Oggetto: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL'AREA COMUNALE DA ADIBIRE A CANILE COMUNALE E RIFUGIO
Oggetto: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL'AREA COMUNALE DA ADIBIRE A CANILE COMUNALE E RIFUGIO
In esecuzione alla Delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 21/07/2014, della Delibera di Giunta Comunale n. 88 del 26/06/2014 e della Determinazione dell'Area Tecnica 620/2014 del 05/09/2014, l’Amministrazione Comunale di Serramanna intende affidare in concessione per anni 99, l'Area Comunale da adibire a “Canile Comunale e Rifugio” ubicata in località "Masainas" distinta al Catasto Terreni al Foglio 42 Particella 662.
1. OGGETTO
Procedura APERTA per l’affidamento in gestione dell'Area Comunale da adibire a Canile Comunale ubicato in località "Masainas" del Comune di Serramanna.
2. ENTE APPALTANTE E LUOGO
Comune di Serramanna (VS)
Sede Legale: Xxx Xxxxx, 00 – 00000 XXXXXXXXXX (XX)
e-mail: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx; xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx Tel. 070/0000000 - Fax 070/0000000
3. DESCRIZIONE DELL’OGGETTO
Affidamento in concessione dell'Area da adibire a Canile Comunale nella località "Masainas" Foglio 42 mappale 662, di cui il Comune risulta possessore e non proprietario.
I soggetti partecipanti dovranno prendere visione dell'area, dei manufatti esistenti e delle attuali condizioni dell'impianto prima della formulazione dell’offerta, dichiarando di avere piena conoscenza delle condizioni dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’espletamento del servizio.
All’interno dell'area, meglio descritta nella relazione allegata (Allegato 1) si potranno eseguire tutti i lavori per la trasformazione in struttura adibita a Canile e rifugio. L'area sarà concessa nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con le servitù attive e passive, apparenti e non, accessori, pertinenze e diritti di qualsiasi sorta.
4. TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà conformemente alle disposizioni contenute nel D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. per finalità unicamente connesse alla procedura di affidamento della prestazione.
5. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile del Procedimento è l’Xxx. Xxxxxxx Xxxx, contattabile ai seguenti recapiti:
- Tel 070/ 0000000 - E-mail: x.xxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx
6. MODALITA' E TERMINE PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Per partecipare alla gara di cui al presente bando, pena l'esclusione, il concorrente dovrà far pervenire la domanda di partecipazione e la documentazione richiesta entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 20/10/2014 a mezzo raccomandata, a mezzo corriere speciale, ovvero consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Serramanna (VS) sito in Xxx Xxxxx, 00000 Xxxxxxxxxx. La documentazione dovrà essere contenuta in un plico sigillato, controfirmato su tutti i lembi di chiusura e contrassegnato dall'indicazione del mittente e dalla seguente dicitura "Non Aprire - OFFERTA RELATIVA ALLA GARA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL'AREA
DA ADIBIRE A CANILE COMUNALE”, contenente al suo interno tutte le buste e gli allegati richiesti dal seguente bando, anch'esse controfirmate su tutti i lembi di chiusura da persona abilitata ad impegnare legalmente il richiedente, recante l'intestazione del mittente e l'indicazione "BUSTA " (nello spazio inserire la lettera della busta corrispondente, es: BUSTA A ).
7. DURATA DEL CONTRATTO E INDICAZIONI GENERALI
La durata della concessione è di anni 99 a decorrere dalla data di stipula del relativo contratto, soggetto ai disposti della legge n.392/78 ; si precisa che in fase di stipula potranno essere apportate allo stesso modifiche e/o integrazioni che non alterino il contenuto sostanziale del contratto. E’ obbligo del locatario presentare al momento della stipula del presente contratto una polizza assicurativa stipulata con primaria Compagnia assicurativa a garanzia di danni alle aree di terzi attigue e/o confinanti, di danni provocati a terzi nell’espletamento dell’attività nonché di infortuni di personale impiegato nell’attività. Tale copertura assicurativa dovrà essere mantenuta valida ed efficacie per tutta la durata della locazione. Il canone annuo, così come determinato dall’aggiudicazione, sarà aggiornato alla fine di ogni anno di concessione con riferimento alle variazioni accertate dall’ISTAT nell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, verificatesi nel periodo precedente, in ragione del 75%. E’ vietata ogni variazione d’uso non espressamente autorizzata dal Comune concedente nonché il subaffitto a terzi, se non in base a quanto disposto dal relativo contratto di concessione e relative norme di legge. Lo stato manutentivo dell’area sarà quello risultante alla data di consegna dello stesso, senza che possano essere fatte eccezioni o riserve; i lavori indicati nella "proposta progettuale" potranno essere eseguiti solo dopo espressa autorizzazione formale da parte dell’Amministrazione Comunale, sotto la diretta vigilanza dell’U.T.C. e con oneri a totale carico dell'utilizzatore. Eventuali lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, e di allestimento dei locali finalizzati a renderlo idoneo alla attività cui sarà destinato saranno ad esclusivo carico dell’utilizzatore senza alcun diritto di restituzione o rimborso da parte del Comune.
Tutte le autorizzazioni necessarie all’avvio dei lavori e delle attività saranno ad esclusivo carico del locatario.
8. SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE
Sono ammessi alla gara i concorrenti di cui all’art. 34 del D.lgs. 163/2006, nonché i concorrenti con sede in altri stati diversi dall’Italia ex art. 47 del D.lgs. 163/2006, nel rispetto delle condizioni ivi poste.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi di cui all’art. 34 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto, si applica l’articolo 353 del codice penale.
È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Possono presentare l’offerta anche società appositamente e temporaneamente raggruppate ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006: in tal caso, a pena di esclusione, l’offerta dovrà essere redatta secondo le modalità e condizioni specificate nel presente bando. Non è ammesso che una persona giuridica partecipi alla gara singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un consorzio, né come facente parte di R.T.I. o consorzi diversi, pena la non ammissione dell’impresa medesima, del R.T.I. e del consorzio al quale la società partecipa.
