ACCORDO QUADRO
Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu
Settore Edilizia Scolastica Patrimonio e Sicurezza
Servizio Tecnologico
Xxx Xxxxxxx 0/x – 00000 Xxxxxxxx
ACCORDO QUADRO
LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RIPARATIVA PER IL RIPRISTINO FUNZIONALE E L' INSTALLAZIONE DI IMPIANTI A POMPA DI CALORE PRESSO GLI EDIFICI SCOLASTICI DI PROPRIETÁ E COMPETENZA DELLA PROVINCIA DI CAGLIARI
Il Collaboratore Tecnico Il Responsabile del Servizio
Xxx. Xxxxxx Xxxxx Xxx. Xxxxxxx Xxxxx
Il Dirigente del Settore
Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx
1. GENERALITA’
Il presente Accordo Quadro disciplina le procedure per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria riparativa per il ripristino della funzionalità e l'installazione di impianti a pompa di calore per la climatizzazione estiva ed invernale dislocati presso tutti gli edifici scolastici di competenza della Provincia di Cagliari, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente in materia.
Le procedure di esecuzione dei Lavori, previste dal presente Accordo Quadro, sono dettate dalla necessità di:
1) gestire in maniera corretta le esigenze degli Edifici Scolastici di competenza della Provincia di Cagliari in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, garantendo il raggiungimento delle condizioni termoigrometriche e di comfort presso gli ambienti serviti dalle unità a pompa di calore sia durante la stagione estiva sia durante quella invernale;
2) verificare il corretto stato di funzionamento delle apparecchiature, la corretta installazione e quant’altro risulti necessario per il mantenimento degli standard di sicurezza e salute previsti dalla normativa vigente.
I controlli e le verifiche e gli interventi di manutenzione sugli impianti dovranno essere eseguiti, previa autorizzazione dell'Amministrazione, attraverso l'ufficio tecnico competente, eventuali segnalazioni dirette da parte degli istituti dovranno comunque essere segnalate all'ufficio tecnico dell'Amministrazione, che provvederà a valutare e, se ritenuto opportuno, autorizzare l'intervento. I lavori manutenzione oggetto dell'Accordo Quadro dovranno essere inoltre effettuati nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti, delle norme di buona tecnica (regola dell’arte) emanate da organismi di normalizzazione nazionali ed europei e delle istruzioni fornite dal fabbricante e/o installatore degli stessi.
Si forniscono inoltre le seguenti informazioni Generali:
Oggetto dell' Accordo Quadro sono gli interventi di manutenzione relativi agli impianti a pompa di calore a servizio degli edifici scolastici di proprietà e competenza della Provincia di Cagliari, denominati in seguito Sedi di Lavoro, che sono indicativamente costituiti da Istituti scolastici.
Le Sedi di lavoro sono dislocate nel territorio della Provincia di Cagliari. Un elenco indicativo delle Sedi di Lavoro è riportato nell'allegato A.
I lavori di manutenzione saranno affidati tramite un “Accordo Quadro” con la scelta di un unico operatore economico, ai sensi dell'art. 59, comma 4 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 163/2006) e con contratto interamente “a misura” ai sensi dell’art. 53 comma 4 del Codice degli Appalti (D.Lgs. 163/2006). L'affidamento dei Lavori all'operatore economico selezionato, in relazione agli interventi manutentivi da effettuare, nel rispetto di quanto previsto nell'Accordo Quadro, avverrà successivamente alla presentazione di progetti, definiti da una relazione tecnico - economica completa di computi metrici e schemi di impianto esplicativi ai sensi del D.M. 37/2008 e s.m.i., da parte dell'operatore economico selezionato, secondo le modalità descritte nel presente Accordo Quadro, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 59 del Codice dei Contratti Pubblici.
La scelta dell'operatore economico di cui al presente Accordo Quadro sarà effettuata con procedura aperta ai sensi dell'art. 54 del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 163/2006) e con il criterio di aggiudicazione del massimo ribasso sull’Elenco Prezzi posto a base di gara, ai sensi dell’art. 82 comma 2 lett. a) del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 163/2006).
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara s’intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari in elenco i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite.
I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d‘opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi dell’art. 132 del Codice degli Appalti (D. Lgs. 163/2006).
Ai sensi del D.P.R. n.207/2010 (Regolamento del Codice dei Contratti Pubblici) ed in conformità all’allegato
«A» al predetto regolamento i lavori sono classificati nella categoria OS28 di Opere Specializzate.
Al fine di una migliore valutazione per la formulazione dell'offerta le imprese potranno effettuare dei sopralluoghi presso le Sedi di lavoro, previo accordo con l'Ufficio Tecnico della Stazione Appaltante, Servizio Tecnologico.
Il presente Accordo Quadro ha la durata di 24 (ventiquattro) mesi, a decorrere dalla data di consegna dei lavori e si concluderà comunque ad esaurimento della somma posta a base di gara al netto dell'IVA, fatto salvo quanto previsto dal comma seguente, senza che l'Appaltatore possa pretendere qualsivoglia onere aggiuntivo e/o indennizzi o maggiori compensi di sorta.
Nell'ipotesi che la Stazione Appaltante non sia riuscita, per qualsivoglia caso, a commissionare lavori per l'intero importo presunto è facoltà della Stazione Appaltante commissionare l'esecuzione dei lavori, per la quota residua, anche oltre il termine di scadenza dell' Accordo Quadro.
Resta inteso che gli importi pattuiti a fronte degli Ordini di esecuzione si intendono validi sino al completamento degli incarichi affidati anche se la loro durata dovesse superare il termine di validità del presente Accordo Quadro.
