REGIONE SICILIANA
REGIONE SICILIANA
Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento Xxx xxxxx Xxxxxxxx x. 000, 00000 Xxxxxxxxx
Capitolato speciale d’appalto procedura aperta per l’affidamento del servizio di gestione della R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistenziale ) di Xxxxxx e di Agrigento, per la durata di anni cinque.
PARTE I DEFINIZIONI GENERALI ED OGGETTO DELL’APPALTO
CAPO I Definizioni generali
Art. 1. (Normativa di riferimento)
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, si rimanda alla disciplina regionale in materia di requisiti minimi ed ulteriori che la ditta aggiudicataria, con la firma del presente capitolato, dichiara di conoscere e si impegna a rispettare.
Inoltre, per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, si rimanda alla normativa di quanto previsto con D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e successive modifiche e integrazioni.
PARTE II NORME GENERALI INTRODUTTIVE ALLA GESTIONE. CAPO I
Art. 2 (Oggetto dell’appalto e condizioni particolari)
L’ASP di Agrigento intende, con la presente procedura di gara, concedere in appalto il servizio per la gestione di due R.S.A.( Residenza Sanitaria Assistenziale), una sita nel comune di Xxxxxx (AG) e una nel Comune di Agrigento, in adempimento del D.P.R.S. 25 Ottobre 1999, D.A. 7 Agosto 2002, n°1545, D.A. 24 Maggio 2010 (G.U.R.I 25 Giugno 2010 n. 29).
Entrambe le strutture sono di proprietà dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento. La struttura sita nel Comune di Xxxxxx (AG) è situata in una zona periferica rispetto al centro abitato, in una posizione sufficientemente protetta dal traffico cittadino e facilmente raggiungibile con i normali mezzi pubblici.
La struttura sita nel Comune di Agrigento è, invece, situata all'interno della Cittadella della Salute di Viale della Vittoria n. 321.
La finalità del presente appalto consiste nell’attivare, entro il 30/11/2012, entrambe le strutture per un totale di n.56 posti letto. L'appalto è dunque suddiviso in due lotti così distinti:
• Lotto n. 1 – attivazione presso la struttura sita nel Comune di Xxxxxx di due moduli di 20 posti ciascuno così suddivisi:
a) N° 1 modulo da 20 posti per pazienti affetti da morbo di Alzheimer o altre demenze;
b) N° 1 modulo da 20 posti per pazienti anziani.
• Lotto n. 2 – attivazione presso la struttura sita nel Comune di Agrigento di:
a) N° 1 modulo da 16 posti per pazienti anziani.
CAPITOLO I
NORME GENERALI INTRODUTTIVE ALLA GESTIONE DELLA RESIDENZA.
Art. 3 (Articolazione dell’appalto)
La presente procedura è destinata, quindi, ad individuare un soggetto in grado di provvedere:
◆ Alla gestione dell’assistenza sanitaria non medica;
◆ Alla gestione delle attività alberghiere intendendo per tali quelle relative alle pulizie generali, ai servizi di guardaroba e lavanderia, al servizio vitto e agli altri servizi complementari analiticamente riportati ai successivi articoli del presente Capitolato Speciale d'Appalto;
◆ A tutte le altre attività non riservate all’Azienda e previste dalla normativa vigente.
L’organizzazione dei servizi dovrà essere svolta nel rispetto dei parametri assistenziali minimi previsti dalla normativa nazionale e regionale vigente in materia.
Lo svolgimento delle attività assistenziali dirette alla persona dovrà rispettare le esigenze, i tempi, le autonomie residue dell’anziano e deve essere curata particolarmente la relazione con l’anziano durante lo svolgimento di tutte le attività esistenziali, in coerenza con la vigente normativa in materia.
Art. 4 (Durata del contratto)
Il contratto ha durata quinquennale decorrente dalla data di effettivo inizio del servizio. L'A.S.P. ha facoltà di rinnovare il contratto per ulteriori mesi ventiquattro, alle medesime condizioni contrattuali, senza che la ditta affidataria possa sollevare eccezione alcuna. Nel caso di aggiudicazione parziale o di non aggiudicazione della presente procedura, nessun indennizzo sarà corrisposto alle Ditte concorrenti.
Art. 5 (Costituzione Retta a regime e modalità di pagamento)
Per ogni utente ricoverato verrà riconosciuta un retta giornaliera pari all’importo dell’aggiudicazione finale dell’appalto, così come differenziata in retta “Xxxxxxx” e retta “Alzheimer”per il lotto n.1 e retta “Xxxxxxx” per il lotto n.2.
L'importo annuo presunto posto a base d'asta è:
• € 1.909.388,00 iva eventuale inclusa per il lotto n. 1 – Gestione R.S.A. nel comune di Xxxxxx (AG)
• € 598.892,00 iva eventuale inclusa per il lotto n. 2 – Gestione R.S.A. nel comune di Agrigento. Gli importi annui sono stati calcolati a partire delle tariffe regionali determinate dalla normativa vigente.
Posti letto | 16 | 20 | 20 | |
Retta giornaliera Anziani | € 111,80 | € 111,80 | ||
Retta giornaliera pazienti Alzheimer | € 168,26 | |||
Costo annuo | € 816.140,00 | € 816.140,00 | € 1.228.298,00 |
Tabella 1 : Importo globale rette per 1 anno considerando una occupazione dei posti letto al 100%
Tenuto conto che il costo annuo per il personale medico messo a disposizione dall’ASP (nella quantità minima prevista dalla vigente normativa) in ottemperanza ai contratti collettivi di categoria tempo per tempo vigenti ammonta a circa € 135.000,00, le rette che costituiranno al base d’asta vengono così rideterminate:
Posti letto | 20 | 20 | |
Retta giornaliera Anziani | € 102,55 | ||
Retta giornaliera pazienti Alzheimer | € 159,01 | ||
Costo annuo | € 748.615,00 | € 1.160.773,00 | |
TOTALE COSTI COMPLESSIVI PER 1 ANNO LOTTO N. 1 | € 1.909.388,00 |
Tabella 2 : Importo globale rette per un anno (RSA di Xxxxxx) considerando una occupazione dei posti letto al 100% con detrazione dei soli costi per personale medico.
Posti letto | 16 | |
Retta giornaliera Anziani | € 102,55 | |
Costo annuo | € 598.892,00 | |
TOTALE COSTI COMPLESSIVI PER 1 ANNO LOTTO N. 2 | € 598.892,00 |
Tabella 3 : Importo globale rette per un anno (RSA di Agrigento) considerando una occupazione dei posti letto al 100% con detrazione dei soli costi per personale medico.
