PROCEDURA APERTA PER L’AGGIUDICAZIONE DELLA ESECUZIONE DELL’APPALTO DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA E REALIZZAZIONE DELLA PIATTAFORMA TECNOLOGICA EUROPEA (P.T.E.) CENTRO MULTIFUNZIONALE A SERVIZIO DEL DISTRETTO NAUTICO E TECNOLOGICO - NORD EST SARDEGNA 1°...
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
PROCEDURA APERTA PER L’AGGIUDICAZIONE DELLA ESECUZIONE DELL’APPALTO DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA E REALIZZAZIONE DELLA PIATTAFORMA TECNOLOGICA EUROPEA (P.T.E.) CENTRO MULTIFUNZIONALE A SERVIZIO DEL DISTRETTO NAUTICO E TECNOLOGICO - NORD EST SARDEGNA
1° LOTTO FUNZIONALE
CIG 5281022537 CUP D79I10000070002
DISCIPLINARE DI GARA
(Contratto sopra soglia comunitaria – Offerta economicamente più vantaggiosa)
A1 | Importo esecuzione lavorazioni (soggetto a ribasso d'asta) stralcio "A" | € 12.703.276,43 |
A2 | Importo corrispettivo progettazione esecutiva (soggetto a ribasso d'asta) stralcio "A" | € 332.183,99 |
A3 | Importo oneri per la sicurezza (non soggetto a ribasso d'asta) stralcio "A" | € 259.104,71 |
A | Importo complessivo stralcio "A" | € 13.294.565,13 |
B1 | Importo esecuzione lavorazioni (soggetto a ribasso d'asta) stralcio "B" | € 6.100.903,28 |
B2 | Importo corrispettivo progettazione esecutiva (soggetto a ribasso d'asta) stralcio "B" | € 182.951,86 |
B3 | Importo oneri per la sicurezza (non soggetto a ribasso d'asta) stralcio "B" | € 124.730,70 |
B | Importo complessivo stralcio "B" | € 6.408.585,84 |
C1 | Importo esecuzione lavorazioni (soggetto a ribasso d'asta) stralcio "C" | € 6.006.466,54 |
C2 | Importo corrispettivo progettazione esecutiva (soggetto a ribasso d'asta) stralcio "C" | € 173.977,39 |
C3 | Importo oneri per la sicurezza (non soggetto a ribasso d'asta) stralcio "C" | € 107.907,37 |
C | Importo complessivo stralcio "C" | € 6.288.351,30 |
TOT | Importo complessivo dell'appalto | € 25.991.502,27 |
INDICE
1. Premessa
1.1. Definizioni
1.2. Amministrazione appaltante
1.3. Documentazione a disposizione dei Concorrenti
1.4. Informazioni e domande di chiarimento
1.5. Sopralluogo
1.6. Spese di pubblicità dell’appalto
1.7. Finanziamento
1.8. Luogo di esecuzione dei lavori
1.9. Facoltà procedimentali dell’amministrazione appaltante
Articolo 1 – Oggetto dell’appalto e importo a base di gara
Articolo 1-bis - Clausola condizionale sospensiva
Articolo 2 – Contratto d’appalto. Tempo di esecuzione e pagamenti
Articolo 3 – Sistema di gara e criterio di aggiudicazione
Articolo 4 – Offerte anormalmente base
Articolo 5 – Procedura di aggiudicazione
5.1 Prima fase
5.2 Seconda fase
5.3 Terza fase
5.4 Quarta fase
5.5 Verifica dei requisiti
Articolo 6 – Criterio di aggiudicazione
Articolo 7 – Soggetti ammessi alla gara e requisiti minimi di qualificazione
7.1 Soggetti ammessi alla gara
7.2 Requisiti minimi di qualificazione
7.3 Requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnico – organizzativa per la progettazione esecutiva
7.3.1 - Requisiti di capacità economico – finanziaria (modello 3 – quinquies)
7.3.2 - Requisiti di capacità tecnico – organizzativa del progettista qualificato (modello 3 – quater e relativa scheda tecnica)
7.4 Struttura operativa per l’esecuzione della progettazione esecutiva
7.4.1 - Facoltà in capo al Concorrente
Articolo 8 - Modalità di partecipazione alla gara
8.1 Busta “A” – Documentazione Amministrativa - Elenco documentazione
8.2 Offerta tecnica (busta “B”) - Elenco documentazione
8.3 Offerta economica/tempo (busta “C”) - Elenco documentazione
1. Dichiarazione di offerta
2. Sottoscrizione e dichiarazione di offerta
3. Cronogramma
Articolo 9 - Documentazione amministrativa a corredo dell’offerta
9.1 Domanda di partecipazione
9.2 Dichiarazioni dell’esecutore dei lavori sul possesso dei requisiti generali
9.3 Dichiarazioni dell’esecutore dei lavori sui requisiti di qualificazione
9.4 Dichiarazione del progettista qualificato sui requisiti generali
9.5 Dichiarazioni personali esecutore dei lavori ex art. 38, comma 1, lett. b), c), e m ter) D.Lgs. 163/2006 e 32 quater c.p.
9.6 Dichiarazioni personali progettista qualificato (modello 4 – bis)
9.7 Dichiarazioni sulle dimensioni dell’impresa (modello 14)
Articolo 10 - Avvalimento
Articolo 11 - Contributo a favore dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici
Articolo 12 - Subappalto
Articolo 13 - Imprese riunite, consorzi ordinari di Concorrenti, GEIE
Articolo 14 - Consorzi di cui agli artt. 34, lettere b) e c) e 90, comma 1, lett. h), del D.Lgs.
163/2006 e ss.mm.ii.
Articolo 15 - Garanzie Articolo 16 - Comunicazioni Articolo 17 - Altre informazioni
a. Allegati al Disciplinare di gara
b. Istruzioni per le dichiarazioni da rendere a cura dei Concorrenti
1. PREMESSA
Il presente Disciplinare, allegato al bando di gara predisposto dal Responsabile del Procedimento e di cui alla determina di presa d’atto del Presidente del CIPNES Gallura n. 25 dell’11 settembre 203, descrive e disciplina le condizioni e le modalità di redazione e di presentazione delle offerte, i criteri di aggiudicazione, le cause di esclusione e di decadenza, nonché gli obblighi dell’Aggiudicatario per la gara a procedura aperta per l’aggiudicazione dell’appalto di progettazione esecutiva e realizzazione della Piattaforma Tecnologica Europea P.T.E. Centro Multifunzionale a servizio del Distretto Nautico - Nord Est Sardegna – 1° Lotto Funzionale, sulla base della progettazione generale e parzialmente definitiva approvata in sede di conferenza di servizi decisoria tenutasi in data 24 giugno 2013 e di cui al relativo verbale facente parte integrante della presente procedura di affidamento contrattuale.
1.1 DEFINIZIONI
Nel seguito del presente Disciplinare, con il termine:
− “Bando” si intende il Bando di gara di cui in Premessa;
− “Disciplinare” ovvero “Disciplinare di gara” si intende il presente documento che contiene tutte le informazioni relative alle condizioni ed alle modalità di redazione e presentazione delle offerte, ai criteri di aggiudicazione, alle cause di esclusione e di decadenza, nonché agli obblighi dell’Aggiudicatario per la stipula del contratto;
− “Capitolato” si intende il Capitolato Speciale d’Appalto;
− “Aggiudicatario” ovvero “Appaltatore” si intende il soggetto aggiudicatario del presente appalto;
− “Amministrazione Appaltante” ovvero “Amministrazione” si intende la Stazione Appaltante che indice il presente appalto.
1.2 AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
C.I.P.N.E.S. – GALLURA (Consorzio Industriale Provinciale Nord est Sardegna – Gallura), Xxx. Xxxx Xxxxxxx x/x xxxxx Xxxxxxxxxxx – 00000 Xxxxx (XX) (Xxxxxxxx) – Italia
Tel x00 (0) 000 000000 – Fax x00 (0) 000 000000 - PEC xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx
1.3 DOCUMENTAZIONE A DISPOSIZIONE DEI CONCORRENTI
Sono allegati al bando di gara per farne parte integrante e sostanziale: il presente disciplinare, la modulistica, il capitolato speciale d’appalto, lo schema di contratto e gli elaborati relativi al progetto definitivo dei lavori in oggetto.
Il bando di gara, il disciplinare di gara e la relativa modulistica sono disponibili sul sito internet del CIPNES – Gallura xxx.xxxxxx.xx nella sezione News Bandi – Gare e Avvisi,
ovvero, previo appuntamento telefonico, presso l'Ufficio Tecnico del CIPNES - Gallura tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 10,00 alle ore 13,00 – (referente geom. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx – tel. x00 (0) 000 000000 – fax x00 (0) 000 000000). Si precisa che tutta la documentazione progettuale potrà essere visionata e scaricata dal seguente link: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxx/xxx.
1.4 INFORMAZIONI E DOMANDE DI CHIARIMENTO
Per sole informazioni di ordine generale (e non per chiarimenti sul bando di gara o altra documentazione) è possibile contattare i seguenti numeri x00 (0) 000 000000, x00 (0) 000 000000, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00.
Eventuali domande di chiarimento sul bando e sulla documentazione di gara potranno pervenire esclusivamente in forma scritta entro mercoledì 13 novembre 2013 secondo le seguenti modalità: via fax x00 (0) 000 000000 e, preferibilmente, per posta elettronica al seguente indirizzo PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx. I quesiti e le risposte saranno pubblicati sul sito internet CIPNES – Gallura xxx.xxxxxx.xx, così come specificato al precedente punto 1.3, nella sezione News Bandi – Gare e Avvisi, entro venerdì 15 novembre 2013. In tale sezione verranno inseriti anche tutti gli aggiornamenti della gara relativa all'appalto in oggetto. Gli operatori economici interessati a partecipare alla gara sono invitati a consultare periodicamente il sito internet istituzionale succitato per venire a conoscenza di eventuali rettifiche e/o integrazioni riguardanti la gara d’appalto, e ogni altra informazione riguardante la procedura di gara.
1.5 OBBLIGO DI SOPRALLUOGO E PRESA VISIONE DEI LUOGHI
Come condizione necessaria per la partecipazione alla gara si richiede obbligatoriamente la presa visione dei luoghi da parte del Titolare o Legale Rappresentante o Procuratore o Direttore Tecnico del concorrente, presa visione che dovrà essere certificata dal Responsabile del Procedimento o dall’incaricato del supporto al Responsabile del Procedimento. A tal fine gli operatori economici che intendono partecipare alla gara dovranno attenersi alle disposizioni seguenti:
- comunicare mediante fax al numero 0789/597126 l’intenzione di effettuare il sopralluogo, specificando il nominativo dell’operatore economico richiedente e le generalità del soggetto che prenderà visione dei luoghi nonché il numero di fax al quale dovrà essere indirizzata la risposta; entro il primo giorno lavorativo successivo alla richiesta il Consorzio comunicherà alla ditta il giorno e l’ora del sopralluogo;
- il giorno e l’ora fissati il soggetto indicato dall’operatore economico si dovrà presentare presso gli uffici della Stazione Appaltante in loc. Cala Saccaia Z.I. ad Olbia (presso porto
industriale) chiedendo del Responsabile del Procedimento Ing. Xxxxxxx X. Xxxxxx consegnando copia della documentazione attestante l’identità del soggetto ed il titolo di rappresentanza;
- il Responsabile del Procedimento o l’incaricato del supporto al Responsabile del Procedimento, accompagnerà il rappresentante del concorrente sul posto;
- terminato il sopralluogo il Responsabile del Procedimento o l’incaricato del supporto al Responsabile del Procedimento, rilascerà apposita certificazione attestante l’avvenuta presa visione dei luoghi, in duplice copia di cui una tenuta agli atti della stazione appaltante per le verifiche da effettuare in sede di gara, mentre la seconda dovrà essere inserita nella busta “A – Documentazione amministrativa”.
Il termine ultimo per l’effettuazione dei sopralluoghi resta fissato per il giorno giovedì 14 novembre 2013.
Saranno esclusi dalla gara gli operatori economici ai quali non sia stata rilasciata la certificazione attestante l’avvenuta presa visione dei luoghi. In caso di Associazione Temporanea sarà sufficiente la presa visione dei luoghi, attestata dal certificato sopra richiamato, da parte della sola impresa capogruppo. In caso di Xxxxxxxxx, la presa visione dei luoghi dovrà essere effettuata dal legale rappresentante (o Direttore Tecnico o Procuratore) del consorzio, ovvero dal legale rappresentante (o Direttore Tecnico o Procuratore) del consorziato per il quale il consorzio concorre.
Il titolo di Procuratore dell’operatore economico dovrà risultare da un atto notarile da consegnare in originale o copia autentica.
1.6 SPESE DI PUBBLICITA’ DELL’APPALTO
Si comunica che le spese di pubblicità obbligatoria relative all’appalto in oggetto di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 del D.Lvo 163/2006 (pubblicazione per estratto su almeno due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno due a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i contratti), saranno a carico dell’Aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltate entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione secondo quanto previsto dall’art. 34, comma 35 del
D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221. Tali spese riguarderanno sia la fase di pubblicazione del bando di gara che la fase di pubblicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
1.7 FINANZIAMENTO
Il presente appalto è finanziato in parte a valere sui fondi di cui alla Determinazione del Direttore del Servizio politiche per l’impresa dell’Assessorato dell’Industria n. 408 del 21 luglio 2011 per un importo complessivo di € 15.130.000,00, di cui € 15.000.000,00 a valere
sui fondi regionali (art. 5, L.R. n. 5/2009) ed € 130.000,00 quale cofinanziamento del CIPNES e in parte con risorse da reperire.
1.8 LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI
Il luogo di esecuzione dei lavori è il Comune di Olbia (Provincia di Olbia Tempio) – Sardegna (Italia).
1.9 FACOLTA’ PROCEDIMENTALI DELL’AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
La pubblicazione del suddetto Bando di gara, la trasmissione del presente Disciplinare, la partecipazione alla gara, la formazione della graduatoria e la proposta di aggiudicazione avanzata dalla Commissione di gara, non comportano per l’Amministrazione Appaltante alcun obbligo di aggiudicazione né, per i partecipanti alla procedura, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte dell’Amministrazione stessa. L’Amministrazione Appaltante, infatti, si riserva in sede di autotutela il diritto di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. In particolare, nell’esercizio della facoltà di cui all’art. 81, comma 3 del d.lgs. 163/2006, l’Amministrazione Appaltante non è tenuta a corrispondere compenso alcuno ai Concorrenti, per qualsiasi titolo o ragione, per le offerte presentate.
L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere allo svolgimento della fase di aggiudicazione del presente appalto anche in presenza di una sola offerta valida ovvero di procedere mediante procedura negoziata (anche senza preventiva pubblicazione di un ulteriore bando di gara), ai sensi dell’articolo 57, comma 2, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii., nel caso di infruttuoso esperimento della presente procedura.
L’Amministrazione Appaltante si riserva comunque la facoltà di affidare ulteriori lavori mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara qualora ricorrano le ipotesi di cui all’art. 57 del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.
L’Amministrazione Appaltante, ai sensi dell’art. 21-quinquies della L. 241/90, si riserva la facoltà di sospendere, modificare e annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla, in qualunque momento e qualunque sia lo stato di avanzamento della stessa, senza che gli interessati all’aggiudicazione possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo.
La Stazione Appaltante si riserva, inoltre, di chiedere a ciascun Concorrente il differimento del periodo di validità dell’offerta, secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 6 del D. Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. E’ consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta trascorsi
180 giorni dalla presentazione della stessa, in caso di mancata aggiudicazione entro detto termine.
Le imprese Concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei rispettivi dati societari e personali, per le esigenze concorsuali, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali e compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni.
Articolo 1
OGGETTO DELL'APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA
Oggetto della presente gara è l'affidamento, mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 53, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e dell’art. 169 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., dell'appalto per la progettazione esecutiva e realizzazione della Piattaforma Tecnologica Europea P.T.E. Centro Multifunzionale a servizio del Distretto Nautico - Nord Est Sardegna – 1° Lotto Funzionale. In particolare, fatta salva la clausola condizionale parzialmente sospensiva di cui all’articolo 1-bis, costituiscono oggetto di affidamento le seguenti prestazioni:
− la progettazione esecutiva relativa al 1° Lotto Funzionale, tenuto conto del parere ex art. 7, comma 10, L.R. 5/2007 in fase di emissione da parte dell’U.T.R. della R.A.S.;
− l’esecuzione dei lavori relativi al primo Lotto Funzionale, così come indicato nel progetto definitivo posto a base di gara.
L'importo complessivo dell’appalto è pari a € 25.991.502,27 (Euro venticinquemilioni- novecentonovantunomila-cinquecentodue/27), I.V.A. esclusa, di cui:
− € 689.113,25 (Euro seicentottantanovemila-centotredici/25) per onorari per servizi di progettazione esecutiva, soggetti a ribasso d'asta, così suddivisi:
o Stralcio “A” | € 332.183,99 | ||
o Stralcio “B” | € 182.951,86 | ||
− € | o Stralcio “C” 24.810.646,25 | € 173.977,39 (Euro | ventiquattromilioni-ottocentodiecimila- |
seicentoquarantasei/25) per lavori, ricomprendenti il primo lotto funzionale,
soggetti a ribasso d'asta, così suddivisi:
o Stralcio “A” € 12.703.276,43
o Stralcio “B” € 6.100.903,28
o Stralcio “C” € 6.006.466,54
− € 491.742,78 (Euro quattrocentonovantunomila-settecentoquarantadue/78) per
oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta, così suddivisi:
o Stralcio “A” € 259.104,71
o Stralcio “B” € 124.730,70
o Stralcio “C” € 107.907,37
Le lavorazioni di cui si compone l'intervento sono quelle ricomprese nella seguente tabella (comprensive degli oneri di sicurezza):
Lavorazione | Categoria D.P.R. n. 207/2010 | Importo (Euro) | % | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
Prevalente o scorporabile | Subappaltabile (si/no) |
Edifici civili e industriali | OG1 | 14.706.299,23 | 58,12% | Prevalente | si (<30%) |
Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi | OS6 | 2.133.749,75 | 8,43% | Scorporabile | si |
Finiture di opere generali di natura edile e tecnica | OS7 | 2.158.122,87 | 8,53% | Scorporabile | si |
Impianti tecnologici | OG11 | 6.304.217,19 | 24,92% | Scorporabile | si |
Si precisa che trattandosi di appalto di importo a base di gara superiore ad euro 20.658.000, trova applicazione il comma 6, dell’art. 61, del D.P.R. 207/2010.
