AMBITO TERRITORIALE DI FOGGIA
AMBITO TERRITORIALE DI FOGGIA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE ATTIVITA’ DELLA PORTA UNICA DI ACCESSO (P.U.A.) E CONNESSE ALL’ISTRUTTORIA DELLE RICHIESTE DI ASSISTENZA SOCIO SANITARIA COMPLESSA CHE RICHIEDONO INTERVENTI INTEGRATI TRA I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL COMUNE E I SERVIZI DELLA ASL CON LE MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DI CUI ALL’ART. 20 DEL CODICE DEI CONTRATTI “APPALTI DI SERVIZI ELENCATI NELL’ALLEGATO II B”.
ART 1 – OGGETTO E FINALITA’
1.Nell’ambito degli interventi finalizzati all’integrazione socio-sanitaria, di cui alla legge Regionale 10 luglio 2006 n. 19 ed all’art. 3 del Regolamento Regionale 18 gennaio 2007 n. 4, il Comune di Foggia intende dare continuità alle attività delle Porte Uniche d’Accesso presenti nei due Distretti Socio-sanitari della ASL FG e, pertanto, in conformità a quanto previsto da:
• Piano Regionale delle Politiche Sociali, approvato con delibera di G.R. n.1875/2009;
• Le LINEE GUIDA regionali per l’accesso ai servizi sanitari territoriali ed alla rete integrata dei servizi socio-sanitari, approvate con delibera di G.R. n. 691 /2011;
• Piano Sociale di Zona approvato con Delibera di C.C. n.17 del 22.02.2010;
• L’Accordo di Programma per la programmazione e realizzazione dei servizi socio-sanitari del Piano sociale di Zona dell’Ambito Territoriale di Foggia 2010/2012 sottoscritto con la
A.S.L. della Provincia di Foggia in data 16.03.2011;
• Visto il Regolamento Regionale n. 6 del 18.04.2011 ad oggetto:“ Regolamento di organizzazione del “Distretto Socio Sanitario” (D.S.S.);
• Regolamento per il funzionamento dell’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM), approvato dal Coordinamento Istituzionale in data 18.10.2012 e sottoscritto con la A.S.L. della Provincia di Foggia in data 12.12.2012;
• Il Regolamento per il funzionamento della Porta Unica di Accesso (PUA) approvato dal Coordinamento Istituzionale in data 18.10.2012 e sottoscritto con la A.S.L. della Provincia di Foggia in data 12.12.2012;
• La Deliberazione di Giunta Regionale n. 2155 del 23 ottobre 2012: “ Approvazione linee guida per l’aggiornamento dei Piani Sociali di Zona 2010/2013”;
• Atto Dirigenziale n. 578 del 7 dicembre 2012 ad oggetto: “Approvazione linee guida per l’aggiornamento dei piani sociali di zona 2010/2013”;
• La Riprogrammazione 2013 del Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale di Foggia approvata dalla Regione Puglia –Servizio Programmazione sociale ed integrazione sociosanitaria, a seguito di istruttoria e comunicato con nota n.AOO_146/17/04/2013/0001585.
2. Il presente appalto ha per oggetto la gestione delle attività, di competenza del Comune di Foggia secondo quanto previsto dai citati provvedimenti, della PUA, anche quale segreteria organizzativa dell’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM), ivi inclusa l’istruttoria delle richieste di assistenza socio-sanitaria complessa che richiedono interventi integrati tra i servizi socio- assistenziali del Comune e i servizi sanitari della ASL.
ART 2 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO
La Porta Unica di Accesso ( P.U.A.) garantisce l’accesso unitario al sistema integrato dei servizi socio-sanitari. La sua unitarietà richiama la non settorialità dell’accoglienza, l’unicità del trattamento dei dati ai fini della successiva valutazione e la necessità che tale livello organizzativo venga congiuntamente realizzato e gestito dall’ Ambito Territoriale di Foggia e dalla ASL FG, al fine di assicurare una responsabilità condivisa nella presa in carico successiva.
La P.U.A. intende perseguire i seguenti obiettivi:
1. Superamento della frammentarietà dell’accesso alle prestazioni socio-assistenziali e socio- sanitarie previste a livello territoriale semplificando le procedure di accesso;
2. Accesso agevolato dei cittadini alle informazioni sulle opportunità, sui diritti alle prestazioni e sulle risorse dell’offerta territoriale dei servizi sociali, sanitari e socio- sanitari;
3. Accoglienza e valutazione dei bisogni di salute facilitando e personalizzando l’approccio dell’utente alle risorse;
4. Decodifica della domanda, individuazione del bisogno, orientamento ed accompagnamento del cittadino nella fase di accesso al servizio;
5. Mappatura delle risorse e monitoraggio dei reali bisogni socio-assistenziali e sanitari e programmazione delle prestazioni, con costruzione e gestione di una “Banca dati” della domanda e dell’offerta;
6. Valutazione dei servizi e del grado di soddisfazione dell’utenza tramite appositi strumenti;
7. Elaborazione di strumenti comuni e percorsi condivisi ASL/Ambito Territoriale finalizzati alla stesura del PAI di cui è competente l’U.V.M.