L'importo complessivo dell'appalto per la durata certa del contratto originario (60 mesi) è pari, quindi, a € 9.546.940,00 iva eventuale inclusa per il lotto n.1 -”Gestione R.S.A Xxxxxx” ed € 2.994.460,00 iva eventuale inclusa per il lotto n.2 -”Gestione R.S.A Agrigento”. Il corrispettivo è determinato in riferimento alle presenze giornaliere effettive per ospiti anziani non autosufficienti o per ospiti affetti da morbo di Alzheimer o altre demenze.
Tale importo afferisce alla gestione nel suo complesso attuata attraverso l’organizzazione e l’espletamento delle funzioni delle figure professionali necessarie a garantire il servizio presso la RSA ed è calcolato sulla base degli standard assistenziali previsti dal citato decreto PRS di cui all’art 2.
Gli importi delle rette saranno versati dall'A.S.P. direttamente al soggetto aggiudicatario del servizio, il quale, con cadenza mensile, provvederà ad emettere una fattura riepilogativa delle prestazione rese parametrate all’effettivo numero di degenti, determinante l'importo effettivo da corrispondere. Nessun altro compenso, ad eccezione delle rette giornaliere di cui al presente articolo, sarà riconosciuto alla Ditta affidataria per la conduzione del servizio in oggetto. Il corrispettivo, così determinato, è comprensivo dell’eventuale I.V.A. e sarà aggiornato ogni qualvolta il competente organo regionale rideterminerà le rette dovute.
Art. 6 (Caratteristiche del servizio ed obiettivi della R.S.A.)
La R.S.A. è la struttura residenziale dove si realizza il massimo di integrazione tra interventi sociali e sanitari; la R.S.A. è inserita nella rete dei servizi territoriali. Poiché le attività svolte nella R.S.A. pongono in primo piano la persona, sono essenziali:
• l'elaborazione da parte della UVM di Piano Assistenziale Individualizzato ( PAI );
• l'integrazione e/o il coordinamento delle diverse figure professionali operanti sul singolo caso;
• la flessibilità operativa, considerato che il personale sanitario e socio-assistenziale è impegnato insieme a garantire il soddisfacimento dei bisogni primari delle persone, che sono strettamente collegati tra loro.
La R.S.A. deve garantire alle persone utenti il rispetto dei loro diritti, la loro riservatezza, il rispetto della loro personalità, anche mediante la personalizzazione degli ambienti, la valorizzazione della persona attraverso una particolare cura dell'aspetto fisico, nonché la promozione del rispetto del patrimonio culturale, politico e religioso di ciascuno. Globalmente nella R.S.A. si devono perseguire la qualità delle risposte assistenziali fornite, affinché le attività si conformino il più possibile ai ritmi ed alle abitudini delle persone, compatibilmente con le esigenze di una collettività, attraverso regolamenti rispettosi della dignità della persona.
Art. 7 (L’ospite)
La R.S.A. è strutturata per ospitare anziani non autosufficienti, disabili e pazienti affetti da Alzheimer o altre demenze , che non sono in grado di gestire la propria vita quotidiana autonomamente, di alimentarsi, di avere cura della propria persona, di spostarsi, di avere relazioni sociali autonome. Le condizioni di salute dell'Ospite richiedono, di norma, un medio livello di assistenza infermieristica, di interventi riabilitativi e di supporto sociale, in contrapposizione ad un ridotto impegno di intervento medico. I destinatari sono quindi soggetti anziani in condizioni psicofisiche e disabilità che non consentono il compimento delle attività elementari della persona, nei casi in cui la famiglia ed il servizio sociale territoriale non sono in grado di intervenire garantendo assistenza continua.
L'inserimento dell'Ospite verrà autorizzato da parte del competente U.V.M.
CAPITOLO II
GESTIONE ASSISTENZA INFERMIERISTICA, TUTELARE, RIABILITATIVA E SOCIALE.
Art.8 (Prestazioni richieste alla ditta appaltatrice)
Il personale della ditta aggiudicataria dell'appalto dovrà essere sufficiente a garantire l'effettuazione delle seguenti prestazioni:
❑ Prestazioni di natura infermieristica
❑ Prestazioni di natura tutelare e assistenziale
❑ Prestazioni di Fisioterapia e Terapia della riabilitazione
❑ Attività ricreative, di Animazione e Terapia occupazionale
❑ Assistenza psicologica
❑ Consulenza e controllo dietologico
Art.9 (Analisi singole prestazioni)
Di seguito sono elencate, in maniera non esaustiva, le prestazioni singole prestazioni:
Prestazioni di natura infermieristica:
a) pianificazione, gestione e valutazione dell'intervento assistenziale infermieristico;
b) tenuta e aggiornamento della cartella del piano individualizzato di assistenza;
c) azione professionale individuale e in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali;
d) supervisione del personale di assistenza in merito all'esecuzione dei compiti relativi agli atti della vita quotidiana;
e) corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico – terapeutiche;
Prestazioni di natura tutelare assistenziale:
a) interventi rivolti all'assistenza diretta alla persona (aiuto durante l'igiene personale e i pasti, pulizia ordinaria degli ambienti di vita, arredi ed attrezzature dell'ospite);
b) interventi di protezione della persona (controllo e sorveglianza);
c) interventi generali di natura assistenziale (prestazioni di carattere assistenziale volte a seguire l'evoluzione delle condizioni dell'ospite, rapporti con la famiglia e l'esterno, ecc.).
L'attività di parrucchiere e di podologo è ricompresa nell'ambito dell'assistenza diretta alla persona tramite gli assistenti tutelari.
Prestazioni di Fisioterapia e Terapia della riabilitazione
L'attività di riabilitazione dovrà essere garantita dalla Ditta e le terapie dovranno essere effettuate nella palestra o al letto dell'ospite, a seconda delle condizioni cliniche.
Attività ricreative, di Animazione e Terapia occupazionale
La Ditta aggiudicataria del servizio dovrà assicurare attività di animazione e terapia occupazionale secondo i progetti individuali. I programmi saranno collettivi e individuali e terranno conto delle preferenze e delle possibilità di stimolazione fisica e mentale degli ospiti. I costi derivanti dal materiale e le attrezzature per l'animazione e terapia occupazionale restano a carico della Ditta aggiudicataria.