Il corrispettivo, indicato nella tabella che segue, posto a base di gara per l'affidamento della progettazione esecutiva di cui al presente appalto - secondo quanto stabilito all’art. 5, comma 2 del D.L. 22 giugno 2012 n. 83, così come modificato dalla legge di conversione 7 agosto 2012, n. 134 - è calcolato con riferimento alla L. 2 marzo 1943, n. 143 e al DM Giustizia 4 aprile 2001. Tale corrispettivo è determinato sulla base delle classi e categorie di opere, di cui alla seguente tabella, oggetto della suddetta progettazione esecutiva e si intende comprensivo delle spese di cui all’Articolo 3, comma 1, del medesimo D.M. Giustizia del 4 aprile 2001.
CIPNES - Gallura - sede legale in Xxxxx 00000 - Xxxx Xxxxxxxxxxx Xxx. Xxxx Xxxxxxx, ( xxx. 0000/000000– 000000 – fax 0789/597126 ) 9
IMPORTO DELLE OPERE SUDDIVISO PER CLASSE E CATEGORIA (L. n. 143/1943)
opere | classe e categoria | Stralcio A | Stralcio B | Stralcio c | Somma |
edile | Id | 5.853.922,25 | 3.194.534,87 | 2.459.110,00 | 00.000.000,25 |
strutture | If | 3.326.135,07 | 1.280.478,78 | 2.392.247,96 | 6.998.861,81 |
idrico sanitario | IIIa | 473.359,20 | 258.618,15 | 3.556,74 | 735.534,09 |
termico/cdz | IIIb | 1.500.792,15 | 604.436,13 | 811.413,95 | 2.916.642,23 |
elettrico | IIIc | 1.549.067,76 | 762.835,35 | 340.137,76 | 2.652.040,87 |
totale senza sicurezza | - | 12.703.276,43 | 6.100.903,28 | 6.006.466,00 | 00.000.000,25 |
sicurezza | Id | 259.104,71 | 124.730,70 | 107.907,37 | 491.742,78 |
totale con sicurezza | - | 12.962.381,14 | 6.225.633,98 | 6.114.373,00 | 00.000.000,03 |
CORRISPETTIVO PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA POSTO A BASE DI GARA
Stralcio A | ||||||||
Esecutivo | Importo | cl./cat. | tabella A | aliquote tabella B/1 | totale tabella B/B1 | onorario | spese | totale |
Id. xxxxx.xx gen. | 12.962.381,14 | Id | 5,5531240083 | f−g | 0,18 | 129.567,08 | 29.353,41 | 158.920,49 |
edile+sicurezza | 6.113.026,96 | Id | 6,1930885329 | h−i−s | 0,08 | 30.286,81 | 6.861,47 | 37.148,29 |
strutture | 3.326.135,07 | If | 4,5287786287 | f−g−h−i−s | 0,28 | 42.177,32 | 9.555,27 | 51.732,59 |
idrico sanitario | 473.359,20 | IIIa | 6,6139696923 | f−g−h−i−s | 0,30 | 9.392,35 | 2.127,84 | 11.520,19 |
termico/cdz | 1.500.792,15 | IIIb | 5,5463211585 | f−g−h−i−s | 0,30 | 24.971,63 | 5.657,32 | 30.628,95 |
elettrico | 1.549.067,76 | IIIc | 7,4093508673 | f−g−h−i−s | 0,30 | 34.432,76 | 7.800,74 | 42.233,50 |
totale | 332.183,99 | |||||||
Stralcio B | ||||||||
Esecutivo | Importo | cl./cat. | tabella A | aliquote tabella B/1 | totale tabella B/B1 | onorario | spese | totale |
Id. xxxxx.xx gen. | 6.225.633,98 | Id | 6,1752217728 | f−g | 0,18 | 69.200,41 | 15.677,35 | 84.877,75 |
edile+sicurezza | 3.319.265,57 | Id | 6,8704273113 | h−i−s | 0,08 | 18.243,82 | 4.133,14 | 22.376,95 |
strutture | 1.280.478,78 | If | 6,5144131875 | f−g−h−i−s | 0,28 | 23.356,39 | 5.291,39 | 28.647,78 |
idrico sanitario | 258.618,15 | IIIa | 7,8222334384 | f−g−h−i−s | 0,30 | 6.068,91 | 1.374,91 | 7.443,83 |
termico/cdz | 604.436,13 | IIIb | 6,8486881503 | f−g−h−i−s | 0,30 | 12.418,78 | 2.813,47 | 15.232,26 |
elettrico | 762.835,35 | IIIc | 8,6831413015 | f−g−h−i−s | 0,30 | 19.871,42 | 4.501,87 | 24.373,29 |
totale | 182.951,86 | |||||||
Stralcio C | ||||||||
Esecutivo | Importo | cl./cat. | tabella A | aliquote tabella B/1 | totale tabella B/B1 | onorario | spese | totale |
Id. xxxxx.xx gen. | 6.114.373,91 | Id | 6,1928721217 | f−g | 0,18 | 68.157,96 | 15.441,18 | 83.599,14 |
edile+sicurezza | 2.567.017,50 | Id | 7,2073736809 | h−i−s | 0,08 | 14.801,16 | 3.353,20 | 18.154,37 |
strutture | 2.392.247,96 | If | 4,7970306816 | f−g−h−i−s | 0,28 | 32.131,92 | 7.279,48 | 39.411,41 |
idrico sanitario | 3.556,74 | IIIa | 34,3110709167 | f−g−h−i−s | 0,30 | 366,11 | 82,94 | 449,05 |
termico/cdz | 811.413,95 | IIIb | 6,3735841770 | f−g−h−i−s | 0,30 | 15.514,85 | 3.514,89 | 19.029,73 |
elettrico | 340.137,76 | IIIc | 10,6534246857 | f−g−h−i−s | 0,30 | 10.870,90 | 2.462,80 | 13.333,70 |
totale | 173.977,39 | |||||||
competenze stralcio A | 332.183,99 | |||||||
competenze stralcio B | 182.951,86 | |||||||
competenze stralcio C | 173.977,39 | |||||||
totale competenze | 689.113,25 |
CIPNES - Gallura - sede legale in Xxxxx 00000 - Xxxx Xxxxxxxxxxx Xxx. Xxxx Xxxxxxx, ( xxx. 0000/000000– 000000 – fax 0789/597126 ) 10
Articolo 1-bis
CLAUSOLA CONDIZIONALE SOSPENSIVA PARZIALE DELLA ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI DEDOTTE IN APPALTO
L’aggiudicataria con la stipula del contratto ha unicamente diritto in via vincolante ed immediata alla regolare predisposizione della progettazione esecutiva ed alla realizzazione dei relativi lavori nei limiti della provvista finanziaria già costituita a mezzo di determinazione del Direttore del Servizio politiche per l’Impresa dell’Assessorato dell’Industria della Regione Autonoma della Sardegna (D.D.S. n. 408 del 21/07/2011) per un importo di € 15.000.000,00 al lordo delle altre voci di spesa del quadro economico di progetto a copertura finanziaria delle lavorazioni e delle prestazioni propedeutiche ed accessorie costituenti lo Stralcio A – PARCO TECNOLOGICO INCUBATORE DI IMPRESA del progetto definitivo – 1° Lotto Funzionale sopradescritto per un importo pari a € 13.294.565,13 di cui € 12.703.276,43 per lavori, € 332.183,99 per oneri di progettazione esecutiva ed € 259.104,71 per oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, così come meglio descritto all’art. 1.
Viene dichiarato e stabilito sin d’ora espressamente che alla ditta aggiudicataria l’affidamento ovvero l’esecuzione contrattuale degli ulteriori restanti lavori e delle relative progettazioni esecutive (costituenti, come meglio descritto all’art. 1, lo Stralcio B – PADIGLIONE FIERISTICO N.3 e lo Stralcio C – INTERVENTI IN AREA
DEPURATORE del progetto definitivo - 1° Lotto Funzionale) oggetto della indetta asta pubblica, è subordinata ex art. 1353 del c.c. all’avverarsi della condizione sospensiva consistente nella possibilità da parte di questa amministrazione aggiudicatrice di reperire gli occorrenti ulteriori finanziamenti pubblici a copertura della relativa spesa in attuazione dell’accordo di programma interistituzionale a tal fine concluso tra la RAS e gli Enti locali interessati in data 02 maggio 2011.
Conseguentemente all’aggiudicatario in pendenza della prestabilita clausola condizionale parzialmente sospensiva della esecuzione dell’appalto stipulato è precluso l’esercizio di ogni diritto inerente alla esecuzione delle lavorazioni e delle propedeutiche prestazioni progettuali non ricomprese nello Stralcio A - PARCO TECNOLOGICO INCUBATORE DI IMPRESA, meglio descritto all’art. 1; l’aggiudicatario non potrà altresì imputare all’amministrazione aggiudicatrice il mancato reperimento dei necessari ulteriori finanziamenti se non per comportamento omissivo nel perseguire l’ottenimento della necessaria ulteriore contribuzione finanziaria pubblica oggettivamente connotato da dolo o colpa grave della stessa; correlativamente l’aggiudicatario non potrà avanzare richiesta di eventuali rimborsi, compensi o indennizzi a qualsiasi titolo in dipendenza della mancata e/o ritardata
esecuzione delle prestazioni dedotte in contratto subordinate alla predetta clausola condizionale sospensiva. Correlativamente l’aggiudicatario all’avveramento della prestabilita condizione sospensiva e nella misura della acquisita concreta disponibilità finanziaria è tenuto ad eseguire le ulteriori prestazioni progettuali e costruttive riconducibili all’oggetto contrattuale d’appalto prioritariamente indicate dalla committenza in osservanza della relativa disciplina di gara e capitolare. La complessiva pattuizione fissata nel presente articolo deve intendersi valida ed efficace per un periodo pari ad un quinquennio dalla stipula del contratto d’appalto aggiudicato.
Articolo 2
CONTRATTO D’APPALTO, TEMPO DI ESECUZIONE E PAGAMENTI
Il contratto d’appalto sarà stipulato “a corpo” ex art. 53, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e dell’art. 16, comma 7, della L.R. 5/2007 e ss.mm.ii. e in una delle forme previste dall’art. 15, comma 9, della L.R. 5/2007 e ss.mm.ii., con spese a totale carico dell'aggiudicatario.
1) La progettazione esecutiva deve essere redatta e consegnata alla Stazione appaltante entro il termine perentorio di:
o per lo stralcio “A”: 45 (quarantacinque) giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data dell’ordine di dare avvio alla progettazione esecutiva;
o per lo stralcio “B”: 45 (quarantacinque) giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data dell’ordine di dare avvio alla progettazione esecutiva;
o per lo stralcio “C”: 45 (quarantacinque) giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data dell’ordine di dare avvio alla progettazione esecutiva.
La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio ad uno o più stralci, nel caso di avvio contemporaneo della progettazione di più stralci i tempi saranno paralleli e non si sommeranno.
I suddetti termini di esecuzione delle prestazioni sono soggetti a riduzione. Si precisa, tuttavia, che la riduzione da applicarsi ai termini stabiliti non potrà essere superiore al 20%. Non saranno accettate riduzioni superiori; le riduzioni maggiori saranno considerate pari comunque al 20%.
Successivamente l’Amministrazione Aggiudicatrice provvederà a porre in essere tutti i necessari adempimenti tecnico-amministrativi previsti dalla normativa vigente, compresa la verifica del Progetto Esecutivo, ai sensi degli artt. 44 e seguenti del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., al fine di procedere all’approvazione definitiva del medesimo. Dalla data di approvazione del Progetto Esecutivo, ai sensi degli artt. 169, comma 5 e 153, comma 2 del
D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., decorre il termine di 45 (quarantacinque) giorni per la consegna dei lavori.
2) Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in:
o Per lo stralcio A: giorni 660 (seicentosessanta) naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
o Per lo stralcio B: giorni 660 (seicentosessanta) naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
o Per lo stralcio C: giorni 360 (trecentosessanta) naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di dare avvio ad uno o più stralci, nel caso di avvio contemporaneo dei lavori di più stralci i tempi saranno paralleli e non si sommeranno; è fatta salva la possibilità di una ragionevole riduzione dei termini di esecuzione nell’ipotesi di finanziamento parziale degli stralci sopra richiamati.
I suddetti termini di esecuzione dei lavori sono soggetti a riduzione. Si precisa, tuttavia, che la riduzione da applicarsi ai termini stabiliti non potrà essere superiore al 20%. Non saranno accettate riduzioni superiori; le riduzioni maggiori saranno considerate pari comunque al 20%.
Nel calcolo del tempo per dare ultimati i lavori si è tenuto conto delle ferie contrattuali e delle ordinarie difficoltà e degli ordinari impedimenti in relazione agli andamenti stagionali e alle relative condizioni climatiche.
L’affidatario si obbliga al rigoroso rispetto del cronoprogramma dei lavori che potrà fissare scadenze inderogabili per l’approntamento delle opere necessarie all’inizio di forniture e lavori da effettuarsi da altre ditte per conto della Stazione appaltante oppure necessarie all’utilizzazione, prima della fine dei lavori e previa emissione del certificato di collaudo provvisorio, riferito alla sola parte funzionale delle opere.
È fatta salva la consegna in via d'urgenza, ai sensi dell'art. 11, comma 9, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
PAGAMENTI IN ACCONTO - Le rate di acconto saranno dovute ogni qualvolta l’importo dei lavori eseguiti, contabilizzati ai sensi degli articoli 26, 27, 28 e 29 del Capitolato Speciale d’appalto, al netto del ribasso d’asta, comprensivi della quota relativa degli oneri per la sicurezza, al netto della ritenuta di cui all’articolo 4, comma 3, del Regolamento generale, e al netto dell’importo delle rate di acconto precedenti, raggiungono un importo non inferiore al 10 % (dieci per cento) dell’importo contrattuale.
Ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del Regolamento generale, a garanzia dell’osservanza delle norme in materia di contribuzione previdenziale e assistenziale, sull’importo netto progressivo dei lavori è operata una ritenuta dello 0,50% (zero virgola cinquanta per cento), da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
PAGAMENTO CORRISPETTIVO PER LA PROGETTAZIONE - Ai sensi dell’articolo 169,
comma 8, del Regolamento generale, e fatta salva la clausola condizionale sospensiva di cui al precedente articolo 1-bis, la Stazione appaltante provvederà al pagamento del corrispettivo contrattuale per la progettazione esecutiva con le seguenti modalità:
a) un primo acconto, pari al 70% (settanta per cento) entro 30 (trenta) giorni dalla consegna dei lavori;
b) il saldo, entro i successivi 90 (novanta) giorni.
I pagamenti di cui sopra sono subordinati alla regolare approvazione della progettazione esecutiva redatta a cura dell’appaltatore e, anche dopo la loro erogazione, restano subordinati al mancato verificarsi di errori od omissioni progettuali. Sul corrispettivo della progettazione esecutiva non è prevista alcuna ritenuta di garanzia.
Se la progettazione esecutiva è eseguita da progettisti dipendenti dell’appaltatore o facenti parte del suo staff tecnico ai sensi dell’articolo 79, comma 7, del Regolamento generale, il pagamento dei corrispettivi di cui al comma 1 è effettuato a favore dell’appaltatore.
Se la progettazione esecutiva è eseguita da progettisti non dipendenti dell’appaltatore, comunque non facenti parte del suo staff tecnico ai sensi dell’articolo 79, comma 7, del Regolamento generale, ma indicati o associati temporaneamente ai fini dell’esecuzione del contratto, il pagamento dei corrispettivi di cui al comma 1 è effettuato direttamente a favore dei progettisti, ai sensi dell’articolo 53, comma 3-bis, del Codice dei Contratti, previa presentazione della fattura fiscale da parte di questi ultimi.
Articolo 3
SISTEMA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La gara sarà espletata mediante procedura aperta (art. 55 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. e art. 17, comma 4, della L.R. 5/2007 ss.mm.ii.).
Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. e dell'art. 18, comma 1, lettera c), della L.R. 5/2007 ss.mm.ii.
Articolo 4
OFFERTE ANORMALMENTE BASSE
Ai sensi dell'art. 86, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., si procederà alla valutazione di congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara e dal presente disciplinare.
Ai sensi dell'art. 87, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., quando un'offerta appaia anormalmente bassa, l’Amministrazione Appaltante richiede all'offerente le giustificazioni relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l'importo complessivo posto a base di gara nonché agli altri elementi di valutazione dell'offerta, procedendo ai sensi dell'art. 88 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. L’Amministrazione Appaltante richiede per iscritto le giustificazioni, assegnando al Concorrente un termine non inferiore a 15 giorni per la presentazione, per iscritto, delle medesime, ai sensi degli artt. 87 e 88, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Ove nel procedimento di verifica della congruità dell'offerta, l'esame delle giustificazioni presentate non sia sufficiente ad escludere l'incongruità dell'offerta, la Stazione appaltante richiede all'offerente le precisazioni ritenute pertinenti, procedendo ai sensi degli artt. 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13, comma 5, lett. a), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., l'offerente dovrà dichiarare, in sede di giustificazione dell'offerta, se le informazioni fornite, o parte delle stesse, costituiscano, secondo propria motivata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali che necessitano di adeguata e puntuale tutela in caso di accesso ex art. 22 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. da parte di terzi.
Ai sensi dell’art. 49 della L.R. 5/2007 e ss.mm.ii., la verifica delle offerte che dovessero risultare anormalmente basse è ricompresa nelle attività della Commissione Giudicatrice.
Articolo 5 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
La procedura di gara sarà articolata nelle seguenti fasi:
♉ PRIMA FASE:
Ammissione Concorrenti alla gara: si svolgerà a cura della Commissione giudicatrice all’uopo nominata - con determinazione del Direttore Generale del CIPNES dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte – in seduta pubblica in data lunedì 18 novembre 2013, a partire dalle ore 16.00, presso la sede del C.I.P.N.E.S. – Gallura, Xxx. Xxxx Xxxxxxx x/x xxxxx Xxxxxxxxxxx – 00000 Xxxxx (XX) (Xxxxxxxx) – Italia.
♉ SECONDA FASE:
apertura offerte tecniche: si svolgerà in seduta pubblica - a cura della Commissione giudicatrice;
valutazione offerte tecniche: si svolgerà, in una o più sedute riservate, a cura della predetta Commissione giudicatrice.
