DETERMINA A CONTRARRE
DETERMINA A CONTRARRE
OGGETTO: PROCEDURA SOTTO SOGLIA AI SENSI DELL’ART. 36 DEL D.
LGS N. 50/2016 E S.M.I. PER LA FORNITURA DI: reagenti per biologia molecolare per colture cellulari nell’ambito del Prog. HomeoGUT- Grant Agreement ERC n. 615735: Immune mechanisms that control the homeostasis of the gut and that are deregulated in intestinal pathologies cancer. Resp. Xxxx. X. Xxxxxx - LOTTO UNICO CIG ZA02AAAC9E
CUP J46D13000570006
IL DIRETTORE
VISTO il Decreto Legge n° 52 del 7 maggio 2012, convertito con modificazioni dalla Legge n° 94 del 6 luglio 2012 recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”;
VISTO il Decreto Legge n° 95 del 6 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla Legge n° 135 del 7 agosto 2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”;
VISTO il Decreto Legislativo n° 127 del 4 giugno 2003 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 6 giugno 2003, n° 129, recante “Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.)”;
VISTO il Decreto Legislativo n° 213 del 31 dicembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 1° febbraio 2010, n° 25, recante “Riordino degli Enti di Ricerca in attuazione dell'articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, n° 165”
VISTO lo Statuto del Consiglio Nazionale delle Ricerche, emanato con provvedimento del Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche n° 93, prot. AMMCNT-CNR n° 0051080/2018 del 19 luglio 2018;
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche, emanato con Provvedimento del Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche n° 14 del 18 febbraio 2019, entrato in vigore il 1° marzo 2019;
VISTO il Regolamento di Amministrazione, Contabilità e Finanza del CNR, emanato con decreto del Presidente prot. 25034 in data 04 maggio 2005 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 124 del 30 maggio 2005 ed in particolare l’art. 59 titolato “Decisione di contrattare”, Parte II Titolo I – che disciplina l’attività contrattuale;
VISTO il Provvedimento del Presidente CNR n. 31 del 31/03/17 di conferma e sostituzione dell’Istituto di Biomembrane, Bioenergetica e Biotecnologie Molecolari (IBIOM) Prot. AMMCNT-CNR N.0022947 03/04/2017;
VISTO il Provvedimento del Presidente CNR n° 105 del 15/07/2019 Prot. AMMCNT-CNR N. 0051777/2019 del 15/07/2019, relativo alla nomina del Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx di Direttore facente funzioni dell’Istituto di Biomembrane, Bioenergetica e Biotecnologie Molecolari (IBIOM), di Bari;
VISTO Il Decreto Legislativo n° 50 del 18 aprile 2016, pubblicato nella Supplemento Ordinario n° 10 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Xxxxxxxx, xxx 00 xxxxxx 0000, xx 00, xxxxxxx
“Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, e s.m.i. (nel seguito, per brevità, “Codice”);
VISTO il X.X.X. xx 000 xxx 0 xxxxxxx 0000 xxxxxxx “Regolamento di esecuzione e attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”, per le parti rimaste in vigore in via transitoria ai sensi degli articoli 216 e 217 del Codice;
PRESO ATTO che le soglie di rilievo comunitario applicabili, definite al comma 1 dell'articolo 35 del Codice e novellate dal Regolamento Commissione europea del 18 dicembre 2017 n° 2017/2365 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 19 dicembre 2017 n° L 337), sono pari a € 5.548.000,00 per gli appalti pubblici di lavori e per concessioni, e pari a € 221.000,00 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;
DATO ATTO che la stazione appaltante, nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici come declinata dall'art. 51 del Codice, ha suddiviso l'appalto in oggetto in lotti funzionali;
PRESO ATTO che il Codice, e in particolare l'art. 21 (“Programma degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici”), dispone con il comma 1 che “Le amministrazioni aggiudicatrici adottano il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali”, dove “Il programma biennale di forniture e servizi e i relativi aggiornamenti annuali contengono gli acquisti di beni e di servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000,00 euro”;
DATO ATTO che il Consiglio Nazionale delle Ricerche, in applicazione del disposto di cui all’art. 21 comma 7 del Codice, ha pubblicato nella sezione “Amministrazione Trasparente” del proprio sito informatico istituzionale, nonché sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi”, approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n°
n. 217/2019 del 24/07/2019 con verbale n. 1634, e che all’acquisizione di cui trattasi è stato attribuito il Codice Unico di Intervento (CUI);
VISTO l'articolato del disposto normativo che attua il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione:
• La Legge n° 488 del 23 dicembre 1999, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2000)”, art. 26 e s.m.i., che attua il programma per la razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione;
• Il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 24 febbraio 2000, in forza del quale viene conferito a Consip S.p.A. (nel seguito, per brevità, “CONSIP”) l'incarico di stipulare convenzioni e contratti quadro per l'acquisto di beni e servizi a favore della Pubblica Amministrazione;
• L'articolo 9, comma 1, del Decreto Legge n° 66 del 24 aprile 2014, convertito con modificazioni dalla Legge n° 89 del 23 giugno 2014, che istituisce presso l'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, ora Autorità Nazionale Anticorruzione, l'elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte la CONSIP e una centrale di committenza per ciascuna regione;
VISTO il Prog. HomeoGUT- Grant Agreement ERC n. 615735: Immune mechanisms that control the homeostasis of the gut and that are deregulated in intestinal pathologies cancer. Resp. Xxxx. X. Xxxxxx CUP J46D13000570006;
PRESO ATTO che, in merito alle esigenze di approvvigionamento rappresentate dal Progetto sopra richiamato:
• Alla data odierna non sono stati individuati, tra quelli messi a disposizione da CONSIP (Convenzioni, Accordi Quadro o Bandi del Sistema dinamico di acquisizione), strumenti idonei a soddisfare le summenzionate esigenze di approvvigionamento;
• Le prestazioni richieste non rientrano nell'elenco dei lavori, beni e servizi assoggettati a centralizzazione degli acquisti ai sensi dell'art. 1 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2015;
DATO ATTO che il Consiglio Nazionale delle Ricerche adotti e garantisca costantemente procedure di gara adeguate e utilizzi mezzi di pubblicità atti a garantire in maniera effettiva ed efficace l'apertura del mercato, anche con particolare riferimento alle micro, piccole e medie imprese, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, proporzionalità, trasparenza e pubblicità, rotazione degli inviti e degli affidamenti di cui al Codice;
VISTA la Legge n° 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i., recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, ed in particolare gli articoli 4, 5 e 6 riguardanti rispettivamente “Unità organizzativa responsabile del procedimento”, “Responsabile del procedimento” e “Compiti del responsabile del procedimento”;
VISTO il Codice, ed in particolare il comma 2 dell'art. 32, il quale prevede che, prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTO l’articolo 32, comma 2, del d.lgs. n. 50/2016 secondo cui, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
VISTO l’articolo 36, comma 1, del d.lgs. n. 50/2016 secondo cui l’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie avvengono nel rispetto dei principi di cui agli articoli 30, comma 1, 34 e 42, nonché nel rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese;
VISTO il Codice, ed in particolare il comma 1 dell’art. 31, il quale prevede che le stazioni appaltanti individuino un responsabile unico del procedimento, che assume specificamente il ruolo e le funzioni previste dal medesimo articolo;
VISTA la Delibera ANAC n° 424 del 2 maggio 2018 di aggiornamento delle “Linee Guida n. 2, di attuazione del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, intitolate “Offerta economicamente più vantaggiosa”;
VISTA la legge n° 136 del 13 agosto 2010, in particolare all’art. 3, e il Decreto Legge n° 187 del 12 novembre 2010, convertito con modificazione dalla legge n° 217 del 17 dicembre 2010, che introducono l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari relativi alle commesse pubbliche;
VISTE le Linee Guida n. 4, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016, e aggiornate al d.lgs. 19 aprile 2017, n. 56 con Delibera del consiglio n. 206 del 1marzo 2018;
VISTA la Determinazione ANAC n° 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge n° 136 del 13 agosto 2010”
VISTO il Codice di comportamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n° 137/2017;
VISTO il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) 2019‐2021 del Consiglio Nazionale delle Ricerche, adottato ai sensi della Legge n° 190 del 6 novembre 2012;
VISTI il Decreto Legislativo n° 81 del 9 aprile 2008, e la Determinazione ANAC n° 3 del 5 marzo 2008 in materia di rischi interferenziali;
VISTO la richiesta di acquisto presentata dalla dr.ssa De Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx;
CONSIDERATO che per l’espletamento delle attività nell’ambito del Progetto “HomeoGUT” CUP J46D13000570006 si rende necessario l’acquisizione della fornitura: reagenti per biologia molecolare per colture cellulari Lotto unico ;
DATO ATTO che il costo massimo presunto per la fornitura sarà complessivamente di: € 250,00 oltre IVA di legge Lotto unico;
PRESO ATTO:
• Che si intendono perseguire le finalità del sopra menzionato progetto;
• Che l’appalto è finalizzato all’acquisizione delle forniture sopra richiamate;
ACCERTATA la disponibilità finanziaria per la copertura della spesa sui fondi residui del progetto sopra menzionato, allocati al GAE P0000126 e GAE P0000168, voce del piano 13024;
CONSIDERATO che il CNR procede all’acquisizione di forniture e servizi nel rispetto di quanto disposto all’art. 37 del Codice;
CONSIDERATO che vi sono i presupposti normativi e di fatto per acquisire le forniture in oggetto;
D E T E R M I N A
1. che il responsabile unico del procedimento di detta procedura è il sottoscritto Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx (art. 5, comma 2, Legge 241/1990);
2. di stabilire che, trattandosi di forniture sotto la soglia di cui all’art. 35 del Codice, dopo la verifica di conformità, il certificato di verifica di conformità sia sostituito dal certificato di regolare esecuzione rilasciato dal Responsabile unico del procedimento sopra richiamato, ai sensi dell’art. 102, comma 2, del Codice;
3. di privilegiare una procedura di affidamento che persegua gli obiettivi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza dell’azione amministrativa e di semplificazione del procedimento;
4. PERTANTO SI INDIVIDUA DI SEGUITO LA PROCEDURA DI SELEZIONE DEL FORNITORE mediante procedura senza previa pubblicazione di bando, ai sensi dell’art. 36 “sotto soglia” del Codice, utilizzando quale strumento di negoziazione :
○ di aderire alle Convenzioni Consip attive;
X il Mercato elettronico della pubblica Amministrazione MEPA:
□ RDO X Trattativa Diretta □ OdA
○ non rientra nelle tipologie trattate in MePA o CONSIP, quindi si procede mediante pubblicazione di Avviso di manifestazione di interesse sul sito istituzionale per l’individuazione dei possibili fornitori e successivamente si procede con procedura negoziata informatizzata (ASP/GARE V/Circolare CNR N. 18/2019);
○ non rientra nelle tipologie trattate in MePA o CONSIP e si procede direttamente mediante procedura informatizzata (ASP/GARE) come di seguito:
□ procedura negoziata con un singolo operatore economico per importi < € 40.000,00 ai sensi dell'art.36 del codice dei contratti;
□ procedura negoziata con almeno 5 operatori economici, ove esistenti, individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto dei criteri di rotazione degli inviti, per procedure di importo ≥ € 40.000,00 ai sensi dell'art.36, comma 2 lett. b) del codice dei contratti;
□ procedura negoziata con un singolo operatore economico ai sensi dell'art. 63 del codice dei contratti gare di importo ≥ € 40.000,00 fino alla soglia comunitaria pari a € 221.000,00;
Nell' ipotesi di affidamento diretto ad un unico fornitore, nelle procedure di cui all’art. 36, comma 2, lett. A (importi < € 40.000,00) nel rispetto dei principi previsti dall'art. 30 del codice dei contratti, quali economicità, rotazione, libera concorrenza, trasparenza, non discriminazione, criteri ambientali minimi etc., si motiva di seguito la scelta della ditta Thermo Xxxxxx Scientific, Xxx X. X. Xxxxxxx, 00, 00000 Xxxxx (XX), in quanto unica distributrice in Italia dei prodotti in oggetto e per mantenere invariate le condizioni sperimentali correntemente in uso, e si dispone di procedere all’aggiudicazione definitiva allo stesso operatore economico, una volta espletate le verifiche di cui all’art. 80.
5. Nell’ipotesi di procedure di importo ≥ € 40.000,00 di stabilire il seguente requisito di partecipazione inerente le capacità tecniche e professionali:
• Aver eseguito negli ultimi tre anni almeno una fornitura analoga a quella oggetto del presente appalto di importo minimo pari a € ….. oltre IVA; (fornitura di punta);
• Aver eseguito negli ultimi tre anni forniture analoghe a quella oggetto del presente appalto di importo complessivo minimo pari a € … oltre IVA; (elenco di forniture);
6. DI STABILIRE QUALE CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE dell’appalto:
○ minor prezzo o xxxxxxx xxxxxxx in base all'art. 95 comma 4, del Codice (che può essere utilizzato per “i servizi e forniture con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato”…omissis…);
○ offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, i cui criteri sono indicati nella documentazione di gara;
7. DI STABILIRE L’IMPORTO A BASE DI GARA PARI A € 250,00 (euro DUECENTOCINQUANTA) oltre IVA di legge, per lotto unico;
8. DI DARE ATTO che l’articolazione tecnica incaricata della valutazione dei profili di sicurezza relativamente all’esecuzione del contratto non ha segnalato la presenza di rischi interferenziali e pertanto nessuna somma riguardante la gestione dei suddetti rischi viene riconosciuta all’operatore economico né è stato predisposto il Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali;
9. DI DARE ATTO che il contratto, non sarà soggetto al termine dilatorio ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b), del Codice;
10. Di APPROVARE la documentazione di gara;
11. DI STABILIRE che le offerte, per ogni lotto, siano corredate dalla garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo a base di gara al netto dell’IVA ai sensi dell’art. 93 del Codice (da eliminare ove non applicabile);
12. DI STABILIRE le clausole essenziali del contratto:
1. Termine di consegna: entro 30 giorni dall’invio dell’ordine salvo diversa pattuizione con la stazione appaltante;
2. Luogo di svolgimento/consegna: CNR Istituto di Biomembrane, Bioenergetica e Botecnologie Molecolari CNR, c/o Nuovo Palazzo Dipartimenti Biologici, Via Xxxxxxxx 165/A – CAP 70126, B A R I, primo piano lab.13;
3. Modalità di pagamento (bonifico bancario nei termini di legge)
4. Penali, ove richieste;
13. DI IMPEGNARE le sottonotate spese:
• € 250.00, Voce del piano “13024” sul GAE P0000126 e GAE P0000168
Il Direttore f.f.
Dr. Xxxxxx XxxxXxXxXxXxxXxxXxXXXXXX
XXXXXX
15.11.2019
14:33:05 UTC