Assistenza psicologica
Il servizio di assistenza psicologica offerto dovrà essere rivolto:
a) Agli anziani per sostegno psicologico, valutazioni del livello cognitivo, riabilitazione cognitiva (attività individuali e di gruppo);
b) Ai loro familiari per consulenza e sostegno psicologico al fine di elaborare le problematiche legate all’inserimento del proprio congiunto nella struttura;
c) Al personale interno alla struttura per consulenza e sostegno psicologico, supervisione e formazione.
Consulenza e controllo dietologico
Comprende interventi sia di carattere generale che di carattere specifico sulle diete dei singoli ospiti.
Art. 10 (Il bisogno assistenziale)
Il personale di assistenza si deve rapportare all'Ospite rispettando la sua riservatezza e la sua personalità, valorizzando la sua persona attraverso una particolare cura dell'aspetto fisico e promuovendo il rispetto del
patrimonio culturale, politico e religioso. L'attività si deve conformare il più possibile ai ritmi e alle attitudini della persona, compatibilmente con le esigenze della collettività garantendo altresì una normale vita di relazione e la possibilità di sviluppo culturale di ciascuno.
Si devono attivare gli interventi idonei alla stimolazione ed alla promozione della persona soprattutto in riferimento all'alimentazione, alla mobilizzazione, all'igiene personale, alla protezione, alla socializzazione.
L'animazione della giornata deve tendere a soddisfare il bisogno di rapporti sociali, dovrà essere posta particolare attenzione alle esigenze di tipo relazionale dell'utente attraverso momenti di socializzazione quasi spontanea tra gli ospiti stessi, con parenti e conoscenti, con gruppi ed associazioni di volontariato promuovendo uscite all'esterno in funzione sia del recupero psicofisico sia per prevenire lo stato di emarginazione.
Art. 11 (Dotazione di personale)
Al fine di garantire l’esecuzione delle prestazioni richieste dal presente appalto, la ditta aggiudicataria dovrà garantire la messa a disposizione di tutto il personale, ad eccezione del personale Medico che verrà fornito dall’ASP, nelle quantità e nelle tipologie previste dalla vigente normativa specifica di riferimento e idoneo a garantire le prestazioni sopra descritte.
Il personale fornito dalla ditta aggiudicataria dovrà, quindi, essere in possesso del titolo di studio, professionale e/o di abilitazione previsto delle vigenti norme di legge in materia.
Art. 12 (Dotazione di arredi e apparecchiature)
La ditta aggiudicataria dovrà fornire le apparecchiature e gli arredi necessari, in quanto a specifica tipologia, quantità e caratteristiche tecniche, a rendere funzionale la struttura alla destinazione d’uso e dovranno risultare, altresì, pienamente rispondenti a quanto previsto dalla normativa vigente in materia.
Per quanto concerne le apparecchiature fornite, le stesse dovranno essere tecnologicamente appropriate, dovranno possedere il marchio CE ed essere certificate ed omologate in conformità alle leggi vigenti in materia di sicurezza e prevenzione infortuni.
CAPITOLO III GESTIONE ATTIVITA ALBERGHIERA
Art. 13 (Ristorazione)
La Ditta aggiudicataria é chiamata a gestire in piena autonomia il servizio avendo diritto a selezionare a propria discrezione ed a suo totale carico i fornitori ed a provvedere tra l'altro:
a) al servizio completo di ristorazione, intendendo per tale tutte le fasi della filiera alimentare, dall'approvvigionamento al servizio in camera,
b) alla predisposizione di tabelle dietetiche e nutrizionali redatte e vistate da personale competente e vistate dal SIAN dell’ASP;
c) alla predisposizione del menù con piatti non ripetitivi oltre i tre giorni e suddivisi per stagionalità;
d) alla redazione di una relazione in cui vengono elencati i principali prodotti alimentari che saranno offerti e la loro provenienza;
e) alla preparazione, cottura e consegna pasti nella sala pranzo della struttura o nella camera dell'Ospite;
f) al riassetto e pulizia dei locali, delle eventuali attrezzature e di tutte le stoviglie utilizzate per la preparazione ed il consumo dei pasti.
I menù saranno definiti in rapporto alla possibilità di consentire una larga scelta da parte degli utenti, sia in regime normale che in regime dietetico. La giornata alimentare sarà così composta:
❑ prima colazione del mattino - latte, caffè, thè, camomilla, pane, fette biscottate, marmellata, miele, succhi di frutta, biscotti;
❑ Spuntino – come la merenda;
❑ xxxxxx - xxxxx xxxxxx, secondo, contorno, pane, xxxxxx, bevande;
❑ merenda - spremute d'agrumi, succhi di frutta, thè, camomilla, bevande, brioches;
❑ cena - primo piatto, secondo, contorno, pane, frutta, bevande.
L'Azienda, a suo insindacabile giudizio, potrà effettuare i controlli sanitari, igienici, chimici e batteriologici che riterrà più opportuni sulle merci e sugli ambienti di produzione, avvalendosi degli Organismi competenti. Tale attività di controllo è riferita a tutte le fasi della filiera alimentare. Ogni porzione dovrà garantire la composizione bromatologica dei singoli piatti e nelle misure previste da apposita tabella dietetica proposta dal gestore ed accettata dal competente servizio dietetico dell'Ente. Oltre al rispetto dei criteri dietetico - nutrizionali e della tabella dietetica, i menù dovranno uniformarsi alle abitudini alimentari prevalenti
nell'utenza. L'Azienda potrà procedere con proprio personale al controllo qualitativo delle derrate acquistate che dovranno risultare selezionate e di prima qualità. La buona conservazione delle derrate sarà di esclusiva competenza e responsabilità del gestore.
Nel caso in cui il servizio venisse terziarizzato la ditta affidataria dovrà presentare prima dell’inizio del servizio i seguenti documenti:
• copia dell’autorizzazione sanitaria alla ristorazione collettiva rilasciata dal SIAN;
• copia del sistema HACCP dei locali adibiti a punto di cottura ed alla ristorazione;
• sistema HACCP dei mezzi autorizzati al trasporto degli alimenti;
I turni di distribuzione devono essere articolati in fasce orarie tali da garantire il pasto caldo a tutti e l'adeguata assistenza individuale.
Orari e organizzazione potranno subire variazioni in relazione alle esigenze degli utenti evidenziate dagli operatori dell'A.S.P. appaltante.
ART. 14 (Pulizia e sanificazione)
Sono di pertinenza della ditta aggiudicataria la pulizia e la sanificazione dei soli locali destinati alla RSA. Per le altre aree della struttura non di pertinenza della RSA, il servizio di pulizia sarà garantito dall’ASP che rimetterà alla ditta aggiudicataria la quota parte delle spese sostenute calcolata su base millesimale.
