COMUNE DI CASERTA
COMUNE DI CASERTA
CAPITOLATO SPECIALE
AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI GESTIONE, ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELLE ENTRATE COMUNALI
CIG: 850728627F
INDICE
CAPO I – Oggetto della gara
Articolo 1 – Oggetto dell’affidamento ………………………………………………………………… pag. 3 Articolo 2 – Valore dell’affidamento ……………………………………………………………………. pag. 3 CAPO II – Descrizione dei servizi oggetto di affidamento e relative condizioni di esecuzione Articolo 3 – Descrizione dei servizi oggetto della gara di affidamento …………………… pag. 3 Articolo 4 – Durata ………………………………………………………………………………………………….. pag. 8 Articolo 5 – Opzioni ………………………………………………………………………………………………… pag. 8 Articolo 6 - Modalità e clausole generali e particolari di esecuzione del servizio ……… pag. 8 Articolo 7 – Corrispettivi e relative modalità di determinazione pag. 10
Articolo 8 – Riscossione e Rendicontazione .……………………………………………………………… pag. 12 Articolo 9 – Gestione del rapporto con i cittadini contribuenti ……………………………….. pag. 12 Articolo 10 – Sistema informativo e gestione banche dati ………………………………………… pag. 13 Articolo 11 – Attività di contenzioso in capo alla ditta aggiudicataria ………………………. pag. 13 Articolo 12 – Adeguamento automatico dell’oggetto dell’affidamento in dipendenza
di sopravvenienze normative ………………………………………………………….…… pag. 13 Articolo 13 – Vigilanza e controlli …………………………………………………………………….……… pag. 14 Articolo 14 – Cauzione definitiva ………………………………………………………………………….….. pag. 15 Articolo 15 – Tutela della privacy …………………………………………………………………………….. pag. 15 Articolo 16 – Sicurezza ……………………………………………………………………………………………. pag. 16 Articolo 17 – Atti successivi alla scadenza dell’appalto …………………………………………….. pag. 16 Articolo 18 – Penali ………………………………………………………………………………………………….. pag. 16 Articolo 19 – Decadenza …………………………………………………………………………………………. pag. 17 Articolo 20 – Responsabilità della Ditta Aggiudicataria verso terzi –
polizza assicurativa …………………………………………………………………….……….. pag. 17 Articolo 21 – Cause di risoluzione ……………………………………………………………………….……. pag. 18 Articolo 22 – Modifica del contratto – Risoluzione – Recesso ………………………………..…… pag. 18 Articolo 23 – Divieto di cessione del contratto e di subappalto …………………………..…… pag. 19 Articolo 24 – Oneri fiscali e spese contrattuali ……………………………………………………..…… pag. 19 Articolo 25 – Foro competente …………………………………………………………………………..……. pag. 19 Articolo 26 – Norme di rinvio ……………………………………………………………………………..…….. pag. 19
Capo I – Oggetto della gara
Articolo 1 – Oggetto dell’affidamento
I servizi oggetto della gara, più dettagliatamente esplicitati e descritti nel successivo articolo 3, sono di seguito riportati:
S1) Servizio di gestione delle principali attività per la applicazione della IMU – Imposta Municipale Unica – ed attività connesse e complementari;
S2) Servizio di gestione delle principali attività per la applicazione della componente TARI, Tassa rifiuti ed attività connesse e complementari;
S3) Servizio di accertamento delle omesse ed infedeli dichiarazioni, degli omessi e ritardati versamenti e delle altre fattispecie di violazioni afferenti alle entrate date in appalto e derivanti da violazioni non precedentemente accertate e riferite alle annualità pregresse non prescritte alla data di decorrenza dell’appalto;
S4) Servizio di riscossione coattiva delle entrate comunali anche non tributarie, ivi incluse le sanzioni amministrative irrogate dalla Polizia Municipale a fronte dell’accertamento delle violazioni al Cds ed anche se in relazione a carichi già formati rinvenienti da precedente gestione; S5) Servizio di supporto all’accertamento delle violazioni al Codice della strada e delle altre violazioni amministrative e alla gestione del ciclo di lavorazione dei connessi verbali sanzionatori; S6) Servizio di gestione ordinaria e riscossione dell’Imposta comunale sulla pubblicità (ICP), dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA), del Canone/Tassa per l’occupazione di suolo pubblico e della Tassa Rifiuti Giornalieri (TARIG), inclusa la attività di materiale affissione dei manifesti, anche nei formati speciali tipo poster, su tutti gli impianti di proprietà comunale destinati alle pubbliche affissioni, sia per le affissioni commerciali che istituzionali.
Articolo 2 – Valore dell’affidamento
Il valore del contratto, è stimato in Euro 15.000.000 al netto di IVA (Euro quindicimilioni/00) per tutti gli anni di durata del servizio oggetto di affidamento, incluso il periodo di eventuale proroga, ed è calcolato in modo presuntivo in base al valore degli importi delle riscossioni annue conseguibili in relazione alle linee di servizio/entrata oggetto di affidamento quale base di calcolo per la applicazione degli aggi che remunereranno il soggetto affidatario, in base alle modalità di cui al successivo articolo 13.
