Città di Valdagno
Città di Valdagno
(Provincia di Vicenza) DIREZIONE LAVORI PUBBLICI SEZIONE AMMINISTRATIVA
PROTOCOLLO N. 10872/2014
OGGETTO: BANDO INTEGRALE DI GARA PER L’AFFIDAMENTO TRIENNALE DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO MEDIANTE INSERIMENTO DI PERSONE SVANTAGGIATE. CIG: 5530741FD7.
ART. 1 STAZIONE APPALTANTE
Comune di Valdagno – X.xxx xxx Xxxxxx , 0, 00000 Xxxxxxxx (XX) – Tel. 0445 - 413120, Telefax 0445 - 413120 – xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx – C.F. 00404250243 – pec: xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx e-mail: xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx, xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx.
ART. 2 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l'esecuzione dei seguenti servizi:
a) manutenzione dei tappeti erbosi: sfalci, concimazioni chimiche e organiche, trattamenti erbicidi, antiparassitari e antimuschio, arieggiamenti, risemine localizzate, sabbiature, ecc.;
b) cura e manutenzione delle alberature: difesa fitopatologica, potature, concimazioni, zappettature, ecc.;
c) cura e manutenzione degli arbusti: difesa fitopatologica, potature, concimazioni, zappettature, diserbi, ecc.;
d) cura e manutenzione delle siepi: difesa fitopatologica, concimazioni, zappettature e diserbo, potature, ecc.;
e) cura e manutenzione di aiuole e fioriere: fornitura dei substrati di coltura, fornitura e messa a dimora di piante annuali, esecuzione di cure colturali;
f) pulizia e manutenzione di pavimentazioni in aree verdi: rastrellatura e pulizia, diserbi, ricarichi di sabbia e/o ghiaino, ecc.;
g) controllo fitopatologico e statico della vegetazione con indicazione tempestiva dei trattamenti da effettuare e delle modalità di intervento mediante presentazione di relazione scritta;
h) servizio di “pronto intervento” in casi di urgenza con servizio di “reperibilità” nelle giornate lavorative e in orario di lavoro.
Si rimanda alle norme tecniche del Capitolato Speciale d’Appalto per una disciplina tecnica approfondita in merito ai servizi che l’appaltatore dovrà erogare durante il rapporto contrattuale.
Tutti i servizi oggetto della presente procedura di gara sono da considerarsi, ad ogni specifico effetto, servizi pubblici e costituiscono attività di pubblico interesse che per nessun motivo devono essere sospesi o abbandonati, salvo cause di forza maggiore.
ART. 3 CATEGORIA DEL SERVIZIO
Categoria del servizio: n. 27 di cui all'Allegato IIB del Codice dei Contratti Pubblici. CPV : 77313000-7.
ART. 4 DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha una durata di anni 3 (tre) con possibilità di esercitare l'opzione di rinnovo del servizio agli stessi patti e condizioni per un pari periodo (tre anni), ai sensi dell'art. 57 comma 5 lett. b) del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.. La ditta aggiudicataria dovrà essere in grado di iniziare il servizio in regime di efficienza a partire dalla data indicata nel contratto di appalto ovvero dalla data di consegna del servizio qualora detta consegna avvenga nelle more della stipula del relativo contratto.
ART. 5 TERMINE DI VALIDITA' DELL'OFFERTA
L'offerta è valida e vincolante per 180 (centottanta) giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
ART. 6 VARIANTI
Non sono ammesse offerte in variante.
ART. 5 IMPORTO DELL’APPALTO
►Importo triennale dell’appalto (triennale): € 784.050,00, oneri per la sicurezza (€ 12.000,00) inclusi, Iva esclusa.
►Importo annuale dell’appalto: € 261.350,00, oneri per la sicurezza (€ 4.000,00) inclusi, Iva esclusa.
►Importo annuale soggetto a ribasso d’asta oneri per la sicurezza esclusi: € 257.350,00.
Gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta ammontano ad € 4.000,00 annui.
ART. 6 QUESITI, INFORMAZIONI E COMUNICAZIONI
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul bando di gara, sul Capitolato Speciale d’Appalto e sui documenti allegati, potranno essere richieste alla stazione appaltante esclusivamente per iscritto tramite e - mail (xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx ) o tramite pec (xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx).
Le richieste, formulate in lingua italiana, o con traduzione giurata a termini di legge, potranno pervenire entro e non oltre il 7° (settimo) giorno antecedente alla data di scadenza per la presentazione delle offerte indicata nel presente bando di gara.
Ai quesiti pervenuti entro il succitato termine verrà data risposta mediante pubblicazione sul sito internet xxx.xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx – sezione FAQ.
Pertanto, sarà cura dei concorrenti consultare periodicamente il sito sopra indicato.
Non verrà data risposta ad eventuali quesiti pervenuti successivamente al termine sopra indicato.
ART. 7 CLAUSOLE SOCIALI - CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE DEL
CONTRATTO (art. 69 Codice dei Contratti Pubblici)
Ai sensi dell'art. 69 comma 3 del Codice degli appalti, le ditte partecipanti alla presente procedura di gara assumono formale impegno, in caso di aggiudicazione dell'appalto, ad assorbire prioritariamente i dipendenti della precedente ditta affidataria nella fase di reclutamento del personale necessario per eseguire le prestazioni oggetto del servizio in appalto. Resta impregiudicata la facoltà dell'aggiudicatario di valutare l'assunzione di unità che, per quantità e qualifica, sia armonizzabile con la propria struttura operativa in funzione
dell'organizzazione di impresa e con le esigenze tecnico – organizzative e di manodopera previste per i servizi.
Ai sensi dell'art. 69 comma 3 del Codice degli appalti, le ditte partecipanti alla presente procedura di gara assumono formale impegno, in caso di aggiudicazione dell'appalto, di eseguire il contratto con l'impiego di persone svantaggiate e con l'adozione di specifici programmi di recupero e inserimento lavorativo. In particolare, l'impresa aggiudicataria ha l’obbligo di procedere all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate come definite dall’art. 4, comma 1, della L. n. 381/1991 e s.mi.. L'impresa aggiudicataria deve utilizzare, per l'espletamento del servizio oggetto dell'appalto, almeno n. 2 persone svantaggiate durante il periodo estivo (da aprile a settembre) e almeno n. 1 persona svantaggiata per il periodo invernale (da ottobre a marzo).
ART. 8 SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Possono presentare offerta i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006.
Non possono partecipare alla gara imprese che si trovino tra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359, comma 1, C.C.. La stazione appaltante escluderà altresì dalla gara i concorrenti per i quali verrà accertato che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea/consorzio di cui all’art. 37, c. 7, X.Xxx. 163/2006, a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio.
I consorzi di cui all’art. 34, c. 1, lett. b) del D.Lgs. 163/2006 (consorzi di cooperative di produzione e lavoro) sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma.
ART. 9 RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE
Ai sensi dell’art. 37 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., è ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate. Non è ammessa la modificazione successiva, nemmeno parziale, della composizione del raggruppamento dichiarato in sede di gara.
A pena di esclusione, l’istanza di partecipazione dovrà essere presentata da tutte le imprese facenti parte del raggruppamento costituito o costituendo con indicazione specifica della condizione di impresa mandante o mandataria e specifica indicazione delle parti di servizio che saranno eseguite dalle singole imprese.
In caso di raggruppamento già costituito dovrà essere allegato, a pena di esclusione, il mandato collettivo speciale con rappresentanza con cui viene costituito il raggruppamento; l’offerta tecnica e l’offerta economica potranno essere sottoscritte dalla sola impresa mandataria.
In caso di raggruppamento non ancora costituito, a pena di esclusione, l’offerta tecnica e l’offerta economica dovranno essere sottoscritte dai legali rappresentanti di tutte le imprese componenti il futuro raggruppamento e l’istanza di partecipazione dovrà contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione definitiva, le stesse conferiranno mandato collettivo con rappresentanza ad una di esse, espressamente indicata, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti.
ART. 10 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: DI ORDINE GENERALE, DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE, DI CAPACITA’ ECONOMICO E FINANZIARIA.
A pena di esclusione, sono richiesti i seguenti requisiti di ammissione alla gara:
ART. 10.1 REQUISITI DI ORDINE GENERALE
L’istanza di ammissione alla presente procedura di gara, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa concorrente, come da modello allegato sotto la lettera A), dovrà contenere una dichiarazione, successivamente verificabile, resa ai sensi del D.P.R.
n. 445 del 28 dicembre 2000, con cui il concorrente dichiara il possesso dei seguenti requisiti di ordine generale:
a) l’inesistenza di cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
Nella dichiarazione deve essere espressamente e distintamente attestata la posizione del concorrente con riguardo a ciascuna delle predette cause di esclusione. Pertanto deve dichiararsi:
a.1) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942 n. 267, e di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
a.2) di non avere pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 6 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 o di una delle cause ostative previste dall'art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 e s.m. Si precisa che, a norma dell’art. 38, comma 1 lettera b), del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m., l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare se si tratta di impresa individuale, i soci se si tratta di societa in nome collettivo, i soci accomandatari se si tratta di societa in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il socio unico persona fisica o il socio di maggioranza in caso di societa con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di societa (o consorzio). A tal fine la presente dichiarazione deve essere integrata con l’elencazione nominativa dei soggetti indicati nel presente punto. Con riguardo a ciascuno di tali soggetti dovra essere specificatamente dichiarata la posizione penale. La dichiarazione, resa dal legale rappresentante dell’offerente, se coinvolgente posizioni di altre persone, dovrà recare la specifica affermazione di “essere a diretta conoscenza che gli eventi descritti” nel presente punto non si sono verificati a carico di nessuno dei soggetti indicati nella presente lettera a.2)”;
a.3) di non aver riportato condanna, con sentenza passata in giudicato, o con decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure con sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunita che incidono sulla moralita professionale. Si precisa che, a norma dell’art. 38, comma 1 lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m., è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piu reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18. Si precisa che, a norma dell’art. 38, comma 1 lettera c), del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m., l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti dei medesimi soggetti sopra indicati alla lettera a.2). In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara, qualora l'offerente non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando e intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. A tale scopo la presente dichiarazione deve essere completata con l’elencazione nominativa di tutti i soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del presente bando o in caso di assenza dei medesimi soggetti con l’espressa affermazione “che non esistono soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente la pubblicazione del bando di gara”. Con riguardo a ciascuno di tali soggetti dovrà essere specificatamente dichiarata la posizione penale. La dichiarazione, resa dal legale rappresentante dell’offerente, se coinvolgente posizioni di altre persone, dovrà recare la specifica affermazione di “essere a diretta conoscenza che gli eventi descritti nel presente punto non si sono verificati a carico di nessuno dei soggetti indicati nella lettera
a.2) e nella presente lettera a.3)”.
Nel caso in cui il soggetto abbia subito condanna di qualsiasi tipo e per qualsiasi tipo di reato, la presente dichiarazione deve essere completata con la descrizione specifica della data della condanna e del suo passaggio in giudicato, della tipologia della pronuncia (sentenza di condanna, decreto penale di condanna o sentenza di applicazione della pena
su richiesta delle parti ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale), del titolo di reato e della data della sua consumazione, dell’entità e natura della pena comminata.
N.B.
Qualora il legale rappresentante non abbia conoscenza diretta che a carico dei soggetti individuati all’art. 38, comma 1 lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. non sussistono le cause di esclusione medesime, la dichiarazione attestante l’inesistenza delle specifiche cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1 lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006 e s.m. dovrà essere resa singolarmente da ciascuno di essi.
N.B.
Si ricorda che a norma dell'art. 38 comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. devono essere indicate tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c) del medesimo art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m., il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, nè quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
N.B.
Si ricorda che in applicazione del disposto dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. nel caso in cui in esito alla conclusione della gara ed alle conseguenti verifiche disposte dall'Amministrazione emergessero condanne non dichiarate e rientranti nelle tipologie per cui il medesimo art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e
s.m.i. prevede l'obbligo di dichiarazione, l'Amministrazione provvede ad annullare la disposta aggiudicazione (nel caso in cui il fatto sia accertato a carico dell'aggiudicatario), ad incamerare la cauzione provvisoria presentata e a segnalare il fatto all'AVCP e all'Autorità Giudiziaria per le valutazioni di competenza.
N.B.
Secondo quanto stabilito dalla Determinazione n. 4 di data 10 ottobre 2012 dell'AVCP, per quanto riguarda i soggetti cessati dalle cariche nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, ove essi siano irreperibili o non disponibili, il legale rappresentante può presentare una dichiarazione, resa ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. n. 445/2000, in cui affermi, “per quanto a propria conoscenza”, il possesso dei requisiti richiesti, corredata dai dati anagrafici dei soggetti in modo da consentire alla stazione appaltante di effettuare le verifiche necessarie.
N.B.
Secondo quanto stabilito dalla Determinazione n. 4 di data 10 ottobre 2012 dell'AVCP, in caso di cessione di azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria sussiste in capo alla società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di presentare la dichiarazione relativa al requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. anche con riferimento agli amministratori che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo: resta ferma la possibilità di dimostrare la c.d. dissociazione nel rispetto di quanto stabilito dal medesimo art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
a.4) che nell’anno precedente la pubblicazione del bando di gara non è stata accertata definitivamente una violazione al divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55 e s.m.;
N.B.
Si precisa che, a norma dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m, la causa di esclusione di cui alla presente lettera ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e che l’esclusione è comunque disposta se la violazione non è stata rimossa. Pertanto, nel caso in cui sia stata accertata in via definitiva una violazione in data anteriore all'anno precedente la pubblicazione del bando è necessario che la presente dichiarazione sia integrata con l’indicazione circa l’avvenuta rimozione della violazione.
a.5) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
a.6) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la presente gara e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio della propria attivita professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
a.7) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti (se trattasi di Imprese appartenenti ad altri Stati membri UE);
N.B.
Si precisa che, a norma dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m., si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis, commi 1 e 2 bis, del D.P.R. n. 602/1973 e s.m.i..
a.8) che non sussiste nei propri confronti un’iscrizione nel casellario informatico dell’A.V.C.P. per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
a.9) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti (se trattasi di Imprese appartenenti ad altri Stati membri UE). La presente dichiarazione deve essere integrata con l’indicazione di tutte le posizioni assicurative e contributive esistenti in capo al concorrente con riferimento all’INPS e INAIL;
N.B.
Si precisa che, a norma dell’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m., si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarita contributiva di cui all’art. 2, comma 2, del D.L. n. 210/2002, convertito con modificazioni dalla L. n. 266/2002.
a.10) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di aver ottemperato alle disposizioni della legge 12 marzo 1999 n. 68, oppure che l’offerente non è soggetto al rispetto degli obblighi di cui alla legge n. 68/1999 in quanto occupante meno di 15 dipendenti oppure che l'offerente non è soggetto al rispetto degli obblighi di cui alla legge
n. 68/1999 in quanto occupante un numero di dipendenti compreso fra 15 e 35 specificando in tale ultimo caso di non aver effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;
a.11) che l'offerente non è soggetto all’applicazione della sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2 lettera c), del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.;
a.12) che l’offerente non si trova nella situazione interdittiva di cui all’art. 38, comma 1 lettera m ter), del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. in base alla quale sono escluse dalla gara gli offerenti per i quali i soggetti indicati alla lettera a.2) nell’anno precedente la pubblicazione del presente bando, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13 maggio 1991 n. 152 convertito con modificazioni nella L. 12 luglio 1991 n. 203, non risultano aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria secondo le risultanze dell’Osservatorio per i contratti pubblici;
a.13) che l’offerente non si trova, rispetto ad altro partecipante alla gara, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita da ciascun offerente, in alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile rispetto ad alcun soggetto e che l’offerta è stata formulata autonomamente, oppure di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di Imprese che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente, oppure di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di Imprese che si trovano, rispetto al concorrente, in situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente. In tale ultimo caso la dichiarazione deve essere completata con l’elencazione dell’offerente o degli offerenti che si trovano rispetto al concorrente in una posizione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile.
N.B.
Si precisa la stazione appaltante provvede ad escludere tutti i concorrenti per i quali si accerti - sulla base di elementi univoci - che le rispettive offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.
