COMUNE DI JESI
COMUNE DI JESI
Provincia di Ancona
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero: 167 Data: 21/12/2007
OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI PER L'INTEGRAZIONE E L'ASSISTENZA AI SOGGETTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP - PERIODO GENNAIO - GIUGNO 2008
Il giorno 21 Dicembre 2007, alle ore 15:00, nella Sala del Consiglio, in Jesi, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato nelle forme e nei termini di legge.
Eseguito l’appello nominale risultano presenti:
NOMINATIVO | PRESENTE | NOMINATIVO | PRESENTE |
XXXXXXX XXXXXX | N | XXXXXXXXX XXXXXXXX | X |
XXXXXXXX XXXXXXXX | S | XXXXXXX XXXXXX | X |
XXXXXXXXX XXXXXXX | S | XXXXXXXXXX XXXXXXX | X |
XXXXXXXXXXX XXXXXX | X | XXXXXXXXXX XXXXXXX | X |
XXXXX XXXXXX | S | XXXXXXX XXXXXX XXXXX | X |
XXXXXXXXXXX XXXX | S | NEGOZI LEONELLO | S |
XXXXX XXXXXXX | S | XXXXXXX XXXXX XXXXXXX | X |
XXXXXXXX XXXX | S | XXXXXXXXXX XXXXXXXX | X |
XXXXXXXXX XXXXXXXXX | S | XXXXXX XXXXX | X |
XXXXXXXXX XXXXX | S | XXXXXXXX XXXX | S |
XXXXXXXX XXX | S | XXXXXXXXXX XXXXXXXXX | S |
D'XXXXXXX XXXXX | S | XXXXXXXXXX XXXXXX | X |
XXXXXXXX XXXXXXX | S | XXXXXXX XXXXX | S |
XXXXXXX XXXXXXX | S | XXXXXXXX XXXXX | X |
XXXXXXX XXXXX | S | XXXXXXXXXX XXXXXXXX | X |
XXXXXXXX XXXXXXXXX | N |
Presenti n. 26 Assenti n. 5
Sono inoltre presenti i seguenti assessori: XXXXXXX XXXXXXX, XXXXXX XXXXX, XXXXXXXXX XXXXXX, XXXXXX XXXXXXXX
Il consigliere straniero aggiunto XXXXXXX XXXXXXXXX XXXXX risulta Presente S/N ( S) Partecipa il SEGRETARIO GENERALE Xxxx.ssa XXXXXXX XXXXX.
Accertato che il numero dei presenti è legale per la validità della seduta, il PRESIDENTE. XXXXXXXXX XXXXX
assume la presidenza.
Scrutatori: XXXXXXXX XXXX, XXXXXXXXXXX XXXXXX, XXXXXXXX XXXX.
Il Consiglio prende in esame l’oggetto sopraindicato. IRIDE Xxx.XX 1005268 C.C. n. 167 del 21/12/2007
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla seguente deliberazione, predisposto dal SERVIZIO SERVIZI PER LA PERSONA E LA FAMIGLIA da cui risulta la necessità di approvare la convenzione per la gestione associata dei servizi per l'integrazione e l'assistenza ai soggetti in situazione di handicap - Periodo Gennaio - Giugno 2008;
RITENUTO per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, deliberare in merito;
RITENUTO che la presente deliberazione costituisce, ai sensi dell'art. 107 - comma 1 e 2 - del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, atto amministrativo contenente indirizzi, programmi ed obiettivi e precisamente:
- Convenzione per la gestione associata dei servizi per l'integrazione e l'assistenza ai soggetti in situazione di handicap - periodo gennaio giugno 2008;
Al competente SERVIZIO SERVIZI PER LA PERSONA E LA FAMIGLIA ai sensi dell'art. 107 - comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 sono attribuite le conseguenti procedure esecutive e gestionali;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
UDITA la discussione come da trascrizione integrale da nastro magnetico che si allega agli atti perché ne formi parte integrante, documentale e probatoria;
VISTO il PARERE FAVOREVOLE del RESPONSABILE del SERVIZIO SERVIZI PER
LA PERSONA E LA FAMIGLIA, per la regolarità tecnica espresso sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 ed inserito all'originale del presente atto;
VERIFICATO che il RESPONSABILE del SERVIZIO FINANZIARIO sulla proposta della presente deliberazione ha apposto il VISTO di regolarità contabile attestante la COPERTURA FINANZIARIA, ai sensi dell'art. 151, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 ed inserito all'originale del presente atto;
UDITA la discussione come da trascrizione integrale da nastro magnetico che si allega agli atti perchè ne formi parte integrante, documentale e probatoria;
CON VOTAZIONE, resa nei modi e forme di Xxxxx che ha fornito il seguente risultato, come accertato dagli Scrutatori e dal Segretario Comunale e proclamato dal Presidente:
PRESENTI N.26
VOTANTI N.25
ASTENUTI N.01 (D'Onofrio per A.N.)