♉ TERZA FASE:
apertura offerte economiche-tempo e attribuzione punteggio complessivo: si svolgerà in seduta pubblica - a cura della predetta Commissione giudicatrice;
♉ QUARTA FASE (eventuale):
valutazione giustificazioni: qualora la Commissione giudicatrice rilevi la presenza di offerte anormalmente basse e sia necessario avviare il procedimento in contraddittorio di verifica della congruità, si svolgerà in una o più sedute riservate.
Relativamente alla data di svolgimento delle successive sedute pubbliche (apertura offerte tecniche ed economiche/tempo) e alla eventuale ultima fase, successiva alla eventuale verifica delle offerte anormalmente basse, verrà trasmesso, ai Concorrenti, tramite fax, apposito avviso, almeno tre giorni prima e ne verrà data comunicazione nell’apposita sezione creata per l’appalto in questione nel sito xxx.xxxxxx.xx, così come indicato al precedente punto 1.3 in premessa.
È ammesso a presenziare alle sedute pubbliche della gara chiunque vi abbia interesse. Tuttavia solo i legali rappresentanti dei Concorrenti o soggetti muniti di delega da parte di questi, hanno diritto d'intervenire e chiedere la verbalizzazione delle proprie osservazioni.
La Commissione giudicatrice, procederà durante la procedura di gara, alla verifica della sussistenza o meno di elementi di incompatibilità tra i suoi componenti e i Concorrenti partecipanti alla gara.
5.1) PRIMA FASE – La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà alla verifica del rispetto da parte dei Concorrenti del termine di presentazione delle offerte e delle modalità di presentazione dei plichi e, sulla base della verifica di regolarità della “documentazione amministrativa” contenuta nella BUSTA “A”, all'ammissione o all'esclusione dei Concorrenti, nonché ad espletare il procedimento di cui all’art. 48, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. in aderenza al dato normativo regolante lo svolgimento di tale fase della procedura e, all’esito del sorteggio, a dichiarare momentaneamente chiusa la fase pubblica della gara al fine di consentire alla Stazione Appaltante di effettuare le necessarie verifiche nei confronti del/i Concorrente/i sorteggiato/i il/i quale/i, nel termine perentorio di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla richiesta, dovrà/dovranno presentare la documentazione indicata al successivo punto 5.5 del presente articolo, al fine di comprovare i requisiti speciali dichiarati in sede di partecipazione alla gara e richiesti nel bando di gara. In caso di avvalimento verrà richiesto ai Concorrenti di trasmettere la documentazione, indicata al successivo punto 5.5 del presente articolo, atta a comprovare il possesso dei requisiti delle imprese ausiliarie utilizzati dagli stessi.
La stessa Commissione, a conclusione della prima fase, comunicherà, in seduta pubblica - la cui ora e data sarà comunicata agli operatori economici, tramite fax con almeno tre giorni di anticipo – gli operatori economici ammessi alla successiva seconda fase riguardante l’apertura delle offerte tecniche e la valutazione delle medesime.
5.2) SECONDA FASE – In apposita seduta pubblica la Commissione giudicatrice procederà all'apertura delle offerte tecniche al fine del solo controllo formale del corredo documentale prescritto.
La Commissione procederà, in una o più sedute riservate, alla valutazione della documentazione inserita nella BUSTA “B” - Offerta tecnica e, in applicazione del
metodo aggregativo compensatore di cui al successivo articolo 6 del presente disciplinare, all'assegnazione dei punteggi relativi alle caratteristiche metodologiche, qualitative e tecniche ricavate dalle relazioni di offerta.
I coefficienti attraverso i quali si procederà alla assegnazione dei punteggi saranno determinati sulla base del metodo soprarichiamato.
I coefficienti ed i punteggi attribuiti sono verbalizzati a conclusione dell'ultima seduta riservata.
5.3) TERZA FASE – La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, la cui ora e data sarà comunicata agli operatori economici ammessi, tramite fax, con almeno tre giorni di anticipo:
a) darà lettura dei punteggi già attribuiti, nelle precedenti sedute, alle offerte tecniche e verbalizzati a conclusione dell'ultima seduta riservata;
b) procederà all'apertura della BUSTA “C” - Offerta economica/tempo, esclusivamente per i Concorrenti le cui offerte tecniche avranno ottenuto il punteggio uguale o superiore a 42 punti, previsto quale clausola di sbarramento, all'attribuzione del punteggio per l'elemento “prezzo” e per l'elemento “riduzione del tempo di consegna";
c) procederà, per ciascun Concorrente di cui al precedente punto b), all'attribuzione del punteggio complessivo ottenuto;
d) definirà la graduatoria di merito dei Concorrenti;
e) procederà all'individuazione delle offerte anormalmente basse secondo i criteri di cui agli artt. 86, 87, 88 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. (eventuale).
Qualora la Commissione giudicatrice non rilevi la presenza di offerte anormalmente basse, dispone l'aggiudicazione provvisoria e chiude la seduta pubblica. La Stazione Appaltante dispone l'avvio del sub-procedimento di verifica, sul primo e sul secondo in graduatoria, dei requisiti generali e speciali di capacità.
5.4) QUARTA FASE (eventuale) – Valutazione giustificazioni. Qualora la Commissione giudicatrice rilevi la presenza di offerte anormalmente basse, procederà alla verifica delle stesse secondo quanto previsto dall'art. 88 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., nell'ordine previsto al comma 7 del medesimo articolo, sulla scorta delle giustificazioni
presentate dal Concorrente ed eventuali ulteriori precisazioni richieste dall'Amministrazione (artt. 88, commi 1-bis e 2, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.).
La Stazione Appaltante, ai sensi dell'art. 88, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., procede sottoponendo a verifica la prima migliore offerta, se la stessa appaia anormalmente bassa e, qualora ritenuta anomala procede nella stessa maniera, progressivamente, nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala.
In caso di parità di punteggio, si procederà all'individuazione del primo in graduatoria mediante sorteggio in seduta pubblica.
Resta inteso che prima di confermare il giudizio di anomalia sull'offerta, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 88, commi 4 e 5 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., convoca l'offerente con un anticipo non inferiore a tre giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, fermo restando quanto previsto dall’art. 88, commi 4 e 5 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii..
La valutazione delle giustificazioni, a cura della Commissione giudicatrice, avrà luogo in una o più sedute riservate.
Al termine del procedimento di verifica delle offerte anomale la Commissione giudicatrice dichiara in seduta pubblica le eventuali esclusioni delle offerte che, in base all'esame degli elementi forniti, risultino non congrue e definisce la conseguente graduatoria di merito.
L'aggiudicazione provvisoria, in favore della migliore offerta non anomala, sarà disposta dalla Commissione giudicatrice.
L'aggiudicazione provvisoria vincola immediatamente il Concorrente risultato Aggiudicatario mentre è soggetta a verifica da parte della Stazione Appaltante, ai sensi dell'art. 15 della
L.R. 5/2007 e ss.mm.ii.
L’aggiudicazione definitiva sarà disposta con provvedimento del Responsabile Unico del Procedimento, previa verifica da parte della Stazione Appaltante del possesso dei requisiti generali e speciali in capo al soggetto Aggiudicatario.
5.5) VERIFICA DEI REQUISITI
La Stazione Appaltante procederà a verificare in capo ai soggetti sorteggiati ex art. 48, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., al soggetto aggiudicatario e al secondo in graduatoria, il possesso dei requisiti di capacità economico - finanziaria e tecnico – organizzativa indicati nel presente disciplinare, richiedendo rispettivamente a seguito del sorteggio ed entro dieci giorni dalla conclusione della gara e prima di procedere all’approvazione dell’aggiudicazione, di comprovare entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi, dal ricevimento della richiesta, il possesso dei requisiti dichiarati in sede di partecipazione alla gara e richiesti nel bando di gara.
La Stazione Appaltante procederà, altresì, a verificare in capo ai soggetti sorteggiati ex art. 48, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., al soggetto aggiudicatario e al secondo in graduatoria il possesso dell’attestazione SOA ovvero, per gli operatori con sede in altri Stati dell’Unione Europea, il possesso di equivalenti requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa.
Per gli operatori stabiliti in stati diversi dall’Italia ex art. 47, comma 1, del D.Lgs. 63/2006 e ss.mm.ii., la qualificazione di cui allo stesso D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. non è obbligatoria per la partecipazione alla gara. Essi si qualificano alla gara in questione producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare.
E’ salvo il disposto dell’art. 38, comma 5, del medesimo D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
I soggetti sorteggiati ex art. 48, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., l’aggiudicatario ed il secondo in graduatoria, saranno, altresì, invitati a trasmettere i documenti, di seguito richiamati, comprovanti il possesso dei requisiti di capacità economico - finanziaria e tecnico – organizzativa del soggetto incaricato della progettazione esecutiva, indicato, associato, ovvero in organico nello Staff Tecnico dell’operatore Concorrente:
1. fatturato globale per servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., espletati negli ultimi 5 (cinque) esercizi antecedenti alla data di pubblicazione del bando di gara:
a) professionisti singoli/associati/società di professionisti: copie delle dichiarazioni annuali I.V.A., ovvero Modello Unico, corredati da relativa ricevuta di presentazione, riguardanti il quinquennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara e attestati conformi all'originale dal legale rappresentante e, per coloro che svolgono attività di progettazione unitamente ad altre attività, dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante con la quale si indichi la ripartizione del volume d'affari nelle varie attività; in alternativa, fatture quietanzate supportate da copia dei relativi contratti o da certificati di buona o regolare esecuzione rilasciati dalla committenza o, in alternativa, mediante produzione di idonea documentazione equipollente. Dalla documentazione di cui alla presente lettera a) dovrà emergere inequivocabilmente che il fatturato realizzato è riconducibile ai servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii.
b) società d'ingegneria: copie dei bilanci annuali, riclassificati in base alle normative europee recepite nell'ordinamento italiano (artt. 2423 e seguenti del Codice Civile), corredati dalle note integrative e dalla relativa nota di deposito, riguardanti il quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, attestati conformi agli originali dal legale rappresentante e, per le società che svolgono attività di progettazione unitamente ad altre attività, eventuale dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante della società indichi la ripartizione della cifra d'affari nelle varie attività svolte dal Concorrente qualora la nota integrativa non riporti la suddetta ripartizione; in alternativa, fatture quietanzate supportate da copia dei relativi contratti o da certificati di buona o regolare esecuzione rilasciati dalla committenza o, in alternativa, mediante produzione di idonea documentazione equipollente. Dalla documentazione di cui alla presente lettera b) dovrà emergere inequivocabilmente che il fatturato realizzato è riconducibile ai servizi di cui all’art. 252 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
La ripartizione del volume di affari è suscettibile di verifica da parte della stazione appaltante attraverso la richiesta di documenti di fatturazione che attestino l'effettiva ripartizione dei ricavi per le diverse attività.
2. Servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. relativi a lavori espletati negli ultimi 10 (dieci) anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando di gara, dichiarati dal Concorrente ai fini della partecipazione alla gara:
- se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, nonché di soggetti comunque tenuti all’applicazione della normativa sugli appalti pubblici, l’effettuazione dei servizi potrà essere comprovata mediante certificati, rilasciati dai soprarichiamati Committenti, riportanti l’oggetto del servizio svolto e la relativa suddivisione nelle classi e categorie di opere di cui alle tariffe professionali vigenti con i relativi importi e che lo stesso è stato regolarmente eseguito.
- se trattasi di servizi il cui committente sia un soggetto privato, la prestazione degli stessi potrà essere comprovata mediante dichiarazioni dei committenti privati riportanti l’oggetto del servizio svolto e la relativa suddivisione nelle classi e categorie di opere di cui alle tariffe professionali vigenti con i relativi importi e che lo stesso è stato regolarmente eseguito. La prestazione degli stessi servizi potrà essere comprovata mediante dichiarazioni del Concorrente che fornisce, su richiesta dell’Amministrazione Appaltante, prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero certificato di collaudo (o regolare esecuzione) inerente al lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima.
In generale sia per servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici sia per quelli prestati per committenti privati, nel caso di impossibilità oggettiva di ottenere i suddetti certificati/attestazioni, il Concorrente può presentare altra documentazione dalla quale siano desumibili i predetti dati e idonea a comprovare l'avvenuto svolgimento del servizio.
Nel caso in cui il progettista qualificato (appartenente allo Staff Tecnico dell’Appaltatore, indicato o associato) abbia prestato i suddetti servizi - a favore di amministrazioni o enti pubblici o a favore di committenti privati – raggruppato o consorziato, dai suddetti certificati/attestazioni/documenti dovranno evincersi chiaramente le percentuali di esecuzione della prestazione in capo al progettista qualificato stesso che partecipa al presente appalto.
3. Numero medio annuo del personale tecnico utilizzato nell'ultimo triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara. In particolare, dovrà essere presentato, per ciascun anno:
- l'organigramma integrato con la qualifica professionale e la tipologia del contratto, riferita esclusivamente al personale tecnico utilizzato;
ed inoltre:
- per i soci, il certificato camerale o l'atto costitutivo da cui risultino i soci lavoranti, ovvero il libro unico del lavoro, ovvero il libro soci (se del caso);
- per i dipendenti, il Libro unico del lavoro (se del caso);
- per i consulenti su base annua, la documentazione probatoria comprovante, a termini dell'art. 263, comma 1, lett. d), del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, realizzata nei confronti della società offerente, risultante dall'ultima dichiarazione IVA (se del caso);
- per i collaboratori a progetto, copia dei contratti (se del caso).
La documentazione prodotta in copia semplice, deve essere accompagnata da una dichiarazione di conformità del legale rappresentante, con indicazione dell'amministrazione presso la quale si trovano gli originali, corredata da una copia non autenticata del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Si fa comunque presente che, se il Concorrente non è in grado, per giustificati motivi, di presentare i documenti richiesti, può provare la propria capacità economico - finanziaria o tecnica - organizzativa mediante qualsiasi altro documento ritenuto idoneo da questa Stazione Appaltante.
I Concorrenti hanno la facoltà di non trasmettere tutti o parte dei suddetti documenti solo nel caso in cui questi siano già in possesso dell'Amministrazione appaltante, siano in corso di validità e siano stati verificati positivamente. Tale circostanza va espressamente indicata dai Concorrenti con l'indicazione della procedura di gara nel corso della quale sono stati già acquisiti tutti o parte dei documenti richiesti.
Il termine di 10 (dieci) giorni, dal ricevimento della richiesta, per la presentazione dei documenti sopra indicati, è perentorio; si invitano, pertanto, gli operatori economici a volersi attivare per tempo per l'invio tempestivo dei documenti richiesti.
Si precisa che qualora la predetta documentazione non venga trasmessa, ovvero non confermi i requisiti richiesti e attestati in sede di partecipazione alla gara, si procederà all'esclusione del Concorrente, all'escussione della relativa cauzione
provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici per i provvedimenti di competenza.
La Stazione Appaltante procederà, altresì, a verificare in capo al soggetto aggiudicatario e al secondo in graduatoria, il possesso dei requisiti di ordine generale.
La mancata comprova dei requisiti di ordine generale e/o speciale, dichiarati dall'Aggiudicatario, oltre alle conseguenze penali, previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., in caso di contenuto non veritiero, darà luogo all’annullamento dell'aggiudicazione e alla segnalazione del fatto alle Autorità competenti.
L'esito negativo della verifica sul possesso dei requisiti di ordine generale da parte dell'Aggiudicatario e del secondo in graduatoria ovvero la mancata produzione da parte dell'Aggiudicatario e del secondo in graduatoria della documentazione a comprova dei requisiti di ordine speciale ovvero la mancata dimostrazione degli stessi, darà luogo alla rideterminazione della soglia di anomalia.
Sono fatte salve le disposizioni di cui all’art. 13, comma 4, della L. 11 novembre 2011, n. 180 (cd. Statuto delle imprese).
Articolo 6
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione del presente appalto sarà effettuata applicando il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli articoli 55 e 83 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., e dell’art. 18, comma 1, lett. c) della L.R. n. 5/2007 e ss.mm.ii.. La scelta del suddetto criterio trova giustificazione nelle caratteristiche insite nell'oggetto dell'appalto, che inducono a ritenere rilevanti, ai fini dell'aggiudicazione, non solo l'elemento del prezzo, ma anche altri elementi afferenti ai profili qualitativi della prestazione, quali, nel caso specifico, pregio tecnico, contenimento dei consumi energetici, costo di utilizzazione e manutenzione, termine di esecuzione.
La migliore offerta, pertanto, sarà individuata mediante l'attribuzione di punteggi alle singole offerte esaminate, sulla base degli elementi di valutazione e dei rispettivi fattori ponderali di seguito elencati, in ordine decrescente di importanza.
Il punteggio massimo riservato alla valutazione dell'offerta tecnica ed economica/tempo, è costituito da 100 punti, suddivisi tra gli elementi di seguito indicati:
A. Offerta tecnica concernente le caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche: sino ad un massimo di punti 70.
B. Offerta economica: sino ad un massimo di punti 20.
C. Riduzione dei tempi di esecuzione dell'appalto: sino ad un massimo di punti 10.
"OFFERTA TECNICA". La Commissione giudicatrice, applicherà i seguenti criteri e sub criteri di valutazione e relativi fattori ponderali, con i relativi pesi e sub-pesi:
cod. | Critieri e Sub-criteri | pesi | sub-pesi |
A.1 | Completezza, chiarezza e coerenza del Piano di Gestione della Commessa (PGC) | 5 | 5 |
A.2 | modalità di esecuzione dei lavori | 10 | |
A.2.1 | organizzazione del cantiere | 5 | |
A.2.2 | realizzazione opere di salvaguardia | 4 | |
A.2.3 | comunicazioni | 1 | |
A.3 | Miglioramento delle caratteristiche tecnico prestazionali ed estetiche | 30 | |
A.3.1 | qualità, durabilità ed innovabilità dei materiali e delle finiture | 5 | |
A.3.2 | ottimizzazione delle strutture dello stralcio c | 4 | |
A.3.3 | ottimizzazione delle strutture interne dello stralcio A e B | 6 | |
A.3.4 | soluzioni finalizzate al miglioramento dell'ambiente | 10 | |
A.3.5 | soluzioni finalizzate al contenimento energetico (coperture, chiusure orizzontali di base, infissi) | 5 | |
A.4 | Qualità e migliorie dell'opera ai fini della gestione | 10 | |
A.4.1 | qualità degli impianti ai fini del risparmio energetico e soluzioni tecniche migliorative | 6 | |
A.4.2 | sistemi automativi di gestione finalizzati all'ottimizzazione dei consumi | 2 | |
A.4.3 | sistemi di controllo e monitoraggio | 2 | |
A.5 | Qualità e migliorie dell'opera ai fini della manutenzione | 15 | |
A.5.1 | caratteristiche prestazionali, ai fini manutentivi, di materiali componenti e apparecchiature e soluzioni tecniche migliorative | 6 | |
A.5.2 | provvedimenti orientati alla programmabilità, economicità e semplicità della manutenzione | 6 | |
A.5.3 | durata del periodo di manutenzione | 3 | |
totale | 70 | 70 |
Clausola di sbarramento. Accedono alla successiva fase della valutazione (apertura
busta “C” offerta economica-tempo), esclusivamente le offerte tecniche che otterranno una
valutazione minima di 42 (quarantadue) punti sui 70 (settanta) disponibili. La clausola di sbarramento trova motivazione nel fatto che la Stazione appaltante ha come intento principale l’individuazione di proposte di elevato livello qualitativo nei confronti delle caratteristiche estetiche, funzionali, gestionali, manutentive, tecnologiche ed ambientali.