Capo II – Descrizione dei servizi oggetto di affidamento e relative condizioni di esecuzione Articolo 3 – Descrizione dei servizi oggetto della gara di affidamento
Costituiscono oggetto dell’affidamento i sottoriportati e descritti servizi:
Servizio S1) dell’art. 1 del disciplinare di gara (Servizio di gestione delle principali attività per la applicazione della IMU – Imposta Municipale Unica ed attività connesse e complementari) dovrà essere espletato garantendo le seguenti attività minime:
- Costituzione, bonifica e aggiornamento costante e continuativo della banca dati IMU rispetto al contenuto delle dichiarazioni fiscali e delle comunicazioni di variazione/rettifica
da parte dei contribuenti, e nelle variazioni nelle titolarità e negli accatastamenti rilevabili d’ufficio attraverso il sistema di interscambio CATASTO-COMUNI;
- Gestione dello sportello ai contribuenti con protocollazione informatica, e lavorazione di tutte le tipologie di pratiche presentate dai contribuenti;
- Archiviazione fisica di tutte le pratiche rinvenienti da sportello con relativa catalogazione elettronica;
- Emissione, stampa e postalizzazione degli avvisi di pagamento previsti dalle vigenti normative ai fini del supporto all’autoliquidazione dell’imposta IMU da parte dei contribuenti;
- Acquisizione ed informatizzazione dei versamenti effettuati dai contribuenti alle scadenze di acconto e saldo ed in ravvedimento;
- Abbinamento e caricamento dei dati dei versamenti nel software gestionale;
- Predisposizione dei provvedimenti di annullamento, di riduzione, di sospensione o di rimborso e trasmissione agli aventi diritto delle relative comunicazioni di esito;
- Rendicontazione sintetica ed analitica dei versamenti effettuati dai contribuenti;
- Riesame del classamento degli immobili e gestione degli adempimenti conseguenziali verso il Comune e la competente Agenzia del Territorio;
- Effettuazione di proiezioni e statistiche a supporto delle decisioni per la regolamentazione normativa e la disciplina tariffaria delle entrate;
- gestione rimborsi;
- gestione del reclamo/mediazione e del contenzioso nelle commissioni tributarie;
- gestione delle aree fabbricabili, e predisposizione dei valori venali di riferimento per il corretto adempimento delle obbligazioni da parte dei contribuenti;
- gestione ravvedimenti operosi;
- gestione di interpelli e richieste di baratto tributario;
- supporto al calcolo del tributo ai fini della relativa autoliquidazione mediante attivazione di postazioni consulenziali presso la sede adibita alla gestione dei rapporti con i contribuenti e/o mediante attivazione di strumenti on-line.
Servizio S2) dell’art. 1 del disciplinare di gara (Servizio di gestione delle principali attività per la applicazione della TARI – Tassa Rifiuti ed attività connesse e complementari) dovrà essere espletato garantendo le seguenti attività minime:
- Costituzione, bonifica e aggiornamento costante e continuativo della banca dati TARI, rispetto al contenuto delle dichiarazioni fiscali e delle comunicazioni di variazione/rettifica da parte dei contribuenti, e alle risultanze del sistema CATASTO a fronte delle consistenze metriche dei locali tassabili;
- Gestione dello sportello ai contribuenti con protocollazione informatica, e lavorazione di tutte le tipologie di pratiche presentate dai contribuenti;
- Archiviazione fisica di tutte le pratiche rinvenienti da sportello con relativa catalogazione elettronica;
- Elaborazione delle liste di emissione degli avvisi ordinari di pagamento riportanti la identificazione dei soggetti e degli oggetti di contribuzione;
- Emissione, stampa e postalizzazione ovvero notifica degli avvisi di pagamento;
- Acquisizione ed informatizzazione dei versamenti;
- Abbinamento e caricamento dei dati dei versamenti nel software gestionale;
- Rendicontazione sintetica ed analitica dei versamenti effettuati dai contribuenti;
- Elaborazione dell’elenco dei soggetti che hanno effettuato in modo incompleto o parziale il versamento di quanto dovuto in base agli avvisi di pagamento ordinari;
- Predisposizione dei provvedimenti di annullamento, di riduzione, di sospensione o di rimborso e trasmissione agli aventi diritto delle relative comunicazioni di esito;
- Elaborazione dell’elenco dei soggetti che non hanno effettuato in modo completo o parziale il versamento del dovuto nella fase ordinaria della riscossione;
- Gestione rateizzazioni e rimborsi;
- gestione del reclamo/mediazione e del contenzioso nelle commissioni tributarie;
- Effettuazione di proiezioni e statistiche a supporto delle decisioni per la regolamentazione normativa e la disciplina tariffaria delle entrate
- gestione ravvedimenti operosi;
- gestione di interpelli e richieste di baratto tributario;
- gestione censimenti per la rilevazione diretta di superfici scoperte operative e di superficie riferite a locali con riferimento ai quali non sia possibile avvalersi dei dati metrici elaborati dall’Agenzia del Territorio.
Servizio S3) dell’art. 1 del disciplinare di gara (Servizio di accertamento delle omesse ed infedele dichiarazioni, degli omessi e ritardati versamenti e delle altre fattispecie di violazioni afferenti alle entrate date in appalto e derivanti da violazioni non precedentemente accertate e riferite alle annualità pregresse non prescritte alla data di decorrenza dell’appalto) dovrà essere espletato garantendo le seguenti attività minime:
- Realizzazione di uno studio per la individuazione delle fattispecie delle evasioni ed elusioni derivanti da omessa/infedele denuncia e della metodologia di intervento per la emersione delle irregolarità e il recupero dei tributi;
- Effettuazione degli eventuali adempimenti preparatori degli atti di accertamento (questionari e convocazioni e contraddittorio preventivo, richieste di dati su soggetti passivi presso gli uffici pubblici competenti, ecc.);
- Incroci dei dati contributivi dichiarati dal contribuente con i dati del catasto urbano e del catasto metrico di fonte Agenzia del Territorio;
- Incroci tra i dati contributivi ICI/IMU, TARSU/TARI, ICP e T-COSAP;
- Individuazione in base agli strumenti urbanistici vigenti delle aree edificabili e conseguente accertamento della congruità del valore dichiarato (ai fini ICI/IMU);
- Accertamento delle evasioni ed elusioni ai fini ICI/IMU, TARSU/TARI, ICP e T-COSAP;
- Emissione e notifica degli atti di accertamenti esecutivi;
- Acquisizione e gestione delle adesioni agli accertamenti;
- Definizione dei procedimenti attivati dai contribuenti su istanza e predisposizione dei provvedimenti conseguenziali con riferimento alla produzione degli atti di accertamento emessi e notificati;
- Allineamento delle posizioni contributive oggetto delle istanze coerentemente con i relativi esiti ed i provvedimenti conseguenziali:
- Gestione rateizzazioni e rimborsi;
- gestione del reclamo/mediazione e del contenzioso nelle commissioni tributarie con riferimento alla produzione di atti di accertamento emessi e notificati;
- Acquisizione, informatizzazione, rendicontazione dei pagamenti volontari derivanti dalla notifica degli atti di accertamento;
- Predisposizione dell’elenco delle posizioni e degli atti da passare a riscossione coattiva.
