Capitolato speciale descrittivo e prestazionale -
SERVIZI DI LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE E DERATTIZZAZIONE NEL TERRITORIO COMUNE DI SAVIGNANO SUL XXXXXX – ANNI 2017-2018
CIG: Z301E12F58
- Capitolato speciale descrittivo e prestazionale -
PREMESSA
Il presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale, unitamente alla lettera di richiesta di offerta prot. n. /2017 alla quale è allegato, costituisce integrazione alle Condizioni generali di contratto e al Capitolato tecnico relativi al Bando Consip SIA104, che si richiamano integralmente.
Per quanto non disciplinato dal presente capitolato speciale o dalla richiesta di offerta si rimanda ai suddetti documenti generali.
In caso di contrasto tra disposizioni generali e speciali, prevalgono le disposizioni speciali.
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto lo svolgimento dei servizi previsti nell’ambito dei protocolli regionale di Lotta alle zanzare nel territorio comunale di Savignano sul Xxxxxx, oltre che lo svolgimento, su richiesta, dei servizi di derattizzazione nelle aree pubbliche, per gli anni 2017 e 2018.
I servizi oggetto del presente affidamento comprendono: interventi di derattizzazione di aree pubbliche.
trattamenti di tutte le caditoie e bocche di lupo del territorio comunale con prodotto xxxxxxxxxxx xxxxxxxxx;
fornitura di prodotti antilarvali in piccole confezioni, per la distribuzione ai cittadini;
trattamenti adulticidi antizanzare, con prodotti idonei all’utilizzo in ambito urbano, di una o più aree pubbliche indicate dall’Amministrazione per il trattamento di situazioni intense di infestazione e/o in attuazione del protocollo regionale per la prevenzione del virus West Nile;
attivazione di un numero di pronto intervento nel periodo compreso tra maggio e ottobre, reperibile 24h su 24, per il coordinamento con AUSL e Comune di Savignano sul Xxxxxx in caso di presenza nel territorio di casi sospetti o confermai di malattia trasmessa dalla zanzara tigra, e conseguente attivazione degli interventi di emergenza previsti dal protocollo sanitario regionale;
Le modalità di esecuzione di ciascuna tipologia di intervento sono precisate al successivo art. 3.
Art. 2 – TIPOLOGIA, VALORE E DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto sarà sottoscritto a misura.
Il valore del contratto ammonta a € 14.600,00 + IVA al 22%..
La durata del contratto decorre dalla sottoscrizione fino al 31 dicembre 2018, salvo esaurimento anticipato dell’importo contrattuale.
Art. 3 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI RICHIESTI
3.1) Interventi di derattizzazione.
La Ditta dovrà pianificare, in accordo con la stazione appaltante, la collocazione di erogatori di esche nella quantità e nella disposizione adeguate a garantire l’efficacia dell’intervento in funzione delle dimensioni e delle caratteristiche dell’area da trattare.
Ciascun intervento comprende:
- collocazione di erogatore completo di esca, con apposizione di tutte le indicazioni e precauzioni di sicurezza previste dalla norma vigente;
- n. 2 successivi interventi di ricollocazione delle esche, svolti con frequenza idonea in base alla problematica da trattare.
L’Appaltatore dovrà ispezionare le aree da trattare e segnalare al Comune, ai fini della loro rimozione qualora possibile, eventuali fattori ambientali che favoriscano l’infestazione.
L’Appaltatore dovrà inoltre fornire tempestivamente al Comune una indicazione precisa su mappa o foto aerea dei punti di collocazione definitivi degli erogatori.
La stazione appaltante potrà richiedere all’Appaltatore di collocare esche in erogatori già esistenti sul territorio. In tal caso, l’Appaltatore provvederà, al momento della prima collocazione delle esche, a verificare, ed eventualmente adeguare, sia il posizionamento degli erogatori, sia le relative indicazioni e informazioni di sicurezza. Anche in questo caso saranno richiesti ulteriori 2 interventi di ricollocazione esche, a maggior garanzia dell’efficacia dell’intervento.
