CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER IL SERVIZIO ASSOCIATO DI GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI TUTELA, CURATELA ED AMMINISTRAZIONI DI SOSTEGNO
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER IL SERVIZIO ASSOCIATO DI GESTIONE DELLE SITUAZIONI DI TUTELA, CURATELA ED AMMINISTRAZIONI DI SOSTEGNO
Art. 1 Oggetto dell’appalto
Oggetto dell’appalto è l’affidamento da parte del Comune di Lissone che agisce in nome e per conto dei 13 comuni del Distretto di Carate Brianza in qualità di Ente capofila per la specifica procedura relativa all’affidamento del Servizio Associato di Protezione Giuridica in favore delle situazioni di tutela, curatela e amministrazioni di sostegno assegnate dai Giudici Tutelari ai Sindaci, o altro personale dipendente dalle Amministrazioni Comunali afferenti al distretto di Carate Brianza.
Art. 2 Durata
La durata del servizio oggetto del presente appalto è stabilita in anni due (presumibilmente dal 1 gennaio 2018 fino al 31 dicembre 2019).
Art. 3 Ammontare e consistenza dell’appalto
Il Servizio dovrà essere garantito per un numero annuale di 50 utenti in carico ai Comuni del Distretto, per un importo biennale presunto a base di gara di € 133.000,00 oltre IVA stabilita per legge.
Dall’analisi dell’esigenza dei Comuni del Distretto si evidenzia il numero complessivo di utenti suddivisi per comune e suddivisi per complessità, tenendo presente che sarà possibile una diversa distribuzione dei casi secondo necessità.
L’affidamento del Servizio di Protezione giuridica garantirà durante il periodo di validità della presente convenzione la presa in carico di 50 casi, di cui 45 suddivisi tra i 13 Comuni dell’Ambito - tenuto conto del numero di abitanti - più 5 definiti in solidarietà e assegnati ai singoli Comuni in base al bisogno, verificato dal Tavolo Tecnico di Ambito (di cui al successivo art. 8), secondo le schema di seguito riportato. La distribuzione potrebbe variare in funzione delle necessità definite dai Comuni con comunicazione del Comune capofila all’aggiudicatario.
COMUNI | ABITANTI | N. CASI MAX |
ALBIATE | 6.303 | 2 |
XXXXXX XXXXXXX | 15.605 | 5 |
XXXXXXXX | 00.000 | 4 |
BRIOSCO | 6.010 | 2 |
CARATE BRIANZA | 17.844 | 5 |
LISSONE | 45.271 | 13 |
MACHERIO | 7.322 | 2 |
XXXXXX | 4. 139 | 1 |
SOVICO | 8.301 | 2 |
TRIUGGIO | 8. 780 | 3 |
VEDANO AL LAMBRO | 7.528 | 2 |
VEDUGGIO | 4.496 | 1 |
VERANO BRIANZA | 9.296 | 3 |
CASI IN SOLIDARIETA’ | 5 | |
TOTALE | 50 |
Art. 4 Finalità
L’attivazione del servizio di Protezione Giuridica si prefigge lo scopo di garantire la gestione delle tutele, curatele e delle amministrazioni di sostegno e avverrà su delega del Sindaco del Comune nominato dall’Autorità Giudiziaria (secondo le modalità disposte dai Giudici della Volontaria Giurisdizione), al referente indicato in sede di gara dall’aggiudicataria.
Art. 5 Modalità di realizzazione del servizio
L’aggiudicatario, nella persona del referente che verrà indicato in sede di gara, sarà delegato dal Sindaco pro tempore del Comune di residenza - nominato con decreto dell’Autorità Giudiziaria - a svolgere tutte le funzioni indicate dal decreto stesso, in raccordo con il servizio sociale del Comune di residenza del soggetto, con il quale dovrà essere condiviso il progetto di presa in carico dell’utente e di tutti gli aspetti di cura di prossimità, fiscali, amministrativi, di sostenibilità economica che lo riguardano.
La presa in carico dei casi dei 13 comuni oggetto dell’appalto dovrà avvenire nel primo trimestre decorrente dalla sottoscrizione del contratto secondo il calendario che verrà concordato dal Comune Capofila con i singoli comuni, dando precedenza alla presa in carico delle situazioni dei comuni più piccoli. Il calendario delle prese in carico sarà comunicato all’aggiudicatario dal Comune capofila.
La presa in carico determinerà:
1. la gestione amministrativa/contabile di soggetti sottoposti a provvedimento di Amministrazione di Sostegno e/o tutela e/o curatela in carico ai servizi sociali dei Comuni dell’Ambito segnalati al Comune capofila;
2. ogni adempimento relativo ai beneficiari avanti l’Ufficio del Giudice Tutelare e la gestione dei beni mobili ed immobili (se presenti) di proprietà dei soggetti tutelati o comunque nella loro disponibilità;
3. l’amministrazione di eventuali indennità e/o pensioni agli stessi spettanti, direttamente o indirettamente.
4. l’attività di accompagnamento socio-educativo, di prossimità e di cura della persona amministrata, al fine di assicurarne una piena tutela della salute e del benessere personale, a partire dalla costruzione di una relazione di fiducia e presenza con l’operatore individuato dall’aggiudicatario.
Per l’esercizio delle funzioni di protezione dei soggetti sottoposti a provvedimento di Amministrazione di Sostegno e/o tutela e/o curatela in carico ai servizi sociali dei Comuni dell’Ambito delegati all’aggiudicataria - a titolo esemplificativo e non esaustivo - dovranno essere garantite le seguenti attività:
• acquisizione di documenti e relazioni che compongono i fascicoli dei beneficiari;
• gestione degli atti e delle comunicazioni con il Tribunale (depositi in cancelleria, richieste autorizzazione al Giudice, richieste copie autenticate dei documenti, predisposizione e invio delle rendicontazioni annuali);
• gestione delle risorse patrimoniali mobiliari ed immobiliari per conto del beneficiario;
• gestione dei rapporti con le strutture ospitanti il beneficiario (RSA, Comunità, Istituti), come contratti, pagamento rette, conferimento denaro per spese personali, consegna documenti personali, comunicazioni con assistente sociale interno, gestione dei rapporti amministrativi;
• gestione dei rapporti con i familiari e/o parenti;
• gestione dei rapporti con i servizi territoriali coinvolti nella presa in carico del soggetto in protezione giuridica;
• inoltro informatico pratiche di aggravamento, invalidità, richiesta di accompagnamento;
• conferimento personale di somme di denaro a domicilio o nell’ufficio del servizio sociale, acquisto beni personali;
• redazione domande per concorsi a bandi di assegnazione case popolari;
• gestione amministrativa dei rapporti con l’INPS e compilazione modelli annuali per tipologia d’utente;
• apertura nuovi conti correnti bancari presso Istituto Bancario del beneficiario in caso di conto preesistente o presso altro istituto individuato dall’aggiudicataria nel territorio del distretto di Carate Brianza;
• disposizione di accredito pensioni/stipendi e di addebito delle utenze sui nuovi conti correnti, chiusura vecchi c/c;
• pagamento quote spese condominiali, interventi urgenti di assistenza e manutentiva (es. perdita di chiavi dell’abitazione di un utente, rottura della caldaia dell’utente, manutenzioni idrauliche urgenti, interventi assistenziali d’emergenza per malattia dell’utente ecc.);
• visita al domicilio del beneficiario e instaurazione relazione di presa in carico socio- educativa, con raccordo - laddove possibile - con i familiari;
• eventuale richiesta di contributi economici al Comune a favore di beneficiari in condizione di indigenza;
• partecipazione a bandi per l’integrazione del reddito o per l’assegnazione di assegni per la cura personale;
• gestione rapporti e obblighi derivanti dall’assunzione di un assistente familiare a domicilio;
• gestione dei rapporti con creditori e debitori nell’esclusivo interesse dei beneficiari;
• gestione controversie con l’agenzia delle entrate e con la pubblica amministrazione;
• consulenza diretta alla compilazione della documentazione da presentare al Tribunale per la richiesta di nomina di un tutore, curatore, amministratore di sostegno;
• consulenza per le responsabilità giuridiche in capo ai soggetti nominati e sulle azioni quotidiane di tutela a favore dei beneficiari e di tutela della pubblica amministrazione;
• consulenza di carattere legale attraverso le risorse esterne convenzionate con l’aggiudicataria;
• partecipazione e consulenza all’equipe dei servizi sociali nella fase di progettazione delle azioni rivolte ai beneficiari, alla loro integrità fisica, morale e patrimoniale;
• lavoro di rete con Associazioni di Volontariato e del III Settore operanti nei singoli Comuni e coinvolgibili nel progetto di presa in carico del soggetto in protezione giuridica;
• ogni altra azione ed attività funzionale alla corretta gestione delle pratiche dei beneficiari e alla cura del benessere della persona.
Art . 6 Altri adempimenti dell’aggiudicataria
Sono a carico dell’aggiudicataria:
• Stipula di una convenzione/accordo con uno studio legale;
• Stipula di una convenzione/accordo con un centro di assistenza fiscale/commercialista;
• Raccordo con i servizi sociali dei Comuni per le attività di consulenza;
• Planning delle azioni di monitoraggio e di verifica tra i diversi attori coinvolti;
• Apertura di una linea telefonica con segreteria ad esclusivo uso dell’ufficio;
• Creazione di un fascicolo informatico di tutti gli adempimenti espletati per ogni singolo caso.
Tutti gli adempimenti dovranno essere comunicati al Comune di Lissone entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto.
Art. 7 Monitoraggio periodico, verifiche in itinere e verifiche finali
Al fine di garantire un monitoraggio periodico dell’andamento dei casi dovranno essere predisposte relazioni semestrali per ogni singolo comune da inviare al Comune capofila che ne curerà la trasmissione ai Comuni interessati.
Dovranno essere inoltre garantiti i seguenti adempimenti:
1. riunioni trimestrali di coordinamento e di supervisione tra il Comune di Lissone capofila, gli operatori comunali e l’incaricato del servizio di tutela, curatela, protezione giuridica;
2. incontri di rete degli operatori e dell’incaricato del servizio di tutela, curatela, protezione giuridica con gli utenti/loro famiglie e con i servizi territoriali e/o strutture coinvolti nella presa in carico;
3. questionari rivolti agli utenti/loro famiglie dall’incaricato del servizio;
4. questionari compilati da operatori dei Servizi Sociali.
Art. 8 Corrispettivo economico – modalità di pagamento
Il corrispettivo è quantificato in € 1.420,00 iva esclusa per i casi complessi multiproblematici tenuto conto della presenza e consistenza del patrimonio mobiliare e immobiliare da gestire, dal coinvolgimento di servizi specialistici nella gestione del caso e dalla permanenza o meno a domicilio del soggetto tutelato.
È, invece, quantificato in € 1.120,00 per i casi con minore complessità sia per consistenza patrimoniale da gestire che per multi problematicità della situazione sociale.
Ai fini del computo della base d’asta indicativa del presente appalto è stata calcolata un’incidenza ipotetica circa del 70% di casi complessi e del 30 % di casi di minore complessità (35 casi complessi X € 1.420,00 iva esclusa + 15 casi di minore intensità X € 1.120,00 iva esclusa = € 66.500,00 iva esclusa/anno).
La ripartizione non vincola i Comuni che possono avere la necessità di segnalare per la presa in carico casi delle due tipologie secondo le necessità.
La definizione della graduazione del caso viene effettuata dai Comuni nell’ambito del Tavolo Tecnico Distrettuale, i cui Referenti (fatto salvo il Dirigente del Settore Politiche Sociali del Comune di Lissone) saranno nominati dal Tavolo Tecnico Gestionale Distrettuale e comunicati all’aggiudicataria dal Comune capofila. La graduazione del caso potrà cambiare nel corso della durata dell’appalto al verificarsi di eventi tali da incrementare o ridurre oggettivamente in modo significativo la complessità del caso gestito, comportando una variazione del corrispettivo economico assegnato al caso. Significative riduzioni della complessità dei casi affidati all’aggiudicataria, potranno inoltre comportare la riacquisizione della gestione diretta degli stessi da parte del servizio sociale del Comune di residenza, con conseguente segnalazione all’aggiudicataria di nuovi casi in ingresso.
Tutte le suddette variazioni verranno definite dal Tavolo Tecnico Distrettuale e comunicate all’aggiudicataria nel corso delle riunioni trimestrali previste nell’articolo 7.
La presa in carico ed i nuovi corrispettivi unitari in aumento o in diminuzione decorreranno dal trimestre successivo alla comunicazione a cura del Comune capofila.
Il corrispettivo del servizio verrà determinato tenuto conto del numero dei casi delle due tipologie presi in carico, a decorrere dalla data di singola presa in carico.
La fatturazione avverrà trimestralmente conteggiando il numero di casi delle due tipologie gestiti nel periodo.
Il Comune di Lissone assumerà direttamente l’impegno di spesa complessivo e riconoscerà all’aggiudicataria il corrispettivo spettante entro 30 giorni dalla data di presentazione fattura vistata, per la liquidazione tecnica, dal Dirigente del Settore Famiglia e Politiche Sociali, in cui verrà riportato il numero di utenti seguiti delle due tipologie, divisi per Comune, rapportati alle date di presa in carico.
A conclusione del rapporto contrattuale il passaggio ad altra forma di gestione avverrà con gradualità, dopo la data di scadenza, al fine di consentire un efficace passaggio delle consegne.
Art. 9 Personale impiegato
L’aggiudicatario dovrà, per tutta la durata del contratto, garantire l’espletamento del servizio con le seguenti figure professionali:
- Un/una coordinatore del servizio, in possesso di laurea in materie giuridiche e economiche o sociali e di comprovata esperienza, almeno biennale, nella specifica attività oggetto dell’appalto. Al coordinatore saranno delegate le funzioni di Amministratore di Sostegno e lo stesso dovrà interfacciarsi con il Comune di Lissone, capofila del servizio, relativamente all’andamento generale del progetto, presenziando a tutti gli incontri di monitoraggio, verifica e valutazione dell’andamento dei progetti sui singoli amministrati e a tutti i momenti di verifica di cui all’art. 7;
- un/una assistente sociale che svolga attività di prossimità e di relazione con il beneficiario (in linea con il disposto normativo ex l. n. 6/2004) da espletarsi a domicilio (abitazione o struttura residenziale) nonché di verifica dei progetti assistenziali con i medici di medicina generale e con i referenti dei servizi specialistici che hanno in carico la persona. L’assistente sociale dovrà curare la relazione con i servizi sociali territoriali e con i familiari/parenti al fine di meglio individuare le azioni di tutela nell’ambito del progetto di vita a favore del beneficiario, in linea con il disposto di cui alla legge 6/2004.
Nel progetto di espletamento del servizio richiesto in sede di gara dovranno essere indicate le figure individuate per l’espletamento del servizio, con i relativi curricula, il monte ore annuo stimato suddiviso per le varie tipologie di attività previste.
Prima dell’inizio dell’esecuzione dell’appalto l’aggiudicatario dovrà comunicare al Comune capofila il personale impiegato nell’espletamento del servizio che, nell’eventualità fosse diverso da quello indicato il sede d’offerta, dovrà avere i medesimi requisiti di quello indicato in precedenza.
Art. 10 Oneri dell’Aggiudicataria, responsabilità e assicurazione
L’Aggiudicataria dovrà garantire:
- la selezione e la formazione del personale;
- la dotazione del personale di tessera di riconoscimento;
- l'immediata sostituzione dei propri operatori assenti per qualsiasi motivo nonché di quelli che, a insindacabile giudizio della stazione appaltante, dovessero risultare inidonei allo svolgimento del servizio.
L’Aggiudicataria si impegna altresì:
- a non utilizzare personale volontario in sostituzione degli operatori;
- ad applicare per il personale dipendente un trattamento giuridico ed economico non inferiore a quello previsto nel CCNL di categoria vigente e dagli accordi territoriali integrativi;
- a sollevare il Comune capofila da qualsiasi responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi, previdenziali e in genere da tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative vigenti in materia di lavoro, previdenza e sicurezza sul lavoro. Il Comune è pertanto esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dell’aggiudicataria, per qualsiasi causa connessa all'esecuzione del servizio ivi compreso l’esonero dal qualsiasi responsabilità derivante da qualunque pretesa, azione che possa essere avanzata da terzi per trascuratezza o per colpa nell’assolvimento degli obblighi contrattuali con diritto di rivalsa del comune in caso di eventuale soccombenza;
- a stipulare apposita polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile verso terzi per tutti i rischi e per tutti i danni derivanti dall’attività di gestione del servizio che possano interessare gli operatori o che gli stessi possano cagionare agli utenti, ai loro beni o a terzi e /o ai comuni durante lo svolgimento delle attività di cui al presente contratto, con le modalità e le coperture di cui all’art 13.
Art. 11 Divieto di cessione e subappalto
L’Aggiudicatario non potrà cedere a terzi il servizio oggetto dell’appalto. Subappalto regolato dalle disposizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
Art. 12 Tutela della Privacy
La Ditta Aggiudicataria è soggetta alle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) ogni volta che si trovi a trattare o semplicemente venga a conoscenza di dati personali e/o sensibili e/o giudiziari riguardanti gli utenti dei Comuni afferenti all’Ambito di Carate Brianza.
In particolare i 13 Comuni dell’Ambito di Carate Brianza, titolari del trattamento dei dati personali e dei dati particolari relativi agli utenti e alle rispettive famiglie, designano ad ogni effetto di legge la Ditta Aggiudicataria responsabile del trattamento dei dati personali che acquisirà in ragione dello svolgimento del servizio.
La Ditta Aggiudicataria sarà conseguentemente obbligata ad osservare e mettere in pratica tutti gli adempimenti prescritti dal D.Lgs. 196/2003 in materia di privacy e sicurezza a carico del responsabile del trattamento, e vigilerà diligentemente e periodicamente sull’ottemperanza e il rispetto della normativa da parte di tutti i soggetti coinvolti nel trattamento dei dati.
L’Aggiudicataria procederà al trattamento dei dati attenendosi alle istruzioni impartite dal Comune di Lissone, in particolare:
− dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell’espletamento del servizio appaltato;
− non potrà procedere alla raccolta di dati presso le famiglie degli utenti (salvo casi eccezionali che riguardino l’incolumità o la sicurezza degli utenti, previa autorizzazione del titolare o, in caso di urgenza, con successiva informativa al titolare);
− non potrà comunicare a terzi (salvo eccezioni che riguardino l’incolumità o la sicurezza degli utenti, previa autorizzazione del titolare o, in caso di urgenza, con successiva informativa al
titolare) né diffondere dati in suo possesso, né conservarli alla scadenza del contratto di appalto e dovrà restituirli al Comune di Lissone entro il termine perentorio di 5 giorni;
− dovrà adottare opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso;
− sarà tenuta a procedere, con atto scritto, alla nomina di dipendenti e collaboratori in qualità di incaricati del trattamento dei dati, specificando l’ambito del trattamento consentito e le istruzioni da seguire nelle operazioni di trattamento dei dati;
− l’Aggiudicataria avrà cura di trasmettere al Comune di Lissone una copia di tale elenco, unitamente a tutte le variazioni che dovessero intervenire in corso d’anno. L’elenco degli incaricati dovrà essere aggiornato con frequenza almeno annuale.
Si precisa che, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, oltre alle ipotesi di responsabilità penale ivi contemplate, l’Aggiudicataria è comunque obbligata in solido con il titolare per il risarcimento dei danni provocati agli interessati in violazione delle norme sopra indicate.
Art. 13 Copertura Assicurativa
La Ditta Aggiudicataria si assume ogni responsabilità, sia civile che penale, derivante ai sensi di legge dall’espletamento dell’attività richiesta dal presente capitolato.
A tale scopo la Ditta Aggiudicataria si impegna a stipulare, con una primaria Compagnia di assicurazione, una polizza RTC/RCO nella quale sia esplicitamente indicato che il Comune di Lissone e tutte le Amministrazioni Comunali afferenti al distretto di Carate Brianza debbano essere considerati “terzi” a tutti gli effetti. La Ditta Aggiudicataria dovrà presentare detta polizza al Comune di Lissone prima dell’inizio dell’esecuzione dell’appalto.
Il predetto contratto assicurativo dovrà prevedere la copertura dei rischi derivanti dall’attività di impresa, nonché i danni alle cose di terzi in consegna e custodia all’assicurato a qualsiasi titolo o destinazione, compresi quelli conseguenti ad incendio e furto, e tenere indenne il Comune di Lissone e tutte le Amministrazioni Comunali afferenti al distretto di Carate Brianza da ogni responsabilità.
L’assicurazione dovrà essere prestata per i massimali di importi non inferiori a quelli di seguito indicati:
⮚ polizza RTC:
– € 1.000.000,00.= per sinistro;
– € 150.000,00.= per persona;
– € 500.000,00.= per danni a cose o animali;
⮚ polizza RCO
– € 1.000.000,00.= per sinistro;
– € 150.000,00.= per persona;
Il Comune di Lissone è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale dipendente dell’Aggiudicataria durante l’esecuzione del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo dell’appalto.
Art. 14 Spese contrattuali
Saranno a carico dell’aggiudicatario tutte le spese di gara (stesura contratto, bollo, registrazione, scritturazione delle copie occorrenti alla ditta e dai diversi uffici) e tutte le imposte e tasse che dovessero in avvenire colpire il contratto.
Le spese contrattuali saranno determinate tenendo conto delle seguenti obbligazioni fiscali:
1) Imposta di Bollo: € 45,00;
2) Imposta di registro: € 200,00;
3) Diritti di segreteria sul valore della stipulazione (L. 604/1962 e successive modifiche e integrazioni): € 900,00 circa;
4) Rimborso spese di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana (art. 5 comma 2 D.M. 02.12.2016): € 1.500,00 circa.
Resta inteso che le suddette spese potranno essere aggiornate in relazione alle variazioni della normativa a cui fanno riferimento.
Art. 15 Cauzione provvisoria e definitiva
La cauzione provvisoria per le ditte offerenti, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs 50/2016, è stabilita nella misura del 2% dell’importo posto a base di gara (IVA esclusa).
La costituzione della cauzione dovrà essere effettuata secondo le modalità meglio precisate nel disciplinare di gara.
La Ditta Aggiudicataria è obbligata a costituire una garanzia fideiussoria nella misura del 10% dell’importo contrattuale, salvo quanto previsto dall’art. art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016 e come meglio precisato nel disciplinare di gara.
Art. 16 Penalità
L’Aggiudicataria, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e a tutti i regolamenti concernenti il servizio stesso.
Xxx non attenda a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni del presente Capitolato, è tenuta al pagamento di una penale, che verrà determinata dal Settore Famiglia e Politiche Sociali e detratta dalla cauzione, in base ai seguenti livelli:
a) € 500,00.= per inadempienze ritenute lievi (ad esempio: attivazione di interventi ammissibili, ma non preventivamente concordati/comunicati al referente del Servizio Sociale comunale, mancata sostituzione del personale entro due giorni lavorativi);
b) € 1.000,00.= per inadempienze ritenute di media gravità (ad esempio: utilizzo di personale con curriculum diverso da quello indicato, cambiamento di personale senza comunicazione al referente del Servizio Sociale comunale, mancato rispetto degli orari, modifica non concordata dei compiti e delle azioni stabiliti nell’ambito del progetto individuale, mancata sostituzione del personale entro 6 giorni lavorativi, mancata presentazione delle relazioni nei termini previsti);
c) € 2.000,00.= per inadempienze ritenute gravi (ad esempio: mancato espletamento del servizio, anche per un solo giorno e senza giustificato motivo, utilizzo di personale non professionalmente idoneo, totale inadempimento dei compiti e delle azioni stabiliti nell’ambito del progetto individuale).
Qualsiasi ulteriore violazione degli obblighi contrattuali previsti nel presente capitolato potrà
comportare l’applicazione di una penalità in funzione della gravità dell’infrazione.
In caso di recidiva della medesima violazione (due violazioni) la penale corrispondente deve essere raddoppiata.
L’applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza con raccomandata con avviso di ricevimento oppure posta elettronica certificata, alla quale la Ditta appaltatrice avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della contestazione. In caso di mancata risposta, o nel caso in cui le giustificazioni presentate dall’Aggiudicataria siano ritenute insufficienti, il Comune di Lissone assumerà il provvedimento di applicazione della penale, che verrà comunicato con raccomandata con avviso di ricevimento oppure posta elettronica certificata.
L’importo della penale verrà trattenuto sui pagamenti delle prestazioni effettuate o sul deposito cauzionale, a insindacabile giudizio del Comune di Lissone.
Qualora ricorrano i suddetti estremi di gravità l’applicazione della penalità non esclude l’attivazione del procedimento ex art. 1456 del Codice Civile.
Se la Ditta aggiudicataria sarà sottoposta al pagamento di tre penali annuali, il contratto potrà essere risolto dal Comune di Lissone, ai sensi del successivo art. 17.
Art. 17 Risoluzione del contratto
Ai sensi dell’art. 1454 del Codice Civile, in caso di mancato rispetto delle condizioni contrattuali, il contraente può risolvere il contratto qualora, a seguito di contestazione scritta degli addebiti e successiva diffida, l’altro contraente persista nelle inadempienze rilevate.
E’ comunque facoltà del Comune di Lissone, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, risolvere il contratto nei seguenti casi:
a) inosservanza del divieto di cui all’art. 11;
b) interruzione del servizio senza giusta causa;
c) in caso di applicazione di n. 3 tre penali annuali;
d) inosservanza reiterata o grave delle disposizioni di legge, dei regolamenti e degli obblighi previsti dal presente capitolato;
e) cessione o fallimento della Ditta Aggiudicataria;
f) mancata reintegrazione della cauzione definitiva laddove vi sia stato un parziale o totale utilizzo dello stessa;
g) mancato adeguamento da parte dell’operatore economico ai corrispettivi risultanti da eventuali convenzioni Consip e/o dell’Agenzia Regionale Centrale Acquisti attivate durante il periodo di validità dell’appalto.
In ogni caso di risoluzione addebitabile all’Aggiudicataria, quest’ultima incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata dal Comune, fatto comunque salvo il risarcimento del maggior danno.
Art. 18 Facoltà di Controllo
L’aggiudicataria riconosce al Comune di Lissone ampie facoltà di controllo in merito al rispetto del contratto e sull’esecuzione dei servizi.
Art. 19 Controversie
Tutte le controversie relative alla interpretazione e alla esecuzione del contratto saranno devolute all’Autorità Giudiziaria del Foro di Monza.
Art. 20 Disposizioni Finali
Per quanto non espressamente indicato valgono, in quanto applicabili, le vigenti disposizioni del Codice Civile, della Legge e del D.Lgs. n. 50/2016 e correttivi.