Contract
SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'ISTITUZIONE DI UN UFFICIO DISTACCATO DI STATO CIVILE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI E UNIONI CIVILI PRESSO EDIFICI PRIVATI DI PREGIO STORICO E/O ARTISTICO.
L'anno questo giorno del mese di presso la sede comunale di Rubano,
TRA LE PARTI
1. nato a il , nella sua qualità di della ,
- C.F. n. partita I.V.A. n. , con sede in , da una parte;
e
2. Comune di Rubano, con sede in Rubano, Via Rossi, n, 11 (codice fiscale ) rappresentato dal Sindaco dall'altra parte;
PREMESSO
• che il Comune di Rubano (di seguito "Comune") intende perseguire la finalità di valorizzare e promuovere la conoscenza da parte dei cittadini di ville di particolare pregio storico e/o artistico del territorio comunale;
• che la celebrazione di un matrimonio e la costituzione di un'unione civile sono tra le massime espressioni del rapporto tra le Istituzioni ed i Cittadini ed è intento del Comune di Rubano contribuire alla loro valorizzazione mettendo a disposizione luoghi che ne facciano da prestigiosa cornice;
• che la celebrazione del matrimonio civile e la costituzione di un'unione civile in una sede di alto valore storico e/o artistico aggiunge valore alla solennità del rito e al contempo valorizza la sede stessa conferendole una maggiore forza comunicativa ed emozionale;
• che il Comune di Rubano intende offrire ai cittadini la possibilità di contrarre matrimonio con rito civile o di costituire unioni civili, oltre che nelle sedi già deputate alla celebrazione, nelle dimore di pregio i cui proprietari hanno aderito all’avviso esplorativo di manifestazione di interesse per la concessione in uso gratuito di spazi per la celebrazione dei matrimoni civili ed unioni civili, pubblicato all’Albo Pretorio online, contribuendo quindi alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e artistico locale;
• che è stato pubblicato all'albo pretorio apposito avviso di manifestazione di interesse (prot. n. del ) per la concessione a titolo gratuito di edifici storici e/o artistici (o porzioni degli stessi: sala/e ed aeventuale giardino di pertinenza), oltre alle pertinenze funzionali alla funzione che si intende esercitare, da parte di soggetti privati;
• che entro il termine di pubblicazione dell'Avviso hanno presentato manifestazione di interesse n. soggetti privati;
• che al prot. n.
del è pervenuta la manifestazione di interesse da parte del
Sig. (di seguito "Proprietà", inteso quale proprietario o
titolare di altro diritto reale dimostrante la disponibilità della struttura per il periodo richiesto) candidando la struttura
per l'istituzione di ufficio distaccato di stato civile, come sopra precisato;
• che un'apposita commissione tecnica istituita a seguito deliberazione di GC n. 75 del 27/07/2021, con apposita determinazione n. 349 del 28/07/2021, ha valutato la manifestazione di interesse di cui sopra, valutandola positivamente;
• che con delibera di Consiglio comunale n. 27 del 30/06/2021 è stato approvato il regolamento vigente comunale per la celebrazione dei matrimoni e per la costituzione di unioni civili, regolamento che la Proprietà dichiara di conoscere bene;
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE: ARTICOLO 1
FINALITA' ED OGGETTO
Il presente atto ha la finalità di definire le modalità con le quali i contraenti si accordano per le celebrazioni di matrimoni civili ed unioni civili nei locali messi a disposizione del Comune in comodato d'uso gratuito da parte della Proprietà.
La Proprietà concede in uso gratuito al Comune, che accetta, per l'istituzione di Ufficio distaccato di stato civile atto alla sola celebrazione di matrimoni civili e costituzioni di unioni civili, l'immobile/quota dell'immobile, interna ed eventualmente anche esterna dove effettuare la celebrazione, e relative pertinenze funzionali dello stesso, sito in Via/Piazza
della superficie complessiva di mq. ,
foglio , mappale , subalterno
foglio , mappale , subalterno foglio , mappale , subalterno foglio , mappale , subalterno
n. , censito in Comune di Rubano al NCEU al:
viene concessa.
