REGIONE MARCHE
DELIBERA N. 845 |
Seduta n. 186 |
DATA 17/10/2019 |
REGIONE MARCHE
CONSIGLIO - ASSEMBLEA LEGISLATIVA
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OGGETTO: Accordo tra l’Assemblea legislativa regionale e l’IRCCS - INRCA avente ad oggetto l’attività di interesse comune finalizzata ad individuare tramite raccolta dati le modalità organizza- tive delle famiglie marchigiane in ordine all’assistenza agli anziani non autosufficienti e valutare il gradimento degli interventi e dei servizi socio- sanitari regionali a carattere residenziale, semiresi- denziale e domiciliare (ivi compresa la SAD).
L’Ufficio di Presidenza
Visto il documento istruttorio riportato alla presente deliberazione;
Ritenuto per i motivi di fatto e di diritto riportati nel predetto documento istruttorio, che qui si intende richiamato interamente e condiviso in ogni sua parte, di deliberare in merito;
Visto l’articolo 15, comma 1, lettera h) del Regolamento interno di organizzazione e funzionamento
dell’Assemblea legislativa regionale delle Marche;
Visto il parere favorevole sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica previsto dall’articolo 3, com- ma 3 della legge regionale 30 giugno 2003, n. 14 (Riorganizzazione della struttura amministrativa del Consi- glio Regionale) e la dichiarazione di insussistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interessi del dir i- gente del Servizio Segreteria dell’Assemblea e delle Commissioni permanenti;
Vista l’attestazione della copertura finanziaria in ordine alla regolarità contabile da parte del responsabile della posizione organizzativa “Risorse finanziarie” prevista all’articolo 3, comma 3 della Legge regionale 30 giugno 2003, n. 14 (Riorganizzazione della struttura amministrativa del Consiglio Regionale);
con la votazione , resa in forma palese, riportata a pagina 1;
DELIBERA
1. di approvare l’Accordo tra l’Assemblea legislativa regionale e l’ Istituto Nazionale di Cura e Riposo per Anziani a Carattere Scientifico (IRCCS INRCA) avente ad oggetto l’attività di interesse comune finalizzata ad in-dividuare tramite raccolta dati le modalità organizzative delle famiglie marchigiane in ordine all’assistenza agli anziani non autosufficienti e valutare il gradimento degli interventi e dei servizi socio- sanitari regionali a carattere residenziale, semiresidenziale e domiciliare (ivi compresa la SAD), anche al fine di verificare la trasferibilità dei risultati ottenuti dalla ricerca in nuovi modelli or- ganizzativi, da implementare a livello normativo e programmatorio il quale, allegato alla presente deliberazione sotto la lettera A), ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di autorizzare il Presidente dell’Assemblea legislativa regionale a sottoscrivere l’Accordo di cui al punto 1.;
3. di prenotare sul capitolo101105/23 del bilancio di previsione finanziario 2019/2021 del Consiglio - Assemblea legislativa regionale, l’importo di euro 19.000,00, annualità 2020;
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4. di demandare al Servizio Segreteria dell’Assemblea e delle Commissioni permanenti gli adempimenti conseguenti alla presente deliberazione.
Il Presidente dell’Assemblea legislativa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx
Il Segretario dell’Ufficio di presidenza
Xxxxx Xxxx Xxxxx
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Normativa di riferimento
Legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo). Articolo 15;
decreto legislativo 16 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici). Articolo 5, comma 6;
legge statutaria 8 marzo 2005, n. 1. Articoli 21 e 34 bis;
legge regionale 16 febbraio 2015, n. 3 (Legge di innovazione e semplificazione amministrativa). Articolo 3 bis; regolamento interno di organizzazione e funzionamento dell’Assemblea legislativa regionale. Articolo 42;
Motivazione
L’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo), stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. L’ articolo 5, comma 6, del decreto legislativo 16 aprile 2016
n. 50 (Codice dei contratti pubblici) determina i requisiti per la conclusione dei suddetti accordi che devono soddisfare le seguenti condizioni:
a) la realizzazione di una cooperazione tra le amministrazioni, retta esclusivamente da considerazioni inerenti l’interesse pubblico e finalizzata a garantire che le azioni che le stesse sono tenute a svolgere siano prestate nell’ottica di conseguire gli obiettivi che esse hanno in comune;
b) lo svolgimento sul mercato aperto di meno del 20 % delle attività interessate alla cooperazione.
Lo Statuto regionale (articolo 21) attribuisce all’Assemblea legislativa otre alla funzione legislativa e di indi- xxxxx anche la funzione di controllo sull’attuazione delle leggi e di valutazione degli effetti delle politiche regio- nali al fine di verificarne i risultati, anche nell’ottica del controllo della spesa. Per il miglior svolgimento delle suddette attività è stato istituito il Comitato per il controllo e la valutazione delle politiche (articolo 34 bis dello Statuto regionale) tra i cui compiti vi è quello di effettuare studi e missioni valutative) finalizzati a raccogliere ed analizzare informazioni per approfondire specifiche questioni legate agli effetti delle interventi approvati. Scopo principale della valutazione è quello di verificare se la politica ha prodotto gli effetti previsti, quali ne so- no stati i punti di forza e di debolezza; le risultanze delle analisi costituiscono la base per l’individuazione degli eventuali correttivi da introdurre e per implementare le azioni che hanno dato buona prova di sé.
Il programma annuale e triennale di attività e di gestione 2019/2021 dell’Assemblea legislativa regionale si pone tra gli obiettivi generali il consolidamento della funzione di controllo sull’attuazione delle leggi e di valuta- zione delle politiche regionali quale presidio per garantire da parte della Giunta regionale l’attuazione del pro- gramma di governo e per fornire una qualificata risposta alle esigenze della comunità.
Considerato che tra gli obiettivi che il Governo regionale ha posto al centro del programma c’è anche quel- lo di dare risposte alla sfida dell’invecchiamento della popolazione e alla fragilità. Il Comitato per il controllo e la valutazione delle politiche (di seguito Comitato) ha avviato una missione valutativa sulle politiche regionali a sostegno della popolazione non autosufficiente.
Nel corso dei lavori del Comitato è emersa poi, la necessità di completare il quadro conoscitivo dei bisogni della comunità marchigiana in materia, valutando il gradimento delle politiche regionali da parte dei familiari di riferimento degli anziani non autosufficienti, anche al fine di verificare la trasferibilità dei risultati ottenuti dalla ricerca in nuovi modelli organizzativi da implementare a livello normativo e programmatorio.
Al fine di garantire la migliore attuazione della suddetta analisi il Presidente del Comitato ha rappresentato all’Ufficio di Presidenza l’opportunità di svolgere in convenzione con l’INRCA una rilevazione dei dati sulle modalità organizzative delle famiglie marchigiane in ordine all’assistenza degli anziani non autosufficienti, comprensiva di una survey sui servizi pubblici erogati (nota acquisita agli atti con prot.n. 4293 del 2 luglio 2019). Tale attività, si annovera tra quelle di interesse comune tra l’Assemblea legislativa regionale e l’Istituto,
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in quanto l’INRCA ha tra i propri compiti anche quello di realizzare ricerche nei confronti della popolazione an- ziana indirizzate verso la cura la prevenzione e la riabilitazione con particolare riferimento alla trasferibilità dei risultati in nuovi modelli organizzativi. Si tratta di un attività che l’INRCA esplica non solo nella ricerca di base e clinica ma anche in quella socio economica. Quest'ultima viene eseguita da un apposito Centro di ricerca sull'invecchiamento (CRESI), costituito presso l’Istituto che conduce ricerche gerontologiche interdisciplinari con l'obiettivo principale di analizzare i bisogni degli anziani e delle loro famiglie anche effettuando studi teorici ed empirici su temi oggetto della assistenza a lungo termine delle persone anziane dipendenti.
L’Ufficio di presidenza, con determinazione a verbale n. 1066 del 2 luglio 2019, condividendo le necessità espresse dal Presidente del Comitato: ha espresso parere favorevole ad effettuare la suddetta rilevazione dei dati sulle modalità organizzative delle famiglie marchigiane in ordine all’assistenza agli anziani non autosuffi- cienti, comprensiva di una survey sul godimento dei servizi pubblici erogati; ha demandato al Presidente del Comitato l’incarico di prendere contatti con l’INRCA al fine di sondare l’interesse dell’Istituto in merito e, in ca- so di esito positivo, di presentare all’Ufficio di presidenza il relativo schema di convenzione da approvare non- ché la relativa quantificazione degli oneri finanziari a carico dell’Assemblea legislativa regionale e si è riserva- to ogni definitiva valutazione e decisione all’atto di presentazione di quanto richiesto.
In data 6 settembre 2019 il Presidente del Comitato: ha comunicato, facendo seguito all’incarico deman- datogli dall’Ufficio di Presidenza in relazione alla convenzione in oggetto, che l’INRCA ha manifestato il proprio interesse a svolgere in collaborazione con l’Assemblea legislativa regionale l’attività di interesse comune fina- lizzata ad individuare, tramite raccolta dati, le modalità organizzative delle famiglie marchigiane in ordine all’assistenza agli anziani non autosufficienti e valutare il gradimento degli interventi e dei servizi socio – sani- tari regionali a carattere residenziale, semi-residenziale e domiciliare (ivi compresa la Sad); ha trasmesso lo schema di convenzione predisposto dalla struttura amministrativa a supporto del Comitato e concordato in li- nea di massima con l’Istituto, quantificando gli oneri finanziari a carico dell’Assemblea legislativa in euro 19.0000,00, più IVA se dovuta.
L’Ufficio di presidenza, esaminata la nota del Presidente del Comitato, con determinazione e verbale n. 1118 del 10 settembre 2019: ha approvato lo schema di convenzione; ha ritenuto congrua la quantificazione degli oneri finanziari a carico dell’Assemblea legislativa regionale stimati in euro 19.000,00 quale concorso alle spese sostenute dall’INRCA per l’attività di coordinamento e ha demandato al Servizio Risorse umane, finan- ziarie e strumentali la verifica della copertura finanziaria necessaria per lo sottoscrizione della convenzione stessa e al Servizio Segreteria dell’Assemblea e delle Commissioni permanenti la redazione della relativa de- liberazione ai sensi del comma 4 dell’articolo 3 della legge regionale 14/2003 nonché gli adempimenti conse- guenti.
Ai fini di garantire la copertura finanziaria necessaria per la sottoscrizione della convenzione stessa l’Ufficio di presidenza, in pari data, con deliberazione n. 830/180 (Variazione del bilancio di previsione finan- ziario 2019/2021 del Consiglio – Assemblea legislativa regionale e del relativo documento tecnico di accom- pagnamento) ha istituito un nuovo capitolo di spesa relativo all’accordo con l’INRCA per un importo pari ad Euro 19.000,00 per l’anno 2020.
Quindi, il Segretario generale dell’Assemblea legislativa, in attuazione della determinazione n. 1118 su ci- tata, ha inviato all’INRCA lo schema di Accordo al fine di acquisire l’adesione dell’Istituto (nota acquisita agli atti con protocollo n. 5950 del 18 settembre 2019).
In data 11 ottobre 2019 l’INRCA ha comunicato la propria adesione senza proporre alcuna modifica rinviando lo schema di Accordo già debitamente sottoscritto (nota acquisita agli atti con protocollo n. 34366 di pari data).
E’ a questo punto possibile approvare definitivamente lo schema di Accordo, autorizzando il Presidente dell’Assemblea legislativa a sottoscriverlo e provvedere a prenotare l’importo corrispondente agli oneri finanziari a carico dell’Assemblea legislativa regionale.
Esito dell’istruttoria
Date le risultanze dell’istruttoria svolta e sintetizzata nel presente documento istruttorio si propone l’adozione di conforme deliberazione di cui si attesta la legittimità e la regolarità tecnica ai sensi del comma 3 dell’articolo 3 della l.r. 14/2003.
Il sottoscritto, infine, visti l’articolo 6 bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) e gli articoli 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 (Regola- mento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo
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30 marzo 2001, n. 165), dichiara, ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 di- cembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), che in relazione al presente provvedimento non si trova in situazioni anche potenziali di con- flitto di interessi.
Il responsabile del procedimento Xxxxxxx Xxxxx
ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA
Si attesta la copertura finanziaria della spesa prevista dalla presente deliberazione con riferimento alla dispo- nibilità esistente nello stanziamento del capitolo 101105/23 del Bilancio finanziario gestionale 2019/2021 del Consiglio – Assemblea legislativa regionale per € 19.000,00, annualità 2020, assumendo la relativa prenota- zione di spesa.
Il responsabile della posizione organizzativa Risorse finanziarie
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
PARERE DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA DELL’ASSEMBLEA E
DELLA COMMISSIONI PERMANENTI
Il sottoscritto esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica della presente deliberazione e, visti l’articolo 6 bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento ammi- nistrativo) e gli articoli 6 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 (Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165), dichiara, ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicem- bre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione am- ministrativa), che in relazione al presente provvedimento non si trova in situazioni anche potenziali di conflitto di interessi.
Il dirigente del Servizio Segreteria dell’Assemblea e delle Commissioni permanenti Xxxxx Xxxx Xxxxx
La presente deliberazione si compone di 8 pagine di cui 3 di allegati.
Il Segretario dell’Ufficio di presidenza
Xxxxx Xxxx Xxxxx
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ALLEGATO A
Schema di accordo tra il Consiglio regionale - Assemblea legislativa delle Marche e TIRCCS-INRCA (Istituto Nazionale di Cura e Riposo per Anziani a Carattere Scientifico).
TRA
Il Consiglio regionale - Assemblea legislativa delle Marche, di seguito denominato “Assemblea legislativa" con sede legale ad Ancona in Piazza Cavour. 23 - Codice fiscale 80006310421, rappresentato dal Presidente pro- tempore xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx
E
L'INRCA - Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani a rilevanza nazionale, di seguito denominato INR- CA, con sede legale ad Ancona in Xxx X. Xxxxxxxxxx. 0 - Xxxxxxx Xxx 00000000000, rappresentato dal direttore generale Xxxx. Xxxxxx Xxxxx
VISTI
l’articolo 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo), ai sensi del quale le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune,
l’articolo 5, comma 6 del decreto legislativo 16 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti pubblici);
PREMESSO
che uno degli obiettivi generali fissati nel programma annuale e triennale di attività e di gestione 2019 -2021 dell'Assemblea legislativa, approvato con deliberazione della medesima n. 87 del 20 dicembre 2018, è il con- solidamento della funzione di controllo sull'attuazione delle leggi e di valutazione delle politiche regionali pen- sato quale presidio per garantire da parte della Giunta regionale l'attuazione del programma di governo e per fornire una qualificata risposta alle esigenze della comunità;
che tra gli obiettivi fondamentali del programma di governo regionale è stato indicato quello di dare risposte alla sfida dell'invecchiamento della popolazione e alla fragilità;
che l'Assemblea legislativa intende supportare ed indirizzare a livello normativo e programmatone l'azione dell'Esecutivo in materia con specifico riferimento alla problematica emergente dell'anziano non autosufficien- te e della famiglia di riferimento;
che tale azione non può prescindere da uno studio sulle modalità organizzative delle famiglie marchigiane in ordine all'assistenza agli anziani non autosufficienti, come rilevato anche dal Comitato per il controllo e la valu- tazione delle politiche, istituito ai sensi dell’articolo 34 bis dello Statuto regionale, il quale ha già avviato una missione valutativa sulle politiche regionali a sostegno della popolazione non autosufficiente;
che l’Assemblea legislativa e l’INRCA hanno un comune interesse ad effettuare una attività in tale direzione, in
quanto l'istituto di ricerca e cura a carattere scientifico ha tra i
propri compiti anche quello di effettuare ricerche gerontologiche interdisciplinari con l'obiettivo principale di analizzare i bisogni degli anziani e delle loro famiglie con specifico riferimento all'assistenza a lungo termine delle persone anziane dipendenti e di trasferire i risultati della ricerca in nuovi modelli organizzativi;
che sia l’Assemblea legislativa che l’INRCA possiedono conoscenze e dispongono di personale e strumenti per raggiungere l’obiettivo;
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SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Articolo 1 (Premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
Articolo 2
(Oggetto dell’accordo)
1. II presente accordo ha per oggetto l'attività di interesse comune finalizzata ad individuare, tramite rac- colta di dati, le modalità organizzative delle famiglie marchigiane in ordine all’assistenza agli anziani non autosufficienti e valutare il gradimento degli interventi e dei servizi socio-sanitari regionali a carat- tere residenziale, semiresidenziale e domiciliare (ivi compresa la SAD).
2. L'attività indicata al comma 1 è in particolare finalizzata a verificare la trasferibilità dei risultati ottenuti dalla ricerca in nuovi modelli organizzativi, da implementare a livello normativo e programmatorio.
Articolo 3 (Responsabili dell'accordo)
1. Per l'Assemblea legislativa è individuato come responsabile dell'accordo il funzionario assembleare incaricato dal Segretario generale.
2. Per l’INRCA sono individuati come responsabili dell'accordo il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx e la dott.ssa Cri- xxxxx Xxxxxxxxx.
Articolo 4 (Durata)
1. II presente accordo ha la durata di cinque mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione.
2. I responsabili indicati al comma 2 dell'articolo 3, per sopravvenute e motivate esigenze, possono chiedere una proroga della durata dell'accordo, senza variazione degli oneri finanziari a carico dell’Assemblea legislativa.
3. L'Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa decide sulla concessione della proroga, che non può superare i tre mesi e ne dà comunicazione scritta, entro tre giorni dalla decisione, agli stessi respon- sabili dell'accordo.
Articolo 5
(Organizzazioni delle attività ed adempimenti delle parti)
1. L'organizzazione scientifica ed il coordinamento delle attività previste all'articolo 2, è affidata all'INRCA con il coinvolgimento dell'Assemblea legislativa. A tal fine è costituito un gruppo di lavoro composto da:
a) il dott. Xxxxxxx Xxxxxx, responsabile del Centro di ricerca economico sociale dell'INRCA, e la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, ricercatrice del Centro ricerche economico-sociali per l'invecchiamento dell'INRCA, che svolgono il coordinamento dell'attività di ricerca;
b) massimo due componenti indicati dall'Assemblea legislativa, che svolgono funzioni di supporto al Comitato per il controllo e la valutazione delle politiche.
2. Il gruppo di lavoro effettua il disegno dello studio, nonché dell'analisi, la discussione e la valutazione dei risultati.
3. Al gruppo di lavoro può partecipare, senza ulteriori oneri a carico dell'Assemblea legislativa e dell'INRCA, il consulente nominato a supporto del Comitato per il controllo e la valutazione delle politi- che.
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4. L'INRCA effettua il sondaggio, la rilevazione dei dati e la loro rielaborazione. Per lo svolgimento di tale attività l'istituto può avvalersi, sotto la propria responsabilità, di altri soggetti.
5. L’Assemblea legislativa assicura la collaborazione amministrativa necessaria alle attività previste dal presente accordo e fornisce la documentazione di cui è in possesso.
6. L' Assemblea legislativa assicura, inoltre. all’INRCA a titolo di concorso delle spese sostenute per l’attività di coordinamento e per quella indicata al comma 3, l'importo di Euro 19.000,00 (diciannovemi- la/00) più IVA se dovuta. L’importo del contributo è erogato previo invio all'Assemblea legislativa della relazione sull’attività svolta e sui risultati della ricerca nonché della rendicontazione analitica delle spese sostenute dall'INRCA.
Articolo 6 (Risultati)
1. I risultati delle attività del presente accordo sono di proprietà congiunta dell’Assemblea legislativa e
dell'INRCA.
2. La pubblicazione deve, in ogni caso, essere effettuata facendo menzione del presente accordo.
Articolo 7 (Risoluzione)
1. Il presente accordo può essere risolto esclusivamente su richiesta scritta debitamente motivata di una parte e accettata dall'altra.
Articolo 8 (Foro competente)
1. Per qualsiasi controversia il foro competente è quello di Ancona.
Articolo 9 (Oneri fiscali)
1. Per quanto attiene all’eventuale registrazione, la procedura e gli oneri sono a carico della parte xxxxxx- xxxxx.
2. L'imposta di bollo di cui al dp.r. 26 ottobre 1972, n. 642 (Disciplina dell'imposta di bollo) è assolta dall'INRCA in modo virtuale (rif. autorizzazione Agenzia delle Entrate prot. N 57407/2009 del 29 set- tembre 2009) nella misura di 2 (due) bolli da 16 (sedici) euro.
Articolo 10 (Disposizioni finali)
1. Per quanto non espressamente stabilito dal presente accordo si applicano le disposizioni della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme sul procedimento amministrativo) nonché le disposizioni del codice civile in materia di obbligazioni e contratti in quanto compatibili.
Letto, confermato e sottoscritto
Il presente accordo è sottoscritto con firma digitale ai sensi dell'articolo 15, comma 2bis, della legge 241/1990.