Contract
PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DI UN COGENERATORE DELLA POTENZA ELETTRICA DI 100KW PER IL POTENZIAMENTO DELL’IMPIANTO TERMOELETTRICO ALIMENTATO A BIOGAS DA DIGESTIONE ANAEROBICA DELLA FORSU DENOMINATO “MASEROT”.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Art. 1 – Oggetto dell’appalto
Il presente appalto ha per oggetto l’esecuzione della fornitura e posa in opera di un cogeneratore della potenza elettrica di 100kW per il potenziamento dell’impianto termoelettrico alimentato a biogas da digestione anaerobica della FORSU denominato “MASEROT”.
I materiali componenti i singoli prodotti oggetto di fornitura dovranno corrispondere a quanto prescritto nel presente capitolato speciale per quantità, qualità, dimensioni e forma.
L' appalto riguarda la fornitura e installazione degli impianti elettrici e meccanici di interfaccia tra il motore e l’impianto termoelettrico esistente denominato “MASEROT”. Gli impianti elettrici sono relativi al collegamento in BT tra il cogeneratore e la cabina elettrica esistente, la trasformazione del livello della tensione da 400V a 20kV e i relativi organi di sezionamento e protezione MT. Gli impianti meccanici sono relativi al collegamento del cogeneratore alla tubazione del biogas esistente e al collegamento al container riscaldamento del fluido termovettore di raffreddamento (recupero termico). La fornitura e posa in opera dovrà rispettare le richieste del PROGETTO PER IL POTENZIAMENTO DELL’IMPIANTO TERMOELETTRICO ALIMENTATO A BIOGAS DA DIGESTIONE
ANAEROBICA DELLA FORSU DENOMINATO “MASEROT” redatto dal progettista dott. ing. Rocco Reolon composto dai seguenti documenti:
- Relazione tecnica illustrativa;
- Elaborati grafici;
- Computo Metrico Estimativo
Art. 2 – Ammontare dell’appalto
L’importo complessivo della fornitura è stimato in euro 205.641,66 oltre all’IVA. L’importo degli oneri di sicurezza ammonta a euro 1.526,98 compresi nell’importo complessivo soprariportato e non soggetti a ribasso d’asta.
Detto importo deve comunque essere considerato puramente indicativo e il suo esatto ammontare sarà quello risultante dall’offerta presentata dall’impresa aggiudicataria della gara.
Il prezzo indicato in offerta dovrà considerarsi comprensivo di:
Esecuzione della fornitura come da computo metrico estimativo allegato; imballaggio;
trasporto presso il sito di montaggio loc. Maserot Comune di Santa Giustina (BL); montaggio e installazione del cogeneratore con collegamenti elettrici e meccanici;
oneri di legge, spese generali e utili di impresa, tutte le spese per i mezzi d’opera e per assicurazioni di ogni genere.
Le quantità dei prodotti da acquisire sono riportate nell’allegato computo metrico estimativo.
Per le attività che dovessero richiedere prestazioni straordinarie, notturne o festive del personale, non verrà corrisposto alcun compenso o maggiorazione, restando ogni onere a carico dell’appaltatore.
Art. 3 – Offerta
Per quanto riguarda il contenuto e le modalità di presentazione dell’offerta, la ditta dovrà attenersi a quanto indicato nella lettera d'invito.
L’offerta deve riguardare tutti i prodotti richiesti, non essendo ammissibile un’offerta parziale.
È ammessa la fornitura di materiale aventi caratteristiche equivalenti. La valutazione della equivalenza del diverso materiale proposto verrà effettuata dall’ ufficio tecnico della Dolomiti Ambiente spa con il supporto del progettista dott. ing. Rocco Reolon.
Nel formulare l’offerta, la ditta deve dichiarare di aver accertato l’esistenza e la normale reperibilità sul mercato dei prodotti richiesti, di aver valutato tutte le circostanze generali, particolari o locali e le clausole indicate nel presente capitolato, che possono influire sulla determinazione del prezzo offerto.
Art. 4 – Modalità di aggiudicazione
Procedura aperta, con il criterio del minor prezzo più basso, da esperire ai sensi degli artt. artt. 36 e 95 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50, determinato mediante ribasso sull’importo della fornitura posto a base di gara.
Art. 5 – Garanzie
Al momento della stipulazione del contratto, la ditta aggiudicataria dovrà prestare garanzia definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale, mediante polizza fideiussoria, con le modalità e nella misura previste dall’ art. 103 del D.lgs 18.4.2016, n. 50.
In presenza di ribassi d’asta superiori al 10%, la garanzia fideiussoria deve essere aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%.
Nel caso il ribasso d’asta sia superiore al 20%, la garanzia fideiussoria deve essere aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente il 20%.
La garanzia definitiva viene progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 80% dell’iniziale importo garantito.
Lo svincolo, nei termini e per le entità suddetti è automatico, senza la necessità del benestare del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all’istituto garante da parte dell’appaltatore, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l’avvenuta esecuzione.
La garanzia garantisce l’adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza delle obbligazioni stesse, il rimborso di somme eventualmente corrisposte in più, nonché la tacitazione di crediti esposti da terzi verso l’appaltatore in relazione ai servizi connessi con l’appalto, salva, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzioni non risultasse sufficiente.
La garanzia dovrà essere ricostituita nella sua integrità nel termine di 15 giorni, ove per qualsiasi causa, l’importo della stessa scenda al di sotto di quanto previsto dal primo comma del presente articolo.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della garanzia provvisoria di cui all’articolo 93 del D.Lgs 50/2016 da parte del committente, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
L’importo della garanzia definitiva viene ridotto nei casi e nelle misure previste dalla legge. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dichiara in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta successivamente nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La garanzia presentata a titolo di cauzione definitiva, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 gg a semplice richiesta scritta del committente.
La garanzia definitiva garantisce l’adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza delle obbligazioni stesse, il rimborso di somme eventualmente corrisposte in più, nonché la tacitazione di crediti esposti da terzi verso l’appaltatore in relazione ai servizi connessi con l’appalto, salva, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzioni non risultasse sufficiente.
La garanzia presentata a titolo di garanzia definitiva, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 gg a semplice richiesta scritta del committente
Altre garanzie:
L'appaltatore ha l’obbligo di garantire il prodotto fornito, con garanzia ufficiale della casa costruttrice, da tutti gli inconvenienti non derivanti da forza maggiore, secondo quanto previsto nel “contratto per adesione” in vigore nello specifico settore per un periodo di 12 mesi dalla data di effettiva consegna.
L’appaltatore è inoltre obbligato a stipulare una polizza di assicurazione che tenga indenne il committente da tutti i rischi e da qualsiasi causa derivante dall’esecuzione e posa in opera della fornitura con il massimale unico di euro 3.000.000,00 (tremilioni/00), con validità dalla data di stipula del contratto di affidamento e fino alla verifica di congruità della fornitura.
Quest'ultima garanzia può essere prestata mediante polizza generale già accesa dall'aggiudicatario purché la stessa assicuri la copertura dei medesimi rischi.
Art. 6 – Contratto
Il contratto verrà stipulato per mezzo di scrittura privata soggetta a registrazione in caso d'uso, ai sensi dell’art. 17 del R.D. 18.11.1923, n. 2440 e dell'art. 334 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.. Il contratto è a corpo.
L’aggiudicatario dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto nel termine che sarà assegnato dal committente.
Prima della stipula del contratto il concorrente aggiudicatario dovrà:
a) costituire garanzia fideiussoria con le modalità e nella misura previste dall’ art.133 del D.lgs n. 50/2016;
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria.
b) costituire adeguato deposito per le spese contrattuali;
c) produrre copia della garanzia e della polizza di assicurazione che tenga indenne il committente da tutti i rischi e da qualsiasi causa derivante dall’esecuzione della fornitura.
Al contratto di appalto verranno allegati i documenti che sono specificatamente previsti da norme di legge.
Sono a carico della ditta aggiudicataria tutti gli oneri conseguenti alla stipula del contratto. Il contratto non può essere ceduto a terzi a pena di nullità.
Art. 7 – Luogo e data di consegna ed esecuzione della fornitura
La consegna del cogeneratore dovrà essere effettuata presso l’impianto di trattamento dei Rifiuti in località Maserot nel Comune di Santa Giustina provincia di Belluno inderogabilmente entro 90 gg. naturali e consecutivi dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva.
Per i ritardi rispetto ai termini come sopra fissati per l’esecuzione della fornitura verranno applicate le penali di cui all'articolo 13 del presente capitolato.
Il committente diviene responsabile della conservazione del materiale fornito unicamente dopo l’approvazione del certificato di regolare esecuzione della fornitura e posa in opera.
Il direttore dell’esecuzione è il Responsabile del Procedimento.
Art. 8 – Responsabilità verso i terzi
L’appaltatore è responsabile inoltre di qualsiasi danno od inconveniente causato direttamente od indirettamente dal personale, dai mezzi e dalle attrezzature nei confronti del committente o di terzi.
L’appaltatore garantisce, solleva e manleva il committente da qualsiasi eventuale pretesa di terzi e da ogni e qualsiasi responsabilità civile o penale, per i danni arrecati all’ambiente, a cose, persone, interessi e diritti.
L’appaltatore, infine, si obbliga a sollevare il committente da qualunque azione che possa essergli intentata da terzi, o per mancato adempimento degli obblighi contrattuali o per trascuratezza o colpa nel corso dell’adempimento contrattuale.
Art. 9 – Verifica di congruità
La fornitura sarà oggetto di verifica di conformità ai sensi dell'art. 102 del D.Lgs n. 50/2016;
La verifica di congruità è costituita dal certificato di regolare esecuzione emessa dal direttore dell'esecuzione che esercita anche le funzioni di RUP.
Art. 10 – Finanziamento e modalità di pagamento
Il pagamento sarà effettuato con le seguenti modalità:
- una prima rata, corrispondente al 50% dell'importo di € 160.000,00 (costo del generatore indicato negli elaborati progettuali) ridotto del ribasso offerto dall'aggiudicatario in sede di gara entro 60 giorni dalla avvenuta consegna del generatore in cantiere, previa verifica di corrispondenza con l'offerta e accettazione da parte del direttore dell'esecuzione;
- il saldo, a certificazione di congruità effettuata, entro 30 giorni dalla data di effettuazione della verifica di congruità ovvero, se successive, dalla data di accertamento della regolarità contributiva e fiscale o di ricezione della relativa fattura.
La verifica di congruità sarà effettuata entro 30 giorni dalla data di ultimazione della fornitura e posa in opera
Ai sensi dell art. 3 della L. 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla
L. 17.12.2010, n. 217, l’appaltatore è obbligato, pena la risoluzione di diritto del contratto ex art.1456 C.C, a registrare su propri conti correnti dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche, tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto, effettuandoli esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni riportanti il C.I.G. e il CUP, ove dovuto. Restano esclusi da tale obbligo i pagamenti di cui al comma 3 del succitato art. 3, fermi restando il divieto di pagamento in contanti e l’obbligo di documentazione della spesa. In caso di raggruppamenti temporanei o di consorzi ordinari di concorrenti, le disposizioni di cui alla L. 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla L.17.12.2010, n. 217. si applicano a ciascun componente il raggruppamento o il consorzio di concorrenti.
Ai sensi del 6 comma dell’118 del D.Lgs 12.4.2006 e ss.mm.ii., i pagamenti sono subordinati alla verifica di regolarità contributiva, mediante acquisizione di apposito DURC.
Si applica l’art. 48-bis del D.P.R. 29.9.1973, n. 602 e ss.mm.ii. ed il Decreto del Ministro dell’Economia e Finanze n. 40 del 18.1.2008, per cui il termine stabilito per il pagamento si intende sospeso per il tempo di 5 giorni ovvero di 5 e di 30 giorni stabilito dall’art. 3 del citato decreto n. 40/2008 per l’esecuzione degli adempimenti ivi previsti.
Il committente riconosce all’appaltatore la facoltà di cedere tutti i crediti derivanti dal presente contratto.
La cessione del corrispettivo d’appalto successiva alla stipula del presente atto è disciplinata dall’art
106 del D.lgs 50/2016. Si applicano le disposizioni di cui alla legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla legge 17.12.2010, n. 217.
In ogni caso il committente può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al presente atto.
Art. 11 - Difetti di costruzione e garanzie dell'appaltatore
L'appaltatore garantisce i prodotti, i materiali, le macchine fornite da tutti gli inconvenienti non derivanti da forza maggiore, per un periodo di 12 mesi dalla data di effettiva consegna.
L’appaltatore pertanto è obbligato a eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo nei beni forniti, dipendenti o da vizi di costruzione o da difetti dei materiali impiegati.
Entro 7 giorni dalla data della lettera del committente con cui si notificano i difetti riscontrati e si rivolge invito ad eliminarli, l'impresa è tenuta ad adempire a tale obbligo.
Entro lo stesso termine deve, ove necessario, sostituire le parti logore, rotte o guaste e se ciò non fosse bastevole, a ritirare i beni ed a sostituirli con altri nuovi.
Qualora, trascorso il citato termine, l'appaltatore non abbia adempiuto al suo obbligo, il committente si riserva il diritto di far eseguire, da altre imprese, i lavori necessari ad eliminare difetti ed imperfezioni addebitandone l'importo all'appaltatore.
A garanzia di tale obbligo, il committente può sospendere i pagamenti eventualmente ancora non effettuati in contratto, ovvero, in mancanza, i pagamenti dovuti alla impresa in relazione ad altre forniture in corso con il committente.
Art. 12 – Caratteristiche della fornitura
Le caratteristiche dei materiali oggetto della fornitura sono specificate nel Computo Metrico Estimativo allegato a cui si dovrà fare riferimento.
Per il solo cogeneratore di seguito si riportano le caratteristiche tecniche della fornitura.
Fornitura e posa in opera di un cogeneratore 400 V trifase con neutro accessibile, regime di rotazione 1500 g/', frequenza 50 Hz, alle seguenti condizioni ambientali:
- temperatura ambiente 25 °C
- pressione barometrica 1.000 mbar
- umidita relativa 30 %
- potere calorifico del biogas 5.160 Kcal/m³
- pressione di alimentazione 0,04-0,06 BAR stabilizzata
- temperatura aria ambiente per funzionamento del gruppo da +5°C a +40°C senza de-rating. Rispondenza alle Normative
La fornitura dovrà corrisponde alle normative vigenti, in particolare:
CEI EN 60439-1 allestimento quadro elettrico CEI 11.20 protezioni generatore
Direttive: 2006/95/CE, 2004/108/CE
Il gruppo avrà le seguenti caratteristiche di potenza:
potenza continua LORDA 125 kVA (100 kW a costi 0,8). Caratteristiche tecniche:
allestimento con: Motore MAN tipo E 2876 TE302 predisposto per alimentazione con BIOGAS con garanzia Europea.