ART 3 – IMPORTO E DURATA DELL’APPALTO
1.L’importo a base di gara per l’intera durata dell’appalto è pari ad € 202.691,84 di cui € 190.998,08 al netto dell’IVA (calcolata al 4%) soggetto a ribasso, ed € 4.053,84 per oneri relativi alla sicurezza non soggetti al ribasso. La durata dell’appalto è di un anno a decorrere dalla data dell’effettivo avvio del servizio, in seguito ad aggiudicazione e stipula del contratto.
Entro 15 giorni dalla stipula del contratto l’affidatario è tenuto ad attivare la fruizione di ogni servizio all’utenza, dandone tempestiva comunicazione.
L’Amministrazione si riserva di avvalersi dell’eventuale facoltà di rinnovo o proroga in base alla normativa vigente al momento della scadenza dell’affidamento. In ogni caso è vietato il rinnovo tacito del contratto di affidamento. Il servizio dovrà essere svolto esclusivamente per n. 5 giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, per 5 ore al giorno, per n.52 settimane, esclusi la domenica ed i giorni festivi infrasettimanali;
2. Si precisa che questa stazione appaltante ha proceduto al calcolo degli oneri di sicurezza nella misura del 2% pari ad € 4.053,84. Inoltre, nella formulazione dell’offerta la Ditta dovrà espressamente distinguere l’importo della fornitura del servizio dall’importo dei costi per la sicurezza.
Il costo per il Servizio è finanziato con i Fondi del Piano Sociale di Zona 2010 – 2013.
ART 4 - DESTINATARI
Il servizio è rivolto a tutti i cittadini residenti o temporaneamente presenti nel territorio dell’Ambito Territoriale di Foggia che necessitano di interventi sociali e socio-sanitari.
ART. 5 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E SEDE
Le attività di cui al presente Capitolato sono articolate territorialmente in maniera da garantire la massima fruibilità da parte di tutti i cittadini, infatti, la P.U.A. ha una struttura estremamente flessibile ed articolata, coordina l’attività dei 7 diversi punti di accesso ( Front Offices) alla rete dei servizi socio- sanitari di cui 3 presso le Circoscrizioni della Città ( uno per ogni circoscrizione) , n. 2 presso l’Assessorato alle Politiche Sociali e n. 2 presso i Distretti Socio Sanitari ( uno per ogni Distretto Socio Sanitario).
L’Ambito mette a disposizione presso le sedi gli arredi, le attrezzature fisse e mobili (telefoni,fax, utenze) gli strumenti utili all’erogazione del servizio, nonché il materiale di facile consumo.
ART. 6 – DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’
Sarà cura della Ditta aggiudicataria predisporre, prima dell’avvio del servizio, d’intesa con il Responsabile dell’Ufficio di Piano, un adeguato sistema di documentazione ( fascicolo individuale
con relativa scheda contatto, schede utenti, diario degli interventi effettuati, questionario di gradimento, ecc.).
Durante l’attività, la Ditta aggiudicataria dovrà consegnare all’Ambito Territoriale le relazioni bimestrali per la costante verifica e valutazione del servizio stesso da parte di tutti i soggetti interessati.
A conclusione dell’appalto l’aggiudicataria dovrà consegnare all’Ufficio di Piano relazione dettagliata di tutte le attività effettuate con i relativi risultati.
ART. 7 – PERSONALE DA IMPIEGARE NEL SERVIZIO
Per l’espletamento del servizio la Ditta Appaltatrice assicurerà le seguenti figure:
- n. 5 operatori amministrativi, in possesso di laurea di primo livello, con capacità relazionali e di dialogo con l’utenza e con buona conoscenza dei programmi informatici e un’esperienza lavorativa di almeno 1 anno presso un Ente pubblico/privato nella qualifica richiesta .
- n. 2 assistenti sociali, iscritti all’Albo professionale, in possesso del relativo titolo di studio e di esperienza lavorativa adeguata e comprovata di almeno 1 anno nell’attività presso un Ente pubblico/privato nella qualifica richiesta.