L’Appaltatore è tenuto ad eseguire le prestazioni che la Stazione Appaltante abbia richiesto con un Ordine di esecuzione ricevuto prima della data di scadenza. In tal caso il termine di scadenza si deve intendere prorogato per il periodo di tempo stabilito dalla Stazione Appaltante per l’esecuzione delle prestazioni richieste senza che l’Appaltatore possa pretendere indennizzi o maggiori compensi di sorta.
La durata dell'Accordo Quadro è stata quantificata in base all’urgenza del ripristino funzionale degli impianti a pompa di calore.
La Ditta Appaltatrice dovrà dimensionare l'organico dei tecnici manutentori da impiegare in via esclusiva, in modo da rispettare i tempi di esecuzione dei lavori, tenendo conto anche degli eventuali trasferimenti che si dovessero rendere necessari nel corso di un singolo intervento manutentivo a causa della dislocazione e della dispersione territoriale delle Sedi stesse.
L'importo degli interventi manutentivi previsti negli impianti a pompa di calore dislocati presso le varie Sedi di lavoro è indicativo e valido ai soli fini della stima dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto.
Su specifica richiesta del Committente, una volta effettuato il sopralluogo gli interventi verranno definiti con una specifica proposta progettuale tecnico-economica, da parte dell'operatore selezionato, contenente la tipologia ed i tempi di esecuzione dell'intervento da effettuare, uno schema esplicativo di impianto, ove previsto, ai sensi del D.M 37/2008, un computo metrico sulla base delle voci dell'Elenco Prezzi allegato, a cui verrà applicato il ribasso di aggiudicazione, da trasmettere alla Stazione Appaltante per l'approvazione e l'affidamento con contestuale emissione dell'ordinativo di esecuzione.
Per le voci mancanti nell'Elenco Xxxxxx alle non dovesse essere presente si dovrà fare riferimento al prezzario della Regione Sardegna in vigore al momento dell’offerta.
Nel caso in cui mancassero prezzi e descrizioni adeguate anche nel prezzario della Regione Sardegna, la ditta Appaltatrice comporrà un nuovo prezzo secondo le modalità di seguito riportate.
La ditta Appaltatrice farà un indagine di mercato attraverso l'elenco prezzi dell'Assistal (associazione nazionale installatori) o, se mancante, richiederà tre preventivi a tre diversi fornitori in riferimento alla sola fornitura delle apparecchiature elementari non contemplate nei prezzari suddetti. Il prezzo di riferimento del prezzario dell'Assistall, o il più basso, a parità di caratteristiche tecniche fra i tre preventivi, concorrerà come voce elementare alla composizione dell’analisi del nuovo prezzo che sarà determinato:
– applicando le quantità dei materiali, mano d’opera, noli e trasporti necessari per la realizzazione delle quantità unitarie di ogni voce ai rispettivi prezzi elementari dedotti dai listini della DEI o della Regione Sardegna;
– aggiungendo all’importo così determinato la percentuale del 2% per spese relative alla sicurezza;
– aggiungendo ulteriormente la percentuale del 15% per spese generali;
– aggiungendo infine una percentuale del 10% come utile dell’appaltatore.
Tutti i nuovi prezzi unitari così desunti saranno soggetti al medesimo ribasso d’asta di cui all'Accordo Quadro principale, nonché alle stesse clausole generali previste per i lavori di manutenzione ordinaria/straordinaria. Il suddetto preventivo così determinato dovrà essere sempre sottoposto, prima dell'inizio dei Lavori, all'approvazione da parte dell'Ufficio tecnico della stazione appaltante.
L’importo presunto per la realizzazione dei Lavori è stato stimato in € 140.000,00 (Euro centoquarantamila/00) così suddiviso:
1. €137.000,00 (Euro centotrentasettemila/00) iva esclusa, come importo per l’esecuzione dei lavori soggetto a ribasso, oltre alla somma di € 3.000,00 (tremila/00) come oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo contrattuale sarà quello risultante dall’applicazione del ribasso percentuale offerto dal concorrente sull’importo a base d’asta di € 137.000,00 (Euro centotrentasettemila/00) oltre la quota di € 3.000,00 (Euro tremila/00), in quanto oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.
Le prestazioni di cui al presente appalto sono soggette all’IVA da sommarsi agli importi di cui sopra a carico dell’Appaltatore, nella misura vigente al momento dell’emissione della fattura.
2. OGGETTO DELL'ACCORDO QUADRO
L’Accordo Quadro ha per oggetto l’esecuzione di tutti i lavori e forniture necessari per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria riparativa per il ripristino della funzionalità di tutti gli impianti a pompa di calore dislocati presso gli edifici scolastici di competenza della Provincia di Cagliari di cui all'allegato A. Gli interventi di manutenzione, non sono determinati nel numero, ma devono intendersi tutti i lavori di manutenzione descritti nel presente Accordo Quadro, nonché le forniture che si renderanno necessarie, di volta in volta ordinati dalla stazione appaltante o su proposta dell'Appaltatore, previa autorizzazione dell'Amministrazione, ivi compresa la fornitura e posa in opera completa di impianti a pompa di calore.
E’ prevista altresì l‘esecuzione di interventi, imprevedibili ed urgenti, e comunque giudicati tali dalla Direzione Lavori, che per motivi di carattere di pubblica utilità dovranno avere luogo in pronta disponibilità, anche in ore, prefestive e festive.
L’ubicazione, la forma il numero e le principali dimensioni dei lavori che sono oggetto dell’appalto e che dovranno essere realizzati in conformità delle vigenti disposizioni di Legge e con i criteri di buona tecnica risultano oltre che dal presente Accordo Quadro Speciale d’Appalto e dall’Elenco Prezzi allegato, dalle indicazioni che verranno meglio precisate dalla Direzione Lavori all’atto esecutivo. Essendo direttamente condizionata dalle necessità, spesso imprevedibili, che si evidenzieranno durante il corso del presente appalto, non risulta possibile l‘elaborazione a priori dei progetti esecutivi, pertanto all’atto dell’ordinativo sarà cura della Stazione Appaltante fornire all’Appaltatore le informazioni tecniche progettuali ritenute utili e necessarie dalla Stazione Appaltante al fine della definizione dell’intervento ordinato e della sua buona riuscita.
Trova sempre applicazione l'articolo 1374 del codice civile.
L’appalto da definirsi “ad ordine” ha per oggetto l’esecuzione dei lavori di seguito sommariamente elencati in maniera indicativa e non esaustiva:
1. MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER RIPRISTINO FUNZIONALE E INSTALLAZIONI
• Riparazione e/o sostituzione di tratti di tubazione in rame e/o coibentazione per gas frigorifero;
• Riparazione e/o sostituzione di tratti relativi allo scarico di condensa delle unità (esterne ed interne);
• Riparazione e/o sostituzione di parti elettriche (cavi, cavidotti, linee eletriche, interruttori etc...) a servizio delle unità;
• Riparazione e/o sostituzione dei filtri;
• Riparazione e/o sostituzione di componenti (schede elettroniche, condensatori, compressori, staffe di ancoraggio etc...);
• Fornitura e/o sostituzione di componenti di ricambio (incluso il gas frigorigeno);
• Fornitura e posa in opera di unità singole o centralizzate (con tecnologia da concordare con la D.L., del tipo aria/acqua o aria/aria, ad espansione diretta etc...,);
• Opere murarie di qualunque tipo per la realizzazione degli interventi, ponteggi, trabatelli ed ogni altro onere incluso;
• Ogni altro intervento finalizzato al ripristino funzionale delle apparecchiature oggetto dell'Appalto;
• Collaudo funzionale.
Le sopra elencate opere dovranno soddisfare tutte le prescrizioni e le modalità tecniche e costruttive del presente Accordo Quadro (Prescrizioni Tecniche), e le caratteristiche descrittive e prestazionali relative alle singole lavorazioni specificate nell’ ELENCO PREZZI allegato.
Dal fatto che il presente appalto concerne la manutenzione degli impianti a pompa di calore della Provincia di Cagliari, consegue che la ditta appaltatrice è tenuta ad eseguire tutte le opere ed a fornire tutto quanto richiesto in relazione a demolizioni, riparazioni, modifiche e sistemazioni speciali, sia di importanza costruttiva corrente, sia anche di speciali caratteristiche, fermo restando le condizioni di contratto.
L’Appaltatore dovrà compiere tutte quelle opere necessarie per dare le opere indicate dal Direttore dei Lavori completamente ultimate, finite e funzionanti in ogni loro parte secondo le regole dell’arte, impiegando materiali nuovi e delle migliori marche ed idonee caratteristiche.
Tutto quanto è richiesto per l’esecuzione a perfetta regola d’arte e/o per il rispetto della normativa in vigore, anche se non esplicitamente menzionato nel presente Accordo Quadro, è da ritenere comunque incluso nella realizzazione delle attività oggetto del presente Accordo Quadro.
3. REQUISITI DELLA DITTA APPALTATRICE
La Ditta appaltatrice, pena l’esclusione dalla gara, dovrà dimostrare di essere in possesso dell’iscrizione alla camera di commercio CCIAA almeno per le attività di installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione di impianti (D.M. n.37/2008 – impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali).
Dovrà altresì possedere i requisiti di cui all'art 90 del DPR n° 207/2010.
La sede della Ditta Appaltatrice dovrà essere attrezzata per l'Accordo Quadro in oggetto con propri uffici tecnici, uffici commerciali, magazzini, autorimesse e con propri mezzi aziendali;
La Ditta Appaltatrice dovrà mettere a disposizione del Committente un referente tecnico per tutta la durata dei lavori di manutenzione al fine di svolgere con continuità l’attività di assistenza tecnica.
4. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE
1) Entro 10 (dieci) giorni dalla determinazione di approvazione della gara per la scelta dell'operatore economico del presente Accordo Quadro, l'impresa è tenuta a comunicare all'Amministrazione le generalità del Responsabile e del suo eventuale sostituto, al quale affidare il coordinamento di tutte le attività volte all'adempimento degli obblighi contrattuali. Tale responsabile garantirà la continuità in caso di assensa con un sostituto autorizzato a tutti gli effetti a farne le veci. Il Responsabile rivestirà l'incarico di rappresentante dell'impresa ed avrà poteri decisionali per trattare e concordare con la direzioni dei Lavori e l'Amministrazione le azioni tecniche inerenti l'espletamento dei Lavori oggetto del presente Accordo Quadro.
2) La Ditta Appaltatrice dovrà eseguire ogni intervento con personale specializzato (tecnici manutentori), secondo quanto previsto dalle normative vigenti, e dovrà formalizzare e rendicontare l’avvenuta esecuzione di tutti gli interventi di manutenzione eseguiti e secondo le modalità previste all’articolo 6 del presente Accordo Quadro.
3) Costituisce specifica responsabilità della Ditta Appaltatrice la rilevazione, in sede di controllo, di ogni eventuale situazione di difformità rispetto alle condizioni di normale funzionamento dell’impianto, la quale dovrà essere immediatamente segnalata alla Direzione Lavori.
4) La Ditta appaltatrice dovrà fornire ricambi ed accessori utili a ripristinare le condizioni di normale efficienza delle unità oggetto dell'Appalto. Tutti i ricambi ed accessori dovranno essere forniti con documentazione di conformità (omologazioni, dichiarazioni di conformità, marcature CE).
5) Tutte le descrizioni di attività oggetto dell' Accordo Quadro ed ogni altra indicazione riportata nei documenti contrattuali, è solo esemplificativa e non limitativa, dovendosi intendere compreso ed a carico dalla Ditta Appaltatrice ogni onere, compenso e responsabilità, anche non esplicitati nei documenti
contrattuali stessi, ma comunque necessari per l’esatta esecuzione delle attività previste nell'Accordo Quadro stesso, secondo la regola dell’arte e per il raggiungimento del suo scopo, di cui la Ditta Appaltatrice dichiara di avere esatta conoscenza.
6) Sono a carico della Ditta Appaltatrice, in dettaglio, tutti gli oneri relativi:
- all’impiego di personale qualificato (tecnici manutentori) in numero sufficiente ad eseguire i lavori oggetto della presente specifica nei tempi stabiliti. La Ditta Appaltatrice dovrà dimensionare la quantità dei tecnici manutentori impiegati sul territorio in modo da rispettare i tempi di esecuzione dei lavori;
- al trasporto e alle spese di trasferta dei tecnici manutentori e degli impiegati tecnici della Ditta Appaltatrice per la manutenzione straordinaria degli impianti, compresi tutti i trasferimenti da una Sede di lavoro all’altra che si dovessero rendere necessari nel corso di un singolo intervento manutentivo programmato a causa della dislocazione e della dispersione territoriale delle Sedi stesse;
- alla direzione tecnica del servizio ed all’assistenza tecnica al Committente;
- allo studio degli schemi di funzionamento di impianti, sia idraulici che elettrici, di macchine ed attrezzature;
- alle relazioni tecniche relative ad ogni intervento ed ai rapporti di verifica sullo stato degli impianti di climatizzazione presenti nelle Sedi di lavoro;
- alla fornitura, trasporto e alla posa in opera di tutti i materiali di consumo ed i manufatti occorrenti per tutte le operazioni di manutenzione;
- all’impiego di attrezzature, mezzi di sollevamento e di trasporto necessari per l’esecuzione dei lavori;
- al rilascio di eventuale dichiarazione di conformità secondo il D.M. n. 37/2008 “Regolamento per la sicurezza degli impianti negli edifici” per quegli interventi di sostituzione e/o modifica degli impianti che la prevedano;
- al ritiro, alla gestione ed allo smaltimento finale, con modalità conformi alla vigente normativa di tutela ambientale, delle apparecchiature e delle parti di ricambio sostituite. I materiali di risulta e le parti guaste rimosse diventeranno proprietà della Ditta Appaltatrice;
- alla sostituzione/ripristino ed allo smaltimento, in occasione dei controlli, di componenti e accessori di consumo rotti o mal funzionanti;
- a tutte le attrezzature necessarie per lo smontaggio, le prove e/o le verifiche di funzionalità delle apparecchiature ed il rispetto a quanto previsto dalle leggi vigenti in materia antinfortunistica;
- alle attività da attivare nel corso degli interventi manutentivi su specifica richiesta del Committente:
Garanzia o cauzione provvisoria
Ai sensi dell’art. 75 comma 1 del Codice degli Appalti (D. Lgs. 163/2006), nonché del D.M. 123/04 (schema tipo 1.1), è richiesta una garanzia-cauzione provvisoria, pari al 2 per cento (un cinquantesimo) dell’importo preventivato dei lavori da appaltare, comprensivo degli oneri per l’attuazione delle misure di sicurezza, da prestare al momento della partecipazione alla gara a titolo di pegno a favore della stazione appaltante.
Garanzia fideiussoria o cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 113 comma 1 del Codice degli Appalti, (D. Lgs. 163/2006), nonchè del DM 123/04 (schema tipo 1.2), l’esecutore dei lavori è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva.
Riduzione delle garanzie
Ai sensi dell’art. 75 comma 7 del Codice degli Appalti e dell'articolo 8, comma 11-quater, lettera a), della legge n. 109 del 1994, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000.
Garanzia sugli impianti
Tutti gli impianti forniti e/o installati, di qualsiasi natura o specie, rimangono garantiti per un periodo di anni 2 (due) a partire dalla data di presa in consegna dei lavori, e ciò sia che il pagamento sia stato effettuato in parte sia totalmente, e nonostante l'avvenuto collaudo favorevole, sia amministrativo che tecnico. Qualora alla scadenza del periodo sopra riportato il collaudo non abbia avuto esito positivo per cause dipendenti dall’Appaltatore, la garanzia si intende protratta fino alla data di emissione del collaudo stesso.
La garanzia copre la rispondenza alle prescrizioni tecniche, la buona qualità dei materiali, il regolare montaggio ed il regolare funzionamento. Durante tale periodo di garanzia l'Appaltatore, dietro semplice avviso a mezzo di lettera raccomandata, con ricevuta di ritorno da parte del Committente, ha l'obbligo di riparare tempestivamente, a sua cura e spese, ogni guasto, imperfezione o rottura che si verifichi nelle sue opere, nelle forniture e negli impianti, per effetto della non buona qualità dei materiali, per difetto di esecuzione, di montaggio o di calcoli e per effetto dalla non rispondenza a Leggi, Norme e Regolamenti vigenti ed alle prescrizioni tecniche; e di sostituire le parti difettose o deficienti con altre di buona qualità corrispondenti alle norme dell'Accordo Quadro, sufficienti ed idonee, nonché di eseguire tutte le opere di demolizione, ricostruzione o ripristino di opere murarie ed ogni altra comunque necessaria per la sostituzione del materiale garantito.