9. CANONE ANNUO
Il canone annuo, da corrispondersi al Comune, è fissato in € 400,00 (euro quattrocento), importo da considerarsi a base d’asta e quindi soggetto a rialzo (vedasi Allegato 1)
10. PROCEDURA DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Procedura di gara: “Procedura aperta” secondo il criterio di cui all’art. 55 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e ai sensi dell’art. 17 della L.R. 5/2007, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art.83 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii e quindi in merito alle previsioni di lavori di completamento dell'opera e offerta dei servizi.
L’aggiudicazione verrà effettuata anche in caso di presentazione di una sola offerta valida, purché congrua e conveniente, ma l’Amministrazione si riserva sempre e comunque la facoltà di non aggiudicare e procedere ad una nuova successiva gara.
11. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il plico predetto, indicato nel punto 6, deve, a pena di esclusione:
- essere chiuso e sigillato;
- recare l’indicazione della ragione sociale e della sede del concorrente nonché la seguente indicazione “Non Aprire - OFFERTA RELATIVA ALLA GARA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL'AREA DA ADIBIRE A CANILE COMUNALE”
- essere trasmesso al seguente indirizzo:
Comune di Serramanna (VS), xxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxxxxxx (XX)
La domanda dovrà contenere, a pena di esclusione, la documentazione di cui alle lettere A, B e C (offerta economica preferibilmente sullo schema tipo Modello B).
A) documentazione amministrativa contenente:
L’istanza di ammissione alla gara, che deve essere redatta obbligatoriamente, a pena di esclusione, secondo il fac-simile “ModelloA)”, sottoscritta per esteso (nome e cognome) dal titolare/legale rappresentante o procuratore del concorrente ed alla quale sarà allegata copia fotostatica non autenticata di un documento valido d’identità dello stesso.
B) una busta contenente l'offerta tecnica costituita:
1) dalla documentazione, predisposta secondo quanto previsto dall’articolo 264, comma 3, lettera a) del DPR 207/2010, di un numero massimo di due servizi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico-professionale, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell'affidamento. La documentazione relativa ad ognuno dei servizi di cui sopra dovrà essere redatta in numero di massimo 6 schede formato A4 con carattere “Arial 11”; (PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 13 lettera a ).
2) da una relazione illustrativa, predisposta secondo quanto previsto dall’articolo 264, comma 3, lettera b) del DPR 207/2010, contenente le modalità con cui sarà svolta la conduzione del Canile Comunale, con particolare riferimento ai profili di carattere organizzativo-funzionale e ai servizi proposti; (PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 13 lettera b ).
3) dalla Proposta progettuale, costituita da un progetto di massima (elaborato grafico, relazione tecnica e quadro economico) con indicati gli interventi proposti; (PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 13 lettera c).
4) dai tempi di attuazione, espressi in giorni e riportati su un cronoprogramma, della proposta progettuale indicata al punto precedente e dell'avvio dell'attività. Nel cronoprogramma dovranno essere indicate tutte le fasi di realizzazione e avvio dell'intervento proposto; (PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 13 lettera d).
C) una busta contenente l'offerta economica costituita da:
1) rialzo percentuale unico, sull'importo posto a base di gara; (PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 13 lettera e ).
2) Costo unitario di ricovero giornaliero offerto al Comune di Serramanna e periodo massimo di applicazione della tariffa proposta; (PUNTEGGIO DI CUI AL PUNTO 13 lettera f ).
Con la presentazione dell’offerta, l’Impresa implicitamente accetta senza riserve o eccezioni le norme e le condizioni contenute nel presente bando di gara, nei suoi allegati, nel disciplinare regolante il servizio, approvati con Determina del Responsabile dell’Ufficio Tecnico n. 620/2014 del 05/09/2014 .
12. ESPERIMENTO DELLA GARA
Asta pubblica esperita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La concessione dell’immobile sarà affidata previa valutazione delle candidature da parte di una Commissione composta da membri nominati dal Responsabile dell’Area Tecnica.
La Commissione sarà presieduta dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico e si comporrà di 3 membri.
I commissari, diversi dal Presidente, saranno selezionati tra i dipendenti della stazione appaltante o di Comuni limitrofi. La stessa Commissione potrà nominare un dipendente dell’Amministrazione Comunale con funzioni di segretario verbalizzante.
Alle operazioni di gara in seduta pubblica potrà partecipare qualunque interessato.
Il Presidente di gara, il giorno fissato per l’apertura delle offerte, in data 21/10/2014 alle ore 10.00 in seduta pubblica aperta a tutti, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, ai sensi dell’art. 283 del D.P.R. 207/2010, procede a:
- verificare la regolarità formale della busta contenente la documentazione amministrativa e l’offerta tecnica e, in caso negativo, ad escludere l’offerta dalla gara;
- verificare la regolarità della documentazione presentata;
- verificare che non abbiano presentato offerte concorrenti che siano fra di loro in situazione di controllo ex art. 2359
c.c. ovvero concorrenti che siano in situazione di collegamento ed in caso positivo ad escluderli dalla gara;
- verificare che una soggetto non abbia presentato offerta in diverse associazioni temporanee o consorzi ex art. 34, comma 1 lett. d), e) f) ed f bis) del D.lgs. 12.04.2006 n. 163, pena l’esclusione di tutte le offerte;
- verificare il possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi prodotte e dai riscontri rilevabili d’ufficio, ex art. 43 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., dai dati risultanti dal Casellario.
La Commissione di gara procede quindi all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere. Le operazioni di gara saranno verbalizzate ai sensi dell’art. 78 del D.Lgs. 163/2006.
