ALLEGATO B
Presidenza della Giunta
Ufficio Società dell'Informazione
ALLEGATO B
Disciplinare
per l'acquisizione di un servizio di outsourcing per la conservazione sostitutiva dei dati clinici ed amministrativi della Regione Basilicata e delle Aziende del S.S.R. Regionale
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura: art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006
Criterio: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006 – Procedura aperta per l'acquisizione di un servizio di outsourcing per la conservazione sostitutiva dei dati clinici ed amministrativi della Regione Basilicata e delle Aziende del S.S.R. Regionale (CODICE CIG ***).
PREMESSA
NOTIZIE GENERALI SUL PROCEDIMENTO
Provvedimento di indizione: Procedura indetta con D.G.R. n. del _
CIG n.
Tipo di appalto: Servizio di outsourcing per la conservazione sostitutiva dei dati clinici ed amministrativi della Regione Basilicata e delle Aziende del S.S.R. Regionale, di cui alla D.G.R. ***”.
Luogo di esecuzione: Dipartimento Presidenza della Giunta, Ufficio Società dell'Informazione - Via Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, n. 4 – 00000 Xxxxxxx.
Breve descrizione dell’intervento: la Regione Basilicata si propone, con la seguente procedura, di acquisire un servizio di outsourcing per la conservazione sostitutiva per i dati sanitari (RIS-PACS) delle Aziende ASP (Azienda Sanitaria Potenza) e ASM (Azienda Sanitaria Matera); dell'Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza; delI'I.R.C.C.S. CROB (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) di Rionero in Vulture; e dei dati amministrativi per la Regione Basilicata (Atti e delibere, protocollo informatico, ecc.) e di altri enti pubblici regionali.
Il soggetto deve garantire tutto quanto previsto dal Capitolato Speciale. Termine di esecuzione: 36 mesi
Criterio di affidamento: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del decreto legislativo n. 163 del 2006.
Importo della gara: l’importo a base d’asta è pari ad € 1.597.200,00 IVA inclusa (€. 495.132,00, costo del servizio + €.1.102.068,00 costo del lavoro e oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) di cui:
1. €. 798.600,00 per la durata triennale dell’appalto (€.247.566,00, costo del servizio + €. 551.034,00, costo del lavoro e oneri di sicurezza non soggetti a ribasso);
2. €. 798.600,00 (€.247.566,00, costo del servizio + €. 551.034,00, costo del lavoro e oneri di sicurezza non soggetti a ribasso), subordinatamente all’esercizio dell’opzione mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 57, c. 5, lett. b) del D. Lgs 163/06;
Non sussistono rischi di interferenza e di conseguenza non sono previsti costi relativi alla sicurezza.
PARTE PRIMA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
1. Modalità di presentazione dell’offerta:
L’operatore economico che intende partecipare alla procedura indicata in oggetto dovrà inoltrare un
plico recante la seguente dicitura:
PROCEDURA EX ART. 3, C.37 e ART. 55, C. 5 DEL D.LGS. 163/06 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE EX ART. 83 DEL D.LGS 163/06 PER “AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI OUTSOURCING PER LA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA DEI DATI CLINICI ED AMMINISTRATIVI DELLA REGIONE BASILICATA E DELLE AZIENDE DEL S.S.R. REGIONALE
DI CUI ALLA D.G.R. *** . - REGIONE BASILICATA - Dipartimento Presidenza della Giunta - Ufficio Società dell'Informazione, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, x. 0 – 85100 Potenza - DOCUMENTI DI GARA – NON APRIRE”
a) il plico contenente la documentazione di cui al successivo punto e), deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, entro il termine perentorio del ore 12:00, all'indirizzo sopra indicato, a mezzo:
🟃 raccomandata del servizio postale, anche con autoprestazione di cui all’articolo 8 decreto legislativo n. 261 del 1999;
🟃 mediante agenzia di recapito autorizzata;
🟃 mediante la consegna a mano, tutti i giorni non festivi, escluso il sabato, dalle ore 9:00 alle ore 12:00;
b) il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente; la Stazione appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico;
c) il plico deve recare all’esterno, oltre alla Ragione Sociale del mittente e all’indirizzo dello stesso, completo del numero di telefono, telefax ed indirizzo e-mail, il giorno e l'ora di scadenza della consegna indicato nel Bando di Gara;
d) il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la sigillatura del plico deve essere effettuata con nastro adesivo antistrappo o con ceralacca, almeno per quanto riguarda i lembi incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto, e non è necessaria per i lembi preincollati in sede di fabbricazione delle buste;
e) il plico deve contenere al proprio interno le seguenti buste, ognuna sigillata con nastro adesivo o con ceralacca, controfirmate sui lembi, recante la Ragione Sociale del mittente e la dicitura inequivocabile:
Busta A - «Documentazione Amministrativa» Busta B - «Documentazione Tecnica»
Busta c - «Offerta economica»
2. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – «Documentazione amministrativa»:
Nel plico oltre alla domanda di partecipazione devono essere contenuti:
a) dichiarazione relativa alle condizioni di ammissione con la quale il concorrente dichiara il possesso:
a.1) dei requisiti di ordine generale di cui al successivo Capo 2.1;
a.2) dei requisiti di ordine speciale relativi alle capacità economico-finanziaria e tecnica di cui ai successivi Capo 2.2 e 2.3;
b) cauzione provvisoria, ai sensi dell’articolo 75, commi da 1 a 6, del decreto legislativo n. 163 del 2006, pari al 2% dell’importo posto a base di gara, costituita a scelta dell’offerente da:
b.1) contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della Stazione appaltante;
b.2) fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo n. 385 del 1993, recante la clausola di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, dell’immediata operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante e con validità non inferiore a 180 giorni dal termine di scadenza per la presentazione dell’offerta; tali condizioni si intendono soddisfatte qualora la cauzione sia prestata con la scheda tecnica di cui al modello 1.1, approvato con D.M. n. 123 del 2004 a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalmente costituito la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi o consorziarsi;
c) impegno di una fideiussore, ai sensi dell’articolo 75, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora il concorrente risultasse aggiudicatario; tale impegno:
c.1) deve essere prodotto e sottoscritto mediante atto autonomo qualora la cauzione provvisoria sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.1);
c.2) si intende assolto e soddisfatto qualora la cauzione sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.2), mediante la scheda tecnica di cui allo schema di polizza tipo 1.1, approvato con D.M. n. 123 del 2004; in caso contrario deve essere riportato espressamente all’interno della fideiussione o in appendice alla stessa;
d) dichiarazione di avere preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione della prestazione e di aver giudicato i prezzi offerti nel loro complesso remunerativi;
e) ricevuta comprovante il versamento a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici di cui alla Deliberazione 01 marzo 2009 della predetta Autorità, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 90 del 18.04.2009. Il versamento delle contribuzioni va effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito web dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture al seguente indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxxxx.
f) copia del Capitolato Speciale timbrato e firmato in ogni pagina in segno di condivisione e accettazione di tutte le clausole in esso incluse.
g) limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile, deve essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o della preposizione institoria o, in alternativa, una
dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del D.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento;
h) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti: ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo periodo, 12, 13 e 14, del decreto legislativo n. 163 del 2006, deve essere allegato:
h.1) se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante conferimento di mandato al soggetto designato quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei servizi o della quota di servizi affidati ai componenti del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario, ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
h.2) se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei servizi o della quota di servizi da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i contenuti;
h.3) in ogni caso ciascun soggetto concorrente raggruppato o consorziato o che intende raggrupparsi o consorziarsi deve presentare e sottoscrivere le dichiarazioni di cui ai successivi Capi 2.1, 2.2 e 2.3, distintamente per ciascun operatore economico in relazione al possesso dei requisiti di propria pertinenza;
i) limitatamente ai consorzi di cooperative o di imprese artigiane e ai consorzi stabili:
i.1) ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, deve essere indicato il consorziato o i consorziati per i quali il consorzio concorre alla gara;
i.2) il consorziato o i consorziati così indicati devono possedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le dichiarazioni di cui al successivo Capo 2.1;
j) limitatamente ai concorrenti che intendono avvalersi del subappalto: una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del X.X.xx. n. 163 del 2006, con la quale il concorrente indica quali servizi intende subappaltare e, se del caso, in quale quota;
k) limitatamente ai concorrenti che ricorrono all’avvalimento: ai sensi e per gli effetti dell’articolo 49 del X.X.xx. n. 163 del 2006, il concorrente può avvalersi, per determinati requisiti posseduti da altro operatore economico (denominato impresa “ausiliaria”), delle condizioni di cui al successivo Capo 6, lettera a).
2.1. Requisiti di ordine generale:
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, del presente disciplinare di gara, attestanti l’assenza delle cause di esclusione e il possesso dei requisiti, come segue:
1) iscrizione nei registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in un paese diverso dall’Italia, ai sensi dell’Allegato XI.A al decreto legislativo n. 163 del 2006, per le categorie merceologiche di cui al servizio di che trattasi, completa delle generalità dei rappresentanti legali e dei direttori tecnici in carica, nonché del numero e della data di iscrizione;
2) assenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 38, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006; le cause di esclusione delle quali deve essere dichiarata l’assenza sono le seguenti:
a) stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o che non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) presenza nel concorrente di soggetti nei cui confronti sussiste la pendenza di procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge n. 1423 del 1956, o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965; le dichiarazioni relative all’assenza delle misure di prevenzione o delle cause ostative di cui alla presente lettera b), devono riguardare tutte le persone fisiche che, all'interno del soggetto concorrente, siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale;
- tutti i soci in caso di società di persone;
- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;
- tutti i rappresentanti legali, in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi, ovvero il socio unico o i soci di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci;
- i procuratori o gli institori qualora l’offerta sia presentata da tali soggetti;
- i direttori tecnici;
Anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo state vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del c.p. aggravati ai sensi dell’articolo 7 del D.L. 13 maggio 1991,
n. 152, convertito, con modificazioni, dalla L. 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4 , primo comma della
L. 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza predetta deve emergere dagli indizi a base della
richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’art. 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
c) presenza nel concorrente di soggetti nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; resta salva l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c) (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare tutte le persone fisiche che, all'interno del soggetto concorrente, siano titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, come segue:
- il titolare in caso di impresa individuale;
- tutti i soci in caso di società di persone;
- tutti i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice;
- tutti i rappresentanti legali, in caso di società di capitali o altri tipi di società o consorzi, ovvero il socio unico o i soci di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci
- i procuratori o gli institori qualora l’offerta sia presentata da tali soggetti;
- i direttori tecnici.
