PIANO DI BACINO DEL TRASPORTO PUBBLICO DELLA DIRETTRICE SAN DONATO
PIANO DI BACINO DEL TRASPORTO PUBBLICO DELLA DIRETTRICE SAN DONATO
REGIONE XXXXXX XXXXXXX PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI BARICELLA COMUNE DI BOLOGNA
COMUNE DI GRANAROLO DELL’XXXXXX COMUNE DI MINERBIO
SOCIETA’ SRM SpA SOCIETA’ ATC SpA
PER LA QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI DI TPL SULLA DIRETTRICE XX 0 XXX XXXXXX
0 Marzo 2009
ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI DEL TPL SULLA DIRETTRICE SAN DONATO
L’anno 2009, il giorno 2 Marzo,
TRA
La REGIONE XXXXXX XXXXXXX, con sede in Bologna, Xxxxx Xxxx Xxxx x.00, codice fiscale n. 062590379, nella persona del delegato rappresentante Assessore Xxxxxxx Xxxx;
La PROVINCIA DI BOLOGNA, con sede in Bologna, xxx Xxxxxxx 00, codice fiscale n. 80022230371, rappresentata dal vicepresidente Xxxxxxx Xxxxxxx;
Il COMUNE DI BARICELLA, con sede in Xxx Xxxx, 00 – 40052 Baricella, codice fiscale n. 01042180370, rappresentato dal Sindaco Xxxxx Xxxxxxx;
Il COMUNE DI BOLOGNA, con sede in Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx, codice fiscale
n. 01232710374, rappresentato dal Sindaco Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx;
Il COMUNE DI GRANAROLO DELL’XXXXXX, con sede in Xxx Xxx Xxxxxx, 000 – 40057 Granarolo dell’Xxxxxx, codice fiscale n. 80008270375, rappresentato dal Sindaco Xxxxxxx Xxxxxxxxxx;
Il COMUNE DI MINERBIO, con sede in Xxx Xxxxxxxxx, 00 – 40061 Minerbio, codice fiscale
n. 01042870376, rappresentato dal Sindaco Xxxxxxxxx Xxxxxx;
LA SOCIETÀ RETI E MOBILITÀ SPA, con sede in Bologna, xxx Xxxxxxx, 00 (CF e P.IVA 02379841204), di seguito brevemente denominata SRM, in persona del rappresentante legale, Presidente xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx;
l’ATC S.p.A., con sede in Bologna, xxx Xxxxxxxx, 0 (CF e P.IVA 00610880379), di seguito brevemente denominata ATC, in persona del suo Presidente e legale rappresentante, xxx. Xxxxxxxxx Xxxxx;
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Premesso che:
• il progetto di trasporto collettivo in ambito di bacino è costituito sinergicamente dal Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) e dalla rete del trasporto pubblico su gomma (TPL) inteso come un unico sistema di trasporto integrato, sia da un punto di vista funzionale che tariffario, progettato eliminando le sovrapposizioni funzionali ridondanti e potenziando sia i servizi trasversali di adduzione alle fermate SFM che quelli presenti su direttrici prive del servizio ferroviario;
• i principi base per la riorganizzazione della rete del trasporto pubblico su gomma definiti dalla variante al PTCP denominata PMP sono:
o massimizzare l’integrazione ferro-gomma;
o garantire una sufficiente offerta di servizi di distribuzione capillare di un certo rilievo paralleli alla ferrovia per una fascia di circa 15 Km dal centro di Bologna, in situazioni di non competizione con il servizio ferroviario, al fine di soddisfare l’elevata domanda di mobilità nell’area centrale;
o potenziare i collegamenti verso le stazioni SFM;
o mantenere, potenziare e migliorare i servizi delle linee sulle direttrici non servite dalle ferrovie;
o potenziare alcuni collegamenti trasversali;
o sviluppare i servizi erogati con modalità innovative nelle aree a domanda debole.
I principi sopra elencati si sono concretizzati nello specifico con l’individuazione della direttrice San Donato quale linea portante ad alta frequenza da confermare e ulteriormente rafforzare, quale obiettivo strategico raggiungibile in un orizzonte temporale più lungo rispetto a quello del presente Piano di Bacino (PdB). Gli interventi presenti in questo primo PdB sono volti alla qualificazione del servizio e ad un primo intervento di potenziamento compatibilmente con le risorse disponibili.
• l’art. 6 della LR 30/98 così come modificato dalla LR 10/2008 definisce che “La programmazione della mobilità delle persone e delle merci si articola per bacini provinciali e per ambiti di mobilità di area vasta, intesi come unità territoriali entro le quali possa essere programmato un sistema di trasporto pubblico integrato, fortemente orientato all'organizzazione intermodale dei servizi e coordinato in rapporto ai modi e ai fabbisogni di mobilità. Su tali ambiti agiscono gli strumenti delle programmazioni provinciali, sia generali sia settoriali che riguardino i trasporti, i Piani del traffico della viabilità extraurbana e i piani urbani della mobilità di area vasta, nonché i piani di bacino”;
• la variante al PTCP denominata PMP adottata con delibera del Consiglio Provinciale n°17 del 06/05/2008 in corso di approvazione, prevede il Piano di bacino del Trasporto Pubblico Locale (PdB) quale strumento settoriale di programmazione provinciale di valenza triennale. Il PdB, quale strumento operativo di breve periodo, prevede interventi progettuali/puntuali coerenti con le disponibilità di risorse finanziarie compatibili con tali scenari temporali;
• sulla base delle previsioni di cui all’art. 6 della LR30/98 il PdB si configura come strumento di programmazione settoriale che si attua attraverso Accordi di Programma, promossi dalla Provincia sulla base di documenti preliminari di indirizzi. Qualora tali Accordi comportino la variazione di uno o più strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, seguono l’iter stabilito dall’art.40 della L R 20/2000;
• l’Atto di Indirizzo generale ed l’Addendum all’anno 2010 in materia di programmazione e amministrazione del trasporto pubblico regionale per il periodo 2007-2010 di cui alle
Deliberazioni dell’Assemblea Legislativa n. 109/2007 e n. 166/2008 forniscono le linee guida per la programmazione dei servizi;
• l’ “Intesa tra la Regione Xxxxxx-Romagna e gli Enti Locali sui servizi minimi 2007-2010”, di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n.634/2008, quantifica i servizi necessari a soddisfare il fabbisogno di servizi minimi dell’intero bacino di Bologna (pari a 34.996.389 vetture-km per il 2007; 35.280.721 vetture-km per il 2008; 36.247.449 vetture-km per il 2009; 36.569.692 vetture-km per il 2010) e attribuisce le relative risorse finanziarie;
• l’Accordo di Programma per la mobilità sostenibile e per i servizi minimi autofiloviari per il 2007-2010 tra la Regione Xxxxxx-Romagna la Provincia di Bologna il Comune di Bologna il Comune di Imola la Società Reti e Mobilità Spa è stato sottoscritto in data 15/12/2008;
Considerato che:
• in sede di Conferenza della variante al PTCP denominata PMP, sono stati presentati i contenuti generali del PdB e la scelta delle aree territoriali su cui elaborare il primo PdB, da inserire in Accordi di Programma Triennali;
• con lettera PG n. 308012/2008 del 24/09/2008 conservata in fascicolo n. 8.2.4/7/2008 è stata convocata apposita Conferenza di Servizi;
• alla prima seduta di Conferenza dei Servizi, tenutasi in data 24/09/2008, è stato presentato e condiviso il documento preliminare di indirizzo;
• in sede di Conferenza dei Servizi, articolatasi in 3 sedute e n° 2 incontri tecnici, è stato presentato e condiviso il testo del presente Accordo di Programma, volto alla qualificazione e primo potenziamento del servizio del Trasporto Pubblico Locale (TPL) sulla direttrice San Donato;
• L’Accordo di Programma per la mobilità sostenibile e per i servizi minimi autofilotranviari per il periodo 2007-2010 e sottoscritto il 15-12-2008, prevede il finanziamento in conto capitale di alcuni interventi per la qualificazione del TPL, tra i quali quelli relativi alla direttrice San Donato;
• il presente Accordo non costituisce variante alla pianificazione territoriale e urbanistica;
• è prossima la messa in esercizio del secondo lotto della Lungosavena ed è stata già realizzata la circonvallazione ed il nuovo sistema di viabilità alternativa all’interno del capoluogo di Granarolo dell’Xxxxxx.
Constatato che:
• ai lavori della Conferenza dei Servizi hanno partecipato la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, la Provincia di Bologna, i Comuni di Baricella, Bologna, Granarolo dell’Xxxxxx, Minerbio, le Società SRM SpA e ATC SpA che sottoscrivono il presente Accordo;
• il progetto di riorganizzazione della rete nel Bacino della direttrice San Donato si pone come primo obiettivo raggiungibile entro il 2010 la qualificazione dei servizi e l’anticipazione di alcuni potenziamenti, nel rispetto degli indirizzi contenuti nella variante al PTCP denominata PMP e nell’Atto di Indirizzo sul TPL della Regione, dell’Aprile 2007, con riferimento alle risorse regionali per investimenti ed esercizio per i servizi minimi destinate al bacino di Bologna di cui all’Accordo di Programma 2007-10 ed alle risorse locali disponibili.
Visto anche:
• la legge n. 241/1990 recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo”;
• il decreto legislativo n.267/2000 recante “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
TUTTO CIO’ PREMESSO, CONSIDERATO CONSTATATO E VISTO, LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE:
ART 1 Recepimento delle premesse
Le premesse di cui sopra e l’Allegato tecnico formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma
ART. 2 Oggetto ed Obiettivi dell’Accordo
Il presente Accordo stabilisce le condizioni e gli impegni per le Parti, sia delle fasi intermedie che successive dell’intero progetto di qualificazione del Servizio di trasporto collettivo su gomma della direttrice XX0 Xxx Xxxxxx, nel rispetto degli indirizzi contenuti nel PMP e nell’atto di Indirizzo sul TPL della Regione dell’aprile 2008.
Le risorse ipotizzate nel presente Accordo fanno riferimento a quelle destinate al Bacino di Bologna nell’Intesa sui servizi minimi con la Regione di cui all’Accordo di Programma 2007-10 e alle risorse locali disponibili.
Il presente Accordo si pone i seguenti obiettivi:
1. miglioramento dei servizi compatibilmente con le risorse disponibili;
2. qualificazione dei servizi nel rispetto degli indirizzi contenuti nel PMP e nell’Atto di Indirizzo sul TPL della Regione dell’Aprile 2008;
3. aumento della velocità commerciale e miglioramento della regolarità di marcia dei servizi di TPL, miglioramento di accessibilità e sicurezza della fermate, miglioramento del comfort e dell’informazione sul TPL;
4. conferimento al corridoio della XX 0 Xxx Xxxxxx di una maggiore riconoscibilità di direttrice ed omogeneità di gestione del patrimonio della pensiline per il TPL.
ART. 3 Descrizione degli interventi
Per la qualificazione del TPL sulla Direttrice San Donato le parti concordano:
• di garantire la priorità al trasporto pubblico nelle intersezioni principali e all’interno dei maggiori centri urbani con interventi infrastrutturali e/o tecnologici;
• di provvedere alla sistemazione lungo la direttrice delle fermate che richiedono un miglioramento dell’accessibilità e/o della sicurezza e del confort;
• di individuare l’”areale strategico” Granarolo dell’Xxxxxx come nodo di trasbordo e interscambio con il mezzo privato;
• di migliorare l’informazione in tempo reale sul trasporto pubblico mediante l’apposizione di “paline intelligenti” nei principali nodi di attesa ed interscambio;
• di aumentare il comfort e la capacità del servizio di TPL mediante l’impiego di mezzi con maggiore capienza e migliori caratteristiche nei limiti delle linee di finanziamento disposte dalle leggi statali di settore;
• di dare ad SRM, in qualità di proprietario della rete infrastrutturale di TPL, l’incarico di verifica e di ottimizzazione del patrimonio di pensiline sulla direttrice fuori dal territorio del Comune di Bologna, e di promozione di un bando di gara per la fornitura, posa in opera e gestione degli spazi pubblicitari delle pensiline; nel rispetto delle norme del Nuovo Codice della Strada e previa autorizzazione/nulla osta degli Enti proprietari delle strade interessati;
• di dividere la linea 93 in due linee attestate a Bologna, per conferire al servizio portante di direttrice una maggiore regolarità, secondo un condiviso schema di riassetto della rete dei servizi, che risponda anche alle esigenze di miglioramento ed adeguamento dei servizi poste dai Comuni come descritto nell’Allegato tecnico;
• di prolungare la linea 93 a Mondonuovo con relativo capolinea come descritto nell’Allegato tecnico;
• di potenziare la linea 88 come descritto nell’Allegato tecnico;
• di istituire una corsa veloce sulla direttrice come descritto nell’Allegato tecnico;
• di potenziare il servizio di collegamento tra Ferrara e la zona industriale di Minerbio;
• di prevedere in uno scenario di lungo periodo, oltre l’orizzonte temporale del presente Accordo, la necessità di reperire ulteriori risorse per il potenziamento del servizio sulla direttrice San Donato.
L’allegato Tecnico denominato “INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI DI TPL SULLA DIRETTRICE XX 0 XXX XXXXXX” costituisce parte integrante di tale Accordo di Programma e riporta il progetto in dettaglio degli interventi proposti
ART. 4 Impegni delle parti
Le parti sottoscriventi si impegnano come segue:
• La Regione si impegna a cofinanziare gli interventi individuati nel presente Accordo, come previsto nell’Accordo di Programma per la Mobilità sostenibile e i servizi minimi autofiloviari per il periodo 2007-2010 sottoscritto il 15/12/2008.
• la Provincia coordina e si fa promotrice verso la Regione degli interventi di riqualificazione individuati, per accedere ai relativi finanziamenti in conto investimenti;
• la Provincia si impegna ad autorizzare ATC, ai sensi della LR 30 art 39, a sottoscrivere accordi tariffari speciali con consumatori collettivi (enti, aziende pubbliche o private, scuole, università) anche in esito a politiche di mobility management;
• la Provincia si impegna ad istituire e coordinare un tavolo tecnico di lavoro per definire possibili azioni, relativamente al trasporto pubblico della zona industriale di Minerbio,
con la partecipazione dei Comuni interessati, le organizzazioni sindacali, l’ATC, l’Agenzia SRM, la Provincia di Ferrara e relative Agenzia Ami e Azienda ACFT;
• i Comuni si impegnano a stipulare convenzioni con la SRM per avviare la procedura di gara per la fornitura e posa in opera delle pensiline e per l’acquisto di servizi aggiuntivi, in esito a verifiche di opportunità di tali servizi condotte con congruo anticipo sull’avvio degli stessi;
• Il comune di Baricella si impegna a realizzare il capolinea e l’autostazione nella località Mondonuovo prima dell’attivazione dei servizi;
• SRM si impegna ad espletare la gara per la fornitura e posa in opera delle pensiline, senza prevedere costi a carico dei Comuni, e a produrre gli atti necessari alla modifica dei servizi;
• l’ATC si impegna a destinare prioritariamente sulla direttrice San Donato mezzi con migliori caratteristiche, a dotare i mezzi in esercizio sulla direttrice di impianti di telecontrollo e ad istallare le “paline intelligenti” e ad adeguare il software per garantire la comunicazione con gli impianti semaforici.
• L’ATC si impegna inoltre ad attuare gli interventi necessari alla revisione e regolarizzazione delle linee della direttrice.
ART. 5 Cronoprogramma
La completa attuazione del progetto, prevista per fasi successive di attuazione, dovrà completarsi entro il 2010.
Le parti concordano nella definizione delle seguenti fasi di attuazione:
• L’attuazione della revisione dei servizi di TPL, come riportata in Allegato tecnico, si può ipotizzare a partire da Settembre 2009.
• Per i Comuni di Granarolo e Baricella si è concordato di anticipare, rispetto all’intera direttrice, la fornitura ed installazione di alcune nuove pensiline.
• La Completa attuazione degli interventi infrastrutturali, come descritti nell’Allegato Tecnico, si può ipotizzare entro il 2010.
ART. 6 Risorse finanziarie
Nell’ambito del raggiungimento del condiviso obiettivo di realizzare un insieme di interventi che tendono al miglioramento strutturale del trasporto pubblico su gomma lungo la direttrice San Donato:
• la Regione si impegna a finanziare (secondo quanto previsto nell’Accordo di Programma 2007-10 per il bacino di Bologna richiamato) gli interventi previsti nel progetto con una quota pari complessivamente a 210.000 € previsti a carico del bilancio 2010. La quota Regionale verrà liquidata alla Provincia di Bologna che raccoglie tutta la documentazione
necessaria, fornita dai soggetti firmatari o eventualmente da soggetto da essi delegato, e ripartisce i contributi regionali tra i Comuni firmatari.