Servizio S4) dell’art. 1 del disciplinare di gara Servizio di riscossione coattiva delle entrate comunali, anche non tributarie, ivi incluse le sanzioni amministrative irrogate dalla Polizia Municipale a fronte dell’accertamento delle violazioni al Cds ed anche se in relazione a carichi già formati rinvenienti da precedente gestione), dovrà essere espletato, con riferimento a tutte le entrate comunali garantendo le seguenti attività minime:
- Produzione di atti di accertamento esecutivo (solo per le violazioni TASI riferite ad eventuali annualità non trattate dal Comune, sulla base di elenchi formati dallo stesso Ente);
- Produzione e notifica di ingiunzioni fiscali ex Regio Decreto n. 639/1910 (solo su verbali di violazione al CdS ed eventuali atti di accertamento non aventi natura esecutiva notificati dal Comune entro il 31.12.2019);
- Esecuzione delle procedure cautelari esecutive;
- Notifica dei provvedimenti connessi e conseguenziali alla adozione delle procedure coattive.
- Acquisizione, informatizzazione, rendicontazione dei versamenti derivanti dalle procedure coattive; le procedure di riscossione coattiva devono essere attivate con il tentativo di notifica del primo atto entro il termine massimo di 12 mesi dalla scadenza del pagamento dell’accertamento dovuto e non eseguito;
- Predisposizione con cadenza semestrale di un dettagliato elenco dei soggetti e degli importi che si ritengono di dubbia esigibilità non indicazione delle relative motivazioni.
Servizio S5) dell’art. 1 del disciplinare di gara (Servizio di supporto all’accertamento delle violazioni al CdS e delle altre violazioni amministrative e alla gestione del ciclo di lavorazione dei connessi verbali sanzionatori), dovrà essere espletato garantendo le seguenti attività minime:
- Fornitura licenza d’uso SW Maggioli “Concilia”
- Acquisizione informatica di tutti i dati necessari alla emissione dei verbali di accertamento riferiti alle violazioni ed alle targhe dei veicoli oggetto di contestazione, con l’utilizzo del SW gestionale indicato;
- Ricerca dei trasgressori e relativo aggiornamento anagrafico per la individuazione degli indirizzi di residenza/sede per la notifica dei verbali;
- Caricamento informatico delle anagrafiche dei trasgressori;
- Elaborazione del flusso e del tracciato per la stampa dei verbali sanzionatori;
- Stampa dei verbali e predisposizione dei plichi di notifica;
- Acquisizione dei dati di notifica dei verbali;
- Riscossione e rendicontazione dei pagamenti derivati dalla notifica dei verbali;
- Effettuazione delle verifiche e degli aggiornamenti per la eventuale rinotifica dei verbali;
- Caricamento dei ricorsi e dei relativi esiti;
- Predisposizione dell’elenco delle posizioni e degli atti da passare a riscossione coattiva;
- Supporto per le attività di sportello al pubblico;
- Supporto alla gestione documentale per l’archiviazione fisica degli atti.
Servizio S6) dell’art. 1 del disciplinare di gara ( Servizio di gestione ordinaria e riscossione dell’Imposta comunale sulla pubblicità (ICP), dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA), del Canone/Tassa per l’occupazione di suolo pubblico e della Tassa Rifiuti Giornalieri (TARIG), inclusa la attività di materiale affissione dei manifesti, anche nei formati speciali tipo poster, su tutti gli impianti di proprietà comunale destinati alle pubbliche affissioni, sia per le affissioni commerciali che istituzionali), dovrà essere espletato garantendo le seguenti attività minime:
- Costituzione e bonifica di tutte le banche dati
- Gestione dello sportello di supporto ai contribuenti con acquisizione, lavorazione di tutte le tipologie di pratiche presentate dai contribuenti;
- Elaborazione della lista di emissione degli avvisi ordinari di pagamento riportante soggetti ed oggetti di contribuzione;
- Emissione, stampa e recapito degli avvisi di pagamento;
- Acquisizione ed informatizzazione dei versamenti;
- Abbinamento e caricamento dei dati dei versamenti nel software gestionale;
- Rendicontazione sintetica ed analitica dei versamenti effettuati dai contribuenti;
- Predisposizione dei provvedimenti di annullamento, di riduzione, di sospensione o di rimborso ecc.;
- Elaborazione dell’elenco dei soggetti che non hanno effettuato, in modo completo o parziale, il versamento del dovuto in fase bonaria;
- Affissione dei manifesti pubblicitari sia di rilevanza commerciale che istituzionale;
- Manutenzione ordinaria degli impianti per l’affissione;
- Deaffissione o copertura di eventuali affissioni abusive di natura commerciale;
- Rimozione di eventuali impianti affissionali in stato di irrecuperabile degrado e loro sostituzione con impianti nuovi;
- Gestione del reclamo/mediazione e del contenzioso dinanzi alle commissioni tributarie;
- Predisposizione dell’elenco delle posizioni e degli atti non in regola con i versamenti ordinari da sottoporre ad accertamento.
Per quanto attiene le pubbliche affissioni saranno effettuate esclusivamente negli appositi spazi da stabilire a norma di legge e dell’apposito regolamento comunale.
Per quanto attiene le pubbliche affissioni entro trenta giorni dalla stipula del contratto verrà redatto, in contraddittorio fra le parti, verbale di consegna e consistenza degli impianti pubblicitari di proprietà del comune presenti sul territorio comunale.
Articolo 4 – Durata
L’affidamento decorre dalla data di sottoscrizione del contratto di servizio fino al 31 dicembre del sesto anno successivo a quello della stipula contrattuale, con opzione di proroga ai sensi di quanto previsto al successivo articolo 5.
Articolo 5 – Opzioni
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 106 del Codice degli appalti e delle concessioni il Comune si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario servizi supplementari non inclusi nell’appalto e di disporre la proroga del contratto iniziale per ulteriori mesi 12 dalla naturale scadenza nel caso in cui il processo di internalizzazione delle entrate non fosse stato completato alla suddetta data.
Articolo 6 – Modalità e clausole generali e particolari di esecuzione del servizio. Modalità e clausole generali.
Il Comune mantiene la piena titolarità delle entrate oggetto dei servizi in gara, ed il potere di indirizzare ed istruire l’operato della ditta aggiudicataria sempre e comunque nel rispetto delle normative statali e dei regolamenti comunali, nonché di orientare e pianificare temporalmente le attività di accertamento e di riscossione delle entrate oggetto dell’appalto, fermo restando il rispetto dei limiti di decadenza e prescrizione.