FAVOREVOLI N.25
CONTRARI N.00
D E L I B E R A
1) la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende qui richiamata;
2) di approvare l’allegato schema di convenzione, parte integrante e sostanziale del presente atto, finalizzato a disciplinare la gestione associata dei servizi per l’integrazione e l’assistenza ai soggetti in situazione di handicap con riferimento al periodo gennaio-giugno 2008;
3) di accettare, conseguentemente, la delega per la richiesta dei contributi alla Regione Marche ai sensi della L.R. n.18/1996 per il semestre gennaio – giugno 2008;
4) di quantificare l’ammontare forfettario delle spese generali di gestione del servizio in € 37.500,00 ripartite tra tutti gli Enti aderenti alla Convenzione;
5) di accertare l’entrata di € 21.126,66 relativa al rimborso delle spese generali di gestione del servizio al Cap. 0650 del Bilancio 2008;
6) di dare atto che il presente atto non comporta un impegno di spesa aggiuntivo rispetto all'anno in corso;
7) di dare atto che la presente deliberazione costituisce, ai sensi dell'art. 107 - comma 1 e 2 - del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, atto amministrativo contenente indirizzi, programmi ed obiettivi e precisamente:
Al competente SERVIZIO SERVIZI PER LA PERSONA E LA FAMIGLIA ai
sensi dell'art. 107 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 sono attribuite le conseguenti procedure esecutive e gestionali;
INFINE stante l'urgenza a provvedere in merito;
CON SUCCESSIVA VOTAZIONE, resa nei modi e forme di Xxxxx che ha fornito il seguente risultato, come accertato dagli Scrutatori e dal Segretario Comunale e proclamato dal Presidente:
PRESENTI N.26
VOTANTI N.25
ASTENUTI N.01 (D'Onofrio per A.N.) FAVOREVOLI N.25
CONTRARI N.00
D E L I B E R A
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134 - 4^ comma del D.Lgs. n. 267/2000.
DOCUMENTO ISTRUTTORIO SERVIZIO PER LA PERSONA E LA FAMIGLIA
OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI PER L’INTEGRAZIONE E L’ASSISTENZA AI SOGGETTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP – PERIODO GENNAIO- GIUGNO 2008
L'ISTRUTTORE - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 408 del 18.12.1995 con la quale veniva approvata la convenzione tra i Comuni della Vallesina per la gestione associata, nel periodo 1996/1998, del Servizio di assistenza educativa ai soggetti in situazione di handicap e si attribuiva al Comune di Jesi il ruolo di Comune capofila;
RICHIAMATE, inoltre, le successive deliberazioni consiliari n. 326 del 18.12.1998, n. 250 del 23.11.2001, n. 164 del 27.9.2004 e la n. 171 del 30/11/2006 con le quali si è provveduto al rinnovo del rapporto convenzionale con riferimento alle annualità dal 1999 al 2007;
ATTESO che in forza di tale assetto organizzativo è stato possibile realizzare, nel corso degli anni, un sistema a rete considerato in termini di eccellenza dallo stesso Piano Regionale dei Servizi Sociali (cfr. deliberazione del Consiglio Regionale n. 306 del 1 marzo 2000);
RILEVATO che nell’ambito del rapporto convenzionale sono ricompresi i seguenti servizi per l’handicap:
•Centri diurni socio-educativi- riabilitativi (art. 3 comma 4 lett. a della L.R. n.20/2002)
•Comunità socio-educativa- riabilitativa (art. 3 comma 3 lett. b della L.R. 20/2002)
•Trasporto presso i Centri socio educativi riabilitativi ed i Centri di attività motoria e ricreativa
•Altre attività laboratoriali, motorie e ricreative ai sensi dell’art. 12 comma 1 lett. a) della Legge regionale 18/1996
•Assistenza educativa (art. 12 comma 1 lett. a della Legge regionale 18/1996)
•Aiuto alla persona
•Assistenza scolastica (artt. 14 commi 2, 3 e 3 bis della Legge regionale)
•Servizio di interpretariato per non udenti (art. 20 della Legge regionale)
•Servizio di integrazione lavorativa (art. 16 della Legge regionale)