Il concorrente in sede di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dovrà altresì dichiarare quanto segue:
b) di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
c) di accettare l’eventuale consegna del servizio, sotto riserva di legge, nelle more di stipula del relativo contratto;
d) di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo estimativo, ed, in particolare, il capitolato speciale d’appalto e relativi allegati e di accettare tutte le clausole in essi contenute;
e) di aver effettuato uno studio approfondito del progetto e di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata;
f) di essersi recato sui luoghi ove debba eseguirsi il servizio e di aver preso conoscenza delle condizioni locali nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’espletamento del servizio e di aver giudicato il servizio stesso realizzabile, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, considerando che gli stessi rimarranno fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto;
g) di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nel servizio;
h) di aver tenuto conto, nella formulazione dell’offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’espletamento del servizio, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;
i) di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta di quanto previsto per i piani di sicurezza dagli artt. 118 e 131 del d.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e di prendere atto che gli oneri per la sicurezza previsti dal progetto non sono soggetti a ribasso d’asta;
l) che l’impresa applica il contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore
(edile industria, edile artigiano, non edile,…) e che, alla data di sottoscrizione della presente dichiarazione, l’impresa ha alle proprie dipendenze n.
lavoratori; (dati forniti ai fini della richiesta del D.U.R.C da parte della stazione appaltante)
m) di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro e nei relativi accordi integrativi, applicabili all'opera in appalto, in vigore per il tempo e nella località in cui si esegue il servizio, e di impegnarsi all'osservanza di tutte le norme anzidette anche da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro rispettivi dipendenti;
n) che, in caso di aggiudicazione, il servizio sarà eseguito dalla seguente impresa consorziata (indicare gli estremi di identificazione) - (da compilare solo da consorzi di cooperative di produzione e lavoro, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili);
o) che i legali rappresentanti e i direttori tecnici dell’Impresa sono (nominativi, luogo e data di nascita, residenza, C.F. e carica):
per le ditte individuali:
Titolare/i:
Direttori Tecnici:
per le società in nome collettivo:
Soci:
Direttori Tecnici:
per le società in accomandita semplice:
Sociaccomandatari:
Direttori Tecnici:
per ogni altro tipo di società o consorzio: Amministratori muniti di potere di rappresentanza:
Direttori Tecnici:
p) che l’Impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di
al n. ;
q) di volere subappaltare, ai sensi dell’art. 118 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i., le seguenti parti del servizio: ;
r) di autorizzare la stazione appaltante ad acquisire presso le amministrazioni pubbliche competenti i dati necessari alla verifica delle dichiarazioni sopra riportate, consapevole che la presenza di anche una sola dichiarazione mendace comporterà l’esclusione dalle procedure per l’ottenimento di titoli autorizzatori o concessori o dalle procedure di evidenza pubblica e la responsabilità per falso in atto pubblico, come disposto dall’art. 6 della legge n. 99 del 23 luglio 2009;
s) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti dalla stazione appaltante saranno dalla stessa trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa;
t) di autorizzare la stazione appaltante ad effettuare tutte le comunicazioni relative alla gara in oggetto mediante invio di fax al n. o all’indirizzo mail
o all'indirizzo di posta certificata
, salvo le ordinarie modalità previste dalla normativa vigente se ritenute più idonee.
Si precisa che la mancata indicazione di tali dati comportera l’invio di tutte le comunicazioni presso la sede legale indicata dall’offerente: le comunicazioni urgenti saranno inoltrate presso il numero di fax della sede legale ed all’indirizzo di posta elettronica (anche non certificata) dello stesso, con contestuale spedizione dell’originale tramite raccomandata A.R., fermi restando i termini eventualmente fissati nelle note medesime.
u) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione del servizio, ad istituire una sede operativa entro i 15 km dal centro del Comune di Valdagno (riferimento sede municipale) dotata di telefono, fax, linea internet e terminale pc e di impegnarsi a presentare copia del contratto di locazione o altro titolo idoneo prima della stipula del contratto d'appalto.
Le dichiarazioni sopra richieste [lettere dalla a) alla u)] possono essere rese nel contesto di un unico atto redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m. e a norma dell’art. 38, comma 3, del medesimo D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. accompagnata da una copia del documento di identità del soggetto sottoscrittore.
N.B.
In allegato al presente bando (allegato B) è posto un fac-simile di dichiarazione del quale si richiede l’utilizzo per la partecipazione alla gara a norma dell’art. 74 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.mi..
ART. 10.2 REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE
A pena di esclusione, sono richiesti i seguenti requisiti di ammissione alla gara:
a) elenco dei principali servizi prestati nel triennio precedente la pubblicazione del presente bando di gara con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, nel settore “servizio di manutenzione del verde” per un valore cumulativo complessivo nel triennio di almeno € 784.000,00;
b) iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali ai sensi dell'art. 212 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. per la Categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati, classe di appartenenza d (popolazione complessivamente servita inferiore a 50.000 abitanti e superiore o uguale a 20.000 abitanti) – sono ammesse le categorie a, b e c.
c) autorizzazione al trasporto merci per conto terzi rilasciata ai sensi e per gli effetti della Legge 298/1974 e s.m.i..
d) adeguata attrezzatura tecnica.
In relazione al possesso del requisito di cui alla lettera d), il concorrente, entro il termine di scadenza di presentazione dell'offerta, dovrà possedere a titolo di proprietà o di leasing finanziario i seguenti mezzi:
►n. 1 autocarro con gru a ragno, cassone scarrabile e copribile;
►n. 1 autocarro leggero;
►n. 1 trattrice dotata di p.d.p. e attacco a tre punti con disponibilità dei seguenti attrezzi portati, semiportati o a traino: n. 2 rasaerba (in alternativa n. 2 trattorini rasaerba) con organi di taglio a lame rotanti e rimorchio;
►n. 1 tosaerba con larghezza di taglio di 100 cm;
►n. 8 tosaerba con larghezza di taglio di 50 cm;
►n. 1 atomizzatore a zaino con campana per diserbi;
►attrezzatura varia per la raccolta del materiale di risulta (raccoglitori per tutti i tosaerba e i trattorini rasaerba, n. 1 braccio con ragno per ramaglie, rastrelli, rastrelli per foglie, cariole, mastelle, sacchi, ecc.);
►n. 6 decespugliatore;
►forbici da potatura semplici e di tipo americano a doppia lama: n. 1 per operatore;
►n. 5 motoseghe adeguate per interventi di abbattimento e/o potatura di specie arboree;
►n. 3 scale per piccole potature;
►n. 4 soffiatore a zaino;
►n. 3 svettatoio;
►n. 5 tosasiepi a motore.
Per ogni mezzo e attrezzatura il concorrente dovrà specificare il tipo, le caratteristiche tecniche e l'anno di immatricolazione.
In relazione al possesso del requisito di cui alla lettera d), il concorrente dovrà impegnarsi, in caso di aggiudicazione dell'appalto, a reperire (a titolo di acquisto, leasing, noleggio ecc...) i seguenti mezzi:
►autocarro dotato di elevatore a cestello altezza minima 15 m;
►motocarro con cassone
►attrezzi portati, semiportati o a traino:
►ripuntatore;
►spandiconcime;
►trinciaceppi;
►trinciasarmenti;
►trivella con utensile intercambiabile;
►attrezzatura per tappeti erbosi: carotatrice, sabbiatrice, arieggiatrice;
►atomizzatore o carrobotte per trattamenti fitosanitari;
►botte per irrigazione;
►motocoltivatore con fresa.
Resta inteso l'obbligo per la ditta aggiudicataria del reperimento dei citati mezzi prima della esecuzione delle lavorazioni per le quali ne è previsto l'utilizzo.
Il possesso a titolo di proprietà dei mezzi e l'impegno a reperirli dovranno essere dichiarati in sede di gara.
N.B.
In allegato al presente bando (allegato B) è posto un fac-simile di dichiarazione del quale si richiede l’utilizzo per la partecipazione alla gara a norma dell’art. 74 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.mi..
ART. 10.3. REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO E FINANZIARIA
A pena di esclusione, sono richiesti i seguenti requisiti di capacità economico e finanziaria:
a) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385.
Come chiarito dalla AVCP per dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385 si intendono le cosiddette “referenze bancarie” ovvero “lettere di affidabilità”, con le quali gli istituti di credito attestano di intrattenere rapporti di affidamento bancario con un operatore economico, garantendo la solidità finanziaria dello stesso.
ART. 11 REQUISITI DI ORDINE GENERALE, DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE E DI CAPACITA' ECONOMICO E FINANZIARIE DELLE IMPRESE SINGOLE E DELLE ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESE DI TIPO ORIZZONTALE.
L’impresa singola dovrà possedere tutti i requisiti di ordine generale, di capacità tecnica e professionale e di capacità economico e finanziaria come dettagliatamente indicati al precedente articolo 10.
In caso di associazioni temporanee di tipo orizzontale, i requisiti di ordine generale e i requisiti di capacità economico e finanziaria devono essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate. I requisiti di capacità tecnica e professionale di cui alle lettere a) e d) dell'art. 10.2 del presente bando di gara devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo insieme con la precisazione che l’impresa capogruppo deve essere in possesso dei citati requisiti in misura maggioritaria e comunque non inferiore al 60% di quanto richiesto per l’intero raggruppamento e la restante percentuale deve essere posseduta da ciascuna delle imprese mandanti in misura non inferiore al 10%.
I requisiti di capacità tecnica e professionale di cui alle lettere b) e c) dell'art. 10.2 del presente bando di gara devono essere posseduti dall'impresa qualificata come capogruppo. Nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
ART. 12 SOPRALLUOGO
E’ fatto obbligo al concorrente, pena l’esclusione dalla gara, di effettuare il sopralluogo delle realtà oggetto dell’appalto attenendosi alle modalità di seguito descritte.
