Comune di Colleferro
Città Metropolitana di Roma Capitale
Procedura negoziata per l’affidamento del servizio di erogazione in modalità cloud SAAS del sistema informativo del Comune di Colleferro, nonché alle ulteriori azioni finanziate dal PNRR.
Capitolato tecnico
Sommario
Art. 2 Disciplina normativa dell’affidamento 4
b. 3.1. Descrizione del servizio 5
c. 3.2. Contesto di riferimento 6
Art. 4 Elementi qualificanti 7
Art. 5 Applicativi della soluzione 9
5.6 Gestione servizi on line e piattaforme abilitanti 10
b. 5.7 Amministrazione Trasparente e Albo Pretorio 11
5.8 Azioni previste dal PNRR “M1C1 -DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLA PA” 11
Az. 1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud 11
Az. 1.4.1 Esperienza dei servizi pubblici 11
Az. 1.4.3 Adozione PagoPA e app IO 12
Az. 1.4.4 Adozione identità digitale 14
Art. 7 Conversione dati e migrazione 15
Art. 8 Avviamento e addestramento all’uso delle procedure 16
Art. 9 Assistenza e manutenzione e SLA (Service Level Agreement) 17
c. 9.1. Manutenzione correttiva 18
9.2 Manutenzione adeguativa 18
d. 9.3 Manutenzione sistemistica 19
9.4 Disponibilità del servizio 19
Art. 10 Fasi di realizzazione del progetto e modalità di fornitura 20
Art. 12 Valore del contratto 21
Art. 13 Criteri di aggiudicazione 22
Art. 15 Fatturazione e pagamenti 24
Nell’ambito del presente Capitolato si intende per:
1. Amministrazione/Committente: Il Comune di Colleferro di seguito denominato Comune;
2. Fornitore: l’impresa o il raggruppamento di imprese risultato aggiudicatario;
3. Parti: fornitore e Amministrazione/Committente;
4. Servizio: Servizio di erogazione in modalità CLOUD di applicativi gestionali per il Comune di Colleferro, oggetto del Contratto;
5. Soluzione: l’insieme di risorse hardware e software, inclusa la banca dati, messe a disposizione del fornitore per eseguire correttamente il servizio
Art. 2 Disciplina normativa dell’affidamento
L’affidamento è soggetto alle norme e condizioni previste dal d.lgs. n.50/2016 e relativi Decreti/Linee guida di attuazione, dal presente Capitolato tecnico-economico, dalla Legge 108/2021 di conversione del D.L. 77/2021 recante “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”.
Il Comune di Colleferro vuole procedere alla realizzazione di un sistema informativo unico, integrato e con una unica base dati, erogato tramite Cloud in modalità SaaS e in grado di garantire la fornitura e la gestione dei settori di seguito elencati:
1. Area Affari Generali – Protocollo e Segreteria
2. Gestione Documentale e Workflow
3. Area Contabilità
4. Gestione Paghe, Presenze e Portale del Dipendente
5. Servizi Demografici (Anagrafe, Elettorale e Stato Civile)
6. Servizi Cimiteriali
7. Gestione Pratiche Edilizie
8. Gestione Lavori Pubblici
9. Gestione Contratti e Gare
10. Integrazione dell’attuale procedura dei Tributi con la base dati della nuova soluzione
11. Conservazione a norma (fino a 10.000 doc/anno)
12. Portale dei Servizi al Cittadino
13. Gestione Amministrazione Trasparente e Albo pretorio
14. Gestione Istanze e Modulistica OnLine
15. Gestione piattaforme abilitanti (PagoPA, SPID e Connettori APP-IO)
Ulteriori moduli applicativi facoltativi funzionali alla completezza del sistema informatico (per es. corsi di formazione/webinar in e-learning, cruscotti di analisi dati, cartografia integrata con dati di gestione).
Tali forniture dovranno soddisfare, inoltre, le seguenti azioni previste dal PNRR “M1C1 - DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLA PA”
● 1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud
● 1.4.1 Esperienza dei servizi pubblici
● 1.4.3 Adozione PagoPA e app IO
● 1.4.4 Adozione identità digitale
Fermo restando che la piattaforma software che verrà proposta dovrà essere pienamente rispondente ai requisiti normativi vigenti e dovrà operare secondo le disposizioni di legge più recenti e le successive modifiche senza alcuna deroga e per tutti i moduli gestionali.
a. 3.1. Descrizione del servizio
Il servizio oggetto dell’affidamento ha come obiettivo il setup e l’utilizzo di una piattaforma software pienamente integrata ed aperta che garantisca elevate possibilità di integrazione e interazione e che consenta di rispondere in maniera più efficiente agli obblighi previsti dalle normative, consenta di rendere più snella ed efficace l’azione amministrativa del nostro Ente, consenta di rendere trasparente l'attività e maggiormente interattivo il rapporto con l’esterno, avviando contestualmente un processo di razionalizzazione complessiva della spesa ed innalzando la qualità dei servizi erogati.
La pubblicazione da parte di AGID del “Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2020-2022”, che individua tra gli elementi principali della trasformazione al digitale il principio “Cloud First” secondo il quale le PA devono in via prioritaria adottare il paradigma Cloud (in particolare i servizi SaaS) prima di qualsiasi altra opzione tecnologica, rafforza ulteriormente la direzione intrapresa e cioè quella di dotarsi di un sistema informativo gestionale che sia dislocato su una piattaforma Cloud.
Il Servizio richiesto comprende oltre alla fornitura di un sistema informativo unico, integrato ed interoperabile erogato in modalità SaaS (Software as a Service) e dei relativi servizi di hosting basati su data center certificato secondo gli standard ISO/IEC 27001 e ISO/IEC 27018, anche le seguenti attività:
1. Installazione, attivazione e configurazione del sistema informativo fornito;
2. Conversione mediante recupero completo degli archivi informatici e dei dati in essi contenuti utilizzati dalle procedure attualmente in uso presso l’Ente e la loro migrazione all’interno del DBMS del nuovo software;
3. Avviamento delle procedure con i dati dell'Amministrazione convertiti e convalidati;
4. Personalizzazione degli applicativi, quando e laddove difformi rispetto ai processi
di lavoro dell’Ente;
5. Addestramento all’uso delle procedure del personale sia tecnico che operativo;
6. Assistenza erogata tramite servizio di helpdesk di primo e secondo livello;
7. Manutenzione del software: correttiva, di adeguamento normativo e di manutenzione sistemistica della piattaforma applicativa presso il Data Center in cloud per tutta la durata contrattuale e il cui costo dovrà essere incluso nel corrispettivo dovuto per l'erogazione del servizio;
8. Conservazione digitale dei documenti informatici gestiti dalla nuova piattaforma software in base a quanto previsto dalla normativa vigente con migrazione dei dati dall’attuale Conservatore;
9. Integrazione e cooperazione applicativa della piattaforma fornita con tutte le piattaforme abilitanti nazionali quali ANPR, PagoPA, SIOPE+, SPID, APP IO;
10. Gestione Cloud - Servizi di fornitura, gestione e amministrazione
dell’infrastruttura e dei servizi Cloud.
b. 3.2. Contesto di riferimento
La gestione utenti del Comune di Colleferro è basata sulla tecnologia Active Directory di Microsoft e le postazioni di lavoro sono tutte dotate di sistema operativo Microsoft Windows 10 Professional. Il file server è gestito da un Server Windows.