ARTICOLO 2
ritenuti idonei allo scopo per cui
DESCRIZIONE DELL'IMMOBILE/QUOTA DELL'IMMOBILE/PERTINENZE CONCESSI IN COMODATO D'USO GRATUITO
La Proprietà concede in comodato d'uso gratuito al Comune, che accetta, gli ambienti dell'edificio
interni ed esterni, come meglio evidenziati ed identificati puntualmente nell'allegata planimetria (Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente convenzione, per l'istituzione di Ufficio distaccato di stato civile, da costituirsi secondo le modalità di cui al successivo articolo 3 di volta in volta in occasione della celebrazione di matrimonio civile e di costituzione di unione civile.
Gli ambienti concessi per l'istituzione di ufficio distaccato di stato civile per la celebrazione di matrimoni ed unioni civili deve essere ampio, in maniera da permettere la partecipazione alla cerimonia di almeno n. 50 partecipanti, oltre al celebrante, alle parti, ai testimoni e all'eventuale interprete.
Gli ambienti, gli arredi e/o allestimenti sono stati ispezionati dal Comune e ritenuti adeguati all'uso, come risulta dal verbale agli atti del Comune redatto da apposita Commissione tecnica in data ed allegato al presente atto (allegato B).
ARTICOLO 3 DESTINAZIONE D'USO
Gli ambienti oggetto di concessione sono acquisiti nella disponibilità del Comune secondo le modalità previste dall'articolo 11 della presente convenzione e quindi con carattere di ragionevole esclusività e continuità temporale.
Il Comune nei giorni e orari in cui ha piena disponibilità dei locali, gli utilizzerà esclusivamente per la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione di unioni civili e limitatamente al tempo necessario per lo svolgimento di questa funzione. In tale periodo di piena ed esclusiva disponibilità in capo al Comune, è comunque permesso alle parti che si accingono a contrarre matrimonio o a costituire unione civile, di allestire - nei limiti previsti dal vigente regolamento comunale per le celebrazioni dei matrimoni e delle unioni civili, regolamento ben conosciuto anche dalla Proprietà - e, successivamente, disallestire il sito messo a disposizione e di effettuare foto all'interno ed all'esterno dell'edificio.
Nell’immediatezza di ogni matrimonio e unione civile, il Comune provvederà alla costituzione
negli ambienti in questione dell'ufficio distaccato di stato civile, previa collocazione di labaro od altra insegna/bandiera recante lo stemma del Comune di Rubano, oltre alla bandiera dell'Italia e dell'Europa. Per tutto il tempo in cui resterà costituito l’ufficio distaccato di stato civile, gli ambienti in questione saranno da ritenersi ad ogni effetto “Casa Comunale”.
Tale sede sarà messa nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale senza alcun onere a carico della stessa (comodato d’uso gratuito) e senza previsione di rimborso per spese di alcun genere.
La celebrazione dei matrimoni è cerimonia pubblica, per cui i locali e gli annessi spazi esterni adiacenti, disponibili ed idonei, concessi in uso, dovranno essere accessibili al pubblico e possedere i requisiti di idoneità, agibilità e sicurezza.
ARTICOLO 4 CONDIZIONI E TARIFFE
La concessione in comodato d'uso gratuito e l’istituzione dell'ufficio distaccato di stato civile presso immobili di proprietà privata di pregio storico e/o artistico terrà indenne il Comune da oneri e spese, e non comporterà per il Proprietario l’acquisizione di diritti di sorta, né sotto il profilo di corrispettivo né sotto il profilo di eventuali servizi collegati.
Con deliberazione di Giunta Comunale vengono determinate annualmente le tariffe dovute al Comune dalle parti che contraranno matrimonio o costituiranno unione civile, in base ai criteri indicati nel Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili e delle unioni civili adottato con deliberazione del Consiglio Comunale. Gli incassi saranno gestiti in autonomia dal Comune.
ARTICOLO 5 ALLESTIMENTO DELLA SALA E/O AMBIENTI
Per ogni celebrazione di matrimonio e unione civile la Proprietà dovrà garantire un adeguato allestimento degli ambienti adibiti a Ufficio distaccato di stato civile, comprendente almeno:
1. un tavolo di pregio di caratteristiche e dimensioni adeguate alla sottoscrizione di atto pubblico;
2. numero di sedie/poltroncine adeguato per far accomodare i nubendi, o le parti che costituiscono l'unione civile, i testimoni ed eventualmente l'interprete (le sedute dovranno essere collocate come da tradizione);
3. n. 1 sedia/poltroncina per il celebrante;
4. n. sedie proposte in sede di manifestazione di interesse per il pubblico che assiste alla cerimonia nel rispetto di quanto previsto in termini di capienza massima della sala o del giardino di pertinenza messi a disposizione, e comunque rispettante il numero minimo richesto dal Comune;
5. eventuale impianto audio per la celebrazione, se necessario tenuto conto dell'ampiezza del sito messo a disposizione, come da comunicazione presentata in sede di manifestazione di interesse.
6. [a discrezione della proprietà o titolare di altro diritto reale dimostrante la disponibilità del sito offerto]
ARTICOLO 6 OBBLIGHI DELLA PROPRIETÀ
La Proprietà provvederà alla tempestiva apertura del sito messo a disposizione del Comune nei giorni ed orario previsti all'articolo 12 della presente convenzione, subordinatamente alla comunicazione da parte del Comune dell'esigenza di istituire in quella data l'ufficio distaccato di stato civile.
Sarà cura inoltre della Proprietà gestire:
• un sopralluogo con le parti che intendono celebrare il matrimonio o l'unione civile;
• mettere a disposizione i servizi a supporto per la realizzazione della cerimonia quali, a titolo esemplificativo, il parcheggio e i servizi igienici ;
• la collocazione dell'allestimento standard come definito all'art. 5 della presente convenzione;
• le pulizie, l'attività di custodia e vigilanza degli spazi e attrezzature interessate;
• energia elettrica, riscaldamento, acqua, etc. per le eventuali necessità legate alla
funzione svolta;
• essere a norma, e mantenere tale stato, in materia di accesso e fruizione per i diversamente abili sulla base della normativa vigente;
• essere a norma, e mantenere tale stato, in materia di sicurezza sulla base della normativa vigente, con impiantistica munita di regolare certificazione rilasciata dagli organismi competenti.
ARTICOLO 7
ACCESSIBILITÀ DEL LUOGO DI CELEBRAZIONE
Nel rispetto dell’art. 106 del Codice Civile il matrimonio deve essere celebrato in luogo aperto al pubblico, pertanto, in coincidenza con la sua costituzione, deve essere garantito a chiunque libero accesso all'ufficio distaccato di stato civile.
Si dovranno adottare le misure necessarie, affinché eventuali cancelli, portoni, sbarre ecc. o qualsiasi altro ostacolo, non impediscano l’accesso o la permanenza nel luogo di celebrazione.
ARTICOLO 8
RESPONSABILITÀ ED OBBLIGAZIONI DEL COMUNE
In relazione alla esiguità della durata della funzione per la quale l’ambiente è concesso, il Comune non assume alcun obbligo circa la custodia, la conservazione, il deterioramento e le spese necessarie all’uso, nonché per eventuali danni arrecati “a terzi” o “da terzi”.
Sarà cura del Comune gestire:
- il calendario delle prenotazioni della sede oggetto della convenzione che dovranno essere comunicate prontamente alla Proprietà;
- l'accoglienza degli sposi o delle parti dell'unione civile e dei testimoni;
- la completezza dei documenti prodotti dalle parti e dai testiomoni, italiani o stranieri, e l'avvenuta efficacia delle pubblicazioni per il matrimonio civile o la redazione di processo verbale nel quale è indicata la data, concordata con le parti, per la sottoscrizione, dell'atto di costituzione di unione civile.
ARTICOLO 9
RESPONSABILITÀ ED OBBLIGAZIONI DELLA PROPRIETÀ
La Proprietà esonera l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità derivante da azioni, omissioni di terzi e danni occorsi durante l’utilizzo del locale ove si celebra il matrimonio.
La Proprietà è tenuto a garantire adeguate condizioni di accessibilità e sicurezza degli impianti/strutture, sia degli ambienti che dei luoghi di accesso.
Tutte le spese ordinarie sostenute per il godimento dell’immobile ed eventuali attrezzature e le eventuali spese straordinarie correlate alle celebrazioni sono a carico della Proprietà.
ARTICOLO 10 RESTITUZIONE IN PRISTINO
Al termine di ogni celebrazione, il Comune rimuove le proprie insegne/bandiere, trasferisce gli atti all’ufficio di stato civile nella "Casa Comunale" per la loro registrazione e custodia, e, senza alcuna formalità, riconsegna i locali che, rientrati nella piena disponibilità del privato, potranno essere destinati ad altro uso, fino alla successiva costituzione di ufficio distaccato di stato civile.
ARTICOLO 11 ISPEZIONI
E' diritto del Comune ispezionare o far ispezionare l'immobile, salvo congruo preavviso scritto di almeno una settimana
ARTICOLO 12
AVVIO, DURATA, RISOLUZIONE E RECESSO
A seguito dell’istruttoria svolta da apposita commissione tecnica, si è provveduto con delibera di Giunta Comunale all’istituzione di ufficio distaccato di stato civile, come previsto dall’art. 3 del DPR 396/2000.
A seguire si è provveduto alla sottoscrizione del presente atto, che avrà durata di tre anni a partire dal 1 gennaio 2022 (comunque subordinata all’esecutività degli atti e alla sottoscrizione
del presente atto) fino al 31 dicembre 2024.
La presente convenzione può essere rinnovata per altri 3 anni (dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2027); in ogni caso, la Proprietà dovrà comunicare almeno 7 mesi prima della data della scadenza la volontà di non procedere al rinnovo.
La convenzione è attiva nel periodo succitato precisamente ogni sabato mattino prefestivo dalle ore 10.00 alle ore 11.30 per permettere la celebrazione alle ore 10.30, l'eventuale ulteriore allestimento e disallestimento della sala a cura delle parti e la facoltà di effettuare delle foto all'interno e all'esterno dell'edificio.
In tale periodo e in tale orario il sito è in disponibilità esclusiva del Comune che potrà pubblicizzarla ai propri cittadini quale luogo per la celebrazione di matrimoni civili e per la costituzione di unioni civili.
E' prevista la risoluzione della convenzione nell'ipotesi di inadempimento degli obblighi scaturenti dalla presente convenzione da parte della Proprietà, salvo ulteriore risarcimento del danno.
E’ facoltà delle parti di recedere dagli accordi di cui alla presente convenzione, con comunicazione scritta, inoltrata a mezzo di raccomandata A.R. o a mezzo PEC, con il preavviso di almeno 6 (sei) mesi. In tutte le ipotesi di risoluzione anticipata della presente convenzione determinata da recesso, le parti si obbligano comunque a garantire le celebrazioni dei matrimoni e unioni civili già concordate tra il Comune e i nubendi o le parti dell'unione civile anche se la celebrazione sarà successiva allo scioglimento del rapporto.
ARTICOLO 13 NOTIZIE AL PUBBLICO
Il pubblico sarà informato della possibilità di celebrazioni dei matrimoni civili e della costituzione delle unioni civili negli ambienti oggetto della presente convenzione disciplinante il comodato d'uso gratuito a favore del Comune, tramite:
- il sito internet del Comune di Rubano;
- l'eventuale sito internet della Proprietà.
La Proprietà si impegna a concordare con il Comune, prima dell'inserimento nel sito o prima delle successive variazioni, formulazioni omogenee atte ad evitare malintesi da parte del pubblico.
ARTICOLO 14
SPESE CONTRATTUALI E CONTROVERSIE
Le spese di bollo e per la registrazione del presente atto sono a carico unico ed esclusivo della Proprietà.
Per tutto quanto non previsto nella presente convenzione, si fa riferimento alle norme del Codice Civile e delle altre leggi in vigore.
Per ogni controversia sorgente dalla presente convenzione è competente il Foro di Padova.
La presente convenzione viene letta, confermata e sottoscritta dalle parti in calce alla presente ed a margine delle pagine.
Per il Comune di Rubano IL SINDACO
IL PROPRIETARIO
Rubano, lì ………………