RELAZIONI E BILANCIO
FONDO PENSIONE PER I DIPENDENTI
DEL GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE
RELAZIONI E BILANCIO
2020
2020
RELAZIONI E BILANCIO
Fondo Pensione per i dipendenti del Gruppo bancario Credito Valtellinese
Sede Legale: Xxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx Codice Fiscale: 97304360155
Iscrizione all’albo dei Fondi Pensione n. 1637 – I SEZIONE SPECIALE –
Iscrizione al registro delle persone giuridiche della Prefettura di Milano al n. 577, pag. 956, vol. 3° xxx.xxxxxxxxxxx.xx - xxxxxxxxxxxxx.xxx@xxxxxx.xx - xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx
Organi del Fondo Pensione per i dipendenti del Gruppo bancario Credito Valtellinese
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente
Vice Presidente
Consiglieri
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Xxxxx Xxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxx
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx
Presidente
Revisori effettivi
Revisori supplenti
COLLEGIO DEI REVISORI DEI XXXXX
Xxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx D’Amico Xxxxxxxx Moltoni
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx
2 FONDO PENSIONE GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE | BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2020
ASSEMBLEA DEI DELEGATI
I nominativi dei Delegati sono pubblicati sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx
DIRETTORE GENERALE
Xxxxxxxx Xxxxxxx
RESPONSABILE DELLA FUNZIONE FINANZA
Xxxxxxxx Xxxxxxx
FONDO PENSIONE GRUPPO BANCARIO CREDITO VALTELLINESE | BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31/12/2020 3
Indice
1. Relazione degli Amministratori sulla gestione 9
1.1. L’attività del Fondo nell’anno 2020 10
1. 2. Attività svolte nei primi mesi del 2021
e linee programmatiche per l’anno 2021 15
1.3. La previdenza complementare: sviluppi futuri
del settore e dati di sintesi per il 2020 20
1.4. Il contesto macroeconomico di riferimento 23
1.5. Sezione I a contribuzione definita - Sintesi dei principali
dati economici e patrimoniali 34
1.5.1. La gestione previdenziale 35
Iscritti al Fondo e distribuzione delle scelte di investimento 36
1.5.2. La gestione finanziaria 39
(A) L’andamento del valore della quota 39
(B) Dati economici e patrimoniali di dettaglio 41
2. Bilancio di esercizio 51
2.1. Stato patrimoniale riassuntivo 52
2.2. Conto economico riassuntivo 53
2.3. Nota Integrativa al Bilancio 54
2.3.1. Informazioni generali sul Fondo 54
2.3.2. Bilancio di esercizio delle linee e commento delle voci 70
(a) Linea 00 - Xxxxxxxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx 00
(x) Linea 3 - Bilanciata obbligazionaria 79
(c) Linea 4 - Bilanciata Azionaria 88
(d) Linea 5 - Assicurativa 97
(e) Sezione II a prestazione definita 102
(f) Gestione amministrativa 104
3. Relazione del Collegio dei Revisori dei conti 109
4. ESG Assessment 115
5. Appendice statistica 117
Relazioni e bilancio
1. Relazione
degli Amministratori sulla gestione
Signori Iscritti, Signori Delegati,
sottoponiamo alla Vostra attenzione il bilancio d’esercizio dell’anno 2020 del Fondo Pensione per i dipen- denti del Gruppo bancario Credito Valtellinese (di seguito, per brevità, Fondo) con una sintesi delle attività del Fondo nell’esercizio 2020 e di quelle pianificate per il 2021.
Prima di iniziare la trattazione di tali attività, riteniamo necessario evidenziare che, in considerazione della situazione derivante dall'emergenza relativa al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie deri- vanti da agenti virali trasmissibili (COVID-19) e facendo riferimento a quanto previsto nella Circolare della COVIP dell’11 marzo 2020 (prot. n. 1096), il Consiglio ha deliberato di posticipare i termini previsti dal vigente statuto per la predisposizione e l’approvazione del bilancio relativo all’anno 2020 rispettivamente da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Delegati.
1.1. L’ATTIVITÀ DEL FONDO NELL’ANNO 2020
Gli Organi e la Segreteria del Fondo nel corso del 2020 sono stati impegnati principalmente nelle attività di seguito riportate.
Elezioni per il rinnovo degli organi collegiali del Fondo
Con l’approvazione del bilancio di esercizio del 2019 da parte dell’Assemblea dei Delegati si è concluso il mandato degli organi collegiali del Fondo. Pertanto, nella riunione del 20 gennaio 2020, il Consiglio ha avviato l’iter previsto dal Regolamento elettorale per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, dell’As- semblea dei Delegati e del Collegio dei Revisori dei conti.
La data delle elezioni, originariamente fissata dal 15 al 17 aprile 2020, è stata successivamente posticipata al periodo 29 giugno - 10 luglio 2020, con delibera adottata in via d’urgenza dal Presidente, seguendo l’iter previsto dallo Statuto del Fondo all’art. 22 (4) lett. f), al fine di ridurre al minimo i rischi di contagio da Covid-19 e di garantire il diritto al voto a tutti gli iscritti.
Tale rinvio è stato tempestivamente comunicato a tutti gli iscritti tramite i consueti canali (sito internet del Fondo e richiamo sulla home page della intranet aziendale).
Si è, altresì, ritenuto opportuno procedere a effettuare tali elezioni tramite voto telematico, utilizzando una procedura certificata che ha garantito la segretezza del voto. Tale nuova modalità di voto, già prevista dal vigente Regolamento elettorale, è stata adottata al fine di ridurre al minimo i rischi di contagio e di garantire il diritto al voto a tutti gli iscritti; ha, inoltre, determinato un notevole risparmio di carta e di stampe (circa
10.500 buste e circa 14.000 fogli a stampa).
A seguito dello scrutinio e della proclamazione degli eletti, in data 4 settembre 2020 il Consiglio di Ammi- nistrazione del Fondo, nel corso della riunione di insediamento, ha nominato Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx quale Pre- sidente del Fondo e Xxxxx Xxxxxxx quale Vice Presidente e ha confermato Xxxxxxxx Xxxxxxx nella carica di Responsabile. Il Collegio dei Revisori dei conti, nel corso della riunione del 4 settembre 2020, ha nominato Xxxxxxx Xxxxx quale Presidente del Collegio dei Revisori dei conti.
Emergenza determinata dal Covid-19 - impatto sulla gestione dei comparti finanziari di investimento e sull’operatività del Fondo
Nel mese di marzo 2020 sono state deliberate alcune temporanee deroghe alla vigente convenzione per la gestione finanziaria delle risorse: a seguito di un’attenta analisi della situazione che si è venuta a creare sui mercati finanziari per effetto dell’emergenza relativa al rischio sanitario connesso al Covid-19, si è rilevato che l’evoluzione in atto non consentiva di considerare plausibile un’uscita in tempi brevi dalla situazione di profonda incertezza determinata dall’epidemia in corso.
In particolare, si è ritenuto indispensabile e improcrastinabile assumere urgenti decisioni che consentis- sero al gestore dei comparti finanziari di investimento Eurizon Capital SGR S.p.A., nel pieno rispetto delle rispettive responsabilità, di attuare tutte le iniziative necessarie a tutelare il valore del patrimonio ad esso affidato. Scopo esclusivo della determinazione adottata e di seguito dettagliata è stato quello di assumere misure straordinarie atte a salvaguardare il valore del patrimonio dei comparti di investimento denominati “Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine”, “Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria” e “Linea 4 - Bilanciata Azionaria” in questa fase di particolare turbolenza dei mercati. A tal fine, pertanto, è stato deliberato quanto segue:
1 la sospensione dei limiti di Tracking Error Volatility (TEV) contrattualmente definiti;
2 la possibilità per il gestore di assumere posizioni prudenziali differenti da quelle espresse dai benchmark. Tali scostamenti sono stati comunque vincolati al rispetto delle regole fissate con la definizione di “stru- mento ammissibile all’investimento” inserite in convenzione;
3 lo scostamento è stato applicato esclusivamente in conformità al predetto fine di conservazione del valo- re del patrimonio e non deve comportare un aumento della rischiosità dei portafogli dei predetti comparti di investimento.
Tali misure straordinarie sono state tempestivamente comunicate alla Banca depositaria, all’Autorità di Xxxxxxxxx e portate all’attenzione di tutti gli iscritti.
Inoltre, sul piano operativo, il Fondo, in coerenza con le determinazioni assunte dal Gruppo Credito Val- tellinese in relazione alle misure di contenimento dei rischi di contagio da Covid-19, ha adottato alcune modalità lavorative dirette ad assicurare la continuità operativa, tutelando al contempo la salute dei lavo- ratori del Fondo e degli aderenti; in particolare, sono stati sospesi gli appuntamenti per fornire consulenza in presenza agli aderenti presso gli uffici del Fondo ed è stata attivata una modalità di lavoro a distanza da remoto presso il proprio domicilio in applicazione delle misure emergenziali di cui alla normativa tempo per tempo vigente in materia.
Attuazione della Direttiva Europea 2016/2341 del 14 dicembre 2016 (c.d. IORP II)
Nel 2019 è entrata in vigore la Direttiva Europea denominata IORP II con lo scopo di integrare i trattamenti pensionistici complementari tra i diversi paesi europei e ha introdotto alcune modifiche, anche significative, alla governance delle forme di previdenza complementare e alla gestione del rischio (sia in termini di audit interno sia di rischio finanziario).
L’adeguamento alla nuovo normativa è stato oggetto di un’approfondita analisi da parte del nuovo Consi- glio di Amministrazione e della Commissione consiliare di studio all’uopo costituita.
In particolare, il nuovo art. 5 del decreto n. 252/2005, come modificato a seguito del recepimento nell’or- dinamento italiano della predetta Direttiva, prevede una più chiara ripartizione delle funzioni e competenze dei vari organi dei fondi pensione negoziali e preesistenti con soggettività giuridica, così da meglio delimi- tare le responsabilità dei vari soggetti coinvolti nella governance degli stessi.
Tra le novità di maggiore rilievo apportate al decreto n. 252/2005 che riguardano il sistema di governo vi è l’obbligo di istituzione della Funzione fondamentale di Revisione interna e della Funzione fondamentale di Gestione dei rischi. A tale riguardo la deliberazione Covip del 29/7/2020 stabilisce che:
1 il sistema di governo deve risultare proporzionato alla dimensione, natura, portata e complessità delle attività del fondo pensione, affinché la struttura non risulti indebitamente onerosa;
2 ferma restando la necessità di formalizzare l’istituzione delle così dette “funzioni fondamentali”, non vi è un modello unico cui uniformarsi, ma spetta all’organo di amministrazione di ciascun fondo pensione definire, entro i margini di flessibilità consentiti dalla normativa, la propria organizzazione nel modo più appropriato rispetto alla propria attività, avendo a riferimento i principali profili che la caratterizzano;
3 Il sistema deve essere disegnato in modo tale da rispondere alla prioritaria esigenza, attuale e prospetti- ca, di tutela degli aderenti e dei beneficiari e da garantire l’efficienza e l’efficacia dei processi interni e di quelli esternalizzati, l’idonea individuazione e gestione dei rischi, nonché l’attendibilità e l’integrità dei dati e delle informazioni, anche contabili, inerenti ai profili gestionali e lo svolgimento delle attività gestionali nel rispetto dei criteri di sana e prudente gestione.
In adempimento di quanto sopra, nel corso del mese di dicembre il Consiglio ha attribuito la Funzione di Revisione interna al Collegio dei Revisori dei Conti. Tale scelta è suffragata anche dalla richiamata Delibe- razione Covip del 29/7/2020 che precisa quanto segue:
“Tenuto conto della dimensione, natura, portata e complessità delle attività del fondo pensione, i compiti propri della funzione di revisione interna possono essere affidati all’organo di controllo del fondo pensione.”
Con riferimento alla Funzione di Gestione dei Rischi il Consiglio, sempre nel corso del mese di dicembre, ha nominato il Consigliere Xxxxx Xxxxx titolare di tale funzione. Tale scelta è stata suffragata anche dalla richiamata Deliberazione Covip del 29/7/2020 che precisa quanto segue:
“La funzione di gestione dei rischi e quella attuariale possono essere attribuite anche a un membro dell’or- gano di amministrazione del fondo, che sia in possesso dei prescritti requisiti, qualora ciò risulti appropriato alla dimensione, natura, portata e complessità delle attività da svolgere e valutando, in ogni caso, l’eventua- le sussistenza di conflitti di interesse anche in relazione alle eventuali deleghe di cui è titolare.”
Il Consiglio, inoltre, nel corso del mese di dicembre ha approvato il Documento sulla valutazione interna del rischio. Infatti, l’art. 5-ter del decreto n. 252/2005 prevede che i fondi pensione negoziali e preesistenti con soggettività giuridica si dotino di un sistema organico di gestione dei rischi che ne faccia una mappatura e che disponga le procedure necessarie per la loro complessiva gestione. A tale scopo, il consulente BM&C
S.r.l. all’uopo incaricato dal Fondo ha predisposto un test di auto-assessment denominato “Questionario risk assessment IORP II” che ha consentito di effettuare una mappatura “guidata” (costruita con domande a risposta “chiusa” predefinita) dei processi fondamentali della gestione operativa del Fondo. Sulla base delle risposte fornite è stato possibile assegnare un punteggio sintetico calibrato in base alla plausibilità e all’impatto potenziale dei rischi operativi per il Fondo; tale analisi ha evidenziato il grado di esposizione ai rischi per ciascuna area di attività; si evince in modo immediato che il rischio è mediamente molto limitato.
Nel corso dell’analisi, ove rilevati aspetti di miglioramento sono state già intraprese azioni correttive o di adeguamento.
Ad esito delle evidenze raccolte nel questionario, è stato elaborato e approvato il Documento sulla va- lutazione interna del Rischio che consente di dare attuazione a quanto previsto dall’art. 4-bis del D.lgs. 252/2005.
Inoltre è stato elaborato ed approvato il Documento sulle politiche di remunerazione che si applica ai
Consiglieri di Amministrazione, ai Revisori dei conti, ai Delegati in Assemblea, al Direttore Generale, al Personale preposto all’operatività del Fondo pensione, ai titolari delle Funzioni Fondamentali, nonché agli altri fornitori di servizi che non siano già soggetti alla vigilanza della COVIP. Il documento prevede che tali politiche di remunerazione si conformino ai seguenti principi generali:
a devono essere in linea con le attività, il profilo di rischio, gli obiettivi e l’interesse a lungo termine, la stabilità finanziaria, la performance del Fondo nel suo complesso e deve sostenere una gestione sana, prudente ed efficace del Fondo;
b devono essere in linea con il profilo di rischio e gli interessi a lungo termine degli aderenti e dei beneficiari;
c devono prevedere misure volte a evitare i conflitti di interesse;
d devono essere coerenti con una gestione sana ed efficace del rischio e non incoraggiare un’assunzione di rischi che non sia congrua con i profili di rischio e le regole del Fondo;
e si applicano al Fondo e ai Fornitori di Servizi indicati nel documento in materia di esternalizzazione e di scelta del fornitore, a meno che tali Fornitori di Servizi non siano disciplinati dalle direttive 2009/65/CE, 2009/138/CE, 2011/61/UE, 2013/36/UE e 2014/65/UE;
f la politica di remunerazione e la sorveglianza sulla stessa sono definite e gestite in modo chiaro, traspa- rente ed efficace;
devono essere coerenti con l’integrazione dei rischi di sostenibilità (articolo 5 del Regolamento (UE) 2019/2088).
Inoltre, la politica di remunerazione del Fondo proposta si ispira ai seguenti criteri:
▪ equità, intesa come coerenza tra il ruolo ricoperto, le responsabilità assegnate e le competenze e capa- cità dimostrate;
▪ coerenza, ovvero a figure professionali assimilabili deve essere attribuito un trattamento retributivo ana- logo;
▪ meritocrazia, consistente nel riconoscimento dei risultati ottenuti e dei comportamenti seguiti per il loro raggiungimento, nel rispetto della normativa vigente e delle procedure in essere presso il Fondo;
▪ i soggetti ai quali si applica la politica di remunerazione si astengono dal dare, promettere, offrire, ac- cettare o ricevere denaro, regali, omaggi, ospitalità o qualsiasi altra utilità o beneficio non rientrante in normali prassi di cortesia e ordinarie relazioni commerciali.
Riorganizzazione dei fondi pensione interni al patrimonio di Creval S.p.A. e istituzione della Sezione II a prestazione definita
Il 4 dicembre 2020 è stato sottoscritto un accordo tra Xxxxxx S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali Fabi, First- Cisl, Uilca e Unisin che ha previsto la riorganizzazione dei seguenti Fondi pensione a prestazione definite presenti all’interno del patrimonio di Creval S.p.A.:
- Fondo Pensione per il Personale del Credito Valtellinese, iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9138;
- Fondo Pensione per i Dipendenti del Credito Artigiano iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9105, costi- tuito nella forma di patrimonio autonomo e separato ex art. 2117 del Codice civile;
- Trattamento Pensionistico Complementare per il Personale di Stelline Servizi Immobiliari iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9089;
- Fondo Pensione per il Personale di Bankadati Servizi Informatici iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9091.
Si tratta di Fondi composti quasi esclusivamente da pensionati che ricevono una prestazione pensionistica definita e nei quali non è previsto l’ingresso di nuovi beneficiari (salvo gli eventuali reversionari); nella tabella che segue si indicano i dati principali dei predetti fondi pensione interni al 31 dicembre 2019 (ultime due righe: importi espressi in euro):
Dati | Ex Credito Artigiano | Ex Credito Valtellinese | Ex Bancadati | Ex Stelline | Totale |
Pensionati | 121 | 139 | 5 | 3 | 268 |
Attivi-Differiti | 11 (6-5) | - | - | - | 11 (6-5) |
Età media (pensionati) | 78 | 78 | 76 | 71 | - |
Pensione media lorda* | 5.600 | 12.500 | 13.800 | 15.700 | - |
Pensioni erogate* | 693 Mila | 1,8 Milioni | 69 Mila | 47 Mila | 2,6 Milioni |
* IMPORTI ESPRESSI IN EURO
La razionalizzazione è consistita nell’offerta di capitalizzazione nei confronti degli aventi diritto secondo precisi criteri indicati dall’attuario del Creval S.p.A. Xxxxxx Towers Xxxxxx Italia S.p.A. e nel conferimento dell’eventuale quota residua al Fondo pensione di Gruppo.
L’accordo sindacale del 4 dicembre 2020 ha stabilito che le posizioni di coloro che non avrebbero aderito all’offerta di capitalizzazione sarebbero state trasferite presso una sezione dedicata del Fondo di Gruppo, mantenendo tutte le prestazioni e garanzie collettive e individuali attualmente in essere.
L’accordo sindacale in parola ha altresì previsto che il trasferimento delle dotazioni patrimoniali al Fondo di Gruppo avrebbe determinato il sorgere della garanzia solidale di Creval S.p.A. e dei suoi futuri aventi causa nei confronti del Fondo pensione di Gruppo, avuto riguardo alla sussistenza nel tempo dell’equilibrio tecnico del Fondo stesso, per quanto concerne la popolazione di cui trattasi. Tale garanzia permarrà fino all’esaurimento della platea degli aventi diritto.
In ogni caso l’accordo sindacale ha, altresì, previsto che, ferma restando ogni garanzia in capo a Creval
S.p.A. e ai suoi futuri aventi causa verso gli iscritti, i pensionati ed i terzi, l’impegno di Xxxxxx S.p.A. ad effettuare ogni anno gli adeguamenti dei fondi accantonati presso la neo costituita sezione II a prestazione definita del Fondo di Gruppo che si rendessero necessari sulla base delle risultanze del bilancio tecnico attuariale predisposto da un attuario indipendente incaricato dal Fondo stesso, d’intesa con Xxxxxx S.p.A.
Si evidenzia, inoltre, che nell’ambito di tale accordo Xxxxxx S.p.A. ha dichiarato che gli eventuali maggiori oneri amministrativi che il Fondo dovesse sostenere per effetto del trasferimento delle dotazioni patrimo- niali alla sezione II a prestazione definita saranno interamente a carico di Creval S.p.A.
Ad esito dell’offerta di liquidazione, conclusasi il 28 dicembre 2020, il numero totale di pensionati al 31 di- cembre 2021 è pari a n. 75, di cui n. 42 pensionati diretti e n. 33 pensionati indiretti e di reversibilità, di cui:
- n. 45 provenienti dal Fondo Pensione per il Personale del Credito Valtellinese;
- n. 25 provenienti dal Fondo Pensione per i Dipendenti del Credito Artigiano;
- n. 5 provenienti dal Fondo Pensione per il Personale di Bankadati Servizi Informatici.
Tutti i beneficiari del Trattamento Pensionistico Complementare per il Personale di Stelline Servizi Immo- biliari (n. 3) hanno accettato l’offerta di capitalizzazione.
In merito ai n. 75 pensionati residui, si precisa che l’età media per i maschi è pari a 79,52 anni mentre per le donne è pari a 80,59 anni.
I n. 3 iscritti attivi (n. 2 maschi e n. 1 femmina) che hanno un’età media pari a 60,27 anni, e l’unico differito maschio di 70,31 anni provengono tutti dal Fondo interno Credito Artigiano.
L’accordo sindacale del 4 dicembre 2020 ha comportato per il Fondo una modifica dell’assetto organizzati-
vo. Infatti, il Fondo ha costituito una sezione II a prestazione definita destinata ad accogliere le somme tra- sferite da Creval S.p.A. relative alle dotazioni di coloro che non hanno aderito all’offerta di capitalizzazione e a gestirne i relativi impegni. Tali novità organizzative sono rappresentate principalmente dalle modifiche apportate agli articoli 4 e 5 e dalla previsione di nuovi articoli dello Statuto (artt. 10-bis, 27 e 27-bis).
Le citate modifiche statutarie sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione del Fondo in data 18 dicembre 2020 e dall’Assemblea straordinaria dei Delegati del Fondo in data 30 dicembre 2020.
Conseguentemente, a decorrere dallo scorso mese di gennaio, il Fondo ha dato avvio a tutti gli adegua- menti organizzativi, contrattuali e regolamentari all’uopo necessari (nomina di un attuario e della funzione attuariale, avvio del processo di selezione del gestore finanziario delle risorse, addendum al contratto con il depositario e con il service amministrativo, censimento presso il Casellario Centrale dell’Inps, erogazione mensile delle prestazioni pensionistiche complementari, etc.), oggetto di specifiche comunicazioni alla COVIP.
Reclami
Con riferimento alla vigente normativa di vigilanza relativa ai reclami e al Manuale dei reclami del Fondo nel corso del 2020 non sono pervenuti reclami.
Si ricorda che, ai sensi della predetta normativa, per reclami si intendono le “azioni di un soggetto legit- timato presentate al Fondo pensione per comunicare che qualcosa non è coerente in merito a uno o più aspetti inerenti gli elementi fissati nella nota informativa o nello Statuto del Fondo, ovvero le segnalazioni di disfunzioni di qualsiasi tipo”. Sono invece esclusi i suggerimenti, cioè comunicazioni che arrivano dagli stessi soggetti legittimati non allo scopo di denunciare una situazione di disagio ma come indicazioni al Fondo per la fornitura di un servizio più aderente alle aspettative.
1.2. ATTIVITÀ SVOLTE NEI PRIMI MESI DEL 2021 E LINEE PROGRAMMATICHE PER L’ANNO 2021
Con riferimento al corrente anno il Fondo è stato e sarà impegnato principalmente nelle attività di adegua- mento normativo e organizzativo conseguenti al recepimento nell’ordinamento italiano della già menziona- ta Direttiva Europea 2016/2341 del 14 dicembre 2016 (c.d. IORP II), che comporterà anche l’adeguamento dello Statuto del Fondo. Di seguito illustriamo le attività svolte nel corso dei primi mesi del 2021, nonché le linee programmatiche delineate dal Consiglio di Amministrazione per l’anno in corso.
Sezione II a prestazione definita: asset allocation strategica e bando di selezione del gestore
La riorganizzazione dei Fondi interni ha determinato la creazione di un nuovo comparto, la Sezione II a prestazione definita. Pertanto, si è reso necessario formulare una nuova asset allocation strategica al fine di procedere alla selezione del gestore a cui saranno affidate le risorse di tale comparto.
In considerazione dell’importo limitato degli asset (7,5 milioni di euro circa) è apparso opportuno proporre l’affidamento della gestione della Sezione II a contribuzione definita ad un unico gestore. Inoltre, la necessità di liquidare ogni mese le pensioni integrative, unitamente alla situazione di mercato delle «gestioni separate», ha sconsigliato la selezione di un gestore assicurativo, suggerendo di optare per un gestore finanziario.
L’analisi del collettivo dei beneficiari della Sezione II a prestazione definita condotta nel mese di febbraio del corrente anno con l’ausilio di BM&C S.r.l. (collettivo che conta n. 76 aderenti con un ammontare delle pensioni integrative erogate annue pari a circa 703 mila euro), considerando le ipotesi tecniche attuariali utilizzate per quantificare l’importo capitale di cui si compone tale comparto, ha mostrato che già a partire da un rendimento dell’1,45% si viene a determinare un potenziale avanzo tecnico che aumenta via via che il tasso finanziario viene incrementato.
Sulla base di queste considerazioni è stato possibile, pertanto, determinare la seguente asset allocation strategica tenendo conto di una redditività “obiettivo” superiore all’1,50%:
- Monetario Italia: 20%;
- Governativo Pan Europa All Maturities: 25%;
- Governativo USA All Maturities: 10%;
- Governativo Italia All. Maturities: 20%;
- Azionario EMU: 15%;
- Azionario Mondo All Countries: 10%.
Successivamente, con il supporto di BM&C S.r.l., si è dato avvio al processo di selezione del gestore finan- ziario della Sezione II a prestazione definita in conformità con le vigenti normative di Xxxxx e di Vigilanza, tramite la pubblicazione di un bando di gara in data 3 marzo 2020. Al termine della valutazione dei questio- nari pervenuti, delle audizioni svolte e delle offerte economiche presentate dai candidati, sarà individuato il gestore cui affidare le risorse finanziarie, stipulando apposita convenzione di gestione.
Sezione II a prestazione definita: nomina dell’attuario e della Funzione Attuariale
Nel corso del mese di febbraio del corrente anno si è dato corso ad un processo di selezione dell’attuario e del titolare della Funzione Attuariale, nomine necessarie a seguito dell’istituzione della Sezione II a pre- stazione definita.
In particolare, le offerte di consulenza richieste avevano ad oggetto:
- la redazione del bilancio tecnico ai sensi della normativa vigente che prescrive i principi per la determi- nazione dei mezzi patrimoniali di cui debbono dotarsi i fondi pensione che coprono rischi biometrici, che garantiscono un rendimento degli investimenti o un determinato livello di prestazione, con la pre- cisazione che le valutazioni delle riserve matematiche dovranno essere eseguite secondo metodologie attuariali di prassi, di generale accettazione e in accordo con i principi contabili IAS/IFRS;
- l’attività esternalizzata di istituzione e titolarità della Funzione Attuariale in base agli adempimenti pre- visti dalla normativa IORP II, tenuto anche conto delle Direttive emanate in merito dalla Covip con Deli- berazione del 29 luglio 2020 che prevedono in particolare quanto segue:
“Al fine di evitare possibili situazioni di conflitto di interesse, è necessario prevedere una distinzione tra la struttura (interna o esterna al fondo) che operativamente procede al calcolo delle riserve tecniche e il titolare della funzione attuariale che supervisiona detta attività. In considerazione del principio di proporzionalità, detta distinzione può venire meno esclusivamente nei casi di fondi che non siano di grandi dimensioni ovvero nel caso in cui la natura, la portata e la complessità dei rischi assunti non sia elevata. Nel caso in cui l’incarico sia affidato allo stesso soggetto è richiesto che la struttura della società sia tale da garantire la totale autonomia e indipendenza di chi assume l’incarico di Funzione attuariale rispetto al team di lavoro che redige il bilancio tecnico.”
Pertanto, essendo la Sezione II a prestazione definita di limitate dimensioni sia come consistenza patri-
moniale sia come numero dei beneficiari e in considerazione della garanzia patrimoniale del Creval S.p.A. in favore dell’adeguatezza patrimoniale di tale Sezione agli impegni sottostanti, si è ritenuto coerente con il dettato dell’Autorità di Xxxxxxxxx conferire l’incarico di predisporre il calcolo delle riserve tecniche e di svolgere la funzione attuariale al medesimo soggetto, purché possa garantire la totale autonomia e indi- pendenza del professionista che, all’interno dello studio professionale o della Società, assume l’incarico di Funzione attuariale rispetto al team di lavoro che redige il bilancio tecnico.
Al termine del processo di selezione è stato conferito l’incarico di redigere il bilancio tecnico e di svolge- re la Funzione Attuariale allo Studio Xxxxxxxx Associati (con sede in Roma), stante la proposta economica formulata, l’elevata e riconosciuta professionalità nel settore attuariale e assicurativo maturata per conto delle forme di previdenza complementare, oltre al possesso dei requisiti di professionalità richiesti dalla normativa vigente (iscrizione all’Albo degli Attuari) e non trovandosi in posizione di conflitto di interesse nei confronti del Fondo. In coerenza con la predetta normativa di vigilanza, inoltre, lo Studio Xxxxxxxx Associati ha garantito la totale autonomia e indipendenza del professionista che, all’interno della Società, assume l’incarico di Funzione attuariale rispetto al team di lavoro che redige il bilancio tecnico.
Attuazione della Direttiva Europea 2016/2341 del 14 dicembre 2016 (c.d. IORP II)
Nel corso dei primi quattro mesi del 2020 il Consiglio di Amministrazione, coadiuvato da BM&C S.r.l., ha predisposto e approvato i documenti di policy previsti dalle disposizioni di Xxxxx e di Vigilanza attuative della Direttiva Europea 2016/2341 del 14 dicembre 2016 (c.d. IORP II):
a Politica di gestione del rischio; tale policy ha lo scopo di:
- definire le categorie di rischio e le metodologie per misurarlo;
- indicare le modalità attraverso le quali il Fondo gestisce ogni categoria di rischio significativo o area di rischio;
- specificare i limiti di tolleranza al rischio all’interno di tutte le categorie di rischio rilevanti;
- descrivere la frequenza e il contenuto delle verifiche da eseguire regolarmente;
b Politica di Revisione interna che descrive i compiti della Funzione di Revisione Interna (affidata al Colle- gio dei Revisori dei conti) e illustra il sistema di controllo interno del Fondo. Tale sistema si articola nelle seguenti tipologie di controllo:
- controlli di linea (c.d. “controlli di primo livello”), diretti ad assicurare il corretto svolgimento delle ope- razioni (ad es. controlli sistematici e a campione); tali controlli sono effettuati dalle stesse strutture operative incaricate delle relative attività ovvero sono integrati nell’ambito delle procedure informatiche di cui si avvale il Fondo;
- controlli sulla conformità (c.d. “controlli di secondo livello”), che hanno l’obiettivo di assicurare, tra l’al- tro, il rispetto dei limiti operativi assegnati alle varie strutture e la conformità dell’operatività alle norme;
- revisione interna (c.d. “controlli di terzo livello”), volta a individuare violazioni delle procedure e della regolamentazione, nonché a valutare periodicamente la completezza, l’adeguatezza, la funzionalità (in termini di efficienza ed efficacia) e l’affidabilità del sistema dei controlli interni e del sistema informativo, con cadenza prefissata in relazione alla natura e all’intensità dei rischi.
L’adeguatezza e l’efficienza del sistema di controllo interno formano oggetto di esame da parte della Fun- zione di Revisione interna.
c Politica di esternalizzazione e scelta del fornitore finalizzata a fornire una rappresentazione della politica di esternalizzazione, delle procedure di selezione del fornitore di servizi e delle modalità di monitoraggio delle attività fornite. Per “esternalizzazione” si intende l’affidamento a soggetti terzi di attività che il Fondo può esercitare direttamente, essendo l’esternalizzazione una modalità alternativa allo svolgimento delle medesime attività tramite soggetti interni; pertanto tale definizione esclude l’incarico di depositario e di erogazione delle prestazioni accessorie.
d Politica della funzione attuariale finalizzata a definire il modello organizzativo e di gestione delle attività attuariali in relazione alle specificità della Sezione II a prestazione definita del Fondo.
e Piano strategico sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, contenente anche le imple- mentazioni previste dalle “Istruzioni di vigilanza in materia di trasparenza” approvate da Covip il 22 dicembre 2020;
f fSistema informativo del fondo pensione e i presidi di sicurezza informatici adottati, dove si rileva che il Fondo si avvale per la sua operatività del sistema informativo del Creval S.p.A. e dei relativi presidi di si- curezza informatici adottati dalla Banca, che rispondono agli standard di sicurezza del settore del credito e alle relative normative di vigilanza;
g Piano di emergenza e continuità operativa che stabilisce le misure tecniche e organizzative per fronteg- giare eventi che provochino la indisponibilità delle strutture in cui sono ubicati i servizi ovvero dei centri di elaborazione dati.
h Documento sul sistema di governo che descrive il sistema di governo del Fondo e la sua struttura organizzativa, come risultante dallo Statuto del Fondo e dai principi e criteri stabiliti dal Consiglio di Amministrazione nel rispetto della normativa vigente. Il Documento è redatto ogni anno dal Consiglio di Amministrazione del Fondo deve essere reso pubblico congiuntamente al bilancio di esercizio; pertanto sarà pubblicato sul sito internet del Fondo contestualmente alla pubblicazione del bilancio d’esercizio e sarà inviato alla Commissione di Vigilanza.
i Documento sulle politiche di governance che raccoglie le politiche deliberate dal Consiglio che integrano l’assetto organizzativo della forma pensionistica.
Inoltre, è stato rivisto e aggiornato il Documento sulla Politica di Investimento (pubblicato sul sito internet del Fondo) con:
1 la previsione della Sezione II a prestazione definita istituita in data 30 dicembre 2020 a seguito dell’ac- cordo sindacale del 4 dicembre 2020; tale aggiornamento contiene l’asset allocation della Sezione II e i corrispondenti valori di rendimento atteso, volatilità e tabelle di shortfall;
2 l’eliminazione dei capitoli 5 (il cui contenuto è confluito nel Documento sul sistema di governo) e 6 (con- fluito nel Documento sulle politiche di governance, che riporta, tra l’altro, la descrizione del sistema di controllo della gestione finanziaria).
Attuazione della Direttiva (UE) 2017/828 (c.d. XXXX XX) e Xxxxxxxx Xxxxx 2 dicembre 2020: dichiarazione sulla politica di impegno ed elementi della strategia di investimento azionario
La Delibera Covip del 2 dicembre 2020 “Regolamento in materia di trasparenza della politica di impegno e degli elementi della strategia di investimento azionario dei fondi pensione” prevede l’obbligo per i fondi pensione di comunicare al pubblico la politica di impegno e la strategia di investimento azionario e di ac- cordi con i gestori di attivi.
Pertanto il Consiglio di Amministrazione il 26 febbraio 2021 ha approvato una specifica comunicazione, pubblicata sul sito internet del Fondo. Per quanto riguarda la “Comunicazione al pubblico da parte degli investitori istituzionali in materia di strategia di investimento e di accordi con i gestori di attivi” il testo pro- posto tende a riprendere i temi fondamentali della strategia di investimento del Fondo.
In merito alla politica di impegno il Fondo ha ritenuto di non adottare specifiche disposizioni in qualità di azionista (in particolare con riferimento alle azioni quotate in mercati regolamentati italiani o dell’Unione
europea), sulla base delle seguenti motivazioni:
1 in coerenza con la vigente normativa sui limiti di investimento, per quanto riguarda la gestione delle sue risorse, ivi inclusi gli investimenti azionari, il Fondo segue il criterio di adeguata diversificazione del portafoglio finalizzata a contenere la concentrazione del rischio. Alla data del 30 dicembre 2020 non ri- sultavano titoli rilevanti in base alla c.d. SHRD II con un peso superiore al 1% del patrimonio. Tale ridotta incidenza, imputabile in massima parte al citato criterio della diversificazione, condiziona l’investimento nelle singole Società e, di conseguenza, l’incidenza dei diritti di voto spettanti al Fondo sul totale del capitale di ciascuna Società partecipata;
2 i costi connessi alla partecipazione alle Assemblee delle Società - peraltro appartenenti a Paesi e settori molto differenziati - appaiono elevati, sia in termini di attivazione delle necessarie procedure con i gestori finanziari e con la Banca depositaria sia derivanti dalla necessità di approfondire le tematiche all’ordine del giorno di ciascuna Assemblea; tali costi, peraltro, ricadrebbero direttamente sugli iscritti;
3 la struttura gestionale adottata dal Fondo, caratterizzata dal conferimento della totalità delle risorse a gestori esterni, senza il ricorso a forme di gestione diretta in azioni di Società quotate e da una gestione dinamica svolta dai gestori che presuppone una logica di movimentazione delle posizioni, rimessa alla totale autonomia dei gestori stessi. Questo modello gestionale fa sì che il Fondo, in attuazione delle pre- scrizioni derivanti dal quadro normativo di riferimento, abbia demandato le singole scelte di investimento ai gestori, nel rispetto della politica di investimento adottata dal Fondo stesso. In conseguenza di ciò, anche in materia di investimento azionario, non è possibile individuare scelte di investimento strategico di lungo periodo in alcune particolari Società; al contrario, il gestore può, nel rispetto dei limiti previsti dal mandato, procedere in qualsiasi momento alla dismissione dei singoli titoli azionari. Questa impostazio- ne rende difficilmente realizzabile la politica di impegno, in quanto, ancorché il Fondo possa attivare le procedure necessarie per esercitare i diritti di voto derivanti dalle partecipazioni azionarie in portafoglio, l’esercizio di tale facoltà costituirebbe un vincolo all’operatività del gestore, in contrasto con la netta dif- ferenziazione dei ruoli nell’ambito dell’impianto gestionale previsto dalla vigente normativa.
Il Fondo ha, altresì, dichiarato che un impegno più attivo potrà eventualmente essere valutato dal Fondo laddove dovessero essere attivate modalità di esercizio dei diritti di voto su base consortile (ad esempio, mediante iniziative di Associazioni di rappresentanza dei fondi pensione) che determino il superamento delle condizioni illustrate con riferimento alla frammentazione dell’investimento azionario.
Inoltre, in attuazione del Regolamento (UE) 2019/2088 e della Delibera Covip del 22 dicembre 2020 (tra- sparenza), il 10 marzo scorso è stato pubblicato un documento contenete le “Informazioni circa le politiche sull’integrazione dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali relativi agli investimenti”, in cui il Fondo esplicita la sua consapevolezza in ordine alla propria responsabilità sociale con riferimento alle tematiche ambientali, sociali e di governo societario che deriva dall’essere parte del mercato finanziario in qualità di investitore istituzionale e, a tale riguardo, si propone di promuovere un modello allineato alle migliori prassi del settore.
Nomina del Direttore Generale e caducazione del Responsabile
La normativa di attuazione della Direttiva “IORP II” (D.lgs. n. 147/2018) ha inserito un nuovo comma 1-bis nell’art. 5, del Decreto n. 252/2005, che descrive le funzioni principali del Direttore Generale; per effetto delle modifiche al D.lgs. n. 252/2005 introdotte dal D.lgs. n. 147/2018, oggi non è più prevista la figura del Responsabile del Fondo.
Pertanto il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 28 maggio 2021, previa verifica dei requisiti di onorabilità e di professionalità come disciplinati dalla vigente normativa, ha attribuito all’attuale Responsa- bile del Fondo, Xxxxxxxx Xxxxxxx, l’incarico di Direttore Generale con decorrenza 1 maggio 2021, ponendo
termine, a decorrere dalla data del 30 aprile 2021, all’incarico di Responsabile del Fondo.
Aggiornamento della “Nota informativa per i potenziali aderenti” e adeguamento alle “Istruzioni di vigilanza in materia di trasparenza” approvate da Covip il 22 dicembre 2020
La “Nota informativa per i potenziali aderenti” sarà adeguata al nuovo schema deliberato dall’Autorità di Xxxxxxxxx sulla base di quanto previsto dalle “Istruzioni di vigilanza in materia di trasparenza” approvate da Covip il 22 dicembre 2020. In particolare, il documento sarà composto da 2 parti e da un’Appendice:
- la parte I “Le informazioni chiave per l’aderente” conterrà informazioni di base e sarà suddivisa in tre sche- de (“presentazione”; “i costi”; “i destinatari e i contributi”) e sarà consegnata al momento dell’adesione;
- la parte II “Le informazioni integrative” contiene informazioni di approfondimento ed è composta da due schede (“le opzioni di investimento”; “le informazioni sui soggetti coinvolti”) e sarà disponibile sul sito web (xxx.xxxxxxxxxxx.xx);
- l’appendice ‘informativa sulla sostenibilità’ sarà consegnata al momento dell’adesione.
Inoltre, il Fondo - nei termini previsti dall’Autorità di Vigilanza - nel corso del 2021 procederà ad implemen- tare l’area riservata del proprio sito internet con le ulteriori funzionalità richieste dalla predetta normativa sulla trasparenza, quali, ad esempio la possibilità per l’iscritto di valutare la coerenza delle scelte di inve- stimento effettuate, ovvero di realizzare simulazioni personalizzate in merito alla prestazione pensionistica attraverso l’utilizzo di un motore di calcolo.
1.3. LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE: SVILUPPI FUTURI DEL SETTORE E DATI DI SINTESI PER IL 2020
Nel mese di dicembre del 2020 la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) ha presentato i principali dati statistici relativi all’anno trascorso con riferimento al settore della previdenza complementare in Italia(1). Riportiamo di seguito un ampio stralcio di tale pubblicazione.
Le posizioni in essere
Alla fine di dicembre 2020, le posizioni in essere presso le forme pensionistiche complementari sono 9,353 milioni; la crescita rispetto alla fine del 2019, pari a 236.000 unità (2,6 per cento), risulta inferiore rispetto ai periodi precedenti all’emergere dalla crisi epidemiologica. A tale numero di posizioni, che include anche quelle di coloro che aderiscono contemporaneamente a più forme pensionistiche complementari, corri- sponde un totale degli iscritti che può essere stimato in 8,480 milioni di individui.
Rispetto alla fine del 2019, nei fondi negoziali si registrano circa 101.000 posizioni in più (3,2 per cento), portandone il totale a fine anno a 3,261 milioni. I maggiori incrementi si riscontrano nel fondo destinato ai lavoratori del settore edile, (20.600 unità in più) e nel fondo rivolto ai dipendenti pubblici (14.000 unità in più). Nelle forme pensionistiche di mercato, i fondi aperti contano 1,628 milioni di posizioni, 76.000 unità in più (4,9 per cento). Pei i PIP “nuovi” il totale delle posizioni, 3,508 milioni, è in aumento di 89.000 unità (2,6 per cento), sempre rispetto alla fine del 2019.
Le risorse in gestione e i contributi
A dicembre 2020, le risorse destinate alle prestazioni sono pari a circa 196 miliardi di euro, 11 miliardi in più rispetto alla fine del 2019. Il patrimonio dei fondi negoziali risulta pari a 60,4 miliardi di euro, il 7,5 per cento in più. Per i fondi aperti si attesta a 25,4 miliardi e a 39,2 miliardi per i PIP “nuovi” aumentando, rispettiva- mente, dell’11,1 e del 10,4 per cento.
I flussi contributivi nel 2020 hanno totalizzato 12,4 miliardi di euro, (3 per cento in più rispetto al 2019) attenuando la propria crescita rispetto al trend degli anni precedenti (poco sopra il 5 per cento annuo) ma mantenendosi comunque in territorio positivo nonostante la crisi determinata dalla pandemia. Il calo dei contributi osservato nel secondo trimestre, in corrispondenza della fase più acuta della crisi, è stato quindi recuperato. Un’analisi che tiene conto della stagionalità in effetti conferma che il calo dei contributi specificamente imputabile all’emergere della pandemia sia comunque stato di ammontare limitato. La differenza tra il flusso complessivo incassato nel 2020 e quello del 2019 è positiva per circa 350 milioni di euro a livello di sistema; nelle diverse tipologie di forma pensionistica è positiva sia per i fondi negoziali e per i fondi aperti sia, seppure in misura marginale, per i PIP.
I rendimenti
Dopo una prima parte dell’anno nella quale si sono registrate tensioni, i mercati finanziari hanno progres- sivamente recuperato nel corso della restante parte del 2020. Rispetto alla fine del 2019, i rendimenti dei titoli di Stato a lungo termine sono scesi per i principali Paesi, in particolare nell’ultimo trimestre dell’anno per quanto riguarda l’Area dell’euro; i differenziali di rendimento dei titoli governativi italiani rispetto ai titoli tedeschi si sono portati al di sotto dei livelli di fine 2019. I listini azionari, che nella prima parte dell’anno avevano subito perdite rilevanti, sono saliti sensibilmente, riportandosi a valori superiori di quelli di inizio anno negli Stati Uniti e in Giappone e recuperando comunque gran parte delle perdite anche nell’Area dell’euro; la volatilità è progressivamente scesa dopo i massimi raggiunti nel mese di marzo.
I risultati delle forme complementari hanno a loro volta beneficiato di tali condizioni più distese dei mercati finanziari. Al netto dei costi di gestione e della fiscalità, i rendimenti sono stati positivi per i fondi negoziali e per i fondi aperti: rispettivamente, 3,1 e 2,9 per cento; sono risultati negativi, ma solo marginalmente (-0,2 per cento), per i PIP di ramo III. Per le gestioni separate di ramo I, che contabilizzano le attività a costo storico e non a valori di mercato e i cui rendimenti dipendono in larga parte dalle cedole incassate sui titoli detenuti, il risultato è stato pari all’1,4 per cento.
Valutando i rendimenti su orizzonti più propri del risparmio previdenziale, essi restano nel complesso sod- disfacenti. Nei dieci anni da inizio 2011 a fine 2020, il rendimento medio annuo composto è stato pari al 3,6 per cento per i fondi negoziali, al 3,7 per i fondi aperti, al 3,3 per i PIP di ramo III e al 2,4 per cento per le gestioni di ramo I; nello stesso periodo, la rivalutazione del TFR è risultata pari all’1,8 per cento annuo.
La previdenza complementare in Italia - Risorse destinate alle prestazioni
(dati provvisori di fine periodo; importi in milioni di euro)
Dic | Set | Giu | Mar | Dic | Var% | |
2020 | 2020 | 2020 | 2020 | 2019 | Dic 20/Dic19 | |
Fondi pensione negoziali | 60.368 | 58.155 | 56.715 | 53.746 | 56.136 | 7,5 |
Fondi pensione aperti | 25.373 | 23.784 | 23.108 | 21.551 | 22.844 | 11,1 |
PIP “nuovi” | 39.176 | 37.207 | 36.213 | 34.993 | 35.478 | 10,4 |
Fondi pensione preesistenti | 64.500 | 64.669 | 63.920 | 62.042 | 63.513 | 1,6 |
PIP “vecchi” | 7.000 | 7.000 | 7.000 | 7.000 | 7.064 | |
Totale risorse destinate alle prestazioni | 196.417 | 190.234 | 187.043 | 179.419 | 185.121 | 6,1 |
Le risorse complessivamente destinate alle prestazioni comprendono: l’attivo netto destinato alle prestazioni (ANDP) per i fondi negoziali e aperti e per i fondi preesistenti dotati di soggettività giuridica; i patrimoni di destinazione oppure le riserve matematiche per i fondi preesistenti privi di soggettività giuridica; le riserve matematiche costituite a favore degli iscritti presso le imprese di assicurazione per i fondi preesistenti gestiti tramite polizze assicurative; le riserve matematiche per i PIP di tipo tradizionale (ramo I) e il valore delle quote in essere per i PIP di tipo unit linked.
Per i PIP “nuovi” di ramo I, i dati del 2020 sono in parte stimati. Per i fondi pensione preesistenti, i dati di dicembre 2020 non sono ancora disponibili e sono posti pari a quelli di settembre 2020; per i PIP “vecchi”, i dati del 2020 sono posti pari a quelli della fine del 2019.
Nel totale si include FONDINPS.
FONTE: COVIP La previdenza complementare. Principali dati statistici. Aggiornamento dicembre 2020. Nota di commento.
Forme pensionistiche complementari. Rendimenti netti
(dati provvisori; valori percentuali)
31.12.2019 | 31.12.2017 | 31.12.2015 | 31.12.2010 | |
31.12.2020 | 31.12.2020 | 31.12.2020 | 31.12.2020 | |
1 anno | 3 anni | 5 anni | 10 anni | |
Fondi pensione negoziali | 3,1 | 2,5 | 2,6 | 3,6 |
Garantito | 1,0 | 0,6 | 0,7 | 2,0 |
Obbligazionario puro | 0,7 | 0,3 | 0,2 | 0,8 |
Obbligazionario misto | 3,5 | 2,8 | 2,8 | 3,9 |
Bilanciato | 3,3 | 2,9 | 3,0 | 4,1 |
Azionario | 5,6 | 3,8 | 4,4 | 5,7 |
Fondi pensione aperti | 2,9 | 2,1 | 2,4 | 3,7 |
Garantito | 1,1 | 0,7 | 0,7 | 1,7 |
Obbligazionario puro | 2,2 | 1,7 | 1,3 | 2,2 |
Obbligazionario misto | 1,3 | 1,2 | 1,1 | 2,7 |
Bilanciato | 3,6 | 2,5 | 2,9 | 4,2 |
Azionario | 3,9 | 3,2 | 4,1 | 5,4 |
PIP "nuovi" |
| |||
Gestione separate | 1,4 | 1,6 | 1,7 | 2,4 |
Unit Linked | -0,2 | 1,6 | 2,1 | 3,3 |
Obbligazionario | 0,7 | 0,5 | 0,2 | 1,0 |
Bilanciato | 1,0 | 1,3 | 1,5 | 2,6 |
Azionario | -1,3 | 2,2 | 3,2 | 4,5 |
Per memoria: |
| |||
Rivalutazione netta del TFR | 1,2 | 1,5 | 1,6 | 1,8 |
I rendimenti sono al netto dei costi di gestione e dell’imposta sostitutiva per tutte le forme pensionistiche incluse nella tavola; anche per il TFR la rivalutazione è al netto dell’imposta sostitutiva. I rendimenti dei PIP sono stati nettizzati sulla base dell’aliquota fiscale tempo per tempo vigente, secondo la metodologia di calcolo standardizzata definita dalla COVIP. Per periodi pluriennali, i valori corrispondono ai rendimenti medi annui composti.
I rendimenti dei comparti garantiti non incorporano il valore della garanzia. I rendimenti delle gestioni separate nel 2020 sono in parte stimati.
FONTE: COVIP La previdenza complementare. Principali dati statistici. Aggiornamento dicembre 2020. Nota di commento.
1.4. IL CONTESTO MACROECONOMICO DI RIFERIMENTO(2)
Il quadro economico generale(3)
Le previsioni formulate alla fine del 2019 per il 2020 lasciavano intravedere una prudente ripresa dei com- merci internazionali grazie al superamento dello stallo indotto dalle diatribe USA-Cina. Alla ripresa dei commerci era associata un’espansione della produzione industriale in grado di accompagnare il mondo verso una graduale ripresa. Su queste ipotesi, il Fondo Monetario Internazionale basava la stimava di una crescita mondiale in miglioramento dal +3% del 2019 al +3,4% del 2020(4).
La pandemia di Covid-19 esplosa a febbraio 2020 e diffusasi a livello globale con forti ripercussioni sanita- rie, economiche e sociali, ha però capovolto queste iniziali positive aspettative. La più recente proiezione formulata dal Fondo Monetario Internazionale riporta una recessione mondiale nel 2020 del -3,5%.
L’andamento dell’economia nel 2020 è stato condizionato da una dinamica stop&go dettata dalle neces- sità sanitarie di imporre misure di contenimento (lockdown) più che dalle tipiche dinamiche economiche, con impatti sull’attività produttiva, consumi e interscambio globale.
La crisi pandemica è stata asimmetrica in quanto non ha colpito tutti i Paesi con la stessa tempistica e con la stessa intensità, rimanendo differenziata anche nelle traiettorie di recupero agevolate o frenate da Paesi forti e con potenzialità di ripresa rispetto ai Paesi deboli con pregresse difficoltà finanziarie. L’asimmetria si è anche manifestata a livello occupazionale con i lavoratori meno qualificati più esposti alle ricadute economiche e anche settori come il turismo fortemente condizionato dal distanziamento sociale e dagli spostamenti tra Paesi.
La pandemia iniziata in Cina a inizio 2020 si è successivamente diffusa tra febbraio e marzo in Europa e poi nel resto del mondo. Le risposte delle Autorità sanitarie sono state differenti così come gli strumenti utilizzati per supportare le economie e le dinamiche della ripresa. La Cina e i Paesi dell’Estremo Oriente che avevano avuto precedenti esperienze epidemiche hanno reagito prontamente e rigorosamente. Città, regioni e nazioni sono state chiuse rapidamente con blocchi alle attività produttive e sociali accompagnate da verifiche sanitarie rigorose. In Europa l’Italia è stato il primo paese gravemente colpito, seguito da Au- stria, Spagna, Francia e Germania.
L’Unione Europea ha reagito alla pandemia con un approccio complessivamente unificato. L’emissione di obbligazioni d’emergenza nel 2020 al fine di sostenere le reti di sicurezza sociale europee (SURE bond) ha aperto la strada per l’emissione di Eurobond nel 2021: un progetto che era stato sulle carte per molti anni, ma che non aveva mai avuto il sostegno di paesi più conservatori.
Le misure di contenimento adottate sono state senza precedenti, con chiusure di attività produttive e so- ciali per alcuni mesi che hanno prodotto da un lato il rapido contenimento dei casi d’infezione, ma anche la caduta delle attività economiche.
Il lockdown completo vissuto in Europa ha preso avvio in Italia ai primi di marzo per concludersi nella pri-
(2) LA PRESENTE DESCRIZIONE È FRUTTO DI ELABORAZIONI INTERNE SULLA BASE DEI SEGUENTI DOCUMENTI: RAPPORTO DI PREVISIONI DI PROMETEIA DI DICEMBRE ’20; AFO-ABI RAPPORTO DI PREVISIONE DICEMBRE 2020 E ABI MONTHLY OUTLOOK GENNAIO E FEBBRAIO 2021; BANCA D’ITALIA BOLLETTINO ECONOMICO 2020-04 E 2021-01, “RAPPORTO SULLA STABILITÀ FINANZIARIA NOVEMBRE 2020” E “INDAGINE SUL CREDITO BANCARIO NELL’AREA DELL’EURO. PRINCIPALI RISULTATI PER LE BANCHE ITALIANE” 4° TRIMESTRE DEL 2020 E PROSPETTIVE PER IL 1° TRIMESTRE DEL 2021).
(3) FONTI: AI FINI DI UNA ESAUSTIVA DESCRIZIONE DEL QUADRO ECONOMICO, CREDITIZIO E FINANZIARIO CI SI È AVVALSI DELLE SEGUENTI FONTI DOCUMENTALI: RAPPORTO DI PREVISIONI DI PROMETEIA DI DICEMBRE ’20; AFO-ABI RAPPORTO DI PREVISIONE DICEMBRE 2020 E ABI MONTHLY OUTLOOK GENNAIO 2021; BANCA D’ITALIA BOLLETTINO ECONOMICO 2020-04 E 2021-01, “RAPPORTO SULLA STABILITÀ FINANZIARIA NOVEMBRE 2020” E “INDAGINE SUL CREDITO BANCARIO NELL’AREA DELL’EURO. PRINCIPALI RISULTATI PER LE BANCHE ITALIANE” 4° TRIMESTRE DEL 2020 E PROSPETTIVE PER IL 1° TRIMESTRE DEL 2021.
(4) IMF WEO OTTOBRE 2019
ma decade di maggio, mentre negli altri Paesi è iniziato ad aprile per poi protrarsi anche sino a giugno. Le conseguenze sull’economia sono state inevitabili. A giugno il PIL italiano si è contratto del -18% su base tendenziale, in Germania la caduta è stata del -11,3%, in Francia del -18,8% e in Spagna del -21,5%.
Nel terzo trimestre le misure di distanziamento sono state ridotte sensibilmente in tutta Europa a seguito del significativo calo del numero di nuovi casi.
L’abrogazione delle misure di lockdown più strette hanno riavviato il motore dell’economia. Le imprese sono tornate a produrre recuperando le attività arretrate e raccogliendo nuovi ordinativi; le attività di servizi hanno riaperto riconquistando livelli accettabili di operatività sebbene il comparto turistico ha continuato a risentire dell’assenza della clientela internazionale. L’Europa ha sperimentato un forte recupero dell’e- conomia superando anche le più rosee aspettative, con un rimbalzo che ha portato il dato tendenziale dal
-14,7% del secondo trimestre al -4,3% annuo del terzo trimestre.
In autunno la recrudescenza dei contagi che ha determinato la seconda ondata epidemica è stata seguita da nuove misure di contenimento adottate in misura crescente nei diversi Paesi europei. Conseguentemen- te l’attività economica è diminuita nel quarto trimestre, seppur in misura molto inferiore rispetto a quanto osservato nel secondo trimestre del 2020. I dati preliminari relativi all’ultimo trimestre 2020, pubblicati a inizio febbraio, indicano una contrazione del PIL europeo del -0,6% trimestrale pari al -5% tendenziale.
La recrudescenza attuale della pandemia getta nuove ombre sulla ripartenza del 2021 sia a livello globale che italiano.
Per inquadrare il contesto in cui si è evoluta l’economia nel 2020, ma anche per tratteggiarne le prospettive per il nuovo anno e oltre bisogna sottolineare 6 fattori cardine che ci accompagneranno ancora a lungo.
1 Le politiche monetarie si sono fatte progressivamente e prontamente ultra-espansive con le principali banche centrali che hanno ampliato gli acquisti di asset (quantitative easing) impegnandosi a conservare l’attuale stance anche nel corso del 2021. La BCE a dicembre ha ulteriormente ampliato il plafond degli acquisti attraverso il PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme) varato nella primavera e ha approntato ulteriori misure di finanziamento eccezionali (TLTRO-III e PELTRO) e mantenuto i tassi d’inte- resse ai minimi termini. La BCE a dicembre ha dichiarato che il suo impegno rimarrà invariato, o ampliato in base alle necessità contingenti, sino alla primavera del 2022. L’impegno della BCE è stato ampliato a tutta una serie di obbligazioni che rispettano i parametri ESG (acronimo di “Environmental, Social and Governance”) un paradigma affermatosi nel settore finanziario come base per giudicare la sostenibilità degli investimenti.
2 Le politiche fiscali rimangono orientate all’espansione passando dalla fase di resilienza nel 2020 attra- verso sussidi e sgravi alla fase di rilancio nel 2021 con fondi destinati agli investimenti spesso collegati a parametri ESG. Come già accennato l’Europa ha tratto impulso dalla crisi dando il via libera al EU Next Gen (1.800 miliardi di euro impegnati) che poggia sull’ampliamento del bilancio pluriennale europeo. La sua componente relativa al Recovery and Resilience Facility fa leva sul programma di emissioni euro- pee (Eurobond) per un importo di oltre 750 miliardi di euro, mentre è già stato attivato il programma di emissioni di SureBond (40 miliardi di euro emessi nel 2020 dei 100 previsti) per l’implementazione delle politiche europee di sostegno al reddito e di contrasto alla disoccupazione.
3 La ricerca farmacologica ha prodotto in tempi estremamente rapidi più vaccini che nel corso del 2021 andranno a mitigare la crisi sanitaria. Queste ricerche avvalendosi di nuovi studi e tecnologie (sia RNA che tradizionali) stanno portando al contenimento della pandemia molto più rapidamente di quanto ori- ginariamente previsto.
4 Le elezioni presidenziali americane hanno portato a un importante cambiamento nella leadership con l’elezione del democratico Xxx Xxxxx a 46° Presidente degli Stati Uniti d’America. Il nuovo Presidente ha prontamente iniziato a cambiare l’approccio degli Stati Uniti verso l’ambiente, la sostenibilità e il controllo delle nuove tecnologie.
5 Con la fine dell’anno si è concluso il faticoso percorso di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. La
Brexit è stata completata nell’ “Accordo di Natale” con un negoziato estenuante che si è protratto per 4 anni. I rapporti benché definiti dovranno essere testati nella realtà quotidiana.
6 Sul fronte geopolitico l’Asia ha siglato un accordo di libero scambio nella regione del Pacifico coinvolgen- do 15 Paesi tra cui Indonesia, Tailandia, Vietnam, Australia, Cina, Giappone e Xxxxx del Sud. I 15 membri rappresentano circa il 30% della popolazione mondiale e del PIL, diventando di fatto il più grande blocco commerciale al mondo. Un’area così grande in grado di stimolare l’economia durante la pandemia e che ha ambizioni di diventare il nuovo centro economico e finanziario mondiale del 22° secolo.
I primi 4 fattori sopra elencati costituiscono delle fondamentali leve che si rifletteranno favorevolmente sulle prospettive per il medio termine.
L’evoluzione della pandemia rimane la maggior discriminante nel futuro andamento della ripresa econo- mica. La capacità di organizzare campagne vaccinali di larghissima scala in maniera celere costituisce la miglior risposta per la salute pubblica e la salute dell’economia.
STIME CRESCITA DEL PIL
MONDO | USA | EUROZONA | ITALIA | EMERGENTI | |
2019 % a/a | 3,0 | 2,2 | 1,3 | 0,3 | 3,9 |
2020 % a/a | -4,5 | -3,6 | -7,2 | -9,1 | -3,6 |
2021 % a/a | 5,1 | 3,7 | 3,9 | 4,8 | 5,7 |
2022 % a/a | 3,9 | 2,6 | 3,9 | 4,1 | 4,5 |
2023 % a/a | 3,6 | 2,1 | 2,1 | 1,8 | 4,7 |
(FONTE: PROMETEIA – RAPPORTO DI PREVISIONE DI DICEMBRE 2020)
La situazione italiana(5)
La recessione indotta dalla pandemia è la più grave della storia italiana in tempo di pace. Nel primo seme- stre il PIL è risultato del 12% inferiore al medesimo periodo del 2019.
In aprile la produzione industriale era del 42% inferiore al livello dell’anno precedente. In questo contesto il Governo italiano ha varato interventi molto ampi a sostegno dell’economia che ammontano a circa 130 miliardi di euro.
Il violento calo dell’attività economica della primavera è stato seguito da un forte, seppur parziale, recupero nei mesi estivi.
L’Italia è stato il primo paese in Europa ad essere interessato dalla diffusione massiccia della pandemia con il conseguente blocco delle attività e le misure di distanziamento sociale avviate sin da marzo; oltre un mese prima che gli altri partner europei fossero interessati da analoghi provvedimenti. Questo ha com- portato una frenata del PIL italiano iniziata già a marzo che ha mandato in rosso la rilevazione trimestrale nonostante l’avvio d’anno fosse stato positivo. La caduta del PIL nel primo trimestre è stata del 5,5% tendenziale a cui si è accompagnato un calo del 13% tendenziale nel trimestre successivo. L’intervento statale di sostegno all’economia si è concretizzato con il susseguirsi di Decreti le cui misure sono state improntate alla sospensione, proroga dei finanziamenti (moratorie), alla cancellazione e riduzione delle
(5) FONTI: RAPPORTO DI PREVISIONE PROMETEIA - DICEMBRE 2020; BANCA D’ITALIA BOLLETTINO ECONOMICO 2020-04 E 2021-01; BANCA D’ITALIA INTERVENTI - XXXXXX XXXXX “L’ECONOMIA ITALIANA E LA PANDEMIA” NOVEMBRE 2020; ISTAT CONTI TRIMESTRALI DICEMBRE 2020.
imposte per le imprese e i lavoratori autonomi, all’adozione di incentivi (bonus) e ristori a fondo perduto e al sostegno alla patrimonializzazione delle PMI e delle start-up.
Beneficiando della fine del primo lockdown sia in Italia che nel resto d’Europa, l’economia ha registrato un rimbalzo superiore alle attese del PIL: +15,9% congiunturale sintesi di un forte contributo positivo della domanda interna (+13%), di uno meno intenso della domanda estera (+4%) e di uno negativo della varia- zione delle scorte (-1%).
Il miglioramento della domanda interna è dipeso sia dalla forte crescita della spesa per consumi delle fami- glie (+12,4%) sia da quella degli investimenti, quest’ultima molto marcata (+31,3%) e in grado addirittura di recuperare i livelli pre-crisi. Il recupero della componente estera è stato trainato sia dalle esportazioni di beni che di servizi. Molto vivace l’aumento per il settore manifatturiero, che è risultato in crescita rispetto al secondo trimestre di circa il 35% e il cui relativo contributo al recupero complessivo dell’attività economica si è attestato a circa +5%.
Nell’autunno del 2020, la pandemia ha registrato una seconda recrudescenza. L’emergenza ha spinto il Governo a decidere misure rafforzate di restrizioni, che come in altri paesi si protrarranno sino al 2021 inoltrato. Il paese ha imposto un sistema di controlli a tre livelli, su base regionale, che aumenta di intensità proporzionalmente con la minaccia pandemica. I controlli si concentrano sulla riduzione delle interazioni sociali, consentendo al contempo di proseguire il più possibile l’attività economica e la scolarizzazione. Il sostegno all’occupazione ha contribuito a proteggere dalla perdita di posti di lavoro lasciando però un gap ampiamente deficitario con oltre 450 mila posti di lavoro in meno rispetto a fine 2019.
I giovani lavoratori, che hanno maggiori probabilità di avere contratti temporanei, le donne e i lavoratori autonomi hanno sofferto più di tutti il deterioramento del mercato del lavoro. È opinione condivisa tra gli economisti che il tasso di disoccupazione aumenterà durante il 2021 e rimarrà elevato nel 2022.
L’Istat ha stimato che il lockdown nell’ultimo trimestre del 2020 ha prodotto una nuova contrazione del PIL pari al 2% congiunturale. La natura delle restrizioni introdotte, incentrate sulle attività sociali e sui viaggi, ha avuto un impatto principalmente sul settore dei servizi, in particolare quelli legati al turismo, complice anche l’assenza di turisti stranieri, e all’intrattenimento, mentre il settore manifatturiero ha mostrato molta più resilienza rispetto al primo lockdown.
Le misure di politica economica finora adottate - tra cui l’espansione della Cassa integrazione guadagni, la moratoria sui prestiti, il posticipo degli adempimenti fiscali, i contributi a fondo perduto e gli schemi di garanzia sui nuovi finanziamenti - hanno contribuito ad attenuare le conseguenze economiche della pan- demia per famiglie e imprese.
Nonostante gli interventi, i bilanci delle famiglie hanno risentito della caduta del reddito disponibile. L’in- tento delle misure governative adottate è stato di ridurre l’impatto, soprattutto per i nuclei finanziariamente fragili, attraverso le moratorie e le altre misure di sostegno. Il blocco dei licenziamenti e la CIG straordinaria sono state prorogate fino a fine di marzo 2021, la moratoria sui debiti delle imprese fino a giugno 2021.
L’avvio delle vaccinazioni di massa nel mese di gennaio ha rappresentato un concreto punto di svolta nella lotta contro la pandemia. Il raggiungimento, il più rapidamente possibile, di crescenti fasce di immuniz- zazione nella popolazione permetterà la ripartenza in sicurezza liberando le forze economiche guidate sia dagli scambi commerciali internazionali che dalla ripresa della domanda nazionale. Inoltre la crescente disponibilità di vaccini, che continuerà ad aumentare anche nei prossimi mesi, contribuirà a ridurre la pressione sul sistema sanitario.
Il Governo italiano ha delineato una serie d’interventi favorevoli alla ripresa economica poggiandole sulle
direttrici del Next Generation EU (NGEU) e del Recovery and Reselience Facility con un pacchetto di stru- menti per il rilancio e la resilienza delle economie dell’Unione Europea che sarà dotato di 750 miliardi di euro di risorse nel periodo 2021-2026. Oltre 200 miliardi di euro sono destinati alla sola Italia.
Il Governo si è adoperato nella redazione del Programma di Ripresa e Resilienza (PNRR) secondo le diret- trici europee. Un progetto molto ampio che dovrà essere finalizzato per essere sottoposto alla Commis- sione Europea che non dovrà solo darne l’avallo, ma anche valutare eventuali potenzialità d’integrazione europea. Questi provvedimenti consentiranno una graduale uscita dalle politiche straordinarie introdotte come reazione alla crisi sanitaria ed economica.
Previsioni di crescita per l’Italia
Var % a/a | 2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 |
Prodotto Interno Lordo | 0,3 | -9,1 | 4,8 | 4,1 | 1,8 |
Spesa delle famiglie | 0,5 | -10,3 | 4,3 | 4,5 | 2,0 |
Spesa della AP | -0,2 | -0,4 | 2,8 | 0,1 | -0,2 |
Importazioni | -0,4 | 13,4 | 10,0 | 10,6 | 4,8 |
Esportazioni | 1,3 | -15,2 | 8,4 | 6,7 | 3,6 |
Investimenti | 1,6 | -7,9 | 10,3 | 10,5 | 5,0 |
Produzione industriale | -1,1 | -11,2 | 8,8 | 4,3 | 2,7 |
Tasso di disoccupazione | 9,9 | 9,4 | 11,1 | 10,7 | 10,3 |
Indice prezzi al consumo | 0,6 | -0,1 | 0,2 | 1,0 | 1,4 |
(FONTE: PROMETEIA - RAPPORTO DI PREVISIONE DI DICEMBRE 2020) |
Il sistema bancario italiano(6)
Sulla base delle evidenze ABI l’impatto della pandemia non ha influenzato la qualità degli attivi delle ban- che italiane, che ha continuato a migliorare nel corso dell’anno grazie agli interventi statali e monetari volti a contrastare la repentina caduta del PIL. Il miglioramento della qualità degli asset è stato il risultato non solo di un’ulteriore riduzione dello stock dei crediti deteriorati (per 6,3 miliardi di euro) ma anche di un mar- cato incremento dei crediti in bonis grazie agli interventi statali. Secondo i dati forniti dall’ABI, a dicembre il rapporto sofferenze nette su impieghi totali si è ridotto all’1,19% a dicembre 2020, tornando sui livelli di luglio 2009, (era a 1,58% a dicembre 2019, 1,85% a dicembre 2018 e 4,89% a novembre 2015).
La riduzione dei crediti deteriorati e la crescita dei prestiti totali durante la forte contrazione del PIL confer- mano la natura atipica della crisi attuale. Queste due dinamiche sono state possibili grazie alla tempestiva azione della BCE, che ha assicurato abbondanza di liquidità grazie alle nuove aste TLTRO e al Governo che ha offerto sostegno sotto forma di garanzie pubbliche e moratorie sui prestiti.
Come evidenziato dall’ABI queste misure hanno determinato la crescita dei prestiti al settore privato +3,5% a/a a dicembre (in primis imprese +8,5% a/a ma anche famiglie +2,3% a/a). Infatti, i prestiti al settore pri- vato sono attesi crescere in modo intenso, soprattutto per la componente relativa alle imprese. Le misure poste in essere dalla BCE e dal Governo hanno consentito di mitigare il rischio di credito, che nel 2020 non ha mostrato un peggioramento, con consistenze di sofferenze e crediti deteriorati in calo.
(6) FONTE: AFO-ABI RAPPORTO DI PREVISIONE DICEMBRE 2020 - ABI MONTHLY OUTLOOK GENNAIO 2021
BANCA D’ITALIA “INDAGINE SUL CREDITO BANCARIO NELL’AREA DELL’EURO. PRINCIPALI RISULTATI PER LE BANCHE ITALIANE” 4° TRIMESTRE DEL 2020 E PROSPETTIVE PER IL 1° TRIMESTRE DEL 2021
Secondo i dati ufficiali di Banca d’Italia, a dicembre 2020 la dinamica dei prestiti alle imprese non finan- ziarie è risultata pari a +8,5% a/a. Il totale dei prestiti alle famiglie è cresciuto del +2,2% a/a con una espansione della componente dei mutui per acquisto di abitazioni +2,3% e in diminuzione del credito al consumo (-1,1% a/a). Dalle segnalazioni del SI-ABI si rileva che a dicembre 2020 il tasso sui prestiti in euro alle famiglie per l’acquisto di abitazioni era pari a 1,25% (1,44% a dicembre 2019). Sul totale delle nuove erogazioni di mutui l’89% erano mutui a tasso fisso.
Il tasso medio sui nuovi prestiti in euro alle società non finanziarie è salito all’1,4% (1,37% a dicembre 2019). Il tasso medio ponderato sul totale dei prestiti a famiglie e società non finanziarie è risultato invece pari al 2,28% (2,48% a dicembre 2019).
Secondo le indicazioni SI-ABI a dicembre 2020 la raccolta da clientela è cresciuta dell’8% a/a. I depositi da clientela residente hanno registrato una variazione tendenziale pari a +10,5%.
La dinamica della raccolta è stata influenza dall’accresciuta propensione al risparmio delle famiglie dettata sia da motivi precauzionali che da mancanza di occasioni di spesa. Le imprese hanno aumentato le riserve in conto corrente grazie alle maggiori disponibilità di liquidità messe in campo da BCE e Governo. Questa dinamica che accomuna anche Francia e Germania che riportano i seguenti dati(7): in Francia i depositi delle imprese registrano +27,1% e famiglie +9,7%, in Germania imprese +13,6% e famiglie +6,2%.
Il mercato finanziario(7)
La forte incertezza sulle prospettive economiche globali ha innescato forti turbolenze sui mercati azionari nel corso del 2020 che, a livello mondiale, si sono riflesse in ampi cali dei corsi e in un incremento della volatilità. Il grafico rappresentativo dell’Indice Xxxxxx Xxxxxxx Global, mostra la dinamica nel corso del 2020 dell’indice scandita dai maggiori avvenimenti mondiali nell’anno della “Great Covid-19 Recession”. La prima parte dell’anno è stata dominata dal caos indotto dallo shock sanitario che ha determinato un crollo repentino degli indici azionari, che si sono poi gradualmente ripresi sostenuti prima dagli interventi di politica monetaria e successivamente dall’ottimismo generato dagli annunci sull’efficacia dei vaccini. Le prospettive dei mercati finanziari restano tuttavia condizionate dai possibili scenari futuri sull’evoluzione della pandemia.
(7) ABI MONTHLY OUTLOOK FEBBRAIO 2021
INDICE XXXXXX XXXXXXX GLOBAL E AVVENIMENTI NEL 2020
Massimo storico assoluto dell’indice
MSCI World
Cina notifica alla WHO lo stato di crisi sanitaria
Italia chiude i collegamente e varie attività sociali
La FED taglia
i tassi di 50 bps per la prima volta dal 2008
Miglior performance mensile per
US Small Cap e Eurostoxx50
646.27
Brexit accordo di natale
FED revisione della strategia sull’inflazione
600
Wuhan isolata
BCE amplia PEPP a 1350
miliardi
BCE amplia PEPP a 1850 miliardi e Aste TLTRO
sino a giugno 2022
Moderna annuncia fine fase 3
550
Dichiarazione di pandemia da parte WHO
Nasdaq miglior performance mensile dal 2002
I Leader EU si accordano su
R&RF da 750 miliardi
2° ondata pandemia in Europa e USA nuovo lockdown light
Xxxxx xxxxx
elezioni presidenziali USA
Pfizer annuncia efficacia vaccino
500
La FED riduce
i tassi di 100 bps
crolla a 39,6
WTI chiude
a -37,6 $ al barile
PMI Globale Manif Allentamento estivo
delle misure di stringency
450
Nuovi massimi assoluti del VIX. Consecutivi Crash per Dow e S&P
Chiusura confini UE
Torna in espansione il PMI Cina
400
BCE annuncia XXXX
XXX
FEB
MAR APR MAY
JUN JUL
2020
AUG
SEP
OCT NOV DEC
2021
L’indice Xxxxxx Xxxxxxx Global ha chiuso il 2020 con un rialzo del 14,3%. Meglio di tutti ha fatto il Nasdaq con una performance positiva del 43,6%. In Europa solo l’indice tedesco ha chiuso l’anno in progresso, mentre il FTSEMIB ha concluso le contrattazioni a -5,4%.
Tabella delle performance dei mercati azioni mondiali | |
Var. 2020 vs. 2019 | |
MS GLOBAL | 14,3% |
DOW XXXXX INDUS. AVG | 7,2% |
S&P 500 | 16,3% |
NASDAQ COMP. | 43,6% |
CANADA | 2,2% |
MESSICO | 1,2% |
BRASILE IBOVESPA | 2,9% |
EURO STOXX 50 | -5,1% |
ITALIA - FTSE MIB | -5,4% |
FRANCIA - CAC | -7,1% |
GERMANIA - DAX | 3,5% |
SPAGNA - IBEX | -15,5% |
SVIZZERA - SMI | 0,8% |
REGNO UNITO - FTSE | -14,3% |
ITALIA - ITALY BANKS | -21,1% |
INDICE BB - EUROPE BANKS & FINANCIALS | -24,3% |
GIAPPONE NIKKEI | 16,0% |
HONG KONG - HANG SENG | -3,4% |
SINGAPORE - STRAITS | -11,8% |
INDIA - SENSEX | 15,8% |
SUD XXXXX - KOSPI | 30,8% |
AUSTRALIA - ASX | -1,5% |
CINA - SHANGHAI COMPOSITE | 13,9% |
MACRO E MERCATI - RESOCONTO ANNUALE 2020(8)
Il 2020 vede protagonista sui mercati l’epidemia globale di COVID-19. Tutte le principali attività hanno subito le conseguenze della pandemia e delle misure per contenerla così come delle iniziative introdotte per rilanciare l’economia.
La borsa americana dopo un 2019 da record (+31% sull’anno) registra un +18% nel 2020 (indice S&P 500 comprensivo dei dividendi). Risultato che per quanto inferiore all’anno precedente è testimonianza degli enormi sforzi fatti dalle autorità monetarie e fiscali per dare sostegno alla ripresa economica a seguito della fortissima recessione innescata dalla pandemia di Covid-19.
Va infatti ricordato il crollo, per lo stesso indice S&P e tutte le principali borse, del 35% circa nel mese di marzo. Tono positivo, sull’anno, anche per le altre borse con l’indice giapponese Topix che si attesta a +7.4% e le borse emergenti che chiudono a +19.5%, in ritardo l’Europa con l’EuroStoxx che chiude a
+0.8%.
Saldo molto positivo anche per i tassi governativi. Negli USA i tassi sono scesi in modo marcato in seguito all’esplosione della volatilità legata alla pandemia, a cui si è poi aggiunto l’intervento della FED che nel tentativo di fornire liquidità ai mercati ha tagliato i tassi di riferimento di 150 punti base, portando il livello a 0.25%, ed introducendo nuove misure espansive del bilancio. Il 10 anni USA chiude il 2020 a 0.91% rispetto a 1.92% di fine 2019.
In discesa anche i tassi tedeschi che hanno scontato nella prima metà dell’anno forti timori recessivi in eurozona, per poi normalizzarsi a seguito dell’intervento della BCE che ha varato un nuovo piano di ac- quisti finalizzato a dare sostegno ai paesi maggiormente colpiti dalla pandemia. A questo si è poi aggiunta l’approvazione del Recovery Fund. Il 10 anni tedesco chiude il 2020 in area -0.60% rispetto a -0.20% di fine 2019.
Dopo il forte allargamento di marzo, spread (e tassi) in significativo calo sia per le obbligazioni Investment Grade, sia per quelle High Yield e anche per quelle emesse dai paesi emergenti, che hanno beneficiato della forte riduzione dei tassi governativi sottostanti e del supporto delle banche centrali.
Lo spread Italia - Germania sulla scadenza decennale che aveva chiuso il 2019 a 160 pb, ha toccato un massimo a 280 pb in marzo, chiudendo però l’anno in area 110, beneficiando a pieno degli interventi fiscali e monetari europei. Il tasso a 10 anni italiano è passato da 1.30% a 0.50%, quello a 2 anni da - 0.02% a - 0.40%.
Dollaro in calo, da 1.12 a 1.22 contro euro nell’anno. Prima della crisi pandemica in realtà il dollaro si era rafforzato toccando 1.07 contro euro, il forte calo dei tassi USA lo ha poi indebolito fino a 1.22 a fine 2020.
Il 2020 ha visto l’esplosione della pandemia di Covid-19 a livello mondiale. In tutto il mondo il primo trime- stre dell’anno ha visto l’introduzione di misure fortemente restrittive per le interazioni sociali sino ad arrivare al blocco totale delle attività in molti paesi, con l’obiettivo di contenere il numero dei contagi e ridurre così la pressione sui sistemi sanitari nel tentativo di contenere il tasso di mortalità.
Il secondo trimestre dell’anno è stato caratterizzato da un calo importante del numero dei contagiati, grazie al blocco totale delle attività varato in molti paesi, cui è seguita una profonda crisi economica globale. Crisi
(8) A CURA DI EURIZON ASSET MANAGEMENT.
che ha visto un’incredibile riposta coordinata a livello globale. Gli interventi di tutte le principali banche centrali in termini di stimoli monetari uniti a quelli fiscali varati dai diversi paesi non hanno eguali nella storia. Questo incredibile sforzo ha consentito un recupero importante dei dati macroeconomici nella seconda parte dell’anno.
La maggior preparazione dei sistemi sanitari ed il forte sostegno delle autorità monetarie e fiscali hanno consentivo di contenere gli effetti della seconda ondata pandemica, che non è stata in grado di far de- ragliare la ripresa economica in corso, in attesa che i vaccini annunciati negli ultimi mesi del 2020 siano efficaci e disponibili su larga scala.
Tra gli eventi di rilievo del 2020 vanno menzionati la vittoria elettorale del candidato democratico Xxxxx per la corsa alla Casa Bianca. Vittoria più sofferta del previsto e passata attraverso lunghi riconteggi dei voti ma che alla fine ha premiato il partito democratico. Sempre sul fronte politico va menzionata la definizione finale degli accordi commerciali legati a Brexit che sanciscono definitivamente la fine della saga iniziata quattro anni fa con il referendum in UK.
I mercati nel 2020
Obblig 10a USA Obblig 10a GER Obblig 10a ITA Obblig HY USA Obblig HY EUR
Obblig Emergenti (in dollari)
Obblig Emergenti (valute loc)
valuta locale
in Euro
12,6%
40%
9,6%
6,2%
3,7%
5,3%
8,4%
Azioni USA (S&P 500)
18,4%
Azioni EURO(Eurostoxx) Azioni Germania (Dax) Azioni Italia (All share) Azioni Giappone (Topix)
Obblig Emergenti
0,8%
3,5%
3,5%
7,4%
19,5%
-20,5%
Energia Metalli industriali
Metalli preziosi
17,8%
26,6%
Aggiornato al: 31 Dicembre 2020 -30%
-20%
-10%
0%
10%
20%
30%
VARIAZIONE % TOTAL RETURN - IN VALUTA LOCALE E IN EURO
1.5. SEZIONE I A CONTRIBUZIONE DEFINITA - SINTESI DEI PRINCIPALI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI
Dopo aver tratteggiato lo scenario evolutivo ed i principali trend macroeconomici che influenzano l’anda- mento degli investimenti finanziari, esponiamo di seguito una sintesi dei principali dati economici e patri- moniali del Fondo nell’anno 2020. L’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni della Sezione I a contribuzione definita è aumentato nell’esercizio 2020 di circa 7,5 milioni di euro, con un incremento pari al 2,4 per cento rispetto all’esercizio 2019. Di seguito, si riporta l’andamento dell’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni (ANDP) per totale e per comparto d’investimento per il periodo compreso tra il 2014 e il 2020.
ANDAMENTO DELL’ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI
300.000.000 | ||||||||
250.000.000 | ||||||||
200.000.000 | ||||||||
150.000.000 | ||||||||
100.000.000 | ||||||||
50.000.000 | ||||||||
31.12.2014 | 31.12.2015 | 31.12.2016 | 31.12.2017 | 31.12.2018 | 31.12.2019 | 31.12.2020 | ||
A.N.D.P. | 244.615.908 | 265.194.529 | 278.891.472 | 292.008.635 | 287.464.321 | 309.788.853 | 317.304.507 | |
variazione % DATI IN EURO | 12,1% | 8,4% | 5,2% | 4,7% | -1,6% | 7,8% | 2,4% | |
GESTIONE PREVIDENZIALE E GESTIONE FINANZIARIA A CONFRONTO | ||||||||
30.000.000 24.000.000 18.000.000 12.000.000 6.000.000 - (6.000.000) | ||||||||
2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | 2019 | 2020 | ||
Saldo della gestione previdenziale | 12.315.251 | 9.228.239 | 8.806.203 | 4.481.998 | -697.767 | 2.586.814 | -292.080 | |
Margine gestione finanziaria | 16.004.792 | 14.369.505 | 5.898.122 | 10.757.013 | -5.006.618 | 24.187.290 | 9.441.089 | |
DATI IN EURO |
120.000.000
105.000.000
90.000.000
75.000.000
60.000.000
45.000.000
30.000.000
15.000.000
Linea 12
Linea 3
Linea 4
Linea 5
DATI IN EURO
EVOLUZIONE DELL’ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI PER COMPARTO
31/12/2011 | 35.300.036 | 56.595.523 | 38.448.198 | 32.280.716 |
31/12/2012 | 38.607.420 | 66.215.283 | 47.567.012 | 40.280.436 |
31/12/2013 | 38.443.648 | 70.164.964 | 53.568.339 | 56.044.930 |
31/12/2014 | 40.686.111 | 77.108.146 | 61.922.011 | 64.899.640 |
31/12/2015 | 39.359.611 | 81.791.059 | 70.552.649 | 73.491.210 |
31/12/2016 | 35.638.183 | 82.550.622 | 72.035.034 | 88.617.633 |
31/12/2017 | 34.979.636 | 80.922.999 | 78.711.457 | 97.394.543 |
31/12/2018 | 33.432.892 | 75.739.678 | 73.427.021 | 104.864.730 |
31/12/2019 | 33.962.792 | 79.921.184 | 81.611.349 | 114.293.528 |
31/12/2020 | 33.621.295 | 82.252.753 | 83.345.308 | 118.085.151 |
1.5.1. La gestione previdenziale
Passando ad analizzare nel dettaglio le principali voci che compongono il saldo della gestione previden- ziale della Sezione I a contribuzione definita (senza considerare le entrate e le uscite per switch), si può osservare che le entrate di competenza del 2020 superano i 15 milioni di euro. Rispetto al 2019, nel 2020 si è rilevato un aumento dei contributi (circa 38 mila euro) e una diminuzione dei trasferimenti in entrata (circa 83 mila euro).
Gli importi relativi alle uscite per prestazioni (prestazioni in capitale, riscatti, trasferimenti in uscita, anticipa- zioni), registrano un risultato pari a 15,8 milioni di euro, maggiore di 2,8 milioni di euro rispetto allo scorso esercizio.
Le tendenze qui rilevate sono principalmente dovute alla dinamica degli iscritti degli ultimi anni: la platea è composta da un sempre maggior numero di iscritti che hanno accesso a piani di pensionamento anticipato o che sono già in quiescenza e che, parimenti, non effettuano più versamenti al Fondo.
Risultano significativi i dati relativi alle richieste di anticipazione (come mostrato nella tabella sottostante), alle richieste di riscatto (voce nella quale sono compresi anche i riscatti parziali per “accesso al Fondo di solidarietà di settore”) e il crescente ricorso alla Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (c.d. XXXX) (n. 203 erogazioni in favore di 76 beneficiari, rispetto alle 16 erogate nel 2019).
Per l’anno 2020 risultano in erogazione n. 3 rendite attraverso la compagnia di assicurazione Generali Vita S.p.A.
Nella tabella che segue, sono sintetizzati alcuni dati di dettaglio relativi alle anticipazioni erogate suddivise per causale.
Anticipazioni | Numero er | ogazioni | Importo in euro |
| |
2020 | 2019 | 2020 | 2019 | VAR. | |
Spese sanitarie | - | - | - | - | - |
Costruzione/acquisto prima casa iscritto | 30 | 26 | 1.709.020 | 1.219.094 | 489.926 |
Costruzione/acquisto/ristrutturazione prima casa figli | 5 | 2 | 445.373 | 211.493 | 233.880 |
Ristrutturazione prima casa iscritto | 19 | 16 | 568.820 | 627.043 | (58.223) |
Ulteriori esigenze (30%) | 167 | 113 | 2.878.887 | 3.066.584 | (187.697) |
TOTALE | 221 | 157 | 5.602.100 | 5.124.214 | 477.886 |
Iscritti al Fondo e distribuzione delle scelte di investimento
Gli iscritti alla Sezione I a contribuzione definita del Fondo al 31 dicembre 2020 sono complessivamente
3.493 e le Società associate appartenenti al Gruppo sono tre (Creval S.p.A. e Creval PiùFactor S.p.A. e Stelline Real Estate S.p.A.).
Sono, a tutti gli effetti, da considerarsi “iscritti” anche coloro che hanno deciso di mantenere la propria posizione previdenziale presso il Fondo pur non essendo più dipendenti di una delle società associate.
Società associata | Femmine | Maschi | Totali |
Creval S.p.A. | 1.170 | 1.753 | 2.923 |
Creval PiùFactor S.p.A. | 1 | 2 | 3 |
Iscritti “cessati” | 158 | 409 | 567 |
Totale complessivo iscritti | 1.329 | 2.164 | 3.493 |
Gli iscritti sono diminuiti rispetto all’esercizio precedente; si conferma il trend di crescita degli ultimi anni relativamente al numero delle uscite dell’anno (42 uscite per riscatto, 25 per pensionamento e 40 per tra- sferimento ad altro fondo pensione).
Iscritti al 31/12/2019
3.585
Entrate (adesioni)
15
Uscite (prestazioni)
107
Iscritti al 31/12/2020
3.493
Il grafico che segue evidenzia l’andamento del numero degli iscritti nel periodo dal 2011 al 2020, suddiviso per comparto di investimento (il grafico non tiene conto delle opzioni di pluricomparto).
ANDAMENTO E COMPOSIZIONE DEL NUMERO DEGLI ISCRITTI
3.500 | |||||
3.000 | |||||
2.500 | |||||
2.000 | |||||
1.500 | |||||
1.000 | |||||
500 | |||||
0 | Linea 12 | Linea 3 | Linea 4 | Linea 5 | Totale |
31/12/2011 | 763 | 1.277 | 1.123 | 476 | 3.639 |
31/12/2012 | 733 | 1.255 | 1.129 | 520 | 3.637 |
31/12/2013 | 697 | 1.212 | 1.138 | 562 | 3.609 |
31/12/2014 | 657 | 1.208 | 1.192 | 570 | 3.627 |
31/12/2015 | 604 | 1.192 | 1.254 | 586 | 3.636 |
31/12/2016 | 525 | 1.166 | 1.276 | 651 | 3.618 |
31/12/2017 | 502 | 1.101 | 1.326 | 677 | 3.606 |
31/12/2018 | 481 | 1.048 | 1.388 | 700 | 3.617 |
31/12/2019 | 441 | 990 | 1.424 | 730 | 3.585 |
31/12/2020 | 409 | 943 | 1.401 | 740 | 3.493 |
Il comparto che presenta il maggior numero di partecipanti è la Linea 4 - Bilanciata Azionaria con 1.401 aderenti, che vi destinano i contributi o tutta la posizione previdenziale (e 9 che vi destinano solo gli stock). Questa ripartizione conferma il trend dello scorso esercizio.
Complessivamente le gestioni più prudenti (ovvero la Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine e la Linea 5 - Assicurativa) contano 1.149 iscritti che vi destinano i contributi o tutta la posizione previdenziale e 428 che vi destinano gli stock (questo dato è in crescita rispetto allo scorso esercizio e all’esercizio preceden- te).
Questa breve sintesi evidenzia la coerenza dell’offerta previdenziale con un variegato insieme di bisogni (come è quello del Fondo considerati i dati relativi alle classi d’età degli iscritti, il cui dettaglio ulteriore è illustrato nelle pagine seguenti). Infatti, la “gestione pluricomparto” (ovvero la possibilità di suddividere la posizione previdenziale in più linee di gestione) ha consentito agli iscritti di scegliere in modo autonomo la composizione del proprio assetto previdenziale e anche di diversificare il rischio di investimento sulla base del capitale individuale maturato. L’opzione riguarda, infatti, sia la componente già accumulata nella posizione individuale che quella riferita ai contributi futuri.
Dopo alcuni anni, come si può vedere dal grafico che segue, è ormai evidente l’apprezzamento degli iscritti per questa modalità. Nel 2020 le disposizioni di cambio di comparto con movimentazione di stock e con-
tributi con questo meccanismo sono state 198.
Alla fine del 2020 gli iscritti con più di un comparto di investimento sono 528 (in aumento rispetto al 2019).
La maggior parte delle operazioni di movimentazione degli stock si sono concentrate verso la Linea 5 - As- sicurativa; gli switch seguono la medesima dinamica: circa il 64% delle opzioni esercitate si è concentrato verso il comparto assicurativo.
COMPOSIZIONE DEGLI ISCRITTI PER LINEA DI INVESTIMENTO (CONTRIBUTI E STOCK)
12 - Obbligazionaria Breve Termine
409
46
3 - Bilanciata Obbligazionaria
943
91
4 - Bilanciata Azionaria
1.401
9
5 - Assicurativa
740
382
contributi/totale posizione
stock
Movimentazioni tra comparti 2020*
In entrata
N. IMPORTO (IN EURO)
In uscita
N. IMPORTO (IN EURO)
L’introduzione del pluricomparto ha consentito un’ottimizzazione del rischio grazie allo spostamento dei capitali più ingenti (stock) su linee più conservative: infatti, come è possibile notare dalla tabella che segue è molto significativo lo spostamento (soprattutto come importo) degli zainetti verso il comparto a minor rischio, la Linea 5 - Assicurativa.
Linea 12 – Obbligazionaria Breve Termine | 9 | 682.716 | 14 | 849.175 |
Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria | 13 | 696.337 | 29 | 2.359.189 |
Linea 4 - Bilanciata Azionaria | 43 | 2.012.155 | 101 | 6.391.446 |
Linea 5 - Assicurativa | 133 | 11.388.795 | 54 | 5.180.193 |
TOTALE | 198 | 14.780.003 | 198 | 14.780.003 |
* AI FINI DEL PRESENTE CALCOLO NON SONO STATE CONSIDERATE LE DISPOSIZIONI DI SOLA ALLOCAZIONE DEI CONTRIBUTI FUTURI IN QUANTO NON HANNO COMPORTATO, NEL MESE DI VALORIZZAZIONE, SPOSTAMENTO DI CAPITALI. SONO STATE COMPUTATE INVECE LE OPERAZIONI TECNICAMENTE DEFINITE “MOVIMENTAZIONI DI FONDI” (SPOSTAMENTO DELLO STOCK CON MANTENIMENTO DEL COMPARTO DEI CONTRIBUTI) E “SWITCH” (SPOSTA- MENTO DELL’INTERA POSIZIONE DA UN COMPARTO ALL’ALTRO).
A completamento dell’analisi sulla platea degli iscritti, si rileva che in linea generale la distribuzione degli aderenti per fasce d’età non si è modificata in modo sostanziale rispetto al 2019.
La tabella seguente riepiloga la propensione al rischio degli iscritti suddivisi per fascia d’età. Sono stati presi in considerazione esclusivamente i comparti di destinazione dei contributi, in quanto la percentuale di soggetti che hanno attivato l’opzione del pluricomparto sul totale degli aderenti risulta ancora poco rilevan- te. La scomposizione della popolazione consente di affermare che non esiste una sovra rappresentazione all’interno della popolazione di specifiche classi di età; dall’analisi condotta è possibile riscontrare come la
popolazione risulti distribuirsi in modo sostanzialmente omogeneo tra le diverse classi.
Nell’appendice statistica è possibile valutare le differenti modalità di adesione e la conseguente propen- sione al rischio differenziata per fascia d’età e per comparto.
Fasce di età | Linea 12 | Linea 3 | Linea 4 | Linea 5 | Totale | % per età |
<=24 anni | 1 | 3 | 4 | 1 | 9 | 0,3% |
25-34 anni | 25 | 88 | 201 | 43 | 357 | 10,2% |
35-44 anni | 129 | 317 | 547 | 117 | 1.110 | 31,8% |
45-54 anni | 135 | 321 | 442 | 176 | 1.074 | 30,7% |
55-64 anni | 102 | 195 | 196 | 307 | 800 | 22,9% |
>= 65anni | 17 | 19 | 11 | 96 | 143 | 4,1% |
TOTALE | 409 | 943 | 1.401 | 740 | 3.493 | 100% |
1.5.2. La gestione finanziaria
(A) L’andamento del valore della quota
Per tutte le linee di investimento della Sezione I a contribuzione definita il patrimonio è valorizzato a quote. Il valore unitario della quota è pari al valore dell’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni suddiviso per il nu- mero delle quote in essere con riferimento al giorno di valorizzazione.
Al valore quota ultimo disponibile vengono rimborsate le quote di chi chiede una prestazione complemen- tare e allo stesso valore vengono acquistate le quote relative ai contributi o ai trasferimenti in entrata. Di seguito, si riporta l’andamento del valore della quota (espresso in euro), al netto dei relativi oneri fiscali sui rendimenti e delle commissioni di gestione, dei singoli comparti di tipo finanziario nel corso dell’esercizio 2020.
LINEA 12 OBBLIGAZIONARIA
LINEA 3 BILANCIATA
LINEA 4 BILANCIATA
LINEA 5 ASSICURATIVA
ANNO 2020
BREVE TERMINE | OBBLIGAZIONARIA | AZIONARIA | ||
31/12/2019 | € 13,125 | € 15,938 | € 20,125 | € 11,963 |
GENNAIO | € 13,180 | € 16,074 | € 20,151 | € 11,981 |
FEBBRAIO | € 13,119 | € 15,845 | € 19,485 | € 11,998 |
MARZO | € 12,987 | € 15,225 | € 17,976 | € 12,017 |
APRILE | € 13,108 | € 15,598 | € 18,737 | € 12,035 |
MAGGIO | € 13,131 | € 15,729 | € 19,066 | € 12,053 |
GIUGNO | € 13,161 | € 15,873 | € 19,411 | € 12,071 |
LUGLIO | € 13,128 | € 15,882 | € 19,444 | € 12,093 |
AGOSTO | € 13,177 | € 16,032 | € 19,812 | € 12,105 |
SETTEMBRE | € 13,185 | € 16,055 | € 19,725 | € 12,124 |
OTTOBRE | € 13,155 | € 15,953 | € 19,351 | € 12,135 |
NOVEMBRE | € 13,250 | € 16,424 | € 20,662 | € 12,150 |
DICEMBRE | € 13,246 | € 16,481 | € 20,861 | € 12,164 |
*IL VALORE DELLA QUOTA DELLA “LINEA 12 - OBBLIGAZIONARIA GLOBALE MISTA” GIÀ “LINEA 12 - OBBLIGAZIONARIA MEDIO TERMINE EURO”, NATA DALL’ACCORPAMENTO DELLA “LINEA 1 - MONETARIA EURO” E DELLA “LINEA 2 - OBBLIGAZIONARIA EURO”, ALLA DATA DELL’1/1/2011 È STATO CONVENZIONALMENTE FISSATO A EURO 10,000. LA DENOMINAZIONE È STATA ULTERIORMENTE MODIFICATA IN “OBBLIGAZIONARIA BREVE TERMINE” CON DECORRENZA 1/01/2019.
**LA “LINEA 5 - ASSICURATIVA” È VALORIZZATA A QUOTE DALL’1/1/2013 E PERTANTO IL VALORE DELLA QUOTA DI PARTENZA ALLA PREDETTA DATA È STATO CONVENZIONALMENTE FISSATO A EURO 10,000
ANDAMENTO DEL VALORE DELLA QUOTA
€ 22,00
€ 20,00
€ 18,00
€ 16,00
€ 14,00
€ 12,00
€ 10,00
DIC 2019 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
Linea 12 - Obbligazionaria breve termine
Linea 4 - Bilanciata azionaria
Linea 3 - Bilanciata obbligazionaria
Linea 5 - Assicurativa
Complessivamente il patrimonio della Sezione I a contribuzione definita del Fondo alla fine dell’esercizio è composto da 21.232.004,273 quote, corrispondenti a euro 317.304.507 (pari all’Attivo Netto destinato alle Prestazioni della Sezione I). Nella Nota Integrativa sono riportate con maggiore approfondimento le variazioni del patrimonio e del numero di quote (con i corrispondenti emissioni e annullamenti) per ciascuna linea di investimento.
Numero di quote | Controvalore | |
Quote in essere all’inizio dell’esercizio | 21.211.406,866 | 309.788.853 |
a) Quote emesse | 3.105.030,314 | 42.277.280 |
b) Quote annullate | (3.084.432,907) | (42.568.625) |
Quote valorizzate alla fine dell’esercizio | 21.232.004,273 | 317.304.507 |
Per “quote emesse” si intende il numero di quote valorizzate in ciascun mese derivante dall’ingresso nel patrimonio delle linee di investimento degli switch in entrata, dei contributi versati dagli iscritti e dei trasfe- rimenti in entrata. Per “quote annullate” si intende il numero di quote valorizzate in ciascun mese derivanti dall’uscita dal patrimonio delle linee di investimento degli switch in uscita e delle prestazioni erogate agli iscritti (anticipazioni, riscatti, etc.).
Le “quote valorizzate alla fine dell’esercizio” rappresentano il numero delle quote presenti alla data del 30 novembre 2020, sulla base delle quali è stato calcolato il valore quota del mese di dicembre. Il “contro- valore” è determinato sulla base del numero delle quote e del valore quota calcolati tempo per tempo nel corso dell’anno.
(B) Dati economici e patrimoniali di dettaglio
Di seguito, si esaminano i dati di dettaglio di ciascun comparto di investimento, il totale del patrimonio, il benchmark lordo, l’evoluzione e la composizione del patrimonio in gestione sulla base del quale si è de- terminato il risultato di gestione.
Inoltre, sono esposti per ciascun comparto sia i rendimenti annuali al lordo della fiscalità e dei costi della gestione finanziaria, che l’andamento del valore della quota.
Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine(9)
La gestione della linea da parte di Eurizon Capital SGR S.p.A. è iniziata il 31 gennaio 2020. La performance lorda realizzata nel 2020 è stata positiva e superiore a quella del parametro di riferimento, in particolare
+0,76% rispetto a +0,38% del benchmark, quindi con un’overperfomance dello 0,38%.
Sulla componente monetaria della linea, durante tutto il 2020, si è investito esclusivamente in titoli gover- nativi italiani, al fine di beneficiare del differenziale di rendimento rispetto ai titoli emessi dagli altri Paesi dell’Area Euro, presenti negli indici del parametro di riferimento.
Nel corso dell’anno si è inoltre mantenuta una costante posizione di long duration, aumentandone o meno l’intensità nelle diverse fasi del mercato monetario.
Xxxxx parti restanti del portafoglio nella la fase iniziale della diffusione della pandemia da Covid 19 nel mondo, l’approccio è stato prudente. Si è tenuta la neutralità sull’azionario e un moderato sottopeso di duration sulla parte obbligazionaria, concentrato sull’area Core Emu (Germania e Francia). In sovrappeso le obbligazioni Usa.
Nel corso del mese di marzo si è assistito ad un massiccio dispiego di misure monetarie e fiscali da parte delle Banche Centrali e dei governi. A fine marzo, dopo la valutazione delle diverse misure straordinarie in atto, si è incrementato il peso dell’azionario. Nell’aumentare la rischiosità media del portafoglio, si è aumentato il sottopeso di duration sui governativi Core EMU, si è aumentato il peso delle obbligazioni periferiche, in particolare di quelle italiane e si è portata alla neutralità la duration Usa. Si è anche iniziato ad investire su inflation linked Emu rispetto ai nominali, prendendo profitto dal posizionamento a fine anno.
A partire da metà luglio si è ridotto il sovrappeso sull’azionario. A inizio novembre, dopo l’esito delle ele- zioni presidenziali in Usa e le notizie positive sui vaccini, abbiamo aumentato il sovrappeso sull’azionario. Si è tenuta quest’impostazione fino a fine anno.
Si è concluso l’anno con un sottopeso moderato di duration, sia sulla parte Core Emu che sulle obbliga- zioni Usa. In moderato sovrappeso la duration sulle obbligazioni italiane. Sulle valute, si è stati in linea con la neutralità per tutto l’anno.
(9) DENOMINAZIONE DEL COMPARTO MODIFICATA A PARTIRE DA MAGGIO 2016. LA DENOMINAZIONE È STATA ULTERIORMENTE MODIFICATA IN “OBBLIGAZIONARIA BREVE TERMINE” CON DECORRENZA 1/01/2019, **BENCH- MARK MODIFICATO CON DECORRENZA 1/01/2019. COMMENTO A CURA DI EURIZON CAPITAL SGR S.P.A.
Risultato della gestione
Rendimento lordo 31/12/2020
0,76%
Benchmark 31/12/2020
0,38%
BENCHMARK:
39% EGB0 - BOFA XXXXXXX XXXXX EURO GOVT BILL INDEX;
39% G0IB - BOFA XXXXXXX XXXXX ITALY XXXXXXXX XXXX;
4% JPMGEMLC - JP MORGAN GLOBAL GOVT BOND EMU;
8% JPMTUS - JPM GBI US UNHEDGED;
ANDAMENTO DEL VALORE DELLA QUOTA
€ 14,000
13,125 13,180 13,119 12,987 13,108 13,131 13,616 13,128 13,177 13,185 13,155 13,250 13,246
€ 13,000
€ 12,000
€ 11,000
€ 10,000
€ 9,000
DIC 2019 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
10% NDDUWI - MSCI WORLD DEVELOPED COUNTRIES NET RETURN.
€ 18,000 |
|
€ 17,000 |
|
€ 16,000 |
|
€ 15,000 |
|
EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN GESTIONE | |
Patrimonio iniziale 31/12/2019 | 33.962.792 |
Conferimenti | 3.083.716 |
Prelievi | (3.739.483) |
Risultato di gestione finanziaria | 389.866 |
Patrimonio al 31/12/2020 | 33.696.891 |
Imposta sostitutiva | (75.596) |
Patrimonio netto al 31/12/2020 | 33.621.295 |
COMPOSIZIONE DEL PATRIMONIO | |
Portafoglio titoli | |
Titoli obbligazionari | - |
Xxxxxx di stato | 29.836.516 |
Titoli azionari | 3.358.104 |
Quote di OICR | 418.092 |
Ratei | 57.450 |
Totale Portafoglio | 33.670.162 |
Liquidità | 29.842 |
Crediti d’imposta | - |
Altre attività | 2.778 |
Totale attività | 33.702.782 |
Totale passività | (81.487) |
Totale patrimonio al 31/12/2020 | 33.621.295 |
Numero delle quote avvalorate al 31/12/2020 | 2.538.232,896 |
Valore unitario della quota (dicembre 2020) | 13,246 |
Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria(10)
La gestione della linea da parte di Eurizon Capital SGR S.p.A. è iniziata il 31 gennaio 2020. La performance lorda realizzata nel 2020 è stata positiva e superiore a quella del parametro di riferimento, in particolare
+3,26% rispetto a +2,76% del benchmark, quindi con un’overperfomance dello 0,50%.
A inizio anno e durante la fase iniziale della diffusione della pandemia da Covid 19 nel mondo, l’approccio alla gestione è stato prudente. Si è tenuta la neutralità sull’azionario e moderato sottopeso di duration sulla parte obbligazionaria, concentrato sull’area Core Emu (Germania e Francia). In sovrappeso le obbligazioni Usa. Sull’azionario a livello di aree geografiche, si è preferito l’azionario Usa al resto del mondo.
Nel corso del mese di marzo si è assistito ad un massiccio dispiego di misure monetarie e fiscali da parte delle Banche Centrali e dei governi. A fine marzo, dopo la valutazione delle diverse misure straordinarie in atto, si è incrementato il peso dell’azionario.
Sul piano settoriale si è incrementata l’esposizione a settori early cyclical e con attività esposte all’Asia, che per prima ha mostrato segnali di ripresa, dopo la fine del lockdown.
Nell’aumentare la rischiosità media del portafoglio, si è aumentato il sottopeso di duration sui governativi Core EMU, si è aumentato il peso delle obbligazioni periferiche, in particolare di quelle italiane e si è portata alla neutralità la duration Usa. Si è anche iniziato ad investire su inflation linked Emu rispetto ai nominali, prendendo profitto dal posizionamento a fine anno.
(10) COMMENTO A CURA DI EURIZON CAPITAL SGR S.P.A.
A partire da metà luglio si è ridotto il sovrappeso sull’azionario. Il movimento laterale del mercato azionario è proseguito fino a fine ottobre. In novembre è iniziata una fase di forte rialzo, grazie all’esito delle elezioni americane e alle evidenze positive sulla sperimentazione dei primi due vaccini (Pfizer, Moderna).
A inizio novembre abbiamo aumentato il sovrappeso sull’azionario, andando a favore dell’Europa e dei Paesi Emergenti. Si è tenuta quest’impostazione fino a fine anno. Si è concluso l’anno con un sottopeso moderato di duration, sia sulla parte Core Emu che sulle obbligazioni Usa.
In moderato sovrappeso la duration sulle obbligazioni italiane. Sulle valute, si è stati in linea con la neutra- lità per tutto l’anno.
Risultato della gestione
Rendimento lordo 31/12/2020
3,26%
Benchmark 31/12/2020
2,76%
BENCHMARK*:
25% G0IB - BOFA XXXXXXX XXXXX ITALY XXXXXXXX XXXX;
35% JPMGEMLC - JP MORGAN GLOBAL GOVT BOND EMU;
10% JPMTUS - JPM GBI US UNHEDGED;
10% NDDLEMU - MSCI DAILY TR NET EMU LOCAL;
20% NDDUWXEM - MSCI DAILY TR NET WORLD EX EMU. (*BENCHMARK MODIFICATO CON DECORRENZA 1/01/2019)
ANDAMENTO DEL VALORE DELLA QUOTA
€ 21,000
€ 20,000
€ 19,000
€ 18,000
€ 17,000
€ 16,000
€ 15,000
€ 14,000
€ 13,000
€ 12,000
€ 11,000
€ 10,000
€ 9,000
15,938
16,074
15,845
15,225
15,598
15,729
15,873
15,882 16,032 16,055
15,953
16,424
16,481
DIC 2019 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN GESTIONE | |
Patrimonio iniziale 31/12/2019 | 79.921.184 |
Conferimenti | 5.218.496 |
Prelievi | (5.606.846) |
Risultato di gestione finanziaria | 3.288.538 |
Patrimonio al 31/12/2020 | 82.821.372 |
Imposta sostitutiva | (568.619) |
Patrimonio netto al 31/12/2020 | 82.252.753 |
COMPOSIZIONE DEL PATRIMONIO | |
Portafoglio titoli | |
Titoli obbligazionari | - |
Titoli di stato | 55.584.468 |
Titoli azionari | 24.525.867 |
Quote di OICR | 2.127.214 |
Ratei | 194.912 |
Totale Portafoglio | 82.432.461 |
Liquidità | 378.870 |
Crediti d’imposta | - |
Altre attività | 4.113.843 |
Totale attività | 86.925.174 |
Totale passività | (4.672.421) |
Totale patrimonio al 31/12/2020 | 82.252.753 |
Numero delle quote avvalorate al 31/12/2020 | 4.990.888,811 |
Valore unitario della quota (dicembre 2020) | 16,481 |
Linea 4 - Bilanciata Azionaria (11)
La gestione della linea da parte di Eurizon Capital SGR S.p.A. è iniziata il 31 gennaio 2020. La performance lorda realizzata nel 2020 è stata positiva e superiore a quella del parametro di riferimento, in particolare
+4,77% rispetto a +3,53% del benchmark, quindi con un’overperfomance dell’1,24%.
A inizio anno e durante la fase iniziale della diffusione della pandemia da Covid 19 nel mondo, l’approccio alla gestione è stato prudente. Si è tenuta la neutralità sull’azionario e moderato sottopeso di duration sulla parte obbligazionaria, concentrato sull’area Core Emu (Germania e Francia). In sovrappeso le obbligazioni Usa.
Sull’azionario a livello di aree geografiche, si è preferito l’azionario Usa al resto del mondo.
Nel corso del mese di marzo si è assistito ad un massiccio dispiego di misure monetarie e fiscali da parte delle Banche Centrali e dei governi. A fine marzo, dopo la valutazione delle diverse misure straordinarie in atto, si è incrementato il peso dell’azionario. Sul piano settoriale si è incrementata l’esposizione a settori early cyclical e con attività esposte all’Asia, che per prima ha mostrato segnali di ripresa, dopo la fine del lockdown. Nell’aumentare la rischiosità media del portafoglio, si è aumentato il sottopeso di duration sui governativi Core EMU, si è aumentato il peso delle obbligazioni periferiche, in particolare di quelle italiane e si è portata alla neutralità la duration Usa. Si è anche iniziato ad investire su inflation linked Emu rispetto ai nominali, prendendo profitto dal posizionamento a fine anno.
(11) COMMENTO A CURA DI EURIZON CAPITAL SGR S.P.A.
A partire da metà luglio si è ridotto il sovrappeso sull’azionario. Si è ridotto lo scarto tra equity Usa e World ex Usa.
Il movimento laterale del mercato azionario è proseguito fino a fine ottobre. In novembre è iniziata una fase di forte rialzo, grazie all’esito delle elezioni americane e alle evidenze positive sulla sperimentazione dei primi due vaccini (Pfizer, Moderna). A inizio novembre abbiamo aumentato il sovrappeso sull’azionario, andando a favore dell’Europa e dei Paesi Emergenti. Si è tenuta quest’impostazione fino a fine anno.
Si è concluso l’anno con un sottopeso moderato di duration, sia sulla parte Core Emu che sulle obbliga- zioni Usa. In moderato sovrappeso la duration sulle obbligazioni italiane. Sulle valute, si è stati in linea con la neutralità per tutto l’anno.
Risultato della gestione
Rendimento lordo 31/12/2020
4,77%
Benchmark 31/12/2020
3,53%
BENCHMARK*:
5% G0IB - BOFA XXXXXXX XXXXX ITALY TRASURY BILL;
30% W0GE - XXXXXX XXXXX PAN EUROPE GOVT BOND ALL MATURITIES;
5% JPMTUS - JPM GBI US UNHEDGED;
35% NDDLEMU - MSCI DAILY TR NET EMU LOCAL;
25% NDDUWXEM - MSCI DAILY TR NET WORLD EX EMU. (*BENCHMARK MODIFICATO CON DECORRENZA 1/01/2019)
ANDAMENTO DEL VALORE DELLA QUOTA
€ 21,000
€ 20,000
€ 19,000
€ 18,000
€ 17,000
€ 16,000
€ 15,000
€ 14,000
€ 13,000
€ 12,000
€ 11,000
€ 10,000
€ 9,000
20,125 20,151 19,485 17,796 18,737 19,066 19,411 19,444 19,812 19,725 19,531 20,662 20,861
DIC 2019 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN GESTIONE (in euro) | |
Patrimonio iniziale 31/12/2019 | 81.611.349 |
Conferimenti | 8.835.850 |
Prelievi | (9.914.647) |
Risultato di gestione finanziaria | 3.426.226 |
Patrimonio al 31/12/2020 | 83.958.778 |
Imposta sostitutiva | (613.470) |
Patrimonio netto al 31/12/2020 | 83.345.308 |
COMPOSIZIONE DEL PATRIMONIO | |
Portafoglio titoli | |
Titoli obbligazionari | - |
Titoli di stato | 31.081.574 |
Titoli azionari | 50.284.843 |
Quote di OICR | 1.944.770 |
Ratei | 169.582 |
Totale Portafoglio | 83.480.769 |
Liquidità | 449.296 |
Crediti d’imposta | - |
Altre attività | 9.384.604 |
Totale attività | 93.314.669 |
Totale passività | (9.969.361) |
Totale patrimonio al 31/12/2020 | 83.345.308 |
Numero delle quote avvalorate al 31/12/2020 | 3.995.183,244 |
Valore unitario della quota (dicembre 2020) | 20,861 |
Linea 5 - Assicurativa(12)
Nel corso dell’anno 2020 il portafoglio in esame è stato coinvolto in un piano di ampia portata volto a rial- lineare parzialmente la durata media degli attivi di portafoglio a quella dei relativi passivi.
Le linee generiche di questa attività hanno previsto investimento in titoli governativi a lunga scadenza emessi da una molteplicità di emittenti nonchè acquisti su titoli di credito con scadenze intermedie.
Per quanto riguarda il dettagli dell’attività su titoli di Stato, il portafoglio è stato compratore in xxx xxxxxxxxxx xx xxxxxx xxxxxxxx, xxxxxxxx (xxx incluse agenzie di Stato francesi) e belgi. La diversificazione di portafoglio è stata aumentata inoltre con il ricorso a titoli emessi da emittenti regionali del Belgio.
Il portafoglio è stato inoltre compratore di titoli emessi da Paesi Emergenti nella parte medio-lunga della curva. Per quanto concerne titoli cosiddetti “Green Bonds”, il portafoglio è stato compratore di titoli emessi da Cile, agenzie francesi e Ungheria. Per quanto riguarda l’attività di vendita su titoli governativi, essa è stata inferiore a quella di acquisto ed ha riguardato principalmente titoli italiani e titoli spagnoli nella parte a breve e intermedia della curva. Non si evidenziano vendite relative a Green Bond.
Per quanto concerne il comparto corporate gli acquisti si sono focalizzati nei settori non finanziari, in parti- colare nelle utilities e nelle società produttrici di beni di consumo e di prima necessità. Nella seconda parte dell’anno si è investito in tioli denominati in dollari, con la copertura del rischio di cambio, per beneficiare del pick-up di rendimento tra i titoli denominati in Euro ed in dollari.
(12) COMMENTO A CURA DI GENERALI ITALIA S.P.A.
Si è investito in maniera selettiva sia nel comparto high yield con rendimenti superiori al 2% sia nel settore finanziario, con un’opportuna diversificazione a livello di portafoglio. Complessivamente gli acquisti sono stati fatti a rendimenti di poco superiori al 1,6% con una duration in area 11 anni. Le vendite hanno riguar- dato principalmente società con un merito creditizio in deterioramento, in particolare Autostrade , Casino Xxxxxxxx e Immobiliare Grande Distribuzione.
Nel corso del 2020 la componente azionaria è stata ridotta sia tramite vendite spot che vendite forward, effettuate nei primi mesi dell’anno su titoli selezionati (Volkswagen, Schneider, Iberdrola, Suez e Veolia).
Esaminando le transazioni, l’attività di vendita si è distribuita durante tutto l’anno con l’eccezione del mese di Marzo (mese del crollo di mercato), durante il quale il saldo netto risulta essere positivo; per contro, le vendite sono state costanti con dei picchi nei mesi di Giugno, Settembre e Novembre.
Generalmente, l’operatività ha portato ad una sensibile riduzione del comparto bancario, Telecomunica- zioni, Utilities ed Energia.
Risultato della gestione
ANDAMENTO DEL VALORE DELLA QUOTA
11,963 11,981 11,998 12,017 12,035 12,035 12,071 12,093 12,105 12,124 12,135 12,150 12,164
€ 12,000
€ 11,000
€ 10,000
€ 9,000
DIC 2019 GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC
Rendimento lordo gestione separata GESAV (Generali) al 31/12/2020
2,95%
€ 21,000 |
|
€ 20,000 |
|
€ 19,000 |
|
€ 18,000 |
|
€ 17,000 |
|
€ 16,000 |
|
€ 15,000 |
|
€ 14,000 |
|
€ 13,000 |
|
EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO IN GESTIONE | |
Patrimonio iniziale 31/12/2019 | 114.293.528 |
Conferimenti | 25.139.221 |
Prelievi | (23.307.650) |
Risultato di gestione finanziaria | 2.336.459 |
Patrimonio al 31/12/2020 | 118.461.558 |
Imposta sostitutiva | (376.407) |
Patrimonio netto al 31/12/2020 | 118.085.151 |
Numero delle quote avvalorate al 31/12/2020 | 9.707.699,322 |
Valore unitario della quota (dicembre 2020) | 12,164 |
La Convenzione di gestione relativa alla Linea 5 - Assicurativa, rinnovata con Generali Italia S.p.A. a de- correre 1 gennaio 2018, prevede una retrocessione di 0,85 punti sul rendimento della gestione separata GESAV (a cui si aggiungono commissioni di over performance pari a 0,02% per ogni 20 bps di rendimento pari o superiore al 2%).
La garanzia del capitale accantonato tempo per tempo è prevista alla scadenza quinquennale della Con- venzione - prevista per il 31 dicembre 2022 - con una maggiorazione dello 0,1%.
* * *
Signori Iscritti, Signori Delegati,
rivolgiamo un sentito ringraziamento al Collegio dei Revisori dei conti per lo spirito di collaborazione sem- pre manifestato nei confronti del Consiglio nello svolgimento delle attività del Fondo.
Al Direttore Generale del Fondo ed ai suoi Collaboratori va il più sentito apprezzamento per l’impegno ed il fattivo contributo profusi nell’assicurare la massima efficienza all’attività del Fondo.
Desideriamo, infine, ringraziare la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione che ha seguito con atten- zione l’attività del Fondo.
Milano, 28 maggio 2021
Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente
(Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx)
2. Bilancio
di esercizio
2.1. STATO PATRIMONIALE RIASSUNTIVO
10. | Investimenti diretti | - | - | - | |||
a) Azioni e quote di società immobiliari | - | - | - | ||||
b) Quote di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi | - | - | - | ||||
c) Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi | - | - | - | ||||
20. | Investimenti in gestione | 340.333.292 | 313.152.852 | 27.180.440 | |||
a) Depositi bancari | 9.151.439 | 9.084.504 | 66.935 | ||||
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | - | ||||
c) Titoli emessi da Stati o organismi internazionali | 116.502.558 | 112.603.346 | 3.899.212 | ||||
d) Xxxxxx di debito quotati | - | - | - | ||||
e) Titolo di capitale quotati | 78.168.814 | 76.752.176 | 1.416.638 | ||||
f) Xxxxxx di debito non quotati | - | - | - | ||||
g) Titolo di capitale non quotati | - | - | - | ||||
h) Quote di O.I.C.R. | 4.490.076 | - | 4.490.076 | ||||
i) Opzioni acquistate | - | - | - | ||||
l) Xxxxx e risconti attivi | 421.944 | 489.278 | (67.334) | ||||
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | - |
n) Altre attività della gestione finanziaria | 131.598.461 | 114.223.548 | 17.374.913 | |||
30. Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - | - | |||
40. Attività della gestione amministrativa | 3.046.220 | 2.715.170 | 331.050 | |||
a) Cassa e depositi bancari | 3.044.104 | 2.713.065 | 331.039 | |||
b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | - | |||
c) Immobilizzazioni materiali | - | - | - | |||
d) Altre attività della gestione amministrativa | 2.116 | 2.105 | 11 | |||
50. Crediti di imposta | - | 1.160.071 | (1.160.071) | |||
Totale Attività | 343.379.512 | 317.028.093 | 26.351.419 |
Attività
31/12/2020
31/12/2019
Variazione
(VALORI IN EURO)
31/12/2020
31/12/2019
Variazione
Passività
10. | Passività della gestione previdenziale | 2.843.626 | 2.501.173 | 342.453 | |||
a) Debiti della gestione previdenziale | 2.843.626 | 2.501.173 | 342.453 | ||||
20. | Passività della gestione finanziaria | 13.465.584 | 74.498 | 13.391.086 | |||
a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | - | ||||
b) Opzioni emesse | - | - | - | ||||
c) Ratei e risconti passivi | - | - | - | ||||
d) Altre passività della gestione finanziaria | 13.465.584 | 74.498 | 13.391.086 | ||||
30. | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - | - | |||
40. | Passività della gestione amministrativa | 202.594 | 213.997 | (11.403) | |||
a) TFR | - | - | - | ||||
b) Altre passività della gestione amministrativa | 153.592 | 93.225 | 60.367 | ||||
c) Risconto per copertura oneri amministrativi | 49.002 | 120.772 | (71.770) | ||||
50. | Debiti di imposta | 1.634.092 | 4.449.572 | (2.815.480) | |||
Totale Passività | 18.145.896 | 7.239.240 | 10.906.656 | ||||
100. | Attivo netto destinato alle prestazioni | 325.233.616 | 309.788.853 | 15.444.763 |
(VALORI IN EURO)
2.2. CONTO ECONOMICO RIASSUNTIVO
31/12/2020 31/12/2019 Variazione
10. Saldo della gestione previdenziale 7.637.766 2.586.814 5.050.952
a) Contributi per le prestazioni 15.209.775 15.171.915 37.860
b) Anticipazioni (5.602.100) (5.124.214) (477.886)
c) Trasferimenti e riscatti (447.040) (5.958.184) 5.511.144
d) Trasformazioni in rendita - - -
e) Erogazioni in forma di capitale (1.522.869) (1.502.703) (20.166)
f) Premi per prestazioni accessorie - - -
20. Risultato della gestione finanziaria diretta - - -
a) Dividendi - - -
b) Utili e perdite da realizzo - - -
c) Plusvalenze / Minusvalenze - - -
30. Risultato della gestione finanziaria indiretta 9.630.574 24.479.222 (14.848.648)
a) Dividendi e interessi 2.319.972 2.478.906 (158.934)
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie 7.483.219 21.840.317 (14.357.098)
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli - - -
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine - - -
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione - - -
f) Altri ricavi 6.927 268.470 (261.543)
g) Altri oneri (179.544) (108.471) (71.073)
40. Oneri di gestione (189.485) (291.932) 102.447
a) Società di gestione (189.485) (291.932) 102.447
b) Banca depositaria - - -
50. Margine della gestione finanziaria (20) + (30) + (00) 0.000.000 24.187.290 (14.746.201)
60. Saldo della gestione amministrativa - - -
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi 650.773 661.750 (10.977)
b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi (147.533) (132.126) (15.407)
c) Spese generali e amministrative (92.054) (79.175) (12.879)
d) Spese per il personale (295.548) (261.961) (33.587)
e) Ammortamenti - - -
f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione - - -
g) Xxxxx e proventi diversi (66.636) (67.716) 1.080
h) Risconto contributi copertura oneri amministrativi (49.002) (120.772) 71.770
70. Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10) + (50) + (60)
Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni (70) + (00) 00.000.000 00.000.000 | (0.000.000) |
80. Imposta sostitutiva
17.078.855 26.774.104
(1.634.092) (4.449.572)
(9.695.249)
2.815.480
(VALORI IN EURO)
2.3. NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO
2.3.1. Informazioni generali sul Fondo
Informazioni sul Fondo e sulle sue caratteristiche
Il Fondo Pensione per i Dipendenti del Gruppo bancario Credito Valtellinese (di seguito il Fondo) ha iniziato la sua attività il 1° gennaio 2002. È sorto dalla esternalizzazione in ente autonomo del Fondo interno Trat- tamento Pensionistico complementare per il personale di Deltas S.p.A. ed è stato costituito nella forma dell’associazione riconosciuta dal Ministero del Lavoro.
Il Fondo è stato autorizzato all’esercizio dell’attività dalla Commissione di Vigilanza sui fondi pensione (di seguito COVIP) con delibera del 28 dicembre 2001 ed è iscritto all’Albo dei fondi pensione con il n. 1637 - I Sezione Speciale (fondi pensione preesistenti con soggettività giuridica).
Il Fondo si rivolge a tutti i dipendenti delle Società facenti parte del Gruppo bancario Credito Valtellinese che vi abbiano aderito a norma dello Statuto.
Il regime della Sezione I del Fondo è a contribuzione definita; i contributi ed i relativi flussi sono gestiti con il sistema della capitalizzazione individuale. Tutti i comparti di investimento prevedono una valorizzazione del patrimonio attraverso il meccanismo delle quote. Il Fondo propone una pluralità di opzioni di investimento (comparti), ciascuna caratterizzata da un diverso livello di rischio/rendimento oltre alla possibilità del pluri- comparto, grazie alla quale gli iscritti possono ripartire la propria posizione su due comparti suddividendola tra stock accumulati e i contributi futuri.
A far data dal 31 dicembre 2020 e in attuazione dell’Accordo sindacale di Gruppo del 4 dicembre 2020, il Fondo ha, inoltre, la finalità di perseguire i trattamenti di pensione previsti dai Regolamenti e dagli accordi istitutivi delle forme pensionistiche aziendali complementari a prestazione definita e prive di personalità giuridica costituite all’interno del bilancio del Creval S.p.A. di seguito elencate:
- Fondo Pensione per il Personale del Credito Valtellinese, iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9138;
- Fondo Pensione per i Dipendenti del Credito Artigiano iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9105;
- Fondo Pensione per il Personale di Bankadati Servizi Informatici iscritto all’Albo Covip, Sezione III, n. 9091.
Pertanto, a seguito delle modifiche dello Statuto approvate dall’Assemblea straordinaria dei Delegati del 28 dicembre 2020, Il Fondo è articolato in due Sezioni distinte:
- la Sezione I opera in regime di contribuzione definita a capitalizzazione individuale. L’entità delle pre- stazioni pensionistiche del Fondo è determinata in funzione della contribuzione effettuata e in base al principio della capitalizzazione;
- la Sezione II rappresenta l’impegno, già facente capo ai predetti ex Fondi interni, ad erogare prestazioni definite ai sensi dei Regolamenti e degli accordi istitutivi degli stessi (allegati allo Statuto).
Limitatamente alle prestazioni definite erogate dalla Sezione II, Creval S.p.A. - in conformità alle disposi- zioni del predetto Accordo sindacale del 4 dicembre 2020 - è solidalmente responsabile rispetto alle ob- bligazioni statutarie del Fondo verso gli aderenti alla Sezione II (pensionati diretti, indiretti, di reversibilità, “differiti” e attivi).
Tutti gli oneri e i costi amministrativi e generali confluiscono su un conto corrente amministrativo che
confluisce sulla “linea amministrativa” (della quale è redatto uno specifico rendiconto) e sono interamente coperti dai contributi versati dalle Società aderenti per non gravare sulla gestione del Fondo, come previsto dallo Statuto.
Nel 2015 il Fondo ha girato a Generali Vita S.p.A. i capitali necessari per l’erogazione di rendite che al momento sono erogate a tre iscritti. La convenzione è stata rinnovata per un quinquennio nel 2018 e ha durata fino al 31 dicembre 2022.
Il Fondo ha stipulato una polizza caso morte e invalidità permanente per gli iscritti delle Società associate con la società Zurich Investment Life S.p.A.
Il Depositario del Fondo è BFF Bank S.p.A.
Informazioni di natura finanziaria
Alla data del 31 dicembre 2020 le risorse della Sezione I a contribuzione definita del Fondo sono ripartite in:
- tre comparti finanziari (Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine; Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria; Linea 4 - Bilanciata Azionaria) la cui gestione è stata affidata dal Consiglio di Amministrazione ad Eu- rizon Capital SGR S.p.A.; la Convenzione è stata stipulata per una durata di cinque anni ovvero fino al 31 dicembre 2024;
- un comparto assicurativo (Linea 5 - Assicurativa) gestito tramite la sottoscrizione di un contratto con gestione delle posizioni “in monte” con garanzia del capitale versato stipulato, a seguito di gara pub- blica mediante bando d’asta, con Generali Vita S.p.A., che investe le risorse finanziarie nella gestione separata GESAV. Tale Convenzione ha scadenza 31 dicembre 2022.
Quanto alla Sezione II a prestazione definita, le risorse finanziarie sono allo stato interamente liquide e depositate sul conto corrente intestato alla Sezione II del Fondo; ad esito del processo di selezione del gestore finanziario delle risorse, previsto dalla vigente normativa e attualmente in corso, sarà sottoscritta un’apposita Convenzione con un Gestore professionale che provvederà alla gestione del patrimonio della Sezione in parola.
LINEA 12 - OBBLIGAZIONARIA BREVE TERMINE
Finalità della gestione: la gestione del comparto si propone la rivalutazione del capitale investito ed è orientata agli investimenti finalizzati a cogliere le opportunità offerte dal mercato monetario e obbligazio- nario e in misura minore azionario italiano ed estero.
Categoria del comparto: obbligazionario misto Orizzonte temporale: breve periodo (fino a 5 anni) Benchmark: il parametro di riferimento è il seguente:
Asset class
Denominazione indice Ticker Bloomberg
Monetario Italia Monetario Euro
Obbligazionario Governativo Euro all maturities Obbligazionario Usa all maturities cambio aperto
Azionario Mondo cambio aperto
BofA Xxxxxxx Xxxxx Italy Xxxxxxxx Xxxx XxxX Xxxxxxx Xxxxx Euro Govt Bill JP Morgan Global Govt Bond Emu
JPM GBI US Unhedged
MSCI World Developed Countries Net Return
G0IB EGB0 JPMGEMLC
JPMTUS
Ticker Datastream
MLILGBE - RI MLEGBLL - RI JEAGAEE - RI JGUSAU$ - RI
Peso
NDDUWI MSWRLD$ - MSNR
39%
39%
4%
8%
10%
Costi di gestione: le commissioni di gestione sono pari a 0,07% del patrimonio della linea di investimento.
LINEA 3 - BILANCIATA OBBLIGAZIONARIA
Finalità della gestione: la linea si propone di conseguire una redditività del capitale cogliendo le opportu- nità offerte dal mercato azionario e obbligazionario italiano ed estero.
Categoria del comparto: bilanciato.
Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (tra 10 e 15 anni).
Benchmark: il parametro di riferimento è il seguente:
Asset class | Denominazione indice | Ticker Bloomberg | Ticker Datastream | Peso |
Monetario Italia | BofA Xxxxxxx Xxxxx Italy Xxxxxxxx Xxxx | G0IB | MLILGBE - RI | 25% |
Obbligazionario Governativo Emu | JP Morgan Global Govt Bond Emu | JPMGEMLC | JEAGAEE - RI | 35% |
Obbligazionario Usa all maturities cambio aperto | JPM GBI US Unhedged | JPMTUS | JGUSAU$ - RI | 10% |
Azionario Euro cambio coperto | MSCI Daily TR Net Emu Local | NDDLEMU | MSEMUIL - MSNR | 10% |
Azionario Mondo ex Euro cambio aperto | MSCI Daily TR Net World ex Emu | NDDUWXEM | MSWEMU$ - MSNR | 15% |
Azionario Mondo cambio coperto | MSCI World Net Return | M0WOHEUR | MSWLDHE - MSNR | 5% |
Costi di gestione: le commissioni di gestione sono pari a 0,10% del patrimonio della linea di investimento.
LINEA 4 - BILANCIATA AZIONARIA
Finalità della gestione: questo tipo di investimento ha l’obiettivo di incrementare il valore del capitale nel lungo periodo cogliendo le opportunità offerte dal mercato azionario e obbligazionario italiano ed estero. Categoria del comparto: azionario.
Orizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni).
Benchmark: il parametro di riferimento è il seguente:
Asset class | Denominazione indice | Ticker Bloomberg | Ticker Datastream | Peso |
Monetario Italia | BofA Xxxxxxx Xxxxx Italy Xxxxxxxx Xxxx | G0IB | MLILGBE - RI | 5% |
Obbligazionario Governativo pan Europa | Xxxxxxx Xxxxx Pan Europe Govt Bond All Maturities | W0GE | MLPEALE – RI | 30% |
Obbligazionario Usa all maturities cambio aperto | JPM GBI US Unhedged | JPMTUS | JGUSAU$ - RI | 5% |
Azionario Euro cambio coperto | MSCI Daily TR Net Emu Local | NDDLEMU | MSEMUIL – MSNR | 35% |
Azionario Mondo ex Euro cambio aperto | MSCI Daily TR Net World ex Emu | NDDUWXEM | MSWEMU$ - MSNR | 15% |
Azionario Mondo cambio coperto | MSCI World Net Return | M0WOHEUR | MSWLDHE – MSNR | 10% |
Costi di gestione: le commissioni di gestione sono pari a 0,11% del patrimonio della linea di investimento.
LINEA 5 - ASSICURATIVA
Finalità della gestione: questo tipo di investimento si propone di mantenere il capitale nel tempo con rischi contenuti. A questo comparto sono destinati i flussi del TFR conferiti tacitamente.
Categoria del comparto: capitale garantito a scadenza della Convenzione.
Politica di investimento: i versamenti vengono investiti sul mercato finanziario da Assicurazioni Generali
S.p.A. tramite la gestione separata GESAV - Gestione Speciale Assicurati Vita. La Società, nella gestione del portafoglio, attua una politica d’investimento prudente orientata verso titoli mobiliari di tipo obbliga- zionario che mira a massimizzare il rendimento nel medio e lungo termine mantenendo costantemente un basso livello di rischiosità del portafoglio e perseguendo la stabilità dei rendimenti nel corso del tempo. La scelta degli investimenti è determinata sulla base della struttura degli impegni assunti nell’ambito dei contratti assicurativi collegati alla gestione e dall’analisi degli scenari economici e dei mercati di investi- mento. Nel breve termine, e nel rispetto di tali criteri, è comunque possibile cogliere eventuali opportunità di rendimento.
Tipologie di investimento: le principiali tipologie di investimento perseguite dalla compagnia sono:
- investimenti obbligazionari massimo 100%;
- investimenti immobiliari massimo 40%;
- investimenti azionari massimo 35%;
- investimenti in altri strumenti finanziari massimo 10%.
Costi applicati: la convenzione stipulata con Generali Italia S.p.A. e rinnovata il 1 gennaio 2018, ha previ- sto per i capitali investiti fino al 31/12/2022 una retrocessione di 0,85 punti sul rendimento della gestione separata GESAV (a cui si aggiungono commissioni di over performance pari a 0,02% per ogni 20 bps di rendimento pari o superiore al 2%).
Non sono previsti costi di caricamento frontale, né costi di switch.
Il capitale versato tempo per tempo è garantito alla scadenza della convenzione quinquennale; a tale im- porto deve aggiungersi una maggiorazione dello 0,1%.
Operazioni in conflitto di interesse
Viene data informativa in merito alle transazioni effettuate su strumenti finanziari emessi da società del gruppo di cui fa parte il gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A.
Al riguardo si fa presente che tali operazioni sono effettuate dal gestore nell’ambito dei limiti dei mandati conferiti e hanno la finalità di diversificazione del portafoglio prevedendo la retrocessione delle commissio- ni applicate sulle transazioni (registrate in bilancio nelle voci “altre attività” dello stato patrimoniale ed “altri ricavi” di conto economico). Tali operazioni vengono comunque costantemente monitorate dalla Funzione Finanza e dagli organi del Fondo stesso.
Il Consiglio di Amministrazione, valutati gli effetti che possono derivare dalle situazioni sopra descritte, ha ritenuto che non sussistono condizioni che possono determinare distorsioni nella gestione efficiente delle risorse del Fondo ovvero una gestione delle stesse non conforme agli interessi degli iscritti.
Si riportano di seguito le operazioni in conflitto di interesse relative all’esercizio 2020.
Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine
Descrizione Titolo Data operazione ISIN Quantità Divisa Controvalore finale
in divisa
Motivo
INTESA SANPAOLO 27/01/2020 IT0000072618 14.390,000 EUR 32.457,59 A EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 28/01/2020 LU0335978606 404,566 EUR 135.578,00 B EF EQ JAPAN -Z 28/01/2020 LU0335978358 2.410,809 EUR 270.999,00 B ICTZ 19/06.21 ZC 28/01/2020 IT0005371247 111.000,000 EUR 111.266,40 C EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 29/01/2020 LU0335978606 3,181 EUR 1.050,00 B EF EQ JAPAN -Z 29/01/2020 LU0335978358 18,958 EUR 2.103,00 B BOTS 19/06.20 ZC 29/01/2020 IT0005374266 25.000,000 EUR 25.033,85 C BOTS 20/01.21 ZC 29/01/2020 IT0005397655 16.000,000 EUR 16.049,95 C BOTS 19/12.20 ZC 29/01/2020 IT0005394421 9.000,000 EUR 9.026,23 C BOTS 19/04.20 ZC 29/01/2020 IT0005387086 12.000,000 EUR 12.011,29 C BOTS 19/11.20 ZC 29/01/2020 IT0005389561 13.000,000 EUR 13.034,08 C BOTS 19/09.20 ZC 29/01/2020 IT0005383523 12.000,000 EUR 12.025,63 C BOTS 19/07.20 ZC 29/01/2020 IT0005378788 25.000,000 EUR 25.039,59 C BOTS 19/05.20 ZC 29/01/2020 IT0005371890 13.000,000 EUR 13.014,29 C BOTS 19/10.20 ZC 29/01/2020 IT0005387078 22.000,000 EUR 22.053,85 C BOTS 19/08.20 ZC 29/01/2020 IT0005381824 24.000,000 EUR 24.044,51 C CTZ 18/03.20 ZC 05/02/2020 IT0005329336 12.000,000 EUR 12.007,44 C BTPS 17/11.24 1.45% 05/02/2020 IT0005282527 6.000,000 EUR 6.357,88 C
BTPS 15/06.25 1.5% 05/02/2020 IT0005090318 6.000,000 EUR 6.373,72 C EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 11/02/2020 LU0335978606 2,650 EUR 903,44 B EF EQ JAPAN -Z 11/02/2020 LU0335978358 15,711 EUR 1.792,47 B BOTS 19/11.20 ZC 11/02/2020 IT0005389561 8.000,000 EUR 8.020,14 C MONDELEZ INTERNATIONAL W/ 11/02/2020 US6092071058 24,000 USD 1.415,93 C MICROSOFT CORP 11/02/2020 US5949181045 12,000 USD 2.286,91 C BANK OF AMERICA CORP 11/02/2020 US0605051046 45,000 USD 1.567,64 C XXXXXX XXXXXXX 11/02/2020 US6174464486 26,000 USD 1.448,93 C KEYCORP 11/02/2020 US4932671088 74,000 USD 1.452,05 C
APPLE INC 11/02/2020 US0378331005 5,000 USD 1.617,37 C VISA INC CLASS A SHARES 11/02/2020 US92826C8394 7,000 USD 1.451,93 C T MOBILE US INC 11/02/2020 US8725901040 17,000 USD 1.588,71 C INTESA SANPAOLO 12/02/2020 IT0000072618 361,000 EUR 911,14 A BTP 05/03.32 1.65% 12/02/2020 IT0005094088 5.000,000 EUR 5.358,07 C
BTPS 15/06.25 1.5% 12/02/2020 IT0005090318 10.000,000 EUR 10.641,74 C EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 21/02/2020 LU0335978606 5,883 EUR 1.950,33 B EF EQ JAPAN -Z 21/02/2020 LU0335978358 35,232 EUR 3.918,15 B INTESA SANPAOLO 06/03/2020 IT0000072618 419,000 EUR 827,73 A INTESA SANPAOLO 17/03/2020 IT0000072618 65,000 EUR 91,21 A EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 23/03/2020 LU0335978606 1,670 EUR 383,80 B EF EQ JAPAN -Z 23/03/2020 LU0335978358 10,110 EUR 888,57 B EF EQ JAPAN -Z 09/04/2020 LU0335978358 1.670,327 EUR 161.554,00 B BOTS 20/02.21 ZC 16/04/2020 IT0005399560 1.134.000,000 EUR 1.130.145,65 C BOTS 19/12.20 ZC 16/04/2020 IT0005394421 1.561.000,000 EUR 1.557.088,29 C BOTS 19/07.20 ZC 16/04/2020 IT0005378788 1.942.000,000 EUR 1.941.312,53 C BOTS 19/06.20 ZC 16/04/2020 IT0005374266 748.000,000 EUR 747.978,01 C BOTS 20/04.21 ZC 13/05/2020 IT0005406720 1.017.000,000 EUR 1.015.332,63 C INTESA SANPAOLO 29/05/2020 IT0000072618 75,000 EUR 117,19 A BTP 06/08.21 3.75% 18/06/2020 IT0004009673 243.000,000 EUR 256.909,10 C INTESA SANPAOLO 24/06/2020 IT0000072618 71,000 EUR 120,24 A BTP 13/05.21 3.75% 30/06/2020 IT0004966401 260.000,000 EUR 270.045,85 C EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 16/07/2020 LU0335978606 5,712 EUR 1.659,05 B EF EQ JAPAN -Z 16/07/2020 LU0335978358 57,342 EUR 5.942,92 B INTESA SANPAOLO 17/07/2020 IT0000072618 96,000 EUR 175,02 A INTESA SANPAOLO 28/08/2020 IT0000072618 160,000 EUR 292,45 A EF EQ JAPAN -Z 08/09/2020 LU0335978358 595,094 EUR 61.092,35 B BOTS 20/05.21 ZC 08/09/2020 IT0005410920 23.000,000 EUR 23.051,98 C BOTS 20/06.21 ZC 08/09/2020 IT0005412579 15.000,000 EUR 15.037,37 C BTPS 16/11.21 0.35% 16/09/2020 IT0005216491 435.000,000 EUR 438.527,20 C BOTS 20/04.21 ZC 16/09/2020 IT0005406720 438.000,000 EUR 438.920,54 C INTESA SANPAOLO 16/10/2020 IT0000072618 76,000 EUR 116,79 A INTESA SANPAOLO 23/11/2020 IT0000072618 492,000 EUR 926,78 A EF EQ JAPAN -Z 23/11/2020 LU0335978358 894,823 EUR 102.913,59 B
EF EQ JAPAN -Z 24/11/2020 LU0335978358 11,766 EUR 1.359,00 B INTESA SANPAOLO 25/11/2020 IT0000072618 45,000 EUR 85,72 A INTESA SANPAOLO 17/12/2020 IT0000072618 49,000 EUR 95,37 A
Tipologia di operazione: acquisti e vendite Motivi della segnalazione:
- A Titolo emesso da Società Capogruppo Gestore
- B Titolo emesso da altra società appartenente al gruppo del Gestore
- CTitolo emesso da controparte appartenente al gruppo del Gestore
Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria
Descrizione Titolo Data operazione ISIN Quantità Divisa Controvalore finale
in divisa
Motivo
INTESA SANPAOLO 27/01/2020 IT0000072618 57.309,000 EUR 129.264,18 A EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 28/01/2020 LU0335978606 2.177,644 EUR 729.772,00 B EF EQ JAPAN-ZH 28/01/2020 LU0335978515 2.534,482 EUR 324.287,00 B EF EQ JAPAN -Z 28/01/2020 LU0335978358 10.089,681 EUR 1.134.181,00 B BOTS 19/04.20 ZC 30/01/2020 IT0005387086 4.005.000,000 EUR 4.008.698,62 C BOTS 19/11.20 ZC 30/01/2020 IT0005389561 158.000,000 EUR 158.436,71 C BTPS 16/10.23 0.65% 30/01/2020 IT0005215246 1.595.000,000 EUR 1.631.399,97 C BOTS 19/10.20 ZC 30/01/2020 IT0005387078 747.000,000 EUR 748.828,06 C BOTS 19/04.20 ZC 30/01/2020 IT0005367872 3.392.000,000 EUR 3.394.558,59 C EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 31/01/2020 LU0335978606 11,037 EUR 3.591,00 B EF EQ JAPAN-ZH 31/01/2020 LU0335978515 12,701 EUR 1.600,00 B EF EQ JAPAN -Z 31/01/2020 LU0335978358 50,529 EUR 5.588,00 B CTZ 18/03.20 ZC 03/02/2020 IT0005329336 47.000,000 EUR 47.025,85 C CTZ 18/03.20 ZC 05/02/2020 IT0005329336 93.000,000 EUR 93.057,66 C EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 11/02/2020 LU0335978606 19,264 EUR 6.567,48 B EF EQ JAPAN-ZH 11/02/2020 LU0335978515 22,425 EUR 2.909,64 B EF EQ JAPAN -Z 11/02/2020 LU0335978358 89,130 EUR 10.168,84 B BTPS 17/11.24 1.45% 11/02/2020 IT0005282527 23.000,000 EUR 24.384,03 C
BTPS 15/06.25 1.5% 11/02/2020 IT0005090318 24.000,000 EUR 25.507,99 C
BOTS 19/11.20 ZC 11/02/2020 IT0005389561 13.000,000 EUR 13.032,73 C ASML HOLDING 11/02/2020 NL0010273215 17,000 EUR 4.866,67 C BANCO BILBAO VIZCAYA ARGE 11/02/2020 ES0113211835 830,000 EUR 4.327,76 C IBERDROLA SA 11/02/2020 ES0144580Y14 554,000 EUR 5.787,71 C SIEMENS AG REG 11/02/2020 DE0007236101 41,000 EUR 4.491,90 C ANHEUSER-XXXXX INBEV SA/N 11/02/2020 BE0974293251 64,000 EUR 4.333,37 C DEUTSCHE TELEKOM AG REG 11/02/2020 DE0005557508 302,000 EUR 4.683,68 C SAP AG 11/02/2020 DE0007164600 47,000 EUR 5.874,21 C
BNP PARIBAS 11/02/2020 FR0000131104 89,000 EUR 4.675,43 X XXXXXXXXX ELECTRIC SA 11/02/2020 FR0000121972 46,000 EUR 4.407,31 C AIR LIQUIDE SA 11/02/2020 FR0000120073 35,000 EUR 4.828,51 C SANOFI 11/02/2020 FR0000120578 51,000 EUR 4.754,38 C
TOTAL SA 11/02/2020 FR0000120271 117,000 EUR 5.265,09 C
VINCI SA 11/02/2020 FR0000125486 44,000 EUR 4.609,79 C
UNILEVER NV 11/02/2020 NL0000388619 80,000 EUR 4.370,76 C LVMH MOET XXXXXXXX XXXXX 11/02/2020 FR0000121014 11,000 EUR 4.528,48 C AVIVA PLC 11/02/2020 GB0002162385 191,000 GBP 785,67 C COMPASS GROUP PLC 11/02/2020 GB00BD6K4575 39,000 GBP 768,41 C SONOVA HOLDING AG 11/02/2020 CH0012549785 4,000 CHF 1.014,82 X XXXXXXX DEVELOPMENTS PLC 11/02/2020 GB0000811801 96,000 GBP 789,98 X XXXXX & NEPHEW PLC 11/02/2020 GB0009223206 41,000 GBP 762,93 C LEGAL + GENERAL GROUP PLC 11/02/2020 GB0005603997 254,000 GBP 788,38 C RELX PLC 11/02/2020 GB00B2B0DG97 47,000 GBP 973,95 C CARLSBERG AS B 11/02/2020 DK0010181759 7,000 DKK 7.025,40 C SAGE GROUP LTD 11/02/2020 GB00B8C3BL03 102,000 GBP 792,86 C SKANDINAVISKA ENSKILDA BA 11/02/2020 SE0000148884 100,000 SEK 10.041,28 C NESTLE SA REG 11/02/2020 CH0038863350 12,000 CHF 1.306,32 X XXXX 0 XX - X SHS 11/02/2020 SE0005190238 67,000 SEK 9.698,01 C NOVARTIS AG REG 11/02/2020 CH0012005267 12,000 CHF 1.147,81 X XXXXXX WIMPEY PLC 11/02/2020 GB0008782301 362,000 GBP 798,64 C AUTO TRADER GROUP PLC 11/02/2020 GB00BVYVFW23 134,000 GBP 774,74 C
MONDELEZ INTERNATIONAL W/ | 11/02/2020 | US6092071058 | 119,000 | USD | 7.020,64 | X |
XXXXX + MCLENNAN COS | 11/02/2020 | US5717481023 | 61,000 | USD | 7.192,14 | C |
MICROSOFT CORP | 11/02/2020 | US5949181045 | 79,000 | USD | 15.055,46 | C |
MERCK + CO. INC. | 11/02/2020 | US58933Y1055 | 84,000 | USD | 7.209,42 | C |
FIDELITY NATIONAL INFO W/ | 11/02/2020 | US31620M1062 | 53,000 | USD | 7.973,91 | C |
XXXXXX XXXXXXX | 11/02/2020 | US6174464486 | 131,000 | USD | 7.300,40 | C |
BANK OF AMERICA CORP | 11/02/2020 | US0605051046 | 245,000 | USD | 8.534,91 | C |
APPLE INC | 11/02/2020 | US0378331005 | 37,000 | USD | 11.968,52 | C |
KEYCORP | 11/02/2020 | US4932671088 | 386,000 | USD | 7.574,22 | C |
DIRECT LINE INSURANCE GRO | 11/02/2020 | GB00BY9D0Y18 | 230,000 | GBP | 787,96 | C |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC | 11/02/2020 | US8835561023 | 23,000 | USD | 7.737,86 | C |
PEPSICO INC | 11/02/2020 | US7134481081 | 51,000 | USD | 7.453,79 | C |
VISA INC CLASS A SHARES | 11/02/2020 | US92826C8394 | 40,000 | USD | 8.296,76 | C |
ROYAL DUTCH SHELL PLC A S | 11/02/2020 | GB00B03MLX29 | 39,000 | GBP | 776,44 | C |
T MOBILE US INC | 11/02/2020 | US8725901040 | 89,000 | USD | 8.317,36 | C |
DEERE & CO | 11/02/2020 | US2441991054 | 42,000 | USD | 7.099,42 | C |
BTPS 15/06.25 1.5% | 12/02/2020 | IT0005090318 | 50.000,000 | EUR | 53.208,69 | C |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 21/02/2020 | LU0335978606 | 10,065 | EUR | 3.336,75 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 21/02/2020 | LU0335978515 | 12,321 | EUR | 1.559,59 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 21/02/2020 | LU0335978358 | 47,687 | EUR | 5.303,27 | B |
BOTS 19/08.20 ZC | 06/03/2020 | IT0005381824 | 32.000,000 | EUR | 32.038,42 | C |
BOTS 19/11.20 ZC | 06/03/2020 | IT0005389561 | 30.000,000 | EUR | 30.056,73 | C |
BOTS 19/09.20 ZC | 06/03/2020 | IT0005383523 | 31.000,000 | EUR | 31.042,63 | C |
BOTS 19/07.20 ZC | 06/03/2020 | IT0005378788 | 37.000,000 | EUR | 37.042,39 | C |
INTESA SANPAOLO | 17/03/2020 | IT0000072618 | 3.266,000 | EUR | 4.582,92 | A |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 23/03/2020 | LU0335978606 | 15,197 | EUR | 3.492,57 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 23/03/2020 | LU0335978515 | 17,657 | EUR | 1.765,17 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 08/04/2020 | LU0335978358 | 3.690,985 | EUR | 353.744,00 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 09/04/2020 | LU0335978358 | 2.151,644 | EUR | 208.107,00 | B |
BOTS 19/12.20 ZC | 16/04/2020 | IT0005394421 | 1.371.000,000 | EUR | 1.367.564,41 | C |
BOTS 19/07.20 ZC | 16/04/2020 | IT0005378788 | 1.366.000,000 | EUR | 1.365.516,44 | C |
INTESA SANPAOLO | 17/04/2020 | IT0000072618 | 1.211,000 | EUR | 1.688,69 | A |
EF EQ JAPAN -Z | 30/04/2020 | LU0335978358 | 3.057,186 | EUR | 297.066,76 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 06/05/2020 | LU0335978358 | 32,263 | EUR | 3.201,46 | B |
INTESA SANPAOLO | 29/05/2020 | IT0000072618 | 2.347,000 | EUR | 3.667,37 | A |
INTESA SANPAOLO | 24/06/2020 | IT0000072618 | 1.395,000 | EUR | 2.362,47 | A |
INTESA SANPAOLO | 17/07/2020 | IT0000072618 | 1.709,000 | EUR | 3.115,55 | A |
BOTS 20/05.21 ZC | 17/08/2020 | IT0005410920 | 65.000,000 | EUR | 65.139,24 | C |
INTESA SANPAOLO | 28/08/2020 | IT0000072618 | 4.451,000 | EUR | 8.135,43 | A |
INTESA SANPAOLO | 08/09/2020 | IT0000072618 | 7.159,000 | EUR | 12.603,76 | A |
BOTS 20/05.21 ZC | 08/09/2020 | IT0005410920 | 78.000,000 | EUR | 78.176,29 | C |
BOTS 20/01.21 ZC | 17/09/2020 | IT0005397655 | 34.000,000 | EUR | 34.048,95 | C |
INTESA SANPAOLO | 18/09/2020 | IT0000072618 | 3.476,000 | EUR | 6.017,80 | A |
BTPS 18/09.49 3.85% | 30/09/2020 | IT0005363111 | 25.000,000 | EUR | 37.277,17 | C |
BOTS 20/08.21 ZC | 30/09/2020 | IT0005419038 | 147.000,000 | EUR | 147.445,10 | C |
BOTS 19/12.20 ZC | 30/09/2020 | IT0005394421 | 91.000,000 | EUR | 91.088,47 | C |
INTESA SANPAOLO | 16/10/2020 | IT0000072618 | 1.523,000 | EUR | 2.340,29 | A |
INTESA SANPAOLO | 27/10/2020 | IT0000072618 | 1.211,000 | EUR | 1.688,69 | A |
INTESA SANPAOLO | 27/10/2020 | IT0000072618 | 1.211,000 | EUR | 1.686,45 | A |
EF EQ JAPAN -Z | 23/11/2020 | LU0335978358 | 1.967,618 | EUR | 226.295,75 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 24/11/2020 | LU0335978606 | 4,440 | EUR | 1.433,81 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 24/11/2020 | LU0335978515 | 3,756 | EUR | 505,14 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 30/11/2020 | LU0335978606 | 511,841 | EUR | 160.958,64 | B |
INTESA SANPAOLO | 17/12/2020 | IT0000072618 | 2.309,000 | EUR | 4.493,82 | A |
EF EQ JAPAN-ZH | 18/12/2020 | LU0335978515 | 3,973 | EUR | 540,45 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 18/12/2020 | LU0335978358 | 20,896 | EUR | 2.402,00 | B |
Tipologia di operazione: acquisti e vendite Motivi della segnalazione:
- A Titolo emesso da Società Capogruppo Gestore;
- B Titolo emesso da altra società appartenente al gruppo del Gestore;
- C Titolo emesso da controparte appartenente al gruppo del Gestore.
Linea 4 - Bilanciata Azionaria
Descrizione Titolo Data operazione ISIN Quantità Divisa Controvalore finale
in divisa
Motivo
INTESA SANPAOLO 27/01/2020 IT0000072618 182.536,000 EUR 411.721,84 A EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH 28/01/2020 LU0335978861 1.414,098 EUR 336.527,00 B EF EQUITY OCEANIA LTE-Z 28/01/2020 LU0335978606 1.757,573 EUR 588.998,00 B EF EQ JAPAN-ZH 28/01/2020 LU0335978515 5.261,079 EUR 673.155,00 B EF EQ JAPAN -Z 28/01/2020 LU0335978358 10.470,430 EUR 1.176.981,00 B EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH 31/01/2020 LU0335978861 2,807 EUR 655,00 B EF EQ JAPAN-ZH 31/01/2020 LU0335978515 10,399 EUR 1.310,00 B EF EQ JAPAN -Z 31/01/2020 LU0335978358 20,680 EUR 2.287,00 B ICTZ 19/11.21 ZC 31/01/2020 IT0005388928 6.779.000,000 EUR 6.794.998,44 C ADIDAS AG 31/01/2020 DE000A1EWWW0 25,000 EUR 7.327,71 C
CAIXABANK 31/01/2020 ES0140609019 26.543,000 EUR 71.095,18 C
WIRECARD AG 31/01/2020 DE0007472060 718,000 EUR 97.769,67 C TELEPERFORMANCE 31/01/2020 FR0000051807 449,000 EUR 103.536,57 C KONINKLIJKE DSM NV 31/01/2020 NL0000009827 1.173,000 EUR 129.622,56 C NESTE OIL OYJ 31/01/2020 FI0009013296 2.730,000 EUR 99.335,03 C
ENAGAS SA 31/01/2020 ES0130960018 4.660,000 EUR 113.316,72 C KONINKLIJKE PHILIPS ELECT 31/01/2020 NL0000009538 2.946,000 EUR 123.931,62 C INFINEON TECHNOLOGIES AG 31/01/2020 DE0006231004 7.139,000 EUR 143.853,37 C SAMPO OYJ A SHS 31/01/2020 FI0009003305 1.583,000 EUR 64.973,25 C RANDSTAD NV 31/01/2020 NL0000379121 1.596,000 EUR 83.907,21 C THYSSENKRUPP AG 31/01/2020 DE0007500001 3.437,000 EUR 38.599,76 C DEUTSCHE TELEKOM AG REG 31/01/2020 DE0005557508 602,000 EUR 8.838,22 C FORTUM OYJ 31/01/2020 FI0009007132 3.550,000 EUR 78.095,51 C HEIDELBERGCEMENT AG 31/01/2020 DE0006047004 2.380,000 EUR 147.932,20 C BANCO SANTANDER SA 31/01/2020 ES0113900J37 52.995,000 EUR 190.841,99 C LVMH MOET XXXXXXXX XXXXX 31/01/2020 FR0000121014 852,000 EUR 339.168,71 C BANCO BILBAO VIZCAYA ARGE 31/01/2020 ES0113211835 14.517,000 EUR 67.964,70 C TELEFONICA SA 31/01/2020 ES0178430E18 27.427,000 EUR 168.241,85 C SOCIETE GENERALE 31/01/2020 FR0000130809 6.171,000 EUR 182.877,18 C BAYERISCHE MOTOREN WERKE 31/01/2020 DE0005190003 1.181,000 EUR 76.698,06 C MICHELIN (CGDE) B 31/01/2020 FR0000121261 1.333,000 EUR 142.824,78 C AIR LIQUIDE SA 31/01/2020 FR0000120073 2.412,000 EUR 319.431,54 C L OREAL 31/01/2020 FR0000120321 784,000 EUR 200.382,12 C DEUTSCHE BANK AG REGISTER 31/01/2020 DE0005140008 12.573,000 EUR 107.873,49 C EDENRED 31/01/2020 FR0010908533 1.825,000 EUR 89.894,28 C
VERBUND AG 31/01/2020 AT0000746409 2.401,000 EUR 114.020,76 C
FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES 31/01/2020 NL0010877643 7.002,000 EUR 82.818,78 C TOTAL SA 31/01/2020 FR0000120271 233,000 EUR 10.402,28 C
SANOFI 31/01/2020 FR0000120578 112,000 EUR 9.850,24 C
FERROVIAL SA 31/01/2020 ES0118900010 3.234,000 EUR 92.454,16 C ACS ACTIVIDADES CONS Y SE 31/01/2020 ES0167050915 2.009,000 EUR 61.486,69 C UPM KYMMENE OYJ 31/01/2020 FI0009005987 3.352,000 EUR 97.273,48 C PUBLICIS GROUPE 31/01/2020 FR0000130577 1.513,000 EUR 60.935,27 C PUMA SE 31/01/2020 DE0006969603 624,000 EUR 46.013,87 C
UNILEVER NV 31/01/2020 NL0000388619 3.629,000 EUR 192.851,07 X XXXXXXXX XXXXXX XX 00/00/0000 XX000X0XX0X0 2.443,000 EUR 93.418,96 C ARKEMA 31/01/2020 FR0010313833 974,000 EUR 82.133,84 C
BASF SE 31/01/2020 DE000BASF111 2.294,000 EUR 141.861,13 C UBISOFT ENTERTAINMENT 31/01/2020 FR0000054470 595,000 EUR 41.118,31 C ATOS 31/01/2020 FR0000051732 688,000 EUR 52.417,55 C ERSTE GROUP BANK AG 31/01/2020 AT0000652011 2.256,000 EUR 74.538,29 X XXXXXX AG + CO KGAA 31/01/2020 DE0006048408 1.028,000 EUR 86.761,98 X XXXXX BREMSE AG 31/01/2020 DE000KBX1006 591,000 EUR 58.955,27 C XXXXXXXXX SE + CO KGAA 31/01/2020 DE0005785604 2.469,000 EUR 115.010,54 C LEGRAND SA 31/01/2020 FR0010307819 2.323,000 EUR 171.422,18 C
SYMRISE AG 31/01/2020 DE000SYM9999 1.024,000 EUR 95.495,57 C
KONE OYJ B 31/01/2020 FI0009013403 2.395,000 EUR 140.476,56 C
DANONE | 31/01/2020 | FR0000120644 | 128,000 | EUR | 9.337,44 | C |
HANNOVER RUECK SE - REG | 31/01/2020 | DE0008402215 | 531,000 | EUR | 94.350,59 | C |
COMPAGNIE DE SAINT GOBAIN | 31/01/2020 | FR0000125007 | 4.098,000 | EUR | 141.928,18 | C |
HERMES INTERNATIONAL | 31/01/2020 | FR0000052292 | 208,000 | EUR | 141.294,37 | C |
INGENICO | 31/01/2020 | FR0000125346 | 409,000 | EUR | 42.590,79 | C |
ORANGE | 31/01/2020 | FR0000133308 | 12.228,000 | EUR | 157.620,06 | C |
DASSAULT SYSTEMES SA | 31/01/2020 | FR0000130650 | 798,000 | EUR | 126.254,53 | X |
XXX XXXXXXXX XX XXXXXXXX | 00/00/0000 | XXXXX0XX0000 | 25.003,000 | EUR | 112.290,00 | C |
RENAULT SA | 31/01/2020 | FR0000131906 | 270,000 | EUR | 9.602,35 | X |
XXXXXX AG + CO KGAA VORZU | 31/01/2020 | DE0006048432 | 1.426,000 | EUR | 133.304,44 | C |
CONTINENTAL AG | 31/01/2020 | DE0005439004 | 892,000 | EUR | 91.366,03 | C |
SIEMENS AG REG | 31/01/2020 | DE0007236101 | 60,000 | EUR | 6.795,19 | C |
XXXXXXXX XXXXXXX | 31/01/2020 | PTJMT0AE0001 | 5.519,000 | EUR | 85.159,32 | C |
OMV AG | 31/01/2020 | AT0000743059 | 2.915,000 | EUR | 132.492,03 | C |
SEB SA | 31/01/2020 | FR0000121709 | 624,000 | EUR | 74.240,34 | C |
NN GROUP NV | 31/01/2020 | NL0010773842 | 2.396,000 | EUR | 76.096,36 | X |
XXXXXXX KLUWER | 31/01/2020 | NL0000395903 | 2.154,000 | EUR | 148.851,65 | C |
HEINEKEN NV | 31/01/2020 | NL0000009165 | 1.524,000 | EUR | 150.077,92 | C |
GECINA SA | 31/01/2020 | FR0010040865 | 440,000 | EUR | 75.065,81 | C |
KINGSPAN GROUP PLC | 31/01/2020 | IE0004927939 | 2.858,000 | EUR | 161.990,68 | C |
HEINEKEN HOLDING NV | 31/01/2020 | NL0000008977 | 926,000 | EUR | 82.466,08 | X |
XXXXXXX XXXXX XXXXX XXX | 00/00/0000 | XX00X0XX0000 | 3.341,000 | EUR | 106.989,76 | C |
EUROFINS SCIENTIFIC SA | 31/01/2020 | FR0000038259 | 90,000 | EUR | 44.107,11 | X |
XXXXX XX XXXXXXXX XX | 00/00/0000 | XX0000000X00 | 45.744,000 | EUR | 38.443,75 | C |
FRESENIUS MEDICAL CARE AG | 31/01/2020 | DE0005785802 | 6.711,000 | EUR | 468.342,36 | C |
EXOR HOLDING NV | 31/01/2020 | NL0012059018 | 6.069,000 | EUR | 412.877,22 | C |
ING GROEP NV | 31/01/2020 | NL0011821202 | 20.347,000 | EUR | 203.343,86 | C |
CNH INDUSTRIAL NV | 31/01/2020 | NL0010545661 | 9.494,000 | EUR | 83.198,36 | C |
ASML HOLDING | 31/01/2020 | NL0010273215 | 818,000 | EUR | 214.740,98 | X |
X.XX XX | 00/00/0000 | XX000XXXX000 | 54.582,000 | EUR | 558.980,23 | C |
IBERDROLA SA | 31/01/2020 | ES0144580Y14 | 30.681,000 | EUR | 301.611,45 | C |
UMICORE | 31/01/2020 | BE0974320526 | 8.562,000 | EUR | 356.929,83 | C |
CRH PLC | 31/01/2020 | IE0001827041 | 22.257,000 | EUR | 758.464,84 | C |
ANHEUSER-XXXXX INBEV SA/N | 31/01/2020 | BE0974293251 | 1.897,000 | EUR | 129.524,94 | C |
BNP PARIBAS | 31/01/2020 | FR0000131104 | 4.754,000 | EUR | 231.690,11 | C |
LINDE PLC | 31/01/2020 | IE00BZ12WP82 | 3.142,000 | EUR | 583.628,85 | C |
CREDIT AGRICOLE SA | 31/01/2020 | FR0000045072 | 27.469,000 | EUR | 337.387,02 | C |
BEIERSDORF AG | 31/01/2020 | DE0005200000 | 3.732,000 | EUR | 382.783,17 | C |
AXA SA | 31/01/2020 | FR0000120628 | 31.244,000 | EUR | 750.678,24 | C |
INDITEX ORD | 31/01/2020 | ES0148396007 | 16.188,000 | EUR | 496.632,38 | C |
ARCELORMITTAL ORD | 31/01/2020 | LU1598757687 | 18.359,000 | EUR | 247.984,20 | C |
BOUYGUES SA | 31/01/2020 | FR0000120503 | 6.429,000 | EUR | 232.915,84 | C |
CARREFOUR SA | 31/01/2020 | FR0000120172 | 29.186,000 | EUR | 448.186,82 | C |
ACCOR SA | 31/01/2020 | FR0000120404 | 12.182,000 | EUR | 448.434,03 | C |
BUREAU VERITAS SA | 31/01/2020 | FR0006174348 | 16.421,000 | EUR | 411.487,98 | C |
HUGO BOSS AG | 31/01/2020 | DE000A1PHFF7 | 8.014,000 | EUR | 344.536,98 | C |
SONAE SGPS | 31/01/2020 | PTSON0AM0001 | 276.591,000 | EUR | 232.582,26 | C |
ENEL SPA | 31/01/2020 | IT0003128367 | 21.135,000 | EUR | 167.618,52 | C |
ASSICURAZIONI GENERALI | 31/01/2020 | IT0000062072 | 7.309,000 | EUR | 129.680,48 | C |
TELECOM ITALIA SPA | 31/01/2020 | IT0003497168 | 98.482,000 | EUR | 48.697,03 | C |
SNAM SPA | 31/01/2020 | IT0003153415 | 15.298,000 | EUR | 74.548,17 | C |
ENI SPA | 31/01/2020 | IT0003132476 | 15.270,000 | EUR | 195.743,66 | C |
ATLANTIA SPA | 31/01/2020 | IT0003506190 | 3.385,000 | EUR | 74.261,87 | C |
PRYSMIAN SPA | 31/01/2020 | IT0004176001 | 2.923,000 | EUR | 59.715,06 | C |
NEXI SPA | 31/01/2020 | IT0005366767 | 18.044,000 | EUR | 237.416,37 | C |
BREMBO ORD | 31/01/2020 | IT0005252728 | 30.530,000 | EUR | 318.981,59 | C |
BANCA FARMAFACTORING SPA | 31/01/2020 | IT0005244402 | 57.015,000 | EUR | 317.119,88 | C |
SKANDINAVISKA ENSKILDA BA | 31/01/2020 | SE0000148884 | 54,000 | SEK | 5.185,92 | C |
DONG ENERGY A/S | 31/01/2020 | DK0060094928 | 5,000 | DKK | 3.601,33 | X |
XXXX 0 XX - X SHS | 31/01/2020 | SE0005190238 | 35,000 | SEK | 5.099,64 | C |
NOVO NORDISK A/S-B | 31/01/2020 | DK0060534915 | 9,000 | DKK | 3.734,13 | C |
ICA GRUPPEN AB | 31/01/2020 | SE0000652216 | 12,000 | SEK | 5.106,69 | C |
VOLVO AB B SHS | 31/01/2020 | SE0000115446 | 32,000 | SEK | 5.344,38 | C |
SKF AB B SHARES | 31/01/2020 | SE0000108227 | 28,000 | SEK | 4.983,04 | C |
ALFA LAVAL AB | 31/01/2020 | SE0000695876 | 21,000 | SEK | 5.136,40 | C |
CARLSBERG AS B | 31/01/2020 | DK0010181759 | 5,000 | DKK | 4.955,83 | C |
GLAXOSMITHKLINE PLC | 31/01/2020 | GB0009252882 | 23,000 | GBP | 414,97 | C |
LEGAL + GENERAL GROUP PLC | 31/01/2020 | GB0005603997 | 133,000 | GBP | 409,30 | X |
XXXXXXXX NEWCO PLC | 31/01/2020 | JE00BJVNSS43 | 6,000 | GBP | 414,05 | C |
COMPASS GROUP PLC | 31/01/2020 | GB00BD6K4575 | 21,000 | GBP | 396,40 | C |
SAGE GROUP LTD | 31/01/2020 | GB00B8C3BL03 | 55,000 | GBP | 413,50 | C |
ROYAL DUTCH SHELL PLC A S | 31/01/2020 | GB00B03MLX29 | 21,000 | GBP | 425,75 | X |
XXXXXXX DEVELOPMENTS PLC | 31/01/2020 | GB0000811801 | 50,000 | GBP | 403,69 | X |
XXXXX & NEPHEW PLC | 31/01/2020 | GB0009223206 | 22,000 | GBP | 407,97 | C |
AVIVA PLC | 31/01/2020 | GB0002162385 | 100,000 | GBP | 405,17 | C |
DIRECT LINE INSURANCE GRO | 31/01/2020 | GB00BY9D0Y18 | 121,000 | GBP | 411,91 | C |
RELX PLC | 31/01/2020 | GB00B2B0DG97 | 29,000 | GBP | 590,41 | C |
AUTO TRADER GROUP PLC | 31/01/2020 | GB00BVYVFW23 | 70,000 | GBP | 401,57 | X |
XXXXXX XXXXXX PLC | 31/01/2020 | GB0008782301 | 190,000 | GBP | 410,31 | X |
XXXXXX XXXX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 656,000 | CAD | 7.197,47 | C |
SUN LIFE FINANCIAL SVCS | 31/01/2020 | CA8667961053 | 550,000 | CAD | 34.530,77 | C |
CANADIAN PACIFIC RAILWAY | 31/01/2020 | CA13645T1003 | 124,000 | CAD | 43.792,76 | C |
STARBUCKS CORP | 31/01/2020 | US8552441094 | 721,000 | USD | 61.877,48 | X |
XXXXXXX XXX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 229,000 | CAD | 4.808,49 | C |
NUTRIEN LTD | 31/01/2020 | CA67077M1086 | 333,000 | CAD | 18.864,77 | C |
CIGNA CORP | 31/01/2020 | US1255231003 | 287,000 | USD | 56.094,81 | X |
XXXXXXX NV | 31/01/2020 | NL0011585146 | 739,000 | USD | 125.240,31 | C |
MEDTRONIC PLC | 31/01/2020 | IE00BTN1Y115 | 554,000 | USD | 65.263,18 | C |
MONDELEZ INTERNATIONAL W/ | 31/01/2020 | US6092071058 | 2.399,000 | USD | 140.369,43 | C |
DUKE ENRGY | 31/01/2020 | US26441C2044 | 387,000 | USD | 37.696,13 | C |
KINDER MORGAN INC | 31/01/2020 | US49456B1017 | 2.315,000 | USD | 48.632,99 | C |
NXP SEMICONDUCTORS NV | 31/01/2020 | NL0009538784 | 2.293,000 | USD | 298.246,17 | C |
BERKSHIRE XXXXXXXX INC CL | 31/01/2020 | US0846707026 | 210,000 | USD | 47.502,77 | C |
NEXTERA ENERGY INC | 31/01/2020 | US65339F1012 | 602,000 | USD | 162.274,94 | X |
XXXXXX XXXX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 543,000 | USD | 132.524,73 | X |
XXXX XXXXXXX XXXXX XXX | 00/00/0000 | XXX0000X0000 | 3.245,000 | USD | 144.599,08 | C |
CELANESE CORP-SERIES A | 31/01/2020 | US1508701034 | 419,000 | USD | 44.983,72 | C |
INTL FLAVORS FRAGRANCES | 31/01/2020 | US4595061015 | 1.072,000 | USD | 142.167,62 | C |
MAGNA INTL INC.“A” | 31/01/2020 | CA5592224011 | 336,000 | CAD | 22.834,24 | C |
DEERE & CO | 31/01/2020 | US2441991054 | 885,000 | USD | 141.404,50 | C |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC | 31/01/2020 | US8835561023 | 576,000 | USD | 185.333,19 | C |
XXX XXXXX + CO | 31/01/2020 | US5324571083 | 545,000 | USD | 77.729,40 | C |
XXXXXXXX XXXXX CORP | 31/01/2020 | US4943681035 | 297,000 | USD | 43.125,50 | C |
AMGEN INC | 31/01/2020 | US0311621009 | 356,000 | USD | 77.907,38 | C |
MICROSOFT CORP | 31/01/2020 | US5949181045 | 910,000 | USD | 156.769,08 | C |
CATERPILLAR INC | 31/01/2020 | US1491231015 | 262,000 | USD | 35.120,99 | C |
PEPSICO INC | 31/01/2020 | US7134481081 | 1.192,000 | USD | 171.484,95 | C |
GRAPHIC PACKAGING HOLDING | 31/01/2020 | US3886891015 | 5.720,000 | USD | 90.117,04 | X |
XXXXXXXX XXX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 649,000 | CAD | 35.132,33 | C |
NEWMONT GOLDCORP CORP | 31/01/2020 | US6516391066 | 137,000 | CAD | 8.143,62 | X |
XXXXXXX GOLD CORP | 31/01/2020 | CA0679011084 | 1.140,000 | CAD | 27.872,37 | C |
CENOVUS ENERGY INC | 31/01/2020 | CA15135U1093 | 722,000 | CAD | 8.508,53 | C |
JPMORGAN CHASE + CO | 31/01/2020 | US46625H1005 | 151,000 | USD | 20.294,02 | C |
TEGNA INC | 31/01/2020 | US87901J1051 | 1.868,000 | USD | 31.612,89 | C |
TECHNIPFMC LTD | 31/01/2020 | GB00BDSFG982 | 5.650,000 | USD | 91.098,89 | C |
COCA COLA CO/THE | 31/01/2020 | US1912161007 | 3.455,000 | USD | 203.661,75 | C |
FACEBOOK INC A | 31/01/2020 | US30303M1027 | 5.027,000 | USD | 1.046.614,49 | C |
BANK OF AMERICA CORP | 31/01/2020 | US0605051046 | 10.040,000 | USD | 331.792,72 | C |
PFIZER INC | 31/01/2020 | US7170811035 | 10.494,000 | USD | 387.496,91 | X |
XXXXXXX XXXXXXXXXXXXXX XX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 9.063,000 | USD | 537.950,68 | X |
XXXXX XXXXX XXXX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 10.172,000 | USD | 640.585,62 | C |
XXXXXX.XXX INC | 31/01/2020 | US0231351067 | 484,000 | USD | 992.528,39 | C |
EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH | 11/02/2020 | LU0335978861 | 31,461 | EUR | 7.552,53 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 11/02/2020 | LU0335978606 | 35,632 | EUR | 12.147,66 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 11/02/2020 | LU0335978515 | 117,148 | EUR | 15.199,95 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 11/02/2020 | LU0335978358 | 234,402 | EUR | 26.742,92 | B |
BOTS 19/11.20 ZC | 11/02/2020 | IT0005389561 | 7.000,000 | EUR | 7.017,63 | C |
ALLIANZ SE REG | 11/02/2020 | DE0008404005 | 105,000 | EUR | 24.130,57 | C |
ADIDAS AG | 11/02/2020 | DE000A1EWWW0 | 71,000 | EUR | 20.216,72 | C |
BASF SE | 11/02/2020 | DE000BASF111 | 280,000 | EUR | 17.667,84 | C |
UNILEVER NV | 11/02/2020 | NL0000388619 | 375,000 | EUR | 20.487,93 | C |
DANONE | 11/02/2020 | FR0000120644 | 222,000 | EUR | 16.350,91 | X |
XXXXXXXXX ELECTRIC SA | 11/02/2020 | FR0000121972 | 265,000 | EUR | 25.388,20 | C |
MICHELIN (CGDE) B | 11/02/2020 | FR0000121261 | 163,000 | EUR | 16.937,58 | C |
AIR LIQUIDE SA | 11/02/2020 | FR0000120073 | 174,000 | EUR | 24.003,12 | X |
XXXXXXX KLUWER | 11/02/2020 | NL0000395903 | 256,000 | EUR | 17.918,46 | C |
KONINKLIJKE PHILIPS ELECT | 11/02/2020 | NL0000009538 | 346,000 | EUR | 15.457,78 | C |
BANCO BILBAO VIZCAYA ARGE | 11/02/2020 | ES0113211835 | 3.838,000 | EUR | 20.011,98 | C |
LVMH MOET XXXXXXXX XXXXX | 11/02/2020 | FR0000121014 | 60,000 | EUR | 24.699,15 | C |
HEIDELBERGCEMENT AG | 11/02/2020 | DE0006047004 | 254,000 | EUR | 16.410,61 | C |
IBERDROLA SA | 11/02/2020 | ES0144580Y14 | 2.500,000 | EUR | 26.117,83 | X |
XXXXXXX XXXXX XXXXX XXX | 00/00/0000 | XX00X0XX0000 | 462,000 | EUR | 16.376,46 | C |
LEGRAND SA | 11/02/2020 | FR0010307819 | 258,000 | EUR | 19.018,11 | C |
KINGSPAN GROUP PLC | 11/02/2020 | IE0004927939 | 292,000 | EUR | 17.280,00 | C |
KERING | 11/02/2020 | FR0000121485 | 40,000 | EUR | 22.443,69 | C |
SOCIETE GENERALE | 11/02/2020 | FR0000130809 | 588,000 | EUR | 17.836,61 | C |
SIEMENS AG REG | 11/02/2020 | DE0007236101 | 199,000 | EUR | 21.802,15 | C |
ANHEUSER-XXXXX INBEV SA/N | 11/02/2020 | BE0974293251 | 309,000 | EUR | 20.922,06 | C |
SAP AG | 11/02/2020 | DE0007164600 | 262,000 | EUR | 32.745,61 | C |
BNP PARIBAS | 11/02/2020 | FR0000131104 | 435,000 | EUR | 22.850,36 | C |
SANOFI | 11/02/2020 | FR0000120578 | 255,000 | EUR | 23.770,41 | C |
TOTAL SA | 11/02/2020 | FR0000120271 | 628,000 | EUR | 28.258,90 | C |
DEUTSCHE TELEKOM AG REG | 11/02/2020 | DE0005557508 | 1.433,000 | EUR | 22.224,20 | C |
VINCI SA | 11/02/2020 | FR0000125486 | 165,000 | EUR | 17.285,61 | C |
L OREAL | 11/02/2020 | FR0000120321 | 69,000 | EUR | 18.733,57 | C |
ASML HOLDING | 11/02/2020 | NL0010273215 | 74,000 | EUR | 21.184,34 | C |
BANCO SANTANDER SA | 11/02/2020 | ES0113900J37 | 4.823,000 | EUR | 18.611,34 | C |
PRYSMIAN SPA | 11/02/2020 | IT0004176001 | 712,000 | EUR | 16.337,34 | C |
ENI SPA | 11/02/2020 | IT0003132476 | 1.417,000 | EUR | 18.411,36 | C |
ENEL SPA | 11/02/2020 | IT0003128367 | 2.339,000 | EUR | 19.268,57 | C |
SIKA AG | 11/02/2020 | CH0418792922 | 9,000 | CHF | 1.652,69 | C |
ASSOCIATED BRITISH FOODS | 11/02/2020 | GB0006731235 | 37,000 | GBP | 1.004,55 | C |
AVIVA PLC | 11/02/2020 | GB0002162385 | 348,000 | GBP | 1.431,49 | C |
DONG ENERGY A/S | 11/02/2020 | DK0060094928 | 17,000 | DKK | 12.541,36 | C |
COMPASS GROUP PLC | 11/02/2020 | GB00BD6K4575 | 71,000 | GBP | 1.398,89 | C |
ROYAL DUTCH SHELL PLC A S | 11/02/2020 | GB00B03MLX29 | 75,000 | GBP | 1.493,15 | C |
SONOVA HOLDING AG | 11/02/2020 | CH0012549785 | 5,000 | CHF | 1.268,53 | C |
LEGAL + GENERAL GROUP PLC | 11/02/2020 | GB0005603997 | 468,000 | GBP | 1.452,60 | C |
ROCHE HOLDING AG GENUSSCH | 11/02/2020 | CH0012032048 | 8,000 | CHF | 2.713,80 | C |
NOVO NORDISK A/S-B | 11/02/2020 | DK0060534915 | 29,000 | DKK | 12.582,79 | C |
GLAXOSMITHKLINE PLC | 11/02/2020 | GB0009252882 | 79,000 | GBP | 1.349,86 | C |
ICA GRUPPEN AB | 11/02/2020 | SE0000652216 | 42,000 | SEK | 16.754,00 | C |
RELX PLC | 11/02/2020 | GB00B2B0DG97 | 106,000 | GBP | 2.196,57 | C |
VOLVO AB B SHS | 11/02/2020 | SE0000115446 | 107,000 | SEK | 18.482,76 | C |
XXXXXXXXX AS B | 11/02/2020 | DK0010181759 | 17,000 | DKK | 17.061,68 | C |
SKANDINAVISKA ENSKILDA BA | 11/02/2020 | SE0000148884 | 187,000 | SEK | 18.777,20 | C |
NESTLE SA REG | 11/02/2020 | CH0038863350 | 29,000 | CHF | 3.156,93 | C |
SKF AB B SHARES | 11/02/2020 | SE0000108227 | 93,000 | SEK | 18.063,21 | C |
INTERTEK GROUP PLC | 11/02/2020 | GB0031638363 | 17,000 | GBP | 1.009,43 | C |
DIRECT LINE INSURANCE GRO | 11/02/2020 | GB00BY9D0Y18 | 424,000 | GBP | 1.452,59 | C |
ALFA LAVAL AB | 11/02/2020 | SE0000695876 | 70,000 | SEK | 17.764,22 | X |
XXXXXX XXXXXX PLC | 11/02/2020 | GB0008782301 | 663,000 | GBP | 1.462,70 | X |
XXXXXXXX NEWCO PLC | 11/02/2020 | JE00BJVNSS43 | 18,000 | GBP | 1.359,86 | C |
AUTO TRADER GROUP PLC | 11/02/2020 | GB00BVYVFW23 | 245,000 | GBP | 1.416,51 | X |
XXXX 0 XX - X SHS | 11/02/2020 | SE0005190238 | 123,000 | SEK | 17.803,81 | X |
XXXXXXX DEVELOPMENTS PLC | 11/02/2020 | GB0000811801 | 175,000 | GBP | 1.440,06 | C |
NOVARTIS AG REG | 11/02/2020 | CH0012005267 | 28,000 | CHF | 2.678,22 | X |
XXXXX & NEPHEW PLC | 11/02/2020 | GB0009223206 | 75,000 | GBP | 1.395,61 | C |
FACEBOOK INC A | 11/02/2020 | US30303M1027 | 71,000 | USD | 14.914,11 | C |
KINDER XXXXXX INC | 11/02/2020 | US49456B1017 | 769,000 | USD | 16.496,29 | C |
XXXXXX.XXX INC | 11/02/2020 | US0231351067 | 9,000 | USD | 19.350,54 | C |
MICROSOFT CORP | 11/02/2020 | US5949181045 | 217,000 | USD | 41.354,88 | X |
XXXXX + MCLENNAN COS | 11/02/2020 | US5717481023 | 148,000 | USD | 17.449,78 | C |
MONDELEZ INTERNATIONAL W/ | 11/02/2020 | US6092071058 | 284,000 | USD | 16.755,14 | C |
KEYCORP | 11/02/2020 | US4932671088 | 949,000 | USD | 18.621,60 | X |
XXXX S COS INC | 11/02/2020 | US5486611073 | 129,000 | USD | 15.642,88 | C |
PROLOGIS INC | 11/02/2020 | US74340W1036 | 157,000 | USD | 14.960,96 | C |
NXP SEMICONDUCTORS NV | 11/02/2020 | NL0009538784 | 112,000 | USD | 15.016,69 | C |
MERCK + CO. INC. | 11/02/2020 | US58933Y1055 | 213,000 | USD | 18.281,03 | C |
FIDELITY NATIONAL INFO W/ | 11/02/2020 | US31620M1062 | 133,000 | USD | 20.010,01 | C |
XXXXXX XXXXXXX | 11/02/2020 | US6174464486 | 315,000 | USD | 17.554,39 | C |
BANK OF AMERICA CORP | 11/02/2020 | US0605051046 | 611,000 | USD | 21.285,03 | X |
XXXXXX XXXXXXXX CORP | 11/02/2020 | US7010941042 | 78,000 | USD | 16.476,52 | C |
THERMO XXXXXX SCIENTIFIC | 11/02/2020 | US8835561023 | 58,000 | USD | 19.512,85 | C |
APPLE INC | 11/02/2020 | US0378331005 | 102,000 | USD | 32.994,31 | C |
PEPSICO INC | 11/02/2020 | US7134481081 | 126,000 | USD | 18.415,26 | X |
XXXXXXXX XXXXX XXXX-XX X | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 66,000 | USD | 16.642,66 | C |
SAGE GROUP LTD | 11/02/2020 | GB00B8C3BL03 | 189,000 | GBP | 1.469,12 | X |
XXXXXXX XXXXXXXX XXX | 00/00/0000 | XX00000X0000 | 7,000 | USD | 13.256,18 | C |
DEERE & CO | 11/02/2020 | US2441991054 | 101,000 | USD | 17.072,43 | C |
VISA INC CLASS A SHARES | 11/02/2020 | US92826C8394 | 103,000 | USD | 21.364,15 | C |
T MOBILE US INC | 11/02/2020 | US8725901040 | 214,000 | USD | 19.999,04 | C |
EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH | 21/02/2020 | LU0335978861 | 7,650 | EUR | 1.801,73 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 21/02/2020 | LU0335978606 | 9,189 | EUR | 3.046,34 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 21/02/2020 | LU0335978515 | 30,029 | EUR | 3.801,07 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 21/02/2020 | LU0335978358 | 56,780 | EUR | 6.314,50 | B |
ICTZ 19/11.21 ZC | 06/03/2020 | IT0005388928 | 85.000,000 | EUR | 84.859,75 | C |
BOTS 20/01.21 ZC | 06/03/2020 | IT0005397655 | 7.000,000 | EUR | 7.012,74 | C |
BOTS 19/08.20 ZC | 06/03/2020 | IT0005381824 | 10.000,000 | EUR | 10.012,01 | C |
INTESA SANPAOLO | 17/03/2020 | IT0000072618 | 4.198,000 | EUR | 5.890,71 | A |
EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH | 23/03/2020 | LU0335978861 | 31,973 | EUR | 5.610,30 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 23/03/2020 | LU0335978606 | 39,268 | EUR | 9.024,57 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 23/03/2020 | LU0335978515 | 117,405 | EUR | 11.736,98 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 23/03/2020 | LU0335978358 | 75,793 | EUR | 6.661,45 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 31/03/2020 | LU0335978358 | 3.104,175 | EUR | 286.981,00 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 09/04/2020 | LU0335978358 | 3.488,172 | EUR | 337.376,00 | B |
BOTS 19/12.20 ZC | 16/04/2020 | IT0005394421 | 189.000,000 | EUR | 188.526,38 | C |
BOTS 19/07.20 ZC | 16/04/2020 | IT0005378788 | 190.000,000 | EUR | 189.932,74 | C |
EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH | 21/04/2020 | LU0335978861 | 20,421 | EUR | 3.930,63 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 21/04/2020 | LU0335978606 | 25,196 | EUR | 6.565,83 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 21/04/2020 | LU0335978515 | 69,929 | EUR | 7.434,85 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 21/04/2020 | LU0335978358 | 249,587 | EUR | 24.090,14 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 30/04/2020 | LU0335978515 | 4.004,310 | EUR | 432.305,31 | B |
INTESA SANPAOLO | 29/05/2020 | IT0000072618 | 4.177,000 | EUR | 6.526,88 | A |
INTESA SANPAOLO | 24/06/2020 | IT0000072618 | 4.279,000 | EUR | 7.246,60 | A |
EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH | 16/07/2020 | LU0335978861 | 13,680 | EUR | 2.902,00 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 16/07/2020 | LU0335978606 | 17,328 | EUR | 5.033,00 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 16/07/2020 | LU0335978515 | 71,357 | EUR | 8.515,00 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 16/07/2020 | LU0335978358 | 166,220 | EUR | 17.227,00 | B |
INTESA SANPAOLO | 17/07/2020 | IT0000072618 | 5.403,000 | EUR | 9.849,80 | A |
BOTS 20/04.21 ZC | 17/08/2020 | IT0005406720 | 6.000,000 | EUR | 6.011,78 | C |
INTESA SANPAOLO | 28/08/2020 | IT0000072618 | 13.538,000 | EUR | 24.744,43 | A |
BOTS 20/05.21 ZC | 08/09/2020 | IT0005410920 | 49.000,000 | EUR | 49.110,74 | C |
BOTS 20/07.21 ZC | 08/09/2020 | IT0005415945 | 39.000,000 | EUR | 39.083,99 | C |
BOTS 20/06.21 ZC | 08/09/2020 | IT0005412579 | 45.000,000 | EUR | 45.112,12 | C |
BOTS 19/12.20 ZC | 08/09/2020 | IT0005394421 | 30.000,000 | EUR | 30.034,72 | C |
ICTZ 19/06.21 ZC | 17/09/2020 | IT0005371247 | 24.000,000 | EUR | 24.052,80 | C |
INTESA SANPAOLO | 16/10/2020 | IT0000072618 | 8.227,000 | EUR | 12.641,86 | A |
BOTS 20/07.21 ZC | 19/10/2020 | IT0005415945 | 34.000,000 | EUR | 34.115,45 | C |
BOTS 20/09.21 ZC | 19/10/2020 | IT0005419855 | 30.000,000 | EUR | 30.113,87 | C |
BOTS 20/05.21 ZC | 19/10/2020 | IT0005410920 | 26.000,000 | EUR | 26.068,43 | C |
BOTS 20/04.21 ZC | 19/10/2020 | IT0005406720 | 11.000,000 | EUR | 11.026,32 | C |
BOTS 20/01.21 ZC | 19/10/2020 | IT0005397655 | 22.000,000 | EUR | 22.031,73 | C |
EF EQ JAPAN-ZH | 11/11/2020 | LU0335978515 | 1.854,323 | EUR | 242.805,00 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 23/11/2020 | LU0335978606 | 796,990 | EUR | 256.606,87 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 23/11/2020 | LU0335978358 | 4.061,089 | EUR | 467.065,85 | B |
EF EQUITY OCEANIA LTE-Z | 30/11/2020 | LU0335978606 | 868,626 | EUR | 273.156,82 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 30/11/2020 | LU0335978515 | 4,513 | EUR | 607,54 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 30/11/2020 | LU0335978358 | 2.048,929 | EUR | 234.151,61 | B |
INTESA SANPAOLO | 17/12/2020 | IT0000072618 | 6.963,000 | EUR | 13.551,53 | A |
EF EQUITY OCEANIA LTE-ZH | 18/12/2020 | LU0335978861 | 15,938 | EUR | 3.746,00 | B |
EF EQ JAPAN-ZH | 18/12/2020 | LU0335978515 | 14,379 | EUR | 1.956,00 | B |
EF EQ JAPAN -Z | 18/12/2020 | LU0335978358 | 47,386 | EUR | 5.447,00 | B |
Tipologia di operazione: acquisti e vendite Motivi della segnalazione:
- A Titolo emesso da Società Capogruppo Gestore:
- B Titolo emesso da altra società appartenente al gruppo del Gestore;
- C Titolo emesso da controparte appartenente al gruppo del Gestore.
Forma e contenuto del bilancio
Come negli scorsi esercizi, è stata adottata, compatibilmente con le caratteristiche proprie dell’attività svolta, la struttura di bilancio contenuta nel documento del 17 Giugno 1998 della COVIP, non essendo stata ancora emanata alcuna specifica disposizione per la categoria dei c.d. fondi preesistenti (già istituiti alla data del 15 novembre 1992). Il bilancio di esercizio del Fondo redatto al 31 dicembre 2020, è composto da:
1. Stato Patrimoniale: il prospetto espone nell’attivo la struttura e la composizione del complesso degli investimenti in essere alla chiusura dell’esercizio e nel passivo i debiti della gestione previdenziale e finan- ziaria di competenza dell’esercizio;
2. Conto Economico: il prospetto espone la composizione e l’ammontare delle entrate e delle uscite tipi- che della gestione previdenziale e il risultato della gestione finanziaria delle risorse;
3. Nota Integrativa: il documento illustra nel dettaglio le voci indicate negli schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico; la Nota Integrativa espone, inoltre, il commento alle voci dei singoli comparti di investimento e della gestione amministrativa.
Criteri di valutazione e principi generali di redazione del bilancio
Il presente bilancio di esercizio è stato redatto ispirandosi ai principi di prudenza, nella prospettiva della continuità dell’attività sociale e nel rispetto delle direttive impartite dalla COVIP, compatibilmente con le peculiarità di questo Fondo, strutturato, a decorrere dall’esercizio 2020, in due Sezioni:
- la Sezione I a contribuzione definita e a capitalizzazione individuale, con una gestione multicomparto di tipo finanziario e assicurativo;
- la Sezione II a prestazione definita, costituita con modifica dello Statuto deliberata in data 28 dicembre 2020, al 31 dicembre 2021 interamente costituita da risorse liquide depositate su un conto corrente in- testato al tale Sezione II. Come precisato sopra, tali risorse saranno conferite in gestione ad un gestore finanziario professionale, selezionato tramite bando di gara.
Il bilancio è stato redatto in osservanza al principio di chiarezza e privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma.
Gli importi inseriti nei prospetti di bilancio e della nota integrativa sono stati arrotondati all’unità di euro. In coerenza con il principio della continuità e al fine di permettere la comparabilità, si riportano anche i dati di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 rispetto al quale non sono stati modificati i criteri di valutazione.
Si evidenziano i seguenti criteri di valutazione utilizzati per la predisposizione del bilancio e della nota inte- grativa, che non sono stati sostanzialmente modificati rispetto all’esercizio precedente:
Investimenti finanziari
Per le operazioni di compravendita di strumenti finanziari è stato preso a riferimento il momento della con- trattazione e non quello del regolamento. I titoli quotati su mercati regolamentati sono stati iscritti al valore delle quotazioni rilevate all’ultimo giorno di contrattazione antecedente o coincidente con la chiusura dell’esercizio. I mercati cui si è fatto riferimento per comparare il costo sono l’MTS e la Borsa Italiana per i titoli in essi quotati, mentre per i titoli esteri si è fatto riferimento al valore di mercato come definito nella Pricing policy di BFF Bank S.p.A.
Operazioni in valuta
Le attività e passività in valuta sono iscritte al cambio corrente determinato nell’ultimo giorno lavorativo di mercato aperto.
Oneri e proventi
La rilevazione degli oneri e dei proventi è avvenuta in base al principio della competenza temporale, pre- scindendo dal momento numerario (incassi e pagamenti).
Per una corretta informazione, si segnala che per quanto concerne le commissioni di gestione di com- petenza del quarto trimestre del 2020 potrebbero rilevarsi delle differenze minime e che, pertanto, non incidono in misura significativa sul patrimonio netto alla data di chiusura del bilancio; tali differenze si pro- ducono per il fatto che le predette commissioni sono calcolate in base ai dati in possesso del Fondo che potrebbero differire in lieve entità rispetto ai dati in possesso del gestore.
Compensazioni
Le compensazioni di partite sono effettuate solo nel caso di operazioni per le quali esse rappresentino un aspetto caratteristico e comunque nei casi previsti dalla vigente normativa. Nel corso dell’esercizio 2020 non sono state eseguite compensazioni.
Contributi per le prestazioni
I contributi per le prestazioni dovuti dagli aderenti e dal datore di lavoro così come previsto dallo Statuto del Fondo vengono registrati tra le entrate e sono destinati ad alimentare le posizioni individuali degli iscritti dopo la valorizzazione della quota del mese di riferimento. Per tutte le linee, i contributi incassati transitano temporaneamente nel conto “Debiti per contributi verso linee” fino al momento della loro effettiva valoriz- zazione.
Tutti i contributi del 2020 sono stati regolarmente incassati entro il termine di chiusura dell’esercizio e la loro valorizzazione è avvenuta nel mese successivo. Come evidenziato, sono registrati nel bilancio della “linea amministrativa”.
Ripartizione costi comuni
I costi relativi alla gestione amministrativa e le spese generali del Fondo sono totalmente coperti dai con- tributi delle Società associate.
Imposte
Le imposte del Fondo sono iscritte nel Conto Economico alla voce “80 - imposta sostitutiva” e nello Stato Patrimoniale nella voce “50 - Debiti d’imposta” / “50 - Crediti d’imposta”. Le imposte sono calcolate nella misura prevista dalle norme vigenti sull’incremento (che comporta un debito d’imposta) o decremento (che genera un credito d’imposta) del valore del patrimonio dell’esercizio, al netto delle variazioni inerenti la gestione previdenziale.
Il Fondo al 31 dicembre 2020 detiene in portafoglio una quota pari allo 0,45% del patrimonio di Mefop S.p.A., acquistata a titolo gratuito in data 20 maggio 2003.
Mefop S.p.A. è stata creata al fine di favorire lo sviluppo dei fondi pensione, sulla base di una Convenzio- ne stipulata tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Mediocredito Centrale S.p.A. Attualmente la maggioranza azionaria è di proprietà del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Poiché tutte le operazioni riguardanti queste azioni sono a titolo gratuito, in conformità alle istruzioni della COVIP, tale partecipazione non viene rilevata in bilancio.
Informazioni rilevanti su fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Sezione II a prestazione definita: asset allocation strategica e bando di selezione del gestore La riorga- nizzazione dei fondi interni ha determinato la creazione di un nuovo comparto, la Sezione II a prestazione definita, che ha reso necessario formulare una nuova asset allocation strategica al fine poi di procedere alla selezione del gestore a cui affidare le risorse in gestione.
L’analisi del collettivo dei beneficiari della Sezione II a prestazione definita (n. 76 aderenti con un ammon- tare delle pensioni integrative erogate annue pari a circa 703 mila euro) condotta nel mese di febbraio 2021 con l’ausilio di BM&C S.r.l., considerando le ipotesi tecniche attuariali utilizzate, ha mostrato che già a partire da un rendimento dell’1,45% si verrebbe a determinare un potenziale avanzo tecnico che aumen- terebbe all’aumentare del tasso finanziario. Sulla base di queste considerazioni è stata definita, tenendo conto di una redditività “obiettivo” superiore all’1,50%, l’asset allocation strategica di seguito riportata:
- Monetario Italia: 20%;
- Governativo Pan Europa All Mat.: 25%;
- Governativo USA All Mat.: 10%;
- Governativo Italia All. Mat.: 20%;
- Azionario EMU: 15%;
- Azionario Mondo All Countries: 10%.
Come già richiamato, nel corso del 2021 è stato avviato, con il supporto di BM&C S.r.l., il processo di se- lezione del gestore finanziario della Sezione II a prestazione definita in conformità con le vigenti normative di Xxxxx e di Vigilanza. Al termine della valutazione dei questionari pervenuti, delle audizioni svolte e delle offerte economiche presentate dai candidati, sarà individuato il gestore cui affidare le risorse finanziarie, stipulando apposita convenzione di gestione.
Sezione II a prestazione definita: nomina dell’attuario e della Funzione fondamentale attuariale
Nel corso del mese di febbraio del corrente anno si è dato corso ad un processo di selezione dell’attuario e del titolare della Funzione Attuariale, nomine necessarie a seguito dell’istituzione della Sezione II a pre- stazione definita.
Pertanto, essendo la Sezione II a prestazione definita di limitate dimensioni sia come consistenza patri-
moniale che come numero dei beneficiari e in considerazione della garanzia patrimoniale del Creval S.p.A. in favore dell’adeguatezza patrimoniale di tale Sezione agli impegni sottostanti, si è ritenuto coerente con il dettato dell’Autorità di Xxxxxxxxx (Direttive emanate in merito dalla Covip con Deliberazione del 29 luglio 2020) conferire l’incarico di predisporre il calcolo delle riserve tecniche e di svolgere la funzione attuariale al medesimo soggetto, purché possa garantire la totale autonomia e indipendenza del professionista che, all’interno dello studio professionale o della Società, assume l’incarico di Funzione attuariale rispetto al team di lavoro che redige il bilancio tecnico.
Al termine del processo di selezione è stato conferito l’incarico di redigere il bilancio tecnico e di svolge- re la Funzione attuariale allo Studio Xxxxxxxx Associati (con sede in Roma), stante la proposta economica formulata, l’elevata e riconosciuta professionalità nel settore attuariale e assicurativo maturata per conto delle forme di previdenza complementare, oltre al possesso dei requisiti di professionalità richiesti dalla normativa vigente (iscrizione all’Albo degli Attuari) e non trovandosi in posizione di conflitto di interesse nei confronti del Fondo. In coerenza con la predetta normativa di vigilanza, inoltre, lo Studio Xxxxxxxx Associati ha garantito la totale autonomia e indipendenza del professionista che, all’interno della Società, assume l’incarico di Funzione attuariale rispetto al team di lavoro che redige il bilancio tecnico.
Nomina del Direttore Generale e caducazione del Responsabile
La normativa di attuazione della Direttiva “IORP II” (Dlgs n. 147/2018) ha inserito un nuovo comma 1-bis nell’art. 5, del Decreto n. 252/2005, che descrive le funzioni principali del Direttore Generale; per effetto delle modifiche al Dlgs n. 252/2005 introdotte dal Dlgs n. 147/2018, oggi non è più prevista la figura del Re- sponsabile del Fondo. Pertanto il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 28 maggio 2021, previa verifica dei requisiti di onorabilità e di professionalità come disciplinati dalla vigente normativa, ha attribuito all’attuale Responsabile del Fondo, Xxxxxxxx Xxxxxxx, l’incarico di Direttore Generale con decorrenza 1 maggio 2021, ponendo termine, a decorrere dalla data del 30 aprile 2021, all’incarico di Responsabile del Fondo.
2.3.2. Bilancio di esercizio delle linee e commento delle voci
(a) Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine
Totale Attività
33.702.782
34.195.933
Stato Patrimoniale
Attività | 31/12/2020 | 31/12/2019 | |||
10. | Investimenti diretti | - | - | ||
a) Azioni e quote di società immobiliari | - | - | |||
b) Quote di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi | - | - | |||
c) Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi | - | - | |||
20. | Investimenti in gestione | 33.702.782 | 34.189.644 | ||
a) Depositi bancari | 29.842 | 460.335 | |||
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o organismi internazionali | 29.836.516 | 30.368.614 | |||
d) Titoli di debito quotati | - | - | |||
e) Titolo di capitale quotati | 3.358.104 | 3.331.832 | |||
f) Titoli di debito non quotati | - | - | |||
g) Titolo di capitale non quotati | - | - | |||
h) Quote di O.I.C.R. | 000.000 | - | |||
x) Opzioni acquistate | - | - | |||
l) Ratei e risconti attivi | 57.450 | 23.333 | |||
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |||
n) Altre attività della gestione finanziaria | 2.778 | 5.530 | |||
30. | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - | ||
40. | Attività della gestione amministrativa | - | - | ||
a) Cassa e depositi bancari | - | - | |||
b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | |||
c) Immobilizzazioni materiali | - | - | |||
d) Altre attività della gestione amministrativa | - | - | |||
50. | Crediti di imposta | - | 6.289 |
Totale Passivita'
81.487
233.141
100. Attivo netto destinato alle prestazioni
33.621.295
33.962.792
(VALORI IN EURO)
Passività | 31/12/2020 | 31/12/2019 | |||
9. | Passività della gestione previdenziale | - | - | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | - | - | |||
20. | Passività della gestione finanziaria | 5.891 | 6.015 | ||
a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |||
b) Opzioni emesse | - | - | |||
c) Ratei e risconti passivi | - | - | |||
d) Altre passività della gestione finanziaria | 5.891 | 6.015 | |||
30. | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - | ||
40. | Passività della gestione amministrativa | - | - | ||
a) TFR | - | - | |||
b) Altre passività della gestione amministrativa | - | - | |||
c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | - | - | |||
50. | Debiti di imposta | 75.596 | 227.126 |
(VALORI IN EURO)
31/12/2020 | 31/12/2019 | ||||
10. | Saldo della gestione previdenziale | (655.767) | (529.528) | ||
a) Contributi per le prestazioni | 1.734.828 | 1.765.488 | |||
b) Anticipazioni | (679.459) | (459.431) | |||
c) Trasferimenti e riscatti | (1.386.478) | (1.354.931) | |||
d) Trasformazioni in rendita | - | - | |||
e) Erogazioni in forma di capitale | (324.658) | (480.654) | |||
f) Premi per prestazioni accessorie | - | - | |||
20. | Risultato della gestione finanziaria diretta | - | - | ||
a) Dividendi | - | - | |||
b) Utili e perdite da realizzo | - | - | |||
c) Plusvalenze / Minusvalenze | - | - | |||
30. | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 413.485 | 1.310.454 | ||
a) Dividendi e interessi | 206.416 | 193.580 | |||
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 215.852 | 1.110.753 | |||
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | - | - | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | - | - | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |||
f) Altri ricavi | 631 | 25.251 | |||
g) Altri oneri | (9.414) | (19.130) | |||
40. | Oneri di gestione | (23.619) | (23.900) | ||
a) Società di gestione | (23.619) | (23.900) | |||
b) Banca depositaria | - | - | |||
50. | Margine della gestione finanziaria (20) + (30) + (40) | 389.866 | 1.286.554 | ||
60. | Saldo della gestione amministrativa | - | - | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi | - | - | |||
b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | - | - | |||
c) Spese generali e amministrative | - | - | |||
d) Spese per il personale | - | - | |||
e) Ammortamenti | - | - | |||
f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | - | - | |||
g) Oneri e proventi diversi | - | - | |||
h) Risconto contributi copertura oneri amministrativi | - | - | |||
70. Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10) | (265.901) | 757.026 | |||
80. Imposta sostitutiva | (75.596) | (227.126) | |||
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70) + (80) | (341.497) | 529.900 | |||
(VALORI IN EURO) |
Conto Economico
+ (50) + (60)
Informazioni generali
Le informazioni generali ed i criteri di redazione del bilancio d’esercizio sono riportati nella prima parte della nota integrativa a cui si fa rimando.
Dinamica del patrimonio valorizzato a quote |
| |
Il prospetto riassuntivo delle quote al 31 dicembre 2020 è il seguente: | ||
Prospetto delle quote | Numero di quote | Controvalore in euro* |
Quote in essere all’inizio dell’esercizio | 2.587.607,142 | 33.962.792 |
a) Quote emesse | 234.971,571 | 3.083.715 |
b) Quote annullate | (284.345,817) | (3.739.483) |
Quote valorizzate alla fine dell’esercizio | 2.538.232,896 | 33.621.295 |
*N.B. IL CONTROVALORE È DETERMINATO SULLA BASE DEL NUMERO DELLE QUOTE E DEL VALORE QUOTA CALCOLATI TEMPO PER TEMPO NEL CORSO DELL’ANNO.
ATTIVITÀ
20) Investimenti in gestione
Gli investimenti in gestione al 31 dicembre 2020 sono pari a euro 33.702.782. Tale importo si riferisce alle risorse affidate al gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A. Si riporta nella tabella che segue l’ammon- tare delle risorse suddivise per tipologia di investimento:
Comparto | Liquidità | Titoli | Quote OICR | Ratei | Altre attività | TOTALE |
Linea 12 – Obbligazionaria Breve Termine | 29.842 | 33.194.620 | 418.092 | 57.450 | 2.778 | 33.702.782 |
(VALORI IN EURO) |
1. Indicazione nominativa dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e rapportati al totale delle attività del comparto
LEGENDA: A = TITOLI DI CAPITALE QUOTATI; O = TITOLI DI DEBITO QUOTATI; S = TITOLI EMESSI DA STATI O ORGANISMI INTERNAZIONALI; F = QUOTE DI OICR
2. Informazioni sulle posizioni detenute alla data di chiusura dell’esercizio in contratti derivati
Al 31 dicembre 2020 non erano presenti operazioni di copertura effettuate tramite contratti derivati.
3. Informazioni sulla composizione per valuta degli investimenti e sulla distribuzione territoriale
Valuta di denominazione
Investimenti
IMPORTO IN VALUTA IMPORTO IN EURO % SU TOT. ATTIVITÀ
Composizione per valuta degli investimenti*
Euro | - | 28.098.268 | 83,4% |
Dollaro Canadese | 145.772 | 90.586 | 0,3% |
Xxxxxx Xxxxxxxx | 131.766 | 128.330 | 0,4% |
Corona Danese | 314.636 | 42.238 | 0,1% |
Sterlina Inglese | 182.995 | 213.350 | 0,6% |
Corona Norvegese | 112.273 | 11.094 | 0,0% |
Corona Svedese | 900.786 | 91.262 | 0,3% |
Dollaro Usa | 5.448.164 | 4.967.426 | 14,7% |
Totale | - | 33.642.554 | 99,8% |
*LA TABELLA NON COMPRENDE LE VOCI DI STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, VOCE 20 - INVESTIMENTI IN GESTIONE, LETT. L), N).
Distribuzione territoriale degli investimenti*
ITALIA | ALTRI PAESI DELL´UE | ALTRI PAESI DELL´OCSE | ALTRI PAESI | |
Titoli di debito: | ||||
di Stato | 27.121.880 | 331.986 | 2.382.650 | - |
di altri enti pubblici | - | - | - | - |
di banche | - | - | - | - |
di altri | - | - | - | - |
Titoli di capitale: | ||||
con diritto di voto | 9.900 | 416.061 | 2.860.726 | 55.763 |
con voto limitato | - | 1.702 | - | - |
altri | - | - | - | 13.952 |
Parti di O.I.C.R.: | ||||
aperti armonizzati | - | 418.092 | - | - |
aperti non armonizzati | - | - | - | - |
altri | - | - | - | - |
Totali: in valore assoluto | 27.131.780 | 1.167.841 | 5.243.376 | 69.715 |
in percentuale del totale delle attività | 80,5% | 3,5% | 15,6% | 0,2% |
Paesi di residenza dell’emittente
(VALORI IN EURO)
*LA TABELLA NON COMPRENDE LE VOCI DI STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, VOCE 20 - INVESTIMENTI IN GESTIONE,LETT. A), L), N).
4. Informazioni in merito alla durata media finanziaria dei titoli di debito
La tabella riepiloga la durata media finanziaria in unità di anno (modified duration) dei titoli di debito com- presi nel portafoglio. Si specifica che tale indice misura la durata residua di un’obbligazione valutata in un’ottica finanziaria ottenuta calcolando la media ponderata delle scadenze in cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
VALUTA
Duration in anni
Minore o pari a 1 Compresa tra 1 e 3,6 Maggiore di 3,6
STRUMENTI
TITOLI
STRUMENTI
TITOLI
STRUMENTI
TITOLI DI DEBITO | FINANZIARI DERIVATI | DI DEBITO | FINANZIARI DERIVATI | DI DEBITO | FINANZIARI DERIVATI | |
Euro | 27.006.591 | - | 39.288 | - | 407.987 | - |
Dollaro USA | 130.700 | - | 1.047.340 | - | 1.204.610 | - |
Totale | 27.137.291 | - | 1.086.628 | - | 1.612.597 | - |
5. Informazioni su eventuali investimenti in titoli emessi da soggetti appartenenti al Gruppo della società promotrice del Fondo ovvero al Gruppo del gestore o comunque sugli eventuali investimenti per i quali si configurino situazioni di conflitto di interessi
Per il comparto in commento, non vi è stato nessun investimento in titoli emessi da soggetti appartenenti al Gruppo bancario Credito Valtellinese. Per quanto riguarda le operazioni per le quali si configura una situazione di conflitto di interessi, è possibile trovare un maggiore dettaglio nella sezione relativa alle infor- mazioni finanziarie della Nota Integrativa al Bilancio.
6. Commissioni di negoziazione
Le commissioni di negoziazione applicate sono comunicate per ogni singola operazione; esse sono cal- colate dagli intermediari finanziari sul controvalore dell’operazione. La seguente tabella riporta il riepilogo delle commissioni complessivamente applicate nel corso del 2020.
Commissioni su acquisti | Commissioni su vendite | Commissioni totali | Controvalore totale negoziato | % sul volume negoziato | |
Titoli emessi da Stati e organismi internazionali | - | - | - | 136.941.002 | - |
Titoli di debito quotati | - | - | - | - | - |
Titoli di capitale quotati | 2.432 | 2.539 | 4.971 | 13.791.058 | 0,036% |
Titoli di capitale non quotati | - | - | - | 181 | - |
Quote di OICR | - | - | - | 572.643 | - |
Totale | 9.564 | 8.695 | 18.259 | 140.975.672 | 0,013 |
(VALORI IN EURO) | |||||
l) Ratei e risconti attivi |
Si tratta dei ratei relativi ai titoli detenuti nel portafoglio del comparto di investimento al 31 dicembre e per- tanto di competenza del 2020, ma con manifestazione finanziaria nel corso del 2021.
In particolare, euro 57.443 si riferiscono ai ratei su titoli emessi da Stati od organismi internazionali. Inoltre sono presenti euro 7 per interessi maturati sui conti correnti bancari di competenza 2020 ma accre- ditati nel 2021.
n) Altre attività della gestione finanziaria
La voce in commento, pari a euro 2.778 è composta in via prevalente da dividendi da incassare di com- petenza 2020 ma accreditati nel 2021 per euro 2.557, da commissioni di retrocessione sulle operazioni di acquisto di quote di OICR di Eurizon Capital SGR S.p.A. con manifestazione numeraria nel corso del 2021 per euro 194 e da euro 27 per liquidità da ricevere per operazioni stipulate da regolare nell’esercizio 2021.
PASSIVITÀ
d) Altre passività della gestione finanziaria
Rappresentano per l’intero ammontare le commissioni di gestione delle risorse di competenza del 2020 (quarto trimestre), corrisposte al gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A. nel mese di gennaio del 2021 per un importo pari a euro 5.891.
50) Debiti di imposta
I debiti di imposta pari ad euro 75.596 si riferiscono all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi dovuta sulla base dei proventi realizzati dalla linea di investimento in commento nel corso del 2020.
CONTO ECONOMICO
10) Saldo della gestione previdenziale
Si riporta la composizione delle voci a) Contributi per prestazioni, b) Anticipazioni, c) Trasferimenti e Riscat- ti, e) Erogazioni in forma di capitale, secondo le seguenti tabelle:
a) Contributi per prestazioni | EURO |
Contributi a carico del datore di lavoro | 518.559 |
Contributi a carico dei lavoratori | 257.994 |
Trattamento di Fine Rapporto (TFR) | 958.275 |
TOTALE CONTRIBUTI PER PRESTAZIONI | 1.734.828 |
I contributi per le prestazioni non comprendono i contributi ancora da avvalorare pervenuti sul conto di rac- colta “c.d. afflussi” accreditati nel mese di dicembre 2020 ma girati alla gestione nel mese di gennaio 2021.
b) Anticipazioni
Erogazione per anticipazioni
EURO
(679.459)
Le anticipazioni sulla Linea 12 - Obbligazionaria Breve Termine liquidate nel corso del 2020 sono state pari a 34, di cui 26 per “Ulteriori esigenze finanziarie”.
c) Trasferimenti e riscatti | EURO |
Trasferimenti ad altri fondi pensione (in uscita) | (83.193) |
Trasferimenti da altri fondi pensione (in entrata) | 1.887 |
Riscatti | (303.761) |
Rate di XXXX | (200.551) |
Switch di comparto in entrata | 1.347.001 |
Switch di comparto in uscita | (2.147.861) |
TOTALE TRASFERIMENTI E RISCATTI | (1.386.478) |
La voce relativa ai riscatti si riferisce alla liquidazione, per causali diverse dal pensionamento, di 8 posizioni previdenziali. Si segnalano n. 5 iscritti per i quali sono stati effettuati pagamenti per rate di XXXX.
e) Erogazioni in forma di capitale EURO
Erogazione per prestazioni in capitale | (324.658) |
30) Risultato della Gestione finanziaria indiretta
Con riferimento al Risultato della gestione finanziaria indiretta si riporta la composizione delle voci a) Divi- dendi e Interessi e b) Profitti e Perdite da operazioni finanziarie, secondo la seguente tabella:
Valori della gestione finanziaria indiretta | a) Dividendi e Interessi | b) Profitti e Perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 153.516 | (121.821) |
Titoli di debito quotati | - | - |
Titoli di capitale quotati | 52.728 | 314.361 |
Titoli di debito non quotati | - | - |
Titoli di capitale non quotati | - | 5 |
Depositi bancari | 172 | - |
Quote di OICR | - | 26.894 |
Opzioni acquistate | - | - |
Altri strumenti finanziari | - | - |
Risultato della gestione cambi | - | (3.587) |
Altri Ricavi | - | 631 |
Altri Oneri | - | (9.414) |
Totale | 206.416 | 207.069 |
(VALORI IN EURO)
Il risultato della gestione finanziaria indiretta è diminuito rispetto alla gestione dell’esercizio precedente: si registra, infatti, una variazione negativa euro 896.969.
La voce f) Altri ricavi, pari ad euro 631, è costituita, per l’intero importo, dalle commissioni di retrocessione su acquisti di quote di OICR di Eurizon Capital SGR S.p.A. relativi al 2020.
La voce g) Altri oneri, pari ad euro 9.414, rappresenta l’importo relativo alle commissioni di negoziazione per euro 4.971, come già esposte nel dettaglio. Per la parte residua si tratta di bolli e spese sui conti cor- renti.
40) Oneri di gestione
La voce a) Società di gestione si compone esclusivamente di commissioni di gestione per euro 23.619; non sono presenti, infatti, sulla base del mandato di gestione con il Gestore Eurizon Capital SGR S.p.A., provvigioni di incentivo e provvigioni per garanzie di risultato.
80) Imposta sostitutiva
La voce in commento, pari ad euro 75.596, si riferisce all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi.
+ Patrimonio al lordo dell’imposta sostitutiva | 33.696.891 |
+ Prestazioni Erogate | 324.658 |
+ Anticipazioni | 679.459 |
+ Trasferimenti ad altri Fondi | 83.193 |
+ Riscatti | 303.761 |
+ Pagamenti per rate di XXXX | 200.551 |
+ Switch in uscita | 2.147.861 |
+ Trasformazioni in Rendita | - |
- Contributi versati | (1.734.828) |
- Trasferimenti da altri Fondi | (1.887) |
- Switch in entrata | (1.347.001) |
+ Adeguamento imposta a.p. | - |
- Patrimonio netto A.P. | (33.962.792) |
= Risultato di Gestione | 389.866 |
- Redditi a tassazione ridotta | (31.694) |
= Imponibile tassazione ordinaria 20% | 358.173 |
(A) Imposta su redditi a tassazione ridotta (x 62,5% x 20%) | (3.962) |
(B) Imposta su redditi a tassazione ordinaria 20% | (71.634) |
= Imposta sostitutiva (A+B) | (75.596) |
(VALORI IN EURO)
(b) Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria
Totale Attività
86.925.174
81.341.498
Stato patrimoniale
Attività | 31/12/2020 | 31/12/2019 | |||
10. | Investimenti diretti | - | - | ||
a) Azioni e quote di società immobiliari | - | - | |||
b) Quote di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi | - | - | |||
c) Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi | - | - | |||
20. | Investimenti in gestione | 86.925.174 | 80.672.369 | ||
a) Depositi bancari | 378.870 | 2.967.887 | |||
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o organismi internazionali | 55.584.468 | 53.579.876 | |||
d) Xxxxxx di debito quotati | - | - | |||
e) Titolo di capitale quotati | 24.525.867 | 23.839.310 | |||
f) Titoli di debito non quotati | - | - | |||
g) Titolo di capitale non quotati | - | - | |||
h) Quote di O.I.C.R. | 2.127.214 | - | |||
i) Opzioni acquistate | - | - | |||
l) Ratei e risconti attivi | 194.912 | 259.240 | |||
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |||
n) Altre attività della gestione finanziaria | 4.113.843 | 26.056 | |||
30. | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - | ||
40. | Attività della gestione amministrativa | - | - | ||
a) Cassa e depositi bancari | - | - | |||
b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | |||
c) Immobilizzazioni materiali | - | - | |||
d) Altre attività della gestione amministrativa | - | - | |||
50. | Crediti di imposta | - | 669.129 |
(VALORI IN EURO)
Passività | 31/12/2020 | 31/12/2019 | |||
10. | Passività della gestione previdenziale | - | - | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | - | - | |||
20. | Passività della gestione finanziaria | 4.103.802 | 34.023 | ||
a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |||
b) Opzioni emesse | - | - | |||
c) Ratei e risconti passivi | - | - | |||
d) Altre passività della gestione finanziaria | 4.103.802 | 34.023 | |||
30. | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - | ||
40. | Passività della gestione amministrativa | - | - | ||
a) TFR | - | - | |||
b) Altre passività della gestione amministrativa | - | - | |||
h) Risconto contributi copertura oneri amministrativi | - | - | |||
50. | Debiti di imposta | 568.619 | 1.386.291 |
Totale Passività
4.672.421
1.420.314
100. Attivo netto destinato alle prestazioni
82.252.753
79.921.184
(VALORI IN EURO)
31/ 12/2020 | 31/ 12/2019 | ||||
10. | Saldo della gestione previdenziale | (388.350) | (2.100.982) | ||
a) Contributi per le prestazioni | 4.195.016 | 4.223.312 | |||
b) Anticipazioni | (1.442.455) | (990.148) | |||
c) Trasferimenti e riscatti | (2.759.983) | (4.890.338) | |||
d) Trasformazioni in rendita | - | - | |||
e) Erogazioni in forma di capitale | (380.928) | (443.808) | |||
f) Premi per prestazioni accessorie | - | - | |||
20. | Risultato della gestione finanziaria diretta | - | - | ||
a) Dividendi | - | - | |||
b) Utili e perdite da realizzo | - | - | |||
c) Plusvalenze / Minusvalenze | - | - | |||
30. | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 3.368.683 | 7.803.081 | ||
a) Dividendi e interessi | 880.664 | 900.690 | |||
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 2.540.609 | 6.837.668 | |||
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | - | - | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | - | - | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |||
f) Altri ricavi | 3.139 | 102.557 | |||
g) Altri oneri | (55.729) | (37.834) | |||
40. | Oneri di gestione | (80.145) | (134.302) | ||
a) Società di gestione | (80.145) | (134.302) | |||
b) Banca depositaria | - | - | |||
50. | Margine della gestione finanziaria (20) + (30) + (40) | 3.288.538 | 7.668.779 | ||
60. | Saldo della gestione amministrativa | - | - | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi | - | - | |||
b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | - | - | |||
c) Spese generali e amministrative | - | - | |||
d) Spese per il personale | - | - | |||
e) Ammortamenti | - | - | |||
f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | - | - | |||
g) Oneri e proventi diversi | - | - | |||
h) Risconto contributi copertura oneri amministrativi | - | - | |||
70. Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (00) | 0.000.000 | 5.567.797 | |||
80. Imposta sostitutiva | (568.619) | (1.386.291) | |||
Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni (70) + (00) | 0.000.000 | 4.181.506 | |||
(VALORI IN EURO) | |||||
Informazioni generali |
Conto Economico
+ (50) + (60)
Le informazioni generali ed i criteri di redazione del bilancio d’esercizio sono riportati nella prima parte della nota integrativa a cui si fa rimando.
Dinamica del patrimonio valorizzato a quote
Il prospetto riassuntivo delle quote al 31 dicembre 2020 risulta essere il seguente:
Numero di quote Controvalore in euro
Quote in essere all’inizio dell’esercizio
5.014.478,619
79.921.184
a) Quote emesse | 328.712,607 | 5.218.495 |
b) Quote annullate | (352.302,415) | (5.606.845) |
Quote valorizzate alla fine dell’esercizio | 4.990.888,811 | 82.252.753 |
*N.B. IL CONTROVALORE È DETERMINATO SULLA BASE DEL NUMERO DELLE QUOTE E DEL VALORE QUOTA CALCOLATI TEMPO PER TEMPO NEL CORSO DELL’ANNO. |
2) ATTIVITÀ
20) Investimenti in gestione
Gli investimenti in gestione al 31 dicembre 2020 sono pari a euro 86.925.174 tale importo si riferisce alle risorse affidate al gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A. Si riporta nella tabella che segue l’ammon- tare delle risorse suddivise per tipologia di investimento:
Comparto | Liquidità | Titoli | Quote OICR | Ratei | Altre attività | Totale |
Linea 3 - Bilanciata obbligazionaria | 378.870 | 80.110.335 | 2.127.214 | 194.912 | 4.113.843 | 86.925.174 |
1. Indicazione nominativa dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e rapportati al totale delle attività del comparto
LEGENDA: A = TITOLI DI CAPITALE QUOTATI; O = TITOLI DI DEBITO QUOTATI; S = TITOLI EMESSI DA STATI O ORGANISMI INTERNAZIONALI; F = QUOTE DI OICR
2. Informazioni sulle posizioni detenute alla data di chiusura dell’esercizio in contratti derivati
Al 31 dicembre 2020 non erano presenti operazioni di copertura stipulate tramite contratti derivati.
Valuta di denominazione
IMPORTO IN VALUTA IMPORTO IN EURO % SU TOT. ATTIVITÀ
Dollaro canadese
717.346
445.739
0,5%
Corona danese
1.435.208
221.693
0,3%
Corona norvegese 486.383 49.017
Corona svedese 4.089.556 417.339
Dollaro U.S.A. 22.055.944 20.350.127
TOTALE - 82.616.419
0,1%
0,5%
23,4%
95,0%
Sterlina inglese 860.198 991.322 1,1%
Franco svizzero 615.429 597.503 0,7%
Euro - 59.543.679 68,5%
3. Informazioni sulla composizione per valuta degli investimenti e sulla distribuzione territoriale Composizione per valuta degli investimenti*
*LA TABELLA NON COMPRENDE LE VOCI DI STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, VOCE 20 - INVESTIMENTI IN GESTIONE, LETT. L), N).
Distribuzione territoriale degli investimenti
Titoli di debito: | ||||
di Stato | 33.527.014 | 14.683.238 | 7.374.216 | - |
di altri enti pubblici | - | - | - | - |
di banche | - | - | - | - |
di altri | - | - | - | - |
Titoli di capitale: | ||||
con diritto di voto | 409.499 | 9.458.864 | 14.222.135 | 290.776 |
con voto limitato | - | 69.351 | - | - |
altri | - | - | - | 75.242 |
Parti di OICR: | ||||
aperti armonizzati | - | 2.127.214 | - | - |
aperti non armonizzati | - | - | - | - |
altri | - | - | - | - |
Totali: in valore assoluto in percentuale del totale delle attività | 33.936.513 39,0% | 26.338.667 30,3% | 21.596.351 24,8% | 366.018 0,4% |
Paesi di residenza dell’emittente
ITALIA ALTRI PAESI DELL’UE ALTRI PAESI DELL’OCSE
ALTRI PAESI
(VALORI IN EURO)
*LA TABELLA NON COMPRENDE LE VOCI DI STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, VOCE 20 - INVESTIMENTI IN GESTIONE, LETT.A), L), N).
4. Informazioni in merito alla durata media finanziaria dei titoli di debito
La tabella riepiloga la durata media finanziaria in unità di anno (modified duration) dei titoli di debito com- presi nel portafoglio. Si specifica che tale indice misura la durata residua di un’obbligazione valutata in un’ottica finanziaria ottenuta calcolando la media ponderata delle scadenze in cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
VALUTA | Minore o pari a 1 | Duration in anni Compresa tra 1 e 3,6 | Maggiore di 3,6 | |||
TITOLI DI DEBITO | STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI | TITOLI DI DEBITO | STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI | TITOLI DI DEBITO | STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI | |
EURO | 28.353.296 | - | 1.727.794 | - | 18.129.162 | - |
DOLLARO USA | 406.164 | - | 3.245.354 | - | 3.722.698 | - |
Totale | 28.759.460 | - | 4.973.148 | - | 21.851.860 | - |
5. Informazioni su eventuali investimenti in titoli emessi da soggetti appartenenti al Gruppo della società promotrice del Fondo ovvero al Gruppo del gestore o comunque sugli eventuali investi- menti per i quali si configurino situazioni di conflitto di interessi
Per il comparto in commento, non vi è stato nessun investimento in titoli emessi da soggetti appartenenti al Gruppo bancario Credito Valtellinese. Per quanto riguarda le operazioni per le quali si configura una situazione di conflitto di interessi, è possibile trovare un maggiore dettaglio nella sezione relativa alle infor- mazioni finanziarie della Nota Integrativa al Bilancio.
6. Commissioni di negoziazione
Le commissioni di negoziazione applicate sono comunicate per ogni singola operazione; esse sono cal- colate dagli intermediari finanziari sul controvalore dell’operazione. La seguente tabella riporta il riepilogo delle commissioni complessivamente applicate nel corso del 2020.
Commissioni su acquisti | Commissioni su vendite | Commissioni totali | Controvalore totale negoziato | % sul volume negoziato | |
Titoli emessi da Stati e organismi internazionali | - | - | - | 247.488.396 | - |
Titoli di debito quotati | - | - | - | - | - |
Titoli di capitale quotati | 14.094 | 14.369 | 28.463 | 79.046.830 | 0.036% |
Titoli di capitale non quotati | - | - | - | 4.567 | - |
Quote di OICR | - | - | - | 2.763.272 | - |
Totale | 14.094 | 14.369 | 28.463 | 329.303.065 | 0,009% |
(VALORI IN EURO) |
l) Ratei e risconti attivi
La voce in commento, pari ad euro 194.912 rappresenta in via prevalente l’ammontare dei ratei relativi ai titoli detenuti nel portafoglio del comparto di investimento al 31 dicembre e pertanto di competenza del 2020 ma con manifestazione finanziaria nel corso del 2021.
In particolare, euro 194.897 si riferiscono ai ratei su titoli emessi da Stati od organismi internazionali, e la restante parte, per un importo pari a euro 15, agli interessi sui conti correnti bancari.
n) Altre attività della gestione finanziaria
La voce in commento, pari ad euro 4.113.843, è composta da crediti per dividendi da incassare di compe- tenza dell’esercizio 2020 ma che avranno manifestazione numeraria nel corso del 2021 per euro 12.933, da commissioni di retrocessione sulle operazioni di acquisto di quote di OICR di Eurizon Capital SGR S.p.A. con manifestazione numeraria nel corso del 2021 per euro 960 e da liquidità da ricevere per operazioni stipulate ma non ancora regolate per euro 4.099.950.
PASSIVITÀ
20) Passività della gestione finanziaria
d) Altre passività della gestione finanziaria
La voce in commento, pari a euro 4.103.802, è composta dalle commissioni di gestione delle risorse di competenza del 2020 (quarto trimestre), corrisposte al Gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A. nel gennaio del 2021 per un importo pari a euro 20.421 e da liquidità impegnata per operazioni stipulate ma non ancora regolate per euro 4.083.381.
50) Debiti di imposta
I debiti di imposta, pari ad euro 568.619, si riferiscono all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi ma- turata sul risultato della gestione finanziaria della linea di investimento in commento nel corso del 2020.
CONTO ECONOMICO
10) Saldo della gestione previdenziale
Si riporta la composizione delle voci a) Contributi per prestazioni, b) Anticipazioni, c) Trasferimenti e Riscat- ti, e) Erogazioni in forma di capitale, secondo le seguenti tabelle.
a) Contributi per prestazioni | EURO |
Contributi a carico del datore di lavoro | 1.227.993 |
Contributi a carico dei lavoratori | 640.804 |
Trattamento di fine rapporto (Tfr) | 2.326.219 |
TOTALE CONTRIBUTI PER PRESTAZIONI | 4.195.016 |
Come anticipato, i contributi per le prestazioni non comprendono i contributi ancora da avvalorare perve- xxxx sul conto di raccolta “c.d. afflussi” accreditati nel mese di dicembre 2020 ma girati alla gestione nel mese di gennaio 2021.
b) Anticipazioni
Erogazione per anticipazioni
EURO
(1.442.455)
Le anticipazioni sulla Linea 3 - Bilanciata Obbligazionaria liquidate nel corso del 2020 sono state pari a 58, di cui 44 chieste con la causale “ulteriori esigenze finanziarie” (30%).
c) Trasferimenti e riscatti | EURO |
Trasferimenti ad altri fondi pensione (in uscita) | (791.948) |
Trasferimenti da altri fondi pensione (in entrata) | 162.542 |
Riscatti | (213.168) |
Rate di XXXX | (89.439) |
Switch di comparto in entrata | 860.938 |
Switch di comparto in uscita | (2.688.908) |
TOTALE TRASFERIMENTI E RISCATTI | (2.759.983) |
La voce riguardante i riscatti si riferisce alla liquidazione di 7 posizioni previdenziali per cause diverse dal pensionamento di cui 2 riscatti parziali per accesso al Fondo di solidarietà di settore. Si segnalano n. 4 iscritti per i quali sono stati effettuati pagamenti per rate di XXXX.
e) Erogazioni in forma di capitale
EURO
(380.928)
Erogazione per prestazioni in capitale
30) Risultato della gestione finanziaria indiretta
Con riferimento al Risultato della gestione finanziaria indiretta, si riporta la composizione delle voci a) Divi- dendi e Interessi e b) Profitti e Perdite da operazioni finanziarie, secondo la seguente tabella:
e Interessi | operazioni finanziarie | |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 481.716 | 699.875 |
Titoli di debito quotati | 863 | 5.393 |
Titoli di capitale quotati | 397.529 | 1.429.285 |
Titoli di debito non quotati | - | - |
Titoli di capitale non quotati | - | 125 |
Depositi bancari | 556 | - |
Quote di OICR | - | 89.047 |
Opzioni acquistate | - | - |
Altri strumenti finanziari | - | - |
Risultato della gestione cambi | - | 316.884 |
Altri ricavi | - | 3.139 |
Valori della gestione finanziaria indiretta
a) Dividendi
b) Profitti e Perdite da
Totale | 880.664 | 2.488.019 |
(VALORI IN EURO)
Il risultato della gestione finanziaria indiretta per l’anno 2020 è diminuito rispetto alla gestione dell’esercizio precedente: si registra, infatti, una variazione negativa di euro 4.434.398.
La voce f) Altri ricavi, pari ad euro 3.139 è costituita, per l’intero importo, dalle commissioni di retrocessione su acquisti di quote di OICR di Eurizon Capital SGR S.p.A. relativi al 2020.
La voce g) Altri oneri, pari ad euro 55.729, rappresenta per euro 28.463 l’importo relativo alle commissioni di negoziazione, come già esposte nel dettaglio. Per la parte residua si tratta di bolli, spese sui conti cor- renti e tasse.
40) Oneri di gestione
La voce a) Società di gestione si compone esclusivamente di commissioni alla Società di gestione Eurizon Capital SGR S.p.A. per euro 80.145; non sono presenti, infatti, sulla base del mandato di gestione con il Gestore, provvigioni di incentivo e provvigioni per garanzie di risultato.
80) Imposta sostitutiva
La voce in commento, pari ad euro 568.619, si riferisce all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi.
+ Patrimonio al lordo dell’imposta sostitutiva | 82.821.372 |
+ Prestazioni Erogate | 380.928 |
+ Anticipazioni | 1.442.455 |
+ Trasferimenti ad altri Fondi | 791.948 |
+ Riscatti | 213.168 |
+ Rate di XXXX | 89.439 |
+ Switch in uscita | 2.688.908 |
+ Trasformazioni in Rendita | - |
- Contributi versati | (4.195.016) |
- Trasferimenti da altri Fondi | (162.542) |
- Switch in entrata | (860.938) |
+ Adeguamento imposta a.p. | - |
- Patrimonio netto A.P. | 79.921.184 |
= Risultato di Gestione | 3.288.538 |
- Redditi a tassazione ridotta | 1.187.847 |
= Imponibile tassazione ordinaria 20% | 2.100.691 |
(A) Imposta su redditi a tassazione ridotta (x 62,5% x 20%) | (148.481) |
(B) Imposta su redditi a tassazione ordinaria 20% | (420.138) |
= Imposta sostitutiva (A+B) | (568.619) |
(VALORI IN EURO)
(c) Linea 4 - Bilanciata Azionaria
Stato Patrimoniale
Attività
10. Investimenti diretti
a) Azioni e quote di società immobiliari
b) Quote di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi
c) Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi
20. Investimenti in gestione
a) Depositi bancari
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Xxxxxx emessi da Stati o organismi internazionali
d) Xxxxxx di debito quotati
e) Titolo di capitale quotati
f) Xxxxxx di debito non quotati
g) Titolo di capitale non quotati
h) Quote di O.I.C.R.
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attività della gestione finanziaria
30. Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
40. Attività della gestione amministrativa
a) Cassa e depositi bancari
b) Immobilizzazioni immateriali
c) Immobilizzazioni materiali
d) Altre attività della gestione amministrativa
50. Crediti di imposta
Totale Attività
31/12/20
31/12/19
-
-
-
-
-
-
-
-
93.314.669
83.599.811
449.296
- 31.081.574
- 50.284.843
-
- 1.944.770
- 169.582
-
9.384.604
5.123.507
- 28.654.856
- 49.581.034
-
-
-
- 206.705
-
33.709
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
93.314.669
484.653
84.084.464
(VALORI IN EURO)
Passività | 31/12/20 | 31/12/19 | |||
10. | Passività della gestione previdenziale | - | - | ||
a) Debiti della gestione previdenziale | - | - | |||
20. | Passività della gestione finanziaria | 9.355.891 | 34.460 | ||
a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |||
b) Opzioni emesse | - | - | |||
c) Ratei e risconti passivi | - | - | |||
d) Altre passività della gestione finanziaria | 9.355.891 | 34.460 | |||
30. | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - | ||
40. | Passività della gestione amministrativa | - | - | ||
a) TFR | - | - | |||
b) Altre passività della gestione amministrativa | - | - | |||
c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | - | - | |||
50. | Debiti di imposta | 613.470 | 2.438.655 | ||
Totale Passività | 9.969.361 | 2.473.115 |
100. Attivo netto destinato alle prestazioni
83.345.308
81.611.349
(VALORI IN EURO)
31/12/20 | 31/12/19 | ||||
10. | Saldo della gestione previdenziale | (1.078.797) | (2.138.520) | ||
a) Contributi per le prestazioni | 6.720.990 | 6.597.650 | |||
b) Anticipazioni | (1.877.130) | (1.775.068) | |||
c) Trasferimenti e riscatti | (5.921.239) | (6.961.102) | |||
d) Trasformazioni in rendita | - | - | |||
e) Erogazioni in forma di capitale | (1.418) | - | |||
f) Premi per prestazioni accessorie | - | - | |||
20. | Risultato della gestione finanziaria diretta | - | - | ||
a) Dividendi | - | - | |||
b) Utili e perdite da realizzo | - | - | |||
c) Plusvalenze / Minusvalenze | - | - | |||
30. | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 3.511.947 | 12.895.233 | ||
a) Dividendi e interessi | 1.232.892 | 1.384.636 | |||
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 2.390.275 | 11.421.418 | |||
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | - | - | |||
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | - | - | |||
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |||
f) Altri ricavi | 3.157 | 140.662 | |||
g) Altri oneri | (114.377) | (51.483) | |||
40. | Oneri di gestione | (85.721) | (133.730) | ||
a) Società di gestione | (85.721) | (133.730) | |||
b) Banca depositaria | - | - | |||
50. | Margine della gestione finanziaria (20) + (30) + (40) | 3.426.226 | 12.761.503 | ||
60. | Saldo della gestione amministrativa | - | - | ||
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi | - | - | |||
b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | - | - | |||
c) Spese generali e amministrative | - | - | |||
d) Spese per il personale | - | - | |||
e) Ammortamenti | - | - | |||
f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | - | - | |||
g) Oneri e proventi diversi | - | - | |||
h) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | - | - | |||
70. Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (00) | 0.000.000 | 10.622.983 | |||
80. Imposta sostitutiva | (613.470) | (2.438.655) | |||
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70) + (00) | 0.000.000 | 8.184.328 | |||
(VALORI IN EURO) |
Conto Economico
+ (50) + (60)
Informazioni generali
Le informazioni generali ed i criteri di redazione del bilancio d’esercizio sono riportati nella prima parte della nota integrativa a cui si fa rimando.
Dinamica del patrimonio valorizzato a quote
Il prospetto riassuntivo delle quote al 31 dicembre 2020 risulta essere il seguente:
Prospetto delle quote | Numero di quote | Controvalore in euro* |
Quote in essere all’inizio dell’esercizio | 4.055.164,00 | 00.000.000 |
a) Quote emesse | 454.476,660 | 8.835.849 |
b) Quote annullate | (514.457,436) | (9.914.647) |
Quote valorizzate alla fine dell’esercizio | 3.995.183,244 | 83.345.308 |
*N.B. IL CONTROVALORE È DETERMINATO SULLA BASE DEL NUMERO DELLE QUOTE E DEL VALORE QUOTA CALCOLATI TEMPO PER TEMPO NEL CORSO DELL’ANNO.
ATTIVITÀ
20) Investimenti in gestione
Gli investimenti in gestione al 31 dicembre 2020 sono pari a euro 93.314.669. Tale importo si riferisce alle risorse affidate al gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A. Si riporta nella tabella che segue l’ammon- tare delle risorse suddivise per tipologia di investimento:
Comparto | Liquidità | Titoli | Quote OICR | Ratei | Altre attività | Totale |
Linea 4 - Bilanciata azionaria | 449.296 | 81.366.417 | 1.944.770 | 169.582 | 9.384.604 | 93.314.669 |
(VALORI IN EURO) |
1. Indicazione nominativa dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e rapportati al totale delle attività del comparto (valori in euro)
LEGENDA: A = TITOLI DI CAPITALE QUOTATI; O = TITOLI DI DEBITO QUOTATI; S = TITOLI EMESSI DA STATI O ORGANISMI INTERNAZIONALI; F = QUOTE DI OICR
2. Informazioni sulle posizioni detenute alla data di chiusura dell’esercizio in contratti derivati
Al 31 dicembre 2020 non erano presenti operazioni di copertura stipulate tramite contratti derivati.
3. Informazioni sulla composizione per valuta degli investimenti e sulla distribuzione territoriale
Composizione per valuta degli investimenti | |||
Valuta di denominazione | IMPORTO IN VALUTA | Investimenti IMPORTO IN EURO | % SU TOT. ATTIVITÀ |
Euro | - | 54.041.463 | 57,9% |
Dollaro canadese | 905.536 | 563.688 | 0,6% |
Franco svizzero | 1.277.336 | 1.241.812 | 1,3% |
Corona danese | 2.928.768 | 451.217 | 0,5% |
Sterlina inglese | 5.854.341 | 6.667.495 | 7,1% |
Corona norvegese | 942.712 | 95.138 | 0,1% |
Corona svedese | 8.422.622 | 859.536 | 0,9% |
Xxxxxxx U.S.A. | 21.109.765 | 19.840.134 | 21,3% |
TOTALE | - | 83.760.483 | 89,8% |
*LA TABELLA NON COMPRENDE LE VOCI DI STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, VOCE 20 - INVESTIMENTI IN GESTIONE, LETT. L), N). |
Paesi di residenza dell’emittente
ITALIA ALTRI PAESI DELL’UE ALTRI PAESI DELL’OCSE
ALTRI PAESI
Distribuzione territoriale degli investimenti
Titoli di debito: | ||||
di Stato | 13.072.144 | 9.349.747 | 8.659.683 | - |
di altri enti pubblici | - | - | - | - |
di banche | - | - | - | - |
di altri | - | - | - | - |
Titoli di capitale: | ||||
con diritto di voto | 1.333.146 | 29.569.965 | 18.684.945 | 385.473 |
con voto limitato | - | 222.540 | - | - |
Altri | - | - | - | 88.774 |
Parti di OICR: | ||||
aperti armonizzati | - | 1.944.770 | - | - |
aperti non armonizzati | - | - | - | - |
Altri | - | - | - | - |
Totali: in valore assoluto in percentuale del totale delle attività | 14.405.290 15,4% | 41.087.022 44,0% | 27.344.628 29,3% | 474.247 0,5% |
(VALORI IN EURO)
*LA TABELLA NON COMPRENDE LE VOCI DI STATO PATRIMONIALE, ATTIVITÀ, VOCE 20 - INVESTIMENTI IN GESTIONE, LETT.A), L), N).
4. Informazioni in merito alla durata media finanziaria dei titoli di debito
VALUTA
Minore o pari a 1
Duration in anni
Compresa tra 1 e 3,6
Maggiore di 3,6
La tabella riepiloga la durata media finanziaria in unità di anno (modified duration) dei titoli di debito com- presi nel portafoglio. Si specifica che tale indice misura la durata residua di un’obbligazione valutata in un’ottica finanziaria ottenuta calcolando la media ponderata delle scadenze in cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
TITOLI DI DEBITO | STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI | TITOLI DI DEBITO | STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI | TITOLI DI DEBITO | STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI | |
Euro | 6.115.031 | - | 2.498.130 | - | 13.808.731 | - |
Sterlina inglese | - | - | 422.782 | - | 4.205.952 | - |
Dollaro USA | 220.867 | - | 1.775.858 | - | 2.034.223 | - |
Totale | 6.335.898 | - | 4.696.770 | - | 20.048.906 | - |
5. Informazioni su eventuali investimenti in titoli emessi da soggetti appartenenti al Gruppo della società promotrice del Fondo ovvero al Gruppo del gestore o comunque sugli eventuali investi- menti per i quali si configurino situazioni di conflitto di interessi
Per il comparto in commento, non vi è stato nessun investimento in titoli emessi da soggetti appartenenti al Gruppo bancario Credito Valtellinese. Per quanto riguarda le operazioni per le quali si configura una situazione di conflitto di interessi, è possibile trovare un maggiore dettaglio nella sezione relativa alle infor- mazioni finanziarie della Nota Integrativa al Bilancio.
6. Commissioni di negoziazione
Le commissioni di negoziazione applicate sono comunicate per ogni singola operazione; esse sono cal- colate dagli intermediari finanziari sul controvalore dell’operazione. La seguente tabella riporta il riepilogo delle commissioni complessivamente applicate nel corso dell’esercizio 2020:
Commissioni su acquisti | Commissioni su vendite | Commissioni totali | Controvalore totale negoziato | % sul volume negoziato | |
Titoli emessi da stati ed organismi internazionali | - | - | - | 148.641.473 | - |
Titoli di debito quotati | - | - | - | - | - |
Titoli di capitale quotati | 25.692 | 25.840 | 51.532 | 142.850.206 | 0,036% |
Titoli di capitale non quotati | - | - | - | 15.079 | - |
Quote di OICR | - | - | - | 3.691.901 | - |
Totale | 25.692 | 25.840 | 51.532 | 295.198.659 | 0,017% |
(VALORI IN EURO) |
l) Ratei e risconti attivi
Si tratta in via prevalente dei ratei relativi ai titoli detenuti nel portafoglio del comparto di investimento al 31 dicembre e pertanto di competenza del 2020, ma con manifestazione finanziaria nel corso del 2021 per euro 169.582. In particolare, euro 169.568 si riferiscono ai ratei su titoli emessi da Stati od organismi internazionali, e la restante parte per euro 14 a interessi maturati sui conti correnti bancari.
n) Altre attività della gestione finanziaria
La voce in commento è composta per euro 1.045 da commissioni di retrocessione sulle operazioni di acquisto di quote di OICR di Eurizon Capital SGR S.p.A., per euro 18.340 da dividendi da incassare di competenza dell’esercizio 2020 ma con manifestazione numeraria nel 2021 e per la restante parte pari a euro 9.365.219 da liquidità da ricevere per operazioni stipulate ma non ancora
regolate.
PASSIVITÀ
20) Passività della gestione finanziaria
d) Altre passività della gestione finanziaria
Rappresentano le commissioni di gestione delle risorse di competenza del 2020 (quarto trimestre), corri- sposte al Gestore finanziario Eurizon Capital SGR S.p.A. nel gennaio del 2021 per un importo pari a euro
22.238 e per la restante parte pari a euro 9.333.653 rappresentano la liquidità impegnata per operazioni stipulate ma non ancora regolate.
50 Debiti di imposta
I debiti di imposta pari a euro 613.470 si riferiscono all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi matu- rata sulla gestione finanziaria della linea di investimento in commento nel corso del 2020.
CONTO ECONOMICO
10) Saldo della gestione previdenziale
Si riporta la composizione delle voci a) Contributi per prestazioni, b) Anticipazioni, c) Trasferimenti e Riscat- ti, e) Erogazioni in forma di capitale, secondo le seguenti tabelle.
a) Contributi per prestazioni | EURO |
Contributi a carico del datore di lavoro | 1.934.443 |
Contributi a carico dei lavoratori | 1.104.182 |
Trattamento di Fine Rapporto (Tfr) | 3.682.365 |
TOTALE CONTRIBUTI PER PRESTAZIONI | 6.720.990 |
Come anticipato, i contributi per le prestazioni non comprendono i contributi ancora da avvalorare perve- xxxx sul conto di raccolta “c.d. afflussi” accreditati nel mese di dicembre 2020 ma girati alla gestione nel mese di gennaio 2021.
b) Anticipazioni
Erogazione per anticipazioni
EURO
(1.877.130)
Le anticipazioni sulla Linea 4 - Bilanciata Azionaria liquidate nel corso del 2020 sono state pari a 101, di cui 75 sono state chieste con la causale “ulteriori esigenze finanziarie” (30%).
c) Trasferimenti e riscatti | EURO |
Trasferimenti ad altri fondi pensione (in uscita) | (551.196) |
Trasferimenti da altri fondi pensione (in entrata) | 97.599 |
Riscatti | (846.562) |
Rate di XXXX | (3.926) |
Switch di comparto in entrata | 2.017.261 |
Switch di comparto in uscita | (6.634.415) |
TOTALE TRASFERIMENTI E RISCATTI | (5.921.239) |
La voce relativa ai riscatti si riferisce alla liquidazione di 16 riscatti per cause diverse dal pensionamento di cui 1 riscatto parziale per accesso al Fondo di solidarietà di settore. Si segnalano n. 3 iscritti per i quali sono stati effettuano pagamenti per rate di XXXX.
e) Erogazioni in forma di capitale
Erogazioni per prestazioni in capitale
EURO
(1.418)
30) Risultato della gestione finanziaria indiretta
Con riferimento al Risultato della gestione finanziaria indiretta, si riporta la composizione delle voci a) Divi- dendi e Interessi e b) Profitti e Perdite da operazioni finanziarie, secondo la seguente tabella.
Valori della gestione finanziaria indiretta | a) Dividendi e Interessi | b) Profitti e Perdite da operazioni finanziarie |
Titoli emessi da stati o da organismi internazionali | 434.012 | 514.974 |
Titoli di debito quotati | 1.423 | 6.600 |
Titoli di capitale quotati | 795.913 | 1.134.420 |
Titoli di debito non quotati | - | - |
Titoli di capitale non quotati | - | 432 |
Depositi bancari | 1.544 | - |
Quote di OICR | - | 68.425 |
Opzioni acquistate | - | - |
Altri strumenti finanziari | - | - |
Risultato della gestione cambi | - | 665.424 |
Altri ricavi | - | 3.157 |
Altri oneri | - | (114.377) |
Totale | 1.232.892 | 2.279.055 |
(VALORI IN EURO)
Il risultato della gestione finanziaria indiretta per l’anno 2020 è diminuito rispetto all’esercizio precedente di euro 9.383.285; per questo risultato ha inciso in modo particolare la voce b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie.
La voce f) Altri ricavi, pari ad euro 3.157, si riferisce alle commissioni di retrocessione sugli acquisti di quote di OICR di Eurizon Capital SGR S.p.A. relativi al 2020.
La voce g) Altri oneri, pari ad euro 114.377, rappresenta l’importo relativo alle commissioni di negoziazione per euro 51.532 come già esposte nel dettaglio. Per la parte residua si tratta di bolli, spese sui conti correnti e tasse.
40) Oneri di gestione
La voce a) Società di gestione, si compone esclusivamente di commissioni di gestione per euro 85.721; non sono presenti, infatti, sulla base del mandato stipulato con il Gestore delle risorse finanziarie Eurizon Capital SGR S.p.A. provvigioni di incentivo e provvigioni per garanzie di risultato.
80) Imposta sostitutiva
La voce in commento, pari ad euro 613.470 si riferisce all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi.
+ Patrimonio al lordo dell’imposta sostitutiva | 83.958.778 |
+ Prestazioni Erogate | 1.418 |
+ Anticipazioni | 1.877.130 |
+ Trasferimenti ad altri Fondi | 551.196 |
+ Riscatti | 846.562 |
+ Rate di XXXX | 3.926 |
+ Switch in uscita | 6.634.415 |
+ Trasformazioni in Rendita | - |
- Contributi versati | (6.720.990) |
- Trasferimenti da altri Fondi | (97.599) |
- Switch in entrata | (2.017.261) |
+ Adeguamento imposta a.p. | - |
- Patrimonio netto A.P. | 81.611.349 |
= Risultato di Gestione | 3.426.226 |
- Redditi a tassazione ridotta | 957.009 |
= Imponibile tassazione ordinaria 20% | 2.469.218 |
(A) Imposta su redditi a tassazione ridotta (x 62,5% x 20%) | (119.626) |
(B) Imposta su redditi a tassazione ordinaria 20% | (493.844) |
= Imposta sostitutiva (A+B) | (613.470) |
(VALORI IN EURO) |
(d) Linea 5 - Assicurativa
Stato Patrimoniale
Attività | 31/12/19 | 31/12/18 | |||
10. | Investimenti diretti | - | - | ||
a) Azioni e quote di società immobiliari | - | - | |||
b) Quote di fondi comuni di investimento immobiliare chiusi | - | - | |||
c) Quote di fondi comuni di investimento mobiliare chiusi | - | - | |||
20. | Investimenti in gestione | 118.461.558 | 114.691.028 | ||
a) Depositi bancari | 364.322 | 532.775 | |||
b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | |||
c) Xxxxxx emessi da Stati o organismi internazionali | - | - | |||
d) Titoli di debito quotati | - | - | |||
e) Titolo di capitale quotati | - | - | |||
f) Titoli di debito non quotati | - | - | |||
g) Titolo di capitale non quotati | - | - | |||
h) Quote di O.I.C.R. | - | - | |||
i) Opzioni acquistate | - | - | |||
l) Xxxxx e risconti attivi | - | - | |||
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |||
n) Altre attività della gestione finanziaria | 118.097.236 | 114.158.253 | |||
30. | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - | ||
40. | Attività della gestione amministrativa | - | - | ||
a) Cassa e depositi bancari | - | - | |||
b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | |||
c) Immobilizzazioni materiali | - | - | |||
d) Altre attività della gestione amministrativa | - | - | |||
50. | Crediti di imposta | - | - | ||
Totale Attività 118.461.558 114.691.028 |
Totale Passività
376.407
397.500
100. Attivo netto destinato alle prestazioni
118.085.151
114.293.528
(VALORI IN EURO)
Passività | 31/12/19 | 31/12/18 | |
10. | Passività della gestione previdenziale | - | - |
a) Debiti della gestione previdenziale | - | - | |
20. | Passività della gestione finanziaria | - | - |
a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
b) Opzioni emesse | - | - | |
c) Ratei e risconti passivi | - | - | |
d) Altre passività della gestione finanziaria | - | - | |
30. | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - |
40. | Passività della gestione amministrativa | - | - |
a) TFR | - | - | |
b) Altre passività della gestione amministrativa | - | - | |
c) Risconto per copertura oneri amministrativi | - | - | |
50. | Debiti di imposta | 376.407 | 397.500 |