PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA, L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI OPEN INNOVATION

PROTOCOLLO D’INTESA TRA L’ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO XXXXXX, L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI OPEN INNOVATION

Con la presente scrittura privata da valersi per tutte le Parti ad ogni migliore effetto di ragione e di xxxxx

Xxxx Mater Studiorum – Università di Bologna avente sede legale in Bologna Via Zamboni 33- 40126 (C.F. 80007010376 – P.I. 01131710376) nella persona del Rettore e legale rappresentante pro-tempore Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx

l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia avente sede legale in Modena Via Università, 4 (C.F. – P.I. 00427620364) nella persona del Rettore e legale rappresentante pro- tempore Xxxx. Xxxxx Xxxxxx Xxxxx

l’Università degli Studi di Ferrara avente sede legale in Ferrara Via Xxxxxxxx Xxxxxxx 35 (C.F. 80007370382 – P.I. 00434690384) nella persona del Rettore e legale rappresentante pro- tempore Xxxx. Xxxxxx Xxxxx

di seguito brevemente denominate “Università” o più genericamente “Parti”

PREMESSO CHE

‒ Alma Mater Studiorum Università di Bologna promuove il trasferimento di conoscenze a favore del tessuto economico locale nazionale e internazionale, promuovendo la qualità e innovazione dell’offerta formativa al fine di facilitare l’ingresso e permanenza dei laureati nel mondo del lavoro anche attraverso progetti di imprenditorialità

‒ Alma Mater Studiorum Università di Bologna sta investendo in iniziative e servizi a supporto della nascita di nuove imprese che partono da competenze sviluppate nell’Università

‒ Alma Mater Studiorum Università di Bologna ha aderito alla rete delle design factories e sta promuovendo progetti di open innovation che prevedono il coinvolgimento di propri studenti in collaborazione con altri soggetti Partner e l’incubatore dell’Università di Bologna AlmaCube, soggetto partecipato e strumentale per l’Alma Mater Studiorum

- Università di Bologna per le attività di creazione e incubazione di imprese spin-off dell’Università.

‒ l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ha tra i suoi compiti istituzionali l’alta formazione accademica, la ricerca e le attività di trasferimento della conoscenza;

‒ l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ha rilevato la fondamentale esigenza di attivare una politica sistematica di collaborazione tra il mondo accademico

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e le istituzioni pubbliche/l'impresa privata, al fine di sviluppare al meglio ogni forma di attività di trasferimento della conoscenza raccordandole con le esigenze del istituzioni/mondo produttivo/scuole/istituzioni culturali;

‒ l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia ha costituito il “Contamination Lab (C-Lab)” nel contesto del quale si inserisce una piattaforma “Open innovation” comprendente 3 percorsi formativi, uno dei quali è il programma CBI;

‒ l’Università degli Studi di Ferrara svolge attività di didattica e ricerca e sostiene le attività di tipo applicativo e funzionali all’innovazione e al trasferimento tecnologico, collaborando con altre istituzioni private e pubbliche per valorizzare i risultati delle ricerche sviluppate presso le proprie strutture anche attraverso il supporto alla costituzione e al primo sviluppo di imprese ad alto contenuto scientifico - tecnologico e di conoscenza;

‒ le Parti hanno stipulato un accordo con il CERN per avviare progetti nell’ambito del programma CBI;

‒ le Parti, in esecuzione dell’Accordo, intendono collaborare per l’avvio del programma CBI, basato sul Design Thinking e promosso dal CERN, che prevede il coinvolgimento di propri studenti in team interdisciplinari per risolvere challenges lanciate da imprese attraverso l’impiego di tecnologie CERN;con il presente accordo le Parti intendono disciplinare le modalità e condizioni specifiche della collaborazione per l’avvio del Programma CBI.

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE.

Articolo 1 Premesse, allegati e definizioni

1.1 Le premesse e i seguenti allegati ("Allegato/i") formano parte integrante e sostanziale del presente accordo (“Accordo”):

1.2 In caso di contrasto tra il contenuto degli Allegati e il contenuto dell'Accordo, l'Accordo prevarrà sugli Allegati, salvo ove questi ultimi dichiarino espressamente di derogare all'Accordo.

1.3 Ai fini del presente Accordo, i termini successivamente indicati, ove riportati con lettera iniziale maiuscola, avranno il seguente significato, con la precisazione che i termini definiti al singolare devono intendersi come riferiti anche al plurale e viceversa:

▪ “Referente del progetto”: il soggetto, designato da ciascuna Parte, che agisce come referente nei confronti dell’altra Parte per quanto concerne l’esecuzione del presente Accordo;

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▪ Programma: attività di Open Innovation, oggetto del presente accordo, svolto in collaborazione tra le Università che prevede l’impiego di metodologie di design thinking ed è rivolto agli studenti delle Università

▪ Progetto: singole challenge su cui gli studenti delle Università sono chiamati a lavorare in team interdisciplinari

▪ Informazioni Riservate: informazioni, dati file, atti, documenti, elenchi, registri, rapporti, note, disegni, schemi, schede, corrispondenza e ogni altro materiale contenente, per segnalazione di una delle Parti, informazioni riservate

Articolo 2 Oggetto

2.1 Il presente Accordo disciplina le condizioni e i termini specifici della collaborazione tra le Parti.

2.2 Le Università si impegnano a collaborare per l’avvio del Programma CBI e a promuoverne la partecipazione tra i propri studenti.

Le attività saranno organizzate secondo un piano di attività di cui all’allegato 1.

2.3 Il programma CBI prevede l’opportunità per studenti organizzati in team interdisciplinari di lavorare, attraverso l’impiego di tecnologie CERN, allo sviluppo di Progetti su specifici temi lanciati da enti o imprese con cui le Parti hanno specifici accordi.

2.4 Periodicamente saranno concordati per iscritto i Progetti oggetto del Programma e le risorse umane e tecniche (spazi, laboratori, etc.) messi a disposizione dalle Università e/o loro Partner, necessarie per la realizzazione di tali Progetti. Per l’anno 2019 i Progetti e la modalità di coinvolgimento degli studenti, delle competenze tecnico-scientifiche, delle strutture e spazi delle Università sono definiti in allegato 2.

2.5 Le Parti potranno concordare per iscritto eventuali modifiche all’Accordo che si rendano necessarie o comunque opportune per il miglior esito dell’Accordo o che siano suggerite dai risultati conseguiti nel corso della sua esecuzione.

Articolo 3 Durata dell’Accordo e recesso

3.1 Il presente Accordo ha una durata triennale a far data dalla sua sottoscrizione. È esclusa ogni forma di tacito rinnovo.

