CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO
CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA DI ISTITUTO
ISTITUTO STATALE D’ ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Rinaldo d’Aquino” Montella (Av)
ANNO SCOLASTICO 2021/2022
Premessa
Finalità, campo di applicazione, decorrenza e durata
Il presente Contratto Integrativo è finalizzato al conseguimento di risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio scolastico mediante un’organizzazione del lavoro del personale docente ed ATA dell’istituto basata sulla partecipazione e sulla valorizzazione delle competenze professionali. L’accordo intende incrementare la qualità del servizio, sostenendo i processi innovativi in atto e garantendo l’informazione più ampia ed il rispetto dei diritti di tutti i lavoratori dell’istituzione scolastica.
Il presente Contratto Integrativo, si applica a tutto il personale docente ed ATA in servizio nell’Istituto.
Il presente contratto ha durata triennale e si riferisce alle materie indicate nell’art.22 comma 4 lettera c) del CCNL 2016/18 in coerenza con le scelte operate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto all’atto dell’elaborazione del PTOF.
Gli effetti, limitatamente alla parte economica, hanno validità annuale con decorrenza dal primo settembre di ogni anno e producono effetti fino al 31 agosto successivo, in coerenza con la durata dell’anno scolastico.
Ai sensi dell’art.7 c.3 del CCNL 2016/18 di comparto, i criteri di ripartizione delle risorse tra le diverse modalità di utilizzo, saranno negoziate con cadenza annuale, all’inizio del nuovo anno scolastico. In caso contrario, conserva la validità fino alla sottoscrizione di un successivo accordo decentrato. Resta comunque salva la possibilità di modifiche e/o integrazioni a seguito di innovazioni legislative e/o contrattuali.
Procedure di raffreddamento, conciliazione ed interpretazione autentica
In caso di controversia sull’interpretazione e/o sull’applicazione del presente contratto, le parti si incontrano entro cinque giorni dalla richiesta, presentata in forma scritta da una delle due parti e recante una descrizione sintetica dei fatti, presso la sede della scuola per definire consensualmente il significato della clausola contestata.
L’eventuale accordo sostituisce la clausola controversa sin dall’inizio della vigenza contrattuale.
CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO
tra il Dirigente Scolastico Xxxxxx Xxxxxxx, in rappresentanza dell’Istituzione Scolastica “X. X’Xxxxxx” di Montella (Av) i componenti la RSU:
CGIL ………………………..
CISL =============
ANIEF ……………………………..
I terminali delle XX.XX. provinciali:
per la …….…………………………………..
per la …..………………………………………………………
L’anno 2022, addì 14 del mese di marzo, presso l’istituzione scolastica citata in epigrafe
le parti
VISTO il D. lgs. 165/2001;
VISTO il D.lgs. 31.3.1998 n. 80 “Nuove disposizioni in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nelle amministrazioni pubbliche” e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.M. n. 21 del 1 marzo 2007, con il quale sono stabiliti i criteri e i parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche delle risorse di cui all’art. 1, comma 601, della Legge 298/2006;
VISTO il C.C.N.L. – Comparto Scuola – relativo al personale del Comparto Scuola per il quadriennio 2006/2009, sottoscritto il 29/11/2007 e, in particolare, l’art. 85 che determina i criteri di ripartizione delle risorse per il finanziamento del fondo delle istituzioni scolastiche;
VISTA l’Intesa del 28/07/2017 tra il MIUR e le organizzazioni sindacali rappresentative del comparto Scuola che hanno siglato l’ipotesi di CCNI per l’assegnazione alle istituzioni scolastiche statali delle risorse destinate al miglioramento dell’offerta formativa per l’a.s. 2021/22;
VISTO il C.C.N.L. “Istruzione e ricerca” sottoscritto il 19 aprile 2018;
VISTA la nota del MIUR prot. n° 21503 del 30/09/2021 con la quale si comunica alla Scuola l’assegnazione delle risorse destinate al fondo per il miglioramento dell’offerta formativa per l’a.s. 2021-2022.
VISTO il protocollo d’intesa sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero, siglato in data 19/01/2021
VISTO che in base al CCNI siglato in data 22 settembre 2021 tra il MIUR e le XX.XX. la risorsa complessivamente disponibile per il periodo settembre 2021 e agosto 2022 per la retribuzione accessoria è pari a 92.868,76 euro, lordo dipendente così suddivisi: euro 64.866,06 (lordo dipendente) per il Fondo delle istituzioni scolastiche, euro 4.706,63 lordo dipendente per le Funzioni Strumentali, euro 2.952,48 lordo dipendente per gli incarichi specifici del personale ATA, euro 3.548,93 lordo dipendente per il pagamento delle ore eccedenti sostituzioni colleghi assenti, euro 2.560,96 (lordo dipendente) per le attività complementari di educazione fisica, euro 313,50 (lordo dipendente) per progetti relativi alle aree a rischio e contro l’emarginazione scolastica, euro 13.920,20 lordo dipendente per retribuire la valorizzazione dei docenti.
VISTO il Piano delle attività del personale docente per l’anno scolastico 2021/2022 approvato in via definitiva dal Collegio dei docenti del 28 settembre 2021, verbale n. 3 delibera n. 28;
VISTO il Piano delle attività del personale ATA per l’anno scolastico 2021/2022 del 18/02/2022;
VISTO la delibera n.33 del 29 ottobre 2021 del Collegio dei docenti, che ha approvato l’aggiornamento del PTOF 2019/2022 ed ha approvato il PTOF per il triennio 2022/2025;
VISTA la delibera n. 15 del Consiglio di Istituto del 09 dicembre 2021, di approvazione del PTOF 2022/2025;
RITENUTO che nell’Istituto possano e debbano essere conseguiti risultati di qualità, efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio attraverso un’organizzazione del lavoro del personale docente ed ATA fondata sulla partecipazione e valorizzazione delle competenze professionali, definite nei piani delle attività predisposti dal DS e dal DSGA in coerenza con quanto stabilito nel piano dell’offerta formativa.
RITENUTO che il sistema delle relazioni sindacali, improntato alla correttezza ed alla trasparenza dei comportamenti, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità, persegue l’obiettivo di contemperare l’interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e della crescita professionale con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza del servizio, la delegazione di parte pubblica e la delegazione di parte sindacale:
convengono su quanto di seguito articolato:
CAPO I RELAZIONI SINDACALI
ART. 1 MODALITÀ E TEMPI DELL’INFORMAZIONE
1.1 Il Dirigente Scolastico nel primo mese dell’anno scolastico programmerà gli incontri e provvederà a convocare i componenti RSU e le OOSS aventi titolo, con almeno 5 giorni di preavviso.
1.2. Tra il Dirigente scolastico e le RSU è concordato il seguente calendario di massima per le informazioni sulle materie oggetto di contrattazione e/o di informazione:
- mese di settembre
Modalità e criteri d’applicazione delle relazioni sindacali; Organizzazione del lavoro del personale docente ed A.T.A.; Determinazione degli organici di fatto;
Assegnazione dei docenti alle classi e piano delle attività programmate;
- mesi di ottobre/novembre
Piano delle attività aggiuntive retribuite con il fondo di istituto;
Utilizzo delle risorse finanziarie e del personale per progetti, convenzioni ed accordi (misura dei compensi al personale docente ed A.T.A. e per le collaborazioni derivanti da convenzioni con enti pubblici e privati);
Compensi da corrispondere ai collaboratori del D.S. Utilizzazione dei servizi sociali.
Sicurezza nei luoghi di lavoro.
- mese di gennaio
Verifica dell’organizzazione del lavoro del personale A.T.A.
Verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto, sull’ utilizzo delle risorse e del personale impegnato nelle attività e progetti retribuiti.
- mese di febbraio
Proposta di formazione classi e determinazione organico di diritto; Esame dati relativi alle iscrizioni degli alunni.
- mese di giugno
Organizzazione del servizio del personale durante la pausa delle attività didattiche;
Verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto nell’ utilizzo delle risorse.
1.3 Ciascuno dei soggetti RSU e sindacati abilitati può sollecitare il Dirigente Scolastico, che convocherà i soggetti legittimati sulle materie oggetto d’ informazione entro 5 giorni dalla richiesta.
CAPO II – SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ART. 2 SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
2.1. Nell’unità scolastica il DS, in quanto datore di lavoro, deve organizzare il servizio di prevenzione e protezione designando per tale compito, previa consultazione dei Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, una o più persone tra i dipendenti secondo le dimensioni della scuola.
2.2. I lavoratori designati devono essere in numero sufficiente, possedere le capacità necessarie e disporre di mezzi e di tempi adeguati per lo svolgimento dei compiti assegnati. Essi non possono subire pregiudizio a causa dell’attività svolta nell’espletamento del loro incarico.
2.3. Gli addetti antincendio, evacuazione, Primo Soccorso sono nominati dal Dirigente scolastico, che individua tali figure tra il personale ATA in possesso della posizione economica di cui all’art. 7 del CCNL 2004/2005, e tra il personale docente individuato quale collaboratore del Dirigente Scolastico. Le figure incaricate dell'attuazione delle misure di prevenzione e lotta antincendio, di evacuazione nel caso di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque, della gestione dell'emergenza sono distribuite nel modo di seguito indicato:
- Sede di Montella – Edificio Liceo
Evacuazione e gestione emergenze: n. 13 addetti – totale Coordinamento emergenze: n.1 addetto
Addetti antincendio: n. 4 addetti Primo Soccorso: n. 3
BLSD: n. 2 addetti
Responsabile vigilanza divieto di fumo: n. 1 addetti Referenti Covid-19: n. 2 addetti
- Sede di Montella – Edificio Ist. Tecnico
Evacuazione e gestione emergenza: n. 13 addetti – totale Coordinamento emergenze: n. 1 addetto
Addetti antincendio: n. 5 addetti Primo Soccorso n.2
BLSD: n. 2 addetti
Responsabile vigilanza divieto di fumo: n. 1 addetto Referenti Covid-19: n. 2 addetti
-Sede di Bagnoli Irpino – Edificio ITIS – corso diurno e serale Evacuazione e gestione emergenze: n. 11 addetti – totale Coordinamento emergenze: n. 1 addetto
Addetti antincendio: n. 2 addetti Primo Soccorso: n. 2
BLSD: n.3
Responsabile vigilanza divieto di fumo: n. 1 addetti Referenti Covid-19: n. 2 addetti
- Sede di Nusco – Edificio Liceo Classico
Evacuazione e gestione emergenze: n. 10 addetti - totale Coordinamento emergenze:1 addetto
Addetti antincendio: n. 2 addetti Primo Soccorso: n. 2 addetti BLSD: n. 2 addetti
Responsabile vigilanza divieto di fumo: n. 1 addetto Referenti Covid-19: n. 2 addetti
2.4. Il controllo delle vie d’uscita sarà obbligo del personale ausiliario addetto alla vigilanza dei singoli corsi; il controllo delle operazioni di evacuazione sarà obbligo del personale ausiliario addetto alla vigilanza dei singoli corsi e del personale docente custode della classe all’atto dell’emergenza.
2.5. I lavoratori, ai sensi del D.Lgs.vo 81/2008, devono segnalare carenze e possibili fonti di pericolo di cui vengono a conoscenza. La segnalazione va fatta per iscritto al Dirigente scolastico, che è tenuto a protocollarla.
2.6. I lavoratori hanno l'obbligo di partecipare alle esercitazioni; hanno il diritto di essere forniti gratuitamente di materiale utile per la sicurezza (mascherine, guanti...).
2.7 I lavoratori hanno l’obbligo di rispettare e far rispettare quanto previsto nel Regolamento di prevenzione del rischio da contagio Covid-19 e tutte le procedure organizzative di volta in volta definite dalla scuola.
ART. 3 RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA – RSPP – MEDICO COMPETENTE
3.1. RLS – Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
Per l’anno scolastico 2021-22 è stato designato, nell’ambito della RSU, quale rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx individuato in data 6 ottobre 2021 dalle RSU.
3.2. Il RLS deve essere consultato sulla designazione degli addetti ai servizi di protezione e prevenzione e sull'organizzazione della formazione inerente alla sicurezza.
3.3. Il RLS ha diritto di accesso ai luoghi di lavoro e segnala, con almeno 3 giorni d'anticipo, le visite che intende effettuare; può essere accompagnato dal Dirigente scolastico, o da un suo incaricato; il Dirigente potrà
dilazionare la visita fino a 2 giorni dalla richiesta, in presenza di obiettive esigenze organizzative; della visita sarà redatto verbale, a cura del Dirigente scolastico, e la nota, attestante il giorno, la durata del sopralluogo e l'elenco dei partecipanti varrà come documento giustificativo dell'assenza del RLS.
3.4. Il RLS può essere convocato per la consultazione dal Dirigente scolastico con preavviso di almeno 3 giorni lavorativi, ove non ricorrano eccezionali motivi di urgenza. Il RLS può dilazionare l'invito per esigenze di servizio o per motivi personali, comunicandolo con propria nota al Dirigente scolastico. Il RLS può chiedere un'integrazione dell'ordine del giorno, che sarà quindi integrato. Il RLS può inoltre chiedere la convocazione di una riunione al presentarsi di gravi e motivate situazioni di rischio o di significative variazioni delle condizioni di prevenzione all'interno di un luogo o sede di lavoro.
3.5. Il RLS in occasione della consultazione da parte del Dirigente ha facoltà di formulare proposte e opinioni sulle tematiche oggetto di consultazione: la consultazione deve essere verbalizzata dal personale della Segreteria e, nel verbale, devono essere riportate le osservazioni e le proposte del RLS. Il RLS conferma l'avvenuta consultazione apponendo la propria firma in calce al verbale.
3.6. Il RLS ha diritto a ricevere gratuitamente le informazioni e la documentazione relativa alla valutazione dei rischi, alle misure di prevenzione, nonché quelle inerenti all'organizzazione del lavoro e degli ambienti di lavoro, la certificazione relativa all'idoneità degli edifici, agli infortuni e ai servizi di vigilanza.
3.7. Il RLS ha diritto di partecipare, in orario di servizio, alla formazione specifica, che prevede un programma obbligatorio di 32 ore, con aggiornamento periodico annuo di 8 ore; l’attività di formazione non rientra in alcun modo nei permessi orari specifici (40 ore/anno) e va considerata a tutti gli effetti orario di lavoro. Per l'espletamento dei compiti, oltre ai permessi già previsti per le RSU, utilizza appositi permessi retribuiti pari a 40 ore annue, autonomamente gestiti.
3.8 RSPP - Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi
Il Dirigente Scolastico designa il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Questi deve frequentare o aver frequentato apposito corso di formazione.
Per l’a.s. 2021-22 il Responsabile SPP è l’arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx.
3.9 Medico competente - Sorveglianza sanitaria
I lavoratori addetti ad attività per le quali il documento di valutazione dei rischi ha evidenziato un rischio per la salute sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria.
Essa è obbligatoria quando i lavoratori sono esposti a rischi specifici individuati dalla legge come particolarmente pericolosi per la salute: ad es., l'esposizione ad alcuni agenti chimici, fisici e biologici elencati nel DPR 303/56, nel D.lgs. 77/92 e integrati negli Art. 25, 38, 39 e seguenti del D.lgs. 81/08, oppure l'uso sistematico di videoterminali, per almeno venti ore settimanali, dedotte le interruzioni.
Il Dirigente Scolastico deve individuare il medico che svolge la sorveglianza sanitaria. Il medico viene individuato tra i medici competenti in Medicina del Lavoro. Per l’anno scolastico 2021-22 è il Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx.
CAPO III - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL’ORARIO DI SERVIZIO DEL PERSONALE ATA ART. 4 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
4.1 La flessibilità dell’orario è permessa se favorisce e/o non contrasta con l’erogazione del servizio;
4.2 L’orario flessibile consiste, di norma, nel posticipare/anticipare l’orario di inizio del lavoro o anticipare / posticipare l’orario di uscita;
4.3 Il numero di personale da ammettere alla fruizione dell’orario flessibile sarà stabilito in base alle esigenze di servizio dell’Istituto;
4.4 Quando l'orario di lavoro, per esigenze di servizio, è assoggettato alla turnazione, la stessa deve avvenire a rotazione in modo da non penalizzare nessun dipendente, salvaguardando il personale con tutele;
4.5 L'orario a programmazione plurisettimanale sarà effettuato in base alle esigenze organizzative della scuola;
4.6 Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario):
-Possono essere richieste al personale prestazioni aggiuntive, anche oltre l'orario d'obbligo, in caso di assenza di una o più unità di personale, di esigenze impreviste e non programmabili e per ogni altra attività extra. Nella richiesta di prestazioni aggiuntive si terrà conto, in ordine di priorità: della sede ove va effettuata la prestazione aggiuntiva; della disponibilità espressa dal personale; della rotazione; dell’esperienza pregressa.
4.7 In ogni caso, il lavoro del personale ATA sarà organizzato tenuto conto di quanto previsto dagli articoli 51 e 53 del CCNL Scuola 2006/2009 e della normativa che regolamenta in generale la materia.
ART. 5 SERVIZI MINIMI IN CASO DI ASSEMBLEE SINDACALI
5.1 Quando siano convocate assemblee che prevedono l’esclusiva partecipazione del personale ATA, si concorda che, per permettere un normale svolgimento dell’attività didattica, sia garantita la presenza di un collaboratore scolastico per ogni piano dell’edificio nonché di un assistente amministrativo per il piano degli uffici della sede scolastica per un totale di n. 3 collaboratori scolastici e un amministrativo per la sede centrale, n.1 collaboratore scolastico per Xxxxxxx e Nusco, n. 2 collaboratori per l’ITT di Montella. L’individuazione del personale obbligato al servizio tiene conto dell’eventuale disponibilità; in caso contrario si procede al sorteggio attuando comunque una rotazione.
5.2 Qualora le assemblee sindacali prevedano la partecipazione congiunta del personale ATA e dei docenti, il contingente di personale ATA necessario per assicurare i servizi minimi sarà contrattato di volta in volta. Si prevede comunque che in caso di sospensione delle attività didattiche durante le prime/ultime due ore di lezione siano presenti almeno n. 1 unità di collaboratore scolastico e 1 unità di assistente amministrativo.
ART. 6 PERMESSI SINDACALI
6.1 Spettano alla R.S.U. permessi sindacali retribuiti in misura pari a 25 minuti e 30 secondi per ogni dipendente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. I permessi sono gestiti autonomamente dalla RSU, con obbligo di preventiva comunicazione al Dirigente con almeno due giorni di anticipo. Spettano inoltre alla RSU permessi sindacali non retribuiti, pari ad un massimo di otto giorni l'anno, per partecipare a trattative sindacali o convegni e congressi di natura sindacale. La comunicazione per la fruizione del diritto va inoltrata, di norma, tre giorni prima dall'organizzazione sindacale al Dirigente. Considerato il personale in organico di diritto (docente n. 99 e ATA n. 27 = 1265 unità) per l’anno scolastico 2021/2022, il monte ore annuo è di n. 54 ore (25.50 x 126 unità = 3.213,00 ** 3.213,00 minuti : 60 = 53 ore e 55 minuti). Si precisa che nell’anno scolastico 2021/2022, per far fronte alle nuove esigenze connesse con l’emergenza sanitaria, il numero di collaboratori scolastici è stato incrementato di una unità, ricorrendo al cd. “organico covid”.
ART. 7 SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI E COMPENSO AGGIUNTIVO PERSONALE ATA
7.1 In caso di assenza di un collega (escluso le ferie), la sostituzione avverrà con altro personale in servizio e, a scelta del dipendente, con due ore di straordinario, nel limite delle disponibilità previste per tale voce, oppure con intensificazione del lavoro pari ad un’ora, senza esubero orario.
7.2 La sostituzione del personale Collaboratore scolastico avverrà, a rotazione fra il personale in servizio nei distinti plessi – salvo esigenze straordinarie - nei casi in cui l’assenza è inferiore a gg. 7; per assenze superiore a 7 giorni, verrà attivata la procedura di nomina del supplente.
7.3 Danno diritto a un monte ore di intensificazione, da concordare annualmente in base alla disponibilità del personale:
- La sostituzione del personale ATA assente (escluso le ferie),
- le attività non strettamente comprese nel profilo professionale di appartenenza prestate nel normale orario di lavoro,
- l’elaborazione ed attuazione di progetti volti a migliorare il livello di funzionalità organizzativa, amministrativa e tecnica e dei servizi in generale nell’unità scolastica.
7.4 Le ore in esubero rispetto alla programmazione oraria individuale annuale, verranno conteggiate come lavoro straordinario e, quindi, a scelta del personale, saranno compensate con la retribuzione o recuperate con ore libere a disposizione, compatibilmente con le esigenze di servizio.
7.5 Le ore di recupero accumulate nell’anno, vanno comunque fruite entro il 31 agosto dello stesso anno. Trascorso tale termine il diritto si estingue. È cura del dipendente programmare opportunamente i recuperi, concordandoli con il DSGA.
ART. 8 CHIUSURA PREFESTIVA e RECUPERI
Nei periodi d’interruzione dell’attività didattica e nel rispetto delle attività didattiche programmate dagli Organi collegiali è possibile la chiusura dell’unità scolastica nelle giornate prefestive.
8.1 Per la chiusura fino al 30 Giugno è necessaria l’adesione del 50% più uno del personale ATA, mentre per la chiusura dal 01 Luglio è necessaria l’adesione del 75% del personale.
8.2 Il relativo provvedimento di chiusura deve essere pubblicato all’albo della scuola e comunicato alle RSU.
8.3 Le ore di servizio non prestate devono essere compensate, a richiesta del personale, secondo un piano di recupero predisposto da ciascuno e concordato con il Dsga che ne curerà la programmazione e fattibilità complessive, nel rispetto delle esigenze di servizio, con le seguenti opzioni di pari valenza:
a) Ferie;
b) Festività soppresse;
c) Orario di servizio, dal lunedì al venerdì di 7 ore e 12 minuti, a compensazione di un giorno settimanale di chiusura prefestiva;
d) Raddoppio della turnazione pomeridiana in relazione ad attività programmate nel PTOF.
e) Sesta ora di lezione;
CAPO IV - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL’ORARIO DI SERVIZIO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA
ART. 9 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA (COLLABORATORE SCOLASTICO) AI PLESSI AL DI FUORI DEL COMUNE
9.1 I criteri di assegnazione alle sedi al di fuori del Comune – plesso – su posti vacanti sono contrattati ai sensi di quanto previsto dall’art.3 c.5 e art.48 c.1 del CCNL 2019/22 e dell’art.22 del CCNL.
Il DS dispone l’assegnazione ai plessi secondo la seguente sequenza:
A - personale titolare
1. Conferma
2. Collocazione secondo graduatoria di istituto in caso di contrazione
3. Collocazione secondo graduatoria di istituto su istanza di parte
B – Personale sopraggiunto il 01/09
Tale personale viene collocato dal Dirigente sui posti vacanti tenendo conto della sequenza delle fasi della mobilità (Trasferimento, utilizzazione, assegnazione, neo-immessi in ruolo, incarico annuale da GAE e da GI ) e, all’interno delle fasi, secondo il sistema delle precedenze, il punteggio e le procedure previste dall’art. 13 ed art. 40 CCNL vigente.
ART. 10 ORARIO DELLE RIUNIONI – partecipazione – variazioni
10.1 Le riunioni previste nel Piano delle attività potranno effettuarsi anche nel giorno di sabato, ivi inclusi scrutini ed esami.
10.2 Le riunioni antimeridiane avranno inizio di norma non prima delle ore 8.00 e termine non oltre le ore 14.00; le riunioni pomeridiane avranno inizio non prima delle ore 14.30 e termine non oltre le ore 20.00; la durata massima di una riunione, salvo eccezionali esigenze, è fissata in ore 3.
10.3 Il personale ATA, individuato dal DS su proposta del DSGA, partecipa ai lavori delle commissioni per i viaggi d’istruzione o le visite guidate, per l’assistenza agli alunni con disabilità, per la sicurezza, nonché per l’elaborazione del PEI (art. 7 c.2° dlgs 66/2017)
10.4 Il DS provvederà a definire, all’interno del Piano delle attività, un calendario delle riunioni.
10.5 Eventuali motivate variazioni al calendario delle riunioni, definito all’inizio dell’anno scolastico, saranno comunicate per iscritto, con preavviso di almeno 5 giorni rispetto alla data stabilita per la riunione, salvo impreviste esigenze e difficoltà organizzative.
ART. 11 PARTECIPAZIONE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
La partecipazione alle attività di formazione e aggiornamento costituisce un diritto per tutto il personale, al quale occorre garantire pari opportunità di fruizione, anche adottando opportune modalità di rotazione e secondo le modalità richiamate nell’art. 64 C.C.N.L. 29/11/2007 e ss.mm.ii. oltre che un dovere per l’Amministrazione.
11.1 Il personale che partecipa a corsi di formazione organizzati dagli uffici centrali e periferici del Ministero della pubblica istruzione nonché dalle istituzioni scolastiche, anche organizzate in rete, è considerato in servizio a tutti gli effetti.
11.2 Il personale A.T.A. può partecipare, previa autorizzazione del Dirigente scolastico, in relazione alle esigenze di funzionamento del servizio, ad iniziative di aggiornamento organizzate dall'amministrazione o svolte dall'Università o da enti accreditati. La partecipazione avviene nel limite delle ore necessarie alla realizzazione del processo formativo, da utilizzare prioritariamente in relazione all'attuazione dei profili professionali. In quest'ultimo caso il numero di ore può essere aumentato secondo le esigenze, tenendo conto anche del tempo
necessario per raggiungere la sede dell’attività di formazione. In tale ottica sarà data priorità di formazione del personale coinvolto a vario titolo nei processi di sicurezza della scuola (primo soccorso, assistenza ai diversamente abili, addetti all’antincendio).
11.3 Per il personale ATA, qualora per lo stesso periodo o corso di formazione vi siano più richieste di partecipazione in tutto o in parte coincidenti, si adotterà il criterio dell'alternanza per la partecipazione a iniziative di formazione, in ragione delle mansioni svolte, per il miglior funzionamento del servizio e l'attuazione del proprio profilo professionale; il personale A.T.A. esonerato dal servizio dovrà presentare l'attestato di partecipazione al corso con l'indicazione delle ore effettivamente svolte.
11.4 Il personale docente ha diritto ad usufruire, con esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della vigente normativa sulle supplenze brevi, di 5 giorni nel corso dell’anno scolastico, prioritariamente per partecipare ad iniziative di formazione deliberate dal Collegio dei Docenti, coerenti con il contenuto delle attività previste nel PTOF e connesse:
- a esigenze formative indicate nel PTOF e PdM;
- a incarichi svolti nell’Istituzione scolastica;
- a tematiche di particolare rilevanza sul piano pedagogico-didattico
11.5 Il dirigente scolastico assicura e facilita, in misura compatibile con la qualità del servizio, un’articolazione flessibile dell’orario di lavoro per consentire la partecipazione a iniziative di formazione anche in aggiunta al predetto limite di 5 giorni.
11.6 Le stesse opportunità devono essere offerte al personale docente che partecipa in qualità di formatore, esperto e animatore ad iniziative di formazione. Le predette opportunità di fruizione di 5 giorni per la partecipazione ad iniziative di formazione come docente o come discente non sono cumulabili.
11.7 In merito ai permessi per l’aggiornamento del personale docente si adotteranno i seguenti criteri dando priorità:
a. insegnanti con permanenza nell’Istituto da almeno 3 anni;
b. due insegnanti per disciplina, per un massimo di 4 docenti nella stessa giornata;
c. i più giovani;
11.8 La domanda deve essere presentata al Dirigente scolastico almeno 5 giorni prima dell'inizio dell'attività ; il DS rilascia l'autorizzazione o l'eventuale motivato diniego.
11.9 Al rientro in sede il docente e tenuto a presentare al Dirigente scolastico l'attestato di partecipazione;
11.10 Al fine di garantire la partecipazione contemporanea di più docenti a corsi di formazione e assicurare il regolare funzionamento in tutti i plessi, è consentito modificare l’articolazione dell’orario delle lezioni.
ART. 12 CASI PARTICOLARI DI UTILIZZAZIONE
12.1 In caso di sospensione delle lezioni nelle proprie classi per viaggi, visite guidate, eventi eccezionali, i docenti potranno essere utilizzati, nell’ambito del proprio orario di servizio per la sostituzione dei colleghi impegnati in dette iniziative o in attività non di insegnamento precedentemente programmate.
12.2 I docenti del liceo musicale, concordando per iscritto con i genitori il rinvio della lezione, hanno la possibilità di spostare la lezione individuale in altro giorno, per non più di 3 volte all’anno e non più di 2 ore per volta.
ART. 13 SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI
13.1 La richiesta di assenza sarà effettuata tramite il portale Argo. Al fine di favorire le procedure organizzative finalizzate alla sostituzione del collega assente va inserita su Argo la dicitura: “Comunicata l’assenza al responsabile di plesso”.
Previo accordo con il DS, e con il consenso dei docenti interessati, è possibile provvedere alla sostituzione del collega mediante scambio del giorno libero.
13.2 Le ore di sostituzione sono retribuite solo se effettivamente prestate.
13.3 Per la sostituzione dei docenti assenti si procederà prioritariamente senza attingere a risorse economiche, opzionando le seguenti possibilità di pari valenza:
- docenti del potenziamento in rapporto alla loro rispettiva quota di ore di sostituzione;
- docenti con ore a disposizione;
- docenti con debito di ore;
- docenti la cui classe non è presente in istituto;
- docenti di sostegno nel caso di assenza degli alunni loro affidati;
- docente in compresenza.
In mancanza delle precedenti opzioni si farà riferimento ai docenti che hanno dato la propria disponibilità ad effettuare ore eccedenti d’insegnamento, secondo il seguente ordine:
• docente della classe;
• docente della disciplina;
• docente dell’Istituto.
ART. 14 CRITERI GENERALI PER L’UTILIZZO DI STRUMENTAZIONI TECNOLOGICHE DI
LAVORO IN ORARIO DIVERSO DA QUELLO DI SERVIZIO (Diritto alla disconnessione)
14.1 Tenuto conto di quanto stabilito dal CCNL Scuola 2016/18 all’art.22 comma 4 punto c8) e delle esigenze di funzionamento dell’istituto si individua la seguente modalità di applicazione: le comunicazioni possono av- venire nell’arco della giornata, prevalentemente tra l’orario di apertura-chiusura della scuola, ad esclusione delle ore notturne e dei giorni festivi.
CAPO V- CRITERI GENERALI PER L’IMPIEGO DELLE RISORSE FINANZIARIE RIFERITE AL FONDO D’ISTITUTO E AD OGNI ALTRA RISORSA PER CORRISPONDERE COMPENSI, INDENNITÀ ECC. AL PERSONALE IN SERVIZIO PRESSO L’ISTITUTO
ART. 15 CAMPO DI APPLICAZIONE
Le norme contenute nel presente contratto si applicano a tutto il personale docente e ATA in servizio nell’istituzione scolastica, sia con contratto di lavoro a tempo indeterminato che a tempo determinato.
ART. 16 LIMITI E DURATA DELL’ACCORDO
16.1 Il presente accordo riguarda le materie oggetto di contrattazione decentrata d’istituto relativamente all’impiego delle risorse finanziarie riferite al fondo d’istituto ed ad ogni altra risorsa a qualsiasi titolo pervenuta nella disponibilità dell’istituto che venga parzialmente o totalmente impiegata per corrispondere compensi, indennità o quant’altro al personale in servizio presso l’istituto stesso.
16.2 Il presente accordo decorre per la parte economica dal primo settembre e conserva validità fino al 31 agosto
16.3 Resta comunque salva la possibilità di concordare modifiche e/o integrazioni a seguito di innovazioni legislative e/o contrattuali.
16.4 Entro cinque giorni dalla sottoscrizione il DS provvede a fare affiggere copia integrale del presente accordo nelle bacheche sindacali dell’istituzione scolastica.
ART. 17 MOF: COMPOSIZIONE DEL FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Risorse finanziarie disponibili
17.1 Le risorse finanziarie disponibili per l’attribuzione del salario accessorio sono costituite dagli stanziamenti relativi al fondo dell’istituzione scolastica e dai finanziamenti aggiuntivi al fondo stesso, che confluiscono nel Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa, ai sensi dell’art.40 del CCNL 2016/18.
Le risorse che costituiscono il fondo per il MOF, sono analiticamente elencate di seguito:
a. finanziamenti previsti per l’attivazione delle funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa;
b. finanziamenti previsti per l’attivazione degli incarichi specifici al personale ATA;
c. finanziamenti del Fondo dell’Istituzione Scolastica annualmente stabiliti dal MIUR;
d. risorse per la pratica sportiva;
e. risorse per le aree a rischio;
f. valorizzazione del personale scolastico (ex valorizzazione del merito docenti secondo la previsione dell’art.1 comma 126 Legge 107/2015);
x. xxx eccedenti in sostituzione colleghi assenti;
17.2 Le risorse MOF complessivamente disponibili per la retribuzione accessoria per il periodo settembre 2021 - agosto 2022, come previsto dal CCNI siglato in data 22 settembre 2021 dal Ministero e dalle XX.XX.
rappresentative del comparto Istruzione e Ricerca, ammontano ad euro 92.868,76 lordo dipendente, ripartiti tra FIS e risorse finalizzate a retribuire specifiche attività e funzioni.
17.3 Per l’anno scolastico 2021/2022 il Fondo dell’Istituzione Scolastica è erogato in misura pari a euro 64.866,06, ed è calcolato sulla base dei seguenti parametri:
Tabella 1
Parametri | n. unità | Valore annuo | Totale lordo dipendente | Totale lordo Stato |
Per ciascun punto di erogazione | 5 | 2.549,88 | 9.607,69 | 12.749,40 |
Organico di diritto del personale | 126 | 321,55 | 30.531,50 | 40.515,30 |
Organico di diritto docenti scuole secondarie (corsi di recupero) | 99 | 331,44 | 24.726,87 | 32.812,56 |
TOTALE | 64.866,06 | 86.077,26 |
17.4 - Il Fis complessivo, comprensivo delle economie, a disposizione dell’Istituzione Scolastica ammonta ad euro
110.689,83 ed è costituito da:
Tabella 2
Descrizione provenienza | Totale lordo dipendente |
Erogazione FIS 2021/2022 | € 64.866,06 |
Economie FIS 2020/21 | € 23.101,01 |
Economie valorizzazione personale scolastico 2020/21 | € 13.722,76 |
Economie ore eccedenti | € 9.000,00 |
Totale 2021/2022 | € 110.689,83 |
ART. 18 FONDO AGGIUNTIVO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
18.1 La quantificazione delle ulteriori risorse che costituiscono il fondo MOF dell’istituzione scolastica per l’anno 2021/2022 ammonta a € 35.335,95 ed è di seguito dettagliata:
Tabella 3 (assegnazione 2021/22)
descrizione | Lordo Dipendente |
Funzioni Strumentali | € 4.706,63 |
Incarichi Specifici A.T.A. | € 2.952,48 |
Ore eccedenti sostituzione colleghi assenti - docenti | € 3.548,93 |
Attività complementari di Educazione fisica | € 2.560,96 |
Finanziamento progetti aree a rischio | € 313,50 |
Fondo per la valorizzazione del personale scolastico | € 13.920,20 |
TOTALE | € 28.002,70 |
Tabella 3 bis (economie 2020/21)
descrizione | Lordo Dipendente |
Ore eccedenti sostituzione colleghi assenti - docenti | € 4470,00 |
Attività complementari di Educazione fisica | € 2.863,25 |
TOTALE | € 7.333,25 |
ART. 19 CRITERI PER L’IMPIEGO DELLE RISORSE UMANE E FINANZIARIE
19.1 Al fondo possono accedere tutti i dipendenti della scuola, sia a tempo determinato che indeterminato, in relazione alle attività svolte e secondo i compensi tabellari previsti dal CCNL.
19.2 Le attività da retribuire, compatibilmente con le risorse disponibili, sono quelle relative alle diverse esigenze didattiche e organizzative e alle diverse aree di personale, definite in coerenza con il PTOF.
19.3 Per il personale docente si prevede il riconoscimento delle seguenti attività, previste dal piano annuale di cui all'articolo 28, comma 4, CCNL e aggiuntive rispetto agli impegni previsti dalle norme contrattuali o di diversa fonte:
a) realizzazione di interventi didattici specifici all’interno dei progetti previsti nel PTOF e progettazione percorso ad opera di singoli docenti o gruppi di lavoro costituiti ad hoc, deliberati ad inizio d'anno; i progetti elaborati in corso d'anno dovranno ottenere l'approvazione dei competenti organi collegiali (Consigli di Classe e Collegio dei docenti oppure solo Collegio docenti);
b) collaborazione continuativa col Dirigente Scolastico (n. 2 docenti) e i Referenti di Plesso (n. 8 docenti compreso il referente del corso serale presso L’ITT di Bagnoli Irpino);
c) altre attività di coordinamento/organizzazione, affidate a gruppi di lavoro o singoli docenti: preparazione lavori per seggio elettorale; coordinatore di classe V; coordinatore di classe intermedie; coordinatore di classe con DSA; referente liceo musicale; capi dipartimento; responsabili di laboratorio; tutor per docenti anno di prova; referente BES; referente H; responsabile viaggi e visite guidate; referente liceo musicale; referenti progetti; referenti sicurezza; responsabile digitalizzazione e trasparenza; altre commissioni.
d) flessibilità didattica (articolo 4 comma 2 lettere c) e d) DPR 275/99) necessaria per dare attuazione alle seguenti scelte operate nel PTOF: · declinazione della programmazione didattica in termini di competenze, realizzazione di modelli di valutazione delle competenze, e conseguente certificazione delle competenze · introduzione nell’attività didattica dell’insegnamento delle discipline professionali, metodologie innovative che consentano di rispondere alla richiesta di nuove professionalità del contesto economico produttivo dell’area.
e) realizzazione di interventi didattici aggiuntivi (corsi di recupero, affiancamento e potenziamento), per un numero complessivo di 737 ore:
- 327 ore con compenso orario di € 35,00 lordo dipendente per corsi di affiancamento alle attività progettuali deliberate dal Collegio e per corsi di logica e di matematica di preparazione ai test universitari e in vista dell’esame di stato, per l’invalsi, per il conseguimento di certificazioni;
- n.180 ore con compenso orario di € 50,00 lordo dipendente per corsi di recupero;
- n.230 ore con compenso orario di € 17,50 lordo dipendente per attività di tutoraggio PCTO.
19.4 Per il personale A.T.A. si prevede il riconoscimento di:
1) incarichi specifici, necessari per la realizzazione del PTOF, che comportano l’assunzione di responsabilità ulteriori, o particolare rischio o disagio;
2) intensificazione dell’attività lavorativa, con l’attribuzione di xxxxxxx aggiuntivi connessi con attività di particolare rilevanza, che comportano lo svolgimento di compiti di coordinamento e innovativi rispetto al profilo professionale, da svolgersi sia nell’ambito del proprio orario di lavoro, che fuori dell’orario stesso e attribuite con la modalità definite nei precedenti articoli, senza che questo comporti il venir meno delle mansioni da svolgere nel proprio orario di servizio e attribuite nel piano annuale delle attività.
L’amministrazione conserva il potere di controllo e verifica dell’effettiva erogazione dell’attività e del tempo concretamente impiegato; tutte le attività dovranno essere dichiarate nell’apposito modello di rendicontazione, ai fini della valutazione del risultato e della corresponsione della somma.
Tutte le remunerazioni s’intendono attribuite all'attività, indipendentemente dalla persona che la svolge: conseguentemente nel caso in cui in corso d'anno l'incarico venga assegnato a persona diversa, la remunerazione viene ripartita in modo proporzionale ai periodi di effettivo svolgimento.
Ogni docente può partecipare alla realizzazione di un massimo di 3 tra le attività aggiuntive elencate alle lettere a), b), c), d), e); quest'ultimo limite è elevato o eliminato in assenza di altro personale interessato ad effettuare le attività.
Il riconoscimento delle attività svolte dal personale docente avverrà in base ad una domanda, formulata utilizzando apposito modello, in cui verranno analiticamente riportate le attività individuate nel precedente comma 3; il modello conterrà la formulazione prevista per le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 47 e 48 del D.P.R. 445/2000.
Per i corsi di recupero, corsi di potenziamento e affiancamento, sportelli, è prevista specifica documentazione (registri) che dovrà essere obbligatoriamente compilata e consegnata a fine anno, anche per consentire un riscontro formale nella liquidazione dei fondi.
Al termine dell’a.s. le Funzioni Strumentali svolgeranno un’azione di monitoraggio sulle attività svolte, secondo il modello organizzativo approvato. Tale attività sarà resa nota tramite relazione finale.
Per le attività di cui al punto 3 lettera a) si prevede per iniziative di progettazione, coordinamento e verifica finale, ciascun referente di progetto dovrà elaborare, a conclusione dell'anno scolastico, un prospetto riassuntivo delle attività svolte, dei docenti coinvolti e del relativo impegno orario individuale; tale prospetto dovrà fare riferimento a quello predisposto nella fase iniziale dell'anno scolastico.
19.5 Le attività diverse da quelle strettamente curricolari che a vario titolo s’intende effettuare all’interno dell’Istituto, insieme ai criteri di utilizzazione e retribuzione per lo svolgimento di dette attività, devono essere preventivamente comunicate al personale docente e ATA ed alla RSU, al fine di acquisire la disponibilità del personale allo svolgimento delle attività medesime.
19.6 Per garantire a tutti la possibilità di esprimere la disponibilità per gli incarichi, anche nell’ottica di un’equa distribuzione dei compensi derivanti dal fondo dell’istituzione scolastica, la Dirigenza assicura la massima pubblicità nell’occasione dell’assegnazione di un incarico o funzione. Tale pubblicità avviene sia tramite comunicazione nell’ambito del Collegio dei docenti e delle riunioni del personale ATA, sia mediante comunicazione scritta. Le due modalità sono tra loro alternative e contengono sempre l’indicazione dell’incarico da svolgere, dei limiti cronologici di tale impegno, delle incombenze da esso derivanti, dei compensi spettanti, dei termini di pagamento.
19.7 Il Dirigente Scolastico consulta la RSU per incarichi non previsti nel piano annuale delle attività, di cui sia sorta l’esigenza nel corso dell’anno scolastico.
19.8 Il personale che si rende disponibile per svolgere attività aggiuntive finanziate con il fondo dell’istituzione scolastica e/o con il fondo aggiuntivo ed in possesso dei requisiti necessari, deve essere impiegato in modo da assicurare una ripartizione equa dei carichi di lavoro e della retribuzione all’interno dello stesso profilo.
19.9 Il budget disponibile per ciascuna attività deliberata dal Collegio dei docenti e/o dal Consiglio d’Istituto o finanziata dallo Stato o da Enti pubblici o privati deve consentire di retribuire la progettazione dell’attività, la produzione di materiali didattici, le attività svolte dal personale della scuola nella misura stabilita dalla delibera del Collegio dei docenti e/o dal Consiglio d’Istituto e/o dalla convenzione con l’Ente pubblico o privato.
ART. 20 CRITERI GENERALI PER L’IMPIEGO DELLE RISORSE DEL FONDO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA
20.1 Le risorse finanziarie riferite ai precedenti punti verranno impiegate con le seguenti priorità:
a) retribuzione delle attività aggiuntive funzionali all’insegnamento per il personale docente e delle attività aggiuntive per il personale ATA nonché delle attività di flessibilità organizzativa e didattica deliberate dagli organi collegiali competenti ed inserite nel Piano dell’Offerta Formativa. Per attività aggiuntive funzionali all’insegnamento s’intendono quelle attività relative alla progettazione e alla produzione di materiali utili alla didattica, con particolare riferimento a prodotti informatici e a quelle previste dall’ art. 29, comma 3, lettera a) del CCNL/2007 eccedenti le 40 ore annue. Per tali attività spetta un compenso nelle misure stabilite nella tabella 5 del CCNL 2006/2009.
b) retribuzione delle attività aggiuntive funzionali all’insegnamento per il personale docente e delle attività aggiuntive per il personale ATA connesse a progetti didattici aggiuntivi rispetto al curricolo ordinamentale;
c) retribuzione delle attività aggiuntive d’insegnamento per il personale docente connesse a progetti didattici aggiuntivi rispetto al curricolo ordinamentale nonché negli interventi didattici educativi individualizzati (ex IDEI);
d) retribuzione di ogni altra attività inserita nel PTOF su proposta del Collegio dei docenti e deliberata dal Consiglio d’Istituto.
20.2 I progetti didattici aggiuntivi rispetto al curricolo ordinamentale saranno realizzati nella misura permessa dalle risorse stabilite in fase di contrattazione d’istituto.
20.3 Il personale docente ha accesso alla retribuzione delle attività aggiuntive d’insegnamento e alle attività aggiuntive funzionali all’insegnamento in modo paritario, senza alcuna differenziazione o quantificazione preventiva.
20.4 Le risorse finanziarie di cui al precedente art. 18 (Fondo aggiuntivo) che prevedano nella loro utilizzazione la corresponsione di compensi e indennità al personale docente e ATA, ferma restando la loro destinazione in caso di finalizzazione, verranno utilizzate sulla base delle indicazioni, da parte del Collegio dei docenti, dei progetti e delle attività per le seguenti finalità:
a) retribuzione delle attività aggiuntive funzionali all’insegnamento per il personale docente e delle attività aggiuntive per il personale ATA connesse con la realizzazione dei progetti e delle iniziative che saranno realizzate con i finanziamenti in questione;
b) retribuzione delle attività aggiuntive di insegnamento per il personale docente connesse con la realizzazione dei progetti e delle iniziative che saranno realizzate con i finanziamenti in questione;
ART. 21 RIPARTIZIONE DEL FONDO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA TRA PERSONALE DOCENTE e ATA
21.1 Coerentemente con le previsioni normative, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni e attività che incrementino la produttività e l’efficienza dell’istituzione scolastica, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti. Tale fondo è suddiviso tra le componenti professionali presenti nell’istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche connesse alla complessità dell’Istituto, per l’articolazione degli indirizzi di studio e per la strutturazione dei plessi ubicati anche in comuni diversi, e alle attività curriculari ed extracurriculari previste dal piano dell’offerta formativa.
FINAZIAMENTO MIUR 2021/2022 | |
Importo lordo dipendente | |
A) totale finanziamento FIS 2021/2022 | € 64.866,06 |
B) economie 2020/2021 | € 45.823,77 |
TOTALE | € 110.689,83 |
C) indennità DSGA titolare | € 4.530,00 |
D) indennità sostituzione DSGA | € 449,89 |
TOTALE (A+B-C-D) | € 105.709,94 |
RIPARTO FIS | |
Quota docenti 70% | € 73.996,96 |
Quota ATA 30% | € 31.712,98 |
Le risorse economiche per il personale docente e ATA sono così ripartite: Tabella 4
21.2 Per quanto concerne i compensi accessori del DSGA, in ottemperanza all’art. 3 della sequenza contrattuale ATA sottoscritta il 25/07/2008 che sostituisce l’art. 89 del CCNL/2007, possono essere corrisposti al predetto dipendente esclusivamente compensi per attività e prestazioni aggiuntive connessi a progetti finanziati dall’Unione Europea, da Enti o Istituzioni pubblici o privati, Alternanza Scuola/Lavoro, da non porre a carico delle risorse contrattuali destinate al Fondo di Istituto.
ART. 22 COMPENSO ORARIO
22.1 Le indennità e i compensi al personale docente e ATA possono essere corrisposti in modo analitico, cioè computando le ore di attività prestate; il computo sarà effettuato in base a registri e/o fogli/firma che saranno predisposti dall’Istituzione Scolastica e la cui compilazione sarà effettuata, di volta in volta, e al termine di ogni attività.
22.2 E’ da attribuire compenso orario, secondo le tabelle del CCNL/2007, al personale docente per:
a) attività aggiuntive di insegnamento, per corsi di recupero (ex IDEI), sostegno, potenziamento, affiancamento e sportello di consulenza didattica;
b) attività funzionali all’insegnamento deliberate dal Collegio dei Docenti ed autorizzate dal Dirigente Scolastico. Partecipazione alle riunioni delle Commissioni istituite all’interno dell’Istituto scolastico. Attività di collaborazione non continuativa con il Dirigente Scolastico.
22.3 Attività aggiuntive del personale ATA:
- mansioni ordinarie prestate in aggiunta (ore eccedenti) all’orario d’obbligo, necessarie per garantire il normale funzionamento dell’istituzione scolastica, per fronteggiare esigenze straordinarie (es. per i collaboratori scolastici in caso di assenza di un collega)
- attività non comprese nel profilo professionale di appartenenza prestate oltre il normale orario di lavoro;
-elaborazione ed attuazione di progetti volti a migliorare il livello di funzionalità organizzativa, amministrativa, tecnica e dei servizi in generale nell’unità scolastica;
ART. 23 COMPENSO FORFETTARIO
23.1 Le indennità e i compensi al personale docente e ATA possono essere corrisposti in modo forfettario, cioè in cifra unica prestabilita, a fronte degli impegni e dei maggiori o più intensi carichi di lavoro previsti; in caso di subentro o sostituzione del dipendente originariamente incaricato della mansione con altro dipendente a seguito di assenza o per altro motivo, il compenso sarà corrisposto pro-quota a coloro che hanno svolto la mansione in modo proporzionale alle ore di effettiva attività prestata; lo svolgimento della mansione sarà comprovato mediante relazione sull’attività svolta da presentare al termine dell’attività.
23.2 Ai docenti è da attribuire, per l’anno scolastico 2021/2022, compenso forfettario alle attività aggiuntive funzionali all’insegnamento, come da prospetto riportato successivamente.
23.3 Al personale ATA è da attribuire, per l’anno scolastico 2021/2022 compenso forfettario per flessibilità e intensificazione, come da prospetto riportato successivamente.
ART. 24 ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI
24.1 Per l’attribuzione degli incarichi al personale saranno seguiti i seguenti criteri:
• Titolo di studio attinente all’incarico da attribuire
• Esperienza pregressa, per analogo incarico
• Disponibilità
• Anzianità di servizio
• Rotazione
24.2 L’assegnazione di incarichi relativi alle prestazioni/attività aggiuntive, funzioni strumentali, funzioni aggiuntive ecc – di cui al presente accordo, dovrà essere effettuata dal DS con apposito incarico scritto ed indicare:
• le delibere degli OOCC;
• il tipo di attività;
• il compenso orario o forfetario spettante a seconda del tipo di incarico conferito;
• i compiti, gli impegni orari e l’eventuale delega ed ambito di responsabilità inerente l’incarico;
• la modalità di certificazione degli impegni e i criteri di valutazione.
24.3 Personale con contratto part-time.
Il personale assunto con contratto di lavoro part-time è esentato dalle prestazioni di lavoro straordinario. Tale personale può effettuare prestazioni aggiuntive solo se finalizzate al recupero dei prefestivi. Così come previsto dall’art. 9 dell’O.M. 55 del 13.2.98, i trattamenti accessori collegati al raggiungimento di obiettivi o alla realizzazione di progetti, possono essere corrisposti in favore del personale a tempo parziale (n. 1 unità con n. 30 ore settimanali), anche in misura frazionata o direttamente proporzionale al regime orario adottato, qualora i risultati conseguiti non siano connessi alla durata della prestazione lavorativa.
ART. 25 INFORMAZIONE PREVENTIVA
L’informazione preventiva di cui all’art 5 del CCNL 29.04.18 relativa all’organico, alle attività ed ai progetti retribuiti con il fondo d’istituto e con altre risorse pervenute nella disponibilità dell’istituto sarà fornita utilizzando appositi prospetti.
ART. 26 VARIAZIONE DELLA SITUAZIONE
26.1 Nel caso in cui pervenissero nella disponibilità dell’istituto, ulteriori finanziamenti rispetto a quelli conosciuti al momento della stipula del presente contratto ne sarà data immediata comunicazione e su di essa sarà effettuata contrattazione; in sede di contrattazione saranno altresì fornite le variazioni di bilancio conseguenti.
26.2 Nel caso in cui fosse assolutamente necessario, per comprovati motivi, svolgere ulteriori attività oltre quelle previste, senza che vi sia copertura finanziaria per la corresponsione di quanto dovuto, si procederà alla
revisione del piano delle attività reperendo le risorse finanziarie necessarie attraverso la diminuzione degli impegni di spesa già previsti, dandone comunicazione alle R.S.U.
ART. 27 INFORMAZIONE SUCCESSIVA
27.1 L’informazione successiva, relativa alle attività e ai progetti retribuiti con il Fondo d’istituto e con altre risorse pervenute nella disponibilità dell’istituto, sarà fornita mediante prospetti riepilogativi.
27.2 Per affrontare nuove esigenze e/o problemi applicativi ed interpretativi del presente contratto, su richiesta di una delle parti firmatarie, le stesse si incontreranno entro cinque giorni dalla richiesta.
ART. 28 COMPENSI A CARICO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA: PERSONALE DOCENTE
28.1 I compensi forfettari dei docenti della cui collaborazione il Dirigente scolastico intende avvalersi in modo continuativo sono definiti in base alle tipologie ed ai livelli delle deleghe conferite. Il personale impegnato in attività finanziate dal MIUR con fondi esterni al fondo d’istituto (ad es. Legge 440/1997) è compensato con importi indicati nella tabella del vigente CCNI per il numero di ore effettivamente prestate, ove non previsto diversamente (ad es. compensi per attività finanziate con fondi strutturali europei o con finanziamenti regionali);
28.2 Ogni altra attività deliberata dal Collegio dei docenti con oneri a carico del fondo dell’istituzione scolastica è stabilita dalla delibera stessa, nel rispetto degli importi stabiliti dal vigente CCNL;
28.3 Per quanto attiene al pagamento delle ore di affiancamento, potenziamento, sostegno, sportello didattico, esse saranno retribuite se svolte in orario pomeridiano, o comunque in orario non curriculare, con compenso orario deliberato dagli XX.XX (O.M. n. 92 prot. n° 11075 del 05/11/2007) in € 35,00, quali attività aggiuntive di insegnamento;
28.4. Si concorda di attribuire a tutti i tutor PCTO per l’anno scolastico 2021/2022, un compenso forfetario stimato sulla base della retribuzione oraria prevista per le attività aggiuntive funzionali all’insegnamento (€17.50/ora), corrispondente ad un monte ore complessivo pari a 230;
28.5 È prevista l’attivazione di un massimo di 12 corsi di recupero di 15 ore ciascuno, retribuiti con compenso orario di € 50,00;
28.6 Per tutte le ulteriori attività di seguito indicate (TABELLA 5), viene riconosciuto un compenso orario di
€17,50
Tabella 5 | ||||||
unità | ore pro capite | ore totali | compenso orario | totale | totale parziale | |
Incarichi di collaborazione con il DS e referenti plesso | ||||||
Docenti collaboratori DS | ||||||
Primo collaboratore | 180 | € 17,50 | € 3.150,00 | |||
Secondo collaboratore | 140 | € 17,50 | € 2.450,00 | € 5.600,00 | ||
Docenti referenti plesso | ||||||
Responsabile plesso Bagnoli serale | 1 | 80 | 80 | € 17,50 | € 1.400,00 | |
Responsabile plesso ITIS Bagnoli | 2 | 80 | 160 | € 17,50 | € 2.800,00 | |
1° Responsabile plesso ITIS Montella | 1 | 100 | 100 | € 17,50 | € 1.750,00 | |
2° Responsabile plesso ITIS Montella | 1 | 80 | 80 | € 17,50 | € 1.400,00 | |
1° Responsabile plesso Liceo | 1 | 100 | 100 | € 17,50 | € 1.750,00 | |
2° Responsabile plesso Liceo | 1 | 80 | 80 | € 17,50 | € 1.400,00 | |
Responsabile plesso Nusco | 2 | 80 | 160 | € 17,50 | € 2.800,00 | € 13.300,00 |
Attività aggiuntive funzionali all’insegnamento | ||||||
Coordinatori | ||||||
Coordinatori classi intermedie | 32 | 20 | 640 | € 17,50 | € 11.200,00 | |
Coordinatori classi terminali | 9 | 25 | 225 | € 17,50 | € 3.937,50 | |
Coordinatori classi con dsa (N. dsa 27) | 27 | 3 | 81 | € 17,50 | € 1417,50 | |
Coordinatore educazione Civica | 1 | 10 | 10 | € 17,50 | € 175,00 | € 16.730,00 |
Commissioni | ||||||
Commissione orario | 2 | 10 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Commissione elettorale | 2 | 10 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Commissione COVID-19 | 9 | 10 | 90 | € 17,50 | € 1575,00 | € 2.275,00 |
Docenti referenti/tutor | ||||||
Responsabile laboratorio musicale | 1 | 20 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Responsabile laboratorio | 13 | 5 | 65 | € 17,50 | € 1.137,50 | |
Responsabile digitalizz.e trasparenza | 1 | 40 | 40 | € 17,50 | € 700,00 | |
Responsabile dipartimento | 6 | 10 | 60 | € 17,50 | € 1.050,00 | |
Referente liceo musicale | 1 | 50 | 50 | € 17,50 | € 875,00 | |
Referente H – BES | 1 | 50 | 50 | € 17,50 | € 875,00 | |
Tutor PCTO | 23 | 10 | 230 | € 17,50 | € 4.025,00 | |
Tutor neoimmessi | 9 | 10 | 90 | € 17,50 | € 1.575,00 | € 10.587,50 |
Referenti progetti PTOF | ||||||
Referente progetto P5 “Eccellenze” | 4 | 10 | 40 | € 17,50 | € 700,00 | |
Referente progetto P4 Caffè letterario | 1 | 40 | 40 | € 17,50 | € 700,00 | |
Referente progetto P6 Orchestra d’Aquino | 1 | 20 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Referente progetto P7 Memoria:27 gennaio | 1 | 20 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Referente progetto P8 Veicoli a pedali (VAP) | 1 | 20 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Referente progetto P2 Scuola e industria 4.0 STEM | 2 | 20 | 40 | € 17,50 | € 700,00 | |
Referente progetto Officina delle idee e del Fare | 1 | 20 | 20 | € 17,50 | € 350,00 | |
Referente progetto Teatro – Cinema | 2 | 20 | 40 | € 17,50 | € 700,00 | |
modulo zero | 7 | 4 | 28 | € 17,50 | € 490,00 | 4.690,00 |
Attività aggiuntive di insegnamento | ||||||
Affiancamento progetti laboratorio orchestrale | 2 | 20 | 40 | € 35,00 | € 1.400,00 | |
Affiancamento progetti VAP | 3 | 10 | 30 | € 35,00 | € 1.050,00 | |
Affiancamento progetti Scuola e industria 4.0 | 5 | 8 | 40 | € 35,00 | € 1.400,00 | |
Affiancamento corso Cinema e Teatro | 2 | 15 | 30 | € 35,00 | € 1050,00 | |
Altri corsi (invalsi, logica, certificazioni) | 162 | € 35,00 | € 5.670,00 | € 10.570,00 | ||
Corsi di recupero | ||||||
Corsi di recupero (n.12) | 12 | 15 | 180 | € 50,00 | € 9.000,00 | € 9.000,00 |
totale FIS | € 73.627,50 |
28.7 Modalità di utilizzo del personale docente e non docente nei corsi di potenziamento, di affiancamento, di sostegno, di PCTO, di recupero.
Con i docenti interni all’Istituto si attiveranno, al massimo:
✓ n. 21 corsi extracurricolari di affiancamento alle attività progettuali, approfondimento per supporto all’esame di stato, ai test universitari, alle attività progettuali deliberate dal Collegio per un monte ore complessivo di 327 ore (35,00 €/h
✓ n. 230 ore (17,50 €/h) per attività di PCTO.
AFFIANCAMENTO Corsi extracurricolari di | SEDE | CLASSE |
Preparazione test universitari -Logica | Liceo Montella | Classi IV/V |
Preparazione test universitari - Logica | Liceo Nusco | Classi IV/V |
Laboratorio – orchestrale (2 corsi) | Liceo Montella | tutte le classi |
XXX | Xxxxxxx/Nusco | Tutte le classi |
Industria 4.0 STEM | Montella ITIS | Tutte le classi |
Matematica preparazione Invalsi (2 corsi) | Liceo Montella | Classi V |
Italiano preparazione Invalsi (1 corso) | Montella ITIS | Classi V |
Certificazioni linguistiche B1/B2 (3 corsi) | ITIS Liceo Montella Liceo Nusco | Tutte le classi |
Laboratorio traduzione latino e greco | Xxxxx | Xxxxx le classi |
Cinema – teatro | Tutte le sedi | Tutte le classi |
✓ n.12 corsi di recupero (15 ore per corso a 50,00 €/h); Tabella 6
Nell’attivazione dei corsi, la scelta dei docenti avverrà sulla base della disponibilità e in ordine alle seguenti priorità:
• docente della classe
• docente dell’indirizzo
• docente dell’Istituto
• docente esterno
Nella scelta del docente interno si terrà conto delle esperienze metodologiche e didattiche maturate. Qualora non fossero disponibili i docenti interni, gli interventi di recupero saranno assicurati con la nomina di docenti esterni i quali saranno tenuti a regolare le azioni sugli aspetti delle carenze strutturali indicate dal Consiglio di classe in sede di scrutinio.
Per quanto concerne il personale ATA, stante l’attivazione dei corsi in tutte le sedi scolastiche sarà assicurato il servizio da parte di tutti i collaboratori scolastici in servizio presso le diverse sedi e a turnazione fra loro, per tutto il periodo di svolgimento delle attività didattiche.
28.8 Funzioni strumentali al PTOF:
Sono state individuate sei funzioni strumentali, retribuite con compenso forfetario di € 784,43:
Tabella 7
FUNZIONI STRUMENTALI (importo l.d.) | n. docenti | Quota Pro Capite | Quota totale lordo dipendente |
Gestione PTOF (area 1) | 3 | € 261,48 | € 784,44 |
Monitoraggio e Autovalutazione (area 2) | 2 | € 392,21 | € 784,43 |
Continuità e Orientamento b (area 3) | 1 | € 784,43 | € 784,43 |
P.C.T.O. (area 4) | 2 | € 392,21 | € 784,43 |
Supporto innovazione tecnologica - Gestione sito web (area 5) | 1 | € 784,43 | € 784,43 |
Internazionalizzazione (area 6) | 1 | € 784,43 | € 784,43 |
Totale A.S. 2021/2022 | 10 | € 4.706,59 |
28.9 Compensi totali per ore eccedenti per sostituzione dei colleghi assenti – A.S. 2021/2022
Tabella 8
SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI (importo l.d.) | N.ORE | €/ORA | TOTALE |
LICEO MONTELLA | 65 | 28,21 | € 1.833,65 |
LICEO NUSCO | 15 | 28,21 | € 423,15 |
ITIS MONTELLA | 30 | 28,21 | € 846,30 |
ITIS BAGNOLI IRPINO | 15 | 28,21 | € 423,15 |
TOTALE | € 3.526,25 | ||
Stima effettuata in riferimento al numero di corsi di studio presenti in ciascun plesso (15 ore per corso) |
ART.29 MODALITA’ DI UTILIZZO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA NEI PERCORSI PCTO
Considerata l’obbligatorietà della realizzazione dei percorsi di PCTO e le nuove disposizioni previste dal MIUR, che riducono il monte ore previsto dalla Legge n. 107/2015 determinando, per le classi del triennio, almeno 90 ore per i licei, 150 ore per gli istituti tecnici e 210 ore per gli istituti professionali, si conviene quanto segue.
Il personale docente che svolge l’attività di tutor è individuato nei Consigli di Classe, prioritariamente tra i docenti con ore di potenziamento. In mancanza di disponibilità si procede al di fuori del Consiglio di Classe, utilizzando comunque i docenti di potenziamento, successivamente procedendo all’ulteriore individuazione in base all’attinenza professionale al percorso e alla disponibilità individuale.
La retribuzione dei docenti tutor prevede per tutti una quota fissa per l’impegno progettuale pari a 10 ore, che verranno retribuite a 17,50 € lordo dipendente. I docenti tutor che non svolgono l’attività con ore di potenziamento saranno retribuiti anche con una quota variabile, complessivamente ammontante a 240 ore. L’attività sarà retribuita se svolta in orario extracurricolare pomeridiano, testimoniata dal registro delle presenze e comunque in misura proporzionale a quanto previsto dal prospetto PCTO predisposto. Il personale ATA viene individuato in base ai criteri previsti dall’art. 24 del presente contratto e viene retribuito con i compensi previsti dal CCNL comparto scuola, Tabella 6. Per i collaboratori scolastici, l’incarico sarà retribuito soltanto se risulterà prestato in presenza e in eccedenza all’orario d’obbligo.
Tabella 9 (finanziamenti PCTO)
Attività | Personale docente | Personale ATA | Totale |
Tutor PCTO | Docenti 240 ore | € 5.575,00 | |
Gestione amministrativa | DSGA (30 ore x 24,55) | € 736,50 | |
Supporto amministrativo | Ass. Amministr. n. 1 (10 ore x 19,24) | € 192,50 | |
TOTALE LORDO STATO | € 6.504,00 |
ART. 30 COMPENSI A CARICO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA: PERSONALE ATA
COMPENSI PERSONALE ATA A CARICO DEL FIS | TOTALE | € 27.095,50 | |||
ASS.TI XXX.XX | unità | ore p.c. | ore totali | compenso orario | totale L.D. |
RICOSTRUZIONI E PROGRESSIONI SU SIDI | 1 | 50 | 50 | € 14,50 | € 725,00 |
SMALTIMENTO PRATICHE ARRETRATE AREA PERSONALE | 2 | 15 | 30 | € 14,50 | € 435,00 |
ELABORAZIONE TFR | 30 | € 14,50 | € 435,00 | ||
RICOSTRUZIONI, PASSWEB E PCC, RACCORDO ADEMPIMENTI PRATICHE DEL PERSONALE | 1 | 60 | 60 | € 14,50 | € 870,00 |
SUPPORTO TRASVERSALE AREA AMMINISTRATIVA | 1 | 15 | 15 | € 14,50 | € 217,50 |
INTENSIFICAZIONE COLLEGA ASSENTE | 6 | 15 | 90 | € 14,50 | € 1.305,00 |
LAVORO STRAORDINARIO esclusivamente oltre l’orario di servizio | 6 | 40 | 240 | € 14,50 | € 3.480,00 |
TOTALE A.A | € 7.467,50 | ||||
ASS.TI TECNICI | unità | ore p.c. | ore totali | compenso orario | totale L.D. |
COORDINAMENTO E SUPPORTO PLESSO MONTELLA | 1 | 30 | 30 | € 14,50 | € 435,00 |
SUPPORTO RINNOVO INVENTARIO PLESSO DI APPARTENENZA | 5 | 5 | 25 | € 14,50 | € 362,50 |
SUPPORTO AREA INFORMATICA (area non di appartenenza) PLESSO CENTRALE, COLLABORAZIONE PER MONITORAGGIO INGRESSI ALUNNI E PERSONALE | 1 | 30 | 30 | € 14,50 | € 435,00 |
SUPPORTO PROGETTI PON E PTOF, SERVIZI ESTERNI | 1 | 30 | 30 | € 14,50 | € 435,00 |
SUPPORTO RICOGNIZIONE E RINNOVO INVENTARIALE INTERO ISTITUTO | 2 | 40 | 80 | ||
RACCOLTA RICHIESTE ACQUISTO DOCENTI | 1 | 20 | 20 | € 14,50 | € 290,00 |
COLLABORAZIONE MESSA IN SICUREZZA LABORATORIO CHI- MICA ITT MONTELLA | 1 | 20 | 20 | € 14,50 | € 290,00 |
SUPPORTO AREA INFORMATICA PLESSO NUSCO | 1 | 10 | 10 | € 14,50 | € 145,00 |
30.1 Le risorse disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 per il personale A.T.A. sono così suddivise: Tabella 10
INTENSIFICAZIONE COLLEGA ASSENTE | 7 | 7 | 49 | € 14,50 | € 710,50 |
TOTALE A.T. | € 3.103,00 | ||||
COLL. SCOLASTICI | unità | ore p.c. | ore totali | compenso orario | totale L.D. |
INTENSIFICAZIONE TURNI POMERIDIANI (liceo Montella) | 8 | 10 | 80 | € 12,50 | € 1.000,00 |
CORSI POMERIDIANI | 18 | 15 | 270 | € 12,50 | € 3.375,00 |
FLESSIBILITA’ | 18 | 8 | 144 | € 12,50 | € 1.800,00 |
INTENSIFICAZIONE | 306 | € 12,50 | € 3.825,00 | ||
ATTIVITA' DI PICCOLA MANUTENZIONE (tutti) | 18 | 7 | 126 | € 12,50 | € 1.575,00 |
ASSISTENZA ALUNNI H (tutti) | 18 | 10 | 180 | € 12,50 | € 2.250,00 |
LAVORO STRAORDINARIO esclusivamente oltre l’orario di servizio | 18 | 12 | 216 | € 12,50 | € 2.700,00 |
TOTALE C.S. | € 16.525,00 |
Qualora i corsi di recupero non siano attivati nella loro totalità, le risorse previste per il personale ATA saranno utilizzate per attività compatibili con lo stesso personale (es. alternanza scuola-lavoro, Modulo Zero, ed altre attività per le quali è stato necessario assicurare il servizio scolastico da parte del personale ATA).
Compenso per il sostituto del DSGA : quota fissa e quota variabile dell’indennità di direzione del DSGA | € 442,49 |
Compenso quota variabile dell’indennità di direzione del DSGA | € 4.440,00 |
Compensi per ore eccedenti | € 3.515,24 |
TOTALE | € 8.397,73 |
A carico del FIS ma non oggetto di contrattazione, per cui sottratti al budget disponibile, sono i seguenti compensi: Tabella 11
30.2 Incarichi specifici A.T.A. 2021/2022 e attività prima posizione economica ex art. 7 CCNL 7/12/2005.
Il Dirigente Scolastico, su proposta del Direttore SGA, stabilisce ogni anno il numero e la natura degli incarichi specifici da attivare nell’Istituzione scolastica, di cui all’art. 47, comma 1, lettera b) del CCNL vigente.
Gli incarichi saranno conferiti al personale che non risulti assegnatario di una delle posizioni economiche previste dalla sequenza contrattuale del 25 luglio 2008. Il Dirigente scolastico conferisce tali incarichi sulla base dei seguenti criteri, in ordine di priorità:
1. comprovata professionalità specifica;
2. disponibilità degli interessati;
3. anzianità di servizio.
Le risorse disponibili per compensare tali incarichi sono suddivise tra i collaboratori scolastici, gli assistenti amministrativi e gli assistenti tecnici che non accedono all’ex art. 7 ed in base alle necessità ordinarie e straordinarie della scuola.
INCARICHI SPECIFICI PERSONALE ATA | € 2.952,47 (L.D.) | ||||
profilo | numero | incarico | Compenso complessivo per incarico | ||
AA | n. 2 A.A. | Sistemazione posizioni contributive e retributive | € 295,26 | ||
AA | n. 1 A.A. | supporto DS e DSGA rilevazioni e monitoraggi, gestione piattaforma Kronos | € 147,63 | ||
AA | n. 1 A.A. | pratiche infortunio, rilevazione permessi 104 | € 147,63 | ||
AT | n. 1 A.T. | Aggiornamento software PC e assistenza all’animatore digitale | € 147,63 | ||
AT | n. 1 A.T. | Controllo green pass, laboratori | supporto docenti | manutenzione | € 147,50 |
CS | n. 1 C.S. | addetto al controllo periodico presidi antincendio e cassette pronto soccorso ITT BAGNOLI | € 147,63 | ||
CS | n. 2 C.S. | Verifica ingressi/uscite docente, front office | fuori orario con | autorizzazione | € 295,26 |
CS | n. 1 C.S. | Addetto primo soccorso | € 147,63 | ||
CS | n. 1 C.S. | addetto al controllo periodico presidi antincendio e cassette pronto soccorso LICEO MONTELLA | € 147,63 | ||
CS | n. 3 C.S. | Pulizia spazi esterni | € 442,89 | ||
CS | n. 3 C.S. | Reperibilità | € 442,89 | ||
CS | n. 1 C.S. | addetto al controllo periodico presidi antincendio e cassette pronto soccorso LICEO NUSCO | € 147,63 | ||
CS | n. 2 C.S. | Manutenzione verde scolastico | € 295,26 |
Per lo svolgimento di detti incarichi si stabilisce la seguente ripartizione delle risorse assegnate: Tabella 12
Attività di cui alle funzioni ex art. 7 – anno scolastico 2021/2022
x. | Xxxxxxx e nome | Sede | Profilo | Attività |
1 | Xxxxx Xxxxx | Segreteria | A.A. | Sistemazione archivio storico e corrente personale docente e Ata - gestione antincendio – evacuazione |
2 | Di Xxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | A.A. | supporto alle attività e progetti del PTOF, in particolare attività PCTO, coordinamento emergenze |
3 | Rogata Scolastica | Montella | A.T. | Collaborazione con la segreteria - servizi esterni, assicurazione, supporto pc, magazzino/inventario, primo soccorso/BLSD |
4 | Xxxxx Xxxxx | Xxxxxxxx | A.T. | Collaborazione con la segreteria – pon, magazzino/inventario, c/c postale, mud, gestione antincendio – evacuazione |
5 | Xxxxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxx | A.T. | Aggiornamento software PC e assistenza all’animatore digitale, gestione antincendio – evacuazione |
6 | Di Xxxx Xxxxx | Itis Montella | A.T. | Addetta al controllo periodico dei presidi antincendio e cassette pronto soccorso ITT MONTELLA |
7 | Xxxxx Xxxxxxxxxx | Itis Montella | A.T. | Gestione dei materiali e della strumentazione tecnica dei laboratori; gestione antincendio – evacuazione |
8 | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxx | C.S. | primo soccorso, evacuazione, referente magazzino centrale |
9 | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxx | C.S. | primo soccorso e BLSD, reperibilità |
10 | De Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxx | X.X. | primo soccorso e BLSD, antincendio, evacuazione |
11 | Catanese Xxxxxx | Xxxxxxxx | C.S. | antincendio, evacuazione, referente magazzino ITT Montella |
ART. 31 SOSTITUZIONE D.S.G.A.
Per il sostituto del Dsga si stabiliscono i seguenti criteri, ai fini dell’individuazione:
a) beneficiario della 2^ posizione economica, secondo quanto previsto ai successivi punti b) e c) e d);
b) in caso di più aspiranti si applica quanto segue:
- titoli
- competenze
- esperienze pregresse
c) in caso di parità si applica il criterio della minore età
d) gli incarichi saranno conferiti a rotazione annuale
ART. 32 PROGETTI PON – FSE – Modalità di selezione del personale
Il Consiglio d’Istituto ha indicato le seguenti procedure per l’individuazione delle figure di sistema (docente, tutor, esperti, valutatore e docente di supporto, amministrativo, tecnico e ausiliario):
a) Designazione diretta da parte degli XX.XX;
b) Selezione interna mediante avviso, successivamente, in mancanza di personale interno si farà ricorso alla collaborazione plurima e/o ad esperti esterni individuati mediante una selezione ad evidenza pubblica.
I criteri per l’individuazione delle figure di sistema approvati dal Consiglio d’Istituto sono:
- Per il docente valutatore e docenti di supporto
a) Titoli culturali e professionali coerenti con il progetto;
b) Esperienze di formazione nei settori coerenti con il progetto;
c) Competenze ed esperienze pregresse in ambito dei progetti PON/FSE
- Per la selezione del docente esperto i criteri sono:
a) Possesso del titolo di studio connesso con l’attività da svolgere;
b) Esperienze di formazione in settori attinenti: corsi di aggiornamento, di specializzazione/perfezionamento, master;
c) Competenze ed esperienze pregresse attinenti alle tematiche dei singoli moduli, esperienze nell’ambito della formazione, svolgimento di incarichi istituzionali;
d) Esperienze scolastiche pregresse attinenti;
e) Proposta di percorso progettuale attinente alla traccia programmatica richiesta
- Per la selezione del docente tutor i criteri sono:
a) Titoli culturali e professionali coerenti con il modulo prescelto dal candidato;
b) Esperienze di formazione nei settori coerenti con il modulo prescelto dal candidato;
c) Competenze e d esperienze pregresse in ambito dei progetti PON FSE
- Per la selezione del personale ATA sono:
a) Titolo di studio;
b) Esperienza pregressa;
c) Xxxxxx di lavoro ordinariamente gestito, che sia compatibile con l’impegno richiesto dall’incarico
32.1 PIANO FINANZIARIO PON - FSE
AVVISO 0009707 del 27/04/2021 - FSE e FDR - Apprendimento e socialità
Candidatura N. 1061524 20480 del 20/07/2021 - FESR REACT EU - Realizzazione di reti locali, cablate e wireless, nelle scuole
Candidatura N. 1064258 28966 del 06/09/2021 - FESR REACT EU - Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell'organizzazione (Schema sopra riportato).
ART. 33 – UTILIZZO DELLE ECONOMIE
Si concorda che eventuali economie verificatesi al termine dell’anno scolastico 2021/2022 saranno utilizzate per incrementare il budget per la contrattazione dell’a.s. 2022/2023, senza vincolo originario di destinazione e secondo le finalità definite in sede di contrattazione medesima.
ART. 34 – INFORMATIVA
Il Dirigente Scolastico provvede ad informare tutto il personale dell’Istituzione Scolastica sulle modalità e i criteri definiti nella presente contrattazione integrativa.
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Montella, 14/03/2022
Il Dirigente Scolastico
x.xx Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx
I componenti R.S.U.:
CGIL: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx CISL: Xxxxxxxx Xxxxx ANIEF: Xxxxxxxxx Xxxxx
I terminali delle XX.XX. provinciali:
per la CGIL:
per la GILDA: