CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Provincia di Livorno
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Taglio erba di aree verdi e bordi, potatura siepi – fine 2022
Capitolato Speciale di Appalto parte prima
I N D I C E
ART. | 1 | OGGETTO DEL SERVIZIO |
ART. | 2 | UBICAZIONE AREE INTERESSATE |
ART. | 3 | DURATA DEL CONTRATTO E TEMPO UTILE PER L’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI |
ART. | 4 | ORARIO SVOLGIMENTO |
ART. | 5 | AMMONTARE DELLA SPESA |
ART. | 6 | MACCHINE ED ATTREZZATURE PER L’ESPLETAMENTO |
ART. | 7 | PRESA VISIONE DELLE AREE INTERESSATE |
ART. | 8 | AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO |
ART. | 9 | STIPULAZIONE DEL CONTRATTO |
ART. | 10 | RESPONSABILE DELL'IMPRESA |
ART. | 11 | VERIFICA E CONTROLLI IN CORSO DI ESECUZIONE |
ART. | 12 | OBBLIGHI DELL'IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO |
ART. | 13 | RISPETTO D.LGS. 81/2008 |
ART. | 14 | DANNI A PERSONE O COSE |
ART. | 15 | ACCERTAMENTO DANNI |
ART. | 16 | PENALI |
ART. | 17 | INADEMPIMENTO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO |
ART. | 18 | RECESSO |
ART. | 19 | PAGAMENTI |
ART. | 20 | VARIAZIONE DELLA PRESTAZIONE |
ART. | 21 | Obblighi ed oneri a carico dell’Appaltatore |
ART. | 22 | CAUZIONE DEFINITIVA |
ART. | 23 | SPESE CONTRATTUALI |
ART. | 24 | FORO COMPETENTE |
ART. | 25 | NORME DI RINVIO |
Art. 1 - Oggetto del servizio
Il presente appalto ha per oggetto una serie di interventi finalizzati alla manutenzione del verde pubblico da effettuarsi su tutto il territorio comunale.
I lavori possono essere riassunti nelle seguenti tipologie di lavoro:
• Sfalcio erba spontanea
• Taglio erba e piccoli arbusti su banchine, fosse stradali, percorsi pedonali
• Potatura di siepi
Art. 2 - Ubicazione delle aree interessate
Le aree sono elencate e quantizzate nelle voci del computo metrico estimativo, parte essenziale della documentazione. Ogni chiarimento può essere fornito in qualsiasi momento dal personale addetto dei Lavori Pubblici.
Art. 3 - Durata del contratto e tempo utile per l’esecuzione degli interventi
Il servizio avrà la durata come stabilito nell’ultima pagina del computo. Ogni taglio dei tappeti erbosi dovrà completarsi entro 40 giorni lavorativi dall'inizio del servizio, che inizierà su richiesta del Direttore dell’Esecuzione del servizio in funzione delle esigenze, legate anche alle condizioni climatiche. Trinciatura dei bordi stradali e potatura siepi dovranno concludersi in 30 giorni.
Il DE, nel dettaglio provvederà a trasmettere gli “ordini di lavoro” per stabilire quali saranno le aree da dove cominciare con gli sfalci o altro e questo avverrà passo passo. Gli ordini impartiti qualora non contestati entro 24 ore dalla comunicazione mediante e-mail o fax assumeranno carattere di accettazione da parte dell’impresa appaltatrice.
Art. 4 - Orario di svolgimento
Il servizio in oggetto dovrà svolgersi in giorni lavorativi e fasce orarie, che non siano di intralcio alla circolazione dei veicoli, nel caso in cui dovessero essere utilizzati mezzi pesanti.
La rilevazione dell'orario di servizio dovrà risultare da apposito foglio firma, da allegare alle fatturazioni mensili.
Il servizio è soggetto all’applicazione del “Regolamento comunale in materia di inquinamento acustico e norme tecniche per l’attuazione del piano di classificazione acustica del territorio comunale” approvato con delibera del Consiglio comunale 23/2014”. Ai fini del predetto Regolamento il presente servizio è assimilato ad un cantiere stradale, pertanto l’orario in cui si potranno effettuare le operazioni ivi previste sarà dalle ore 7.00 alle ore 19.00, con esclusione dei giorni festivi.
Art. 5 - Ammontare della spesa
L'ammontare del servizio è previsto in € 118 683,86 (centodiciottomilaseicentoottantatre/86) oltre l’I.V.A. a norma di legge (cifra che sarà soggetta a ribasso).
