CIRCOLARE N. 01 DEL 20/01/2015
CIRCOLARE N. 01 DEL 20/01/2015
SOMMARIO
1.2. AUTOLIQUIDAZIONE INAIL 2014-2015 6
1.3. CALENDARIO INVERSIONE ARCHIVI ANNO 2015 6
1.4. CARICAMENTO DITTE NUOVE 7
1.5. CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ 8
1.6. DENUNCIA UNIEMENS: LAVORATORI SPORTIVI/ SPETTACOLO 8
1.7. DENUNCIA UNIEMENS: LAVORATORE SOGGETTO A REGIME CONTRIBUTIVO 8
1.8. PROSPETTO DISABILI – SCADENZA 31 GENNAIO 9
2.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI GENNAIO 10
2.3. AGGIORNAMENTI RELATIVI A CONTRIBUTI, ALIQUOTE ED ENTI 27
2.3.1 AGGIORNAMENTO VALORIZZAZIONE TRASFERTE AUTOTRASPORTI 27
2.4. MODIFICHE SULLE TABELLE 28
2.5. IMPONIBILI ANNUALI SOGGETTI A RIVALUTAZIONE ANNUA (GENNAIO 2015) 29
2.6. ALTRI DATI A(NNUALI SOGGETTI A VARIAZIONE / RIVALUTAZIONE ANNUA (GENNAIO 2015) 30
2.6.2 ALIQUOTE: DIRIGENTI (FONDO FASI) 32
2.6.3 ALIQUOTE E ENTI PER LAVORATORI PARASUBORDINATI 33
2.6.4 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE SOCI COOPERATIVE DPR 602/1970 33
3. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DITTA 35
3.1. TFR – RICALCOLO RIVALUTAZIONE 35
3.1.1 ANAGRAFICA DITTA : VIDEATA 9 – SCELTA “IMPOSTA TFR” 35
3.1.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE : VIDEATA 9 - SCELTA “DATI TFR” 35
3.1.3 RICALCOLO RIVALUTAZIONE TFR CON COEF.DEFINITIVO - BPYA06 36
3.2. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE 37
3.2.1 CALCOLO DEL SALDO 1713 37
3.2.2 CALCOLO DEL SALDO PF30 39
4. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DIPENDENTE 47
4.1.1 REDDITO CONIUGE PER ADDIZIONALI 48
4.1.2 ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2015 48
4.1.3 ADDIZIONALE COMUNALE 2015 49
4.1.4 ADDIZIONALE REGIONALE 2015 51
4.1.5 ADDIZIONALI: PROVINCIA EE / BLANK 51
4.1.6 F24: COMPENSAZIONI ACC. ADD. COM. 51
4.2. ANAGRAFICHE MANTENUTE ANNO CORRENTE 52
4.3. DATI FISCALI: DETRAZIONI – SCAGLIONI - ALIQUOTE IRPEF 53
4.3.1 OPZIONI MANTENUTE/CANCELLATE 53
4.3.3 ALTERAZIONE CONGUAGLIO 55
4.3.4 ALTERAZIONE IRPEF NETTA 55
4.3.5 ALTERAZIONE DEL REDDITO 55
4.3.6 DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE ART. 13 “ALTRE DETRAZIONI” 57
4.3.7 DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA ART. 12 58
4.3.8 OPZIONI PER CALCOLO DETRAZIONE LAVORO DIPENDENTE / CARICHI FAMILIARI. 61 4.3.9 DETRAZIONE PER FAMIGLIE NUMEROSE (1200,00 EURO) 62
4.3.10 ALTERAZIONE DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE – FAMIGLIARI 65
4.3.11 DETRAZIONE PER CANONE LOCAZIONE 66
4.3.12 RIDUZIONE CUNEO FISCALE LAVORATORI DIPENDENTI E ASSIMILATI 68
4.3.13 CLAUSOLA DI MIGLIOR FAVORE – CONFRONTO DETASSAZIONE 10% E TASSAZIONE ORDINARIA 70
4.4. DIPENDENTE CON ACCANTONAMENTO TFR – SCELTA “P” 72
4.5. TFR: CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA 72
4.6. CODICE FISCALE ENTI / CASSE 73
5.4. DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA’ 75
5.4.1 OPZIONE DETASSAZIONE – RIC1501B 76
5.4.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE 77
5.4.3 ANAGRAFICA DITTA - VIDEATA 10 77
5.5. MODELLO DETRAZIONI D’IMPOSTA 77
5.5.1 STAMPA DI MASSA DEL MODELLO 78
5.5.2 STAMPA SOLO NUOVI ASSUNTI 79
5.5.3 STAMPA MODELLO “IN BIANCO” 79
5.5.5 CAMPI COMPILATI IN AUTOMATICO 79
5.5.7 COMPILA PER ANNO SUCCESSIVO 82
5.5.8 RIPORTA RESIDENZA FISCALE 82
5.5.9 STAMPA PER VARIAZIONE DETRAZIONI 82
5.6.1 DITTE CON VERSAMENTI POSTICIPATI: COMPENSI COLLABORATORI DI DICEMBRE84
5.7. VERSAMENTO MINIMI IN F24 – DATI STUDIO 85
6.1. CERTIFICAZIONE UNICA 2015 (REDDITI 2014) 86
6.1.1 IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA 86
7. STAMPE ANNUALI RELATIVE ALL’ANNO 2014 89
7.1. UTILITY ANNO PRECEDENTE 89
7.1.1 07) PROSPETTO TFR – (BPYTFRL_AP) 89
7.1.2 STAMPE - 19) STAMPA DIPENDENTI PER DEDUZIONI 7500 E CONTR. PREV. ED ASS. (ANNUALE) 89
7.1.3 STAMEP - 20) DEDUZIONI 7500 E CONTR. PREV. ED ASS. (MENSILE) – (BPYA13) 97
7.1.5 31) STAMPA / EXPORT QUADRO ‘IS’ IRAP 104
7.1.6 STAMPE ANNUALI – DISABILITATO INVIO AL CENTRO 112
7.1.7 CUD (AP / AC) – DISABILITATA LA STAMPA 112
8. GESTIONE UNIEMENS 114
8.1. RELEASE 3.0 114
8.1.1 VIDEATA 1 : DATI DIPENDENTE 114
8.1.2 VIDEATA 2 : DATI RETRIBUTIVI / CONTRIBUTIVI 115
8.1.3 VIDEATA 2B : DATI RETRIBUTIVI / CONTRIBUTIVI 115
8.1.4 VIDEATA 3 : DATI GIORNO 116
8.1.5 VIDEATA 7 : DATI RETRIBUTIVI - SOTTOSCELTA: VARIABILI RETRIBUTIVE 117
8.1.6 VIDEATA 8 : DATI PARTICOLARI - SOTTOSCELTA: SALA INC. / DIRITTI 117
8.1.7 VIDEATA 8 : DATI PARTICOLARI - SOTTOSCELTA: FONDI SPECIALI 118
8.1.8 VIDEATA 11 : MESE PREC 119
8.1.9 VIDEATA 11B : MESE PREC 120
8.1.10 VIDEATA 12 : MESE PREC 120
8.1.11 VIDEATA 11 : MESE PREC. - SOTTOSCELTA: FONDI SPECIALI MP 121
8.1.12 VIDEATA 11 : MESE PREC. - SOTTOSCELTA: SALA INC. / DIRITTI MP 121
9. SISTEMAZIONI E IMPLEMENTAZIONI 123
9.1. CALCOLO ORE IN DECREMENTO SU RIPOSI 123
9.2. CALENDARIO: NUOVA GESTIONE PER ACCANTONAMENTO CONTO ORE123 9.3. DOMANDA AUTORIZZAZIONE CIGO 127
9.4. EBAV 128
9.5. ESENZIONE TICKET RESTAURANT 128
9.6. INCENTIVO "GARANZIA GIOVANI" 129
9.7. SGRAVIO CONTRIBUTIVO PER L’INCENTIVAZIONE DELLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO ANNO 2013 131
9.8. SOLIDARIETÀ 132
9.8.1 ALTERAZIONE DIVISORE PER LA DETERMINAZIONE QUOTA TFR A SOLIDARIETÀ 132
9.8.2 ALTERAZIONE DIVISORI 132
9.9. STUDIOWEB 132
9.9.1 PROFILO STUDIO - GESTIONE GERENTI 132
9.9.2 PROFILO AZIENDA – GESTIONE UTENTI 133
10. RICERCHE MENSILI 135
10.1. INSERIMENTO NOTA T PER 770 (VERSAMENTI A.P) - PVERAP09 135
10.2. FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE 136
10.3. OPZIONE DETASSAZIONE – RIC1501B 138
10.4. RICCCCAU – RICERCA DITTE CON SOLO COLLABORATORI 138
10.5. ROL - MATURAZIONE PER ANZIANITA’ E DIMENSIONE AZIENDA 139
11. RICERCHE CONSEGNATE IN CORSO MESE 140
11.1. AGGIORNAMENTO DEL 18/12/2014 140
11.1.1 RIDUZIONE CUNEO FISCALE LAVORATORI DIPENDENTI E ASSIMILATI - ANAGRAFICA DITTA – RIC1412B 140
11.2. AGGIORNAMENTO DEL 07/01/2015 140
11.2.1 VERIFICA IMPONIBILI APPRENDISTI (RIC1412K) 140
11.3. AGGIORNAMENTO DEL 08/01/2015 140
11.3.1 VERIFICA ADDIZIONALE LONGARONE ‘M342’ (RIC1412M) 140
12. COEFFICIENTE RIVALUTAZIONE T.F.R. 141
1. COMUNICAZIONI
1.1. ANTIVIRUS
Si ricorda che ogniqualvolta viene sostituito un computer (postazione lavoro), o viene di- sinstallato/installato un nuovo antivirus, è necessario configurarlo correttamente, con le eccezioni per le cartelle della procedura paghe.
Questo al fine di ottimizzare le risorse delle postazioni lavoro ed evitare che vengano im- propriamente elimini alcuni file della procedura con il rischio di danneggiarne le funzionalità.
Contattare il Centro Paghe di riferimento per configurare correttamente le eccezioni dell'antivirus.
(U03)
1.2. AUTOLIQUIDAZIONE INAIL 2014-2015
Si segnala che si è già proceduto al rilascio della gestione aggiornata con le novità intervenute sulla base delle autorevoli anticipazioni di cui disponiamo. Abbiamo proceduto all’aggiornamento di sconti, agevolazioni, tassi di interesse per la rateazione ed all’introduzione dello sconto Legge di Stabilità 2014 anche in regolazione. E’ stato inoltre rivisto ed allineato il manuale della procedura consultabile sia come HelpOnLine che a menu del programma stesso.
Siamo tuttavia ancora in attesa della pubblicazione ufficiale da parte dell’Istituto delle informazioni relative all’autoliquidazione 2014-2015 attraverso il ben noto manuale di cui abbiamo potuto consultare delle versioni in bozza. Provvederemo in modo tempestivo al rilascio di eventuali aggiornamenti della procedura non appena ufficializzate le anteprima di cui disponiamo.
(U36)
1.3. CALENDARIO INVERSIONE ARCHIVI ANNO 2015
MESI | DATE |
GENNAIO | 19/01/2015 |
FEBBRAIO | 16/02/2015 |
MARZO | 16/03/2015 |
APRILE | 16/04/2015 |
MAGGIO | 18/05/2015 |
GIUGNO | 16/06/2015 |
LUGLIO | 16/07/2015 |
AGOSTO | 06/08/2015 |
SETTEMBRE | 16/09/2015 |
OTTOBRE | 16/10/2015 |
NOVEMBRE | 16/11/2015 |
DICEMBRE | 16/12/2015 |
Gennaio 2016 | 19/01/2016 |
L’inversione è prevista di regola generale nel tardo pomeriggio ed è comunque preceduta da apposita comunicazione.
La data della consegna del mese di gennaio e’ indicativa in quanto obbligatoriamente si at- tende il coefficiente definitivo per la rivalutazione del tfr.
(U10)
1.4. CARICAMENTO DITTE NUOVE
Si ritiene utile ricordare che:
CASO 1 - per tutte le ditte presenti sia a SINISTRA che a DESTRA, verranno considerati solo gli archivi di destra per riporto/sistemazione in inversione archivi annua, in quanto si intendono ditte già sottoposte a chiusure annue e che quindi hanno avuto lo sdoppiamento tra archivi anno precedente e archivi anno corrente durante l'elaborazione tramite Pacchetto ditta, pertanto dopo l'inversione archivi ci sarà un archivio anno precedente solo se lo stes- so è derivato dall'elaborazione o caricato manualmente. Qualsiasi movimento inserito a sinistra (esempio ditte sospese) verrà azzerato, qualsiasi movimento inserito a destra verrà riportato normalmente.
La casistica può essere relativa a:
* normalità dei casi, ditte elaborate a dicembre
* ditte nuove che si inizierà ad elaborare a gennaio, alle quali sono stati caricati i progressivi riferiti a gennaio (01/01) sia nella parte sinistra che nella parte de- stra (riporto manuale o con utility).
CASO 2 - le ditte presenti solo nella parte SINISTRA (DICEMBRE), verranno trattate come ditte alle quali fare le chiusure annue, pertanto dopo l'inversione archivi ci sarà un archivio anno precedente con i dati precedentemente caricati nella parte SINISTRA e un archivio anno corrente che sarà gran parte con storici a 0 ma altri storici verranno manipo- lati (esempio: addizionali, detrazioni, tfr, imponibili anni precedenti per il dipendente, versamenti per la ditta), inoltre qualsiasi movimento inserito a sinistra (esempio ditte so- spese) verrà azzerato.
La casistica può essere:
* normalità dei casi se presenti ditte vecchie che per qualsiasi motivo NON sono state elaborate a dicembre (ditte con soli collaboratori pagati saltuariamente, ditte che hanno cessato/ceduto l'attività nel corso dell'anno, ditte che hanno tutti i dipen- denti cessati in corso d'anno e nessuno in forza a dicembre...)
* ditte nuove che si inizierà ad elaborare a gennaio, alle quali sono stati caricati i progressivi riferiti a dicembre (31/12);
CASO 3 - per le ditte presenti solo nella parte DESTRA (GENNAIO), i dati saranno ripor- tati tali e quali quindi sarà presente solo l'archivio anno corrente, con i dati precedentemente caricati nella parte DESTRA. L'archivio anno precedente sarà riportato SOLO se già presente con i dati caricati manualmente. Qualsiasi movimento inserito a de- stra verrà riportato normalmente.
La casistica può essere:
* ditte nuove che si inizierà ad elaborare a gennaio, alle quali sono stati caricati i progressivi riferiti a gennaio (01/01);
Ricordiamo che, se fosse necessario riportare gli archivi delle ditte da sinistra a destra, ov- vero da dicembre a gennaio, esiste l’apposita utility in anno corrente nella colonna di sinistra (dicembre). L'utility può essere utilizzata ad esempio per spostare le nuove ditte alle quali sono stati inseriti i progressivi già come se fosse il mese di gennaio, ma che erroneamente sono state caricate nella parte di sinistra.
Attenzione: da NON utilizzare per le ditte che sono state elaborate normalmente durante
l'anno escluso dicembre, in quanto in tal caso NON verrebbe creato l'archivio anno prece- dente.
(U14)
1.5. CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ
La legge di stabilità 2015 nr. 190/2014 in merito ai Contratti di Solidarietà non ha rinnova- to l’integrazione del 70% della retribuzione persa com’è stato per l’anno 2014.
Questo fa sì che la misura dell’integrazione dal 2015 in poi sarà del 60%.
Abbiamo provveduto ad aggiornare la procedura per guidare al meglio l’utente nell’applicazione della nuova legge, pur mantenendo in essere la gestione del recupero del- la solidarietà accantonata nel 2013 e nel 2014 rispettivamente nella misura dell’80% e del 70%.
(U26)
1.6. DENUNCIA UNIEMENS: LAVORATORI SPORTIVI/ SPETTACOLO
Nella procedura UNIEMENS con il presente aggiornamento vengono rilasciati i nuovi campi relativi ai lavoratori sportivi e dello spettacolo (ex ENPALS), ma attualmente NON VENGONO compilati in automatico dall'elaborazione e NON DEVONO ESSERE INSERITI I MOVIMENTI MENSILI in quanto per la corretta compilazione dei dati nella denuncia UNIEMENS dovrà essere implementato anche l'inserimento dei movimenti. Nel caso di inserimento movimenti prima del relativo aggiornamento a cura Utente la compilazione manuale dell'UNIEMENS.
Di conseguenza si invita ad attendere l'apposito aggiornamento prima di procedere all'inse- rimento dei movimenti e ad elaborare i suddetti lavoratori.
(U12)
1.7. DENUNCIA UNIEMENS: LAVORATORE SOGGETTO A REGIME CONTRIBUTIVO
A decorrere dalle denuncia di competenza gennaio 2015 dovrà essere compilato nella de- nuncia UNIEMENS il campo "RegimePost95".
Il campo "RegimePost95" è obbligatorio ed identifica se il lavoratore è soggetto a regime contributivo "S" oppure no "N".
Il suddetto campo presente nella procedura UNIEMENS nella denuncia individuale INPS videata 2 "Regime" verrà compilato in automatico dall'elaborazione delle paghe.
La compilazione verrà effettuata come di seguito indicato.
dipendenti: in anagrafica dipendente videata 7 casella "Tetto contr."
se valore "blank"in UNIEMENS verrà riportato "N", se valore "S" in UNIEMENS verrà riportato "S".
dirigenti: in anagrafica dipendente videata 7 casella "Tetto contr."
se valore "blank" o "RP" in UNIEMENS verrà riportato "N", se valore "CP" in UNIEMENS verrà riportato "S".
Si invita pertanto a verificare in anagrafica dipendente videata 7 la compilazione dei sopra citati campi per la corretta compilazione nella procedura UNIEMENS.
Con successivo aggiornamento verrà rilasciata utility per l'eventuale inserimento/modifica in anagrafica dipendente videata 7 del campo "Tetto contr.".
(U12)
1.8. PROSPETTO DISABILI – SCADENZA 31 GENNAIO
Informiamo che la stampa Disabili viene rilasciata con l’aggiornamento odierno.
Contrariamente a quanto avvenuto negli anni scorsi, NON vi è slittamento della presenta- zione al 15 febbraio.
(U37)
1.9. RAVVEDIMENTO OPEROSO
Si comunica che la procedura per l'applicazione del ravvedimento operoso come da modi- fiche di legge 190/2014 comma 637 verrà rilasciato presumibilmente entro il 23/01/2015. (U12)
2. AGGIORNAMENTI TABELLE
2.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI GENNAIO
Agenzie di assicurazioni - Unapass, Anapa (E015)
sono stati aggiornati i minimi conglobati per la suddivisione contrattuale X.
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione della seconda rata dell’una tantum (ve- dere paragrafo una tantum).
Agenzie di sicurezza sussidiaria non armata e istituti investigativi – AISS, UGL (F059)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Autorimesse, autonoleggio - Aniasa (E067)
sono stati aggiornati i minimi retributivi per le suddivisioni NW e LO, ricordiamo che nel caso si desideri non applicare gli importi dell’accordo di rinnovo va utiliz- zata la suddivisione NA (importi precedenti al 2010), o meglio deve essere applicato il codice contratto E967 specifico per le aziende aderenti ad Anav.
Autostrade (A067)
sono stati aggiornati gli importi degli aumenti dell'elemento paga 8. Segnaliamo che gli importi degli aumenti sono presenti nell'elemento paga 8 e sono esclusi dal calcolo delle percentuali di straordinario.
Segnaliamo che è prevista la corresponsione di un elemento perequativo la cui ge- stione è a cura Utente.
Xxxxxxxx e parrucchieri – Artigianato (C025)
Ricordiamo che a febbraio e novembre 2015 è prevista la corresponsione delle tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Calzature - Industria (A007)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 29 novem- bre 2013.
Carta – Industria (A037)
sono stati aggiornati i minimi retributivi.
Centri elaborazione dati (E014)
sono stati aggiornati gli importi dell'indennità di funzione dei livelli relativi ai qua- dri.
Ceramica (settore piastrelle e refrattari) - Industria (ex Assopiastrelle) (A033)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 18 marzo 2014.
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione dell’una tantum (vedere paragrafo una tantum).
Ceramica - Industria (ex Federceramica - chimici) (A034)
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione dell’una tantum (vedere paragrafo una tantum).
Chimica / abrasivi – Industria (Federchimica) (A010)
sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’indennità di posizione organizzativa. Segnaliamo che sono previste novità in materia di lavoro notturno.
Chimica / chimico-farmaceutica – API (B005)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Chimica / chimico - farmaceutica – Industria (A011) (A911)
sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’indennità di posizione organizzativa. Segnaliamo che sono previste novità in materia di lavoro notturno.
Chimica / fibre chimiche – Industria (A016)
sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’indennità di posizione organizzativa. Segnaliamo che sono previste novità in materia di lavoro notturno.
Concerie – API (B009)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Concerie – Industria (A015)
per il settore del conto terzi relativamente alla suddivisione SW sono stati aggiorna- ti i minimi conglobati e gli importi dell'IPO che erano stati già aggiornati per la generalità delle aziende a novembre 2014.
Confezioni/pelli e cuoio - Artigianato (C006)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Consorzi agrari (A069)
sono stati aggiornati i minimi retributivi.
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione della seconda tranche dell'una tantum (vedere paragrafo una tantum).
Edilizia – Artigianato (C013)
sono stati aggiornati i contributi della cassa edile di Bologna (BO 01), sono stati aggiornati i contributi della cassa edile de L'Aquila (AQ 01),
sono stati aggiornati i contributi della scelta "E" della cassa edile di Treviso (TV 01).
Edilizia – Cae Sardegna (F063)
sono stati aggiornati i minimi retributivi.
Edilizia – Confimi (B025)
sono stati aggiornati i contributi della cassa edile di Bologna (BO 01), sono stati aggiornati i contributi della cassa edile de L'Aquila (AQ 01),
sono stati aggiornati i contributi della scelta "E" della cassa edile di Treviso (TV 01).
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione dell'una tantum relativa a novembre e dicembre 2014 dalla quale sono già stati sottratti gli importi dell'aumento erogato a novembre 2014. (vedere paragrafo una tantum).
Edilizia – Confapi (B026)
sono stati aggiornati i contributi della cassa edile di Bologna (BO 01), sono stati aggiornati i contributi della cassa edile de L'Aquila (AQ 01),
sono stati aggiornati i contributi della scelta "E" della cassa edile di Treviso (TV 01).
Edilizia – Industria (A021)
sono stati aggiornati i contributi della cassa edile di Bologna (BO 01), sono stati aggiornati i contributi della cassa edile de L'Aquila (AQ 01),
sono stati aggiornati i contributi della scelta "E" della cassa edile di Treviso (TV 01).
Elettricità – Industria (A028)
sono stati aggiornati i minimi retributivi. Segnaliamo che sono previste novità in materia di premio di risultato.
Energia e petrolio – Industria (A018)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Facility Management - Famar Cisal (F084)
sono stati aggiornati i minimi conglobati, segnaliamo che stata sottoscritta una nuo- va versione del ccnl.
Fiori recisi (E062)
sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi del terzo elemento per i livel- li a tempo determinato.
Gas Acqua unico – Industria (A030)
sono stati aggiornati i minimi retributivi. Segnaliamo che sono previste novità in materia di indennità di reperibilità.
Gas Acqua (ex Federgasacqua)– Industria (A065)
sono stati aggiornati i minimi retributivi. Segnaliamo che sono previste novità in materia di indennità di reperibilità.
Gas liquefatto – Industria (A012)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Giocattoli (regionale Veneto) - Artigianato (C019)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Giocattoli – Industria (A039)
sono stati aggiornati i minimi retributivi. Segnaliamo che sono previste novità in materia di Banca ore.
A gennaio 2015 è prevista la corresponsione di un elemento di garanzia retributiva di 150 euro nelle aziende prive di contrattazione di secondo livello.
Segnaliamo che è possibile effettuare la stampa dell’importo dell’elemento di garanzia re- tributiva da Utility A.C. => Controllo archivi => 34) Stampa elemento di garanzia retributiva.
Segue un esempio di compilazione dei dati variabili per l’elemento di garanzia del contrat- to A039.
Compilati i dati variabili scegliere le ditte interessate e cliccare stampa oppure excel se si desidera avere i dati in un foglio di calcolo. Vengono solo verificati i ratei dell’anno prece- dente, non vengono verificati eventuali erogazioni di premi o superminimi che vanno detratti dall’elemento di garanzia e non vengono verificate altre condizioni.
Giornalisti FIEG FNSI (E043)
Ricordiamo che l'accordo del 24 giugno 2014 non ha previsti aumenti dei minimi tabellari, che rimangono quelli attualmente in vigore stabiliti dall’accordo di rinnovo del CNLG del 13 luglio 2011. le Parti hanno concordato la corresponsione, a partire dal 1° luglio 2014, degli incrementi retributivi mensili sotto forma di elemento distinto della retribuzione (EDR). Questo importo non produrrà alcun riflesso su tutti gli istituti contrattuali e legali, ad eccezione del TFR, nonché su ogni altro trattamento aziendale.
sono stati inseriti gli importi per la corresponsione dell'"elemento distinto della re- tribuzione" previsto contrattualmente anche per i livelli dei collaboratori fissi.
Per il calcolo in base ai diversi importi previsti per livello, la voce 6034 "elemento distinto retribuzione" deve essere inserita nel movimento del dipendente con valore "1" nella co- lonna ore/gg.
Gomma / materie plastiche – API (B007)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Gomma / materie plastiche - Industria (A013)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Segnaliamo che sono previste novità per l’orario dei turnisti in caso di attività su 17 o più turni settimanali, e in materia di permessi sindacali.
Ricordiamo che a febbraio 2015 è prevista la corresponsione della tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Grafica - Artigianato (C017)
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione della seconda tranche dell'una tantum (vedere paragrafo una tantum).
Grafica ed editoriale – Industria (A035)
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione della prima tranche dell’una tantum (vedere paragrafo una tantum).
Istituti di credito (E020)
sono stati aggiornati i minimi conglobati inserendo gli importi dell’edr già presenti nell’elemento paga 4,
segnaliamo che nell'accordo del 6 ottobre 2014 è stato indicato che verrà erogato, con le competenze del mese di gennaio 2015, l'ammontare della tabellizzazione dell'E.d.r. dal 1° luglio al 31 dicembre 2014, calcolata - come concordato in sede di Commissione tecnica del 22 settembre 2014 - sulla base degli istituti contrattuali nazionali, sotto forma di "una tantum" omnicomprensiva, senza ulteriori effetti na- zionali e/o aziendali, la corresponsione è a cura Utente.
Lapidei - Artigianato (C014)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Ricordiamo inoltre che a settembre 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Lavanderie / tintorie – Artigianato (C031)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Lavanderie – Industria (A045)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Lavorazioni a mano/su misura - Artigianato (C004)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Legno e arredamento - Artigianato (C009)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Ricordiamo inoltre che a settembre 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Legno e arredamento – Industria (A017)
sono state variate le date nelle tabelle degli scatti di anzianità per effettuare il rical- colo degli scatti di anzianità maturati per i dipendenti che hanno raggiunto questo mese i 12 anni di anzianità previsti come disposto dal ccnl.
Metalmeccanica - Artigianato (C001)
Segnaliamo che il 15 gennaio 2015 è stato sottoscritto un accordo che ha definito in parti- colare gli importi dell'una tantum.
sono state inserite le tranche dell'una tantum, la corresponsione della prima tranche è prevista a gennaio 2015 (vedere paragrafo una tantum).
Metalmeccanica – cooperative (A002)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Metalmeccanica Industria (A001) (A901)
sono stati aggiornati i minimi conglobati,
A titolo informativo segnaliamo inoltre che: variano le tariffe di cottimo.
Nettezza urbana – Industria - aziende private (A049)
sono stati inseriti gli importi dell'una tantum di febbraio 2015 come indicato nell'accordo del 22 dicembre 2014 (vedere paragrafo una tantum).
Segnaliamo che è inoltre prevista la corresponsione di un "compenso forfettario transito- rio", ulteriori indicazioni saranno fornite con i prossimi aggiornamenti.
Occhiali – Artigianato (C041)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Occhiali - Industria (A040)
Segnaliamo che è previsto un "elemento provvisorio", la corresponsione è a cura Utente.
Oreficeria – Industria (A019)
Ricordiamo che a febbraio e luglio 2015 è prevista la corresponsione delle tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Panificazione – Federpanificatori (E074)
è stata inserita la suddivisione territoriale di Bolzano (BZ) per la suddivisione con- trattuale A, segnaliamo che l'accordo integrativo provinciale di Bolzano dell'11 novembre 2014 ha abrogato ogni accordo provinciale precedente ad esclusione di quelli relativi all’istituto dell’apprendistato. Pertanto, il superminimo provinciale, il premio di produttività e l’elemento provvisorio di € 35,00 cesseranno di essere ero- gati dopo il 31.12.2014.
L'accordo ha individuato nel testo sottoscritto da Federpanificatori il ccnl che rego- lerà i rapporti di lavoro, a decorrere dal 1° gennaio 2015.
Pelli e cuoio – Industria (A005)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Petrolio aziende private – Industria (A083)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Petrolio aziende private (orario 40 ore)– Industria (A983)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Pesca marittima – (Federpesca) (A043)
sono stati aggiornati gli importi del minimo monetario garantito e degli importi di- stinti presenti nelle suddivisioni NX come previsto dall’accordo del 16 dicembre 2014.
Pompe funebri – aziende private (E069)
sono stati aggiornati i minimi retributivi.
Ricordiamo inoltre che a febbraio 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Porti – Autorità portuali (A082)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo di rinnovo del 14 gennaio 2014.
Porti – Imprese portuali (A064)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo di rinnovo del 14 gennaio 2014.
Servizi ausiliari fiduciari integrati alle imprese - ANISI, ANIVP, UILTUCS (E116)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Servizi di pulizia – Artigianato (C035)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
sono stati inseriti i dati per la corresponsione della quarta rata dell'elemento distinto e aggiuntivo della retribuzione (vedere paragrafo una tantum), segnaliamo che per le suddivisioni del Veneto l'importo è di 4 euro come indicato dalle parti.
per le suddivisioni del Veneto sono stati aggiornati gli importi dell'ERV nell'ele- mento paga 4, ricordiamo che l'importo dell'ERV sarà gradualmente assorbito dagli aumenti previsti dal ccnl,
Tessili – API (B003)
Segnaliamo che a gennaio 2015 ai lavoratori in forza il 1° Gennaio 2015 è prevista la cor- responsione di un elemento di garanzia retributiva di 220 euro nelle aziende prive di contrattazione di secondo livello.
Segnaliamo che è possibile effettuare la stampa dell’importo dell’elemento di garanzia re- tributiva da Utility A.C. => Controllo archivi => 34) Stampa elemento di garanzia retributiva.
Segue un esempio di compilazione dei dati variabili per l’elemento di garanzia del contrat- to B003.
Compilati i dati variabili scegliere le ditte interessate e cliccare stampa oppure excel se si desidera avere i dati in un foglio di calcolo. Vengono solo verificati i ratei dell’anno prece- dente, non vengono verificati eventuali erogazioni di premi o superminimi che vanno detratti dall’elemento di garanzia e non vengono verificate altre condizioni.
Tessili/calzature - Artigianato (C005)
Ricordiamo inoltre che a marzo 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
Tessili - Industria (A003)
Segnaliamo che a gennaio 2015 è prevista la corresponsione di un elemento di garanzia re- tributiva di 200 euro nelle aziende prive di contrattazione di secondo livello. Segnaliamo che per il settore dei "Tessili vari" non risulta ancora sottoscritto il rinnovo del ccnl, di conseguenza per la suddivisione contrattuale C non è prevista la corresponsione dell' ele- mento di garanzia retributiva.
Segnaliamo che è possibile effettuare la stampa dell’importo dell’elemento di garanzia re- tributiva da Utility A.C. => Controllo archivi => 34) Stampa elemento di garanzia retributiva.
Segue un esempio di compilazione dei dati variabili per l’elemento di garanzia del contrat- to A003.
Compilati i dati variabili scegliere le ditte interessate e cliccare stampa oppure excel se si desidera avere i dati in un foglio di calcolo. Vengono solo verificati i ratei dell’anno prece- dente, non vengono verificati eventuali erogazioni di premi o superminimi che vanno detratti dall’elemento di garanzia e non vengono verificate altre condizioni.
Trasporto a fune (A057)
sono stati aggiornati i minimi retributivi.
Vetro – Api (B010)
sono stati aggiornati i minimi conglobati.
Videofonografica – Industria (A046)
a gennaio 2015 è prevista la corresponsione della seconda tranche dell'una tantum (vedere paragrafo una tantum).
Vigilanza privata (E045)
Ricordiamo che a febbraio 2015 è prevista la corresponsione dell'ultima tranche dell’una tantum, nel caso di cessazione l’importo viene corrisposto già nel mese corrente.
(U13)
2.2. GESTIONE UNA TANTUM
Ricordiamo che è possibile effettuare la stampa del prospetto scadenze una tantum da: U- tility A. C. => Stampe mensili => 09) Prospetto Scadenze (una tantum).
Agenzie di assicurazioni - Unapass, Anapa (E015)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Allineamento per il periodo dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2011
1) Ai lavoratori, in servizio al momento della stipula del presente c.c.n.l., in forza nel peri- odo dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2011, ai quali non fosse stato applicato il c.c.n.l. 2011, competono i seguenti importi a titolo di "Una tantum", comprensivi di incidenza scatti determinata forfettariamente, escluso da ogni incidenza contrattuale, compreso il t.f.r., pari ai seguenti valori:
Livello | Importo Euro |
5° (ex C.U.) | 4.660,00 |
4° (ex 1ª cat.) | 3.272,00 |
3° (ex 2ª cat.) | 2.716,00 |
2° (ex 3ª cat.) | 2.093,00 |
2) Arretrati per il periodo dal 1° gennaio 2012 al 30 giugno 2014
Per gli anni 2012, 2013 e periodo dal 1° gennaio 2014 al 30 giugno 2014, ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente c.c.n.l., ai quali non fosse stato applicato il
c.c.n.l. 2011, verrà corrisposto, a fronte degli aumenti spettanti per il periodo sopra indica- to, un importo "Una tantum", comprensivo di incidenza scatti determinata forfettariamente, escluso da ogni incidenza contrattuale, compreso il t.f.r., pari ai seguenti valori:
Livello | Importo Euro |
5° (ex C.U.) | 4.535,00 |
4° (ex 1ª cat.) | 3.494,00 |
3° (ex 2ª cat.) | 3.083,00 |
2.486,00
2° (ex 3ª cat.)
I valori di cui sopra sono stati determinati in misura forfettaria agevolata, al fine di consen- tire una applicazione generalizzata a tutti gli agenti di assicurazione destinatari del presente c.c.n.l.
3) Per lo stesso periodo, ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente c.c.n.l., ai quali fosse stato applicato il c.c.n.l. 2011, verrà corrisposto, a fronte degli au- menti spettanti per il periodo sopra indicato, un importo "Una tantum", comprensivo di incidenza scatti determinata forfettariamente, escluso da ogni incidenza contrattuale, com- preso il t.f.r., pari ai seguenti valori:
Livello | Importo Euro |
6° (quadro) | 1.414,00 |
5° | 1.251,00 |
4° | 1.179,00 |
3° | 1.088,00 |
2° | 1.011,00 |
1° | 1.004,00 |
Gli importi relativi al riallineamento saranno ragguagliati alla durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio 2009-31 dicembre 2011, se iniziato o terminato nel corso di tale pe- riodo, considerando la frazione di mese con la stessa regola dei 15 giorni; essi saranno inoltre riproporzionati per i lavoratori a tempo parziale e per gli apprendisti.
Gli importi relativi agli arretrati 1° gennaio 2012-30 giugno 2014 saranno ragguagliati alla durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio 2012-30 giugno 2014, se iniziato o terminato nel corso di tale periodo, considerando la frazione di mese con la stessa regola dei 15 giorni; essi saranno inoltre riproporzionati per i lavoratori a tempo parziale e per gli apprendisti.
Per quanto non previsto, valgono, sul punto, le stesse condizioni già enunciate per prece- denti erogazioni di arretrati:
a) in caso di passaggio di categoria nel periodo cui si riferiscono gli arretrati, i vari importi saranno applicati pro-quota;
b) eventuali erogazioni effettuate per i periodi indicati sotto la voce I.v.c. e/o "anticipazioni in conto futuri aumenti contrattuali" saranno integralmente assorbite, fino a concorrenza, dagli importi delle "Una tantum";
c) l'"Una tantum" comprende le quote eventualmente a carico degli istituti assicuratori per i casi di malattia (per i lavoratori salariati - addetti alle pulizie), maternità ed infortunio: a tal fine le retribuzioni di riferimento e le indennità saranno ricalcolate con l'aggiunta delle ri- spettive quote di arretrati contrattuali;
d) l'"Una tantum", escluse le eventuali quote a carico degli Istituti assicuratori, come indi- cato al precedente punto, è interamente soggetta a contributi previdenziali, secondo modalità ed aliquote in vigore alla scadenza delle rispettive tranches di cui alla Tabella B;
e) l'"Una tantum", per la parte riferita ad annualità precedenti quella di corresponsione, è soggetta a tassazione separata;
f) in caso di successione di rapporti di lavoro ai sensi dell'art. 2112 cod. civ., ovvero con- seguenti all'applicazione dell'art. 71 c.c.n.l. (Trapasso di agenzia), il complessivo importo degli arretrati sarà corrisposto dall'agente che rivesta la qualità di datore di lavoro alla data di stipula del presente c.c.n.l.; quest'ultimo avrà naturalmente la facoltà di rivalsa sugli a- genti alle cui dipendenze il lavoratore sarà stato nel o nei periodi interessati.
Tabella C
Pagamento delle "Una tantum"
Gli importi eventualmente complessivamente spettanti a titolo di allineamento e/o arretrati, rispettivamente per i periodi dal 2009 al 2011 e per i periodi dal 1° gennaio 2012 al 30 giu- gno 2014, al netto di quanto indicato al punto 3.b), saranno corrisposti in un massimo di 15 rate mensili, decorrenti dal 1° novembre 2014, e fino al 31 dicembre 2015, ciascuna di im- porto uguale e pari ad 1/4 del totale, e comunque non inferiore ad € 100 cadauna.
Per il periodo dal 1° luglio 2014 al 31 ottobre 2014 si darà luogo alla corresponsione delle relative retribuzioni arretrate. (…)
(fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
A dicembre 2014 è stato corrisposto con la voce 0575 l'intero importo degli arretrati da 01/07/2014 al 30/11/2014 e la prima quota dell'una tantum forfetaria relativa al periodo 01/01/2012 - 30/06/2014 con le voci 0560 e 0561, segnaliamo che la corresponsione dell'una tantum è stata suddivisa in tredici quote che saranno corrisposte mensilmente da dicembre 2014 a dicembre 2015, in caso di cessazione saranno corrisposti gli importi residui. Segnaliamo che viene gestito il caso n° 3 mentre per i casi 1 e 2 la gestione è a cura Utente.
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time e per gli apprendisti.
Ceramica - Industria (ex Assopiastrelle) (A033)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) A tutti i dipendenti in forza e con diritto al trattamento economico alla data di stipula del presente accordo verrà corrisposta, una somma una tantum come da tabella allegata (al- legato 8). rapportata al periodo di servizio prestato nel periodo 01/07/2013 — 31/03/2014. Nell’ambito delle misure finalizzate ad incentivare la previdenza complementare, ai dipen- denti Iscritti a Foncer, in forza e con diritto al trattamento economico alla data di stipula del presente accordo (o che risulteranno iscritti alla data del 31 marzo 2014), in luogo della erogazione ditale una tantum, verrà riconosciuto un importo equivalente, rapportato al ser- vizio prestato nel periodo 01/07/2013 — 31/03/2014. come da tabella allegata (allegato 8), da versare al tondo pensione contrattuale (Foncer).
Gli importi di cui sopra (una tantum eppure versamento sul fondo) saranno erogali con le buste paga relative alle mensilità di previsto pagamento una tantum indicate nella tabella allegata (allegato 8).
Ai lavoratori con contratto di lavoro part-time l’importo dell’una tantum sarà riproporzio- nato in ragione dell'orario di lavoro svolto.
Gli importi una tantum previsti dal presente accordo sono comprensivi dei riflessi sui di- versi istituti di retribuzione diretta ed indiretta di origine legale o contrattuale e sono altresì esclusi dalla base di computo del trattamento di fine rapporto.
Il lavoratore iscritto a Foncer (o comunque iscritto entro Il 31/03/2014) dovrà optare, entro il 30/05/2014. o per il versamento al Fondo o per il pagamento dell'una tantum, presentan- do all’azienda specifica richiesta scritta. (…)
(fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Successivamente sono state diffuse le seguenti tabelle:
PIASTRELLE | Busta Paga Giugno 2014 | Busta Paga Gennaio 2015 |
A.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
B.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
B.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
C.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
C.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
C.3 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
D.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
D.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
D.3 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
E.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
E.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
F | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
REFRATTARI | Busta Paga Giugno 2014 | Busta Paga Gennaio 2015 | Busta Paga Gennaio 2016 |
A.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
B.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
B.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
C.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
C.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
C.3 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
D.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
D.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
D.3 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
E.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
E.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
E.3 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
CERAMICA SANITARIA E STOVIGLIE | Busta Paga Giu- gno 2014 | Busta Xxxx Xxxxx- io 0000 | Xxxxx Xxxx Xxxxx- io 2016 |
A.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
B.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
B.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
C.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
C.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
C.3 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
D.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
D.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
D.3 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
E.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
E.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
E.3 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
F | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
Per la corresponsione degli importi del settore piastrelle inserire la suddivisione NA. Per la corresponsione degli importi del settore refrattari inserire la suddivisione RF. Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time.
Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori. A cura Utente valutare come procedere nel caso di versamento a Foncer.
Ceramica - Industria (ex Federceramica - chimici) (A034)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) A tutti i dipendenti in forza e con diritto al trattamento economico alla data di stipula del presente accordo verrà corrisposta, una somma una tantum come da tabella allegata (al- legato 8). rapportata al periodo di servizio prestato nel periodo 01/07/2013 — 31/03/2014. Nell’ambito delle misure finalizzate ad incentivare la previdenza complementare, ai dipen- denti Iscritti a Foncer, in forza e con diritto al trattamento economico alla data di stipula del presente accordo (o che risulteranno iscritti alla data del 31 marzo 2014), in luogo della erogazione ditale una tantum, verrà riconosciuto un importo equivalente, rapportato al ser- vizio prestato nel periodo 01/07/2013 — 31/03/2014. come da tabella allegata (allegato 8), da versare al tondo pensione contrattuale (Foncer).
Gli importi di cui sopra (una tantum eppure versamento sul fondo) saranno erogali con le buste paga relative alle mensilità di previsto pagamento una tantum indicate nella tabella allegata (allegato 8).
Ai lavoratori con contratto di lavoro part-time l’importo dell’una tantum sarà riproporzio- nato in ragione dell'orario di lavoro svolto.
Gli importi una tantum previsti dal presente accordo sono comprensivi dei riflessi sui di- versi istituti di retribuzione diretta ed indiretta di origine legale o contrattuale e sono altresì esclusi dalla base di computo del trattamento di fine rapporto.
Il lavoratore iscritto a Foncer (o comunque iscritto entro Il 31/03/2014) dovrà optare, entro il 30/05/2014. o per il versamento al Fondo o per il pagamento dell'una tantum, presentan- do all’azienda specifica richiesta scritta. (…)
(fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo). Successivamente sono state diffuse le seguenti tabelle:
PIASTRELLE | Busta Paga Giugno 2014 | Busta Paga Gennaio 2015 |
A.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
B.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
B.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
C.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
C.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
C.3 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
D.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
D.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
D.3 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
E.1 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
E.2 | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
F | Euro 150,00 | Euro 150,00 |
REFRATTARI | Busta Paga Giugno 2014 | Busta Paga Gennaio 2015 | Busta Paga Gennaio 2016 |
A.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
B.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
B.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
C.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
C.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
C.3 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
D.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
D.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
D.3 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
E.1 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
E.2 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
E.3 | Euro 80,00 | Euro 110,00 | Euro 110,00 |
CERAMICA SANITARIA E STOVIGLIE | Busta Paga Giu- gno 2014 | Busta Xxxx Xxxxx- io 0000 | Xxxxx Xxxx Xxxxx- io 2016 |
A.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
B.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
B.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
C.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
C.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
C.3 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
D.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
D.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
D.3 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
E.1 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
E.2 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
E.3 | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
F | Euro 80,00 | Euro 100,00 | Euro 120,00 |
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
A cura Utente valutare come procedere nel caso di versamento a Foncer.
Consorzi agrari (A069)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Una tantum
Per il periodo di carenza contrattuale 1° giugno 2012-31 marzo 2014 viene riconosciuto, al personale in servizio alla data del 1° aprile 2014, l'importo "una tantum", uguale per tutti, pari ad euro 250,00, al lordo delle ritenute di legge, non operativo agli effetti dei vari istitu- ti, da corrispondere unitamente alle retribuzioni dei mesi di luglio 2014, nella misura del 50%, e di gennaio 2015, nella restante misura del 50%.
(…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
Grafica - Artigianato (C017)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo verrà corrisposto un importo forfetario “una tantum” pari ad euro 160,00 lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.
L’importo “una tantum” di cui sopra verrà erogato in due soluzioni: la prima pari ad euro
80.00 con la retribuzione del mese di luglio 2014 la seconda pari ad euro 80.00 con la re- tribuzione del mese di gennaio 2015.
Xxxx apprendisti in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo sarà erogato a tito- lo di “una tantum” l’ importo di cui sopra nella misura del 70% con le medesime decorrenze sopra stabilite.
L’importo di “una tantum” sarà inoltre ridotto proporzionalmente per i casi di servizio mi- litare, assenza facoltativa “post-partum”, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate.
L’importo dell'una tantum” è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi com- prensivo degli stessi.
L”una tantum è esclusa dalla base di calcolo del t.f,r.
Secondo consolidata prassi negoziale tra le pani gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di “una tantum’ indicati nel presente accordo. Pertanto, tali importi dovranno essere detratti dalla stessa “una tantum” fino a concorrenza. In considerazione di quanto sopra tali importi cessano di essere corrisposti con la retribuzione relativa al mese maggio 2014.
L’importo di una tantum verrà riconosciuto al lavoratore anche in caso di dimissioni o li- cenziamento. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time.
Per gli apprendisti gli importi sono il 70% di quelli dei non apprendisti.
Edilizia – Confimi (B025)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Le parti convengono sulla definizione di una "una tantum" a copertura dei mesi di no- vembre e dicembre 2014 pari a 54,00 euro.
Le imprese che hanno erogato la tranche a novembre 2014 sospenderanno l'erogazione per il mese di dicembre 2014 e recupereranno tale importo nell'"una tantum" da erogare in gennaio 2015 a copertura dei mesi di novembre e dicembre 2014. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
Grafica ed editoriale – Industria (A035)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Ai lavoratori in forza alla data del 16 ottobre 2014 verrà erogato l'importo lordo di eu- ro 90,00 commisurato al periodo di servizio prestato dal 1° aprile 2013 al 16 ottobre 2014, con riduzione proporzionale in caso di aspettativa, assenza facoltativa, C.i.g. a zero ore.
L'Una tantum, comprensiva dei riflessi sugli istituti contrattuali diretti e indiretti, non è uti- le ai fini del computo del t.f.r. e verrà così corrisposta: 30 euro con la retribuzione del mese di gennaio 2015; 30 euro con la retribuzione del mese di giugno 2015; 30 euro con la re- tribuzione di novembre 2015. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
Metalmeccanica - Artigianato (C001)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale 1° gennaio 2013- 31 dicem- bre 2014, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo verrà corrisposto un importo forfettario “Una Tantum” pari ad euro 420 lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.
L’importo “una tantum” di cui sopra verrà erogato in quattro soluzioni: la prima pari ad eu- ro 105 con la retribuzione di gennaio 2015, la seconda pari ad euro 105 con la retribuzione di aprile 2015, la terza pari a euro 105 con la retribuzione di luglio 2015, la quarta pari a euro 105 con la retribuzione di ottobre 2015.
Xxxx apprendisti in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo sarà erogato a tito- lo di “Una Tantum” l’importo di cui sopra nella misura del 70% con le medesime decorrenze sopra stabilite.
L’importo di “Una Tantum” sarà inoltre ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, assenza facoltativa “post-partum”, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate. L’importo dell'Una Tantum” è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi.
L’Una Tantum non incide sugli istituti contrattuali direttivi e differiti, ivi incluso il TFR. Secondo consolidata prassi negoziale tra le parti gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di “Una Tantum” indicati nel presente accordo. Pertanto, tali importi dovran- no essere detratti dalla stessa “Una Tantum” fino a concorrenza. In considerazione di quanto sopra tali importi cessano di essere corrisposti con la retribuzione relativa al mese di gennaio 2015.
Con l’erogazione dell’importo forfettario “Una Tantum” le parti dichiarano definitivamen- te assolta ogni spettanza economica riferita o comunque riferibile al predetto biennio, a qualsivoglia titolo. Pertanto, le trattative per il rinnovo del CCNL saranno nuovamente av- viate a partire dal prossimo mese di febbraio 2015 avendo a riferimento, ai fini economico- retributivi, il solo periodo successivo. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti gli importi sono il 70% di quelli dei non apprendisti.
Servizi di pulizia – Artigianato (C035)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) (Elemento Distinto e Aggiuntivo della Retribuzione)
A copertura del vuoto temporale contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sotto- scrizione del presente accordo verrà corrisposto mensilmente un Elemento Distinto e Aggiuntivo della Retribuzione pari a 5 euro per 30 mesi consecutivi a partire dal 1° ottobre 2014.
Tale importo, che ha natura temporanea, è riproporzionato in caso di rapporto di lavoro part-time; in caso di rapporto di apprendistato è erogato sulla base delle percentuali in atto nei relativi semestri.
Le parti concordano che l'EDAR non rientra nella base di calcolo per l'applicazione degli istituti contrattuali, inoltre non ha effetti sugli istituti di legge e di contratto indiretti e diffe- riti, nessuno escluso, ivi compreso il trattamento di fine rapporto. Esso costituisce una quota fissa mensile, non frazionabile su base oraria.
In ogni caso di risoluzione del rapporto di lavoro, anche a seguito di cambi di gestione in un appalto, l'azienda dovrà liquidare al lavoratore la parte residua di tale elemento in un'u- nica soluzione, insieme alle altre competenze economiche di fine rapporto.
(…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Nel Veneto l'importo è di 4 euro come indicato dalle parti firmatarie.
Segnaliamo che in caso di cessazione vengono corrisposte le quote residue.
Videofonografica – Industria (A046)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…)"Una tantum"
Ai lavoratori in forza alla data del 10 luglio 2014 viene riconosciuta una somma a titolo di "una tantum" di euro 210,00 lordi, uguale per tutti i livelli che verrà erogata in due tranche, rispettivamente di euro 105,00 nel mese di novembre 2014, e di euro 105,00 nel mese di gennaio 2015.
Tale importo è commisurato all'anzianità di servizio maturata nel periodo dal 1º gennaio 2014 al 31 agosto 2014, e sarà altresì riproporzionato per i contratti di lavoro a tempo par- ziale.
L'importo forfetario una tantum non è utile agli effetti del computo di alcun istituto, diretto ed indiretto, contrattuale e legale, né come base di calcolo del t.f.r. (…)
(fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori. (U13)
2.3. AGGIORNAMENTI RELATIVI A CONTRIBUTI, ALIQUOTE ED ENTI
2.3.1 AGGIORNAMENTO VALORIZZAZIONE TRASFERTE AUTOTRA- SPORTI
E’ stata aggiornata la valorizzazione automatica delle voci di trasferta eventualmente utilizzate nei movimenti, in base all'accordo di rinnovo 1/08/13 del ccnl Autotrasporto merci e logistica sia per il settore Industria che per il settore Artigianato, come segue: cod. 0452: Trasferta Italia dalle 6 alle 12 ore pari a 21,80
0453: Trasferta Italia dalle 12 alle 18 ore pari a 33,02
0454: Trasferta Italia dalle 18 alle 24 ore pari a 41,16
0460: Trasferta Estero dalle 6 alle 12 ore pari a 29,94
0461: Trasferta Estero dalle 12 alle 18 ore pari a 43,05
0462: Trasferta Estero dalle 18 alle 24 ore pari a 60,49 Ricordiamo che i valori sono inseriti nella casella “Cu voce”.
ATTENZIONE: se inserite queste voci nel movimento con importo nel cedolino la voce verrà proposta con l’importo imputato ma verrà proposto comunque il valore unitario della voce nella colonna “VAL.UNIT./NEUTRA”.
Ricordiamo che nel caso di valori diversi può risultare utile l’impostazione dell’importo giornaliero nelle formule voci in anagrafica ditta.
A cura Utente effettuare analoghe variazioni per le voci personalizzate.
Segnaliamo che le associazioni del settore cooperativo non hanno ancora siglato l'accordo di rinnovo dell'1/8/13, a cura Utente valutare come procedere.
(U13)
2.3.2 ALIQUOTE STANDARD
P079 “ENPAPI-GESTIONE SEPARATA 30,72%”: aggiornata aliquota portandola da 28,72% a 30,72%.
(U44)
P080 “ENPAPI-GESTIONE SEPARATA 23,50 %”: aggiornata aliquota portandola da 22% a 23,50%.
(U44)
2.3.3 ENTI
Modificati i seguenti enti valorizzando in videata 9 l'opzione "44 -Ente formazione" con S per identificare l'ente per contributo ex art. 25 L. 845/1978 Fondo di rotazione per finan- ziamento formazione professionale (di norma pari a 0,30%).
1222 "ASPI FORM."
1223 "ASPI"
1224 "ASPI APPR. FORM."
1225 "ASPI OPE FORM."
1226 "ASPI IMP FORM."
1227 "ASPI I E-C FOR"
1228 "ASPI 9 E-C FOR"
1229 "ASPI T E-C FOR"
1230 "ASPI 3 E-C FOR" (U12)
6717 “FP ARCO LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
6718 “FP ARCO LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
6632 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
6633 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
6679 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
6682 “SOL.VEN.LEGNO” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
67749 “SOLV LEGNO API” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
6775 “SOLV. LEGNO API” sono state aumentate le percentuali contributive a carico ditta da 1,4% a 1,6%.
3316 “PREVINDAPI”: è stato inserito il campo risultato 014 (2) nella 10a videata. 3365 “PREVINDAPI”: è stato inserito il campo risultato 014 (2) nella 10a videata. 3366 “PREVINDAPI”: è stato inserito il campo risultato 014 (2) nella 10a videata.
9022 “XXX.XX.”: ente di nuovo inserimento relativo all'ente bilaterale per l'agricoltura vi- centina..
4558 “CAC PROV.”: ente di nuovo inserimento relativo al contributo di assistenza contrat- tuale.
9021 “ASSOFARM.”: ente di nuovo inserimento relativo al contributo di assistenza sanita- ria del settore farmacie Assofarm per i quadri, l'innesco del calcolo è solo nel mese di gennaio.
(U13)
2.4. MODIFICHE SULLE TABELLE
2.4.1 CAMPI STORICI AC/AP
Sono stati inseriti/variati i seguenti campi storici:
472 "Valore deduzione incremento occupazionale Irap quadro IS": nuovo campo storico da valorizzare a cura utente con il valore della deduzione per Incremento Occupazionale del modulo IRAP per il quadro IS nel rigo IS6.
(U11)
2.4.2 SGRAVIO PESCA
Come da circolare Inps r. 137 del 25/09/2013 è stata aggiornato lo sgravio contributivo ex art., comma 2, della legge 22 dicembre 2008, n. 203.
Sono stati variati i valori della Gestione “Sgravii”i:
S: SGRAVIO PESCA 57,50% (R830): da 63,20% a 57,50%
U: SGRAVIO PESCA 57,50% (R830): da 63,20% a 57,50%
(U26)
2.4.3 TABELLE VARIE
Sono state inserite/variate le seguenti tabelle varie:
?ACC-TFR “Tabella accantonamento TFR anagrafica dipendente”: inserita scelta “C- Ceduto/Congelato – come scelta “S” inoltre il dipendente viene escluso dai prospetti TFR”. Ha la stessa valenza della scelta “S” ma permette di escludere i dipendenti dalla stampa prospetto TFR.
(U11)
?BSX “Versamento COCOCO”: inserita scelta “P-Se versamento ditta attuale le imposte xx.xx.xx./associati sono attuali tranne tributo 1004 che risulta posticipato”. Da utilizzare solo se la ditta è attuale (flag “A” nella 3 videata, campo Periodo).
N.B.: prossimamente provvederemo ad implementare un nuovo flag per far si che tutti i codici tributo (1004, Add.Reg., Xxx.Xxx., Xxx.Xxx.Xxx.) risultino posticipati.
(U11)
2.4.4 VOCI STANDARD
Sono state inserite/variate le seguenti voci cedolino:
0098 “ASSOGGETTAMENTO PASTI (ELETTR)”: voce in competenza, di nuovo inseri- mento per la gestione del nuovo limite di 7 Euro giornaliero per i Ticket elettronici.
0099 “REC. ASSOGGETTAMENTO PASTI (ELETTR)”: voce in trattenuta, di nuovo inse- rimento per la gestione del nuovo limite di 7 Euro giornaliero per i Ticket elettronici. La voce si innesca in automatico all’inserimento della 0098.
(U16)
2.5. IMPONIBILI ANNUALI SOGGETTI A RIVALUTAZIONE ANNUA (GENNAIO 2015)
Non ci risultano ancora pubblicati da INPS, ENPALS ed INPGI i valori soggetti a rivalu- tazione annua, quali ad esempio: minimali di retribuzione, tetti CIG, limiti per il contributo dell’1% e per il tetto contributivo, ecc.
Abbiamo variato tali valori applicando, in via previsionale, l’incremento del 0,20%. Non appena saranno noti gli importi esatti, verranno eseguite le variazioni nelle tabelle uf- ficiali; per avere i dati corretti, gli Utenti dovranno attendere l’aggiornamento delle tabelle.
2.5.1 ENTI
1116 “INPS”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1145 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1174 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1179 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1202 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1203 “F.A.P.”:. variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1204 “F.A.P.”:. variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1205 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1206 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 1207 “F.A.P.”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 3328 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00.
3388 “ENPALS SPORT”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00. 3391 “CTR 1% SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da 46.031,00 a 46.123,00 e da 100.123,00 a 100.323,00.
3392 “CTR 1% SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da 46.031,00 a 46.123,00 e da 100.123,00 a 100.323,00.
3398 “CTR 1% SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da 46.031,00 a 46.123,00 e da 100.123,00 a 100.323,00.
3399 “CTR SOL. SPORT”: variati imponibili primo e secondo limite da 100.123,00 a 100.323,00 e da 729.901,00 a 731.361,00.
4402 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00.
4468 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00.
4469 “ENPALS SOL”: variati imponibili primo e secondo limite da 100.123,00 a 100.323,00 e da 729.901,00 a 731.361,00.
4472 “ENPALS”: variato imponibile primo limite da 100.123,00 a 100.323,00.
4473 “ENPALS”: variati imponibili primo e secondo limite da 100.123,00 a 100.323,00 e da 729.901,00 a 731.361,00.
4474 “X.XX FINE CAR”: variati imponibili primo e secondo limite da 100.123,00 a 100.323,00 e da 729.901,00 a 731.361,00.
4479 “ENPALS”: variati imponibili primo e secondo limite da 46.031,00 a 46.123,00 e da 100.123,00 a 100.323,00.
(U39)
2.5.2 LAVORO DOMESTICO
Rivalutate del 0,20% le quote orarie ed i contributi a carico ditta e dipendente (tabella con contributo addizionale e tabella senza contributo addizionale).
(U39)
2.5.3 ENPALS
Rivalutate del 0,20% gli imponibili relativi alle tabelle “1 – Lavoratori spettacolo” e “2 – Sportivi professionisti”.
(U39)
2.5.4 LAVORO ESTERO
In attesa di disposizioni sono state rivalutate provvisoriamente dello 0,2% le retribuzioni convenzionali per lavoratori estero, le tabelle variate sono le seguenti: A- ER/AGR/ART/ASS/CIN/COM/CRE/GIO/IND/SPE/TRA/EDI.
(U39)
2.6. ALTRI DATI A(NNUALI SOGGETTI A VARIAZIONE / RIVALUTAZIONE ANNUA (GENNAIO 2015)
2.6.1 COSTANTI
042: “Tetto maternità obbligatoria” aumentato del 0,20% da 2.082,08 a 2086,24. Nel dato
4 è stato riportato il valore del 2014 2082,08.
043: “imp. Inps/enpals 1%/tetto contr” aumentato del 0,20% da 46.031,00 a 46.123,00 e da 100.123,00 a 100.323,00. Nel dato 4 e 5 è stato riportato il valore del 2014 46.031,00 e
100.123,00.
044: “imp. IMPGI x ctr.agg1%” aggiornato da 44.456,00 a 44.545,00.. Nel dato 4 è stato riportato il valore del 2014 44.456,00.
091 e 091: “T. CIG (netti)+limite ac/ap” variati i dati aumentando gli importi del 0,20%. Tranne per i dati 5/6/7 in quanto vanno riportati gli importi A.P.
730: “data ricezione 730” : DATO 1 variata la data in 07/07/2015 per l’anno corrente, DATO2 variata la data in 08/07/2014 per l’anno precedente.
39AC/39AP/39IM/39OP “divisori CIG” aggiornati a seconda del nuovo anno.
ALI1 “Aliquote gestione xxx.XX INPS”: aumentata l’aliquota del 20% di un 1,5 punti per- centuali, e di due punti percentuali l’aliquota del 28% del 2014. Riportano le aliquote in intestazione colonna e denominazione casella per la gestione separata per anagrafica ditta, archivi anno corrente, videata 9 bottone “INPS XX.XX.XX”.
ALI2 “Aliquote gestione sep.”AP INPS”: riportano le aliquote in intestazione colonna e denominazione casella per la gestione separata per anagrafica ditta, archivi anno preceden- te, videata 9 bottone “INPS XX.XX.XX”.
ALIC “Aliquote gestione sep.AP INPGI”: riportano le aliquote in intestazione colonna e denominazione casella per la gestione separata per anagrafica ditta, archivi anno preceden- te, videata 9 bottone “INPS XX.XX.XX”.
CF11 MAGG. TFR QUOTE PREGRESSE INPS da 1,92 a 1,50.
CRED: “CREDITO LAVORATORE DL 66/2014” aggiornato il DATO 1 da 640 a 960.
DETA “Detassazione premi prod.”: modificato limite dato 5 per anno 2014 utile per cud: Dato 5: variato valore da 2.500 a 3.000 (limite importi detassati).
DPOL: ” DETRAZIONE POLIZZE” rimasti invariati aliquota e limite imponibile per assi- curazioni sulla vita e infortuni per detrazione ex 19%.
DPOM: ” DETRAZIONE POLIZZE AP” nuova costante creata per la storicizzazione dei valori relativi all’anno precedente.
F24 “DATI PER GESTIONE F24”: presente in dato 1 il valore 20, per il riporto come giorno di versamento nel F24 di agosto quando presente automatismo 99/99/9999 in ana- grafica ditta o dati studio. Si ricorda che tale slittamento è ora previsto in modo definitivo dalla legge 44 del 2012 e pertanto verrà variato solo nel caso in cui la scadenza sia di saba- to o domenica come per gli altri mesi in riferimento al giorno 16.
INFM: “minimale INAIL PT per infort” variato il dato da 7,14 a 7,15.
TFP “Percentuale recupero TF13/14/15”: costante per indicare la percentuale di recupero dai contributi sociali per versamento quote TFR a fondo pensione complementare e/o fon- do Tesoreria INPS, variato come da tabella da 0,27 a 0,28, da 0,26 a 0,27, da 0,25 a 0,26.
IRP1 “CUNEO FISCALE IRAP”: costante per la gestione del valore della detrazione spet- tante per il cuneo fiscale irap.
DATO 1: Deduzione Ordinaria 7500 anno 2014
DATO 2: Deduzione Regioni del Meridione svantaggiate 15000 anno 2015. DATO 3: Deduzione Uomini under 35 e Donne 13500 anno 2015.
DATO 4: Deduzione Deduzione Uomini under 35 e Donne Regioni del Meridione svan- taggiate 21000 anno 2015.
DATO 5: Deduzione Ordinaria 7500 anno 2015.
DATO 6: Deduzione Regioni del Meridione svantaggiate 15000 anno 2014. DATO 7: Deduzione Uomini under 35 e Donne 13500 anno 2014.
DATO 8: Deduzione Deduzione Uomini under 35 e Donne Regioni del Meridione svan- taggiate 21000 anno 2014.
DATO 9: Deduzione Ordinaria 4600 fino ad anno 2013.
DATO 10: Deduzione Regioni del Meridione svantaggiate 9200 fino ad anno 2013. DATO 11: Deduzione Uomini under 35 e Donne 10600 fino ad anno 2013.
DATO 12: Deduzione Uomini under 35 e Donne Regioni del Meridione svantaggiate 15200 fino ad anno 2013.
LICE: “ CONTRIBUTO DI LICENZIAMENTO”rivalutati importo massimo contributo 36 mesi ed importo annuo contributi da rapportare a mesi in virtù di quanto stabilito dalla leg- ge di stabilità 92/2012
In attesa di disposizioni da parte dell’Istituto, sulla base di quanto stabilito dalla Circolare INPS n. 44 del 22/03/2013 abbiamo provvisoriamente rivalutato dello 0,2% il massimale inps per il calcolo del contributo di licenziamento.
“ 2) Misura del contributo.
Al fine di rendere più semplice e snello il meccanismo di versamento del contributo, la norma ha sostituito, inoltre, il precedente parametro del 50% del trattamento ASpI spet- tante al lavoratore cessato con il 41% del massimale mensile.
Il riferimento legislativo va inteso come un richiamo alla somma limite di cui all’articolo 2, c. 7 della legge n.92/2012 che, per l’anno 2013, è stabilita in € 1.180,00
Detto valore – utilizzato dal legislatore come soglia per determinare l’importo della pre- stazione mensile spettante al lavoratore - è, peraltro, annualmente rivalutato sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e de- gli impiegati intercorsa nell'anno precedente.
Ne consegue che, per le interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato interve- nute nel 2013, a decorrere dal 1 gennaio, per ogni dodici mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni, la contribuzione da versare sarà pari a € 483,80 (€1.180X41%).
Per i soggetti che possono vantare 36 mesi di anzianità aziendale, l’importo massimo da versare nel 2013 sarà, quindi, € 1.451,00 (€483,80 X 3).”
DATO 1: variato da 1467 a 1470
DATO 2: variato da 489,12 a 490,10
2.6.2 ALIQUOTE: DIRIGENTI (FONDO FASI)
La contribuzione per il carico ditta e per il carico dipendente è prevista dagli enti 3315, 4419 e 4420 “FASI”.
Le aliquote interessate, sono le seguenti:
D003/ Z001/ Z003/ Z006/ Z007/ Z009/ Z010/ Z011/ Z013/ Z014/ Z015/ Z017/ Z022/ Z023/ Z048/ Z049/ Z051/ Z053/ Z054/ Z056/ Z061/ Z068/ Z074/ Z076/ Z077/ Z087/
Z092 / Z093/ Z099/ Z266/ Z269/ Z272 : contributo FASI per il dipendente 240,00; per la ditta 786,00; totale 1026,00; la quota da esporre nella CUD è 708,00;
Z005/ Z055/ Z057/ Z064/ Z066/ Z090/ Z095/ Z264/ Z271/ Z109: contributo FASI per il dipendente 80,00; per la ditta 262,00; totale 342,00; la quota da esporre nella CUD è 236,00;
Z002/ Z004/ Z008/ Z016/ Z018/ Z021/ Z050/ Z060 / Z071/ Z267/ Z268: contributo FASI
per la ditta/totale 318,00; la quota per il dipendente e la quota da esporre nella CUD non sono presenti per questa tipologia;
Z078/ Z096/ Z107/ Z108: contributo FASI per la ditta/totale 106,00; la quota per il dipen- dente e la quota da esporre nella CUD non sono presenti per questa tipologia;
Z081: contributo FASI per la ditta 317,9; totale 342,00; la quota dirigente è fissa quindi non varia; la quota da esporre nella CUD è 236,00.
Eventuali centesimi di differenza dovuti ad arrotondamento devono essere gestiti dall’Utente.
Le aliquote non modificate, in quanto relative a casi particolari per i quali è a cura dei Cen- tri e degli Utenti interessati comunicare eventuali variazioni, sono:
Z082 / Z084 / Z098.
E’ stata cancellata dalle tabelle l’aliquota Z085.
(U39)
2.6.3 ALIQUOTE E ENTI PER LAVORATORI PARASUBORDINATI
La legge di stabilità 2014 ha previsto delle modifiche nella progressione delle aliquote con- tributive di seguito indicate: P075 - P076 - P085 - P088 - P108 - P180 - P181 - P182 - P183 - P184 - P185 - P186 - P189 - P190 - P191 - P192 - P193 - P194.
Per la contribuzione degli iscritti alla gestione separata l’aliquota contributiva del 28,72% aumenterà dell’ 2% (30,72%), per gli iscritti alle altre forme pensionistiche l’aliquota con- tributiva salirà dal 22% al 23,50%.
(U39)
2.6.4 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE SOCI COOPERATIVE DPR 602/1970
Sono state modificate le aliquote contributive per i soci delle cooperative D.P.R. n. 602/70.
La disposizione di cui al secondo periodo dell’art. 2, co. 27 della L. n. 92/2012, prevede per le suddette aliquote contributive, subordinatamente all’adozione annuale di un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, un allineamento graduale dell’aliquota contributiva dell’1,31%, con incre- menti annui di 0,26 punti percentuali per gli anni dal 2013 al 2016 e di 0,27 punti percentuali dall’anno 2017.
Le aziende interessate dal riallineamento graduale potranno versare l’aliquota ASPI nella percentuale prevista per il 2014.
A tal fine sono stati modificati gli enti
1216 ASPI OPE con contributo percentuale da 0,34% a 0,78%
1225 ASPI OPE FORM da 0,30% a 0,18%
nelle aliquote contributive P033, P035, P090, P045, P178 appartenenti al settore Industria,
e gli enti
1216 ASPI OPE con contributo percentuale da 0,34% a 0,78%
1225 ASPI OPE FORM da 0,30% a 0,18%
1217 ASPI IMP./Q./DIR. con contributo percentuale da 0,34% a 0,78% 1226 ASPI IMP./Q./DIR. con contributo percentuale da 0,30% a 0,18% nelle aliquote contributive P038, P040, P044, P049, P050 del settore Commercio. (U39)
2.6.5 TABELLE VARIE
Sono stati inserite/variate le seguenti tabelle varie:
EM-CCC-ALQ “EMENS ALIQUOTA COLLABORATORE” 2 – inserita per il 2015
l’aliquota dovuta da tutti i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbliga-
torie su imponibile inferiore al massimale e l’aliquota dovuta da tutti i soggetti non assicu- rati presso altre forme pensionistiche obbligatorie su imponibile inferiore al massimale (U39)
3. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DITTA
3.1. TFR – RICALCOLO RIVALUTAZIONE
A seguito dell’emanazione del coefficiente definitivo per la rivalutazione TFR rilasciato il 14/01/2015 dall’ ISTAT pari a 1,5% con l’operazione di INVERTI ARCHIVI è stata rical- colata la rivalutazione TFR con il coefficiente definitivo e relativa imposta 11%. Il ricalcolo è stato eseguito sia per il totale che per la parte riferita al fondo tesoreria INPS. Non avendo subito variazioni i dati erano già corretti, ma il ricalcolo è stato necessario u- gualmente per eseguire il caricamento dell’eventuale 1713 a credito nell’anagrafica ditta.
3.1.1 ANAGRAFICA DITTA : VIDEATA 9 – SCELTA “IMPOSTA TFR”
In anagrafica ditta videata 9 , scelta “Imposta T.F.R.” :
ARCHIVI Anno precedente
colonna Anno corrente
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2014.
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2014.
- Saldo (dovuto-acconto): saldo versato con tributo 1713 per l’anno 2014 (febbraio 2015).
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2014.
ARCHIVI Anno corrente
colonna Anno precedente
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2014.
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2014.
colonna Anno corrente
- Saldo (dovuto-acconto): saldo versato con tributo 1713 per l’anno 2014 (febbraio 2015).
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2014.
- Rivalutazione del 2014.
- Rivalutazione totale.
3.1.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE : VIDEATA 9 - SCELTA “DATI TFR”
In anagrafica dipendente videata 9 , scelta “Dati TFR” :
ARCHIVI Anno precedente
- 22 “Rivalutazione lorda TFR a.c.”.
- 74 “Rivalutazione lorda TFR a.c. x.xx Tesoreria INPS”.
- 82 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”.
- 88 “Rivalutazione lorda TFR a.c. per ore riduzione contratto di solidarietà”.
ARCHIVI Anno corrente
- 1 “Accant. TFR al 31/12 a.p. (compr.ant./acc.fpc)”.
- 44 “Rivalut. lorda TFR dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 45 “Imposta sostit. su rivalut. TFR dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 63 “TFR a x.xx Tesoreria INPS al 31/12 a.p.”.
- 70 “Rivalutazione lorda TFR da 01/01/2007”.
- 71 “Imposta sostit. su rival. Da 01/01/2007”.
- 72 “Rivalut. lorda TFR a x.xx Tesoreria INPS”.
- 73 “Imposta sostit. su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS”.
- 82 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”.
- 90 “Riv. lorda TFR per ore riduzione contratto solidarietà dal 01/01/2001 (escluso a.c.)”.
- 91 “Riv. lorda TFR fondo tesoreria INPS per EMENS (solo dell’anno immed. prec.)”.
3.1.3 RICALCOLO RIVALUTAZIONE TFR CON COEF.DEFINITIVO - BPYA06
Al termine dell’aggiornamento viene prodotta una stampa con i valori dei campi storici TFR ap dipendente relativi alla rivalutazione e presenti prima del ricalcolo, anche se in questo caso non dovrebbero essere variati.
Al termine del programma viene data segnalazione se presenti o meno casi e la ricerca po- trà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”, con FILTRO MESE 12/2014
Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel e verrà riportato il titolo della ricerca / nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
A solo titolo di consultazione, nella stampa vengono riportati i seguenti campi storici TFR con gli importi presenti nell’ archivio anno precedente prima del ricalcolo:
22 “Rivalutazione lorda TFR a.c.”.
74 “Rivalutazione lorda TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”
88 “Rivalutazione lorda TFR a.c. per ore riduzione contratto di solidarietà” (U10)
3.2. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE
Con le paghe del mese di Gennaio 2015 verranno riportati sull’F24 (da portare in pa- gamento entro il 16 febbraio 2015) gli importi fiscali relativi al saldo imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR con i seguenti codici:
nella colonna a debito, con il codice tributo 1713, l’importo del saldo (senza riduzioni) con periodo versamento “12–2014”;
nella colonna a credito, con il codice tributo 1250 e periodo di versamento “01-2015”, l’importo relativo al recupero dell’acconto imposta TFR.
Il riporto in F24 verrà eseguito sia per le ditte con versamento attuale che posticipato e
desumendo i dati dalla 9^ videata dell’anagrafica ditta, bottone Imposta TFR ; i valo- ri verranno storicizzati nel bottone IRPEF con periodo 01/2015 solo dopo l’elaborazione, cosi come l’eventuale importo del 1250 nel bottone Imposta TFR.
Gli importi previdenziali, ricalcolati e storicizzati in questa sede, saranno portati nell’Uniemens di febbraio.
3.2.1 CALCOLO DEL SALDO 1713
L’importo del Dovuto totale è stato ottenuto applicando la percentuale dell’11% sullo sto- rico tfr 22 (rivalutazione TFR) di ogni singolo dipendente (dagli archivi anno precedente) e da quanto ottenuto è stato detratto l’acconto già versato (presente nel campo storico tfr 19) per ottenere il Saldo (dovuto-acconto). L’importo a Saldo come sopra calcolato è presente nel campo storico tfr 20.
Nel caso in cui il saldo d’imposta 11% sulla rivalutazione TFR risulti negativo (accon- to maggiore del dovuto) viene gestito in automatico, utilizzando l’importo per lo storno dalle somme trattenute con codice 1712 e inserendo tale importo come credito
sia in anno corrente per l’utilizzo nell’anno in corso con codice 6781, che in anno pre- cedente come credito 2014 per il riporto nel 770; è presente nelle Utility anno prece- precedente, Stampe, la scelta “23) elenco ditte mancanti in anno corr. e saldo acc. negativo trib. 1713“ (JRIPTFR) per vedere quali ditte sono state interessate alla casi- stica. Si ricorda che il credito è stato ricalcolato e storicizzato come tale solo in questa sede di inversione annua (è stato ignorato in sede di elaborazione mensilità di dicem- bre).
3.2.1.1 CREDITO IMPOSTA SOSTITUTIVA 1712/1713
In virtù dell’ art. 15 del D.LGS. 175 del 21/11/2014 e circolare 31/E del 30/12/2014, viene variato il metodo di storicizzazione/ utilizzo dei crediti relativi al 1713. Di seguito vengono riportate le informazioni aggiornate:
- il credito viene trattato da Centro Paghe come un versamento in eccesso del 1712, con abbassamento dell’importo trattenuto nel bottone Irpef anno precedente
- per il recupero non viene utilizzato né il tributo 1712 né il tributo 1713, ma viene
esposto il codice tributo 6781 dal F24 di gennaio
Per chi desiderasse effettuare un diverso trattamento del credito, oltre alla gestione manuale delle somme, è necessario variare quanto sotto sia per F24 che per 770 salvo comunque altre indicazioni da inserire direttamente nel 770 in base alla gestione ma- nuale effettuata.
Si riportano di seguito le operazioni eseguite in automatico dal programma durante l’inversione annua per il trattamento degli importi a credito sia in 770 che in F24:
INVERSIONE ANNUA
Archivio AP: inserito importo in negativo nella 9 videata bottone tfr, inserito credito 2014 e abbassato il trattenuto del 1712 nella 9 videata bottone irpef
Archivio AC: inserito importo in negativo nella 9 videata bottone tfr, inserito tributo 6781 con periodo 12/2014 nella 9 videata bottone Crediti sez. erario
3.2.2 CALCOLO DEL SALDO PF30
L’importo del Dovuto totale è stato ottenuto applicando la percentuale dell’11% sullo sto- rico tfr 74 (rivalutazione TFR) di ogni singolo dipendente non liquidato o non cessato (dagli archivi anno precedente) e da quanto ottenuto è stato detratto l’acconto (campo sto- rico tfr 81) già versato per ottenere il Saldo (dovuto-acconto). L’importo come sopra calcolato è presente nel campo storico tfr 82.
Nel caso in cui il saldo d’imposta 11% sulla rivalutazione TFR delle quote versate al fondo Tesoreria INPS risulti negativo, viene gestito in automatico il riporto in caso di saldo negativo (acconto maggiore del dovuto), nella denuncia UNIEMENS di feb- braio nella sezione ditta (codice CF30); è presente nelle Utility anno precedente, Stampe, la scelta “23) elenco ditte mancanti in anno corr. e saldo acc. negativo trib. 1713“ (JRIPTFR) per vedere quali ditte sono state interessate alla casistica. Si ricorda che il credito è stato ricalcolato e storicizzato come tale solo in questa sede di inversio- ne annua.
3.2.3 STORICO DATI
I dati sono memorizzati negli archivi ditta anno corrente e anno precedente, 9 videata, bot- tone Imposta TFR, nel seguente modo:
ARCHIVI Anno precedente:
colonna Anno precedente
- Acconto: acconto versato con tributo 1712 per l’anno 2013 (dicembre 2013)
- di cui X.xx tesoreria INPS: acconto c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2013
- Recupero acconto anni prec.: totale recupero acconto anticipo imposta TFR effet- tuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2013 (dicembre)
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2013
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2013
- Saldo (dovuto-acconto): saldo versato con tributo 1713 per l’anno 2013 (febbraio 2014)
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2013
- Recupero saldo anni prec.: totale recupero saldo anticipo imposta TFR effettuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2013 (febbraio)
colonna Anno corrente
- Acconto: acconto versato con tributo 1712 per l’anno 2014 (dicembre 2014)
- di cui X.xx tesoreria INPS: acconto c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2014; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2014, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nel Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
- Recupero acconto anni prec.: recupero acconto anticipo imposta TFR effettuato con tributo 1250 per l’anno 2014 (dicembre 2014)
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2014
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2014; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2014, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nell’Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Te- soreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014, per differenza con campo storico XXX 00.
- Xxxxx (xxxxxx-xxxxxxx): saldo da versare con tributo 1713 per l’anno 2014 (febbraio 2015)
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2014; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente
non cessati o non liquidati nell’anno 2014, per differenza con campo storico TFR 81.
- Recupero saldo anni prec.: nessun dato.
ARCHIVI Anno corrente:
colonna Anno precedente
- Acconto: acconto versato con tributo 1712 per l’anno 2014 (dicembre 2014)
- di cui X.xx tesoreria INPS: acconto c/tesoreria versato con codice PF30 per l’anno 2014; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen- dente cessati nell’anno 2014, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nell’Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
- Recupero acconto anni prec.: totale recupero acconto anticipo imposta TFR effet- tuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2014 (dicembre)
- Dovuto totale: imposta totale dovuta (11%) per l’anno 2014
- di cui X.xx tesoreria INPS: imposta totale c/tesoreria dovuta (11%) per l’anno 2014; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
campi storico XXX 00 “Imposta sost. su rival. TFR a.c. a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipen-
dente cessati nell’anno 2014, compresi quelli cessati a dicembre, con liquidazione TFR e già esposto nell’Uniemens del mese di elaborazione interessato alla liquidazione del TFR con il codice PF30.
campo storico XXX 00 “Recupero acconto d’imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS (PF30)”. Si precisa che il campo storico TFR è stato va- lorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014 ed esposto nell’Uniemens del mese di dicembre con il codice PF30.
campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Te- soreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014, per differenza con campo storico XXX 00.
- Xxxxx (xxxxxx-xxxxxxx): nessun dato
- di cui X.xx tesoreria INPS: nessun dato
- Recupero saldo anni prec.: totale recupero saldo anticipo imposta TFR effettuato con tributo 1250 fino alla data del 31/12/2013 (febbraio)
colonna Anno corrente
- Acconto / di cui X.xx tesoreria INPS / Recupero acconto anni prec / Dovuto totale / di cui X.xx tesoreria INPS: nessun dato
- Saldo (dovuto-acconto): saldo da versare con tributo 1713 per l’anno 2014 (febbraio 2015)
- di cui X.xx tesoreria INPS: saldo c/tesoreria da versare con codice PF30 per l’anno 2014; sono stati sommati i valori dei campi storici TFR dei dipendenti della ditta come di seguito riportato:
campo storico XXX 00 “Recupero saldo imposta su riv. TFR a x.xx Tesoreria INPS”. Si precisa che il campo storico TFR è stato valorizzato ai dipendente non cessati o non liquidati nell’anno 2014, per differenza con campo storico TFR 81.
- Recupero saldo anni prec.: nessun dato. L’importo verrà compilato successivamen- te, con il recupero dell’anticipo imposta TFR (1250) utilizzato a saldo il 16 febbraio 2015, calcolato in automatico dal programma. Eventuali modifiche dovranno essere effettuate nell’F24 per il versamento del 16/02/2015 e negli storici (Bottone IRPEF e Imposta TFR) solo dopo il caricamento degli aggiornamenti archivi e programmi del mese, sia nell’anno corrente che nell’anno precedente. Facciamo presente che, il conteggio per il recupero (1250) viene effettuato nel mese, pertanto se inserito un importo nella casella Recupero acconto anni prec., il medesimo viene utilizzato dalla procedura per calcolare il residuo credito da utilizzare nel conteggio e non viene riportato come acconto nel modello F24.
Per modificare o visualizzare i valori delle caselle “di cui X.xx tesoreria INPS” suddivisi per posizione INPS si dovrà cliccare il tasto “Posizione INPS – X.xx Te- soreria”.
Modificando i valori nella suddetta videata cliccando il tasto “Conferma” verrà ag- giornato anche il valore totale presente nella videata precedente e cliccando il tasto “Stampa” potrà essere prodotta stampa con i dati presenti nella videata:
3.2.4 STAMPE
3.2.4.1 PROSPETTO CONTABILE
Gli importi relativi all’anticipo imposta TFR saranno riportati come di seguito indicato:
- l’imposta sostitutiva, tributo 1713 a debito, con codice WI713
- il recupero, tributo 1250 a credito, con codice WI353 (distintamente dal recupe- ro che viene fatto sul tributo 1012 / codice WI352, per la diversa esposizione in F24).
3.2.4.2 RIEPILOGO CONTABILE
Se presente la scelta I nella 7 videata dell’anagrafica ditta, sottosezione Riepilogo costi / contabilità
gli importi relativi all’anticipo imposta TFR saranno riportati come di seguito indicato:
- l’imposta sostitutiva, tributo 1713 a debito, con codice I1713
- il recupero, tributo 1250 a credito, con codice IR353 (distintamente dal recupe- ro che viene fatto sul tributo 1012 /codice IR352, per la diversa esposizione in F24).
3.2.4.3 23) ELENCO DITTE MANCANTI IN ANNO CORR. E SALDO ACC. NEGATIVO TRIB. 1713“ (JRIPTFR)
Per la gestione/ verifica delle casistiche non automatiche.
3.2.4.4 24) IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE TFR - (BPYA59) - VERIFICA IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE TFR - (BPYA59BIS)
Prospetto riepilogativo per quanto riguarda i tributi 1712/1713/1250/PF30. Si ricorda che, in tale prospetto, l’importo relativo all’eventuale recupero imposta su 1713 con codice 1250 viene calcolato e storicizzato con le paghe di gennaio e viene letto dall’archivio ac, pertanto se la stampa viene effettuata nel mese di gennaio il dato non sarà presente.
In virtù del fatto che, eventuali modifiche ai dati relativi alla rivalutazione del tfr (acconto 1712 e saldo 1713 / PF30) devono essere effettuate in più punti della procedura paghe per il corretto riporto in 770 (Archivio ap) e per il versamento/esposizione in F24/Uniemens (Archivio ac), è prevista una stampa di controllo che evidenzi le eventuali squadrature.
3.2.4.5 40) IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE TFR TOTALE AP
E’ presente la scelta 40 che crea la stampa riepilogativa degli importi relativi all’imposta sostitutiva, sia per fiscale (1712 / 1713) che previdenziale (PF30 / CF30), con i valori defi- nitivi cosi come ricalcolati con l’inversione annua.
E’ possibile effettuare la stampa con i valori in capo ad ogni dipendente o totali per ditta, come da scelte effettuate nella videata ed esportare in excel.
Nella stampa AP sia ditta che dipendente viene esposta la rivalutazione totale e il di cui
della rivalutazione c/INPS, inoltre è indicata la posizione INPS di riferimento.
Nella stampa ditta dove ci sono i totali, gli importi sono divisi per posizione INPS sia per fiscale che previdenziale anche se a tutti gli effetti il versamento con i tributi 1712 e 1713 viene fatto sulla base dei TOTALI GENERALI mentre il recupero con i codici PF30 E CF30 viene fatto per TOTALI POS. Il file excel viene creato in unica riga per permettere diversi ordinamenti.
3.2.5 NOTE
A cura Utente effettuare il versamento nel caso di ditte non elaborate (es. per cessa- zione di tutti i dipendenti in corso d’anno); per verificare lo stato di elaborazione delle ditte, è possibile effettuare la stampa “17) verifica imposta sostitutiva sulla rivaluta-
zione TFR”, presente negli Utility anno corrente, Stampe (a cura Utente la verifica se la ditta è in estrazione)
Non viene effettuato il calcolo per le ditte con contratto lavoro domestico (esempio E036);
A cura Utente la compilazione dell’F24 per le ditte mancanti in anno corrente ; al ri- guardo è presente nelle Utility anno precedente, Stampe la scelta “23) elenco ditte mancanti in anno corr. e saldo acc. negativo trib. 1713“ (JRIPTFR);
Nel caso in cui il saldo d’imposta 11% sulla rivalutazione TFR delle quote versate al fondo Tesoreria INPS risulti negativo, è automatico il riporto nella denuncia UNIE- MENS di febbraio nella sezione ditta (codice CF30).
A cura Utente l’eventuale variazione del dato calcolato dal Centro in tutti i campi inte- ressati per evitare squadrature tra il dichiarato e il versato/recuperato;
Nel caso in cui il 1713 sia inferiore al minimo (saldo meno acconto) l’importo viene esposto nella 9 videata dell’anagrafica ditta, ma non riportato nel modello F24 salvo la presenza del flag per il versamento dei minimi (3 videata anagrafica ditta o dati Stu- dio): a cura Utente l’eventuale variazione del bottone Imposta TFR;
nel caso di ditte acquisite ad inizio o in corso d’anno, verificare l’esattezza dello storico tfr 22 (rivalutazione) ed eseguire eventuale variazione alla mappa Imposta TFR in ana- grafica ditta;
PF30: in presenza di accentramenti previdenziali (nella filiali in anagrafica ditta videata 7, sezione “Accentramento”, casella “Tipo” con opzione E o C), nella sede è presente anche il valore delle filiali; in presenza di accentramenti fiscali (nella filiali in anagrafi- ca ditta videata 7, sezione “Accentramento”, casella “Tipo” con opzione F), nella sede non è presente il valore delle filiali in quanto ogni ditta è a se stante.
(U10)
3.3. IMPOSTA SOSTITUTIVA 11% SULLA RIVALUTAZIONE TFR: RIVALUTAZIONE ANTICIPO IMPOSTA T.F.R. (TRIBUTO 1250)
Con le operazioni di chiusura dell’anno, abbiamo provveduto a rivalutare con il coefficiente T.F.R. di dicembre 2014, l’importo dell’anticipo d’imposta sul TFR (versato in quattro rate) comprensivo della rivalutazione anni precedenti ed al netto degli eventuali importi già recuperati (sia sui TFR erogati che sull’anticipo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR fino al 31/12 dell’anno interessato).
L’importo è stato evidenziato nella 9 videata dell’anagrafica ditta, bottone Imposta TFR, campo Rivalutazione del 2014 (per modificare la rivalutazione del 2014 è necessario varia- re la Rivalutazione totale e/o la Rivalutazione tot. al 31/12/2013 in quanto il dato deriva dalla differenza tra questi due campi).
Dopo le chiusure del mese di gennaio 2015 (in quanto deve essere ancora calcolato e stori- cizzato l’importo di 1250 su codice tributo 1713), sarà possibile stampare il prospetto riepilogativo 25) PROSPETTO ANTICIPO IMPOSTA TFR AL 31/12 (R-VERSA1), da
Utility anno precedente, Stampe.
Esempio di calcolo:
(2.529,32 + 2.500,00 + 2.045,18 + 50.000,00 + 25,87) –
(6.013,19 + 136,27 + 4,62) =
50.946,29
residuo 50.946,29 * 0,015 = rivalutazione 764,19
(U10)
4. MESE GENNAIO: INIZIO ANNO DIPENDENTE
4.1. ADDIZIONALI
Come da art. 8 del D.LGS. 175 del 21/11/2014 e circolare 31/E del 30/12/2014, è stato uni- ficato il calcolo dell’addizionale regionale a quello dell’addizionale comunale, pertanto l’indirizzo di riferimento per entrambe è quello del 01/01.
La compilazione dei campi presenti in anagrafica dipendente NON varia rispetto alla pre- cedente normativa, ma è la procedura che automaticamente utilizzerà per i calcoli quanto presente in bottone Addizionali AC ed AP sia per regionale che per comunale, e, se previ- sto, in base agli altri redditi (reddito coniuge, reddito complessivo, reddito in aggiunta, reddito prima casa) indicati in 4 – Detraz.
Inoltre è presente il campo Data cambio res. in videata 1 dell’anagrafica dipendente, per la gestione automatica del cambio residenza fiscale (che opera sulla Residenza fiscale se presente, sul Domicilio se la residenza è assente) per il riporto da AP ad AC a fine anno.
Con prossimo aggiornamento verranno date istruzioni per la verifica/ gestione delle casi- stiche suddette derivanti dall’anno 2014.
Si fa presente che è variato anche il conteggio dell’acconto addizionale comunale per l’anno successivo in quanto doveva essere fatto sulla percentuale dell’anno precedente an- che se pubblicata percentuale diversa per l’anno successivo, ma in tal caso già con il mese di dicembre 2014 la gestione era già corretta.
(U10)
4.1.1 REDDITO CONIUGE PER ADDIZIONALI
Per l’applicazione delle esenzioni per carichi familiari, deve essere indicato il reddito del coniuge nel campo storico 250 (visibile e variabile anche nella videata 4 Detrazioni, campo Redd. coniuge per addizionali (cs250)) e deve essere presente il coniuge a carico nel mese di conguaglio (in tal caso il reddito a cs250 può non essere presente se il coniuge non ha avuto effettivamente redditi).
Se il coniuge non è a carico nel mese di conguaglio, è sufficiente inserire un valore simbo- lico (0,01) per attivare ugualmente il conteggio.
Il reddito inserito nel campo Redd. coniuge per addizionali (cs250) /cs 250 non deve essere compreso nell’eventuale reddito complessivo, in quanto gli importi inseriti ai campi Compl. pres. / Redd agg non vengono utilizzati (si ricorda che vengono invece utilizzati per il calcolo delle detrazioni e le addizionali comunali se previsto).
L’importo presente nel campo storico 250, non verrà considerato ai fini di nessun altro cal- colo, ma solo per l’applicazione dell’esenzione delle addizionali.
4.1.2 ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2015
Riportiamo quanto eseguito in automatico dalla procedura:
Trattenuta a rate:
avviene sulle retribuzioni corrisposte nel mese di marzo in base al versamento ditta, e pre- cisamente:
se la ditta è posticipata la prima rata viene trattenuta nel cedolino di febbraio, sia ai dipendenti che ai collaboratori
se la ditta è attuale la prima rata viene trattenuta nel cedolino di marzo, sia ai di- pendenti che ai collaboratori
se la ditta è posticipata con collaboratori attuali la prima rata viene trattenuta nel cedolino di febbraio per i dipendenti e nel cedolino di marzo per i collaboratori;
Trattenuta a cessazione:
viene effettuata già dal mese di gennaio, sia ditte posticipate che ditte attuali, e viene ese- guito il conguaglio
se non c'è addizionale da pagare ed è stato pagato un acconto, lo stesso viene resti- tuito e di regola compensato in automatico (vedere F24 per compensazioni cura Utente)
se c'è addizionale da pagare e l'acconto pagato è superiore, si restituisce l'acconto pagato in più
se c'è addizionale da pagare inferiore al totale acconto storicizzato, si paga tutto come acconto
se c'è addizionale da pagare superiore al totale acconto storicizzato, si paga come acconto fino all'importo del campo storico 401-402 e poi come saldo
l’addizionale comunale in acconto viene versata solo se presente IRPEF da pagare
- storicizzazione: nel campo storico 234 viene riportato come di consueto quanto dovuto, mentre nei campi storici 402 e 236 sono presenti gli importi effettivamente versati, ri- spettivamente in acconto e a saldo (per differenza);
- versamento in F24: sia per le rate che per la trattenuta a saldo in caso di cessazione, viene sempre utilizzato il medesimo codice tributo (3847);
- numero rate: il calcolo viene eseguito se presente il numero rate nel campo storico 403 (di norma 9); se non presenti le rate non viene eseguito il calcolo; per effettuare un’unica trattenuta, indicare 1.
- se il dipendente è in aspettativa o servizio di leva, l’acconto per addizionale comunale viene trattenuto solo se presenti importi a credito del dipendente, come per le addizio- nali in genere
- anche se il dipendente ha data assunzione nell’anno viene effettuato il ricalcolo dell’acconto;
- se non viene esaurita in automatico la compensazione (restituzione maggiore del dovu- to per il medesimo codice comune) nell’anagrafica ditta il valore appare in negativo anche nella colonna versato e il credito viene memorizzato per la gestione a cura Uten- te, vedere capitolo successivo F24: COMPENSAZIONI ACC. ADD. COM.;
- per gli sportivi dilettanti (opzione S nella 5 videata dell’anagrafica dipendente, campo Gestione collaborazioni) non viene calcolata l’addizionale comunale e di conseguenza l’acconto, anche se presente l’apposita scelta per il calcolo delle addizionali come nor- mali dipendenti (si ricorda che per l’addizionale regionale deve essere calcolata la sola quota di compartecipazione (fissata al 1,23%) salvo se presente l’apposita scelta per il calcolo delle addizionali come normali dipendenti).
La stampa 75) PROSPETTO ADDIZIONALE COMUNALE (BPYS141L) relativa alle somme trattenute nel mese, è subordinata alla presenza del codice S nella scelta 4 della 10 videata dell’anagrafica ditta :
Attenzione: nel caso in cui il dipendente cessato nei mesi precedenti venga elaborato in po- sizione L (esempio per erogare acconti di TFR) a cura Utente cancellare l’importo dell’acconto dell’addizionale comunale (campo storico 401) se non deve essere versato, in quanto la procedura non effettua nessun controllo sulla data di cessazione.
Per la verifica e la gestione manuale del credito da acconto addizionale comunale, è previ- sta la stampa ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE DA RECUPERARE (BPYS140L)
anche dopo il calcolo cedolino.
4.1.3 ADDIZIONALE COMUNALE 2015
Per il calcolo, viene preso a base il comune al 01/01/2015, 1 - Anagrafica, Addizionali AC ed AP ), campo Comune nel riquadro Addizionale comunale AC (acconto e saldo). Se
assente viene utilizzato quanto presente nel comune di residenza fiscale (1 - Anagrafica in basso a destra) o nel comune di domicilio (1 - Anagrafica in alto a destra)
In base alle tabelle comuni presenti nella procedura, viene fatto il controllo della presenza di eventuali particolarità quali esenzione, calcolo a reddito/scaglioni, utilizzando anche gli altri redditi indicati nella videata 4 se previsto dal comune stesso.
Per alterare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipen- dente la voce cedolino 0896 con la percentuale voluta nella colonna IMPORTO. Per azzerare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipendente la voce cedolino 0896 con la percentuale convenzionale 9,99.
Come per i conguagli in corso d’anno viene fatta la restituzione dell’acconto addizionale comunale (tributo 3847, campo storico 402) se lo stesso è maggiore dell’addizionale co- munale dovuta per l’intero anno (campo storico 234), anche per gli assunti nell’anno (2014).
La stampa 75) PROSPETTO ADDIZIONALE COMUNALE (BPYS141L) relativa alle somme trattenute nel mese, è subordinata alla presenza del codice S nella scelta 4 della 10 videata dell’anagrafica ditta :
Si ricorda che viene gestita la compensazione automatica del SOLO ACCONTO di addi- zionale comunale (anche con altri tributi fino a capienza del mese, vedere al riguardo il capitolo F24: COMPENSAZIONI XXX.XXX.XXX. nella presente circolare), mentre in ca- so di eccessivo versamento dell’addizionale comunale “NORMALE” (codice tributo 3848, campo storico 236) non viene effettuato alcun conguaglio a credito pertanto ri- mane a cura Utente l’eventuale compensazione e conseguente gestione di F24, versamenti ditta, storici dipendente (il caso potrebbe verificarsi in caso di riassunzio- ni o posizioni H).
4.1.4 ADDIZIONALE REGIONALE 2015
Per il calcolo, viene preso a base il comune al 01/01/2015, 1 - Anagrafica, Addizionali AC ed AP ), campo Comune nel riquadro Addizionale comunale AC (acconto e saldo). Se assente viene utilizzato quanto presente nel comune di residenza fiscale (1 - Anagrafica in basso a destra) o nel comune di domicilio (1 - Anagrafica in alto a destra) come l’addizionale comunale.
La stampa 76) PROSPETTO ADDIZIONALE REGIONALE (BPYS107L) relativa alle somme trattenute nel mese, è subordinata alla presenza del codice S nella scelta 3 della 10 videata dell’anagrafica ditta :
Per alterare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipen- dente la voce cedolino 0895 con la percentuale voluta nella colonna IMPORTO. Per azzerare la percentuale prevista dal Centro, utilizzare nel movimento del dipendente la voce cedolino 0895 con la percentuale convenzionale 9,99.
Si ricorda che, in caso di eccessivo versamento dell’addizionale regionale (codice tribu- to 3802, campo storico 235) non viene effettuato alcun conguaglio a credito pertanto rimane a cura Utente l’eventuale compensazione e conseguente gestione di F24, ver- samenti ditta, storici dipendente. (il caso potrebbe verificarsi in caso di riassunzioni o posizioni H).
4.1.5 ADDIZIONALI: PROVINCIA EE / BLANK
Nel caso di presenza di comune estero/provincia EE o assenza dei dati, sia per la regionale comunale che per l’addizionale comunale, viene verificato quanto presente nell’anagrafica dipendente e se permane la presenza della provincia EE, viene effettuata la verifica dell’anagrafica ditta, luogo svolgimento attività/sede legale della ditta, (la residenza fiscale in 1 videata non deve essere compilata o deve essere presente codice EE).
Nel caso in cui non si voglia il calcolo delle addizionali, a cura Utente l’inserimento delle voci di alterazione 0895 / 0896 / 0901 con importo convenzionale 9,99 (voci fisse nel di- pendente).
4.1.6 F24: COMPENSAZIONI ACC. ADD. COM.
E ’ prevista la compensazione automatica durante il mese dei crediti di acconto addizio-
nale comunale derivanti da paghe, fino a capienza del debito mensile; il residuo viene storicizzato in automatico nei crediti ditta.
Se rimasto un credito da acconto addizionale comunale (quindi non compensato nel mese,
ma che verrà storicizzato nei crediti ditta) durante le elaborazioni è stata prodotta la stampa di segnalazione (dopo calcolo cedolino, utilizzare la scelta 74) CREDITO DITTA DA AC- CONTO ADDIZIONALE COMUNALE (BPYS140L), presente nel gruppo Stampe: EDILI – CIG – 730 – VARIE)
in quanto, nel momento dell’utilizzo, la procedura non potrà più riconoscere la natura del
credito e lo tratterà come irpef. A cura Utente la compilazione della mappa Compensazioni nel momento dell’effettivo utilizzo o nel 770 se portato il credito nel nuovo anno.
4.2. ANAGRAFICHE MANTENUTE ANNO CORRENTE
Si fa presente il riporto delle anagrafiche in anno corrente se presente data cessazione (po- sizione C), sarà effettuato solo per le seguenti figure anagrafiche:
livello CCC (collaboratori)
livello YYY (stagisti)
livello SO / CO / TA / SA / CA (soci artigiani e non)
posizioni I / Z (somministrati)
posizioni X / Y (distaccati)
flag S nel campo “Accant. TFR” in tab 7 dell’anagrafica dipendente
flag P nel campo “Accant. TFR” in tab 7 dell’anagrafica dipendente (ricordiamo che tale scelta deve essere correlata all’inserimento dell’opzione in anagrafica ditta e/o studio ‘’periodo di liquidazione TFR’. Inserendo la scelta il programma avvisa con tale messaggio:
Ricordiamo che il dipendente, il mese successivo, viene messo in posizione R (ri- chiamato) solo se presente la scelta anche in anagrafica ditta e/o Studio
flag S nel campo “Calcolo sospeso” in tab 1B dell’anagrafica dipendente; per tutte le anagrafiche con tale campo compilato è stata calcolata la rivalutazione tfr con il coefficiente di dicembre 2014.
flag P contributo licenziamento aspi, 2^ videata il dipendente scelta ‘’contr.lic’’ il dipendente viene riportato a gennaio e messo in posizione R (richiamato)
cambi qualifica eseguiti nel mese di dicembre, a gennaio viene riportata solo la po- sizione F
Attenzione: le anagrafiche con tipo rapporto G0 / H0 verranno mantenute solo se
presente il flag S nel campo “Calcolo sospeso” in tab 1B dell’anagrafica dipendente.
(U14)
4.3. DATI FISCALI: DETRAZIONI – SCAGLIONI - ALIQUOTE IRPEF
4.3.1 OPZIONI MANTENUTE/CANCELLATE
Segnaliamo di seguito alcune opzioni per l’alterazione dei conguagli fiscali che sono state cancellate o mantenute nel passaggio da anno 2014 ad anno 2015.
Negli archivi di gennaio 2015, sono state mantenute le seguenti opzioni:
- nella 4 videata dell’anagrafica dipendente:
Aliquota IRPEF
Reddito prima casa (campo storico 239)
Opzioni per calcolo detrazioni
Bonus 80 euro
Agg. detrazioni
diversamente dallo scorso anno se presente S la stessa è stata mantenuta. Ricordiamo che tale scelta è da valorizzare a cura Utente per avere traccia in anagrafica se il dipendente ha consegnato il modello di richiesta delle detrazioni e la videata è stata aggiornata. Per esportare le anagrafiche con tale opzione compilata è presente in utility ac – controllo archivi – 10) aggiornamento detra- zioni
(U14)
- nella 4 videata o 7 videata, bottone Altri dati, dell’anagrafica dipendente:
le scelte presenti nel campo No cong. IRPEF
le scelte presenti nel campo Trattenute add.
Negli archivi di gennaio 2015, sono state cancellate le seguenti opzioni:
- nella 4 videata dell’anagrafica dipendente:
importo del Reddito complessivo presunto
importo del Reddito in aggiunta
importo del Redd.coniuge per addizionali (campo storico 250)
- nella 7 videata, bottone Altri dati, dell’anagrafica dipendente:
i codici inseriti nel campo Codici di aggancio per conguaglio e quelli presenti nel bottone Storico
la scelta operata nel campo No restituzione cong.(presente anche in 4 videata)
4.3.2 ALIQUOTE IRPEF
L’imponibile per il calcolo dell’imposta lorda è dato del reddito da lavoro dipendente al netto degli oneri deducibili di cui all’articolo 10 (se passata la voce 0674).
Gli scaglioni di reddito e le aliquote IRPEF sono i seguenti:
Reddito da | a | Aliquota |
0 | 15.000,00 | 23% |
15.000,01 | 28.000,00 | 27% |
28.000,01 | 55.000,00 | 38% |
55.000,01 | 75.000,00 | 41% |
75.000,01 | oltre | 43% |
4.3.3 ALTERAZIONE CONGUAGLIO
Con la risoluzione 199/E del 30 novembre 2001, l’Agenzia delle Entrate ha confermato il principio dell’applicazione, durante l’anno, di un’aliquota più elevata effettuando, comun- que, il conguaglio a fine anno o al momento della cessazione.
Nel caso in cui il dipendente abbia fatto esplicita richiesta e si evidenzi un credito IR- PEF al momento del conguaglio, lo stesso può non essere restituito, inserendo nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo No restituzione cong., la scel- ta “ N “. Il conguaglio viene comunque eseguito normalmente, senza considerare l’aliquota in videata 4. Eventualmente tale richiesta può essere inserita a cura dell’Utente nelle annotazioni del cedolino paga.
Per permettere l’applicazione anche a dicembre della maggiore aliquota indicata nella 4 videata dell’anagrafica dipendente, senza eseguire il conguaglio (irpef/detrazioni), ma effettuando il calcolo delle addizionali, è stato previsto l’inserimento, nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo No cong. IRPEF, della scelta “ X “ . Non viene eseguito alcun conguaglio ma viene applicata l’aliquota presente nella videata 4. A cura dell’Utente la valutazione e l’utilizzo di tale possibilità, che ci risulta in contra- sto con la risoluzione 199/E del 30 novembre 2001, dell’Agenzia delle Entrate, alla quale rimandiamo per ulteriori informazioni.
Per permettere l’applicazione anche a dicembre della maggiore aliquota indicata nella 4 videata dell’anagrafica dipendente eseguendo il conguaglio (sia irpef che detrazioni) u- tilizzando sempre tale aliquota indipendentemente dal reddito ed effettuando il calcolo delle addizionali, è stato previsto l’inserimento, nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo No cong. IRPEF, della scelta “ A “. A cura dell’Utente la valuta- zione e l’utilizzo di tale possibilità, in relazione alla risoluzione 199/E del 30 novembre 2001, dell’Agenzia delle Entrate, alla quale rimandiamo per ulteriori informazioni
4.3.4 ALTERAZIONE IRPEF NETTA
E’ possibile alterare l’IRPEF netta calcolata dall’elaborazione delle paghe utilizzando la voce paga 3067 “ALTERAZIONE IRPEF NETTA”. Questa voce non compare in cedolino e permette di alterare in diminuzione il valore dell’IRPEF netta (fino a capienza).
L’importo utilizzato per abbassare l’IRPEF netta è memorizzato nel campo storico 82 “Al- terazione IRPEF Netta”.
Si fa presente che la suddetta voce interviene SOLO sull’IRPEF netta di conseguenza in- terverrà solamente nella storicizzazione del campo storico 044 “pr. imp.ta pagata” mentre non avrà influenza nella storicizzazione del campo storico 043 “pr. imp.ta lorda irpef “, se utilizzato pertanto tale voce a cura Utente la modifica per l’IRPEF nei dichiarativi annuali. La voce non va utilizzata se IRPEF netta del mese è pari a zero.
4.3.5 ALTERAZIONE DEL REDDITO
REDDITO COMPLESSIVO PRESUNTO
Campo presente nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo “Compl. pres.”:
se non compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è quello del reddito di cui al campo storico 041 del dipendente
se compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra-
zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previ- sto), è quello ivi indicato.
Non viene eseguito nessun controllo se il reddito qui indicato è superiore o inferiore a quanto presente nel campo storico 041. A cura Utente verificare se tale importo deve essere cancellato prima di effettuare il conguaglio di fine anno. Ricordiamo che se il reddito complessivo indicato è inferiore al campo storico 041, è a cura Utente la ge- stione della nota nella CUD.
REDDITO IN AGGIUNTA
Campo presente nell’anagrafica dipendente, videata 4 Detrazioni, campo “Redd agg”:
se non compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è quello del reddito di cui al campo storico 041 del dipendente.
se compilato tale campo, il reddito utilizzato dal programma per le varie operazioni (verifica spettanza ed importo delle detrazioni, formula per calcolo coefficiente detra- zioni, detrazioni massime erogabili, esenzioni delle addizionali comunali dove previsto), è la somma del campo storico 041 più l’importo indicato in tale campo.
Se indicato l’importo con segno negativo non verrà considerato dal programma.
ONERI DEDUCIBILI – ART. 10 del TUIR
La voce 0674 “Oneri deducibili art. 10” può essere utilizzata per comunicare l’eventuale importo degli oneri deducibili come previsto dall’art. 10 del TUIR (es. assegno di mante- nimento al coniuge), per abbassare l’imponibile IRPEF. La memorizzazione dell’importo viene effettuata nel campo storico 224 dell’anagrafica dipendente.
Se inserita la voce 0674, l’imponibile addizionali (storico 041) viene diminuito dell’importo della voce e il conguaglio viene effettuato come di norma sul campo storico 041.
Se inserito l’importo direttamente nel campo storico 224 prima del conguaglio (cessazione o dicembre), a cura Utente ridurre il campo storico 041 dello stesso importo.
REDDITO ABITAZIONE PRINCIPALE
Ricordiamo che è presente nella videata 4 Detrazioni, il campo storico 239 (visibile e va- riabile anche dalla videata 4 Detrazioni, campo 1ma casa (cs239)) ma che, anche se presente, lo stesso non viene considerato nei vari calcoli, ma solo per l’esposizione nella CUD/770. L’importo non deve essere compreso nell’eventuale reddito complessivo pre- sunto o reddito in aggiunta per il corretto riporto nella CUD/770.
REDDITO MENSILE IMPONIBILE IRPEF / ADDIZIONALI
Il reddito da lavoro dipendente nell’elaborazione mensile è determinato dal solo imponibile del mese, mentre per considerare anche il rateo delle mensilità aggiuntive si devono utilizzare le scelte previste:
opzione “S”: Dati Studio videata 5 colonna “Calc. Ratei”
opzione “S”: Anagrafica ditta videata 8 bottone “Altre opzioni” casella “Calcolo ratei detrazioni”
opzione “N”: Anagrafica ditta videata 8 bottone “Altre opzioni” casella “Calcolo ratei detrazioni” , se nei “Dati Studio” videata 5 colonna “Calc. Ratei” è stata inserita l’opzione “S” ma per i dipendenti della ditta NON si vogliono considerare i ratei delle mensilità aggiuntive.
4.3.6 DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE ART. 13 “ALTRE DETRAZIONI” Le detrazioni per lavoro dipendente vengono riconosciute fino a capienza dell’IRPEF lorda indicata nel campo storico 043.
Il reddito da lavoro dipendente utilizzato per la determinazione delle detrazioni consiste
dall’imponibile IRPEF annuo sul quale vengono conteggiate le addizionali regionali \ co- munali; tale valore viene accumulato nel campo storico 041 salvo essere alterato dalla compilazione dei campi “Compl. pres.” / “Redd agg” nella videata 4 dell’anagrafica di- pendente come in precedenza illustrato.
La detrazione come di seguito calcolata viene storicizzata: nel campo storico 046 “pr. detrazioni lav. dip.”
nel campo storico 045 “pr totale detrazioni” dove viene accumulato il totale delle detrazioni riconosciute al dipendente ( per lavoro dipendente e per famigliari a cari- co)
La detrazione è così determinata:
a) Redditi fino a 8.000 euro
1.880 euro. L’ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 690 euro. Per i rapporti di lavoro a Tempo Determinato l’ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 1.380 euro.
La detrazione di 1880 viene rapportata ai giorni di detrazione spettanti, il valore ri- sultante dalla formula sopra riportata va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni spettanti.
Per l’innesco dell’applicazione delle detrazioni per lavoro dipendente 690 o 1380 è a cura Utente inserimento l’opzione “C” o “D” nel campo “Calc.detr.”come indica- to nel successivo capitolo “Opzioni per calcolo detrazione lavoro dipendente / carichi familiari”. Per determinare se il lavoratore è a tempo determinato viene te- stato in anagrafica dipendente videata 5 scelta “Gestione scadenziario / Iter” se presente la scadenza a Tempo Determinato, la scadenza a Tempo Determinato sia standard che personalizzata viene identificata come tale se nella relativa tabella di impostazione scadenze la colonna “TD” è valorizzata con opzione “S” come da e- sempio di seguito riportato:
Tabelle standard “Scadenze”
Tabella personalizzate “Scadenze”
b) Redditi da 8.001 a 28.000 euro
978 euro, aumentata del prodotto tra 902 euro e l’importo corrispondente al rap- porto tra 28.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 20.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 978 e 902 viene rapportata ai giorni detrazioni spettanti, il valore risultante dalla formula sopra riportata va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni spettanti.
c) Redditi da 28.001 a 55.000 euro
978 euro la detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra 55.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 27.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 978 viene rapportata ai giorni detrazioni spettanti, il valore risul- tante dalla formula sopra riportata va diviso per 365 e moltiplicato per i giorni detrazioni spettanti.
4.3.7 DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA ART. 12
Le detrazioni per carichi di famiglia vengono riconosciute fino a capienza dell’IRPEF lor- da, cosi come indicata nel campo storico 043.
Il reddito da lavoro dipendente utilizzato per la determinazione delle detrazioni consiste dall’imponibile IRPEF annuo sul quale vengono determinate le addizionali regionali \ co- munali; il valore è presente a campo storico 041, salvo essere alterato per il calcolo delle detrazioni dai campi “Compl. pres.” / “Redd agg” nella videata 4 dell’anagrafica dipen- dente come in precedenza illustrato.
L’importo delle detrazioni per carichi famigliari è determinato dalla compilazione della vi- deata 4 del dipendente:
In particolare il conteggio è determinato dalla combinazione delle seguenti impostazioni:
dall’inserimento della “spunta ” per determinare che il famigliare è a carico (“C” si intende coniuge, “F1” primo figlio, “F” figli oltre il primo, “A” per altri famiglia- ri, “D” per famigliari portatori di handicap)
dalla percentuale impostata in corrispondenza dei campi “% mese” ; se presente ta- le valore ed in base alla percentuale inserita verrà riconosciuta la detrazione. Esempio: se figlio completamente a carico per tutto l’anno si compila con “100” da gennaio a dicembre
dalla presenza dell’opzione S nelle colonne “Mi”
dalla presenza dell’opzione S nella colonna “Sost. con.” (posta in fondo ai dodici mesi)
Le detrazioni per familiari a carico vengono riportate nei seguenti campi storici: coniuge nel campo storico 047 “pr. deduzioni coniuge”;
figli nel campo storico 048 “pr. deduzioni figli”; altri nel campo storico 049 “pr. deduzioni altri”;
La somma delle detrazioni spettanti per familiari a carico, sopra esposti, vengono aggiunte al campo storico 045 “pr. totale detrazioni”.
Riportiamo di seguito le detrazioni per carichi di famiglia, in base a quanto previsto dalla normativa vigente:
1. Detrazione per coniuge non legalmente ed effettivamente separato.
a) 800 euro, diminuiti del prodotto tra 110 euro e l’importo corrispondente al rappor- to fra reddito complessivo e 15.000 euro, se il reddito complessivo non supera
15.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 800 viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
b) 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.000 euro ma inferiore a 40.000.
La detrazione di 690 viene rapportata al mese elaborato, pari ad un dodicesimo.
c) 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a 40.000 ma non a 80.000. La de- trazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 80.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 40.000 euro.
Che si traduce nella formula
La detrazione di 690 viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
d) Ulteriore detrazione
La detrazione è aumentato di un ulteriore importo per i redditi come di seguito ri- portato:
Redditi da A Detrazione
29.000,01 29.200,00 10,00
29.200,01 | 34.700,00 | 20,00 |
34.700,01 | 35.000,00 | 30,00 |
35.000,01 | 35.100,00 | 20,00 |
35.100,01 | 35.200,00 | 10,00 |
L’ulteriore detrazione come sopra riportato viene erogata in fase di conguaglio (cessazione o mese di dicembre). La detrazione viene erogata per intero, non viene rapportata al periodo di lavoro.
2. Detrazioni per figli
Nel caso di assenza del coniuge al primo figlio competono le detrazioni del coniuge o, se più conveniente, le detrazioni previste per i figli; risulta a cura Utente la verifica della convenienza La compilazione della seguente impostazione “S” consente di consi- derare il primo figlio in sostituzione del coniuge per le casistiche previste dalla normativa:
Le detrazioni per i figli sono così determinate
950,00 euro detrazione standard 1.220,00 euro figli inferiori ai 3 anni 1.350,00 euro figli portatori di handicap
1.620,00 euro figli inferiori 3 anni con handicap
Per i contribuenti con più di tre figli la detrazione è aumentata di 200,00 euro per cia- scun figlio a partire dal primo, la detrazione verrà calcolata per tutto l’anno a prescindere dal momento in cui si verifica l’evento che da diritto alla maggiorazione stessa per tutti i mesi di carico dei figli.
La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 95.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 95.000 euro
In presenza di più figli l’importo di 95.000 è aumentato per tutti di 15.000 euro per ogni figlio successivo al primo.
Che si traduce nella formula
La detrazione viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
a) Detrazione figli
Vengono verificate le stringhe relative alle righe con spunta nella casella F1 o F (prima colonna).
b) Detrazione figli minori di 3 anni
Se il figlio è minore di 3 anni, deve essere presente l’opzione “S” nella colonna “Mi”.
Ricordiamo che, se compilato il codice fiscale dei figli con età inferiore ai 3 anni, la Procedura Xxxxx provvederà ad eliminare in automatico la “S” nel mese successivo alla data di decorrenza del terzo anno di età; nello scadenzario mensile del mese precedente tale operazione verrà evidenziata con l’apposito codice D3
c) Detrazione figli portatori di handicap
Vengono verificate le stringhe relative alle righe con spunta nella casella D (terza co- lonna).
d) Detrazione figli portatori di handicap minori di 3 anni
Se il figlio è minore di 3 anni, deve essere presente l’opzione “S” nella colonna “Mi”. Ricordiamo che se compilato il codice fiscale dei figli con età inferiore ai 3 anni, la Procedura Xxxxx provvederà ad eliminare in automatico la “S” nel mese successivo alla data di decorrenza del terzo anno di età; nello scadenzario mensile del mese precedente tale operazione verrà evidenziata con l’apposito codice D3
3. Detrazione per altri familiari
750 euro, da ripartire pro quota tra coloro che hanno diritto alla detrazione, per ogni altra persona indicata nell’articolo 433 del codice civile (omissis).
La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 80.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 80.000 euro.
Vengono verificate le stringhe relative alle righe con spunta nella casella A (seconda colonna).
Che si traduce nella formula
La detrazione di 750 viene rapportata a mese ( un dodicesimo).
4.3.8 OPZIONI PER CALCOLO DETRAZIONE LAVORO DIPENDENTE / CA- RICHI FAMILIARI
Riportiamo di seguito le opzioni presenti in anagrafica dipendente videata 4 Detrazioni,
campo “Calc. detr.”:
Blank Le detrazioni per lavoro dipendente vengono rapportate al periodo di lavoro: i calcoli vengono effettuati con rapporto all’effettivo periodo di lavoro, come descritto nei capitoli precedenti.
C Le detrazioni per lavoro dipendente 690 o 1380 (se TD) vengono calcolate intere nel caso di cessazione con imponibile irpef inferiore a 8000: le detrazioni per lavoro di- pendente 690 o 1380 (se lavoratore a tempo determinato viene testato in anagrafica dipendente videata 5 bottone “Gestione scadenziario” se presente la scadenza a Tempo Determinato vengono calcolate per intero in fase di conguaglio con imponibile IRPEF fino a euro 8.000,00 se più convenienti della detrazione a giorni di 1.880,00.
La scadenza a Tempo Determinato sia standard che personalizzata viene identificata come tale se nella relativa tabella di impostazione scadenze la colonna “TD” è valoriz- zata con opzione “S” come da esempio di seguito riportato (evidenziato con riquadro rosso la colonna “TD”):
Tabelle standard “Scadenze”
Tabella personalizzate “Scadenze”
D “Le detrazioni per lavoro dipendente 690 o 1380 (se TD) vengono calcolate a giorni
a conguaglio con imponibile irpef inferiore a 8000”: in fase di conguaglio, mese di- cembre o mese cessazione, nel caso di redditi non superiori a 8000,00 euro le detrazioni per lavoro dipendente vengono rapportate al periodo di lavoro, con la verifi- ca della convenienza sulla detrazione di 1880 in base ai giorni di detrazione.
F "Vengono calcolate le detrazioni per familiari a carico, non vengono calcolate le de- trazioni per lavoro dipendente": e quanto già storicizzato nel campo storico 046 verrà recuperato.
N "Non vengono calcolate le detrazioni per lavoro dipendente e per familiari a cari- co": si fa presente che eventuali detrazioni già erogate e storicizzate nei campi storici 046 – 047 – 048 – 049 - 50 verranno recuperate;
R “Recupero detrazioni già erogate per familiari a carico con azzeramento dei carichi familiari caricati in mappa”: l’opzione non si innesca a conguaglio (sia a dicembre che per dipendenti in posizione “L”) per cui con il periodo paghe del mese di dicem- bre la scelta non è utilizzabile.
Campo Storico 357 “Se 1,00 calcolo detraz. lav. dipendente 1840 a giorni” : indipenden- temente dal reddito nelle elaborazioni mensili, se compilato con “1” si altera il calcolo delle detrazioni conteggiando sul valore 1880,00 a giorni, anche se superiore ad 8000,00 euro. In fase di conguaglio, mese dicembre o cessazione, non verrà applicata e le detra- zioni per lavoro dipendente verranno applicate in ogni caso al reddito maturato.
4.3.9 DETRAZIONE PER FAMIGLIE NUMEROSE (1200,00 EURO)
In caso di famiglie numerose (sopra i tre figli) indipendentemente dal reddito, viene con- cessa al dipendente l’ulteriore detrazione di 1.200 euro annui.
La detrazione viene riconosciuta:
1200 euro annui qualora il coniuge sia a carico e se in almeno un mese sono presenti 4 o più figli a carico del dipendente
600 euro annui qualora il coniuge non sia a carico e se in almeno un mese sono presen- ti 4 o più figli a carico del dipendente e indipendentemente dalla percentuale inserita per figli a carico
Il campo “% Detr. 4 figli” (videata 4 dipendente) può essere compilato con una percen- tuale che comporta l’applicazione della detrazione di 1200 euro in base a tale percentuale.
Sono previste le seguenti alterazioni da inserire nel campo “Detr. 4 figli” (videata 4 di- pendente):
Blank: nessuna scelta l’ulteriore detrazione viene calcolata a mesi, a conguaglio viene rapportata ai mesi con 4 o più figli.
C : l’ulteriore detrazione viene calcolata solo a conguaglio e viene rapportata ai mesi con 4 o più figli.
I : l’ulteriore detrazione viene calcolato solo a conguaglio per intero.
N: non viene calcolata l’ulteriore detrazione.
Da notare:
In caso passaggio in corso d’anno da 4 / più figli a 3 / meno figli è a cura Utente il re- cupero dell’eventuale credito in campo storico 095 tramite dichiarazione dei redditi, in quanto tale campo storico non viene mai conguagliato da procedura paghe;
In caso di conguaglio con inserita l’opzione N in Detrazione 4 figli per non eseguire il calcolo delle detrazioni da 1200 e di compilazione del campo storico 52 (credito non erogato) è a cura Utente la gestione.
La detrazione viene calcolata anche se non opzionati i 4 figli nella videata 4 dell’anagrafica dipendente solo in presenza dell’apposita codifica .
Qualora l’ulteriore detrazione sia di importo superiore all’IRPEF lorda in capo al dipen- dente diminuita di tutte le detrazioni previste dalle varie norme di legge, l’eccedente quota di detrazione rispetto a tale importo può essere destinata come segue:
è riconosciuta in ogni caso al dipendente innescando automaticamente la voce paga 0693 “ULT. DETRAZIONE FIGLI RIMB.”. In questo caso il sostituto d’imposta ha a disposizione un monte ritenute sufficiente per andare a scomputare il credito sorto per effetto dell’ulteriore detrazione erogata. Se presenti più dipendenti aventi diritto alla detrazione, il sostituto d’imposta riconosce a ciascuno di essi il credito nella percentua- le determinata dal rapporto tra il monte ritenute disponibile nel periodo di paga nel quale è effettuato il conguaglio e l’ammontare complessivo dell’incapienza da ricono- scere a tutti gli aventi diritto.
nel caso in cui il sostituto d’imposta non ha un monte ritenute sufficiente per l’erogazione di tale ulteriore detrazione al dipendente non viene erogata la detrazione ed accumulata nel campo storico 052, tale valore sarà indicato nel modello CUD. Nel cedolino sarà presente la voce 0680 “ULT. DETRAZIONE FIGLI NON RIMB.”.
Gli importi calcolati a titolo di detrazione per famiglie numerose viene accantonata nei se- guenti campi storici:
050: “ulteriore detrazione erogata con almeno 4 figli a carico” parte erogata al dipen- dente come detrazione.
052 “pr. credito da rimb. per det. con almeno 4 figli a carico” viene riportato il non rimborsato per in capienza di irpef in ditta. Voce 0680.
095 “progressivo credito erogato per detr. 4 figli” viene riportata la parte rimborsata con l’irpef della ditta. Voce 0693.
La detrazione erogata (cs 050), viene storicizzata nel campo storico 045 “Progressivo totale detrazione”.
Ai fini del conguaglio di fine anno si precisa inoltre che:
se presenti crediti per detrazione famiglie numerose (campo storico 95 “progressivo credito erogato per 4 figli”) a conguaglio tali importi non saranno comunque convertiti in detrazioni anche se fosse possibile, in quanto già utilizzati dalla ditta
se la somma dei campi storici sopra citati è maggiore o uguale all’IRPEF netta trattenu- ta non vengono calcolate le addizionali per l’anno corrente e se già trattenuto rate di acconto per addizionale comunale le stesse vengono restituite.
FORZATURA DETRAZIONE PER FAMIGLIE NUMEROSE (1.200,00 EURO)
In virtù del fatto che è previsto che l’ulteriore detrazione per famiglie numerose con alme- no 4 figli possa essere erogata anche in mancanza dell’applicazione delle normali detrazioni per figli, sempre che queste siano applicabili ma non fruite, è presente apposita codifica per la gestione, come di seguito indicato.
Compilare con 1 il campo storico 288 “Se valore 1 forza calcolo detrazione famiglie numerose”, che è visualizzato e modificabile anche in anagrafica dipendente videata 4, campo “Forza detr. 4 figli”;
Indicare la percentuale di spettanza dell’ulteriore detrazione nella casella “% Detr. 4 figli";
in tal modo anche in mancanza del tipo di parentela e dei codici fiscali dei familiari a cari-
co con la compilazione delle caselle “% Detr. 4 figli” e “Forza detr. 4 figli” verrà calcolata l’ulteriore detrazione per familiari a carico e non verranno calcolate le normali detrazioni per figli, fatto salva comunque l’eventuale compilazione del dato in 770 se richiesto.
ATTENZIONE
Si ricorda che l’ulteriore detrazione è fruibile soltanto se sono applicabili le ordinarie detrazioni per figli a carico e la verifica in tal senso è a cura Utente.
La forzatura, valore 1 in casella “Forza detr. 4 figli”, va impostata solo in mancanza delle normali detrazioni per figli per cui in anagrafica dipendente videata 4 in griglia non devono essere impostate nei vari mesi le percentuali di spettanza.
Si ricorda che l’ulteriore detrazione viene riconosciuta:
1200 euro annui rapportata ai mesi in cui il dipendente aveva 4 figli a proprio cari- co qualora il coniuge sia a carico
600 euro annui rapportata ai mesi in cui il dipendente aveva 4 figli a proprio carico qualora il coniuge non sia a carico indipendentemente dalla percentuale inserita per figli a carico
Nel caso in cui un genitore, non legalmente ed effettivamente separato, prenda in carico il 100% delle normali detrazioni per i figli l’ulteriore detrazione va comun- que ripartita al 50% fra i due coniugi.
4.3.10 ALTERAZIONE DETRAZIONI LAVORO DIPENDENTE – FAMIGLIARI E’ possibile alterare il valore delle detrazioni lavoro dipendente e per familiari a carico cal- colate a programma con l’utilizzo di apposite voci di seguito riportate:
- 3063 ALTERAZIONE DETR. LAVORO DIP.;
- 3064 ALTERAZIONE DETR. CONIUGE;
- 3065 ALTERAZIONE DETR. FIGLI;
- 3066 ALTERAZIONE DETR. ALTRI.
Le suddette voci paga non vengono esposte in cedolino e permettono di modificare il valo- re delle detrazioni applicate nel cedolino paga aumentando o diminuendo le relative detrazioni, di seguito evidenziamo alcune possibili modalità di utilizzo:
Utilizzo in riduzione del valore delle detrazioni
U tilizzo in aumento del valore delle detrazioni (prefisso “R”)
ATTENZIONE:
se inserito voce per alterare in aggiunta le detrazioni non viene controllato se la detra- zione eccede quanto previsto dalla normativa;
se inserito voce per alterare in aggiunta le detrazioni le stesse verranno applicate fino a capienza dell’IRPEF netta;
se inserito voce per alterare in diminuzione le detrazioni le stesse verranno applicate fino ad azzerare la tipologia di detrazione interessata;
le voci per alterare le detrazioni vengono applicate se già calcolate dall’elaborazione le relative detrazioni.
4.3.11 DETRAZIONE PER CANONE LOCAZIONE
Le detrazioni per canoni di locazione vengono calcolate solo a cessazione o a conguaglio di fine anno. Nella videata 4 dell’anagrafica dipendente, nella scelta “Locazione” sono pre- senti 2 stringhe per l’indicazione dei giorni e per la lettera in base alle descrizioni riportate nel paragrafo successivo:
Illustriamo le scelte a disposizione:
a) per i soggetti titolari di contratti di locazione (ai sensi della L. n.431/98, quindi anche a “canone libero” di unità immobiliare adibite ad abitazione principale spetta una detrazione complessiva pari a 300,00 euro (se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71) o a 150,00 euro (se il reddito complessivo eccede 15.493,71 ma non euro 30.987,41) (comma 01);
b) per i soggetti titolari di contratti di locazione (ai sensi degli artt.2, co.3 e 4, co.2 e 3 della
L. n.431/98, quindi a “canone concordato”) di unità immobiliare adibite ad abitazione principale spetta una detrazione complessiva pari a 495.80 euro (se il reddito complessivo
non supera euro 15.493,71) o a 247.90 euro (se il reddito complessivo eccede 15.493,71 ma non euro 30.987,41) (co.1);
c) per i lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro (ad alme- no 100km dalla precedente residenza e comunque fuori dalla propria regione) titolari di contratto di locazione (qualsiasi tipo) di unità immobiliare adibita ad abitazione principale spetta per i primi tre anni una detrazione complessiva pari a: 991,60 euro (se il reddito complessivo non supera euro 15.493,71) o 495,80 euro (se il reddito complessivo eccede 15.493,71 ma non euro 30.987,41) (co.1-bis);
d) per i giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni che abbiano stipulato un contratto di lo- cazione (ai sensi della L. n.431/98) di unità immobiliare adibite ad abitazione principale spetta una detrazione complessiva di euro 991,60 (co.1-ter) se con reddito complessivo non superiore a euro 15.483,71).
Nel campo si indica la percentuale di spettanza della detrazione nel caso in cui il
contratto di locazione fosse intestato a più soggetti. Esempio: marito e moglie intestatari del contratto di locazione dell’abitazione principale deve essere indicato “50”; se la detra- zione spetta per intero basta lasciare il campo a “blank”.
Qualora la detrazione per locazione sia di importo superiore all’IRPEF lorda in capo al di- pendente diminuita di tutte le detrazioni previste dalle varie norme di legge, l’eccedente quota di detrazione rispetto a tale importo può essere destinata come segue:
è riconosciuta in ogni caso al dipendente innescando automaticamente la voce paga 0694 “DETR. CANONE LOC. RIMBORSATO”. In questo caso il sostituto d’imposta ha a disposizione un monte ritenute sufficiente per andare a scomputare il credito sorto per effetto dell’ulteriore detrazione erogata. Se presenti più dipendenti aventi diritto al- la detrazione, il sostituto d’imposta riconosce a ciascuno di essi il credito nella percentuale determinata dal rapporto tra il monte ritenute disponibile nel periodo di pa- ga nel quale è effettuato il conguaglio e l’ammontare complessivo dell’incapienza da riconoscere a tutti gli aventi diritto.
nel caso in cui il sostituto d’imposta non ha un monte ritenute sufficiente per l’erogazione delle detrazioni per locazione al dipendente non viene erogata la detrazio- ne ed accumulata nel campo storico 097, tale valore sarà indicato nel modello CUD. Nel cedolino sarà presente la voce 8807 “DETRAZIONE LOCAZIONE NON RIMB.”.
Il conteggio viene quindi effettuato con il numero dei giorni riportato nella stringa “giorni detr.per locazione” (in quanto nel 730 viene riportato di indicare “ il numero dei giorni nei quali l’unità immobiliare locata è stata adibita ad abitazione …..”), in base alla lettera ri- portata nella stringa “locazione” e in percentuale se indicata nell’apposito campo.
Il dato calcolato esegue la seguente storicizzazione:
096: “detrazione erogata per canone di locazione” parte erogata al dipendente, riporta- ta nel cedolino paga in riferimento a “Altre detrazioni”;
097 “pr. Credito da rimb. per canone di locazione” viene riportato il non rimborsato per in capienza di irpef in ditta, voce paga 8807;
098 “progressivo del credito per canone di locazione” viene riportata la parte rimbor- sata con l’irpef della ditta, voce paga 0694.
La detrazione erogata (cs 096), viene comunque storicizzata nel campo storico 045
“Progressivo totale detrazione”.
Ai fini del conguaglio di fine anno si precisa inoltre:
se presenti crediti per detrazione locazione (campo storico 098 “progressivo del credi- to per canone di locazione”), a conguaglio tali importi non saranno comunque convertiti in detrazioni anche se fosse possibile, in quanto già utilizzati dalla ditta
se la somma dei campi storici sopra citati è maggiore o uguale all’IRPEF netta trattenu- ta non vengono calcolate le addizionali per l’anno corrente e se già trattenuto rate di acconto per addizionale comunale le stesse vengono restituite.
4.3.12 RIDUZIONE CUNEO FISCALE LAVORATORI DIPENDENTI E ASSI- MILATI
Come previsto dai commi 12-15 dalla Legge di Stabilità n. 190 del 23/12/2014, pubblicata nel suppl. 99 della Gazzetta Ufficiale 300 del 29/12/2014, per l’anno 2015 viene ricono- sciuto un credito, che non concorre alla formazione del reddito, di un importo pari a:
960 euro, se il reddito complessivo annuo non è superiore a 24.000 euro;
960 euro rapportati al reddito, se lo stesso è superiore a 24.000 euro ma non a 26.000 euro. Il credito di 960 euro spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di
26.000 euro diminuito del reddito complessivo annuo e l'importo di 2.000 euro, come da formula di seguito riportata:
Il credito va rapportato al periodo di lavoro dell'anno.
Il credito va ripartito nelle retribuzioni erogate successivamente alla data del citato decreto. Il credito va riconosciuto in via automatica dai sostituti d'imposta, il recupero del credito va effettuato mediante compensazione di cui all'art. 17 del D. Lgs. 241/1997.
Nel mese di conguaglio il bonus viene calcolato considerando l'imponibile effettivo stori- cizzato nel campo storico 041 "imponibile addizionali" e per i giorni di detrazione totali.
Viene verificato se l'IRPEF lorda è maggiore delle detrazioni da lavoro dipendente verifi- cando i valori progressivi storicizzati nei campi storici 043 "Pr. imp.ta lorda irpef" e 046 "Pr. detrazioni lav. dip.".
Viene verificato quanto già erogato e storicizzato nel campo storico 053 "Pr. bonus eroga- to d.l. 66/2014 art. 1" e per differenza viene erogato/ recuperato il bonus rimanente:
se la differenza è positiva viene erogato con la voce paga 0972 "BONUS D.L.
66/2014";
se la differenza è negativa viene recuperato con la voce paga 0973 "RECUPERO BO- NUS D.L. 66/2014".
Sono previste le seguenti alterazioni da inserire nel campo “Bonus 80 euro” (videata 4 di- pendente) tenendo presente che per le opzioni previste per la proiezione verrà comunque considerato quanto effettivamente storicizzato come sopra indicato:
• blank " viene calcolato il bonus DL 66/2014 art. 1 con proiezione della paga del mese (cedolino) ": al dipendente viene erogato il credito in presenza delle condizioni previste dal decreto (reddito inferiore a 26.000 euro e IRPEF lorda maggiore delle detrazioni da lavoro dipendente);
• C " Il bonus D.L. 66/2014 art. 1 viene calcolato solo a conguaglio (dicembre o cessazione)": al dipendente viene erogato il credito in presenza delle condi- zioni previste dal decreto solo a conguaglio (cessazione o dicembre);
• N " NON viene calcolato il bonus DL 66/2014 - quanto già erogato viene re- cuperato ": al dipendente non viene calcolato il credito. Con la presente opzione viene inibito il conteggio del credito ed eventuali somme già erogate e storiciz- zate nel campo storico 053 " Pr. bonus erogato d.l. 66/2014 art. 1 " vengono recuperate.
• P "viene calcolato il bonus DL 66/2014 art. 1 con proiezione del reddito an- nuo fin'ora percepito (storico IRPEF) - il calcolo viene applicato solo ai lavoratori dipendenti e non ai collaboratori": il calcolo del reddito previsionale ai fini del calcolo del bonus viene effettuato in base all'imponibile irpef fin'ora maturato (C.s. 41) più le mensilità aggiuntive. Il conto è il seguente: c.s. 41+ [(c.s.41/mesi fin'ora maturati)*mesi mancanti + (mensilità aggiuntive - contributi carico dipendente)]
• S " viene calcolato il bonus DL 66/2014 art. 1 con proiezione della paga del mese (cedolino) - da utilizzare se inibito il conteggio in anagrafica ditta": come opzione blank, c.s. 41 + [(retribuzione mensile * mesi mancanti + mensilità xxx.xx) -contributi carico dipendente]. Da inserire per alterare quanto indicato in ditta 10 tab opzione 93.
• X " sono bloccati tutti i calcoli del bonus D.L. 66/14 art. 1 (conguaglio com- preso) ": viene inibito il conteggio del credito ed eventuali somme già erogate e storicizzate nel campo storico 053 " Pr. bonus erogato d.l. 66/2014 art. 1 " non vengono recuperate.
ALTERAZIONE CALCOLO BONUS
Per alterare il calcolo del bonus effettuato dal programma e possibile utilizzare le seguenti voci paga inserendole manualmente nel movimento del lavoratore interessato.
0974 "Altera imponibile bonus dl 66": la voce paga per indicare la previsione dell'im- ponibile annuo ai fini dell'erogazione del bonus del D.L. 66/2014 art. 1 in alterazione all'imponibile annuo calcolato dal programma.
La voce paga non compare nel cedolino.
0972 "BONUS D.L. 66/2014": la voce paga, per erogazione del bonus, se inserita nel movimento inibisce il conteggio automatico del programma e pertanto nel cedolino pa- ga verrà riportata la voce paga con l'importo inserito nel movimento.
Con l'inserimento della voce nel movimento non viene effettuato nessun controllo su quanto erogato (la previsione del reddito annuale non viene calcolata, non viene verifi- cato se l'IRPEF lorda è maggiore delle detrazioni da lavoro dipendente, non vengono verificati i giorni detrazioni, non viene verificato quanto già erogato).
0973 "RECUPERO BONUS D.L. 66/2014": la voce paga, per recupero del bonus, se inserita nel movimento inibisce il conteggio automatico del programma e pertanto nel cedolino paga verrà riportata la voce paga con l'importo inserito nel movimento.
Con l'inserimento della voce nel movimento non viene effettuato nessun controllo su quanto erogato (la previsione del reddito annuale non viene calcolata, non viene verifi- cato se l'IRPEF lorda è maggiore delle detrazioni da lavoro dipendente, non vengono verificati i giorni detrazioni, non viene verificato quanto già erogato).
Il bonus viene calcolato anche per i collaboratori assimilati al lavoro dipendente escluden- do le figure di lavoro autonomo (livello "CCC" e in anagrafica dipendente videata 5 la casella "Gest. collaborazioni" valorizzata o anagrafica dipendente scelta "Enpals" se- zione "Alterazioni" con la casella "Gest. Fatture" valorizzata).
Per i mesi di elaborazione a conguaglio (cessazione / mesi dicembre).
Nel mese di conguaglio il bonus viene calcolato considerando l'imponibile effettivo stori- cizzato nel campo storico 041 "imponibile addizionali" e per i giorni di detrazione totali (Anagrafica Dipendente 4^tab “Detrazioni”).
Viene verificato se l'IRPEF lorda è maggiore delle detrazioni da lavoro dipendente verifi- cando i valori progressivi storicizzati nei campi storici 043 "Pr. imp.ta lorda irpef" e 046 "Pr. detrazioni lav. dip.".
STORICIZZAZIONE ANAGRAFICA DITTA
Gli importi erogati ai dipendenti sono presenti nell’apposito bottone Crediti sez. Xxxxxx, mentre gli importi recuperati sono presenti nel bottone Irpef
4.3.13 CLAUSOLA DI MIGLIOR FAVORE – CONFRONTO DETASSAZIONE 10% E TASSAZIONE ORDINARIA
Ricordiamo che l’applicazione della clausola di miglior favore tra tassazione 10% e tassa- zione ordinaria in sede di conguaglio Irpef, è prevista solo se presenti gli appositi flag come di seguito specificato:
rigo 44 con “S” in Dati studio, videata 5 Alterazioni
opzione in 4 videata anagrafica dipendente (sia per l’applicazione al singolo con “S” o a tutti se presente “blank”in Dati studio, che per l’inibizione con “N” se presente “S” in Dati Studio)
L’applicazione avviene sia se la detassazione è stata fatta solo nei mesi precedenti, che so-
lo nel mese corrente ed anche se compilato il campo storico 113 per il recupero di cifre detassabili ma non detassate nei mesi precedenti.
Viene indicato valore “3” nel cs 316 (nella cud l’applicazione della clausola veniva esposta con nota AF, ma la stessa servirà per la gestione nella CU se prevista).
Nel caso di tributo 1053 in negativo, la somma sarà storicizzata in anagrafica ditta come credito 2014.
La clausola opera automaticamente anche in relazione alle somme eventualmente dovute per le addizionali regionali e comunali da pagare a rate nell’anno seguente.
Non vengono prese in considerazione le detrazioni per 4 figli e per canone di locazione, perché questi benefici vengono applicati comunque, fino a capienza in forma di detrazioni e per la parte eccedente come rimborso “netto” al dipendente utilizzando l’Irpef degli altri dipendenti.
Se compilato con “N” o “R” il campo “Calc. detr.”, in anagrafica dipendente 4 videata, non viene effettuato l’automatismo.
4.3.14 IMPONIBILI
ADDIZIONALI / IRPEF
L’imponibile annuo per il calcolo delle addizionali e dell’IRPEF è memorizzato nello storico 041 del dipendente “Imponibile addizionali”, ed è dato dalla retribuzione lorda, meno i contributi.
L’imponibile riportato nello storico 041 è al netto degli oneri deducibili se utilizzata la voce 0674.
Si ricorda che le addizionali sono dovute solo quando c’è IRPEF (netta) da pagare.
TASSAZIONE SEPARATA
Il reddito per il biennio precedente, è presente nella videata 7, Altri dati, nei campi Imponibili biennio precedente. L’importo è relativo al solo imponibile a tassazione corrente come da campo storico 041 dell’anno precedente, esclusi quindi gli importi soggetti a tassazione 10%.
In mancanza delle retribuzioni anni precedenti verrà applicata l’aliquota minima IRPEF pari al 23%.
STORICI ANNO PRECEDENTE
Abbiamo riportato negli archivi anno corrente nel campo storico 079 l’imponibile addizionali anno precedente (campo storico 041 anno precedente) e nel campo storico 323 l’imposta netta pagata anno precedente (campo storico 044 anno precedente).
4.4. DIPENDENTE CON ACCANTONAMENTO TFR – SCELTA “P”
Anche in mancanza dell’apposita scelta nell’anagrafica ditta (6^ videata - TFR) oppure in dati studio (5^ videata – scelta 13), sono state mantenute le anagrafiche con Accant. TFR “P”.
Vista però la mancanza delle apposite scelte, l’anagrafica può non essere stata soggetta ad alcuni automatismi, rimane perciò a cura Utente la ricerca e sistemazione dei casi sia in ditta che in dipendente (il campo nelle query è 7-TAB-ACCANTONAMENTO-TFR per l’anno corrente e ACCANTONAMENTO-TFR-P per l’anno precedente).
Alcuni dati che sono da verificare e sistemare sono i seguenti:
Archivio dipendenti anno precedente: per la corretta emissione della CUD deve essere variata la scelta da “P” a “S” in Accant. TFR e la posizione deve essere “C”;
Archivio dipendente anno corrente: per la corretta liquidazione del tfr deve essere va- riata la scelta da “P” a “S” in Accant. TFR e la posizione da “C” a “R” nel mese di liquidazione voluto;
Verifica dei dati tfr, sia anagrafica dipendente che anagrafica ditta (per la rivalutazione ditta/inps).
4.5. TFR: CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Come previsto dall’art. 1, comma 9 della Legge n. 298 del 27 dicembre 2006 (Legge Fi- nanziaria per l’anno 2007), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2006, e visto il decreto del 20 marzo 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 02 aprile 2008, nel caso di erogazioni di TFR, si ritiene che devono essere applicati gli scaglioni e le aliquote dell’anno 2006, se più convenienti rispetto a quelle dell’anno (clausola di salva- guardia) e, come chiarito dalla circolare 15 del 16/03/2007, l’applicazione deve essere fatta
dal sostituto d’imposta e successivamente sarà oggetto di verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per informazioni approfondite sull’argomento si rimanda alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Il programma applica di default gli scaglioni e le aliquote del 2006, senza effettuare al- cuna verifica sulla convenienza.
A cura Utente verificare e valutare se devono essere applicati gli scaglioni e le aliquote dell’anno 2015 e indicare nel caso la scelta S nel campo Aliq ac tass TFR presente nella 6 videata ramo Istituti dell’anagrafica dipendente.
4.6. CODICE FISCALE ENTI / CASSE
Visto che non vengono compilati in automatico durante l’elaborazione i codici fiscali per enti/casse che verranno portati nel punto 133 del 770 (importo a punto 132 della cud), al caricamento del presente aggiornamento è previsto il riporto automatico da 365/tabelle standard, con le specifiche già previste con le utility implementate per le nuo- ve gestioni quando presenti:
deve essere presente campo storico 075 o 358
il dipendente deve essere stato elaborato con Centro Paghe
i codici fiscali vengono letti da Tabelle Standard alla data odierna, esempio Cadi- prof, Fondo Est …, pertanto se inseriti dopo o non presenti è necessario usare le utility automatiche o manuali presenti in Utility anno precedente.
il riporto del codice fiscale inserito nell’ente viene effettuato se presente opzione 12 o rii 805
viene gestita automaticamente la presenza del codice fiscale, non viene effettuato alcun riporto esempio se ente presente ogni mese o ente già inserito dall’Utente o utility lanciata più volte
a cura Utente le riassunzioni, i cambi qualifica, i cambi chiave.
Per la verifica degli enti presenti nei vari mesi, utilizzare le stampe previste nell’archivio 365.
Per la verifica dei dati presenti negli archivi ap utilizzare la scelta 10) STAMPA dipendenti con cod.fisc.enti/casse……
Per l’inserimento di dati negli archivi anno precedente utilizzare le scelte da 01 a 04 come da help all’interno delle utility stesse
(U10)
5. MESE GENNAIO: VARIE
5.1. 770/2014
Disabilitato lo scarico da archivio anno precedente e alcune utility / stampe che leggono l’archivio anno precedente. Eventuali utility/stampe attive nella procedura 770 che utiliz- zano l’archivio anno precedente sono errate.
(U10)
5.2. BUDGET
Nella procedura budget viene data la possibilità di elaborare il budget solo per l’anno 2015.
(U12)
5.3. CREDITI DI FINE ANNO
Come da art. 15 del D.LGS. 175 del 21/11/2014 e circolare 31/E del 30/12/2014, viene va- riato il metodo di utilizzo dei crediti.
In virtù di quanto sopra, e nel solo archivio anno corrente, abbiamo provveduto a spo- stare eventuali crediti residui al 31/12/2014:
da bottone Irpef campo Credito 2014
a bottone Crediti sez.erario con codice tributo 6781 e periodo 12/2014
Tale credito non risulta variato nell’archivio anno precedente dove è sempre presente nel campo Credito 2014 per il riporto in 770.
(U11)
5.4. DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA’
Come previsto dalla Legge nr 228 del 24/12/2012, art. 1 commi 481 e 482, per l’anno 2013/ 2014/ 2015 vengono prorogate le misure sperimentali per l’incremento della produt- tività in relazione all’erogazione di premi di produttività.
Si fa inoltre presente che la citata legge predispone che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dovrebbe essere fissato sia l’importo massimo assoggettabile all’imposta sostitutiva nonché il limite massimo di reddito annuo oltre il quale il titolare non può usufruire dell’agevolazione, che al momento non ci risulta ancora emanato.
Per quanto sopra vista la mancata emanazione dell’apposito DPCM la detassazione non verrà applicata pertanto a tutte le ditte verrà inibito il calcolo della detassazione.
Per ulteriori indicazioni si rimanda al manuale detassazione presente in HELP ONLINE
ARGOMENTI
Di seguito si riportano le modifiche apportate alle anagrafiche con l’elaborazione di di-
cembre 2014 (chiusure annuali).
5.4.1 OPZIONE DETASSAZIONE – RIC1501B
Con l’inversione archivi è stato inibito il conteggio della detassazione, di conseguenza:
- in anagrafica ditta è stata inserita l’opzione “N”, nella videata 10, rigo “44 – Detas- sazione straordinari / premi produttività”
- in anagrafica dipendente è stata cancellata l’opzione “S”, videata 7 campo “Detas- sazione” .
E’ stata creata la lista denominata “OPZIONE DETASSAZIONE – RIC1501B” con l’opzione presente prima della variazione.
La ricerca potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
S e successivamente all’inversione archivi l’Utente sceglierà di cancellerà l’opzione
“N” per riattivare il calcolo della detassazione, alla stessa verranno applicati i limiti
dell’anno 2014 ovvero sugli importi interessati verrà applicata un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10%, nel limite di importo complessivo di 3.000,00 euro lordi, ai dipendenti che nell’anno 2014 non abbiano percepito un reddito da lavoro dipendente superiore a 40.000,00 euro al lordo delle somme assoggettate nel 2014 dell’imposta sostitutiva.
5.4.2 ANAGRAFICA DIPENDENTE VIDEATA 7 - OPZIONI
In anagrafica dipendente videata 7 è presente la casella “Detassazione” per innesco o inibi-
zione imposta sostitutiva 10% sugli importi di straordinario / premi produttività. Se nella casella “Detassazione” era presente l’opzione “S” la stessa è stata cancellata mentre è stata mantenuta l’opzione “N” (l’opzione “A” era già stata cancellata con l’elaborazione di di- cembre).
VIDEATA 9 - CAMPI STORICI
Anagrafica dipendente campo storico 099 “Reddito 2014 per calcolo detassazione premi prod.”: il campo storico è stato valorizzato con il reddito 2014, al lordo delle somme as- soggettate nel 2014 all’imposta sostitutiva, sia dall’attuale datore di lavoro che da altri datori di lavoro, indipendentemente dall’esecuzione di conguaglio redditi (posizioni H), pertanto sono stati sommati i campi storici 041 + 100 + 104.
5.4.3 ANAGRAFICA DITTA - VIDEATA 10
Nella griglia alla riga 44 – “Detassazione premi produttività” sono previste le opzioni per innesco o inibizione calcolo imposta sostitutiva 10% su voci dei premi produttività: se nel- la casella “Detassazione” era presente l’opzione “S” la stessa è stata cancellata ((l’opzione “A” era già stata cancellata con l’elaborazione di dicembre).
5.5. MODELLO DETRAZIONI D’IMPOSTA
In UTILITY Anno corrente \ STAMPE è presente la scelta 32-MODELLO DETRAZIONI D’IMPOSTA per la richiesta delle detrazioni di imposta. Lanciando l’utility si ottengono le
stampe in formato .PDF delle aziende selezionate dove in testata sono riportati i dati ana- grafici dei dipendenti; di seguito se ne riportano le modalità per la produzione.
5.5.1 STAMPA DI MASSA DEL MODELLO
Con la seguente scelta è possibile stampare il modello per i dipendenti delle ditte selezio- nate nella griglia:
Per proseguire con la stampa occorre opzionare almeno una delle seguenti scelte del se-
guente riquadro e la stampa verrà prodotta solo per il tipo di lavoratore desiderato:
Si segnalano inoltre le seguenti particolarità:
MESE : la compilazione è obbligatoria; impostando il mese in questo campo si compi- la nel modello stampato la data a decorrere dalla quale si applicano le detrazioni come nell’esempio:
DATA FIRMA : (non obbligatorio) compilando questo campo viene compilata la data nella seconda e terza pagina del modello come nell’esempio:
DATA RICONSEGNA: (non obbligatorio) compilando questo campo esce la seguen- te dicitura:
Si segnala inoltre la possibilità di utilizzare la ricerca o il filtro:
in questo modo è possibile visualizzare nella griglia di selezione esclusivamente le aziende
desiderate in base alla compilazione del campo “RICERCA” o “RIF.DITTA”.
5.5.2 STAMPA SOLO NUOVI ASSUNTI
Effettuando la scelta vengono prodotti i modelli per le anagrafiche con
posizione “N - NUOVO ASSUNTO” nel mese in corso.
5.5.3 STAMPA MODELLO “IN BIANCO”
Con la scelta
alcuna precompilazione.
5.5.4 SCELTA DIPENDENTI
Con la scelta
viene prodotta la stampa del modello senza
è possibile scegliere i dipendenti da stampare.
5.5.5 CAMPI COMPILATI IN AUTOMATICO
“Stato civile”: nella stampa verrà compilato lo stato civile come da codice impostato in anagrafica dipendente videata 3 sezione “Altri dati” casella “Stato civile” , come da immagine di seguito riportata.
A seconda del codice impostato nella suddetta casella verrà barrata la relativa casella
nella stampa.
Se in anagrafica dipendente nella citata casella è presente il codice 6 o 7 o 8 nella stampa verrà barrata la casella “Altro” e verrà riportata la descrizione del codice.
“Cittadinanza”: nella stampa verrà compilata la cittadinanza come da codice impostato in anagrafica dipendente videata 1 sezione “Dati anagrafici” casella “Cittadinan- za (UNIEMENS)” come di seguito indicato.
Se nella citata casella non è indicato alcun valore o se presente il valore “000” verrà barrata la casella “Italiana” mentre se presente un valore diverso da “blank” o “000” verrà barrata la casella “Altra” ma non verrà indicata la relativa cittadinanza che dovrà essere indicata dal compilatore.
“Prima occupazione successiva a 01/01/2007”: nella stampa verrà compilata la data
prima occupazione successiva a 01/01/2007 con la data indicata in anagrafica dipen- dente videata 2 casella “Prima occ.”, come da esempio di seguito riportato.
Nella pagina 3 verrà riportata la seguente dicitura per ricordare al dipendente che non è
più obbligatoria la consegna annuale della richiesta della detrazioni, ma la stessa dovrà essere consegnata al datore di lavoro solo se intervenuta una variazione rispetto a quan- to già dichiarato. Di seguito si riporta l’esempio della pagina interessata con evidenziata la dicitura inserita con riquadro rosso.
5.5.6 COMPILA DETRAZIONI
Con la scelta viene eseguita la pre-compilazione nel modello di
alcuni dati dei famigliari a carico inseriti nella videata 4 dell’anagrafica dipendente.
Risulta importante la compilazione del MESE di decorrenza di applicazione delle detrazioni in quanto verranno riportati nel modello i famigliari che, nel mese indi- cato come decorrenza, hanno la percentuale di carico famigliare compilata (videata 4 dell’anagrafica dipendente). Di seguito si riporta esempio:
Se mese
e 4 videata
verranno riportati solo i righi 2 e 5.
CONIUGE A CARICO: viene sempre portato il codice fiscale del coniuge:
FIGLI A CARICO: vengono riportati i codici fiscali / cognome e nome / percentuale di spettanza delle detrazioni / data di nascita. Se inserita apposita “S” per indicare figlio di età inferiore ai 3 anni verrà barrata l’apposita casella nella stampa delle detrazioni; se inserita opzione “D” nell’anagrafica dipendente in caso di figli portatori handicap verrà barrata l’apposita casella; se inserita apposita “S” in sost. coniuge verrà barrata l’ apposita casella.
NOTA BENE: la percentuale di spettanza delle detrazioni corrisponde a quella inserita nell’anagrafica del dipendente (videata 4) in corrispondenza del mese di decorrenza in- dicato nella stampa.
Si precisa che in stampa verranno riportati fino ad un massimo di sette figli e che ver- ranno riportate al massimo 27 lettere (o spazi) in cognome e nome.
ALTRI FAMIGLIARI A CARICO: vengono riportati i codici fiscali/ cognome e nome / percentuale di spettanza / data inizio familiare a carico nel modello delle detra- zioni (indicata apposita opzione “A” nell’anagrafica dipendente):
REDDITO PRIMA CASA: se compilata la casella “1ma casa” nella stampa verrà bar- rata la relativa casella e verrà riportato il reddito.
Anagrafica dipendente videata 4
Stampa detrazioni
TETTO CONTRIBUTIVO SENZA ANZIANITA’ CONTRIBUTIVA AL
31/12/1995: nella stampa verrà barrata la casella, in pagina 2, per l’ulteriore dichiara- zione
se in anagrafica dipendente videata 7, per i dipendenti con qualifica diversa da dirigen- te, la casella “Tetto contr.” è impostato il valore “S” o se in videata 7, per i dipendenti con qualifica dirigente, la casella “Tetto contr. Dir.” È impostato con il valore “CP”
5.5.7 COMPILA PER ANNO SUCCESSIVO
Se presente la scelta, viene precompilato il modello con i dati
dell’anno successivo a quello di elaborazione (ad esempio: a novembre 2015 posso stam- pare il modello con indicate le date dell’anno 2016).
5.5.8 RIPORTA RESIDENZA FISCALE
Se presente la scelta , il modello riporta la residenza fiscale com-
pilata in anagrafica dipendente e non il domicilio
5.5.9 STAMPA PER VARIAZIONE DETRAZIONI
Da utilizzare per informare il dipendente che la richiesta di detrazioni d’imposta non è più obbligatoria la consegna annuale, ma solo nel momento in cui ci sono variazioni rispetto a quanto dichiarato precedentemente.
Utilizzando il tasto “Var. detr.” verrà proposto il seguente messaggio:
1° tasto “Comunicazione nel caso venga consegnato ai dipendenti il modello detrazio- ni”: per lo Studio che decide di consegnare il modulo di richiesta di spettanza delle detrazioni d’imposta ai dipendenti potrà creare la seguente stampa da consegnare ai di- pendenti come informazione.
2° tasto “Comunicazione nel caso non venga consegnato ai dipendenti il modello de- trazioni”: per lo Studio che decide di NON consegnare il modulo di richiesta di spettanza delle detrazioni d’imposta ai dipendenti potrà creare la seguente stampa da consegnare ai dipendenti come informazione.
Le sopracitate stampe non terranno conto delle eventuali scelte impostate nell’utility a sini-
stra e non verranno prodotte per i seguenti dipendenti: Se livello: SO – CO- SA – CA – TA.
Se posizione : C – D – H – I – P – Q – T – X – Y – Z.
Le stampe potranno essere prodotte solo in Studio e non richieste al Centro.
5.5.10 STAMPA AL CENTRO
Per la stampa al centro verranno date informazioni al momento dell’attivazione.
(U51)
5.6. UNIEMENS
5.6.1 DITTE CON VERSAMENTI POSTICIPATI: COMPENSI COLLABORA- TORI DI DICEMBRE
I supporti magnetici prodotti con le paghe di dicembre comportano una particolare esposi- zione dei dati per le ditte con versamento posticipato che hanno erogato dei compensi con il cedolino di dicembre.
Per tali casistiche infatti il compenso erogato a collaboratori con la mensilità di novembre e il compenso erogato con la mensilità di dicembre verranno accorpati e caricati nella procedura Uniemens entrambi con la mensilità ; anche il relativo file .xml pertanto sarà prodotto seguendo questo principio.
Si segnalano le seguenti caratteriste per tale situazione:
Il campo riporta la somma dell’imponibile previdenziale dei compensi di no- vembre e dicembre.
Il campo riporta la data inserita nella colonna del mese di novem- bre nel pulsante in anagrafica dipendente 5^ videata scelta “Storico Xx.xx.xx”; il campo riporta la data di fine del periodo di competenza del compenso in- serito nella colonna del mese di dicembre nel pulsante in anagrafica dipendente “Storico Xx.xx.xx”. Es: un CCC a cui sono stati erogati due compensi con competenza 1° novembre/30 novembre e con competenza 1° dicembre\31 dicembre verrà riportato nell’anagrafica del dipendente “Data inizio attività 01/11/2014” e “Data fine attività 31/12/2014”.
Nel caso di compensi erogati solo con i cedolini di novembre o dicembre verrà caricato con periodo 12/2014 il singolo mese con le relative date di inizio\fine attività.
5.7. VERSAMENTO MINIMI IN F24 – DATI STUDIO
Se inserito nei DATI STUDIO la scelta “S” in “SCARICO IMPORTI MINIMI SU F24” i tributi con importi minimi sono conteggiati nelle deleghe F24.
A Cura Utente indicarlo anche nella riga anno precedente per la corretta gestione dei dati nel modello 770, se inserito nel corso dell’anno 2014.
(U10)
6. NOVITA’
6.1. CERTIFICAZIONE UNICA 2015 (REDDITI 2014)
In visione dell’introduzione della Certificazione Unica (in seguito denominata CU) si è implementato il programma relativamente alla stampa dell’Impegno alla presentazione Te- lematica.
6.1.1 IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA
La stampa è presente in Utility anno precedente, CU:
In griglia vengono riportate tutte le ditte presenti in archivio:
E’ possibile ordinare l’elenco delle ditte per chiave o ragione sociale:
Nel relativo spazio è possibile inserire i dati dell’intermediario:
In relazione alla spunta inserita in automatico viene barrata la casella corrispondente anche in stampa:
Di default il programma spunta in automatico la casella relativa a Lavoro dipendente, a cu- ra Utente l’aggiunta o la variazione delle altre spunte.
In automatico il programma riporta la data del PC, ma nella relativa casella è possibile va- riarla:
Il modello che viene prodotto è in formato Smat Form pertanto è liberamente modificabile:
Nella sezione Dati contribuente:
se si tratta di ditta individuale in automatico vengono riportati i dati della persona fisica e non viene compilata la sezione Dati dichiarativi diversi dal contribuente:
Se si tratta di società, in automatico vengono riportati i dati della ditta (ragione sociale, 1° tab ditta) e compilata la sezione Dati dichiarativi diverso dal contribuente con quan- to indicato nel bottone Rappresentante Legale (3° tab ditta)
Se opzionata la spunta
Nella stampa esce la dichiarazione aggiuntiva di avvenuta ricezione:
Attenzione poiché si tratta di modello Smart Form tutte le modifiche che vengono ap- portate non possono essere salvate all’interno del presente programma di stampa ma vengono salvate solo se l’Utente procede alla conversione in Pdf e salvataggio del rela- tivo file.
(U16)
7. STAMPE ANNUALI RELATIVE ALL’ANNO 2014
7.1. UTILITY ANNO PRECEDENTE
Per le specifiche delle stampe annuali già attivate, si rimanda alla nota cliente del 14/01/2015.
Con il seguente aggiornamento vengono inoltre abilitate le seguenti stampe.
7.1.1 07) PROSPETTO TFR – (BPYTFRL_AP)
La stampa è stata allineata alla medesima stampa presente negli archivi anno corrente. Riportiamo in breve quanto viene eseguito per la stampa:
- non vengono considerati gli eredi (DENUNCIA FISCALE nella 7 videata dell’anagrafica dipendente compilata con E), a cura Utente verificare che i dati da riportare siano total- mente nell’anagrafica del deceduto
- vengono segnalati con un asterisco i dipendenti cessati con tfr ancora da liquidare
- vengono segnalati con asterisco i dipendenti che hanno un residuo ditta o residuo INPS negativo.
(U12)
7.1.2 STAMPE - 19) STAMPA DIPENDENTI PER DEDUZIONI 7500 E CONTR. PREV. ED ASS. (ANNUALE)
In “Utility A.P.” “Stampe” è presente la stampa “19) Stampa deduzione dipendenti per deduzioni 7500 e contr. prev. ed ass.”.
La stampa prevede un incremento della deduzione forfettaria di 6.000 euro (che vanno ag-
giunti ai 7.500/15.000 euro già previsti precedentemente per un totale di 13.500/21.000 euro) destinato a lavoratrici con contratto a tempo indeterminato e lavoratori con contratto a tempo indeterminato e con età inferiore a 35 anni.
Inoltre è stata implementata nella stampa l’esposizione delle deduzioni spettanti nella mi- sura del 50% per quei lavoratori dipendenti di produttori o società agricole a tempo determinato impiegati nel periodo di imposta, purché abbiano lavorato almeno 150 giorna- te e il contratto abbia almeno una durata triennale.
Per i dipendenti che nell’anno 2014 raggiungono i 35 anni di età viene considerato il gior- no della data di nascita per determinare i due periodi da utilizzare per riproporzionare l’importo di 13.500/21.000 euro (pre 35 anni) e l’importo 7.500/15.000 (post 35 anni).
Poiché per i lavoratori a chiamata (G0) vengono utilizzate solamente le percentuali di pre- senza per riproporzionare la deduzione spettante, per quei lavoratori intermittenti che compiono o hanno compiuto i 35 anni di età nel 2014 la percentuale di presenza del mese corrispondente alla data di nascita viene considerato per il riproporzionamento del periodo post 35 anni (7.500/15.000).
Nella stampa vengono riportati tutti i dipendenti con contratto a tempo indeterminato con i dati utili per la deduzione IRAP.
Si fa presente che la citata stampa può essere creata solo dalla procedura del Cliente. Selezionando la scelta viene proposta la seguente videata:
Nella griglia vengono riportate tutte le ditte presenti nello Studio.
Sono inoltre previste le seguenti scelte:
Sezione “Accentramento” per dare la possibilità di effettuare la stampa per ditta singola o per accentramento:
o Normale: con la seguente spunta, impostata di default, la stampa viene prodotta per singola ditta
o Accentramento: con la seguente spunta nella griglia verranno riportate solo le ditte SEDE e la stampa prodotta riporterà tutti i dipendenti della sede e filiali.
Sezione “Deduzioni” per dare la possibilità di calcolare le deduzioni a giorni ed in per- centuale su importi diversi:
o 7500/13500: il calcolo delle deduzioni viene effettuato sul valore base di 7.500/13.500.
o 15000/21000: il calcolo delle deduzioni viene effettuato sul valore base di 15.000/21.000 (per lavoratori impiegati nelle xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxx- xxx, Xxxxxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxxx).
Sezione “Ordinamento” per dare la possibilità di stampare in base alla Regione di ap- partenenza ricavata dalla scelta del luogo di svolgimento dell’attività selezionato in anagrafica dipendente “Videata 2” mantenendo tutte le stesse caratteristiche.
o Codice: la stampa verrà prodotta senza suddivisione per regione, scelta impo-
stata di default.
o Regione: la stampa verrà prodotta suddivisa per regione.
Sarà possibile selezionare “l’accentramento” e la “regione” per suddividere le stampe in base alla Regione di appartenenza con la specifica che la Sede accentrante seguirà la Sede Legale in anagrafica Ditta mentre le filiali il luogo di svolgimento dell’attività.
Le suddette stampe con ordinamento per Regione possono essere create solo a pc ed è
possibile inoltre esportarle in file excel con le stesse suddivisioni.
La scelta “Regione” risulta particolarmente utile in quei casi dove i luoghi svolgimen- to attività si trovano in zone d’Italia diverse dove vanno applicate anche deduzioni diverse (7500/15000).
Sezione “Escludi incentivo” per default in caso di incentivi ai dipendenti nel corso del 2014 (es. MOBI) il programma va a diminuire del valore dell’incentivo l’importo dei contributi. Attivando la spunta il programma non porta più in diminuzione l’incentivo dal totale dei contributi.
Sezione “Lavoratori intermittenti” per dare la possibilità di effettuare il calcolo delle percentuali per i lavoratori cosiddetti a “Chiamata” o “Intermittenti” (tipo rapporto G0) come di seguito indicato a seconda della scelta selezionata.
o “Mesi 365”: scelta di “default” che esegue il calcolo della media percentuale con la media delle percentuali calcolata dalla procedura 365 nel singolo dipendente dal bottone “Dati 365” griglia in basso colonna “PT perc” non terrà conto delle percentuali non valorizzate e se nel movimento del mese interessato non sono pre- senti giorni retribuiti e giorni DM.
In tal caso la percentuale non valorizzata non verrà conteggiata come 100% ma ver- rà considerata 0 e il mese interessato non verrà conteggiato.
Nell’esempio sotto riportato il conteggio verrà così effettuato: i mesi di marzo, agosto e ottobre non vengono conteggiati;
la somma delle percentuali dei restanti mesi è pari a 78,69 viene diviso per i re- lativi mesi pari a 9 ottenendo così la media di 8,74
Griglia da 365
o “Mesi in forza": opzione per il calcolo della media per cui il divisore per determina-
re la media non è più ottenuto conteggiando i mesi con il campo “PT Perc”
valorizzata ma considerando i mesi in cui il dipendente è in forza nella ditta anche se per alcuni mesi non è stato chiamato a svolgere attività.
Il conteggio viene eseguito considerando la data di assunzione e di cessazione per cui prendendo sempre ad esempio la griglia su esposta la nuova media viene calco- lata.
Poiché il dipendente ha data di assunzione 01/09/2010 e non c’è data di cessa- zione vengono conteggiati 12 mesi in forza all’azienda;
la somma delle percentuali mesi è pari a 78,69 diviso per 12 mesi in forza all’azienda si ottiene così la media di 6,56
Quindi risulta a cura utente la scelta dell’opzione opportuna per calcolo della media della percentuale di assunzione per i lavoratori a Chiamata/Intermittenti (tipo rap- porto G0)
o “Valori per ass/cess nell’anno": nell’ambito dei lavoratori intermittenti permette di far utilizzare per il calcolo delle deduzioni il valore 7500/15000 riproporzionato in base all’eventuale data di assunzione e/o cessazione nell’anno. Poi su questa base di calcolo verrà applicata la percentuale media.
Dopo aver impostato le opzioni come sopra descritto ed aver selezionato la/e ditta/e inte- ressati cliccare il bottone “Stampa” per produrre la stampa o cliccare il bottone “Excel” per creare un foglio excel con i relativi dati.
Una volta cliccato il bottone Stampa il programma propone la seguente domanda:
Cliccando SI: il programma effettuerà la stampa in base ai dati storicizzati mese per mese (dati 365 e dati di fusione) seguendo il principio di cassa ovvero dei versamenti sostenuti nell’anno indipendentemente dall’anno di competenza (Es: costo sostenuto per ferie matu- rate anno precedente ma godute anno corrente).
Cliccando NO: il programma effettuerà la stampa in base ai dati storicizzati nei campi sto- rici del dipendente relativi ai costi (x.xx. 183 e ss.) seguendo il principio di competenza dei costi dell’anno (come da prospetto Costi Annuali BPYA07).
A tutt’oggi non ci sono indicazioni univoche di quale sia la corretta interpretazione della stampa Irap, pertanto la scelta rimane a discrezione dell’Utente.
Nella stampa vengono riportati i dipendenti che risultano assunti a tempo indeterminato nell’anno 2014.
Non vengono riportati:
gli apprendisti (qualifiche 2 e 4)
i collaboratori e gli stagisti (livello CCC e YYY)
i soci e i titolari (livello CO SO SA CA TA o posizione T) i dipendenti con tipo rapporto 19 “Soci svantaggiati”
i dipendenti interinali (pos. “I” - “Z” – “X” – “Y”)
i dipendenti con scadenza TD, o con campo storico 269 compilato con 1, o campo storico 296 che riporta la data 31/12/2013.
gli invalidi (campo Codice invalidità nella 7 videata dell’anagrafica dipendente compilato con codice diverso da H o L)
i dipendenti con tipo rapporto: 53, 54, 56, 57, 65, 69, 70, 76, 82, A0, B1, B2, B3, B4, C1, C2, C3, C4, D1, D2, D3, D4, E1, E2, E3, E4, F1, F2, F3, F4, M6, H0, S2,
S6
i lavoratori domestici (Tipo sogg./lavoratore, 7 videata = B1, B2, B3, B4, DO) i cessati negli anni precedenti al 2013
le ditte o i dipendenti esteri (particolarità C o S nel campo Lavoro estero/coop., 7 videata dell’anagrafica ditta o dipendente)
L’unica eccezione rispetto alle esclusioni su riportate riguarda i lavoratori dipendenti di produttori o società agricole a tempo determinato impiegati nel periodo di imposta, purché abbiano lavorato almeno 150 giornate e il contratto abbia almeno una durata triennale e che vengono evidenziati nella apposita colonna in stampa.
Xxxxxxx "A" :
Segnala i dipendenti “Agricoli Tempo Detrminato” ma per motivi di spazio fisico della stampa la dicitura è stata abbreviata con “A”.
Segnala con “X” quei dipendenti che rientrano nei seguenti parametri: Contratto applicato degli Agricoli (A071 e A072)
Dipendente a Tempo Determinato (dipendente con flag TD)
Durata/Scadenza del Tempo determinato di almeno 3 anni (Data scadenza TD maggiore/uguale alla Data Assunzione aumenta di 3 anni)
Una volta evidenziato il dipendente la stampa verifica se i giorni di presenza nell’anno so- no almeno 150 (colonna "GIORNI") ed eventualmente vengono valorizzate le successive colonne “DED Q. IS” (nella misura del 50% degli importi previsti) e “CTR Q. IS” (nella misura del 50% degli importi previsti).
Colonna "GIORNI" :
Vengono conteggiati i giorni di calendario dal 01/01/2014 al 31/12/2014.
Se assunti dopo la data del 01/01 o cessati prima della data del 31/12, vengono conteggiati i giorni di calendario dalla data di assunzione e/o cessazione per i mesi elaborati.
Nel caso di cambio qualifica, da tipo rapporto escluso o da apprendista, la data presente nel campo storico 295 del dipendente in posizione Q sostituisce la data dell’assunzione dell’ultimo dipendente (posizione F, C…).
Nel caso di passaggio da contratto a Tempo Determinato (se usato la scadenza TD) a Tem- po Indeterminato la data presente nel campo storico 296 del dipendente sostituisce la data dell’assunzione. In caso di assenza del campo storico 296 il programma conteggia i giorni escludendo i mesi in cui risulta storicizzato il flag TD nei dati 365.
Esempio:
In questo caso se non storicizzata alcuna data nel c.s. 296 i giorni saranno 365-31 (xxxxx- io) -28 (febbraio) -31 (marzo) =275 giorni
N.B.: il calcolo dei giorni, anche se in presenza di anno bisestile, calcola febbraio di 28 giorni in quanto il divisore resta sempre 365.
Xxxxxxx "PERC." :
media della percentuale di assunzione nei mesi da gennaio a dicembre, diviso i mesi elabo- rati.
Xxxxxxx “DEDUZIONI" :
calcolo della deduzione teorica rapportata ai giorni effettivi di calendario e alla percentuale part-time indicata nella colonna PERC..
Xxxxxxx "CONTR" :
Se si risponde SI alla domanda iniziale:
la stampa riporta i contributi previdenziali ed assistenziali versati a carico ditta dal 01/01 al 31/12 al netto dello sgravio contributivo per erogazione premio di 2^ livello.
Se si risponde NO alla domanda iniziale:
la stampa riporta i contributi calcolati in base agli oneri contributivi annuali più i con- tributi su accantonamenti anno corrente meno i contributi su accantonamenti anno precedente (Campi storici da anagrafica dipendente c.s. 192 + c.s. 198 – c.s. 197)
Colonna “COSTO” :
costo dell’intero anno 2014 (campi storici 191 + 192), più tfr (storici tfr 9 + 22 - 74), più ratei sospesi per mensilità aggiuntive, ferie, festività dell’anno corrente (somma dei campi storici 194 + 196 + 198), meno ratei sospesi per mensilità aggiuntive, ferie, festività dell’anno precedente (sottrazione dei campi storici 193 - 195 - 197).
Inoltre nel determinare il valore della colonna “COSTO” è stata data la possibiliità di con- siderare anche il “TFR SU ACC.TI” (TFR calcolato sui ratei sospesi di fine anno).
È stata quindi approntata sia negli archivi Anno Corrente che in quelli Anno Precedente la nuova scelta 65 “Calcolo su accantonamenti TFR che includono i ratei ferie sospesi anno corr. e anno prec.” in Anagrafica Ditta 10^tab.
Opzioni:
“blank”: Non vengono considerati i dati del “TFR su Accantonamenti”;
“M”: TFR su mensilità aggiuntive e premi (Campo costo mensile 88 di fine perio- do);
“S”: Come la scelta “M” ma viene considerato in aggiunta il calcolo del TFR sui Riposi (Ferie/ROL/Par/Exfe).
ATTENZIONE: per “default” la scelta viene impostata a “blank” per cui tutti quei clienti che ritenevano corretto considerare il “TFR SU ACC.TI” ed hanno già estratto le stampe, per ottenere lo stesso risultato devono provvedere alla valorizzazione della scelta 65 con il “flag” del caso.
Colonna “VER. TETTO DED” :
note di segnalazione all’Utente per la verifica dei dati relativi al dipendente. Sono presenti: A : quando il totale deduzione è maggiore del totale costo annuo 2014.
B : quando c’è stato un cambio qualifica nell’anno (se presente data qualifica in 1 videata o campo storico 295 compilato o se precedente rapporto di lavoro agevolato (F)/apprendistato (2-4))
C : quando il lavoratore è codificato come stagionale (videata 1, casella "Tempo determi- nato" con opzione “S” e/o videata 7, casella "Stag./Socio coop./CCC" con opzione “S”)
D : quando il lavoratore è un invalido non sempre sgravabile dall’IRAP (codice H o L) E : quando il lavoratore ha la data scadenza TD nel campo storico 296.
F : quando è presente un contributo edile (ente con opzione 23 compilata con S)
G : quando presenti i campi storici 242 (% di ricerca sviluppo) o 297/298 (giorni e importo deduzione per incremento occupazionale)
Colonna “ENTE PART.” :
in tale colonna vengono indicati gli importi totali considerati dal programma nel caso in cui l’Utente debba verificare la quota imputata per l’anno 2014 ed aggiungere eventuali impor- ti deducibili come contributi. Vengono segnalati:
enti edili (nota F)
Colonna “DED Q. IS” :
in questa colonna vengono evidenziati i valori che verranno riportati nel/nei campo/i IS2 col.2 e col.3 del quadro IS IRAP (Utility AP Stampe 31) STAMPA/EXPORT QUADRO ‘IS’ IRAP)
Qualora si voglia far eseguire automaticamente al programma la rideterminazione della Deduzione in presenza della nota A (totale deduzione è maggiore del totale costo annuo 2014) nella colonna “VER. TETTO DED” è prevista in Anagrafica Ditta Anno Precedente la scelta “78 - Tipo determinazione Deduzioni e Contributi BPYA12 per Q. IS IRAP”
- “Blank” : nessun automatismo (default);
- “S” : attivazione dell’automatismo con applicazione della priorità sui contributi e rideterminazione della Deduzione IRAP fino a capienza della colonna “COSTO” nei casi di annotazione A nella colonna “VER. TETTO DED”.
N.B.: al fine di agevolare l’utente nella gestione dell’opzione 78 è presente in Uti- lity APAggiorna il programma “02)Opzioni stampa ditte (10ma tab)”.
Colonna “CTR Q. IS” :
in questa colonna vengono evidenziati i valori che verranno riportati eventualmente nel campo IS3 col.2 del quadro IS IRAP (Utility AP Stampe 31) STAMPA/EXPORT QUADRO ‘IS’ IRAP)
NOTE:
i dati vengono desunti dall’elaborazione (365) pertanto sono corretti solo se la ditta è sempre stata elaborata con il Centro Paghe e in base ai dipendenti pre- senti in archivio ap alla data odierna, pertanto nel caso di cambio chiave del dipendente i dati devono essere verificati;
nei contributi vengono riportate i seguenti enti: INPS, ENPALS, SCAU, INPGI, IPSEMA, F.VOLO (enti con gruppo 10), enti con opzione 12 compilata con S, fondi pensione (enti con gruppo 06 o 09), contributo 10% se l’ente è inserito nella tabella enti solidarietà, contributi sugli straordinari.
Nei contributi non vengono riportati i contributi per versamento a Xxxxx Xxxxx ma gli stessi vengono esposti nella colonna ENTE PART.
i contributi per mensilità aggiuntive liquidate vengono sempre ricalcolati per dipendenti con cambio qualifica di conseguenza dal totale contributi vengono tolti i contributi relativi alle mensilità aggiuntiva e vengono sommati i contribu- ti delle mensilità aggiuntive per i mesi in cui si configura contratto a tempo indeterminato (i contributi vengono determinati mese per mese in base al rateo mensile maturato).
I contributi delle mensilità aggiuntive vengono ricalcolati anche per il passaggio da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato (se utilizza- to la scadenza TD).
nel caso di cambio qualifica vengono esposti i dati cumulativamente nell’ultimo dipendente, mentre negli altri casi in cui risultano due anagrafiche (esempio riassunzioni) verranno esposti su due righi.
Il contributo aggiuntivo per cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in dero- ga e per eventi atmosferici viene sommato al totale contributi a carico ditta.
ALTERAZIONE GIORNI E\O PERCENTUALE
Accedendo alla stampa viene proposto il seguente messaggio come promemoria degli sto- rici da utilizzare per l’alterazione.
In anagrafica dipendente anno precedente, sono presenti due campi storici per l’alterazione manuale dei dati in stampa:
Storico 439: IRAP 4600: alterazione percentuale deduzione (alterazione % su stampa)
Storico 440: IRAP 4600: alterazione giorni deduzione (alterazione GG su stampa)
Esempio:
storico 439 = 80
storico 440 = 330
La deduzione è così calcolata 4600 : 365 x 330 x 80% = 3327
L’esempio riportato funziona anche per ditta senza 365 e file fusione
Si ricorda che i file fusione sono dal cliente, oppure sono scaricabili dal centro con apposi- ta spunta.
ATTENZIONE: attualmente per i dipendenti maschi che hanno compiuto i 35 anni di età nel corso del 2014 l’alterazione dei giorni con lo storico 440 non può essere utilizza- ta. Seguiranno successive comunicazioni per tali casistiche.
(U11)
7.1.3 STAMEP - 20) DEDUZIONI 7500 E CONTR. PREV. ED ASS. (MENSILE) – (BPYA13)
In “Utility A.P.” “Stampe” è presente la stampa “20) Stampa deduzione dipendenti per deduzioni 7600 e contr. prev. ed ass. (mensile)”.
La stampa è simile alla precedente “19) deduzioni 7500 e contr. prev. ed ass. (annuale)”
ma con la possibilità di indicare il periodo da considerare ai fini del calcolo delle deduzio- ni, contributi e costo.
Nella stampa vengono riportati tutti i dipendenti con contratto a tempo indeterminato con i dati utili per la deduzione IRAP.
ATTENZIONE la stampa mensile non è stata implementata con l’esposizione delle de- duzioni spettanti nella misura del 50% per quei lavoratori dipendenti di produttori o società agricole a tempo determinato impiegati nel periodo di imposta, purché abbiano lavorato almeno 150 giornate e il contratto abbia almeno una durata triennale.
Si fa presente che la citata stampa può essere creata solo dalla procedura del Cliente. Selezionando la scelta viene proposta la seguente videata dove è prevista anche la sezione “Periodo” per l’indicazione del periodo con “Data inizio” e “Data fine”:
Si fa presente che la colonna “COSTO” riporta la somma algebrica dei valori presenti nei seguenti campi risultato:
costo dell’intero periodo (campo risultato 14 + 260 – 430 + 429);
più TFR ( campo risultato 163 intero periodo + campo risultato 275 del mese fine peri- odo – campo risultato 610 del mese fine periodo);
ATTENZIONE: si fa presente che il campo risultato 0275 “Rivalutazione TFR per accan- ton.” non corrisponde appieno con lo storico 22 (utilizzato in stampa annuale) in quanto calcolato anticipatamente, con il “coefficiente di rivalutazione anz. provvisorio” e non con l’effettivo “coefficiente di rivalutazione anz.”.
più ratei sospesi per mensilità aggiuntive, ferie, festività di fine periodo interessato (campo risultato 277 + 278 + 279 + 280 + 281 + 282 + 283 + 284 + 285 + 286 + 287 +
288 + 290);
meno ratei sospesi per mensilità aggiuntive, ferie, festività del mese precedente inizio periodo (campo risultato 277 + 278 + 279 + 280 + 281 + 282 + 283 + 284 + 285 + 286
+ 287 + 288 + 290).
Inoltre nel determinare il valore della colonna “COSTO” è stata data la possibiliità di con- siderare anche il “TFR SU ACC.TI” (TFR calcolato sui ratei sospesi di fine anno).
È stata quindi approntata sia negli archivi Anno Corrente che in quelli Anno Precedente la nuova scelta 65 “Calcolo su accantonamenti TFR che includono i ratei ferie sospesi anno corr. e anno prec.” in Anagrafica Ditta 10^tab.
Opzioni:
“blank”: Non vengono considerati i dati del “TFR su Accantonamenti”;
“M”: TFR su mensilità aggiuntive e premi (Campo costo mensile 88 di fine pe- riodo);
“S”: Come la scelta “M” ma viene considerato in aggiunta il calcolo del TFR sui Riposi (Ferie/ROL/Par/Exfe).
ATTENZIONE: per “default” la scelta viene impostata a “blank” per cui tutti quei clienti che ritenevano corretto considerare il “TFR SU ACC.TI” ed hanno già estratto le stampe, per ottenere lo stesso risultato devono provvedere alla valorizzazione della scelta 65 con il “flag” del caso.
In aggiunta a quanto previsto con la stampa annuale è inoltre presente la possibilità di alte- rare il valore delle deduzioni standard (7.500-15.000 o 13.500-21.000) che verranno applicate dalla stampa.
Base : rappresenta il valore che verrà utilizzato in sostituzio- ne della deduzione base Donne/U35 : rappresenta il valore che verrà utilizzato in so- stituzione della deduzione maggiorata per donne e uomini under 35 anni di età |
Per attivare l’alterazione basta che almeno uno dei campi sia compilato e di conseguenza la stampa non utilizzerà più i valori standard ma andrà a leggere il contenuto dei due nuovi campi.
Inoltre abbiamo impostato l’alterazione perché si attivi solo nel caso che il campo “Data inizio” contenga un valore uguale o successivo al 01/2014.
(U11)
7.1.4 21) DISABILI E DIPENDENTI CON SCADENZA TD AL 31/12 ANNO PREC. (SRIEDIP/JRIEDIP)
I datori di lavoro soggetti alla disciplina del collocamento obbligatorio, sono tenuti ad invi- are telematicamente al Servizio competente entro il 31 gennaio 2015 il prospetto informativo contenente i dati relativi all’organico aziendali aggiornati al 31 dicembre 2014.
Si confermano le novità degli anni scorsi riguardanti l’esclusione dal computo dei lavora- tori a tempo determinato con durata non superiore a 6 mesi ( in precedenza era 9 mesi)
e l’estensione del concetto di cantiere (per esclusione dal conteggio) anche del personale operante nei montaggi industriali o impiantistici.
Sono tenuti all’invio telematico della denuncia i datori di lavoro che a livello nazionale oc- cupano almeno 15 dipendenti, costituenti base di computo, per i quali siano intervenuti, entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’invio del prospetto, cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva.
Come sopra indicato dovrà avvenire mediante compilazione on line (attraverso applicazio- ne web) di un prospetto telematico. Eventuali ulteriori modalità (ad esempio caricamento file XML) non sono attualmente previste dall’applicazione web, come confermato il 14/01/2014 da Help Desk Sistemi Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche So- ciali