PROCEDURA APERTA PER L’ASSUNZIONE DI UN MUTUO A TASSO FISSO DA DESTINARE:
PROCEDURA APERTA PER L’ASSUNZIONE DI UN MUTUO A TASSO FISSO DA DESTINARE:
AL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI DI RICOSTRUZIONE DEI TERRITORI COLPITI DA CALAMITÀ NATURALI AI SENSI DELL’ARTICOLO 4, COMMA 91, LEGGE 24 DICEMBRE 2003, N.
350 E DELLA O.P.C.M 13 FEBBRAIO 2004, N. 3338.
SOMMARIO
PROCEDURA APERTA PER L’ASSUNZIONE DI UN MUTUO A TASSO FISSO DA DESTINARE:
AL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI DI RICOSTRUZIONE DEI TERRITORI COLPITI DA CALAMITÀ NATURALI AI SENSI DELL’ARTICOLO 4, COMMA 91, LEGGE 24 DICEMBRE 2003, N.
350 E DELLA O.P.C.M 13 FEBBRAIO 2004, N. 3338.
ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA 3
ART. 2 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4
ART. 3 -RIFERIMENTI STAZIONE APPALTANTE 4
ART. 4 - RICHIESTA INFORMAZIONI/CHIARIMENTI 4
ART. 5 - SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA 5
ART. 6 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 5
ART. 7 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 6
ART. 8 - BUSTA 1 - DOCUMENTI DI PARTECIPAZIONE 8
ART. 9- BUSTA 2 - OFFERTA ECONOMICA 12
ART. 10 - AGGIUDICAZIONE 13
ART. 11 - PROCEDURA DI GARA 13
ART. 12 – VERIFICA IMPORTO MUTUO 15
ART. 13 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 15
ART. 14 - RINVIO 16
ART. 15 - IINFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI 16
ALLEGATI
Art. 1 - Oggetto della gara
1. Il presente disciplinare ha ad oggetto la procedura di gara aperta, sopra soglia europea, per la selezione del contraente con cui la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia intende assumere un mutuo a tasso fisso, con oneri a carico dello Stato.
Il mutuo verrà stipulato a fronte di un contributo pluriennale, dal 2014 al 2022, di euro 930.000,00 annui, da destinare al finanziamento degli interventi di ricostruzione dei territori colpiti da calamità naturali ai sensi dell’articolo 4, comma 91, Legge 24 dicembre 2003, n. 350 e della
O.P.C.M 13 febbraio 2004, n. 3338.
2. La gara si svolgerà nelle forme previste dall’art. 55, comma 5, D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, così come previsto dall’art. 82 dello stesso decreto, da esprimersi in termini di “spread”, come meglio precisato agli articoli 9 e 10 del presente Disciplinare.
3. La somma richiesta a mutuo verrà restituita in 17 rate semestrali posticipate, pagabili dal 31/12/2014 al 31/12/2022, di cui la prima di euro 930.000,00 (novecentotrentamila/00) e le rimanenti 16 di importo pari ad euro 465.000,00 (quattrocentosessantacinquemila/00), comprensive di capitale e interesse, calcolato al tasso fisso nominale annuo.
Gli interessi relativi alla prima rata, scadente il 31.12.2014, saranno calcolati dalla data di erogazione (esclusa) fino alla data di scadenza della prima rata (inclusa) al sopraindicato tasso nominale annuo.
Ai sensi dell’art. 1, comma 75 della L. 30 dicembre 2004, n. 311, le rate di ammortamento saranno corrisposte direttamente dal Dipartimento della Protezione Civile, quale Amministrazione Pubblica Pagatrice, all’Istituto finanziatore per tutta la durata dell’ammortamento.
4. Gli interessi saranno calcolati secondo il criterio di calcolo giorni 360/360 sulla base del tasso fisso nominale annuo, che in relazione alla durata del mutuo, non potrà essere superiore al tasso SWAP 7Y più lo spread massimo fissato dal Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze emesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 45, comma 32 della Legge n. 488/1998, in vigore al momento della presentazione dell’offerta (attualmente 1,35%).
5. Il tasso SWAP è il tasso per operazioni di Interest Rate Swap (Euribor sei mesi vs tasso fisso in euro) fissato a Francoforte alle ore 11 del giorno precedente la stipulazione del contratto riportato alla pagina ISDAFIX2 del circuito reuters, colonna EURIBOR BASIS – EUR.
6. Le predette modalità di determinazione del tasso di interesse massimo applicabile sono disciplinate dal Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze del Tesoro – pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana n. 102 del 5 maggio 2014, ovvero da successivi comunicati, emesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 45, comma 32, della Legge n. 488/1998.
