CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Realizzazione di un Polo Tecnologico Riabilitativo d'eccellenza ad alta complessità presso l’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda, tramite la fornitura e gestione di apparecchiature neuro riabilitative e valutative ad elevato livello tecnologico e relativi servizi accessori
1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha ad oggetto la realizzazione di un Polo Tecnologico Riabilitativo d'eccellenza ad alta complessità presso l’Ospedale di Fiorenzuola d’Arda, tramite la fornitura e gestione di apparecchiature neuro-riabilitative e valutative di elevato livello tecnologico e dei servizi accessori a completamento della fornitura, al fine di creare best practices ed una gestione dei dati e delle informazioni provenienti dalla tecnologia.
2. DESCRIZIONE DELLE FORNITURE E DEI SERVIZI RICHIESTI
L’Appaltatore dovrà garantire, per tutta la durata contrattuale, l’esecuzione delle prestazioni descritte nei successivi paragrafi, nonché ogni altra attività necessaria, in base all’impianto progettuale proposto, per il raggiungimento degli obiettivi indicati nel presente Capitolato e per l’operatività dei servizi offerti.
2.1 Fornitura di tecnologia
E’ richiesta la fornitura di un parco tecnologico multibrand, all’avanguardia in termini di numerosità e contenuto tecnologico.
La Stazione Appaltante prenderà in considerazione proposte per una fornitura di parco tecnologico che prevedano ulteriori tipologie di attrezzature, oltre alla dotazione minima, atte a migliorare e/o integrare il percorso riabilitativo e terapeutico.
La dotazione minima deve prevedere almeno:
ID. | CLASSE | QUANTITA’ |
1 | Tavolo di Statica Motorizzato | 1 |
2 | Sistema per locomozione assistita | 1 |
3 | Sistemi elettromeccanici terapia fisica (esoscheletro arto superiore) | 1 |
4 | Sistema allevio scarico e cammino assistito | 1 |
5 | Esoscheletro | 1 |
6 | Pedana per attività neuro-riabilitativa | 1 |
7 | Treadmill con feedback aumentativi e uditivi | 1 |
2.1.1 Caratteristiche della tecnologia
ID. 1 – Tavolo di Statica Motorizzato:
• Sistema per la mobilizzazione funzionale di pazienti per il recupero locomotorio, per la prevenzione complicanze a causa di immobilizzazione/perdita mobilità;
• Sistemi di imbragature ergonomici e regolabili per essere adattati alle diverse
esigenze del paziente;
• Sistema con regolazione della movimentazione verticale per controllare il carico sugli arti inferiori;
• Telecomando per le movimentazioni (regolazione dell’escursione alto-basso e la verticalizzazione);
• Sistema di Stimolazione Elettrica Funzionale (FES) integrata nello chassis dell’apparecchiatura
ID. 2 – Sistema per locomozione assistita:
• Sistema robotico per la rieducazione al cammino e trattamento degli arti inferiori;
• Sistema integrato con soluzioni per allevio del peso;
• Idoneo al trattamento di pazienti pediatrici ed adulti;
• Sistemi per facilitare accesso all’attrezzatura.
ID. 3 - Sistemi elettromeccanici terapia fisica (esoscheletro arto superiore)
• Sistema robotico per la riabilitazione dell’arto superiore;
• Esercizi funzionali atti a migliorare mobilità dei movimenti e tono muscolare (presa e rilascio della mano, coordinazione braccio-polso, ecc.);
• Sistema di riabilitazione sia attiva che assistita;
• Adattabile a diverse misure dell’avambraccio e del braccio;
• Utilizzabile sia per arto destro che sinistro.
ID. 4 - Sistema allevio scarico e cammino assistito
• Sistema motorizzato mobile per il cammino in allevio di carico senza limitazioni spaziali;
• Modalità di movimento libero nello spazio, movimento lineare e attività con supporto del terapista;
• Sistema che consenta una fisiologica posizione eretta durante il training.