La Commissione, in una o più sedute riservate, valuta le offerte tecniche contenute nella busta di cui alla lettera B), e procede alla assegnazione dei relativi punteggi attraverso il metodo del confronto a coppie di cui all'Allegato G del
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. Successivamente, in seduta pubblica e con data comunicata mediante avviso pubblico, la Commissione dà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, procede alla apertura delle buste di cui alla lettera C), contenenti le offerte economiche e, data lettura dei rialzi e dell'importo offerto in merito al costo unitario di ricovero, determina l’offerta economica più vantaggiosa con il metodo aggregativo - compensatore di cui all’allegato “M” del DPR 207/2010 secondo la formula di seguito indicata:
Ki = Ai*Pa+Bi*Pb+Ci*Pc dove:
Ki è il punteggio totale attribuito al concorrente iesimo;
Ai Bi e Ci sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore centesimali, attribuiti al concorrente iesimo;
- il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile;
- il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta.
Pa, Pb, Pc sono i fattori ponderali di cui all’articolo 266, comma 5, indicati nella presente lettera d’invito.
I coefficienti Ai Bi e Ci sono determinati:
- per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa quali adeguatezza dell’offerta, caratteristiche metodologiche dell’offerta, attraverso la media dei coefficienti variabili tra zero ed uno attribuiti dai singoli commissari attraverso il metodo del "confronto a coppie" di cui all'Allegato G del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
- per quanto riguarda gli elementi di valutazione quantitativa quali prezzo, attraverso interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad uno, attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante, e coefficiente pari a “zero” attribuito a quella meno conveniente.
In ogni caso, l’aggiudicazione definitiva diverrà efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti di ordine generale e di ordine speciale, sull’aggiudicatario e sul concorrente che segue in graduatoria.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
13. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
La procedura di gara è di tipo aperto, secondo il criterio di cui all’art. 55 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e ai sensi dell’art. 17 della L.R. 5/2007, secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa,
Ai sensi dell’articolo 81, comma 1, del codice e dell’allegato “M” del D.P.R. 207/2011 le offerte sono valutate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, prendendo in considerazione i seguenti criteri:
La Commissione disporrà di 100 pesi così suddivisi:
a) pesi 5: valutazione del curriculum, delle esperienze e della struttura organizzativa;
b) pesi 15: servizi proposti nella struttura in concessione;
c) pesi 30: proposta progettuale per gli interventi, costruzione di opere e impianti, da realizzarsi nell'area;
d) pesi 20: tempo massimo, espresso in giorni, di realizzazione e avvio della struttura;
e) pesi 10: offerta economica in rialzo;
f) pesi 20: costo unitario di ricovero giornaliero offerto al Comune di Serramanna espresso in €/giorno e periodo massimo di applicazione della tariffa proposta espresso in giorni;
L’attribuzione dei pesi avverrà con le seguenti modalità:
a) per la valutazione del curriculum, delle esperienze e della struttura organizzativa saranno utilizzati i seguenti criteri sotto elencati:
- esperienza nel settore e risultati ottenuti nella gestione di attività simili;
- competenze dei soggetti che costituiscono la struttura organizzativa;
b) per la valutazione dei servizi proposti gli aspetti salienti di cui si terrà conto ai fini della valutazione saranno quelli relativi a:
- servizi aggiuntivi proposti oltre a quello di canile e rifugio;
c) per la valutazione del progetto tecnico gli aspetti salienti di cui si terrà conto ai fini della valutazione saranno quelli relativi a:
- fattibilità economico-tecnica della proposta progettuale;
- impiantistica proposta;
d) per la valutazione dell’offerta tempo: sarà attribuito un punteggio pari a 20 a chi avrà offerto tempo di attuazione minore e zero a quello maggiore. Con interpolazione lineare sarà attributo un punteggio alle altre offerte.
e) per la valutazione dell’offerta economica: sarà attribuito un punteggio pari a 10 a chi avrà offerto il prezzo più alto e zero a quello più basso. Con interpolazione lineare sarà attributo un punteggio alle altre offerte.
f) per la valutazione dell’offerta inerente costo unitario di ricovero giornaliero offerto al Comune di Serramanna e periodo massimo di applicazione della tariffa proposta: sarà attribuito un punteggio pari a 20 a chi avrà offerto il minor importo data dal prodotto del costo unitario espresso in €/giorno e il numero massimo di giorni di applicazione della tariffa e zero a quello maggiore. Con interpolazione lineare sarà attributo un punteggio alle altre offerte.
La formazione della graduatoria avverrà in base ai migliori punteggi complessivi, risultanti dal calcolo ottenuto con il metodo aggregativo-compensatore di cui all’allegato “M” del DPR 207/2010 secondo la formula di seguito indicata:
Ki = Ai*Pa+Bi*Pb+Ci*Pc
dalla sommatoria dei singoli punteggi assegnati sopraindicati.
L’aggiudicazione avverrà in funzione della graduatoria, anche in presenza di una sola offerta valida.
In caso di rinuncia del potenziale assegnatario, da presentare all’Amministrazione entro 5 giorni dalla comunicazione della graduatoria, l’Amministrazione potrà procedere all’assegnazione seguendo l’ordine della graduatoria. L’offerta rimarrà vincolante per i concorrenti per un periodo pari a sei mesi dalla data del presente avviso.
14. ADEMPIMENTI PER L’AGGIUDICATARIO E INFORMAZIONI UTILI
L'area ha destinazione d’uso "Canile Comunale" da adibire quindi al ricovero di animali.
Sarà a carico dell’aggiudicatario la gestione dei locali propri e dell’attività di canile nonché la vigilanza sull’intera area. Il conduttore, prima di iniziare l’attività ha l’obbligo di presentare al SUAP la pratica DUAAP inerente l'inizio attività con le modalità previste dalla L.R. 3/2008 e dal quadro normativo vigente in materia, per lo svolgimento dell’attività di CANILE RIFUGIO, in assenza di tale pratica l'impianto non potrà essere utilizzato a nessun titolo.