SEGNALATO che, sotto il profilo statistico, la complessità del servizio è dimostrata dai seguenti dati relativi all’anno in corso (rif. mese di ottobre 2007):
• gli utenti complessivamente seguiti risultano pari a 198 unità;
• 93 in assistenza educativa territoriale con un’età media di 18 anni, per un impiego di circa 55 educatori. Il numero totale delle ore di servizio è ammontato a 35.166,65 di cui 13.018,50 per la Città di Jesi e 22.148,15 per gli altri Comuni della Vallesina;
• 64 utenti in assistenza educativa scolastica;
• 16 inseriti nel Centro diurno “Il Girasole” di Staffolo;
• 10 inseriti nel Centro diurno “I Girasoli” di Filottrano;
• 14 inseriti nel Centro diurno “Il Maschiamonte” di Jesi;
• 8 inseriti nel Centro diurno “Le Nuvole” di Monsano;
• 9 inseriti nel Laboratorio “De Coccio” di Jesi;
• 21 impegnati in attività motorie e piscina;
• 31 assistiti tramite il servizio di aiuto alla persona;
• 75 utenti del servizio di interpretariato per non udenti;
• 4 utenti della COSER “Xxxx Xxxxxx” di Morro d’Xxxx;
PRESO ATTO che, sulla base degli orientamenti emersi nel Comitato dei Sindaci dell'11 dicembre 2007 è stata confermata l’intenzione di continuare per un ulteriore semestre (gennaio/giugno 2008) nello svolgimento in rete dei servizi assistenziali per l’handicap, con la medesima modalità organizzativa e gestionale sino ad ora seguita;
RILEVATO che tale scelta organizzativa assume necessariamente il carattere della provvisorietà temporale, in attesa dell’attivazione dell’Azienda Consortile per la gestione dei Servizi Sociali prevista con deliberazione del Comitato dei Sindaci n. 20 del 12.12.2006, della deliberazione del Consiglio Comunale di Jesi n. 181 del 22.12.2006 nonchè dalla deliberazione C.C. n. 151 del 30.11.2007;
VISTO l’allegato schema di Convenzione elaborato alla luce delle previsioni normative sancite dall’art. 30 del Decreto legislativo 267/2000;
DATO ATTO che le spese di gestione organizzative a carico dei Comuni aderenti vengono quantificate nella misura forfettaria di € 37.500,00;
QUANTO SOPRA PREMESSO, SI PROPONE DI APPROVARE IL SEGUENTE DELIBERATO:
1) la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente atto che si intende qui richiamata;
2) di approvare l’allegato schema di convenzione, parte integrante e sostanziale del presente atto, finalizzato a disciplinare la gestione associata dei servizi per l’integrazione e l’assistenza ai soggetti in situazione di handicap con riferimento al periodo gennaio-giugno 2008;
3) di accettare, conseguentemente, la delega per la richiesta dei contributi alla Regione Marche ai sensi della L.R. n.18/1996 per il semestre gennaio – giugno 2008;
4) di quantificare l’ammontare forfettario delle spese generali di gestione del servizio in € 37.500,00 ripartite tra tutti gli Enti aderenti alla Convenzione;
5) di accertare l’entrata di € 21.126,06 relativa al rimborso delle spese generali di gestione del servizio al Cap. 0650 del Bilancio 2008;
6) di dare atto che il presente atto non comporta un impegno di spesa aggiuntivo rispetto all'anno in corso.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI PER L'INTEGRAZIONE E L'ASSISTENZA AI SOGGETTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP (ART. 30 Decreto Legislativo 267/2000)
PERIODO GENNAIO/GIUGNO 2008
L'anno duemila.....................addì.........................del mese di.........…………in Jesi e nell'Ufficio di Segreteria Comunale, sono personalmente apparsi i Sigg.ri in rappresentanza dei Comuni di:
che con deliberazione di C.C. n.................... del.......................... è stato approvato lo schema di
convenzione con i Comuni di. per lo svolgimento in modo
coordinato delle funzioni istituzionali in campo assistenziale a favore dei soggetti in situazione di handicap, per un periodo di mesi sei, da gennaio a giugno 2008.