ID. 5 – Esoscheletro:
• Esoscheletro robotico over-ground per la riabilitazione del cammino;
• Idoneo all’uso per pazienti anche con lesioni midollari;
• Alimentazione a batterie estraibili e ricaricabili;
• 4 attuatori dedicati ad anche e xxxxxxxxx;
• Sistema meccanico che consenta la regolazione della posizione neutra di dorsi- flessione, della tibiotarsica e della rigidità fornita dal dispositivo alla medesima articolazione durante la fase di appoggio;
• Solette sensorizzate per determinare l’input del passo del paziente;
• Preparazione all’uso sul paziente semplice ed ergonomica;
• Schienale rigido integrato nella struttura per un miglior controllo del tronco del paziente e maniglia di sicurezza integrata nello schienale;
• Sistema di sicurezza per prevenire problematiche di sbilanciamento;
• Il software di gestione che consenta impostazione almeno di altezza, lunghezza e tempo di oscillazione del passo, la scelta della tipologia di alzata e di seduta, la velocità di alzata e di seduta;
• Possibilità di controllare gli attuatori in modo tale da consentire un lavoro monolaterale o bilaterale, in maniera attiva, passiva o attiva-assistita.
ID. 6 - Pedana per attività neuro-riabilitativa:
• Sistema robotico per la riabilitazione e valutazione funzionale di arti inferiori e
• tronco;
• Sistema che consenta il posizionamento del paziente in diverse posizioni (almeno seduto, in piedi monopodalico e in piedi bipodalico) in base alla tipologia di esercizi;
• Funzionamento sia in modalità attiva che passiva che assistiva;
• Sistema composto da duplice piattaforma meccatronica, una a livello della seduta e una a livello dei piedi;
• Piattaforme per uso anche completamente indipendente;
• Disponibilità di esercizi per pazienti con lesioni spinali.
ID. 7 - Treadmill con feedback aumentativi e uditivi:
• Tappeto rotante dotato di un grande monitor frontale al paziente;
• Telecamera per elaborazione dei movimenti angolari del paziente;
• Completo di programmi di realtà virtuale per interazioni del paziente;
• Dotato di sistema di sgravio del peso sul tapis roulant;
• Velocità di partenza regolabile e non superiore a 0,2 km/h.
2.2. Servizi di manutenzione ed assistenza tecnica
L’ Appaltatore dovrà garantire per tutta la durata di esecuzione del contratto un servizio di manutenzione full-risk ed assistenza tecnica per tutte le componenti fornite, effettuato tramite personale tecnico, opportunamente dimensionato.
In particolare sono richieste:
• manutenzione Full-Risk del parco tecnologico (manutenzione ordinaria e straordinaria, manutenzione preventiva e predittiva secondo la normativa vigente);
• aggiornamento tecnologico e integrazione della tecnologia per nuove metodiche;
• ammodernamento tecnologico costante durante il periodo del Service per il mantenimento di alti standard tecnologici.
2.3. Formazione continua e Supporto attività clinica
L’Appaltatore dovrà garantire la presenza (permanente o programmata) di professionisti a supporto dei clinici nell'erogazione della terapia e per il training, addestramento e formazione del personale all’utilizzo della tecnologia
Dovranno, inoltre, essere garantiti:
- supporto e formazione per la costruzione di una rete di competenza sulla materia (realizzazione di webinar, eventi e percorsi formativi, ecc.) con il coinvolgimento e convenzionamento di Università partner e aziende private;
- supporto alla attività didattica per gli studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia comprese attività di tirocinio e altre attività Universitarie inerenti all’attività.
2.4. Integrazione e networking del parco tecnologico con supporto specialistico alla massima fruizione dei dati clinici
• Integrazione delle apparecchiature tramite la realizzazione di un sistema informativo/cruscotto di controllo per il monitoraggio del funzionamento e l’utilizzo
del parco tecnologico e a supporto della raccolta dei dati clinici;
• Sistema informativo/cruscotto a supporto alla gestione della rendicontazione delle attività e la restituzione analitica con report dei risultati della terapia, come supporto alla programmazione dell’attività riabilitativa di ciascun paziente andando giornalmente a programmare l’utilizzo della strumentazione in modo da poter fornire un piano di lavoro dettagliato e personalizzato;
• Supporto all’ integrazione nel sistema informativo/cruscotto anche di ulteriori apparecchiature già in dotazione e in uso (es. urodinamica, idrocolonterapia, laboratorio analisi movimento, ecc.);
• Eventuale supporto alla stesura dei protocolli clinici ed operativi.