3.2) Trattamenti larvicidi antizanzare.
Il trattamento deve essere eseguito mediante applicazione di prodotto antilarvale a base di Diflubenzuron o Pyriproxyfen da parte di un operatore con erogatore manuale, in tutte le caditoie, bocche di lupo e griglie stradali di cui all’elenco allegato (All.1) oltre che delle caditoie esistenti all’interno delle aree di pertinenza degli edifici comunali, con particolare riferimento alle scuole.
Presso tutte le strade, piazze, aree verdi, nonché le strutture di pertinenza comunale andrà effettuata la disinfestazione delle caditoie (tombini e bocche di lupo, grigliati di piazzali e parcheggi), anche quelle apparentemente asciutte, comprese quelle presenti lungo gli spartitraffico di delimitazione delle diverse corsie stradali, nei perimetri delle rotatorie, sulle piste ciclabili e pedonali.
L’esecuzione dell’intervento dovrà essere concordata con l’Ufficio Ambiente del Comune in base alle previsioni meteorologiche. Ogni trattamento dovrà essere concluso entro 48 ore.
Dell’inizio e della conclusione dell’intervento dovrà essere data comunicazione al Direttore dell’esecuzione del contratto, così come ogni motivo ostativo al regolare svolgimento dello stesso.
Per il trattamento delle tombinature e bocche di lupo stradali dovranno essere impiegati prodotti larvicidi liquidi a base di Diflubenzuron o Pyriproxyfen. I formulati proposti devono essere registrati dal Ministero della Salute come Presidi medico-chirurgici (PMC) per la lotta all’esterno contro le zanzare in ambito civile.
Non sono ammessi prodotti che richiedano turni di intervento inferiori alle 3-4 settimane. Per l’applicazione del prodotto dovranno essere impiegate idonee attrezzature quali pompe a pressione di tipo portatile con serbatoio a spalla o a tracolla della capacità minima di 10-15 litri per la distribuzione di formulati larvicidi liquidi o attrezzature idonee alla distribuzione di formulati granulari.
3.3) Fornitura di confezioni di prodotto antilarvale ad uso domestico
Il Comune di Savignano sul Xxxxxx distribuisce ai cittadini confezioni di prodotto antilarvale ad uso domestico per favorire la lotta alla zanzara tigre. Potrà essere richiesta alla Ditta la fornitura di dette confezioni in caso di esaurimento delle scorte attuali.
E’ richiesto un prodotto a base di Bacillus Thuringiensis Israelensis, o similare.
La fornitura dovrà essere eseguita entro 20 giorni dalla richiesta del Direttore dell’esecuzione del contratto.
Il materiale fornito dovrà essere accompagnato da Xxxxxxxxx, Scheda tecnica e Scheda di sicurezza, nonché dalle istruzioni per la sua corretta applicazione e dall’indicazione precisa della data di scadenza.
3.4) Trattamenti adulticidi antizanzare per particolari infestazioni o per l’applicazione dei protocolli sanitari contro la diffusione del virus West Nile.
I trattamenti avranno ad oggetto aree pubbliche o ad uso pubblico nelle quali si sono verificate condizioni particolari di infestazione, o nelle quali si rende necessario applicare le misure di prevenzione del virus West Nile previste dal protocollo sanitario regionale.
In allegato si riporta su mappa la localizzazione delle aree verdi di proprietà comunale (all. 2)
L’area da sottoporre a trattamento adulticida può variare in ampiezza e avere caratteristiche tali da richiedere uno specifico metodo di trattamento in base alla tipologia (parchi, giardini di scuole per l’infanzia, giardini e cortili privati, ecc.).
La ditta aggiudicataria dovrà utilizzare in ciascuna area il metodo di applicazione del trattamento più idoneo a garantirne l’efficacia.
In generale, per l’esecuzione degli interventi adulticidi oggetto del presente affidamento dovranno essere prese a riferimento le Linee guida per operatori predisposte dal Servizio sanitario regionale (all. 3).
La data e l’ora del trattamento saranno concordati con l’ufficio tecnico, anche in considerazione delle previsioni meteorologiche.
Nel caso in cui, al momento pattuito per il trattamento, si presentassero comunque condizioni tali da pregiudicare l’efficacia o la sicurezza del trattamento (pioggia, vento eccessivo…) l’appaltatore è tenuto a sospendere il trattamento, dandone immediata comunicazione al Responsabile del procedimento.
Saranno a cura della stazione appaltante:
la richiesta del parere al competente servizio dell’AUSL, quando necessario; l‘apposizione di cartelli informativi nei dintorni delle zone interessate dal trattamento.
I formulati ad azione adulticida contro le zanzare devono essere a base di piretrine naturali e/o di piretroidi anche sinergizzati con piperonil butossido da utilizzare alle dosi indicate in etichetta per lo specifico impiego contro le zanzare.
Pertanto in fase di offerta dovranno essere indicati il o i formulati adulticidi che si intende utilizzare allegando etichetta, Scheda Tecnica e Scheda di Sicurezza di ciascuno dei prodotti proposti.
È comunque obbligatorio utilizzare soltanto le formulazioni già registrate come Biocidi o, in attesa di tale autorizzazione, i Presidi Medico-Chirurgici (PMC) che contemplino nel campo d’impiego riportato in etichetta la lotta contro le zanzare in ambiente esterno.
Pertanto è vietato l’utilizzo di formulati registrati per la lotta ai fitofagi del verde ornamentale o delle colture agricole (in questo caso registrati come Prodotti Fitosanitari) anche se a base di principi attivi efficaci contro le zanzare
E’ facoltà del Committente chiedere la sostituzione dei formulati usati in caso:
- di odori e di effetti particolarmente irritanti per le mucose anche a basse concentrazioni
- di fitotossicità alle normali dosi di utilizzo.
Il formulato utilizzato per il trattamento adulticida di spazi all’aperto dovrà essere distribuito con modalità LV (300 – 1000 ml/min) secondo le indicazioni riportate in etichetta, in modo da garantire un diametro delle gocce inferiore a 50 micron.
Dovranno essere utilizzate di volta in volta le attrezzature più idonee in funzione della zona da trattare: in particolare, in caso di trattamento di piccole aree o di zone non raggiungibili con nebulizzatori montati su automezzi, il trattamento dovrà essere svolgo a piedi, con nebulizzatori dorsali a motore.
Di norma, fatti salvi casi di grave infestazione o contesti che giustificano un pronto intervento, gli interventi adulticidi vengono programmati per contrasto alla diffusione del virus West Nile, preliminarmente alle feste o eventi con notevole afflusso di persone programmati in fascia oraria serale a partire dalla seconda metà di luglio o inizio di agosto.
Tale tipo di trattamento ha come obiettivo principale la zanzara comune (Culex pipiens) pertanto deve essere svolto in orario serale, almeno 24 ore prima dell’evento, nelle aree verdi più prossime al luogo nel quale detto evento si svolge.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere l’intervento della Ditta aggiudicataria anche in area privata o in corrispondenza di eventi o feste organizzate da soggetti diversi dal Comune, ai fini di garantire l’efficacia degli interventi e la loro esecuzione nel rispetto delle indicazioni sanitarie Regionali.
3.5) Servizio di pronto intervento e attivazione immediata dei protocolli sanitari stabiliti dalla regione in presenza di casi sospetti o accertati di virus trasmessi da zanzare tigre
Nelle aree interessate da casi di malattie trasmesse da Zanzara Tigre è necessario operare una immediata disinfestazione capillare dalla zanzara vettore, con inizio delle attività entro 24 dalla segnalazione. A tale scopo l’Appaltatore dovrà attivare un numero di pronto intervento attivo 24h/24, che sarà comunicato anche alla AUSL locale, in modo che sia garantita l’attivazione delle misure di pronto intervento entro i tempi imposti dal Servizio sanitario regionale.
La disinfestazione deve essere articolata in tre fasi che devono essere condotte in modo sinergico, secondo la seguente successione ottimale:
trattamenti adulticidi in aree pubbliche in orario notturno;
trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai in aree private (porta-porta);
contestuale al trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche.