Le attività saranno esercitate dalla ditta aggiudicataria a rischio di impresa, quindi con propri capitali, mezzi e personale.
La conduzione del servizio dovrà avvenire in osservanza delle disposizioni contenute nel presente capitolato speciale e dovrà essere prontamente adeguata alle dinamiche evolutive della normativa di riferimento.
L’attività della ditta aggiudicataria dovrà essere improntata al principio della buona fede e della correttezza, osservando scrupolosamente tutte le disposizioni contenute nella normativa di settore e nei regolamenti comunali, nell’interesse dell’Ente e degli utenti, in maniera da non determinare, in alcun modo, atti o comportamenti lesivi dell’immagine e degli interessi del Comune.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire il regolare e corretto funzionamento del servizio, obbligandosi ad attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le condizioni previste dai contratti collettivi di lavoro di categoria e dagli eventuali accordi integrativi vigenti nel luogo dove si svolge il servizio. Inoltre dovrà provvedere, a propria cura e spese, agli accantonamenti contemplati dagli stessi e dagli accordi collettivi, alle assicurazioni di legge ed alla osservanza di tutte le forme previdenziali stabilite a favore del prestatore d’opera, tenendone l’Ente del tutto indenne e sollevato. La ditta aggiudicataria nella gestione del servizio dovrà adottare, inoltre, tutti gli accorgimenti ed i dispositivi di protezione per la tutela della sicurezza dei lavoratori, nel rispetto della normativa dettata dal D.Lgs. 81/2008 e dare prova di ciò all’Ente.
La ditta aggiudicataria è tenuta alla riservatezza ed al segreto d’ufficio. Le notizie comunque venute a conoscenza del personale incaricato dei servizi non dovranno essere comunicate o divulgate a terzi, né potranno essere utilizzate da parte del medesimo o da parte di chiunque collabori alla sua attività, per fini diversi da quelli contemplati nel presente atto.
L’Ente rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra l’appaltatore e i suoi dipendenti, per cui nessun diritto potrà essere fatto valere verso l’Ente.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire la piena operatività di almeno uno degli sportelli fisici da attivare entro 30 giorni solari dalla stipula del contratto di servizio.
In ogni caso eventuali chiusure al pubblico delle sedi, per motivate e particolari esigenze dovranno essere sempre preventivamente concordate con l’Ente.
La ditta aggiudicataria potrà richiedere al Comune il discarico di partite da riscuotere e ritenute non esigibili per circostanze che rendano impossibile finalizzare la esecuzione delle attività di recupero e riscossione del credito.
Per ottenere il discarico per inesigibilità la ditta aggiudicataria dovrà fornire prova di aver esperito tutte le procedure previste dalla normativa per la riscossione del credito, producendo idonea documentazione utile a comprovare gli esiti delle ricerche e degli atti compiuti.
Il Comune entro 60 giorni dalla richiesta di discarico farà pervenire le autorizzazioni e la conferma di discarico o eventuali osservazioni ed indicazioni.
Per gli avvisi emessi dalla ditta aggiudicataria e regolarmente versati dal contribuente e successivamente su istanza dello stesso contribuente e/o ufficio riconosciuti non dovuti la ditta aggiudicataria verificherà la richiesta ed effettuerà l’attività istruttoria le cui risultanze saranno trasmesse all’Ente al fine dell’emissione dell’apposita autorizzazione a compensare sui riversamenti dovuti all’Ente.
Per il discarico di somme non dovute dal contribuente e già contabilizzate dall’Ente la ditta aggiudicataria su istanza del contribuente e/o d’ufficio verificherà la richiesta ed effettuerà l’attività istruttoria le cui risultanze saranno trasmesse all’Ente al fine dell’annotazione nelle scritture contabili delle somme che non saranno riscosse.
La ditta aggiudicataria a propria cura e spese deve mettere a disposizione degli utenti tutta la documentazione necessaria per l’adempimento degli obblighi tributari.
Condizioni e clausole particolari di esecuzione
La ditta aggiudicataria per far fronte al fabbisogno del servizio stimato dal Comune ha l’onere di impiegare per l’esecuzione dei servizi oggetto di affidamento un gruppo di lavoro stabile costituito da almeno 40 unità di personale a tempo pieno (o equivalenti unità in termini di impiego orario) già qualificate, di cui un Responsabile dell’esecuzione dell’appalto e n. 3 funzionari responsabili delle principali linee di servizio – entrata, dotati di esperienza nel ruolo almeno quinquennale.
Il suddetto personale dovrà essere allocato e disponibile presso le sedi del soggetto affidatario nel territorio del Comune di Caserta.
La ditta che risulterà aggiudicataria, qualora in relazione a quanto previsto dai precedenti commi 6 e 7, abbia l’esigenza di individuare ed assumere ulteriore personale rispetto a quello già inserito nel proprio organico al momento della presentazione dell’offerta e nella propria disponibilità ai fini dello svolgimento delle attività rientranti nell’oggetto del contratto, nei limiti e fino alla concorrenza dell’organico previsto dal precedente comma , è obbligata prioritariamente ad assumere il personale già impiegato dal soggetto appaltatore uscente, ferma restando la compatibilità ed armonizzabilità di tale personale con l’organizzazione di impresa prescelta alla ditta.
A titolo conoscitivo, il personale impiegato dal soggetto gestore per il quale è prevista l’applicazione della clausola sociale di cui al precedente punto è costituito dalle seguenti risorse professionali.
Quantità | Ore settimanali | CCNL applicator | Inquadramento |
1 | 40 ore | Commercio/Distribuzione Servizi/Confcommercio | I livello |
2 | 40 ore | Commercio/Distribuzione Servizi/Confcommercio | 2 livello |
7 | 40 ore | Commercio/Distribuzione Servizi/Confcommercio | 3 livello |
6 | 40 ore | Commercio/Distribuzione Servizi/Confcommercio | 4 livello |
22 | 40 ore | Commercio/Distribuzione Servizi/Confcommercio | 5 livello |
2 | 40 ore | Commercio/Distribuzione Servizi/Confcommercio | 6 livello |
Articolo 7 – Corrispettivi e relative modalità di determinazione
Per ciascuno dei servizi S1, S2, S3, S4, S5, S6 è previsto in favore della ditta aggiudicataria un corrispettivo, da determinarsi in funzione di aggi percentuali agli importi dei tributi riscossi secondo le modalità di seguito specificate.