Art. 6 - Macchine ed attrezzature per l’espletamento
L'impresa, nell'espletamento del servizio, dovrà utilizzare attrezzature e macchine in propria disponibilità, tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti e accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni.
Tutte le macchine dovranno essere conformi a quanto previsto dalla vigente normativa, cfr. “Direttiva macchine” di cui al D.Lgs. 17/2010 e conseguente marcatura CE.
L'impresa sarà responsabile della custodia sia delle macchine sia delle attrezzature tecniche. L’Amministrazione non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle attrezzature.
Art. 7 - Presa visione delle aree interessate
Non è previsto alcun sopralluogo, essendo le aree oggetto di intervento estese su tutto il territorio comunale e di libero accesso. Le imprese potranno comunque effettuare, a propria cura e spese, i sopralluoghi ritenuti necessari al fine di accertare qualsiasi circostanza che possa influire sui prezzi di offerta e sulle modalità esecutive del servizio. Come già scritto, potranno essere chiesti chiarimenti in merito.
Art. 8 - Aggiudicazione del servizio
Il servizio sarà aggiudicato in base al vigente codice dei contratti pubblici, D. Lgs. n. 50/2016 come meglio specificato nel bando di gara.
Art. 9 – Stipulazione del contratto
La stipulazione del contratto dovrà avvenire nel termine assegnato dall’Amministrazione Comunale. Nel caso in cui l’appaltatore non si renda disponibile alla suddetta stipulazione, si disporrà la risoluzione per inadempimento, riservandosi di adottare i provvedimenti del caso per il risarcimento degli eventuali danni.
Art. 10 - Responsabile dell’impresa
L'impresa aggiudicataria dovrà comunicare il nominativo del Responsabile del servizio, che ha il compito di intervenire, decidere, rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere relativamente all'espletamento del servizio.
Nel caso di urgenti necessità, il DE del contratto si riserva la facoltà di utilizzare, in caso d’impossibilità del suddetto Responsabile, gli operatori presenti distaccandoli dal normale servizio.
Art. 11 - Verifica e controlli in corso di esecuzione
Nel corso dell’esecuzione del contratto l’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare verifiche e controlli sul mantenimento da parte dell’impresa dei requisiti, certificati e/o dichiarati dalla stessa nell’ambito della gara.
Art. 12 - Obblighi dell'impresa nei confronti del personale addetto
Il personale che sarà messo a disposizione dall’impresa per l'espletamento del servizio in oggetto dovrà essere idoneo a svolgere tali prestazioni.
L’Impresa aggiudicataria ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei su indicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
I suddetti obblighi vincolano la società aggiudicataria anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale dalla struttura o dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa.
L’impresa aggiudicataria è tenuta inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente e dei soci lavoratori nel caso di cooperative.
L’Impresa deve certificare a richiesta dell’amministrazione, l’avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali, nonché l’applicazione del trattamento retributivo previsto dal CCNL e dagli accordi integrativi territoriali, ai lavoratori, compresi i soci lavoratori, qualora si tratti di cooperativa, impiegati nel servizio oggetto dell’appalto.
Qualora l’impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui al comma precedente, l’Amministrazione procederà alla sospensione del pagamento delle fatture, assegnando all’impresa un termine entro il quale procedere alla regolarizzazione.
Qualora l’impresa non adempia entro il predetto termine, l’Amministrazione procederà alla risoluzione del contratto destinando le somme trattenute al soddisfacimento degli inadempimenti
previdenziali e contrattuali.
Per tale sospensione o ritardo di pagamento l’impresa non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento dei danni.
Art. 13 - Rispetto Decreto Legislativo 81/2008
L’Impresa è tenuta all’osservanza delle disposizioni del Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche ed in particolare a quanto disposto dall’art. 4 comma 2 lett. a, b, e c.
L’Impresa dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, inoltre dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi.
L’Impresa dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi del Decreto Legislativo sopra richiamato.
Art. 14 - Danni a persone o cose
L’Amministrazione non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell'impresa aggiudicataria, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei all'organico dell'amministrazione.
L'impresa è direttamente responsabile dei danni derivanti da cause a lei imputabili di qualunque natura che risultino arrecati dal proprio personale a persone o a cose, tanto dell'Amministrazione che di terzi, in dipendenza di omissioni o negligenze nell'esecuzione della prestazione.
L’impresa in ogni caso dovrà provvedere, senza indugio a proprie spese, alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
Art. 15 - Accertamento danni
L'accertamento dei danni sarà effettuato dal responsabile del contratto alla presenza del Responsabile del servizio.
A tale scopo il Dirigente Responsabile del contratto comunicherà, con sufficiente anticipo all'impresa, il giorno e l'ora in cui si valuterà lo stato dei danni in modo da consentire all'impresa di intervenire.
Qualora l'impresa non manifesti la volontà di partecipare all'accertamento in oggetto, il Dirigente Responsabile del contratto procederà autonomamente alla presenza di due testimoni.
Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni che dovrà essere corrisposto dall'impresa.
Art. 16 - Penali
Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all'impresa, il servizio non venga espletato nei tempi previsti o non sia svolto secondo quanto previsto dal Capitolato Speciale, verrà applicata una penale pari a € 50, e comunque non superiore al dieci per cento dell’importo contrattuale stesso, per ogni giorno di ritardo naturale consecutivo oppure per ogni giorno naturale consecutivo in cui permarrà l’inadempimento contestato ai sensi dell’art. 17.
Art. 17 - Inadempimento e risoluzione del contratto
Nel caso di mancato o non conforme adempimento del servizio, il DE intimerà per iscritto all’impresa di adempiere entro un congruo termine. Nel caso in cui l’impresa non adempia nel termine indicato, si applicheranno le penali di cui all’art. 16, fatta salva la facoltà per l’Amministrazione di procedere alla risoluzione del contratto anche nel caso in cui non si accumulino penali per il 10% dell’importo del contratto. E’ fatta salva ogni azione per il risarcimento del danno.
Art. 18 - Recesso
Il Dirigente Responsabile del contratto si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze di interesse pubblico, di recedere in ogni momento dal presente contratto con preavviso di almeno un mese.
Art. 19 - Pagamenti
La contabilizzazione delle opere verrà effettuata sulla base di prezzi unitari, applicando alle quantità rilevate, i prezzi netti offerti in sede di gara. L'impresa avrà diritto a pagamenti in acconto emettendo regolare fattura ogni qualvolta l’ammontare dei lavori da liquidare raggiungerà un importo pari al 45% dell’importo contrattuale. A servizio terminato verrà liquidato il restante 10%.
Art. 20 - Variazione della prestazione
L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere eventuali aumenti o diminuzioni della prestazione, conformemente a quanto previsto dall’art. 106 del D. Lgs. n. 50/2016, agli stessi patti e condizioni del contratto.
Art. 21 - Obblighi ed oneri a carico dell’Appaltatore
Al fine di consentire all’Amministrazione Comunale un continuo monitoraggio delle attività, l’Appaltatore entro il venerdì precedente, avrà l’obbligo di inviare al DE la programmazione settimanale degli interventi di manutenzione ordinaria del verde pubblico.
Detto programma dovrà essere predisposto nel limite del “Computo metrico estimativo” e all’andamento stagionale.
In qualsiasi momento la Stazione Appaltante potrà integrare o modificare detta programmazione in base anche a esigenze contingenti, con obbligo dell’Affidataria ad adeguare il numero delle squadre necessarie alla sua esecuzione in modo da assicurare la qualità del servizio.
La ditta appaltatrice comunicherà alla stazione appaltante il nominativo del responsabile tecnico dell’Impresa che dovrà essere sempre reperibile durante l’esecuzione dei lavori, in modo che il DE possa comunicare tempestivamente qualsiasi disposizione relativa al servizio in oggetto .
Art. 22 – Cauzione definitiva
L’impresa aggiudicataria dovrà costituire una garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 103 D. Lgs. n. 50/2016. La garanzia fideiussoria è pari al 10% dell’importo del servizio. In caso di ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20%, la garanzia fideiussoria è pari al 20% più due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
A copertura dei danni a cose e persone di cui all'art. 14, l'impresa è tenuta a costituire idonea polizza assicurativa. L'impresa può, in alternativa, integrare polizza assicurativa già contratta per l'esercizio della propria attività, se prevede la copertura di cui all'art. 14, anche mediante opportuna appendice, se necessario, che preveda la copertura per i danni che potrebbero verificarsi nello svolgimento dello specifico servizio di cui al presente Capitolato.
Art. 23 – Spese contrattuali
Tutte le spese contrattuali e consequenziali derivanti dalla stipulazione del contratto fanno carico all’impresa aggiudicataria.
Art. 24 - Foro Competente
Per qualsiasi controversia inerente il contratto ove l’amministrazione fosse attore o convenuto, resta inteso tra le parti la competenza del Foro di Livorno. E’ esclusa la clausola arbitrale.
Art. 25 - Norme di rinvio
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto espressamente previsto dalle norme vigenti in materia.
Capitolato Speciale di Appalto parte seconda
Premessa
Il presente Capitolato Speciale di Appalto, parte seconda, origina dagli elaborati prodotti dalla Regione Toscana per la redazione del prezzario regionale.
Il contenuto è suddiviso nelle tipologie di lavorazioni/opere previste nel computo metrico (una soltanto nello specifico):
Tipologia 09: Opere a verde
Ciascuna tipologia risulta ulteriormente ripartita in capitoli che rappresentano la categoria delle lavorazioni, ad esempio Manutenzione erbacee, arbusti, siepi, aiuole, ecc.
I capitoli sono suddivisi in:
norme di misurazione: ove sono riportate le modalità di misurazione da applicarsi al prezzo di elenco inerente la categoria in esame
definizione: indica ciò che significa il lavoro in esame suddiviso, eventualmente, per tipologie
normativa di riferimento: indica le norme da osservare per l'esecuzione del lavoro e quelle da rispettare per le forniture dei materiali
indicazioni procedurali per l'esecuzione della lavorazione: definisce le modalità operative con cui deve essere eseguito il lavoro.
Tipologia e capitolo sono facilmente identificabili in ogni voce presente nell’elenco prezzi in base al seguente schema:
Esempio formazione codice articolo | |
Tipologia | 09 OPERE A VERDE |
capitolo | 09.V01. MANUTENZIONE ERBACEE, ARBUSTI, SIEPI, AIUOLE... |
voce | 01.C01.001. Potatura manuale di siepi, previa ripulitura dalla vegetazione e dai rifiuti... |
articolo | 01.C01.001.001 di altezza inferiore a 180 cm |
Le seguenti norme si intendono comunque richiamate per ogni tipologia e capitolo; pertanto le stesse non sono riportate nelle singole sezioni di riferimento:
•X.Xxx. 9/4/2008 n. 81 “ Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” .Titolo IV, Sez. VIII
•D.Lgs. 3/4/2006 n. 152 “Norme in materia ambientale”.
•D.M. Ambiente n.161/2012 “Regolamento recante la disciplina delle terre e rocce da scavo”
•DPR 5 ottobre 2010 n. 207 – Regolamento di esecuzione e attuazione del Dlgs 12 aprile 2006 n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relatavi a lavori servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”, per gli articoli che restano in vigore nel periodo transitorio.
D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50 – Codice dei contratti pubblici relatavi a lavori servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE
I N D I C E
CAPITOLO V01- MANUTENZIONE ERBACEE, ARBUSTI, SIEPI AIUOLE
TIPOLOGIA 09 - OPERE A VERDE
CODICE CAPITOLO V01 - Manutenzione erbacee, arbusti, siepi, aiuole (TIP.09)
V01 MANUTENZIONE ERBACEE, ARBUSTI, SIEPI, AIUOLE: quali la potatura di siepi e cespugli, la falciatura di tappeti erbosi, la trinciatura di erba, piccoli arbusti, sottobosco, taglio di macchie di rovi, pulizia delle aree verdi e pavimentate, sarchiatura e vangatura aiuole o siepi per il mantenimento delle aree verdi e per garantirne la fruibilità ed il decoro.
NORME DI MISURAZIONE U.M.
Falciatura/trinciatura/taglio di macchie e rovi/disboscamento e pulizia m2
sottobosco/pulizia di aree verdi, piazzali, vialetti/sarchiatura e vangatura aiuole o
siepi: si computa la superficie tagliata e/o lavorata.
Potatura di siepi: si misura lo sviluppo della siepe ((2 x lung. x alt.) + (lung. x larg.)), m2 una volta terminata l’operazione di potatura.
DEFINIZIONE
Falciature, ecc.: manutenzione finalizzata alla conservazione ed infittimento del cotico erboso, mediante taglio dei tappeti erbosi, in modo tale da garantire sia la preservazione del suolo che la fruibilità delle aree verdi, nonché le funzioni estetiche e di decoro delle medesime.
Potatura di siepi: manutenzione finalizzata alla crescita e contenimento delle siepi e cespugli mediante potatura
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Si rinvia alla normativa generale di cui alla premessa.
Legge "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani" (n.10 del 14 gennaio 2013, GU n.27 dell'1 febbraio 2013, in vigore dal 16 febbraio 2013
INDICAZIONI PROCEDURALI PER L’ESECUZIONE DELLA LAVORAZIONE
I tappeti erbosi devono essere mantenuti entro un’altezza di 3 cm, saldo diversa indicazione specifica. Lo sfalcio deve essere effettuato senza raccolta con l’utilizzo di macchinari appositamente progettati per lo sminuzzamento dell’erba (mulching). Dopo lo sfalcio non devono rimanere residui visibili d’erba. Ogni intervento di sfalcio deve sempre essere integrato con la pulizia generale dell’area oggetto di appalto. L’intervento deve effettuarsi esclusivamente con macchine operatrici ad asse rotante.
Le operazioni di sfalcio dovranno essere completate con il taglio a mano attorno ai soggetti arborei e arbustivi e con il taglio mediante decespugliatore attorno ai manufatti o, più in generale, nei punti dove non è possibile accedere con mezzi operativi su ruote.
Il Direttore dell’Esecuzione del servizio ha la facoltà di stabilire, previa segnalazione all’Impresa, se alcune aree debbano essere sfalciate parzialmente, ad esempio per la presenza di specie erbacee di pregio prossime alla fioritura o già in fiore.
Le buone pratiche prevedono che i rifiuti prodotti durante il mantenimento e la gestione del sito siano avviati alle rispettive filiere per il recupero dei materiali, dunque al riciclo. I rifiuti speciali per i quali ci sono specifici obblighi previsti dalla normativa per la sicurezza non sono contemplati nel presente documento. I materiali di scarto accumulati in seguito alle operazioni di potatura una volta raccolti devono essere conferiti ad impianto di smaltimento autorizzato a compostaggio. Il compostaggio è prescritto per incidere positivamente sul bilancio energetico complessivo relativo
alla gestione del processo e per la possibilità di produrre ammendante in situ.
La potatura delle siepi va effettuata in modo tale che al termine delle operazioni le siepi già adulte abbiano nuovamente assunto forma e volume originario, mentre per quelle giovani e in fase di accrescimento si abbia un incremento di sviluppo sufficiente a raggiungere la forma voluta nel più breve tempo possibile senza comprometterne il vigore. Può peraltro essere necessario di ridurre eccezionalmente le siepi, per necessità tecniche o estetiche (viabilità, visibilità, sicurezza, ecc.) praticando tagli anche su porzioni di vegetazione adulta, in modo tale da consentire sempre una ripresa vegetativa.
È consentito l’uso dei mezzi manuali o meccanici che si riterranno più opportuni (forbici, forbicioni, tosasiepi, ecc.) per una regolare e perfetta esecuzione dei lavori. Ciò significa che per specie a foglia larga (es. tipo Prunus laurocerasus), l’uso del tosasiepi a pettine non è ammesso per i danni che esso provoca alle foglie. Durante le operazioni di potatura si dovrà provvedere alla rimozione di tutte le erbe infestant i che si trovano sotto le siepi anche asportandole, se necessario, a mano o zappando l’area. Il lavoro dovrà presentarsi accurato e completo.
La potatura delle siepi dovrà avvenire nel periodo tecnicamente più adatto.
La potatura degli arbusti deve essere effettuata in periodi e secondo modalità che rispettino l’epoca e il tipo di fioritura.
CAM relativi al taglio delle siepi ed taglio dell’erba
Ai sensi del “Piano di azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione” (PAN GPP) i servizi relativi alla potatura delle siepi e del taglio dei tappeti erbosi ricadono nell’ambito del CAM “Affidamento del servizio di gestione del verde pubblico, acquisto di ammendanti, piante ornamentali, impianti di irrigazione” (approvato con DM 13 dicembre 2013, in
G.U. n. 13 del 17 gennaio 2014) attualmente in vigore.
Stante quanto sopra la pratica del “mulching” è obbligatoria (punto 4.2.5 del documento citato).
I residui organici che originano dal taglio delle siepi dovranno essere gestiti ai sensi del punto 4.3.2 del CAM di cui sopra ed in particolare dovranno essere accumulati presso i magazzini comunali, prelevati dalla società che gestisce i rifiuti urbani che provvederà ad avviarli ad idonei impianti di compostaggio.
Ai sensi del punto 4.3.3 qualsiasi pianta o animale sospetto di essere invasivo, dovrà essere immediatamente segnalato al Direttore dell’Esecuzione del servizio.
Ai sensi del punto 4.3.5 L’appaltatore deve presentare alla stazione appaltante, dopo un anno dall’inizio del servizio, una relazione sui tagli delle siepi effettuati ed eventuali indicazioni per migliorare la qualità dell’ambiente.