7. Le condizioni contrattuali sono state così determinate: in ottemperanza al disposto dell’articolo 1, comma 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze in data 2 maggio 2008 la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha trasmesso la bozza del contratto che costituisce parte dei documenti della presente gara (vedi allegato 1) alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione civile, ottenendo, con nota prot. DPC/ABI/44266 del 2 luglio 2009, successivamente integrata dalle note DPC/ABI/74292 del 27 novembre 2009 e DPC/ABI/8932 del 14 febbraio 2014, il nulla osta al perfezionamento dell’operazione finanziaria, rilasciato d’intesa con il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
8. La determinazione a contrarre è contenuta nel decreto del RUP, Direttore del Servizio risorse finanziarie e gestione partecipazioni regionali n. 1472/FIN del 27/6/2014
9. Il numero identificativo di gara (CIG) è 58302602C1
00.Xx dà atto che, ai sensi del comma 3 bis dell’ art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008, trattandosi di servizio di natura intellettuale, la redazione del DUVRI non è necessaria.
Art. 2 Normativa di riferimento
La procedura di gara per la selezione dell’affidatario del contratto di mutuo in oggetto è disciplinata da:
1. Direttiva 2004/18/CE;
2. Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni;
3. D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni;
4. Art. 45, comma 32 della L. 448/1998;
5. D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia);
6. Legge 136/2010 e successive modifiche ed integrazioni;
7. Legge 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni ed alla L.R. 7/2000 e successive modificazioni ed integrazioni;
8. D.P.R. 104/2010 e s.m.i. (Codice del processo amministrativo);
9. L.R. 21/2007 “Norme in materia di programmazione finanziaria e di contabilità regionale “;
10. D.P.Reg. 277/Pres./2004 e s.m.i. (Regolamento di organizzazione dell’amministrazione regionale e degli enti regionali);
11. D.P.Reg. 214/2009 e s.m.i. (Regolamento concernente criteri e modalità per l’espressione della valutazione di congruità economica e tecnica e dell’attestazione di conformità della prestazione contrattuale);
12. disposizioni contenute nel Bando di gara inviato alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 30/06/2014, nel presente disciplinare di gara, nello schema di contratto e in ogni altro allegato della procedura ad evidenza pubblica di cui trattasi;
13. normativa specifica esplicitamente richiamata negli atti di gara e normativa specifica in materia bancaria e creditizia;
14. per quanto non espressamente disciplinato dalle fonti sopraindicate, norme del Codice Civile.
Art. 3 - Riferimenti stazione appaltante
1. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione Centrale Finanze, Patrimonio, Coordinamento e Programmazione politiche economiche e comunitarie, Servizio risorse finanziarie e gestione partecipazioni regionali , con sede in Xxxxx Xxxxxx, 0– 34132 – TRIESTE, Telefono: + 00 000 0000000, fax + 00 000 0000000, e-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx, sito web: xxx.xxxxxxx.xxx.xx .
2. Responsabile del procedimento: dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, Direttore del Servizio risorse finanziarie e gestione partecipazioni regionali .
3. Si informa che tutta la documentazione relativa alla procedura è pubblicata ed è scaricabile, anche in formato aperto, dall’indirizzo internet xxx.xxxxxxx.xxx.xx, sezione “Bandi e avvisi”, fino al giorno martedì 5 agosto 2014, ore 10.00.
Art. 4 - Richiesta informazioni/chiarimenti
1. Eventuali chiarimenti o informazioni complementari posso essere richieste esclusivamente via mail (come sopra indicata) fino a 12 giorni prima della scadenza del termine per la presentazione dell’offerta ovvero il giorno 24/7/2014 ore 12.00. I quesiti e le relative risposte e le informazioni
complementari, se richieste in tempo utile, saranno rese note a tutti i concorrenti, almeno 6 giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione dell’offerta ovvero entro il giorno 30/7/2014 ore 12.00. L’Amministrazione risponderà esclusivamente mediante pubblicazione sul sito Internet dell’Amministrazione regionale attraverso le c.d. “frequently asked questions-FAQ” (xxx.xxxxxxx.xxx.xx – link : Bandi e Avvisi della Regione, Direzione Centrale Finanze, Patrimonio Coordinamento e Programmazione politiche economiche e comunitarie).
Art. 5 - Soggetti ammessi a partecipare alla gara
1. È ammessa la partecipazione dei soggetti indicati dall’art. 34 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni.
2. Ai soggetti raggruppati si applicano le disposizioni di cui all’articolo 37 del D.Lgs. 163/2006, nonché quelle di cui agli articoli 275 e seguenti del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni.
3. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistono :
a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38, comma 1, lettere a, b, c, d, e, f, g, h, i, l, m, m-bis, m- ter, m-quater del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
b) la contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente e come consorziato indicato, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006, dal consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b) per la partecipazione alla gara;
c) la contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente e come consorziato indicato, ai sensi dell’articolo 36, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, dal consorzio stabile di cui all’articolo 34, comma 1, lettera c) partecipante alla gara ;
d) la partecipazione a più di un consorzio stabile, ai sensi dell’articolo 36, comma 5, del D.lgs. 163/2006;
4. In caso di presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d), e), e bis), f) ed f-bis), anche se non ancora costituiti, l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti o i gruppi europei di interesse economico, e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
5. Ai sensi dell’art. 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle così dette black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze. La stazione appaltante effettuerà nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio, attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro ove sono presenti gli elenchi degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list, di cui al D.M. 4 maggio 1999 e al D.M. 21 novembre 2001, in possesso dell’autorizzazione ovvero di quelli che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima.