Applicazione del Metodo Aggregativo Compensatore
A. Ai fini dell'attribuzione del punteggio dell'offerta tecnica, verrà utilizzato il metodo aggregativo compensatore, con l'applicazione della seguente formula:
C = Σe =1..n [ We x V(i)e ]
dove:
- C è il punteggio conseguito dal Concorrente i-esimo;
- e sub-elemento di giudizio;
- n è il numero totale dei sub-elementi di giudizio (15);
- We è il punteggio massimo attribuito al sub-elemento di giudizio (e);
- V(i)e è il coefficiente, variabile tra zero e uno, della prestazione dell'offerta (i) rispetto al sub-elemento di giudizio (e);
- Σe =1..n è il simbolo di Sommatoria, con l'indice (e) che varia da 1 fino a n.
I singoli coefficienti V(i)e sono determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari considerando che:
- il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile;
- il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima possibile.
Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
B. Ai fini dell'attribuzione del punteggio dell'offerta economica verrà utilizzata la seguente formula:
R = (per Ai <= A soglia) = X * Ai / A soglia * 20
R = (per Ai > A soglia) = X + (1,00 – X) * (Ai – A soglia) / (A max – A soglia)) * 20
dove:
- R è il punteggio conseguito dal Concorrente i-esimo;
- Ai è il valore dell’offerta (ribasso) del Concorrente i-esimo;
- A soglia è la media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti;
- X 0,90;
- A max è il valore dell’offerta (ribasso) più conveniente;
- 20 valore ponderale attribuito all’elemento prezzo.
Non sono ammesse offerte in aumento, plurime, condizionate o parziali.
C. Ai fini dell'attribuzione del punteggio, per la riduzione dei tempi di esecuzione della prestazione, verrà utilizzata la seguente formula:
T= (Ti / Tmax) x 10
dove:
- T è il punteggio conseguito dal Concorrente i-esimo,
- Ti è la riduzione percentuale del tempo di esecuzione offerta dal Concorrente i- esimo,
- Tmax è la massima riduzione percentuale del tempo di esecuzione offerta;
- 10 valore ponderale attribuito all’elemento tempo.
I tempi di esecuzione posti a base di gara sono soggetti a ribasso. Si precisa, tuttavia, che il ribasso da applicarsi ai termini stabiliti non potrà, in ogni caso, essere superiore al 20%. Non saranno accettati ribassi superiori; i ribassi maggiori saranno considerati pari comunque al 20%.
Non sono ammesse offerte in aumento, plurime, condizionate o parziali.
Il punteggio totale PT conseguito dal Concorrente i-esimo sarà quindi dato dalla formula:
PT= C + R + T
A parità di valutazione complessiva, la posizione in graduatoria sarà stabilita mediante sorteggio in seduta pubblica.
Articolo 7
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E REQUISITI MINIMI DI QUALIFICAZIONE
7.1 - Soggetti ammessi alla gara
Possono partecipare alla gara gli operatori economici indicati negli articoli 34 e seguenti del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri dell'Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi,
ai quali si applica l'art. 47 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. e l'art. 62, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell’art. 53, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006, dell’art. 16, comma 6, della L. R. 5/2007 e ss.mm.ii. e dell’art. 92, comma 6, del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., ogni operatore economico, e quindi sia le imprese in possesso dell'attestazione per la progettazione e l'esecuzione, sia le imprese in possesso dell'attestazione per la sola esecuzione, devono avvalersi di un progettista in possesso dei requisiti indicati nel presente disciplinare occorrenti per la predisposizione del progetto esecutivo.
In particolare, gli operatori economici in possesso di attestazione per prestazioni di progettazione ed esecuzione dovranno dimostrare (utilizzando preferibilmente il Modello 2) il possesso dei requisiti per la progettazione previsti al successivo punto 7.3 del presente Disciplinare, attraverso il proprio Staff Tecnico o, in alternativa, attraverso l’associazione o l’indicazione in sede di offerta di un progettista scelto tra i soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. come di seguito elencati; gli operatori economici in possesso di attestazione per prestazioni di sola esecuzione dovranno dimostrare (utilizzando preferibilmente il Modello 2) il possesso dei requisiti per la progettazione previsti al successivo punto 7.3 del presente Disciplinare attraverso un progettista associato o indicato in sede di offerta in grado di dimostrarli, scelto tra i soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis, g) e h), D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii. come di seguito elencati:
- liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla L. 23 novembre 1939,
n. 1815 e ss.mm.ii.;
- società di professionisti, in possesso dei requisiti di cui all'art. 255 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.;
- società di ingegneria, in possesso dei requisiti di cui all'art. 254 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.;
- prestatori di servizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell'allegato II A, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;
- raggruppamenti temporanei (R.T.), costituiti dai soggetti di cui alle lettere d), e), f), f-bis) e h), dell'art. 90, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., ai quali si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del D.Lgs. 163/2006 medesimo in quanto compatibili;
- consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, di cui all'art. 36 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
Possono altresì essere associati o indicati i consorzi ordinari costituiti dai soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), e h), del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., i soggetti che abbiano stipulato il contratto di GEIE (Gruppo Europeo di Interesse Economico) ai sensi del D.Lgs. 23.07.1991, n. 240, nonché altri operatori economici, in possesso dei requisiti generali e speciali stabiliti nel presente Disciplinare.
La dichiarazione di individuazione del progettista qualificato, utilizzando preferibilmente il
Modello 2, dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, dai seguenti soggetti:
- dal legale rappresentante dell’operatore singolo;
- dal legale rappresentante dell’operatore capogruppo, se trattasi di Associazione temporanea, Consorzio Ordinario, GEIE costituita;
- dal legale rappresentante di ciascun operatore raggruppato, se trattasi di Associazione temporanea, Consorzio Ordinario, GEIE costituenda;
- dal legale rappresentante, se trattasi di Consorzio stabile, Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro, Consorzio tra imprese artigiane.
Qualora l'operatore economico dichiari di indicare o associare per la progettazione esecutiva soggetti raggruppati temporaneamente ai sensi dell'art. 90, comma 1, lett. g), sopra citato (ai quali si applicano le disposizioni dell'art. 37 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.), tali raggruppamenti temporanei sono obbligati a indicare (utilizzando preferibilmente il Modello 12), ai sensi dell’artt. 253, comma 5, del D.P.R. n. 207/2010 ss.mm.ii. e dell’art. 11, comma 8 della L. R. n. 5/2007 e ss.mm.ii., in qualità di co- progettista, almeno un giovane professionista laureato, abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell'Unione europea di residenza.
Ai sensi dell’art. 253, comma 5 del DPR 207/2010 e ss.mm.ii., ferma restando l'iscrizione al relativo albo professionale, il co-progettista presente nel raggruppamento può essere:
a) con riferimento ai soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettera d), del codice, un libero professionista singolo o associato;
b) con riferimento ai soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettere e) e f), del codice, un amministratore, un socio, un dipendente, un consulente su base annua che abbia fatturato nei confronti della società una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione IVA.
c) con riferimento ai soggetti di cui all'articolo 90, comma 1, lettera f-bis), del codice, un soggetto avente caratteristiche equivalenti, conformemente alla legislazione vigente nello Stato membro dell'Unione europea in cui è stabilito il soggetto di cui all'articolo 90, comma 1, lettera f-bis), del codice, ai soggetti indicati alla lettera a), se libero professionista singolo o associato, ovvero alla lettera b), se costituito in forma societaria.
Nota Bene: La presenza del giovane professionista nei Raggruppamenti temporanei non ne presuppone l’associazione o la corresponsabilità contrattuale, né il possesso di una quota di requisiti speciali prescritti, essendo sufficiente la sua presenza come dipendente o collaboratore contrattualizzato (con incarico per il presente appalto) di uno dei Concorrenti raggruppati (Consiglio di Stato, 24.10.2006, n. 6347).
A pena di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 90, comma 8 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. i soggetti che hanno svolto l’attività di progettazione definitiva dei lavori in oggetto non possono partecipare al presente appalto, nonché ad eventuali subappalti o cottimi, così come non potrà partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato al suddetto soggetto. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall'art. 2359 del Codice Civile. Tale divieto è esteso ai dipendenti dei suddetti soggetti incaricati della progettazione definitiva, ai loro collaboratori nello svolgimento dell'incarico ed ai loro dipendenti, nonché ai soggetti incaricati di attività di supporto alla progettazione ed ai loro dipendenti.
7.2 - Requisiti minimi di qualificazione
I Concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti speciali minimi di qualificazione che saranno dichiarati, in conformità agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 ss.mm.ii., utilizzando preferibilmente l'apposito Modello 3-bis (per i lavori), l'apposito Modello 3-quater e relativa Scheda Tecnica (per i requisiti di capacità tecnico- organizzativa del progettista qualificato), l'apposito Modello 3-quinquies (per i requisiti di capacità economico-finanziaria del progettista qualificato):
a. possesso di attestazione rilasciata da Società Organismo di Attestazione (S.O.A.) ai sensi del DPR 207/2010 ss.mm.ii. (in conformità al regime transitorio di cui all’art. 357,
comma 12 del DPR 207/2010 ss.mm.ii.). Tale attestazione rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, deve essere in corso di validità, e documentare la qualificazione di sola costruzione in categorie e classifiche adeguate ai sensi dell’art. 92 del DPR 207/2010 ss.mm.ii.; possesso in capo al progettista qualificato, dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo, di cui al successivo punto 7.3 del presente disciplinare. La classifica dell'attestazione S.O.A. posseduta deve essere sufficiente a coprire la somma degli importi dei lavori e degli oneri della sicurezza, secondo le modalità stabilite dall'art. 92 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii. e dalle altre disposizioni vigenti; il Concorrente deve indicare o associare (utilizzando l'apposito Modello 2) – per la redazione del progetto esecutivo – un progettista qualificato (singolo o raggruppato) scelto tra i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis, g) e h), D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., in possesso dei prescritti requisiti minimi di capacità economico - finanziaria e tecnico - organizzativa di cui al successivo punto 7.3 del presente disciplinare.
Ovvero
b. possesso di attestazione rilasciata da Società Organismo di Attestazione (S.O.A.) ai sensi del DPR 207/2010 ss.mm.ii. (in conformità al regime transitorio di cui all’art. 357, comma 12 del DPR 207/2010 ss.mm.ii.). Tale attestazione rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, deve essere in corso di validità, e documentare la qualificazione per progettazione e costruzione in categorie e classifiche adeguate ai sensi dell’art. 92 del DPR 207/2010 ss.mm.ii.; la relativa classifica deve coprire la somma degli importi dei lavori e degli oneri della sicurezza. In tal caso lo Staff Tecnico in organico deve essere in possesso dei prescritti requisiti economico - finanziari e tecnico - organizzativi previsti dall’art. 263, comma 1, lettere a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. come precisati al successivo punto 7.3 del presente disciplinare, da dichiarare in conformità a quanto previsto negli appositi Modelli: Modello 3 - quater e relativa Scheda Tecnica e Modello 3 - quinquies. Nel caso in cui lo Staff Tecnico del Concorrente sia carente in tutto o in parte dei suddetti requisiti previsti dall’art. 263, comma 1 lett. a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., è necessario che il Concorrente indichi o associ (utilizzando l'apposito Modello 2) – per la redazione del progetto esecutivo – un progettista qualificato scelto tra i soggetti di cui all’articolo 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis, g) e h), D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., in possesso dei prescritti requisiti minimi di capacità economico-finanziari e tecnico–organizzativo di cui al successivo punto 7.3 del presente disciplinare. Nel caso in cui il Concorrente sia in possesso di attestazione per progettazione ed esecuzione, ai fini del raggiungimento dei suddetti requisiti può sommare i requisiti di cui all'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e
ss.mm.ii., posseduti dalla propria struttura tecnica e i requisiti di cui all'art. 263 del
D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii., posseduti dai progettisti indicati o associati.
ovvero
c. per gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, l'esistenza dei requisiti prescritti dal presente disciplinare è dimostrata mediante la produzione della documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e dell'art. 62 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. Nel caso in cui lo Staff Tecnico in organico non sia in possesso dei requisiti tecnici previsti dal successivo art. 7.3, l'operatore economico dovrà indicare o associare un progettista in possesso dei predetti requisiti. La documentazione idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani alle gare dovrà essere accompagnata da traduzione in lingua italiana effettuata da traduttore ufficiale che ne attesti la conformità al testo originale in lingua madre. E' salvo il disposto dell'articolo 38, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
In riferimento alla qualificazione per esecuzione di lavori pubblici, ai sensi dell'art. 92 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. si rammenta che:
1. L'operatore singolo deve essere in possesso dei requisiti economico - finanziari e tecnico - organizzativi richiesti e determinati con riferimento alla categoria prevalente per l'importo totale dei lavori (compresi gli oneri della sicurezza) ovvero dei requisiti relativi alla categoria prevalente ed alle categorie scorporabili per i singoli importi. I requisiti relativi alla categoria scorporabile non posseduti dall'impresa devono da questa essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente (art. 92, comma 1,
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii).
2. Per i raggruppamenti temporanei di operatori, per i consorzi e per i GEIE di cui all'art. 34, comma 1, lett. d), e) ed f), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. - di tipo orizzontale – alla capogruppo è richiesto il possesso dei requisiti di qualificazione prescritti per l'operatore singolo, nella misura minima del 40%, mentre a ciascuna delle mandanti è richiesto il possesso dei medesimi requisiti nella misura minima del 10%, purché la somma dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta nel presente Disciplinare. L’impresa mandataria, in ogni caso, deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti (art. 92, comma 2, D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.).
3. Per i raggruppamenti temporanei di operatori, per i consorzi e per i GEIE di cui all'art. 34, comma 1, lett. d), e) ed f), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. - di tipo verticale – i requisiti di qualificazione prescritti sono posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dalle mandanti sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente (art. 92, comma 3, D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.), con relativo subappalto nei limiti di legge.
4. I lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporate possono essere assunti anche da imprese riunite in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale, con le stesse modalità di cui ai precedenti punti 2. e 3, costituendo un raggruppamento di tipo misto.
5. Cooptazione. Se l'operatore singolo o gli operatori che intendano riunirsi in associazione temporanea hanno i requisiti per partecipare alla gara di cui al presente Disciplinare, possono associare altri operatori economici qualificati anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nel bando di gara, a condizione che i lavori eseguiti da questi ultimi non superino il 20 (venti) per cento dell'importo complessivo dei lavori e che l'ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuno sia almeno pari all'importo dei lavori che saranno ad esse affidati (art. 92, comma 5, D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.).
Ai sensi dell’art. 37, comma 13 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., i lavori sono eseguiti dai Concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo nella percentuale corrispondente alle quote di partecipazione, nel rispetto delle percentuali minime di cui ai precedenti punti.
7.3) Requisiti di capacità economico - finanziaria e tecnico - organizzativa per la progettazione esecutiva
Si precisa che nel caso di Raggruppamento Temporaneo, ai sensi dell'art. 261, comma 7, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., al fine di garantire la Stazione Appaltante circa l'effettiva idoneità dell'aggiudicatario ad eseguire il contratto e la sua solvibilità in caso di inadempimento, i requisiti speciali di cui all'art. 263, comma 1, lett. a), b), e d) del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii – richiesti nei punti che seguono al progettista qualificato, devono
essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento e sono stabiliti nella misura minima del 60% in capo al mandatario, con il conseguente coinvolgimento di tutti i soggetti qualificati del raggruppamento nell'esecuzione della prestazione, ciascuno in proporzione al segmento di attività di propria pertinenza. Tale formula garantisce una effettiva partecipazione di tutti i soggetti del raggruppamento, attesa la rilevante trasversalità delle competenze richieste.
La disposizione relativa al possesso dei requisiti in misura maggioritaria in capo alla mandataria si applica nel caso di raggruppamento di tipo orizzontale o misto (per la sub associazione orizzontale). Nel caso di raggruppamento verticale puro, invece, ogni Concorrente deve avere i requisiti per la parte della prestazione che intende eseguire.
7.3.1) Requisiti di capacità economico - finanziaria (Modello 3 - quinquies)
Ai sensi dell'art. 263, lett. a) del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., in applicazione del regime transitorio di cui all'art. 253, comma 15-bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., il progettista qualificato deve essere in possesso, a pena di esclusione, del seguente requisito:
Fatturato globale per servizi, di cui all'art. 252 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., espletati nei migliori 5 (cinque) esercizi del decennio precedente la data di pubblicazione del bando, per un importo complessivo non inferiore ad Euro 2.067.339,75, pari a TRE volte l'importo dei servizi a base d'asta. Tale indicazione, configurata nel limite medio previsto dall’art. 263, comma 1 del DPR 207/2010 ss.mm.ii., è richiesta in relazione alla particolare rilevanza, sotto il profilo architettonico ed ingegneristico, dell’intervento da realizzare ed oggetto dell’incarico di progettazione;
Il fatturato globale dovrà essere autocertificato ai sensi dell'art. 266, comma 1, del
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. utilizzando preferibilmente l'apposito Modello 3 - quinquies e dimostrato mediante la documentazione indicata al precedente art. 5, punto 5.5) del presente disciplinare.
Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale requisito deve essere posseduto dal capogruppo nella misura minima del 60% mentre la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti (ai quali non sono richieste percentuali di possesso dei requisiti minimi), fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100% del requisito richiesto. In ogni caso, la mandataria
deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. La mandataria, ove sia in possesso di requisiti superiori alla percentuale prevista dal presente disciplinare, partecipa alla gara per una percentuale di requisiti pari al limite stabilito (60%).