3. CARATTERISTICHE TECNICHE DEL PERSONALE IMPIEGATO NELL’APPALTO
Per le attività descritte e con riferimento alla vigente legislazione, l’Appaltatore deve garantire la copertura di personale qualificato in relazione ai servizi oggetto d’appalto, con regolare rapporto di lavoro ed opportunamente dimensionato in relazione all’appalto stesso.
In particolare, del gruppo di lavoro dovranno far parte, fra gli altri, di minima un ingegnere biomedico ed un fisioterapista.
L’ Azienda nominerà il Direttore dell’esecuzione del contratto, preposto alla vigilanza sull’esecuzione del medesimo ed alla verifica del rispetto delle norme che regolano la materia. L’Azienda, data la complessità dell’appalto, si riserva di nominare uno o più Direttori operativi.
L’Appaltatore, invece, dovrà prevedere di minima l’impiego e la copertura del ruolo di Contract Manager e Service Manager.
Il Contract Manager è il referente unico dell’Aggiudicatario ai fini della gestione del rapporto nei confronti dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza per gli aspetti contrattuali e commerciali.
Tutte le comunicazioni formali trasmesse al Contract Manager dall’Azienda s’intendono come validamente fatte ai sensi e per gli effetti di legge all'Aggiudicatario.
Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Contract Manager, sarà considerato dall'Azienda dichiarato e sottoscritto in nome e per conto dell'Aggiudicatario.
La persona incaricata resterà a copertura del ruolo di Contract Manager per tutta la durata del Contratto. L’Azienda potrà richiedere all’Aggiudicatario la sostituzione della persona incaricata che dovrà essere eseguita entro quindici giorni dalla richiesta previo parere positivo da parte dell’Azienda sul nominativo prescelto.
Si precisa che il prezzo offerto per la realizzazione dell’appalto comprende i costi di tutti gli istituti normativi ed economici (ferie, permessi, festività, contributi, premi assicurativi, tredicesima, INAIL e TFR, etc.) della persona assegnata al ruolo di Contract Manager inclusi quelli impiegati per le sostituzioni e nulla deve essere richiesto all’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza.
Il Service Manager è, invece, il referente dell’Aggiudicatario per la gestione tecnica del servizio, incaricato di dirigere, coordinare e controllare l'attività eseguita dal personale dell’Aggiudicatario medesimo. L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza si rivolgerà direttamente al Service Manager per ogni problema che dovesse sorgere durante l'espletamento dell’appalto.
Il Service Manager, scelto anche fra gli operatori tecnici, dovrà assicurare il buono ed efficiente
andamento dell’appalto secondo quanto stabilito dal presente Capitolato, dalle sue prescrizioni e dagli elementi migliorativi proposti dall’Aggiudicatario medesimo in sede di offerta tecnica.
Il Service Manager dovrà coordinarsi con il Direttore dell’Esecuzione e con i Direttori operativi o loro delegati, curando la programmazione operativa del servizio, al fine di garantire un ottimale svolgimento delle attività.
Tutte le comunicazioni formali trasmesse al Service Manager dall’Azienda s’intendono come validamente fatte ai sensi e per gli effetti di legge all'Aggiudicatario.
Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Service Manager, sarà considerato dall'Azienda dichiarato e sottoscritto in nome e per conto dell'Aggiudicatario.
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza potrà richiedere all’Aggiudicatario la sostituzione della persona incaricata che dovrà essere eseguita entro quindici giorni dalla richiesta con l’approvazione dell’ Azienda.
L’Aggiudicatario dovrà garantire la sostituzione della persona assegnata al ruolo di Service Manager se assente (ferie, malattie, permessi, etc.) con altra persona senza degradare la qualità del servizio che deve essere garantita.