Le dichiarazioni relative all’assenza delle cause di esclusione di cui alla presente lettera c), (sentenze di condanna passata in giudicato, decreti penali irrevocabili e sentenze di applicazione della pena su richiesta), devono riguardare anche i soggetti sopraelencati che siano cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della Disciplinare di gara; pertanto il concorrente deve dichiarare:
c.1) se vi siano o non vi siano soggetti titolari di responsabilità legale, di poteri contrattuali, o di direzione tecnica, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di invio della Disciplinare di gara;
c.2) qualora vi siano tali soggetti, l’assenza delle cause di esclusione oppure l’indicazione delle sentenze passate in giudicato, i decreti penali irrevocabili e le sentenze di applicazione della pena su richiesta, in capo a tali soggetti cessati;
c.3) qualora vi siano soggetti nelle condizioni di cui al precedente punto c.2), per i quali sussistano cause di esclusione, dimostrazione di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata del soggetto cessato;
d) violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge n. 55 del 1990;
e) soggetti che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
f) soggetti che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
h) soggetti che, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando di gara, hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i) violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
l) mancata ottemperanza agli obblighi di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (diritto al lavoro dei disabili); a tale scopo, ai sensi dell’articolo 17 della predetta legge n. 68 del 1999, deve essere dichiarato il numero dei dipendenti e, se questi sono superiori a 15, deve essere dichiarata l’avvenuta ottemperanza alle norme di cui alla stessa legge; la Stazione appaltante può richiedere successivamente l’apposita certificazione, rilasciata dagli uffici competenti;
m) sussistenza di una sanzione di interdizione di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
n) soggetti di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un
procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo state vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del C.P. aggravati ai sensi dell’articolo 7 del D.L. 13 maggio 1991, n. 152 convertito, con modificazioni, dalla L. 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma della L. 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal Procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’art. 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio;
o) soggetti che si trovino rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 Codice Civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
p) iscrizione, ai sensi dell’art. 38, comma 1 ter, del Codice dei Contratti, introdotto dall’art. 4, comma 2, lett. b), del D.L. 13 maggio 2011, n. 70, nel casellario informatico di cui all’art. 7 comma 10, del Codice dei Contratti, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
I concorrenti allegano, pertanto, alternativamente,:
a) la dichiarazione di non essere in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 codice civile con nessun partecipante alla medesima procedura;
b) la dichiarazione di essere in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta con l’indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione; tale dichiarazione è corredata dai documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta, inseriti in separata busta chiusa. La stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica.
3) l’indicazione delle eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione.
2.2. Requisiti di ordine speciale: capacità economico-finanziaria.
Documentazione e/o dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, del presente Disciplinare di gara, relativamente alla documentazione economica e finanziaria secondo quanto previsto dall’art. 41, comma 1, del Decreto Legislativo n. 163 del 2006, alle lettere a) e b):
1) dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo
1 settembre 1993, n. 385 in originale e con riferimento all’oggetto di gara, costituite da lettere di affidabilità con le quali almeno due istituti bancari certifichino di intrattenere rapporti bancari con il soggetto concorrente e si esprimano in merito alla solidità finanziaria dello stesso;
2) dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa realizzato nei tre esercizi antecedenti la data di pubblicazione del Bando di gara: Livello minimo di capacità richiesto per il presente punto (pena esclusione dalla gara): fatturato globale d’impresa al netto dell’IVA negli ultimi tre esercizi, o nel periodo di attività qualora inferiore a 3 esercizi, complessivamente non inferiore ad € 2.520.000,00 oltre IVA.
3) bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa, ovvero dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, relativa agli ultimi tre esercizi, o nel periodo di attività qualora inferiore a 3 esercizi.
Sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1, 3, 5, 10 e da 12 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006. A pena di esclusione, ogni concorrente costituente il raggruppamento deve essere qualificato per le prestazioni che dovrà svolgere nell’ambito del raggruppamento e per il relativo importo.
2.3. Requisiti di ordine speciale: capacità tecnica.
La dimostrazione della capacità tecnica deve essere fornita presentando :
1) dichiarazione di possedere mezzi e personale idonei all’esecuzione del servizio secondo quanto illustrato nel capitolato speciale;
2) dichiarazione di possedere i requisiti di idoneità tecnico-professionale di cui all’allegato XVII del D.Lgs. 81/2008 e per gli effetti dell’articolo 26, comma 1 lettera a) punto 2) del Decreto medesimo;
3) elenco dei principali servizi prestati nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara o nel periodo di attività qualora inferiore al predetto periodo, distinti per anno con il rispettivo oggetto, importo al netto dell'I.V.A., destinatario (pubblico o privato), date di inizio e fine lavori. Nel caso di RTI/Consorzi/XXXX, l’elenco di cui sopra dovrà essere presentato da tutte le imprese facenti parte del RTI/Consorzio/GEIE.
Sono fatte salve le disposizioni in materia di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di cui all’articolo 37, commi 1, 3, 5, 10 e da 12 a 19, del decreto legislativo n. 163 del 2006. A pena di
esclusione, ogni concorrente costituente il raggruppamento deve essere qualificato per le prestazioni che dovrà svolgere nell’ambito del raggruppamento e per il relativo importo.
4) I concorrenti devono essere in possesso, pena l’esclusione, delle seguenti certificazioni di qualità rilasciate da organismi accreditati SINCERT o da altri omologhi operanti in paesi dell’Unione Europea: UNI EN ISO 9001:2008 - UNI EN ISO 27001:2005. A dimostrazione del possesso del requisito occorre allegare copia autenticata della certificazione suddetta. In caso di R.T.I/Consorzi/GEIE la certificazione UNI EN ISO 27001:2005 può essere posseduta anche solo dalla Capogruppo (in caso di RTI) o da una sola delle Imprese del Consorzio/GEIE.
2.4 Subappalto
E’ consentito il subappalto in misura non superiore al 30% dell’importo contrattuale. Il concorrente deve dichiarare, nella domanda di partecipazione, di volersi avvalere del subappalto, specificando la quota espressa in percentuale e la parte del servizio che intende subappaltare. Per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara, si applica l’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
3 - CONTENUTO DELLA BUSTA “B” - OFFERTA TECNICA
Le ditte partecipanti dovranno presentare la seguente documentazione tecnica, che dovrà essere inserita in apposita busta chiusa recante all’esterno l’indicazione: “BUSTA C- DOCUMENTAZIONE TECNICA” e contenere:
1. documento descrittivo contenente le caratteristiche del proprio sistema che vanno a realizzare la rispondenza a norma del sistema stesso;
2. documento contenente il dettaglio dei livelli di sicurezza e riservatezza assicurati, dei sistemi tecnologici adottati a tale scopo e delle loro eventuali certificazioni;
3. documento di massima sulle modalità di integrazione per l’interfacciamento dei sistemi informatici regionali al fine della produzione dell’audit di formazione del documento conservato;
4. documento descrittivo del sistema hardware e software implementato per la fornitura del servizio;
5. documento descrittivo delle modalità di esibizione;
6. documento descrittivo dei metodi e sistemi di tracciamento dell’audit dei documenti;
7. documento descrittivo delle modalità di gestione e delle politiche di retency;
8. procedure e piano di verifica e collaudo;
9. documento contenente il piano di realizzazione ed avviamento del servizio;
10. documento contenente il piano di formazione ed addestramento per le figure interessate;
11. proposta di contratto di affidamento del procedimento di conservazione sostitutiva che specifichi tempi e modalità di svolgimento del servizio e definisca la figura del “Responsabile del procedimento” interno all’outsourcer;
12. documento che dettagli il sistema di deleghe, obblighi ed incarichi del servizio offerto, evidenziando le attività / responsabilità che restano in carico ai singoli Enti coinvolti (Aziende Sanitarie, Regione, Aziende Ospedaliere) e quelle che divengono di esclusiva competenza / responsabilità della Ditta offerente;
13. proposta di mandato di nomina del Responsabile della Conservazione Sostitutiva da adottare successivamente nei singoli Enti;
Nel caso di raggruppamento temporaneo d’imprese o di Consorzio, tutta la documentazione tecnica prodotta dovrà recare la sottoscrizione di ciascuna ditta partecipante al raggruppamento ovvero di ciascuna consorziata/consociata che effettuerà il servizio.
4 - CONTENUTO DELLA BUSTA “C” - OFFERTA ECONOMICA
In tale busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta economica, a pena di esclusione, fatte salve le eccezioni di seguito descritte nel presente Capo.
L’offerta è redatta con le seguenti precisazioni:
a) l’offerta, su carta in competente bollo o su carta resa legale sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata;
b) l'offerta, deve contenere le seguenti informazioni:
b.1) denominazione del concorrente con relativo codice fiscale / partita IVA;
b.2) qualifica dell'offerente sottoscrittore;
b.3) il prezzo offerto, al netto di IVA, per il totale triennale del servizio;
c) L’offerta economica sarà vincolante per 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza del termine fissato per la presentazione della stessa e deve riferirsi a tutti i servizi indicati nel Capitolato Speciale. L’offerta deve essere espressa in EURO e deve riportare al massimo due cifre decimali.
Nel caso in cui venissero indicati più decimali, la Regione procederà automaticamente all’arrotondamento in difetto, qualora la terza cifra sia compresa tra zero e quattro, ed in eccesso qualora la terza cifra sia compresa tra cinque e nove. L’offerta economica dovrà essere espressa in cifre ed in lettere: in caso di discordanza fra l’offerta espressa in cifre ed in lettere, avrà valore quella più vantaggiosa per la Stazione appaltante. Non sono ammesse, pena l’esclusione, le offerte in aumento rispetto all’importo massimo complessivo posto a base di gara.
d) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
d.1) l’offerta economica deve essere sottoscritta su ciascun foglio dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario;
d.2) l’offerta economica deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti e che si conformeranno alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei;
4. Altre condizioni rilevanti per la partecipazione:
a) avvalimento: in applicazione del Capo 2, lettera k), del presente disciplinare di gara, l'avvalimento è ammesso alle seguenti condizioni:
a.1) in relazione ai requisiti di ordine speciale di cui ai precedenti punti 2.2 e 2.3;
a.2) non è ammesso in relazione ai requisiti di qualità di cui al precedente punto 2.3 punto 4;
a.3) alla documentazione amministrativa devono essere, a pena di esclusione, allegati:
sub. 1) una dichiarazione del concorrente attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
sub. 2) una o più dichiarazioni dell’impresa ausiliaria con le quali quest’ultima:
- attesta il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006, secondo le modalità di cui al precedente Capo 2.1;
- si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente e di cui si avvale il concorrente medesimo, attestandone il possesso in proprio con le modalità richieste ai concorrenti;
- attesta che non partecipa alla gara in proprio o raggruppata o consorziata ai sensi dell’articolo 34 né si trova in una situazione di controllo di cui all’articolo 34, comma 2 con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
sub. 3) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto; nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;
b) riduzione dell’importo della cauzione: ai sensi degli articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del Codice dei contratti, l’importo della garanzia provvisoria e definitiva è ridotto del 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità della serie europea ISO 9001:2008, con le seguenti precisazioni:
b.1) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b.2) in caso di avvalimento ai sensi dell’articolo 49 del Codice dei contratti, per beneficiare della riduzione, il requisito della qualità deve essere posseduto in ogni caso dall’operatore economico concorrente, indipendentemente dalla circostanza che sia posseduto dall’impresa ausiliaria;
c) la commissione di gara potrà richiedere, prima dell’aggiudicazione, la visione di quanto offerto, che il concorrente dovrà assicurare, a pena d’esclusione, entro dieci giorni dalla richiesta.
5. Cause di esclusione:
a) sono escluse, senza che si proceda all’apertura del plico di invio, le offerte:
a.1) pervenute dopo il termine perentorio di cui alla presente Disciplinare di gara, indipendentemente dall’entità del ritardo e indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
a.2) con modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli sui lembi del plico di invio, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara;
a.3) il cui plico di invio non rechi all’esterno l’indicazione dell’oggetto della gara o la denominazione del concorrente; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio occasionale è sufficiente l’indicazione dell’operatore economico designato mandatario o capogruppo;
a.4) il cui plico di invio presenti strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;
b) sono escluse, dopo l’apertura del plico d'invio, senza che si proceda all’apertura delle buste interne, le offerte:
b.1) mancanti anche di una soltanto delle buste interne;
b.2) aventi anche una soltanto delle buste interne delle offerte economiche caratterizzata da modalità di chiusura e di confezionamento, compresi i sigilli, difformi da quanto prescritto dagli atti di gara, oppure da strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possano pregiudicare la segretezza;
b.3) carenti di una o più di una delle dichiarazioni richieste, quand’anche una o più d'una delle certificazioni o dichiarazioni mancanti siano rinvenute in una busta interna che venga successivamente aperta per qualsiasi motivo, ad eccezione di quanto diversamente previsto dal presente disciplinare di gara;
b.4) con una o più di una delle dichiarazioni richieste recanti indicazioni errate, insufficienti, non pertinenti, non veritiere o comunque non idonee all'accertamento dell'esistenza di fatti, circostanze o requisiti per i quali sono prodotte; oppure non sottoscritte dal soggetto competente;
b.5) il cui concorrente non dichiari il possesso di uno o più d’uno dei requisiti di partecipazione in misura sufficiente oppure non dichiari il possesso di una o più d’una delle qualificazioni rispetto a quanto prescritto;
b.6) il cui concorrente abbia dichiarato di voler subappaltare prestazioni in misura eccedente a quanto consentito dalla normativa vigente oppure in misura tale da configurare cessione del contratto;
b.7) il cui concorrente abbia presentato una cauzione provvisoria in misura insufficiente, intestata ad altro soggetto, con scadenza anticipata rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole prescritte dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza l’indicazione di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b.8) il cui concorrente non abbia presentato una dichiarazione di impegno, rilasciata da un istituto autorizzato, a rilasciare la garanzia fideiussoria (cauzione definitiva) in caso di aggiudicazione; salvo che tale dichiarazione sia assorbita nella scheda tecnica di cui allo schema tipo 1.1 approvato con D.M. n. 123 del 2004;
b.9) il cui concorrente, da costituirsi in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, non abbia prodotto l’atto di impegno di cui all’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.10) il cui concorrente, da costituirsi in forma di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, non abbia dichiarato le parti di prestazione da eseguirsi da parte di ciascun operatore economico raggruppato o consorziato, oppure che tale dichiarazione sia incompatibile con i requisiti degli operatori economici ai quali sono affidati;
b.11) il cui concorrente, costituito da un consorzio di cooperative o consorzio stabile, non abbia indicato il consorziato per il quale concorre; oppure che tale consorziato incorra in una della cause di esclusione di cui alla presente lettera b);
b.12) il cui concorrente, qualora abbia fatto ricorso all’avvalimento, non abbia rispettato quanto prescritto dall’articolo 49 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e dal Capo 6, lettera a), del presente disciplinare di gara; le cause di esclusione di cui ai precedenti punti b.3), b.4) e b.5), operano anche nei confronti dell’impresa ausiliaria;
b.13) non contenenti il Capitolato timbrato e firmato in ogni pagina in segno di condivisione e accettazione di tutte le condizioni in esso contenute;
b.14)carenti dell’attestato di versamento all’Autorità di vigilanza;
c) sono escluse dalla partecipazione alla Gara, dopo l’apertura della relativa busta interna contenente l’offerta economica, le offerte:
c.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici raggruppati o consorziati anche su un solo foglio;
c.2) che rechino l’indicazione di offerta in misura superiore rispetto a quanto posto a base di gara;
c.3) che rechino, in relazione all’indicazione dell'offerta, segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in calce da parte del concorrente;
c.4) che contengano condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure integrazioni interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti della Stazione appaltante;
c.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti non contengano l’impegno a costituirsi o che l’impegno non indichi l’operatore economico candidato capogruppo o contenga altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del decreto legislativo n.
163 del 2006, salvo che tale impegno risulti già dichiarato nella documentazione presentata ai sensi del Capo 2, lettera h), punto h.1);
d) sono escluse dalla partecipazione alla gara, dopo l’apertura della relativa busta interna contenente l’offerta tecnica, le offerte:
sub. 1) in contrasto con la normativa applicabile al servizio oggetto della gara o a disposizioni legislative o regolamentari imperative o inderogabili;
sub. 2) in contrasto con le prescrizioni del Capitolato;
sub. 3) mancanti anche di uno soltanto dei documenti di cui al precedente Capo 2;
sub. 4) che contengano condizioni difformi da quanto richiesto nel presente disciplinare; sub. 5) che rendano palese, direttamente o indirettamente, l’offerta economica;
e) sono comunque escluse, a prescindere dalle specifiche previsioni che precedono, le offerte:
e.1) di concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile oppure che abbiano una reciproca commistione di soggetti con potere decisionale o di rappresentanza o titolari di prestazioni da effettuare, anche con riguardo ad un solo raggruppato o consorziato in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero con riguardo ad un’impresa ausiliaria;
e.2) di concorrenti che si trovino in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante;
e.3) in contrasto con clausole essenziali che regolano la gara, espressamente previste dal presente disciplinare di gara e dal capitolato speciale, ancorché non indicate nel presente elenco;
e.4) in contrasto con prescrizioni legislative e regolamentari inderogabili, con le norme di ordine pubblico o con i principi generali dell'ordinamento giuridico.
PARTE SECONDA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
1 - Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avviene al concorrente, in possesso dei requisiti summenzionati, che presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata secondo i criteri ed i punteggi stabiliti nel presente disciplinare di gara. La valutazione complessiva dell’offerta è demandata ad una Commissione Giudicatrice che sarà nominata dall’Amministrazione dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte.
2 – criteri di valutazione dell'offerta tecnica: max 70 punti
Il punteggio qualità (70 PUNTI) sarà attribuito secondo i seguenti criteri:
1. Rispondenza del servizio alle norme e sistema di deleghe proposto - 18
2. Integrazione con i Sistemi regionali e connettività – 6 punti
3. Livelli di sicurezza e riservatezza – 15 punti
4. Esibizione dei documenti – 3 punti
5. Soluzione progettuale e servizio proposto - 19 punti
6. Formazione, addestramento e avviamento – 3 punti
7. Possesso di certificazione IHE (rif. Capitolato Speciale art. 4) – 6 punti
Non saranno ammesse alla fase di valutazione economica le offerte che non raggiungeranno un punteggio minimo di qualità pari a 40.
3 – CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA: max 30 PUNTI
Il punteggio massimo (30 PUNTI) viene attribuito mediante la seguente formula: Punti = 1 + (N – 1) x (Pbase – Poff) / Pbase
N = massimo di punti assegnabili all’aspetto economico (30 punti) Pbase = limite superiore imposto per i prezzi delle offerte; tutti i prezzi delle offerte ricevute devono essere minori della base d’asta; Poff = prezzo offerto dall’offerta di cui si vuole calcolare il punteggio economico,
L’Amministrazione procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta. Le offerte il cui importo complessivo risulti pari o superiore alla base d'asta saranno escluse dalla gara.
4 – APERTURA DEI PLICHI
4.1 FASE INIZIALE DI AMMISSIONE ALLA GARA
a) il soggetto che presiede il seggio di gara, il giorno fissato per l’apertura dei plichi pervenuti, in seduta pubblica provvede a verificare:
a.1) la correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento delle buste interne, in caso di violazione delle disposizioni di gara, dispone l’esclusione dalla gara; diversamente provvede ad apporre all’esterno delle buste delle offerte la propria firma e a far apporre la firma dei componenti del seggio di gara; quindi accantona le buste dell’offerta economica;
b) il soggetto che presiede il seggio di gara, sulla base della documentazione contenuta nel plico BUSTA “A”, provvede inoltre a verificare:
b.1) che non abbiano presentato offerte concorrenti che sono fra di loro in situazione di controllo o con commistione di centri decisionali e, in caso positivo, ad escluderli entrambi dalla gara;
b.2) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c), del decreto legislativo n. 163 del 2006, hanno indicato che concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso positivo, ad escludere il consorziato dalla gara ai sensi dell’articolo 37, comma 7;
b.3) che gli operatori economici raggruppati o consorziati, oppure le imprese ausiliarie, non abbiano presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi, oppure abbiano assunto la veste di imprese ausiliarie per conto di altri concorrenti e, in caso positivo, ad escludere entrambi dalla gara;
b.4) l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse dichiarazioni;
c) il soggetto che presiede il seggio di gara provvede a proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni;
d) il soggetto che presiede il seggio di gara procede infine:
d1) ad inserire in un plico tutte le buste delle offerte economiche e delle buste contenenti le giustificazioni delle offerte economiche, a sigillare lo stesso, a firmare e a far firmare alla commissione e ad alcuni tra i presenti i lembi di chiusura;
d.2) ad archiviare in luogo protetto il plico contenenti tutte le buste interne della «Offerta economica» nella stanza / armadio / cassaforte la cui chiave è nella disponibilità del solo segretario del seggio di gara;
d.3) a dichiarare chiusa la seduta pubblica invitando il pubblico presente ad allontanarsi dal locale. La Commissione di gara, prima della chiusura della seduta, procederà al sorteggio di cui all’art. 48 del D.Lgs. 163/2006 finalizzato alla verifica dei requisiti, dichiarati dai candidati, relativi alla capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti.
I candidati sorteggiati dovranno dimostrare i requisiti dichiarati entro il termine perentorio di 10 giorni a far data dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, a pena di esclusione dalla gara.
4.2 – APERTURA DELLA BUSTA “B” - OFFERTA TECNICA
Successivamente, in una o più sedute riservate, la Commissione provvederà all'apertura della busta contenente l'offerta tecnica (contrassegnata con la lettera "B") delle Imprese ammesse a tale fase di gara, alla valutazione del progetto tecnico, all'assegnazione del punteggio qualità nei limiti indicati nel presente disciplinare.
La Commissione ha facoltà di richiedere alle Imprese partecipanti tutti i chiarimenti ed elementi integrativi di giudizio ritenuti utili per l'assunzione delle proprie determinazioni, chiarimenti che devono essere prodotti, anche a mezzo fax, entro e non oltre 10 giorni (festivi e prefestivi compresi).
4.3 – APERTURA DELLA BUSTA “C” - OFFERTA ECONOMICA
Effettuata la valutazione delle offerte tecniche, la Commissione Giudicatrice provvederà a comunicare a tutti i concorrenti che hanno presentato offerte valide, con congruo anticipo, la data, l’ora ed il luogo in cui si terrà la seduta pubblica dedicata all’apertura delle buste “C” contenenti le offerte economiche. Al termine della seduta pubblica di apertura delle offerte economiche la Commissione formulerà la graduatoria provvisoria nella quale saranno riportati, per ogni concorrente che ha presentato offerta valida, i punteggi ottenuti in relazione all’offerta tecnica, all’offerta economica e la relativa sommatoria. In caso di offerte che risultino di uguale valore, la Commissione Giudicatrice, per stilare la graduatoria provvisoria, privilegerà il concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio tecnico. In caso di ulteriore parità, si procederà al sorteggio in seduta pubblica tra i concorrenti interessati.
4.4 – VERIFICA DELLA SOGLIA DI ANOMALIA DELL'OFFERTA
Al termine della seduta pubblica dedicata all’apertura delle offerte economiche, la Commissione, in seduta riservata, provvederà a verificare la presenza di offerte anormalmente basse. Si applicano a tal fine gli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006.
5. VERBALE DI GARA:
a) tutte le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b) sono verbalizzate altresì le motivazioni relative alle esclusioni;
c) i soggetti ammessi a presenziare all’apertura delle offerte, purché muniti di delega o procura, oppure
dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata in sede di gara o appositamente esibita, possono chiedere di fare verbalizzare le proprie osservazioni;
d) il soggetto che presiede il seggio di gara annota tali osservazioni, allegando al verbale note scritte del concorrente, qualora le giudichi pertinenti al procedimento di gara;
e) il soggetto che presiede il seggio di gara cura altresì l’annotazione a verbale del procedimento di verifica delle offerte di cui al Capo 3. lettere d) e seguenti, oppure allega eventuali verbali separati relativi al medesimo procedimento, qualora svolto in tempi diversi o con la partecipazione di soggetti tecnici diversi dai componenti il seggio di gara.
f) all’esito della verifica dell’eventuale anomalia delle offerte, la Commissione Giudicatrice redigerà apposito verbale di aggiudicazione provvisoria.
6. AGGIUDICAZIONE:
a) l’aggiudicazione ha carattere provvisorio e diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con l’approvazione da parte del competente organo della stazione appaltante ovvero quando siano trascorsi trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria senza che siano stati assunti provvedimenti negativi o sospensivi;
b) l’aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica dei requisiti prescritti ed ai sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'aggiudicazione definitiva non equivale ad accettazione dell'offerta.
d) ai sensi degli articoli 71 e 76 del x.X.X. x. 000 xxx 0000 xx Xxxxxxxx xxxxxxxxxx xxx:
d.1) procedere in ogni momento alla verifica del possesso dei requisiti di ordine generale richiesti, richiedendo ad uno o più concorrenti di comprovare in tutto o in parte uno o più d’uno dei predetti requisiti, salvo il caso in cui possano essere verificati d’ufficio ai sensi dell’articolo 43 del d.P.R. n.
445 del 2000, escludendo l’operatore economico per il quale i requisiti dichiarati non siano comprovati;
d.2) può revocare l’aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate;
7. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALLA CONCLUSIONE DELLA GARA E OBBLIGHI DELL'AGGIUDICATARIO:
a) l’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta, e, in assenza di questa, entro 30 giorni dalla conoscenza dell’avvenuta aggiudicazione provvisoria, a:
a.1) fornire tempestivamente alla stazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informazioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spesa connessa;
a.2) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
a.3) se l’operatore economico aggiudicatario è costituito in forma societaria diversa dalla società di persone (S.p.A., S.A.p.A., S.r.l., S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni «con diritto di voto» sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell’articolo 1 del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro;
b) qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alla precedente lettera a) in tempo utile per la sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere revocata dalla Stazione appaltante;
c) nel caso di cui alla precedente lettera b), la Stazione appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria, fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni quali i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione.
PARTE TERZA DOCUMENTAZIONE ED INFORMAZIONI
1. Disposizioni sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni:
a) tutte le dichiarazioni richieste:
a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445 del 2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso);
a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità;
a.3) devono essere corredate dal numero di fax e possibilmente dall’indirizzo di posta elettronica del concorrente, dove la Stazione appaltante può inviare richieste e comunicazioni;
a.4) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliare, ognuno per quanto di propria competenza;
b) ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza;
c) le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
d) alla documentazione dei concorrenti non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 45, comma 6, e 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
e) le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di attestazioni rilasciate da pubbliche amministrazioni o detenute stabilmente da queste, possono essere sostituite dalle certificazioni o attestazioni in originale o in copia autenticata ai sensi degli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445 del 2000;
f) le comunicazioni della stazione appaltante agli offerenti si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese ad uno dei recapiti indicati dagli stessi soggetti ai sensi della precedente lettera a), punto a.3); le stesse comunicazioni possono essere fatte anche mediante telefax o posta elettronica, oppure con qualunque altro mezzo ammesso dall’ordinamento.
2. Acquisizione delle informazioni e della documentazione:
a) le informazioni possono essere richieste esclusivamente in forma scritta e non oltre 6 gg lavorativi dalla scadenza prevista per la presentazione delle offerte (anche mediante telefax o e-mail) presso la Stazione appaltante all’indirizzo: REGIONE BASILICATA - Dipartimento Presidenza della Giunta - Ufficio Società dell'Informazione, Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, x. 0 – 85100 Potenza ;
b) la Stazione appaltante provvede all’evasione delle richieste di informazioni entro i successivi 3 (tre) giorni feriali;
3. Disposizioni finali
a) controversie: tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Potenza, con esclusione della giurisdizione arbitrale;
b) supplente: la Stazione appaltante si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, saranno interpellati progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso dei necessari requisiti, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento delle prestazioni; l'interpello avverrà in ordine decrescente a partire dall’operatore economico che ha formulato la prima migliore offerta originariamente ammessa, escluso l'originario aggiudicatario; l’affidamento all’operatore economico supplente avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. Qualora l’offerta dell’operatore economico supplente fosse stata superiore alla soglia di anomalia di cui all’articolo 86, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l’affidamento è subordinato alla verifica della congruità dei prezzi di cui all’articolo 87 del citato decreto legislativo n. 163 del 2006, con le modalità di cui alla Parte Seconda, Capo 3), lettere d) e seguenti, qualora tale verifica non sia già stata conclusa positivamente in precedenza;
c) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:
c.1) titolare del trattamento, nonché responsabile, per la Regione, è il Direttore Generale;
c.2) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
c.3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 de 2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
c.4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
c.5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
c.6) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
c.7) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003.
d) norme richiamate: fanno parte integrante della presente Disciplinare di gara:
d.1) il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
d.2) il disciplinare di gara e le dichiarazioni per l’ammissione alla gara;
e) riserva di aggiudicazione: la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro.
Potenza, lì
IL DIRIGENTE
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