• i Comuni di Granarolo, Minerbio, Baricella si impegnano a realizzare le opere concordate, eventualmente individuando un unico attuatore, impegnandosi a ricercare le risorse necessarie per la residua copertura economica, pari a circa 42.950 € secondo le seguenti quote:
- Comune di Granarolo: circa 26.600€
- Comune di Minerbio: circa 10.500€
- Comune di Baricella: circa 4.950 €
• il Comune di Bologna si impegna a fornire all'attuatore degli interventi la residua copertura di 2.950 € necessari per la sua realizzazione;
• la Provincia si impegna a destinare sulla direttrice San Donato una quota almeno invariata dei finanziamenti per i servizi minimi regionali e, al fine di garantire la revisione e regolarizzazione della linea 93 e il potenziamento del servizio per la zona industriale di Minerbio, ad incrementarla nella misura che riterrà possibile compatibilmente con le esigenze che si dovessero evidenziare come necessarie nel resto del bacino;
• la SRM si impegna a finanziare gli interventi, di adeguamento del software di telecontrollo e di adeguamento degli impianti semaforici e di sistemazione delle fermate, previsti nel progetto con una quota complessiva pari a 41.300 € che verranno ripartiti fra i soggetti firmatari.
• l’ATC si impegna a finanziare l’adeguamento del software di telecontrollo, per consentire la comunicazione con i semafori con una quota pari a 3.700 €. Si impegna inoltre a fornire ed istallare i pannelli informativi, escluso i supporti, per le paline intelligenti con la relativa tecnologia, come previsto nell’Allegato tecnico;
• i Comuni si impegnano altresì a deliberare gli impegni di spesa concordati a copertura dei servizi aggiuntivi di seguito elencati e meglio descritti nell’Allegato tecnico:
- Comune di Baricella: circa euro 45.850/anno per il prolungamento della linea 93 a Mondonuovo e il mantenimento del servizio per la località Boschi;
- Comune di Granarolo: circa euro 28.500/anno per il potenziamento della linea 88 (attivazione del servizio dal 1° Marzo 2009).
ART. 7 Vigilanza sull’attuazione dell’Accordo
Ai sensi dell’art.34 comma 6, del D.Lgs n.267/2000, la vigilanza e il controllo sull’esecuzione del presente Accordo sono esercitati da un Collegio di Vigilanza, così composto:
- Il Presidente della Provincia di Bologna o un suo delegato con funzioni di Presidente;
- Un rappresentante della Regione Xxxxxx Xxxxxxx;
- Un rappresentante del Comune di Bologna;
- Un rappresentante del Comune di Baricella;
- Un rappresentante del Comune di Granarolo dell’Xxxxxx;
- Un rappresentante del Comune di Minerbio;
- Un rappresentante di SRM SpA;
- Un rappresentante di ATC SpA;
Al Collegio di Xxxxxxxxx vengono attribuite le seguenti competenze:
- vigilare sulla piena, sollecita e corretta attuazione dell’Accordo di programma, nel rispetto degli indirizzi sopra enunciati;
- risolvere, secondo diritto, tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione ed attuazione del presente Accordo di programma;
- proporre agli Organi competenti delle Amministrazioni sottoscriventi le eventuali modifiche dell’Accordo.
ART. 8 Sottoscrizione ed effetti
Il presente Accordo assume valore di preliminare protocollo di intesa. Le parti si impegnano a sottoporlo per l’approvazione ai competenti organi dei rispettivi Enti di appartenenza entro trenta giorni dalla data di sottoscrizione. Dopo tale approvazione l’Accordo è adottato con decreto della Presidente della Provincia
Letto, approvato e sottoscritto il 2 Marzo 2009: La XXXXXXX XXXXXX XXXXXXX
Xx XXXXXXXXX XX XXXXXXX
Il COMUNE DI BARICELLA
Il COMUNE DI BOLOGNA
Il COMUNE DI GRANAROLO DELL’XXXXXX
Il COMUNE DI MINERBIO
La Società SRM SpA
La Società ATC SpA
Allegato.
- ALLEGATO TECNICO AL PDB DIRETTRICE SAN DONATO “INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI DI TPL SULLA DIRETTRICE XX 0 XXX XXXXXX”