Le parti costituite convengono e stipulano di comune accordo quanto segue:
I Comuni di..........................................................allo scopo di gestire in maniera coordinata la rete territoriale dei servizi per l'assistenza ai soggetti in situazione di handicap, stipulano la seguente convenzione in applicazione dell'art. 30 del Decreto Legislativo 267/2000.
Per gli scopi e gli adempimenti di cui sopra gli stessi Comuni delegano e individuano quale capofila il Comune di Jesi.
OGGETTO DELLA CONVENZIONE
Le prestazioni oggetto della presente Convenzione sono quelle previste dalla L.R. n. 18/1996 e dalla Deliberazione Amministrativa del Consiglio Regionale delle Marche n. 29 del 10 ottobre 2006, attinenti la promozione ed il coordinamento delle politiche di intervento in favore delle persone in situazione di handicap.
Le attività ed i servizi rientranti nella presente convenzione sono quelli di seguito specificati:
a) Centri diurni socio-educativi- riabilitativi (art. 3 comma 4 lett. a della L.R. n.20/2002)
b) Comunità socio-educativa- riabilitativa (art. 3 comma 3 lett. b della L.R. 20/2002)
c) Trasporto presso i Centri socio educativi riabilitativi ed i Centri di attività motoria e ricreativa
d) Altre attività laboratoriali, motorie e ricreative ai sensi dell’art. 12 comma 1 lett. a della Legge regionale 18/1996)
e) Assistenza educativa (art. 12 comma 1 lett. a) della Legge regionale 18/1996)
f) Aiuto alla persona
g) Assistenza scolastica (artt. 14 commi 2,3 e 3 bis della Legge regionale)
h) Servizio di interpretariato per non udenti (art. 20 della Legge regionale)
i) Servizio di integrazione lavorativa (art. 16 della Legge regionale).
Le modalità ed i criteri di accesso ai citati servizi nonché la puntuale disciplina dei medesimi sono rinviati ad appositi Regolamenti e Accordi di Programma.
ART. 3 DESTINATARI
Gli interventi ed i servizi previsti dall'art. 2 sono rivolti alle persone in situazione di handicap accertato ai sensi dell'art.4 della L.104/92 e dalla vigente normativa regionale, residenti nei Comuni di.........................................................
Gli utenti residenti nei Comuni aderenti alla convenzione, possono accedere a tutti i servizi individuati dal precedente art.3 senza vincolo di residenza nel Comune associato ove sono ubicate le attività.
ART. 4
PRINCIPI DEGLI INTERVENTI
La Convenzione si ispira ai seguenti principi:
● rispetto della persona e della sua dignità;
● prevenzione e rimozione delle situazioni di emarginazione e disadattamento sociale;
● garanzia di permanenza e reinserimento del soggetto in situazione di handicap nel proprio ambiente familiare e sociale di appartenenza o di elezione;
● rispondenza degli interventi e del servizio al bisogno e alle esigenze affettive, psicologiche,
familiari, relazionali e sociali della persona assistita;
● qualificazione delle prestazioni, prontezza e professionalità dell'intervento;
● coordinamento e integrazione dell'intervento assistenziale con quello di natura sanitaria previsto dall’Asur Xxxx Xxxxxxxxxxxx x. 0.
ART. 5
INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI AFFIDATARI DEI SERVIZI
I Comuni delegano il Comune capofila ad affidare, a termini di legge ai sensi del D.P.C.M. 30 marzo 2001, i servizi di assistenza previsti in convenzione a soggetti del terzo settore di provata esperienza e professionalità quali: cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, fondazioni e altri soggetti privati non a scopo di lucro.
ART. 6 DURATA
La presente Convenzione ha durata a decorrere dal 01.01.2008 fino al 30/06/2008 , fatta salva l’attivazione, medio tempore, dell’Azienda Consortile per la gestione dei Servizi Sociali alla quale risulta istituzionalmente conferito il servizio handicap (rif. deliberazione del Comitato dei Sindaci dell'ambito Territoriale IX n. 12 del 7 giugno 2006).
E' ammesso il recesso dalla convenzione previa comunicazione con lettera raccomandata al Comune capofila con il pagamento dell’intera quota parte delle spese generali di gestione.