Art. 6 - Requisiti di partecipazione:
1. È ammessa la partecipazione alla gara di soggetti che:
a) possiedano i requisiti di ordine generale indicati all’art. 38 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.;
b) possiedano i requisiti di idoneità professionale previsti dall’art. 39 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e pertanto:
• siano iscritti negli albi ex art. 13 o 64 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e siano in possesso dell’autorizzazione all’attività bancaria prevista dall’art. 14 del citato D.Lgs 385/1993;
oppure:
• siano iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del citato X.Xxx 385/1993; oppure:
• possiedano autorizzazione concessa dalla legge all’esercizio del credito.
I concorrenti dei Paesi appartenenti all’Unione Europea devono essere iscritti in albi analoghi.
c) Non siano nelle condizioni di esclusione dalla gara di cui all’art. 1 bis della legge 383/2001 (o legge equivalente per le imprese di altro Stato U.E.) e negli altri casi previsti dalla normativa.
2. Per i soggetti che partecipano alla gara in forma plurisoggettiva , così come previsto dall’art. 34, comma 1, lettere b) e seguenti, del D.Lgs 163/2006, i requisiti di partecipazione sopraelencati devono essere posseduti da ogni singolo soggetto partecipante.
Art. 7 - Modalità di presentazione delle offerte
Il plico di gara inviato alla stazione appaltante deve contenere la documentazione amministrativa richiesta (busta 1) e l’offerta economica (busta2) per il mutuo in oggetto.
Il concorrente deve sempre inserire la documentazione amministrativa nella busta 1 e, separatamente, nella busta 2 l’offerta economica, entrambe sigillate in modo da garantire la segretezza dei documenti ivi contenuti.
I documenti devono essere redatti in lingua italiana e pervenire in formato cartaceo.
Il plico di gara deve essere idoneamente sigillato, controfirmato su tutti i lembi di chiusura (compresi quelli di fabbricazione del plico).
Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per “sigillato” deve intendersi un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico, come scotch o ceralacca, o striscia incollata e controfirmata, atta a rendere chiusa la busta contenente l’offerta, e ad impedire che possa subire manomissioni di sorta.
Il plico di gara deve recare, in modo chiaro all’esterno, la denominazione e l’indirizzo del concorrente (specificare se concorrente singolo/RTI/Consorzio/GEIE /aggregazione) oltre alla seguente dicitura:
“OFFERTA PER LA GARA PER L’ASSUNZIONE DI UN MUTUO A TASSO FISSO –ART. 4, C. 91, LEGGE 24 DICEMBRE 2003, N. 350 E O.P.C.M 13 FEBBRAIO 2004, N. 3338- TERMINE SCADENZA OFFERTE: ORE 12.00 DEL GIORNO 5/8/2014- NON APRIRE”
Il plico dovrà essere indirizzato alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Direzione Centrale Finanze, Patrimonio, Coordinamento e Programmazione politiche economiche e comunitarie–Servizio risorse finanziarie e gestione partecipazioni regionali, Xxxxx Xxxxxx, 0 - XXXXXXX - C.A.P. 34132 .
Ai fini della prova del rispetto dei termini per la presentazione delle offerte farà fede il timbro dell’ufficio protocollo di xxxxx Xxxxxx xx0, oppure il timbro dell’ufficio posta della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Si ricorda che l’orario per le consegne all’ufficio protocollo di corso Cavour n° 1 è
il seguente: dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 16.00 e il venerdì dalle 9.00 alle 12.00
Il plico potrà essere spedito con qualsiasi mezzo idoneo a garantire la segretezza e l’integrità delle offerte (ad esclusione del fax e della pec).
L’offerta dovrà pervenire non più tardi delle ore 12.00 del giorno 5/8/2014 , a pena di esclusione. Non sarà valida alcuna offerta pervenuta dopo il termine fissato o con mezzi non idonei, anche se risultasse sostitutiva o aggiuntiva rispetto ad altra precedentemente pervenuta.
Ogni rischio inerente alla spedizione è a carico del mittente. L’Amministrazione regionale declina ogni e qualsivoglia responsabilità per eventuali ritardi o errori di recapito del plico o per danneggiamenti dello stesso, attestati all’atto dell’arrivo presso gli uffici regionali.
Si ricorda che la presentazione della domanda di partecipazione e dell’offerta implica la presa visione e l’accettazione senza condizione o riserva alcuna, di tutte le previsioni contenute nel presente disciplinare di gara, nello schema di contratto e negli allegati, il cui contenuto verrà integralmente ripreso nel contratto.
La stazione appaltante esclude i concorrenti nei soli casi previsti dall’articolo 46, comma 1 bis, del D.Lg.vo. 163/2006 e successive modifiche.
In caso di mere irregolarità formali non compromettenti la “par condicio” dei concorrenti, la stazione appaltante si riserva la facoltà di invitare i concorrenti, a mezzo di opportuna comunicazione, a chiarire il contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 46, comma 1, del D.Lg.vo 163/2006 e s.m.i.. Nei limiti previsti dagli articoli da 38 a 45 dello stesso decreto legislativo, la stazione appaltante invita, se necessario, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto di certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
Si evidenzia che ai sensi dell’articolo 38, comma 2 bis, del Xx.xx. 163/2006 e s.m.i., così come introdotto dal DL 90 del 24 giugno 2014:
“La mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, in misura non inferiore all’uno per mille e non superiore all’uno per cento del valore della gara e comunque non superiore a 50.000 euro, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nei casi di irregolarità non essenziali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di cui al secondo periodo il concorrente è escluso dalla gara. Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l’individuazione della soglia di anomalia delle offerte.”
Art. 8 – Busta 1 - Documenti di partecipazione
Nella busta “1”, appositamente chiusa, sigillata, e denominata “Documenti”- devono essere contenuti i documenti di seguito indicati:
1. Domanda di partecipazione e dichiarazione sui requisiti di partecipazione, in bollo ai sensi di legge (attualmente pari a 16,00 euro L.71/2013 art. 7 bis c. 3), sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del concorrente.
La domanda di partecipazione dovrà essere predisposta secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante di cui all’Allegato 2. Nel caso di opzioni multiple dovrà sempre essere contrassegnata almeno una opzione corrispondente alla situazione dell’offerente. Nel caso di dichiarazione senza opzioni la stessa va comunque contrassegnata esplicitamente.
Nel caso non vengano utilizzati i modelli predisposti dalla stazione appaltante, la domanda dovrà in ogni caso riportare fedelmente tutto quanto previsto nei suddetti modelli.
La domanda dovrà in particolare contenere l’elenco numerato della documentazione prodotta in allegato alla domanda stessa. Il numero inserito nell’elenco dovrà essere riportato su ogni singolo documento.
Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità (in corso di validità) del legale rappresentante del concorrente che sottoscrive la domanda di partecipazione. In caso di firma da parte di un procuratore è necessario allegare anche la copia conforme della procura notarile effettuata a termini di legge.
Nella documentazione di gara, è sufficiente allegare la copia del documento d’identità di chi sottoscrive la dichiarazione una sola volta.
Il concorrente dovrà anche dichiarare :
- di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), b), c), d), e),f), g), h), i), l), m), m bis), m ter), m quater) del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i. (I soggetti indicati alle lettere b e c del comma 1 dell’articolo 38 dovranno rendere le dichiarazioni come da modello “Allegato 2” );
- di essere iscritto nel registro delle imprese, specificando quanto richiesto alla lettera o), dell’Allegato 2;
- di possedere i requisiti di idoneità professionale indicati dal presente disciplinare di gara, come da dichiarazione di cui alla lettera o), punto 9, dell’Allegato 2;.
- di corrispondere ai dipendenti le retribuzioni previste dai contratti collettivi di categoria e (se Cooperative o Consorzi) che ai soci lavoratori verrà garantito un trattamento economico non inferiore a quello spettante ai lavoratori dipendenti
- di impegnarsi a mantenere valida l’offerta per 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte o comunque di impegnarsi a mantenerla valida anche per un termine superiore,
strettamente necessario alla conclusione della procedura, in caso di richiesta da parte della stazione appaltante.
- di accettare espressamente, senza condizione o riserva alcuna, tutte le condizioni della procedura di gara e del servizio in oggetto, secondo quanto stabilito nel bando GUUE e nel disciplinare di gara, nello schema di contratto e negli allegati; di aver visionato attentamente i predetti documenti; di disporre dei mezzi tecnici e finanziari necessari per assolvere gli impegni che ne derivano e per eseguire il servizio conformemente a quanto richiesto;
- di assumere tutti gli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., a pena di nullità assoluta dell’affidamento stesso;
- di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e di tutti gli oneri compresi quelli relativi alle disposizioni in materia di sicurezza , di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel proprio luogo di lavoro;
- di avere nel complesso preso conoscenza della natura del servizio e di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
- i propri recapiti telefonici, di fax e l’indirizzo di PEC al quale la stazione appaltante potrà inviare le comunicazioni e gli avvisi relativi alla presente procedura.
Se il concorrente partecipa in forma plurisoggettiva (RTI/Consorzio di varia tipologia/GEIE/
/aggregazione) la domanda di partecipazione dovrà essere unica e sottoscritta da tutti i legali rappresentanti di tutti i soggetti partecipanti.
Nel caso di ATI e consorzi ordinari già costituiti: allegare copia del mandato collettivo speciale con rappresentanza o dell'atto costitutivo, con l'indicazione dell'Impresa capogruppo-mandataria e con la specifica delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi di quanto previsto dall’articolo 37, comma 4, del D.Lg.vo. 163/2006 e successive modifiche.
Nel caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all'art. 34, comma 1, lettera e) del D.Lg.vo. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni ancora da costituire : la domanda deve contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato come mandatario, e devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati secondo quanto previsto dall’articolo 37, comma 4, del D.Lg.vo. 163/2006 e successive modifiche .
Nel caso di consorzio stabile: allegare atto costitutivo del consorzio, con l’indicazione delle consorziate per le quali il consorzio concorre. I legali rappresentanti del consorzio e delle consorziate dovranno rendere le dichiarazioni sui requisiti morali di partecipazione.
Nel caso di aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 34, comma 1 lettera e-bis) del D.Lg.vo. 163/2006: allegare il contratto di rete.
La dichiarazione sui requisiti di partecipazione dovrà essere predisposta secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante (Allegato 2), con specificazione dei soggetti (rappresentanti legali, così come individuati dall’articolo 38, comma 1, lettera b, del D.Lg.vo. 163/2006, o procuratori con poteri di legale rappresentanza) che devono rendere separatamente le dichiarazioni di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b, c ed m-ter del D.Lg.vo. 163/2006, secondo il modello Allegato 3.
Nel caso di consorzi stabili o consorzi di cui alla lettera b) dell’art. 34, comma 1, del D.Lg.vo. 163/2006 e s.m.i., le dichiarazioni sui requisiti generali, di cui all’articolo 38 del D.Lg.vo. 163/2006 e s.m.i., devono essere presentate dai legali rappresentanti del consorzio e dai legali rappresentanti del consorzio non firmatari della domanda, sia dai legali rappresentanti delle consorziate per le quali il consorzio concorre.
La dichiarazione sui requisiti dovrà contenere anche l’Indicazione delle posizioni anagrafiche INAIL, INPS (Allegato 2.) , della sede legale e operativa, del codice ditta, del PAT, del numero di matricola, del numero di lavoratori legati all’appalto in oggetto, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, al fine di consentire la richiesta del DURC da parte dell’Amministrazione regionale.
2. Dichiarazioni sui requisiti morali, rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, esenti bollo, dai soggetti indicati dal concorrente nell’Allegato 2, tenuti secondo quanto previsto dall’articolo 38, comma 1, lettera b, del D.Lg.vo. 163/2006.
Le dichiarazioni sui requisiti morali devono essere rese separatamente, secondo il modello Allegato 3 e devono essere corredate da copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
Nel caso di consorzi stabili o consorzi di cui alla lettera b) dell’art. 34, comma 1, del D.Lg.vo 163/2006 e s.m.i., le dichiarazioni sui requisiti morali, devono essere presentate dai legali rappresentanti del consorzio e dai legali rappresentanti del consorzio non firmatari della domanda, sia dai legali rappresentanti delle consorziate per le quali il consorzio concorre.
3. Dichiarazioni antimafia, rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, esenti bollo, sulla base del modello predisposto dalla Prefettura (Allegato 4);
4. Cauzione provvisoria nella misura del 2% dell'importo a base di gara in conformità a quanto prescritto dall’articolo 75 del D.Lg.vo. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni.
L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta allegandone copia.
La garanzia risulta essere pari a euro 14.000,00.
In caso di fideiussione, la garanzia deve prevedere tutto quanto espressamente definito dai commi 4-5-6-7-8 e 9 del sopra menzionato articolo 75 del D.Lg.vo. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Il concorrente dovrà allegare anche copia degli atti da cui derivano i poteri del fidejussore che sottoscrive la polizza.
La garanzia dovrà avere validità di almeno 180 giorni, dalla data di scadenza per la presentazione delle domande e dovrà essere prorogabile, in caso di richiesta da parte della stazione appaltante, per il prolungarsi dei tempi della procedura di affidamento dei singoli lotti, fino al completamento della procedura.
Nel caso di raggruppamenti o consorzi ordinari o aggregazioni (art. 34 c.1 l. e-bis) di cui all’art. 37 del dlgs 163/2003, la fidejussione deve essere intestata a tutte le imprese che intendono raggrupparsi o consorziarsi e firmata dalla Capogruppo.
Nel caso di consorzio stabile la cauzione deve essere intestata al consorzio ed alle consorziate per le quali il consorzio concorre e deve essere sottoscritta dal consorzio stabile.
Si precisa che il concorrente in qualunque forma (singola, raggruppata, consorziata, aggregata,) non può prestare cauzione a favore di se stesso.
In caso di deposito cauzionale o di bonifico (IBAN per deposito provvisorio XX00x0000000000000000000000,la quietanza o la ricevuta originale, comprovante il versamento della cauzione provvisoria rilasciata dalla TESORERIA REGIONALE – UNICREDIT BANCA SPA - Via Xxxxxx Xxxxxxx n. 3 – TRIESTE, dovrà essere inserita nella busta A.
Se il pagamento avviene on line, la stampa di conferma dell’avvenuto pagamento deve essere inserita nella busta con dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del DPR 445/2000.
La garanzia sarà svincolata al momento dell’erogazione del capitale e non al momento della sottoscrizione del contratto di mutuo per le motivazioni esposte nel decreto prot. n. 1472/FIN del 27/6/2014
5. Quietanza di avvenuto pagamento della tassa all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, a pena di esclusione, per il seguente importo: euro 70,00.
Tale pagamento potrà essere effettuato esclusivamente nei modi previsti dall’Autorità collegandosi al link: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxxxx0000:
▪ “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell'art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dai soggetti pubblici e privati, in vigore dal 1° gennaio 2011.”
▪ Si richiama di seguito parte di quanto descritto nelle suddette istruzioni: Sono consentite le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
• online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”;
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx.xxxx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta.
A riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
- il Codice Fiscale del partecipante;
- il seguente codice CIG (58302602C1)
Per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
Per qualsiasi altra informazione inerente tale pagamento si invita a collegarsi al portale web xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Concorrenti stranieri
Per i legali rappresentanti di imprese concorrenti aventi sede negli Stati dell’Unione Europea, si applicano gli articoli 2, 3 e 33 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; per i legali rappresentanti di imprese concorrenti non appartenenti all’Unione Europea ma che possono partecipare alla gara, le firme apposte sugli atti e documenti di autorità estere equivalenti, dovranno essere legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel paese d’origine.
Le imprese straniere dovranno presentare certificazioni equivalenti a quelle richieste ai concorrenti italiani, rilasciate da organismi dello stato di appartenenza ovvero dichiarazioni sostitutive autenticate, con annessa traduzione in lingua italiana (con asseverazione del Tribunale Italiano).
Art. 9 – Busta 2 - Offerta economica
1. L’offerta economica deve essere presentata in una busta chiusa così denominata:
L’offerta economica, conforme allo schema Allegato 5, in bollo, datata e firmata dal legale rappresentante dell’offerente, dovrà essere inserita nell’apposita busta 2, sigillata, e dovrà indicare in modo chiaro ed inequivocabile lo spread offerto, formulato in termini percentuali con massimo quattro cifre decimali, che non potrà essere superiore al livello massimo fissato dal Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze emesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 45, comma 32, della Legge n. 488/1998, in vigore al momento della presentazione dell’offerta che verrà applicato al tasso SWAP 7Y, fissato a Francoforte alle ore 11 del giorno precedente la stipula del contratto riportato alla pagina ISDAFIX2 del circuito reuters, colonna EURIBOR BASIS – EUR per determinare il tasso fisso nominale annuo.
2. Qualora, alla data di stipulazione del contratto lo spread massimo applicabile risulti più basso rispetto a quanto offerto in sede di gara, per effetto di un nuovo comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il contratto potrà essere stipulato solo applicando il nuovo livello massimo.
Nel caso di rinuncia da parte dell’Istituto risultante aver presentato l’offerta più vantaggiosa, l’aggiudicazione sarà effettuata a vantaggio dell’istituto che si adeguerà al nuovo limite massimo, scorrendo, in ordine, la graduatoria stilata sulla base delle offerte presentate.
Qualora nessuno degli istituti aventi presentato offerta in sede di gara intende adeguarsi, non si procederà ad aggiudicazione.
3. Nel caso in cui l’offerta sia presentata da una delle aggregazioni previste all’art. 34, comma 1, lettere d), e), ebis), f) e f-bis) e tali aggregazioni non siano ancora costituite, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta da ciascun componente della costituenda aggregazione.
Per procuratori e raggruppamenti si vedano le disposizioni del precedente articolo.
Art. 10 - Aggiudicazione
1. L’Amministrazione procederà all’aggiudicazione applicando il criterio del prezzo più basso di cui all’art. 82 del D. Lgs 12 aprile 2006, n. 163.
2. L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di sospendere la gara e di non addivenire all’aggiudicazione, sia nel caso in cui venga meno l’interesse pubblico all’effettuazione della stessa, sia nel caso in cui nessuna delle offerte sia ritenuta valida, conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
3. Nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia inferiore a 5, saranno assoggettate alla verifica dell’anomalia le offerte che appaiano anormalmente basse in base ad elementi specifici. L’Amministrazione regionale si riserva inoltre la facoltà di procedere all’affidamento del servizio anche in presenza di un’unica offerta valida e congrua.
4. La stazione appaltante riterrà congrua l’offerta se lo spread offerto sarà inferiore o uguale al livello massimo fissato dal Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze emesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 45, comma 32, della Legge n. 488/1998, in vigore al momento della scadenza per la presentazione dell’offerta che verrà applicato al tasso SWAP 7Y, fissato a Francoforte alle ore 11 del giorno precedente la stipula del contratto riportato alla pagina ISDAFIX2 del circuito reuters, colonna EURIBOR BASIS – EUR, per determinare il tasso fisso nominale annuo.
5. L’offerta si intenderà vincolante ed irrevocabile per l’offerente nei 180 giorni successivi al termine di presentazione delle offerte previsto nel presente disciplinare.
Art. 11 - Procedura di gara
1. I plichi verranno aperti, in seduta pubblica, presso la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie, Xxxxx Xxxxxx 0, Xxxxxxx, sala riunioni sita al piano terra, alle ore 12:00 del 7 agosto 2014, salve modifiche che verranno comunicate all’indirizzo PEC indicato sul plico, con almeno 48 ore di anticipo.
2. La procedura si svolgerà con le seguenti modalità:
-nella prima seduta pubblica il Seggio di gara, composto dal RUP e due testimoni, dopo aver accertato la regolarità dei plichi pervenuti, dispone l’apertura delle buste n. 1, contenenti la documentazione amministrativa. La Stazione appaltante esclude i concorrenti nei casi di esclusione previsti dalla legge.
Si evidenzia che ai sensi dell’articolo 38, comma 2 bis, del Xx.xx. 163/2006 e s.m.i., così come introdotto dal DL 90 del 24 giugno 2014, in questa fase possono essere comminate sanzioni.
- la stazione appaltante, nella procedura di specie, vista la particolarità dell’assenza di richiesta di requisiti economico-finanziari e tecnico organizzativi, non effettua i controlli previsti dall’articolo 48 del D.Lgs. 163/2006 e .s.m.i., come indicato nella determina a contrarre, decreto prot. n. 1472/FIN del 27/6/2014;
- il Seggio di gara, dunque, nella stessa prima seduta, a seguito dell’esame della documentazione amministrativa ed in caso di ammissione, senza riserva alcuna, procede all’apertura delle buste n. 2 contenenti l’offerta economica dei concorrenti ammessi. In seguito, il Presidente di Xxxxxx esamina la regolarità delle offerte ivi contenute dà lettura dei parametri numerici indicati in ciascuna offerta.
- Il Seggio di gara verifica l’esistenza di eventuali offerte anomale e, nel caso di sospette anomalie, si riserva di rinviare la valutazione alla stazione appaltante con facoltà di richiedere giustificazioni.
In caso di un numero di offerte valide inferiori a 5, si procederà alla verifica della congruità delle offerte solo se, in base ad elementi specifici appaiano anormalmente basse, ai sensi dell’art. 86, comma 3, del D.Lgs 163/2006.
- ai soli fini dell’individuazione dell’offerta anomala, il Seggio di gara procederà alla percentualizzazione dell’offerta secondo la seguente formula:
(Smax + tasso SWAP 7Y) – (S0 + tasso SWAP 7Y) X100 (Smax + tasso SWAP 7Y)
dove:
S0 : spread offerto;
Smax : livello massimo di spread fissato dal Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze emesso ai sensi e per gli effetti dell’art. 45, comma 32, della Legge n. 488/1998, in vigore al momento della scadenza per la presentazione dell’offerta che verrà applicato al tasso SWAP 7Y;
tasso SWAP 7Y: tasso per operazioni di Interest Rate Swap (Euribor sei mesi vs tasso fisso in euro) rilevabile da Il Sole 24 Ore dell’ultimo giorno utile antecedente la data di scadenza per la presentazione dell’offerta;
- La Stazione appaltante, in caso di offerte anomale, chiederà le giustificazioni.
- Il Seggio di gara concluderà la seduta con la formazione della graduatoria provvisoria di tutte le offerte ammesse, comprese quelle che risultano anomale.
- Il procedimento di verifica ed eventuale esclusione delle offerte anormalmente basse sarà effettuato ai sensi degli artt. 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006.
- in caso di parità di spread offerto il Seggio di gara procederà all’estrazione dell’offerente vincitore, mediante sorteggio pubblico.
3. Dell’aggiudicazione provvisoria verrà data comunicazione solo mediante il sito istituzionale della Regione.
4. L’aggiudicazione definitiva verrà comunicata all’aggiudicatario e agli altri concorrenti nei termini previsti dalla legge. Anche qualora l’Amministrazione regionale decidesse di non aggiudicare l’appalto, lo comunicherà a tutti i candidati, ai sensi dell’art. 79, comma 5 lettera b-bis.
Dalla comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva decorrono i termini per l’impugnazione. Le impugnazioni devono essere fatte nei termini di cui all’articolo 120 del codice del processo amministrativo (D.Lg.vo. 104/2010 e s.m.i.).
5. L’Amministrazione regionale si riserva di controllare, ai sensi dell’art. 71 del X.X.X. 00 xxxxxxxx 0000, x. 000, xx xxxxxxxxxx delle dichiarazioni prodotte dagli offerenti nelle forme di cui all’art. 46 e 47 dello stesso provvedimento normativo.
L’impresa aggiudicataria si obbliga a svolgere il servizio per l’Amministrazione regionale sin dal momento della presentazione dell’offerta, mentre l’aggiudicazione sarà efficace per l’Amministrazione solo dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti. Divenuta efficace l’aggiudicazione definitiva, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalla legge, la stipulazione del contratto di appalto avrà luogo entro il termine di sessanta giorni.
Art. 12 – Verifica importo mutuo
Qualora, dall’applicazione al tasso SWAP 7Y, fissato a Francoforte alle ore 11 del giorno precedente la stipula del contratto riportato alla pagina ISDAFIX2 del circuito reuters, colonna EURIBOR BASIS – EUR, dello spread offerto l’importo del mutuo dovesse essere superiore all’importo di euro 7.200.000,00 indicato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze in data 2 maggio 2008, come modificato successivamente dalla nota prot. DPC/ABI/8932 di data 14 febbraio 2014, come netto ricavo stimato, il soggetto aggiudicatario erogherà l’importo di euro 7.200.000,00 e conseguentemente verranno ridotte le rate;
Art. 13 – Stipulazione del contratto
1. Il soggetto aggiudicatario deve far pervenire entro 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria una comunicazione con l’indicazione del soggetto che sottoscriverà il contratto ed i documenti attestanti i suoi poteri.
