OGGETTO: Atto unilaterale d’obbligo
Al Responsabile Ufficio "Edilizia Privata e Urbanistica"
del Comune di Vigonovo
OGGETTO: Atto unilaterale d’obbligo
Il sottoscritto (cognome, nome), nato a il codice fiscale residente a in Via in qualità di (proprietario, comproprietario, ) delle alle aree censite al N.C.T. del Comune di Vigonovo, foglio n. mappale/i , ora in avanti indicato come “Proponente”,
PREMESSO che:
- la Legge Regionale n. 11/2004, detta le norme per il governo del territorio del Veneto definendo le competenze di ciascun Ente territoriale, stabilendo criteri, indirizzi, metodi e contenuti degli strumenti di pianificazione per il raggiungimento delle finalità stabilite dalla Legge medesima, riconoscendo in capo al Comune la responsabilità diretta nella gestione del proprio territorio e coinvolgendo i cittadini nella formazione degli strumenti di pianificazione;
- il Comune di Vigonovo è dotato di Piano Regolatore Generale (ora P.I.) adottato con D.C.C. n. 38 del 16.07.1998 e approvato con D.G.R.V. n. 1658 del 22.06.2001, al quale sono state apportate successive varianti parziali approvate;
- il Comune di Vigonovo è dotato di Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) approvato mediante Conferenza dei Servizi del 18/10/2018 e pubblicato sul B.U.R.V. n.124 del 14/12/2018 e, pertanto vigente;
- ai sensi dell’art. 6 “Accordi tra soggetti pubblici e privati” della Legge Regionale n° 11/2004 e ss. mm. ii.:
• I Comuni, le Province e la Regione, nei limiti delle competenze di cui alla presente Legge, possono concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico.
• Gli accordi di cui al comma 1 sono finalizzati alla determinazione di alcune previsioni del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica, nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata, senza pregiudizio dei diritti dei terzi.
• L’accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e di partecipazione. L’accordo è recepito con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nel piano approvato.
• Per quanto non disciplinato dalla presente legge, trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 11, commi 2 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modificazioni.
- con D.G.C. n 142 del 23/11/2018 sono stati approvati i “Criteri e modalità per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico”;
- in data , l’Amministrazione Comunale di Vigonovo, ha pubblicato un avviso pubblico, per consentire la formulazione di proposte di progetti ed iniziative di cui al punto precedente;
- le proposte di accordo pubblico-privato dovranno essere compatibili con la pianificazione sovraordinata vigente, in particolare con la recente L.R. 14/2017, e con il P.A.T. approvato.
PRESO ATTO che:
- nel rispetto dei valori di riferimento, delle scelte fondamentali, delle regole da osservare e dei limiti cui conformare l’esercizio dell’attività pianificatoria operativa, così come dettate dal P.A.T. approvato, allo scopo di garantire il razionale ed ordinato sviluppo del territorio, l’Amministrazione Comunale di Vigonovo intende ora raccogliere e
valutare, proposte di progetti di iniziative di rilevante interesse pubblico, oggetto di possibili concertazioni pubblico/privato da concludere secondo la forma degli accordi di cui al citato art. 6 della LR 11/2004 e smi;
- è stata attivata la procedura di evidenza pubblica in merito agli accordi finalizzati alla determinazione di alcune previsioni del contenuto discrezionale del P.I., nel rispetto della legislazione e della pianificazione sovraordinata e di quella strutturale comunale, con particolare riferimento agli obiettivi enunciati nel Documento del Sindaco illustrato nel Consiglio Comunale del 29/11/2018, nonché dei “criteri e modalità per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico” (accordi tra soggetti pubblici e privati).
- la proposta preliminare presentata dal soggetto Proponente in data è risultata meritevole di accoglimento come comunicato dal Comune in data con nota prot. n. .