CORRISPETTIVO | AGGIO | SERVIZIO | VALORE MASSIMO |
C1 | A1 | S1 | 4,00% |
C2 | A2 | S2 | 7,00% |
C3 | A3 | S3 | 9,00% |
C4 | A4 | S4 | 4,00%(nonsoggetto aribasso) |
C5 | A5 | S5 | 7,00% |
C6 | A6 | S6 | 10,00% |
Il corrispettivo C1 (IVA esclusa se dovuta) riferito al servizio S1 in articolo 1 sarà determinato applicando l’aggio percentuale A1 offerto alla ditta aggiudicataria all’importo delle somme che risulteranno versate dai contribuenti a titolo IMU, con qualsivoglia modalità prevista dalla legge o dai regolamenti comunali, in regime di autoliquidazione o in ravvedimento, rispetto all’obbligo di versamento annuale alle prescritte scadenze;
Il corrispettivo C2 (IVA esclusa se dovuta) riferito al servizio S2 in articolo 1 sarà determinato applicando l’aggio percentuale A2 offerto alla ditta aggiudicataria all’importo delle somme che risulteranno versate dai contribuenti a titolo TARI e TEFA a fronte degli avvisi di pagamento emessi dalla ditta aggiudicataria e delle scadenze annuali di pagamento;
Il corrispettivo C3 (IVA esclusa se dovuta) riferito al servizio S3 in articolo 1 sarà determinato applicando l’aggio percentuale A3 offerto alla ditta aggiudicataria a tutte le somme accertate relative alle entrate date in appalto, e ai connessi importi a titolo di interesse e sanzioni, effettivamente ed a qualsiasi titolo riscosse, dalla ditta aggiudicataria per effetto dei pagamenti che i contribuenti effettueranno a fronte degli importi, comprensivi di sanzioni ed interessi applicati, degli atti di accertamento dalla stessa emessi e ritualmente notificati, anche successivamente al decorso dei 60 giorni dalla avvenuta notifica del debito, ed anche a seguito di atti e/o procedure di natura coattiva;
Il corrispettivo C4 (IVA esclusa se dovuta) riferito al servizio S4 in articolo 1 sarà determinato applicando l’aggio percentuale A4 (non soggetto a ribasso) a tutte le somme, comprensive di sanzioni ed interessi applicati, di cui i contribuenti effettueranno il versamento, con qualsivoglia modalità, oltre il termine di 90 gg dalla notifica degli atti di accertamento esecutivo emessi dalla ditta aggiudicataria ovvero a tutte le somme comprensive di sanzioni ed interessi applicati, di cui i contribuenti effettueranno il versamento, con qualsivoglia modalità, a seguito e per effetto della notifica dell’ingiunzione fiscale e degli atti di natura cautelare ed esecutiva successivi che la ditta aggiudicataria porrà in essere.
Il corrispettivo C5 (IVA esclusa se dovuta) riferito al servizio S5 in articolo 1 sarà determinato applicando l’aggio percentuale A5 offerto dalla ditta aggiudicataria a tutte le somme, comprensive di sanzioni ed interessi applicati, di cui i trasgressori del codice della strada effettueranno il versamento a fronte della notifica dei verbali di accertamento delle infrazioni emessi e notificati dalla competente Polizia Municipale, anche successivamente al decorso dei termini di pagamento previsti a decorrere dalla avvenuta notifica del debito ed anche se a seguito di atti e/o procedure di natura coattiva.
Il corrispettivo C6 (IVA esclusa se dovuta) riferito al servizio S6 in articolo 1 sarà determinato applicando l’aggio percentuale A6 offerto dalla ditta aggiudicataria a tutte le somme di cui i contribuenti effettueranno il versamento, con qualsivoglia modalità, a titolo di imposta comunale sulla pubblicità (ICP), Diritti sulle pubbliche affissioni (DPA), Tassa/Canone per l’occupazione di suolo pubblico (COSAP) e Tassa Rifiuti Giornaliera (TARIG).
Tutti i pagamenti da parte dei contribuenti effettuati a mezzo F24 o qualsiasi altra modalità consentita dalla vigente normativa, entreranno a tutti gli effetti nel calcolo dei corrispettivi per la Ditta affidataria con le medesime modalità sopra riportate, in base alla causale dei pagamenti medesimi e ai relativi atti di riferimento.
I corrispettivi remunereranno ogni e qualsiasi diritto, aggio, spesa e costo di gestione da parte della ditta aggiudicataria, ad eccezione delle spese di notifica degli avvisi e degli oneri di riscossione posti a carico dei contribuenti, nel rispetto ed in ottemperanza delle misure previste dalle disposizioni di Xxxxx e/o dai Decreti del Ministero della Economia e delle Finanze e saranno recuperate direttamente dai contribuenti.
Le spese per la notifica dei verbali di accertamento relativi alle violazioni al Cds sono a carico del Comune che vi provvede autonomamente.
Articolo 8 – Riscossione e Rendicontazione.
La ditta aggiudicataria si atterrà alle prescrizioni dell’art. 6 del disciplinare di gara in merito alla disciplina delle modalità, agli obblighi, alle procedure ed alle tempistiche previste per la riscossione, la rendicontazione, la tempistica e le modalità di pagamento dei corrispettivi.
La ditta aggiudicataria al fine della riscossione di qualsiasi entrata e per qualsiasi linea di servizio data in gestione dovrà formare una lista di carico contenente tutti i dati anagrafici e contabili dei soggetti che la costituiscono, nonché ogni altra informazione che sarà inclusa nell’avviso di pagamento inviato ai contribuenti. La stessa oltre ad essere corredata da un riepilogo di sintesi dei dati contabili, dovrà essere numerata in modo univoco. Tale numero di lista univoco dovrà essere riportato in qualsiasi comunicazione con l’Ente e con il contribuente e riportato anche nelle rendicontazioni relative alle riscossioni analitiche e sintetiche per contribuente.