ART. 7 MEZZI FINANZIARI
I singoli progetti di assistenza educativa rivolti ai soggetti in situazione di handicap saranno così finanziati:
● con i mezzi ordinari di bilancio dei singoli Comuni;
● con il contributo della Xxxxxxx Xxxxxx x xxxx'Xxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx x. 0;
● con il contributo delle famiglie degli assistiti, limitatamente ai Comuni che non hanno aderito all’Atto di indirizzo e coordinamento per la determinazione al costo delle prestazioni assistenziali rivolte a persone in situazione di handicap (deliberazione del Comitato dei Sindaci
n. 2 del 20 gennaio 2006).
I singoli Comuni si impegnano comunque a finanziare con i mezzi ordinari di bilancio l'intero progetto al netto della quota eventualmente a carico degli utenti; ciò in attesa dell'assegnazione e della erogazione del contributo regionale.
Resta inteso che i singoli Comuni sono impegnati a corrispondere anche le quote degli utenti risultanti in condizione di morosità.
Il Comune di Jesi trasmette ai Comuni aderenti la proposta del programma del Servizio (stilato sulla base dei Piani Educativi Individualizzati formulati dai competenti organi dell’ASUR Zona Territoriale n. 5).
Il Comune verifica la proposta e trasmette il relativo atto di impegno di spesa all’Ente capofila.
Eventuali modifiche ai Piani Educativi Individualizzati che comportino aumento di impegno di spesa dovranno essere trasmessi con il relativo atto di impegno prima dell'attivazione del servizio medesimo.
ART. 8 COMUNE CAPOFILA
Al fine di garantire un servizio efficiente, qualificato e omogeneo, il Comune capofila è tenuto ed è delegato a svolgere tutti gli adempimenti di natura formale e burocratica e precisamente:
a) presenta il progetto annuale per la richiesta di contributo alla Regione Marche ai sensi della L.R. 18/96, sulla base dei piani approvati dagli organi competenti di ogni Comune convenzionato;
b) incassa direttamente le quote degli utenti che contribuiscono al servizio in proporzione alle ore ed ai servizi autorizzati, secondo i criteri concordati ed approvati dai Comuni;
c) coordina l'intero progetto mediante l’affidamento di incarico ad un professionista esperto nel settore dell’handicap;
d) provvede ai procedimenti di gara per l'individuazione degli affidatari;
e) provvede a stipulare eventuali Accordi di programma e/o Protocolli di intesa con l’ASUR Zona Territoriale n.5 al fine di realizzare le opportune forme di integrazione socio-sanitaria;
f) attiva le procedure di verifica e di controllo sull'operato degli affidatari, sentiti i Comuni interessati o su iniziativa degli stessi;
g) provvede alla stesura di una relazione annuale sull'andamento del servizio da inviare ai Comuni;
h) riparte il contributo regionale tra i Comuni convenzionati.
ART. 9
RIMBORSO SPESE DI GESTIONE
Le spese di gestione, valutate in via forfettaria in € 37.500,00 annui, comprensive di spese per il personale amministrativo, per il coordinatore tecnico, per l’Assistente Sociale del Servizio Integrazione Lavorativa e per l’organizzazione, saranno ripartite fra tutti i Comuni convenzionati in base al numero degli abitanti al 31 dicembre dell'anno precedente (con riferimento all'annuario statistico ISTAT).
Ciascun Comune liquida all’Ente capofila con cadenza mensile la propria quota dandosi atto che la restante somma, fino alla concorrenza dell'importo di € 16.373,34 è a carico del Comune di Jesi.
ART. 10 PAGAMENTO QUOTE PROGETTO
I Comuni si impegnano a liquidare e pagare al Comune Capofila di Jesi, entro 30 giorni dalla formale e documentata comunicazione, l'importo dovuto:
a) per i servizi di assistenza individualizzata (educativa, scolastica ecc) il riparto è quello risultante dalla spesa totale delle ore effettuate per gli utenti di ciascun Comune;
b) per il servizio presso i centri diurni ed altri servizi collettivi, il riparto avviene dividendo la spesa complessiva di gestione del servizio (spese di gestione della struttura, costi del personale, materiale di consumo, ecc.) per le ore programmate ed autorizzate, da parte di ciascun ente prima dell'inizio di ciascun anno solare, per ogni soggetto, fatta eccezione per i pasti i quali verranno rimborsati a seconda del consumo da parte degli utenti di ciascun comune;
c) per il servizio trasporto e di accompagnamento durante il trasporto il riparto della spesa tra i comuni avviene per il 40% in misura direttamente proporzionale al numero dei soggetti trasportati per il restante 60% in misura proporzionale ai km di percorrenza ed al numero delle corse settimanali;
d) per il servizio di interpretariato per non udenti la spesa viene ripartita in proporzione al numero degli abitanti di ogni Comune aderente al servizio;
e) per la COSER di Morro d’Alba il riparto viene effettuato in base a quanto sancito dalla
D.G.R.M. n. 581 del 04 giugno 2007 e dal Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Sociali della Regione Marche n. 132 del 13.06.2007.