Le aree verdi oggetto di sopralluogo obbligatorio sono le seguenti (il n. dell'area è rinvenibile nell'elaborato progettuale “Elenco aree in appalto”):
- Area n. 36 Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
- Xxxx x. 00 Monumento X. Xxxxxxxx
- Area n. 30 Giardini Stazione FTV
- Area n. 92 Parcheggio Xxxx Xxxxxx
- Xxxx x. 00 Xxxxx Xxxx Xxxxxx
- Xxxx x. 00 Xxxxxxxx Xxxxx
- Xxxx x. 00 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx
- Xxxx x. 00 Xxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxx
- Xxxx x. 00 Scuola materna Xxx Xxxxxxx
- Area n. 114 Area verde Xxxxxxx Xxx
- Xxxx x. 000 Lottizzazione Xxx Xxxxxx – Xxxxxx
- Xxxx x. 000 Filare carpini Via Pascal
- Area n. 141 Giardino Xxx Xxxxxx
- Xxxx x. 000 Pista ciclabile tratto nord (Lido – Pascal)
- Area n. 199 Pista ciclabile Agno – Guà (parte sud)
Le imprese concorrenti dovranno inoltrare alla stazione appaltante apposita domanda tramite fax (0445 – 413120) o tramite mail (xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx) o tramite posta certificata (xxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx). Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal legale rappresentante o dal direttore tecnico (muniti di copia del certificato di iscrizione alla
C.C.I.A.A. o altro documento da cui sia desumibile la carica ricoperta) o da un procuratore (munito di fotocopia della procura) o da dipendente appositamente incaricato dal legale rappresentante dell’impresa mediante delega da quest’ultimo sottoscritta e autenticata, ai sensi dell’art. 38 comma 3 del DPR 445/2000.
L’avvenuto sopralluogo sarà comprovato da apposita certificazione rilasciata dalla Direzione Lavori Pubblici: detta certificazione dovrà essere inserita nella busta A “Documentazione Amministrativa” di cui al presente bando di gara.
Contestualmente al rilascio della certificazione sarà consegnato il modulo per formulare l’offerta economica.
Nel caso di Associazioni temporanee di imprese o consorzi ordinari, già costituiti, la presa visione e il sopralluogo devono essere effettuati dall’impresa capogruppo.
Nel caso di Associazioni temporanee di imprese o consorzi ordinari, non ancora costituiti, la presa visione e il sopralluogo devono essere effettuati dall’impresa che sarà designata quale capogruppo.
Nel caso di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, consorzi tra imprese artigiane [di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 163/2006] e in caso di consorzi stabili [di cui all’art. 34, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006] la presa visione ed il sopralluogo devono essere effettuati dal consorzio.
ART. 13 AVVALIMENTO
E’ facoltà del concorrente avvalersi dell’istituto dell’avvalimento secondo le modalità previste dall’art. 49 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i..
L’avvalimento potrà riguardare i seguenti requisiti:
• capacità tecnica e professionale
• capacità economico e finanziaria
In caso di avvalimento, il concorrente deve presentare, a pena di esclusione, tutta la documentazione e le dichiarazioni previste dall’art. 49 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i.. Tutte le dichiarazioni di avvalimento verranno trasmesse all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture così come prescritto dall’art. 49 comma 11 del Codice dei Contratti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario. Il concorrente potrà avvalersi di una sola impresa ausiliaria.
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
ART. 14 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto verrà aggiudicato mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 163/2006 (Codice degli Appalti) e s.m.i. con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.mi., a favore del soggetto che avrà totalizzato il maggiore punteggio complessivo risultante dalla sommatoria del punteggio “offerta tecnica” e del punteggio “offerta economica”.
Ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa i punteggi massimi sono così determinati:
Offerta Economica: massimo 50 punti
Offerta Tecnica: massimo 50 punti
Totale punti: 100
Ferma restando la non ammissibilità di offerte parziali, condizionate, con riserve e/o plurime e/o che non rispettino le condizioni massime e/o minime inderogabili richiamate nella documentazione di gara, la valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuata con il metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato “B” del DPR 207/2010 attraverso l’assegnazione dei punteggi determinati con la seguente formula:
C(a) = Σn [Wi*V(a)i]
dove:
C(a) = Indice di valutazione dell’offerta (a) n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra 0 e 1
Sulla base della documentazione che costituisce l’offerta tecnica, è attribuito un coefficiente, variabile tra 0 e 1 da ciascun commissario sulla base della propria discrezionalità tecnica. Per ciascun elemento è calcolata la media dei coefficienti attribuiti da ciascun commissario. Ciascun Commissario esprimerà pertanto per ogni elemento previsto un giudizio discrezionale cui corrisponde un coefficiente compreso tra 0 e 1 e cioè:
►Eccellente 1,0
►Molto buono 0,8
►Buono 0,6
►Discreto 0,4
►Sufficiente 0,2
►Insufficiente 0,0
La Commissione di gara procederà quindi alla attribuzione del punteggio relativo al criterio Offerta Tecnica con una valutazione di discrezionalità tecnica, secondo i parametri indicati dal successivo articolo 15, ed ad una attribuzione del punteggio relativo al criterio Offerta Economica con criterio oggettivo e matematico, come meglio specificato al successivo art.17.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta congrua e conveniente.
ART. 15 OFFERTA TECNICA - PARAMETRI DI VALUTAZIONE E RELATIVI PUNTEGGI
L’Offerta Tecnica sarà esaminata e valutata dalla Commissione giudicatrice che attribuirà il relativo punteggio con riferimento ai parametri di valutazione e ai relativi punteggi massimi come sotto indicati.
OFFERTA TECNICA – MASSIMO PUNTI 50/100 | ||
A | VALUTAZIONE DEL PROGETTO TECNICO ORGANIZZATIVO DI REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO. | Punti 20 |
A1 | Modalità di espletamento del servizio. Descrivere come si intende espletare il servizio nel suo complesso. A solo titolo di esempio si segnalano i seguenti aspetti: orari d’intervento, numero di persone impiegate, piano organizzativo, figure con responsabilità di gestione o supervisione, formazione del personale a livello generale, modalità di controllo del personale ...ecc. | punti 10 |
A2 | Modalità organizzative di controllo sulla qualità delle prestazioni erogate. Descrivere le azioni che si intendono attuare per il controllo sulla qualità delle prestazioni rese. | punti 5 |
A3 | Gestione degli imprevisti e delle emergenze: modello organizzativo. Descrivere la capacità di intervento rivolta a garantire la continuità e regolarità del servizio sia in termine di risorse umane che di attrezzature. | punti 5 |
B | PROPOSTA PROGETTUALE DI INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE SVANTAGGIATE. | Punti 10 |
B1 | Metodologia dell’inserimento lavorativo nell’ambito dell’apparato di soggetti svantaggiati Descrivere le modalità di selezione del personale, i piani individualizzati contenenti il percorso d’inserimento che valorizzano il recupero e il rafforzamento delle competenze del soggetto e i relativi obiettivi di medio e lungo termine. Indicare le attività svolte dalle persone svantaggiate inserite e la loro pianificazione: dovrà essere precisato il numero di persone che verranno inserite nell’attività lavorativa per i servizi oggetto del presente appalto con l’indicazione dell’orario di lavoro per ciascuna di esse con preferenza per i residenti nell'ambito dell'Ulss 5 Ovestvicentino. Dovranno altresì essere specificate le potenzialità operative del/dei soggetti candidati, con particolare riferimento a precedenti esperienze lavorative e risultati nell’ambito degli inserimenti lavorativi, il personale addetto al recupero sociale e lavorativo delle persone svantaggiate (numero e qualifica delle figure di sostegno, la loro formazione specifica effettuata sull’argomento). | Punti 7 |
B2 | Valutazione della metodologia in ragione della maggiore/minore efficacia nel dare risposte alle esigenze di reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Descrivere le metodologie per registrare ed evidenziare la maturazione professionale del soggetto interessato (es. elaborazione di una mappa delle competenze) nonché le modalità di verifica del programma e dell’efficacia dello stesso rispetto ai soggetti interessati. | punti 3 |
C | SERVIZI MIGLIORATIVI. | Punti 20 |
C1 | Miglioramento del piano di interventi previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante. Descrivere gli eventuali ulteriori interventi che si intendono offrire in aggiunta a quelli previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto o soluzioni migliorative senza ulteriori oneri a carico della stazione appaltante. | punti 20 |
ART. 16 CLAUSOLA DI SBARRAMENTO QUALITATIVO
La Commissione giudicatrice attribuirà un punteggio complessivo alle offerte tecniche presentate derivante dall’applicazione della formula come illustrata all'art. 14 del presente bando di gara. Le offerte tecniche che non raggiungono il punteggio minimo complessivo di qualità di 30/50 saranno escluse dalla gara.
ART. 17 OFFERTA ECONOMICA
La Commissione di gara attribuirà il punteggio pari a 50 punti all’offerta economica con il prezzo Importo complessivo annuo dell'offerta al netto degli oneri per la sicurezza più basso (Pb); agli altri concorrenti che hanno presentato le offerte economiche (Pi) verrà attribuito un punteggio decrescente (Xi) secondo la seguente formula:
Xi = Pb x 50
Pi
Dove:
Xi = punteggio spettante al concorrente i esimo
Pb = prezzo più basso
Pi = prezzo offerto dal concorrente i esimo
A pena di esclusione, non sono ammesse offerte pari o superiori all’importo totale annuo posto a base di gara, oneri per la sicurezza ed Iva esclusi.
ART. 18 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le ditte concorrenti dovranno far pervenire, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 30 GIUGNO 2014 al seguente indirizzo: Comune di Valdagno (VI) - Ufficio Protocollo - X.xxx xxx Xxxxxx x. 0 - 00000 - Xxxxxxxx (XX), tramite il servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, un PLICO chiuso, siglato e sigillato sui lembi di chiusura, con riportato sul frontespizio il nominativo del mittente, con relativo indirizzo, l'oggetto della gara e la dicitura "OFFERTA E DOCUMENTI". Tale plico potrà essere consegnato anche a mano, entro lo stesso termine perentorio, esclusivamente al personale del citato Ufficio Protocollo di questa Amministrazione, il quale dovrà apporre all’esterno del plico l’ora e la data di consegna controfirmandola alla presenza del consegnatario.
L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; resta esclusa qualsivoglia responsabilità della stazione appaltante ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione, facendo fede esclusivamente l’ora e la data di recapito attestati dal Protocollo della Stazione Appaltante.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e non verranno ammessi al procedimento di gara.
Trascorso il termine per la ricezione della documentazione di gara non sarà riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerte precedenti, e non sarà ammessa in sede di gara alcuna ulteriore comunicazione volta a migliorare o comunque modificare l’offerta già presentata, né sarà consentita in sede di gara la presentazione di altra e diversa offerta.
ART. 19 CONTENUTO DEL PLICO
A pena di esclusione, il plico dovrà contenere al proprio interno le n. 3 (tre) buste di cui ai successivi articoli.
Le tre buste dovranno, a pena di esclusione, essere:
- idoneamente sigillate;
- controfirmate sui lembi o estremità di chiusura dall’offerente;
- recare all’esterno la dicitura oggetto della gara;
- recare all’esterno l’intestazione del mittente,
- essere contrassegnate rispettivamente con le seguenti diciture, corrispondenti al loro contenuto:
Busta A -“Documentazione Amministrativa” Busta B -“Documentazione Tecnica”
Busta C -“Offerta Economica”
La mancata osservanza delle specifiche modalità per il confezionamento (sigillatura in modo inequivocabile, controfirma del plico e delle buste in esso contenute nonché la mancata indicazione all’esterno dei dati e delle diciture sopra indicate) comporterà l’esclusione dalla gara. Nelle tre buste dovranno essere contenuti i documenti di seguito specificati.
BUSTA A – “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
Dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara, esclusivamente la documentazione sotto riportata:
1.ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA, redatta su carta legale o resa legale, utilizzando preferibilmente l’allegato Xxxxxx (vedasi Allegato A), per più celere controllo e per economia del procedimento con cui, oltre ad ogni dato identificativo della ditta, (compreso numero di partita IVA/Codice Fiscale e di iscrizione al Registro delle Imprese), si specifica se soggetto singolo, se raggruppato, consorziato, G.e.i.e., ai sensi artt. 34 e 90 D.Lgs. 163/2006. Dovranno essere altresì indicate le generalità complete del firmatario dell’offerta allegando, a pena di esclusione, copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del firmatario (art. 38, comma 3, DPR 445/2000).
L’istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto partecipante ovvero dal procuratore ed, in tal caso, va allegata, a pena di esclusione, la relativa idonea procura in originale o copia conforme all’originale ai sensi di legge.
I concorrenti dovranno espressamente indicare l’inquadramento giuridico ai sensi dell’art. 34 comma 1, del D.Lgs. 163/2006 [lettera a), b), c), d), e), f), f-bis)].
In caso di ATI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), f) ed e) dell’art 34 comma 1 del D. Lgs 163/2006 s.m.i. già costituiti, l’istanza di ammissione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, dall’impresa mandataria.
In caso di ATI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), f) ed e) dell’Art. 34 comma 1 del D.lgs. 163/2006 s.m.i., non ancora costituiti, l’istanza di ammissione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, da tutte le imprese associande (mandataria e mandanti).
In caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’ art. 34 comma 1 del D. Lgs 163/2006 e
s.m.i. l’istanza di ammissione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, dal Consorzio e dalle Consorziate esecutrici dell’appalto per conto delle quali in Consorzio ha dichiarato di concorrere.
2.DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale, di capacità tecnica – professionale e di capacità economico – finanziaria con cui, oltre ad ogni dato identificativo della ditta, (compreso numero di partita IVA/Codice Fiscale e di iscrizione al Registro delle Imprese) si indicano le generalità complete del firmatario dell’offerta allegando, a pena di esclusione, copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del firmatario, ai sensi dell’art. 38, comma 3, del DPR 445/2000.
Per più celere controllo e per economia del procedimento si richiede l'utilizzo del fac – simile allegato (Allegato B).
In caso di ATI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), f) ed e) dell’art 34 comma 1 del D. Lgs. 163/2006 s.m.i. già costituiti, la dichiarazione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, dall’impresa mandataria.
In caso di ATI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), f) ed e) dell’Art. 34 comma 1 del D.lgs. 163/2006 s.m.i., non ancora costituiti, la dichiarazione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, da tutte le imprese associande (mandataria e mandanti).
In caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’ art. 34 comma 1 del D. Lgs 163/2006 e
s.m.i. l’istanza di ammissione dovrà essere presentata, a pena di esclusione, dal Consorzio e dalle Consorziate esecutrici dell’appalto per conto delle quali il Consorzio ha dichiarato di concorrere.
3.CAUZIONE PROVVISORIA di € 15.681,00 (euro quindicimilaseicentottantuno/00) pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo dell’appalto da prestarsi secondo le modalità indicate dall’art. 20 del presente bando di gara. La garanzia provvisoria deve essere accompagnata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di impegno incondizionato di un Istituto Bancario o di una Compagnia Assicurativa, oppure di un Intermediario Finanziario, iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.L.vo n. 385/1993, a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, l’ammontare della cauzione è ridotto del 50% per le imprese certificate UNI EN ISO 9000; a tal fine, la ditta dovrà inserire fra i documenti di gara e, specificatamente, nella busta A “Documentazione Amministrativa” la specifica certificazione.
4.RICEVUTA in originale attestante il versamento del contributo di € 70,00 (euro settanta/00) a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, da effettuarsi con le modalità indicate dall’art. 21 del presente bando di gara.
5.ATTESTAZIONE, in carta libera, rilasciata dalla Direzione Lavori Pubblici attestante la presa visione da parte della Ditta concorrente delle aree obbligatorie oggetto di sopralluogo. Si precisa che, nel caso in cui nel plico non sia stata inserita l’attestazione di avvenuta presa visione degli elaborati progettuali, il concorrente non sarà escluso se la presa visione è stata effettuata, come risulta dall’attestazione, in duplice copia, in possesso della stazione appaltante.
6.DUE REFERENZE BANCARIE in originale attestanti che l’impresa è in possesso di capacità finanziaria adeguata per l’esecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 10.3 del presente bando di gara.
7.CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO debitamente sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa concorrente con firma leggibile e per esteso (nome e cognome) su ogni pagina.
8.DICHIARAZIONE resa dal legale rappresentante dell'impresa concorrente indicante l'impianto di trattamento autorizzato al quale la ditta concorrente intende conferire direttamente i rifiuti raccolti.
BUSTA B – “DOCUMENTAZIONE TECNICA”
Dovrà contenere, a pena di esclusione, esclusivamente la documentazione sotto riportata:
1. OFFERTA TECNICA redatta in lingua italiana e sottoscritta per esteso e in modo leggibile dal legale Rappresentante della ditta partecipante.
L' offerta tecnica dovrà essere suddivisa in paragrafi aventi come titolo le corrispondenti voci (A1, X0, X0 - X0, X0 - X0) xxxxxxxxx nella tabella di cui al precedente articolo 15, rispettando l’ordine progressivo in modo da consentire ai commissari una immediata comparazione tra le offerte e la conseguente attribuzione delle valutazioni.
In particolare i paragrafi sono così individuati:
A - PROGETTO TECNICO ORGANIZZATIVO DI REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO
A1 - Modalità di espletamento del servizio.
Il concorrente dovrà descrivere come intende espletare il servizio nel suo complesso. A solo titolo di esempio si segnalano i seguenti aspetti: orari d’intervento, numero di persone impiegate, piano organizzativo, figure con responsabilità di gestione o supervisione, formazione del personale a livello generale, modalità di controllo del personale.
A2 - Modalità organizzative di controllo sulla qualità delle prestazioni erogate.
Il concorrente dovrà descrivere le azioni che si intendono attuare per il controllo sulla qualità delle prestazioni rese.
A3 - Gestione degli imprevisti e delle emergenze: modello organizzativo.
Il concorrente dovrà descrivere la capacità di intervento rivolta a garantire la continuità e regolarità del servizio sia in termine di risorse umane che di attrezzature.
B - PROPOSTA PROGETTUALE DI INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE SVANTAGGIATE
B1 - Metodologia dell’inserimento lavorativo nell’ambito dell’apparato di soggetti svantaggiati.
Il concorrente dovrà descrivere le modalità di selezione del personale, i piani individualizzati contenenti il percorso d’inserimento che valorizzano il recupero e il rafforzamento delle competenze del soggetto e i relativi obiettivi di medio e lungo termine. Dovrà altresì indicare le attività svolte dalle persone svantaggiate inserite e la loro pianificazione: dovrà essere precisato il numero di persone che verranno inserite nell’attività lavorativa per i servizi oggetto del presente appalto con l’indicazione dell’orario di lavoro per ciascuna di esse con preferenza per i residenti nell'ambito dell'Ulss 5 Ovestvicentino. Dovranno altresì essere specificate le potenzialità operative del/dei soggetti candidati, con particolare riferimento a precedenti esperienze lavorative e risultati nell’ambito degli inserimenti lavorativi, il personale addetto al recupero sociale e lavorativo delle persone svantaggiate (numero e qualifica delle figure di sostegno, la loro formazione specifica effettuata sull’argomento).
B2 - Valutazione della metodologia in ragione della maggiore/minore efficacia nel dare risposte alle esigenze di reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
Il concorrente dovrà descrivere le metodologie per registrare ed evidenziare la maturazione professionale del soggetto interessato (es. elaborazione di una mappa delle competenze) nonché le modalità di verifica del programma e dell’efficacia dello stesso rispetto ai soggetti interessati.
C - SERVIZI MIGLIORATIVI
C1 - Miglioramento del piano di interventi previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto senza oneri aggiuntivi per la stazione appaltante.
Il concorrente dovrà descrivere gli eventuali ulteriori interventi che si intendono offrire in aggiunta a quelli previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto o soluzioni migliorative senza ulteriori oneri a carico della stazione appaltante.
L'offerta tecnica sarà redatta in maniera precisa ma sintetica.
Il punteggio complessivo a disposizione per l’”offerta tecnica” è pari a 50 punti che saranno attribuiti dalla Commissione giudicatrice sulla base dei criteri (A, B, C) e sub criteri (A1, A2, A3, B1, B2 e C1) e con le modalità indicate al precedente articolo 15 del presente bando di gara.
L'offerta tecnica dovrà essere firmata:
a) in caso di impresa singola e di consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c), dal titolare, legale rappresentante, procuratore dell’impresa/consorzio;
b) in caso di associazione temporanea, consorzio ordinario, GEIE, di cui all’art. 34 comma 1, lett. d), e), f) del D.Lgs. 163/2006, già costituito, dal titolare/legale rappresentante, procuratore o institore dell’impresa capogruppo o della consorziata capogruppo;
c) in caso di associazione temporaneo, consorzio ordinario di cui all’art. 34 comma 1, lett.
d), e), f) del D.Lgs. 163/2006, non ancora costituito, dal titolare/legale rappresentante, procuratore di ciascuna impresa/soggetto componente la costituenda associazione o consorzio.
N.B.
A pena di esclusione dalla gara, in tutti gli elaborati contenuti nella "Busta B – Documentazione tecnica" non dovrà essere riportato alcun riferimento ad elementi economici, i quali vanno esclusivamente inseriti all'interno della “Busta C - Offerta economica".
BUSTA C – “OFFERTA ECONOMICA”
Dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara, esclusivamente la documentazione sotto riportata:
1. OFFERTA ECONOMICA redatta in bollo ed in lingua italiana utilizzando esclusivamente il modulo denominato “Modulo Offerta” predisposto dalla stazione appaltante. Il suddetto
modulo potrà essere ritirato al momento del rilascio dell’attestazione di avvenuto sopralluogo come disciplinato dall'art. 12 del presente bando di gara.
L’Offerta economica dovrà essere presentata in bollo e dovrà essere priva di descrizioni o restrizioni di sorta.
Tutti gli importi si intendono, al pari della base d’asta, IVA esclusa.
In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere prevale quella indicata in lettere.
Tutti i documenti costituenti l’offerta economica dovranno essere timbrati e firmati dal legale rappresentante dell'impresa concorrente con firma leggibile e per esteso (nome e cognome) su ogni pagina.
L’offerta economica dovrà essere firmata:
a) in caso di impresa singola e di consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c), dal titolare, legale rappresentante, procuratore dell’impresa/consorzio;
b) in caso di associazione temporanea, consorzio ordinario, GEIE, di cui all’art. 34 comma 1, lett. d), e), f) del D.Lgs. 163/2006, già costituito, dal titolare/legale rappresentante, procuratore o institore dell’impresa capogruppo o della consorziata capogruppo;
c) in caso di associazione temporaneo, consorzio ordinario di cui all’art. 34 comma 1, lett.
d), e), f) del D.Lgs. 163/2006, non ancora costituito, dal titolare/legale rappresentante, procuratore di ciascuna impresa/soggetto componente la costituenda associazione o consorzio.
A pena di esclusione, non sono ammesse offerte pari o superiori all’importo totale annuo posto a base di gara, oneri per la sicurezza ed Iva esclusi.
ART. 20 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
In sede di gara il concorrente deve presentare la cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo complessivo dell’appalto, da prestarsi, a scelta del concorrente come di seguito indicato.
►La cauzione provvisoria potrà essere presentata mediante presentazione dell’originale di fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa o fidejussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 e successive modificazioni, che svolgono in via esclusiva o prevalente l’attività di rilascio di garanzie.
Ai sensi dell’art. 1 del D.M. (Ministero delle attività produttive) n. 123 del 12.03.2004, i contratti fideiussori devono essere conformi allo schema tipo approvato con detto decreto ed allo stesso allegato (SCHEMA TIPO 1.1). Ai fini di semplificazione della procedura di gara, i concorrenti sono abilitati a presentare la sola Scheda Tecnica 1.1 contenuta nell’allegato al sopra citato decreto (art. 1 DM 123/2004). Si precisa che lo SCHEMA TIPO 1.1 di cui al citato decreto prevede la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e l’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante ed, inoltre, la validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
►La cauzione potrà essere prestata mediante titoli del debito pubblico ovvero versamento in contanti sul conto del servizio di Tesoreria n. 148, intestato al Comune di Valdagno presso la Cassa di Risparmio del Veneto Agenzia di Valdagno – p.zza del Comune n. 9 – IBAN XX00X0000000000000000000000, indicando nella causale la seguente dicitura “DEPOSITO CAUZIONALE INFRUTTIFERO - Cauzione provvisoria appalto CIG
…………….” in tal caso, deve essere allegato alla documentazione amministrativa l’originale dell’attestazione di avvenuto versamento.
A prescindere dalla forma di costituzione prescelta, anche se presentata in contanti o titoli del debito pubblico, la garanzia provvisoria deve essere accompagnata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di impegno incondizionato di un Istituto Bancario o di una Compagnia Assicurativa, oppure di un Intermediario Finanziario, iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.L.vo n. 385/1993, a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo; le
cauzioni provvisorie prestate dai soggetti non aggiudicatari sono restituite entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 75 comma 9 del d.lgs. 163/2006.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, l’ammontare della cauzione è ridotto del 50% per le imprese certificate UNI EN ISO 9000; a tal fine, la ditta dovrà inserire fra i documenti di gara e, specificatamente, nella busta A “Documentazione Amministrativa” la specifica certificazione.
L’aggiudicatario sarà tenuto a presentare, prima della stipula del contratto, la cauzione definitiva per la percentuale e con le modalità previste dall’art. 113 del d.lgs. 163/2006 e s.m..i..
ART. 21 PAGAMENTO CONTRIBUTO AUTORITA’ DI VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI
Il versamento del contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici va effettuato con le seguenti modalità:
a) versamento online, collegandosi al “Servizio di riscossione” seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite: carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’operatore economico deve allegare all'offerta copia della ricevuta di pagamento ottenuta all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione oppure stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile sul “Servizio di riscossione”;
b) versamento in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete di tabaccai lottisti abilitati al pagamento delle bollette e bollettini. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’operatore economico deve allegare all'offerta l’originale dello scontrino rilasciato dal punto vendita.
Si fa presente che per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà comunque necessario iscriversi on line al “Servizio di riscossione” raggiungibile dalla homepage sul sito web dell’Autorità xxx.xxxx.xx, sezione “Contributi in sede di gara” oppure sezione “Servizi”.
Il termine per effettuare il versamento coincide, per i partecipanti, con la data di presentazione dell'offerta.
ART. 22 TEMPI E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
La Commissione di gara, che sarà nominata ai sensi dell’art. 84 del D. Lgs. 163/2006, provvederà a tutte le operazioni di gara ed alla eventuale verifica ed esclusione delle offerte anomale.
Nella prima seduta pubblica, fissata per il giorno 1 LUGLIO 2014 alle ore 10.00, presso la Sala Riunioni della Direzione Lavori Pubblici del Comune di Valdagno ubicata in via X. Xxxxxxx n. 4 (3° piano) a Valdagno, il Presidente di gara accerta la regolare composizione della Commissione e dichiara aperti i lavori.
La Commissione di gara accerta che i soggetti rappresentanti delle ditte presenti alla seduta pubblica siano i legali rappresentanti delle imprese concorrenti ovvero persone da essi delegati in possesso di idonea delega e, quindi, procede pubblicamente alla verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi nonché all’apertura dei plichi medesimi ed alla verifica della presenza in essi delle buste denominate “A”, “B” e “C”.
Successivamente, sempre nella medesima seduta pubblica, la Commissione di gara procederà all’apertura delle Buste A “Documentazione Amministrativa” con verifica della documentazione ivi contenuta e, se del caso, procederà ad escludere dalla gara il concorrente la cui documentazione sia difforme alle prescrizioni previste dal presente bando di gara.
Espletata tale fase preliminare e prima dell'apertura delle buste contenenti le offerte tecniche, la Commissione di gara procederà ad individuare, mediante sorteggio, il 10% (arrotondato all'unità superiore) degli offerenti ammessi che, a norma dell'art. 48 del D. Lgs n° 163/2006 e successive integrazioni, sono invitati a presentare, entro 10 giorni dalla data
della richiesta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità tecnico- professionale.
La Commissione procede quindi a sospendere la seduta pubblica.
A norma dell'art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., l'impresa (o le imprese) abbinata/e al numero (o ai numeri) estratto/i è/sono invitata/e, mediante apposita richiesta scritta, a presentare entro 10 giorni dalla data della richiesta la documentazione necessaria a comprovare il possesso dei requisiti di capacità tecnico-professionale.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, costituite o costituende, la richiesta sarà inoltrata a tutte le imprese associate per il tramite dell'Impresa capogruppo.
La richiesta è inoltrata all'impresa/e interessata/e a mezzo fax o mail al numero/indirizzo indicato nell’istanza di partecipazione inserita nella Busta A.
Si precisa che nel caso in cui l’impresa interessata non abbia fornito un recapito di fax o di mail cui inoltrare la richiesta di cui ai commi precedenti e un numero di fax o mail non sia rinvenibile nell’ulteriore documentazione presentata ai fini della partecipazione alla gara, la richiesta viene inviata a mezzo plico raccomandato con ricevuta di ritorno (fermo restando che il termine di 10 giorni per la presentazione della documentazione richiesta decorre in ogni caso dalla data della richiesta stessa a nulla rilevando eventuali ritardi maturati dal servizio postale nel recapito del plico).
La Commissione di gara al termine del sub – procedimento ex art. 48 del d.lgs. 163/2006 e
s.m.i. (eventualmente lo stesso giorno qualora il Concorrente selezionato abbia prodotto la documentazione in originale in sede di partecipazione alla gara) provvede a convocare, tramite fax o mail, o a continuare la seduta di gara.
Nella seduta pubblica comunica gli esiti della valutazione condotta dalla Commissione di gara sulla documentazione presentata dall'Impresa (o dalle Imprese) estratta/e e motivatamente ne dispone l'ammissione alle future fasi di gara o l'esclusione.
Nella stessa seduta pubblica la Commissione di gara procederà all’apertura delle offerte tecniche contenute nella Busta B “Documentazione Tecnica” delle ditte ammesse al fine del solo controllo formale del corredo documentale prescritto disponendo, sulla base di tale controllo, l’ammissione o l’eventuale esclusione dei concorrenti.
In una o più sedute riservate successive, la Commissione giudicatrice valuterà le offerte tecniche e assegnerà i relativi punteggi, secondo i parametri indicati nel presente bando di gara.
Successivamente in seduta pubblica, la cui data, ora e luogo saranno comunicati ai partecipanti esclusivamente a mezzo fax o a mezzo mail, la Commissione di gara procederà a dare lettura dei punteggi attinenti l’offerta tecnica ed all’apertura delle Buste C “Offerta Economica”, attribuendo i relativi punteggi, secondo i parametri indicati nel presente bando e formulerà l’aggiudicazione provvisoria a favore della ditta che avrà ottenuto complessivamente il punteggio più alto (componente qualità e componente prezzo).
La Commissione di gara determinerà, quindi, nei modi indicati dall’art. 86, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. la soglia dell’anomalia dell’offerta e procederà secondo quanto previsto dagli artt. 87 e 88 del Codice degli Appalti.
Le giustificazioni prodotte dai concorrenti verranno esaminate dalla Commissione di gara.
Si terrà conto in particolare delle giustificazioni riguardanti l'economia del metodo di prestazione del servizio, le soluzioni tecniche adottate, le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone il concorrente per prestare il servizio stesso. Si verificherà, inoltre, che il valore economico dell'offerta sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro come determinato periodicamente in apposite tabelle dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale e assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali, nonché dai prezziari e/o listini ufficiali vigenti. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato i relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione.
Non sono ammesse giustificazioni in relazione ai trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge. Non sono ammesse giustificazioni,
altresì, in relazione agli oneri di sicurezza, al piano di sicurezza e coordinamento ed alla relativa stima dei costi.
La stazione appaltante, previa verifica in capo all’aggiudicatario provvisorio del possesso dei requisiti richiesti e dichiarati in sede di gara, provvede alla aggiudicazione definitiva.
Qualora tali verifiche non confermino le dichiarazioni contenute nella istanza di ammissione, si applicheranno le sanzioni della esclusione dalla gara, della escussione della cauzione provvisoria e della segnalazione del fatto alla Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 6 comma 11 del d.lgs. 163/2006.
L’aggiudicazione definitiva avverrà con provvedimento del dirigente della Direzione Lavori Pubblici.
N.B.
In caso di offerte che ottengano il medesimo punteggio complessivo, sarà dichiarato aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il maggiore punteggio per merito tecnico. In caso di parità, sia per il punteggio tecnico che per quello economico, si procederà per sorteggio.
N.B.
La seduta di gara potrà essere sospesa ed aggiornata ad altra ora o ad un giorno successivo salvo che nella fase di apertura delle buste delle offerte economiche (art. 90, comma 8, del D.P.R. n. 554/1999).
N.B.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di chiedere ai concorrenti di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione presentata a norma dell’art. 46 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i..
ART. 23 PRESCRIZIONI IN MERITO AL SUBAPPALTO
L’appaltatore è tenuto ad eseguire in proprio il servizio oggetto del contratto.
E' ammesso il subappalto nei limiti e secondo le modalità previsti dall'art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Il subappalto non può superare il 30% dell'importo complessivo del servizio come risultante dall'offerta. Il subappalto è consentito, previa autorizzazione dell'amministrazione comunale, nel rispetto delle seguenti condizioni:
1) che l’appaltatore abbia indicato all'atto dell'offerta le singole parti del servizio che intende subappaltare;
2) che l'impresa appaltatrice del servizio provveda al deposito del contratto di subappalto presso l'amministrazione almeno 20 giorni prima della data di effettivo avvio dello svolgimento delle prestazioni oggetto di subappalto;
3) che al momento del deposito del contratto di subappalto presso l'amministrazione l’appaltatore trasmetta le certificazioni (nelle forme di dichiarazione sostitutiva dell’atto notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 455/2000 e successive modifiche) attestanti il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti richiesti nonché del possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
4) che non sussista nei confronti del subappaltatore alcuno dei divieti previsti dall'art. 67 del
D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 e s.m.i. Per la verifica di tale requisito l'amministrazione provvederà a richiedere all’appaltatore tutta la documentazione riferita al subappaltatore necessaria per la richiesta della comunicazione o informazione antimafia a norma del D.P.R. 3 giugno 1998 n. 252;
6) che al momento del deposito del contratto di subappalto l’appaltatore abbia provveduto a depositare una dichiarazione attestante l'insussistenza di eventuali forme di controllo e collegamento a norma dell'art. 2359 del C.C. con il subappaltatore.
A norma dell'art. 118 comma 8 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. la stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro 30 giorni dal ricevimento della relativa istanza completa di tutta la documentazione prescritta; tale termine può essere prorogato una sola volta ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti di importo inferiore al 2% dell’importo del contratto originario o di importo inferiore a 100.000,00 euro, i termini per il rilascio dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione sono ridotti della metà. Il subappalto di parte del servizio non esonera in alcun modo l’appaltatore dagli obblighi assunti in base ai
documenti che fanno parte del contratto, essendo esso l'unico e il solo responsabile verso l'amministrazione della buona esecuzione del servizio. L’appaltatore deve garantire che le imprese subappaltatrici si impegnino ad osservare le condizioni del capitolato speciale d'appalto, restando solidalmente responsabile con le stesse dell’adempimento di ogni obbligazione nascente dal contratto.
L’appaltatore è responsabile in solido con il subappaltatore per gli adempimenti da questi dovuti in ragione dei rapporti di lavori relativi ai dipendenti del subappaltatore stesso impiegati nello svolgimento delle attività oggetto di subappalto: si applica l’art. 118, comma 6, del D.Lgs. n. 163/2006.
Per quanto non previsto dalle citate disposizioni si applica la normativa statale vigente in materia di subappalto.
L'appaltatore che ha subappaltato parte del servizio è tenuto al rispetto delle ulteriori norme fissate dal D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Ai sensi dell'art. 118, comma 4, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. l'impresa aggiudicataria deve praticare per le parti del servizio da subappaltare, gli stessi prezzi unitari risultati dall'aggiudicazione, con un ribasso non superiore al 20%. A norma dell’art. 118, comma 4, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. l’appaltatore corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso; la stazione appaltante provvede alla verifica dell’effettiva applicazione della presente disposizione. L’appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Poiché l'amministrazione non intende provvedere direttamente al pagamento del subappaltatore, è fatto obbligo all'appaltatore di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti stessi via via corrisposti con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. A norma dell’art. 118, comma 6, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ai fini del pagamento delle singole rate di corrispettivo, l’Amministrazione acquisisce il documento unico di regolarità contributiva riferito all’appaltatore ed agli eventuali subappaltatori. Qualora l’appaltatore non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore dell'appaltatore.
ART. 24 CONTRATTO
L’Impresa aggiudicataria sarà tenuta a costituire le garanzie e ad intervenire per la sottoscrizione del contratto d’appalto nel termine che verrà indicato dalla stazione appaltante. Qualora l’impresa aggiudicataria non ottemperi alle richieste entro il termine sopra indicato, la stazione appaltante, senza bisogno di ulteriori formalità o di preavvisi di sorta, potrà ritenere decaduta a tutti gli effetti l’impresa stessa dall’aggiudicazione, procedere all’incameramento della cauzione provvisoria e disporre l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria. L’Amministrazione si riserva la facoltà, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, di interpellare il secondo classificato ed eventualmente il terzo classificato, in caso di fallimento del secondo.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia. Sono a carico dell’impresa aggiudicataria tutte le imposte ed i diritti relativi alla stipulazione del contratto e sua registrazione.
ART. 25 OBBLIGHI CONTRATTUALI
Ai sensi dell'art. 10 del Capitolato speciale d'appalto, la ditta aggiudicataria dovrà predisporre, entro 3 mesi dalla data di stipula del contratto d'appalto, il Piano pluriennale per le potature e l’analisi sullo stato di salute delle piante.
Ai sensi dell'art. 22 del Capitolato speciale d'appalto, la ditta aggiudicataria dovrà istituire una sede operativa entro 15 km dal centro del Comune di Valdagno (riferimento al Municipio), dotata di telefono, fax, linea internet e terminale pc presentando copia del contratto di locazione o altro titolo idoneo prima della stipula del contratto d’appalto.
Ai sensi dell'art. 19 del presente bando di gara la ditta concorrente deve dichiarare, in sede di gara, l'impianto di trattamento autorizzato dove intende conferire i rifiuti raccolti.
ART. 26 DISPOSIZIONE VARIE
Le spese per la pubblicazione del bando e dell'avviso sui quotidiani devono essere rimborsate dalla ditta aggiudicataria alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dalla aggiudicazione, ai sensi dell'art. 34 comma 35 del D.L. 179/2012. La spesa presunta ammonta a circa € 2.000,00 iva compresa.
L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida, fatto salvo quanto disposto dall’art. 81 comma 3 D. Lgs. 163/2006. Saranno escluse dalla gara le offerte condizionate, incomplete od espresse in modo indeterminato.
La stazione appaltante potrà invitare i soggetti offerenti ad integrare o chiarire i documenti già presentati, qualora la richiesta non sia lesiva dei legittimi interessi degli altri concorrenti. Non sono ammesse offerte in variante.
La presenza delle offerte non vincola il Comune di Valdagno all’aggiudicazione dell’appalto, né è costitutiva di diritti dei concorrenti all’espletamento delle procedure di aggiudicazione che la stazione appaltante si riserva di sospendere o annullare in qualsiasi momento in base a valutazioni di propria ed esclusiva convenienza ovvero nel caso di non approvazione dei documenti programmatici e/o per motivi di bilancio ovvero per altri legittimi motivi.
In caso di sospensione, revoca, annullamento o invalidità della presente procedura di gara non spetterà ai concorrenti alcun risarcimento o indennizzo, comunque denominati.
L’aggiudicazione provvisoria è disposta dalla Commissione di gara all’uopo nominata dopo la scadenza per la presentazione delle offerte, ai sensi artt. 84 e 106 D. Lgs. 163/2006.
L’aggiudicazione provvisoria è immediatamente vincolante nei confronti dei concorrenti. L’aggiudicazione definitiva è disposta con provvedimento dirigenziale, ai sensi dell’art. 11 comma 5 del D. Lgs. 163/2006, dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Qualora dai controlli effettuati risulteranno cause di esclusione, ovvero qualora nel corso dell’appalto dovessero sopravvenire cause ostative alla prosecuzione dello stesso, il Comune di Valdagno procederà all’aggiudicazione in favore del concorrente immediatamente successivo in graduatoria e così di seguito, fatto salvo la congruità delle offerte o non anomalia delle stesse, il controllo/verifica delle dichiarazioni rese, la possibilità per il Comune di Valdagno di non aggiudicare in base a valutazioni di propria convenienza ovvero legittimi motivi.
La costituzione del rapporto contrattuale sarà rinviato alla stipula del contratto con la stazione appaltante nella forma dell’atto pubblico amministrativo. Il contratto d‘appalto è subordinato alle norme antimafia di cui alla vigente legislazione in materia.
In caso di discordanza tra le norme del presente bando di gara e le norme contenute nel capitolato speciale d'appalto prevalgono quelle contenute nel presente bando di gara.
In caso di controversie è esclusa la competenza arbitrale. Il Foro competente è quello di Vicenza.
ART. 27 RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, la stazione appaltante fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali alla stessa forniti.
Finalità del trattamento
I dati forniti vengono acquisiti dalla stazione appaltante per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara nonché per l’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge. I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dalla stazione appaltante ai fini della stipula del contratto, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del contratto stesso. Tutti i dati acquisiti dalla stazione appaltante potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Natura del conferimento
Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia, il rifiuto di fornire i dati richiesti dalla stazione appaltante potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione.
Dati sensibili e giudiziari
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili” e “giudiziari”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettere d) ed e) del D.Lgs. 196/2003.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dalla stazione appaltante in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla Legge e/o dai Regolamenti interni.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere comunicati:
- al personale della stazione appaltante che cura il procedimento di gara;
- a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla stazione appaltante in ordine al procedimento di gara o per studi di settore o fini statistici;
- ad eventuali soggetti esterni facenti parte della Commissione di gara;
- al Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario;
- ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241.
I dati conferiti dai concorrenti, trattati in forma anonima, nonché il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione del servizio, potranno essere diffusi tramite il sito internet.
Diritti del concorrente interessato
Al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del D.Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento
Titolare del trattamento è il Comune di Valdagno, con sede in Valdagno, p.zza del Comune
n. 8.
ART. 28 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento è l’Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx – Capo Sezione Edilizia Pubblica della Direzione Lavori Pubblici del Comune di Valdagno (VI).
Le informazioni di carattere amministrativo potranno essere richieste via mail al Capo Sezione Amministrativa della Direzione Lavori Pubblici del Comune di Valdagno (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx - xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx), mentre quelle di carattere tecnico potranno essere richieste al Responsabile del procedimento, Arch. Xxxxx Xxxxxxxxx (xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx).
ART. 29 ALLEGATI
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente bando di gara l'allegato A) denominato “Istanza di partecipazione alla gara” e l'allegato B) denominato “Dichiarazione sostitutiva in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla gara”.
Data di spedizione alla GUCE il 15/04/2014
Xxxxxxxx, xx 00 xxxxxx 0000
X.xx IL DIRIGENTE DIREZIONE LAVORI PUBBLICI
(Ing. Dal Xxxx Xxxxxxxx)