L’area da disinfestare è individuata nel raggio di 100 m dalla abitazione nella quale è stato rilevato il virus, in caso di singola segnalazione, ovvero nel raggio di 300 m in caso di focolaio epidemico.
Gli interventi adulticidi dovranno essere condotti con l’obiettivo di abbassare prontamente la densità dell’insetto vettore, con formulati a effetto abbattente, a base di piretroidi, a bassa tossicità e senza solventi.
I trattamenti adulticidi delle strade e aree pubbliche ricadenti entro l’area dovranno essere ripetuti per tre notti consecutive. In caso di pioggia intensa il programma delle tre ripetizioni va completato al termine della perturbazione.
I trattamenti all’interno dell’area da disinfestare dovranno essere rivolti alla vegetazione (siepi, cespugli, arbusti) su aree pubbliche e private, fino ad una fascia di sicurezza di circa tre-quattro metri in altezza. Per quanto riguarda le strade, dovrà essere assicurato l’intervento sia sul lato destro che sinistro,
Gli interventi porta a porta devono prevedere sia la rimozione dei focolai eliminabili, sia il trattamento con prodotti larvicidi dei focolai non eliminabili. È il caso tipico delle caditoie stradali e dei pozzetti di raccolta delle acque piovane, sia in aree pubbliche che private. La tempistica di ripetizione di esecuzione dei trattamenti deve essere congrua con i prodotti impiegati, e dovrà pertanto essere coerente con le indicazioni in etichetta.
Al termine dei trattamenti di disinfestazione di emergenza, la Ditta dovrà rilasciare al Comune un rapporto di intervento completo di: vie e numeri civici delle zone trattate, data del trattamento, prodotti utilizzati.
Art. 5 – CONTROLLI
La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire i servizi di disinfestazione con la diligenza professionale necessaria e nel rispetto delle indicazioni del Servizio sanitario regionale. Il Committente svolgerà gli opportuni controlli, anche avvalendosi di incaricati.
Il Committente, a propria discrezione, effettuerà sopralluoghi al fine di verificare l’efficienza ed efficacia dei servizi resi, l’adempimento degli obblighi del presente capitolato nonché il rispetto del programma giornaliero e la veridicità dei report che la Ditta aggiudicataria è tenuta a produrre. Sulla base dei rapporti informativi dei suoi delegati, dei tecnici e operatori incaricati esterni, il Committente, nel caso di rilevate mancanze e/o inadempienze nell’espletamento dei servizi, applicherà le penali nella misura e secondo i criteri indicati nel presente disciplinare e/o potrà redigere specifiche prescrizioni per il corretto svolgimento della attività a contratto.
La mancata trasmissione dei report di esecuzione dei lavori sia periodici che a richiesta, equivale al non adempimento dell’intervento programmato con conseguente determinazione della penale prevista per l’inadempienza e la non liquidazione economica dei trattamenti stessi.
Il Committente o il personale incaricato dei controlli verificheranno che l’attività della Ditta ed il personale impiegato corrispondano ai programmi giornalieri inviati, nonché che il comportamento, l’abbigliamento e la dotazione tecnica del personale durante l’espletamento del servizio siano confacenti alle norme di buona condotta e a quanto previsto nel presente disciplinare.
ART. 6 – DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI RICHIESTE ALL’APPALTATORE
Al termine di ciascun intervento, l’Appaltatore dovrà consegnare al Direttore dell’esecuzione il relativo rapporto di lavoro, dando conto delle aree trattate, delle modalità utilizzate, dei quantitativi di prodotto utilizzati e segnalando eventuali motivi ostativi alla completa esecuzione degli interventi richiesti.
La suddetta documentazione costituisce documento amministrativo e contabile necessario per l’accertamento delle prestazioni e delle somministrazioni e, conseguentemente, per la fatturazione dei servizi svolti.
ART. 7 – CORRISPETTIVI
I servizi svolti saranno liquidati a misura, con riferimento all’elenco prezzi allegato, applicando a ciascuna voce il ribasso unico offerto in sede di gara, fino ad esaurimento dell’importo contrattuale.
Eventuali prestazioni o forniture non comprese nell’elenco prezzi a base di gara saranno oggetto di successivo accordo tra le parti e potranno essere eseguite unicamente a valle dell’individuazione dei corrispondenti nuovi prezzi.
ART. 8 – PAGAMENTI
L’Appaltatore potrà emettere fattura con cadenza mensile con riferimento alle sole prestazioni effettivamente svolte, richiamando i rapporti di lavoro trasmessi al Direttore dell’esecuzione al termine di ciascun intervento.
La fattura dovrà essere trasmessa in forma elettronica secondo le disposizioni del D.M. n. 55/2013. I dati del Comune di Savignano sul Xxxxxx ai fini della fatturazione elettronica saranno tempestivamente comunicati all’Appaltatore dal Direttore dell’esecuzione.
L’IVA relativa allo svolgimento dei servizi in oggetto sarà liquidata in modalità split payment.
ART. 9 – INADEMPIENZE E PENALITA’
Ferma restando la facoltà della Stazione contrattuale di risolvere il contratto per inadempienza dell’appaltatore secondo le modalità di cui al successivo art. 13, sarà applicata una penale pari al 1%o dell’importo contrattuale nei seguenti casi:
- per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni rispetto ai termini di volta in volta concordati;
- esecuzione di interventi adulticidi in orario non idoneo rispetto all’obiettivo di disinfestazione;
- per il mancato o incompleto trattamento delle tombinature stradali;
- per utilizzo di prodotto non concordato, ovvero per utilizzo del prodotto concordato con modalità difformi dalle indicazioni riportate in etichetta;
- mancata reperibilità del numero di pronto intervento;
- mancato o non conforme utilizzo di attrezzature e mezzi.
- in ogni caso in cui la condotta dell’Appaltatore determini in qualunque maniera l’impossibilità per il Direttore dell’esecuzione di accertare correttamente le prestazioni effettivamente eseguite nelle modalità stabilite dal presente capitolato.
Le circostanze che determineranno l’applicazione di penali saranno segnalate per iscritto dal Direttore dell’esecuzione, il quale provvederà a detrarre l’importo corrispondente dalla fattura finale.
Qualora l’Aggiudicatario non ottemperi agli obblighi assunti nei modi e nei tempi utili, l’Amministrazione interviene con mezzi contingenti, addebitando le maggiori spese all'operatore economico inadempiente.
ART. 10 – STIPULA DEL CONTRATTO E GARANZIE
La stipula del contratto avverrà attraverso il portale di Consip s.p.a.. Prima della stipula, l’appaltatore dovrà fornire all’Amministrazione:
- garanzia definitiva costituita in una delle forme previste dall’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;
- copia di idonea polizza a copertura dei rischi derivanti dallo svolgimento della propria attività; L’esecutore del contratto è obbligato a costituire, ai sensi di quanto prescritto dall’art. 103 del D.Lgs.
n. 50/2016, una garanzia definitiva (cauzione o fideiussione) pari al 10% dell’importo contrattuale, che dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10 %, la garanzia definitiva è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 %; ove il ribasso sia superiore al 20 %, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 %.
Tale garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e dovrà avere validità per tutto il periodo di vigenza del contratto.
La garanzia definitiva sarà svincolata al termine del contratto, a fronte di un esatto e puntuale adempimento di tutte le obbligazioni in esso contenute.
La garanzia dovrà essere integrata ogni volta che l’Amministrazione procederà alla sua escussione, anche parziale. Qualora non vi provveda autonomamente l’Esecutore, l’Amministrazione contraente potrà effettuare la reintegrazione a valere sulle somme da corrispondere allo stesso.
La mancata costituzione della garanzia di cui sopra determina la decadenza dell’affidamento e l’aggiudicazione della fornitura al concorrente che segue nella graduatoria.