Il suddetto personale assicurerà l’attività di front office e di back office con le modalità e i tempi che saranno disciplinati nello specifico per ciascuna unità, dal Responsabile dell’Ufficio di Piano, in funzione delle necessità degli uffici.
A scadenza almeno quadrimestrale, dovrà essere effettuata una riunione con il Responsabile dell’Ufficio di Piano e/o suo delegato dell’esecuzione del servizio medesimo per la verifica e valutazione del servizio.
Saranno a carico del soggetto aggiudicatario tutte le spese per gli spostamenti del personale nel territorio, in particolare nelle sedi dei Front Offices ed Uffici PUA e viceversa, per l’attività di competenza.
Il referente dell’Ente appaltante sarà il Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Foggia o altre persone dallo stesso designate.
Gli operatori impiegati nel servizio devono essere muniti di tesserino di riconoscimento vidimato dal Dirigente dell’Ufficio di Piano, il quale deve essere reso ben visibile nel corso delle attività prestate.
Il mancato rispetto di tale obbligo sarà considerato infrazione alle clausole contrattuali, ai fini dell’applicazione delle penali previste nel successivo art. 21.
Gli operatori addetti alle attività manterranno nel corso del servizio un comportamento collaborativo, rispettoso e leale nei confronti dell’utenza.
In caso di assenza del personale, da qualunque causa determinata, la ditta appaltatrice è tenuta a provvedere tempestivamente, a propria cura e spese e senza diritto di rivalsa alcuna nei confronti della stazione appaltante, alla sostituzione con altro personale in possesso dei medesimi requisiti.
La ditta appaltatrice è tenuta ad individuare un responsabile tecnico operativo, il cui nominativo e recapito dovranno essere forniti all'Ambito Territoriale committente, garantendone reperibilità ed accessibilità in corrispondenza degli orari lavorativi degli uffici comunali.
ART. 8 - RAPPORTI CON IL PERSONALE
Gli operatori impiegati dalla Ditta aggiudicataria del servizio avranno rapporti di lavoro esclusivamente con la Ditta appaltatrice stessa, che terrà conto, nei loro confronti, del CCNL di categoria, e, pertanto, nessun rapporto intercorrerà, sotto tale profilo, con l’Ambito, restando, quindi, ad esclusivo carico della Ditta aggiudicataria tutti gli oneri contrattuali, assicurativi e previdenziali relativi alla gestione del personale stesso.
ART. 9 - MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEL SERVIZIO
L’Ambito territoriale di Foggia intende realizzare, quanto previsto per il “ Welfare d’Accesso” nel Piano Sociale di Zona 2010-2013, attraverso le attività peculiari del “Segretariato Sociale” e della “PUA”.
Si precisa che il Servizio di Segretariato Sociale, come da Regolamento Regionale, deve operare come sportello unico per l’accesso ai servizi socio-assistenziali e sociosanitari o sportello di cittadinanza, svolgerà attività d’informazione, di accoglienza, di accompagnamento, di ascolto e di orientamento sui diritti di cittadinanza con caratteristiche di gratuità per l’utenza. Il servizio deve caratterizzarsi per l’elevato grado di prossimità al cittadino, diversificandosi dalle attività di presa in carico.
La Porta Unica di Accesso come da Regolamento Regionale, opererà sia per il complesso dei servizi sociali che per i servizi sociosanitari fornendo informazioni ed orientamento ai cittadini sui diritti e le opportunità sociali, sui servizi e gli interventi del sistema locale, nel rispetto dei principi di semplificazione, trasparenza e pari opportunità nell’accesso.
Nello specifico fornirà risposte adeguate a bisogni dei cittadini, compresi quelli complessi, che richiedono l’integrazione di interventi sociali e sanitari, pertanto, la ditta aggiudicataria provvederà alle seguenti prestazioni:
a) consulenza, informazione, orientamento, indirizzo, e indicazioni sulle modalità d’accesso ai servizi sociali e sociosanitari presenti nell’ambito territoriale di Foggia
e nei distretti sociosanitari, aiutando il cittadino a rintracciare la soluzione al suo problema, quando questi non presenta la necessità di essere preso in carico dal Servizio sociale professionale;
b) ascolto, analisi, decodifica del bisogno e orientamento della domanda;
c) raccolta di tutte le richieste di assistenza domiciliare, interventi residenziali e semiresidenziali a gestione integrata e compartecipata provenienti dalla così detta “rete formale” (M.M.G – P.L.S. – Unità operative distrettuali – sovra distrettuali, presidi ospedalieri - Servizi sociali), apertura e predisposizione fascicolo per la valutazione del bisogno;
d) attivazione degli altri referenti territoriali competenti della rete formale ed informale dell’utente per un approfondimento della richiesta;
e) raccordo con le UVM, (secondo le proprie competenze), per la valutazione da parte del Servizio Sociale professionale interessato, finalizzata alla predisposizione dell’intervento/programmazione dell’offerta, previo possesso dei requisiti di ammissibilità al servizio/ beneficio;
f) funzione di segreteria organizzativa e di gestione dell’agenda delle U.V.M. (organizzazione del calendario dei lavori) per la predisposizione del progetto personalizzato, previa valutazione dei requisiti di ammissibilità al servizio/ beneficio;
g) monitoraggio delle risorse presenti sul territorio (servizi gestiti dall’Ambito, dai Distretti socio sanitari, dal privato convenzionato e non) tramite una mappatura delle risorse e interscambio costante con l’Ufficio di Piano, con le Assistenti Sociali d’Ambito e il Distretto socio sanitario;
h) inoltre la ditta aggiudicataria dovrà garantire il flusso comunicativo sui dati raccolti nell’esecuzione delle attività affidate con riferimento a:
- analisi dei problemi e dei bisogni del richiedente il servizio;
- verifica della congruità della richiesta di intervento ed eventuale rinvio ad altro servizio;
- raccolta della documentazione reddituale, sanitaria, e quant’altro occorrente per le procedure di attivazione del servizio;
- monitoraggio dei tempi che intercorrono tra domanda e attivazione del Servizio e dei tempi assistenziali;
- monitoraggio inerente a: rapporto tra domanda e offerta, tra domanda espressa e esaustività delle risposte, spesa degli interventi istituzionali attivati, grado di soddisfazione dei cittadini attraverso la somministrazione di apposite schede.
Le prestazioni sopra elencate saranno assicurate da n. 4 operatori amministrativi adibiti ai Front Office, 1 operatore Amministrativo con 1 Assistente Sociale che collaboreranno presso gli Uffici
P.U.A. ubicati presso i due Distretti Socio Sanitari e 1 Assistente Sociale che parteciperà all’attività dell’U.V.M. quale referente dell’Ambito territoriale e si occuperà della compilazione nella parte sociale delle schede S.V.A.M.A. e SVaMDI.
Gli operatori della ditta aggiudicataria dovranno inoltre collaborare, per le attività oggetto dell’appalto, con gli operatori sociali e con gli amministrativi della ASL/FG.
Le sedi operative del Servizio saranno dotate di postazione informatica adeguatamente attrezzata e con programmi applicativi specifici in rete, per favorire l’inserimento dei dati, la correttezza e la tempestività delle risposte, la gestione operativa di monitoraggio e rendicontazione, nonché il più efficiente sistema di accompagnamento e orientamento ai servizi territoriali.
Qualora il sistema informatizzato non sia ancora utilizzabile, sarà necessario effettuare la compilazione cartacea della modulistica e delle schede di accesso e di invio predisposte dall’Ambito Territoriale e l’inserimento contestuale dei dati.
Al fine di definire operativamente l’integrazione socio sanitaria e a completamento della regolamentazione già esistente tra i due Enti, l’Ambito territoriale di Foggia e la ASL hanno definito un Protocollo operativo unico, così come previsto dalle “Linee Guida regionali per l’accesso ai servizi sanitari territoriali ed alla rete integrata dei servizi socio-sanitari”(all.“A” delibera G. R. n.691/2011) sottoscritto in data 12.12.2012, per consentire al Servizio Sociale professionale ed alla ASL/FG l’attuazione e l’efficacia degli interventi previsti dal progetto personalizzato, definendo gli strumenti tecnici per il controllo e la valutazione dei programmi assistenziali a carattere sociosanitario, e l’individuazione del responsabile del caso.
ART 10 - PROCEDURE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Per l’affidamento del servizio in oggetto, si procederà, ai sensi del X.xx Lgs. 163/06, per quanto compatibile, e tenendo conto degli indirizzi in materia di affidamento di servizi alla persona di cui al D.P.C.M. 30.03.01, della L.R. n.19/06 (art.55), nonché del regolamento regionale n.4/2007 e
s.m.i. e del regolamento unico per l’affidamento unico dei servizi sociali a soggetti terzi dell’Ambito Territoriale.
La selezione sarà effettuata con l’osservanza dei criteri previsti dall’art. 83 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., ossia a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa relativamente all’importo posto
a base d’asta e secondo i criteri e i punteggi per la valutazione dell’offerta, qui di seguito riportati e contenuti nel Regolamento Unico per l’affidamento dei servizi approvato con deliberazione di C.C.
n. 17 del 22 febbraio 2010:
A. QUALITA’ ORGANIZZATIVA DELL’IMPRESA (max. 25):
1. Dotazione strumentale Punti 3
2. Capacità di contenimento del turn over degli operatori Punti 2
3. Strumenti di qualificazione organizzativa del lavoro Punti 5
4. Capacità di collaborazione con la rete dei servizi territoriali Punti 3
5. Qualificazione ed esperienza professionale delle figure professionali operative
all’ interno dell’ impresa; Punti 5
6. Prestazioni aggiuntive rispetto a quelle previste per l’espletamento
del servizio Punti 3
7. Presenza sedi operative sul territorio Punti 2
8. Accreditamento dell’Impresa Punti 2
B. QUALITA’ DEL SERVIZIO (max. 35):
1. Capacità progettuale Punti 10
2.Esperienze e attività documentate sul territorio sul quale si intende svolgere
l’ attività Punti 5
3. Professionalità degli operatori impegnati nel servizio Punti 7
4.Innovatività rispetto alla accessibilità dell’offerta e alle metodologie
di coinvolgimento degli utenti Punti 3
5. Modalità e strumenti di monitoraggio e valutazione delle attività e del grado di soddisfacimento dell’ utenza Punti 3
6.Certificazione di qualità secondo le regole UNI ISO per le attività
oggetto del servizio Punti 2
7. Compartecipazione da parte del soggetto erogatore in termini di costi
di realizzazione ed apporto di mezzi, strumenti e strutture utili alla realizzazione
delle attività Punti 2
8. Redazione annuale del bilancio sociale quale strumento di
documentazione e comunicazione dei servizi erogati Punti 1
9. Possesso della Carta dei Servizi Punti 2
C. PREZZO :
Ai sensi dell’art. 55, della L.R. n. 19/2006, nella procedura di valutazione delle proposte, al criterio del prezzo dovrà essere assegnato un punteggio pari al 40 % del punteggio complessivo.
Ai fini del calcolo del punteggio da attribuire al prezzo per ciascuna proposta presentata, il Comune di Foggia adotta la seguente formula di calcolo:
valore dell’offerta minima presentata x 0,40 valore dell’offerta considerata
Determinato come definito all’art. 10 dal su citato regolamento e di seguito riportato:
il totale dei punti disponibili per la valutazione della qualità della proposta è pari a 100 – 40 dove 40 è il punteggio massimo assegnato alla valutazione del prezzo.
ART 11- SOGGETTI IDONEI A PARTECIPARE ALL’APPALTO
In conformità a quanto previsto nel regolamento Regionale 4/2007 e s.m.i possono partecipare alla gara le Cooperative Sociali, Imprese sociali, Ditte e Società operanti nel settore dei servizi alla persona e alla comunità e che abbiano nel proprio statuto e/o nell’oggetto sociale i servizi di cui al presente capitolato speciale e che siano in possesso dei requisiti previsti dal bando di gara.
Sono ammessi a presentare offerta consorzi e altri raggruppamenti temporanei d'Imprese ai sensi dell'art. dell’art. 34 del Decreto Legislativo 12 Aprile 2006 n. 163.
ART 00 - XXXXXXXX XXXXX XXXXX
Xxxx’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto la ditta aggiudicataria è obbligata a :
- redigere e trasmettere al responsabile dell’Ufficio di Piano una relazione bimestrale sullo stato di attuazione delle attività e sui risultati raggiunti attraverso l’analisi qualitativa e quantitativa dei dati, da trasmettere all’Ambito a cura del Rappresentante legale della Ditta. In particolare la Ditta dovrà predisporre un sistema di rilevazione periodica delle attività svolte, tenendo conto di quanto detto all’art. 9 “ MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEL SERVIZIO” e rispetto all’adeguatezza operativa-funzionale;
- fornire un dettagliato elenco dei nominativi degli addetti che impiegherà nel corso del servizio con l’indicazione del curriculum formativo e professionale, ivi inclusi quelli di sostituti in caso di assenza temporanea per qualunque motivo degli operatori “titolari”;
Tale elenco deve essere tempestivamente aggiornato ad ogni variazione. Deve inoltre essere impiegato personale di fiducia che dovrà:
• osservare diligentemente gli oneri e le norme previste dal presente capitolato;
• avere la massima attenzione nel rapporto con gli utenti del servizio;
• osservare il segreto professionale
• rispettare gli orari di lavoro.
- garantire le necessarie attività di aggiornamento professionale del personale e la disponibilità dello stesso a frequentare eventuali corsi/ incontri di formazione anche congiuntamente al personale della ASL.
- indicare un Coordinatore per il Servizio affidato;
- garantire la continuità del servizio in tutto l’arco dell’anno;
- garantire la copertura del servizio mediante sostituzione, nella stessa giornata, del proprio personale assente per qualsiasi motivo, con altro di pari professionalità, nonché di quanti che, a giudizio del responsabile dell’Ufficio di Piano e/o suo delegato, dovessero risultare non idonei allo svolgimento del servizio;
- assumere a proprio carico le spese connesse agli spostamenti degli operatori per le esigenze del Servizio;
- garantire la continuità della prestazione del medesimo operatore nel piano degli interventi, limitando il “turn-over” al minimo indispensabile e giustificandolo adeguatamente;
- trasmettere trimestralmente, al Coordinatore dell’Ufficio di Piano, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del D.p.r n.445/2000, attestante il regolare versamento di tutti i contributi assicurativi, previdenziali e antinfortunistici dovuti per legge nonché l’avvenuta retribuzione del proprio personale impiegato nello svolgimento del servizio, nel rispetto di quanto previsto dai vigenti contratti collettivi di riferimento;
- esibire in qualsiasi momento, su semplice richiesta, le ricevute dei versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito al servizio. In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi assicurativi accertata dall’Ambito o ad esso segnalata, l’Ambito stesso comunicherà alla ditta e all’Ispettorato del lavoro, l’inadempienza accertata e procederà a detrarre fino al 20% dei pagamenti mensili da effettuarsi in corso di erogazione del servizio, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra;
- comunicare al momento della stipula del contratto il nominativo del responsabile della sicurezza ( L. n.626/94).
- all’assunzione di ogni responsabilità derivante dalla gestione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, organizzativo ivi comprese le idonee coperture assicurative, relative alla responsabilità civile per danni a persone o a cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi, mediante stipula di apposita polizza assicurativa per importo di massimale non inferiore complessivamente a €.1.000.000,00 di intesa che, ove i danni verificatisi fossero superiori ai limiti del massimale fissato in tale polizza assicurativa, l’aggiudicataria dichiara con la sottoscrizione del contratto di appalto di sollevare l’Ambito Territoriale da ogni tipo di responsabilità che ne dovessero derivare; La polizza riferita ai seguenti eventi morte, invalidità permanente, rimborso spese mediche per il personale dipendente e terzi a causa dell'attività esercitata, dovrà avere rispettivamente le seguenti coperture minime: €.250.000,00=€.150.000,00= €.10.000,00=. di intesa che, ove i danni verificatisi fossero superiori ai limiti del massimale fissato in tale polizza assicurativa, l’aggiudicataria dichiara con la sottoscrizione del contratto di appalto di sollevare l’Ambito territoriale di Foggia da ogni tipo di responsabilità che ne dovessero derivare;
- avere una sede operativa nel Comune di Foggia e un recapito telefonico attivo, nelle ore e nei giorni di copertura del servizio. L’indirizzo e il recapito telefonico della sede operativa dovranno essere comunicati al responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Foggia all’avvio del servizio e opportunamente pubblicizzati;
- assicurare l’espletamento del servizio, così come previsto nel presente Capitolato; in caso di sciopero del personale o di altri eventi, l’Ambito dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 48 ore: Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti.
ART 13 - TUTELA DEI DATI PERSONALI
La ditta garantirà la riservatezza sui dati, fatti o circostanze riguardanti il servizio o dei quali ha avuto notizia durante l’espletamento dello stesso, restando in tal senso vincolata al segreto professionale e garantendo l’adempimento dello stesso obbligo anche da parte di tutto il proprio personale .
La Ditta si impegna a garantire la riservatezza e la tutela dei dati personali degli utenti, nel rispetto di quanto prescritto in materia dal D. Lgs. 196/2003 e s.m.i. ed assume la qualifica di incaricato del trattamento dei dati personali.
ART 14 - FACOLTA’ DI CONTROLLO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Sono riconosciute all’Ambito Territoriale di Foggia ampie facoltà di controllo e di indirizzo in merito:
- all’adempimento puntuale e preciso del servizio;
- al rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti del personale impiegato, nonché delle norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro.
L’Ambito territoriale potrà in ogni momento, senza preavviso e con ogni mezzo, controllare e verificare il buon andamento del servizio, verificando l’ottemperanza di tutte le norme previste nel presente Capitolato. Le verifiche e le ispezioni, effettuate dal personale dell’Ufficio di Piano potranno essere effettuate anche in presenza degli operatori della Ditta aggiudicataria, che saranno in quel caso chiamati a controfirmare i relativi verbali che verranno redatti allo scopo.
L’ambito territoriale si riserva di rescindere il contratto d’appalto, a seguito dell’accertamento di violazioni delle suddette norme.
ART 15 - VALUTAZIONE DI QUALITÀ
Le attività volte a verificare le qualità delle prestazioni dei servizi saranno eseguite dall’ente appalta- tore o suo delegato nel rispetto dell’art. 8 del Regolamento Regione Puglia 4/2007.
Inoltre, la Ditta s'impegna ad adottare i criteri valutativi per la misurazione della qualità e gradimento del servizio; la ditta potrà proporre in sede progettuale eventuali criteri di misurazione della qualità.
Il Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito territoriale di Foggia, o suo incaricato scelto tra i componenti dell’Ufficio di Piano dell’Ambito, potrà riservarsi la facoltà di distribuire questionari di gradimento alle persone beneficiarie del servizio.
ART 16 - PAGAMENTI
L’importo risultante dagli atti della procedura non potrà in nessun modo essere variato durante l’intera durata contrattuale e sarà riferito al numero di ore di servizio effettivamente prestate.
L’importo per ogni prestazione oraria effettivamente resa s’intende comprensivo di qualunque costo sopportato dall’aggiudicataria per l’erogazione del servizio.
L’importo mensile da corrispondere all’aggiudicataria è collegato alle ore di prestazione effettivamente rese, così come rilevate dal riepilogo mensile del monte ore effettuato e dalle schede di presenza firmate dal Responsabile del Servizio presso cui opera il personale della Ditta, che saranno allegati alla fattura del mese di riferimento.
I pagamenti saranno effettuati mensilmente entro 30 giorni dalla data di presentazione delle relative fatture al Responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Foggia.
Il pagamento dei corrispettivi è subordinato alla formale stipula del contratto ed avverrà a seguito di presentazione, da parte della Ditta, di regolare fattura mensile e del D.U.R.C., entro e non oltre 60 giorni, secondo le disposizioni di legge in materia di contabilità degli Enti Pubblici.
Le fatture emesse dovranno essere redatte in modo chiaro e dettagliato, al fine di consentire eventuali riscontri.
I pagamenti a favore dell’aggiudicatario saranno effettuati mediante bonifico bancario o postale dedicato.
La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’Ambito Territoriale di Foggia gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, previsti dall’art. 3 – comma 1 - della Legge n. 136/2010 entro 7 giorni dalla stipula del contratto o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
La liquidazione è subordinata alla verifica della regolarità delle prestazioni e alla verifica della regolarità contributiva (D.U.R.C.). L’irregolarità del D.U.R.C. comporta la sospensione del pagamento della fattura.
Dal pagamento del corrispettivo, che sarà effettuato previo adeguato controllo, sarà detratto l’importo delle eventuali penalità applicate per inadempienza a carico della Ditta appaltatrice e quant’altro dalla stessa dovuto.
Con i corrispettivi di cui sopra si intendono interamente compensati dall’Ambito tutti i servizi, le prestazioni, le spese accessorie ecc., necessarie per la perfetta esecuzione dell'appalto, qualsiasi onere espresso e non dal presente capitolato inerente e conseguente ai servizi di cui si tratta.
In caso di fatture irregolari e/o di contestazioni degli adempimenti contrattuali da parte dell’Ambito il termine di pagamento verrà sospeso dalla data della contestazione e fino a completamento della regolarizzazione ovvero della conclusione della procedura dell’eccezione dell’inadempimento. In tal caso la ditta non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento né aver titolo al risarcimento dei danni, né ad altre pretese.
ART 17 - CESSIONE DEL CONTRATTO E DIVIETO DI SUBAPPALTI
Sono vietati i subappalti e la cessione, anche parziale, del contratto, pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, fatta salva la possibilità per l’Ambito Territoriale di richiedere l’ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati. Il contratto non potrà essere ceduto a terzi anche in caso di cessazione dell’attività da parte dell’aggiudicataria e/o di fallimento della stessa.
In via eccezionale è consentito il subappalto che dovrà essere formalmente autorizzato dal Responsabile dell’ Ufficio di Piano dell’Ambito territoriale di Foggia.
Nel caso in cui la ditta venga incorporata in altra azienda, nel caso di cessione di azienda o di ramo di azienda e/o negli altri casi in cui la ditta sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà facoltà dell’Ambito, risolvere il contratto qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte al servizio con le modalità dell’aggiudicatario originario.
ART 18 - SCIOPERO ED INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
In caso di sciopero del personale o della ditta o di altri eventi che per qualsiasi motivo possono influire sul normale espletamento del servizio, l’Ambito dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 48 ore.