Consumo biogas (con caratteristiche da specifica MAN) a piena potenza 48 m³/h. Lubrificazione forzata mediante pompa ad ingranaggi.
Avviamento elettrico mediante motorino con impianto a 24 Volt. Volano e copri volano SAE.
Raffreddamento ad acqua con relativo dispositivo per la circolazione, gruppo valvole termostatiche montate sul lato circuito motore.
Tubazione per l'entrata e l'uscita dell'acqua dal motore predisposte per il collegamento al modulo. Tronchetto flessibile per i gas di scarico completi di flange e contro flange, gomito di collegamento con attacco per rilevamento temperature gas di scarico.
Sistema di filtraggio dell'aria di aspirazione mediante filtri a secco con cartuccia.
Sistema di miscelazione aria di alimentazione e gas, composto dal miscelatore meccanico approvato MAN. Sistema di alimentazione (rampa gas) completo di valvola di intercettazione, filtro, manometro, doppia elettrovalvola alimentata a 24 Vac, pressostati di minima e massima pressione, valvola rompi fiamme e regolatore di pressione Z6 TO. Sistema di regolazione del numero di giri di tipo elettronico, di primaria marca internazionale, composto da attuatore e pick-up montati sul motore. L'attuatore mediante leverismi comanderà il corpo farfallato per la parzializzazione della miscela.
Sistema di accensione di tipo elettronico Motortech, ad elevata scarica composto da pick-up, centralina di controllo, una bobina per cilindro. Sistema di rilevazione accensione irregolare Misfiring Motortech.
N.1 Sistema di dissipazione del calore prodotto dal motore, composto da pacco alettato con tubi in rame. Carenatura in alluminio. Livello sonoro entro 65 (0/+3) dB(A) a 7 m. ll tutto fornito montato con flange e contro flange (montaggi e collegamenti idraulici inclusi). Temperatura aria ambiente di riferimento 40°C.
Dispositivo di preriscaldo del motore collegato al circuito di raffreddamento, realizzato mediante scandiglia alimentata a 220 V 50 Hz.
Motore completo di olio di primo riempimento.
N.1 sistema rabbocco olio automatico con serbatoio 50 lt. Con sonda allarme di basso livello.
N.1 Alternatore sincrono di primaria marca, ad asse orizzontale, autoventilato ad eccitatrice statica, senza spazzole (brussless), dispositivo di parallelo con la rete, per potenza reattiva costante o fattore di potenza costante.
Caratteristiche tecniche:
Marca Magneti Marelli 250lA4 L.L. Long Life
Potenza continua 220 KVA (176 KW a cosØ=0,8) dimensionato per soddisfare i requisiti dell'allegato A70 di TERNA e norme CEI 0-16 per parallelo rete.
Velocita a regime 1500 g/' Corrente di c.to Icc > 2,5 ln
Tensione 400 Volt trifase con neutro accessibile Morsetti 4
Frequenza 50 Hz Classe di isolamento H
Protezione meccanica IP 23 Dispositivo di parallelo rete
Serie di supporti elastici posti tra motore/alternatore e basamento. Questi saranno di opportune dimensioni e in grado di assorbire la gran parte delle vibrazioni.
Basamento d'acciaio saldato, sul quale saranno montati e connessi motore ed alternatore in accoppiamento monoblocco. Sul basamento saranno previsti dei dispositivi per il facile sollevamento della macchina.
N. 1 Container 20' insonorizzato, in lamiera d'acciaio, del tipo non standardizzato, completo di attacchi twist-lock secondo dima ISO TC 104. La copertura e le pareti sono realizzate con pannelli componibili in lamiera verniciata. Il container avrà dispositivo certificato fughe gas ATEX. Sistema di ventilazione interno con elettroventilatori certificati ATEX.
L'interno del container verrà completamente coibentato con materiale fonoassorbente in classe "1" di reazione al fuoco escludendo comunque materiali che in presenza del fuoco emettono gas tossici. Il container verrà opportunamente trattato per installazioni esterne, primo strato di antiruggine e finitura con smalto in poliuretano.
Saranno previste porte a due battenti, con un'anta dotata di maniglia antipanico, realizzate su entrambe le fiancate del container e una terza porta su un lato minore per l'accesso al quadro elettrico. All'interno saranno previsti dei punti luce con alimentazione 220 V o con alimentazione 24 V. Cavi di potenza tra gruppo e quadro compresi.
ll raffreddamento del motore e dell'alternatore verranno garantiti da:
- ingressi dell'aria fredda attraverso dei silenziatori ad assorbimento del tipo a setti paralleli o a labirinto, protetti da
griglie antipioggia e da reti anti topo, posizionati sulle due fiancate.
- un'uscita dell'aria calda attraverso un convogliatore in lamiera ed un silenziatore come sopra descritto, posto su una testata, protetto da griglie antipioggia e da rete anti animale.
-Tettoie di protezione.
Su questa testata verrà posizionato il silenziatore dei gas di scarico opportunamente isolato. Il livello sonoro del complesso dovrà essere contenuto entro 70 (0/+3) dB(A) a 7 m misurato in campo secondo le norme ISO STANDARD.
N. 1 Marmitta insonorizzata per i gas di scarico, del tipo residenziale, fornita montata in acciaio AISI. Descrizione modulo termico:
Il modulo termico sarà del tipo monoblocco.
Il recupero termico avverrà mediante due circuiti:
a) uno che intercetta l'acqua di raffreddamento del motore
b) uno che intercetta i gas di combustione diretti allo scarico Detti circuiti sono costituiti essenzialmente 1
- il primo da uno scambiatore di calore acqua-motore/acqua-utilizzo, del tipo a piastre in acciaio inox;
- il secondo da uno scambiatore di calore gas di combustione/acqua-utilizzo, del tipo con tubi diritti in acciaio inox
AISI 316 e testate ispezionabili, fornito montato e collegato sul tetto del container. Per il controllo del funzionamento saranno presenti:
- sonde di temperatura
- pressostato di sicurezza a riarmo manuale
- termostato di sicurezza a riarmo manuale
- flussostato circolazione acqua
- pressostato contropressione gas di scarico
- valvola miscelatrice per sistema di smaltimento acqua motore
- valvola by-pass per sistema di smaltimento fumi dl tipo ON/OFF
L'acqua di raffreddamento del motore come pure quella che attraversa il lato freddo degli scambiatori dovrà essere demineralizzata e glicolata.
La pompa circolazione acqua utenza, valvola di sicurezza e valvola intercettazione sono escluse dalla e considerate in altra voce.
Caratteristiche principali
Potenzialità da circuito acqua motore 101 kW indicativi Potenzialità totale 148 kW indicativi
Temp. in/out utilizzo 60/80 °C
N.1 impianto di smaltimento ausiliario dell'energia termica prodotta da montare sul tetto del container.
N.1 Quadro elettrico di potenza in B.T. comando, controllo, misure, protezioni, parallelo e gestione del cogeneratore.
Caratteristiche del quadro elettrico:
Tensione 400 V 3F+N 50 Hz Sistema TN-S
Protezione dai contatti diretti a porte aperte IP XXD
Protezione dai contatti indiretti con circuito PE del committente Carpenteria in metallo con grado di protezione lP40
Tinta Grigio RAL 7035 o 7032 Forma di segregazione 1 Ambiente EMC industriale Installazione all'interno Temperatura -5° + 40°C Umidita 50%
Grado di inquinamento 2 Altitudine < 1000 m
Norma di riferimento CEI EN 60439-1 Direttive: 2006/95/CE, 2004/108/CE
Per la protezione dai contatti diretti, all'interno del quadro saranno applicati, dove necessario, appositi schermi di materiale trasparente, asportabili con l'uso di attrezzo, completi di simbologia di pericolo ad evitare il rischio di contatti accidentali.
Le sequenze funzionali del servizio di produzione saranno le seguenti:
- avviamento automatico da comando remoto, se sono soddisfatte altre condizioni funzionali quali ad esempio: rete pubblica presente, limite di potenza importata da rete, circolazione acqua utenza
- sincronizzazione e parallelo automatico con la rete pubblica
- rampa di produzione potenza elettrica fino alla soglia preimpostata
- controllo del fattore di potenza (cosfi) durante il funzionamento in parallelo
- modulazione della potenza prodotta programmabile in funzione della tipologia dell'impianto, ad esempio:
- modulazione da segnale remoto 0-10V o 0-20mA, modulazione con controllo potenza importata/esportata da rete, modulazione con controllo temperature di processo.
- protezioni di rete: tensione, frequenza, salto vettoriale
- protezioni del generatore: tensione, frequenza, sovracorrente, potenza
- protezioni motore: temperatura, pressione, sovra velocita, livello liquidi
- sgancio immediato del parallelo in caso di mancanza rete o funzionamento irregolare
- risincronizzazione automatica al rientro della rete pubblica
- arresto automatico in caso di lunghe interruzioni di rete pubblica.
La carpenteria sarà la seguente: armadio metallico con struttura in lamiera di acciaio 15/10, porta e pannelli laterali di spessore 20/10 e piastra di fondo zincata di spessore 25/10. Guarnizione in colata continua sulla porta e sui pannelli laterali.
Il circuito di potenza lato gruppo sarà il seguente:
- interruttore automatico magnetotermico con relè di protezione per sovracorrenti, completo di: comando elettrico di apertura e chiusura, bobina di minima tensione, un contatto di scattato relè e 2 contatti ausiliari.
- tre riduttori di corrente per le misure e protezioni
- circuito di FM per il collegamento della linea di ingresso dal gruppo e uscita verso la linea di rete. Circuito di comando controllo:
- il comando, controllo e funzionamento sarà affidato ad una centralina a microprocessore che dispone di tutte le funzioni necessarie:
- display grafico con icone, simboli e grafici per un impiego semplice e intuitivo
- tastiera numerica per la regolazione dei parametri di funzionamento e la selezione rapida delle pagine di misure
- tasti di selezione delle modalità di funzionamento: OFF, MAN, AUT
- tasti di riconoscimento errori e segnali di allarme
- tasti di avviamento e arresto manuale
- tasti di comando manuale dell’interruttore del gruppo e della rete: ON, OFF
- tasto di richiamo del menù principale
- tasti direzionali per le selezioni all'interno del menu
- tasto richiamo pagina degli allarmi e di segnalazione stato motore
- led di segnalazione stato generatore
- led segnalazione stato interruttore del generatore
- led segnalazione stato del carico
- led di segnalazione interruttore della rete
- led di segnalazione stato della rete
Nel menù misure saranno visualizzate in più schermate tutte le principali misure:
- tensioni concatenate e di fase del generatore
- frequenza del generatore
- correnti del generatore
- potenza attiva trifase e di fase del generatore
- potenza reattiva trifase e di fase del generatore
- potenza apparente trifase e di fase del generatore
- fattore di potenza del carico del generatore
- energia del generatore (no fiscale)
- numero di avviamenti
- ore di servizio
- ore mancanti alla prossima manutenzione
- tensioni concatenate e di fase della rete
- frequenza della rete.
Inoltre se in parallelo alla rete:
- sincronoscopio grafico per la visualizzazione della sincronizzazione
- differenziale di frequenza tra generatore e linea di parallelo
- differenza angolo di fase tra generatore e linea di parallelo
- differenziale di tensione tra generatore e linee di parallelo. Inoltre saranno disponibili le misure di:
- temperatura liquido di raffreddamento del motore
- temperatura liquido il raffreddamento in ingresso del motore
- pressione liquido di raffreddamento del motore
- pressione olio di lubrificazione
- temperatura olio di lubrificazione
- temperatura comburente
- temperature liquido raffreddamento
- feedback (posizione) del miscelatore elettrico del comburente
- pressione comburente nel collettore dl aspirazione
- temperatura liquido di recupero termico in ingresso
- temperatura liquido di recupero termico in uscita
- temperatura gas di scarico del motore
- temperature gas di scarico in ingresso allo scambiatore di recupero fumi
- temperatura gas di scarico in uscita allo scambiatore di recupero fumi. Programma di protezione del motore e del generatore.
In particolare: Bassa pressione olio, Alta temperature motore, Fuori giri, minimo livello acqua, arresto emergenza, minima e massima tensione, minima e massima frequenza, Sovracorrente, intervento protezione termica interruttore.
Programma funzionamento con avviamento automatico da comando remoto, se sono soddisfatte altre condizioni funzionali quelle ad esempio: rete pubblica presente, limite di potenza importata da rete, circolazione acqua utenza.
Sincronizzazione e parallelo automatico con la rete pubblica. Rampa di produzione potenza elettrica fino alla soglia preimpostata.
Controllo del fattore di potenza (cosØ) durante il funzionamento in parallelo.
Modulazione della potenza prodotta programmabile in funzione della tipologia dell'impianto, ad esempio: modulazione del segnale remoto 0-10V o 0-20mA, modulazione con controllo potenza importata/esportata da rete, modulazione con controllo temperature di processo.
Controllo sistema di recupero energia termica.
In condizioni ordinarle sarà abilitato il recupero totale di energia termica dall'acque di raffreddamento e dai gas di scarico (scambiatore recupero sui fumi).
Comando del sistema di smaltimento previsto per il raffreddamento di emergenza motore, con conseguente modulazione valvola deviatrice di by-pass e attivazione dello smaltitore o elettro radiatore; in caso di eccessivo aumento delle temperature del motore, mancata circolazione acqua di utilizzo o eccessivo aumento delle temperature acqua utenza.
Segnalazione intervento sicurezze di: temperatura, pressione acqua impianto, mancata circolazione acqua utenza e contropressione gas di scarico.
- Circuito di comando interruttore del gruppo;
- circuito di comando ventilatore locale;
- circuito di comando elettropompa acqua motore;
- circuito di comando elettro radiatore o eventuale smaltitore;
- circuito di comando eventuale soffiante;
- circuito di comando e controllo apparecchiature per il recupero termico: valvola deviatrice per smaltimento, pompa acqua impianto;
- circuito di comando preriscaldo motore;
- circuito alimentazione e controllo sonde di presenza gas;
- carica batterie automatico;
- voltmetro e amperometro analogico del carica batterie;
- sirena con selettore di esclusione;
- pulsante rosso a fungo su sfondo giallo per comando di arresto emergenza;
- circuito di alimentazione regolatore elettronico di giri motore;
- relè ausiliari di interfaccia tra la centralina di comando ed il circuito motore;
- morsettiere di collegamento circuiti accessori locale: arresto emergenza, ventilazione e termostato locale.
- comunicazione e comando a distanza.
Il pannello di comando disporrà di una porta seriale RS232, una porta seriale configurabile RS232/485 ed una porta USB. Alle porte possono essere collegati:
- PC locale
- modem analogico che consente la connessione tramite rete fissa
- modem GSM che consente la connessione tramite rete mobile
- PLC con acquisizione dati da protocollo MODBUS RTU
- modulo Ethernet per effettuare la connessione tramite internet disponendo di apposito indirizzo IP statico.
La connessione sarà effettuata con l'ausilio di software che funziona in ambiente Windows e sarà fornito con l'apparecchiatura.
Il software consentirà il comando, la lettura delle misure, allarmi e l'archivio degli eventi.
In caso di applicazioni SCADA con PLC la comunicazione sarà con protocollo MODBUS RTU. Dovranno essere previste le seguenti segnalazioni su contatto pulito:
- gruppo disponibile per avviamento automatico
- gruppo in servizio
- avaria gruppo
- stato interruttore gruppo
- misura kW prodotti su segnale 0-20rnA
- alimentazione elettrovalvola gas esterno locale (di funzionamento o di sicurezza)
- alimentazione lampeggiante di avaria gruppo esterno locale
- altri a richiesta secondo la disponibilità.
Saranno previsti i seguenti telecomandi e segnali da acquisire:
- attivazione e arresto del gruppo
- arresto emergenza
- allarme fuga gas nel locale
- allarme presenza fumo nel locale
- allarme alta o bassa pressione gas
- stato interruttore di rete o di interconnessione
- altri a richiesta secondo la disponibilità.
Sarà previsto il seguente sistema di trasmissione dati:
- interfaccia RS232/485 con supporto MOD BUS BTU, modem analogico / GSM / ISDN / CDMA e messaggi SMS.
Il quadro di comando dovrà gestire un rilevatore di fuga gas, che sarà installato nel locale dei gruppi. L'anomalia di fuga gas provocherà il blocco della centrale. Saranno presenti:
- uscita 24 Vcc per segnalazione di allarme (disponibile per una segnalazione lampeggiante all'esterno del locale
- uscita 24 Vcc per attivazione elettrovalvola di sicurezza esterno locale
- ingresso pressostato pressione gas alta o bassa.
Il quadro di comando e controllo sarà posto all'interno del container e sarà collegato alla cassetta di derivazione del cogeneratore con appositi conduttori elettrici.
Le protezioni intervengono sull'interruttore di interfaccia (interruttore del generatore vedi schema unifilare di progetto).
Per il generatore sarà prevista inoltre una protezione di massima Corrente 50-51 integrata nell'apparecchiatura di controllo del gruppo.
Il cogeneratore dovrà altresì essere completato con le seguenti apparecchiature:
A) Dispositivo di misura dell'energia elettrica (kWh) prodotta (ai morsetti). A tale scopo verrà fornito un contatore di misura dell'energia elettrica prodotta, dotato di certificati di taratura per uso che sia tele leggibile dal distributore dell'energia elettrica Enel Distribuzione spa (conforme alla lista dei misuratori approvati).
B) Servizio WEB per monitoraggio remoto composto da, apparecchiatura per la connessione al modem router o LAN interna del cliente, con accesso a internet per consentire il controllo remoto del cogeneratore.
C) Catalizzatore gas di scarico, con cartuccia estraibile, flange e contro flange opportunamente coibentato.
Il cogeneratore dovrà altresì essere completato con le seguenti documentazione:
- Schemi elettrici
- Dichiarazione di conformità
- Verbale di collaudo
- Documentazione tecnica con libretto uso e manutenzione (lingua Italiana).
Collaudo presso lo stabilimento su banco prova resistivo a cosØ=1, alla presenza dei tecnici dell’amministrazione con stesura del verbale di collaudo che confermerà l'esito positivo della fornitura. Collaudo presso il sito di installazione, dopo aver garantito i collegamenti elettrici e meccanici compresi nella fornitura e riportati in altra voce.
Per il collaudo in stabilimento si farà riferimento al biogas con i parametri dichiarati dalla ditta costruttrice del motore MAN richiesto, come anche per i valori di rendimento.
Nel prezzo si intende compreso e compensato ogni onere ed accessorio necessario per la posa ed ogni altro onere per dare il lavoro finito funzionale e funzionante a regola d'arte.
Art. 13 - Penalità
Per ogni giorno di ritardata esecuzione oltre la data come sopra fissata per la ultimazione della fornitura, a carico dell’appaltatore sarà applicata una penale giornaliera dell'uno per mille dell’ammontare netto contrattuale.
Nel caso in cui il ritardo dovesse superare i gg. 30 (trenta) naturali e consecutivi, la stazione appaltante si riserva la facoltà di rescindere, senza obbligo di messa in mora, il contratto e di procedere a nuova aggiudicazione, in danno ed a spese dell’inadempiente, restando salvi ogni altro diritto ed azione.
Nel caso in cui il ritardo dovesse superare i gg. 30 (trenta) naturali e consecutivi, la stazione appaltante si riserva la facoltà di rescindere, senza obbligo di messa in mora, il contratto e di procedere a nuova aggiudicazione, in danno ed a spese dell’inadempiente, restando salvi ogni altro diritto ed azione.
Art. 14 - Cessione del contratto e subappalto
È vietata la cessione del contratto.