Ai sensi dell'art. 256, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., ai fini della partecipazione alle gare per l'affidamento dei servizi di cui all'articolo 252, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria costituiti ai sensi dell'articolo 90, comma 1, lettera h), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., si qualificano, per la dimostrazione dei requisiti economico - finanziari e tecnico - organizzativi previsti dall’art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., attraverso i requisiti dei consorziati; possono avvalersi anche dei requisiti maturati dalle singole società che partecipano al consorzio stabile nei cinque anni precedenti alla costituzione del consorzio stabile e comunque entro il limite di dieci anni precedenti la pubblicazione del bando di gara. I consorzi stabili sono tenuti agli obblighi di comunicazione imposti dall'art. 254 del
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
Ai sensi dell’art. 90, comma 1, lett. h), del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. per i Consorzi stabili il fatturato globale in servizi di ingegneria e architettura realizzato da ciascuna società consorziata, nei migliori cinque esercizi del decennio precedente la data di pubblicazione del bando, è incrementato secondo quanto stabilito dall'art. 36, comma 6 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.; ai consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria si applicano le disposizioni di cui agli artt. 35, 36 e 37 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
7.3.2) Requisiti di capacità tecnico - organizzativa del progettista qualificato (Modello 3-quater e relativa Scheda Tecnica)
Ai sensi dell'art. 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., il progettista qualificato dovrà essere in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti di carattere tecnico – organizzativo che saranno dichiarati ai sensi dell'art. 266, comma 1, del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii. utilizzando preferibilmente l'apposito Modello 3 – quater e dimostrati mediante la documentazione indicata al precedente art. 5 del presente disciplinare.
a. Aver svolto, ai sensi dell'art. 263, lett. b), del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., nell'ultimo decennio anteriore alla data di pubblicazione del bando, servizi, di cui all'art. 252 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., relativi a lavori appartenenti a
ciascuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, indicate al precedente art. 1, per un importo globale, per ogni classe e categoria, non inferiore a 1,5 (uno virgola cinque) volte l'importo stimato dei lavori da progettare calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale requisito deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento, e in particolare dal capogruppo nella misura minima del 60%, con riferimento ad ogni classe e categoria, mentre la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti (ai quali non sono richieste percentuali di possesso dei requisiti minimi), fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100% del requisito richiesto. In ogni caso, la mandataria deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. La mandataria, ove sia in possesso di requisiti superiori alla percentuale prevista dal bando di gara, partecipa alla gara per una percentuale di requisiti pari al limite stabilito (60%).
b. Aver svolto - ai sensi dell'art. 263, lett. c), del D.P.R. 207/2010 - negli ultimi 10 (dieci) anni anteriori alla data di pubblicazione del bando di gara, due servizi (di cui almeno uno di progettazione esecutiva), di cui all'art. 252 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie cui si riferiscono i servizi da affidare, indicate al precedente art. 1, per un importo totale non inferiore a 0,60 (zero virgola sessanta) volte l'importo stimato dei lavori da progettare, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelle oggetto dell’affidamento. Nel caso di raggruppamento temporaneo (o consorzio ordinario o GEIE) si precisa che tale requisito non è frazionabile e, che, pertanto, gli importi riferiti a dette classi e categorie di lavori non sono frazionabili; ciascun servizio deve risultare svolto per intero da un unico soggetto.
c. Aver utilizzato, ai sensi degli artt. 263, lett. d) del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. e 253 comma 15 bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., nei migliori 3 (tre) anni del quinquennio precedente la data di pubblicazione del bando - un numero medio annuo di personale tecnico non inferiore a 6 (SEI) unità, pari a due volte le unità stimate come necessarie (pari a tre) per lo svolgimento del servizio, comprendente:
c.1) i soci attivi;
c.2) i dipendenti;
c.3) i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell'ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società una quota superiore al 50 per cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione IVA;
c.4) i collaboratori a progetto, in caso di soggetti non esercenti arti e professioni.
Dovrà essere indicato, per ciascun anno, l'organigramma integrato con la qualifica professionale posseduta e la tipologia di contratto.
Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale requisito deve essere posseduto, dal capogruppo nella misura minima del 60% mentre la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti (ai quali non sono richieste percentuali di possesso dei requisiti minimi), fermo restando che il raggruppamento, nel suo complesso, deve possedere il 100% del requisito richiesto. In ogni caso, la mandataria deve possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. La mandataria, ove sia in possesso di requisiti superiori alla percentuale prevista dal bando di gara, partecipa alla gara per una percentuale di requisiti pari al limite stabilito (60%).
Ai fini della valutazione del requisito di cui alle precedenti lett. a) e b) si precisa che:
─ per servizi svolti nel decennio antecedente la data di pubblicazione del bando devono intendersi, oltre ai servizi iniziati, ultimati ed approvati in detto periodo, anche parte di essi ultimata ed approvata in detto periodo, per il caso di servizi iniziati precedentemente, per la quota che rientra nel decennio di riferimento;
─ i servizi di progettazione dei lavori valutabili sono quelli riferiti esclusivamente a progetti approvati dal committente. In caso di prestazioni professionali per privati, in carenza di tali certificati, gli stessi possono essere sostituiti da idonea dichiarazione del committente attestante la regolarità della prestazione svolta o idonea dichiarazione
dall'operatore economico che fornisce, su richiesta della stazione appaltante, prova dell'avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, ovvero il certificato di collaudo, inerenti il lavoro per il quale è stata svolta la prestazione, ovvero tramite copia del contratto e delle fatture relative alla prestazione medesima;
Ai sensi dell'art. 256, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., ai fini della partecipazione alle gare per l'affidamento dei servizi di cui all'articolo 252, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria costituiti ai sensi dell'articolo 90, comma 1, lettera h), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., si qualificano, per la dimostrazione dei requisiti economico-finanziari e tecnico - organizzativi previsti dagli articoli 263 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., attraverso i requisiti dei consorziati; possono avvalersi anche dei requisiti maturati dalle singole società che partecipano al consorzio stabile nei cinque anni precedenti alla costituzione del consorzio stabile e comunque entro il limite di dieci anni precedenti la pubblicazione del bando di gara. I consorzi stabili sono tenuti agli obblighi di comunicazione imposti dall'articolo 254 del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.
7.4) Struttura Operativa per l'esecuzione della progettazione esecutiva
Ai sensi dell’art. 90, comma 7 e dell’art. 46, comma 1 bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. le prescrizioni del presente articolo costituiscono elementi essenziali dell’offerta ad eccezione di quanto contenuto al punto 7.4.1) del presente articolo che riguarda le facoltà in capo al Concorrente.
La progettazione esecutiva dovrà essere espletata da professionisti iscritti in appositi albi, previsti dai vigenti Ordinamenti Professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell'offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali ed estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale. E' fatto salvo quanto stabilito dall'art. 47, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.
Per lo svolgimento del servizio in oggetto si stima che il personale tecnico occorrente sia almeno di n. 3 (tre) unità.
In particolare, la struttura operativa, indicata in sede di offerta dal progettista qualificato, indicato o associato, ovvero dall'operatore economico qualificato per progettazione ed esecuzione che si avvale del proprio Staff Tecnico, utilizzando preferibilmente il Modello 6, allegato al presente disciplinare, dovrà essere costituita almeno dalle seguenti figure professionali:
1. Coordinamento della progettazione: tecnico in possesso di laurea in architettura o ingegneria, in possesso di comprovata esperienza almeno quinquennale relativamente ai servizi di architettura e ingegneria riguardanti la progettazione di lavori analoghi a quelli di cui al presente disciplinare. Tale tecnico dovrà essere
architetto ovvero ingegnere iscritto all’albo dell’ordine professionale sezione “A” o nei rispettivi registri professionali dei Paesi di appartenenza con la medesima qualifica citata. Per i cittadini appartenenti ad uno Stato membro diverso dalla Repubblica italiana è fatto salvo quanto disposto con sentenza pronunciata dalla Corte di Giustizia Europea relativamente alla Causa C-111/2 e relativa all'interpretazione di alcune parti della Direttiva 85/384/CEE del Consiglio, del 10 giugno 1985, concernente il reciproco riconoscimento dei diplomi, certificati ed altri titoli del settore dell’architettura e comportante misure destinate ad agevolare l'esercizio effettivo del diritto di stabilimento e di libera prestazione di servizi;
2. Progettazione strutturale: tecnico in possesso di laurea in ingegneria iscritto nel relativo albo previsto dal vigente ordinamento professionale, responsabile delle prestazioni specialistiche relative alle parti strutturali, in possesso di comprovata esperienza almeno quinquennale nell’ambito di servizi di architettura e ingegneria che riguardino lavori analoghi a quelli di cui al presente disciplinare.
3. Progettazione impianti: tecnico in possesso di laurea in ingegneria iscritto nel relativo albo previsto dal vigente ordinamento professionale, responsabile delle prestazioni specialistiche relative alle parti impiantistiche (comprese quelle afferenti l’antincendio), in possesso di comprovata esperienza almeno quinquennale nell’ambito di servizi di architettura e ingegneria che riguardino lavori analoghi a quelli di cui al presente disciplinare.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere ai Concorrenti la presentazione di idonea documentazione attestante il possesso della comprovata esperienza per le suddette tre figure professionali.
L’aggiudicatario potrà avvalersi, ove ritenuto necessario, del supporto di ulteriori figure professionali specialistiche, che dovesse ritenere necessarie per l’espletamento del servizio, senza poter pretendere alcun compenso aggiuntivo rispetto a quanto offerto.
I soggetti indicati nella struttura operativa potranno essere componenti di una associazione temporanea ovvero professionisti in organico alla struttura del Concorrente o del progettista qualificato indicato o associato, con status di Dipendente, Socio attivo, Consulente su base annua ai sensi dell'art. 263, comma 1, lett. d) del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii..
a.1) La proposta della Struttura Operativa da parte del progettista qualificato, indicato o associato, dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione:
─ dal libero professionista;
─ dal rappresentante legale, nel caso di singolo operatore economico;
─ dal rappresentante legale dell'operatore economico capogruppo, nel caso di R.T.I., Consorzi Ordinari, GEIE costituiti;
─ dai Rappresentanti Legali di tutti gli operatori economici raggruppati nel caso di
R.T.I., Consorzi Ordinari, GEIE costituendi;
─ dal rappresentante legale, nel caso di Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
─ da tutti i componenti dello Studio associato o dal Legale rappresentante dello Studio associato che si dichiari tale con autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000.
a.2) La proposta della struttura operativa da parte degli operatori qualificati per progettazione ed esecuzione, che abbiano all'interno del proprio Staff Tecnico le figure professionali in possesso dei prescritti requisiti speciali, dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione:
─ dal rappresentante legale, nel caso di singolo operatore economico;
─ dal rappresentante legale dell'operatore economico capogruppo, nel caso di R.T.I., Consorzi Ordinari, GEIE costituiti;
─ dai rappresentanti legali di tutti gli operatori economici raggruppati nel caso di
R.T.I., Consorzi Ordinari, GEIE costituendi;
─ dal rappresentante legale, nel caso di Consorzio Stabile, Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro, Consorzio tra imprese artigiane.
b. La proposta della struttura operativa dovrà, inoltre, essere accompagnata da una dichiarazione di impegno, debitamente sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i componenti della struttura operativa, con allegata copia di un documento d'identità in corso di validità, con la quale ciascuno dei professionisti indicati nella predetta struttura, accetta di svolgere la prestazione e dichiara di non partecipare in alcuna delle strutture operative indicate dagli altri Concorrenti.
c. Tra i componenti della struttura operativa, a pena di esclusione, dovrà, inoltre, essere
indicato il professionista incaricato dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche ai sensi dell’art. 90, comma 7 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii..
Eventuali sostituzioni di professionisti indicati come responsabili, dovranno essere motivate e autorizzate preventivamente dalla Stazione Appaltante, ferma restando la composizione del raggruppamento affidatario dell'incarico.
7.4.1) Facoltà in capo al Concorrente
Qualora, durante l’esecuzione dell’appalto, si manifesti la necessità di dover espletare delle prestazioni specialistiche non previste nel presente appalto, e per le quali è necessario che il prestatore del relativo servizio possieda particolari requisiti secondo la normativa vigente
– che potranno riguardare, ad esempio, la predisposizione della relazione geologica – questa Amministrazione si riserva di affidarle all’Aggiudicatario del presente appalto qualora questi disponga delle professionalità necessarie ed adeguate, in possesso di comprovata esperienza, e che potrà indicare in sede di presentazione dell’offerta.
In tal caso il Concorrente potrà indicare, utilizzando preferibilmente il Modello 6, allegato al presente disciplinare, i soggetti che svolgeranno in caso di necessità per conto dell’Appaltatore le suddette ulteriori prestazioni non previste nel presente appalto, con l’indicazione dei dati identificativi, della qualifica professionale, degli estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale (eventuale) ed allegare il relativo curriculum professionale.
Articolo 8
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Ai sensi dell'art. 46, comma 1 bis, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. le prescrizioni del presente articolo costituiscono elementi essenziali dell'offerta.
Gli operatori economici che intendono partecipare alla gara dovranno far pervenire al C.I.P.N.E.S. – GALLURA (Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna – Gallura), Xxx. Xxxx Xxxxxxx x/x Xxxxx Xxxxxxxxxxx – 00000 Xxxxx (XX) (Xxxxxxxx) – Italia, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno lunedì 18 novembre 2013, un unico PLICO DI TRASMISSIONE, recapitato tramite servizio postale di cui al D.Lgs. n. 261/1999 ovvero mediante consegna a mano, contenente, a pena di esclusione, tre buste contenenti la documentazione di cui ai punti 8.1, 8.2 e 8.3 del presente Disciplinare, identificate dalle lettere A, B e C di cui:
Busta A: Documentazione Amministrativa;
Busta B: Offerta tecnica;
Busta C: Offerta economica/tempo.
Si precisa, fin da ora, che farà fede esclusivamente la data e l’ora di arrivo. Saranno, pertanto, ininfluenti la data e l’ora di spedizione.
L’Amministrazione Appaltante non terrà conto delle offerte pervenute oltre il termine di presentazione di cui sopra, anche se trattasi di offerte sostitutive o aggiuntive delle precedenti. Il termine di presentazione delle offerte è perentorio e non prorogabile. Non saranno presi in considerazione e non saranno aperti i plichi che, per qualsiasi ragione, non risultino pervenuti entro l’ora, il giorno e il luogo fissati.
L’Amministrazione Appaltante declina sin da ora ogni responsabilità relativa a disguidi postali, fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore, o di qualunque altra natura che impedisca il recapito della suddetta documentazione entro il termine perentorio sopra indicato.
I rischi, derivanti dalla mancata consegna o dal mancato recapito del plico entro il termine perentoriamente fissato, rimangono a completo carico dei Concorrenti, da qualsiasi causa dipendano e indipendentemente dalla modalità prescelta per l’invio del plico medesimo.
Tutta la documentazione inviata dagli operatori economici partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della Stazione Appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente ai Concorrenti.
Sul PLICO DI TRASMISSIONE devono essere apposte le informazioni relative all'operatore (denominazione, ragione sociale, indirizzo, numero telefonico e fax) e la seguente dicitura:
C.I.P.N.E.S. GALLURA
Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna - Gallura
Loc. Cala Saccaia c/o porto Industriale – 00000 Xxxxx (XX) (Xxxxxxxx) – Italia
Offerta per la gara relativa all’appalto di progettazione esecutiva e realizzazione della Piattaforma Tecnologica Europea P.T.E. Centro Multifunzionale a servizio del Distretto Nautico – Nord Est Sardegna – 1° Lotto Funzionale.
NON APRIRE – PROTOCOLLARE ESTERNAMENTE
Su ciascuna delle tre buste (BUSTA “A”, BUSTA “B" e BUSTA “C") dovranno essere apposte le informazioni relative all'operatore (denominazione o ragione sociale), l'oggetto
della gara, l'indicazione della busta e del suo contenuto (Busta “A” contiene “Documentazione Amministrativa”, Busta “B” contiene “Offerta Tecnica”, Busta “C” contiene “Offerta Economica/Tempo").
Il PLICO DI TRASMISSIONE, la BUSTA “A” relativa alla documentazione amministrativa, la BUSTA “B” relativa all’offerta tecnica, e la BUSTA “C” relativa all’offerta economica/tempo, devono essere, pena l'esclusione, perfettamente chiuse e sigillate (con ceralacca o con strisce di carta incollata o nastro adesivo o equivalente), controfirmate su tutti i lembi di chiusura (ivi inclusi quelli preincollati dal fabbricante) in modo idoneo a garantire l’integrità delle stesse e la segretezza del contenuto.
Tutta la documentazione presentata da parte di operatori riuniti o consorziati deve essere contenuta in un unico plico di trasmissione sul quale devono essere apposte le informazioni relative a ciascuno degli operatori (denominazione, ragione sociale, indirizzo, numero telefonico e fax).
8.1) BUSTA “A” - Documentazione Amministrativa elenco documentazione:
A pena di esclusione, nella BUSTA “A” dovranno essere contenuti i seguenti documenti e dichiarazioni, secondo le modalità indicate al successivo articolo 9 del presente disciplinare, utilizzando preferibilmente i Modelli allegati al presente Disciplinare:
─ Domanda di partecipazione (come da fac-simile allegato, Modello 1);
─ Dichiarazione di individuazione del progettista qualificato (come da fac-simile allegato, Modello 2);
─ Dichiarazioni sostitutive concernenti il possesso dei requisiti generali
dell'esecutore dei lavori (come da fac-simile allegato, Modello 3);
─ Dichiarazioni sostitutive concernenti il possesso dei requisiti di qualificazione dell'esecutore dei lavori (come da fac-simile allegato, Modello 3-bis);
─ Dichiarazioni sostitutive concernenti il possesso dei requisiti generali da parte del
progettista qualificato - indicato o associato - che eseguirà la progettazione (come da facsimile allegato, Modello 3-ter);
─ Dichiarazioni sostitutive concernenti il possesso dei requisiti tecnico - organizzativi di cui al punto 7.3.2. del presente disciplinare da parte del progettista qualificato che eseguirà la progettazione (come da fac-simile allegato, Modello 3-quater), contenente l'Elenco dei servizi di ingegneria ed architettura, di cui all'art. 252 del
D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii. - svolti negli ultimi 10 anni anteriori alla data di pubblicazione del bando – regolarmente approvati (per i servizi di progettazione) o in riferimento ai quali sia stato emesso il certificato di collaudo o di regolare esecuzione (per direzione lavori e coordinamento sicurezza in fase di esecuzione), indicando, per ognuno dei servizi elencati:
♉ il committente;
♉ l'oggetto dell’intervento e il relativo importo dei lavori cui si riferiscono i servizi espletati, nonché la classe e la categoria, riferita alla elencazione di cui all'art. 14 della L. n. 143/1949, cui essi appartengono;
♉ il soggetto che ha svolto il servizio ed in quale misura (indicare la percentuale di realizzazione delle prestazioni in caso di servizi svolti in raggruppamento);
♉ la natura delle prestazioni effettuate (es. progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione lavori, ecc.);
♉ la data di inizio e di fine del servizio (estremi approvazione progetto/approvazione certificato di collaudo di regolare esecuzione);
♉ per i servizi iniziati in epoca antecedente al periodo di riferimento, indicare la percentuale di prestazione svolta, ultimata ed approvata nel decennio di riferimento;
─ Dichiarazioni sostitutive concernenti il possesso dei requisiti economico-finanziari di cui al punto 7.3.1. del presente disciplinare da parte del progettista che eseguirà la progettazione (come da fac-simile allegato, Modello 3-quinquies);
─ Dichiarazioni sostitutive concernenti l'assenza delle condizioni ostative alla partecipazione agli appalti pubblici previste dagli artt. 6 e 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (normativa antimafia), nonché dall'art. 38, comma 1,
lettere b), c) e m ter, del D.Lgs. n. 163/2006 e dall'art. 32 quater del Codice Penale
(come da fac-simile allegato, Modello 4);
─ SOLO per il progettista qualificato: dichiarazioni sostitutive concernenti l'assenza delle condizioni ostative alla partecipazione agli appalti pubblici previste dagli artt. 6 e 67 del D.Lgs. 06 settembre 2011, n. 159 (normativa antimafia), nonché dall'art. 38, comma 1, lettere b), c) e m-ter), del D.Lgs. n. 163/2006 e
dall'art. 32 quater del Codice Penale da parte di tutti i soggetti tenuti a rendere dette dichiarazioni ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs n. 163/2006 e l'assenza cause di
incompatibilità per pubblici dipendenti, ai sensi degli artt. 53 del D.Lgs. 165/2001 e 11 del D.P.R. 382/80 (come da fac-simile allegato, Modello 4-bis);
─ SOLO per i Concorrenti che fanno ricorso all'avvalimento, di cui all'art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.: dichiarazione sul possesso dei requisiti di ordine generale e speciale a cura dell'operatore economico ausiliario utilizzando preferibilmente gli allegati Modelli 3, 3-bis e 4, nonché dichiarazione come da fac- simile allegato Modello 8; dichiarazione dell'operatore economico ausiliato,
come da fac-simile allegato Modello 7; originale o copia autentica del Contratto di avvalimento, come da fac-simile allegato (Modello 8-bis) o, nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;
─ Contributo a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici: documentazione attestante il versamento a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, secondo le modalità indicate al successivo art. 11 del presente Disciplinare (da presentare preferibilmente utilizzando il Modello 9);
─ Eventuale dichiarazione di subappalto dei servizi di progettazione, secondo quanto meglio precisato al successivo art. 12, con indicazione delle attività che, nei limiti posti dall'art. 91, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., saranno
eventualmente subappaltate (come da fac-simile allegato Modello 10);
─ Eventuale dichiarazione di subappalto dei lavori secondo quanto meglio precisato al successivo art. 12, (come da fac-simile allegato Modello 11);
─ SOLO per i raggruppamenti temporanei/Consorzi ordinari/ GEIE già costituiti: mandato collettivo irrevocabile conferito dai mandanti al mandatario con scrittura privata autenticata dal notaio, nonché procura attestante il conferimento
della rappresentanza legale del raggruppamento al legale rappresentante del
mandatario/capogruppo. È ammessa la presentazione del mandato e della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica, ovvero, per i Consorzi, copia autentica dell’atto costitutivo e dello statuto, o per il GEIE copia del
contratto, da cui risulti il regime di responsabilità delle imprese consorziate, che peraltro potrà anche risultare da separata dichiarazione di contenuto equivalente.
─ SOLO per i raggruppamenti temporanei/Consorzi ordinari/GEIE da costituire dichiarazione d'impegno, in caso di aggiudicazione della gara d’appalto, alla costituzione del Raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIEe al conferimento del mandato collettivo speciale con rappresentanza ai sensi dell’art.
37, commi 14, 15 e 16, del D.lgs 163/2006 , nonché, a pena di esclusione, per il SOLO progettista qualificato di cui all'art. 90, comma 1 lett. g), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., nominativo, luogo e data di nascita, estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale del “giovane professionista”, ai sensi degli artt. 253, comma 5 del D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii. e 11, comma 8, della L. R. 5/2007 (come da fac-simile allegato, Modello 12);
─ SOLO per i consorzi di cui agli artt. 34, lettere b) e c) e 90, comma 1, lett. h), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.:
dichiarazione recante l'indicazione dei consorziati indicati quali esecutori,
rispettivamente, dei lavori e della progettazione (come da fac-simile allegato Modello 13). Sia il consorzio sia i consorziati esecutori dovranno rendere, a pena di esclusione, le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale (come da fac-simile allegati Modelli 3 e 4);
─ Cauzione provvisoria, secondo le modalità di cui all'art. 15 del presente Disciplinare.
─ impegno di un fidejussore a rilasciare la cauzione definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., riferita all’importo contrattuale con esclusione dell’importo spettante per i servizi di progettazione esecutiva, qualora l'offerente risulti aggiudicatario;
─ Attestato di avvenuto sopralluogo rilasciato dal Responsabile del Procedimento della Stazione Appaltante o da un suo delegato;
─ dichiarazione del Concorrente con la quale il medesimo si impegna a mantenere valida e vincolante l’offerta per almeno 180 giorni naturali e consecutivi decorrenti
dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, nonché per altri 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi su espressa richiesta della Amministrazione Aggiudicatrice, nel caso in cui, al momento della sua scadenza, non sia intervenuta l’aggiudicazione.
Le suddette dichiarazioni comprovano il possesso dei requisiti di ammissione e sostituiscono ciascuna le relative certificazioni. Resta salva la facoltà per i soggetti partecipanti di omettere le dichiarazioni che siano comprovate mediante la produzione di idonea documentazione, in originale o in copia autenticata, ai sensi degli artt. 18, 19 e 19 bis del D.P.R. 445/2000.
Tali dichiarazioni devono essere accompagnate, a pena di esclusione, da fotocopia di documento d'identità del dichiarante.
8.2) OFFERTA TECNICA (BUSTA “B") – elenco documentazione:
Ai sensi dell’art. 76 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., la stazione appaltante ha deciso che non sono ammesse varianti in sede di offerta ma unicamente proposte migliorative del progetto posto a base di gara - che non incidano su quegli aspetti e prescrizioni per i quali gli Enti competenti hanno già manifestato i propri atti di consenso sul progetto secondo la normativa vigente - e che non comportino un aumento degli importi.
Tutte le migliorie proposte dovranno rispettare le scelte effettuate in sede di progetto definitivo, disegno e dimensione degli ambienti, destinazioni funzionali, distribuzione e percorsi.
Documenti dell’offerta tecnica:
L’offerta tecnica dovrà essere costituita dai seguenti documenti:
- Piano di Gestione della Commessa (P.G.C.)
- Quattro relazioni nelle quali vengono adeguatamente sviluppati i contenuti di cui ai successivi punti da A.2 ad A.5.
Si precisa che, a pena di esclusione, nei documenti che costituiscono l’offerta tecnica non dovrà essere fatto alcun riferimento diretto o indiretto all'offerta economica/tempo proposta.
Contenuti dell’offerta tecnica:
A.1 Piano di Gestione Commessa (P.G.C.)
L'Offerente dovrà valutare e definire in sede di offerta la corretta organizzazione in termini qualitativi e quantitativi dedicata all'appalto per tutti i processi interessati e principalmente gestione e organizzazione sia della progettazione che del cantiere.
Questa analisi deve essere espressa in uno specifico "Piano di Gestione Commessa (PGC)" di offerta che evidenzi la specifica organizzazione e le modalità operative in merito alla gestione dell’appalto.
L’Offerente dovrà, in caso di aggiudicazione, dotarsi di una Struttura di Project Management (SPM) dedicata, che dovrà assicurare, in ogni fase dell'appalto, un costante ed efficace controllo e coordinamento per assicurare il conseguimento degli obiettivi tecnici, temporali e di costo. Pertanto, in particolare la SPM dovrà intervenire in merito ai seguenti aspetti:
- analisi rischi/criticità, pianificazione, coordinamento e controllo delle attività di progettazione e di esecuzione dei lavori (Project Control);
- coordinamento e controllo per gli aspetti legati alla sicurezza in fase di esecuzione;
- coordinamento tra le forniture e le lavorazioni;
- controllo della qualità dei lavori e delle forniture;
- coordinamento e controllo della realizzazione in sito;
Nel PGC l'Offerente dovrà pertanto definire:
- organigramma funzionale specificando compiti e responsabilità di ciascun ruolo individuato, con particolare attenzione alle interfacce interne ed esterne;
- relazione metodologica di gestione, con particolare riguardo al ruolo del Project Control;
Il "Piano di Gestione Commessa (PGC)" come accennato, dovrà essere illustrato utilizzando non più di 5 (cinque) fogli formato A4 (ciascuno di una sola facciata, carattere “arial 10”, interlinea esatta di 14 pt), e può essere eventualmente corredato di schemi grafici di dettaglio e di insieme, tabelle, flussogrammi, istogrammi, cronogrammi aggiuntivi ai previsti di un massimo di 5 (cinque) fogli formato massimo A3 (ciascuno di una sola facciata), e dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell'Offerente nonché il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili.
In caso di aggiudicazione dell'appalto il "Piano di Gestione Commessa (PGC)" presentato diviene documento contrattuale che l'appaltatore nel corso dell'esecuzione dei lavori dovrà
eventualmente aggiornare su richiesta della Stazione Appaltante e/o del Direttore dei lavori, e sottoporre all'approvazione del Direttore dei Lavori stesso.
A.2 Modalità di esecuzione dei lavori
A.2.1 Organizzazione del cantiere
L'Offerente dovrà proporre le soluzioni tecnico-organizzative che intende adottare per l'esecuzione dell’appalto in termini di sviluppo ed organizzazione del cantiere, con la descrizione dell’organizzazione delle diverse fasi di lavoro effettuata sulla base della propria analisi, con particolare riferimento alle attività che reputa prioritarie, nonché alla possibilità di condurre le attività in contemporanea, escludendo ogni riferimento all’offerta economica/tempo.
L'Offerente, pertanto, indicherà quali risorse e metodologie attiverà per raggiungere le finalità e i livelli stabiliti dal Progetto. L'Offerente dovrà produrre, a sostegno dell'offerta tecnica, tutti gli elementi necessari documentali corrispondenti ai livelli di produttività, derivanti dalle risorse umane e dai mezzi che intende attivare per l'appalto in questione.
Con particolare riferimento alla necessità di operare su tutti i fronti possibili di costruzione, l'Offerente dovrà illustrare l'organizzazione operativa (struttura fissa di cantiere proposta, risorse mobilitate, cicli di lavoro e sequenze particolari, contemporaneità di esecuzione, monitoraggio delle attività, etc.) per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
A.2.2 Realizzazione opere di salvaguardia
L’offerente dovrà proporre la realizzazione di sistemi di controllo e allarme, es. impianti di rivelazione fumi, impianti anti-intrusione, video-sorveglianza con segnale remoto per la vigilanza nelle ore di fermo cantiere ecc. ed eventualmente utilizzabili in maniera permanente oltre la durata del cantiere.
A.2.3 Comunicazione
L’offerente dovrà proporre di favorire le comunicazioni ai media degli sviluppi del cantiere, eventualmente consentendo e organizzando delle aperture al pubblico.
I suddetti punti da A.2.1 ad A.2.3 dovranno essere illustrati tramite una relazione utilizzando non più di 5 (cinque) fogli formato A4 (ciascuno di una sola facciata, carattere “arial 10”, interlinea esatta di 14 pt), che potrà essere eventualmente corredata di schemi grafici di
dettaglio e di insieme, eventuali schede tecniche delle attrezzature speciali di cui viene proposto l'impiego, tabelle, flussogrammi, istogrammi, cronogrammi aggiuntivi ai previsti per un massimo di 5 (cinque) fogli formato massimo A3 (ciascuno di una sola facciata), e dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell'Offerente nonché il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili.
A.3 Miglioramento delle caratteristiche tecnico prestazionali ed estetiche
L'Offerente dovrà offrire soluzioni tecniche in relazione agli aspetti architettonici, strutturali, ambientali ed a quelli legati al contenimento energetico.
In particolare, in relazione agli aspetti di cui al punto A.3.1 (Tabella criteri e sub-criteri) l'Offerente dovrà proporre il miglioramento delle caratteristiche tecnico-prestazionali ed estetiche, con particolare attenzione agli aspetti legati alla qualità, durabilità ed innovatività dei materiali con riferimento, per esempio, ai seguenti elementi presenti in progetto:
- pavimentazioni esterne;
- pavimentazioni interne in cemento;
- pavimentazioni, rivestimenti, apparecchi igienico sanitari e rubinetterie dei servizi igienici;
- infissi.
In relazione agli aspetti di cui ai punti A.3.2 e A.3.3 (Tabella criteri e sub-criteri) l’Offerente dovrà proporre l’ottimizzazione delle soluzioni progettuali relative alle strutture con particolare riguardo per esempio a:
Pregio Tecnico:
- possibilità di ottimizzare gli spazi a disposizione;
- miglioramento della tipologia costruttiva e della flessibilità d’uso;
- ottimizzazione delle fasi di montaggio;
- incremento della sicurezza antincendio; Funzionalità:
- integrazione degli elementi architettonici ed impiantistici;
- ottimizzazione delle soluzioni costruttive;
- riduzione degli elementi di vincolo;
In riferimento agli aspetti di cui al punto A.3.4 (Tabella criteri e sub-criteri) l’Offerente, con particolare riguardo per esempio agli interventi sul depuratore, dovrà proporre soluzioni che incrementino l’efficienza del sistema di abbattimento delle unità odorigene.
In relazione agli aspetti di cui al punto A.3.5 (Tabella criteri e sub-criteri) l'Offerente dovrà proporre il miglioramento delle caratteristiche tecnico-prestazionali con particolare attenzione per esempio ai seguenti elementi:
- coperture piane e inclinate;
- chiusure orizzontali di base;
- chiusure verticali di tamponamento relativamente al corpo ristorante e in generale ai corpi aggiunti;
- infissi esterni.
I suddetti elementi dovranno essere illustrati tramite una relazione utilizzando non più di 10 (dieci) fogli formato A4 (ciascuno di una sola facciata, carattere “arial 10”, interlinea esatta di 14 pt), che potrà essere eventualmente corredata di schemi grafici di dettaglio e di insieme, tabelle, e diagrammi aggiuntivi a quanto previsto per un massimo di 5 (cinque) fogli formato massimo A3 (ciascuno di una sola facciata), e dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell'Offerente nonché il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili.
A.4 Qualità e migliorie dell'opera ai fini gestionali
L'Offerente dovrà offrire soluzioni tecniche in relazione agli aspetti che potranno consentire un risparmio in termini di costi di utilizzo e gestione dell’edificio, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- qualità degli impianti ai fini del risparmio energetico e soluzioni tecniche migliorative (per esempio: miglioramento delle caratteristiche tecnico-prestazionali del sistema di climatizzazione, dell’impianto di illuminazione, dell’impianto di pressurizzazione, ecc.);
- sistemi automatici di gestione finalizzati all’ottimizzazione dei consumi: sistemi di supervisione e di gestione automatizzata delle apparecchiature di controllo;
- sistemi di controllo e monitoraggio delle aree di accesso al pubblico.
I suddetti elementi dovranno essere illustrati tramite una relazione utilizzando non più di 5 (cinque) fogli formato A4 (ciascuno di una sola facciata, carattere “arial 10”, interlinea esatta di 14 pt), che potrà essere eventualmente corredata di schemi grafici di dettaglio e di insieme, tabelle, flussogrammi, istogrammi aggiuntivi a quanto previsto per un massimo di 5
(cinque) fogli formato massimo A3 (ciascuno di una sola facciata), e dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell'Offerente nonché il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili.
A.5 Qualità e migliorie dell'opera ai fini della manutenzione
L'Offerente dovrà offrire soluzioni tecniche in relazione agli aspetti che potranno consentire un risparmio in termini di manutenzione dell’opera con riferimento ai seguenti aspetti:
- caratteristiche prestazionali, ai fini manutentivi, di materiali, componenti e apparecchiature e soluzioni tecniche migliorative (per esempio: miglioramento delle caratteristiche tecnico-prestazionali di finiture, infissi, del sistema di climatizzazione, dell’impianto di illuminazione, dell’impianto di pressurizzazione, ecc.);
- provvedimenti orientati alla programmabilità, economicità e semplicità della manutenzione;
- indicazione dell’eventuale periodo di manutenzione che l’Operatore intende offrire relativamente, per esempio, alla manutenzione degli impianti, delle aree esterne pertinenziali all’edificio, della componente a verde, compreso il controllo fitosanitario, fitostatico degli alberi, il taglio delle superfici prative, delle siepi e bagnamento dei nuovi impianti arbustivi.
I suddetti elementi dovranno essere illustrati tramite una relazione utilizzando non più di 5 (cinque) fogli formato A4 (ciascuno di una sola facciata, carattere “arial 10”, interlinea esatta di 14 pt), che potrà essere eventualmente corredata di schemi grafici di dettaglio e di insieme, tabelle, flussogrammi, istogrammi aggiuntivi a quanto previsto per un massimo di 5 (cinque) fogli formato massimo A3 (ciascuno di una sola facciata), e dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte dell'Offerente nonché il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili.
___________________________
L'operatore dovrà indicare espressamente le parti dei predetti documenti dell’offerta tecnica contenenti eventuali informazioni riservate e/o segreti tecnici e/o commerciali che necessitano di adeguata e puntuale tutela in caso di accesso agli atti ex art. 22 e ss. L. 241/90 ss.mm.ii. da parte di terzi.
A pena di esclusione, ciascuna Relazione Tecnica di offerta, deve essere sottoscritta in calce dal rappresentante legale dell'operatore singolo; dal rappresentante legale del consorzio di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006; dal
rappresentante legale del raggruppamento costituito (associazione temporanea di imprese, consorzio ordinario, GEIE di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d), e) ed f), del D.Lgs. n. 163/2006, ovvero, da tutti i rappresentanti legali dei soggetti partecipanti al raggruppamento, in caso di associazione temporanea di imprese, consorzio ordinario, GEIE costituendo di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d), e) ed f), del D.Lgs. n. 163/2006; l'offerta dovrà, altresì, essere sottoscritta dal progettista qualificato indicato o associato, con le seguenti modalità:
- dal professionista singolo;
- da tutti i componenti dello Studio Associato o dal legale rappresentante dello studio associato che si dichiari tale con autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- dal Legale Rappresentante della società di professionisti o d'ingegneria;
- dal Rappresentante Legale dell'operatore economico capogruppo, nel caso di raggruppamenti temporanei/Consorzi ordinari/GEIE già formalmente costituiti;
- dal Legale Rappresentante di ciascuno degli Operatori che intendono raggrupparsi temporaneamente, nel caso di Raggruppamenti Temporanei/ Consorzi ordinari/ GEIE non ancora costituiti formalmente;
- dal rappresentante legale, nel caso di Consorzi stabili.
8.3) OFFERTA ECONOMICA/TEMPO (BUSTA “C”) - elenco documentazione: Nella busta dell'offerta economica non devono essere inseriti altri documenti oltre quelli specificamente indicati nel presente articolo:
1. DICHIARAZIONE DI OFFERTA
La dichiarazione di offerta economica/tempo e di avvenuto sopralluogo, resa utilizzando preferibilmente il Modello 5, dovrà contenere, a pena di esclusione:
A. Indicazione, sia in cifre che in lettere, del ribasso unico percentuale di sconto offerto, sull'importo complessivo dell'appalto posto a base di gara stabilito in Euro 25.499.759,50 (al netto dell'I.V.A.), (comprensivo dei lavori a corpo e degli onorari di progettazione soggetti a ribasso), al netto degli oneri di sicurezza pari a Euro 491.742,78 (al netto dell'I.V.A.), non soggetti a ribasso d’asta. In caso di discordanza fra il ribasso percentuale indicato in cifra e in lettere sarà tenuto valido quello espresso in lettere. Si procederà al troncamento alla terza cifra decimale dei ribassi percentuali espressi con più di tre cifre decimali, fatta eccezione per il caso in cui ciò determini un'uguaglianza tra due o più ribassi percentuali offerti.
B. L’indicazione, in cifre ed in lettere, della riduzione percentuale che si intende offrire sui tempi massimi previsti per l’esecuzione dell’appalto, che di seguito si riportano:
Giorni naturali e consecutivi a base di gara
Tipologia di prestazione
1) Progettazione esecutiva: | |
- stralcio “A” | Giorni 45 |
- stralcio “B” | Giorni 45 |
- stralcio “C” | Giorni 45 |
2) Esecuzione dei lavori: | |
- stralcio “A” | Giorni 660 |
- stralcio “B” | Giorni 660 |
- stralcio “C” | Giorni 360 |
Nel caso di discordanza tra l'indicazione in cifre e in lettere, sarà data prevalenza a quello espresso in lettere.
I suddetti tempi di esecuzione sono soggetti a riduzione. Si precisa, tuttavia, che la riduzione da applicarsi ai termini stabiliti non potrà, in ogni caso, essere superiore al 20%. Non saranno accettate riduzioni superiori; le riduzioni maggiori saranno considerate pari comunque al 20%.
C. La dichiarazione di offerta, resa utilizzando preferibilmente il Modello 5, a pena di esclusione, deve attestare, ai sensi dell'art. 106, comma 2, del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii., che l'operatore economico ha esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico; si è recato sul luogo di esecuzione dei lavori, ha preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e ha giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto; ha effettuato una verifica della disponibilità della manodopera
necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.
Inoltre, la dichiarazione di offerta deve attestare che l'operatore economico:
− ha preso visione e accetta, senza riserva alcuna, tutte le condizioni, prescrizioni e modalità contenute nel Bando, nel Disciplinare di gara, negli elaborati del progetto definitivo posto a base di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto, impegnandosi a rispettarle per tutto quanto in esse contenuto;
− ha tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione di prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin da ora a qualsiasi azione o eccezione in merito, fatto salvo quanto previsto dall’art. 133 del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
− ha controllato le voci e le quantità delle lavorazioni previste in appalto attraverso l’esame degli elaborati progettuali e ha tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di voci e relative quantità che ritiene eccedenti o mancanti. Dichiara, inoltre, che ha tenuto conto delle eventuali discordanze nelle indicazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal computo metrico estimativo nella formulazione dell'offerta, che, riferita all'esecuzione dei lavori secondo gli elaborati progettuali posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile ai sensi dell’art. 53, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
− Si dichiara disposto ad accettare la consegna dell'appalto sotto le riserve di legge, nelle more della stipula del contratto, qualora si verifichino nell’esperienza particolari “ragioni di urgenza”, tali da non consentire un differimento dell’inizio dei lavori fino alla stipulazione od al perfezionamento del relativo contratto, fermo restando quanto stabilito all'art. 11, commi 9 e 10 bis, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
− ha preso atto che l’indicazione delle voci e delle relative quantità non ha effetto sull’importo complessivo dell’offerta che resta fisso ed invariabile ai sensi dell’art. 53, comma 4, del D.Lgs. n. 163/2006."
2. SOTTOSCRIZIONE DICHIARAZIONE DI OFFERTA
A pena di esclusione, la dichiarazione di offerta, deve essere sottoscritta in calce dal rappresentante legale dell'operatore singolo; dal rappresentante legale del consorzio di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.; dal rappresentante legale del raggruppamento costituito (associazione temporanea di imprese, consorzio ordinario, GEIE di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d), e) ed f), del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.) ovvero da tutti i rappresentanti legali dei soggetti partecipanti al raggruppamento, in caso di associazione temporanea di imprese, consorzio ordinario, GEIE costituendo di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d), e) ed f), del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.; l'offerta dovrà, altresì, essere sottoscritta dal progettista qualificato indicato o associato:
- dal professionista singolo;
- da tutti i componenti dello Studio Associato o dal legale rappresentante dello studio associato che si dichiari tale mediante autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000);
- dal Legale Rappresentante della società di professionisti o d'ingegneria;
- dal Rappresentante Legale dell'operatore economico capogruppo, nel caso di raggruppamenti temporanei/Consorzio ordinario/GEIE già formalmente costituiti;
- da ciascuno dei Concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente, nel caso di raggruppamenti temporanei/Consorzio ordinario/GEIE non ancora costituiti formalmente;
- dal rappresentante legale, nel caso di Consorzi stabili.
Articolo 9
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL'OFFERTA
Ai sensi dell'art. 46, comma 1 bis del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. le prescrizioni del presente articolo costituiscono elementi essenziali dell'offerta.
A pena di esclusione, nella BUSTA “A” devono essere contenute le dichiarazioni previste dai successivi articoli da 9.1 a 9.6 del presente articolo, redatte in lingua italiana o corredate da traduzione giurata, utilizzando preferibilmente i Modelli predisposti dall'Amministrazione e allegati al presente Disciplinare di gara. Per i Concorrenti stranieri si precisa che in caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del Concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. Tutti gli importi dovranno essere espressi in euro.
L'istanza di partecipazione e tutte le dichiarazioni a corredo dell'offerta - che dovranno riportare l'oggetto dell'appalto - saranno rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.
445/2000 ss.mm.ii. e accompagnate da copia fotostatica del documento di riconoscimento del dichiarante (ovvero, per i Concorrenti non residenti in Italia, documento idoneo equivalente, rilasciato secondo la legislazione dello Stato di appartenenza). Si precisa che qualora il documento di riconoscimento del dichiarante non fosse in corso di validità, la copia fotostatica dello stesso dovrà recare, in calce, la dichiarazione da parte del dichiarante medesimo che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio, ai sensi dell'articolo 45, comma 3, del D.P.R. 445/2000 ss.mm.ii.
Il progettista qualificato indicato o associato dall'operatore Concorrente ai sensi degli artt. 53, comma 3, del D.lgs. 163/2006 e 16, comma 6, della L. R. 5/2007 deve rendere - a pena di esclusione - le dichiarazioni di cui ai Modelli 1, 3-ter, 3-quater, 3-quinquies, 4-bis; 5, 6, (7, 8, 8- bis, 10, 12 e 13 se del caso), allegati al presente disciplinare, nonché l’offerta tecnica.
Il progettista qualificato in organico allo Staff Tecnico dell'operatore Concorrente deve rendere – a pena di esclusione - le dichiarazioni di cui ai Modelli 3-quater, 3-quinquies e 4, allegati al presente disciplinare.
I soggetti di cui all'art. 34, comma 1, lett. a), b), c), d), e), f) ed f-bis) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., i soggetti di cui all'art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h), del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., nonché il consorzio ordinario e il GEIE, devono presentare, a pena di esclusione, l'istanza di partecipazione e le dichiarazioni sostitutive concernenti l'insussistenza delle cause di esclusione dagli appalti, di seguito riportate, che devono essere sottoscritte dal legale rappresentante in caso di offerente singolo. Tali dichiarazioni devono essere accompagnate da fotocopia di documento d'identità del dichiarante.
Soggetti che devono sottoscrivere, a pena di esclusione, l’istanza di partecipazione:
per l’esecutore:
- dal legale rappresentante dell’operatore singolo;
- dal legale rappresentante dell’operatore capogruppo, se trattasi di Associazione temporanea, Consorzio Ordinario, GEIE costituita;
- dal legale rappresentante di ciascun operatore raggruppato, se trattasi di Associazione temporanea, Consorzio Ordinario, GEIE costituendi;
- dal legale rappresentante, se trattasi di Consorzio stabile, Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro, Consorzio tra imprese artigiane.
per il progettista qualificato:
- dal professionista singolo o dall’operatore economico singolo;
- da tutti i componenti dello Studio Associato (o dal legale rappresentante dello studio associato che si dichiari tale con autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000);
- dal Legale Rappresentante della società di professionisti o d’ingegneria;
- dal Rappresentante Legale dell’operatore economico capogruppo, nel caso di raggruppamenti temporanei/ Consorzi ordinari/ GEIE già formalmente costituiti;
- da ciascuno dei Concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente, nel caso di
Raggruppamenti Temporanei, Consorzio ordinario, GEIE non ancora costituiti formalmente;
- dal rappresentante legale, nel caso di Consorzi stabili.
Soggetti che devono sottoscrivere, a pena di esclusione, le dichiarazioni sostitutive
concernenti l'insussistenza delle cause di esclusione dagli appalti, di seguito riportate:
per l’esecutore:
1) dal legale rappresentante dell’operatore singolo;
2) dal legale rappresentante di ciascun operatore raggruppato, se trattasi di Associazione temporanea, Consorzio Ordinario, GEIE COSTITUITI O COSTITUENDI;
3) dal legale rappresentante del Consorzio stabile, del Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro e del Consorzio tra imprese artigiane e dal legale rappresentante di ciascuna società consorziata indicata quale esecutrice dell’appalto.
per il progettista qualificato:
- dal professionista singolo o dall’operatore economico singolo;
- da tutti i componenti dello Studio Associato (o dal legale rappresentante dello studio associato che si dichiari tale con autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000);
- dal legale rappresentante, se trattasi di società di professionisti o di società di ingegneria;
- dal legale rappresentante di ciascun operatore raggruppato, se trattasi di associazione temporanea/ Consorzio Ordinario/ GEIE COSTITUITA O COSTITUENDA;
- dal legale rappresentante del Consorzio stabile e dal legale rappresentante di ciascuna società consorziata indicata quale esecutrice della progettazione esecutiva.
Per quel che riguarda i soggetti che devono rendere, per l’esecutore dei lavori e per il progettista qualificato le dichiarazioni personali ex art. 38, comma 1 lett. b), c) ed m-ter) del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. e 32-quater c.p. si rinvia rispettivamente ai successivi articoli 9.5, 9.6
Articolo 9.1) - Domanda di partecipazione
A pena di esclusione, il rappresentante legale del soggetto Concorrente (come precisato al precedente art. 9) sottoscrive la domanda di partecipazione (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 1), indicando:
I. Forma di partecipazione e operatori controllanti e/o controllati
Dichiarazione in ordine alla forma di partecipazione alla gara come impresa singola ovvero in forma di costituita/costituenda R.T.I./GEIE/Consorzio (ordinario ex art. 2602 cod. civ., stabile, tra cooperative di produzione e lavoro, tra imprese artigiane).
Articolo 9.2) - Dichiarazioni dell'esecutore dei lavori sul possesso dei requisiti generali
A pena di esclusione, il rappresentante legale del soggetto Concorrente (come precisato al precedente art. 9) sottoscrive le dichiarazioni sostitutive (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 3), indicando:
II. Iscrizione in registri
− Dichiarazione in ordine all'iscrizione dell'operatore presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, competente per territorio, precisando gli estremi di iscrizione (numero e data), l'attività per la quale l'operatore è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto del presente appalto, e la forma giuridica;
Inoltre
− Per gli operatori con sede in altro Stato: indicazione degli estremi di iscrizione nel competente albo o lista ufficiale dello Stato di appartenenza;
Inoltre
− Per le Società Cooperative: indicazione degli estremi di iscrizione nell'Albo delle Società Cooperative, con precisazione, altresì, della sezione;
Inoltre
− Per i Consorzi di cui all'art. 34, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.: indicazione degli estremi di iscrizione nell'Albo delle Società Cooperative.
Xxxxxx, altresì, essere indicati i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare di impresa individuale ovvero di tutti i soci di società in nome collettivo ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali e di tutti i direttori tecnici, nonché del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (con riferimento anche ai cessati dalla carica nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del bando);
− Ai sensi dell’art. 79, comma 5 quinquies, del D.Lgs. n. 163/2006, dichiarazione con la quale il candidato indica il domicilio eletto, l’indirizzo di posta elettronica e/o numero di fax, per tutte le informazione inerenti la procedura di gara, con espressa autorizzazione all’utilizzo di tali mezzi. In caso di operatore economico pluri-soggettivo, l'elezione di domicilio è richiesta al solo capogruppo/mandatario.
− Indicazione dell'Ufficio delle Entrate competente per l'effettuazione delle relative verifiche: indirizzo e numero di fax;
− Indicazione della Cancelleria fallimentare competente per l'effettuazione delle relative verifiche: indirizzo e numero di fax.
III. Insussistenza in capo all'operatore economico delle cause di esclusione di cui al comma 1, lettere a), d), e), f), g), h), i), l), m), ed m-bis) dell'art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.
Dichiarazione, che l'operatore:
1. non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, di concordato preventivo – fatto salvo il caso di cui all’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942 - e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (art. 38, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 163/2006);
2. non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 o che, in caso di violazione, è decorso più di un anno dall’accertamento definitivo della violazione medesima e che in ogni caso la suddetta violazione è stata rimossa (art. 38, comma 1, lett. d), D.Lgs. 163/2006);
3. non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio dei Lavori Pubblici (art. 38, comma 1, lett. e), D.Lgs. 163/2006);
4. non ha commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; e che non ha commesso un errore grave nell'esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla stazione appaltante (art. 38, comma 1, lett. f), D.Lgs. 163/2006);
5. non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato di appartenenza (art. 38, comma 1, lett. g), X.Xxx. 163/2006);
A tal fine si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del X.X.X. 00 xxxxxxxxx 0000, x. 000 (xxx. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006); costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili;
6. non è destinatario, ai sensi del comma 1 – ter dell’art. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006, di iscrizioni nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del D.Lgs. 163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti (art. 38, comma 1, lett. h), X.Xxx. 163/2006);
7. non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato di appartenenza (art. 38, comma 1, lett. i), X.Xxx. 163/2006).
A tal fine si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266 o il mancato possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva, per i soggetti di cui all’art. 47, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii., se del caso (art. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006);
8. non è assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 (per i soggetti giuridici che occupano non più di 15 dipendenti o da 15 a 35 dipendenti ma che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000), ovvero è in regola con le norme della Legge 68/99 che disciplinano il lavoro dei disabili, ottemperando agli obblighi di cui all'art. 17 della Legge 68/99 (per i soggetti giuridici che occupano più di 35 dipendenti o che occupano da 15 a 35 dipendenti ma che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) (art. 38, comma 1, lett. l, D.Lgs. 163/2006); ovvero non è tenuto (solo per i datori di lavoro del settore edile) agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 per quanto concerne il personale di cantiere e gli addetti al trasporto del settore (art. 5, comma 2 legge 68/99 come modificato dall'art. 1, comma 53, legge n. 247 del 2007, poi dall'art. 6, comma 2-ter, legge n. 106 del 2011);
9. non è stato destinatario dell'applicazione della sanzione interdittiva di cui all'art. 9, comma 2, lett. c), del D.Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui all'articolo 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m), D.Lgs. 163/2006);
10. non è destinatario, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, di iscrizioni nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA (art. 38, comma 1, lett. m-bis) D.Lgs. 163/2006).
Si precisa che le cause di esclusione previste dal succitato art. 38 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575 (ora artt. 20 e 24 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.), ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario.
IV. Cessazioni dalle cariche.
− Dichiarazione in ordine all'insussistenza di soggetti sostituiti e/o cessati dalla carica ovvero in ordine all'insussistenza nei confronti dei soggetti cessati dalla
carica nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando di gara, di alcuna delle ipotesi previste dall'art. 38, comma 1, lett. c), del D.Lgs. 163/2006; Ovvero
− Dichiarazione in ordine alla completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata di cui l'operatore economico fornisce dimostrazione (da allegarsi).
La dissociazione non è necessaria quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
A pena di esclusione, la dichiarazione in ordine all’insussistenza di alcuna delle ipotesi previste dall’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. relativamente ai soggetti cessati dalle cariche deve essere resa o dai medesimi soggetti cessati dalle cariche (utilizzando preferibilmente il Modello 4), ovvero dal legale rappresentante dell’operatore economico (utilizzando preferibilmente il Modello 3), a pena di esclusione, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà “per quanto a propria conoscenza”, Resta in ogni caso salva l'applicazione dell'art. 178 c.p. e dell'art. 445, comma 2, del c.p.p..
Devono essere indicati i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) titolare e direttore tecnico di impresa individuale, soci e direttori tecnici di società in nome collettivo, soci accomandatari e direttori tecnici nel caso di società in accomandita semplice, tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, tutti i direttori tecnici, socio unico persona fisica/socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, compresi i cessati dalla carica nell'anno anzidetto antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Si precisa che - a pena di esclusione - il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione".
Ai fini del comma 1, lettera c) dell'articolo 38, il Concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna
medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006).
