COMUNE DI LONGARONE
Prot. n. 4437/2018
COMUNE DI LONGARONE
PROVINCIA DI BELLUNO
Affidamento in concessione della struttura rurale “MALGA BUSNICH” ed annessi terreni ad uso pascolo di proprietà del Comune di LONGARONE
B ANDO D’ASTA PUBBLICA
Il Comune di LONGARONE, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n.28 del 29/03/2018 e della conseguente determinazione del Responsabile dell’Area di Vigilanza
n.18 del 30/03/2018, ha stabilito di procedere all’indizione di un’asta pubblica per l’affidamento in concessione della struttura rurale di proprietà del Comune di LONGARONE denominata “MALGA BUSNICH” ubicata nell’omonima località in Comune di LONGARONE, composta da n.2 fabbricati, rispettivamente n.1 ad uso CASERA PER IL MALGHESE e n.1 ad uso CASEIFICIO, e dagli annessi terreni ad uso pascolo individuati catastalmente al
N.C.T. del Comune di LONGARONE – Sez. B come appresso specificati:
Foglio | Mappale | Qualità | Superficie | Superficie a pascolo | ||||
ha | a | ca | ha | a | ca | |||
1 | 22 | Pascolo | 15 | 53 91 | 11 | 00 | 00 | |
1 | 60 | Incolto produttivo | 44 | 53 10 | 30 | 00 | 00 | |
2 | 2 | Pascolo | 7 | 35 10 | 6 | 00 | 00 | |
2 | 4 | Fabbricato rurale | 0 | 2 80 | 0 | 00 | 00 | |
2 | 5 | Fabbricato rurale | 0 | 1 10 | 0 | 00 | 00 | |
2 | 6 | Incolto sterile | 0 | 12 00 | 0 | 10 | 00 | |
2 | 8 | Incolto sterile | 0 | 14 80 | 0 | 10 | 00 | |
2 | 9 | Incolto sterile | 0 | 29 80 | 0 | 20 | 00 | |
2 | 19 | Pascolo | 1 | 32 91 | 1 | 00 | 00 | |
2 | 185 | Incolto produttivo | 14 | 73 20 | 3 | 00 | 00 | |
2 | 186 | Incolto produttivo | 4 | 67 60 | 2 | 00 | 00 | |
3 | 146 | Incolto produttivo | 2 | 73 101 |
| 20 | 00 | |
3 | 148 | Pascolo | 20 | 98 91 | 3 | 60 | 00 | |
TOTALE | 112 | 49 | 24 | 57 | 20 | 00 |
La consistenza complessiva dei terreni da concedere in affitto unitamente alle costruzioni rurali costituenti la struttura rurale di MALGA BUSNICH é di ha 112.49.24 di cui xx 00.00.00 x uso pascolo.
Si precisa che la superficie dei terreni oggetto di affidamento in concessione sopra indicata non
è probatoria dell'effettiva area pascolabile né di quella computabile ai fini di eventuali
dichiarazioni o istanze prodotte dal concessionario, e che pertanto l’affidamento della
concessione viene effettuato a corpo e non a misura, e che sarà compito esclusivo dell’azienda
concessionaria stabilire e/o calcolare l'effettiva superficie a pascolo ai fini di eventuali domande
di contributo e/o a qualsiasi altro fine.
SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE ALLA PROCEDURA
Xxxxxxx partecipare alla gara le seguenti figure professionali, singole o associate:
imprenditore agricolo professionale, coltivatore diretto (ex art. 2135 c.c.);
società e cooperative agricole;
in possesso dei requisiti previsti dalle specifiche normative del settore agricolo, titolari di partita IVA, iscritte presso la Camera di Commercio al Registro delle Imprese - sezione speciale imprenditori agricoli e imprese agricole o sezione coltivatori diretti, ed aventi la capacità civile di obbligarsi e di stipulare accordi o contratti con la Pubblica Amministrazione.
Non sono ammessi alla gara e saranno, comunque, esclusi dalla stessa:
coloro che risultano essere recidivi in contravvenzioni per cattiva conduzione di malghe comunali in precedenti rapporti, purché tali contravvenzioni siano definitivamente accertate dall’amministrazione concedente e risultino dall’elenco redatto dai competenti Uffici Comunali in quanto desunto da atti d’ufficio;
coloro che non sono in regola con i pagamenti dei canoni concessori dovuti ad Amministrazioni concedenti relative a gestioni precedenti;
coloro che non sono in regola con i pagamenti delle sanzioni amministrative dovute ad Amministrazioni concedenti comminate da Organismi di vigilanza e controllo per violazioni alle norme igienico-sanitarie inerenti alla corretta gestione di malghe;
coloro che sono in situazioni di contenzioso con Amministrazioni concedenti.
La concessione in uso della malga e dei terreni ad uso pascolo annessi alla medesima sarà affidata all’azienda agricola che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa sotto il profilo tecnico ed economico, secondo il parametro numerico di maggiore valore ottenuto dalla sommatoria dei punteggi attribuiti in base ad ogni singolo elemento di valutazione come precisati nel presente bando.
CLAUSOLE IN DEROGA ALLE NORME VIGENTI IN MATERIA DI CONTRATTI AGRARI
Si evidenzia che l’affidamento della struttura rurale oggetto dl presente bando verrà effettuato in deroga alle norme vigenti in materia di contratti agrari, ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 23 della legge n. 11 del 11/02/1971, così come modificato dall’art. 45, comma 1, della legge n. 203 del 03/05/1982, in particolare per quanto concerne le seguenti clausole:
- durata della concessione;
- determinazione del canone di concessione;
- modalità di cessazione del contratto al termine del periodo stabilito;
- prevalenza del diritto di precedenza, ai fini dell’aggiudicazione, per i giovani imprenditori agricoli, di cui comma 4-bis dell’art. 6 del D.Lgs. n. 228 del 18.05.2001, introdotto dal comma 35 dell'art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013, rispetto all’eventuale diritto di prelazione esercitato dal conduttore uscente ai sensi dell’art. 4-bis della Legge n. 203/1982.