DATO ATTO che:
- il Proponente è soggetto titolato di fatto e di diritto essendo proprietario degli immobili siti in Comune di Vigonovo, della superficie catastale di mq. , giusta identificazione al N.C.T.R. foglio n° mappali n° ;
- che nel suddetto ambito sono comprese porzioni di terreno con differente destinazione urbanistica così classificate dal vigente PRG/PI:
esempio: XXXX xxxxx (xxxxxxx yyy, mappale yyy)
- che la potenzialità edificatoria totale dal vigente Piano degli Interventi risulta essere di mc xxxx con destinazioni residenziali e attività compatibili;
- che il Proponente sulle aree sopraindicate ha presentato una proposta preliminare di accordo ex art. 6 della L.R. 11/2004 in data Prot. e successivamente integrata con prot in data;
- che la proposta di accordo presentata, privilegiando una “visione urbanistica” degli interventi edilizi, intende perseguire in sintesi i seguenti principali obiettivi schematizzati negli allegati grafici in una logica progettuale coordinata e preventivamente concordata:
• obiettivo 1:
• obiettivo 2:
• ecc
- che l’iniziativa in progetto non ha ricadute negative sul Comune in termini di domanda aggiuntiva di servizi e di opere di urbanizzazione, ma, al contrario, comporta essa stessa sostanzialmente un rafforzamento nella dotazione di opere di urbanizzazione e, più in generale, di servizi e funzioni rispondenti all’interesse generale e che l’iniziativa risulta sostenibile in relazione al prevedibile impatto sulla viabilità e sulle infrastrutture esistenti;
- che l’esatta articolazione e modulazione delle opere e delle differenti funzioni cui esse saranno destinate non può che essere rimessa ad una fase successiva, in sede di progettazione esecutiva, una volta che si siano create le condizioni urbanistiche atte a consentire lo sviluppo dell’iniziativa e a giustificare gli ulteriori ingenti investimenti necessari per la progettazione dell’intero complesso, con gli opportuni approfondimenti di dettaglio e con le scelte operative;
- che pertanto il Proponente ha proposto al Comune di assegnare all’ambito una disciplina urbanistica idonea per la realizzazione dell’iniziativa proposta, precisata nel presente atto e nelle tavole grafiche allegate, in particolare nella tavola xxx “scheda urbanistica di dettaglio con valore normativo e di indicazione planivolumetrica” che va riferita alla specifica zona xxxxx corrispondente all’ambito dell’accordo individuata nel Piano degli Interventi;
- che allo stesso tempo il Proponente si è reso disponibile a riconoscere al Comune un beneficio pubblico e precisamente: (indicare l’ammontare e le opere pubbliche da finanziare) il tutto in conformità alle direttive comunali;
CONSIDERATO che
- che il Comune ritiene che la proposta di rivesta un rilevante interesse pubblico, in quanto essa dal punto di vista urbanistico ed ambientale appare coerente con la localizzazione e condizione dell’ambito e con gli indirizzi generali di sviluppo e di corretta gestione del territorio poste alla base del PAT;
- dal punto di vista sociale ed economico appare rispondente ai bisogni ed agli interessi della comunità locale ed agli
obiettivi di sviluppo, di miglioramento e potenziamento dei servizi;
- dal punto di vista patrimoniale, comporta l’acquisizione gratuita da parte del Comune di opere consistenti in lavori di sistemazione di aree verdi e/o viabilità, per un valore economico significativo; (questo è un esempio)
- che in questa fase preliminare di elaborazione della proposta di PI, da sottoporre poi all’adozione e approvazione del Consiglio Comunale sussistono le condizioni previste dalla citata legge regionale per addivenire ad accordi ai sensi dell’art. 6;
- che la Giunta comunale ha approvato in data con proprio atto D.G.C. N° , ritenendo la Proposta, rispondente ai principi del Documento del Sindaco, nei limiti della sua competenza in questa fase procedurale, che dovrà poi essere sottoposta all’esame del Consiglio comunale, il tutto in conformità alle pertinenti disposizioni della vigente legge regionale del Veneto n. 11/2004 e s.m.i. stabilendo:
1. i seguenti tempi e modalità dall’adozione/approvazione o prima dell’adozione della Variante al Piano degli Interventi:
• versamento cauzione ( % importo): entro giorni;
• atto notarile dell’accordo: entro giorni;
2. dalla sottoscrizione atto notarile dell’accordo Pu-Pri:
• tempi di esecuzione opere: entro mesi, previa presentazione progetto e computo metrico estimativo dettagliato dei lavori da approvare da parte della Giunta Comunale oppure corresponsione del corrispettivo all’Ente.
• che questo accordo costituirà un allegato alla Variante al PI e pertanto diventerà efficace se e quando sarà stato definitivamente approvato il correlato strumento di pianificazione urbanistica;
FORMALMENTE ACCETTA E SI IMPEGNA
A collaborare con l’Amministrazione Comunale di Vigonovo, intraprendendo tutte le iniziative utili a sviluppare il programma oggetto dell’accordo, in particolare per tutte le fasi di lavoro che si potranno sviluppare dalla pianificazione degli interventi sino alla fase attuativa.
Nel particolare il Proponente sin d’ora:
- si impegna a realizzare secondo le direttive del Comune opere consistenti in lavori di sistemazione ed arredo di parchi urbani indicati dall’Amministrazione Comunale e sistemazione tratti aree pubbliche oppure corresponsione della somma di xxxxxxx (questo è un esempio)
- si impegna a perfezionare l’Accordo con scrittura notarile entro giorni dalla data di approvazione del P.I. come stabilito dalla D.G.C. N° e a versare la cauzione pari al % entro giorni dalla data di dall’adozione/approvazione o prima dell’adozione della Variante al P.I. ;
- a garanzia dell’adempimento e del totale rispetto degli impegni assunti con il presente atto, allega l’impegno di garanzia fidejussoria (rilasciata da Banca o primaria compagnia di assicurazione e comunque come da richiesta dell’Ente), per l’importo di € , ossia pari al 100% del beneficio pubblico riconosciuto al Comune di Vigonovo. (se necessaria)
- si impegna a realizzare l’opera pubblica consistente in lavori di sistemazione ed arredo di parchi urbani indicati dall’Amministrazione Comunale e sistemazione tratti aree pubbliche oppure corresponsione della somma di € xxxxxxx entro mesi dalla sottoscrizione dell’atto notarile dell’accordo Pu-Pri previa presentazione del progetto e del computo metrico estimativo dettagliato dei lavori da approvare da parte della Giunta Comunale oppure corresponsione del corrispettivo all’Ente; (se necessaria)
- ad assumere tutti gli ulteriori costi che dovessero emergere a seguito degli studi e/o verifiche da eseguire in sede di pianificazione attuativa, progettazione esecutiva, occorrente per il rilascio dei titoli abilitativi (Permesso di Costruire convenzionato, ecc.), compresi gli oneri inerenti le attività di cui agli artt. 92 e 112 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163
- Codice dei Contratti - così come disciplinati dal regolamento comunale, prendendo atto che detti ulteriori costi, non incidono sull’equilibrio dei benefici tra interesse pubblico e privato, di cui al presente atto;
- altro ……………………….. .
Il presente atto perderà automaticamente efficacia su semplice comunicazione scritta di al Comune da inviarsi entro xxxxx mesi dall’avveramento del fatto:
a) nel caso che il PI non sia stato approvato definitivamente con contenuti conformi a quelli proposti da e tali da rendere possibile l’effettiva attuazione integrale dell’iniziativa prospettata;
b) nel caso che la condizione di cui alla precedente lettera a) non si verifichi per qualsiasi ragione entro il termine massimo del mese di 2018.
c) nel caso la società non sottoscriva il perfezionamento dell’accordo a seguito dell’approvazione del PI;
, lì Il Proponente