Si precisa che il prezzo offerto per la realizzazione del servizio comprende i costi di tutti gli istituti normativi ed economici (ferie, permessi, festività, contributi, premi assicurativi, tredicesima, INAIL e TFR, etc.) della persona assegnata al ruolo di Service Manager inclusi quelli impiegati per le sostituzioni e nulla deve essere richiesto all’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza.
4. OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI A CARICO DELL’ APPALTATORE
Sono a carico dell’Appaltatore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri e i rischi relativi alle attività e agli adempimenti occorrenti all’integrale espletamento dell’appalto.
L’Appaltatore si obbliga ad eseguire le prestazioni oggetto d’appalto a perfetta regola d’arte e nel rispetto di tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore e di quelle che dovessero essere emanate nel corso di durata del presente appalto, nonché secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato, nell’offerta tecnica e nel successivo contratto.
Resta espressamente convenuto che gli eventuali maggiori oneri, derivanti dall’osservanza delle predette norme e prescrizioni, resteranno ad esclusivo carico dell’Appaltatore, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale. L’Appaltatore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti dell’ Azienda.
L’Appaltatore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne l’Azienda da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza e sanitarie vigenti.
L’Appaltatore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative all’esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dall’Azienda, nonché a dare immediata comunicazione all'Azienda di ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione del contratto.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare all'Azienda ogni modificazione negli assetti proprietari, nella struttura di impresa e negli organismi tecnici e amministrativi. Tale comunicazione dovrà pervenire
all'Ente entro dieci giorni dall’intervenuta modifica.
Tutta la documentazione creata o predisposta dall’Appaltatore nell’esecuzione del presente appalto non potrà essere, in alcun modo, comunicata o diffusa a terzi, senza la preventiva approvazione espressa da parte dell’Ente.
5. OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
L’Appaltatore, con riferimento al personale impiegato, s'impegna a osservare e applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese del settore. S’impegna inoltre al rispetto degli accordi integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono le prestazioni, anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione.
L’Appaltatore è obbligato altresì ad attuare, nei confronti del personale impiegato, occupato nelle prestazioni oggetto d’appalto, condizioni retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni e le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni e, in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località.
L’Appaltatore è tenuto all’esatta osservanza delle norme legislative e regolamenti vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro e di assicurazioni del personale impiegato contro gli infortuni, e delle assicurazioni sociali (invalidità, vecchiaia, disoccupazione, etc.).
Tutto il personale dell’Aggiudicatario impiegato nella realizzazione ed erogazione dei singoli servizi secondo quanto stabilito dal presente Capitolato e dalle sue prescrizioni, dal successivo contratto e dagli elementi migliorativi proposti dall’Aggiudicatario medesimo in sede di offerta tecnica, dovrà avere una buona conoscenza della lingua italiana ed essere sempre munito di cartellino di riconoscimento.
6. DURATA DEL CONTRATTO
L’appalto avrà una durata di 5 (cinque) anni, con decorrenza dalla data di stipulazione del contratto o dal verbale di collaudo.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere all’Appaltatore l’esecuzione anticipata dell’appalto nei casi previsti dal Codice e dalla normativa sul punto.
Ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, il contratto potrà essere rinnovato per anni 1 (uno).
La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 30 (trenta) giorni prima della scadenza del contratto originario.
7. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
L’ Aggiudicatario ha l’obbligo di mantenere riservati i dati economici, statistici, amministrativi, informatici e quelli concernenti il personale che siano portati a sua conoscenza in relazione all’effettuazione delle prestazioni di cui alla presente gara.
L’obbligo di cui sopra non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio, nonché salvo diversa pattuizione, le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che la ditta sviluppi o realizzi in esecuzione delle prestazioni contrattuali.
8. PROTEZIONE DEI DATI
Poiché l’Aggiudicatario per l’erogazione delle prestazioni contrattuali richieste compie operazioni di trattamento dei dati personali anche al di fuori della struttura aziendale ma sempre nell’ambito di attività che ricadono nella sfera di titolarità dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza (es. dati personali di utenti identificati o identificabili) egli dovrà rispettare la normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, i provvedimenti applicabili dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e attenersi alle indicazioni seguenti.