Durante il periodo di garanzia l’Appaltatore è considerato l’unico responsabile civile e penale per ogni eventuale danno od incidente provocato sia alla Stazione appaltante che a terzi in genere, in conseguenza di difetti di costruzione.
Qualora sia previsto un periodo di garanzia ai sensi del primo comma, l'Appaltatore è tenuto a presentare una polizza che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi connessi all'utilizzo delle lavorazioni in garanzia o agli interventi per la loro eventuale sostituzione o rifacimento.
5. NORME DI RIFERIMENTO
Le specifiche tecnico-procedurali previste dal presente disciplinare prendono come riferimento la legislazione vigente in materia di impianti a pompa di calore di cui si riporta un elenco di norme a titolo esemplificativo ma non esaustivo, avendo solo lo scopo di richiamare alcune disposizioni normative di particolare importanza:
Le norme tecniche di riferimento principali sono:
• UNI EN 378-1 : "Impianti di refrigerazione e pompe di calore" - REQUISITI DI SICUREZZA ED AMBIENTALI - Requisiti di base, definizioni, classificazione e criteri di selezione.
• UNI EN 378-2 : "Impianti di refrigerazione e pompe di calore" - REQUISITI DI SICUREZZA ED AMBIENTALI - Progettazione, costruzione, prove marcatura e documentazione.
• UNI EN 378-3 : "Impianti di refrigerazione e pompe di calore" - REQUISITI DI SICUREZZA ED AMBIENTALI - Installazione in sito e protezione delle persone.
• UNI EN 378-4 : "Impianti di refrigerazione e pompe di calore" - REQUISITI DI SICUREZZA ED AMBIENTALI - Esercizio, manutenzione, riparazione e utilizzo.
• CEI norma 64-8/7 (Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V ca e a 1500 V cc - Ambienti ed applicazioni particolari).
• D.M. 37/2008 “Regolamento per la sicurezza degli impianti negli edifici”.
• D.Lgs. 192/2005 modificato ed integrato dal D.Lgs. 311/2006 e D.P.R. 59/2009.
NOTA:
I lavori previsti nel presente Accordo Quadro devono essere eseguiti nella completa osservanza della normativa in vigore, delle norme di buona tecnica e delle istruzioni fornite dal fabbricante e/o installatore.
La Ditta Appaltatrice, quindi, nell’esecuzione dei lavori, dovrà rispettare in senso integrativo e non limitativo, le sopraelencate leggi e norme. Si fa presente che, per le suddette leggi e norme dovranno essere soddisfatte anche le eventuali modifiche e/o integrazioni.
6. MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE
Rientrano in questa fase le sotto elencate attività:
6.1 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA FASE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIPARATIVA PER RIPRISTINO FUNZIONALE E L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI A POMPA DI CALORE
La Ditta Appaltatrice, durante gli interventi di manutenzione straordinaria riparativa per ripristino funzionale o su guasto, dovrà garantire la disponibilità di quelle parti di ricambio per le quali si riscontrasse la necessità di sostituzione, in accordo con la Direzione Lavori.
La Ditta Appaltatrice, nel caso in cui qualche apparecchiatura risulti in condizioni critiche di efficienza, dovrà notificare alla Direzione lavori la necessità di una revisione, di una rettifica dei difetti o della sostituzione della parte in questione tramite la consegna di una proposta tecnico – economica di intervento, secondo le modalità impartite nell’art. 1 del presente Accordo Quadro, a cui verrà applicato il ribasso offerto.
All’interno della Proposta tecnico-economica di intervento andranno quantificati e contabilizzati, a titolo esemplificativo:
• il costo del materiale, eventualmente soggetto a sostituzione per usure;
• il costo orario della manodopera per la messa in opera e/o la sostituzione di componenti di ricambio;
• il costo di eventuali altri interventi su chiamata;
• il dettaglio del rimborso chilometrico, noli etc...
• tempi per la conclusione dei Lavori.
La Proposta di intervento dovrà essere inviata alla Direzione Lavori, via fax, web e email, come indicato dalla Stazione Appaltante, presso l'ufficio tecnico dell'Amministrazione, che si riserva la facoltà di accettare l’offerta tecnica ed economica proposta dalla Ditta Appaltatrice, rimanendo comunque libera di richiedere altri preventivi / proposte tecnico-economiche.
L'Amministrazione si riserva, inoltre, la facoltà di effettuare perizie sull’apparecchiatura dichiarata non riparabile e concedere solo in un secondo momento l’autorizzazione alla sostituzione.
Dopo aver ricevuto regolare approvazione scritta ed ordine di servizio dall'ufficio tecnico dell'Amministrazione, la Ditta Appaltatrice incaricata provvederà all’esecuzione dei lavori di ripristino e/o sostituzione e/o rettifica dei difetti.
In casi di eccezionale urgenza l’eventuale revisione o sostituzione delle parti potrà avvenire anche in tempo reale solo se espressamente autorizzata con ordine del referente dell'ufficio tecnico dell'Amministrazione presente sul posto.
Entro 48 ore dalla ricezione della proposta tecnico-economica di intervento di sostituzione, l'ufficio tecnico dell'Amministrazione emetterà, via fax o via email, nel caso di accettazione dello stesso, l’autorizzazione per la fornitura e la posa in opera attraverso uno specifico ordine di servizio, o in caso contrario, specifiche istruzioni al riguardo.