L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, così come l’eventuale inesistenza delle stesse, non esonerano l’affidatario stesso dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti, né dal rispondere di quanto non coperto in tutto o in parte, dalle suddette coperture assicurative. Qualora le coperture sopra descritte prevedano scoperti e/o franchigie per sinistro, resta inteso che gli importi delle stesse restano ad esclusivo carico dell’affidatario; pertanto gli importi degli indennizzi eventualmente dovuti ai danneggiati dovranno essere risarciti integralmente.
ART. 11 - CESSIONE DEL CONTRATTO E SUB-APPALTO:
Non è ammessa la cessione del contratto.
Non sono considerate cessioni, ai fini del presente appalto, le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purchè il nuovo soggetto venga espressamente indicato subentrante nel contratto in essere con l’Amministrazione contraente. Nel caso di trasformazioni
di impresa, fusioni o scissioni societarie, il subentro nel contratto deve essere prioritariamente autorizzato dall’Amministrazione contraente, che può esprimersi a sua discrezione; in caso di mancata autorizzazione, il contraente resta obbligato alla completa esecuzione delle prestazioni.
A norma dell'art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente che abbia dichiarato in sede di offerta la propria intenzione di eseguire parte del contratto avvalendosi del subappalto può richiederne l’autorizzazione nel limite del 30% dell’importo contrattuale.
L'appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest'ultimo, degli obblighi di sicurezza, inoltre l'appaltatore è responsabile nei confronti della stazione appaltante dell'adempimento della prestazione e degli obblighi previsti nel presente capitolato.
Le subappaltratrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono le prestazioni e sono responsabili, in solido con l'appaltatore, dell'osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
Ai fini dell'autorizzazione al subappalto sono necessarie le seguenti condizioni:
- che l'appaltatore abbia indicato all'atto dell'offerta l'intenzione di subappaltare parte della prestazione;
- che l'appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell'art. 2350 del codice civile, con il subappaltatore;
- che il contratto di subappalto contenga la disciplina della tracciabilità dei flussi finanziari così come previsto dall'art. 3 della L. 136/2010;
- che l'appaltatore trasmetta, unitamente al deposito del contratto di subappalto, la documentazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti richiesti per le prestazioni corrispondenti ai lavori da espletare in subappalto e la dichiarazione che il subappaltatore è in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D. Lgs 50/2016 e che non sussista alcuno dei divieti previsti dall'art. 67 del D. Lgs 159/2011;
- acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) emesso dallo Sportello Unico Previdenziale.
Il contratto di subappalto dovrà contenere in allegato l’elenco dei prezzi delle lavorazioni affidate, e dovrà evidenziare un ribasso non superiore al venti per cento dei prezzi risultanti nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto, nonché dovrà evidenziare gli oneri della sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto. Tali oneri dovranno essere corrisposti senza alcun ribasso, così come previsto dall'art. 105, comma 14, del D. Lgs 50/2016.
A norma dell’art. 105, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione appaltante corrisponderà direttamente al subappaltatore l’importo che gli è dovuto per le prestazioni eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore è una microimpresa o una piccola impresa, così come definite dall’art. 3 del D.Lgs. n. 50/2016;
b) in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore se la natura del contratto lo consente.
L’appaltatore dovrà segnalare la condizione di cui alla precedente lett. a) in sede di istanza di autorizzazione al subappalto, ovvero allegare alla stessa la richiesta del subappaltatore di cui alla precedente lett. c).
Nei casi previsti dalle precedenti lettere a) e c), il RUP procederà alla liquidazione dell’importo dovuto unicamente a seguito di dichiarazione, prodotta congiuntamente dall’appaltatore e del subappaltatore, riportante le relative spettanze, in coerenza con le condizioni poste nel contratto di subappalto depositato al momento dell’istanza di autorizzazione.
Si precisa che non costituisce subappalto l’affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi.
L'appaltatore comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub- contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto.
ART. 12 – MODIFICHE E INTEGRAZIONI CONTRATTUALI
Sono ammesse modifiche e/o integrazioni contrattuali nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione, purché non alterino il contenuto del negozio, qualora siano ritenute necessarie per la funzionalità del servizio e/o per risolvere aspetti di dettaglio.