8.1 Dichiarazioni dell’aggiudicatario
L’Aggiudicatario, che sarà designato Responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 del Regolamento UE 2016/679 c.d. GDPR, dichiara di possedere garanzie sufficienti, in particolare in termini di conoscenza specialistica, affidabilità e risorse, per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate capaci di assicurare e dimostrare che il trattamento soddisfi i requisiti di legge e garantisca la tutela dei diritti dell’interessato.
8.2 Divieto di comunicazione e diffusione e di utilizzo ulteriore dei dati personali
E’ vietata la comunicazione a soggetti terzi e la diffusione di dati personali degli assistiti di cui l’Aggiudicatario può venire a conoscenza nell’ambito delle attività svolte per l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza e comunque nell’ambito del rapporto contrattuale.
All’Aggiudicatario è inoltre vietato ogni ulteriore trattamento dati personali, in particolare se effettuato per finalità diverse da quelle previste dal contratto e per cui i dati sono stati conferiti.
8.3 Misure di sicurezza
L’Aggiudicatario s’impegna a:
• Accettare la nomina a Responsabile del trattamento dei dati personali da parte dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza, tale nomina non costituisce oggetto di remunerazione
• Osservare tutte le norme vigenti in materia di tutela dei dati personali;
• Rispettare e far rispettare al personale da esso autorizzato le misure adeguate di sicurezza tecnica ed organizzativa previste dall’articolo 32 del GDPR, con particolare attenzione alla gestione delle credenziali di autenticazione, per quanto applicabile all’ambito di svolgimento delle attività contrattuali e nel limite delle proprie responsabilità;
• Rispettare le disposizioni dei Provvedimenti del Garante della Protezione dei Dati Personali applicabili al contesto di esecuzione delle attività contrattuali, con particolare ma non esclusivo riferimento a quelli inerenti i c.d. “Amministratori di Sistema”;
• Accettare il monitoraggio da parte dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza (mediante log e report finalizzati al controllo della sicurezza delle informazioni) qualora acceda a server o dispositivi di elaborazione, memorizzazione e trasmissione dati di proprietà dell’Azienda;
• Comunicare prontamente ogni eventuale incidente di sicurezza verificatosi durante l’attività.
8.4 Policy privacy dell’aggiudicatario
L’Aggiudicatario dichiara di rispettare le “Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche
amministrazioni” emanate dall’AgID per contrastare le minacce informatiche più frequenti.
8.5 Fine contratto
Alla scadenza del contratto l’Aggiudicatario è tenuto a restituire all’Azienda USL tutte le informazioni ed i dati personali raccolti nell’espletamento delle attività affidate e contenuti nei propri archivi fisici e informatizzati, compresi quelli memorizzati dal sistema di backup; eventuali copie dovranno essere distrutte o cancellate e andrà fornita evidenza dell’avvenuta distruzione o cancellazione all’Azienda USL di Piacenza.