Nella seguente tabella sono indicate le attuali procedure, la modalità di erogazione, il fornitore del software e il numero di utenti:
Applicazione | Modalità erogazione | Fornitore | Utenti BO |
Servizi Tributari | SAAS | Advanced System | 10 |
Ufficio Tecnico Urbanistica | On Premise (su server locale) | Sistemi Informativi Territoriali | 4 |
Sportello edilizio | SAAS | Maggioli | 3 |
Lavori pubblici | On Premise (su server locale) | Riuso comune Xxxxxxx - Xxxxxxxx | 0 |
Contabilità Finanziaria | SAAS | Kibernetes | 20 |
Bilancio consolidato | SAAS | Kibernetes | 20 |
Gestione personale | SAAS | Kibernetes | 2 |
Servizi Demografici (anagrafe e elettorale) | On Premise (su server locale) | Datamanagement | 30 |
Servizi Demografici (stato civile) | SAAS | Maggioli | 5 |
Protocollo Informatico (documentale) | SAAS | Maggioli | 50 |
Conservazione documentale | SAAS | Maggioli | 5 |
Gestione mense scolastiche | SAAS | Project s.r.l. | 5 |
Portale web (Albo Trasparenza) | SAAS | ISWeb | 5 |
Piattaforma Pago Pa | SAAS | Città metropolitana Roma | 5 |
Gestione Polizia Urbana | SAAS | Maggioli | 20 |
Sistema Informativo territoriale | SAAS | Nuova Informatica SRL Anagni | 5 |
Posta elettronica | SAAS | Computer Control System | 120 |
PEC | SAAS | Infocert | 10 |
Elementi qualificanti e obbligatori del progetto saranno:
2. Tutta la soluzione funziona, seguendo le indicazioni previste dalle linee d’indirizzo dell'Agenda Digitale Italiana e del Piano triennale per L’informatica nella Pubblica Amministrazione, in modalità CLOUD cioè con i dati e le applicazioni residenti in una server farm/datacenter certificata raggiungibile tramite una connessione internet (intendendo raggiungibile sia per i dati che per le applicazioni);
3. Le procedure applicative che implementano la soluzione devono essere realizzate in modalità web nativa con possibilità di accesso da qualunque postazione di elaborazione dotata di connessione internet e browser web, utilizzando anche strumenti “mobile”, tutti i giorni a tutte le ore;
4. Il sistema informativo implementato dalla soluzione deve essere totalmente integrato per raggiungere un elevato grado d’interazione tra i vari uffici, in questo modo ottimizzando la gestione dei dati, semplificando i processi e migliorando la comunicazione tra i diversi uffici da un lato e tra questi e la cittadinanza dall’altro;
5. La soluzione deve essere unica ossia deve essere un unico prodotto software integrato con una unica banca dati. Non sono ammessi moduli singoli che gestiscano in modo autonomo alcuni degli applicativi per gestire i settori previsti. L’integrazione e l’unicità richiesta si traduce in una condivisione di dati, costantemente aggiornati, tra tutti i settori dell’Amministrazione e in una integrazione con l’area Amministrazione Trasparente del portale comunale;
6. La soluzione deve mettere a disposizione degli amministratori strumenti di analisi e reporting dai quali estrarre risultanze gestionali che permettano agli amministratori stessi di operare scelte strategiche e di definire priorità d’intervento;
7. Deve essere possibile ridurre gli errori, le perdite di informazioni e i tempi di ricerca dei documenti, rendendo semplice rapida ed efficace la consultazione e la gestione di archivi e documenti attraverso un sistema di dematerializzazione dei procedimenti, con l’obiettivo finale di eliminare gli archivi cartacei;
8. La soluzione deve essere predisposta per la gestione e conservazione a norma dei documenti informatici, sia in modo automatico secondo un piano scelto dall’Amministrazione e sia manualmente scelti di volta in volta dall’utilizzatore;
9. Conformità ai requisiti di accessibilità (legge nr. 4/2004);
10. La soluzione deve permettere la valutazione delle produttività nei procedimenti amministrativi.
11. Deve essere possibile il salvataggio delle attività in corso di lavorazione in qualsiasi momento e la successiva ripresa delle stesse dal medesimo punto e con i medesimi dati salvati (recupero della sessione). Le applicazioni devono poter generare stampe ed effettuare interrogazioni tramite opportune procedure;
12. La soluzione deve fornire un sistema di gestione documentale, alimentato e consultabile da tutte le aree dell’Amministrazione. Dovrà permettere una gestione avanzata del documento elettronico, dalla formazione o ricezione alla predisposizione dei documenti finalizzata alla conservazione digitale a norma;
13. Deve essere presente un help in linea contestuale;
14. La soluzione deve rendere disponibili una serie di servizi di interazione con cittadini ed imprese: deve essere garantito un alto livello di interattività dei servizi offerti dal Comune tramite il Portale dei servizi on-line, con i cittadini, le aziende che operano nel territorio, i Professionisti, gli Enti e le Forze dell’Ordine. L’accesso ai servizi deve poter avvenire anche attraverso autenticazione SPID e CIE. Le informazioni pubblicate attraverso un portale integrato all'applicazione devono essere attinte dalla banca dati comunale in tempo reale;
15. La soluzione deve permettere la possibilità di gestire gli utenti del sistema (autenticazione e autorizzazione) e deve preferibilmente prevedere l’acquisizione dei nomi utenti dal sistema di autenticazione accessi di Active Directory;
16. La soluzione deve permettere il diretto collegamento del sistema informativo- gestionale con il portale web dell’Amministrazione Trasparente per la pubblicazione automatica dei dati, dei documenti e degli elenchi richiesti dalla normativa (Dlgs. 33/2013) e per la pubblicazione automatica degli Atti verso il portale web dell’Albo Pretorio;
17. La soluzione deve garantire l'aderenza alle linee guida dell’Agenda Digitale Italiana e quindi deve prevedere un’integrazione con le componenti di autenticazione (SPID, CIE), con il Sistema dei Pagamenti PAGOPA, con il Sistema di Interscambio SDI per la gestione della fattura elettronica, con l'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), con l’IO-APP e comunque in linea con l’evoluzione attualmente in essere nell’ambito delle linee guida emessa da AGID;
18. Tutti i portali web forniti dovranno essere pienamente conformi alle Linee Guida di Design dei servizi web della PA definite da AgID e a tutto il quadro normativo di riferimento riguardante l’accessibilità e che ponga particolare attenzione all’usabilità del servizio e alla misurazione e analisi delle performance mediante strumenti di web analytics;
19. Laddove necessario, la soluzione deve permettere l’apposizione della firma digitale, non solo tramite smart-card o token USB, ma anche tramite sistemi di firma remota, tramite generatore fisico di OTP o di opportuna “APP”;
20. L'applicazione deve poter correttamente utilizzare gli scanner in uso presso le postazioni di protocollo e altri uffici;
21. Il sistema deve poter essere integrato con suite di office automation sia proprietarie come Microsoft Office che libere come Libre Office / Openoffice;
22. Dovranno essere incluse nell’offerta tutte le attività di modellazione e/o personalizzazione di documenti e modelli in fase d’avviamento, al fine di riprodurre il più fedelmente possibile quelli in uso presso i diversi servizi della Stazione Appaltante;
23. Adottare un sistema di accounting che mantenga log dettagliati degli accessi degli operatori e delle operazioni effettuate;
24. Garantire l’esportazione, in qualsiasi momento, dell’intera base di dati (inclusi gli indici o metadati utilizzati per implementare le funzionalità del software stesso) in formato standard, aperto e documentato.
25. Devono essere rese possibili, utilizzando le sole funzionalità dell’applicazione, l’estrazione dei dati e la generazione di documenti nei formati standard (CSV, XML, file plain text, formati Open Document ODT e ODS) da destinare ad altri utilizzi;
Art. 5 Applicativi della soluzione
I moduli applicativi richiesti e le funzionalità minime richieste, per la completa e integrata gestione del Comune, sono appresso riportati:
1. Albo Pretorio on line;
2. Protocollo Informatico;
3. Gestione della PEC integrata con il protocollo;
4. Firma digitale (anche mediante OTP e/o APP);
5. Gestione Atti amministrativi (determine, delibere, ordinanze dirigenziali e sindacali, atti del commissario);
6. Pratiche generiche;
7. Scansione nativa e massiva dei documenti (integrazione con il sistema di protocollo) e produzione di etichette adesive barcode;
8. Gestione Documentale integrata;
9. Contratti;
10. Gestione procedimenti amministrativi (Dematerializzazione dei processi);
11. Workflow documentale;
12. Versamento in conservazione;
13. Piano e valutazione delle performance;
• CONTABILITA' DL 118;
• Gestione liquidazioni;
• Gestione mutui;
• Certificati di bilancio;
• Estrazione dati BDAP;
• Gestione provvisori di tesoreria;
• Anagrafe delle prestazioni:
• Importazione pagamenti massivi; Servizi esterni di fatturazione; Esportazione dati FPT; Economica da finanziaria;
• Moduli di gestione DL 118 riferiti agli anni in cui era in vigore il DL 77; Contabilità IVA;
• Economato;
• Contabilità professionisti; Fatturazione attiva; Gestione albo beneficiari Contabilità generale; Contabilità analitica:
• Contabilità clienti fornitori; Analisi economico finanziaria; Magazzino;
• Caricamento tabella codici siope; Gestione di matrice raccordo Arconet; Piano finanziario su impegni accertamenti; Impegni futuri finanziari da FPV; Gestione Cofog;
1. Gestione giuridica del personale e Pianta Organica;
2. Gestione economica del Personale;
3. Mod. 770;
4. Rilevazione delle Presenze integrabile con gli attuali orologi timbratori;
5. Portale del dipendente, la procedura deve consentire, da parte di ciascun dipendente,
l’accesso alle proprie informazioni relative a:
a. La consultazione del fascicolo personale;
b. La consultazione dei documenti concernenti la retribuzione e le presenze/assenze (xxxxxxxx, CUD, cartellini mensili, segnalazioni personali o di gruppo, comunicazioni etc.);
c. Gli iter autorizzativi (mancate timbrature o modifica di timbrature errate, inserimento dei giustificativi, richiesta permessi, autorizzazione delle prestazioni straordinarie, destinazione delle eccedenze autorizzate a pagamento o alla banca delle ore, etc.).