Articolo 9 – Gestione del rapporto con i cittadini contribuenti.
Il personale della ditta aggiudicataria impiegato nelle attività di sportello è tenuto ad un comportamento improntato alla massima correttezza e riservatezza; deve agire in ogni occasione con la dovuta diligenza professionale; deve esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
Le attività di sportello dovranno essere garantite per almeno 28 ore settimanali in ciascuna sede. Per la gestione dei rapporti con i contribuenti la ditta aggiudicataria attiverà tre sedi nel territorio comunale.
La ditta aggiudicataria deve garantire l’assistenza tecnica e informativa a cittadini e utenti anche attraverso un servizio telematico via web attraverso cui controllare la propria posizione contributiva ed effettuare altre eventuali operazioni.
Articolo 10 – Sistema informativo e gestione banche dati
La ditta aggiudicataria deve disporre di un sistema informativo per la gestione integrata dei servizi oggetto di affidamento.
Il sistema informativo dovrà essere affidabile e idoneo a costituire ed aggiornare una banca dati completa, dettagliata e flessibile, che permetta l’interrogazione puntuale delle posizioni debitorie, la visualizzazione e la stampa di consuntivi gestionali riportanti l’andamento di ciascuna lista di emissione e permetta modifiche tecniche conseguenti ad evoluzioni della normativa nazionale e regionale.
Deve essere garantita al Settore Entrate del Comune l’accessibilità on line ed in tempo reale al sistema gestionale della ditta aggiudicataria, in maniera da assicurare un’autonoma fruibilità dei dati gestionali in ogni momento ai fini della consultazione, del controllo e dell’estrazione massiva di tutti i dati sintetici e di dettaglio.
Al termine della gestione tutta la documentazione cartacea e le banche dati informatiche e tutti i dati relativi alle attività svolte dovranno essere consegnati all’Ente in base ad un apposito verbale di chiusura e riconsegna del servizio, a pena di omesso svincolo della cauzione per la quota non progressivamente svincolata e relativo incameramento, e fatta salva ogni altra azione da parte dell’ente per il risarcimento del maggior danno subito.
Tutta la documentazione cartacea ed informatica, anche se affidata alla custodia della ditta aggiudicataria per la durata dell’appalto, rimane di proprietà del Comune.
La ditta aggiudicataria è tenuta a trasferire all’Ente tutte le informazioni e le banche dati in maniera da assicurare una autonoma fruibilità dei dati gestionali.
Articolo 11 – Attività di contenzioso in capo alla ditta aggiudicataria
La ditta aggiudicataria sta in giudizio per gli atti di competenza fino al secondo grado di giudizio, con oneri a suo carico in caso di soccombenza, sia presso le Commissioni Provinciali e Regionali e sia presso i Giudici di pace o Giudici Popolari.
Tutte le spese e gli oneri relativi al contenzioso attinenti l’espletamento dei servizi oggetto sono a carico della ditta aggiudicataria.
Articolo 12 – Adeguamento automatico dell’oggetto dell’affidamento in dipendenza di sopravvenienze normative
Nel caso in cui per effetto della riforma del sistema delle Entrate locali o della Riscossione o per effetto di altre modifiche legislative o regolamentari dovessero determinarsi variazioni nelle modalità di gestione e riscossione delle entrate cui si riferiscono i servizi oggetto di affidamento, nella titolarità e competenza a gestire e riscuotere le entrate medesime, o nel caso in cui venissero eliminate talune delle suddette entrate con introduzione di altre tipologie, fattispecie e forme di entrata, il Comune assume l’impegno di adeguare il contratto ristabilendo pienamente il sinallagma contrattuale con la ditta aggiudicataria qualora compromesso dalle suddette evoluzioni normative.
La Ditta aggiudicataria si impegna ad adeguare il contratto nel caso che il sinallagma contrattuale sia compromesso dall’introduzione di innovazioni normative sfavorevoli al Comune.
Articolo 13 – Vigilanza e controlli
Al fine di esercitare il controllo sulla gestione dei servizi oggetto dell’appalto si opererà con le modalità previste dal presente articolo.
Per la gestione operativa del contratto l’Ente nominerà un responsabile dell’esecuzione. Lo stesso è responsabile dei rapporti con il fornitore per l’esecuzione del contratto, ed ha funzioni di indirizzo, programmazione, supervisione e controllo rispetto allo svolgimento del servizio in base alle esigenze ed alle priorità dell’Ente, come meglio specificato nel contratto.
La ditta aggiudicataria nominerà un referente della società, scelto tra persone di pluriennale e comprovata esperienza in materia, con il compito di coordinare le attività e gestire il rapporto con l’Ente.
Con cadenza trimestrale verranno relazionate al comune le modalità di svolgimento delle attività ed i risultati ottenuti per ogni linea di servizio-entrata oggetto di affidamento ed una dettagliata relazione sull’andamento della riscossione volontaria, coattiva e del contenzioso.
L’Amministrazione comunale attraverso il proprio settore entrate si riserva di eseguire in qualsiasi momento ispezioni, verifiche e controlli sull’andamento del servizio, in modo da accertare che le attività svolte siano conformi alle disposizioni normative ed alle condizioni contrattuali.
La ditta aggiudicataria è tenuta a sottoporsi a tutti i controlli amministrativi, statistici e tecnici che il Comune riterrà opportuno eseguire o far eseguire ed a fornire al Comune tutte le notizie ed i dati che le saranno richiesti nei termini stabiliti dallo stesso.
La ditta aggiudicataria dovrà tenersi a disposizione degli uffici comunali per ogni controllo che sarà ritenuto opportuno anche in relazione alle entità ed alla regolarità delle riscossioni.
Le eventuali contestazioni saranno comunicate alla ditta aggiudicataria che dovrà opportunamente contro dedurre entro dieci giorni lavorativi, dopo di che se l’Ente riterrà che ne ricorrano i presupposti, procederà all’applicazione delle penali e/o attiverà le azioni ed i provvedimenti che riterrà adeguati.
La ditta aggiudicataria deve presentare al Comune a inizio anno un piano dettagliato delle attività che intende realizzare nell’anno per il miglioramento del servizio e la lotta all’evasione ed elusione.