8.6 Misure di sicurezza tecniche e organizzative prescritte all’aggiudicatario
L’Aggiudicatario s’impegna a:
• Designare un proprio Responsabile della Protezione dei dati ai sensi degli articoli da 37 a 39 del Regolamento UE e inviare al Referente Privacy i riferimenti per poterlo contattare qualora necessario;
• Trattare i dati personali nel rispetto dei generali principi di liceità, correttezza e trasparenza, soltanto se necessari e pertinenti per il trattamento affidato e per il periodo minimo necessario, adottando misure adeguate di sicurezza e utilizzando tecniche di pseudonimizzazione e di cifratura di tali dati;
• Comunicare al Titolare senza ritardo qualsiasi violazione di dati personali (c.d. data breach) e fornire all’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza le ulteriori informazioni necessarie in tal caso a gestire le misure di cui agli articoli 33 e 34 del Regolamento UE;
• Assicurare su base permanente la riservatezza, l'integrità, la disponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi di trattamento e segnalare all’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza la localizzazione delle attività di trattamento;
• Ripristinare tempestivamente la disponibilità e l'accesso ai dati personali in caso d’incidente fisico o tecnico;
• Non ricorrere a un altro Responsabile del trattamento (Sub-responsabile) senza previa autorizzazione scritta del titolare del trattamento;
• Non trasferire i dati personali oggetto di trattamento verso un paese terzo (non appartenente all’Unione Europea o allo Spazio Economico Europeo) o un’organizzazione internazionale;
• Predisporre e tenere aggiornato il registro delle attività di trattamento ai sensi del comma 2 dell’articolo 30 del Regolamento UE 679/2016, identificando e censendo i trattamenti di dati personali operati per conto dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza, le banche dati e gli archivi gestiti con supporti informatici e/o cartacei necessari all’espletamento delle attività di trattamento di dati personali previste nel contratto;
• Predisporre una procedura per testare, verificare e valutare regolarmente l'efficacia ed adeguatezza delle misure tecniche e organizzative adottate al fine di garantire la sicurezza del trattamento dei dati personali;
• Fornire ogni informazione richiesta dal Titolare;
• Provvedere, nel caso in cui si debba procedere ad una dismissione di hardware o di componenti o supporti removibili sui quali siano presenti dati personali trattati su mandato dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza, alla distruzione sicura di tali dati adottando le misure per lo smaltimento, dismissione e cessione a qualunque titolo di apparecchiature elettriche ed elettroniche del Provvedimento che l’Autorità Garante Privacy ha adottato il 13 ottobre 2008, registrando l’accaduto in apposito documento da inviare con cadenza annuale al Titolare;
• Come Responsabile del Trattamento l’Aggiudicatario, s’impegna inoltre, in riferimento alle persone fisiche che per suo conto svolgono attività di trattamento dei dati personali su mandato dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza a che queste siano:
o Designate quali Autorizzati al trattamento, compresi quelli addetti alle funzioni di amministratore di sistema, e ricevano istruzioni dettagliate sulle modalità del trattamento dei dati personali da osservare;
o Formate e aggiornate periodicamente sulla disciplina della protezione dei dati personali;
o Vincolate da obbligo legale di mantenimento della riservatezza e comunque soggetti a apposite e costanti verifiche.
• Dare riscontro documentale delle misure adottate e, almeno con cadenza annuale, degli audit eseguiti in materia di sicurezza e protezione dei dati, compresi quelli relativi alle procedure di disaster recovery;
• Rispondere per l'esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e risorse e dei propri eventuali collaboratori, degli obblighi di segretezza anzidetti.
• Consentire alla verifica in sede contrattuale delle garanzie di conoscenza specialistica, affidabilità e professionalità adeguate a mettere in atto misure tecniche e organizzative che rispettino le disposizioni normative in materia di protezione dei dati personali.
9. PENALI E SANZIONI PER EVENTUALI INADEMPIMENTI. MODALITA’ DI VERIFICA DELLA CORRETTA ESECUZIONE DELL’APPALTO
Fatta salva la responsabilità dell’Appaltatore da inadempimento e il risarcimento del maggior danno ai sensi dell’art. 1382 c.c., in caso di inadempimento delle obbligazioni contrattuali derivanti dall’aggiudicazione del presente appalto, il Direttore dell’esecuzione del contratto procederà alla contestazione degli addebiti all’Appaltatore, assegnando un termine non inferiore a 15 giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al RUP.
Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'Appaltatore abbia risposto, la Stazione Appaltante, su proposta del RUP, dichiarerà risolto il contratto.
Ove ne ricorrano i presupposti, l’Azienda potrà applicare le seguenti penali:
Penale n. 1 Sospensione od interruzione per qualsiasi motivo del servizio indicato nel presente Capitolato Speciale, nell’offerta tecnica del concorrente e nel relativo Contratto | € 1.000,00 per ogni evento |
Penale n. 2 Esecuzione delle prestazioni richieste e/o offerte in modalità difforme rispetto a quanto previsto nel Capitolato speciale e nell’offerta tecnica | € 2.000,00 per ogni evento |
Penale n. 3 Ogni altro inadempimento in merito a quanto previsto nel Capitolato speciale, nell’offerta tecnica e nel relativo contratto | € 500,00 Per ogni evento |
L’Azienda avrà diritto di procedere alla risoluzione del Contratto nel caso di applicazione, nel corso della durata del presente Contratto, di penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale.