Il subappalto è disciplinato dall’art. 105 del D.lgs 18.4.2016, n. 50 e ss.mm.ii., nonché dall’art. 3 della legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e del D.L. 12.11.2010, n. 187 convertito dalla legge 17.12.2010, n. 217 e dalle ulteriori norme che regolano la materia.
Si precisa che, qualora il committente paghi direttamente il subappaltatore, il contratto di subappalto dovrà stabilire il momento della maturazione del credito da parte di quest'ultimo.
Si rinvia altresì alle disposizioni contenute nello schema di contratto.
Art. 15 - Risoluzione del contratto per volontà del committente
È facoltà del committente, ai sensi dell'art. ai sensi dell'art. 109 del D.Lgs 18.4.2016, n. 50, di risolvere in qualsiasi momento il contratto, mediante pagamento sia dei lavori eseguiti, sia dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle opere non eseguite, determinato con le modalità e nei termini stabiliti dal citato art. 109.
Art. 16 - Clausola risolutiva espressa
Le parti riconoscono che le clausole tutte di cui al presente contratto atto di cottimo sono essenziali e tra loro indipendenti. L’inadempimento di una soltanto di esse darà diritto alla parte adempiente di risolvere il presente contratto atto di cottimo ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, costituiscono cause di risoluzione contrattuale di diritto le seguenti ipotesi:
- la perdita anche di uno solo dei requisiti generali stabiliti dalla legge per contrattare con la Pubblica Amministrazione;
- interruzione non motivata del servizio;
- gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari;
- gravi violazioni e/o inosservanze delle norme in materia di personale contenute nel presente capitolato, nelle leggi vigenti e nei contratti collettivi nazionali o territoriali;
- il mancato rispetto degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici che vengono estesi all'appaltatore ai sensi dell'art. 2 c. 3 del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62
- in caso di informazione antimafia interdittiva, ai sensi dell'art. 92 c. 3 del D.Lgs 6.9.2011 n.
159 e ss.mm.ii. e fatto salvo quanto previsto dalla predetta disposizione;
- la violazione delle disposizioni di cui all'art. 53, comma 16-ter, del Decreto Legislativo n.
165/2001 e ss.mm.ii.;
Nelle ipotesi sopraindicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione della Società, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
Qualora la Società si avvalga di tale clausola, l’Impresa incorre nella perdita della garanzia che resta incamerata dalla Società, fatto salvo l’ulteriore risarcimento del danno.
Costituisce altresì clausola di risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 del C.C. la violazione delle disposizioni contenute nella legge 13.8.2010, n. 136 e ss.mm.ii. e nel D.L. 12 novembre 2010, n. 187 convertito dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217.
Si applica inoltre l'art. 1 c. 13 della legge 7.8.2012, n. 135.
Inoltre, in caso di violazione da parte dell'appaltatore anche di una sola delle disposizioni contenute nel codice etico e delle procedure e protocolli applicabili contenuti nel modello 231/2001 adottati dalla Società che l'appaltatore medesimo è tenuto a rispettare, il committente avrà diritto di risolvere con effetto immediato il contratto, comunicando per iscritto all'altro contraente di volersi avvalere della presente clausola fatta salva l'eventuale richiesta di risarcimento qualora da tale violazione derivino danni concreto per la Società, come nel caso di applicazione da parte del Giudice delle sanzioni previste dal D.Lgs 231/2001 e ss.mm.ii.
Art. 17 - Osservanza dei contratti collettivi
L’appaltatore sarà tenuto alla completa osservanza nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel contratto collettivo di lavoro, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali, nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi ed assunzioni disabili.
Farà pure carico all’ appaltatore, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti all’assicurazione, invalidità, vecchiaia e superstiti, l’assicurazione infortuni, malattie, disoccupazione, divise, ecc.
L’appaltatore ha l’obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti le disposizioni di leggi e regolamenti in vigore o emanati nel corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le
ordinanze municipali, specialmente quelle riguardanti l’igiene e la salute pubblica ed il decoro, aventi rapporto diretto con la fornitura oggetto dell’appalto.
L’appaltatore è tenuto ad osservare le disposizioni emanate dagli Enti preposti competenti, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio dell’attività ed ai necessari controlli sanitari
Art. 18 – Domicilio dell’appaltatore
L’appaltatore elegge domicilio in località Maserot, in Comune di Santa Giustina (BL), presso la sede della Società.
Art. 19 – Termini - Comminatorie - Controversie
I termini e le comminatorie contenuti nel capitolato e nella lettera d'invito operano di pieno diritto, senza obbligo per il committente della costituzione in mora dell’appaltatore.
Per la definizione delle controversie derivanti dall’esecuzione del contratto, di cui il presente capitolato speciale è parte integrante, è competente il Foro di Belluno. Resta escluso il ricorso all’arbitrato.
Art. 20 – Richiamo a leggi e/o regolamenti
Per quanto non disciplinato dal presente capitolato speciale d’appalto si applicheranno le norme del codice civile e le altre disposizioni normative emanate in materia di contratti di diritto privato.
Allegati:
A. computo metrico estimativo
B. computo metrico oneri per la sicurezza
C. D.U.V.R.I.