D URATA DELLA CONCESSIONE IN USO
La concessione in uso di cui al presente bando, in deroga alle norme vigenti in materia di contratti agrari, avrà durata di anni 5 e mesi 6, con decorrenza dal 1° giugno 2018 e termine al 30 novembre 2023 (n. 6 stagioni monticatorie dal 2018 al 2023), salvo disdetta del concessionario, da presentarsi entro il 30 ottobre dell’anno precedente, mediante invio al Comune di Longarone di lettera raccomandata, con ricevuta di ritorno, o tramite Posta Elettronica Certificata (PEC).
La concessione cesserà di diritto e di fatto al termine del periodo stabilito, senza bisogno di alcun preavviso o di disdetta.
Fatti salvi gli obblighi espressamente inseriti nell’atto di concessione, il concessionario sarà altresì tenuto a rispettare tutte le disposizioni tecniche previste nel “Disciplinare tecnico- economico per l’utilizzo dei pascoli montani di proprietà di Comuni della Comunità Montana Cadore Longaronese Zoldo” approvato con Deliberazione della Giunta della Comunità Montana
C.L.Z. n. 35 del 17.05.2004, che costituirà parte integrante e sostanziale dell’atto di concessione da stipulare.
Fatti salvi gli obblighi espressamente inseriti nel presente bando e nell’atto di concessione, il concessionario sarà altresì tenuto a rispettare tutte le prescrizioni tecniche vigenti, di cui alla Legge 12.06.1962, n° 567, alla Legge 11.02.1971, n° 11 come modificata dalla legge
10.12.1973, n° 814.
Il Comune di Longarone, in qualità di proprietario si riserva, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.Lgs. 18.05.2001, n. 228, di recedere in tutto o in parte dalla concessione in oggetto mediante preavviso non inferiore a 6 (sei) mesi.
Fatti salvi gli obblighi espressamente inseriti nel presente bando e nel contratto di concessione, l’affittuario sarà altresì tenuto a rispettare tutte le prescrizioni tecniche vigenti, di cui alla Legge 12.06.1962, n. 567, alla Legge 11.02.1971, n. 11 come modificata dalla legge 10.12.1973, n.
814.
E’ fatto divieto al concessionario di procedere ad ogni forma di subconcessione dei terreni agricoli sopra precisati ai sensi di quanto previsto dall’art. 21 della Legge 11.02.1971, n° 11.
Nel caso di recesso o di risoluzione anticipata della concessione in uso troveranno applicazione le norme di cui all’art. 5 della Legge 3.05.1982, n° 203.
Il non rispetto delle clausole stabilite nel presente bando da parte del concessionario produrrà, ipso jure, la risoluzione della concessione.
D ETERMINAZIONE DEL CANONE DI CONCESSIONE
Il canone di concessione posto a base di gara viene stabilito in € 500,00 (euro cinquecento/00) a stagione monticatoria.
Non saranno ammesse offerte di importo inferiore al canone di concessione minimo prestabilito, come in precedenza precisato, pena l'esclusione delle medesime dalla gara.
Il canone di concessione annuo sarà soggetto a rivalutazione automatica annuale, a partire dal secondo anno d’affitto, in base alle variazioni degli indici di consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati rilevati e mensilmente pubblicati dall’ISTAT.
D ETERMINAZIONE DEL CARICO DI MONTICAZIONE
Non saranno altresì ammesse offerte riferite ad attività di monticazione effettuate con capi diversi da quelli ovini.
Il carico della malga è determinato in 57 U.B.A. per un totale di 380 capi di soli ovini e potrà variare da un minimo di 54 U.B.A. ad un massimo di 59 U.B.A., pari ad una tolleranza massima del 5%, sia in più che in meno arrotondato all’unità inferiore, fatta salva diversa disposizione impartita dalla Unità Operativa Forestale Est in fase di rideterminazione/aggiornamento del carico per ciascun anno di monticazione.
U TILIZZAZIONE DELLA MALGA E DEI TERRENI
I capi monticati dovranno pascolare esclusivamente sul territorio di pertinenza della malga.
E’ tassativamente vietato, pena l’annullamento della concessione, il pascolo di capi monticati in Malga Busnich su altri territori non esplicitamente compresi in questo bando.
Gli immobili ed il pascolo verranno affidati in concessione nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano attualmente.
Sui terreni da affidare in concessione unitamente alla malga, come stabilito dall’art. 6 - 3^ comma - del D. Lgs. 18.05.2001, n° 228, sono ammessi soltanto i miglioramenti, le addizioni e le trasformazioni concordati tra le parti o quelli eseguiti a seguito del procedimento di cui all'art. 16 della legge 3.05.1982, n° 203. In quest'ultimo caso l'autorità competente non può emettere parere favorevole se i miglioramenti, le addizioni e le trasformazioni mantengono la loro utilità anche dopo la restituzione del terreno alla sua destinazione istituzionale.
PERIODO DI MONTICAZIONE
La durata della stagione monticatoria viene stabilita ogni anno, dall’U.O. Forestale EST, sulla base delle indicazioni fornite dal Piano di Riassetto forestale comunale vigente, tenuto conto delle condizioni stazionali, dell’andamento climatico e dello stato del cotico.
Il periodo di monticazione può essere rapportato a quello richiesto dalle misure agroambientali. Per la malga in questione il periodo annuale di monticazione inizia il 15 giugno e termina il 15 settembre, fatti salvi i limiti di durata diversa che potranno essere annualmente stabiliti dall’U.O. Forestale EST.
D IRITTO DI PRELAZIONE
Al fine di consentire al precedente conduttore coltivatore diretto il diritto di prelazione di cui all’art. 4-bis della Legge 03.05.1982, n 203, introdotto dall’art. 5 del D. Lgs. 18.05.2001, n. 228, gli sarà comunicata l’offerta che ha ottenuto l’aggiudicazione provvisoria, a mezzo
raccomandata A.R., entro 5 giorni dalla seduta d’asta. N el termine di cinque giorni dal
ricevimento di tale comunicazione, l’interessato potrà esercitare il diritto di prelazione, mediante trasmissione all’Ufficio Protocollo del Comune di Longarone, con le stesse modalità sotto indicate per le domande di partecipazione alla gara, un’offerta tecnica ed economica che contenga condizioni tecniche ed economiche uguali o migliori di quelle previste nell’offerta che ha ottenuto l’aggiudicazione provvisoria; in tal caso, si procederà all’aggiudicazione definitiva a favore del conduttore che ha esercitato la prelazione. Altrimenti, in ipotesi di mancato esercizio della prelazione nei termini e con le modalità sopra indicate, l’aggiudicatario provvisorio otterrà l’aggiudicazione definitiva.
SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE
L’autorità che presiederà l’asta procederà all’esame delle offerte economiche del canone di affitto proposto e all’attribuzione dei punteggi in ordine agli elementi di valutazione di seguito riportati.
L’aggiudicazione verrà effettuata a favore dell’offerta presentante il parametro numerico di maggiore valore ottenuto dalla sommatoria dei punteggi attribuiti in base ad ogni singolo elemento di valutazione come di seguito specificati.
A tale scopo la Commissione attribuirà ad ogni offerta un unico parametro numerico finale ottenuto dalla somma delle seguenti componenti di valutazione:
PUNTEGGIO massimo attribuibile | |
A) Esperienza precedente nella gestione delle malghe | Punti 10 |
B) Azienda agricola con sede legale in zona svantaggiata di montagna | Punti 5 |
C) Intervento per approvvigionamento idrico per il bestiame | Punti 30 |
D) Canone annuo d’affitto offerto | Punti 5 |
L’omessa presentazione della dichiarazione in sede di presentazione della domanda di partecipazione alla gara, come pure l’irregolare, parziale o incompleta indicazione dei dati richiesti come sopra precisati, comporterà la mancata assegnazione del punteggio stabilito.
L’Autorità che presiederà l’asta, nel valutare le offerte presentate, seguirà i seguenti criteri di attribuzione del punteggio:
A) P recedente esperienza nella gestione di malghe: PUNTEGGIO massimo attribuibile: PUNTI 10
- Esperienza minima di 3 anni nella gestione di malghe
Esperienza per ogni anno ulteriore di gestione malghe
Punti 5
Punti 1 (per ogni anno ulteriore)
B) A zienda agricola con sede legale in zona svantaggiata di xxxxxxxx0:
PUNTEGGIO massimo attribuibile: PUNTI 5
Mancanza del requisito
Residenza in zona di montagna svantaggiata
Punti 0
Punti 5
C) I ntervento per approvvigionamento idrico per il bestiame:
Stante la carenza d’acqua presso la struttura, i candidati potranno presentare proposte consistenti nella realizzazione di interventi edilizi e/o nell’installazione di manufatti, sia a carattere permanente che temporaneo, che consentano di captare, condurre, immagazzinare l’acqua meteorica necessaria per il sostentamento del bestiame durante tutto il periodo di monticazione (15 giugno
– 15 settembre). Saranno a carico dell’aggiudicatario l’eventuale progettazione definitiva, l’acquisizione di tutti i pareri/autorizzazioni/nulla osta/concessioni necessari ai fini della realizzazione dell’intervento e la sua successiva realizzazione.
Alla proposta progettuale dovrà essere allegato un preventivo di spesa.
La commissione valuterà la proposta sia dal punto di vista tecnico che economico ed attribuirà un punteggio in relazione all’ammontare dell’investimento proposto.
PUNTEGGIO massimo attribuibile: PUNTI 30
- valutazione da parte della commissione della
Punti da 30 a 0
progettazione presentata
D) Canone annuo d’affitto offerto: PUNTEGGIO massimo attribuibile: PUNTI 5
- Per l’offerta minima (corrispondente all’importo a base Punti 0
d’asta):
- Per la migliore offerta
Punti 5
(con attribuzione dei punteggi alle offerte intermedie mediante interpolazione lineare)
A parità di punteggio si procederà all’aggiudicazione seguendo il criterio di priorità di cui all’art. 16 del “Disciplinare tecnico-economico per l’utilizzo dei pascoli montani di proprietà di Comuni della Comunità Montana Cadore Longaronese Xxxxx” approvato con Deliberazione della Giunta della Comunità Montana n. 35 del 17.05.2004 e precisamente:
1 Per quanto riguarda il requisito temporale della sede legale, si precisa che si fa riferimento alla data di pubblicazione del presente bando sul sito del Comune di Longarone
1. a favore di coltivatori diretti od imprenditori agricoli singoli od associati residenti nel Comune di LONGARONE;
2. a favore di coltivatori diretti od imprenditori agricoli singoli od associati residenti nell’Unione Montana Cadore Longaronese Xxxxx;
3. a favore di coltivatori diretti od imprenditori agricoli singoli od associati residenti in comuni di montagna svantaggiati;
4. a favore di coltivatori diretti od imprenditori agricoli singoli od associati provenienti da altre località.
M ODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Le aziende partecipanti alla gara di pubblico incanto di cui al presente bando, dovranno presentare l’offerta, racchiusa all’interno di apposito plico, presso l’ufficio protocollo (sportello polivalente) del Comune di Xxxxxxxxx, Xxx Xxxx, 00 – 32013 LONGARONE, entro le ore 12:00 del giorno 23 aprile 2018 con una delle seguente modalità:
- per mezzo del servizio postale raccomandato di Stato ovvero con recapito autorizzato dallo stesso servizio postale;
- per posta celere;
- tramite corriere espresso;
- mediante consegna diretta a mano;
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. L’Amministrazione declina ogni responsabilità per il mancato arrivo, all’indirizzo sopra indicato, nei termini stabiliti del plico spedito o dello smarrimento dello stesso, indipendentemente dal sistema di spedizione usato.
Ai fini del rispetto del termine di cui sopra farà fede esclusivamente il timbro apposto dall’ufficio protocollo del Comune di Longarone.
Le offerte pervenute oltre la data e l’ora sopra indicate non saranno ammesse alla gara.
Il plico potrà essere consegnato a mano all’ufficio p rotocollo (sportello polivalente) del Comune di Longarone, che ne rilascerà apposita ricevuta nei seguenti orari:
dal lunedì al venerdì: dalle ore 9:00 alle ore 12:30;
il lunedì e il giovedì, anche dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
Il plico deve essere idoneamente sigillato, a pena di esclusione, con modalità di chiusura ermetica che assicuri l’integrità dello stesso e ne impedisca l’apertura senza lasciare manomissioni o segni apprezzabili.
Sulla parte esterna del plico predetto deve essere indicata, a pena di irricevibilità, la seguente dicitura “Offerta per l'affidamento in concessione della struttura rurale di Malga Busnich – Gara del giorno 26 aprile 2018 ore 09:00”.
Sul plico deve essere indicata anche l’intestazione del mittente e l’indirizzo dello stesso.
Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute successivamente all'ora e giorno sopra indicati, anche se spedite entro il termine medesimo.
Resta inteso che il recapito del plico contenente l’offerta e la documentazione richiesta rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Il plico deve contenere due buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti entrambe l’intestazione del mittente e, poi, sulla prima deve essere indicata la dicitura “Busta A - Offerta Tecnica – per l’affidamento in concessione della struttura rurale di Malga Busnich” e sulla seconda la dicitura “Busta B – Offerta economica – per l’affidamento in concessione della struttura rurale di Malga Busnich”.
La “Busta A - Offerta Tecnica” deve contenere, a pena di esclusione, la dichiarazione modello allegato A) predisposto per l’attribuzione dei punteggi, sottoscritto dal legale rappresentante dell’azienda.
Nella busta dell’offerta tecnica deve essere inserita anche la seguente ulteriore documentazione:
dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda, riguardante l’esperienza già acquisita nel corso di precedenti gestioni dirette di malghe, espressa in anni di attività, riferiti anche a più periodi ed anche non consecutivi;
proposta progettuale, a firma di tecnico abilitato, riguardante interventi edilizi e/o nell’installazione di manufatti, sia a carattere permanente che temporaneo, che consentano di captare, condurre, immagazzinare l’acqua meteorica necessaria per il sostentamento del bestiame durante tutto il periodo di monticazione (15 giugno – 15 settembre)
La “Busta B – Offerta economica” deve contenere, a pena di esclusione, la dichiarazione modello allegato B) sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda, con l’indicazione del corrispettivo economico del canone annuo offerto, espresso sia in cifre che in lettere, di importo almeno pari o superiore all’importo posto a base di gara di € 500,00.
L'offerta deve essere sottoscritta per esteso con firma leggibile dal legale rappresentante dell’Azienda, Società od Ente Cooperativo o Consorzio di Cooperative e deve essere resa legale mediante apposizione di una marca da bollo da € 16,00.
In caso di discordanza tra gli importi indicati prevale l’importo indicato in lettere.
Nel plico, unitamente alle due buste predette, devono essere contenuti i seguenti documenti:
1. apposita istanza di partecipazione e dichiarazione, resa dal Legale Rappresentante dell’azienda concorrente compilando il modello allegato C) al presente bando, debitamente sottoscritta, con firma autenticata ovvero con firma non autenticata ma accompagnata da copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore, con indicate le complete generalità del dichiarante, nella quale, sotto la propria responsabilità, egli dichiara quanto segue:
a) il titolo legittimante a rappresentare l’azienda;
b) di essere pienamente capace a contrarre e di non aver riportato condanne penali che comportino la perdita o la sospensione di tale capacità;
c) di non essere stato interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di alcuni di tali stati;
d) la precisa denominazione, la sede, la partita IVA, il codice fiscale dell’azienda e l’esatta l'indicazione del rappresentante legale;
e) che l’azienda è regolarmente iscritta al Registro delle imprese agricole di cui all’art. 2 del D.Lgs. 18.05.2001, n° 228, (indicare la Camera di Commercio);
f) che a carico dell’azienda non risulta pendente nessuna procedura di fallimento o di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo, né è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
g) che non sussistono a proprio carico, né dei propri conviventi, procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31.05.1965, n. 575;
h) di non essersi trovato, nel corso dell’ultimo quinquennio, con riferimento alla data di pubblicazione del bando di gara oggetto di affidamento, in condizioni di risoluzione di contratto con amministrazioni pubbliche a causa di inadempimenti contrattuali;
i) di non essersi trovato, nel corso dell’ultimo quinquennio, con riferimento alla data di pubblicazione del bando di gara oggetto di affidamento, in situazioni di contenzioso con Amministrazioni affidanti;
j) di non essere incorso in inadempimenti contrattuali o in ripetute sanzioni amministrative per violazione di obblighi inerenti la corretta gestione di malghe;
k) che l’azienda non è incorsa in sanzioni amministrative comminate da Organismi di vigilanza e controllo per violazioni alle norme igienico-sanitarie inerenti alla corretta gestione di malghe oppure di essere in regola con i pagamenti delle sanzioni
amministrative comminate da Organismi di vigilanza e controllo per violazioni alle norme igienico-sanitarie inerenti alla corretta gestione di malghe;
l) di aver preso conoscenza del bando, delle condizioni particolari e delle caratteristiche in fatto ed in diritto in cui si trova attualmente la malga, del disciplinare tecnico ed economico per l’utilizzazione dei pascoli montani di proprietà di comuni ed enti approvato con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n° 428 del 12.02.1997 nonché del Disciplinare tecnico-economico per l’utilizzo dei pascoli montani di proprietà di Comuni della Comunità Montana Cadore Longaronese Xxxxx” approvato con Deliberazione della Giunta della Comunità Montana n. 35 del 17.05.2004 e di accettare incondizionatamente le stesse;
m) di aver preso atto che la superficie in concessione indicata nel bando di gara pubblicato non è probatoria dell'effettiva area pascolabile né di quella computabile ai fini di eventuali dichiarazioni o istanze prodotte dal concessionario, e che pertanto la concessione è a corpo e non a misura, ed è compito esclusivo del concessionario stabilire e/o calcolare l'effettiva superficie a pascolo ai fini di eventuali domande di contributo e/o a qualsiasi altro fine;
n) di essere a perfetta conoscenza, perché recatosi sul posto in sopralluogo ed aver preso conoscenza diretta, dello stato, delle caratteristiche nonché delle condizioni in fatto ed in diritto in cui si trovano attualmente le strutture ed i fabbricati che compongono Malga Pian de Fontana e Uniti e di averne tenuto conto all'atto della formulazione dell'offerta;
o) che l’azienda è regolarmente iscritta all’I.N.A.I.L. e all’ I.N.P.S. (indicare le rispettive posizioni) e che la medesima è in regola con gli obblighi derivanti dai versamenti dei contributi previdenziali dovuti ai sensi di legge;
p) che l’azienda è in regola con gli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro;
q) che l’azienda non è incorsa nei due anni precedenti alla data della gara nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D. Lgs. 25.7.1998, n. 286 sull’immigrazione per gravi comportamenti ed atti discriminatori;
r) che l’azienda non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, in base alla legge 12.03.1999, n. 68, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici, oppure che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di aver ottemperato alle norme previste dalla legge 12.3.1999, n. 68;
s) che non sussistono rapporti di controllo con altre aziende concorrenti alla medesima gara determinati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, del Codice Civile;
t) di essere a perfetta conoscenza che, nel caso di inosservanza dei requisiti dichiarati nel bando di gara, previa diffida scritta con 30 giorni di preavviso per l’eventuale adeguamento, si procederà alla revoca dell’affidamento ed all’incameramento della cauzione contrattuale senza necessità di adottare ulteriori provvedimenti amministrativi con eventuale riserva di quantificazione di ulteriori richieste di risarcimento danni;
u) il partecipante si dichiara edotto del fatto che, trattandosi di immobile facente parte del patrimonio indisponibile del Comune (terreni ad uso civico), il presente rapporto è regolato dalla disciplina pubblicistica, alla quale si fa riferimento per quanto non previsto nell’atto di concessione.
2. Cauzione provvisoria, da prestare con le modalità di seguito indicate alla voce “garanzie”, del valore di € 200,00 (euro duecento/00) a garanzia dell’adempimento degli obblighi nascenti dal contratto o derivati dalla disciplina di settore.
GARANZIE
C auzione Provvisoria
La cauzione provvisoria per l'importo di € 200,00 (euro duecento/00) da prestare a favore del Comune di LONGARONE a garanzia dell’adempimento degli obblighi nascenti dal contratto o derivati dalla disciplina di settore può essere costituita unicamente, a scelta del concorrente:
a) da versamento presso la TESORERIA DEL COMUNE DI LONGARONE – UNICREDIT BANCA S.p.A. – Filiale di LONGARONE IBAN: IT 82 L 02008 61180 000103114747
b) da fideiussione bancaria o polizza assicurativa, o fideiussione rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n.385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo161 del d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte. L a fideiussione bancaria o polizza assicurativa devono essere
intestate al Comune di Longarone.
C auzione Definitiva
La cauzione definitiva è costituita da una garanzia fideiussoria di importo corrispondente all’importo del canone annuo di concessione. Essa può essere costituita da versamento presso la TESORERIA DEL COMUNE DI LONGARONE – UNICREDIT BANCA S.p.A. – Filiale di
LONGARONE, ovvero mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria con clausola di pagamento a semplice richiesta dell’ente appaltante. Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative presentate a titolo di cauzione provvisoria o definitiva, dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’ente appaltante.
C opertura assicurativa
Il concessionario, dalla data della stipula del contratto di affidamento, è tenuto ad attivare una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, contenente la clausola di espressa rinuncia della Compagnia assicuratrice ad ogni azione di rivalsa nei confronti dell'Ente proprietario, con massimale unico, rispettivamente per sinistro, per ogni persona e per danni a cose, non inferiore ad € 2.000.000,00. Detta polizza dovrà comprendere anche la copertura per eventuali danni verso terzi o cose terze provocati degli animali monticati e/o affidati in custodia. Copia delle polizza predetta, unitamente a copia della quietanza di pagamento, dovrà essere consegnata al Comune di Longarone all’atto della sottoscrizione del contratto.
A PERTURA DELLE OFFERTE E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
L’apertura delle buste contenenti le offerte presentate sarà effettuata dall’autorità che presiede l’asta il giorno giovedì 26 aprile 2018 alle ore 09:00 presso la sala della Giunta Comunale, in seduta pubblica.
La gara avrà inizio nell'ora stabilita, anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala della gara, e si svolgerà a cura dell’autorità procedente con le seguenti modalità:
a) apertura dei plichi, in base all’ordine di ricevimento all’ufficio protocollo comunale, e verifica della regolarità della domanda di partecipazione alla gara e documentazione richiesta a corredo;
b) ammissione alla gara delle ditte concorrenti dopo la conclusione delle operazioni di verifica;
c) apertura delle buste contenenti l’offerta tecnica delle ditte partecipanti ammesse alla gara, attribuzione dei punteggi previsti con le modalità indicate nel bando di gara e stesura della graduatoria delle ditte ammesse alla fase successiva di valutazione dell’offerta economica.
d) apertura delle buste contenenti l’offerta economica, sempre in base all’ordine di ricevimento all’ufficio protocollo comunale, ed attribuzione del relativo punteggio secondo le modalità indicate nel bando di gara.
e) stesura della graduatoria finale e designazione della ditta aggiudicataria in via provvisoria.
L’amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare il contratto anche in presenza di una sola offerta valida, come pure di non aggiudicarlo qualora le offerte non vengano ritenute soddisfacenti, nonché di procedere a trattativa privata nel caso l’asta vada deserta.
C LAUSOLE ESPRESSE DI ESCLUSIONE
Si procederà all’esclusione dalla gara nei seguenti casi:
a) manchi la dichiarazione relativa all’offerta tecnica redatta sul modello allegato A) predisposto per l’attribuzione dei punteggi, o non sia sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda;
b) manchi la dichiarazione relativa all’offerta economica redatta sul modello allegato B) predisposto, o non sia sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda;
c) manchi la prescritta cauzione provvisoria o sia prestata con importo garantito in misura inferiore a quello previsto dal bando di gara;
d) qualora la fideiussione bancaria o la polizza assicurativa relativa alla cauzione provvisoria non abbia la validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
e) qualora l’istanza di partecipazione e dichiarazioni rese dal legale rappresentante della ditta concorrente risulti incompleta o non sia sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda;
f) nel caso di mendaci o infedeli dichiarazioni rese dal legale rappresentante della ditta concorrente nell’istanza di partecipazione;
g) qualora la ditta concorrente non sia in possesso dei necessari requisiti indicati nel presente bando;
h) nel caso in cui l'offerta tecnica non sia contenuta nell'apposita busta interna debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
i) nel caso in cui l'offerta economica non sia contenuta nell'apposita busta interna debitamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
j) nel caso in cui l’offerta economica rechi abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo del canone di concessione offerto;
k) qualora il plico contenente l’offerta e la documentazione a corredo non risulti pervenuto entro il termine indicato di presentazione o sul quale non sia apposta la scritta indicante la specificazione della gara;
l) nel caso la sottoscrizione dell’offerta non sia autenticata oppure non sia accompagnata dalla fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
D ISPOSIZIONI VARIE
a) L'offerta, nonché tutte le dichiarazioni richieste, dovranno essere redatte in lingua italiana.
b) Non sono altresì ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione del prezzo del canone annuo di concessione offerto.
c) L’offerta ha valore di proposta irrevocabile ai sensi dell’art. 1329 del Codice Civile.
d) L’azienda che risulterà aggiudicataria dovrà far pervenire, nel termine massimo di giorni
20 (venti) dalla richiesta, la documentazione idonea ad attestare il possesso dei requisiti richiesti.
e) Xxx, nell'indicato termine alla lettera d), la ditta aggiudicataria non ottemperi alle richieste che saranno formulate, il Comune concedente, senza bisogno di ulteriori formalità o di preavvisi di sorta, potrà, a tutti gli effetti di legge e di regolamento, ritenere decaduta la ditta medesima dall'aggiudicazione, e procedere quindi all'incameramento della cauzione provvisoria nonché disporre l’aggiudicazione a favore della ditta concorrente che segue in graduatoria.
f) Il Comune concedente si riserva comunque la facoltà di richiedere alle ditte concorrenti di fornire chiarimenti circa i documenti o le certificazioni presentate, fissando all’uopo un termine congruo, e, all'occorrenza, qualora le circostante lo richiedano, di disporre il rinvio della gara.
g) La stessa è obbligata a stipulare l’atto di concessione nella forma pubblica entro il termine di
15 giorni (quindici giorni) dalla data di notificazione dell’invito alla sottoscrizione del medesimo che sarà formulato nei 60 (sessanta) giorni successivi decorrenti dalla data di aggiudicazione.
h) Le spese di stipulazione dell’atto di concessione sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario che dovrà provvedere al versamento della somma richiesta prima della sottoscrizione dell'atto.
i) In caso di inadempienza dell’aggiudicatario per quanto riguarda il pagamento delle spese contrattuali o la mancata produzione di documenti o certificazioni richiesti successivamente alla aggiudicazione, occorrenti ai fini della stipulazione del contratto, l’Amministrazione potrà incamerare la cauzione e procedere all’aggiudicazione a favore della ditta partecipante risultata seconda alle medesime condizioni economiche da questa proposte in sede di offerta, qualora le stesse siano ritenute vantaggiose per l'amministrazione.
j) Le fideiussioni bancarie e le polizze assicurative fideiussorie provvisorie e gli assegni circolari presentati dalle ditte partecipanti saranno svincolate e/o restituiti dopo l'avvenuta sottoscrizione dell’atto di concessione da parte della ditta aggiudicataria.
k) L’amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida, qualora ritenuta adeguata e conveniente per l'Amministrazione comunale, nonché di procedere a trattativa privata nel caso in cui l’asta vada deserta.
l) Nel termine che verrà indicato dal Comune concedente la ditta aggiudicataria sarà tenuta a costituire la cauzione definitiva e ad intervenire per la sottoscrizione dell’atto di concessione in uso.
I depositi cauzionali dei non aggiudicatari verranno restituiti in seguito alla sottoscrizione dell’atto.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali relativi alle imprese partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento, con o senza ausilio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara (“Codice in materia di protezione dei dati personali”). Titolare del trattamento è il responsabile del procedimento. Si fa rinvio agli articoli e 7 e 13 del D. Lgs. 196/2003 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.
R ESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi dell'art. 5 della legge 241/90 e successive modifiche, si informa quanto segue:
- per quanto concerne il procedimento inerente la gara di pubblico incanto in trattazione, il responsabile è il sig. Xxxxx Xxxxxxx, Responsabile dell’Area di Vigilanza del Comune di Longarone, tel. 0437/575811 (centralino);
La partecipazione alla gara comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente bando di gara.
Longarone, lì 30/03/2018
Il Responsabile dell’Area di Vigilanza Xxxxxxx Xxxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D. Lgs. 82/2005 ss.mm.ii. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. -
Allegati:
Sub. A) – offerta tecnica Sub. B) – offerta economica
Sub. C) – istanza e dichiarazioni
ALLEGATO Sub. A)
OFFERTA TECNICA
Il sottoscritto
nato a il
residente a via
in qualità di (titolare, legale
rappresentante, altro)
della ditta
con sede a via
P.IVA C.F.
in riferimento al pubblico incanto per la “CONCESSIONE DELLA STRUTTURA RURALE DI MALGA BUSNICH ED ANNESSI TERRENI AD USO PASCOLO 2018-2023” ai sensi degli
articoli 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.445 consapevole delle conseguenze e sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 del citato D.P.R., per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate nonché delle altre conseguenze previste dalla vigente normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, assumendosene la piena responsabilità,
DICHIARA, ai fini della valutazione dell’offerta tecnica
B) CHE L’AZIENDA ha sede nel Comune di
A) DI POSSEDERE esperienza nella gestione diretta di xxxxxx per complessivi anni , avendo già gestito in precedenza le seguenti malghe nel periodo compreso tra IL 01/01/2003 ed il 31/12/2017:
ALLEGA PROGETTAZIONE TECNICA, A FIRMA DI PROFESSIONISTA ABILITATO, RIGUARDANTE GLI INTERVENTI PER GARANTIRE L’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DEL BESTIAME
, lì
IL LEGALE RAPPRESENTANTE2
2 Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi dell’amministrazione pubblica o ai gestori o esercenti di pubblici servizi sono sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. La copia fotostatica del documento è inserita nel fascicolo. La mancanza della fotocopia del documento di identità è causa di esclusione
Bollo
€ 16,00
ALLEGATO Sub. B)
OFFERTA ECONOMICA
Il sottoscritto
nato a il
residente a via
in qualità di (titolare, legale rappresentante, altro)
della ditta
con sede a via
P.IVA C.F.
in riferimento al pubblico incanto per la “CONCESSIONE DELLA STRUTTURA RURALE DI MALGA BUSNICH ED ANNESSI TERRENI AD USO PASCOLO 2018-2023”
offre per ciascuna stagione monticatoria la somma di
€
(in cifre)
diconsi
(euro / )
(in lettere)
, lì
IL LEGALE RAPPRESENTANTE3
3 Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi dell’amministrazione pubblica o ai gestori o esercenti di pubblici servizi sono sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. La copia fotostatica del documento è inserita nel fascicolo. La mancanza della fotocopia del documento di identità è causa di esclusione
ALLEGATO Sub. C)
Il sottoscritto
ISTANZA E DICHIARAZIONI
prodotte ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. N. 445/2000
nato a il
residente a via
in qualità di (titolare, legale
rappresentante, altro)
della ditta
con sede a via
P.IVA C.F.
in riferimento al pubblico incanto per la “CONCESSIONE DELLA STRUTTURA RURALE DI MALGA BUSNICH ED ANNESSI TERRENI AD USO PASCOLO 2018-2023” chiede di poter
partecipare alla gara per l’affitto della struttura rurale suindicata e contestualmente, consapevole delle pene stabilite per le dichiarazioni mendaci dall’art. 496 del Codice Penale,
D I C H I A R A
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 consapevole delle conseguenze e sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 del citato D.P.R., per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate nonché delle altre conseguenze previste dalla vigente normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, assumendosene la piena responsabilità,
a) di avere il potere di rappresentanza dell’azienda concorrente in forza:
della diretta titolarità dell’azienda individuale;
dello Statuto della Società datato ;
del verbale del Consiglio di Amministrazione in data ;
(altro) ;
b) di essere pienamente capace a contrarre e di non aver riportato condanne penali che comportino la perdita o la sospensione di tale capacità;
c) di non essere stato interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di alcuni di tali stati;
d) che l'azienda agricola rappresentata ha forma di:
impresa individuale;
società a responsabilità limitata;
società in nome collettivo;
cooperativa;
(altro) ;
ha sede legale in
(Prov.
) Via
n. , partita IVA , Codice Fiscale
e che i legali rappresentanti sono, oltre al sottoscritto dichiarante, anche i Signori:
nato a
(Prov. ) il / / quale ;
nato a
(Prov. ) il / / quale ;
e) che l’azienda è regolarmente iscritta al Registro delle imprese agricole di cui all’art. 2 del D.Lgs. 18.05.2001, n. 228, presso la Camera di Commercio di ;
f) che a carico dell’azienda non risulta pendente nessuna procedura di fallimento o di liquidazione coatta, di amministrazione controllata o di concordato preventivo, né è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
g) che non sussistono a proprio carico, né dei propri conviventi, procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27.12.1956,
n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31.05.1965, n. 575;
h) di non essersi trovato, nel corso dell’ultimo quinquennio, con riferimento alla data di pubblicazione del bando di gara oggetto di affidamento, in condizioni di risoluzione di contratto con amministrazioni pubbliche a causa di inadempimenti contrattuali;
i) di non essersi trovato, nel corso dell’ultimo quinquennio, con riferimento alla data di pubblicazione del bando di gara oggetto di affidamento, in situazioni di contenzioso con Amministrazioni affidanti;
j) di non essere incorso in inadempimenti contrattuali o in ripetute sanzioni amministrative per violazione di obblighi inerenti la corretta gestione di malghe;
k) che l’azienda non è incorsa in sanzioni amministrative comminate da Organismi di vigilanza e controllo per violazioni alle norme igienico-sanitarie inerenti alla corretta gestione di malghe oppure di essere in regola con i pagamenti delle sanzioni amministrative comminate da Organismi di vigilanza e controllo per violazioni alle norme igienico-sanitarie inerenti alla corretta gestione di malghe;
l) di aver preso conoscenza del bando, delle condizioni particolari e delle caratteristiche in fatto ed in diritto in cui si trova attualmente la malga, del disciplinare tecnico ed economico per l’utilizzazione dei pascoli montani di proprietà di comuni ed enti approvato con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n° 428 del 12.02.1997 nonché del Disciplinare tecnico-economico per l’utilizzo dei pascoli montani di proprietà di Comuni della Comunità Montana Cadore Longaronese Xxxxx” approvato con Deliberazione della Giunta della Comunità Montana n. 35 del 17.05.2004 e di accettare incondizionatamente le stesse;
m) di aver preso atto che la superficie in concessione indicata nel bando di gara pubblicato non è probatoria dell'effettiva area pascolabile né di quella computabile ai fini di eventuali dichiarazioni o istanze prodotte dal concessionario, e che pertanto la concessione è a corpo e non a misura, ed è compito esclusivo del concessionario stabilire e/o calcolare l'effettiva superficie a pascolo ai fini di eventuali domande di contributo e/o a qualsiasi altro fine;
n) di essere a perfetta conoscenza, perché recatosi sul posto in sopralluogo ed aver preso conoscenza diretta, dello stato, delle caratteristiche nonché delle condizioni in fatto ed in diritto in cui si trovano attualmente le strutture ed i fabbricati che compongono Malga Pian de Fontana e Uniti e di averne tenuto conto all'atto della formulazione dell'offerta;
o) che l’azienda è regolarmente iscritta all’I.N.A.I.L. e all’ I.N.P.S. (indicare le rispettive posizioni) e che la medesima è in regola con gli obblighi derivanti dai versamenti dei contributi previdenziali dovuti ai sensi di legge;
p) che l’azienda è in regola con gli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro;
q) che l’azienda non è incorsa nei due anni precedenti alla data della gara nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D. Lgs. 25.7.1998, n. 286 sull’immigrazione per gravi comportamenti ed atti discriminatori;
r) che l’azienda non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, in base alla legge 12.03.1999, n. 68, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici, oppure che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di aver ottemperato alle norme previste dalla legge 12.3.1999, n. 68;
s) che non sussistono rapporti di controllo con altre aziende concorrenti alla medesima gara determinati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, del Codice Civile;
t) di essere a perfetta conoscenza che, nel caso di inosservanza dei requisiti dichiarati nel bando di gara, previa diffida scritta con 30 giorni di preavviso per l’eventuale adeguamento, si procederà alla revoca dell’affidamento ed all’incameramento della cauzione contrattuale senza necessità di adottare ulteriori provvedimenti amministrativi con eventuale riserva di quantificazione di ulteriori richieste di risarcimento danni;
u) il partecipante si dichiara edotto del fatto che, trattandosi di immobile facente parte del patrimonio indisponibile del Comune, il presente rapporto è regolato dalla disciplina pubblicistica, alla quale si fa riferimento per quanto non previsto nel presente atto.
, li
IL LEGALE RAPPRESENTANTE4
4 Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà da produrre agli organi dell’amministrazione pubblica o ai gestori o esercenti di pubblici servizi sono sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. La copia fotostatica del documento è inserita nel fascicolo. La mancanza della fotocopia del documento di identità è causa di esclusione