Non è ammessa cessione del credito.
ART. 13 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Indipendentemente dai casi previsti negli articoli precedenti, la stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
- accertata non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’appaltatore nelle procedure di gara;
- inadempimento dell’appaltatore anche di uno solo degli obblighi assunti con il contratto allo scadere dei termini fissati dall’Amministrazione per adempiere;
- mancata attivazione delle misure di pronto intervento entro 24 h dalla richiesta
- dopo due contestazioni scritte su gravi inadempienze a cui la Ditta appaltatrice non fornisca adeguate giustificazioni;
- cessione ad altri, in tutto o in parte, sia direttamente che indirettamente per interposta personam dei diritti e degli obblighi inerenti al presente capitolato;
- violazione del divieto di subappalto non previsto in sede di offerta, a qualsiasi titolo, senza la preventiva autorizzazione scritta della stazione appaltante;
- violazione dell’obbligo di permettere alla stazione appaltante di vigilare sulla corretta esecuzione della prestazione;
- sospensione, abbandono o mancata esecuzione delle prestazioni richieste;
- ogni altra inadempienza qui non contemplata o fatto che rendesse impossibile la prosecuzione dell’appalto, a termine dell’art. 1453 del Codice Civile.
La Ditta appaltatrice nulla avrà a pretendere a titolo di compenso e/o risarcimento e l’Amministrazione avrà la facoltà di affidare l’appalto all’operatore economico che segue nella graduatoria approvata con il provvedimento di aggiudicazione, alle medesime condizioni proposte in sede di gara. Entro i termini di validità dell’offerta indicati negli atti di gara, l’operatore economico classificato in posizione utile in graduatoria sarà tenuto all’accettazione dell’aggiudicazione, salvo comprovate e sopravvenute cause (esclusa la variazione dei prezzi) che impediscano la stipulazione del contratto. Trascorso il termine di validità dell’offerta, l’affidamento sarà subordinato all’accettazione da parte dell’operatore economico interessato.
ART. 14 – RECESSO DAL CONTRATTO
L’Amministrazione potrà recedere dal contratto nei seguenti casi:
a) in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del
C.C. e per qualsiasi motivo, tenendo indenne la Ditta delle spese sostenute e delle prestazioni rese;
b) per motivi di pubblico interesse, anche conseguenti al mutare degli attuali presupposti giuridici e legislativi, o derivanti dalla modificazione delle attuali forme organizzative-gestionali dei servizi interessati all’appalto, adottate dall’Amministrazione;
c) in caso di cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo fallimento della Ditta;
d) in caso di morte dell’appaltatore, quando la sua persona costituisca motivo determinante di garanzia del contratto e della sua esecuzione.
Qualora la Ditta dovesse recedere dal contratto prima della scadenza prevista senza giustificato motivo l’Amministrazione procederà rivalendosi sull’incameramento della fideiussione e, ove ciò non bastasse, agendo per il pieno risarcimento dei danni subiti. Sarà inoltre addebitata alla Ditta a titolo di risarcimento danni la maggiore spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altri soggetti.
ART. 15 – OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
A seguito della stipula del contratto, l’appaltatore dovrà comunicare alla Stazione appaltante nominativo e qualifica del personale che intende impiegare nei servizi oggetto dell’appalto, nonchè eventuali successiva variazioni.
Nessun intervento e/o fornitura che esuli da quanto previsto nel presente appalto potrà essere iniziato dalla Ditta se non regolarmente ordinato e/o confermato per iscritto dalla Stazione appaltante.
Per ogni intervento la ditta dovrà adibire esclusivamente personale autorizzato e specializzato, adottare procedure operative sicure e utilizzare mezzi e prodotti conformi alle norme vigenti.
La Ditta aggiudicataria dei servizi di cui al presente capitolato dovrà conformarsi a tutte le prescrizioni di legge e regolamentari vigenti in materia o che dovessero intervenire nel corso dell’appalto.