3.2 Ciascuna Parte avrà il diritto di recedere dall’Accordo in qualsiasi momento con un preavviso di 60 (sessanta) giorni da comunicare per iscritto alle altre Parti a mezzo PEC. In caso di recesso le Parti garantiscono il completamento delle attività in essere al momento del recesso, escludendosi ogni pretesa risarcitoria e/o indennizzo di sorta e/o rimborso.

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Articolo 4 Impegni delle Parti

4.1 Alma Mater Studiorum - Università di Bologna assume il coordinamento del Programma che prevede il coinvolgimento di studenti provenienti dai diversi Atenei in specifici Progetti come definiti all’art. 1

4.2 Ciascuna Parte si impegna a dare copertura alle spese di mobilità dei propri studenti e ai costi necessari a garantire la partecipazione degli stessi al programma CBI.

4.3 Ciascuna Parte si impegna ad accogliere e promuovere lo scambio reciproco di studenti finalizzato allo svolgimento dei Progetti concordati nell’ambito del programma CBI e a coinvolgere per l’esecuzione dello stesso, docenti specializzati o personale, così come definito nello specifico piano di attività concordato annualmente (allegato 2).

4.4 Ai fini dell’esecuzione del presente Accordo, le Parti potranno avvalersi della collaborazione del proprio personale, anche non dipendente (ad es. assegnisti di ricerca, borsisti, collaboratori a contratto) e di personale esterno o soggetti esterni specializzati in relazione al tipo di attività da svolgere.

4.5 Le Parti potranno avviare, previa opportuna comunicazione scritta alle altre Parti, collaborazioni con terze Parti che siano funzionali alla realizzazione del Programma, purché tali collaborazioni non prevedano accordi che siano in contrasto o pregiudichino quanto definito nel presente Accordo.

4.6 Le Parti si danno reciprocamente atto che, allo scopo di favorire lo svolgimento delle attività e il raggiungimento degli specifici obiettivi del presente Accordo, si concede l’accesso reciproco ai rispettivi locali, laboratori e uffici al personale e agli studenti impegnati nelle attività oggetto dell’Accordo. L’accesso a tali spazi e laboratori sarà preventivamente concordato per iscritto in coerenza con gli specifici piani di attività di cui all’allegato 2). Le parti si impegnano a comunicare per iscritto i nominativi delle persone che avranno accesso agli spazi.

4.7 Ciascuna Parte garantisce copertura assicurativa di legge contro gli infortuni del proprio personale e dei propri studenti e collaboratori impiegati nello svolgimento delle attività previste dal presente Accordo, in qualsivoglia sede, nonché all’assicurazione per responsabilità civile verso terzi (persone e/o cose).

4.8 Il personale e gli studenti di una Parte che si rechi presso i locali di un’altra per l’esecuzione delle attività oggetto del presente Accordo sarà tenuto a uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza che siano eventualmente in vigore. A tal fine le Parti si impegnano affinché al

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personale impiegato nelle attività oggetto del presente Accordo vengano fornite dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui si andrà ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, anche sulla base del documento di sicurezza elaborato dal Datore di Lavoro della struttura ospitante e custodito presso quest'ultima, in base all'art. 28 del testo aggiornato del D. Lgs. 81/2008.

4.9 In caso di sinistro occorso durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente Accordo le Parti si impegnano a segnalare tempestivamente l’evento, onde consentire alle altre Parti di effettuare la relativa denuncia nei termini previsti dalla legge o dal contratto di assicurazione

Articolo 5 Referenti delle Parti

5.1 Le Parti hanno individuato nelle persone di seguito indicate i propri referenti che supervisioneranno lo svolgimento delle attività di cui al Progetto e avranno altresì il compito di predisporre una relazione sull'andamento delle iniziative in fase di attuazione e di quelle programmate e definire i contenuti dei piani di attività.

5.2 Le Parti si impegnano a comunicarsi tempestivamente ogni variazione del nominativo del proprio Referente secondo le modalità previste dall’art.11 dell’Accordo.

Per Università di Bologna: Xxxxxxxx Xxxxx/Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Per Università degli Studi di Ferrara Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx

Per l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – Xxxxxxx Xxxxxxxx

Art. 6 Uso dei segni distintivi

6.1 Le Parti si autorizzano reciprocamente a far uso dei rispettivi segni distintivi ivi compresi i marchi figurativi per le attività del Programma e degli specifici Progetti a cui partecipano in conformità ai rispettivi sistemi di identità e previa comunicazione preliminarmente ai rispettivi uffici competenti.

Art. 7 Riservatezza

7.1 Con la sottoscrizione del presente Accordo, le Parti si impegnano espressamente, per sé e per i propri dipendenti e/o collaboratori e/o studenti (con ciò promettendo anche il fatto del terzo ai sensi e per gli effetti dell’art. 1381 cod. civ.), per tutta la durata del presente Accordo e per un periodo di 5 (cinque) anni successivo al termine o alla risoluzione dello stesso:

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(a) a non divulgare le Informazioni Riservate e a non renderle in alcun modo accessibili a Soggetti Terzi;

(b) ad impiegare ogni mezzo idoneo, e a porre in essere ogni e qualsiasi atto o attività ragionevolmente necessari, al fine di garantire che le Informazioni Riservate non siano liberamente accessibili a Soggetti Terzi;

(c) a non utilizzare in alcun modo le Informazioni Riservate per finalità diverse e ulteriori rispetto a quelle connesse con l’esecuzione del presente Accordo;

(d) a non duplicare, copiare, riprodurre, registrare o diversamente rappresentare, salve le necessità che discendano dall’esecuzione del presente Accordo, o salvo consenso espresso della Parte che ne abbia diritto, con ogni e qualunque mezzo a tali fini idoneo, in tutto o in parte, file, atti, documenti, elenchi, registri, rapporti, note, disegni, schemi, schede, corrispondenza e ogni altro materiale contenente una o più Informazioni Riservate;

(e) a restituire o distruggere immediatamente, dietro richiesta scritta della Parte che ne abbia diritto, ogni e qualsiasi file, atto, documento, elenco, registro, rapporto, nota, disegno, schema, scheda, lettera ed ogni altro materiale, comprese le loro eventuali copie o riproduzioni, contenenti una o più Informazioni Riservate, sempre che non vi sia un obbligo di legge che ne prescriva la conservazione;

(f) a restituire o distruggere immediatamente, al termine o alla risoluzione del presente Accordo, ogni e qualsiasi file, atto, documento, elenco, registro, rapporto, nota, disegno, schema, scheda, lettera ed ogni altro materiale, comprese le loro eventuali copie o riproduzioni, contenenti una o più Informazioni Riservate, sempre che non vi sia un obbligo di legge che ne prescriva la conservazione.

7.2 Sono fatte salve, rispetto a quanto disposto nel paragrafo precedente:

(a) le informazioni, i dati e le conoscenze comunicati da una Parte all’altra che siano espressamente destinati dalle Parti alla pubblicazione o comunque alla diffusione tra il pubblico;

(b) le informazioni, i dati e le conoscenze comunicati da una Parte all’altra che siano già di pubblico dominio o siano comunque già liberamente accessibili da parte di Soggetti Terzi;

(c) le informazioni, i dati e le conoscenze che, in qualunque momento, divengono di pubblico dominio o comunque liberamente accessibili da parte di Xxxxxxxx Terzi, a condizione che la loro divulgazione o la loro accessibilità non siano causati da fatto illecito o non siano stati

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comunque espressamente vietati dalla Parte che li abbia comunicati, e a partire dal momento in cui esse divengono effettivamente di pubblico dominio o liberamente accessibili;

(d) le informazioni, i dati e le conoscenze in relazione ai quali la Parte che ne abbia diritto fornisca il consenso scritto alla loro diffusione o alla loro libera accessibilità e solo nei limiti, nei termini e alle condizioni a cui tale consenso viene effettivamente prestato;

(e) le informazioni, i dati e le conoscenze che una Parte possa dimostrare di essere state in suo legittimo possesso in un momento antecedente a quello in cui gli sono state comunicate dall’altra Parte o in cui essa ne sia venuta comunque a conoscenza nel corso ed in virtù del rapporto di collaborazione;

(f) le informazioni che una Parte possa dimostrare essere in suo legittimo possesso indipendentemente dal rapporto di collaborazione;

(g) le informazioni che una Parte sia tenuta a comunicare o a rendere accessibili in adempimento di norme di legge o regolamento nonché di un ordine impartito dalla pubblica Autorità, nei limiti, nei termini, nelle forme e in relazione ai soli destinatari cui la Parte stessa sia effettivamente tenuta a comunicarle o a renderle accessibili.

7.3 Ai fini dell’applicazione del presente articolo, per Soggetti Terzi devono intendersi tutti i soggetti diversi dalle Parti che non siano rappresentanti, dipendenti, collaboratori o consulenti delle Parti stesse. Devono comunque considerarsi Xxxxxxxx Xxxxx, in relazione alle singole Informazioni Riservate che vengano di volta in volta in rilievo, anche i soggetti sopra indicati nei casi in cui essi, per la natura del rapporto che li lega alle Parti, non abbiano ragione o necessità di conoscere una o più Informazioni Riservate o nel caso in cui la Parte che ne abbia diritto abbia espressamente vietato la comunicazione di Informazioni Riservate al loro indirizzo. Devono altresì considerarsi Xxxxxxxx Terzi tutti i soggetti estranei alle attività del programma oggetto del presente accordo nonché quelli non coinvolti in accordi stipulati ai sensi dell’art. 4.5 del presente accordo.

Art 8 Proprietà intellettuale

8.1 Le Parti si danno atto che dall’esecuzione dell’attività oggetto del presente Contratto non si attendono risultati che possano costituire oggetto di esclusiva o privativa ai sensi della vigente normativa nazionale, comunitaria e internazionale in materia di proprietà intellettuale e industriale. Ove ciò avvenga, le Parti si impegnano ad avviare secondo buona fede trattative volte alla conclusione di accordi relativi alla titolarità e all’utilizzazione di quanto realizzato, o acquisito in occasione dell’attuazione del rapporto oggetto del presente Accordo e in ragione

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di esso. In caso di contitolarità, le quote di rispettiva spettanza verranno in ogni caso determinate in proporzione al contributo intellettuale, tecnico e finanziario fornito da ciascuna Parte.

8.2 Qualora in seguito alla negoziazione dell’Accordo di finanziamento da parte dell’impresa finanziatrice, sia diversamente pattuito rispetto a quanto prescritto nei commi precedenti con l’impresa finanziatrice del Progetto, le Parti si impegnano a segnalare la diversa pattuizione alle altre Parti, che potranno, in ragione di tale disposizione, decidere di non prendere parte allo specifico Progetto. In caso di conferma di partecipazione allo specifico Progetto, le Parti si impegnano a rispettare e a far rispettare agli aderenti al Progetto le disposizioni negoziate con l’impresa finanziatrice.

Art. 9 Trattamento dei dati personali

9.1 Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali 2016/679 e dall’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 2003 e successive modifiche, le Parti dichiarano di essersi preventivamente e reciprocamente informate, prima della sottoscrizione del presente Accordo, circa le modalità e le finalità dei trattamenti di dati personali strettamente necessari all’esecuzione dell’Accordo.

9.2 Qualora, dall’esecuzione delle attività concordate nei Progetti di cui all’allegato 2 del presente Accordo, derivi un trattamento di dati personali, le parti si impegnano:

a) a operare nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali;

b) a disciplinare, in modo specifico, gli eventuali adempimenti e ambiti di responsabilità derivanti dalla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, riportando, tra le altre informazioni, l’identità di coloro che, rispettando in concreto quanto previsto dalla normativa vigente e tenuto conto delle caratteristiche e peculiarità dello specifico progetto, risulteranno essere "Titolari" autonomi o "Contitolari" e/o Responsabili del trattamento;

c) ad adottare adeguate misure di sicurezza - sia tecniche sia organizzative - per proteggere i dati di cui risultino essere Titolari o Contitolari, anche al fine di ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta;

d) a trattare i dati personali unicamente per le finalità connesse all’esecuzione del presente Accordo.

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Art.10 Normativa anticorruzione e codice etico

10.1 Le Parti assicurano e garantiscono il pieno ed assoluto rispetto delle normative ad esse applicabili in materia di anticorruzione. In particolare, esse dichiarano di conoscere, condividere e rispettare i principi contenuti nella L. 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”. Ai fini dell’esecuzione del presente Accordo, le Parti dichiarano di aver preso visione, di condividere e di aderire ai principi etici di riferimento ed alle norme di comportamento previste nei rispettivi Codici Etici e si impegnano, in maniera reciproca, a improntare i rispettivi comportamenti, finalizzati all’attuazione del presente Accordo, ai principi di eticità contenuti nelle leggi e nei codici etici citati.

Art. 11 Controversie

11.1 L’interpretazione e l’esecuzione del presente Accordo, nonché i rapporti tra le Parti derivanti dallo stesso, sono regolati dalla legge italiana.

11.1 Le Parti si impegnano a risolvere amichevolmente, ove possibile e per il tramite del Referenti indicati all’articolo 5 dell’Accordo, ogni controversia nascente da o comunque connessa con quanto previsto nel presente Accordo, ivi inclusa, a titolo meramente esemplificativo e non tassativo, qualunque controversia relativa all’esistenza, la validità, l’interpretazione e l’efficacia degli stessi. In mancanza di una composizione amichevole, la controversia sarà devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Bologna.

Art. 12 Comunicazioni

12.1 Ogni comunicazione relativa a o comunque connessa con l’esecuzione del presente Accordo dovrà essere effettuata utilizzando i seguenti recapiti

Per l’Università di Bologna:

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Area Rapporti Imprese, Terza Missione e Comunicazione

Xxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx

Tel: x00 000 00 0 0000

Email: xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx PEC : xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx

Per l’Università degli Studi di Ferrara: Ufficio Terza Missione e Fundraising

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Via Saragat, 1 – Blocco B – secondo piano Tel. 0000.000000 – 0000.000000

Email: terzamissione@unife.itPEC: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx

Per l’Università degli Studi di Modena e Reggio Xxxxxx:

Via Università, 4 – 41121 - Modena Tel. 0000000000

Email: xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx PEC:xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx

12.2 La variazione dei recapiti indicati al paragrafo precedente dovrà essere tempestivamente comunicata all’altra Parte. Fino all’avvenuta comunicazione della variazione, le comunicazioni inviate ai recapiti precedentemente indicati si avranno per validamente effettuate.

Art. 13 Registrazione

Il presente accordo, viene sottoscritto digitalmente e sarà perfezionato mediante invio a mezzo posta elettronica certificata.

13.1 Il presente Accordo è soggetto a registrazione in caso d'uso ai sensi della normativa vigente. Le spese dell’eventuale registrazione sono a carico della Parte interessata. L’imposta di bollo, assolta in modo virtuale, ai sensi del DM 17/06/2014 art. 6, è a carico delle Parti in egual misura e al versamento all’Erario provvede l’Università di Bologna con modalità esclusivamente telematica.

Il presente Xxxxxxxxx è il risultato della negoziazione intercorsa tra le Parti ed è stato da queste congiuntamente redatto in n. 1 esemplare digitale che le Parti medesime, sottoscrivendo digitalmente il presente documento, dichiarano di approvare in ogni sua parte e per intero. Bologna, data dell’ultima firma digitale

IL RETTORE DELL’ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA XXXXXXXXX XXXXXXXX

Contratto Firmato digitalmente ILRETTORE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI

STUDIDIMODENAE

REGGIO XXXXXX

XXXXX XXXXXX XXXXX

ILRETTORE DELL’UNIVERSITÀ XXXXX XXXXXXXXXXXXXX XXXXXX XXXXXX XXXXXXX XXXXX

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OPER.CBI

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Allegato 1 - piano delle attività OPER-CBI

OPER.CBI (Challenge Based Innovation Xxxxxx Xxxxxxx)

CBI è un programma formativo finalizzato a trasferire le tecnologie e le conoscenze sviluppate al CERN di Ginevra in soluzioni di prodotto o servizio innovative per la società e l’industria.

Highlights:

Durata: 4 mesi effettivi (ottobre-febbraio)

Team: gruppi multidisciplinari di studenti magistrali UniBO, UniMORE e UniFE appartenenti a qualsiasi facoltà. 2 periodi di mobilità al CERN con borsa di studio

1 digital transformation academy con workshop immersivo a Bertinoro

CBI (Challenge Based Innovation) è un programma di 4-6 mesi in cui team multidisciplinari di studenti universitari sviluppano progetti che risolvono problemi complessi della società, ispirati da idee tecnologiche che provengono dallo sviluppo della strumentazione o dalla ricerca di base al CERN. Team di studenti di talento lavorano con il CERN, uno dei principali centri di ricerca mondiali nel campo della fisica delle particelle, allo scopo di creare un'innovazione dirompente e con impatto sociale. Gli studenti lavorano in team multidisciplinari, sviluppano il loro pensiero critico e si mettono in pratica per rendere reali le loro idee attraverso la prototipazione e i test. Per ulteriori informazioni e progetti passati, consultare xxxxx://xxx.xxx-xxxxxx.xxx

CBI è una rete internazionale di Università e Aziende che svolge attività in Ideasquare (xxxxx://xxxxxxxxxx.xxx.xxxx.xx/), un luogo che collega le menti curiose per accelerare le idee attraverso la collaborazione, la prototipazione di R&S e l'innovazione sperimentale.

OPER-CBI è un programma multidisciplinare di innovazione in cui team di studenti dell'Xxxxxx Xxxxxxx affrontano sfide di innovazione proposte dalle imprese utilizzando le tecnologie e le conoscenze del CERN. Tra le varie competenze disponibili al CERN, ci concentriamo su quelle relative alla gestione dei dati e alla trasformazione digitale, che oggi sono estremamente rilevanti in quasi tutti i campi.

I principi fondanti del programma sono:

real people - Progettiamo per gli esseri umani, con gli esseri umani. Le soluzioni sono generate da gruppi di studenti che mantengono sempre uno stretto contatto con utenti reali e con il supporto di gruppi di docenti , coach e sponsor aziendali.

real companies - come innovare è oggi una delle principali sfide per le aziende. Attraverso progetti CBI, le aziende propongono briefing e ottengono preziose intuizioni e idee da nuove menti.

real projects - I team studenteschi affrontano i problemi del mondo reale insieme alle aziende. Ciò offre agli studenti una grande opportunità di apprendimento e consente loro di innovare con uno scopo.

real coaching - Sia gli studenti che gli sponsor aziendali sono guidati durante l'intero progetto. Spesso alle aziende vengono offerti seminari per garantire di avere la stessa mentalità dei team e comprendere il pieno potenziale del Design Thinking.

Durante 4 mesi il programma insegna agli studenti come utilizzare il design thinking e la competenza di trasformazione digitale del CERN per lo sviluppo di prodotti, servizi o organizzazioni.

Design Thinking. I team studenteschi prototipano, testano e iterano per sviluppare e implementare soluzioni innovative per le sfide di progettazione del mondo reale poste dagli sponsor aziendali. I prototipi finali vengono solitamente presentati al CERN di Ginevra alla fine di febbraio. Il processo si basa sull'individuazione, il benchmarking, la prototipazione rapida e i test con gli utenti per consentire agli studenti di apprendere rapidamente sul campo e creare idee innovative.

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Trasformazione digitale e competenze del CERN. Il CERN ospita la macchina più complessa mai costruita dall'umanità. Per analizzare l'enorme quantità di dati che producono, hanno sviluppato competenze molto avanzate nell'analisi dei big data e competenze per il rilevamento e il monitoraggio delle loro macchine. Gli studenti e le

aziende sono invitati a seguire le lezioni OPER.CBI. Gli studenti potranno accedere alle competenza del CERN attraverso i ricercatori e l'ufficio KTO, quando necessario.

Il processo

Il CBI è diviso in tre fasi principali: Needfinding, Ideazione e Definizione.

Il Needfinding è considerato come una fase di ricerca che si concentra sulla comprensione del contesto e sull'identificazione delle esigenze degli stakeholder più rilevanti. L'obiettivo è inquadrare il problema per affrontare e identificare le più promettenti opportunità di progettazione.

1a Milestone: un evento in cui gli studenti presentano a professori, ricercatori e partner aziendali i risultati di questa fase, consistente in scenari di progettazione.

Gli scenari di progettazione si basano sulle opportunità di progettazione più rilevanti.

L'obiettivo principale della prima milestone è discutere con i partner aziendali gli scenari e la possibile trasformazione del contesto

La fase di Ideazione consiste nello sviluppo di numerosi prototipi a bassa risoluzione da testare e iterare al fine di esplorare molteplici potenziali soluzioni alla sfida posta.

Verso la fine di questa fase, il prototipo viene perfezionato e la sua risoluzione aumenta. Tra questi il più promettente sarà selezionato e ulteriormente sviluppato.

2a Milestone: un evento in cui gli studenti presentano a professori, ricercatori e partner aziendali i principali risultati della fase di ideazione che sono: principi di progettazione (le linee guida che informeranno lo sviluppo della soluzione) e una breve selezione di prototipi di soluzioni.

L'obiettivo della seconda milestone è discutere con l'azienda sulla scelta delle soluzioni e sulla convergenza

La fase di Definizione consiste nel partire dal concetto di soluzione selezionato per svilupparlo ulteriormente lavorando sulla sua fattibilità tecnica e sostenibililtà economica.

3a Milestone: chiamata anche "presentazione finale", è il momento di condivisione con i partner aziendali del risultato finale del progetto OPER-CBI. Di solito questo evento è organizzato nell’ultima mobilità al CERN.

Big data e trasformazione digitale

Questa edizione di CBI mira a fornire agli studenti le conoscenze necessarie per progettare soluzioni relative ai big data e alla trasformazione digitale. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso un'accademia di trasformazione digitale per gli studenti e le imprese che si tiene presso ALMALABOR e si conclude con un workshop immersivo di due giorni a Bertinoro. Questa competenza verrà ulteriormente approfondita durante le due visite del CERN in cui gli studenti incontreranno i migliori ricercatori in questo campo.

Lezioni

I contenuti del programma, sono stati concordati tra i tre atenei partner e vertono principalmente su:

• insegnamento dell’approccio Design Thinking: il design thinking è un approccio di problem solving, e il suo apprendimento è uno degli obiettivi cardine del programma CBI. Nello specifico il design thinking viene adottato dagli studenti per analizzare la sfida di partenza fino a sviluppare le soluzioni che rispondano a tale problema, pertanto le lezioni di design thinking si terranno durante tutta la durata del programma OPER.CBI e costituiranno il blocco tematico più rilevante del corso.

• lezioni focalizzate sul tema Digital management e analysis: come specificato nell’allegato 1, Oper CBI vuole valorizzare le competenze del CERN in materia di Digital Transformation e Big Data. Sono previste 4 lezioni focalizzate su questo tema e finalizzate a permettere agli studenti di sviluppare competenze base legate a questo ambito. Le lezioni sono a cura del professor Xxxxxxx Xxxxxxxxx e personale del CERN.

• Team dynamics & emotional intelligence: serie di incontri finalizzati a migliorare le dinamiche interne al gruppo.

Gli incontri sono a cura del Xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx e Dott.ssa Giulia Baroni.

Sono inoltre previste delle lezioni di approfondimento su alcune tematiche specifiche necessarie per acquisire competenze utili allo svolgimento del progetto. La programmazione delle lezioni è in via di definizione, pertanto non sono indicate nel calendario sottostante.

Di seguito vengono riportati alcuni esempi:

• Disegno Brutto (how to visualize complex ideas)

• Public speaking

• PHD speed dating

• altri da definire

Eventi

Il programma Oper CBI prevede i seguenti eventi le cui date sono specificate nel calendario sottostante:

• n.1 evento di apertura denominato “Kick-off” presso l’Università di Bologna, durante il quale gli studenti incontreranno per la prima volta le aziende partner,

• n.3 milestones , ossia gli incontri durante i quali gli studenti presentano alle aziende partner gli avanzamenti dei loro progetti,

• n.1 evento conclusivo presso il CERN.

Trasferte

Questa edizione del Programma Oper CBI comprende le seguenti trasferte:

• visite al CERN: sono previste n.2 visite al CERN, come indicato nel calendario sottostante, organizzate in collaborazione con IdeaSquare Design Factory. Le visite al CERN sono un’esperienza focale del programma Oper.CBI ed ha tre obiettivi principali:

o Ispirazionale, il CERN è infatti un luogo che presenta tecnologia molto avanzate permettendo agli studenti di speculare sui possibili scenari futuri a cui esse possono condurre.

o Progettuale: tramite l’acquisizione di maggiori conoscenze tecnologiche e l’identificazione di tecnologie che potrebbero trovare un’applicazione nelle soluzioni in risposta alle sfide iniziali.

o Prototipazione: al CERN gli studenti potranno utilizzare gli spazi e le attrezzature di Ideasquare Design Factory per sviluppare i prototipi finali delle soluzioni individuate in risposta alle sfide.

Al CERN gli studenti avranno modo di confrontarsi con i ricercatori sulle tecnologie e competenze più rilevanti per le loro sfide..

• Digital Transformation Academy Bertinoro : due giorni di trasferta presso Bertinoro finalizzati a permettere agli studenti di accrescere le loro competenze in tema digitale. Il corso intensivo è svolto in continuità con le lezioni a Bologna, e prevede delle attività pratiche per applicare in tempo reale le competenze acquisite dagli studenti.

Calendario

	Data	Time	Event	Activities
1st week	14.10.19	9.30-13	Student introduction to CBI Course	• Introduction to challenges • Team creation • Teambuilding 1st activity launch: Challenge exploration: Desk research, benchmarking
	17.10.19	17-19	Emotional intelligence & Team dynamics	• Introduction to Emotional intelligence & Team dynamics • 1st team assessment in the following days
2nd week	21.10.19	9-13	Design thinking power crunch	• Wallet challenge
		15-19	Kick off with corporate liaisons	• CBI course culture • introduction to design thinking approach • team meeting with corporate liaisons

	23.10.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'AI buzzword': Artificial Intelligence, opportunities and risks*".
3rd week	28.10.19		LGM (Large Group Meeting)*	-Teaching,User Research: Interviews, Observations, 2nd activity launch: User Research: Interviews, Observations,
	30.10.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'Big Data' buzzword: when Data goes Big*"
4th week	4.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching, User research: Synthesis, Personas, early prototyping -Teaching: Ideation, early prototyping 3rd activity launch: User research: Synthesis, Personas, early prototyping
	6.11.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'Machine Learning' buzzword: when a Machine learns to learn
5th week	11.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching Abstraction: Strategy to face a problem by Prof. Mincolelli. - Teaching: Prototype iteration 4th activity launch: prototype iteration
	13.11.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'Deep Learning' buzzword: when neural networks go deep
	22.11-23.11	Digital school Bertinoro
6th week	18.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: Problem framing 5th activity launch: Problem framing
7th week	25.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: How to create a good presentation -Teaching: Scenarios envisioning 6th activity launch: I Milestone
8th week	2.12.19	11-1230 pres 7 min pres+6 min feedback 1230-14 lunch disc	I Milestone with corporate liaisons // identificazione di possibili scenari desiderabili di digital transf. //	- Each team presents his project -Q&A - Each team meets his corporate liaisons
		noon	2nd team assessment
	3.12.19	am	2nd team assessment
9th week	9.12.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: Get ready for CERN -Teaching: Design space exploration 7th activity launch: Design space exploration
10th week	16.12.19- 21.12.19		1st Trip at Cern	• prototyping feasibility of scenarios
	Winter break

11st week	8.01.19		LGM (Large Group Meeting)	-Design space exploration with interviews observations and prototypes
12nd week	13.01.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: Design principles 8th activity launch: design principles
13rd week	20.01.20		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: How to design a service - Teaching: Prototypes Test with Users. -Teaching: Convergence - search confirmation of desirability viability and tech feasibility 9th activity launch: convergence - search confirmation of desirability viability and tech feasibility
14th week	27.01.20	11-14	II Milestone -design principles -solution prototypes	- Each team presents his project -Q&A - Each team meets his corporate liaisons
15th week	3.02.20		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching, Viability - Business Model Canvas 10th activity launch: Business Model Canvas
16th week	10.02.20		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: feasibility - how to develop your final prototype 15 minutes for feasibility pitch + feedback 10th activity launch: feasibility validation
18th week	17.02.20		LGM (Large Group Meeting)	-Finalize your shopping // Work on the final delivery
19th week	24.02- 04.03.20		2nd Trip at Cern**	• developing the final prototypes • Teaching: How to create your final presentation + what is a xxxxx • start your documentation
	3.03.20		Final Gala	• Final presentation • Gala dinner
20th week	5.03.20	- Teaching: finalize your documentation - What will happen with the project now?
		3rd team dynamics session. Team feedback + riflessione conclusiva collegiale
	6.03.20	3rd team dynamics session. Team feedback + riflessione conclusiva collegiale
	07.03.20	Documentation realization

* CBI includes SGM (Small Group Meeting) which are team-work moment where the students meet the coach to work further on the project

** The date of the second trip at CERN has still to be defined, however it will be in this span of time

OPER.CBI

ALLEGATO 2 - CALENDARIO, EVENTI, MOBILITÀ DEL PROGRAMMA OPER CBI 2019

Progetti attivi:

In questa edizione di CBI-ER sono attivi 6 progetti che saranno assegnati a 6 teams di studenti. I team saranno sempre composti studenti provenienti da almeno da due Università. Alcuni team comprenderanno membri da tutte e tre le università partner.

Titolo progetto		Azienda partner	Descrizione	Proprietà Intellettuale	Studenti
					UniBo	UniMoRe	UniFe
Mensadelfuturo		Gruppo CAMST	sviluppodiunserviziodimensa innovativochetengacontodicome cambierannoinfuturoleabitudiniele esigenzedegliutenti,facendousoanche delletecnologielegateall'ambitodigitale all'utilizzodidati.	CreativeCommonscon6 mesidiembargoqualoranon venganogeneratirisultati brevettabili.DirittodelleParti entro15ggdapresentazione pubblicaefineprogettoa segnalarelavolontàditutelarei risultati.Intalcasorinvioa futurodiaccordipertitolarità; licenzagratuitaperpetuae irrevocabilealleUniversitàper scopidididatticaericercaea impresaperscopi commerciali.	2	2	4
L'esperienza d'acquistofuturanei supermercatiperla generazioneZ.		CoopAleanza 3.0	comeCOOP,inquantoattoredelagrande distribuzione,puògiocareunruoloattivoe innovarel'esperienzad'acquistoconsiderando leesigenzedeifuturiconsumatori contestualmenteaicambiamenticheci sarannoinunorizzontedi10-15anni?	Lasciatapossibilitàaglistudenti incasodirinunciaditutelada partedell’impresaacostituire impresavalorizzandoirisultati senzachenullasiadovuto	4		4
HospitalCleaning Innovation		CNS (Consorzio Nazionale Servizi)	Comeinnovarequestoservizio,cheviene erogatodadeglioperatoridedicati,interminidi qualitàedefficacia,rendendolopiù"smart"e reattivoalcontestoincuivieneerogato?	CreativeCommonscon6 mesidiembargoqualoranon venganogeneratirisultati brevettabili.DirittodelleParti entro15ggdapresentazione pubblicaefineprogettoa segnalarelavolontàditutelarei risultati.Intalcasorinvioa futurodiaccordipertitolarità; licenzagratuitaperpetuae irrevocabilealleUniversitàper scopidididatticaericercaea impresaperscopi commerciali.	4		4
DigitalGIrls		YooxNetA Porter	Comefavorirel'ingressonelmondoTece digitalperledonnecheatualmentesono presentiinbassapercentualeinquestiambiti? Inquestocasoillegameconladimensione tecnologicaèpiùlegatoall'esperienzadi apprendimentoeinsegnamentodiqueste discipline.	Lasciatapossibilitàaglistudenti incasodirinunciaditutelada partedell’impresaacostituire impresavalorizzandoirisultati senzachenullasiadovuto	2	2	4
Innovazionedelle spazzoleindustriali		SIT(Società Italiana Tecnospazzole)	Comesviluppareunasoluzionechevadaoltre ilprodottotangibileusandolatecnologiaper comprenderemegliocomevieneutilizzatoe peraumentarneleperformanceinbaseala situazioned'uso?Quipunticardinesono1- acquisizionediinformazionisul'utilizzoedil	CreativeCommonscon6 mesidiembargoqualoranon venganogeneratirisultati brevettabili.DirittodelleParti entro15ggdapresentazione	4		4

			contestoincuièinserito2-passaggioda prodotostaticoaprodotoserviziosmarte reattivoallasituazioneincuièutilizzato.	pubblicaefineprogettoa segnalarelavolontàditutelarei risultati.Intalcasorinvioa futurodiaccordipertitolarità; licenzagratuitaperpetuae irrevocabilealleUniversitàper scopidididatticaericercaea impresaperscopi commerciali. Lasciatapossibilitàaglistudenti incasodirinunciaditutelada partedell’impresaacostituire impresavalorizzandoirisultati senzachenullasiadovuto
Compostaggiodele bioplasticherigide		AIMAG	Sviluppodiunsistemainnovativo,abilitato anchedallatecnologia,chepermettadi compostarenegliimpiantidedicatial'organico questolebioplasticarigidachestaprendendo semprepiùpiedecomesostitutodellaplastica machedifattofiniscespessoperdivenireuno scartoperchénonc'èunprocessoefficaceper compostarlo.	Dirittodell’impresaasegnalare lavolontàditutelareirisultati. QualorailCommittentenon segnaliesplicitamentela volontàditutelare,irisultati ottenutiopartediessi,entro15 giorniprimadellafinedel Progetto,ilteamdiricerca potràutilizzareirisultati inventiviperulterioriattivitàdi ricerca,sperimentazionee/o valorizzazionedeirisultati conseguitiattraversol’avviodi unprogettoimprenditorialee/o sperimentazione,eleparti dichiaranoespressamentedi concordarechenullaavrannoa pretenderedaquantooggetto ditalevalorizzazione	2	2	4

Universitàcoinvolte:

UniversitàdiBologna: L’UniversitàdiBologna,inpartnership con Almacube srl,coordinae gestisce ilprogramma OPER.CBI. Di seguito la lista dellerisorse messe a disposizionedaUniversitàdiBolognaeAlmacubesrl-OpenInnovationUnit-afavoredellarealizzazionedelprogramma:

Risorseumane:

● n.18studentiselezionatidall’UniversitàdiBologna,

● n. 2coachesspecializzatiinprogettidiOpeninnovationeapprocciodesignthinking:dott.ssaAlice Colombo,dott.ssaSilviaMarchini

● n.1professionistaspecializzatoinorganizationaldesign:ing.Clio Xxxx.Xxx

● n.1direttorescientifico:xxx.XxxxxxXxxxxxx

Partnership

● n.5aziendepartnerchesponsorizzerannoaltrettantiprogettiCBI:GruppoCAMST,CNS(ConsorzioNazionaleServizi),Coopalleanza3.0,YooxNetAPorter, SocietàItalianaTecnospazzole.

Risorseeconomiche

● n.18borsedistudiopersponsorizzareleattivitàlegatealprogetto.

Spazi:

● verrannomessiadisposizioneiseguentiambientidiALMALABOR:

○ n.6stanze,unaassegnataaciascunteamdistudenti,

○ n.1stanzadedicataagliincontriplenari

○ n.1laboratoricompletidimacchinaridedicatiallaprototipazione

● Invistadiincontriistituzionalil’UniversitàdiBolognametteràadisposizionedelleareeplenarie

Strumenti:

● ognistanzaèfornitadistrumentidedicatialteam-workqualimovingwalls,elavagneremovibili.

● glistudentiavrannoadisposizionematerialedicartoleriaqualifogli,post-it,penneepennarelli,oltreadeimaterialidedicatiallacreazionediprototipirudimentali (cartone,spagoecc…)

Competenze:

● organizzazionedilezionipropedeuticheallosviluppodiconoscenzedibaserelativeall’ambitoDigitalTransformationeBigData.

● organizzazionedilezionifocalizzatesutematiche specifichenecessarieallosviluppodicompetenzeutilialprogetto.

Universitàdi Xxxxxxx Reggio Xxxxxx: L’Università di Modena e Reggio Xxxxxx,tramite il Dipartimento di economia Xxxx Xxxxx, riveste ilruolodipartnerall’interno delProgrammaCBI.DiseguitolalistadellerisorsemesseadisposizionedaUniversitàdiModenaeReggioEmiliaafavoredellarealizzazionedelprogramma CBI. Risorseumane:

● n.6studentistudentiprovenientidall’UniversitàdiModenaeReggioEmilia

● n.1referenteecoordinatorescientifico:dott.BernardoBalboni,DipartimentodiEconomiaMarcoBiagi.

● n. 1coachspecializzatoinprogettidiOpeninnovationeapprocciodesignthinking:dott.ssaEleonoraMusca Partnership:

● n.1aziendepartnerchesponsorizzerannoaltrettantiprogettiCBI:AIMAG. Spazi:

● areedilavoroall’internodelCLAB dell’UniversitàdiModenaeReggioEmilia

Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx: L’Università di Ferrara offre ilprogramma CBIcome programma per gli studenti iscritti al Master di Innovation Design. Di seguito la lista delle risorsemesseadisposizionedaUniversitàdiFerraraafavoredellarealizzazionedelprogrammaCBI.

Risorseumane:

● unmassimodin.24 studentiprovenientidall’UniversitàdiFerrara.

● n.1coordinatorescientificonellafiguradelProfessorGiuseppeMincolelli

● n.1coachseniorespertodiapprocciodesignthinking.

● n.1coachjunior.

Spazi:

● alcuni degli spazi riservati al Master di Innovation Design potranno essere utilizzati dagli studenti del programma CBI, incluse aule e laboratori di prototipazione.

Lezioni

Icontenutidelprogramma,sonostaticoncordatitraitreateneipartnerevertonoprincipalmentesu:

● insegnamentodell’approccio Design Thinking: ildesignthinkingè unapprocciodiproblemsolving, eilsuoapprendimento è unodegliobiettivi cardinedel programmaCBI.Nellospecificoildesignthinkingvieneadottatodaglistudentiperanalizzarelasfidadipartenzafinoasvilupparelesoluzionicherispondano a tale problema, pertanto le lezioni di design thinking si terranno durante tutta la durata del programma OPER.CBI e costituiranno il blocco tematico più rilevantedelcorso.

● lezionifocalizzatesultemaDigitalmanagementeanalysis:comespecificatonell’allegato1,OperCBIvuolevalorizzarelecompetenzedelCERNinmateria diDigitalTransformationeBigData.Sonopreviste4lezionifocalizzatesuquestotemaefinalizzateapermettereaglistudentidisvilupparecompetenzebase legateaquestoambito.LelezionisonoacuradelprofessorDanieleBonacorsiepersonaledelCERN.

● Teamdynamics&emotionalintelligence:seriediincontrifinalizzatiamigliorareledinamicheinternealgruppo. GliincontrisonoacuradelDott.Xxxxxxxxxxxx XxxxxxXxxx.ssaGiuliaBaroni.

Sono inoltre previste delle lezioni di approfondimento su alcune tematiche specifiche necessarie per acquisire competenze utili allo svolgimento del progetto. La programmazionedellelezionièinviadidefinizione,pertantononsonoindicatenelcalendariosottostante.

Diseguitovengonoriportatialcuniesempi:

● DisegnoBrutto(howtovisualizecomplexideas)

● Publicspeaking

● PHDspeeddating

● altridadefinire

Eventi

IlprogrammaOperCBIprevedeiseguentieventilecuidatesonospecificatenelcalendariosottostante:

● n.1eventodiaperturadenominato“Kick-off”pressol’UniversitàdiBologna,duranteilquale glistudentiincontrerannoperlaprimavoltaleaziendepartner,

● n.3milestones,ossiagliincontriduranteiqualiglistudentipresentanoalleaziendepartnergliavanzamentideiloroprogetti,

● n.1eventoconclusivopressoilCERN.

Trasferte

QuestaedizionedelProgrammaOperCBIcomprendeleseguentitrasferte:

● visitealCERN: sonoprevisten.2visitealCERN,comeindicatonelcalendariosottostante,organizzateincollaborazioneconIdeaSquareDesignFactory.Le visitealCERNsonoun’esperienzafocaledelprogrammaOper.CBIedhatreobiettiviprincipali:

○ Ispirazionale,ilCERNèinfattiunluogochepresentatecnologiamoltoavanzatepermettendoaglistudentidispecularesuipossibiliscenarifuturia cuiessepossonocondurre.

○ Progettuale: tramite l’acquisizione di maggiori conoscenze tecnologiche e l’identificazione di tecnologie che potrebbero trovare un’applicazione nellesoluzioniinrispostaallesfideiniziali.

○ Prototipazione:alCERNglistudentipotrannoutilizzareglispazieleattrezzaturediIdeasquareDesignFactorypersviluppareiprototipifinalidelle soluzioniindividuateinrispostaallesfide.

AlCERNglistudentiavrannomododiconfrontarsiconiricercatorisulletecnologieecompetenzepiùrilevantiperlelorosfide.

● Digital Transformation AcademyBertinoro : due giorni di trasferta presso Bertinoro finalizzati apermettere agli studenti diaccrescere le loro competenze in tema digitale. Il corso intensivo è svolto in continuità con le lezioni a Bologna, e prevede delle attività pratiche per applicare in tempo reale le competenze acquisitedaglistudenti

Calendario

	Data	Time	Event	Activities
1st week	14.10.19	9.30-13	Student introduction to CBI Course	- Introduction to challenges - Team creation - Teambuilding 1st activity launch: Challenge exploration: Desk research, benchmarking
	17.10.19	17-19	Emotional intelligence & Team dynamics	- Introduction to Emotional intelligence & Team dynamics - 1st team assessment in the following days
2nd week	21.10.19	9-13	Design thinking power crunch	- Wallet challenge
		14.30-17	Kick off with corporate liaisons	- CBI course culture - introduction to design thinking approach - team meeting with corporate liaisons
	23.10.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'AI buzzword': Artificial Intelligence, opportunities and risks*".
3rd week	28.10.19		LGM (Large Group Meeting)*	-Teaching,User Research: Interviews, Observations, 2nd activity launch: User Research: Interviews, Observations,
	30.10.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'Big Data' buzzword: when Data goes Big*"
4th week	4.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching, User research: Synthesis, Personas, early prototyping -Teaching: Ideation, early prototyping 3rd activity launch: User research: Synthesis, Personas, early prototyping
	6.11.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'Machine Learning' buzzword: when a Machine learns to learn
5th week	11.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching Abstraction: Strategy to face a problem by Prof. Mincolelli. - Teaching: Prototype iteration 4th activity launch: prototype iteration

	13.11.19	9-11	Digital transformation beyond buzzwords	The 'Deep Learning' buzzword: when neural networks go deep
	22.11- 23.11	Digital school Bertinoro
6th week	18.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: Problem framing 5th activity launch: Problem framing
7th week	25.11.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: How to create a good presentation -Teaching: Scenarios envisioning 6th activity launch: I Milestone
8th week	2.12.19	11-1230 pres 7 min pres+6 min feedback 1230-14 lunch disc pranzo panini al sacco?	I Milestone with corporate liaisons // identificazione di possibili scenari desiderabili di digital transf. // goal: discuss with company about scenarios and possible context transformation	- Each team presents his project -Q&A - Each team meets his corporate liaisons
		noon	2nd team assessment
	3.12.19	am	2nd team assessment
9th week	9.12.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: Get ready for CERN -Teaching: Design space exploration 7th activity launch: Design space exploration
10th week	16.12.19- 21.12.19		1st Trip at Cern	- prototyping feasibility of scenarios
	Winter break
11st week	8.01.19		LGM (Large Group Meeting)	-Design space exploration with interviews observations and prototypes
12nd week	13.01.19		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: Design principles 8th activity launch: design principles
13rd week	20.01.20		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: How to design a service - Teaching: Prototypes Test with Users. -Teaching: Convergence - search confirmation of desirability viability and tech feasibility 9th activity launch: convergence - search confirmation of desirability viability and tech feasibility
14th week	27.01.20	11-14	II Milestone -design principles -solution prototypes goal: discuss with company about solutions selection and convergence	- Each team presents his project -Q&A - Each team meets his corporate liaisons
15th week	3.02.20		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching, Viability - Business Model Canvas 10th activity launch: Business Model Canvas
16th	10.02.20		LGM (Large Group Meeting)	-Teaching: feasibility - how to develop your final prototype

week				15 minutes for feasibility pitch + feedback 10th activity launch: feasibility validation
18th week	17.02.20		LGM (Large Group Meeting)	-Finalize your shopping // Work on the final delivery
19th week	24.02- 04.03.20		2nd Trip at Cern**	- developing the final prototypes - Teaching: How to create your final presentation + what is a xxxxx - start your documentation
	3.03.20		Final Gala	- Final presentation - Gala dinner
20th week	5.03.20	- Teaching: finalize your documentation - What will happen with the project now?
		3rd team dynamics session. Team feedback + riflessione conclusiva collegiale
	6.03.20	3rd team dynamics session. Team feedback + riflessione conclusiva collegiale
	07.03.20	Documentation realization

* CBI includes SGM (Small Group Meeting) which are team-work moment where the students meet the coach to work further on the project

** The date of the second trip at CERN has still to be defined, however it will be in this span of time