La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere al massimo entro 3 (tre) giorni dal ricevimento dell’autorizzazione / ordine da parte dell'ufficio tecnico dell'Amministrazione, alla sostituzione dell’apparecchiatura dichiarata non riparabile, fatti salvi i tempi tecnici per il reperimento delle apparecchiature presso i fornitori. Tale dilazione temporale dovrà tuttavia essere giustificata e condivisa dall'Amministrazione.
Dopo ogni intervento è obbligatorio da parte della Ditta Appaltatrice eseguire la calibrazione e taratura delle apparecchiature su cui si è intervenuti, effettuare contestualmente alla Direzione Lavori il collaudo tecnico funzionale e rilasciare apposita documentazione tecnica di conformità, ove previsto, ai sensi del D.M. 37/2008.
I materiali di risulta dovranno essere smaltiti secondo le normative vigenti. Le parti guaste rimosse diventano di proprietà della Ditta Appaltatrice. Le spese di imballo e trasporto nel sito della sede di lavoro sono a carico della Ditta Appaltatrice.
6.2 CONSEGNA DEI LAVORI
L‘esecuzione dei lavori e delle prestazioni di cui al presente Accordo Quadro ha inizio dopo la stipula del formale Accordo Quadro, in seguito a consegna iniziale risultante da apposito verbale, da effettuarsi non
oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell‘esecutore. La suddetta consegna deve intendersi di carattere generale.
E‘ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d‘urgenza, alla consegna anche parziale dei lavori, nelle more della stipulazione formale del Accordo Quadro, ai sensi degli articoli 337, secondo comma, e 338 della legge n. 2248 del 1865 e dell‘articolo 129, commi 1 e 4, del regolamento generale, nonché del D.Lgs. 163/2006; in tal caso il Direttore dei Lavori indica espressamente sul verbale le lavorazioni da iniziarsi immediatamente.
Se nel giorno fissato e comunicato l‘Appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei lavori inerenti gli interventi programmati, il Direttore dei lavori fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 giorni e non superiore a 15; i termini per l‘esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere, mediante semplice denuncia di inadempimento con nota raccomandata A.R. il contratto/Accordo Quadro e incamerare la cauzione, ferma restando la possibilità di avvalersi della garanzia fideiussoria al fine del risarcimento del danno, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta. Qualora sia indetta una nuova procedura per l‘affidamento del completamento dei lavori, l‘aggiudicatario è escluso dalla partecipazione in quanto l‘inadempimento è considerato grave negligenza accertata.
6.3 REGISTRAZIONE DEGLI INTERVENTI, RENDICONTAZIONE E SEGNALAZIONI
Dopo ogni intervento manutentivo la Ditta Appaltatrice dovrà riportare, su una propria bolla di intervento, tutte le operazioni effettuate e l'esito delle stesse.
Tali documenti saranno consegnati all'ufficio tecnico dell'Amministrazione ai fini della liquidazione, ed inviati, secondo le modalità previste dal presente Accordo Quadro e le indicazione dell'Amministrazione via fax, email e web.
7. ASSISTENZA TECNICA
7.1 Consulenza tecnica
La consulenza tecnica, intesa come tutti quei suggerimenti tecnici ed operativi forniti dalla Ditta Appaltatrice alla Direzione Lavori connessi con la manutenzione degli impianti a pompa di calore, verrà fornita dai servizi tecnici della Ditta Appaltatrice, che proporranno anche soluzioni, modifiche e miglioramenti per ottimizzare il funzionamento degli stessi, in funzione di eventuali variazioni degli ambienti ed al fine di mantenere sempre in perfetta efficienza e funzionalità i mezzi ed i sistemi in uso.
7.2 Direzione e organizzazione del servizio
La direzione tecnica, intesa come tutte quelle attività eseguite sotto la responsabilità della Ditta Appaltatrice, che provvedono all’organizzazione, programmazione, direzione e controllo dei lavori da eseguire durante gli interventi di manutenzione, sarà svolta dai tecnici della Ditta Appaltatrice a supporto della Direzione lavori.
8 PRESCRIZIONI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
8.1 Oneri della Ditta Appaltatrice
Nel presente Accordo Quadro vengono dettagliatamente descritte le condizioni di esecuzione dei lavori.
La Ditta Appaltatrice è espressamente tenuta ad attenersi a tutte le norme in materia di sicurezza emanate dai Referenti incaricati e da Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione delle sedi di lavoro in cui si troverà ad operare nel corso delle fasi di manutenzione.
Ciò premesso, rimane ad esclusivo carico della Ditta Appaltatrice eseguire la Valutazione dei Rischi della propria attività ed attuare tutte le misure conseguenti, nonché porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza e igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi.
Ai sensi dello stesso art. 26, comma 1, lettera a) si chiederà pertanto alla ditta di autocertificare la propria idoneità tecnico professionale a mezzo di modulo allegato, fermo restando che l'Amministrazione si riserva di verificare quanto dichiarato.
La Ditta Appaltatrice si impegna ad eseguire un attento ed approfondito sopralluogo nelle zone dove dovrà svolgere la fase di manutenzione, al fine di verificare, mediante la diretta conoscenza, i rischi connessi alla sicurezza nell’area interessata al servizio stesso, onde preordinare ogni necessario o utile presidio o protezione e renderne edotti i propri lavoratori.
Prima della stipula del contratto/Accordo Quadro la ditta incaricata deve comunicare all'Amministrazione i rischi da interferenza dovuti alla propria attività al fine di permettere alla stazione appaltante di integrare il DUVRI (Documento di Valutazione dei Rischi interferenziali) da allegare al contratto/Accordo Quadro.