Il servizio dovrà essere comunque garantito. Le interruzioni totali del servizio per cause di forza maggiore non danno luogo a responsabilità per entrambe le parti.
ART 19 - CAUSE DI RISOLUZIONE
L’inosservanza delle disposizioni del presente Capitolato da parte dell’aggiudicataria, comporterà risoluzione del contratto d’appalto. E’ facoltà dell’Ambito Territoriale di risolvere il contratto d’appalto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
- interruzione del servizio senza giusta causa;
- inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamenti e degli obblighi previsti dal presente Capitolato;
- perdita, durante la durata del contratto, dei requisiti prescritti dalla vigente normativa;
- concessione in subappalto, totale o parziale, del servizio;
- fallimento dell’aggiudicataria, o sua soggezione a procedura equipollente, o dei suoi aventi causa nella gestione, ovvero il verificarsi di eventi che evidenziano il sostanziale venire meno in capo all’aggiudicataria dei necessari requisiti di affidabilità tecnica e finanziaria.
Nel caso di risoluzione anticipata del contratto d’appalto, sarà dato preavviso alla parte interessata almeno due mesi prima della scadenza, con inoltro di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. La risoluzione del contratto, per gravi inadempienze contrattuali, fa sorgere a favore dell’Ambito Territoriale il diritto di affidare l’espletamento del servizio ad altra impresa attraverso nuova procedura e secondo le modalità previste dalla legge.
Alla parte inadempiente saranno addebitate le maggiori spese sostenute dall’Ambito Territoriale. L’esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali dell’aggiudicataria, per il fatto che ha determinato la risoluzione.
ART. 20- ADEMPIMENTI IN MATERIA DI TRACCIABILITA’
Il soggetto aggiudicatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.
3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche; in particolare quello di comunicare alla stazione appaltante tempestivamente e, comunque entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi dei conti dedicati previsti dall’art. 3 – comma 1 – della suddetta Legge, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esse.
ART 21 - PENALITA’
L’aggiudicataria, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e alle disposizioni presenti e future emanate dall’Ambito Territoriale. Xxx non attenda a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni del presente Capitolato, è tenuta al pagamento di una penalità variante da € 50,00 a € 1.000,00, in rapporto alla gravità dell’inadempienza e/o della recidività. L’applicazione della penale dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza mediante raccomandata A.R., alla quale l’aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le sue contro deduzioni entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della contestazione. Il provvedimento è assunto dal Responsabile dell’Ufficio di Piano. Si procederà al recupero della penale, da parte dell’Ambito Territoriale di Foggia, mediante ritenuta diretta sul versamento del corrispettivo. L’applicazione della penale di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti all’Ambito Territoriale per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi. La penale ed ogni altro genere di provvedimento
dell’Ambito Territoriale di Foggia sono notificate all’aggiudicataria in via amministrativa. L’Ambito territoriale di Foggia avrà diritto di procedere alla risoluzione del contratto mediante semplice comunicazione raccomandata con avviso di ricevimento:
- alla terza irregolarità accertata, fatto salvo comunque il pagamento delle penali;
- per motivi di pubblico interesse, in qualunque momento;
- in caso di frode o grave negligenza nell’adempimento degli obblighi contrattuali.
ART 22 - SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente contratto ed ai relativi oneri fiscali, comprese le spese di registrazione e i diritti di segreteria, sono ad esclusivo carico dell’aggiudicataria.
La cauzione definitiva che sarà versata dall’aggiudicataria resta stabilita in una somma pari al 10% dell’importo netto dell’appalto. Essa dovrà essere costituita mediante versamento presso la Tesoreria Comunale del Comune di Foggia, in contanti o a mezzo di fidejussione bancaria secondo le vigenti disposizioni. Può essere costituita, altresì, secondo quanto previsto dall’art. 13 della legge 03.01.1978, n.1, mediante polizza fidejussoria assicurativa da impresa di assicurazione regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449.
ART 23 - CONTROVERSIE
Tutte le controversie che avessero a sorgere tra l’Ambito Territoriale e l’aggiudicataria, in ordine all’interpretazione o applicazione del presente Capitolato, quale che sia la loro natura: tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, e che non dovessero risolversi in xxx xxxxxxx, xxxxxxx definite dal Foro di Foggia . E’ escluso il ricorso all’arbitrato.
ART 24 - DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non è contemplato nel presente Capitolato, si fa esplicito rinvio alle leggi e regolamenti vigenti
Sono a carico della Cooperativa aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, bollo e registro, copie del contratto e di documenti che debbano essere eventualmente consegnati, nonché le spese di bollo per gli atti relativi alla gestione e contabilizzazione del Servizio.