GARA n. 8862846 - CIG 9560431D3B
ALLEGATO G - SCHEMA DI ACCORDO QUADRO
PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DEGLI ARTT. 36, COMMA 2 LETT. B) E DELL’ART. 54 DEL D.LGS. 50/2016 FINALIZZATA ALL’ESPLETAMENTO DELLA PROCEDURA PER LA SOTTOSCRIZIONE DI UN ACCORDO QUADRO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CATERING SUL TERRITORIO DI ROMA PER GLI EVENTI ORGANIZZATI DALL’ASSOCIAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA -
OdV
GARA n. 8862846 - CIG 9560431D3B
L’anno e questo giorno del mese di , in
, Via n° ,
TRA
Associazione della Croce Rossa Italiana – OdV (C.F. e P.IVA 13669721006), persona giuridica di diritto privato ai sensi dell’art. 1 del d.lgs. 178/2012 nonché organizzazione di volontariato ai sensi del d.lgs. 117/2017, iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma al numero 1157/2016, con sede legale in Roma, Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx
n. 31, 00151, in persona del procuratore speciale (giusta Procura Speciale conferita con atto a ministero notaio, Rep. N10069, Raccolta n. 6886, registrata a Roma 4, Ufficio delle Entrate, il 04 giugno 2020, n. 14294) Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, c.f. RCCSRN75D48D653G, nata a Foligno il 08 aprile 1975, domiciliata/o per le funzioni attribuitele/gli presso la sede legale dell’Associazione, di seguito nel presente atto denominata “ASSOCIAZIONE”, o “Committente”;
E
con sede in , n.
– CAP
CITTA’
PR - codice fiscale e partita IVA , PEC , in persona del legale rappresentante Sig. nato a il / / , residente
in , via , n. , in qualità di
seguito nel presente atto denominata semplicemente “Aggiudicatario”;
[se procuratore, aggiungere]
domiciliato per il presente atto presso la sede della Società giusta procura
dell’impresa, di
(generale/speciale) conferita ***con atto a rogito del notaio di
, n. di Repertorio del (oppure) ***con scrittura privata autenticata, agli atti del fascicolo.
[in caso di aggiudicazione a raggruppamento temporaneo di imprese, aggiungere]
La società/ditta interviene al presente atto in proprio e quale mandataria del
raggruppamento temporaneo di imprese di tipo costituito, ai sensi dell’art. 48 del d.lgs.
50/2016 con atto a rogito del Notaio di in data
(agli atti del fascicolo), fra la medesima e le seguenti imprese mandanti:
- con sede legale a , Via/Piazza , codice fiscale e Partita IVA , iscritta al registro delle Imprese presso la
C.C.I.A.A. di _;
- con sede legale a , Via/Piazza , codice fiscale e Partita IVA , iscritta al registro delle Imprese presso la
C.C.I.A.A. di _;
PREMESSO CHE
- con atto 1502SR/22 del Responsabile dell’U.O. Acquisti e Contratti, l’Associazione della Croce Rossa Italiana - OdV ha indetto una manifestazione d’interesse finalizzata alla sottoscrizione di un accordo quadro per l’affidamento del servizio di catering sul territorio di Roma per gli eventi organizzati dall’Associazione della Croce Rossa Italiana - OdV;
- con atto 1768SR/2022 del Responsabile dell’U.O. Acquisti e Xxxxxxxxx, è stato disposto l’avvio di una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b), del d.lgs. 50/2016, rivolta agli operatori economici selezionati, a seguito della predetta manifestazione d’interesse da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo;
- con Provvedimento n. _ del il Rup ha proposto l’aggiudicazione della procedura in oggetto in favore dell’OE _, per l’importo complessivo dell’Accordo Quadro pari a € 213.000,00 (euroduecentotredicimila/00cent) oltre I.V.A., avendo lo stesso formulato l’offerta complessivamente più vantaggiosa per l’Associazione;
- con provvedimento n. del il RUP ha provveduto a confermare
l’aggiudicazione efficace del servizio in oggetto;
- il RUP ha provveduto alle comunicazioni dell’aggiudicazione ai sensi dell'art. 76,
comma 5, del d.lgs. 50/2016;
- per la stipula dell’Accordo Quadro si richiama quanto previsto ai commi 8 e 10 dell’art. 32, del d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii;
Tutto ciò premesso, le parti così come sopra descritte convengono e stipulano quanto segue:
ART. 1 - OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L’Associazione, come sopra rappresentata, affida all’Aggiudicatario, rappresentato come in premessa, che accetta, lo svolgimento del servizio di catering sul territorio di Roma per gli eventi organizzati dall’Associazione Nazionale della Croce Rossa Italiana – OdV, alle condizioni e secondo le modalità previste negli stessi atti di gara e nell’offerta presentata dall’Aggiudicatario, tutti richiamati nel presente accordo quali parti integranti e sostanziali dello stesso.
L’aggiudicatario sarà tenuto all’osservanza dei termini fissati per l’espletamento del
servizio, secondo quanto previsto dal Capitolato Tecnico.
Il servizio verrà svolto sotto la piena, assoluta, inderogabile e inscindibile osservanza delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità desunti e risultanti dal presente accordo quadro e dagli atti di gara tutti, che l’Aggiudicatario dichiara di conoscere e di aver accettato integralmente, benché non materialmente allegati al presente accordo, oltre che nella documentazione inserita nell’offerta presentata dall’Aggiudicatario.
Art. 2 - CORRISPETTIVO DELL'ACCORDO QUADRO
L’importo del presente accordo è pari complessivamente a € 213.000,00 (Euro centoventimila/00cent), oltre I.V.A, e/o di altre imposte e contributi di legge.
Gli importi unitari di aggiudicazione sulla scorta dei ribassi offerti sono:
⮚ Coffee Break Dolce:
⮚ Coffe Break Salato:
⮚ Rinfresco Informale:
⮚ Light Lunch:
⮚ Lunch:
⮚ Pasto completo:
⮚ Cena:
⮚ Standing table con tovaglia:
⮚ Xxxxx in plexiglass trasparenti senza braccioli: Tutte le spese, i bolli, le imposte, le tasse e qualunque altro onere inerente alla presente procedura sono a carico dell’Aggiudicatario.
Ai sensi del DL n. 4 del 27/01/2022, è prevista la revisione dei prezzi, di cui all’art. 106, comma 1, lett. a) primo periodo, D.Lgs. 18/04/2016 n. 50, fermo restando quanto previsto al secondo e terzo periodo medesima lettera a).
Art. 3 - DURATA
La durata dell’Accordo Quadro è pari a mesi 24, decorrenti dalla data di sottoscrizione dello stesso e comunque fino ad esaurimento del plafond del presente Accordo Quadro.
L’Associazione è libera di richiedere il numero di prestazioni che ritiene necessarie e funzionali alle proprie esigenze, senza che l’aggiudicatario possa opporre vincoli o eccezioni, sia per quanto attiene la previsione di un limite minimo di spesa sia per quanto riguarda il raggiungimento dell'intero plafond.
L’Associazione si riserva la facoltà di dare avvio all’esecuzione anticipata dell’accordo nelle more della stipula dell’accordo stesso, ai sensi di quanto previsto dall’art. 32 comma 11 del d.lgs. 50/2016.
Art. 4- OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 3 della legge 136/2010 e s.m.i., tutti i movimenti finanziari relativi al presente accordo debbono essere registrati sul/i seguente/i apposito/i conto/i corrente/i dedicato/i dell’Aggiudicatario:
IBAN IBAN
e debbono essere effettuati esclusivamente tramite bonifico bancario o postale oppure con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Le parti, con la sottoscrizione del presente accordo quadro, assumono tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come disciplinati dalla legge 136/2010 e s.m.i.
Le parti prendono atto che costituisce causa di risoluzione del presente accordo quadro l’effettuazione di anche una sola transazione senza l’utilizzo del bonifico bancario o postale oppure di altro strumento idoneo a consentire la piena tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Aggiudicatario dichiara che la/e persona/e delegata/e ad operare sui conti correnti dedicati è/sono quella/e indicata/e la/e seguente/i:
L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare eventuali variazioni relative al/i conto/i corrente e ai soggetti delegati ad operare sul/i conto/i corrente sopra richiamati entro 7 (sette) giorni.
Art. 5 – FATTURAZIONE E PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO
Il pagamento avverrà, xxxxxx xxxxxxxxxxxxx xx xxxxxx xxxxxxx, xxxxx 00 giorni data fattura f.m., previa acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) senza segnalazioni di inadempienze e nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 4, del d.l. 124/2019, convertito con legge 157/2019, tenuto conto di quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate, Risoluzione n. 108/E/2019 e n. 109/E/2019.
L’Aggiudicatario, entro i 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento delle ritenute fiscali, deve trasmettere all’Associazione le deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute fiscali dei lavoratori, direttamente impiegati nell’esecuzione dell’affidamento oggetto del presente accordo, unitamente all’elenco nominativo di tutti i lavoratori impiegati nel mese precedente nell’esecuzione del servizio oggetto del presente affidamento.
Tali informazioni dovranno essere trasmesse all’Associazione dettagliate come segue:
Lavoratore | C.F. lavoratori impegnati, nel mese precedente, direttamente nell’esecuzione dell’affidamento presso l’Associazione |
Ore di lavoro | Dettaglio, per il mese di riferimento, delle ore di lavoro prestate da ciascun |
lavoratore in esecuzione dell’affidamento oggetto del presente contratto. | |
Retribuzione | L’ammontare della retribuzione corrisposta al dipendente collegata al servizio oggetto del presente contratto. |
Ritenute fiscali | Dettaglio delle ritenute fiscali eseguite nel mese precedente nei confronti di tale lavoratore, con separata indicazione di quelle relative alla prestazione oggetto del presente contratto. |
Nel caso in cui l’aggiudicatario non ottemperi a tale obbligo, ovvero risulti l’omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, l’Associazione sospenderà, finché perdura l’inadempimento, il pagamento dei corrispettivi maturati dall’aggiudicatario sino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell’affidamento ovvero per un importo pari all’ammontare delle ritenute non versate rispetto ai dati risultanti dalla documentazione trasmessa, dandone comunicazione, entro 90 giorni, all’Agenzia delle Entrate territorialmente competente.
