Comune di Padova
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COMUNE DI PADOVA 07.01.2020
09:02:30 UTC
Comune di Padova
Codice Fiscale 00644060287
SETTORE VERDE, PARCHI E AGRICOLTURA URBANA
Xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx
telefono: 000 0000000
fax: 000 0000000
pec: xxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx
AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DEL PARCO EUROPA E DEL GIARDINO DI CRISTALLO
ALLEGATO A.3 DISCIPLINARE MANUTENTIVO
Il presente documento detta le regole per la manutenzione e la conduzione del Parco Europa e dell’annesso Giardino di Cristallo.
Art. 1 – PARCO EUROPA
Il “Parco Europa” e censito al N.C.T. particelle n. 476, 765, 771 e 780, 768 parziali in Padova e comprende uno spazio dove e posizionata una struttura di proprieta del Comune, ad un piano, con una serra e varie stanze. Il tutto come identificato nella planimetria allegata. Il Parco viene concesso nello stato in cui si trova attualmente.
Art. 2 - OGGETTO
Il Concessionario dovra attenersi alle seguenti prescrizioni e garantire:
1. la conduzione, la manutenzione e la cura dell’area oggetto della concessione comprendente il parco Europa e il Giardino di Cristallo, secondo un piano di cura e manutenzione che deve redatto dal Concessionario e approvato dai Settori competenti e che e diverra parte parte integrante della convenzione;
2. la promozione della fruizione del Parco mediante attivita ludiche, ricreative, didattiche, sportive e culturali in conformita alle indicazioni fornite nella Relazione Illustrativa, vigilando che tali attivita siano compatibili con le finalita per cui i luoghi sono concepiti e concessi in uso.
Art. 3 - MANUTENZIONE E CURA
La manutenzione del verde dovra essere condotta nel rispetto dei criteri ambientali minimi CAM individuati dal Ministero dell’Ambiente.
I prati, i massivi arbustivi e le aiuole fiorite dovranno presentare una vegetazione compatta, uniforme e di gradevole aspetto. I prati dovranno essere ben rasati in modo che l'altezza del manto erboso dopo lo sfalcio non superi i 4 centimetri. Non dovranno essere lasciati evidenti residui di sfalcio dopo le operazioni di taglio. Le bordature dovranno risultare ben definite attuando un'accurata rasatura del prato al confine di esse.
Si dovra provvedere alla regolazione dell’irrigazione. Le componenti dell’impianto di irrigazione dovranno essere costantemente sorvegliati ad evitare danni, allagamenti ed inutili sprechi di acqua.
Si dovra altresi provvedere all’esecuzione dei lavori manutentivi di giardinaggio necessari per la conservazione delle piantagioni. A tale scopo si provvedera con mezzi tecnici idonei, comunque accettati dal Settore e seguendo le prescrizioni tecniche dettate dalla usuale buona norma della tecnica di giardinaggio.
L’impresa utilizzata nelle opere di cura e manutenzione del giardino dovra comprendere nel suo organico personale formato e in possesso delle attestazioni di legge. Al momento della sottoscrizione dell’atto di concessione il concessionario dovra indicare l’impresa specializzata che eseguira le opere di giardinaggio.
Il concessionario dovra proteggere dai danni meccanici del colletto delle alberature per i giovani esemplari arborei presenti il concessionario dovra essere garantita mediante un anello di plastica corrugata.
3.1 - Pulizia dei servizi
I servizi igienici dovranno essere sottoposti alla pulizia giornaliera compresi quelli aperti al pubblico che si trovano all’esterno della palazzina di via Zamboni. La pulizia del parco comprende oltre la rimozione dei rifiuti dalla superficie del prato, dalle superfici pedonali, dalle vasche e dalle superfici arbustive e lo svuotamento dei cestini portarifiuti.
3.2 - Impiego di materiale agrario
Il materiale agrario utilizzato (substrati di coltivazione, concimi organici ed inorganici, ammendanti e correttivi, pacciamature, fitofarmaci, pali di sostegno, ancoraggi, legature e protezioni, sementi) dovra essere preventivamente concordato con il Settore Verde dovra provenire da ditte appositamente autorizzate e dovra essere a norma rispetto alle prescrizioni di utilizzo in ambito urbano (provenienza, composizione, campo di azione e dosaggio), con prodotti confezionati nei propri contenitori originali integri o sfusi ma di provenienza verificabile.
3.3 - Taglio dell'erba
I mezzi e le attrezzature per il taglio dell'erba dovranno essere autorizzati dal Settore Verde. I decespugliatori dovranno essere dotati di idonea protezione per evitare lesioni alle alberature. I trattorini dovranno essere dotati di gomme da prato a sezione maggiorata tipo Garden.
E' previsto l'asporto o il rilascio dei materiali vegetali derivanti dallo sfalcio secondo disposizioni impartite dal Settore Verde:
• nel caso di asporto tutto il materiale (vegetale e non) di risulta dovra essere raccolto, asportato e conferito in discarica autorizzata;
• nel caso di rilascio saranno impiegate apposite macchine trituratrici in grado di sminuzzare minutamente i vegetali sfalciati, in funzione dell'altezza di taglio dell'erba e secondo quanto concordato con il Settore Verde. Gli interventi di tosatura dovranno essere preceduti dalla pulizia delle aree con asporto e conferimento a discarica dei materiali materiali (sassi, carta, plastica, ecc.) e rifiuti presenti. Qualora non sia possibile l'uso delle macchine sopracitate, il lavoro deve essere eseguito a mano con falci x xxxxxxxx o con decespugliatori a motore muniti di apposito apparato redente in filo di nylon.
L'altezza del taglio dell'erba potra variare da un minimo di 2,5 ad un massimo di 4 cm.
Tutti i materiali di risulta dovranno essere asportati e trasportati giorno per giorno in discarica a cura e spese dell'Impresa. Pertanto al termine di ogni giornata lavorativa le aree interessate dai lavori di manutenzione dovranno risultare perfettamente pulite e sgombre da qualsiasi materiale di risulta. Il materiale erbaceo piu fine potra essere successivamente triturato finemente in modo da venire incorporati nel manto erboso in due o tre giorni, cio avviene in ogni caso intorno alle piante e ad eventuali ostacoli.
Il fusto e le ramificazioni di alberi ed arbusti non dovranno essere danneggiati in alcun modo dall'uso di decespugliatori o di macchine tosaerba; si dovra provvedere pertanto alla protezione del colletto con tubo corrugato.
Il taglio dell'erba di qualsiasi sviluppo dovra essere realizzato meccanicamente o a mano con l'impiego di falci, falcetti o decespugliatori, muniti di apparato radente in filo di nylon quando ci si trovi in presenza di alberi, arbusti od altri ostacoli, che impediscono il lavoro delle macchine. L'altezza del taglio dell'erba dovra essere raso terra sui marciapiedi e in cunetta e dovranno essere spollonati i ricacci al piede della piante.
Durante i lavori si dovra provvedere a collocare nell’area e sui marciapiedi i segnali di pericolo, essendo la stessa responsabile di qualsiasi danno od incidente dovesse avvenire a causa dell'esecuzione dei lavori.
3.4 - Controllo infestanti
Si dovra provvedere inoltre al diserbo manuale del Sorghum halepense e di ogni altra erba infestante presente nelle aiuole, nei bordi erbacei e arbustivi e nelle superfici pavimentate. L'estirpazione delle erbe infestanti dovra essere accurata facendo attenzione a non danneggiare le pavimentazioni presenti o la superficie pacciamante. La raschiatura dei viali imbrecciati e dei marciapiedi dovra essere eseguita con piccole pale quadre forgiate per raschiare le malerbe. Le erbe infestanti delle siepi di recinzione dovranno essere estirpate. Le cordonature dovranno essere liberate dalle erbacce che verranno raschiate accuratamente.
Tutti i materiali di risulta dovranno essere trasportati giornalmente nelle discariche, senza lasciare residui sul terreno e senza asportare l'eventuale brecciolino. Ogni cura dovra essere posta in presenza di alberi o arbusti, affinche non vengano danneggiati dagli attrezzi.
3.5 - Innaffiatura
Si dovra effettuare l'innaffiamento delle piantagioni e dei tappeti erbosi e a garantirne la perfetta conservazione. L’innaffiamento delle nuove piante arboree avverra previa sconcatura attorno al pedale delle piante. Nell'eseguire la sconcatura non si dovranno danneggiare ne le radici ne il fusto della pianta.
La terra di scavo sara sistemata intorno alla sconcatura formando un arginello per aumentare l'invaso d'acqua, particolare attenzione dovra essere posta alla eventuale presenza di cavi ipogei e altre condutture situate in prossimita della zona di lavoro.
Qualora le linee tecnologiche costituiscano ostacolo ai lavori, il Gestore dovra richiedere l'intervento della relativa Azienda.
Durante i lavori si dovra provvedere a collocare nell’area e sui vialetti i segnali di pericolo, essendo la stessa responsabile di qualsiasi danno od incidente dovesse avvenire a causa dell'esecuzione dei lavori.
In caso di danni c'e obbligo ad eseguire tutti i ripristini indicati dal Settore compresi i provvedimenti atti al ripristino della permeabilita dei terreni, nonche a risarcire tutti i danni prodotti alle alberature che verranno calcolati dal Settore secondo il metodo parametrico approvato dal Comune di Padova.
3.6 - Manutenzione dei viali, arredi ed attrezzature
Qualora si verificassero delle rotture e guasti, le attrezzature e gli impianti dovranno essere prontamente disattivate impedendo l'accesso agli utenti. Le riparazioni di viali, arredi, attrezzature, recinzioni ed altre strutture dovranno essere effettuate a regola d’arte con materiali di qualita certificata. Ogni responsabilita per il ritardato intervento di disattivazione delle attrezzature rimane a carico del Concessionario.
3.7 Manutenzione degli specchi d’acqua
Gli specchi d’acqua, fontane, dovranno essere puliti giornalmente dai materiali depositati e dai rifiuti.
3.8 - Controllo, pulizia e manutenzione dei viali, arredi, attrezzature, cancelli, recinzioni, impianti tecnologici e servizi igienici del pubblico.
Il controllo visivo deve essere eseguito con cadenza giornaliera. Il controllo serve a prevenire nel tempo qualsiasi difetto o rottura che possa comportare rischio per l’incolumita dell’utilizzatore.
Il controllo deve evidenziare pericoli evidenti che possono risultare da atti vandalici, dall’uso improprio o da eventi meteorologici. Il controllo visivo deve porre particolare attenzione alla verifica di danni arrecati alle strutture: nel caso questi compromettano l’utilizzo in condizioni di sicurezza, si provvedera all’immediata interdizione dell'area pericolosa applicando nastro segnaletico bianco e rosso e installando cartelli con indicazioni per gli utenti.
Per quanto riguarda la manutenzione e la pulizia, dovranno essere effettuate le seguenti operazioni minime con la cadenza specificata:
DESCRIZIONE | CADENZA |
Pulizia di viali e panchine | giornaliera |
Verifica e ispezione dei chiusini, delle griglie e delle caditoie | giornaliera |
Pulizia stagionale dei chiusini, delle griglie e delle caditoie | trimestrale |
Asporto di eventuali trovanti pericolosi in pietra, vetro od altro materiale | giornaliera |
Svuotamento delle fosse biologiche e condensa grassi | annuale |
Pittura delle pareti e soffitti dei servizi igienici | biennale |
Verifica apparati idraulici e illuminazione locali | settimanale |
Verifica dei quadri elettrici | annuale |
Verifica delle protezioni degli impianti elettrici | mensilie |
Verifica della messa a terra a cura di organismi certificatori abilitati | secondo norma |
Verifica dell'efficienza della fontanella e dello scarico acqua reflua | giornaliera |
3.9 - Pulizia generale delle aree
Per le aree la frequenza verra stabilita in accordo con il Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana. Si prevedono di norma almeno 3 interventi settimanali. Lo smaltimento dei rifiuti, utilizzando la differenziazione, rimane a carico del Concessionario.
3.10 - Manutenzione straordinaria dei viali, arredi, attrezzature, recinzioni, impianti tecnologici e servizi igienici del pubblico
Qualora si verificassero delle rotture, Il Concessionario dovra prontamente mettere in atto ogni provvedimento per salvaguardare la sicurezza degli utenti. Ogni responsabilita per il ritardato intervento di messa in sicurezza delle situazioni di pericolo rimane a carico del Concessionario. Le riparazioni dovranno essere effettuate entro le 48 ore successive all'accertamento del guasto, dopo aver avvisato l'ufficio tecnico il Servizio manutenzione Verde Pubblico che potra imporre prescrizioni specifiche sui materiali e le tecniche di riparazione. Il Concessionario dovra avvalersi di ditte regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, in possesso dei necessari requisiti previsti per la specifica tipologia di lavoro dalle vigenti norme in materia di lavori pubblici. Tutti i lavori, dovranno essere eseguiti a perfetta regola d'arte, in conformita alle condizioni eventualmente prescritte dall'ufficio tecnico. Dovra inoltre essere rispettata tutta la normativa vigente inerente alle opere da eseguire, ai materiali impiegati, che dovranno essere di qualita certificata e alle norme di sicurezza vigenti.
3.11 – Serra (Giardino di Cristallo)
a) Sorveglianza, monitoraggio, custodia e piccola manutenzione della collezione di piante succulente al fine di mantenere la salute e il benessere di tutte le piante succulente conservate nella serra, le attivita sono le seguenti:
• controllo dell'umidita e della temperatura degli ambienti perche l'ambiente sia adeguato alle esigenze di tutte le piante e di ogni singolo esemplare;
• controllo della luce, a mezzo delle tende perimetrali presenti, in modo che l'esposizione alla luce solare sia adeguata alle esigenze generali di tutte le piante e a quelle di ogni singolo esemplare;
• adeguata fornitura di acqua che deve essere eseguita in base alle esigenze generali di tutte le piante e a quelle di ogni singolo soggetto, considerando le diverse modalita di innafiamento in base alla specie. Le operazioni di irrigazione da eseguire
ed eseguite debbono essere programmate e registrate su idoneo supporto preferibilmente informatico che riporti periodi e frequenze delle operazioni. L'acqua dovra essere decantata per eliminare i residui di cloro;
• fornitura e posa di eventuali protezioni (teli, ecc.) atte al riparo di piante, qualora necessario;
• raddrizzamento e sostegno di piante, anche con ausilio di mezzi non invasivi, qualora fosse necessario per favorire l'adeguato sviluppo di soggetti. Le operazioni di raddrizzamento e sostegno debbono essere eseguite con la necessaria cura per evitare ogni possibile danno a strutture e piante vicine. L'uso di legacci deve essere eseguito con particolare cura per evitare "strozzamenti";
• rimozione di seccumi dalle piante e di parti cadute;
• estirpazione di erbe infestanti;
• pulizia con accurato asporto delle polveri nei locali, compresi pavimenti e vetrate.;
• esecuzione dei livellamenti del ghiaino dei vialetti.
b) Tenuta di un registro (digitale) con la rilevazione giornaliera dei parametri ambientali (temperatura, umidita dell’aria e del terreno, luminosita) lo stato di salute delle piante e annotazioni degli eventuali interventi effettuati, che comunque dovranno sempre essere preventivamente concordati con i tecnici dell'Amministrazione comunale, la quale si riserva la facolta, anche senza alcun preavviso, di sopralluoghi di verifica e controllo. Il registro digitale dovra essere firmato digitalmente e inviato per posta certificata al ufficio competente dell’Amministrazione patavina;
c) Gestione ordinaria dei servizi e dei locali, comprendente pulizia (compreso tutti i mezzi e prodotti di consumo necessari), sorveglianza, guardiania e chiusura. I bagni dovranno essere puliti giornalmente e riforniti di carta igienica, detersivo lavamani, carta asciugamani;
d) Pulizie delle vetrate della serra con cadenza mensile;
e) gestione impianti tecnologici per la climatizzazione (controllo della temperatura e dell'umidita) degli ambienti e della zona collezione piante succulente. In merito alla gestione degli impianti termici automatizzati e gli interventi di manutenzione straordinaria sono in carico all'Amministrazione comunale, ai sensi del vigente contratto di gestione con la societa incaricata. Gli altri impianti, quali quello di areazione della zona serra ed ogni altro impianto a gestione manuale dovra essere gestito dal Concessionario al fine di mantenere sempre le ideali condizioni climatiche. In particolare la temperatura della zona serra non potra mai essere inferiore ai 18° C.
f) Manutenzione ordinaria della struttura (compreso riparazione serrature, rubinetti, servizi, ecc.).
Art. 4 – CONDUZIONE
Per l’attivita di conduzione, gestione e manutenzione del Parco, il Concessionario si impegna a garantire a propria cura e spese:
1. apertura e chiusura del parco, dei servizi, della serra e Giardino di Cristallo che dovranno essere effettuati secondo orari stabiliti dal Comune e sotto la propria responsabilita;
2. la sorveglianza dell’area;
3. il mantenimento in buono stato di conservazione degli immobili per tutta la durata della concessione, nonche tutti i beni strumentali (animati e inanimati) necessari per lo svolgimento delle attivita, conservazione e valorizzazione delle componenti architettoniche, vegetali e impiantistiche dell’area per tutta la durata della convenzione;
4. le spese per i consumi elettrici, idrici, fognari e per gli allacciamenti elettrici;
5. la propria reperibilita nell'arco delle 24 ore sette giorni su sette;
6. il raggiungimento dell'area, in caso di necessita, in un tempo massimo di 30 minuti;
Art. 7 – DANNI
Il Concessionario si impegna a garantire a propria cura e spese:
• l’immediata segnalazione al Settore competente di furti o qualsiasi altro tipo di danneggiamento del patrimonio pubblico, fornendo tutta la documentazione necessaria per poter permettere all’Amministrazione comunale di sporgere denuncia;
• l’immediato ripristino o riparazione di qualsiasi danno causato da uso improprio del parco e delle sue strutture e attrezzature, sia questo opera diretta del soggetto convenzionato, sia il danno causato da terzi, anche se ignoti;
• rispondere di ogni danno causato ai fruitori delle attrezzature, edifici ed aree oggetto dell'affidamento per tutto il periodo di durata della convenzione.
Art. 8 – RICONSEGNA DEL PARCO
Allo scadere della Convenzione, il Concessionario provvedera al ripristino dello stato dell’area a proprie spese e senza onere, di qualsiasi natura, a carico dell’Amministrazione comunale. Il concedente procedera in contraddittorio con il Concessionario alla verifica dello stato dei luoghi redigendo apposito verbale sottoscritto dalle parti.
La mancata presentazione di detti documenti entro la data indicata comportera la revoca della convenzione.