La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre osservare le disposizioni legislative e gli accordi di lavoro che disciplinano lo stato giuridico e il trattamento economico del personale dipendente, e tutte le norme in materia di assicurazioni sociali, previdenziali ed infortunistiche per tutto il periodo di durata dell’appalto.
L’appaltatore dovrà provvedere a sua totale cura e spese alle assicurazioni obbligatorie per legge dei suoi dipendenti per le specifiche prestazioni del presente capitolato nonché all’osservanza di tutte le altre norme previdenziali.
L’appaltatore dovrà inoltre corrispondere al proprio personale le retribuzioni e le indennità previste dai contratti nazionali collettivi di lavoro della categoria ed eventuali integrativi.
La Stazione appaltante ha la facoltà di effettuare gli opportuni accertamenti in merito e sospendere i pagamenti qualora riscontrasse irregolarità imputabili all’appaltatore.
La Ditta aggiudicataria opera in nome e per conto proprio, a proprio rischio e pericolo, in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge.
La Ditta si intende espressamente obbligata a tenere sollevato e indenne il Comune di Savignano sul Xxxxxx da qualsivoglia danno, diretto o indiretto, causato per fatto doloso o colposo ai suoi dipendenti o alle sue attrezzature, derivanti da comportamenti di terzi.
La Ditta aggiudicataria è direttamente responsabile per danni di qualsiasi natura arrecati dai suoi operatori o mezzi alle persone, ai fabbricati, ai manufatti di proprietà del Comune o di proprietà privata, sollevando al riguardo l’Amministrazione comunale, anche rispetto a terzi, da ogni responsabilità e onere.
ART. 16 – CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI
La Ditta aggiudicataria è tenuta a recepire e diffondere ai soggetti che a qualsiasi titolo svolgono attività previste dal presente capitolato il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R.n. 62/2013) e la sua integrazione relativa ai dipendenti del Comune di Savignano sul Xxxxxx approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 6 del 27/01/2014, entrambi disponibili sul sito istituzionale dell’Ente al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx_xxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx/xxxxxx_xx_xxxx ortamento_dei_deipendenti_pubblici.htm
Ogni violazione degli obblighi comportamentali in essi previsti comporterà, a seconda della fase procedimentale in essere al momento della violazione, la decadenza dell’aggiudicazione o la risoluzione contrattuale.
ART. 17 – CONTENZIOSO
E’ facoltà delle parti definire le controversie che dovessero insorgere in ordine all’interpretazione e/o all’esecuzione del contratto mediante accordo bonario ex art. 206 del D.LGs. n. 50/2016. In caso di mancato raggiungimento dell’accordo bonario, le controversie verranno definite in sede giudiziaria: competente è il foro di Modena. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 18 – NORME FINALI
Per tutto quanto non disciplinato dal presente capitolato, si rinvia alle norme vigenti in materia di appalti pubblici e al codice civile.
ALLEGATI:
- All. 1 – elenco delle caditoie stradali
- All.2 – localizzazione su GoogleEarth delle aree verdi comunali
- All.3 – Linee guida regionali per l’esecuzione di interventi adulticidi Xxxxxxxxx xxx Xxxxxx, 00 marzo 2017
Il Responsabile dell’Area Ambiente
xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
Documento originale conservato negli archivi informatici del Comune di Savignano sul Xxxxxx (MO); stampato su carta diviene copia analogica di documento informatico avente la stessa efficacia probatoria dell'originale a meno che la sua conformità non sia espressamente disconosciuta (art. 23, comma 2, dlgs 82/05). In tal caso per attestare la conformità all’originale della copia analogica, occorre che sia compilata la seguente dichiarazione da parte di un pubblico ufficiale a ciò autorizzato (art. 23, comma 1, dlg 82/05)
Dichiarazione di conformità della copia analogica di documento informatico
La presente copia, composta da n. facciate, è conforme all’originale firmato digitalmente.
Il funzionario abilitato nome e cognome all'autenticazione: _
luogo e data
firma
_
_
(originale firmato digitalmente)