In tali casi, è preclusa all’aggiudicatario ogni azione esecutiva finalizzata al soddisfacimento del credito il cui pagamento è stato sospeso, fino a quando non sia stato eseguito il versamento delle ritenute.
Inoltre, il pagamento è subordinato comunque al regolare visto del direttore
dell’esecuzione.
L’aggiudicatario si impegna a garantire ed assicurare il regolare pagamento dei lavoratori. La fattura dovrà essere trasmessa in formato conforme alle specifiche tecniche definite dall’allegato A di cui all’art. 2 comma 1 del D.M. 55 del 03/04/2013 e s.m.i., disciplinante la gestione dei processi di fatturazione elettronica mediante il Sistema di Interscambio (SDI), intestate all’Associazione Croce Rossa Italiana, C.F. e P.IVA 13669721006, Xxx X. Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxx, riportando obbligatoriamente all’interno del tracciato il numero di ODA ed il CIG.
Art. 6 - DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso nei limiti del ai sensi dell’art. 105 del d.lgs. 50/2016 e di quanto disciplinato negli atti di gara. Pertanto,
.
(oppure in alternativa)
Il subappalto non è ammesso in quanto non è stata esercitata la facoltà prevista negli atti di gara, pertanto, il subappalto è vietato.
Art. 7 – CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli impegni assunti con il presente Accordo Quadro, l'Aggiudicatario, ai sensi dell’art. 103 del d.lgs. 50/2016, ha costituito apposita cauzione definitiva mediante idonea
polizza assicurativa fidejussione/bancaria n. emessa in data
e rilasciata dalla società/istituto, agenzia/filiale di
per l’importo di € (Euro ) pari al
% dell'importo del presente accordo.
La cauzione prestata dovrà essere reintegrata ogni qualvolta l’Associazione abbia
proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente accordo.
Art. 8 - DIVIETO DI CESSIONE DELL’ACCORDO E DEI CREDITI
È fatto divieto all’Aggiudicatario di cedere, a qualsiasi titolo, l’accordo a pena di nullità della cessione stessa.
La cessione dei crediti per i corrispettivi delle prestazioni oggetto del presente Accordo
Quadro è consentita previa autorizzazione da parte dell’Associazione.
Art. 9 – DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’Associazione, ai fini della gestione del presente accordo, individua nella persona
, mail e recapito telefonico +39-
quale Direttore dell’esecuzione dell’accordo, cui spetteranno tutti i compiti previsti dalla normativa vigente.
Art. 10 - OBBLIGO DI RISERVATEZZA
L’aggiudicatario si obbliga a osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori la massima riservatezza su informazioni, documenti o altro tipo di materiale proveniente dall’Associazione per l’espletamento del servizio, estendendo eguale riservatezza per tutti i risultati, anche parziali, elaborati in qualsiasi forma (cartacea, informatica, ecc.) della propria attività, salvo che la stessa Associazione ne disponga la diffusione, secondo le modalità giudicate più opportune. In tal senso, l’affidataria si obbliga ad adottare con i propri dipendenti, collaboratori e consulenti tutte le cautele necessarie a tutelare la riservatezza di tali informazioni e/o documentazione.
L’aggiudicatario, inoltre, si obbliga ad osservare scrupolosamente la normativa in materia di riservatezza e di trattamento dei dati, in tutte le occasioni per le quali essa sarà applicabile nell’espletamento del servizio oggetto di affidamento.
Art. 11 – RESPONSABILITA’ E PENALI
L’Aggiudicatario solleva l’Associazione da ogni eventuale responsabilità penale e civile verso terzi in ogni caso connesso all’esecuzione del servizio oggetto del presente accordo. L'Aggiudicatario è responsabile per qualsiasi disservizio in corso di svolgimento del servizio rispetto a quanto previsto negli atti di gara e fino all’esito favorevole delle verifiche da parte del Direttore dell’esecuzione.
Restano fermi in capo all’Aggiudicatario gli obblighi contemplati espressamente da Capitolato Tecnico con conseguente responsabilità ed applicazione delle penali per il caso di eventuali violazioni.
In caso di ritardo nella consegna della fornitura o nell’espletamento del servizio, previa contestazione scritta trasmessa tramite PEC, saranno applicate le seguenti penali:
• entro 4 giorni rispetto al termine indicato, pari allo 0,3 PER MILLE dell’importo della prestazione;
• compreso tra 5 e 10 giorni rispetto al termine indicato, pari allo 0,5 PER MILLE dell’importo della prestazione;
• compreso tra 11 e 15 giorni rispetto al termine indicato pari allo 0,7 PER MILLE dell’importo della prestazione;
• oltre il 16° giorno rispetto al termine indicato pari al 1 MILLE per ogni giorno di ritardo. L’applicazione di penali non pregiudica eventuali altre azioni di risarcimento che l’Associazione intendesse intraprendere nei confronti dell’Aggiudicatario.
La mancata consegna oltre il 20° giorno determinerà la risoluzione dell’Accordo Quadro e l’escussione della cauzione definitiva.
La verifica di conformità verrà effettuata dal personale incaricato dell’Associazione, che ha 5 giorni per comunicare all’Aggiudicatario, tramite PEC, le difformità riscontrate.
In tal caso, l’Aggiudicatario, entro 48 ore dalla dichiarazione di difformità del prodotto, dovrà provvedere alla consegna di beni conformi in sostituzione di quelli non idonei, senza alcuna spesa aggiuntiva per l’Associazione, e fatta salva in ogni caso l’applicazione di eventuali penali.
Il mancato rispetto delle prescritte indicazioni in ordine a motivazione e comunicazione da effettuarsi per tempo comporterà l’applicazione delle penali previste per le ipotesi di mancata consegna.
Nel caso in cui, all’esito della consegna o dell’espletato servizio, si verificassero inadempimenti/anomalie/difformità rispetto a quanto offerto dall’Aggiudicatario ed a quanto richiesto dall’Associazione negli atti di gara, e/o inadempimenti alle obbligazioni contrattuali, l’Associazione applicherà le seguenti penali, previa contestazione scritta dell’inadempimento tramite PEC:
- per ogni prestazione non eseguita nei xxxx e nei tempi prescritti entro 3 giorni dalla contestazione, una penale in misura giornaliera pari allo 0,3 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
- per ogni prestazione eseguita in maniera incompleta o carente, non conformemente ai modi e ai tempi prescritti entro 5 giorni dalla contestazione, una penale in misura giornaliera pari allo 0,5 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
- per ogni prestazione non eseguita o eseguita in maniera incompleta, o carente, o non conformemente ai modi e ai tempi prescritti entro 7 giorni dalla contestazione, una penale in misura giornaliera pari allo 1 per mille dell’ammontare dell’affidamento;
L’aggiudicatario avrà facoltà di presentare giustificazioni e/o controdeduzioni entro 3 giorni dal ricevimento della contestazione da parte di Associazione.
Qualora dette deduzioni non siano accoglibili, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, si procederà alla quantificazione dell’importo della sanzione ed alla comunicazione delle modalità di corresponsione.
Per il recupero delle penalità, l’Associazione potrà rivalersi, mediante trattenuta, sui crediti dell’Aggiudicatario, o sulla garanzia definitiva prestata, la quale dovrà essere reintegrata. L’applicazione delle penali non pregiudica eventuali altre azioni di risarcimento che l’Associazione intenda intraprendere nei confronti dell’aggiudicatario.
L’applicazione di penali per un importo pari al 10% dell’importo dell’affidamento comporterà la risoluzione dell'Accordo Quadro. In tal caso, l’Associazione provvederà a incamerare l’intero importo della garanzia definitiva.
Art. 12 – OBBLIGHI AGGIUDICATARIO
Per il miglior coordinamento del servizio e per tutta la durata dell’accordo, l’aggiudicatario nomina, quale Responsabile per la gestione del servizio, il/la Sig/Sig.ra _ , cell. di servizio .
Il Responsabile deve tenere i rapporti con l’Associazione, intervenire e rispondere direttamente in caso di problematiche che dovessero sorgere durante l’esecuzione dell’accordo quadro, nel rispetto degli atti di gara e dell’offerta presentata dall’aggiudicatario.
L’aggiudicatario è l’unico responsabile del corretto svolgimento del servizio oggetto di
affidamento.
L’Aggiudicatario dovrà adottare ogni precauzione per evitare danni alle cose ed alle persone.
L’Aggiudicatario terrà indenne l’Associazione da qualsiasi danno possa derivare alle stesse, ai propri dipendenti o a terzi o a cose di terzi in conseguenza di negligenze, ritardi, o inadempimenti nell’esecuzione dell’affidamento.
L’Aggiudicatario si obbliga a tenere indenne e a risarcire l’Associazione per ogni eventuale pregiudizio e/o danno che le stesse dovessero subire a seguito di qualsiasi azione e/o pretesa proposta o avanzata nei loro confronti da parte di terzi.
Le Parti concordemente stabiliscono che al presente Accordo si applica integralmente la garanzia per vizi nonché ogni istituto normativo a tutela dei diritti e interessi del
compratore. Si conviene espressamente che le penali saranno applicabili e nessuna eccezione potrà essere sollevata dall’aggiudicatario, anche qualora il ritardo o l’inadempimento dipendessero da fatto di terzi.
Ogni responsabilità per danni che, in relazione all’espletamento dell’appalto, derivasse all’Associazione od a terzi, si intenderà, senza riserve ed eccezioni alcune, a totale carico dell’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di assolvere a tutti gli obblighi contributivi, assistenziali ed assicurativi previsti dalla legge nei confronti della mano d’opera impiegata, sollevando l’Associazione da qualsiasi responsabilità che ne derivasse in relazione alle forniture oggetto dell’accordo quadro. L’Aggiudicatario ha l’obbligo di far rispettare ai propri dipendenti le norme sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro.
L’Aggiudicatario assume la piena responsabilità dei prodotti offerti con il servizio di catering dal trasporto alla conservazione della stessa fino alla consegna presso l’indirizzo che sarà indicato col singolo ordinativo di fornitura, tenendo indenne l’Associazione da qualsiasi danno ne derivasse a terzi o cose.
La merce verrà consegnata in imballo integro e senza alcun tipo di danno. Diversamente
l’Associazione potrà non accettare la consegna della merce.
Art. 13 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del codice civile, l’affidamento sarà revocato nel caso in cui ricorra anche una sola delle seguenti ipotesi:
- qualora sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate
dall’Aggiudicatario ai fini della stipula del presente Accordo;
- qualora vengano utilizzati prodotti non conformi a quanto indicato negli atti di gara
e nell’offerta presentata dallo stesso aggiudicatario;
- sospensione del servizio senza giustificato motivo;
- violazione dell'obbligo di riservatezza;
- gravi e reiterate inadempienze nella esecuzione del servizio tali da aver comportato
l'irrogazione di penali pari al 10% dell’importo netto contrattuale;
- il venir meno dei requisiti prescritti nelle norme di gara;
- nelle ipotesi previste dal d.l. 11/2020 e ss.mm.ii.;
- nelle ipotesi previste dal d.l. 76/20 così come convertito con la l. 120/2020 e ss.mm.ii.;
- in caso di subappalto non autorizzato dall’Associazione;
- nel caso di inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e integrativi locali;
- nel caso di mancato rispetto delle disposizioni di cui alla Legge 136/2010 sulla
tracciabilità dei flussi finanziari;
- nelle ipotesi di mancato rispetto da parte dell’Aggiudicatario del Patto di integrità;
- in caso di xxxxx, dolo, colpa grave, grave negligenza;
- in caso di mancato reintegro del deposito cauzionale;
- nel caso di cessione del contratto.
In tali casi, l’Associazione procederà all’incameramento della cauzione definitiva, fatta comunque salva la facoltà di procedere nei confronti dell’aggiudicatario per tutti gli oneri conseguenti e derivanti dalla risoluzione contrattuale, compresi i maggiori oneri contrattuali eventualmente sostenuti e conseguenti a quelli derivanti dal nuovo rapporto contrattuale.
Art. 14 – ALTRE IPOTESI DI RECESSO O RISOLUZIONE ESPRESSA DELL’ACCORDO
È altresì facoltà dell’Associazione recedere o risolvere l’accordo:
a. in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del codice civile e per qualsiasi motivo, tenendo indenne l’impresa delle spese sostenute, delle prestazioni rese e del mancato guadagno;
b. per motivi di pubblico interesse;
c. per ritardata comunicazione della cessione dell’azienda, del ramo di attività o del
mutamento della specie giuridica;
d. in caso di fallimento del contraente;
e. in caso di fallimento dell’impresa mandataria del raggruppamento o in caso di interdizione o inabilitazione del titolare, se trattasi di impresa individuale, qualora l’Amministrazione non intenda avvalersi della facoltà di proseguire il contratto con altra impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause predette, che sia designata mandataria nei modi prescritti;
f. in caso di concordato preventivo, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro
o di pignoramento a carico dell’impresa;
Le parti hanno diritto alla risoluzione del contratto:
g. in caso di impossibilità ad eseguirlo, in conseguenza di causa non imputabile alla stessa impresa, secondo il disposto dell’art. 1672 del codice civile.
La risoluzione dell’accordo quadro ha effetto dalla data indicata nella comunicazione di cui al successivo art. 16 e comunque non si estende alle prestazioni già eseguite.
Il recesso deve essere comunicato almeno dieci giorni prima della data dalla quale avrà effetto, sempre con le modalità di cui all’art. 16 del presente contratto, salvo il verificarsi di eventi imprevisti o determinati da forza maggiore.
Art. 15 - CONSEGUENZE DEL RECESSO E DELLA RISOLUZIONE
In deroga all’art. 1671 del codice civile, l’impresa ha diritto al corrispettivo fino al giorno
precedente a quello stabilito per il recesso o per la risoluzione del contratto o comunque fino all’ultimo giorno autorizzato dall’Associazione per la conclusione del servizio affidato riportato nella comunicazione prevista dall’art. 16 del presente accordo.
In caso di recesso o risoluzione dell’accordo quadro l’aggiudicatario deve rimuovere dai locali messi eventualmente a disposizione dall’Associazione i materiali non accettati dal direttore dei lavori/responsabile e deve mettere gli eventuali locali utilizzati per il servizio a disposizione della stazione appaltante nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d’ufficio e a sue spese.
Art. 16 - COMUNICAZIONE DELLA RISOLUZIONE O DEL RECESSO
La risoluzione anticipata dell’accordo quadro o il recesso vengono dichiarati e portati a conoscenza dell’altra parte con comunicazione scritta inviata a mezzo pec/raccomandata a/r. Nella stessa comunicazione la parte ha facoltà di indicare l’ultimo giorno di esecuzione dei servizi ed il termine per il rilascio di eventuali locali e/o rimozione di attrezzature.
Art. 17 - EFFETTI DELLA RISOLUZIONE E DEL RECESSO
La risoluzione dà diritto all’Associazione di rivalersi su eventuali crediti dell'impresa verso la stessa Associazione da trattenere in compensazione, nonché sulla cauzione prestata. Qualora l'inadempienza dipenda da dolo o colpa grave, l'Associazione può dichiarare risolto l’accordo ed incamerare la cauzione.
Con la risoluzione del contratto, sorge nell’Associazione il diritto ad affidare l’appalto a
xxxxx, in danno dell’impresa.
L’affidamento dell’appalto a terzi, per il periodo necessario allo svolgimento delle procedure di gara, può avvenire mediante stipula di un nuovo accordo a procedura negoziata o, entro i limiti prescritti, in economia, stante l’esigenza di limitare le conseguenze dei ritardi connessi con la risoluzione dell’accordo, salvo avviare la procedura di gara per l'appalto definitivo.
L’affidamento a terzi viene notificato all’impresa nelle forme prescritte. Con successiva comunicazione verrà comunicato l’importo del danno che sarà addebitato all’impresa per i maggiori oneri sostenuti dall’Associazione rispetto al compenso pattuito nell’accordo risolto e che potrà essere trattenuto con i meccanismi di compensazione sopra individuati.
Nel caso di minore spesa, nulla compete all’impresa.
L’esecuzione in danno non esime l’impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la
stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Art. 18 - ADEMPIMENTI IN MATERIA ANTIMAFIA
L’Aggiudicatario prende atto che l’affidamento del servizio è subordinato all’integrale e
assoluto rispetto della vigente normativa antimafia.
In particolare, l’Impresa garantisce che nei propri confronti non sono stati emessi provvedimenti definitivi o provvisori, che dispongano misure di prevenzione o divieti, sospensioni o decadenze di cui alla predetta normativa, né sono pendenti procedimenti per l’applicazione delle medesime disposizioni, ovvero condanne che comportino l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione.
L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente all’Associazione - in ogni caso
non oltre 15 giorni dall’evento, pena la risoluzione di diritto del presente contratto:
- eventuali procedimenti o provvedimenti, definitivi o provvisori, emessi a carico dell’Impresa stessa ovvero del suo legale rappresentante, nonché dei componenti del proprio organo di amministrazione, anche successivamente alla stipula dell’accordo;
- ogni variazione della propria composizione societaria nelle strutture dell’impresa e negli organismi tecnici e amministrativi, fornendo, ove necessario, la documentazione per la verifica, presso la Prefettura competente, della sussistenza dei requisiti di cui al D. Lgs. 159/2011.;
- ogni altra situazione eventualmente prevista dalla legislazione emanata successivamente alla stipula dell’accordo.
Il presente articolo si applica anche per l’eventuale soggetto subappaltatore laddove ci sia
autorizzazione al subappalto.
L’Associazione si riserva la facoltà di recedere dal Contratto nel caso in cui nel corso dell’esecuzione dello stesso emergano elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell’art. 92 del D. Lgs. 159/2011.
L’Associazione procederà alla risoluzione automatica dell’accordo nei casi previsti dal l. 120/2020.
Art. 19 –- TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi di quanto previsto dal GDPR n. 2016/679 “Regolamento Europeo sulla protezione dei dati”, il trattamento dei dati inerente all’affidamento oggetto del presente accordo avverrà esclusivamente per le finalità strettamente connesse alla gestione dello stesso, anche tramite procedure telematiche.
Art. 20 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Eventuali controversie tra l’Associazione e l’Aggiudicatario relative all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del presente Contratto saranno devolute all’Autorità Giudiziaria del Foro di Roma.
Art. 21 - SPESE DI CONTRATTO
Tutte le spese del presente accordo, nessuna esclusa ed eccettuata, inerenti e conseguenti, sono a totale carico dell’Aggiudicatario.
Art. 22 - OSSERVANZA DI DISPOSIZIONI DI LEGGE E REGOLAMENTARI
Per quanto non previsto nel presente accordo e negli atti di gara si richiamano le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia e in particolare le norme contenute nel d.lgs. 50/2016, nel Codice Civile, nel d.lgs. 178/2012 e nello Statuto dell’Associazione.
Letto e confermato il presente atto viene sottoscritto dalle parti.
Per l’Associazione Per l’Aggiudicatario
Ai sensi dell’art. 1341 del codice civile, l’impresa dichiara espressamente di aver preso visione, di conoscere e di approvare incondizionatamente tutte le clausole del presente accordo ed in particolare quelle contenute negli articoli 1, 4, 5, 7, 8, 11, 12, 13, 14, 15,
16, 17, 18, 20, 22.
Per l’Associazione Per l’Aggiudicatario
Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze per attività con contratto di appalto, opera, o somministrazione
D.U.V.R.I. PROGRAMMATICO
(art. 26, comma 3, D. Lgs. 81/2008)
APPALTO
per “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi
dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
Durata dell’appalto: dal …. / ….. /… - al … /… /…….
Informazioni generali della Azienda Committente
Ragione sociale | ASSOCIAZIONE CROCE ROSSA ITALIANA |
Attività | Organizzazione di Volontariato |
Sede legale | Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00 – 00000 - XXXX |
Sedi operative | - Tutti le sedi della CRI |
Datore di lavoro | XXXXXXX XXXXXXXXx |
Responsabile del servizio di prevenzione e protezione | XXXXXX XXXXXXX |
Sig…………………………………………………………………………………….. |
Emissione DUVRI | 24/10/2022 |
Emissione n.1 | 00 |
1. PREMESSA SUGLI OBLIGHI DI REDAZIONE DEL DUVRI E SUI SUOI CONTENUTI
Il Presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (di seguito indicato con l l’acronimo di DUVRI) è stato redatto in ottemperanza ai contenuti dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e smi.., al fine di evidenziare preliminarmente quale tipo di cooperazione e coordinamento sarà necessaria tra il Datore di Lavoro-Committente e le Imprese appaltatrici che, dopo aggiudicazione dell’appalto, dovranno operare all’interno della struttura aziendale di cui trattasi.
In particolare, i contenuti del presente DUVRI contengono le misure che preliminarmente sono state ritenute indispensabili per:
• Cooperare sull’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti
sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
• Coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
• Informarsi reciprocamente in merito a tali misure al fine di eliminare e/o ridurre i rischi dovuti alle
interferenze nelle lavorazioni oggetto dell’appalto;
Per quanto sopra, ogni impresa invitata, in fase di offerta, deve impegnarsi a:
a) Prendere atto dei contenuti del presente DUVRI preliminare, ed in particolare delle specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni e/o sui servizi e/o sulle forniture che l’impresa che si aggiudicherà l’appalto dovrà rispettare;
b) Prendere atto dei costi della sicurezza relativi a possibili lavorazioni interferenti valutate a carico del Datore di lavoro-Committente, riportate nell’Allegato I;
c) Fornire i dati riportati nell’Allegato II;
d) produrre copia della valutazione dei rischi connessi alle proprie e specifiche attività o POS;
e) compilare il modulo Allegato III (rischi introdotti dall’Impresa nell’attività del “Datore di lavoro- Committente)
Una volta avvenuta l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto, verrà redatto e sottoscritto tra le parti, ai sensi
dell’art. 26 comma 2 lett b) del D Lgs 81/2008 e smi;
a) il Verbale di sopralluogo congiunto dei luoghi di lavoro;
b) il Verbale di cooperazione e coordinamento delle possibili interferenze con le altre attività presenti nei luoghi di lavoro.
Inoltre, se necessario, il presente DUVRI preliminare sarà integrato e modificato con le specifiche informazioni relative alle interferenze risultanti dalle attività che saranno svolte dall’Impresa Appaltatrice e dai succitati verbali.
Nota bene:
ll presente XXXXX è un documento preliminare che dovrà essere revisionato al momento dell’aggiudicazione della gara con le informazioni relative alla ditta appaltatrice.
2. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ OGGETTO DELL’APPALTO
2a. Descrizione dell’Appalto
Scopo dell’appalto è l’affidamento dei Servizi di Catering da prestare in occasione di eventi, incontri o riunioni
istituzionali, convegni o seminari che si terranno presso il Comune di Roma organizzati dall’Associazione.
Le prestazioni che potranno essere richieste dall’Associazione all’aggiudicatario nell’ambito dell’Accordo
quadro sono le seguenti:
a) Coffee Break Dolce;
b) Coffee Break Salato;
c) Rinfresco Informale;
d) Light Lunch;
e) Lunch;
f) Pasto Completo;
g) Xxxx;
h) Presenza di camerieri in sala (al costo orario);
I contenuti di ciascuna delle menzionate prestazioni, considerando che le ipotesi di menù hanno valenza solo indicativa del livello da effettuarsi, e che il menù specifico sarà di volta in volta concordato con i richiedenti del servizio.
a) Coffee Break Dolce: Il servizio comprende la somministrazione di: caffè (italiano, americano, decaffeinato, orzo), latte caldo e freddo, thè caldo e freddo, succhi di frutta (gusti assortiti), acqua minerale (80 % naturale 20 % frizzante) e piccola biscotteria da thè assortita, la fornitura di croissant con farciture assortite, pasticceria mignon alla frutta fresca e mini lieviti assortiti.
b) Coffee Break Salato: Il servizio comprende la somministrazione di; caffè (italiano, americano, decaffeinato, orzo), latte caldo e freddo, thè caldo e freddo, succhi di frutta (gusti assortiti), acqua minerale (80% naturale e 20 % frizzante), inoltre comprende la fornitura di Aperitizer (patatine e noccioline); Mini tramezzini; Mini bottoncini ripieni, pizzette rosse.
c) Rinfresco Informale: Il servizio sarà effettuato, salvo eccezioni, “ a buffet” (in piedi) secondo la seguente ipotesi di menù: piccoli sandwiches assortiti (“bocconcini” al latte o all’olio), focaccine, pizzette, tramezzini mignon fantasia, torte rustiche e/o un piatto caldo/freddo da concordare preventivamente -(quale – a titolo puramente indicativo e secondo stagione – lasagnette al pesto, roast beef con piccolo contorno, insalata di pasta etc.), pasticceria mignon,, bibite assortite, succhi di frutta (gusti assortiti), acqua minerale ( 80 % naturale e 20% frizzante), caffè, thè caldo, cocktail analcolico alla frutta. Questa tipologia di pasto potrà diventare di tipo lunch box confezionando le monoporzioni in una busta di carta.
d) Light Lunch: Il servizio sarà effettuato, salvo eccezioni, a “buffet” (in piedi) secondo la seguente ipotesi di menù:
- un primo piatto o un secondo piatto caldo/freddo da concordare preventivamente (a Secondo della stagione)
- dolce o frutta a seconda della stagione;
- succhi di frutta (gusti assortiti), acqua minerale (80% naturale e 20 % frizzante), Coca Cola, nonché - se richiesto – vini in adeguato abbinamento (tipo Chardonnay/Merlot), caffè, the caldo.
e) Lunch: Il servizio sarà effettuato, salvo eccezioni, “a buffet” (in piedi) secondo la seguente ipotesi di menù:
- un primo piatto caldo/freddo da concordare preventivamente (quale – a titolo puramente indicativo e secondo stagione – sedanini con verdure, crespelle ai carciofi, risotto alla milanese, gnocchetti di patate ai quattro formaggi, insalata di riso, trofie fredde con verdure croccanti e pesto di rucola, ecc.).
- un secondo piatto caldo/freddo da concordare preventivamente (quale – a titolo puramente indicativo e secondo stagione – bocconcini di tacchino al vino bianco, bocconcini di pollo al curry, vitello tonnato, lombetto di vitello con agrumi e rosmarino, etc.);
- un contorno da concordare preventivamente (quale – a titolo puramente indicativo e secondo stagione –
insalata indivia belga con groviera e noci, verdure grigliate, patate novelle, etc.);
- dolce o frutta secondo la stagione:
- succhi di frutta (gusti assortiti), acqua minerale (80 % naturale e 20 % frizzante), Coca Cola, nonché - se richiesto – vini in adeguato abbinamento (tipo Chardonnay/Merlot), caffè, the caldo.
f) Pasto Completo: Oltre a tutto quanto previsto per il Lunch di cui al precedente punto e), il servizio comprende la somministrazione aggiuntiva di: antipasti vari, un primo piatto caldo/freddo, un secondo piatto caldo/freddo, nonché almeno un contorno – da concordare preventivamente - (per un totale di n. 2 primi, n. 2 secondi e almeno 2 contorni, nonché gli antipasti vari).
g) Xxxx: (come il pasto completo punto f), ovvero oltre a tutto quanto previsto per il Lunch di cui al precedente punto e), il servizio comprende la somministrazione aggiuntiva di: antipasti vari, un primo piatto caldo/freddo, un secondo piatto caldo/freddo, nonché almeno un contorno – da concordare preventivamente - (per un ottale di n. 2 primi, n. 2 secondi e almeno 2 contorni, nonché gli antipasti vari).
h) Presenza di camerieri in sala: L’associazione potrà richiedere uno o più camerieri in relazione a ogni
evento e tipologia del servizio.
Importo Appalto - Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana
€ 213.000,00 (al netto di iva)
ELENCO DEI SITI IN CUI VERRA’ EFFETTUATA L’ATTIVITA’ IN APPALTO:
1. L’attività verrà prestata presso tutte le Sedi della CRI sul Territorio di Roma
Modalità di svolgimento del servizio
Tutti i servizi dovranno essere svolti a regola d’arte, nel pieno rispetto delle norme igienicosanitarie
vigenti, sia sotto il profilo della qualità degli ingredienti utilizzati, sia mediante l’adozione
di tutti i necessari accorgimenti e cautele tecniche in fase di cottura, preparazione e trasporto dei prodotti utilizzati nel corso del servizio.
La preparazione, cottura e conservazione, il trasporto e la distribuzione degli alimenti dovrà avvenire assicurando idonei accorgimenti volti a garantire la qualità igienico sanitaria del cibo fornito mediante un idoneo piano di autocontrollo secondo il metodo HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) e in coerenza con la normativa UE in tema di sicurezza alimentare.
Il Fornitore, se richiesto, dovrà provvedere, ad invarianza di corrispettivi, alla preparazione di cibi per soggetti affetti da celiachia o con particolari qualità in casi di soggetti affetti da specifiche patologie o piatti per vegetariani/vegani.
In relazione al servizio previsto nell’Ordinativo, il Fornitore dovrà tempestivamente provvedere all’allestimento delle attrezzature idonee a consentire l’ottimale svolgimento degli eventi, oltre al posizionamento degli accessori.
Inoltre il Fornitore dovrà provvedere a garantire, secondo il regolamento del dell’Associazione, anche il confezionamento di tutti i pasti in monoporzioni della mise en place in plastic-free, del tovagliato in carta stoffa (che dovrà essere rigorosamente di colore rosso o bianco).
Inoltre il Fornitore dovrà sempre fornire adeguati secchi per immondizia in numero sufficiente e con suddivisione per raccolta differenziata.
Sarà oggetto di valutazione positiva la proposta di prodotti stagionali e a km 0;
Il servizio si intende comprensivo, altresì, dei seguenti elementi minimi indispensabili:
• in caso di menu a buffet (“in piedi”), predisporre alcuni tavolini “mangia in piedi” di appoggio
(da concordare in sede di sopralluogo);
• in caso di pasto completo/cena, allestimento completo del tavolo, con le sedie (da concordare
In sede di sopralluogo). Inoltre, il Fornitore dovrà:
• predisporre per ogni servizio una “Legenda” con relativa descrizione in lingua italiana e inglese,
degli ingredienti dei singoli piatti offerti nel Buffet;
• al termine dell’evento, il Fornitore, prima della riconsegna dei locali all’incaricato, è tenuto al riordino dei locali medesimi, allo sgombero ed al ricovero dei tavoli, alla rimozione ed allo smaltimento delle carte e dei rifiuti vari.
3. DATI IDENTIFICATIVI DELLE AZIENDE 3a. Stazione Appaltante
ASSOCAZIONE CROCE ROSSA ITALIANA | |
Sede Legale e Operativa | XXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX, 00 – 00000 - XXXX |
Telefono | |
CF – P.IVA | |
Posizione INAIL | |
Posizione INPS | |
e. mail | |
DATORE DI LAVORO COMMITTENTE | |
Nominativo | XXXXXXX XXXXXXXXX |
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) | |
Nominativo | XXXXXX XXXXXXX |
DIRIGENTE INCARICATO (per i lavori di cui trattasi nell’appalto)
Nominativo |
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) | |
Nominativo | NON PRESENTE |
MEDICO COMPETENTE | |
Nominativo |
3b. Impresa Appaltatrice
L’impresa appaltatrice in fase di offerta dovrà fornire i dati contenuti nell’Allegato II, che è parte integrante
del presente DUVRI.
Impresa Appaltatrice | |
Datore di Lavoro | |
RSPP | |
Medico Competente | |
Dirigente Incaricato | |
Preposto |
4. RISCHI POTENZIALI ESISTENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
I rischi potenzialmente presenti variano secondo la destinazione d’uso degli ambienti.
Qui di seguito vengono indicati e suddivisi in funzione delle tipologie e caratteristiche delle aree che possono influenzare lo svolgimento corretto dei lavori necessari per il “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana” e interessare gli addetti.
4a. Tipologia di rischio per aree di appartenenza
SEDE DI LAVORO | RISCHIO | PRESENTE | ||
SI | M | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Ambienti di lavoro | Illuminazione | X | |
Pareti (semplici o attrezzate) | X | |||
Pareti vetrate | X | |||
Cadute dall’alto | X | |||
Dislivelli nelle aree di transito | X | |||
Cadute a livello scivolamenti | X | |||
Terrazzi e soppalchi | X | |||
Spazi confinati, cisterne, serbatoi botole | X | |||
Viabilità interna/esterna | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Macchine, Apparecchiature, Impianti | Elettrocuzione | X | |
Tagli e abrasioni | X | |||
Proiezione di schegge | X |
Proiezione di getti e schizzi | X | |||
Presenza di fiamme libere | X | |||
Transito mezzi; investimento | X | |||
Requisiti Macchine (Marchio CE, etc) | X | |||
Carichi Sospesi | X | |||
Movimentazione di macchinari e attrezzature | X | |||
Urti per caduta dall’alto di oggetti | X | |||
Caduta e inciampi per materiali e attrezzature | X | |||
Organi meccanici in movimento | X | |||
Sversamenti pericolosi | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Incendio ed Esplosione | Incendio | X | |
Presenza di depositi di materiali | X | |||
Atmosfere Esplosive (ATEX) | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Rischi per la Salute | Microclima | ||
Rumore | X | |||
Vibrazioni | X | |||
Campi Elettromagnetici | X | |||
Radiazioni Ottiche Artificiali | X | |||
Agenti Cancerogeni Pericolosi | X | |||
Agenti Cancerogeni e mutageni | X | |||
Agenti Biologici | X | |||
Polveri, rischio di inalazione | X | |||
Emissione incontrollata di impianti | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Rischi Organizzativi | Intralcio alle vie di fuga | X | |
Manutenzione degli Impianti | X | |||
Difficoltà nell’individuare interlocutori | X | |||
Condizioni Climatiche esasperate | X | |||
Gestione Emergenze | X |
4b. Attività lavorative svolte direttamente dalla società committente
Le attività lavorative svolte direttamente dalla Società CRI:
-Direzione, Amministrazione, Contabilità;
- Disbrigo pratiche presso uffici;
- Spostamenti su strada;
- Attività di cucina e Refettorio;
- Attività di Accoglienza e Assistenza Sanitaria;
- Piccola manutenzione.
4c. Misure di Prevenzione e Protezione attuate in funzione dei rischi individuati per i lavori contrattuali
TIPOLOGIA DI RISCHIO | Indice di rischio (B, M, A) | ATTIVITA’ | Aree interessate e fonti di rischio | Misure di prevenzione e protezione da adottare |
Investimento | M | Spostamenti che avvengono all’esterno, con mezzi propri o dell’associazione, per il raggiungimento di luoghi ove svolgere manifestazione, partecipazione ad eventi e progetti, trasportare beni ed attrezzature di prima necessità ecc. | Può essere presente nelle aree esterne viabilità per il raggiungimento dei vari settori operativi; aree di parcheggio mezzi | • La guida dei veicoli è svolta da personale autorizzato e dotato di patente specifica in funzione del veicolo utilizzato; • In caso di guasto, utilizzare i mezzi di segnalazione del veicolo fermo (triangolo, lampeggiatore giallo, manichino sbandieratore etc); • In caso di guasto, indossare indumenti ad alta visibilità. |
Incidenti Stradali | M | Spostamenti che avvengono all’esterno, con mezzi propri o dell’associazione, per il raggiungimento di luoghi ove svolgere manifestazione, partecipazione ad eventi e progetti, trasportare beni ed attrezzature di prima necessità ecc. | Può essere presente nelle aree esterne viabilità per il raggiungimento dei vari settori operativi; aree di parcheggio mezzi | • Rispettare sempre la segnaletica, la cartellonistica e ogni altro dispositivo ricordando sempre che la segnaletica svolge un ruolo fondamentale ai fini della sicurezza stradale; • Gli operatori devono verificare prima della partenza il funzionamento del radiotelefono; |
Incidenti Automezzi | M | Spostamenti che avvengono all’esterno, con mezzi propri o dell’associazione, per il | Può essere presente nelle aree esterne viabilità per il raggiungimento dei vari settori | -Agli addetti è raccomandato di disporre il carico razionalmente e in misura non eccedente ai limiti di portata massima |
raggiungimento di luoghi ove svolgere manifestazione, partecipazione ad eventi e progetti, trasportare beni ed attrezzature di prima necessità ecc. | operativi; aree di parcheggio mezzi | indicati sulla carta di circolazione; - Attenersi alle manutenzioni previste per i mezzi utilizzati; | ||
Incendio - Esplosione | B | Può essere presente in forma latente, in tutte le attività svolte negli ambienti lavorativi, dove possono innescarsi focolai d’incendio e esplosione (cause: sigaretta accesa, fili elettrici surriscaldati, perdite di gas, uso proprio di impianti e attrezzature, etc) | È indispensabile: • Rispettare la segnaletica, le misure per il controllo delle situazioni di rischio e le planimetrie con i percorsi di evacuazione esposte nei punti strategici dell’azienda; • Attenersi alla “formazione e informazione” fornita dalla direzione dell’azienda per le misure di emergenza da attuare in caso di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione dei Lavoratori e di pericolo grave e immediato; • Conoscere le procedure inserite nel ”Piano di emergenza e incendio” | |
Elettrico | B | Può essere presente, in forma latente, in tutte le attività svolte negli ambienti lavorativi, dove anche impianti ed apparecchi elettrici a norma possono diventare molto pericolosi quando non sono utilizzati secondo criteri di sicurezza. | Tutti gli impianti sono a norma (DM 37/2008), dotati di “salvavita” e soggetti a regolare manutenzione da parte dell’azienda ma, per ridurre al minimo il rischio di folgorazione è necessario seguire regole comportamentali, come ad esempio: • Utilizzare apparecchi elettrici sicuri e marchiati con simboli che ne certifichino la sicurezza; • Evitare il contatto con apparecchiature elettriche con mani e piedi bagnati o a contatto diretto col pavimento poiché l’umidità aumenta la conducibilità elettrica del corpo umano |
Macchine impianti attrezzature | B | Può essere presente nella cucina e begli uffici ove sono presenti attrezzature di lavoro | Poiché l’utilizzo di macchine e impianti comporta molteplici rischi per l’operatore deve essere consentito solo a personale addestrato ed istruito all’uso. Attenersi alle disposizioni del costruttore per l’utilizzo dei macchinari e delle attrezzature verificando la presenza di altre attrezzature e fonti di rischio negli ambienti di lavoro; | |
Meccanico e di trasporto | B | Scarsa visibilità della zona di transito e degli spazi di manovra. Ribaltamento e caduta dei carichi durante la movimentazione/s ollevamento dei carichi. | Attenersi alla segnaletica viaria posizionata nelle aree esterne ed interne. La movimentazione di carichi o allestimenti molto pesanti deve essere effettuata direttamente dagli operai delle ditte fornitrici tramite apposite piattaforme e sistemi di trasporto su rotelle proporzionale alle dimensioni e al peso degli oggetti | |
Movimentazi one manuale dei carichi | B | Deposito dei materiali ingombranti, anche occasionali, negli ambienti di lavoro o di deposito. | È necessario attenersi alla “formazione e informazione” fornita dalla direzione aziendale, anche per gli ausili meccanici che possono essere eccezionalmente utilizzati, soprattutto nell’area di lavoro di carico e scarico delle merci nelle zone esterne (aree di ingresso e manovra) | |
Infortunistico (ambienti di lavoro) | B | Può essere presente, in forma latente, in tutte le attività svolte negli ambienti lavorativi dell’azienda | È indispensabile perciò svolgere una costante attività di vigilanza e prevenzione che deve comprendere: - il sopralluogo nei luoghi di lavoro, ai fini di controllare la rispondenza di ambienti, attrezzature, macchine, impianti e sostanze utilizzate alle norme di legge e di buona tecnica vigenti, nonché alla verifica delle procedure di lavoro; la valutazione di documenti, atti, registri etc, |
la cui stesura è prevista dalle norme sull’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro; la verifica dell’attuazione della sorveglianza sanitaria svolta dai medici competenti e l’esame dei ricorsi contro i giudizi formulati dagli stessi, di cui all’art. 41, comma 6, del D.Lgs 81/2008 e smi; il controllo/monitoraggio dell’andamento del fenomeno infortunistico delle malattie professionali per ricercarne le cause e rimuoverle. O ridurle per quanto possibile tecnicamente e/o mediante interventi organizzativi; • L’emissione di verbali di prescrizione o disposizione atti a portare al ripristino o miglioramento delle condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro | ||||
Scivolamento | M | Attività di Cucina e Refettorio | Le aree interessate sono la cucina e la Mensa ove il normale svolgimento può presentare materiali sia liquidi che solidi presenti sul pavimento. | È indispensabile utilizzare idonee calzature per l’accesso ai luoghi interessati dalle attività di pulizia che proteggano da eventuali scivolamenti causati dalla presenza di materiali sul pavimento di calpestio e idonei alle prescrizioni d’uso dell’ambiente in oggetto. |
Legenda dell’indice di rischio: B= basso M= medio A= alto |
4d. Attività lavorative svolte direttamente dalla società Appaltatrice:
Le attività lavorative da effettuarsi per la “ “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi
dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
Elenco lavorazioni facente parti dell’Appalto:
1. Fornitura di pasti nelle singole sedi interessate dall’evento (predisposizione pasto, consegna,
organizzazione buffet, somministrazione coffee break)
2. Servizio in sala con Camerieri se richiesto in base alla tipologia di Servizio da espletare
5. RISCHI CHE “PRESUMIBILMENTE” VERRANNO INTRODOTTI DA PARTE DEL NUOVO APPALTATORE
L’Impresa che eseguirà i lavori di “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana” dovrà – ad integrazione del proprio DVR – compilare il modulo “Allegato III” del presente DUVRI fornendo in maniera esaustiva i rischi introdotti nelle attività dell’azienda committente soprattutto per:
SEDE DI LAVORO | RISCHIO | PRESENTE | ||
SI | NO | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Ambienti di lavoro | Richi legati alla presenza negli ambienti di lavoro Cadute a livello, inciampi, urti e scivolamenti | X | |
Caduta di materiali dall’alto | X | |||
Viabilità interna/esterna | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Macchine, Apparecchiature, Impianti | Elettrocuzione | X | |
Tagli e abrasioni | X | |||
Proiezione di schegge | X | |||
Proiezione di getti e schizzi | X | |||
Presenza di fiamme libere | X | |||
Transito mezzi; investimento | X | |||
Requisiti Macchine (Marchio CE, etc) | X | |||
Carichi Sospesi | X | |||
Movimentazione di macchinari e attrezzature | X | |||
Urti per caduta dall’alto di oggetti | X | |||
Caduta e inciampi per materiali e attrezzature | X | |||
Organi meccanici in movimento | X | |||
Sversamenti pericolosi | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Incendio ed Esplosione | Incendio | X | |
Presenza di depositi di materiali | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Rischi per la Salute | Rumore | X | |
Radiazioni Ottiche Artificiali | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Rischi Organizzativi | Intralcio alle vie di fuga | X | |
Gestione Emergenze | X |
5a. Misura di prevenzione e protezione adottate per eliminare o ridurre i rischi dovuti alle interferenze
TIPOLOGIA DI RISCHIO | AREE INTERESSATE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - COMMITTENTE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - APPALTATORE |
Ambienti di lavoro: - Illuminazione, pareti, dislivelli nelle aree di transito, viabilità nelle aree interne ed esterne - Inciampo, caduta in piano, scivolamento urti | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e piano della manutenzione di strutture e impiantì installati. Nei casi in cui si rende necessaria delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto degli interventi. | • Evitare di posizionare materiale di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di accesso. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto di intervento in tutti i casi in cui è possibile la presenza negli specifici ambienti di personale esterno all’attività. • Evitare di far svolgere manutenzioni a personale non qualificato per le lavorazioni. • Effettuare comunicazione al Committente in caso di anomalie. • Informazione Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Utilizzo di idonei DI degli operatori indicati delle attività. • Attenersi alle corrette procedure per la movimentazione manuale dei carichi. • Rispetto della segnaletica affissa nei luoghi di lavoro (Divieti, Prescrizioni, Avvertimento) • Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale delle aree esterne. • Rispetto del divieto di acceso nelle aree e locali chiusi (Divieto di accesso alle persone non autorizzate). |
Macchine, Apparecchiature, Impianti: - Elettrocuzione, Movimentazione di macchinari e attrezzature, cadute e inciampi per materiali e attrezzature, taglio abrasione | Tutte le aree interessate dalle attività con uso di macchine, apparecchiature e impiantì | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati, comprese le verifiche di messa a terra. Nei casi in cui si rende necessario, delimitazione e o separazione e segnalazione delle aree oggetto di interventi. | • Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto di interventi in tutti i casi in cui è possibile la presenza negli specifici |
Mantenimento in efficienza degli stabili e della segnaletica affissa negli ambienti di lavoro. | ambienti di personale esterno all’attività. • Informazione e Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Utilizzo di idonei DPI (se previsti) degli operatori incaricati delle attività. • Evitare di far svolgere manutenzioni a personale non qualificato per le lavorazioni. Effettuare comunicazione all’ente in caso di anomalie. • Non manomettere gli impianti elettrici. Non riattivare gli impianti in caso di segnalazione sui comandi di impianto in manutenzione. • Utilizzo di apparecchiature elettriche portatili marcate CE o comunque rispondenti ai requisiti di sicurezza indicati nell’Allegato X xxx X.Xxx 00/00. | ||
Xxxxxxx Incendio ed Esplosione. - Incendio, deposito di materiali | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati, compresa la manutenzione periodica di tutte le attrezzature antincendio. Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. Consegnare il Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione della struttura. | • Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle • aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto di interventi in tutti i casi in cui è possibile la presenza negli specifici ambienti di personale esterno all’attività. • Informazione, Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Evitare stoccaggio improprio ed eccessivo di materiale combustibile ed infiammabile. • Presenza di Addetti alla gestione emergenza (Addetti Antincendio). • Recepimento dei propri operatori sui contenuti del Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione. • L’Impresa non dovrà utilizzare per le proprie attività prodotti chimici infiammabili, salvo previo consenso preventivo del Committente. • Attenersi alla segnaletica affissa presso gli ambienti di lavoro. |
Rischi per l a Salute: - Microclima, Biologico | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati. Assicurare una corretta pulizia ed igienizzazione degli ambienti di lavoro, con particolare riferimento ai servizi igienici. | • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Informazione e Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Utilizzo di idonei DPI degli operatori incaricati delle attività. |
Rischi organizzativi: - Gestione emergenze | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati, compresa la manutenzione periodica di tutte le attrezzature antincendio. Gestione dei presidi di Primo Soccorso. Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. Consegnare il Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione della Struttura. | • Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle • vie di esodo. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Informazione, Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Presenza di Addetti alla gestione emergenza (Addetti Primo Soccorso) e definizione dell’organigramma Emergenza. • Recepimento dei propri operatori sui contenuti del Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione. • Rispetto della segnaletica affissa nei luoghi di lavoro Divieti, Prescrizioni, Avvertimento. |
6. COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA
In relazione alla valutazione dei rischi interferenti evidenziati nel presente DUVRI (preliminare) ed oggetto di gara è stato possibile stabilire quanto segue:
• Le attività che saranno svolte, sono caratterizzate da un basso indice da rischi da interferenze;
• Le aree con utilizzo di macchine e attrezzature nella fase preparatoria e/o operativa, dovranno essere delimitate al fine di evitare accesso ai non addetti o interferenza agli stessi al loro passaggio.
• I costi relativi alla sicurezza derivanti da interferenze, per tutta la durata dell’appalto, risultano essere quelli previsti nell’Allegato I del presente DUVRI;
• L’importo totale dei suddetti costi, non soggetti a ribasso d’asta, è quello che è stato indicato nel presente DUVRI e nel Capitolato di gara; lo stesso importo inoltre sarà riportato nel relativo contratto.
6a. Metodo di stima dei “costi della sicurezza interferenti”
Per il computo dei costi della sicurezza dei lavori in oggetto (rientranti nel Titolo I, art. 26 Contratti di appalto, o d’opera o di somministrazione) sono state adottate le prescrizioni riportate nell’allegato XV, punto 4.1 dello stesso D. Lgs. 81/2008 e smi per i cantieri temporanei o mobili (Titolo IV).
I costi della sicurezza stimati (si veda Allegato I del presente DUVRI), sono quelli compresi nell’importo totale dei lavori, ed individuato la parte del costo dell’opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle Ditte/Imprese che partecipano all’appalto dei lavori.
La stima dei costi della sicurezza (a corpo e/o a misura) è stata elaborata con il consenso del datore di Lavoro-Committente.
Risulta quindi chiaro che, anche a fronte dell’importo stimato dal Datore di Lavoro-Committente per i costi della sicurezza per attività lavorative che presumibilmente possono essere ritenute interferenti, restano a carico di ciascuna impresa (o Lavoratore Autonomo) gli oneri della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività lavorativa svolta (oneri afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico e risultano necessari per la risoluzione dei rischi specifici dell’appaltatore).
Il Datore di Lavoro-Committente si riserva di richiedere alle stesse imprese (o Lavoratore Autonomo) di dimostrare, in sede di verifica di eventuale anomalia delle offerte, che i loro costi della sicurezza possono essere ritenuti congrui rispetto a quelli desumibili dai prezziari o dal mercato.
Inoltre, per ognuna delle imprese di cui sopra, resta immutato l’obbligo:
a) Di elaborare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
b) Di produrre copia della valutazione dei rischi connessi alle proprie e specifiche attività per i lavori di cui trattasi;
c) Di provvedere costantemente, nel corso dell’esecuzione dei lavori, all’attuazione delle misure
necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi.
6b. Importo complessivo del computo estimativo dei costi della sicurezza interferenti
Il dettaglio delle voci inserite nel Computo estimativo dei costi della sicurezza interferenze è riportato
nell’Allegato I del presente DUVRI.
I vari importi parziali che vi sono inseriti, ognuno chiuso a corpo in funzione dei costi analizzati nei raggruppamenti delle voci di computo, sono stati riuniti in un solo importo totale, anch’esso a corpo ed onnicomprensivo di ogni onere relativo alla sicurezza, anche se on direttamente esplicitato.
Il totale dei costi della sicurezza interferenti inseriti nel presente DUVRI e non soggetti a ribasso d’asta è di € 7.450,00
7. VALIDITA’ E REVISIONE DEL DUVRI
Come evidenziato nei punti precedenti:
a) Il presente XXXXX costituisce parte integrante del “Contratto di Appalto” ed ha validità immediata dalla sottoscrizione del contratto stesso;
b) L’impresa che si aggiudicherà l’appalto dovrà:
• Produrre la valutazione dei rischi connessi alle proprie e specifiche attività;
• Compilare il modulo Allegato III: rischi introdotti;
c) Una volta avvenuta l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto, verrà redatto e sottoscritto tra le parti, ai sensi dell’art. 26 comma 2 lett. B) del D.Lgs 81/2008 e smi:
• il Verbale di sopralluogo congiunto;
• Il verbale di cooperazione e coordinamento delle possibil interferenze con le Altre attività presenti nei vari Centri CRI
d) Se necessario, il presente DUVRI preliminare sarà integrato e modificato con le specifiche informazioni relative alle interferenze risultanti dalle attività dell’impresa Appaltatrice, dalle altre ditte già operanti e dai succitati verbali;
e) Ogni documento di revisione del DUVRI sarà consegnato per presa visione all’appaltatore che dovrà
sottoscriverla per accettazione;
8. GESTIONE DEL DUVRI
Il Datore di Lavoro-Committente ritiene opportuno sottolineare quanto segue:
• Prima dell’inizio dei lavori l’Impresa Aggiudicataria dovrà sottoporre il DUVRI (e il DVR, gli Allegati e le altre documentazioni di sicurezza) al Rappresentante dei Lavoratori (RLS) che dovranno rilasciare apposita dichiarazione di presa visione;
• Ciascun lavoratore, prima dell’inizio delle varie fasi di lavoro, dovrà essere reso edotto sui rischi contenuti nel presente DUVRI, degli eventuali documenti integrativi e di quelle parti delle procedure particolareggiate concernenti le lavorazioni cui è addetto.
• Tale opera di informazione dovrà essere condotta dal Responsabile della Sicurezza dell’impresa
Affidataria;
• Particolare attenzione dovrà essere posta dallo stesso Responsabile alla regolamentazione dell’uso di attrezzature, apprestamenti, infrastrutture, mezzi logistici e/o di protezione collettiva che saranno presenti sul lavoro, al fine di:
a) Individuare chi li deve allestire, mettere in atto e garantire la loro manutenzione;
b) Stabilire chi li deve utilizzare e quando;
c) Definire le modalità e le procedure di utilizzo;
d) Evitare la duplicazione degli allestimenti.
Si rammenta infine che il presente XXXXX dovrà intendersi sempre come uno strumento dinamico, e non statico, in quanto seguirà gli eventuali cambiamenti ed evoluzioni possibili sia nella gestione generale del centro CRI, sia nei lavori di manutenzione da svolgere, sulla base dei quali verrà prontamente adeguato ed aggiornato.
9. SOTTOSCRIZIONE DEL DUVRI
Il presente Documento è composto da n. 28 pagine ed è stato elaborato in collaborazione con il RSPP e la consultazione del RSL del “Datore di Lavoro Committente”
Il Datore di Lavoro-Committente
Data Firma
……………………………………… ……………………………………….
Il Responsabile dell’Impresa appaltatrice per i lavori di “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per
gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
Data Firma
………………………………………… ………………………………………….
Per presa visione dei contenuti e condivisione del coordinamento delle attività e gestione dei rischi interferenti previsti nel presente DUVRI
Imprese Contrattualizzate | Firma del Responsabile Incaricato |
“Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana” |
ALLEGATO I: COMPUTO METRICO ESTIMATIVO DEI COSTI DELLA SICUREZZA INTERFERENTI
I vari importi parziali qui di seguito evidenziati sono stati stimati sulla base del tipo di appalto in base al numero delle possibili sedi interessate e numero di eventi da realizzarsi
Oggetto di intervento | Azioni | Costi singoli | |
Riunione di Coordinamento | Riunione di Coordinamento Ore stimate 30 | € 2.250,00 | |
Sessione di informazione ai lavoratori dell’impresa | Sessione di informazione ai lavoratori dell’impresa - Illustrazione DUVRI | € 400,00 | |
Segnaletica | Cartello di Divieto di accesso alle aree oggetto di intervento | (€ 20,00) n° 40 segnali € 800,00 | |
Delimitare l’area di lavoro oggetto di intervento | Barriere mobili con fettuccia retrattile | (€ 40,00) n. 60 rotoli € 2.400,00 | |
Revisione del DUVRI | Revisione del DUVRI | € 600,00 | |
Gestione Emergenze di Primo Soccorso | Pacchetto di medicazione e reintegro prodotti | (€ 30,00 ) n. 20 pacchetti € 600,00 | |
Tesserini di Riconoscimento | Tesserini di Riconoscimento | € 400,00 |
TOTALE STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA A CORPO
€ 7.450,00
I suddetti costi debbono essere indicati nel capitolato di gara e non sono soggetti a ribasso d’asta.
ALLEGATO II: SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE E QUALIFICA DELL’IMPRESA
Denominazione Impresa | |
Sede Legale | |
Datore di Lavoro Impresa | |
Codice Fiscale | |
Partita IVA | |
Settore produttivo | |
CCIAA | |
Responsabile S.P.P. Rischi | |
Medico Competente | |
RLS | |
Organigramma Aziendale | |
Numero Dipendenti diretti e interinali | |
Sede Operativa | |
Attività e luogo della prestazione | |
Responsabile delle attività dell’Impresa |
Il Responsabile dell’Impresa appaltatrice per i lavori di “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per
gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
Data Firma
………………………………………… ………………………………………….
ALLEGATO III: SCHEDA DEI RISCHI INTRODOTTI IN AZIENDA DA PARTE DELL’IMPRESA
APPALTATRICE
NR | FASE LAVORATIVA | TIPOLOGIA DI RISCHIO | RISCHI | INTERVENTI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PREVISTI | |
SI | NO | ||||
1 | Fornitura Prodotti Catering | Uso attrezzature | X | Attenersi alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione | |
Scivolamenti e cadute a livello | X | I lavoratori devono essere dotati dei DPI idonei alla mansione | |||
Rumore | X | Attenersi alle indicazioni previste per la mansione specifica per tempi di esposizione nell’attività lavorativa. Qualora la valutazione specifica lo richiedesse utilizzare idonei DPI | |||
2 | Organizzazione sala per Catering | Uso attrezzature | X | Attenersi alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione | |
Biologico | X | Attenersi alle indicazioni previste per la predisposizione dei cibi, e la successiva rimozione dei rifiuti prodotti | |||
3 | Servizio Camerieri | Rischi generali | X | Utilizzare idonee calzature per lo svolgimento dell’attività; Prestare sempre attenzione agli spazi ove avviene la movimentazione dei prodotti sia a mano che con attrezzature; Predisporre idoneamente ogni pietanza o apparecchiatura che serva alla dotazione di pasti caldi onde evitare eventuali versamenti di materiali caldi; Mantenere sempre in ottimo stato le aree di percorrenza e di posizionamento dei prodotti prestando cura alla continua pulizia e ordine di qualsivoglia prodotto possa cadere o trovarsi in sede | |
TABELLA INTEGRATIVA A CARICO DELL’APPALTATORE SU RISCHI SPECIFICI INTRODOTTI
NR | FASE LAVORATIVA | TIPOLOGIA DI RISCHIO | RISCHI | INTERVENTI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PREVISTI | |
SI | NO | ||||
ATTREZZATURE UTILIZZATE IPOTIZZABILI | |
Furgone | |
Attrezzature per movimentazione meccanica | |
Apparecchiature preparazione e servizio catering | |
EVENTUALI INTEGRAZIONI | |
Il Responsabile dell’Impresa appaltatrice per i lavori di “Servizio di Catering sul Territorio di Roma
per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
Data Firma
………………………………………… ………………………………………….
VERBALE DI SOPRALLUOGO CONGIUNTO DEI LUOGHI DI LAVORO
Oggetto: Appalto “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
L’anno …….……….il mese di……………………, il giorno………..………., alle ore… , in seguito alla convocazione
del “Datore di lavoro- Committente “, sono intervenuti presso la sede CRI ………………………………………………….:
• Il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente, rappresentato per l’appalto di cui trattasi dal suo Dirigente Delegato Sig………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
• L’Impresa Affidataria………………………………, rappresentata per l’appalto di cui trattasi dal suo incaricato Sig……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Scopo di questa prima riunione è quello di effettuare un sopralluogo congiunto dei luoghi dove verranno
svolte le attività lavorative di cui all’oggetto.
Nel corso del sopralluogo, le parti hanno rilevato e verificato quanto segue:
• I lavori di realizzazione dell’intervento verranno svolti nei seguenti locali:
• Non sono presenti anomalie e/o interferenze non segnalate nel DUVRI di base;
• Nella zona esterna alle pertinenze aziendali, non vi sono particolari limitazioni che possono condizionare il regolare svolgimento delle attività previste nel contratto;
• Non vi sono interferenze con cantieri e/o altre attività lavorative e/o fabbricati adiacenti e/o limitrofi al Centro CRI
In particolare, dalla ricognizione visiva effettuata sui luoghi di lavoro risultano confermate tutte le precedenti notizie fornite dalla Committenza del Centro CRI in merito a efficienza e/o funzionalità:
- Dei locali logistici assegnati in uso all’impresa (Deposito, Spogliatoi)
- Degli impianti esistenti e concessi in uso (acqua, elettricità, scarichi etc);
- Della Viabilità interna e della sufficiente illuminazione dei locali etc;
- Dei carichi di incendio rilevati e del posizionamento della Segnaletica di sicurezza relativa
all’antincendio ed evacuazione, del collocamento di Estintori e di Cassette di medicazione etc;
- Dell’esito del “Rapporto di valutazione del rumore” fornito dalla Committenza nel proprio DVR;
- Dell’assenza di gas, vapori. O particolari sostanze chimiche etc;
- Della possibile presenza di altri agenti inquinanti che, limitatamente alle attività previste nel Centro CRI potrebbero essere occasionalmente presenti in quantità controllabile e tollerabile;
Pertanto, l’impresa affidataria prende atto e si dichiara soddisfatta delle verifiche effettuate nel corso dell’odierno sopralluogo congiunto dei luoghi di lavoro, che confermano le valutazioni e le conseguenti disposizioni inserite nel “DUVRI di base” e nella documentazione presa in visione prima della gara di appalto; Di comune accordo le parti concordano che:
a) Il presente Verbale di sopralluogo congiunto costituisce integrazione e dettaglio al DUVRI preliminare e che pertanto – insieme al Verbale di coordinazione e coordinamento ed alla restante documentazione prodotta – deve essere considerata come il DUVRI dinamico;
b) Se nel corso dei lavori si verificheranno ulteriori interferenze tali da rendere necessaria una completa riorganizzazione delle procedure concordate fin d’ora per l’esecuzione dei lavori, si valuterà l’opportunità di revisionare e/o riscrivere completamente il DUVRI dinamico.
Il presente verbale di sopralluogo viene chiuso alle ore dello stesso giorno
Per il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente………………………………………………………………………………………….
Il Dirigente Incaricato Sig. ...………………………………………………………………………………………………………………………….
Per l’Impresa Affidataria…………………………………………………………………………………………………………………………………
Il Responsabile incaricato Sig…………………………………………………………………………………………………………………………..
VERBALE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO DELLE POSSIBILI INTERFERENZE CON LE ALTRE
ATTIVITA’ PRESENTI NEI LUOGHI DI LAVORO
Oggetto: Appalto “Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana”
L’anno …….……….il mese di……………………, il giorno………..………., alle ore… , in seguito alla convocazione
del “Datore di lavoro- Committente “, sono intervenuti presso gli Uffici della sede CRI ……………….…………….:
• Il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente, rappresentato per l’appalto di cui trattasi dal suo Dirigente Delegato Sig………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
• L’Impresa Affidataria………………………………, rappresentata per l’appalto di cui trattasi dal suo incaricato Sig……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Scopo della riunione è quello di:
• Informare le imprese già operanti nel Centro CRI – dell’ingresso e dell’inizio
dei lavori dell’Impresa affidataria dei lavori di ““Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli
eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana” a partire dalla data di .…./…../……….
• Illustrare a tutti i presenti i contenuti del DUVRI – Documento Unico di Valutazione dei Rischi interferenziali allegato al Contratto di Appalto;
• Ricordare e confermare tutti gli accordi sottoscritti nei precedenti verbali di cooperazione e coordinamento in merito alla gestione di tutte le possibili interferenze tra le attività contrattualizzate e che pertanto possono essere presenti nei luoghi di lavoro;
• Scambiarsi reciproche informazioni ed armonizzare i propri ruoli in merito alla sicurezza ed alle valutazioni e prescrizioni inserite nella revisione del DURI e delle documentazioni fin ora prodotte che completano il suo aggiornamento
Prende la parola il Dirigente incaricato dal Datore di Lavoro-Committente che:
a) Informa i presenti sui “dati identificativi “e “idoneità tecnico-professionale” della nuova impresa appaltatrice, dei soggetti incaricati dalla stessa impresa per assolvere alle specifiche mansioni loro assegnate ecc. e delle “macchine o attrezzature” elencate e necessarie per l’esecuzione dei nuovi lavori di manutenzione appaltati;
b) Illustra i contenuti del DUVRI, e ne evidenzia i seguenti aspetti fondamentali, elaborati nel rispetto delle ultime disposizioni contenute nel D.Lgs 81/2008 e smi; art. 26
• Descrizione dell’attività oggetto dell’appalto e caratteristiche salienti degli interventi;
• Rischi potenziali esistenti negli ambienti di lavoro;
• Tipologia di rischio per aree di appartenenza
• Xxxxxx che “presumibilmente” verranno introdotti dall’Impresa appaltatrice dei lavori;
• Organizzazione logistica delle imprese;
• Oneri relativi alla sicurezza;
• Validità e revisione del DUVRI;
• Gestione del DUVRI e della documentazione già prodotta e/o da produrre in “progress”;
Di comune accordo tra tutti i presenti si riepilogano nel presente verbale solo gli aspetti salienti degli argomenti trattati, che riguardano le attività lavorative affidate ad imprese appaltatrici che sono estese su tutto l’immobile e su tutti gli spazi aperti di pertinenza del Centro CRI.
Il Dirigente incaricato specifica ancora che:
a) In corso d’opera verificherà come verranno applicate dalle imprese esecutrici le disposizioni di sicurezza con
- Opportune azioni di coordinamento
- Opportune azioni di controllo
b) I verbali redatti in conseguenza alle azioni di verifica e controllo di cui sopra costituiranno sempre integrazione e adeguamento dell’attuale DUVRI dinamico, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 26, comma 3 del D. Lgs 81/2008 e smi;
c) Durante l’esecuzione dei contratti egli sarà disponibile per valutare le proposte delle Imprese secutrici dirette a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro;
d) Le imprese esecutrici dovranno adeguare, se necessario, i rispettivi DVR integrativi e/o POS;
e) Sospenderà, in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle Imprese interessate;
f) Segnalerà al datore di Lavoro-Committente, previa contestazione scritta alle imprese e/o ai Lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni date e – se necessario – proporrà la sospensione dei lavori, l’allontanamento delle Imprese o dei Lavoratori autonomi dal lavoro, l’allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal lavoro, o la risoluzione del contratto.
Tutti i rappresentanti delle imprese presenti dichiarano:
- Di condividere con il Dirigente incaricato dal Datore di Lavoro – Committente quanto è stato evidenziato nella riunione odierna e poi riepilogato nel presente Verbale di cooperazione e coordinamento;
- Che il presente “Verbale di cooperazione e coordinamento” costituisce integrazione e dettaglio dei precedenti DUVRI e della restante documentazione prodotta;
- Di confermare la loro disponibilità a partecipare alle riunioni mensili già programmate ed a ulteriori “Riunioni di cooperazione e coordinamento “, se nel corso dei lavori si verificheranno interferenze tali da rendere necessaria una completa riorganizzazione delle procedure concordate fin ora per l’esecuzione dei lavori;
- Che, in conseguenza di quanto esposto nel punto precedente, se necessario, si valuterà anche
l’opportunità di revisionare e/o riscrivere completamente il “DUVRI dinamico”
Il presente verbale viene chiuso alle ore dello stesso giorno
Firme
Il Datore di lavoro dell’Azienda Committente rappresentato per gli appalti di seguito elencati dal suo Dirigente incaricato Xxx…………………………………. | ……………………………………………………………………………… |
L’Impresa Affidataria dei Lavori di ““Servizio di Catering sul Territorio di Roma per gli eventi dell’Associazione della Croce Rossa Italiana” | ……………………………………………………………………………… |