Il pagamento del canone dovrà essere effettuato annualmente e nelle modalità indicate dal locatario, che verranno comunque indicate nel contratto,.
Le spese di acqua ed energia elettrica saranno a carico dell’aggiudicatario, cosi come pure tutti gli altri oneri e spese derivanti dalla concessione in oggetto, con obbligo di “voltura delle utenze”.
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxxx
Il Responsabile dell'Area Tecnica
Dott. Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx
CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL'AREA DA ADIBIRE A CANILE RIFUGIO, UBICATA NELLA LOCALITA' "MASAINAS" - FOGLIO 42 MAPPALE 662
Indice
Art. 1 premessa 2
Art. 2 Durata della concessione 2
Art. 3 Obbligo del sopralluogo 3
Art. 4 Ulteriori Servizi 3
Art. 5 Canone Annuale 3
Art. 6 Obblighi del Gestore 3
Art. 7 Oneri a carico dell' aggiudicatario 4
Art. 8 Requisiti per l'ammissione alla gara 4
Art. 9 Procedura di Aggiudicazione 5
Art 10 Obblighi e compiti dell'appaltatore 5
Art. 11 Responsabilità 6
Art. 12 Rapporti giuridici in materia di personale 6
Art. 13 Controlli e verifiche 6
Art. 14 Divieto di Sub-Concessione 6
Art. 15 Inadempimenti. Risoluzione anticipata 7
Art. 16 Foro competente e clausola compromissoria 7
Art. 17 Disposizioni generali e finali 8
Art. 1 premessa
Il presente Capitolato ha per oggetto la disciplina per l’affidamento in concessione dell'area Comunale da adibire a Canile-Rifugio, sita in località "Masainas", nella quale dovranno essere realizzate le strutture idonee ad accogliere e svolgere i sotto elencati servizi, nel rispetto della destinazione della struttura, delle normative vigenti in materia e dell’offerta migliorativa prevista nel presente bando e meglio specificati negli articoli seguenti.
I servizi obbligatori a carico del concessionario sono i seguenti:
a) realizzazione di tutte le opere e gli impianti necessari per la realizzazione di un canile rifugio;
b) ottenimento di tutte le autorizzazione, da parte degli enti competenti in materia, per l'avvio dell'attività di canile- rifugio;
c) mantenimento, pulizia e custodia dei cani ivi ricoverati;
d) assistenza veterinaria per gli animali ospitati nella struttura;
e) servizio di sportello al pubblico presso il Canile stesso per l’attivazione di adozioni;
f) recupero degli animali di proprietà in situazioni di emergenza;
g) organizzazione di attività di sensibilizzazione sul randagismo, sulle adozioni canine e sulla cura degli animali, anche con il coinvolgimento degli istituti scolastici.
Per lo svolgimento delle attività e la realizzazione delle opere l’aggiudicatario utilizzerà e gestirà l'area indicata nella Relazione di cui all'Allegato1.
I costi della gestione ordinaria e straordinaria della struttura sono interamente a carico dell’affidatario.
Tab. 1 - Dati identificativi del bene oggetto di concessione | |
Ubicazione | Località "Masainas" |
Catasto Terreni | Foglio 42 mappale 662 |
Zona urbanistica | Zona G - Delibera di Consiglio Comunale n.12 del 14.02.1998 |
** Il Comune di Serramanna risulta possessore dell'area |
Art. 2 Durata della concessione
Il contratto avrà la durata di anni 99 a decorrere dalla data di sottoscrizione, un periodo che si valuta congruo al fine di permettere l'ammortamento di tutti i costi sostenuti per la realizzazione delle opere necessarie all'avvio dell'attività e i costi di avvio dell'attività stessa, costi ritenuti di rilevante importanza. Per tale motivo, come previsto nell’ultimo comma del precedente articolo tutti i costi di gestione e manutenzione (ordinaria e straordinaria) sono interamente a carico del concessionario.
Art. 3 Obbligo del sopralluogo
E’ obbligatorio per le ditte concorrenti effettuare il sopralluogo presso la struttura in oggetto per l’esatta conoscenza dello stato dei luoghi; a tal fine è necessario comunicare preventivamente la propria presenza all’ufficio Tecnico all’indirizzo e-mail x.xxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx. La data per tale sopralluogo è fissata per il giorno 25/09/2014 presso la sede comunale di via Serra da cui si partirà verso l'area da visionare. Eventuali sopralluoghi da effettuarsi in data diversa dovranno essere concordati con l’ufficio preposto.
Di detto sopralluogo verrà rilasciata apposita certificazione che dovrà essere allegata alla domanda di partecipazione al bando. In caso di A.T.I. il sopralluogo dovrà essere eseguito dal rappresentante dall’impresa capogruppo. Si precisa che l’incaricato di un’impresa non potrà eseguire il sopralluogo in nome e per conto di altre imprese.
Art. 4 Ulteriori Servizi
Come previsto nel bando di gara, il Concessionario dovrà avviare una serie di attività che permetteranno alla struttura di offrire una completa gamma di servizi al pubblico che garantirà anche una migliore efficienza e produttività della struttura stessa.
Sarà onere del concessionario procedere prima dell’attivazione dei servizi alla richiesta delle necessarie autorizzazioni.
Art. 5 Canone Annuale
Il concessionario dovrà corrispondere al Comune di Serramanna un canone per l’utilizzo dell'area che costituisce uno degli elementi di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa e, quindi, verrà individuato nel suo esatto ammontare al momento dell’aggiudicazione.
Il canone annuo posto a base di gara è di €400,00 (euro quattrocento).