Il servizio dovrà essere svolto con propri mezzi tecnici, attrezzature ed organico.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutti i prodotti occorrenti per l'esecuzione del servizio di pulizia dei locali, quali detergenti, deodoranti, disinfettanti, ecc., come pure gli attrezzi quali scope, stracci, macchine lavapavimenti, aspirapolvere, scale, ecc..
I prodotti da utilizzare , come prescrive la vigente normativa, dovranno essere registrati al ministero della salute come presidi medico- chirurgici;
Il servizio in appalto prevede:
❑ Pulizie ordinarie di carattere giornaliero e continuativo dei locali, delle attrezzature, dei mobili e degli arredi di pertinenza;
❑ Pulizie a fondo periodiche;
❑ Pulizie straordinarie da effettuarsi nel corso di eventuali opere di manutenzione straordinaria del fabbricato, nonché in occasione di eventi imprevedibili quali ( a titolo indicativo e non esaustivo): lavori di imbiancatura o muratura, raccolta acqua per allagamenti e quant’altro determini l’insorgere della necessità di pulizie non ordinarie;
con cadenza quotidiana la ditta aggiudicataria dovrà garantire:
❑ Svuotamento dei cestini porta-carta, portacenere, cestini porta-rifiuti;
❑ Spolveratura ad umido degli stipiti, bocchette d’areazione e davanzali;
❑ Eliminazione di orme e pulitura con panni adeguati su specchi e vetri;
❑ Spolveratura a umido di letti, comodini, scrivanie, poltrone, tavoli sedie e mobili di ogni tipo;
❑ Pulitura con panni imbevuti di sostanze detergenti e disinfettanti tutte le superfici e gli oggetti;
❑ Soggetti all’uso comune, comprese le pulsantiere degli ascensori, gli interruttori, maniglie ecc..;
❑ la scopatura ed il lavaggio dei pavimenti di tutti i locali interessati, vani, scale e cabina ascensore e spazi serventi con accurata spolveratura quotidiana degli ambienti e degli arredi;
❑ la raccolta e l'allontanamento di tutte le materie di rifiuto e delle immondizie;
❑ il lavaggio e la disinfezione, almeno due volte al giorno, dei servizi igienici delle camere con soluzione disinfettante e il lavaggio settimanale delle pareti;
ed inoltre
❑ la pulizia mensile dei vetri, asportazione delle ragnatele e il lavaggio periodico degli infissi;
❑ la pulitura periodica di pareti, soffitti e zoccolature;
❑ il rigoverno xxxx xxxxx xx xxxxxxx xxx xxxxxx x xxxxx xxxx;
❑ la pulizia e lavaggio dei servizi igienici comuni due volte al giorno;
❑ la pulizia almeno bimestrale (dietro spostamento) di mobili, arredi ed attrezzature e radiatori;
❑ la pulizia settimanale delle terrazze, dei balconi e dei davanzali esterni.
❑ Lo smaltimento a proprio onere e carico, nel rispetto della Normativa vigente di riferimento, di tutti i rifiuti prodotti per la conduzione dell’appalto in argomento.
Gli orari per l'esecuzione degli interventi di pulizia saranno stabiliti con il Responsabile Sanitario della Struttura (medico fornito dall’ASP) nell'intento di evitare disturbo agli Ospiti e di garantire, nel contempo, il normale svolgimento delle attività sanitarie e di assistenza.
Art. 15 (Servizio di lavanderia e guardaroba)
Le prestazioni contrattuali in appalto prevedono il lavaggio normale, con asciugatura e stiratura dei capi intimi e personali degli Ospiti, degli effetti letto, della biancheria per le attività alberghiere. Il ricambio della biancheria dovrà essere particolarmente curato in presenza di Ospiti incontinenti per una evidente ragione igienica di prevenzione. Il lavaggio della biancheria e le operazioni connesse dovrà essere eseguito a regola d'arte, utilizzando prodotti di prima qualità. Gli effetti eventualmente mancanti o comunque deteriorati per colpa dell'appaltatore, dovranno essere reintegrati direttamente all'Ospite.
Art. 16 (Servizi amministrativi)
La Ditta dovrà farsi carico di tutte le pratiche amministrative e di tutte le necessità inerenti al buon funzionamento della struttura compresi la contabilità, il servizio cassa e la custodia valori. L'orario di accesso sarà stabilito dall'A.S.P.
Art. 17 (Servizi complementari) Derattizzazione, deblattizzazione, disinfestazione
Sono a esclusivo carico della Ditta aggiudicataria tutti gli oneri derivanti da interventi di derattizzazione,
deblattizzazione e di disinfestazione da eseguirsi nei locali di pertinenza interni e sulle aree di pertinenza esterne.
Giardinaggio e manutenzione aree verdi
Il servizio dovrà prevedere adeguati interventi di giardinaggio e manutenzione delle aree verdi di pertinenza della RSA. Gli interventi su aree verdi della struttura non di pertinenza della RSA saranno eseguiti dall’ASP che rimetterà alla ditta aggiudicataria la quota parte delle spese sostenute calcolata su base millesimale. Tali attività comprendono, tra l'altro, la potatura stagionale degli alberi lungo il perimetro esterno e un numero di sfalci periodici atti a garantire comunque il decoro delle aree su indicate.
Servizio di telefonia e portierato
Dovrà essere garantito il collegamento telefonico in entrata ed in uscita dalla struttura ed all’interno della struttura stessa, con fornitura di idoneo impianto di centralino e relativi telefoni derivati.
L’orario di accesso sarà stabilito dall’ASP. Il servizio di portineria e telefonia dovrà essere garantito tutti i giorni della settimana.
CAPITOLO IV
DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE ALLA GESTIONE.
Art. 18 (Piano operativo - programma di lavoro)
La Ditta aggiudicataria, prima di assumere l’appalto è tenuta, ad elaborare un piano operativo - programma di lavoro, nel quale descrivere dettagliatamente i criteri operativi e tecnici esecutivi del servizio offerto.
Il piano operativo dovrà essere proposto al responsabile sanitario della struttura (fornito dall’ASP) prima dell’assunzione del servizio, per la necessaria approvazione e conseguente organizzazione del lavoro.
Più dettagliatamente il piano operativo - programma di lavoro dovrà essere steso avendo riguardo alle indicazioni minime descritte nel presente Capitolato Speciale relative alle attività di gestione sanitaria (escluso il medico), tutelare e alberghiera. Il menzionato piano dovrà contenere elementi e dati analitici che costituiranno vincolo ed impegno per la corretta esecuzione del servizio.