Fa carico ai singoli Comuni la verifica dei fogli di presenza per i propri assistiti.
I pagamenti effettuati in ritardo saranno assoggettati all'applicazione dell'interesse legale determinato su base annua.
Il contributo regionale verrà ridistribuito ai Comuni, secondo i tetti, i criteri e le voci di intervento fissate dalle deliberazioni regionali di riparto del contributo di cui alla L.R. 18/96 sulla base della spesa sostenuta per gli utenti di ogni Comune.
ART. 11
FORME DI CONSULTAZIONE
In occasione della presentazione del programma degli interventi, il Sindaco del Comune Capofila, convoca i rappresentanti degli enti contraenti per opportune consultazioni e verifiche dell'andamento del servizio.
Al fine di ottimizzare tempi e risorse, la convocazione può essere inclusa all’ordine del giorno nell’ambito delle convocazioni ordinarie del Comitato dei Sindaci.
Il Sindaco del Comune capofila convoca i Comuni di propria iniziativa in qualsiasi momento o su richiesta di almeno 1/6 dei componenti.
ART. 12
Per quanto non previsto nella presente Convenzione si fa riferimento alle disposizioni vigenti in materia, dando atto che la stessa sarà registrata solo in caso d'uso.
DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N.167 DEL 21.12.2007
Deliberazione avente per oggetto:
CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI PER L’INTEGRAZIONE E L’ASSISTENZA AI SOGGETTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP – PERIODO GENNAIO- GIUGNO 2008
UFFICIO PROPONENTE: IL DIRIGENTE SERVIZI PER LA PERSONA E LA FAMIGLIA RESP. PROCEDIMENTO (Firma) XXXX. XXXXX XXXXXXX
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA
Il sottoscritto XXXX. XXXXX XXXXXXX, nella sua qualità di Dirigente SERVIZI PER LA PER- SONA E LA FAMIGLIA, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. n.267 del 18.08.2000, espri- me il proprio parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della deliberazione
IL DIRIGENTE SERVIZI PER LA PERSONA E LA FAMIGLIA
XXXX. XXXXX XXXXXXX
Jesi, lì 11.12.2007
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
Il sottoscritto DELLA BELLA XXXXXXXX Xxxxxxxxxxxx del Servizio Finanziario ai sensi dell’art. 49, comma 1°, del T.U.E.L. 267 del 18.08.2000, esprime il proprio parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile
Jesi, lì 11.12.2007
IL DIRIGENTE SERVIZIO FINANZIARIO XXXXXXXX XXXXX XXXXX
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE
X.xx Dott.ssa XXXXXXX XXXXX X.xx XXXXXXXXX XXXXX
PUBBLICAZIONE
N Registro Pubblicazione
La presente deliberazione viene Pubblicata oggi all’Albo Pretorio del Comune e vi rimarrà affissa per 15 gg. Consecutivi.
Jesi,lì
IL SEGRETARIO GENERALE
X.xx Dott.ssa XXXXXXX XXXXX
La stessa è pubblicata sul sito del Comune: xxx.xxxxxx.xxxx.xx.xx
La presente copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo.
Jesi, lì …………………… IL SEGRETARIO GENERALE
X.xx Dott.ssa XXXXXXX XXXXX
ESEGUIBILITA’ – ESECUTIVITA’
-La presente deliberazione è dichiarata immediatamente eseguibile dall’Organo deliberante
IL SEGRETARIO GENERALE
X.xx Dott.ssa XXXXXXX XXXXX
-La presente deliberazione è divenuta esecutiva dal in quanto:
-( )Decorsi 10gg. Dalla pubblicazione all’Albo Pretorio
-( )Decorsi, senza esito, 15 gg. dalla richiesta di esame al difensore civico
-( )Confermata da Consiglio Comunale con atto n. ……… del …………..
Jesi, lì IL SEGRETARIO GENERALE