Il canone, a partire dal 2° anno, dovrà essere rivalutato annualmente sulla base del 75% della variazione percentuale nei dodici mesi degli indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
La ditta dovrà provvedere al pagamento in due rate semestrali anticipate.
Art. 6 Obblighi del Gestore
Il servizio di gestione del canile dovrà avvenire nel pieno rispetto delle vigenti normative regionali e nazionali in materia di randagismo (L. 281/91).
Il Gestore dovrà garantire la massima operatività della struttura, finalizzata a raggiungere il numero massimo di adozioni degli animali e un costante benessere dei medesimi, a tale scopo dovrà:
- garantire il disbrigo delle pratiche inerenti alle adozioni e al movimento degli animali durante tutto il periodo di apertura del canile al pubblico al fine di ridurre i tempi di stazionamento dei cani all’interno della struttura;
- provvedere alla pulizia quotidiana delle celle;
- assicurare la corretta igiene e pulizia degli animali;
- smaltimento dei cani deceduti o soppressi nel canile a cura e spese della ditta aggiudicataria;
- Attivare una convenzione con la Asl per regolamentare il servizio di intervento e soccorso sui cani feriti e incidentati.
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si rimanda alle normative in materia di gestione dei Canili Rifugi.
Art. 7 Oneri a carico dell' aggiudicatario
Il Gestore dovrà sostenere in proprio anche i vari oneri connessi:
1. A tutte le utenze (luce, gas, acqua, telefono) comprese le necessarie volture;
2. Alla tassa dei rifiuti;
3. Allo stoccaggio, raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti speciali, pericolosi e non, da eseguirsi secondo le prescrizioni delle vigenti normative in materia di rifiuti;
4. Al decoro delle aree affidate curando le aree di servizio, dei recinti, la cura degli spazi e delle aree verdi;
6. Alla fornitura degli accessori necessari alla conduzione dei cani in numero sufficiente (guinzagli, collari, museruole);
7. Alla gestione del servizio veterinario per il controllo e la cura dei cani immessi e ospitati.
Il Gestore dovrà prestare la massima collaborazione nel caso di lavori di manutenzione straordinaria anche predisponendo piani di trasferimento provvisorio degli animali con l’allestimento di recinti mobili nel caso di apertura di cantieri all’interno della struttura.
Considerato che è stata prevista una durata congrua della concessione sono a carico dell’affidatario tutte le spese relative a manutenzioni ordinare e straordinarie relative alla presente concessione e tutte le spese relative a interventi per nuovi servizi da attivare. Resta in capo alla Giunta Municipale, con il parere favorevole del servizio tecnico comunale, valutare eventuali interventi di natura straordinaria e particolari che per le loro caratteristiche si ritiene non debbano venire imputati all’affidatario. Ogni intervento straordinario (compresi gli interventi per l’attivazione di nuovi servizi) dovrà ottenere il parere degli uffici, oltre alle concessioni edilizie eventualmente necessarie.
Art. 8 Requisiti per l'ammissione alla gara
Possono partecipare alla seguente gara tutti gli operatori economici di cui all'art. 34 del D.Lgs 163/2006.
Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 38, lett. h), del D.Lgs. n. 163/2006 nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente, escute la garanzia e trasmette inoltre gli atti all’Autorità di Xxxxxxxxx per le sanzioni di cui all’art . 6, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006.
I soggetti partecipanti devono essere abilitati allo svolgimento del servizio in oggetto ed in possesso dei seguenti requisiti:
1. inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs. 163/2006.
Nel caso in cui il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, voglia avvalersi della facoltà di cui all’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 163/2006 (avvalimento) per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere tecnico professionale, dovrà necessariamente, pena l’esclusione, allegare tra la documentazione amministrativa contenuta nella Busta A, una dichiarazione resa secondo quanto previsto dal comma 2 dell’art. 49 del D. Lgs. N. 163/2006.
I suddetti requisiti devono sussistere al momento della richiesta di partecipazione alla gara e persistere per tutta la durata del contratto.
Art. 9 Procedura di Aggiudicazione
La concessione verrà aggiudicata mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 54 e 55 del D. Lgs 163/2006 e secondo il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del decreto legislativo 163/2006.
L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà valutata in base agli elementi indicati nel bando di gara, a ciascuno dei quali è assegnato un determinato "peso".
In particolare la concessione viene aggiudicata alla ditta che avrà maturato il punteggio più elevato.
Le offerte di cui al presente punto, si intendono vincolanti per il concorrente, pertanto costituiranno parte del contratto e in caso di inadempimento si procederà ad applicare le penalità previste nel presente capitolato e/o risoluzione del contratto in danno qualora ne ricorressero gli estremi.
Si procederà all’aggiudicazione alla ditta che avrà conseguito il punteggio complessivamente più alto. In caso di parità l’appalto verrà aggiudicato al concorrente che avrà riportato il maggior punteggio nell’offerta tecnica. In caso di parità di punteggio sia dell’offerta economica che dell’offerta tecnica, si procederà al sorteggio.
Saranno ammesse solo offerte redatte in osservanza del bando di gara e del presente capitolato ed escluse quelle contenenti riserve o condizioni. L'esame e la valutazione delle offerte e la proposta di aggiudicazione verrà affidata ad un apposita commissione che sarà all’uopo nominata.
Le sedute della commissione sono pubbliche, fatta eccezione per la valutazione delle offerta tecnica. L’aggiudicazione sarà effettuata anche nel caso di una sola offerta purché non contraria all’interesse pubblico.
Il contratto verrà stipulato nella forma pubblico amministrativa.
Art 10 Obblighi e compiti dell'appaltatore
L’aggiudicatario dovrà provvedere obbligatoriamente alla stipula ed al mantenimento per tutta la durata del contratto, di una polizza di assicurazione inerente:
1. la responsabilità civile per danni causati a terzi, cose ed animali e verificatesi nell’espletamento del servizio per un importo non inferiore ad Euro 1.500.000,00 per singola persona e ad Euro 1.000.000,00 per danni a cose o animali.
.Copia del documento di polizza dovrà essere consegnato al Comune prima della stipula del contratto.
L’aggiudicatario esonera il concedente da ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose, anche di terzi, che potessero in qualsiasi modo e momento derivare da quanto forma oggetto del presente atto.
La ditta aggiudicataria dovrà:
a. osservare, oltre che le norme del presente capitolato, le norme in vigore o emanate durante la vigenza contrattuale che disciplinano i contratti di servizio, la prevenzione e l’infortunistica, i contratti di lavoro, le assicurazioni sociali, le norme sanitarie, nonché le norme in materia di sicurezza sul lavoro, in attuazione del D.lgs 81/2008 e di ogni altra disposizione normativa applicabile al personale del servizio di cui trattasi siano essi dipendenti o soci. La Ditta è pertanto responsabile di ogni infrazione o inadempimento che dovesse essere accertato dagli Istituti previdenziali e assicurativi, da altri organi di vigilanza o dalla stessa Amministrazione committente e comunque si impegna a mantenere indenne l’Amministrazione appaltante da ogni conseguenza;
b. predisporre, ai sensi del D.lgs 81/2008, la valutazione dei rischi, corredato da piano di emergenza e evacuazione.
Art. 11 Responsabilità
La Ditta aggiudicataria si obbliga a mantenere indenne l’Amministrazione Comunale da tutte le richieste di danni patrimoniali e non, conseguenti all’attività posta in essere per l’espletamento dei servizi disciplinati dal presente capitolato. Ogni responsabilità in caso di infortuni e/o danni a persone o cose derivanti da grave irregolarità, carenze nelle prestazioni e negligenza degli operatori nell’esecuzione dei servizi, ricadrà sulla ditta aggiudicataria, restando completamente sollevata l’Amministrazione Comunale e il personale comunale preposto alla verifica e al coordinamento.
Art. 12 Rapporti giuridici in materia di personale
Gli incaricati dovranno essere in regola con la normativa vigente in materia di lavoro, in particolare per quanto riguarda la copertura dei rischi derivanti dall’attività svolta, in conformità alle disposizioni del D. Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni.
Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi fra il Comune ed il personale dell’aggiudicatario addetto all’espletamento del servizio.
Il Comune è pertanto esonerato, nella maniera più ampia e liberatoria, e l’aggiudicatario espressamente libera il Comune, da qualsivoglia responsabilità civile, amministrativa e penale, derivante dalla mancanza o irregolarità circa l’inadempimento degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi, di solidarietà paritetica in ordine ai dipendenti dell' aggiudicatario, nonché da infortuni e/o da ogni altro danno in cui i predetti soggetti dovessero incorrere nello svolgimento delle proprie funzioni nel corso dell’espletamento del servizio in appalto, comunque addebitabili all’organizzazione dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario è tenuto a portare a conoscenza del proprio personale l’estraneità del Comune.
Art. 13 Controlli e verifiche
Il Comune potrà effettuare sistematici controlli tramite la Polizia Municipale e per mezzo degli uffici comunali, sia in attuazione della normativa vigente in materia sia per quanto riguarda l’osservanza del presente capitolato.
In caso di accertato inadempimento o di ritardi nello svolgimento del servizio, salva più grave responsabilità, verrà instaurata procedura dell’applicazione delle penali.
È’ dovere in capo alle parti procedere all’istituzione di idonei protocolli di comunicazione, anche eventualmente nella forma informatica al fine di permettere efficiente e continuata comunicazione.
Art. 14 Divieto di Sub-Concessione
E’ vietata la sub-concessione ad eccezione di eventuali servizi di pulizia, manutentivi e di gestione di impianti.
Art. 15 Inadempimenti. Risoluzione anticipata
Fermo quanto previsto dall’articolo 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, in caso di grave inadempimento accertato dal Comune, tenuto conto della qualificazione di grave inadempimento prevista negli articoli che precedono, si farà luogo alla risoluzione anticipata del contratto, con esclusione di ogni formalità legale, convenendosi sufficiente il preavviso di mesi uno, mediante la forma della lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero dell’invio della comunicazione tramite Posta Elettronica Certificata, ovvero mediante notificazione.
Fermo quanto al comma 1 del presente articolo, il Comune potrà avvalersi della risoluzione di diritto del contratto nelle seguenti ipotesi:
a. per attività esercitata in violazione delle disposizioni di legge;
b. per maltrattamenti e sevizie ai cani ospitati;
c. nel caso di comportamenti dell’aggiudicatario idonei a connotare frode o collusione con soggetti collegati al Comune da rapporto organico di dipendenza, in seguito a procedimenti promossi da qualsiasi Autorità giudiziaria o amministrativa a carico dell’aggiudicatario stesso;
d. per impossibilità sopravvenuta della prestazione da parte dell’aggiudicatario in forza di perdita dei requisiti di capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
e. per il mancato inizio dell’attività entro i termini previsti;
f. per inosservanza delle disposizioni di legge relative al personale utilizzato, violazione degli obblighi contrattualmente assunti in tema di trattamento economico dei lavoratori o mancato rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
La risoluzione anticipata del contratto ai sensi del comma 2 del presente articolo opera, previo esame delle controdeduzioni inoltrate dalla Ditta, mediante apposita determinazione del Responsabile competente di volersi avvalere della clausola risolutiva, intimata a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, ovvero di notifica.
La risoluzione anticipata del contratto, ai sensi dei commi 1 e 2 del presente articolo, comporterà l’incameramento della cauzione definitiva di cui all’articolo 22, senza che l’aggiudicatario possa accampare diritti in merito.