Il piano operativo dovrà recare:
1. un dettaglio delle prestazioni di assistenza infermieristica, riabilitativa, tutelare, sociale e di terapia occupazionale con descrizione della tipologia degli interventi e frequenza giornaliera, settimanale, mensile;
2. una distinta-menù giornaliero Ospiti con riparto per stagionalità;
3. una descrizione di tutte le attività alberghiere, con particolare riguardo ai servizi di pulizia e sanificazione ed a tutti gli altri settori che richiedono modalità d'intervento programmate e periodiche e per i quali sarà opportuno indicare tipologia e frequenza (giornaliera, settimanale, mensile, ecc);
4. l'organico del personale e le presenze ripartite nei turni di servizio ed il monte ore settimanale.
Art. 19 (Referente aziendale)
All'assunzione del servizio la Ditta aggiudicataria è chiamata ad individuare e a comunicare all’ASP un proprio referente incaricato dell'organizzazione, del controllo e della supervisione dei lavori, munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse sorgere in tema di esecuzione degli
adempimenti previsti dal contratto d'appalto. Il Referente deve garantire la propria presenza anche in regime di reperibilità sulle 24 ore. Inoltre, dovrà garantire, per i turni di servizio, la presenza minima del personale necessario, secondo gli accordi presi con i responsabili dell’A.S.P.
Art. 20 (Adempimenti per il personale)
All'inizio del servizio la Ditta aggiudicataria si obbliga:
❑ a fornire l'elenco nominativo del proprio personale dipendente con relative generalità e ruolo di appartenenza, sotto forma di certificazione validamente resa, con la quale venga data dimostrazione del completo assolvimento degli obblighi competenti per legge;
❑ a fornire l'elenco nominativo del personale con relativi orari di servizio;
❑ a segnalare tempestivamente ai Servizi competenti dell'A.S.P tutte le eventuali variazioni di personale e di orario.
La Ditta aggiudicataria deve impiegare personale non medico di sicura professionalità che dovrà osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore presso le relative strutture, impegnandosi nel contempo a sostituire, a richiesta o su propria iniziativa, quegli elementi che siano motivo di lagnanze. Il personale addetto, che dipende ad ogni effetto direttamente dalla Ditta aggiudicataria deve mantenere in servizio un contegno moralmente ed eticamente irreprensibile e decoroso, relativamente al linguaggio che al comportamento.
Tutto il personale fornito dalla ditta aggiudicataria risponde, per quanto riguarda le attività assistenziali alla persona, anche riabilitative e di assistenza sociale, nonché delle funzioni igienico- organizzative della RSA, al medico responsabile sanitario della struttura messo a disposizione dall’ASP che avrà, a suo volta, l’obbligo di segnalare al Direttore del Distretto Sanitario di Base di competenza e alla stessa ditta aggiudicataria eventuali inadempienze del suddetto personale. La ditta aggiudicataria dovrà, in tali casi, adottare tutti gli opportuni provvedimenti atti a rimuovere immediatamente le cause di inadempienza.
La Ditta aggiudicataria si impegna con l'accettazione della presente, all'osservanza ed all'assunzione di tutti gli oneri relativi alla previdenza ed all'assistenza dei prestatori di lavoro previsti dalle vigenti disposizioni di legge, nonché al rispetto dei minimi salariali e di quanto previsto nei Contratti Collettivi di categoria, anche se la ditta aggiudicataria non fosse formalmente iscritta alle Organizzazione Sindacali interessate. La retribuzione dovrà essere quella prevista dai contratti collettivi di lavoro per le categorie interessate e per la zona di riferimento. La Ditta aggiudicataria si fa carico di qualsiasi responsabilità in merito ad incidenti e/o danni al/dal proprio personale.
Art. 21 (Doveri del personale)
La ditta aggiudicataria concorderà con il medico responsabile sanitario della struttura, in adeguato anticipo dall’inizio di ogni mese, le turnazioni del personale e le modifiche che di volta in volta dovranno essere apportate per esigenze di servizio, le quali , se saranno regolari, saranno vistate dallo stesso ed affissi in ogni reparto.
Tutti gli addetti al lavoro devono essere sempre presenti nelle zone loro assegnate e negli orari resi noti all'A.S.P.
Il personale in servizio, non potrà in alcun modo, cambiare in modo arbitrario il turno, salvo preventivo nulla osta o autorizzazione del responsabile sanitario della RSA. Il Responsabile della Ditta aggiudicataria si accerterà che le operazioni siano state eseguite secondo contratto. Il personale in servizio deve indossare una divisa decorosa e pulita, specifica per ogni figura professionale (camice, tuta o grembiule) e avere ben visibile il cartellino con il nome, la qualifica e l'indicazione della Ditta aggiudicataria. Gli indumenti protettivi (guanti, calzature e quant'altro necessario) dovranno essere conformi alle norme di igiene del lavoro e saranno a totale carico della ditta aggiudicataria . Gli addetti hanno l'obbligo di rispettare tutte le norme inerenti alla sicurezza sul lavoro di cui direttamente ed esclusivamente è responsabile la Ditta aggiudicataria. A tale proposito la Ditta aggiudicataria dovrà fornire gli operatori di tutti i materiali e presidi di autotutela da rischi professionali, in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa vigente in materia. Nello svolgimento del servizio si dovrà evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento delle attività. Il dipendente è tenuto a mantenere altresì il segreto d'ufficio su tutti i fatti o circostanze dei quali sia venuto casualmente a conoscenza, inerenti alla sfera personale dell'Ospite e alle attività svolte nella struttura. E' obbligo del responsabile sanitario della struttura segnalare alla Ditta aggiudicataria il personale resosi colpevole di gravi comportamenti, negligenze ed inadempienze nello svolgimento del servizio cui è preposto affinché la stessa ditta possa adottare gli opportuni provvedimenti.
Art. 22 (Formazione del personale)
La formazione del personale fornito è a totale carico della ditta aggiudicataria. L'A.S.P. potrà permettere, eventualmente, al personale sanitario fornito dalla ditta aggiudicataria l'accesso ai corsi E.C.M., organizzati in proprio alle stesse modalità del personale dipendente.
