istituto Comprensivo di Tiriolo con protocollo 4347 del 27 settembre 2016 e approvata dai Consigli di Istituto delle scuole citate;
Tutti gli Istituti citati in premessa hanno dato la loro disponibilità a svolgere la funzione di capofila della rete;
L'Istituto Comprensivo individuato come capofila della rete fino a eventuale sopraggiunta indisponibilità.
Con il presente atto stipulano quanto segue:
Articolo 1
Denominazione della rete, finalità e obiettivi
Con il presente accordo, di cui le premesse sono parte integrante, è confermata la costituzione la rete Xxxxxx, con motto identificativo “Scuole insieme per la ricerca scientifica e l'innovazione didattica”, aperta a tutte le scuole statali e paritarie che ne facciano richiesta e ne condividano le finalità.
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La finalità della rete è di realizzare, attraverso una pluralità di azioni, una organica collaborazione tra scuole ed enti di ricerca pubblici e privati al fine di promuovere la ricerca scientifica e didattica e le attività di disseminazione e di formazione.
Le scuole fondatrici, firmatarie del presente accordo, hanno contribuito attivamente a elaborare la piattaforma AVATAR, redigendo la parte documentale e collaborando alla sperimentazione dei questionari; obiettivo qualificante della rete è il proseguimento del progetto AVATAR.
Le finalità della rete vengono perseguite inoltre attraverso i seguenti obiettivi:
1) promozione e collaborazione a ricerche scientifiche, in particolare quelle che riguardano la scuola e possano avere una ricaduta nel miglioramento dell'assetto didattico (ad esempio ricerche in ambito psicologico sul benessere a scuola, sul contrasto alla dispersione scolastica, sulla valorizzazione della creatività degli studenti, ecc.);
2) organizzazione di attività di disseminazione degli scopi e dei risultati delle ricerche di cui al punto 1, rivolti a studenti, insegnanti, famiglie e cittadinanza;
3) ideazione e organizzazione di momenti di formazione dei docenti;
4) ricerca e innovazione didattica, con attività sperimentali, scambio di dati, creazione di gruppi di ricerca, monitoraggio e disseminazione dei risultati;
5) ricerca, formazione didattica e promozione di progetti volti alla valorizzazione della creatività degli studenti
6) predisposizione e scambio di materiale didattico utilizzabile dai docenti per attività didattiche sperimentali, anche in collaborazione con università, enti di ricerca, associazioni, soggetti pubblici o privati operanti nell'ambito dell'educazione e della ricerca didattica;
7) promozione di attività innovative di educazione alla salute, al corretto stile di vita, promozione del benessere a scuola, anche in collaborazione con università ed enti di ricerca;
8) predisposizione di materiale informatico a supporto delle attività didattiche;
9) predisposizione di strumenti informatici, anche integrati con il registro elettronico, per la raccolta dati, utilizzabili sia per scopi di ricerca sia come supporto alla didattica quotidiana;
10) ricerca didattica volta a integrare nel curricolo e nella pratica quotidiana degli insegnanti metodologie sperimentali;
11) predisposizione di materiale didattico di vario genere a supporto delle attività di cui al punto 9 (ad esempio creazione di libri di testo, di banche dati on-line, ecc.);
12) ogni altro obiettivo che la rete decida di darsi, in coerenza con la sua finalità generale.
Articolo 2
Composizione della Rete e Istituto Scolastico capofila
La rete è formata da tutti gli Istituti che hanno dato vita alla rete, citati nelle premesse, e da tutti gli
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istituti che successivamente richiedano di aderire accettando tutti gli obblighi stabiliti nel presente accordo.
L'istituto capofila della rete svolge funzioni di coordinamento delle attività e di gestione amministrativa. In caso di sopraggiunta indisponibilità l'Istituto capofila ne dà comunicazione alla conferenza dei dirigenti almeno tre mesi prima della fine dell'anno scolastico, in modo che possa essere sostituito a partire dall'anno scolastico successivo. In tal caso la conferenza dei dirigenti provvede a individuarne un altro tra quelli che si sono resi disponibili a farlo.
È previsto che la rete abbia alcuni coordinamenti a livello territoriale, per l’area nord, centro e sud in modo da rendere più agevole il rapporto con l’Istituto Capofila e coordinare in maniera efficace le attività degli Istituti della rete.
Articolo 3
Organi
Organi della rete sono:
o Conferenza dei Dirigenti Scolastici, composta da tutti i dirigenti degli istituti aderenti, o loro delegati. La Conferenza può essere convocata dal presidente, dal vicepresidente o da almeno un quarto dei suoi membri e si riunisce almeno una volta all'anno. Approva tutte le delibere che regolamentano le attività della rete. La Conferenza dei dirigenti elegge la giunta e il vicepresidente e può inoltre attivare uno o più comitati tecnico-scientifici per la gestione di specifici progetti o aree progettuali.
x Xxxxxx, composta da Presidente, Vicepresidente e dai dirigenti referenti dei coordinamenti territoriali. La giunta gestisce e coordina le attività della rete sulla base degli indirizzi stabiliti dalla Conferenza dei Dirigenti, tiene i rapporti con gli enti esterni, coordina le attività delle scuole.
o Presidente, di norma il dirigente capofila di rete, in secondaria ipotesi viene eletto dalla Conferenza dei Dirigenti. Rappresenta pubblicamente la rete, Convoca la conferenza dei Dirigenti, convoca la Giunta, presiede la Giunta, presiede la Conferenza dei Dirigenti;
o Vicepresidente con funzioni vicarie, da individuarsi tra i coordinatori territoriali
In caso una scuola della rete abbia un nuovo dirigente scolastico, quest'ultimo subentra automaticamente al precedente in tutti gli organi di cui è membro nonché nei comitati tecnici scientifici di cui fa parte. I dirigenti scolastici delle scuole aderenti alla rete possono farsi sostituire negli organi della rete e nei comitati tecnico scientifici da loro delegati.
Articolo 4
Conferenza dei Dirigenti Scolastici
La conferenza dei dirigenti scolastici si riunisce almeno una volta l'anno ed è composta dai dirigenti scolastici degli Istituti che fanno parte della rete, o da loro delegati.
La conferenza è presieduta dal dirigente dell'Istituto capofila o da un suo delegato.
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Le riunioni della conferenza dei dirigenti scolastici sono convocate con un preavviso di almeno 7 giorni dal presidente o, in caso di impedimento, dal vicepresidente. Il presidente convoca la conferenza quando ne ravvisi la necessità o in ogni caso su richiesta di almeno un quarto dei suoi membri. In prima convocazione è richiesta, per la validità della seduta, la presenza di almeno la metà più uno dei membri; in seconda convocazione la seduta è valida con qualunque numero di partecipanti. Tutte le delibere della conferenza dei dirigenti scolastici sono approvate a maggioranza dei presenti.
La conferenza dei dirigenti scolastici delibera in merito a:
1) approvazione del bilancio;
2) approvazione delle attività della rete;
3) ratifica dell'ammissione o recesso dei membri;
4) modifiche all'accordo di rete;
5) stipula di convenzioni con associazioni, enti locali, enti di ricerca, università, comitati, aziende, realtà territoriali;
6) creazione e nomina di comitati tecnico-scientifici a supporto di specifici progetti o aree progettuali, di cui possono anche far parte rappresentanti di associazioni, enti locali, enti di ricerca, università, comitati, aziende, realtà territoriali. La conferenza dei dirigenti elegge nuovi membri della giunta esecutiva in caso di decadenza di un membro in carica o comunque per situazioni particolari e motivate; inoltre la conferenza dei dirigenti può, qualora ne ravvisi la necessità, aumentare il numero dei membri della giunta esecutiva.
Nel caso la conferenza dei dirigenti approvi modifiche all'accordo di rete, queste hanno decorrenza dall'anno scolastico successivo all'approvazione, e devono essere trasmesse dal presidente della conferenza a tutte le scuole della rete tempestivamente, in modo che le scuole possano eventualmente esercitare il diritto di recesso previsto dall'articolo 14.
La conferenza dei dirigenti non può approvare progetti che comportino obbligatoriamente perle scuole della rete maggiori oneri di quelli previsti dal presene accordo, se non attraverso una sua modifica, e quindi con le garanzie a tutela delle scuole che vogliano recedere dalla rete previste nel precedente comma.
Articolo 5
Giunta esecutiva
La giunta esecutiva è formata di norma da 3 membri. Possono far parte della giunta esecutiva i dirigenti delle istituzioni scolastiche appartenenti alla rete o i loro delegati. Fa parte di diritto della giunta esecutiva il dirigente dell'Istituto capofila o un suo delegato, che esercita le funzioni di presidente, e il vicepresidente individuato tra i coordinamenti territoriali e il dirigente dell’ulteriore coordinamento territoriale. Xxxxxxx membro della giunta esecutiva resta in carica fino a diversa decisione della Conferenza dei Dirigenti, purché permangano i requisiti di accesso.
La giunta esecutiva si riunisce ogni qual volta ne ravvisi la necessità il presidente o almeno due dei
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suoi membri. Predispone il bilancio, assieme al DSGA della scuola capofila, da inviare al comitato di indirizzo e alla conferenza dei dirigenti per l'approvazione, organizza le attività della rete, dà attuazione alle delibere della conferenza dei dirigenti.
Nelle sue competenze gestionali la Giunta può stipulare accordi con associazioni, enti di ricerca, realtà presenti nel territorio, purché non comportino nuovi e maggiori oneri per le scuole della rete. La stipula viene effettuata dal dirigente della scuola capofila.
Articolo 6
Comitati tecnico-scientifici
Per gestire un determinato progetto o area progettuale la Conferenza dei Dirigenti scolastici può attivare un comitato tecnico-scientifico.
Ciascun comitato tecnico-scientifico è formato da un numero variabile di membri, stabilito dalla conferenza dei dirigenti, che rappresentino le scuole aderenti alla rete e le realtà del territorio che collaborano con la rete.
I membri di ciascun comitato tecnico-scientifico vengono eletti dalla conferenza dei dirigenti e rimangono in carica per tutta la durata dell'accordo di rete, tranne quando diversamente stabilito. In corso di mandato sono possibili sostituzioni nel caso di perdita di membri dei requisiti stabiliti dalla conferenza per permanere in carica e integrazioni nel caso di allargamento della rete; in entrambi i casi la decisione è assunta dalla conferenza dei dirigenti.
Ciascun comitato ha autonomia operativa e dà attuazione alle delibere della conferenza dei dirigenti per il progetto o l'ambito progettuale di propria competenza.
Articolo 7
Promozione del benessere a scuola e progetto AVATAR
La Rete considera la promozione del benessere non una pratica aggiunta alle ordinarie attività didattiche, ma il cardine stesso dell'attività didattica. Ritiene quindi fondamentale la promozione delle competenze chiave e di cittadinanza come indispensabili life skills nel più ampio contesto di una promozione di corretti stili di vita, dell'attitudine a scelte responsabili, della valorizzazione delle competenze acquisite a scuola, della promozione della consapevolezza e di corretti stili relazionali.
Da queste premesse nasce il progetto AVATAR.
Le scuole aderenti al progetto si impegnano a mettere in atto:
1. Buone pratiche condivise di promozione del benessere in ambito scolastico;
2. Un protocollo di screening sugli stili di vita e le difficoltà in ambito cognitivo, relazionale, scolastico, realizzato dal CNR con la collaborazione delle scuole della rete, che, attraverso una piattaforma on-line e documenti condivisi permetta alle scuole di indirizzare l'attività educativo-didattica sulla base di dati oggettivi, valutarne l'efficacia, migliorarla nel tempo;
3. La possibilità per le scuole della rete di avere una certificazione "scuola AVATAR", attraverso
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un controllo di qualità gestito dalla rete;
Per la sua rilevanza e per la coerenza con le finalità e gli obiettivi della rete, la rete è impegnata nella realizzazione e nella promozione del progetto AVATAR quale progetto qualificante della propria attività: le scuole aderenti alla rete partecipano alla raccolta dei dati richiesti dal progetto e alla collaborazione nelle attività di disseminazione e formazione; collaborano, nei limiti e nelle modalità stabilite per ciascuna scuola dal proprio piano dell'offerta formativa, alle sperimentazioni didattiche previste nel progetto.
La rete promuove inoltre progetti e percorsi didattici, elaborati dalle scuole aderenti della rete eventualmente anche avvalendosi di strumenti messi a punto dal CNR di Pisa nell'ambito del progetto per la promozione del benessere a scuola e di corretti stili di vita, il contrasto all'insuccesso scolastico e formativo, la costituzione di un sistema innovativo di orientamento.
Articolo 8
Promozione del benessere e valorizzazione della creatività
Sul piano delle discipline studiate, la promozione del benessere a scuola non può prescindere dalla valorizzazione delle attitudini di ciascuno studente e del pensiero creativo. Per questo la rete si impegna nella promozione della creatività non solo nell'ambito della cultura umanistica, ma in tutti gli ambiti di studio e di vita scolastica. In particolare individua i seguenti sei temi della creatività sui quali impegnarsi, anche con l'elaborazione di un curricolo della rete, ovveroun documento condiviso alle quali le scuole possano attingere nella costruzione dei loro piani dell'offerta formativa:
1. musicale-coreutico, tramite la conoscenza storico-critica della musica, la pratica musicale, nella più ampia accezione della pratica dello strumento e del canto, la danza e tramite la fruizione consapevole delle suddette arti;
2. teatrale-performativo, tramite la conoscenza storico-critica e la pratica dell'arte teatrale o cinematografica o di altre forme di spettacolo artistico-performativo e tramite la fruizione consapevole delle suddette arti;
3. artistico-visivo, tramite la conoscenza della storia dell'arte e la pratica della pittura, della scultura, della grafica, delle arti decorative, del design o di altre forme espressive, anche connesse con l'artigianato artistico e con le produzioni creative italiane di qualità e tramite la fruizione consapevole delle espressioni artistiche e visive;
4. linguistico-creativo, tramite il rafforzamento delle competenze logico-linguistiche e argomentative e la conoscenza e la pratica della scrittura creativa, della poesia e di altre forme simili di espressione, della lingua italiana, delle sue radici classiche, delle lingue e dei dialetti parlati in Italia;
5. tecnico-scientifico e logico-matematico, tramite il rafforzamento delle capacità di problem- solving sia in contesti teorici che in contesti operativi, tramite la valorizzazione del rigore e del pensiero logico visto non come limitante, ma come un insieme di "regoledel gioco" che aprano lo spazio a nuove creazioni, valorizzando il pensiero divergente e la consapevolezza che uno stesso problema può essere affrontato in modi diversi;la
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valorizzazione delle abilità di problem-solving in contesti quotidiani di collaborazione tra diverse persone.
Articolo 9
Risorse umane
Le risorse umane della rete sono costituite dal personale delle scuole aderenti che collaborano ai progetti della rete, nonché da personale individuato dalle scuole e dalle associazioni, enti locali, enti di ricerca, università, comitati, aziende, realtà territoriali che collaborano a vario titolo con la rete.
Articolo 10
Risorse finanziarie e quota di partecipazione
L’iscrizione alla rete è gratuita. La rete può prevedere a maggioranza, un contributo per finanziare eventuali attività (organizzazioni di convegni, pubblicazioni, ecc.) fino a un massimo di 300 euro annui. Resta salva la possibilità di chiedere contributi per la partecipazione a singole iniziative, sia da parte della rete che delle sue singole articolazioni locali.
Le risorse finanziarie della rete sono costituite, dai contributi delle scuole, da donazioni, finanziamenti conseguenti alla partecipazione a bandi o avvisi su temi di interesse per la rete, finanziamenti da parte di associazioni, enti locali, enti di ricerca, università, comitati, aziende, realtà territoriali che collaborano a vario titolo con la rete.
Articolo 11
Accordi con enti di ricerca, associazioni, realtà territoriali
La rete, oltre all’accordo con IFC-CNR per il progetto AVATAR, può stipulare accordi e convenzioni con associazioni, enti locali, a l t r i enti di ricerca. Dagli accordi non devono scaturire oneri per le scuole aderenti alla rete. Eventuali motivate deroghe possono essere assunte con il consenso unanime delle scuole della rete.
Articolo 12
Obblighi degli istituti aderenti alla rete
Gli Istituti scolastici che aderiscono alla rete si impegnano a:
1) collaborare al progetto AVATAR nelle modalità stabilite all'articolo 6 del presente accordo;
2) contribuire economicamente alle iniziative della rete nei limiti fissati dall’articolo 10;
3) informare in modo capillare i propri docenti e la popolazione scolastica delle attività della rete; dare comunicazione delle opportunità formative e promuoverle tra i docenti;
4) collaborare alle ricerche scientifiche promosse dalla rete;
5) collaborare, nei limiti stabiliti dai propri organi collegiali, alle attività didattiche e di ricerca e
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innovazione didattica promosse dalla rete;
6) mettere a disposizione della rete materiali didattici e informativi di interesse.
Le scuole si impegnano inoltre allo scrupoloso rispetto di tutte le clausole del presente accordo.
Articolo 13
Durata della rete
La rete si intende a tempo indeterminato e lo scioglimento viene stabilito dalla conferenza dei dirigenti appositamente riunita e valida a prescindere dal numero dei partecipanti. Allo scioglimento dell'accordo di rete le risorse finanziarie eventualmente avanzate verranno equamente ripartite tra tutti gli istituti della rete. La conferenza dei dirigenti può in ogni caso stabilire l'utilizzo di tutta o parte delle risorse finanziarie per assicurare il completamento dei progetti in corso, che deve comunque concludersi entro e non oltre un anno dalla data di scioglimento della rete.
Articolo 14
Modalità di adesione e diritto di recesso
Le scuole che intendono aderire alla rete devono inviare alla scuola capofila il modello di cui all'allegato A del presente accordo. L'adesione si intende automaticamente accettata al ricevimento della richiesta ed ha effetto immediato: solo in casi eccezionali e debitamente motivati la conferenza dei dirigenti può non procedere alla ratifica, con provvedimento motivato, di una richiesta di adesione.
Le scuole aderenti alla rete hanno diritto di recedere dalla rete. Il diritto di recesso si esercita con semplice comunicazione scritta a cura del dirigente scolastico indirizzata al dirigente dell'istituto capofila. Il recesso dalla rete ha effetto immediato dalla comunicazione ufficiale all’istituto capofila
Il recesso dalla rete per qualsiasi motivazione non dà diritto all’attribuzione di nessun contributo né di qualsiasi altro versamento fatto in favore della rete.
Articolo 15
Rispetto della normativa sulla privacy
Le scuole che aderiscono alla rete si impegnano al rispetto della normativa di tutela della privacy e a garantire il trattamento dei dati raccolti nella propria popolazione scolastica nel rispetto dei termini di legge anche qualora dovessero uscire dalla rete e recedere dal progetto Avatar. In particolare le scuolesi impegnano a garantire la possibilità di esercitare il diritto di ritiro del consenso al trattamento dei dati a fini di ricerca.
Articolo 16
Norme transitorie e finali
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Gli organi di cui ai precedenti articoli restano vigenti fino a nuova deliberazione.
Fino a nuova deliberazione è istituito un comitato tecnico-scientifico che si occupa del progetto AVATAR, composto da rappresentanti del CNR di Pisa dalla giunta di cui all’art. 5 del presente Accordo di rete e da rappresentanti delle scuole della rete individuati dalla conferenza dei dirigenti fino a un massimo di 7 componenti.
La Giunta esecutiva dovrà, entro l'inizio dell'anno scolastico 2021/22 integrare questo accordo con una delibera che definisca il funzionamento delle articolazioni territoriali della rete.
Il presente atto, stipulato in forma pubblica, si compone di 11 pagine.