1. Anagrafe;
2. Integrazione ANPR;
3. Integrazione CIE;
4. Stato Civile;
5. AIRE;
6. Elettorale;
7. Leva e albi;
8. Toponomastica;
9. Statistica e censimenti;
10. Certificazione anagrafica on-line da portale dei servizi dell’Amministrazione tramite Timbro Digitale in cloud direttamente da ANPR, con possibilità di creazione di vari profili utenti per consultazioni anagrafiche di terzi (es. Avvocati e Forze dell’Ordine);
11. Consultazioni elettorali e pubblicazione on line dei risultati;
12. Servizi cimiteriali
1. Programmazione e controllo della spesa – Programmazione Triennale ed Annuale;
2. Gestione iter amministrativo dell’opera;
3. Gestione iter tecnico – contabile dell’opera;
4. Direzione Esecuzione Contratti;
5. Gestione integrata con il ciclo di vita degli affidamenti (Appalti e Contratti);
6. Trasmissione dei dati relativi alle Opere Pubbliche agli Organismi di controllo (BDAP);
5.6 Gestione servizi on line e piattaforme abilitanti
1. Istanze e pratiche on-line e consultazione e tracciamento della pratica da parte
dell’utente;
2. Pagamenti elettronici on-line (PagoPA);
3. Integrazione con IO-APP secondo specifiche ministeriali;
4. Autenticazione tramite SPID e CIE
5. Portale servizi on line
b. 5.7 Amministrazione Trasparente e Xxxx Xxxxxxxx
1. DLGS 33/2013 Artt. 26-27;
2. DLGS 33/2013 Art. 37;
3. DLGS 33/2013 Artt. 24-35;
4. DLGS 33/2013 Artt. 23;
5. DLGS 33/2013 Allegato A;
6. Conservazione Digitale a Norma.
Il sistema di conservazione offerto dovrà essere iscritto nell’elenco dei conservatori accreditati
presso AGID, come da circolare AGID n.65 del 10 aprile 2014.
5.8 Azioni previste dal PNRR “M1C1 -DIGITALIZZAZIONE, INNOVAZIONE E SICUREZZA
NELLA PA”
Per le azioni previste dal PNRR sono state presentate le candidature (accettate) ai seguenti
avvisi che dovranno essere prese in considerazione nell’offerta tecnica.
Az. 1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud
1) DEMOGRAFICI - ANAGRAFE
2) DEMOGRAFICI - CIMITERI
3) DEMOGRAFICI - LEVA MILITARE
4) DEMOGRAFICI - GIUDICI POPOLARI
5) DEMOGRAFICI - ELETTORALE
6) STATISTICA
7) ACCESSO AGLI ATTI - ACCESSO CIVICO
8) RAPPORTI CON L'UTENZA URP
9) OPERE PUBBLICHE
10) PRATICHE SUE
Tutti i servizi dovranno essere presenti nella soluzione offerta.
Az. 1.4.1 Esperienza dei servizi pubblici
1. RICHIEDERE L'ACCESSO AGLI ATTI
2. RICHIEDERE ISCRIZIONE AL TRASPORTO SCOLASTICO
3. RICHIEDERE ISCRIZIONE ALL'ASILO NIDO
4. PRESENTARE DOMANDA PER BONUS ECONOMICI
5. PAGARE TRIBUTI IMU
La soluzione prevista nella gestione dei servizi on line dovrà prevedere l’implementazione di
almeno un servizio per le seguenti tipologie di flussi di interfaccia al cittadino:
Permessi e autorizzazioni
Istanze presentate dal cittadino che prevedono il rilascio di un contestuale permesso o autorizzazione, determinato dall'amministrazione
Domande con graduatoria
Istanze presentate dal cittadino che prevedono una erogazione contestuale di una prestazione, vincolata a una graduatoria di precedenza redatta dall'amministrazione
Servizi a pagamento
Istanze presentate dal cittadino che prevedono una erogazione contestuale di una prestazione, vincolata esclusivamente al pagamento della stessa
Vantaggi economici
Istanze presentate dal cittadino che prevedono l'erogazione contestuale di un vantaggio economico, vincolato unicamente alla presenza di determinate caratteristiche
Pagamenti dovuti
Istanze presentate dal cittadino che prevedono il pagamento di un onere, senza l'erogazione un servizio contestuale
Az. 1.4.3 Adozione PagoPA e app IO
La piattaforma PagoPA offerta dovrà implementare i seguenti servizi di pagamento:
1. Rendite catastali (ICI, IMU, TUC, ecc.)
2. ANNO IN CORSO - Tasse sui rifiuti (TARI, TIA, TARSU, TARES, ecc.)
3. Sanzioni amministrative
4. Canone Unico Patrimoniale
5. ANNI PRECEDENTI - Tasse sui rifiuti (XXXX, TIA, XXXXX, TARES, ecc.)
6. Multe / Verbali di Contravvenzione
7. Rapporti incidenti stradali
8. Diritto fisso Separazione/Divorzi
9. Servizio celebrazione matrimoni civili
10. Costo per emissione Carta d'identità cartacea
11. Proventi e Concessioni spazi ed aree pubbliche
12. Oneri Condono Edilizio
13. Rimborso spese di gara e di pubblicazione bandi pubblici
14. Rimborso danni al patrimonio Comunale
15. Diritti Pratiche SUAP e SUE
16. Certificati di destinazione urbanistica
17. Monetizzazione aree a standards
18. Certificazioni e Oneri Ambientali
19. Sistemi evacuazione fumi
20. Sanzioni Ambientali
21. Centri estivi e centri gioco
22. Impianti sportivi
23. Aree Mercatali
24. Rimborso spese aree mercatali
25. Servizio Idrico
26. Diritti allaccio acque bianche
27. Parcheggi e ZTL
28. Altre imposte di Bollo
29. Riscossione Coattiva
30. Polizia mortuaria
31. Spese registrazione Contratti
32. Riscatto e/o conguaglio Aree PEEP/PIP
La soluzione dovrà prevedere l’attivazione sull’APP IO, dei seguenti servizi digitali:
1. Affari Generali Comunicazioni e avvisi
2. Iscrizione nell’Albo dei Presidenti di Seggio Elettorale
3. Notifica rilascio provvedimento edilizio
4. Notifica chiusura procedimento edilizio
5. Notifica per sospensione termini procedimento edilizio
6. Pagamento ONERI
7. Ufficio Tecnico e Ambiente Avviso di pagamento da Ufficio Tecnico e Ambiente
8. Ufficio Tecnico e Ambiente Comunicazioni e avvisi
9. LL.PP., mobilità e patrimonio Comunicazioni e avvisi
10. Ufficio Tecnico e Ambiente Richiesta integrazione documenti
11. Ufficio Tecnico e Ambiente Notifica ricezione istanza
12. Ufficio Tecnico e Ambiente Comunicazione stato pratica
13. Servizi demografici e elettorale Avviso di pagamento da Servizi Demografici
14. Servizi demografici e elettorale Comunicazioni e avvisi
15. Avvisi di pagamento servizi cimiteriali
16. Avviso scadenza servizi cimiteriali
17. Aggiornamenti su stato avanzamento pratiche anagrafiche
18. Comunicazione scadenza carta di identità
19. Avviso scadenza permesso di soggiorno
20. Comunicazione di iscrizione nella lista di leva militare
21. Iscrizione nelle liste elettorali del comune
22. Cancellazione dalle liste elettorali del comune
23. Comunicazione di cambio di sezione elettorale
24. Ritiro tessera elettorale
25. Iscrizione nell’Albo degli Scrutatori di Seggio Elettorale
26. Iscrizione nell’Albo dei Giudici Popolari
27. Nomina a Presidente di Seggio Elettorale
28. Nomina a Scrutatore di Seggio Elettorale
29. Invito a comunitari per iscriversi a liste aggiunte per le elezioni comunali
30. Notifica presentazione istanza acquisto cittadinanza italiana stranieri
31. Affari Generali Gare e contratti: pubblicazione bando
32. Appuntamento con Uffici Comunali Promemoria appuntamento
33. Appuntamento con Uffici Comunali Conferma/Disdetta appuntamento
34. Informazioni al cittadino Comunicazione redazionale del Comune
35. Informazioni al cittadino Allerta protezione civile
36. Informazioni al cittadino Segnalazioni ed emergenze
37. Eventi culturali
38. Eventi in città
39. Informazioni relative alla viabilità
40. Avviso scadenza periodo prestito biblioteca
41. Notizie relative alla trasformazione del territorio
42. Informazioni e comunicazioni relative al sostegno alle famiglie
43. Notifica convocazione consiglio comunale
44. Contabilità e personale Avviso di emissione mandato di pagamento
45. Tributi Comunicazioni e avvisi
46. Avviso di pagamento TARI
47. Avviso scadenza rata TARI
48. Avvisi di pagamento IMU
49. Servizi alla persona Avviso di pagamento da Ufficio Servizi alla Persona
50. Servizi alla persona Comunicazioni e avvisi
Az. 1.4.4 Adozione identità digitale
Tutti i servizi in rete con accesso autenticato dovranno aderire al sistema SPID/CIE tramite uno dei soggetti di cui alla convenzione AgID.
● INTEGRAZIONE SPID
● INTEGRAZIONE CIE
Al fine di considerare raggiunto l’obiettivo è necessario che il processo di integrazione a SPID e
CIE sia stato completato e certificato da AgID e IPZS (rispettivamente per SPID e CIE).
Il fornitore sarà nominato “Responsabile del Trattamento dei Dati” e deve rispettare le seguenti
condizioni:
1. Essere qualificato da XxXX e pubblicato nel cloud Marketplace della PA, quindi dovrà essere conforme a una serie di requisiti organizzativi, di sicurezza, di performance e scalabilità, interoperabilità e portabilità fissati dalle circolari Agid
n. 2 e n. 3 del 9 aprile 2018. Questo rientra nella strategia Cloud della Pa delineata da AgID in coerenza con gli obiettivi del Piano Triennale per l’Informatica Pubblica per favorire l’adozione del modello del Cloud Computing nelle Amministrazioni italiane;
2. La soluzione deve essere erogata tramite apparati installati presso datacenter ubicati sul territorio nazionale o della Unione Europea (Ai sensi dell’art. 1, par. 3 del GDPR - Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio). Tale ubicazione deve essere chiaramente indicata insieme ad una descrizione delle infrastrutture di cui è composto il datacenter;
3. Non è consentito il trasferimento dei dati in datacenter ubicati in Paesi terzi esterni all’Unione Europea in quanto verrebbe a mancare la possibilità di controllo e verifica da parte del “Titolare del Trattamento dei Dati”, del Comune di Colleferro, sull’esistenza delle condizioni di adeguatezza e delle garanzie previste dal GDPR da parte del Paese terzo, né per verificare a tutti gli effetti la compliance del CSP (Cloud Service Provider) alla normativa;
4. La continuità operativa della soluzione deve essere garantita attraverso la messa in atto di misure, procedure ed apparati finalizzati all’adozione di piani specifici di Business Continuity e di Disaster Recovery;
5. Per una maggiore garanzia della sicurezza dei dati gestiti attraverso la soluzione viene richiesta la possibilità per l’Amministrazione di poter avere o eseguire copia integrale e utilizzabile della banca dati.
In particolare si evidenzia che:
1. I dati rimangono di proprietà dell'Amministrazione che ne deve tornare in pieno possesso in caso di risoluzione del contratto di servizi;
2. Il fornitore deve fornire una piena documentazione del DBMS utilizzato dalla soluzione (descrizione delle tabelle e dei campi e loro relazioni) e provvedere periodicamente all'aggiornamento di tale documentazione;
3. In caso di risoluzione del contratto o di cambio del fornitore del servizio a seguito di nuova gara, il fornitore uscente dovrà collaborare con la subentrante per garantire una rapida conversione degli archivi, fornendo alla subentrante tutte le informazioni necessarie e facilmente interpretabili ed utilizzabili alla corretta conversione degli archivi. Non devono essere quindi messe in opera possibili strategie di Lock-in e per tale motivo il fornitore della soluzione in oggetto dovrà firmare una dichiarazione preventiva di effettiva disponibilità a favorire la migrazione della intera banca dati del Comune in caso di cambio fornitore;
4. Deve essere possibile per l'Amministrazione poter eseguire dump periodici della intera banca dati.
Art. 7 Conversione dati e migrazione
Deve essere garantito il recupero dei dati relativi agli applicativi attualmente utilizzati dall’Amministrazione e successivamente elencati. L’Amministrazione metterà a disposizione quanto in suo possesso.
Tutte le attività di conversione e integrazione delle banche dati e degli archivi saranno a carico del fornitore che deve provvedere se necessario, a contattare le ditte fornitrici dei software attualmente in uso per avere una eventuale spiegazione circa la struttura del DBMS e ottenere assistenza eventualmente necessaria nella fase di conversione dei dati.
Durante la fase di migrazione dati deve essere garantita la bonifica dei soggetti multipli che dovessero eventualmente ottenere anche dalla unificazione di banche dati diverse. L’Amministrazione mette a disposizione del fornitore il personale in grado di poter decidere quale dei soggetti multipli, o quali informazioni, andranno inseriti nella nuova anagrafica del soggetto stesso. Al termine di tale processo di bonifica il sistema informativo non deve più contemplare soggetti doppi, intendendo con tale termine il fatto che uno stesso soggetto che sia presente più volte nelle varie anagrafiche attualmente in uso ma tutte riconducibili ad uno stesso individuo/ditta, ma soggetti presenti una sola volta nella banca dati della soluzione.
Si richiede, inoltre, il supporto per l’allineamento dei dati con i principali archivi centralizzati e
principalmente con la piattaforma dei crediti commerciali.
Nel caso il fornitore non riuscisse alla migrazione completa della totalità dei dati, lo stesso si farà carico della immissione manuale dei dati stessi con proprio personale. Solo per particolari tipologie di dati, a seguito accordo con il Responsabile di progetto dell’Amministrazione, si potrà procedere attraverso stampe su file (possibilmente utilizzando formati che consentano l’uso di filtri e ricerche o, laddove non possibile, in formato pdf).
Le procedure attualmente in uso da sostituire e delle quali necessita una conversione totale degli archivi sono:
Area | Società e software attuale | Periodo da migrare |
Contabilità Finanziaria | Kibernetes – Contabilità finanziaria | Esercizio finanziario dal 2016 a quello corrente |
Personale, Paghe-Presenze | Kibernetes – Gestione personale | Ultimo anno precedente |
Affari Generali (Protocollo) | Maggioli – Xxxx@xxx | Ultimi 2 anni precedenti |
Stato Civile | Maggioli – Xxxx@xxx | Archivio digitale attuale |
Anagrafe ed Elettorale | Datamanagement - Akropolis | Archivio digitale attuale |
Amministrazione Trasparente - Albo pretorio | ISWEB | Archivio digitale attuale |
Art. 8 Avviamento e addestramento all’uso delle procedure
Oltre alla fornitura in cloud dei software ed allo svolgimento delle attività per l’attivazione del sistema, il fornitore dovrà farsi carico dell’addestramento del personale operativo dei vari Settori/Servizi coinvolti nel progetto che dovranno operare con i nuovi moduli software previsti dalla soluzione e del personale tecnico dell’Amministrazione (CED).
È stata stimata una fornitura minima di 40 giornate di addestramento per coprire tutti i moduli offerti con la soluzione.
Il fornitore presenterà un proprio piano generale di addestramento suddiviso per i moduli richiesti, in accordo con il Responsabile di Progetto indicato dall’Amministrazione e nel rispetto delle normative anti COVID-19.
Viene considerato come “giornata di addestramento” un periodo giornaliero di 6 ore.
La fruizione delle giornate di addestramento ed avviamento sarà concordata compatibilmente con la disponibilità degli uffici comunali rimanendo comunque nei tempi previsti per il deployment e avvio della soluzione.
La formazione deve essere erogata presso i locali dell’Amministrazione, a meno di impedimenti delle normative anti COVID-19 suddette, e deve coprire la totalità delle funzionalità applicative offerte con la soluzione.
Le giornate di addestramento potranno essere diversamente modulate tra le aree oggetto di intervento, a seconda delle esigenze del personale e mantenendo inalterato il numero complessivo di giornate di addestramento offerte.
Le modalità di erogazione dovranno prevedere:
1. Sessioni teoriche con un numero massimo di partecipanti per ciascuna edizione non superiore alle 25 unità;
2. Sessioni pratico-applicative in maniera maggioritaria rispetto al complesso delle ore formative, da svolgere con le modalità tipiche del “training on the job”, affiancando direttamente sul posto di lavoro un gruppo di utenti, funzionalmente omogeneo;
3. Moduli formativi, FAQ, tutoriali ed un dettagliato manuale utente (tutto in lingua italiana) contestuale alla finestra di lavoro e fruibile on-line (Piattaforma e-learning).
I corsi di formazione ed addestramento saranno finalizzati quindi al trasferimento delle competenze in relazione all’amministrazione, alla gestione e alla conduzione operativa delle componenti applicative sopra dettagliate.
Il fornitore mette a disposizione un Responsabile di Progetto che coordinerà le attività di avviamento e addestramento e dovrà indicare il personale che verrà coinvolto nell’addestramento relativo ad ogni singolo modulo, fermo restando che dovranno essere consegnati all’Amministrazione i curricula di tale personale che dimostrino la dovuta professionalità.
L’amministrazione individuerà un Responsabile del Progetto di Informatizzazione.
Art. 9 Assistenza e manutenzione e SLA (Service Level Agreement)
Il fornitore, nel periodo di riferimento del contratto, dovrà garantire opportuna assistenza funzionale tramite gli strumenti e secondo i modi di seguito individuati.
• Help Desk di primo livello tramite ticketing Web per usufruire dell’assistenza sulle procedure. Il sistema dovrà consentire di contattare il servizio di assistenza attraverso la compilazione di una form preimpostata con la quale inoltrare, mediante la rete internet, la richiesta.
● Del ticket aperto deve essere data contezza tramite un invio di e-mail sia all’indirizzo del richiedente sia ad un indirizzo e-mail fornito dall’Amministrazione.
● Il fornitore indicherà l’URL da dove sarà possibile accedere alla form di richiesta di intervento.
● Il servizio di help desk di primo livello dovrà essere raggiungibile 24 ore al giorno per sette giorni la settimana e per 365 giorni l’anno. L’help desk dovrà dare riscontro alla presa in carico della segnalazione di un disservizio con l’apertura di un trouble ticket entro un’ora dalla segnalazione, fornendo all’Amministrazione il numero del ticket aperto. Il fornitore dovrà interfacciarsi costantemente con l’Amministrazione durante le fasi di lavorazione di un trouble ticket, aggiornandolo sull’avanzamento dei lavori necessari alla risoluzione del disservizio segnalato, concordando preventivamente eventuali interventi presso le sedi dell’Amministrazione stessa e formalizzando tempestivamente la proposta di chiusura del ticket.
• Help Desk di secondo livello, erogato tramite assistenza telefonica. Per risolvere rapidamente problematiche tecniche o ottenere supporto informatico o qualora i ticket aperti con l’help desk non diano risposte entro le SLA convenute (descritte di seguito) è necessario, da parte del fornitore, mettere a disposizione tecnici specializzati che garantiscano assistenza Help Desk telefonica per tutti i settori
dell’Amministrazione. Il servizio dovrà essere attivo nei giorni lavorativi, dal lunedì
al venerdì dalle 08.00 alle ore18.00 per tutta la durata del contratto.
● Il fornitore dovrà comunicare all’Amministrazione uno o più numeri telefonici da
contattare per ottenere l’assistenza di secondo livello.
c. 9.1. Manutenzione correttiva
La manutenzione correttiva comprende tutte le attività volte alla diagnosi e quindi alla rimozione delle cause e degli effetti del malfunzionamento delle procedure e dei programmi in esercizio, comunque verificatesi (ad es ͘ blocco della applicazione/funzione, differenze tra l’effettivo funzionamento del software applicativo e quello atteso, come previsto dalla documentazione, o comunque determinato dai controlli che vengono svolti durante l’attività degli utenti), garantendo nei tempi previsti il completo ripristino delle funzionalità degli applicativi oggetto dell’appalto anche attraverso attività di supporto on-site.
Sono altresì oggetto di interventi di manutenzione correttiva i malfunzionamenti derivanti da difetti (errori presenti nel software, latenti finché non rilevati, che danno luogo a malfunzione) presenti nel codice sorgente e non rilevati durante il ciclo di sviluppo, collaudo e test della specifica applicazione.
Per malfunzioni derivanti da difetti non imputabili al software applicativo ma ad errori tecnici, operativi (utilizzo scorretto dell’applicativo) o ad altre componenti tecnologiche infrastrutturali (ad es ͘ software di base, d’ambiente, rete) i servizi di manutenzione correttiva dovranno comunque assicurare un valido supporto all’attività diagnostica sulla causa della specifica malfunzione, la cui soluzione è comunque demandata ad altre strutture.
La manutenzione adeguativa deve comprendere tutte le attività di manutenzione volte ad assicurare la costante aderenza degli applicativi alla evoluzione dell’ambiente tecnologico del sistema informativo ed al cambiamento dei requisiti (organizzativi, normativi, d’ambiente) ed include in maniera indicativa ma non esclusiva:
Costante aggiornamento delle componenti software/firmware all’ultima release disponibile sul mercato e dei sistemi e dei moduli già realizzati, collaudati e in produzione, nel caso di modifiche e aggiornamenti normativi.
a) Adeguamenti dovuti a seguito di cambiamenti di condizioni al contorno (ad esempio per variazioni al numero utenti, miglioramenti delle performances, aumento delle dimensioni delle basi dati, etc.);
b) Costante allineamento delle procedure e dei programmi alla evoluzione dell'ambiente tecnologico della soluzione, come ad esempio l’innalzamento dei livelli di software di base (cambi di versione dei SO) o l’introduzione di nuove apparecchiature, in un contesto generale di compatibilità con l’esistente, o l’introduzione di nuovi prodotti o modalità di gestione del sistema;
c) Migrazioni di piattaforma;
d) Adeguamenti dovuti a seguito di cambiamenti organizzativi, nuove disposizioni di legge, regolamenti, direttive in ambito nazionale o
sovranazionale da effettuarsi nei tempi utili affinché il sistema informativo sia sempre a norma e consenta agli uffici la normale e completa erogazione dei servizi ad essi afferenti;
Relativamente agli interventi di manutenzione adeguativa a seguito di nuove disposizioni di legge e/o regolamenti e/o direttive in ambito nazionale o sovranazionale, si precisa che comunque l’aggiudicatario, anche in assenza di esplicita richiesta da parte dell’ente è tenuto a:
a) Tenersi aggiornato sulle modifiche di normativa;
b) Darne comunicazione alla Stazione Appaltante;
c) Realizzare entro i termini stabiliti per legge gli interventi in questione, precisando che in tale fattispecie la mancata realizzazione dei necessari interventi di manutenzione adeguativa è in ogni caso responsabilità dell’aggiudicatario, a cui si potranno addebitare le penali per mancata consegna nei termini (che in mancanza di comunicazione esplicita da parte della Stazione Appaltante sono quelli stabiliti dalla normativa) oltre ad eventuali risarcimenti del danno nei confronti della Stazione Appaltante.
d) Tali interventi di manutenzione adeguativa saranno totalmente a carico del fornitore;
Si precisa comunque che tutti i moduli oggetto della fornitura si intendono coperti da manutenzione per il periodo in cui l’Amministrazione si impegna a pagare il canone d'uso per il servizio.
d. 9.3 Manutenzione sistemistica
L’assistenza sistemistica deve essere finalizzata alla completa gestione dei sistemi del fornitore (fisici e/o in ambiente virtualizzato) intesi ciascuno nel complesso della propria architettura funzionale e delle relative banche dati, alla prevenzione, al monitoraggio ed alla risoluzione di tutte le problematiche, nessuna esclusa (business continuity).
Deve assicurare la continuità operativa ed il mantenimento ottimale delle performance di tutte le componenti l’infrastruttura IT (sistemi, sottosistemi, applicazioni e servizi) attraverso attività tecnico sistemistiche riguardanti il software di base, d’ambiente, virtualizzato, i database.
9.4 Disponibilità del servizio
I servizi oggetto del presente affidamento dovranno essere erogati nel pieno rispetto dei livelli di servizio di seguito descritti.
Per livello di servizio si intende una misura (o combinazioni di misure, o condizioni contrattuali) che rappresenta, nella erogazione del servizio, il grado di soddisfacimento dei requisiti del committente, rispetto a determinate caratteristiche attese.
Il livello di servizio assume un’importanza strategica in uno scenario di utilizzo SaaS della piattaforma, in tale contesto il funzionamentol, a disponibilità e funzionalità del sistema dipendono quasi esclusivamente dal fornitore della piattaforma.
Ai fini del presente contratto definiremo come “livello di disponibilità della piattaforma” (o
Percentuale di Tempo di Attività Mensile) erogata in modalità SaaS.
La piattaforma dovrà garantire un livello di disponibilità, calcolato su base mensile, maggiore o uguale al 99,5%; ai fini di limitare i disagi agli utilizzatori ed all’utenza, la ditta dovrà applicare tutte le soluzioni tecniche ed organizzative disponibili “allo stato dell’arte” per evitare interruzioni improvvise del servizio o di parte delle funzionalità all’interno “dell’orario lavorativo giornaliero”.
Le attività di manutenzione programmata dovranno avvenire all’infuori dell’orario lavorativo
giornaliero e dovranno essere pianificate e comunicate agli enti con almeno 48h di preavviso.
Le attività di manutenzione urgenti dovranno essere comunicate agli enti con il maggior anticipo possibile e comunque almeno 2h prima dello svolgimento delle stesse; dovranno inoltre essere svolte, se possibile, all’infuori dell’orario lavorativo giornaliero e comunque concordate con gli enti interessati.
In caso di totale o parziale non funzionamento, la ditta dovrà porvi rimedio nel rispetto delle condizioni minime indicate nella tabella seguente, che pone in relazione le attività oggetto del contratto, le condizioni di servizio ed i valori di soglia di riferimento.
I valori di soglia si riferiscono ai minuti o ore lavorative dalla data e ora di comunicazione del problema ai canali di Call Center del fornitore di servizi o di rilevamento dei problemi stessi da parte del fornitore
La risposta del Servizio di Call Center dovrà avvenire entro dieci minuti dalla prima chiamata o dalla mail inviata via posta elettronica, entro gli orari di apertura degli uffici.
Valori soglia
Livello di gravità del problema | Ripristino funzionalità erogate dalla piattaforma SaaS Tempi a decorrere dalla chiamata al Call Center | Ripristino/Correzione di problematiche software legate a specifiche funzionalità Tempi a decorrere dalla Diagnostica |
1- Bloccante | entro 30 minuti. | entro 120 minuti. |
2- Non bloccante | entro 60 minuti. | entro 240 minuti. |
Art. 10 Fasi di realizzazione del progetto e modalità di fornitura
Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la esatta esecuzione dei punti di seguito elencati:
La fase di avviamento (definita come deployment) dell’intero nuovo sistema gestionale dell’Amministrazione, comprensiva di tutti i servizi richiesti (installazione/attivazione presso la server farm del fornitore, conversione dati e addestramento) dovrà essere completata entro il 30-09-2022 o, solo per cause di forza maggiore e dopo autorizzazione del Responsabile di Progetto dell’Ente, potranno protrarsi oltre tale termine, ma dovranno in ogni caso concludersi entro tre mesi (90 giorni consecutivi) a partire dalla data di stipula del Contratto.
Le attività dovranno essere svolte ordinariamente durante gli orari di apertura degli uffici comunali. Potranno essere concordati tra le parti interventi da effettuarsi al di fuori degli orari di lavoro e in giorni festivi, nei casi in cui in questo modo si diminuiscano i tempi di fermo degli uffici comunali. Il Fornitore si impegna a rispettare incondizionatamente le indicazioni dell’Ente e tali attività non comporteranno per l’Ente alcun onere aggiuntivo.
L’Amministrazione Comunale, qualora necessario, si impegna a garantire l’accesso e l’agibilità dei locali secondo la pianificazione delle attività concordata con l’Azienda aggiudicataria.
Le operazioni oggetto del presente Capitolato non dovranno interrompere le normali operazioni lavorative svolte dal personale dell’Ente. Deve quindi essere garantita la continuità operativa di tutti gli uffici interessati.
Il piano di attività deve essere presentato dalla ditta entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stipula del Contratto e deve contenere un crono-programma dettagliato delle attività necessarie per mettere a regime l’applicativo. Il piano deve essere accettato dal Responsabile del Progetto incaricato dalla Stazione Appaltante. In caso di non accettazione il piano deve essere adeguato alle indicazioni del Responsabile del Progetto entro i successivi 5 (cinque) giorni lavorativi.
Il Fornitore dovrà indicare le modalità con cui verrà eseguito lo switch-off dei vari moduli e proporre una data di avvio dell'uso in esercizio delle nuove procedure.
Al termine della fase di deployment verrà eseguita la verifica di conformità della soluzione e verrà redatto verbale. In caso di verifica positiva partirà la fase di esercizio, altrimenti il Fornitore dovrà porre in atto tutte le attività necessarie alla eliminazione degli impedimenti alla messa in regime nei tempi indicati dal Responsabile del Progetto dell’Amministrazione.
L’operazione di collaudo, per tutti i programmi forniti e resi operativi, effettuata da esperti incaricati dalla Stazione Appaltante è intesa a verificare, per ciascuna applicazione fornita, la conformità alle caratteristiche tecniche descritte nel presente Capitolato e le condizioni di funzionamento sulla scorta di tutte le funzionalità a cui devono ottemperare i singoli applicativi.
Qualora le prove funzionali e diagnostiche indicassero anomalie, l’impresa aggiudicataria, dovrà eliminarle entro il termine di 10 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione tramite PEC della Stazione Appaltante con cui si notificano i difetti riscontrati e si rivolge invito ad eliminarli.
Nel caso di esito positivo verrà redatto apposito verbale e avrà inizio la fase di esercizio.
Il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad euro € 210.000,00 - di cui oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso derivanti da rischi di natura interferenziale pari ad euro zero in quanto per il contratto di cui in oggetto non si ravvisano rischi di interferenza.
1. Il valore massimo stimato dell’appalto sopra indicato è stato calcolato considerando i
seguenti parametri:
1. La “fase di deployment” deve essere completata entro il 30-09-2022 o, solo per cause di forza maggiore e dopo autorizzazione del Responsabile di Progetto dell’Ente, potranno protrarsi oltre tale termine, ma dovranno in ogni caso concludersi entro tre mesi (90 giorni consecutivi) a partire dalla data di stipula del Contratto, indicata in un apposito verbale firmato dalle parti, per un importo contrattuale stimato di euro 50.000,00 che sarà corrisposto dopo la firma del collaudo;
2. La “fase a regime” dell’appalto ha durata per un periodo di 48 mesi dalla data di affidamento, per un importo contrattuale stimato di euro 160.000, suddivisi secondo i canoni annuali.
3. La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, c. 11 del D.Lgs. 50/2016. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi e condizioni o più favorevoli;
Il valore massimo stimato, per un quadriennio, è pari ad euro 210.000.
Si richiede di suddividere l’offerta nel seguente modo:
fase di start up, migrazione e formazione | una tantum | |
licenza uso suite applicativa e servizi cloud | canone annuale |
Art. 13 Criteri di aggiudicazione
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti
punteggi.
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 75 |
Offerta economica | 25 |
TOTALE | 100 |
Punteggi Offerta Tecnica
OFFERTA TECNICA | CRITERIO | PUNTI |
Caratteristiche della piattaforma proposta | Qualità della soluzione proposta in termini di modalità di realizzazione delle prestazioni richieste, facilità di apprendimento, semplicità d’uso degli applicativi. Grado di copertura delle funzionalità degli applicativi proposti rispetto ai processi organizzativi dell'Ente | 20 |
Interoperabilità e cooperazione dei servizi applicativi proposti con le piattaforme abilitanti e degli archivi nazionali (Siope, PagoPA, NoiPA, ANPR, BDA) | 10 | |
Funzionalità e servizi aggiuntivi rispetto a quanto richiesto dal disciplinare tecnico. | 15 | |
Architettura e tecnologia cloud | Risorse dedicate garantite per elaborazione, banda, storage, accessi concorrenti, tempi di risposta. Misurazione di performance per le risorse e le applicazioni. Completezza della dashboard di monitoraggio e delle misurazioni | 5 |
Definizione delle policy di sicurezza. Grado di completezza e efficacia delle politiche messe in atto | 5 | |
Servizi | Servizi di assistenza e manutenzione obbligatori. Livelli di servizio dichiarati migliorativi rispetto agli SLA (servizi applicativi, help desk) | 5 |
Cronoprogramma e indicazione delle ore di formazione previste (obbligatoria e non obbligatoria), materie insegnate, caratteristiche e qualificazione dei docenti, metodologia dell’accertamento del livello di apprendimento dei lavoratori. Tematiche di approfondimento proposte. | 5 | |
Criteri per il processo di migrazione dei dati. Metodologia e tecniche di migrazione (qualità dei controlli e automatismi). Descrizione del progetto di migrazione. Chiarezza delle fasi e cronoprogramma. | 10 | |
TOTALE | 75 |
Punteggi Offerta Economica
Canone annuo onnicomprensivo | 20 |
Costo servizi una tantum (Migrazione dati, Formazione, Set up iniziale) | 5 |
Totale offerta economica | 25 |
Il corrispettivo del servizio è pari ai prezzi soggetti a ribasso al netto dello sconto offerto dal fornitore.
Nel corrispettivo così calcolato si intendono compresi tutti gli oneri relativi all’esecuzione del
presente contratto, tutto incluso e nulla escluso.
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti al fornitore dall’esecuzione del Contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi nel corrispettivo contrattuale.
I corrispettivi contrattuali sono stati determinati a proprio rischio dal fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e sono, pertanto, fissi ed invariabili indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico il fornitore di ogni relativo rischio e/o alea.
I corrispettivi sono da intendersi al netto di IVA.
Art. 15 Fatturazione e pagamenti
Il pagamento per l’importo dovuto per la fase di deployment avverrà secondo le seguenti
modalità:
● Al termine della fase di deployment.
● Il pagamento della fase a regime avverrà, a partire dall’esito positivo dalla verifica di
conformità della soluzione, con canone anticipato su base annuale.
Il pagamento dell’importo di ciascuna fattura, al netto di eventuali penali che dovessero essere comminate, avverrà entro 30 giorni dal ricevimento della fattura elettronica, la cui data sarà comprovata dalla registrazione al Protocollo Generale del Comune di Colleferro, previa verifica della regolarità di esecuzione della fornitura.
Qualsiasi irregolarità riscontrata nella qualità del servizio, nonché nell’emissione della fattura
interromperà il termine indicato.
Il pagamento dei corrispettivi è subordinato all’acquisizione della documentazione di regolarità
contributiva e retributiva, rilasciata dagli enti competenti.
Il fornitore è responsabile dell’esatto adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto. Si obbliga, inoltre, all’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato a perfetta regola d’arte, nel rispetto di tutte le disposizioni di legge, di regolamenti concernenti il servizio stesso nonché di quelle previste nel presente Capitolato.
I pagamenti, relativi al presente contratto, dovranno essere effettuati nel rispetto delle disposizioni di cui alla L. 136/2010 art. 3 (tracciabilità dei flussi finanziari). Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni determinerà la risoluzione di diritto del contratto.
Per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto alla tempistica proposta per l’avvio di tutti i moduli richiesti, non imputabile all’Amministrazione ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini massimi stabiliti nell’Art. 11 “Fasi di realizzazione del progetto e modalità di fornitura” del presente Capitolato Speciale, è fissata una penale pari al 0,5 x mille dell’ammontare netto contrattuale oggetto di inadempimento, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui al precedente paragrafo verranno contestati per iscritto al Fornitore dall’Amministrazione; il fornitore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni all’Amministrazione nel termine massimo di n. 5 (cinque) giorni dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio dall’Amministrazione, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, saranno applicate al Fornitore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
Il Fornitore è responsabile anche per gli eventuali inadempimenti (totali o parziali) dovuti a
soggetti terzi coinvolti dallo stesso fornitore nell’esecuzione dell’appalto.
L’Amministrazione potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo con quanto dovuto al fornitore a qualsiasi titolo, ovvero avvalersi della garanzia ove prevista o delle eventuali altre garanzie rilasciate dal fornitore senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Il fornitore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto dell’Amministrazione a richiedere il risarcimento degli eventuali maggior danni.
Art. 17 Responsabile di progetto
Al fine di seguire, controllare e coordinare le attività di realizzazione del servizio, prima dell'inizio delle attività, il Legale Rappresentante del Fornitore nominerà, dandone comunicazione scritta all'Amministrazione, un Responsabile di Progetto, il quale avrà specifico mandato di rappresentare ed impegnare il Fornitore per tutte le attività inerenti la fornitura della soluzione oggetto di affidamento.
Il Responsabile di Xxxxxxxx sarà l’unico interlocutore e referente del Responsabile di Progetto dell’Amministrazione (RUP) e dei suoi assistenti ogni qualvolta si presentino problemi relativi al presente servizio.
Per la fase del progetto relativa alla conversione dei dati il Fornitore dovrà indicare altresì un responsabile della fase di conversione dei dati e che può essere individuato nello stesso Responsabile di Progetto
Il Fornitore dovrà anche comunicare i nominativi del personale tecnico di riferimento per i vari moduli che fanno parte della soluzione proposta. Tale personale indicato dovrà avere conoscenze specifiche relativamente alla gestione dei moduli a cui sono preposti.
Art. 18 Obbligazioni dell’appaltatore
Il fornitore si impegna, oltre a quanto già previsto nel presente Capitolato, anche a:
Effettuare il servizio impiegando, a propria cura e spese, tutte le strutture ed il personale necessario per la realizzazione dello stesso secondo quanto precisato nel presente Capitolato.
Predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizio, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza (manuali operativi interni e sistemi di sicurezza gestione dati).
Nell’adempimento delle proprie prestazioni ed obbligazioni osservare tutte le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo che a tale scopo saranno predisposte e comunicate dall’Amministrazione.
Comunicare tempestivamente all’Amministrazione le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione dell’appalto, indicando analiticamente le variazioni intervenute ed i nominativi dei nuovi responsabili.
Fornire un recapito cellulare del Responsabile di Progetto.
Dovrà comunicare all’Amministrazione un indirizzo di PEC attraverso il quale l’Amministrazione
potrà inviare comunicazioni ufficiali al fornitore, incluse contestazioni e reclami.
Art. 19 Codice di comportamento
Il fornitore, con riferimento alle prestazioni oggetto del presente contratto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ai sensi dell’articolo 2, comma 3 dello stesso D.P.R.
Il Fornitore si impegna a trasmettere copia dello stesso ai propri collaboratori a qualsiasi titolo
e a fornire prova dell’avvenuta comunicazione.
La violazione degli obblighi di cui al D.P.R 16 aprile 2013, n. 62 sopra richiamato, può costituire causa di risoluzione del contratto.
L’Amministrazione, verificata l’eventuale violazione, contesta per iscritto al fornitore il fatto assegnando un termine non superiore a dieci giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o risultassero non accoglibili, procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.
Art. 20 Obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro
Il Fornitore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
Il Fornitore si obbliga altresì ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data della stipulazione del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni.
Il Fornitore si obbliga altresì, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano il Fornitore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse per tutto il periodo di validità del contratto.
Il Fornitore si obbliga a rispondere dell’osservanza di quanto sopra previsto da parte degli eventuali subappaltatori, subaffidatari o ditte in ogni forma di sub-contrattazione nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto loro affidato.
Art. 21 Proprietà dei prodotti
Il fornitore resterà proprietario delle soluzioni software utilizzate per l'erogazione del servizio richiesto. Le informazioni contenute nella banca dati del servizio resteranno di proprietà dell'Amministrazione.
Restano di proprietà dell'Amministrazione i documenti elettronici versati in conservazione.
Art. 22 Brevetti industriali e diritti d’autore
Il fornitore si assume ogni responsabilità per l’uso di dispositivi, software o per adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti (per invenzioni, modelli industriali e marchi e diritti d’autore).
Qualora venga da terzi promosso nei confronti dell’Amministrazione un procedimento giudiziario in cui si affermi che una o più delle soluzioni e/o l’uso di esse costituisca violazione di un diritto di proprietà industriale, ovvero analoga violazione sia altrimenti contestata all’Amministrazione, quest’ultima dovrà avvisarne il Fornitore, utilizzando l’indirizzo PEC fornito dallo stesso, entro 60 giorni dalla notificazione dell’atto introduttivo dell’azione giudiziaria o dalla notizia della contestazione.
Sempre che il termine di cui sopra sia stato osservato, il Fornitore assumerà a sue spese la difesa contro tale azione e terrà a suo carico gli oneri eventualmente conseguiti nei confronti del terzo attore, a condizione che le siano state conferite dall’Amministrazione le più ampie facoltà di condurre la lite a suo esclusivo giudizio e di definirla anche extragiudizialmente.
Qualora in un giudizio condotto dal Fornitore, alla luce dei precetti su esposti, sia pronunciata sentenza definitiva (o sia intervenuta transazione od accordo) che inibisca l’uso, da parte dell’Amministrazione, della soluzione hardware/software oggetto di gara o di parti di esse per violazione di brevetto od altro diritto di proprietà industriale di terzi, l’impresa dovrà, a sua scelta ed a sue spese, alternativamente:
a) Procurare all’Amministrazione il diritto di continuare ad usare le soluzioni
oggetto della sentenza o transazione;
b) Sostituirle o modificarle così da eliminare l’accertata violazione.
Art. 23 Cessazione del servizio e attività di fine contratto
Nel presente paragrafo vengono descritte le attività e le procedure che saranno richieste all’Aggiudicatario nella fase finale del rapporto contrattuale, per il rilascio del servizio, per il passaggio delle consegne al subentrante e per il trasferimento al relativo personale di tutte le conoscenze necessarie a garantire la fluida transizione nella erogazione e la continuità operativa per l’utenza dei servizi in fornitura dell’Ente.
Alla scadenza del contratto l’Aggiudicatario presterà l’assistenza necessaria a trasferire la gestione dei servizi all’Ente o al nuovo Aggiudicatario per un periodo pari agli ultimi sei mesi di contratto fornendo un Piano di Subentro.
In ogni caso le attività pianificate dovranno terminare entro il termine contrattuale. La fase di Exit Management, oltre a quanto detto, contempla i seguenti aspetti:
● fornitura del servizio e delle modalità di garanzia di continuità nella fase di trasferimento;
● gestione del processo di trasferimento: ruoli, responsabilità, autorizzazioni e risorse da assegnare;
● definizione della documentazione e dei contenuti da trasferire all’Aggiudicatario che
subentra, nonché la definizione delle altre obbligazioni e penalità previste;
● contratti e licenze;
● trasferimento knowledge base da sistemi di Trouble Ticketing;
● trasferimento delle nozioni necessarie per il mantenimento degli adeguati livelli sicurezza del sistema informativo;
● consegna di una copia della banca dati e della relativa documentazione ad intervalli regolari da concordare con l’Ente (almeno ogni sei mesi e/o a semplice richiesta dell’ente durante tutta la validità del contratto)
La fase finale del periodo contrattuale sarà finalizzata, da una parte, alla prosecuzione dei servizi contrattualmente previsti, con il mantenimento dei livelli di servizio consolidati, dall'altra, a fornire al personale tecnico indicato dall’Ente tutti gli strumenti e competenze necessarie ad un efficace subentro nei servizi in questione.
Per tale ragione, l’Aggiudicatario si dovrà impegnare nei confronti del subentrante ad un completo passaggio delle consegne ed alla fornitura di tutta la documentazione e il supporto necessari a consentire un agevole avvio del nuovo ciclo di servizio.
Gli obiettivi di cui sopra saranno raggiunti organizzando le attività nelle seguenti fasi:
● fase di programmazione del passaggio di consegne
● predisposizione e raccolta della documentazione per il passaggio di consegne (procedure, report, strumenti, ecc.);
● riunione preparatoria con il personale tecnico dell’Ente;
● fase di affiancamento;
● consegna dei dump e della documentazione per il passaggio di consegne;
● effettuazione degli incontri finalizzati al passaggio delle consegne;
● training on the job (affiancamento) del personale subentrante per consentire la prosecuzione dei servizi senza significativi decadimenti di qualità.
Art. 24 Obblighi di riservatezza
Il Fornitore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgare in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del Contratto.
L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente Contratto.
L’obbligo di cui sopra non concerne i dati che siano o divengono di pubblico dominio. Il Fornitore è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il presente Contratto, fermo restando che il Fornitore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare alla stessa.
Il Fornitore potrà citare i termini essenziali del presente Contratto, nei casi in cui fosse condizione necessaria per la partecipazione del fornitore stesso a gare e appalti.
Il Fornitore si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal D.Lgs n. 196/2003 e dal Regolamento UE 2016/679 in materia di trattamento dei dati personali.
Per la esecuzione del servizio descritto dal presente Capitolato, con riferimento ai dati ed alle informazioni fornite dal Fornitore alla Committente, anche sotto forma documentale, e che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 196/2003 e dal Regolamento UE 2016/679 in materia di trattamento dei dati personali, si precisa quanto segue:
1. Finalità del trattamento - In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
a) I dati comunicati vengono acquisiti ai fini della esecuzione delle prestazioni disciplinate nel presente Capitolato e, in particolare, ai fini della esecuzione delle prestazioni contrattuali nonché in adempimento di precisi obblighi di legge, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale;
b) Dati sensibili: I dati forniti dal Fornitore non rientrano tra i dati classificabili come
“sensibili”;
2. Modalità del trattamento dei dati - Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
3. Diritti del Fornitore - Relativamente ai suddetti dati, al Fornitore, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui al citato decreto legislativo. Acquisite le suddette informazioni con la sottoscrizione del Contratto ed eventualmente nella fase di esecuzione dello stesso, egli acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.
Si precisa, altresì, che l’Amministrazione dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la vigente normativa.
Art. 26 Danni e responsabilità
Il Fornitore solleva l’Amministrazione da ogni eventuale responsabilità penale e civile verso terzi comunque connessa alla realizzazione ed all’esercizio delle attività di servizio affidate. Nessun ulteriore onere potrà dunque derivare a carico dell’Amministrazione, oltre al pagamento del corrispettivo contrattuale.
Il Fornitore è responsabile dei danni derivanti e/o connessi all’esecuzione del presente servizio. Il Fornitore è responsabile dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti o indiretti, che dovessero essere causati da parte dei propri dipendenti, consulenti o collaboratori nonché da parte dei dipendenti, consulenti o collaboratori di questi ultimi, all’Amministrazione ed al suo personale, ai suoi beni mobili e immobili, anche condotti in locazione, nonché ai terzi, ivi incluso il caso in cui tali danni derivino da informazioni inesatte o false colposamente fornite dal Fornitore nell’ambito dell’erogazione dei servizi di cui all’oggetto.
Art. 27 Definizione delle controversie
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Velletri, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.