Art. 23 (Disposizioni sanitarie)
Il personale della Ditta aggiudicataria deve essere in possesso dei requisiti di idoneità necessari per lo svolgimento del servizio previsti dalla normativa vigente e deve essere sottoposto, a cura e spese della Ditta medesima, oltre che alle vaccinazioni di legge, anche ai controlli sanitari previsti. In ogni momento l'A.S.P. potrà disporre l'accertamento dei requisiti sopra menzionati.
Art. 24 (Controlli)
L’ASP si riserva il diritto di verificare in qualsiasi momento la qualità delle prestazioni contrattuali, il personale addetto, i servizi assicurati agli Ospiti della struttura, nonché l'osservanza di quanto disposto nel presente Capitolato, anche con visite ispettive non concordate. L'Amministrazione dell'A.S.P. tramite le persone preposte potrà controllare, ogni qualvolta lo riterrà opportuno, l'esecuzione e le modalità dei lavori nonché effettuare periodiche verifiche sulle attrezzature, impianti, prodotti e personale utilizzati dalla Ditta aggiudicataria, al fine di accertare se vi sia o meno rispondenza alle clausole contrattuali. E' fatta salva la facoltà dell’ASP di richiedere alla Ditta aggiudicataria, ogni qualvolta lo ritenga opportuno, la documentazione probatoria di tutti gli adempimenti indicati ai precedenti articoli, ivi comprese le probatorie dei versamenti contributivi.
Art. 25 (Oneri a carico dell’A.S.P.)
Sono a carico dell'A.S.P.,
• Gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici centralizzati esistenti (centrale termica, centrale frigo, ascensori, ecc..) e dei locali non di pertinenza della RSA (es. scale, piani diversi, ecc..). L’ASP rimetterà alla ditta aggiudicataria del servizio, trattenendoli dall'importo dovuto, la quota parte di dette spese calcolata su base millesimale.
• Gli oneri relativi alla manutenzione straordinaria di immobili, impianti e beni mobili, arredi e attrezzature di sua proprietà.
• Visite specialistiche, fornitura farmaci e presidi sanitari:
Le visite specialistiche richieste dal medico curante verranno effettuate, preferibilmente, nella struttura stessa. In caso fosse necessaria l'effettuazione di prestazioni diagnostiche, sarà cura del personale della R.S.A. provvedere ad organizzarne l'accompagnamento con mezzo proprio. Rientra poi nella libera iniziativa dell'Ospite richiedere altre eventuali prestazioni sanitarie specialistiche a pagamento.
Tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente articolo e nel Capitolato Speciale d’appalto, come onere o obbligo dell'A.S.P. si intende posto a carico della Ditta aggiudicataria nel rispetto, comunque, della normativa vigente.
Art. 26 (Oneri a totale carico del Gestore)
Le prestazioni di cui al presente appalto poste a totale carico del gestore, che vi provvederà con propria organizzazione, spese, personale, esclusiva responsabilità e rischio contrattuale, sono di seguito elencate: per quanto attinente al personale:
a) gestione normativa ed economica del personale utilizzato.
b) organizzazione del personale dipendente;
per quanto attinente alla gestione:
1. servizio di ristorazione, consistente nell'organizzazione della giornata alimentare dell'Ospite in tutte le sue fasi e nella sequenza della filiera alimentare;
2. fornitura dei servizi da tavola (tovaglie, sopratovaglie, tovaglioli ecc);
3. fornitura della linea bagno per l'Ospite (asciugamano, teli bagno, bagnoschiuma, spugne, saponi, shampoo ecc);
4. fornitura della biancheria piana e confezionata necessaria agli ospiti della struttura protetta ed il reintegro della stessa;
5. acquisto dei materiali di consumo per la pulizia e per la ordinaria manutenzione delle attrezzature, degli arredi e dei locali in uso e loro impiego;
6. spese per il corredo necessario al personale utilizzato;
7. mantenimento degli ospiti ed attività;
8. pulizia dei locali di pertinenza nella loro totalità, materiali di consumo compreso il materiale per l'igiene e la pulizia personale dell'ospite;
9. lavanderia, stireria, guardaroba, fornitura biancheria piana, cerata e tovagliato necessario alla somministrazione dei pasti;
10. servizi amministrativi diversi così come indicato al corrispondente articolo del presente Capitolato;
11. servizi di derattizzazione, deblattizzazione e disinfezione comprensivi di attrezzature, materiali, prodotti;
12. servizi di giardinaggio e manutenzione aree verdi di pertinenza, comprensivi di attrezzature, materiali, prodotti;
13. Servizio telefonico sia per le chiamate esterne che per le comunicazioni con altre aree della struttura;
14. smaltimento dei rifiuti speciali,
15. allontanamento dei rifiuti Solidi Urbani dalla struttura ai cassonetti posti all’esterno della struttura;
16. altri servizi complementari;
17. oneri derivanti dalle richieste coperture assicurative;
per quanto attiene alle spese e ai carichi fiscali:
❑ imposte fiscali e tasse derivanti dall'assunzione dell'appalto;
❑ oneri per l'allontanamento dei rifiuti derivanti dall'esecuzione dei servizi;
❑ tutte le spese comunque derivanti dal rispetto di tutte le norme antinfortunistiche vigenti o successivamente intervenute nella vigenza del contratto per l'incolumità del personale utilizzato nell'espletamento dei servizio;
❑ tutte le spese relative al contratto ed alla gara di appalto per l'affidamento del servizio di che trattasi.
Sono inoltre a carico della Ditta aggiudicataria le seguenti spese generali e materiali di consumo comprendenti:
❑ spese postali;
❑ spese per formazione ed aggiornamento del personale;
❑ imposte e tasse;
❑ spese per trasporti, intendendo tali prestazioni quelle direttamente connesse alla gestione del servizio;
❑ stampati e cancelleria;
❑ abbonamenti, elaborazione dati, tesoreria, spese tecniche e legali, animazione e tempo libero, culto;
❑ raccolta dei rifiuti urbani, di quelli assimilabili agli urbani e loro conferimento negli appositi raccoglitori situati nelle vicinanze della R.S.A.;
❑ raccolta e smaltimento, a norma di legge, dei rifiuti speciali: tale servizio potrà essere espletato dalla ditta aggiudicataria anche indirettamente;
per quanto attiene alle utenze:
la ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a proprie spese, alla volturazione dei contratti per le utenze esistenti (gas, acqua, corrente elettrica) o alla loro attivazione. Nel caso in cui tale volturazione/attivazione non sia possibile per la presenza di impianti centralizzati (centrale termica, centrale frigo, cabina elettrica, ecc...) l’ASP provvederà ad installare, a proprie spese, sistemi di contabilizzazione centralizzati per il consumo energetico, elettrico e idrico e rimetterà alla ditta aggiudicataria il costo per i consumi così contabilizzati. Nel caso in cui anche l’installazione di tali sistemi centralizzati non possa aver luogo si procederà al calcolo di quanto dovuto dalla ditta aggiudicataria per le utenze sopra elencate su base millesimale.
Sono quindi a carico della ditta aggiudicataria:
❑ le spese per la fornitura di gas per uso domestico;
❑ le spese per la fornitura dell'acqua sanitaria (calda e fredda);
❑ le spese per il riscaldamento/raffrescamento dei locali;
❑ le spese per la fornitura dell'energia elettrica;
per quanto attiene alle altre utenze:
sono a totale carico della ditta aggiudicataria la volturazione/attivazione dei contratti per telefonia, internet, televisione, ecc.. nonché le spese per i relativi canoni e costi di utilizzo (chiamate telefoniche, collegamenti internet, ecc…)..
Art. 27 (Manutenzione ordinaria)
La Ditta aggiudicataria dovrà assicurare la manutenzione ordinaria dei beni mobili, immobili e degli impianti di proprietà dell’ASP dati in concessione in comodato d’uso gratuito nonché degli arredi e delle
apparecchiature fornite, ovvero, dovrà porre in essere tutte le attività necessarie a mantenere i locali, le apparecchiature e gli impianti utilizzati in perfetto stato d'uso. In particolare, nell'ambito delle prestazioni di manutenzione ordinaria sono richiesti anche interventi periodici e continuativi durante i quali dovranno essere effettuate tutte le operazioni necessarie ad evitare l'insorgenza di situazioni di funzionamento degenerativo di impianti, beni mobili, locali, infissi concessi in uso o comunque finalizzate ad assicurare ottimali condizioni di lavoro, anche mediante la sostituzione di parti danneggiate o soggette ad usura e consumo. La fornitura e l'impiego dei prodotti/materiali/ricambi occorrenti per la manutenzione di cui sopra sono a carico della ditta aggiudicataria che avrà pure la responsabilità degli interventi effettuati. Sarà inoltre a carico della Ditta aggiudicataria la manutenzione ordinaria degli ascensori. Al riguardo, la Ditta aggiudicataria dovrà garantire un'adeguata manutenzione effettuata o dalla ditta costruttrice degli impianti, o da primaria ditta approvata dalla stazione appaltante. Dovrà essere assicurata, oltre alla manutenzione che garantisca un corretto funzionamento degli impianti, la tenuta e l'aggiornamento del libretto di immatricolazione con annotazione dei risultati delle verifiche, secondo quanto previsto dalla vigente normativa. E' comunque in facoltà dell’A.S.P., attraverso le proprie Unità Operative, verificare l'esatta esecuzione delle opere manutentive e in caso di inadempimento di disporne l'esecuzione mediante ordine di servizio. E' in facoltà dell'A.S.P., in caso di non osservanza degli ordini di servizio disposti provvedere in via sostitutiva all'esecuzione delle predette opere, addebitando alla ditta aggiudicataria il relativo onere mediante ritenzione sulle prime rette da corrispondere in pagamento. Inoltre la Ditta aggiudicataria trasmetterà al Servizio competente dell'A.S.P., con periodicità annuale, un rendiconto di tutti gli interventi manutentivi effettuati nell'anno con allegati tutti i documenti giustificativi.
Sono a carico dell’ASP gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici centralizzati esistenti (centrale termica, centrale frigo, ascensori, ecc..) e dei locali non di pertinenza della RSA (es. scale, piani diversi, ecc..). L’ASP rimetterà alla ditta aggiudicataria del servizio, trattenendoli dall'importo dovuto, la quota parte di dette spese calcolata su base millesimale.
Sono, quindi, a titolo esemplificativo, di pertinenza della ditta aggiudicataria la piccola manutenzione ordinaria e tutto quanto concerne le riparazioni pertinenti ai locali della RSA (es. sistemazione di arredi, la sostituzione di lampade, di filtri ai rubinetti, il mantenimento in condizioni idonee delle stanze come la tinteggiatura pareti, riparazioni di prese elettriche o di perdite idrauliche locali, riparazione elettrodomestici ), etc .
Art. 28 (Riscaldamento/Raffrescamento)
La Ditta dovrà garantire una temperatura costante nel rispetto dei livelli di legge.
Art. 29 (Manutenzione straordinaria)
Sono da considerarsi interventi di manutenzione straordinaria tutti gli interventi atti a ricondurre il funzionamento di un impianto o le caratteristiche di un locale/immobile a quello previsto dal progetto e/o dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto od in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti dell'impianto o del locale stesso.
Durante il corso dell'appalto, la ditta aggiudicataria avrà il compito di riconoscere e segnalare tempestivamente alla Stazione Appaltante tutte quelle circostanze riguardanti gli impianti e/o i locali oggetto dell'appalto che richiedessero un intervento di manutenzione straordinaria.
Tali circostanze possono riguardare parti degli impianti e/o dei beni per i quali sarebbe consigliabile, ovvero indispensabile, la sostituzione per vetustà, obsolescenza tecnologica ovvero per riduzione della funzionalità, ovvero interventi straordinari o di integrazione impiantistica che si rendessero necessari per mantenere gli impianti e/o i locali nella configurazione conforme alle norme di sicurezza.
La manutenzione straordinaria dei locali, degli impianti e delle attrezzature di proprietà resta a carico dell'Ente appaltante che vi provvederà direttamente con proprio personale o a mezzo terzi. Restano esclusi dagli oneri dell'Ente e posti a carico dell'appaltatore tutti gli eventuali danni che dovessero verificarsi per negligenza ovvero per uso improprio da parte del personale dipendente dell'appaltatore.
Art. 30 (Sopralluogo, Consegna e Riconsegna dei locali e degli impianti)
Sopralluogo
E' richiesto il sopralluogo da parte delle Ditte concorrenti presso le strutture oggetto della presente procedura per l'effettuazione dei necessari rilievi tecnici, che saranno ritenuti necessari ed indispensabili per la presa
visione dei locali e degli impianti di pertinenza e, quindi, per la valutazione di tutti gli oneri previsti dal presente Capitolato Speciale.
Le ditte dovranno produrre apposita attestazione di avvenuto sopralluogo resa dal responsabile della Struttura o da una suo delegato, che metterà a disposizione le planimetrie delle strutture oggetto del presente appalto.
Consegna dei locali e degli impianti
I locali, gli impianti e/o i beni oggetto del Contratto saranno consegnati dall’ASP nello stato di fatto in cui si trovano, ma comunque funzionanti. Con verbale di consegna, stilato in contraddittorio tra ASP e ditta aggiudicataria per la valutazione dello stato iniziale dei beni esistenti, la ditta aggiudicataria prenderà in carico gli impianti e i locali oggetto dell’appalto, diventando responsabile della custodia e conservazione di tutto quanto ad essa consegnato. L’ASP consegnerà alla ditta aggiudicataria tutta la documentazione tecnica
-amministrativa in possesso, rilasciata dalle Autorità competenti (autorizzazioni, verbali di controllo o di collaudo, ecc.). E' fatto assoluto divieto alla ditta aggiudicataria di introdurre qualsiasi modifica ai locali e agli impianti oggetto della gestione e manutenzione, affidati in consegna allo stesso, senza autorizzazione dell’ASP. Tale autorizzazione sarà di norma accordata a tutte quelle modifiche proposte dalla ditta aggiudicataria, per le quali vengano riconosciuti dall'Amministrazione i requisiti di miglioria nel funzionamento degli impianti, nello svolgimento del servizio e per l'economia del costo dell'esercizio. Il verbale di consegna dovrà riportare tutte le anomalie nonché tutti i guasti rilevanti e le difformità alle norme riguardanti i beni oggetto di appalto. Tali anomalie preesistenti alla consegna potranno essere ulteriormente precisate o integrate dalla ditta aggiudicataria con apposita relazione tecnica, da consegnare all’ASP entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna. Gli interventi necessari per correggere le “anomalie preesistenti alla consegna” verranno trattati come lavori di manutenzione straordinaria e, quindi a totale carico dell’ASP. Tutti gli interventi non rientranti nel verbale di consegna o nella successiva relazione integrativa non verranno considerati “anomalie preesistenti alla consegna”.
Riconsegna dei locali e degli impianti
I locali, gli impianti e/o i beni, alla fine dell'Appalto dovranno essere riconsegnati dalla Ditta aggiudicataria all’ASP con le forme stabilite, nello stesso stato di conservazione, di manutenzione e di funzionalità che gli stessi avevano al momento della consegna, salvo il normale deperimento d'uso e/o le modifiche apportate, ai sensi di quanto sopra indicato. Alla fine dell'appalto, la ditta aggiudicataria consegnerà all’ASP tutta la documentazione tecnico-amministrativa rilasciata dalle Autorità competenti che dovrà risultare completa e perfettamente aggiornata. Tutte le eventuali opere realizzate nel corso dell'appalto, diverranno di proprietà della stessa ASP, senza che questa debba corrispondere alcunché alla ditta aggiudicataria.
Per quanto concerne, invece, gli arredi e le apparecchiature fornite, alla fine del periodo contrattuale la ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a proprie spese, al ritiro e/o allo smaltimento degli stessi.
Art. 31 (Contestazioni, controversie, penalità) Abusi e deficienze dell'appaltatore:
Poiché la gestione contemplata nel presente Capitolato Speciale è da ritenersi di pubblica utilità, la Ditta aggiudicataria non può per nessuna ragione sospenderlo, effettuarlo in maniera difforme da quanto stabilito o eseguirlo in ritardo. Verificandosi abusi o deficienze nell'adempimento degli obblighi contrattuali, l'A.S.P. ha facoltà di ordinare l'esecuzione d'ufficio (nei termini e modi che riterrà opportuno e a spese della Ditta) di quelle prestazioni necessarie per il regolare andamento del servizio. in caso di accertata violazione di specifici obblighi e/o divieti previsti dal presente Capitolato, nonché in caso di accertato inadempimento - parziale o totale - o ritardo nell’adempimento, o non corretta esecuzione delle obbligazioni di cui al presente capitolato, l’ASP avrà la potestà di applicare, previa contestazione, una penale del valore da un minimo di €. 500,00 (cinquecento/00) sino ad un massimo di €. 2.500,00 (duemilacinquecento/00) in relazione all’inadempimento rilevato, fermo restando l’addebito alla ditta aggiudicataria degli eventuali ulteriori danni alle persone e/o alle cose direttamente connesse alle predette mancanze. In particolare, la mancata esecuzione delle prestazioni a totale carico della ditta aggiudicatrice comporterà l’applicazione di una penale, pari a:
• €. 500,00 (cinquecento/00) per ciascun giorno in cui la violazione viene rilevata.
• Da € 500,00 (cinquecento/00) a €. 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per negligenza degli operatori nell’esecuzione delle prestazioni in base alla gravità dell’inadempimento e/o negligenza.
L’ASP procederà a formulare contestazione dell'inadempienza a mezzo lettera Raccomandata A.R., assegnando all’appaltatore un termine di 10 giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni; entro i successivi 30 giorni dalla data di ricezione delle predette controdeduzioni, l’ASP adotterà le determinazioni di propria competenza, dandone comunicazione alla ditta aggiudicataria a mezzo lettera Raccomandata A.R. Verificandosi due volte detti abusi o deficienze, formalizzate con contestazione scritta, il contratto potrà essere risolto unilateralmente dall'A.S.P. con addebito dei danni conseguenti alla Ditta aggiudicataria.
Scioperi e cause di forza maggiore:
Se in caso di scioperi o cause di forza maggiore il servizio non potrà essere effettuato, la Ditta aggiudicataria riconoscerà il diritto a questa A.S.P. a trattenere, in via straordinaria, una cifra proporzionale alle prestazioni effettuate. La Ditta aggiudicataria dovrà comunque garantire, in detti casi, l'effettuazione di un servizio di emergenza.
Disdetta del contratto da parte della Ditta o abbandono di uno o più servizi:
Qualora la Ditta dovesse abbandonare il servizio in tronco o disdettare il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e giusta causa, l'A.S.P., oltre alla richiesta di risarcimento dei danni, addebiterà in danno alla Ditta inadempiente l'eventuale maggior spesa derivante dall'assegnazione dei servizi ad altre Ditte e ciò fino alla scadenza naturale del contratto. La somma di cui sopra potrà essere trattenuta in sede di liquidazione dalle fatture in scadenza. L'A.S.P. ha facoltà di esercitare i diritti indicati nel presente articolo senza aver prima intimato o costituito in mora il fornitore e senza bisogno di pronuncia giudiziaria, benefici ai quali la Ditta aggiudicataria rinuncia con la stessa presentazione dell'offerta.
Il Commissario Straordinario
(Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx)