PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FORNITURA PERSONALE CON CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO A FAVORE DEL COMUNE DI PORDENONE E DELL’UTI DEL NONCELLO
DIREZIONE GENERALE
SERVIZIO GESTIONE RISORSE UMANE
CAPITOLATO DI GARA
PROCEDURA MEPA
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FORNITURA PERSONALE CON CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO A FAVORE DEL COMUNE DI PORDENONE E DELL’UTI DEL NONCELLO
C.I.G. N. 7559140FA6
Pordenone, luglio 2018
IL DIRIGENTE
dott. Xxxxx Xxxxxx
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di fornitura personale con contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato a favore del Comune di Pordenone e dell’UTI del Noncello, secondo le disposizioni di cui al decreto legislativo n. 81/2015 e s.m.i.; tale contratto ha la finalità di assicurare ai predetti soggetti l’utilizzo di tale forma di reperimento di personale in relazione alle figure professionali indicate nella tabella sotto riportata riconducibili alle categorie e profili professionali previsti dai CCRL di riferimento (comparto unico Friuli Venezia Giulia), dai contratti integrativi e dai provvedimenti amministrativi dell’Ente con la precisazione che detto elenco di profili professionali è puramente indicativo e potrà subire delle modificazioni.
Resta ferma pertanto la facoltà di estendere il servizio anche a profili professionali diversi.
Categoria – posizione economica | Profilo professionale |
B – B1 | Assistente amministrativo |
B – B1 | Manutentore specializzato |
C – C1 | Istruttore amministrativo contabile |
C – C1 | Istruttore tecnico amministrativo |
D – D1 | Assistente sociale |
D – D1 | Funzionario Amministrativo contabile |
D – D1 | Esperto Tecnico |
Si allegano al presente capitolato le declaratorie comunali dei sopra indicati profili professionali.
Il numero e la tipologia dei prestatori di lavoro saranno individuati di volta in volta con separati contratti, in base alle esigenze dell’Ente stesso.
Il presente servizio è identificato dal CPV 79620000-6 Servizi di fornitura di personale, compreso personale temporaneo
Prestazione principale: fornitura di personale
***
I concorrenti che partecipano alla gara, sottoscrivendo digitalmente il presente capitolato di gara, attestano e dichiarano, tra l’altro, quanto segue:
- di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono in qualunque modo aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulle condizioni contrattuali, come descritto negli atti della presente procedura, e che possono influire
sull’esecuzione del servizio anche ai fini della sicurezza e, di conseguenza, giudicare il servizio stesso realizzabile senza pregiudizio della qualità delle successive prestazioni, dichiarando remunerativa l’offerta economica presentata;
- di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute negli atti di gara ed in particolare dichiarano che, in caso di affidamento, avranno a disposizione, per l’esecuzione del contratto oggetto della presente procedura, il personale adeguato e qualificato secondo le norme vigenti in materia;
- di aver preso conoscenza e di rispettare tutti gli obblighi e gli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni;
- di avere accertato l'esistenza e la reperibilità sul mercato della mano d'opera da impiegare nel servizio, in relazione ai tempi previsti per l'esecuzione dello stesso.
ART. 2 DURATA
L’affidamento relativo alla presente procedura avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto e scadenza all’esaurimento dei fondi e in ogni caso entro il 31.12.2019.
Al termine del contratto, lo stesso scadrà di pieno diritto, senza necessità di disdetta o preavviso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà ai sensi dell’art. 32 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e
s.m.i. (di seguito anche Codice degli appalti o Codice), di richiedere l’avvio dell’esecuzione del contratto in pendenza della formale stipulazione dello stesso, previa aggiudicazione definitiva efficace.
Le richieste di avvio dei singoli prestatori di lavoro in regime di somministrazione non dovranno prevedere una scadenza che vada oltre la data ultima di durata del rapporto contrattuale. Le singole prestazioni di lavoro saranno individuate e disciplinate con separati contratti di somministrazione che non dovranno contenere clausole difformi da quelle previste dal presente capitolato.
ART. 3 AMMONTARE DELL'APPALTO
L’importo complessivo presunto a base di gara è pari ad € 212.000,00 (diconsi duecentodocimilamila/euro) oltre all’IVA di legge, di cui Euro 197.160,00 per costi della manodopera non soggetti a ribasso ed Euro 14.840,00 per percentuale di spettanza come somma soggetta a ribasso.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera del personale somministrato che la stazione appaltante ha stimato in base al CCRL, attualmente applicato ai dipendenti della stazione appaltante, di pari profilo.
L’importo a base di gara sopra espresso ha la sola funzione di indicare il limite massimo delle prestazioni ed ha carattere presuntivo, mentre il corrispettivo per l’esecuzione del contratto sarà determinato dalle prestazioni effettivamente richieste e fornite, tenuto conto dell’offerta dell'aggiudicatario, senza nessun minimo garantito.
Il prezzo offerto dall’aggiudicatario, risultante dall’applicazione del ribasso offerto ai prezzi unitari indicati nel presente capitolato di gara, si intende comprensivo di tutti gli oneri derivanti dall’esecuzione del servizio con le modalità e caratteristiche indicate negli atti di gara e comunque di tutte le spese occorrenti per la corretta e puntuale esecuzione dell’appalto, ivi comprese le spese generali e l’utile d’impresa.
L’assenza di rischi interferenziali esclude la necessità di redazione del DUVRI e la previsione di oneri per la sicurezza.
ART. 4 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà in ogni caso essere svolto con la massima cura e disciplina, nel rispetto delle norme vigenti e delle seguenti modalità:
Il Comune di Pordenone e l’UTI del Noncello potranno richiedere alla Ditta aggiudicataria singoli avvii di prestatori di lavoro in regime di somministrazione durante il periodo di cui all’art. 2. Le richieste dovranno essere trasmesse per iscritto a mezzo telefax o a mezzo posta elettronica certificata (al numero o all’indirizzo di posta elettronica che la Ditta aggiudicataria indicherà), corredate da:
a. descrizione della professionalità richiesta, della corrispondente categoria, dei requisiti culturali e professionali richiesti;
b. motivi del ricorso alla somministrazione;
c. modalità e durata della prestazione lavorativa;
d. sede ed orario di lavoro;
e. modalità di espletamento delle attività che danno luogo alla corresponsione di indennità o emolumenti di salario accessorio;
f. ogni altro elemento necessario;
La Ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione i prestatori di lavoro entro 5 gg. lavorativi dalla richiesta dell’Amministrazione. In caso di ritardo nella messa a disposizione o nella sostituzione del personale la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a corrispondere all’Amministrazione, le penali di cui al successivo art. 18 “Penali”;
In caso di ritardo nella fornitura del personale richiesto è fatta salva la facoltà, per l’Amministrazione, di rivolgersi ad altra società di somministrazione, addebitando l’eventuale maggior costo all’appaltatore inadempiente.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere nei medesimi termini (5 gg. lavorativi) decorrenti dalla richiesta da parte del Comune, alla sostituzione del lavoratore somministrato che per cause a lui imputabili interrompa la prestazione lavorativa prima del termine. In caso di ritardo si applicano le disposizioni di cui al precedente capoverso.
La Ditta aggiudicataria controllerà che non sia avviato al lavoro personale con carichi penali pendenti o condanne ostative all’assunzione nella P.A. o comunque incompatibili con i servizi cui i lavoratori saranno assegnati. L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di effettuare verifiche.
La Ditta aggiudicataria comunicherà preventivamente all’Amministrazione interessata quanto segue:
- il nominativo del lavoratore da avviare, il titolo di studio ed eventuali titoli professionali da esso posseduti,
- di essere in possesso della documentazione da cui risulti che il lavoratore non ha carichi penali pendenti o condanne ostative all’assunzione nella P.A. o comunque incompatibili con i servizi cui i lavoratori somministrati saranno assegnati;
- di essere in possesso della documentazione (desumibile da attestazioni di partecipazione a corsi, da curriculum professionale o da precedenti esperienze lavorative) comprovante l’acquisizione da parte del lavoratore delle competenze e delle conoscenze generali relative alle mansioni alle quali sarà adibito.
I prestatori di lavoro in regime di somministrazione oggetto della fornitura di cui al presente capitolato saranno adibiti alle mansioni relative alla categoria e al profilo professionale di inquadramento secondo le disposizioni previste in materia dall’art. 52 del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., dai CCRL di riferimento, dai contratti integrativi e dai provvedimenti amministrativi dell’Ente.
I prestatori di lavoro in regime di somministrazione avviati ai servizi devono avere, oltre ai requisiti culturali e professionali richiesti in relazione alla categoria e al profilo professionale,
i seguenti titoli minimi:
- capacità di esprimersi e comprendere correttamente la lingua italiana in forma orale e scritta;
- età non inferiore a 18;
- non essere nel godimento del trattamento di quiescenza.
La Ditta aggiudicataria comunicherà all’Amministrazione di aver informato i lavoratori somministrati di quanto segue:
- l’attività del lavoratore presso l’Amministrazione è soggetta alle disposizioni in materia di incompatibilità del pubblico impiego in quanto applicabili;
- dovranno rispettare gli obblighi di riservatezza delle informazioni di cui vengano a conoscenza sia durante che dopo lo svolgimento dell’attività lavorativa;
- i lavoratori somministrati devono rispettare le norme di legge e regolamentari inerenti il servizio assegnato con particolare riferimento al Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni; devono inoltre svolgere il compito assegnato con perizia, prudenza, diligenza e rispetto della dignità dell’utenza.
L’azione disciplinare nei confronti dei lavoratori in regime di somministrazione verrà esercitata dalla ditta aggiudicataria anche su segnalazione dell’Amministrazione, che comunicherà tempestivamente gli elementi che formano oggetto della contestazione.
Per tutta la durata della missione presso l’utilizzatore i lavoratori in regime di somministrazione hanno diritto a condizioni economiche e normative, a parità di mansioni svolte, complessivamente non inferiori a quelle dei dipendenti di pari livello dell’utilizzatore. La Ditta aggiudicataria si impegna al pagamento diretto ai lavoratori somministrati della retribuzione dovuta in base alla corrispondente categoria professionale di inquadramento, nel rispetto dei termini stabiliti dalla legge, nonché al versamento dei contributi previdenziali, assicurativi ed assistenziali previsti per legge. La Ditta aggiudicataria si impegna inoltre a fornire, su richiesta dell’Amministrazione, copia delle buste paga dei lavoratori somministrati e dei versamenti degli oneri contributivi al fine di accertare la regolarità dell’inquadramento, della relativa retribuzione e della contribuzione versata. Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutti gli obblighi per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali previsti dalle normative vigenti in materia.
L’Amministrazione si impegna a comunicare alla Ditta aggiudicataria gli estremi del CCRL da applicare; la ditta aggiudicataria dovrà erogare ai lavoratori gli aumenti economici derivanti da future applicazioni contrattuali.
In caso di inadempienze retributive e/o inadempienze contributive da parte della Ditta aggiudicataria troverà applicazione la normativa vigente afferente la tutela dei lavoratori e regolarità contributiva: sono fatte salve le azioni previste all’art. 22 del presente capitolato
(Risoluzione del contratto);
Ai sensi dell’art. 35 del Decreto Legislativo n. 81/2015, la Ditta aggiudicataria è tenuta ad informare i lavoratori sui rischi per la sicurezza e la salute connessi alle attività produttive in generale e li forma e addestra all’uso delle attrezzature di lavoro necessarie allo svolgimento dell’attività lavorativa per la quale essi vengono assunti, in conformità alle disposizioni recate dal decreto legislativo n. 81/2008 e s. m. i. La Ditta aggiudicataria comunicherà all’Amministrazione di aver provveduto a informare i lavoratori.
L’Amministrazione interessata osserverà nei confronti del prestatore di lavoro tutti gli obblighi di prevenzione, protezione, informazione e formazione, connessi alla specifica attività lavorativa presso le proprie strutture, in conformità a quanto previsto dal sunnominato D.Lgs. n. 81/2008, e dall’art. 35 del Decreto Legislativo n. 81/2015 e s.m.i., nonché nel rispetto del documento di valutazione dei rischi riferito ai luoghi di lavoro e alle mansioni lavorative in argomento.
Ai fini dell’applicazione della normativa in materia di igiene, sicurezza, prevenzione e protezione sul luogo di lavoro, ai sensi del decreto legislativo n. 81/2008, i lavoratori somministrati sono equiparati ai dipendenti dell’Amministrazione.
Il personale fornito ad ogni Amministrazione dovrà pertanto essere già istruito e formato, a cura della Ditta aggiudicataria, in relazione alle competenze necessarie sulla base del profilo e categoria di inquadramento.
La ditta aggiudicataria si impegna ad eseguire percorsi formativi nei confronti dei lavoratori somministrati in relazione ai diversi profili richiesti. L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare l’effettiva realizzazione di tali percorsi formativi anche mediante assistenza ai corsi/lezioni.
Nel caso in cui le conoscenze professionali, le prestazioni ed i comportamenti dei lavoratori in regime di somministrazione non fossero, sulla base di accertate e circostanziate risultanze, adeguate a quanto richiesto, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla sostituzione del lavoratore con ogni onere a suo carico.
Per quanto non espressamente previsto si applicano le disposizioni del decreto legislativo n. 81/2015 e s.m.i.
ART. 5 PREZZO DEL SERVIZIO
Ogni Amministrazione contraente si impegna a corrispondere alla Ditta aggiudicataria, unicamente per le unità effettivamente somministrate e per il periodo di servizio di presenza effettiva:
1) Rimborso a pié di lista
l’importo determinato dalle voci stipendiali fisse, compreso il rateo 13^ mensilità e la quota di accantonamento TFR, dagli oneri INPS ed INAIL a carico dell’azienda, dai contributi FORMATEMP ed EBITEMP, nonché dalle ferie e dalle festività soppresse spettanti pro quota per il periodo di affidamento, dalle voci stipendiali accessorie e relativi contributi, se ed in quanto dovute, da eventuali rimborsi per spese documentate e servizio mensa secondo quanto previsto dal CCRL di comparto e dalla vigente normativa;
2) Percentuale di spettanza
l’importo determinato dalla percentuale di spettanza offerta in sede di gara.
La percentuale di spettanza è calcolata esclusivamente sulla seguente base di calcolo: voci stipendiali fisse (Retribuzione lorda mensile, vacanza contrattuale, indennità specifica per la posizione economica B1, salario aggiuntivo mensile), oneri INPS ed INAIL a carico dell’azienda, contributi FORMATEMP ed EBITEMP. La percentuale di spettanza come sopra calcolata, non potrà eccedere la misura del 7%. Pertanto, l’offerta della ditta consisterà nella formulazione di un ribasso percentuale del predetto valore massimo (percentuale di spettanza 7%).
La graduatoria sarà stilata ponendo al vertice le offerte con il maggior ribasso percentuale.
La percentuale di spettanza costituisce per la Ditta corrispettivo della fornitura (costi per assenze a qualsiasi titolo diverse dalle ferie e dalle festività soppresse, della ricerca, della selezione e gestione del personale, dei costi per la sicurezza, delle spese contrattuali e degli altri oneri di gara, dell’utile d’impresa ecc. e di ogni altro ulteriore costo non rimborsato a piè di lista e come elencato al precedente punto 1).
La percentuale di spettanza offerta in sede di gara si intende fissata dal concorrente in base a calcoli e a valutazioni di sua propria e assoluta convenienza.
Nel formulare l'offerta la ditta concorrente dovrà tener conto di quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro vigenti nel tempo relativi al personale degli Enti locali, area non dirigenziale, dai contratti Integrativi di riferimento vigenti ed applicabili nell'Ente e di tutte le circostanze generali e particolari che possono in qualunque modo influenzare la
determinazione del prezzo e delle condizioni contrattuali che possono incidere sull’espletamento del servizio.
La percentuale di spettanza deve rimanere fissa ed invariabile per tutta la durata del contratto.
In caso di assenza, per la quale norme di legge o contrattuali riconoscono una tutela al lavoratore, la ditta aggiudicataria provvederà a corrispondere la retribuzione spettante senza che residui a carico del Comune alcun onere aggiuntivo a qualsiasi titolo richiesto.
I CCNL e i CCRL possono essere consultati sui siti internet rispettivamente dell’ARAN (xxx.xxxxxxxxxxx.xx) e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (xxx.xxxxxxx.xxx.xx) – Sezione Pubblico impiego.
NOTA BENE:
Le amministrazioni riconosceranno alla ditta aggiudicataria, per ciascun lavoratore somministrato che abbia lavorato per un intero mese (contrattualmente considerato sempre di 30 giorni che comprendono i sabati, le domeniche e le eventuali festività infrasettimanali), un corrispettivo calcolato utilizzando le voci dovute secondo quanto sopra indicato.
Le amministrazioni riconosceranno alla ditta aggiudicataria, per ciascun lavoratore somministrato che abbia lavorato per una frazione di mese (contrattualmente considerato sempre di 30 giorni), un corrispettivo calcolato considerando il periodo lavorato (es. periodo lavorato 17/08/2018 - 31/08/2018, considerati 14 giorni).
In caso di assenza oraria del lavoratore somministrato l’Amministrazione interessata non pagherà, per il medesimo periodo, il corrispondente importo orario ottenuto dividendo le voci stipendiali fisse mensili per il divisore contrattuale 156 (es. assenza di due ore: voci stipendiali fisse mensili diviso 156 moltiplicato per 2 ore).
ART. 6
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La presente procedura telematica si svolgerà tramite il sistema dell’e-procurement (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione MePA - xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx) messo a disposizione da Consip, con il criterio del minor prezzo attraverso un confronto concorrenziale delle offerte, utilizzando il criterio Percentuali al rialzo (offerta espressa in una percentuale di ribasso unica sulla percentuale di spettanza massima del 7%), come da manuale d’uso del sistema di E-procurement per le Amministrazioni (RDO aggiudicata al prezzo più basso). Le regole del relativo manuale d’uso si intendono qui integralmente richiamate.
Registrazione al sistema AVCPASS
A norma dell’art. 81 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e delle Deliberazioni ANAC n. 111/2012 adottata nell’Adunanza del 20 dicembre e n. 157 del 17.02.2016, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPASS accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS Operatore economico presso: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx) secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura di affidamento. Il sistema rilascia un “PASSOE” da inserire nella busta “A” contenente la documentazione amministrativa, come di seguito richiesto.
ART. 7
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
I concorrenti dovranno essere iscritti ed abilitati, nel momento dell’invito, al seguente Bando MEPA Capitolato d’oneri “Servizi” per prestatori di “Servizi di ricerca, selezione e somministrazione del personale”.
Gli stessi dovranno inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti:
A) Requisiti di ordine generale
1. Assenza delle cause di esclusione previste dall'art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.i.. o di altri impedimenti a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
B) Requisiti di idoneità professionale – art. 83, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016
1. iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura (C.C.I.A.A.), competente territorialmente per attività coerenti con l’oggetto della presente procedura negoziata;
2. Possesso dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di cui all’art. 4. c.1, lett. a) del D.Lgs. 276/2003 e s.m.i o, per le imprese di somministrazione
stabilite in un altro stato membro dell’U.E., provvedimento equivalente rilasciato da un’autorità competente di uno Stato membro.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
C) Requisiti di capacità economico-finanziaria – art. 83, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016
1. fatturato annuo generale dell’operatore economico, realizzato in ciascuno dei seguenti anni 2015 – 2016 - 2017, almeno pari ad € 200.000,00 (al netto delle imposte);
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
La richiesta di un fatturato minimo è motivata dalla specificità del servizio che - riguardando attività di somministrazione lavoro a tempo determinato con carattere di eccezionalità ed immediatezza, impone di affidare il servizio ad operatori economici con sufficiente solidità ed affidabilità operativa al fine di evitare inadempimenti che, fatti salvi i rimedi di legge, possano causare gravi disservizi all’Ente e alla sua utenza.
D) Requisiti di capacità tecnica e professionale – art. 83, comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016
1. aver realizzato, nel triennio 2015-2016-2017, servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara (fornitura di personale con contratto di somministrazione lavoro a tempo determinato) per un importo, al netto dell’IVA, almeno pari ad € 600.000,00 da intendersi quale cifra complessiva nel periodo;
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86 e all. XVII parte II, del Codice.
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
Ai sensi dei commi 4 e 5 dell’art. 86 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., qualora il soggetto partecipante non sia in grado, per fondati motivi, di presentare le referenze richieste dall’Amministrazione aggiudicatrice, può provare la propria capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante.
Ogni dichiarazione è passibile di verifica ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000 e s.m.i..
Per quanto riguarda i consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lettere b) e c) trova applicazione il primo comma dell’art. 47 del Codice; per i consorzi di cui all’art. 45 comma 2, lett. c è ammesso quanto previsto dal comma 2 dell’art. 47 del Codice.
Ai sensi dell’art. 83 del codice, nel caso di soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere d), e),
f) e g) la mandataria deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale/idoneità professionale, tecnico- organizzativo ed economico-finanziario avverrà anche attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC. Pertanto, tutti i concorrenti devono obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC (servizi ad accesso riservato AVCpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il documento “PASSOE”, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
ART. 8 DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
A. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La ditta concorrente deve presentare la seguente documentazione amministrativa, redatta in lingua italiana, che confluirà nella virtuale busta A)
a) garanzia a corredo dell’offerta, di cui al successivo art. 11 – “garanzia provvisoria” del presente capitolato, costituita nelle forme previste dall’articolo 93 del Codice e impegno del fideiussore (se non già contenuto nel testo della garanzia stessa) quest’ultimo a pena di esclusione, ai sensi dell’art. 93, comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.). L’impegno del fidejussore non è richiesto nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese. Se del caso, certificazione/i del sistema di qualità previste dal successivo art. 11, ai fini della riduzione dell’importo della garanzia.
b) PASSOE rilasciato dal sistema AVCPASS, come sopra indicato, sottoscritto/i dal/gli operatore/i economico/ci ivi indicati;
c) il presente capitolato di gara, sottoscritto;
d) se del caso, procura attestante i poteri conferiti al sottoscrittore;
e) attestazione di versamento del contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione, a pena di esclusione, per l’importo di Euro 20,00.
f) se del caso, documentazione relativa all’avvalimento, di cui all’art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
g) eventuali atti relativi a RTI e Consorzi;
h) la dichiarazione relativa al possesso della capacità economica e finanziaria e tecnico e professionale, di cui al predetto art. 7, sulla scorta dell’allegato 1 “Fatturato e servizi analoghi”
i) eventuale dichiarazione delle parti di servizi che si intendono subappaltare (art. 105 del codice);
l) dichiarazione relativa al possesso dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di cui all’art. 4. c.1, lett. a) del D.Lgsl. 276/2003 e s.m.i o, per le imprese di somministrazione stabilite in un altro stato membro dell’U.E., provvedimento equivalente rilasciato da un’autorità competente di uno Stato membro, sottoscritta, sulla scorta dell’allegato 2);
La documentazione di cui sopra deve recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale, a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle avvertenze riassuntive in calce al presente articolo.
Se del caso troveranno applicazione le disposizioni sul “soccorso istruttorio” di cui al successivo art. 10 “Cause di esclusione”.
B. OFFERTA ECONOMICA
La virtuale busta B deve contenere l’offerta economica (modulo di sistema), indicante il ribasso percentuale unico offerto, che verrà applicato come indicato al precedente art. 5 alla percentuale di spettanza massima del 7%.
Le offerte dovranno essere espresse con un numero massimo di due decimali. Qualora gli stessi fossero in numero maggiore, si arrotonderà, per eccesso o per difetto al 2° decimale come segue: per eccesso se il terzo decimale è pari o superiore a 5, per difetto negli altri casi. La stessa regola si applicherà in tutti conteggi relativi alla procedura.
Non saranno ammissibili offerte condizionate, parziali o limitate ad una parte dei servizi. Non saranno altresì accettate offerte che non rispettino le indicazioni, le precisazioni e le modalità per la formulazione, previste nei documenti di gara, ovvero che risultino equivoche.
L’offerta deve essere valida per almeno 180 giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. La stazione appaltante si riserva di chiedere il differimento del predetto termine.
Ai sensi dell’art. 95, c. 10 del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i. il concorrente dovrà altresì indicare, a pena di esclusione, gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
L’offerta di cui sopra dovrà recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale,
a pena di esclusione, dai soggetti indicati nelle sottoriportate avvertenze riassuntive.
Per quanto riguarda le informazioni sulle esclusioni e sulle aggiudicazioni trovano applicazione gli artt. 29 e 76 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i.
Ai sensi dell’art. 95 del Codice, la stazione appaltante può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Ferma restando la facoltà prevista dalla disposizione sopra citata, la stazione appaltante procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta purché valida e congrua.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, si procederà mediante sorteggio, ai sensi del R.D. 23 maggio 1924, n. 827:
▪ i nominativi delle ditte concorrenti saranno riportati su dei fogli di carta;
▪ gli stessi verranno ripiegati e riposti in un contenitore;
▪ uno dei presenti, o un dipendente comunale appositamente chiamato, procederà all’estrazione del nominativo dell’aggiudicatario.
***
Avvertenze riassuntive.
La documentazione amministrativa e le offerte devono recare sottoscrizione apposta con un dispositivo di firma digitale, a seconda dei casi:
- dal titolare/legale rappresentante/procuratore dell’impresa
- dal legale rappresentante/procuratore del consorzio stabile;
- dal capogruppo – mandatario di raggruppamenti temporanei già formalmente costituiti
- da ciascuno dei concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente per i raggruppamenti non ancora costituiti formalmente. Per quanto riguarda i soggetti previsti dal comma 2, lett. f) dell’articolo 45 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si rimanda alla determinazione ANAC n. 3 del 23.04.2013.
ART. 9
Svolgimento della gara
Le sedute pubbliche potranno essere seguite dall’operatore economico direttamente dalla propria postazione informatica accedendo al sito xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
Nella prima seduta pubblica, il RUP con l’assistenza di due testimoni procederà:
• al sorteggio di uno dei metodi previsti dall’articolo 97, comma 2, del decreto legislativo n. 50/2016 per la verifica dell’eventuale anomalia;
• a verificare la conformità della documentazione amministrativa contenuta nella virtuale busta A), a quanto richiesto nel presente capitolato di gara;
• se del caso, ad attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice;
Successivamente adotta il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
N.B.: La stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti necessari ad assicurare il corretto svolgimento della gara. In particolare la stazione appaltante procede alla verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive, rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti generali e speciali.
In seduta pubblica si procederà:
- all’apertura delle virtuali buste “B – OFFERTA ECONOMICA” dando lettura dei ribassi percentuali offerti;
- alla formulazione della graduatoria;
- all’individuazione delle eventuali offerte che superano la soglia di anomalia utilizzando il metodo precedentemente sorteggiato. In ogni caso ci si riserva di applicare l’art. 97, comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., in relazione alle offerte che appaiono, sulla base di elementi specifici, potenzialmente anomale (linee guida ANAC N. 5).
La verifica dell’anomalia avverrà secondo quanto stabilito dall’art. 97, comma 2 del codice dei contratti, ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque.
ART. 10
CAUSE DI ESCLUSIONE
La Stazione Appaltante esclude le offerte provenienti da offerenti che si trovino nelle condizioni previste come motivi di esclusione dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e le offerte che non risultino conformi ai requisiti e alle condizioni richieste dagli atti di gara.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della documentazione di gara prodotta dal concorrente possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio, come previsto dall’art. 83, comma 9 del codice.
ART. 11 GARANZIA PROVVISORIA
A garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione alla gara e dalle dichiarazioni rese in sede di offerta, l’Impresa concorrente è obbligata a presentare, una garanzia fideiussoria, denominata garanzia provvisoria, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente, per un importo pari al 2% di quello posto a base di gara (€ 4.240,00), fatto salvo il beneficio di cui all’art. 93, comma 7, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i..
La garanzia può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.
La garanzia fideiussoria dovrà rispondere alle caratteristiche di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. a cui si rimanda anche per l’eventuale riconoscimento della riduzione dell’importo garantito.
La garanzia deve:
- prevedere quale beneficiario il Comune di Pordenone,
- prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
- prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile,
- essere operativa entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante,
- avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte;
- essere corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione;
- l'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia
fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all’articolo 103, qualora l'offerente risultasse affidatario (ad esclusione si tratti di micro, piccole e medie imprese nonché ai RTI e consorzi ordinari costituiti esclusivamente dalle predette imprese).
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione, per fatto dell'affidatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. La garanzia dovrà essere firmata digitalmente, almeno dal concorrente.
Si precisa che in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento di imprese la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo.
Nel caso di costituendi R.T.I./consorzi/G.E.I.E., la garanzia, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutte le imprese che intendono raggrupparsi venendosi diversamente a configurare una carenza di garanzia per la stazione appaltante. Parimenti la riduzione della garanzia sarà possibile solo se per tutti i componenti del costituendo R.T.I./consorzio/G.E.I.E., ricorrano le condizioni di cui all’articolo 93 comma 7 del Codice.
Le coordinate bancarie per il versamento in numerario della garanzia provvisoria sono le seguenti:
CREDIT AGRICOLE FRIULADRIA S.p.A.– P.zza XX Settembre, 2 – 00000 XXXXXXXXX – c/c 406632/89 Codice IBAN XX00X0000000000000000000000.
Le coordinate postali ”Servizio Tesoreria” per il versamento in numerario della garanzia provvisoria sono le seguenti:
BANCOPOSTA Posteitaliane S.p.A ccp. 12582599 intestato a Comune di Pordenone Servizio Tesoreria Codice IBAN XX00X0000000000000000000000.
In caso di garanzia provvisoria di importo insufficiente e/o deficitario, ovvero di garanzia incompleta, e non già assente, l’Amministrazione si riserva la possibilità di procedere all’applicazione dell’art. 83, comma 9, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
ART. 12
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La graduatoria della gara verrà determinata automaticamente dal sistema utilizzando il criterio delle percentuali al rialzo (offerta espressa in una percentuale di ribasso unica sulla percentuale di spettanza massima del 7%), come da manuale d’uso del sistema di E-
procurement per le Amministrazioni (RDO aggiudicata al prezzo più basso). Le regole del relativo manuale d’uso si intendono qui integralmente richiamate.
ART. 13
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione, ai sensi degli artt. 29 e 76 del Codice dei Contratti pubblici, provvede a comunicare ai Concorrenti l’esito dell’aggiudicazione definitiva.
La verifica del possesso dei requisiti richiesti dagli atti di gara avverrà, ai sensi dell’articolo 81 “Banca dati nazionale dei contratti pubblici” del D.Lgs. 50/2016 e della Deliberazione ANAC n. 157 del 17.02.2016, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, se reso disponibile dall’Autorità.
Coerentemente con quanto previsto dall’art. 76 del Codice e dalla Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 1/2010, tutte le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema AVCpass sono effettuate tramite PEC.
Inoltre, come disposto dall’art. 21, comma 2, del D.Lgs. 82/2005 recante il Codice dell’Amministrazione Digitale e s.m.i., i documenti inseriti dagli operatori economici, devono essere firmati digitalmente, attraverso l’utilizzo di un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori.
Qualora trattasi di concorrenti non stabiliti in Italia, l’Amministrazione si riserva di richiedere agli stessi, se del caso, di fornire i necessari documenti probatori e potrà altresì richiedere la cooperazione delle competenti autorità.
L’esito negativo degli accertamenti e delle verifiche inerenti i requisiti richiesti per l’aggiudicazione dell’appalto comporterà la decadenza dall’aggiudicazione ed i conseguenti provvedimenti previsti dalle norme vigenti.
L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Ai sensi dell’art. 93 comma 9 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la stazione appaltante, nell’atto con cui comunica l’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui all’art. 11 “Garanzia provvisoria” del presente capitolato di gara, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
La/e Impresa/e aggiudicataria/e, a garanzia degli adempimenti contrattuali, dovrà/anno provvedere entro e non oltre 10 giorni dalla data della richiesta dell’Ufficio Centrale Unica di Committenza a:
1) presentare la garanzia definitiva di cui al successivo art. 14, con le modalità indicate all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. L’importo della garanzia sarà ridotto ricorrendo le previsioni dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
2) se del caso, presentare la dichiarazione di cui al D.P.C.M. 187/1991;
3) presentare altra eventuale documentazione richiesta;
4) presentare eventuale mandato collettivo speciale con rappresentanza, in originale o copia autentica;
Decorso inutilmente il suddetto termine senza che l’aggiudicatario abbia presentato la documentazione richiesta o questa sia stata prodotta in modo incompleto, con atto dirigenziale potrà essere disposta la decadenza dell’aggiudicazione.
ART. 14 GARANZIA DEFINITIVA
Troverà applicazione l’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 15
STIPULAZIONE E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto relativo alla presente procedura si intenderà validamente perfezionato nel momento in cui il “Documento di Stipula” generato dal sistema informatico di negoziazione del Mercato Elettronico verrà sottoscritto digitalmente dal Punto Ordinante, caricato a sistema, così come previsto dall'art. 52, comma 3, lettera a) delle Regole del Sistema di e- Procurement della Pubblica Amministrazione predisposte da CONSIP S.p.a. e inoltrato al fornitore aggiudicatario, come previsto dall’art. 53 delle predette Regole.
In caso di aggiudicazione la ditta dovrà assolvere all'imposta di bollo pari ad € 16,00 per l'offerta economica presentata, con versamento tramite modello F23.
ART. 16
ESECUZIONE DEL CONTRATTO E CONTABILITÀ
L’esecuzione del contratto è disciplinata, tra l’altro, dal Titolo V “Esecuzione” del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 17 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
L’Amministrazione interessata, nella persona del competente responsabile, entro i primi cinque giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento, invierà alla ditta aggiudicataria il tabulato sottoscritto dallo stesso indicante il periodo lavorato dal ciascuna unità somministrata.
Ogni amministrazione contraente pagherà mensilmente alla ditta aggiudicataria quanto dovuto in via posticipata sulla base di regolari fatture emesse dalla stessa, entro 30 (trenta) giorni dalla data del loro ricevimento trasmessa con le modalità previste dalla normativa di riferimento. L’amministrazione comunicherà il codice ufficio per l’inoltro della fattura relativo a ciascun operatore somministrato (consulta il seguente link xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xx/xxxxxx/xx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx).
Le fatture dovranno essere corredate dal dettaglio dell’importo fatturato.
La ditta aggiudicataria dovrà emettere, per ciascuna amministrazione richiedente, singole fatture per ogni lavoratore somministrato.
La ditta aggiudicataria dovrà trasmettere mensilmente un prospetto dettagliato per la rilevazione degli imponibili ai fini del versamento IRAP.
L’Amministrazione competente procederà a disporre il pagamento di quanto dovuto alla ditta aggiudicataria solo a seguito della verifica della regolarità della fattura stessa.
Ai sensi del comma 5 bis dell’art. 30 del D.Lgs. 50/2016 sui pagamenti verrà operata una ritenuta nella misura dello 0,5% sull’importo netto del credito maturato. Le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale del contratto, dopo l’approvazione da parte dell’Amministrazione comunale del certificato di regolare esecuzione del servizio e acquisizione del documento unico di regolarità contributiva che non evidenzi inadempienze.
Le fatture relative al Comune di Pordenone dovranno:
a) essere intestate al Comune di Pordenone – Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 64 33170 Pordenone - C.F.80002150938 / P.IVA 00081570939 – Servizio Gestione risorse umane
b) indicare il codice CIG, nonché tutti i dati relativi al pagamento: numero conto corrente dedicato e/o relativo codice IBAN;
c) indicare l’importo complessivo del fatturato, decurtato della percentuale dello 0,5 di cui al capoverso precedente.
Le fatture relative all’UTI Unione Territoriale intercomunale del Noncello dovranno:
a) essere intestate all’UTI Noncello - C.F. 91092350932 / P.IVA 01834330936 (gli indirizzi di spedizione verranno indicati successivamente)
b) indicare il codice CIG, nonché tutti i dati relativi al pagamento: numero conto corrente dedicato e/o relativo codice IBAN;
c) indicare l’importo complessivo del fatturato, decurtato della percentuale dello 0,5 di cui al capoverso precedente.
Si precisa che, in mancanza dei suddetti elementi, le fatture saranno restituite al mittente.
La Stazione Appaltante potrà richiedere alla Ditta aggiudicataria ogni documento utile alla verifica delle posizioni contributive dei soggetti impiegati nell’esecuzione dell’appalto.
Il pagamento verrà effettuato previo accertamento di regolarità contrattuale e di quella contributiva tramite DURC.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora:
a) vengano contestati eventuali addebiti alla Ditta;
b) la Ditta non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti.
In caso di ritardati pagamenti da parte del Comune - salvo giustificati motivi - saranno riconosciuti interessi moratori previsti dalla normativa in vigore.
Troveranno applicazione le disposizioni dell'art. 17-ter del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 (scissione dei pagamenti - split payment) o del reverse charge.
ART. 18 CONTROLLI E PENALI
Il Comune di Pordenone si riserva la più ampia facoltà di procedere, in qualsiasi momento, all’effettuazione di verifiche e controlli.
Ogniqualvolta si verificassero inadempienze o irregolarità nell’espletamento del servizio o nell’adempimento degli oneri posti a carico del soggetto aggiudicatario, tali da non determinare la risoluzione del contratto e che non siano dovute a causa di forza maggiore, l’Amministrazione invierà all’Impresa aggiudicataria formale contestazione, indicante
l’ammontare della penale che si intende applicare, assegnando un congruo tempo per poter presentare eventuali controdeduzioni.
Qualora le predette controdeduzioni non siano ritenute idonee, del tutto o in parte, o qualora, a seguito di formali prescrizioni trasmesse all’Impresa alle quali la stessa non si uniformi entro il termine stabilito, l’Amministrazione procederà all’applicazione della penale, eventualmente rideterminata. L’importo delle penali sarà calcolato in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale. In caso di superamento di tale limite potrà essere disposta la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Le penali potranno essere riscosse anche avvalendosi della garanzia definitiva, che in tal caso dovrà essere reintegrata entro 30 gg., nel rispetto delle previsioni dell'art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 19 SUBAPPALTO
Il subappalto è disciplinato dall’art. 105 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.
ART. 20
REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO
Non è dovuta alcuna revisione prezzi.
ART. 21
RECESSO DELLA STAZIONE APPALTANTE
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-sexies della Legge n. 241/1990 e s.m.i. l’Amministrazione ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo, secondo le disposizioni di legge. Troverà altresì applicazione l’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e
s.m.i. La Stazione appaltante ha diritto di recesso dal contratto, in tutto o in parte, unilateralmente e senza preavviso, per giusta causa.
E’ facoltà del Comune di Pordenone, anche per conto dell’altro soggetto aderente, recedere dal contratto stipulato in qualsiasi momento prima della scadenza convenuta per sopravvenuti vincoli normativi, per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, per intervenuta adozione di diversi accorgimenti organizzativi ovvero per altre rilevanti motivazioni, mediante comunicazione scritta da portarsi a conoscenza della ditta aggiudicataria; in tal caso la ditta aggiudicataria nulla avrà da pretendere a titolo di compenso e/o risarcimento.
In tali ipotesi gli impegni assunti con i singoli contratti di somministrazione verranno confermati fino alla loro naturale scadenza.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” (convertito in legge 135/2012), la Stazione appaltante ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica, proposta da Consip S.p.A., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488.
ART. 22 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’inadempimento da parte dell’Impresa aggiudicataria degli obblighi contrattuali posti a suo carico comporterà la risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. del Codice Civile.
Il contratto potrà in ogni caso essere risolto di diritto a norma dell’art. 1456 del C.C. qualora l’Amministrazione Comunale dichiari all’Impresa aggiudicataria di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa al verificarsi di uno dei seguenti inadempimenti:
1. perdita dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
2. accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Impresa aggiudicataria nel corso della procedura di gara;
3. qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara;
4. gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni agli operatori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio;
5. gravi violazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
6. per effetto di gravi e reiterate inadempienze alle prescrizioni contenute nei documenti di cui alla presente procedura;
7. per fallimento del soggetto selezionato;
8. violazione delle disposizioni di cui all’art. 2, comma 3, del DPR 16 aprile 2013, n. 62 e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e Regolamento
per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014;
9. ogni altra inadempienza, qui non contemplata, che renda impossibile la prosecuzione del servizio.
Nel caso si verificassero gli inadempimenti di cui sopra, unitamente al contratto principale si riterranno risolti anche i separati contratti di somministrazione in essere.
La risoluzione del contratto potrà essere disposta dal solo Comune di Pordenone ed avrà effetto per tutti gli enti contraenti.
La dichiarazione di risoluzione del contratto viene comunicata con lettera raccomandata o mediante posta elettronica certificata.
In caso di risoluzione del contratto l’Impresa appaltatrice si impegnerà a fornire all’Amministrazione Comunale tutta la documentazione e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso.
E’ salva la facoltà dell’Amministrazione di affidare la continuazione del servizio ad altri o provvedervi direttamente addebitando l’eventuale maggior costo all’Impresa appaltatrice, e fatta salva la possibilità di ogni azione legale per il recupero dei maggiori danni.
In caso di risoluzione del contratto per inadempimento dell’Impresa aggiudicataria, l’Amministrazione si rivarrà sulla garanzia definitiva, fatti salvi il risarcimento dei danni e delle spese a favore dell’Amministrazione e provvederà alla segnalazione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione.
ART. 23
MODIFICHE DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
Per le modifiche del contratto durante il periodo di efficacia troveranno applicazione le disposizioni dell’art. 106 del codice dei contratti.
ART. 24
DISPOSIZIONI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA
Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del codice di comportamento dei pubblici dipendenti approvato con D.P.R. 62/2013, e del Codice di Comportamento aziendale del Comune di Pordenone e
Regolamento per lo svolgimento dell'attività extra lavorativa dei dipendenti approvato con deliberazione giuntale n. 51/2014, gli obblighi di condotta contenuti negli stessi sono estesi, per quanto, compatibili, a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell'amministrazione.
La violazione dei predetti obblighi potrà configurare causa di risoluzione del contratto ai sensi del precedente art. 22 “Risoluzione del contratto”.
Inoltre ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 165/2001, comma 16 ter): “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.”
Ai sensi dell'art. 1, comma 52, della L. n. 190 del 2012, l'amministrazione verificherà, prima della stipula del contratto o dell'autorizzazione del subappalto, l'iscrizione della ditta aggiudicataria o del subappaltatore a ciò tenuti nelle c.d. “white lists” della Prefettura di competenza.
ART. 25
ACCESSO AGLI ATTI DI GARA
L’accesso agli atti della presente procedura di gara è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della L. 241/1990 e s.m.i, dal relativo regolamento (DPR 184/2006 e s.m.i.) nonché dagli artt. 29 e 76 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.
ART. 26
TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI (INFORMATIVA)
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR 679/2016, i dati personali (qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile (interessato) che identifichino o rendano identificabile una persona fisica e che possono fornire dettagli sulle sue caratteristiche, le sue abitudini, il suo stile di vita, le sue relazioni personali, il suo stato di salute, la sua situazione economica, ecc..) ivi compresi i dati
“particolari” i dati cioè che, per loro natura, sono maggiormente sensibili (quali ad esempio i dati relativi alla salute), nonché i dati relativi a condanne o procedimenti penali, il cui conferimento da parte dei concorrenti è obbligatorio per poter partecipare alla procedura, saranno trasmessi ai soggetti formalmente incaricati delle verifiche, nonché trattati (raccolti, conservati, consultati, elaborati), dal Comune di Pordenone e dai soggetti incaricati esclusivamente per l’attività di gestione della procedura in argomento. I dati verranno conservati in archivi informatici e cartacei, per il periodo necessario alla procedura e nei limiti derivanti dalla regolamentazione sulla conservazione degli archivi adottata. I dati personali potranno venire resi noti ai titolari del diritto di accesso secondo le disposizioni di legge. Le medesime informazioni quindi potranno essere comunicate unicamente ai soggetti direttamente interessati allo svolgimento della procedura. Il Comune di Pordenone effettuerà il trattamento in osservanza del regolamento vigente, che prevede modalità organizzative ed operative che mirano a garantire la riservatezza, l'inviolabilità e la sicurezza dei dati. Analoghi obblighi saranno oggetto di specifica clausola nei rapporti con i soggetti esterni coinvolti. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 15 del GDPR 2016/679, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto a far rettificare, aggiornare, cancellare, trasformare in forma anonima, limitare o bloccare i dati trattati in violazione di legge. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Comune di Pordenone, titolare del trattamento; il responsabile del trattamento è il Segretario Generale – Dirigente del Servizio Gestione risorse Umane (xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx). Il DPO (Responsabile della protezione dei dati personali) incaricato è la ditta BOXXAPPS srl, mail xxx@xxxxxxxx.xxx.
I dati personali sono trattati dagli incaricati del Comune di Pordenone - Responsabile esterno Privacy. Il conferimento dei dati da parte dei candidati è obbligatorio ai fini dell'ammissione alla procedura (pena l'esclusione). L'accettazione della presente informativa, derivante dalla partecipazione alla procedura e dalla sottoscrizione dei relativi atti, costituisce espressione di libero, informato e inequivocabile consenso al trattamento dei dati per le finalità sopra descritte, ai sensi dell'art. 7 del GDPR 2016/679. Ai sensi della legislazione vigente il Comune di Pordenone si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai concorrenti e a trattare i dati nel rispetto dei principi di legalità, legittimità, correttezza e trasparenza, e solo per le finalità connesse al procedimento.
ART. 27 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto di appalto e per le quali non sia possibile addivenire ad un
accordo xxxxxxx, viene dichiarato competente in via esclusiva il Foro di Pordenone. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 28 DOMICILIO DEI CONTRAENTI
Il Comune di Pordenone ha domicilio presso la propria sede legale sita in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 00 a Pordenone.
L'appaltatore elegge, a tutti gli effetti, dall'avvio del servizio e fino alla sua scadenza, domicilio presso la propria sede legale qualora questa sia stabilita nel Comune di Pordenone. Nel caso in cui la sede legale fosse ubicata fuori Comune, I'aggiudicatario elegge domicilio presso la residenza municipale.
ART. 29 NORMATIVA APPLICABILE
La presente procedura è disciplinata dalle disposizioni del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e dalle norme in esso richiamate, dalle linee guida e dagli atti di indirizzo dell’Anac.
Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Codice Civile, alle Leggi e ai regolamenti vigenti in materia che, anche se non espressamente citati, si intendono qui integralmente richiamati. Troveranno inoltre applicazione le regole contenute nel Manuale d’uso del sistema di e-procurement per le Amministrazioni – Mepa – procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata al minor prezzo, nonché le condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi - All. 1 al Bando “Servizi” Consip.
ART. 30 COMUNICAZIONI
Le comunicazioni inerenti le operazioni di gara, successive al termine di presentazione dell’offerta, nonché le successive fasi di affidamento, stipula e gestione del contratto, sono a tutti gli effetti valide ed efficaci se intercorse tramite il portale messo a disposizione da Consip o tramite casella di posta elettronica certificata (PEC) o tramite FAX (in tal caso farà fede la data di inoltro del fax) agli indirizzi/recapiti autorizzati in sede di offerta. L’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune è il seguente: xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.xx
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Allegati:
- Allegato 1) “Fatturato e servizi analoghi”
- Allegato 2) Dichiarazione possesso autorizzazione ministeriale
- Allegato 3) Declaratorie comunali profili professionali
- Allegato 4) CCRL 27/2/2012 e determinazione dirigenziale n. cron 2066 del 21 settembre 2017.
IL DIRIGENTE
Dott. Xxxxx Xxxxxx
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: XXXXXX XXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 05/07/2018 09:32:12
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Atto n. 1495 del 05/07/2018