L’Appaltatore prende atto ed accetta che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Azienda di richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Azienda, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, potrà, a sua insindacabile scelta, avvalersi della cauzione definitiva, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario, ovvero compensare il credito con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo, quindi anche per i corrispettivi maturati.
L’applicazione delle penali non esonera in alcun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa.
10. CONTROLLI
L’Azienda si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per verificare l’esatto adempimento delle prestazioni contrattuali, del rispetto delle condizioni e delle responsabilità da parte dell’ Appaltatore. I controlli si riferiranno a quanto stabilito nel presente Capitolato e in base a quanto dichiarato dall’ Appaltatore in sede di presentazione dell’offerta per la partecipazione alla gara d’appalto.
Inoltre, a seguito della presentazione dell’offerta, l’ Azienda sarà autorizzata ad utilizzare i dati personali forniti dalla ditta aggiudicataria nell’ambito delle attività istituzionali della stessa, come il rispetto degli obblighi di legge o la stipula dei contratti.
11. CONDIZIONI GENERALI
L’Azienda si riserva il diritto di apportare modifiche alle modalità di esecuzione dei servizi, con lo scopo di migliorarli o per il raggiungimento di una maggiore funzionalità di questi, senza che la ditta aggiudicataria possa opporsi o pretendere un aumento del compenso, nel caso in cui non vengano completamente modificati gli oneri e le spese dei servizi richiesti.
12. DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO PASSIVO
In base alle disposizioni della legge regionale n. 11/2004 e s.m.i. e dei successivi atti attuativi, l’ Azienda Sanitaria committente dovrà emettere, con decorrenza 30 giugno 2016, gli ordini esclusivamente in forma elettronica. Inoltre, a partire da tale data il fornitore dovrà garantire l’invio dei documenti di trasporto elettronici a fronte degli ordini ricevuti e delle consegne effettuate.
L’Appaltatore dovrà, pertanto, dotarsi degli strumenti informatici idonei alla gestione dei nuovi adempimenti telematici. Per i dettagli tecnici si rinvia alla sezione dedicata al sito dell’Agenzia Intercent-ER xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx, che contiene i riferimenti del Sistema Regionale per la dematerializzazione del Ciclo Passivo degli Acquisti (formato dei dati, modalità di colloquio, regole tecniche, ecc.), nonché al Nodo Telematico di Interscambio NoTI-ER.
In alternativa, le imprese potranno utilizzare le funzionalità per la ricezione degli ordini e l’invio dei documenti di trasporto elettronico che saranno messe a disposizione sulla piattaforma di Intercent- ER all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxx-xxxxxxx.xx/xxxxxxx/ previa registrazione.
13. FATTURAZIONE E PAGAMENTI
I servizi oggetto del presente appalto saranno remunerati a canone mensile.
Il pagamento del corrispettivo a canone sarà effettuato dall’Azienda in favore dell’Appaltatore sulla base delle fatture emesse da quest’ultimo conformemente alle modalità previste dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato a 30 (trenta) giorni dalla data del collaudo, che verrà eseguito entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle stesse previa acquisizione diretta da parte dell’Ausl del relativo DURC presso gli Istituti Previdenziali, assistenziali ed assicurativi.
Ciascuna fattura emessa dal fornitore dovrà contenere il riferimento al contratto e al singolo ordinativo di fornitura cui si riferisce e dovrà essere intestata e spedita all’Azienda Sanitaria.
I pagamenti verranno effettuati ai sensi del D.Lgs. 231/2002 smi.