Nei casi di risoluzione anticipata del contratto ai sensi dei commi 1 e 2 del presente articolo fermo il comma 4 del presente articolo, è fatto salvo il risarcimento del danno subito ed il recupero delle maggiori spese sostenute dal Comune in conseguenza delle inadempienze e della risoluzione del contratto.
Dell’eventuale avvenuta risoluzione del contratto verrà data notizia dal Comune agli organismi competenti ai controlli.
Art. 16 Foro competente e clausola compromissoria
Qualunque contenzioso fra le parti sulla interpretazione o esecuzione del contratto oggetto del presente Capitolato, salva definizione previo accordo bonario, sarà deferito al Giudice Ordinario, e sarà competente il Foro di Cagliari.
È esclusa la facoltà di ricorso ad arbitrato.
Art. 17 Disposizioni generali e finali
Per quanto non regolato dal presente capitolato si rimanda alle disposizioni di legge e di regolamento in materia di concessioni amministrative di beni patrimoniali pubblici destinati a pubblico servizio. Si richiamano tutte le norme in materia di contratti pubblici in quanto non incompatibili. La Ditta aggiudicataria si obbliga a mantenere indenne l’Amministrazione Comunale da tutte le richieste di danni patrimoniali e non, conseguenti all’attività posta in essere per l’espletamento dei servizi disciplinati dal presente capitolato e da ogni responsabilità in caso di infortuni e/o danni a persone o cose derivanti da grave irregolarità e carenze nelle prestazioni.
RELAZIONE SULLO STATO DI FATTO DELL'AREA ADIBITA A CANILE COMUNALE UBICATA NELLA LOCALITA' "MASAINAS" - FOGLIO 42 MAPPALE 662 E DETERMINAZIONE DEL CANONE DI CONCESSIONE
Indice
1 PREMESSA 2
2 Cronistoria dell'area 2
3 Descrizione dello Stato Attuale 3
4 Metodo di Stima del canone di concessione 10
5 Stima Del Canone di Concessione 11
6 Conclusioni 11
1 PREMESSA
La presente relazione ha lo scopo di descrivere lo stato di fatto dell'area destinata a Canile Comunale ubicata nella località "Masainas" cosi da integrare il bando di gara per l'affidamento in concessione dell'area e facilitare i soggetti partecipanti alla predisposizione dell'offerta tecnica.
Tab. 1 - Dati identificativi del bene oggetto di concessione | |
Ubicazione | Località "Masainas" |
Catasto Terreni | Foglio 42 mappale 662 |
Zona urbanistica | Zona G - Delibera di Consiglio Comunale n.12 del 14.02.1998 |
Possesso | Comune di Serramanna |
L'Amministrazione Comunale intende concedere a terzi l'area adibita a Canile Comunale, a tal motivo, viste le condizioni di abbandono e degrado in cui versa l'area, risulta necessario relazionare sullo stato di fatto del bene, descrivendo in modo dettagliato, anche con immagini, lo stato attuale e la sua cronistoria.
2 Cronistoria dell'area
L'area che attualmente si trova in forte stato di abbandono, è stata interessata a lavori di realizzazione di un Canile Comunale negli anni 2001/2002. Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 94 del 05/08/1999 l'Amministrazione Comunale di Serramanna approvava il progetto esecutivo, redatto dall'Xxx. Xxxxx Xxxxx, per la realizzazione del nuovo Canile Comunale, 1° lotto prima fase. Nello stesso anno veniva approvato il bando di gara, ma solamente nel 2001, con contratto Rep. 1078 del 23.03.2001 venivano affidati i lavori alla Società Cooperativa a.r.l. MODERNA e approvato il progetto definitivo-esecutivo del 1° lotto -seconda fase (Delibera di Giunta Comunale n. 173 del 19.11.2001).
I progetti approvati prevedevano la suddivisione in due fasi esecutive. 1° Lotto - 1a Fase:
✓ Ambulatorio e sala toilettatura;
✓ cucina e magazzino;
✓ n.2 box alloggio per cani;
✓ area per il paddok;
✓ impianto fognario acque reflue;
✓ impianto idrico per acque potabili e per acque di lavaggio;
✓ impianto elettrico e di illuminazione esterna;
✓ viabilità interna e sistemazione della recinzione esterna già esistente;
1° Lotto - 2a Fase:
✓ Impianto di depurazione ad ossidazione totale;
✓ vasca di accumulo acqua potabile (circa 30mc) a rifornimento periodico, completa di autoclave;
✓ n.2 box alloggio per cani;
✓ area per il paddok;
✓ impianto fognario acque reflue;
✓ impianto idrico per acque potabili e per acque di lavaggio;
✓ impianto elettrico e di illuminazione esterna;
✓ viabilità interna e sistemazione della recinzione esterna già esistente;
I lavori sono stati regolarmente eseguiti ma l'impianto non è mai stato aperto, di conseguenza l'area è stata preda di atti vandalici e di continui furti che hanno trasformato la struttura cosi come si presenta attualmente.
3 Descrizione dello Stato Attuale
Come già indicato nella premessa, attualmente l'area si presenta in forte stato di abbandono, con alta e fitta vegetazione spontanea che non ha permesso, in fase di sopralluogo, di verificare lo stato di consistenza di opere e impianti. Le strutture prefabbricate presenti sono state danneggiate, alcune crollate, distrutte le parti impiantistiche e rimossi gli infissi. La recinzione perimetrale si presenta in parte danneggiata e in alcuni punti completamente assente. Risulta priva di danni la struttura di fondazione della recinzione perimetrale.
Confrontando le immagini satellitari, scatti dal 2004 al 2014, con la Planimetria Generale del progetto "1°lotto - Seconda Fase" e le immagini del sopralluogo del 05/06/2014 si prospetta quanto segue:
Scatto Satellite - 09 ottobre 2004
Scatto Satellite - 27 luglio 2009
Scatto Satellite - 12 luglio 2011
Scatto Satellite - 14 aprile 2013
Scatto - Agosto 2011
Planimetria Punti di Ripresa - scatti fotografici 05/06/2014
1) L'edificio n.1 destinato a Ambulatorio e Tolettatura, si mostra profondamente danneggiato, privo di infissi e impianti interni. Come si evince dalle immagini, il prefabbricato risulta compromesso, con alcune pareti crollate e alcune completamente assenti.
2) Dell'edificio n.2 destinato a cucina e magazzino, come appare chiaro dalle immagini, non rimane che un cumulo di materiale da conferire in discarica. Da un confronto tra le immagini dei primi mesi dell'anno 2014 a quelle scattate in data 05/06/2014 si evince che il crollo ha avuto luogo di recente.
3) Non è presente nessun fabbricato adibito a "box parto e quarantena", nello spazio apposito vi è solamente il basamento in cemento.
Scatto fotografico 1
4) Come per il punto 3, anche del capannone contenente 10 box, rimane solamente il piazzale in cemento, visibile nell'immagine 4;
Scatto fotografico 2
Scatto fotografico 3
Scatto fotografico 4
5) La recinzione del Paddok risulta ancora in buone condizioni; solamente in alcuni punti assente o danneggiata (
immagine 6);
Scatto fotografico 5
Scatto fotografico 6
6) L'immagine 5 mostra ciò che rimane dell'impianto di trattamento degli scarichi; Il fabbricato si presenta da un punto di vista strutturale in buono stato ma tuttavia complessivamente fortemente degradato;
7) Ciò che rimane del locale pompe è apprezzabile nell'immagine 7; come per il punto precedente, la struttura appare ancora in buono stato ma complessivamente fortemente degradata e priva di impianti;
Scatto fotografico 7
4 Metodo di Stima del canone di concessione
Per poter determinare il valore più probabile, da applicare, come canone di concessione, occorre effettuare un confronto con aree simili e con la stessa destinazione d'uso, ma per l'area in esame, vista la particolare vocazione, è necessaria una diversa analisi per il raggiungimento dell'obiettivo imposto. Come ampiamente descritto nelle sezioni precedenti, l'area oggetto di concessione ha una singolare destinazione urbanistica nel contesto in cui è inserita e non vi sono beni simili per un corretto confronto in tutto il territorio comunale. Risulta quindi di difficile risoluzione la stima mediante il semplice raffronto con beni similari e pertanto, considerato lo stato attuale dell'area, si farà riferimento al canone di locazione di aree agricole affini per forma e ubicazione.
I valori di riferimento sono reperibili in letteratura nelle banche dati dell'Istituto Nazione di Economia Agraria (INEA). Gli ultimi dati reperibili sono riferiti all'anno 2012 (tab. A "Canoni di affitto nel 2012 per tipi di azienda e per qualità di coltura " €/ettaro).
Tab. A**- Canoni di affitto nel 2012 per tipi di azienda e per qualità di coltura (euro per ettaro) SARDEGNA | Canoni annui | |
Minimo | Massimo | |
Contratti in deroga per seminativi nella pianura sassarese | 265 | 345 |
Pascoli nel Logudoro (SS) | 115 | 150 |
Seminativi asciutti nell’altipiano di Campeda (NU) | 210 | 350 |
Seminativi asciutti e pascoli nel Gennargentu (NU) | 70 | 105 |
Seminativi irrigui nel Sarcidano (CA e OR) | 360 | 465 |
Seminativi asciutti nel Sarcidano (CA e OR) | 250 | 370 |
Seminativi asciutti nella Marmilla (CA) | 115 | 260 |
Seminativi nella zona del Sulcis Iglesiente (CI) | 185 | 285 |
Pascoli nell’Iglesiente (CI) | 75 | 115 |
Seminativi asciutti nel medio Campidano | 265 | 420 |
Seminativi irrigui nel basso Campidano di Cagliari | 415 | 640 |
Seminativi irrigui nell’oristanese | 485 | 700 |
Seminativi irrigui nella Gallura (OT) | 150 | 220 |
Pascoli naturali nella Gallura (OT) | 80 | 110 |
Orti irrigui nell’oristanese | 625 | 730 |
Risaie nella zona di Oristano | 500 | 640 |
Fonte: INEA. |
5 Stima Del Canone di Concessione
Con riferimento alla tabella reperibile nel sito dell'Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) risulta semplice il calcolo del valore unitario , espresso in mq, delle aree simili a quella oggetto di concessione.
Le colture prevalenti nella zona in cui è ubicato il mappale da adibire a canile rifugio sono prevalentemente di tipo seminativo asciutto.
I valori di riferimento oscillano da un minimo di 0,0265 €/mq annui a un massimo di 0,042 €/mq annui.
La superficie del bene è di 7040 mq circa, pertanto il più probabile valore del canone di locazione per terreni adibiti a seminativo asciutto va da un minimo di 186,56 €/annui ad un massimo di 295,68 €/annui.
Esaminando le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dell'area in esame, si osserva che tali valori dovranno esser corretti in aumento in quanto:
1) La destinazione d'uso dell'area in esame è vincolata ma diversa da "agricola", con potenziale rendimento superiore ad un terreno seminativo;
2) L'area risulta recintata in tutto il perimetro e la recinzione, come evidenziato nella descrizione dello stato dei luoghi, si presenta in buone condizioni;
3) Sono presenti nelle vicinanze diverse infrastrutture stradali di notevole importanza, tra queste la Xxxxxx Xxxxxxx 000, che rendono l'area ben collegata al Comune di Serramanna e ai Comuni limitrofi (Villasor, Villacidro).
6 Conclusioni
Per quanto detto sopra il più probabile valore per il canone di concessione dell'area in esame è di 400,00 €/annui.
Il Responsabile del Procedimento
Dott. Xxx. Xxxxxxx Xxxx
Il Responsabile dell'Area Tecnica
Dott. Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx