CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI AGRIGENTO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
SERVIZIO DI MANUTENZIONE/GESTIONE TECNICA FULL RISK DELLA CAMERA IPERBARICA
DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI SCIACCA DELL’A.S.P. DI AGRIGENTO
ART. 1 – SCOPO, OGGETTO, DESCRIZIONE, DURATA E PREZZO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione e gestione tecnica della Camera Iperbarica del Presidio Ospedaliero di Sciacca per anni tre.
Il presente documento ha lo scopo di definire le generalità sul contratto.
1.1.- Scopo
Scopo del servizio che viene affidato è garantire il mantenimento e la massima e continua funzionalità ed efficienza della Camera Iperbarica allocata presso il P.O. “Xxxxxxxx Xxxxx XX” di Xxxxxxx, assicurandone adeguata manutenzione nel rispetto delle condizioni di sicurezza e delle relative disposizioni di legge, nonché fornire, laddove richiesto, un adeguato supporto in forma di consulenza relativamente alla gestione delle stesse.
1.2 – Oggetto
Il servizio appaltato ha per oggetto l’effettuazione di compiti propri di un Servizio globale “Full Risk” relativamente al mantenimento operativo, alla manutenzione ordinaria, straordinaria, preventiva e correttiva nonché la verifica della conformità alle vigenti normative tecniche, antinfortunistiche e della sicurezza della suddetta Camera Iperbarica.
Sono, quindi, comprese le seguenti attività:
• manutenzione preventiva programmata in base a protocolli definiti, come descritto in successivo articolo;
• manutenzione correttiva con inclusione di tutte le parti di ricambio necessarie a garantirne l’efficienza funzionale (manutenzione su guasto) , come descritto in successivo articolo;
• verifiche di sicurezza, come descritto in successivo articolo;
• interventi correttivi su apparecchiature risultanti fuori norme da verifiche di sicurezza eseguite dagli operatori incaricati, al fine di farle rientrare nei parametri stabiliti dalla normativa in vigore (rimessa a norma), nei limiti di quanto stabilito in successivo articolo;
• eventuale manutenzione straordinaria o altro intervento espressamente richiesto dal Personale dell’Azienda all’uopo delegato o da un suo sostituto, secondo le modalità e le competenze riportate in successivo articolo.
I compiti elencati dovranno essere espletati nelle modalità, nei tempi e nel livello di cooperazione con il personale dell’Azienda secondo quanto stabilito nei paragrafi e negli articoli successivi.
Più esplicitamente il presente appalto si intende del tipo “Full Risk” per quanto concerne ogni e qualsiasi prestazione, compresa, pertanto, la fornitura delle parti di ricambio, nonché i materiali soggetti ad usura.
Si intendono escluse dall’appalto, anche in corso d’opera, tutte le prestazioni che l’Azienda riterrà opportuno affidare ad altre Ditte, a proprio insindacabile giudizio e nel superiore interesse dell’Azienda, nonché ogni prestazione che riterrà utile eseguire direttamente avvalendosi dell’opera di proprio personale dipendente.
1.3 – Durata
La durata dell’appalto è stabilita in 36 mesi con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto o dalla consegna del servizio.
Non è prevista per il presente appalto la rinnovazione tacita del contratto.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere prorogata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del d.lgs 50/2016. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste dal contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la
stazione appaltante.
La proroga tecnica è stabilita in sei mesi fino alla stipula del contratto o consegna del servizio con il nuovo affidatario del servizio a seguito dell’aggiudicazione della nuova gara di appalto per garantire l’esecuzione del servizio senza soluzione di continuità.
1.4 - Ammontare dell’appalto
L’importo globale posto a base di gara dell’appalto in oggetto è di € 435.000,00 oltre iva, di cui € 1.125,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso; oltre € 72.500,00 per eventuale proroga di sei mesi.
ART. 2 – Criterio di aggiudicazione
L’appalto è aggiudicato, in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (70/30), ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice, sulla base dei criteri e sub criteri di valutazione dettagliatamente indicati nella seguente Tabella 2: “tabella criteri e sub criteri di valutazione” mediante l’applicazione del metodo aggregativo compensatore. La determinazione dei coefficienti variabili tra zero ed uno, necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore, sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicati nel presente paragrafo, ed in base ai pesi e alla formula di seguito riportati.
Tabella 1: elementi di valutazione ed i relativi pesi
Elementi di valutazione | punteggio massimo |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
totale | 100 |
a) Per la qualità, in base ai punteggi, che possono essere massimo 70, assegnati ad insindacabile giudizio dalla Commissione Giudicatrice, secondo i parametri di giudizio stabiliti nel disciplinare.
Alla ditta che avrà raggiunto il massimo dei punti sulla qualità verrà attribuito il punteggio massimo di 70, alle altre ditte punteggio proporzionale.
Saranno oggetto di valutazione qualitativa, con relativa attribuzione di punteggio i seguenti requisiti di cui alla seguente tabella:
Tabella 2: criteri di valutazione:
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE | Max punti 70 | |
Criteri e sub criteri di valutazione | Punteggi e sub punteggi | |
1 | Sistema organizzativo per lo svolgimento del servizio | Max punti 46 |
1.a | attività di manutenzione ordinaria | 9 |
1.b | attività di manutenzione straordinaria | 8 |
1.b | Attività di gestione | 8 |
1.c | attività di controllo | 9 |
1.d | verifiche periodiche di sicurezza | 8 |
1.e | figure di coordinamento | 4 |
2 | Programmazione di specifici corsi per l’intera durata dell’appalto | Max punti 8 |
3 | Sistema elettronico (Hardware e software) di registrazione dati terapia, in conformità alle norme UNI EN 14931 per archiviazione delle terapie nel rispetto della privacy | Max punti 8 |
4 | Proposta servizi migliorativi | Max punti 8 |
Totale elementi qualitativi | 70 Punti |
Non saranno prese in considerazione le offerte che in fase di valutazione qualitativa non avranno raggiunto il punteggio minimo di 36 punti su 70.
b) PREZZO: Max punti 30
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la:
Formula con interpolazione lineare
dove
= coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
= ribasso percentuale del concorrente i-esimo
= ribasso percentuale più conveniente
Il punteggio relativo alle voci “Qualità” e “Prezzo” sarà attribuito dalla Commissione giudicatrice. La gara sarà aggiudicata all’operatore economico che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo (qualità + prezzo).
Sommando il punteggio qualità al punteggio prezzo si formerà una graduatoria provvisoria delle offerte; la ditta che avrà il maggior punteggio in graduatoria risulterà aggiudicataria di gara in via provvisoria, la seconda ditta in graduatoria risulterà seconda aggiudicataria in via provvisoria.
La stazione appaltante, ai sensi dell’art. 94, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, può decidere di non aggiudicare l'appalto all'offerente che ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che l'offerta non soddisfa gli obblighi di cui all'art. 30, comma 3, del D.Lgs. 50/2016.
L’Azienda si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, in applicazione dell’art. 95, comma 12, del D.Lgs. 50/2016.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell’art. 94 del D.Lgs. 50/2016.
È facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto. L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta, e si intenderà, trascorsi i suddetti 180 giorni, tacitamente prorogata nella sua validità qualora l’eventuale operatore economico partecipante non provvederà formalmente e per iscritto alla sua revoca.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine massimo di 60 giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace e, comunque, non prima di 35 giorni dalla data di invio dell’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed alla verifica del possesso dei requisiti prescritti.
ART. 4 – Disposizioni generali
Il servizio di conduzione del Centro Iperbarico, come di seguito descritto, è finalizzato all’ottimizzazione della risposta all’emergenza iperbarica nel Presidio Ospedaliero di Sciacca per la durata di 36 mesi. Il servizio dovrà essere svolto secondo quanto previsto dalla nota del Ministero sanità N. PDS VI 4. 6/655 del 7/8/98 e il personale di assistenza durante la terapia iperbarica è quello individuato nel Decreto Assessoriale Regione Siciliana del 28/04/99 art. 13 di recepimento
delle linee guida ISPESL.
Ogni Centro Iperbarico deve ottemperare a quanto previsto nel decreto legislativo 81/08.
La Ditta aggiudicataria garantirà l’esecuzione del servizio affidato, considerando la tipologia assistenziale che si intende assicurare (assistenza iperbarica di tipo clinico e di emergenza/urgenza) e la indispensabile continuità dell’attività operativa dell’impianto nel rispetto dell’art. 13 del Decreto Assessoriale Regione Siciliana del 28/04/99:
“Durante l’effettuazione di una terapia nella struttura iperbarica devono essere presenti almeno:
- due operatori tecnici;
- personale sanitario di assistenza;
-Operatore tecnico:
L’operatore tecnico, a carico della Ditta aggiudicataria, ha il compito di supervisionare e controllare tutte le operazioni che sono eseguite durante un trattamento iperbarico; egli è il responsabile della conduzione e del buon funzionamento di tutto l’impianto iperbarico: Camera Iperbarica e tutti i sistemi connessi.
L’operatore tecnico è tenuto a segnalare tempestivamente al Responsabile Medico tutte le disfunzioni che si dovessero manifestare, ed ha responsabilità di mantenere aggiornato il registro delle anomalie e delle manutenzioni.
Tutto il personale tecnico deve operare sotto la direzione del Responsabile Medico.
-Personale Sanitario di assistenza:
Il Personale Sanitario d’assistenza deve essere costituito da Medici, Infermieri ed O.S.S. a carico dell’Azienda affidataria.
Gli Infermieri ed i Medici che collaborano con il Centro Iperbarico devono avere conoscenza delle tecniche di assistenza intensiva, apposita formazione sull’assistenza sanitaria ad un paziente trattato in ambiente iperbarico e conoscenza delle procedure relative alle manovre da effettuare all’interno di una camera iperbarica.
Sono a carico dell’Azienda
La messa a disposizione dei locali, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, la messa a disposizione della documentazione e dei registri amministrativi, e gli adempimenti e valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nel rispetto della normativa vigente.
L’A.S.P. di Agrigento si impegna a:
1. garantire le figure sanitarie che afferiscono all’U.O.C. di Anestesia/Rianimazione (Medici, Infermieri ed O.S.S.) necessarie allo svolgimento delle attività programmate e di emergenza/urgenza (in pronta disponibilità h.24);
2. garantire un accesso libero, sicuro e agevole alle zone di intervento del personale della ditta aggiudicataria e di tutti coloro che da quest’ultima saranno delegati ad intervenire sulla base del presente capitolato Speciale di Appalto;
3. assicurare che siano rispettate le istruzioni della ditta aggiudicataria in relazione al servizio di manutenzione che autonomamente la medesima ASP effettua direttamente (impianti elettrici, idrici, etc.)
4. a fornire alla ditta aggiudicataria, ove disponibile, una copia di tutta la documentazione tecnica relativa ai beni dell’ASP ritenuta necessaria in relazione all’oggetto dell’appalto. Tale documentazione tecnica resterà di proprietà dell’ASP e sarà utilizzata dalla Ditta aggiudicataria esclusivamente ai fini del presente appalto.
Sono a carico della società aggiudicataria
• La dotazione Personale Tecnico Iperbarico qualificato necessario allo svolgimento delle attività, ordinarie e di emergenza/urgenza, del Centro Iperbarico;
La ditta dovrà, inoltre, dovrà presentare la documentazione attestante la formazione del
proprio personale tecnico. E’ necessario che per il centro iperbarico almeno il Responsabile Tecnico abbia i seguenti requisiti elencati:
1) Esperienza continuativa di almeno 5 anni nella gestione tecnica e sanitaria delle emergenze/urgenze iperbariche e terapie OTI di routine, in idonea struttura iperbarica civile o militare. La ditta partecipante deve produrre documentazione riportante il nome del centro, il periodo ed il nominativo del medico responsabile.
2) Esperienza continuativa e documentata di almeno 5 anni sulla conduzione di impianti iperbarici con sistemi di controllo automatizzati. La ditta partecipante dovrà indicare il nome del centro, il modello ed il costruttore della Camera Iperbarica ed il periodo durante il quale si è maturata l’esperienza richiesta.
3) Esperienza continuativa e documentata di almeno 5 anni nella gestione tecnica di emergenze subacquee con uso di miscele ipo/iper – ossigenate. La ditta partecipante deve presentare documentazione riportante il nome del centro, del responsabile medico e il periodo in cui ha maturato tale esperienza.
4) Abilitazione a poter individuare ed intervenire con riparazioni minimali relative all’impianto in attesa dell’intervento della società manutentrice. La ditta partecipante dovrà presentare gli attestati di formazione conseguiti per tale attività.
5) Attestato corso antincendio avanzato (16 ore con esame finale),
• Lo svolgimento del servizio, ordinario e in pronta disponibilità, di cui al presente capitolato;
• La formazione del personale, in riferimento all’attività da svolgere;
• La segnalazione all’Azienda, di quelle circostanze o fatti che, rilevati nello svolgimento del servizio, possono impedirne una regolare effettuazione, o rappresentino probabile fonte di pericolo per gli utenti;
• La valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e degli adempimenti ad essa collegati, ai sensi del D.Lgs 81/08 e s.m.i., per quanto di propria competenza;
• Adeguato abbigliamento del personale con apposito cartellino di identificazione.
Tutte le operazioni del presente appalto dovranno essere garantite nei modi e nei termini previsti dal presente Capitolato, anche in caso di sopravvenute cause impeditive, indipendenti dalla volontà dell’appaltatore ed eseguite a perfetta regola d’arte e, comunque, rigorosamente, secondo quanto indicato nelle normative vigenti in materia.
Onde consentire la tipologia assistenziale che si vuole assicurare (assistenza in emergenza ai subacquei e trattamento OTI in urgenza ed elezione) e la indispensabile continuità dell’attività operativa dell’impianto, dovrà essere garantita sempre e senza soluzione di continuità la presenza all’xxxxxxx xxx xxxxxx xx xxxxxx x. 0 operatore tecnico abilitato per la conduzione camere iperbariche, specializzato ed esperto in tecniche iperbariche in orario così articolato:
Per il servizio svolto presso il P.O. “X. Xxxxx XX” di Sciacca
(emergenze/urgenze iperbariche e trattamento OTI in elezione)
Giorni Feriali (dal lunedì al Venerdì)
Numero adeguato di Tecnici Iperbarici che con turnazione assicurino la presenza di:
- Due tecnici in servizio attivo dalle ore 8 alle 14;
- Due tecnici “in pronta disponibilità” dalle ore 14.00 alle 08.00 del giorno successivo;
Giorni Prefestivi e Festivi (Sabato, Domeniche e Festivi)
- Due operatori tecnici iperbarici in “ pronta disponibilità” per l’intero arco delle 24 ore.
- Per disponibilità si intende l’assoluta reperibilità del tecnico mediante recapito telefonico e la garanzia di presenza di un tecnico all’interno dei luoghi di lavoro entro un massimo di trenta minuti dalla chiamata in caso di emergenza.
ART. 5 Modalità principali di svolgimento del servizio
Il Rapporto di lavoro intercorrente tra l’Azienda e il personale tecnico fornito dalla ditta aggiudicataria non deve essere di dipendenza.
La ditta dovrà indicare le modalità di gestione tecnica, conduzione e manutenzione ordinaria/straordinaria degli impianti tecnologici in dotazione alla Camera Iperbarica del P.O. di Sciacca e dei dispositivi e apparecchiature a corredo della stessa Camera Iperbarica. In particolare dovrà specificare le modalità di esecuzione del servizio a mezzo di proprio personale tecnico specializzato del seguente servizio:
a) assicurare il mantenimento delle condizioni di perfetto funzionamento degli impianti iperbarici, apparecchiature e loro sistemi annessi, nel rispetto di leggi, regolamenti e di quanto indicato dalla buona regola d’arte;
b) assicurare la gestione tecnica, a mezzo di personale della Ditta aggiudicataria, degli impianti tecnologici a corredo della camera iperbarica con l’impiego di almeno un tecnico specializzato nella manutenzione di camere iperbariche, con servizio di reperibilità 24 ore su 24;
c) assicurare il supporto tecnico ai medici e infermieri del P.O. di Sciacca per la gestione tecnica relativa a tutte le terapie programmate, emergenze subacquee ed iperbariche, nell’erogazione dei trattamenti sanitari di ossigeno-terapia iperbarica (O.T.I.), attraverso l’utilizzo di proprio personale tecnico (tecnico iperbarico).
Tutto il personale della ditta aggiudicataria dovrà operare sotto la direzione del Dirigente Medico Responsabile del Centro Iperbarico di Sciacca.
ART. 6 - Responsabilità
La Ditta aggiudicataria non sarà sollevata dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a difetti, vizi o imperfezioni apparenti od occulti legati alla conduzione e manutenzione della Camera Iperbarica del P.O. di Sciacca.
Ciascuna delle parti deve aderire alla richiesta dell’altra di constatare e verbalizzare in contraddittorio qualsiasi situazione o fatto impeditivo della regolare esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato di appalto e che si sia verificato durante l’esecuzione del servizio.
Tale richiesta dovrà essere avanzata immediatamente e quando la situazione o il fatto verificatosi sia ancora contestabile. In caso di mancata richiesta o di richiesta intempestiva le conseguenze graveranno sul responsabile della omissione.
Qualora, a seguito della contestazione da parte dell’A.S.P. di Agrigento dovesse risultare che il personale tecnico della Ditta aggiudicataria o da questa delegato non effettua gli interventi di manutenzione in modo conforme a quanto previsto nel presente capitolato, la Ditta aggiudicataria si impegna ad eliminare a proprie spese le difformità constatate, a condizione che esse siano effettivamente imputabili a colpa del personale della Ditta aggiudicataria o da essa delegato.
ART. 7 – Responsabile Unico del Procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Direttore dell’U.O.C. Servizio Provveditorato Xxxx. Xxxxxx Xxxxx.
ART. 8 – Subappalto
Il subappalto è ammesso in conformità all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.e non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri del potenziale Aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti della Stazione appaltante.
Qualora l’Aggiudicatario non si sia avvalso in sede di offerta della facoltà di ricorrere al subappalto, è fatto divieto di subappaltare le prestazioni oggetto dell’appalto.
L’importo del subappalto non può superare la quota del 50% dell’importo complessivo del contratto di servizi ai sensi dell’art. 49, comma 1, lett. a) del D.L. 77/2021, di modifica della disciplina del subappalto, entrato in vigore il 01/06/2021 che stabilisce che: “Dalla data di entrata in vigore del presente decreto, fino al 31 ottobre 2021, in deroga all'articolo 105, commi 2 e 5, del decreto
legislativo 18 aprile 2016, n. 50, il subappalto non puo' superare la quota del 50 per cento dell'importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture. E' pertanto abrogato l'articolo 1, comma 18, primo periodo, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno2019, n. 55”;
A pena di nullità, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 106, comma 1, lettera d), il contratto non può essere ceduto, non può essere affidata a terzi l'integrale esecuzione delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto, nonché la prevalente esecuzione delle lavorazioni relative al complesso delle categorie prevalenti e dei contratti ad alta intensità di manodopera.
L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
L’affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione.
Il subappaltatore, per le prestazioni affidate in subappalto, deve garantire gli stessi standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto e riconoscere ai lavoratori un trattamento economico e normativo non inferiore a quello che avrebbe garantito il contraente principale, inclusa l’applicazione dei medesimi contratti collettivi nazionali di lavoro, qualora le attività oggetto di subappalto coincidano con quelle caratterizzanti l’oggetto dell’appalto ovvero riguardino le lavorazioni relative alle categorie prevalenti e siano incluse nell’oggetto sociale del contraente principale
L’affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi del richiamato art. 105 del D.Lgs. 50/2016, alle seguenti condizioni:
a) il concorrente deve indicare in fase di gara i servizi o parte dei servizi che intende subappaltare;
b) dopo la stipula del contratto di subappalto, il Fornitore deve depositare presso l’AZIENDA originale o copia autentica del contratto stesso almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate;
c) l’Aggiudicatario, unitamente al contratto di subappalto di cui sopra, ai sensi dell’articolo 105 del D.Lgs. n. 50/2016 deve produrre:
• la dichiarazione in formato elettronico relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’articolo 2359 c.c. con l’impresa subappaltatrice. Nel caso in cui l’aggiudicatario sia un RTI o un consorzio, analoga dichiarazione dovrà essere prodotta da ciascuna delle imprese facenti parte del RTI o del consorzio;
• la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Bando di gara in relazione alla prestazione subappaltata;
• la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
L'affidatario deve provvedere a sostituire i subappaltatori relativamente ai quali apposita verifica abbia dimostrato la sussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
Per tutto quanto non espressamente previsto si rimanda all’art. 105 del D.Lgs 50/16 ed all’art. 49 del D.L. 77/2021 di modifica della disciplina del subappalto.
ART. 9 - Sopralluogo
La ditta concorrente potrà procedere al rilievo dello stato dei luoghi e degli impianti della camera iperbarica presso il Presidio Ospedaliero di Sciacca.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata all’U.O.C. Provveditorato e deve riporta il nominativo e la qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo, delega ad effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro le ore ….. del giorno …….
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno 5 giorni di anticipo.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
ART. 10 - PROCEDURE GENERALI DI GESTIONE E MANUTENZIONE
Vengono di seguito definite le operazioni basilari normalmente da svolgere nell’ambito del servizio relativamente alla manutenzione e al mantenimento in buono stato di efficienza delle camere iperbariche. Nei paragrafi successivi vengono elencati e descritti i compiti che l’Azienda intende appaltare e le modalità con cui l’Azienda stessa e la Ditta interagiranno nell’espletamento dei compiti descritti.
10.1- Manutenzione preventiva programmata
Secondo le norme UNI 9910 la manutenzione preventiva è la “manutenzione eseguita a intervalli predeterminati o in accordo a criteri prescritti e volta a ridurre la probabilità di guasto o la degradazione del funzionamento di un’entità.”
Per manutenzione preventiva programmata si intendono le procedure periodiche di verifica e taratura, controllo, messa a punto, pulizia e lubrificazione delle parti meccaniche mobili, controllo dei circuiti idraulici e pneumatici con verifica della tenuta dei medesimi, sostituzione di parti di ricambio e parti soggette ad usura, atte a prevenire e a ridurre i guasti - qualora questi siano in qualche misura prevedibili - e a mantenere in condizioni di adeguata funzionalità le apparecchiature oggetto del presente affidamento. Di tali attività devono far parte la verifica periodica della rispondenza dell’apparecchiatura alle specifiche di funzionamento previste dal costruttore, la verifica periodica della corretta calibrazione, oltre a tutti quegli interventi volti a prevenire eventuali insorgenze di danni.
Gli interventi di manutenzione preventiva, pertanto hanno lo scopo di:
• prevenire il verificarsi dei guasti connessi all’utilizzo di ciascuna apparecchiatura e all’usura delle parti componenti;
• mantenere ciascuna apparecchiatura in condizioni di correttofunzionamento;
• garantire la qualità e l’affidabilità delle prestazioni di ciascuna apparecchiatura;
• garantire il mantenimento delle condizioni e dei parametri di sicurezza operativa;
• verificare il corretto impiego di ciascuna apparecchiatura da parte del personale utilizzatore;
• evidenziare particolari situazioni di obsolescenza e degrado delle prestazioni dell’intero parco tecnologico;
• xxxxxx e calibrare le attrezzature che nenecessitano.
La Ditta dovrà redigere e trasmettere alla SA un calendario degli interventi di
manutenzione preventiva per ciascuna apparecchiatura, che verranno eseguiti secondo la frequenza, le modalità, secondo le indicazioni tecniche e le procedure specificate nei libretti di manutenzione e nella specifica documentazione (ove esistenti), a corredo di ciascuna apparecchiatura.
In assenza di specifiche indicazioni, la Ditta dovrà fornire apposita documentazione tecnica in merito alle procedure operative ed ai protocolli che intende adottare.
Le parti di ricambio e i relativi costi sono a totale carico della Ditta .
La Ditta avrà cura di mantenere in ordine e sempre aggiornata la documentazione tecnica dell’impianto della Camera Iperbarica in dotazione a ciascuna apparecchiatura, inclusi i rapporti che l’Azienda ha con ISPESL ed altri Enti.
Fermo l’obbligo generale di redigere un piano manutentivo sulla base delle raccomanda- zioni del costruttore, la Ditta è obbligata con frequenza bimestrale ad eseguire almeno le operazioni nel seguito riportate (ove si indica la necessità di provvedere a verifiche, sostituzioni di beni, quali i filtri, ecc. con la dicitura “almeno una volta l’anno”, o altro periodo, è sempre sotteso che la verifica, la sostituzione ecc. debba aver luogo immediatamente e, quindi, con maggior frequenza se nel corso delle manutenzioni se ne ravvisi la necessità o se detta necessità sia segnalata dal personale dell’Azienda o risulti dalle raccomandazioni del costruttore).
LOCALE CAMERA IPERBARICA:
• controllo della tenuta delle linee: Aria ed Ossigeno al fine di eliminare le eventuali perdite riscontrate;
• controllo della qualità dell’aria in camera in conformità alla Norma (ex DIN 3188) EN 12021;
• verifica del perfetto funzionamento degli organi di:
Controllo:
− Manometri posizionati sulla consolle comandi per il controllo dello stato di pressurizzazione della camera, della riserva aria, della riserva ossigeno e dell’antincendio.
− Sonde per la rilevazione dei parametri ambientali, posizionate in camera.
− Strumentazione di rilevazione della percentuale di ossigeno in camera;
Comando:
− Leve di regolazione delle valvole motorizzate;
− Valvole di pressurazione, scarico, mandata ossigeno e scaricomaschere.
Elettrovalvole:
− Verifica della taratura delle valvole di sicurezza (quest’operazione viene effettuata almeno una volta l’anno in conformità al D.M. 21 Maggio 1974) insieme con l’ufficio competente della ASP;
− controllo dei filtri silenziatori sulla mandata aria in camera, per la pressurizzazione della stessa;
− controllo dell’impianto elettrico della Camera Iperbarica;
− controllo dello stato di tenuta dei portelli e degli oblò, se necessario pulizia delle guarnizioni e delle loro sedi;
− controllo dello stato diefficienza dei circuiti di respirazione ed espirazione;
− controllo dello stato di efficienza dell’impianto antincendio con prova dello stesso;
LOCALE TECNICO CAMERA IPERBARICA:
• controllo dello stato di efficienza dei serbatoi di stoccaggio aria;
• controllo dello stato di efficienza delle bombole AP necessarie alla pressurizzazione dei serbatoi dell’antincendio;
• controllo dello stato di efficienza dei serbatoi acqua dell’antincendio;
• verifica della taratura delle valvole di sicurezza (quest’operazione viene effettuata al- meno una volta l’anno in accordo al D.M. 21 Maggio 1974 dei serbatoi sopra elencati);
• controllo dell’efficienza dei riduttori di pressione;
• controllo e verifica della batteria di filtraggio aria (con sostituzione dei filtri almeno una volta l’anno, e comunque ogni volta che se ne ravvisi la necessità);
• verifica della stazione di produzione aria;
Compressori:
- Controllo del livello dell’olio;
- Controllo delle letture dei display o degli indicatori;
- Controllo degli scaricatori di condensa;
- Controllo delle cinghie;
- Controllo dell’efficienza della valvola di sicurezza e del pressostato;
- Ispezione dei refrigeratori (CA/CO) e se necessario pulizia deglistessi;
- Rimozione della cartuccia aria per controllo del suo stato.
- Pulizia del compressore;
- Prova di funzionamento di tutti i componentielettrici;
- Prova dei dispositivi di protezione;
- Rimozione, smontaggio e pulizia della valvola a galleggiante del separatore di condensa (MT) almeno una volta l’anno;
- Cambio della cartuccia del filtro aria, almeno una volta l’anno;
- Cambio dell’olio, almeno una volta l’anno;
- Cambio della cartuccia dell’olio, almeno una volta l’anno;
- Controllo e riserraggio dei collegamenti elettrici nella morsettiera;
Condizionatore:
− Controllo del gas refrigerante nella pompa di calore e nel gruppo frigo;
− Sostituzione del liquido refrigerante se necessario secondo le indicazioni fornite dal- la casa costruttrice, ed almeno una volta l’anno;
− Controllo dell’isolamento termico dell’impianto e delle linee;
− Parametrizzazione dei dati del controllore CMV2 per il cambio stagione;
Essiccatore:
- Controllo che lo scarico della condensa avvenga regolarmente, altrimenti smontaggio e pulizia dei filtri, elettrovalvole escarico condensa, o controllo del circuito elettrico;
- Controllo della temperatura della testa del compressore;
- Pulizia delle alette del condensatore, almeno ogni 4 mesi;
- Smontaggio completo dello scaricatore e pulizia dei componenti, almeno una volta all’anno.
PER L’IMPIANTO:
Nel corso della prima visita di manutenzione verrà redatta la “scheda d’impianto”; in tale occasione verrà redatto un “registro di manutenzione” da dove si evinceranno le operazioni da svolgere durante le visite. Scheda e registro saranno costantemente aggiornati alla fine di ogni visita a cura dell’addetto alle manutenzioni.
Sarà compito della Ditta tenere costantemente aggiornato il referente di questa Azienda sia sulle eventuali variazioni da apportare all’impianto o alla camera a seguito di nuovi adempimenti normativi che sugli eventuali aggiornamenti tecnologici che possono aumenta- re il livello di sicurezza e funzionalità dell’impianto.
10.2- Manutenzione correttiva (su guasto)
Secondo le norme UNI 9910 la manutenzione correttiva è “la manutenzione eseguita a seguito della rilevazione di un’avaria e volta a riportare un’entità nello stato in cui essa possa eseguire una funzione richiesta”.
Per manutenzione correttiva su guasto si intendono tutte quelle procedure atte a:
• accertare la presenza di guasto o di malfunzionamento di ciascunaapparecchiatura;
• individuarne la causa;
• adottare tutte le misure per garantire il ripristino delle normali condizioni di funzionamento;
• eseguire una verifica finale della funzionalità e, se del caso, della sicurezza dell’apparecchiatura.
Alla fine di ogni intervento di manutenzione del tipo in esame dovrà essere effettuato, se del caso, un controllo di sicurezza elettrico e di funzionalità conformemente a quanto prescritto nelle normative CEI generali e particolari applicabili.
Gli interventi dovranno essere eseguiti secondo le procedure e le indicazioni tecniche definite dal costruttore (ove disponibili) nella specifica documentazione a corredo di ciascuna apparecchiatura in accordo con le disposizioni della Direttiva CEE 93/42 relativa ai Dispositivi Medici.
Gli interventi di manutenzione inclusi nel presente servizio sono da intendersi in numero illimitato continuativo nell’ambito degli orari di servizio previsti e indicati in successivo articolo. Tutti i costi diretti e indiretti riconducibili ad un intervento di manutenzione straordinaria su guasto (manodopera, trasferte, eccetera..) saranno a totale carico della Ditta.
10.3- Verifiche periodiche di sicurezza
Le operazioni di verifica periodica delle condizioni di sicurezza delle apparecchiature costituiscono un’attività essenziale per la gestione della tecnologia in ambito ospedaliero.
Gli interventi devono essere rivolti ad evidenziare tutte le situazioni di potenziale pericolo e ad individuare i conseguenti interventi tecnici correttivi destinati ad innalzare il livello di sicurezza delle apparecchiature, tenendo conto delle specifiche condizioni ambientali ed operative in cui si trovano ad operare le apparecchiature e delle singole caratteristiche costruttive e progettuali delle stesse, riferite al periodo di immissione sul mercato.
La frequenza e la modalità di tali interventi verrà stabilita in base alla tipologia e alla ubicazione delle apparecchiature e sulla base di quanto riportato nelle norme CEI (se esistenti) o comunque dalla normativa in vigore nel periodo di durata del presente appalto.
La periodicità delle verifiche non dovrà in qualsiasi caso essere superiore a quanto indicato dalle norme CEI e ISPESL.
Le attività di verifiche di sicurezza delle apparecchiature dovranno essere svolte secondo un calendario differenziato in funzione della loro ubicazione e delle esigenze delle U.O..
Oltre alle scadenze previste dal calendario di verifica periodica, il servizio di verifica di sicurezza di cui al presente articolo dovrà essere previsto, ove ritenuto necessario, anche nei seguenti casi:
• post-manutenzione correttiva, dove applicabile;
• in occasione dei collaudi periodici richiesti da Enti preposti alla vigilanza sulle
condizioni di sicurezza ( ISPESL, ASL);
• ogniqualvolta venga inoltrata esplicita richiesta dal personale dell’Azienda all’uopo delegato;
La soprascritta attività dovrà essere documentata attraverso la compilazione di una specifica modulistica congruente (Scheda di verifica Rapporti di lavoro) riportante, tra l’altro,:
• il nome del tecnico che ha effettuato la prova;
• valori numerici delle prove;
• eventuali provvedimenti che si suggeriscono per il ripristino delle normali condizioni di funzionamento.
Le schede di verifica, in particolare, dovranno recare, oltre ad ogni informazione utile alla descrizione delle verifiche, misure e prove eseguite e al loro esito, gli eventuali provvedimenti che verranno messi in pratica per il ripristino delle normali condizioni di funzionamento e la firma del tecnico esecutore delle misure e delle prove.
Non sono ammesse schede o bolle cumulative.
Le eventuali difformità eliminabili in modo adeguato con interventi limitati eseguibili sul posto verranno eseguite direttamente e nel più breve tempo possibile dal personale esecutore delle verifiche o da esso delegato.
In relazione all’eventuale e grave non rispetto alla normativa in vigore riscontrato durante la esecuzione dei controlli, la ditta aggiudicataria dovrà presentare dettagliata relazione tecnica al personale dell’Azienda all’uopo delegato per ottenere - ove sia ritenuto necessario - specifica autorizzazione alla rimozione dall’uso delle apparecchiature. In mancanza di comunicazioni al riguardo l’apparecchiatura, sotto diretta responsabilità del personale della ditta aggiudicataria esecutore delle prove, verrà ritenuta conforme alla normativa in vigore.
Limitatamente ai casi oggetto della comunicazione di cui sopra la ditta aggiudicataria dovrà fornire immediata comunicazione scritta al personale dell’Azienda all’uopo delegato e, se del caso, al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale; notizia di tali provvedimenti dovrà essere rintracciabile nel libretto di manutenzione dell’apparecchiatura.
La Ditta ha l’obbligo di annotare sul registro di manutenzione le scadenze delle verifiche periodiche prescritte per legge in modo da richiedere agli Enti Istituzionali preposti ( ISPESL, ASP. etc. ) le visite da effettuare.
A tal proposito è sempre obbligo ed onere della Ditta curare i rapporti con gli Enti, il disbrigo delle pratiche occorrenti, la predisposizione della dovuta documentazione preventiva (domanda richiesta verifica, pagamento tasse etc: ), l’assistenza durante le visite e provvedere a quant’altro occorrente per mantenere le apparecchiature revisionate e collaudate a norma di legge.
10.4- Rimessa a norma
Per rimessa a norma si intendono tutte quelle procedure necessarie per far rientrare l’apparecchiatura verificata nei limiti imposti dalla normativa in vigore. Le eventuali non conformità riscontrate sulle apparecchiature oggetto di verifica saranno a tutti gli effetti considerati come guasti e di conseguenza la relativa rimessa a norma rientrerà nella procedura di manutenzione correttiva descritta in precedenza. Le operazioni di rimessa a norma e le relative parti di ricambio costituiscono uno dei compiti della Ditta, che si farà carico anche degli oneri conseguenti sulla base di quanto specificato nei capoversi seguenti.
Nel caso in cui sia il Personale dell’Azienda all’uopo delegato a rilevare motivi di non conformità, l’eventuale richiesta di intervento, ove ce ne fosse bisogno, verrà inoltrata alla Ditta direttamente dal personale dell’Azienda all’uopo delegato.
Tutti gli interventi devono essere svolti nel rispetto delle prescrizioni della Direttiva dispositivi medici CEE 93/42 (D.Lgv. 46/97).
10.5- Manutenzione straordinaria
Per manutenzione straordinaria si intendono tutte quelle attività atte a migliorare la funzionalità o la sicurezza delle apparecchiature mediante integrazioni alle configurazioni originarie e non riconducibili a quanto previsto ai precedenti articoli. Rientrano nei protocolli di manutenzione straordinaria, a titolo indicativo:
• ristrutturazione di apparecchiature comportanti la sostituzione di accessori, parti o moduli componenti il cui valore complessivo superi il 50% del valore di rinnovo delle stesse;
• eventuali necessità di aggiornamento tecnico a seguito di modifiche e/o introduzioni di disposizioni legislative in materia;
• aggiornamenti tecnologici in genere;
• rimessa a norma di apparecchiature non rispettanti l’attuale normativa in vigore per cause evidentemente riconducibili a motivi di progettazione e fabbricazione e comunque non inerenti un cattivo utilizzo e/o una cattiva manutenzione;
• richiami e/o aggiornamenti (software e/o hardware) e/o migliorie funzionali suggeriti;
10.6- Compiti della Ditta
La Ditta dell’appalto in oggetto dovrà garantire:
Per tutti i compiti elencati la Ditta è responsabile della riuscita delle opere e dei lavori a essa affidate; la responsabilità sarà a suo carico anche ove si manifestassero guasti o difetti per causa imputabile a cattiva esecuzione delle opere a lei spettanti, a servizi correttivi non all’altezza e/o ad impiego di parti di ricambio non corrispondente alle prescrizioni (come descritto negli articoli successivi) e ciascun intervento dovrà essere accuratamente documentato anche al fine di una successiva valutazione della quantità degli interventi e della loro qualità.
Altri compiti possono occasionalmente essere svolti dal personale della Ditta in seguito ad apposita richiesta da parte del Responsabile dell’Esecuzione del Contratto.
Nell’esecuzione dell’appalto la Ditta è tenuta al rispetto di tutte le normative vigenti specifiche del settore. Si precisa che tutti i materiali di ricambio devono essere originali e/o compatibili e/o equivalenti agli originali, laddove applicabile muniti di marchio CE o IMQ e che la loro installazione deve avvenire nel pieno rispetto alle vigenti normative e a “Perfetta regola d’arte”. La Ditta è responsabile dei danni causati dall’utilizzo di materiale non idoneo.
Inoltre si fa tassativo richiamo alle disposizioni delle leggi e regolamenti in vigore, in quanto applicabili, alla cui osservanza la Ditta è tenuta a sua cura e spese. Si fa pertanto speciale richiamo alle leggi sindacali di igiene, sicurezza, antinfortunistiche, assistenza e previdenza sociale, di norme in materia di impianti elettrici e prevenzione infortuni, nonché a quanto prescritto dal D.Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni.
Nell’esecuzione dell’appalto la Ditta è tenuta al rispetto di tutte le normative vigenti specifiche del settore. Si precisa che tutti i materiali di ricambio devono essere originali e/o compatibili e/o equivalenti agli originali, laddove applicabile muniti di marchio CE o IMQ e che la loro installazione deve avvenire nel pieno rispetto alle vigenti normative e a “Perfetta regola d’arte”. La Ditta è responsabile dei danni causati dall’utilizzo di materiale non idoneo.
Inoltre si fa tassativo richiamo alle disposizioni delle leggi e regolamenti in vigore, in quanto applicabili, alla cui osservanza la Ditta è tenuta a sua cura e spese. Si fa pertanto
speciale richiamo alle leggi sindacali di igiene, sicurezza, antinfortunistiche, assistenza e previdenza sociale, di norme in materia di impianti elettrici e prevenzione infortuni, nonché a quanto prescritto dal D.Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni.
Resta pertanto a carico della Ditta, senza alcun diritto di compenso o rivalsa nei confronti dell’Azienda, qualsiasi onere che possa derivare, nel corso o in conseguenza di lavori, dal rispetto di tali norme, nonché di altre prescrizioni anche se emesse dalle Autorità Competenti per circostanze eccezionali e con validità temporanea, essendosi di ciò tenuto conto nello stabilire il prezzo di appalto.
Tutti gli interventi effettuati dovranno essere formalizzati in relazione individuata come “Rapporto di lavoro eseguito” che evidenzi con chiarezza:
• Guasto riscontrato ed eventuali cause;
• L’apparecchiatura oggetto dell’intervento (con riferimento al N. inventario ed ai dati identificativi)
• La tipologia dell’intervento (manutenzione preventiva, manutenzione correttiva, adeguamento normativo con rimozione non conformità, verifica di sicurezza, controllo funzionale, collaudo ecc.);
• Parti sostituite e/o riparate e materiali impiegati;
• Attuali condizioni di funzionamento dell’apparecchiatura;
Come certificato di idonea esecuzione dei lavori tale scheda dovrà essere firmata, al mo- mento in cui il corretto funzionamento è stato opportunamente ripristinato, dal personale richiedente l’intervento (Responsabile dell’Esecuzione del Contratto o dal Responsabile della U.O. o loro sostituti).
Il personale dell’Azienda all’uopo delegato, o un suo sostituto, potrà effettuare, anche con personale e strumenti messi a disposizione dalla Ditta, verifiche, misure e prove che riterrà opportune al fine di verificare la rispondenza dell’attività eseguita alle condizioni contrattuali, nonché la funzionalità e la sicurezza delle apparecchiature alla normativa in vigore e allo stato dell’arte. Qualora dovessero emergere motivi di non conformità alla normativa in vigore o di non rispetto della regola d’arte sarà diritto del personale dell’Azienda all’uopo delegato richiedere un ulteriore intervento correttivo fino al ripristino del funzionamento da lui giudicato idoneo dell’apparecchiatura nei limiti della normativa in vigore al momento dell’intervento, il tutto a completo onere, cura e spese della Ditta.
La Ditta deve dare altresì la completa disponibilità a partecipare a incontri di informazione sull’organizzazione del servizio, sulle procedure utilizzate e per qualsiasi problematica inerente il contratto.
Sono compresi nel prezzo dell’appalto la sostituzione di tutte le parti di ricambio e dei consumabili che si rendessero necessarie nel corso degli interventi di manutenzione preventiva, correttiva e straordinaria.
In ogni caso la Ditta è onerata, a fronte della corresponsione del Canone “Full Risk”, ad attivarsi per tutto quanto necessario al fine di consentire l’erogazione continua del servizio.
ART. 11 - TEMPI E MODALITA’ DI INTERVENTO
La Ditta dovrà garantire, per le chiamate i cui guasti risultano bloccanti per l’apparecchiatura o comunque di gravità tali da comportare carenze nel funzionamento dell’attività clinica della Unità Operativa richiedente:
• tempo di risposta di xxxxxxx di 1 giorno consecutivi dalla chiamata effettuata dalla
U.O richiedente;
Tali tempi di risposta devono essere garantiti, attraverso il servizio di reperibilità, anche al di fuori del normale orario di lavoro e nei giorni festivi ordinari e infrasettimanali.
Qualora non sia garantita la piena operatività dell’apparecchiatura dopo 3 (tre) giorni lavorativi dalla chiamata, è facoltà dell’Azienda richiedere l’intervento di altra Ditta qualificata. In questo caso i relativi oneri economici saranno a totale carico della Ditta.
La inosservanza di tempi e modi di intervento indicati è sanzionata con specifica penale, come indicato nell’apposito articolo del presente capitolato, fatti salvi i casi di oggettiva difficoltà dovuti a cause di forza maggiore.
ART. 12 – Magazzino parti di ricambio e ricambi consumabili
Sono comprese nel prezzo tutte le parti di ricambio necessarie per la rimessa in funzione in modo ottimale dell’impianto; si intendono compresi, altresì, i costi relativi al trasporto, mano d’opera etc. Al fine di garantire la massima tempestività degli interventi manutentivi, la Società dovrà essere dotata di un adeguato magazzino di parti di ricambio. Per nessun motivo sarà possibile imputare alla mancanza di parti di ricambio o alla non corretta organizzazione del magazzino, eventuali ritardi nella risoluzione di guasti o di risposta alle richieste del responsabile della camera iperbarica o suo delegato.
La Società dovrà provvedere alla sostituzione di tutte le parti di ricambio, di usura o di consumo che, in occasione degli interventi di manutenzione preventiva e correttiva, risultassero difettose o guaste o, comunque, tali da pregiudicare il corretto funzionamento dell’impianto. Tutti i materiali impiegati nelle operazioni manutentive saranno a carico della Società.
Per “materiali di consumo” si intendono i materiali la cui quantità consumata sia riconducibile, in modo proporzionale, al grado di utilizzo e/o abbia una data di scadenza.
Per “materiali soggetti ad usura” si intendono i materiali la cui usura è legata all’utilizzo, ossia i materiali la cui vita media è significativamente diversa dalla vita media dell’impianto e la stessa può variare in funzione dell’utilizzo dell’impianto e e/o modalità di utilizzo.
Tutti i ricambi, i materiali e gli accessori che dovranno essere sostituiti nelle attività manutentive di cui ai precedenti articoli dovranno essere originali o comunque compatibili e certificati tali sotto la responsabilità della Società esecutrice dei lavori.
Saranno, in particolare, ammessi materiali e parti di ricambio equivalenti agli originali nei seguenti casi:
- accessori e/o consumabili e/o usurabili (i cui costi sono compresi nel contratto) muniti di marchi di qualità o marcatura CE (dove applicabile) e commercializzati esplicitamente per l’impiego sulla tipologia di impianto oggetto di manutenzione;
- minuteria e componentistica acquisite da una rete di distribuzione certificata.
In caso di non reperibilità delle parti necessarie per causa di forza maggiore la ditta aggiudicataria dovrà documentare all’A.S.P. di Agrigento l’impossibilità di procedere al ripristino della funzionalità.
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, nel rispetto delle norme di legge, e con oneri a proprio carico in quanto ricompresi nel canone, allo smaltimento delle parti di ricambio e dei materiali e articoli tecnici sostituiti nell’ambito delle attività previste dall’appalto, ad eccezione dei materiali qualificati come rifiuti speciali, il cui smaltimento rimane a carico dell’Azienda.
ART. 13 Quantificazione e qualificazione delle risorse umane, requisiti del personale impiegato nel servizio
La ditta dovrà mettere a disposizione un adeguato organico, commisurato alla consistenza delle apparecchiature nonché alla complessità delle attività previste da svolgere nei tempi e nei modi previsti, impiegando solo personale qualificato, di sicura moralità, che sarà tenuto ad osservare tutte le norme e disposizioni generali in vigore presso l’Azienda e l’UOC interessata.
La ditta dovrà fornire al Responsabile dell’esecuzione del contratto nome, qualifica e recapito del rappresentante Responsabile Tecnico al quale vengono delegate le funzioni di coordinamento delle
attività proposte e dei tecnici impiegati nella commessa.
ART. 14 Assicurazione e responsabilità della ditta
La Ditta aggiudicataria dovrà stipulare una polizza assicurativa ai sensi dell’art. 103, comma 7, del D.Lgs 50/16 valida per tutta la durata contrattuale a garanzia:
- per il risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti ai materiali ed alle attrezzature necessarie per l’esecuzione del servizio con massimale di € 500.000,00;
- per il risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti ai beni oggetto del servizio di manutenzione con massimale di € 500.000,00;
- per il risarcimento dei danni a terzi derivanti da responsabilità della Ditta aggiudicataria e di tutti i soggetti, persone fisiche o giuridiche di cui si avvalga con un massimale di € 1.000.000,00;
- di responsabilità verso il personale della Ditta aggiudicataria, relativa, in particolare, agli infortuni sul lavoro, ivi compresa la garanzia per viaggi effettuati con qualsiasi mezzo di trasporto del proprio personale, malattie professionali etc. con massimale di € 1.000.000,00.
ART. 15 Liquidazione e pagamento fatture
La fatturazione del servizio eseguito dalla ditta aggiudicataria dovrà avvenire con le modalità di seguito indicate:
- Fatturazione mensile del canone per il servizio di manutenzione e conduzione Full Risk della Camera Iperbarica del P.O. di Sciacca - A.S.P. di Agrigento.
L’Asp di Agrigento accetta solo fatture in formato elettronico.
Il pagamento del corrispettivo subordinato al buon esito delle prestazioni, detratte eventuali penali in cui la Società dovesse incorrere verrà effettuato a mezzo mandato entro sessanta giorni dalla data di ricezione delle stesse con le modalità previste dalla vigente normativa in materia.
La ditta aggiudicataria deve obbligarsi all’integrale rispetto della disciplina in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e s.m.i., qualora la ditta non assolva agli obblighi di cui all’art. 3 della legge 136/2010 l’eventuale contratto si risolverà di diritto.
E’ fatto divieto assoluto di sospendere e interrompere la fornitura anche nei casi di mancato pagamento da parte dell’A.S.P. di Agrigento, fatta salva ogni altra forma di tutela prevista dalla legge.
ART. 16 – Documenti contrattuali – stipula e spese del contratto
1. Inadempimenti e Penalità
Qualora si rilevassero delle inadempienze agli obblighi previsti, l’Azienda potrà richiedere all’Impresa aggiudicataria di intervenire per porre rimedio a tale inconvenienti entro un termine perentorio che non potrà mai essere inferiore di cinque giorni lavorativi.
In caso di inadempimento relativamente allo svolgimento delle attività oggetto del servizio previsti dal capitolato, l’Azienda, in contraddittorio con l'Impresa aggiudicataria, si riserva di applicare i seguenti provvedimenti:
1) contestazione scritta con raccomandata con avviso di ricevimento o PEC in riferimento alla riscontrata inadempienza, assegnando un termine, non inferiore a 15 giorni, per la presentazioni delle controdeduzioni.
2) in caso di silenzio e qualora non siano ritenute valide le controdeduzioni saranno applicate le penalità sulla base di un formale provvedimento dell’Azienda, nel quale viene preso atto delle eventuali giustificazioni prodotte da parte dell’Impresa aggiudicataria e le motivazioni per le quali si ritiene opportuno disattenderle.
3) le penalità variano in relazione all’inadempienza accertata.
Qualora la Ditta aggiudicataria non eseguisse tutto quanto previsto nel disciplinare di gara e nel capitolato speciale di appalto entro il trentesimo giorno dalla data della formale aggiudicazione, la stessa sarà soggetta ad una penale di € 100 per ogni giorno di ritardo.
Se il ritardo dovesse prolungarsi oltre il sessantesimo giorno l’Amministrazione darà corso alla
risoluzione del contratto con l’affidamento del servizio al concorrente collocatosi secondo in graduatoria, addebitando all’aggiudicatario eventuali maggior spese sostenute e riservandosi il diritto di chiedere il pagamento di penalità proporzionali all’inadempimento e variabili da un minimo di € 100,00 ad un massimo di € 1.000,00.
L’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Azienda mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture in pagamento emesse dall’Impresa inadempiente, e ne sarà data comunicazione al fornitore con PEC. In alternativa l’Azienda potrà avvalersi del deposito cauzionale definitivo del presente capitolato.
Si intende fatto salvo il diritto dell'Azienda al risarcimento di eventuali ulteriori danni subiti o delle maggiore spese sostenute a causa dell'inadempimento contrattuale.
2. Risoluzione del contratto
Il contratto si risolve di diritto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. con provvedimento motivato del Direttore generale dell’A.S.P. di Agrigento:
a) qualora nel corso dell’esecuzione del contratto siano state applicate numero quattro penalità;
b) per gravi inadempienze, frode o altro tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
c) per motivate esigenze di interesse pubblico specificate nel provvedimento di risoluzione in caso di cessazione dell’attività, in caso di cessione del contratto non conseguente alla cessione dell’azienda o del ramo dell’attività;
d) in caso di concordato preventivo, fallimento o atti di sequestro o pignoramento a carico del soggetto aggiudicatario;
e) qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dal fornitore nel corso della procedura di che trattasi;
f) qualora gli accertamenti antimafia presso gli organi competenti risultassero positivi;
g) qualora si verifichi anche un solo episodio di frode o grave negligenza nell’esecuzione del contratto, salvo l’esercizio di ogni azione di responsabilità civile e penale;
h) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’ASP.
Nei casi previsti alle precedenti lettere a) e b) il soggetto aggiudicatario, oltre ad incorrere nella immediata perdita della cauzione definitiva è tenuto al risarcimento di tutti i danni diretti e indiretti che l’Azienda sanitaria dovesse sopportare per il rimanente periodo contrattuale a seguito di affidamento del servizio ad altra ditta.
Al verificarsi delle sopra indicate ipotesi la risoluzione si verifica di diritto quando l’A.S.P., concluso il relativo procedimento, deliberi/comunichi di avvalersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione al soggetto aggiudicatario a mezzo PEC.
L’ASP di Agrigento si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di non dare luogo all’aggiudicazione qualora venga meno l’interesse pubblico alla realizzazione dell’appalto senza che con ciò le Imprese possano avanzare pretese di qualsivoglia natura.
L’Iter amministrativo e la conseguente definizione del presente appalto saranno conclusi solo dopo l’adozione, con esecutività, della delibera di aggiudicazione da parte del Direttore Generale.
Qualora prima dell’aggiudicazione definitiva della presente gara dovesse attivarsi una Convenzione Consip per l’acquisto dello stesso servizio oggetto del presente appalto, l’ASP si riserva di non procedere all’aggiudicazione senza che le ditte partecipanti possano avanzare alcuna pretesa.
3. Documenti per la stipula del contratto
L’Aggiudicatario provvisorio dovrà, a pena di revoca dell’aggiudicazione, far pervenire alla Stazione Appaltante, nel termine di 10 giorni solari dal ricevimento della comunicazione di
aggiudicazione provvisoria, la seguente documentazione:
- un idoneo documento comprovante la costituzione della cauzione definitiva, a Garanzia degli impegni contrattuali con l’ASP di Agrigento, di importo pari al 10% del contratto, eventualmente incrementata ai sensi dell’art. 103 D.Lgs. n. 50/2016, prestata nelle forme e nelle modalità ivi indicate;
- dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 136/2010 con indicazione del codice IBAN del conto corrente bancario unico sul quale far confluire tutte le somme relative al presente appalto;
- Polizza per la responsabilità civile dei danni verso terzi con beneficiario l’A.S.P. di Agrigento per la copertura assicurativa per gli eventuali danni durante l’esecuzione del contratto di cui in oggetto, ai sensi dell’art. 103, comma 7, D.Lgs 50/16;
- Ogni altro documento che la S.A. riterrà di acquisire.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario. Gli oneri relativi sono a carico dell’aggiudicatario.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
ART. 17 - Disposizioni finali
1. Divieto di cessione del contratto
Il contratto derivante dal presente appalto non può essere ceduto in tutto od in parte, a pena di nullità delle cessioni, fatto salvo quanto previsto dall’art. 106 comma 1 lett. D), n. 2 D.Lgs. 50/2016.
Il mancato rispetto del divieto di cui sopra comporta, a giudizio insindacabile del committente, l’immediata risoluzione del contratto per colpa del contraente.
2. Accettazione delle condizioni del presente capitolato tecnico
La ditta aggiudicataria si obbliga ad osservare tutto quanto prescritto nel presente capitolato di cui ne accetta le condizioni.
3. Osservanza delle leggi e regolamenti
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato e nel disciplinare di gara la ditta aggiudicataria e la Stazione Appaltante si obbligano a rispettare la normativa vigente nazionale e regionale e le norme del Codice Civile che disciplinano la materia.
4. Riservatezza
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e a conoscenza acquisite nel corso dell’esecuzione dell’appalto, di non divulgarli e di non
utilizzarli a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente appalto, a pena di risoluzione del contratto e risarcimento danni.
5. Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”), l’Amministrazione fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
Finalità del trattamento
- I dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
- I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall’Amministrazione ai fini della stipula del Contratto e, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi.
- Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici nel rispetto e delle norme previste dal Regolamento UE.
Base giuridica e natura del conferimento
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Natura dei dati trattati
I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate, sono della seguente natura: i) dati personali comuni (es. anagrafici e di contatto); ii) dati relativi a condanne penali e a reati (cd. “giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (cd. “sensibili”), ai sensi, di cui all’art. 9 Regolamento UE.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE. Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere:
− trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara e l’esecuzione del Contratto, dal personale di altri uffici della medesima che svolgono attività inerenti, nonché dagli uffici che si occupano di attività per fini di studio e statistici;
− comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del Contratto, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
− comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
− comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
− comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, saranno diffusi tramite il sito internet xxx.xxxxx.xx. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli
obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 D. Lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet xxx.xxxxx.xx, sezione “Amministrazione trasparente”.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge; in tal caso il trasferimento avverrà nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento UE. Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del Contratto, in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE. Processo decisionale automatizzato
Nell’ambito della fase di gara, non è presente alcun processo decisionale automatizzato. Diritti del concorrente/interessato
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di: i) ottenere, in qualunque momento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano; ii) il diritto di accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo; iii) il diritto di chiedere, e nel caso ottenere, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento; iv) il diritto alla portabilità dei dati che sarà applicabile nei limiti di cui all’art. 20 del regolamento UE.
Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi, la risposta all'istanza non perviene nei termini di legge e/o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo, ricorso o segnalazione.
Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati
Titolare del trattamento è il Commissario Straordinario dell’ASP di Agrigento, nella qualità di legale rappresentante, che ha provveduto a nominare il proprio Responsabile della protezione dei dati.
Qualsiasi richiesta in merito al trattamento dei dati personali conferiti e all'esercizio dei diritti dovrà essere indirizzata al Responsabile della Protezione dei dati (DPO) che potrà essere contattato al seguente indirizzo email: xxx@xxxxx.xx – pec: xxx@xxx.xxxxx.xx
Consenso al trattamento dei dati personali
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali , anche giudiziari, che lo riguardano.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.
6. Clausola sociale
In conformità a quanto disposto dall’art. 50 del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., in merito alle procedure di cambio d’ appalto, si applicano le disposizioni previste dalla contrattazione collettiva in materia di riassorbimento del personale.
L’appaltatore, quindi, si impegna ad assumere gli stessi addetti che operavano alle dipendenze dall’appaltatore uscente, compatibilmente con le mutate condizioni derivanti dall’ espletamento del
presente appalto, del contesto sociale e di mercato in cui si inseriscono, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l’ organizzazione d’ impresa prescelta dall’ imprenditore subentrante.
7. Foro competente
Per ogni eventuale controversia relativa all’esecuzione del contratto discendente dall’aggiudicazione dell’appalto di cui al disciplinare di gara e al capitolato speciale di appalto sarà competente il Foro di Agrigento.