La ditta aggiudicataria deve produrre con cadenza quadrimestrale un cronoprogramma delle attività che saranno effettuate nel trimestre successivo ed un rendiconto di sintesi sulle riscossioni avvenute nel trimestre precedente a fronte delle attività effettuate. Tali documentazioni di sintesi e/o di dettaglio dovranno essere prodotte anche su specifica richiesta del settore entrate del Comune.
Articolo 14 – Cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del Codice degli appalti, la ditta aggiudicataria ai fini della sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia definitiva a sua scelta, sotto forma di garanzia fideiussoria rilasciata da istituto bancario, Società assicurativa o Intermediario finanziario, con le modalità di cui all’art. 93, comma 2 e 3 del medesimo codice per un valore pari al 10% dell’importo contrattuale, ovvero per il valore derivante dalle maggiorazioni previste in caso di ribasso superiore al 10%.
La garanzia è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore.
La garanzia cessa di aver effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione da parte della ditta aggiudicataria dei documenti attestante l’avvenuta esecuzione.
La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione nel limite massimo dell’80% dell’iniziale importo garantito. L’ammontare residuo della cauzione deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
Lo svincolo è automatico senza necessità di nulla osta da parte del committente con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante da parte della ditta aggiudicataria dei documenti attestanti l’avvenuta esecuzione.
Articolo 15 - Tutela della privacy
L’Ente e ditta appaltatrice si impegnano, per quanto di competenza, alla puntuale applicazione di quanto previsto dal D.lgs. 196/2003.
L’Ente nella qualifica di “Titolare” del trattamento di dati personali nominerà, con atto formale, la ditta aggiudicataria quale “Responsabile estero del trattamento dei dati” in relazione all’oggetto del contratto.
Il Responsabile ha l’obbligo di operare il trattamento dei dati personali di proprietà dell’Ente ai soli fini dell’espletamento dell’incarico ricevuto, adottando autonomamente le misure prescritte dalla normativa vigente.
Il Responsabile, nell’ambito della propria struttura aziendale, provvederà a individuare per iscritto le persone fisiche da nominare “incaricati” del trattamento dei dati prescrivendo, tra l’altro, che abbiano accesso ai soli dati personali la cui conoscenza sia strettamente necessaria ad adempiere ai compiti loro assegnati, nel rispetto del limite del minimo privilegio di accesso.
Il Responsabile ha l’obbligo di non comunicare e/o non diffondere a terzi i dati personali di cui viene a conoscenza, salvo il caso in cui lo svolgimento di alcune attività sia affidato ad altre società; in tal caso il Responsabile dovrà preventivamente informare l’Ente che provvederà alla relativa nuova nomina di “Responsabile esterno del trattamento dei dati”.
L’Ente si riserva, altresì, il diritto di effettuare opportuni controlli o verifiche periodiche riguardo l’adeguatezza e l’efficacia delle misure di sicurezza adottate ed il pieno rispetto delle norme di legge.
La nomina a responsabile esterno del trattamento dei dati avrà durata fino alla scadenza contrattuale dopo di che dovrà essere esplicitamente rinnovata.
La nomina decadrà comunque automaticamente in caso di revoca o interruzione anticipata dell’incarico, oppure in qualsiasi momento ad insindacabile giudizio dell’Ente.
Articolo 16 – Sicurezza
L’aggiudicatario è tenuto ad osservare le misure generali di tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro di cui al decreto legislativo n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
Articolo 17 – Atti successivi alla scadenza dell’appalto
La ditta aggiudicataria è tenuta a trasferire all’Ente l’archivio informatico dei contribuenti e, comunque, ogni dato notizia e documento che non sia tenuto a custodire presso di lui per espressa previsione di legge.
La ditta aggiudicataria non potrà emettere atti dopo la scadenza dell’appalto e deve consegnare all’Ente gli atti insoluti o in corso di formalizzazione nei confronti dei contribuenti, motivando le cause della mancata esecuzione.
Per tali atti o procedure dovrà essere prodotto anche report su supporto informatico.
Alla riconsegna delle banche dati, alla ditta aggiudicataria spetta il rimborso in via forfettaria delle spese di notifica e delle spese esecutive non riscosse e non recuperate a fronte di atti validi e per i quali il Comune abbia titolo alla prosecuzione delle azioni per l’accertamento e/o la riscossione coattiva dei relativi importi. La valorizzazione delle spese di notifica ed esecutive non riscosse che il soggetto aggiudicatario avrà diritto di recuperare dall’Ente sarà effettuata in ragione di una percentuale pari al 40% dell’importo complessivo delle spese addebitate ai contribuenti in base alla legge.
Articolo 18 – Penali
In caso di irregolarità o di mancato adempimento agli obblighi previsti dal presente capitolato speciale d’oneri e dalle disposizioni vigenti, all’appaltatore possono essere inflitte penali determinate con provvedimento dirigenziale; a discrezione dell’Ente, che vanno da un minimo di euro 1.000,00 fino ad un massimo del 20% del deposito cauzionale.
In caso di inattività, qualora l’Ente esegua direttamente o faccia eseguire a terzi gli adempimenti disattesi, richiede alla ditta aggiudicataria il rimborso delle spese sostenute con una maggiorazione del 50% per rimborso di oneri di carattere generale.
Il pagamento delle penali deve avvenire entro dieci giorni dalla conclusione della procedura di contestazione. Qualora la ditta non proceda al pagamento l’Ente si rivale sulla cauzione.
L’applicazione della penale non preclude all’Ente la possibilità di mettere in atto altre forme di tutela.
Articolo 19 – Decadenza
Il mancato allestimento delle sedi, anche provvisoria, comporta l’impossibilità della consegna e quindi dell’inizio del servizio, con conseguente decadenza della gestione.
In caso di decadenza dalla gestione nel corso della durata dell’affidamento, per fatti e circostanze derivanti dalla decadenza della società dalla iscrizione nell’Albo dei soggetti abilitati ex DM n. 289/2000 e s.m.i. l’Ente avrà diritto di dare tutte le disposizioni occorrenti per la regolare continuazione del servizio e, quindi, di prendere temporaneo possesso dell’Ufficio del Concessionario e di tutte le dotazioni, avvalendosi del personale addetto, salvo regolamento dei conti.
In caso di decadenza l’Ente incamererà l’intero importo della cauzione.
In caso di decadenza, ma rimanendo ferma la scelta dell’Ente di continuare la gestione dei servizi mediante affidamento a terzi, l’Ente si riserva la possibilità di affidare la gestione del servizio al successivo migliore offerente, come risultato dall’esperimento della procedura di gara.
Articolo 20 – Responsabilità della ditta aggiudicataria verso terzi – polizza assicurativa
La ditta aggiudicataria tiene completamente sollevata e indenne l’Amministrazione Comunale, gli Organi e i dipendenti comunali da ogni responsabilità (amministrativa, civile, penale) diretta e/o indiretta verso terzi, sia per danni alle persone o alle cose, sia per mancanza e/o inadeguatezza dei servizio verso i contribuenti, sia, in genere, per qualunque causa dipendente dal proprio comportamento.
Per i suddetti motivi, la ditta aggiudicataria deve depositare, in sede di stipula del contratto, copia di polizza assicurativa, anche rinnovabile di anno in anno, di massimale unico (per sinistro, persona o cosa) di €uro 1.000,000,00.
Articolo 21 – Cause di risoluzione
Si applicano le disposizioni dell’articolo 108 del Codice degli appalti e delle concessioni di cui al Decreto legislativo n. 50/2016.
Tutte le clausole del presente capitolato sono essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre la risoluzione del contratto stesso, previa diffida scritta e con trattenuta della cauzione definitiva quale penale.
La risoluzione non dà diritto alla Ditta aggiudicataria di pretendere alcun indennizzo o corrispettivo di qualsiasi natura.
Il Comune si riserva di agire per la richiesta del risarcimento dei danni imputabili a copie della Ditta Aggiudicataria.
Il Comune può risolvere il contratto nei seguenti casi:
a) cancellazione dall’Albo ai sensi dell’art. II del decreto ministeriale n. 289/2000;
b) mancato inizio del servizio;
c) inosservanza degli obblighi previsti dall’atto di affidamento e dal relativo capitolato d’oneri;
d) mancata presentazione o adeguamento della cauzione definitiva stabilita per l’effettuazione del servizio;
e) commissione di gravi abusi o irregolarità nella gestione;
f) cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro, pignoramento, etc,
g) sospensione o abbandono del servizio;
h) continuate irregolarità o reiterati abusi nella conduzione del servizio e inadempienze contrattuali;
i) violazione del diritto di cessione del contratto e di subappalto dello stesso;
j) mancato rispetto dei termini previsti dal presente capitolato per l’apertura delle sedi;
k) inosservanza delle leggi vigenti per tutta la durata del contratto.
Articolo 22 – Modifica del contratto – Risoluzione – Recesso
Qualora nel corso del contratto il Comune dovesse accertare che la sua esecuzione non procede secondo le condizioni stabilite, potrà intimare con lettera raccomandata di adempiere alle prestazioni pattuite, fissando un termine perentorio non superiore a trenta giorni entro il quale l’appaltatore si deve conformare a tali condizioni. Trascorso inutilmente il termine stabilito, il contratto è risolto di diritto. Con la risoluzione del contratto sorge il diritto del Comune di affidare a terzi il servizio in danno dell’Appaltatore inadempiente. A quest’ultimo saranno addebitate le spese sostenute in più dal Comune rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Tali maggiori spese saranno prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia bastevole, da eventuali crediti dell’Appaltatore. Nel caso di minore spesa nulla competerà all’Appaltatore inadempiente. L’esecuzione in danno non esime l’Appaltatore dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. In ogni caso, il Comune non compenserà le prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il suo diritto al risarcimento dei maggiori danni. La risoluzione comporta il risarcimento del danno da parte dell’Appaltatore.
Si applicano gli artt. 106 commi da 1 a 11, 107 – 108 e 109 de D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e l’art. 1671 c.c.
Il Comune si riserva la modifica del contratto ai sensi del co.1 lett. a) dell’art. 106 del d.lgs. 50/2016 per l’affidamento di servizi supplementari afferenti il supporto alla riscossione delle
entrate derivanti dalla alienazione e dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale e delle attività propedeutiche e connesse..
Articolo 23 – Divieto di cessione e di subappalto
Considerata la particolare natura delle attività la Ditta Aggiudicataria è obbligata ad eseguire direttamente gli obblighi contrattualmente assunti con espresso divieto di subappalto, anche solo parziale.
Il verificarsi dell’evento, sia in maniera palese, sia in maniera occulta, provocherà la decadenza della Ditta Aggiudicataria e lo scioglimento del contratto senza altre formalità a meno della contestazione/dimostrazione dell’esistenza del fatto.
Articolo 24 – Oneri fiscali e spese contrattuali
Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese (imposte, tasse, bolli, diritti, etc) e quant’altro dovuto in dipendenza del contratto da stipulare.
Articolo 25 – Foro competente
Per le controversie che eventualmente dovessero insorgere tra il Comune e la ditta aggiudicataria sia durante il periodo contrattuale sia la termine dello stesso, non risolte mediante composizione bonaria, è competente il Foro di Santa Xxxxx Xxxxx Vetere.
Articolo 26 – Norme di rinvio
Oltre alle norme contenute nel presente capitolato, nel bando e negli atti di gara, la Ditta Aggiudicataria si impegna espressamente, assumendosene anche i relativi oneri e responsabilità, all’osservanza delle seguenti disposizioni generali e loro successive modificazioni ed integrazioni:
a) legge 27 luglio 2000 n. 212 “Disposizioni in materia di Statuto dei diritti del contribuente;
b) GDPR – Regolamento EU 679/2016 nonché D.lgs. 101/2018 di adeguamento del “Codice in materia di protezione dei dati personali;
c) C.C.N.L. della categoria di appartenenza del personale dipendente impiegato nelle attività e relativi adempimenti in merito agli oneri previdenziali ed assicurativi;
d) D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 in materia di sicurezza dei lavoratori;
e) Legge 12 marzo 1999 n. 68 che disciplina il diritto al lavoro dei disabili,
f) Ogni altra disposizione normativa avente effetto sui servizi affidati in appalto.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, si fa riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia, nonché a quelle civilistiche, contrattuali ed ai regolamenti e tariffe comunali.