I fornitori dovranno inviare obbligatoriamente ed esclusivamente le fatture attraverso il Sistema di Interscambio (SDI) gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I dati necessari per l’invio della fattura elettronica sono i seguenti:
AUSL di Piacenza | |
CODICE IPA | As_PC |
CODICE UNIVOCO UFFICIO (CUU) | UFR51Q |
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compresi il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, il Fornitore potrà sospendere l’erogazione dei servizi; qualora il fornitore si rendesse inadempiente a tale obbligo l’ordinativo di fornitura e/o il contratto si potranno risolvere di diritto mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi a mezzo lettera A/R, FAX, PEC o e-mail all’appaltatore.
I prezzi rimarranno fissi ed invariati per tutta la durata dell’Appalto.
14. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - RECESSO
L’ Azienda contraente avrà la facoltà di risolvere “ipso facto et jure” il contratto, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo A/R, FAX, PEC o e-mail nelle seguenti ipotesi:
a) avvalendosi della facoltà di recesso consentita dall’art.1671 c.c.;
b) qualora nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 D.lgs. 50/2016
c) per motivi di interesse pubblico, adeguatamente specificati nell’atto dispositivo;
d) in caso di xxxxx, di grave negligenza, di contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
e) in caso di cessazione dell’attività, oppure in caso di procedure concorsuali o fallimentari intraprese a carico dell’aggiudicatario;
f) in caso di cessione del contratto;
g) in caso di subappalto non autorizzato dall’Azienda;
h) nel caso in cui la prestazione non sia stata eseguita entro i termini tassativamente prescritti o nel caso di reiterato inadempimento nell’esecuzione del servizio;
i) nel caso in cui l’affidatario (o il subappaltatore in caso di subappalto) o ogni altro subcontraente effettui una o più delle transazioni indicate nell’art. 3 della Legge 13 agosto
2010 n. 136 senza avvalersi dello strumento del bonifico su conto corrente bancario o postale dedicato;
In tutti i predetti casi di risoluzione l’Azienda ha diritto di ritenere la cauzione definitiva, ove essa non sia stata ancora restituita, e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno.
15. CAUZIONE DEFINITIVA
La cauzione definitiva, che copre l’esecuzione del contratto d’appalto per fatto dell’aggiudicatario deve essere prestata prima della stipulazione del contratto e deve essere predisposta con le modalità previste dall’art. 103 D. Lgs. 50/2016.
16. TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L‘affidatario, ed anche i subappaltatori in caso di subappalto, assumono, a proprio carico gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, l’Impresa utilizzerà per tutte le proprie transazioni relative al contratto in oggetto, ad eccezione di quanto disposto dal comma 3 del sopracitato articolo, uno o più conti correnti dedicati, anche in via non esclusiva accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa. Anche le transazioni tra Impresa ed eventuali subappaltatori e subcontraenti dovranno avvenire utilizzando il conto corrente dedicato. Tutti i movimenti finanziari relativi al contratto in oggetto devono essere registrati sui conti correnti dedicati, salvo quanto previsto al comma 3 dell’art. 3 della L. n. 136/2010. Tale previsione è espressamente inserita, a pena di nullità, nel contratto d’appalto e nei contratti tra Impresa ed eventuali propri subappaltatori e subcontraenti.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il codice identificativo di gara (CIG) relativo all’investimento pubblico sottostante. Ai fini di agevolare le operazioni di pagamento e garantire la tracciabilità delle stesse il CIG dovrà essere apposto in tutti i documenti contabili relativi alla presente commessa.
L’Impresa, se ha notizia dell’inadempimento da parte dei propri eventuali subappaltatori o subcontraenti agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo, deve procedere all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente le Aziende Contraenti, la Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente. Analogo obbligo deve essere inserito per i subappaltatori e per i subcontraenti nei contratti da questi stipulati con l’Impresa.
17.SPESE CONTRATTUALI
Le spese di registrazione e di bollo dell’eventuale formalizzazione del contratto saranno a carico dell’aggiudicatario.
Il contratto verrà sottoposto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 634 del 26-10-1972.
18. NORME DI RINVIO
Per quant’altro non disciplinato nel presente Capitolato Speciale, si fa espresso riferimento a quanto previsto dal disciplinare di gara, dalle norme vigenti in materia e dal Codice Civile.
19. FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie dipendenti dal presente appalto è competente, in via esclusiva, il Foro di Piacenza.