8.2 Gestione della sicurezza nel corso dell’appalto (cooperazione e coordinamento)
Ogni qual volta una delle due parti identifichi la possibilità che si verifichino rischi non precedentemente valutati, indice una riunione di cooperazione e coordinamento per l’informazione e la valutazione congiunta dei rischi e degli interventi di protezione e prevenzione.
8.3 Personale della Ditta Appaltatrice
I servizi dovranno essere effettuati con personale di provata capacità che, qualitativamente e numericamente, consenta alla Ditta Incaricata di rispettare le prescrizioni vigenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro e gli impegni che si è assunto all’atto della stipula del contratto/Accordo Quadro.
Il personale della Ditta Appaltatrice dovrà aver ricevuto adeguata informazione, formazione ed addestramento per le specifica mansione di tecnico manutentore a cui è destinato.
In caso di esposizione a rischi specifici per cui risulta necessaria una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza ed adeguata formazione e addestramento, è necessario documentare con attestazioni l’avvenuta formazione del personale incaricato degli interventi nell’ambito della documentazione richiesta in sede di verifica dell’idoneità tecnico – professionale della Ditta Appaltatrice.
Nel caso di lavori elettrici o di lavori su impianti il personale dovrà risultare classificato almeno come Persona Esperta (PES) secondo la normativa tecnica vigente.
La Ditta Appaltatrice dovrà dotare il proprio personale, dei dispositivi di protezione individuale (DPI), necessari per l’esecuzione del servizio di cui al contratto/Accordo Quadro, individuati nel proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). La Ditta Appaltatrice imporrà al proprio personale il rispetto della normativa di sicurezza, ed ai propri preposti l'obbligo di controllare ed esigere tale rispetto.
E’ fatto obbligo ai dipendenti di essere muniti di apposita tessera di riconoscimento di cui all’art.18 del D.Lgs. 81/08.
8.4 Attrezzature di lavoro
Le macchine, le attrezzature ed i mezzi d’opera che la Ditta Appaltatrice intenderà usare nell’esecuzione dei lavori di cui all'Accordo Quadro dovranno essere conformi alle vigenti prescrizioni di legge e trovarsi nelle necessarie condizioni di efficienza ai fini della sicurezza. I mezzi soggetti a collaudo o a verifica periodica dovranno risultare in regola con tali controlli.
Le macchine, le attrezzature ed i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione dei servizi di cui all'Accordo Quadro saranno custoditi a cura della Ditta Appaltatrice.
8.5 Infortuni o incidenti
In caso di infortunio o di incidente, ovvero di accertamento da parte della Ditta Appaltatrice di situazioni di pericolo, quest’ultimo, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare l'Amministrazione congiuntamente al Responsabile della sede di lavoro / impianto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, per metterla eventualmente in grado di verificare le cause che li hanno determinati.
8.6 Sanzioni specifiche
In caso di violazioni di quanto sopraindicato, in materia di sicurezza sul lavoro, l'Amministrazione potrà adottare nei confronti della Ditta Incaricata le seguenti sanzioni:
• contestazione;
• richiamo scritto;
• richiedere alla Ditta la sostituzione del Responsabile tecnico, dei suoi assistenti, dei preposti, degli operatori o personale alle dipendenza sotto qualsiasi titolo;
• sospensione dei servizi;
• rescissione del contratto/Accordo Quadro;
sanzioni ritenute necessarie considerate la gravità delle violazioni ed il numero delle stesse.
9 TUTELA DEI DATI
Ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30/06/2003, i dati forniti dall'ufficio tecnico dell'Amministrazione, ovvero altrimenti acquisiti dalla Ditta Appaltatrice, dovranno formare oggetto di trattamento nel rispetto della richiamata normativa e degli obblighi di riservatezza.
10 VIGILANZA, CONTROLLI E PENALITA’
Le eventuali forniture di parti di ricambio, accessori e parti di impianto, nonché le tubazioni e le unità a pompa di calore saranno sottoposte a verifica di accettazione.
Qualora, in fase di verifica, si riscontri che il materiale consegnato non corrisponde ai requisiti pattuiti, l'Amministrazione si riserva la facoltà di rifiutarlo chiedendone la sostituzione, la quale deve avvenire entro 5 giorni dalla relativa comunicazione alla Ditta Appaltatrice.
Qualora in sede di verifica vengano riscontrate difformità o vizi dei prodotti e delle attrezzature fornite, queste verranno immediatamente contestate per iscritto alla Ditta Appaltatrice, che dovrà provvedere a all’eliminazione delle non conformità entro 5 giorni dalla contestazione.
Nel caso in cui la Ditta Appaltatrice non provvedesse alle sostituzioni o all’eliminazione delle difformità e dei vizi di cui sopra, l'Amministrazione potrà acquistare beni presso altri fornitori addebitando alla Ditta Appaltatrice il costo sostenuto e applicando le penali sotto riportate.
Il materiale che, sottoposto a verifica, non soddisfi pienamente alle condizioni stabilite, sarà rifiutato; tuttavia l'Amministrazione, a suo esclusivo giudizio ed a totale carico della Ditta Appaltatrice, potrà accordare alla stessa, l’esame in contraddittorio della merce rifiutata. Il ritiro delle parti di ricambio e/o delle apparecchiature rifiutate dovrà farsi dalla Ditta Appaltatrice senz’altro avviso o provvedimento qualsiasi, a sua cura e spese, nel termine di 5 giorni solari dalla data della lettera di rifiuto. La restituzione può avvenire rispedendo il materiale in porto assegnato all’indirizzo della Ditta Appaltatrice.
L'Amministrazione, attraverso il proprio ufficio tecnico si riserva la facoltà di eseguire controlli, in qualsiasi momento e senza preavviso, per verificare periodicamente la qualità dell'esecuzione dei Lavori da parte della Ditta Appaltatrice, al fine di valutare la conformità dell’esecuzione dei Lavori alle specifiche del presente Accordo Quadro e secondo quanto indicato nelle proposte tecnico – economiche di intervento. A seguito di tali controlli, sarà verbalizzata la conformità o meno alle prescrizioni della presente specifica tecnica. In caso di inadempienza degli obblighi contrattualmente assunti, la Ditta Appaltatrice sarà tenuta ad eliminare l’inadempienza entro il giorno successivo alla diffida, anche telefonica, fatta dalla Direzione Lavori.
Nel caso in cui la Ditta Appaltatrice non provvedesse a ripristinare la conformità della prestazione fornita, l'Amministrazione potrà rivolgersi ad altri fornitori, addebitando alla Ditta stessa i costi sostenuti ed applicando le penali sotto riportate.
10.1 Penalità
In caso di inadempienze e/o ritardi nell’esecuzione dei lavori di manutenzione sarà applicata una penale pari a euro 250,00 per ogni giorno di ritardo non giustificato rispetto al termine di ultimazione degli interventi previsti e/o richiesti.
Il ritardo verrà definito:
nel caso di interventi a chiamata di manutenzione straordinaria correttiva o su guasto oppure di attività accessorie richieste dall'Amministrazione con ordine di servizio: prendendo come riferimento la data prescritta e/o riportata nell’ordine.
Qualora la consegna e l’installazione delle apparecchiature eventualmente da fornire o sostituire avvengano con ritardo rispetto ai termini stabiliti nell’ordine di servizio, l'Amministrazione applicherà una penale pari a euro 250,00 per ogni giorno maturato di ritardo.
Ai fini dell’applicazione della penale sarà considerata come non avvenuta la consegna del materiale che sia stato rilevato non conforme in sede di controllo.
Ogni altra casistica di inadempimento rispetto alle specifiche contenute nel presente Accordo Quadro sarà sanzionato con una penale pari a euro 250,00 per ogni singolo inadempimento e/o per giorno di ritardo non giustificato rispetto ai termini di ultimazione previsti.
Gli importi delle penalità che dovessero in generale applicarsi saranno trattenuti con semplice atto
amministrativo, previa nota formale di contestazione degli addebiti, sull’ammontare delle fatture ammesse in pagamento.
11 PAGAMENTI E FATTURAZIONE
La determinazione delle somme dovute sarà effettuata in base ai documenti contabili indicanti la qualità, la quantità e l'importo delle attività eseguite, in base a quanto stabilito nelle modalità di disciplina d’appalto descritte nel presente documento.
I pagamenti avverranno in base alla contabilità relativa ai Lavori da parte della D.L., con supervisione dell'Amministrazione, in relazione agli interventi affidati con ordine di esecuzione da parte della stessa, successivamente all'emissione dei Certificati di Ultimazione Lavori e Regolare Esecuzione con le semplificazioni previste dall'art. 210 del D.P.R. n.207/2010 (Regolamento del Codice dei Contratti Pubblici). La Ditta Appaltatrice sarà tenuta a promuovere, richiedere con congruo preavviso e concordare con il Committente il rilievo in contraddittorio delle misure, appena possibile, in relazione all’avanzamento dei lavori presso i vari siti.
Dovrà inoltre fornire tutta la necessaria documentazione tecnica (certificati, dichiarazioni di conformità, documenti di trasporto, etc.) da alle situazioni contabili.
In difetto eventuali ritardi nei pagamenti non potranno essere addebitati all'Amministrazione.
Il Committente si riserva la facoltà di richiedere alla ditta appaltatrice l’inserimento delle misure rilevate in contraddittorio su foglio elettronico.
I pagamenti saranno effettuati entro 60 giorni fine mese dalla data della fattura e saranno subordinati alla verifica dell’adempimento da parte dell’Appaltatore, degli obblighi retributivi e contributivi inerenti il personale (D.U.R.C.).
12 REVISIONE PREZZI E CESSIONE CONTRATTO/ACCORDO QUADRO
Revisione prezzi
1) Ai sensi dell’art. 133 comma 2 del Codice degli Appalti, è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma,del codice civile.
Cessione del contratto/Accordo Quadro e Cessione dei crediti
1) E’ vietata la cessione del contratto/Accordo Quadro sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
2) Ai sensi del combinato disposto dell’art. 117 comma 1 del Codice degli Appalti e della legge n. 52 del 21 febbraio 1991, l’Appaltatore può cedere il credito vantato nei confronti della Stazione Appaltante a titolo di corrispettivo di appalto a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia ed il cui oggetto sociale preveda l'attività di acquisto di crediti da impresa.
3) La cessione di credito dovrà essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e dovrà essere notificata, in originale o in copia autenticata, alla Stazione appaltante, che si riserva la facoltà di rifiutare la cessione del credito, con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 15 giorni dalla notifica della cessione alla stessa Stazione appaltante.
4) In caso di cessione del corrispettivo di appalto successivamente alla stipula del Contratto/Accordo Quadro il relativo atto dovrà essere trasmesso alla Stazione appaltante e da questa accettato prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal R.U.P.
ALLEGATI
ALLEGATO A - SEDI DI INTERVENTO.
ALLEGATO B1 – ELENCO PREZZI UNITARI – IMPIANTI ELETTRICI. ALLEGATO B2 – ELENCO PREZZI UNITARI – IMPIANTI TECNOLOGICI. ALLEGATO C – SCHEMA DI CONTRATTO
ALLEGATO D – QUADRO ECONOMICO