Contract
PROCEDURA NEGOZIATA TELEMATICA, AI SENSI DELL’ART. 36 COMMA 2 DEL D.LGS. 50/2016, FINALIZZATA ALL’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI FORMAZIONE SPECIFICA NELL’AMBITO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO X.X.X.X. PER LA CRISI IN UCRAINA – PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE E LAVORATIVA PER LA POPOLAZIONE PROVENIENTE DALL’UCRAINA PER L’ASSOCIAZIONE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA – OdV
GARA n. 8794007 - CIG 9485822BF0
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATO A
INDICE
1. PREMESSA
2. PROGETTO XXXX PER LA CRISI IN UCRAINA
3. OGGETTO E FINALITA’ DEI SERVIZI
4. DESCRIZIONE SPECIFICA DEI SERVIZI
5. DURATA E LUOGO DEI SERVIZI
6. REQUISITI DELL’AFFIDATARIO
7. RISULTATI ATTESI
1. PREMESSA
Nel mese di febbraio 2022 ha avuto inizio il conflitto in Ucraina, ove la rapidissima escalation delle ostilità tra le parti coinvolte, sta causando una delle più gravi crisi umanitarie dell’ultimo secolo.
Già dai primissimi giorni dell’inizio del conflitto, la Croce Rossa Italiana è stata sempre coinvolta nelle attività di accoglienza e di assistenza, garantendo una risposta efficace e puntuale su più livelli. Le azioni implementate sul territorio sono state molteplici in risposta ai diversi bisogni.
La Croce Rossa Italiana, inoltre, già da fine febbraio ha attivato canali ufficiali per raccogliere fondi e beni da destinare all’emergenza in Ucraina. A tal riguardo, i principali canali di donazione posti in essere sono la campagna nazionale tramite SMS solidale (in collaborazione con UNHCR e UNICEF), la raccolta fondi ufficiale della CRI e le attività di corporate fundraising, con il coinvolgimento di organizzazioni e aziende.
Alla data del 30 giugno, l’86,4% delle donazioni ricevute dall’Associazione ed effettuate da organizzazioni e privati sono state monetarie, mentre il restante 13,6% è riferito al valore dei beni donati, che vengono consegnati in Ucraina tramite il continuo dispiegamento di convogli umanitari.
Una parte delle donazioni monetarie ricevute verrà destinata a nuovi servizi e programmi che si baseranno sull’evoluzione della crisi e, dunque, sulle esigenze reali.
Uno degli ambiti nei quali si è deciso di intervenire, sfruttando le donazioni raccolte, è quello dell’inclusione lavorativa dei profughi ucraini.
Il presente Capitolato Tecnico dettaglia i servizi necessari all’Associazione della Croce Rossa Italiana (di seguito, CRI) per l’implementazione di alcune attività del suddetto progetto. Nello specifico, all’operatore economico selezionato (di seguito, Affidatario) si richiedono i seguenti servizi:
● Svolgimento di corsi di formazione professionale destinati ad un numero massimo di 100 beneficiari (profughi provenienti dall’Ucraina).
● Individuazione di aziende per lo svolgimento di tirocini destinati ai beneficiari al termine del percorso professionale.
I servizi oggetto dell’Affidamento comprendono varie azioni, i cui risultati dovranno rispondere agli indicatori di progetto, come illustrato nel paragrafo “Risultati attesi”.
2. PROGETTO XXXX PER LA CRISI IN UCRAINA
Il progetto prevede la realizzazione di diverse azioni concertate che hanno l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale e lavorativa dei profughi provenienti dall’Ucraina e, al contempo, intende contribuire all’inserimento, o al reinserimento, nel mondo del lavoro delle persone che, a causa del conflitto armato in
Ucraina, sono fuggite dal proprio Paese trovando accoglienza in Italia, focalizzandosi, in particolare, sui soggetti più fragili.
Le attività progettuali sono state avviate il 1° agosto 2022 e si concluderanno nel mese di luglio 2023.
Il Progetto, coordinato dal Comitato Nazionale della CRI, sarà implementato con il coinvolgimento di 5 Comitati territoriali, che svolgeranno le seguenti attività:
1. Formazione Volontari
I Volontari dei Comitati selezionati saranno coinvolti in un percorso formativo sul tema dell’inclusione lavorativa. Tale formazione prevedrà altresì un modulo ad hoc dedicato alla normativa, nazionale ed europea, relativa all’assistenza e all’accoglienza della popolazione ucraina e, in particolare, all’accesso al lavoro (DPCM del 28.03.2022; OCDPC n. 872 del 04.03.2022; Accordo Assolavoro - Sindacati per agevolare l’accoglienza, l’inclusione e l’inserimento socio-lavorativo di migranti vulnerabili).
2. Presa in carico e orientamento
Ciascun Comitato si occuperà di garantire un percorso di orientamento per 20 profughi ucraini, accompagnando i beneficiari dal riconoscimento del bisogno, alla formazione, all’ingresso nel mercato del lavoro.
3. Alfabetizzazione e formazione linguistica
Il Comitato supporterà i beneficiari nel loro percorso di alfabetizzazione linguistica, che verrà realizzata tramite l’affidamento ad un ente di formazione esterno.
4. Attività di formazione professionale
I Comitati supporteranno i 100 beneficiari nella scelta dei corsi di formazione professionale proposti, al fine di orientarli verso un percorso più conforme alle proprie competenze, abilità e aspirazioni. I corsi saranno realizzati tramite l’affidamento ad un ente di formazione esterno.
5. Eventi di matching
Ciascun Comitato organizzerà, con il supporto del Comitato Nazionale, un evento per favorire l’incontro tra 20 beneficiari e almeno 10 aziende del territorio.
6. Attività di mentoring
Si prevede che almeno 10 persone siano inserite in percorsi lavorativi. Una volta raggiunto tale obiettivo, i Comitati supporteranno i beneficiari svolgendo un’attività di mentoring: dal supporto nello svolgimento delle pratiche burocratiche riguardanti l’accesso al lavoro (apertura conto in banca, sottoscrizione documenti, visite mediche), alla organizzazione e pianificazione della vita quotidiana, all’orientamento ai servizi.
3. OGGETTO E FINALITA’ DEI SERVIZI
La presente procedura è finalizzata all’individuazione di un operatore economico per i seguenti servizi:
A) Progettazione didattica;
B) Produzione di materiali didattici;
C) Erogazione della formazione;
D) Organizzazione tirocini formativi.
per la realizzazione di un’offerta formativa contenente un minimo di 4 percorsi professionali rivolti ai beneficiari provenienti dall’Ucraina dei 5 Comitati territoriali CRI. Tale offerta formativa dovrà essere
replicata all’interno dei 5 diversi territori di riferimento dei Comitati.
Lo scopo dei servizi richiesti mira a promuovere l’inclusione lavorativa dei beneficiari del progetto.
La formazione, dovrà contenere sia elementi di teoria sia momenti laboratoriali per esplicitare le competenze acquisite.
La descrizione dei servizi riportati nel presente capitolato tecnico rappresenta un minimo inderogabile delle prestazioni richieste e non costituisce in alcun modo un limite alle stesse, essendo l’Affidatario tenuto a implementare soluzioni ritenute opportune e necessarie al raggiungimento dei risultati attesi.
4. DESCRIZIONE SPECIFICA DEI SERVIZI
Si elencano di seguito i servizi specifici richiesti a cui l’Affidatario dovrà necessariamente uniformarsi nella presentazione della proposta:
A) Progettazione didattica
Per progettazione didattica si intende la puntuale descrizione degli elementi caratterizzanti il percorso di formazione professionale. Si ritiene rilevante, ai fini della valutazione della qualità didattica dell’offerta tecnica, che siano messi in evidenza i seguenti elementi:
● Definizione degli obiettivi specifici e dei risultati attesi;
● Descrizione dell’architettura del percorso formativo, in cui evidenziare: le attività finalizzate all’acquisizione di contenuti (lezioni frontali, studio individuale di materiali, ecc.); le attività finalizzate all’esercizio delle competenze-obiettivo e delle relative abilità operative; le attività di verifica del processo di apprendimento da parte dei corsisti;
● Contenuti da affrontare e relativa bibliografia;
● Soluzioni adottate per garantire la partecipazione attiva e la comunicazione tra i destinatari della formazione;
● Soluzioni adottate per l’erogazione del percorso formativo sia in presenza che a distanza, qualora sia impossibile organizzare l’attività in presenza a seguito di eventuali limitazioni derivanti dal Covid-19. La soluzione indicata per la didattica a distanza dovrà contenere specifiche indicazioni sia sulla piattaforma utilizzata per l’attività e sulle modalità di accesso, sia sugli strumenti di comunicazione con i corsisti, sia sui sistemi di monitoraggio da adottare per la verifica delle attività d’aula (strumenti, tempistiche, modalità) e quanto più sia necessario ai fini dell’apprendimento delle competenze.
B) Produzione di materiali didattici
L’Affidatario sarà tenuto alla preparazione del relativo materiale didattico. Tale materiale può essere costituito sia da una bibliografia specifica, che da materiale didattico prodotto in proprio (slide, schede a supporto di lavori di gruppo, esercitazioni, casi di studio, ecc.), senza riserva dei diritti d’autore.
C) Erogazione della formazione professionale
Per erogazione delle attività formative si intendono tutti i processi attivati affinché i destinatari raggiungano gli obiettivi formativi del percorso.
Si richiede all’Affidatario di presentare un’offerta formativa contenente un pacchetto di almeno 4 corsi professionalizzanti da individuare tra i seguenti ambiti: ristorazione e alimentazione, operatori del commercio, mestieri e servizi alla persona, impiegati, magazzino e logistica, addetti all'edilizia e costruzioni, addetti alla produzione e tecnici.
Si richiede inoltre all’Affidatario di prevedere all’interno del percorso un modulo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/08).
Il percorso avrà l’obiettivo di rafforzare le competenze professionali dei destinatari al fine di favorire un più agevole inserimento nel mercato del lavoro italiano, anche tenendo conto delle specificità ed esigenze dei diversi territori nei quali verrà realizzato il percorso.
La formazione è destinata a circa 20 beneficiari per ognuna delle 5 sedi per un totale di circa 100 beneficiari. Ogni corso professionale dovrà avere una durata minima di 60 ore al termine del quale dovrà essere rilasciato un attestato di frequenza e la relativa certificazione.
La formazione dovrà svolgersi nelle 5 sedi dei Comitati territoriali di Croce Rossa Italiana, individuati nelle seguenti località: Benevento, Conegliano (TV), Napoli, Sesto San Xxxxxxxx (MI), Susa (TO).
D) Organizzazione tirocini formativi extracurriculari
Si richiede all’affidatario di ingaggiare, aziende, fondazioni, enti pubblici, cooperative e studi professionali, presso i quali attivare i tirocini extracurriculari intesi quali esperienze pratiche e professionali finalizzate a migliorare l’occupazione e a facilitare la transizione verso un’occupazione regolare, i cui costi saranno a carico del soggetto attuatore del tirocinio.
5. DURATA E LUOGO DEI SERVIZI
Le attività di formazione in aula si svolgeranno in un periodo compreso tra la sottoscrizione del contratto e non più tardi di giugno 2023 e potranno essere svolte anche contemporaneamente nelle diverse sedi dei Comitati. Il luogo della prestazione dei servizi, corrispondendo alle sedi dei Comitati territoriali CRI, prevede pertanto l’organizzazione di trasferte (comprensive di vitto e pernotti) da parte dell’Affidatario. Il numero minimo stimato di trasferte (A/R), sulla base delle ore complessive di lezioni previste nei 5 territori, è pari a 75.
Le spese di vitto, viaggio e alloggio devono pertanto essere imputate all’importo totale di gara e documentate con fatture e scontrini fiscali.
6. REQUISITI DELL’AFFIDATARIO
Sulla base dei servizi sopra descritti, sarà ritenuto idoneo alla gara, l’Affidatario (ente di formazione, fondazione, associazione, cooperativa, centro di formazione professionale, etc.), anche in forma di ATS, che rispetterà una serie di criteri, declinati nella griglia di valutazione allegata, corrispondenti ai seguenti ambiti:
Profilo dell'affidatario e tipologia dei percorsi attivati
L’Affidatario dovrà essere in possesso dell’accreditamento regionale nelle regioni di appartenenza dei Comitati CRI selezionati e dimostrare di possedere una comprovata esperienza, di almeno 5 anni, in percorsi di formazione professionale oltre che di docenza in percorsi formativi destinati a migranti.
Relazioni con il territorio, partenariati e tirocini
L’Affidatario deve aver sviluppato e consolidato un network, a livello territoriale e nazionale, composto da istituzioni pubbliche e private, enti erogatori di formazione nazionale, enti per l’orientamento e l’intermediazione lavorativa, associazioni di categoria, grandi aziende o tramite accordi di collaborazione o tramite partenariati in progetti formativi.
Inoltre l’Affidatario dovrà dimostrare di aver attivato tirocini extracurriculari in favore degli utenti che hanno partecipato a corsi di formazione.
Efficacia e qualità dell’offerta didattica e risorse umane
L’Affidatario dovrà presentare un’offerta didattica che comprenda almeno 4 percorsi formativi da attivare in ciascuno dei territori di riferimento.
Un ulteriore elemento di valutazione sarà costituito dai profili dello staff coinvolto (docenti, consulenti, collaboratori) all’interno del quale vanno individuati docenti che hanno frequentato corsi di aggiornamento e/o di specializzazione sui temi delle politiche attive del lavoro e dell’inclusione sociale, con particolare attenzione alle persone migranti.
Saranno considerati ai fini della valutazione ulteriori elementi, non espressamente previsti nel Capitolato Tecnico, proposti dall’Affidatario ai fini di una più efficace offerta didattica.
Strumenti per l’erogazione della didattica
All’Affidatario si richiede la disponibilità di utilizzare nell’erogazione della didattica strumenti quali piattaforme di e-learning, tools di rilevazione per l’analisi e il monitoraggio, strumenti di valutazione ex post.
Precedenti esperienze con enti del Terzo Settore
Saranno valutate precedenti collaborazioni in progetti analoghi con enti del Xxxxx Xxxxxxx a coordinamento nazionale.
L’Affidatario è invitato ad allegare all’offerta tecnica un documento (CV aziendale, portfolio aziendale, sito web e/o pagina del sito dedicata al portfolio e ai progetti implementati, autocertificazione dell’Ente, etc.) nonché i CV di almeno cinque docenti dello staff (dipendenti, collaboratori, consulenti).
8. RISULTATI ATTESI
I servizi proposti dall’Affidatario dovranno soddisfare i seguenti risultati:
- Garantire lo svolgimento di corsi di formazione professionale fino a un massimo di 100 beneficiari
- Garantire, all’interno di ciascun territorio in cui verrà erogata la formazione, l’attivazione di tirocini extracurriculari per almeno il 50% dei partecipanti. Le aziende/enti/organizzazioni individuate per ospitare i tirocini dovranno essere localizzate a una distanza di non oltre 100 km dai territori di riferimento nei quali la formazione si è svolta.
Per quanto non espressamente previsto nel presente documento, si rimanda allo Schema di contratto allegato agli atti di gara.