2. Per le imprese non residenti, senza stabile organizzazione in Italia, indicare la nomina, nelle forme di legge, del rappresentante fiscale ai sensi degli artt. 17, comma 2, 53, comma3, del D.P.R. n. 633/1972.
3. In caso di raggruppamento la suddetta documentazione dovrà essere presentata da tutte le imprese raggruppate e dall’eventuale soggetto costituito non residenti senza stabile organizzazione in Italia.
4. In caso di raggruppamento, deve inoltre essere prodotta copia autentica dell’atto costitutivo o del mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa mandataria ove non prodotta in sede di presentazione dell’offerta in quanto il Raggruppamento non era ancora costituito.
5. La ricezione della predetta documentazione da parte del soggetto aggiudicatario entro il predetto termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione è condizione necessaria per l’aggiudicazione definitiva.
6. Qualora l’aggiudicatario non produca la documentazione richiesta, ovvero non risulti in possesso dei requisiti dichiarati all’atto della presentazione dell’offerta, l’Amministrazione potrà procedere all’aggiudicazione della gara al concorrente secondo classificato.
7. Si ricorda che come stabilito nel decreto prot n. 1472/FIN del 27/6/2014 non è richiesta la cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 163/2006.
8. La stipulazione del contratto non potrà avvenire prima di trentacinque giorni dalla ricezione della comunicazione di aggiudicazione definitiva, salvi i casi eccezionali previsti dall’articolo 11 D.Lgsl. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i..
9. La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D.Lg.vo n. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al D.Lg.vo. n. 159/2011 “codice delle leggi antimafia”).
00.Xx contratto verrà stipulato in forma pubblico amministrativa, alla presenza dell’Ufficiale rogante della Regione, ed in applicazione dell’art. 11, comma 3, del X.Xx.xx. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i., (testo novellato dall’art. 6, comma 3, del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221) con modalità elettronica. La “modalità elettronica” della forma pubblica amministrativa può essere assolta anche attraverso l’acquisizione digitale della sottoscrizione autografa, nel rispetto di quanto prescritto dall’art. 25, comma2, del D.Lg.vo. 7 marzo 2005, n. 82. (AVCP Determinazione n. 1/*2013 “Indicazioni interpretative concernenti la forma dei contratti pubblici ai sensi dell’art. 11, comma 13 del Codice”).
11.L’aggiudicatario, con la sottoscrizione dell’Allegato n. 2 assumerà eventuali obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e smi, a pena di nullità assoluta del contratto. Ai fini della tracciabilità dei flussi eventuali pagamenti dovranno avvenire mediante bonifico su conto dedicato e riportare, in relazione a ciascuna transazione, il seguente CIG: n. 58302602C1
00.Xx ricorda che ai sensi dell’ articolo 34, comma 35, della legge n. 221/2012 “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” vige l’ obbligo di rimborso da parte dell’aggiudicatario delle spese di pubblicazione sui giornali che la stazione appaltante ha anticipato in fase di gara e che per l’appalto in oggetto ammontano presumibilmente ad euro 1.200,00 più IVA.
00.Xx termine massimo per effettuare il rimborso delle spese in oggetto viene fissato in 40 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione definitiva e deve intendersi, in ogni caso, non superiore al termine per la stipulazione del contratto.
14.Pertanto, prima della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario dovrà produrre l’attestazione dell’avvenuto pagamento del rimborso per le spese di pubblicazione del bando o dell’avviso sui giornali, come da apposita richiesta e per l’importo effettivamente speso dall’Amministrazione regionale.
15.L’aggiudicatario definitivo sarà tenuto ad effettuare il versamento del suddetto rimborso tramite bonifico bancario presso la Tesoreria regionale , i cui dati verranno specificati in apposita comunicazione.
Art. 14 - Rinvio
1. L’oggetto, le modalità e le condizioni dell’affidamento del servizio sono definiti, oltre che dal presente disciplinare di gara, anche dallo schema di contratto approvato dal MEF Allegato 1.
Art. 15 -Informativa sul trattamento dei dati
1. Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, si precisa che i dati richiesti risultano essenziali ai fini dell’ammissione alla gara e verranno trattati unicamente ai fini della procedura di individuazione del miglior offerente, della successiva stipula del contratto e della sua gestione.
2. I concorrenti sono inoltre tenuti ad inserire una motivata e comprovata dichiarazione, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 13, comma 5, lett. a), del Decreto Legislativo 163/2006, nella quale siano individuate le informazioni che, nell’ambito delle offerte o delle giustificazioni poste a base delle medesime, costituiscano segreti tecnici o commerciali.
3. Il responsabile del trattamento dei dati è il Responsabile del procedimento.
Allegati:
***
1. Schema di contratto approvato dal MEF;
2. Domanda di partecipazione;
3. Modello per requisiti morali ;
4. Modello per dichiarazioni antimafia;
5. Modello per redazione offerta economica.