X. Xxxxxxxxxx contratti di lavoro - art. 52, co.1 L.R. 5/2007
1. Dichiarazione in ordine alla regolarità degli adempimenti in materia di contributi sociali e previdenziali a favore dei lavoratori dipendenti, ai sensi della Legge n. 266/2002 e secondo la legislazione vigente, con indicazione delle posizioni previdenziali e assicurative;
2. Dichiarazione in ordine all'osservanza delle norme e prescrizioni dei contratti collettivi, con indicazione della relativa categoria, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
VI. Situazioni di controllo e/o collegamento
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 38, comma 1, lettera m-quater), e comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. i Concorrenti presentano alternativamente:
a. Dichiarazione in ordine all'insussistenza di situazioni di controllo ex art. 2359 cod. civ. con altri operatori economici (anche estranei alla procedura di gara), e di aver formulato l'offerta autonomamente;
ovvero
b. Dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di operatori che si trovano, rispetto al Concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
ovvero
c. Dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di operatori che si trovano, rispetto al Concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.
Successivamente all'apertura delle buste contenenti l'offerta economica degli operatori ammessi, la Commissione di Xxxx, nelle ipotesi di cui alle lett. a., b. e c., procederà alla verifica e all'esclusione dei Concorrenti per i quali accertasse, sulla base di univoci elementi, che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
VII. dichiarazione che il Concorrente non incorre in alcuna delle ipotesi di divieto previste dagli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.;
VIII. dichiarazione che il Concorrente non versa in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 90, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii.;
IX. dichiarazione che il Concorrente non si è avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’articolo 1-bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001, n. 383 o che il Concorrente si è avvalso dei piani di emersione di cui all’articolo 1-bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001, n. 383 ma tali piani si sono conclusi;
X. Trattamento dati
Dichiarazione in ordine all'informativa, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Articolo 9.3) - Dichiarazioni dell'esecutore dei lavori sui requisiti di qualificazione
A pena di esclusione, il rappresentante legale del soggetto Concorrente (come precisato al precedente art. 9) sottoscrive le dichiarazioni sostitutive (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 3-bis), indicando:
A) Dichiarazione inerente al possesso di attestazione di qualificazione per sola esecuzione di lavori pubblici, in corso di validità (ovvero fotocopia dell'attestazione resa conforme all'originale con dichiarazione del legale rappresentante, corredata da copia del documento di identità del dichiarante, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 ss.mm.ii.), rilasciata da Società di Attestazione (SOA) - ai sensi del DPR 207/2010 ss.mm.ii., in conformità al regime transitorio di cui all’art. 357, comma 12 del DPR 207/2010 ss.mm.ii. - regolarmente autorizzata, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere.
In tal caso dovrà essere indicato o associato - utilizzando preferibilmente l'apposito Modello 2 - un operatore qualificato per la progettazione esecutiva, in possesso dei requisiti stabiliti all'art. 7.2 del presente Disciplinare, in conformità all'art. 263, comma 1, lett. a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii.;
ovvero
B) Dichiarazione inerente al possesso di attestazione di qualificazione per progettazione ed esecuzione di lavori pubblici, in corso di validità (ovvero fotocopia dell'attestazione resa conforme all'originale con dichiarazione del legale rappresentante, corredata da copia del documento di identità del dichiarante, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 ss.mm.ii.), rilasciata da una Società Organismo di Attestazione (S.O.A.) - ai sensi del DPR 207/2010 ss.mm.ii., in conformità al regime transitorio di cui all’art. 357, comma 12 del DPR 207/2010 ss.mm.ii. - regolarmente autorizzata, che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere e dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti speciali di capacità dello Staff Tecnico dell'operatore, preposto alla progettazione esecutiva secondo quanto stabilito all’art. 7.2 del presente disciplinare, ovvero indicazione o associazione di un operatore qualificato per la progettazione esecutiva, in possesso dei requisiti stabiliti all'art. 7.2 del presente Disciplinare, in conformità all'art. 263, comma 1, lett. a), b), c) e d) del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii.;
ovvero
C) Per i Concorrenti stabiliti in altri Stati aderenti all'Unione Europea, dichiarazione inerente al possesso dei requisiti ai sensi degli artt. 62 , 263, comma 1, lett. a), b), c) e d), del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e 47, del D.lgs. 163/2006.
Per i Consorzi di Cooperative, Consorzi tra imprese artigiane e Consorzi Stabili di cui all'art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006, i requisiti di qualificazione (SOA e sistema di qualità) devono essere posseduti e dimostrati direttamente dal Consorzio.
Articolo 9.4) - Dichiarazioni del “progettista qualificato” sui requisiti generali
A pena di esclusione, il progettista qualificato - indicato o associato - dovrà rendere (come indicato al precedente art. 9) le seguenti dichiarazioni utilizzando preferibilmente il Modello 3-ter allegato:
I. Iscrizione in ordini professionali/registri: dichiarazione in ordine all'iscrizione dell'operatore economico presso l'Ordine Professionale / il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, competente per territorio, precisando gli estremi di iscrizione (numero e data), l'attività per la quale l'operatore economico è iscritto, che deve corrispondere ai servizi di architettura e di ingegneria
oggetto del presente appalto (o al corrispondente registro commerciale per le società stabilite in altro Stato);
Inoltre:
- per le Società d'ingegneria: nominativo, luogo e data di nascita, del/i direttore/i tecnico/i, dotato di laurea in ingegneria o architettura o in una disciplina tecnica attinente all'attività prevalente svolta dalla società,abilitato/i all'esercizio della professione da almeno 10 anni, nonché iscritto al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, con l’indicazione degli estremi d'iscrizione all'albo professionale, che svolgerà le funzioni ed è in possesso dei requisiti di cui all'art. 254 del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii.; nonché copia dell’organigramma ex art. 254, comma 3 del DPR 207/2010 ss.mm.ii. con dichiarazione di conformità all’originale;
- per le società di professionisti: copia dell’organigramma di cui all’art. 255 del
D.P.R. n. 207/2010 ss.mm.ii. con dichiarazione di conformità all’originale;
- i liberi professionisti singoli dovranno indicare: cognome e nome, luogo e data di nascita, residenza, estremi d'iscrizione all'Albo professionale, Partita I.V.A. e sede dello studio professionale;
- per gli Studi Associati: i professionisti associati oppure il legale rappresentante dello Studio Associato che dimostri di averne i poteri, dovranno/dovrà dichiarare:
a. che trattasi di Studio Associato costituito in conformità alla L. n. 1815/39 e
s.m.i. o legislazione equivalente per i Concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E.;
b. nominativo, luogo e data di nascita, qualifica professionale, estremi di iscrizione ai rispettivi Albi professionali di tutti i professionisti associati (compresi anche quelli eventualmente non candidati alla prestazione dei servizi oggetto di gara);
- in caso di Consorzio stabile, nell'ipotesi di esecuzione delle prestazioni, in tutto o in parte, attraverso società consorziate, deve essere presentata: dichiarazione contenente l'indicazione delle suddette consorziate candidate allo svolgimento dei servizi oggetto di gara (utilizzando preferibilmente il Modello 13). Per quanto attiene alle altre dichiarazioni, esse dovranno essere rese dal consorzio nelle forme previste per le società di ingegneria e da ciascuna società consorziata candidata all'esecuzione delle prestazioni, nelle forme previste per le società di
ingegneria o per le società di professionisti a seconda della configurazione societaria di ciascuna consorziata candidata;
- per tutte le società (comprese le società di professionisti): denominazione della società, sede legale, partita I.V.A, nominativo, luogo e data di nascita di tutti i soggetti muniti di potere rappresentanza.
Xxxxxx, altresì, essere indicati:
- i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare di impresa individuale ovvero di tutti gli associati degli Studi Associati ovvero di tutti i soci di società in nome collettivo ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali e di tutti i direttori tecnici, nonché del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (con riferimento anche ai cessati dalla carica nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del bando);
- Indicazione dell'Ufficio delle Entrate competente per l'effettuazione delle relative verifiche: indirizzo e numero di fax;
- Indicazione della Cancelleria fallimentare competente per l'effettuazione delle relativeverifiche: indirizzo e numero di fax.
II. Indicazione delle posizioni previdenziali e assicurative;
III. Insussistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38, comma 1, lettere a), d), e), f), g), h), i), l), e m) del D.Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii..
Dichiarazione, che l'operatore:
1. non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, di concordato preventivo – fatto salvo il caso di cui all’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942 - e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (art. 38, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 163/2006);
2. non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'art. 17 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 o che, in caso di violazione, è decorso più di un anno dall’accertamento definitivo della violazione medesima e che in ogni caso la suddetta violazione è stata rimossa (art. 38, comma 1, lett. d), D.Lgs. 163/2006);
3. non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio dei Lavori Pubblici (art. 38, comma 1, lett. e), D.Lgs. 163/2006);
4. non ha commesso, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; e che non ha commesso un errore grave nell'esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla stazione appaltante (art. 38, comma 1, lett. f), D.Lgs. 163/2006);
5. non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato di appartenenza (art. 38, comma 1, lett. g), X.Xxx. 163/2006);
A tal fine si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del X.X.X. 00 xxxxxxxxx 0000, x. 000 (xxx. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006); costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle relative all’obbligo di pagamento di debiti per imposte e tasse certi, scaduti ed esigibili;
6. non è destinatario, ai sensi del comma 1 – ter dell’art. 38, comma 2, D.Lgs. 63/2006, di iscrizioni nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del D.Lgs. 163/2006, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti (art. 38, comma 1, lett. h), X.Xxx. 163/2006);
7. non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato di appartenenza (art. 38, comma 1, lett. i), X.Xxx. 163/2006).
A tal fine si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266 o il mancato possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (per i soggetti di cui all’art. 47, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. se del caso) (art. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006);
8. non è assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 (per i soggetti giuridici che occupano non più di 15 dipendenti o da 15 a 35 dipendenti ma che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000), ovvero è in regola con le norme della Legge 68/99 che disciplinano il lavoro dei disabili, ottemperando agli obblighi di cui all'art. 17 della Legge 68/99 (per i soggetti giuridici che occupano più di 35 dipendenti o che occupano da 15 a 35 dipendenti ma che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) (art. 38, comma 1, lett. l, D.Lgs. 163/2006); ovvero non è tenuto (solo per i datori di lavoro del settore edile) agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 per quanto concerne il personale di cantiere e gli addetti al trasporto del settore (art. 5, comma 2 legge 68/99 come modificato dall'art. 1, comma 53, legge n. 247 del 2007, poi dall'art. 6, comma 2-ter, legge n. 106 del 2011);
9. non è stato destinatario dell'applicazione della sanzione interdittiva di cui all'art. 9, comma 2, lett. c), del D.Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui all'articolo 14 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m), D.Lgs. 163/2006);
Si precisa che le cause di esclusione previste dal succitato art. 38 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575 (ora artt. 20 e 24 del decreto legislativo n. 159 del 2011 - n.d.r.), ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario.
IV. Cessazioni dalle cariche: Dichiarazione in ordine all'insussistenza di soggetti sostituiti e/o cessati dalla carica ovvero in ordine all'insussistenza nei confronti dei soggetti
cessati dalla carica nell'anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando di gara, di alcuna delle ipotesi previste dall'art. 38, comma 1, lett. c), del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.;
ovvero
Dichiarazione in ordine alla completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata di cui l'operatore economico fornisce dimostrazione (da allegarsi).
La dissociazione non è necessaria quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
A pena di esclusione, la dichiarazione in ordine all’insussistenza di alcuna delle ipotesi previste dall’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. relativamente ai soggetti cessati dalle cariche deve essere resa o dai medesimi soggetti cessati dalle cariche (utilizzando preferibilmente il Modello 4-bis), ovvero dal legale rappresentante dell’operatore economico (utilizzando preferibilmente il Modello 3-ter), a pena di esclusione, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà “per quanto a propria conoscenza”. Resta in ogni caso salva l'applicazione dell'art. 178 c.p. e dell'art. 445, comma 2, del c.p.p..
Devono essere indicati i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) titolare e direttore tecnico di impresa individuale, soci e direttori tecnici di società in nome collettivo, soci accomandatari e direttori tecnici nel caso di società in accomandita semplice, tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, tutti i direttori tecnici, socio unico persona fisica/socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, compresi i cessati dalla carica nell'anno anzidetto antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Si precisa che - a pena di esclusione - il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444
c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione".
Ai fini del comma 1, lettera c) dell'articolo 38, il Concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il
xxxxx è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.).
X. Xxxxxxxxxx contratti di lavoro - art. 52, comma 1 L.R. 5/2007
1. Dichiarazione in ordine alla regolarità degli adempimenti in materia di contributi sociali e previdenziali a favore dei lavoratori dipendenti, ai sensi della Legge n. 266/2002 e secondo la legislazione vigente, con indicazione delle posizioni previdenziali e assicurative;
2. Dichiarazione in ordine all'osservanza delle norme e prescrizioni dei contratti collettivi, con indicazione della relativa categoria, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
VI. Situazioni di controllo e/o collegamento
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 38, comma 1, lettera m-quater), e comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. i Concorrenti presentano alternativamente:
a. Dichiarazione in ordine all'insussistenza di situazioni di controllo ex art. 2359 cod. civ. con altri operatori economici (anche estranei alla procedura di gara), e di aver formulato l'offerta autonomamente;
ovvero
b. Dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di operatori che si trovano, rispetto al Concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice Civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
ovvero
c. Dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di operatori che si trovano, rispetto al Concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
Successivamente all'apertura delle buste contenenti l'offerta economica degli operatori ammessi, la Commissione di gara, nelle ipotesi di cui alle lett. a, b e c, procederà alla verifica e all'esclusione dei Concorrenti per i quali accertasse, sulla base di univoci elementi, che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
VII. dichiarazione che il Concorrente non incorre in alcuna delle ipotesi di divieto previste dagli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e 253, commi 1 e 2, del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii.;
VIII. dichiarazione che il Concorrente non versa in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all'art. 90, comma 8, del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;
IX. dichiarazione che il Concorrente non si è avvalso dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della L. 18 ottobre 2001, n. 383 o che il Concorrente si è avvalso dei piani di emersione di cui all’articolo 1-bis, comma 14, della L. 18 ottobre 2001, n. 383 ma tali piani si sono conclusi.
X. Trattamento dati
Dichiarazione in ordine alla informativa, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
9.5) - Dichiarazioni personali esecutore dei lavori ex art. 38, comma 1, lett. b), c), e m- ter) X.Xxx. 163/2006 e 32 quater, c. p.
A pena di esclusione, ciascuno dei soggetti indicati nel presente articolo, ai sensi dell'art.
46 del D.P.R. 445/2000, deve dichiarare specificamente, utilizzando preferibilmente il
Modello 4:
1. assenza a proprio carico di procedimenti in corso per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 6 del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159 o di una delle cause ostative previste dall'art. 67 del del D.Lgs. 06.09.2011, n. 159 (art. 38, comma 1, lett. b), D.Lgs. 163/2006);
2. inesistenza di un provvedimento con il quale sia stata disposta nei propri confronti la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all'art. 6 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
3. che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all'art. 6 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
4. che nei propri confronti non sussiste, nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando, richiesta di rinvio a giudizio per omessa denuncia all'autorità giudiziaria del fatto di essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell'art. 7 del D. L. 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203, salvo che ricorrano i casi previsti dall'art. 4, comma 1, della Legge 24 novembre 1981, n. 689 (art. 38, comma 1, lett. m ter), X.Xxx. 163/2006 e ss.mm.ii.);
5. l'inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato per reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art. 45, paragrafo 1, Direttiva CE 2004/18 (art. 38, comma 1, lett. c), D.Lgs. 163/2006);
⌛📬 l'inesistenza di sentenze di condanna passate in giudicato relative a reati che comportano quale pena accessoria il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione, ex art. 32 quater c.p.
Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444
c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione".
Ai fini del comma 1, lettera c) dell'art. 38 del D.Lgs. 163/2006, il Concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006).
Si precisa che - a pena di esclusione - le suddette dichiarazioni di cui ai punti da 1) a 6), devono essere rese dai soggetti di seguito indicati:
─ nel caso di operatore individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici;
─ nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici;
─ nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici;
─ nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di
poteri di rappresentanza (es.: presidenti, vicepresidenti, institori, ecc.), da tutti i direttori tecnici, da socio unico persona fisica, ovvero da socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci.
A pena di esclusione, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di Concorrenti costituiti da operatori economici riuniti o associati o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti sopra elencati che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio.
A pena di esclusione, per i consorzi di cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili di cui all'art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. 163/2006, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici dell'appalto.
Articolo 9.6) - Dichiarazioni personali progettista qualificato (Modello 4-bis)
I. Dichiarazioni sostitutive, ex art. 38, lett. b) e c) e m-ter), d.lgs. 163/2006 e 32 quater c.p..
A pena di esclusione, ciascuno dei soggetti indicati nel presente articolo, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, deve rendere le dichiarazioni di cui all'art. 9.5, punti da 1 a 6.
Si precisa che – a pena di esclusione – il dichiarante dovrà indicare ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444
c.p.p. anche nel caso in cui sia intervenuto il “beneficio della non menzione".
Ai fini del comma 1, lettera c) dell'art. 38 del D.Lgs. 163/2006, il Concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione (art. 38, comma 2, D.Lgs. 163/2006).
II. Dichiarazione assenza cause di incompatibilità pubblici dipendenti (artt. 53 del D.Lgs 30 marzo 2001 n. 165 e 11 del DPR 382/80).
A pena di esclusione, i soggetti di seguito indicati dovranno dichiarare di svolgere esclusivamente la libera professione e di non avere rapporti di dipendenza con Enti, Amministrazioni o Organismi pubblici OVVERO di essere dipendente a tempo parziale della Pubblica Amministrazione (con indicazione della Pubblica Amministrazione) e che non esistono situazioni di incompatibilità, ai sensi degli articoli 53 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 e 11 del D.P.R. n. 382/1980.
Le dichiarazioni personali di cui ai precedenti punti I e II, da rendersi utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 4- bis, devono essere rese e sottoscritte - a pena di esclusione - dai seguenti soggetti:
- dal professionista singolo;
- nel caso di studio associato, dal rappresentante legale e da tutti i soci dello Studio;
- nel caso di operatore individuale, dal titolare, da tutti i direttori tecnici;
- nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici;
- nel caso di società in accomandita semplice, da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici;
- nel caso di ogni altro tipo di società o consorzio, da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza (es.: presidenti, vicepresidenti, institori, ecc.), da tutti i direttori tecnici, da socio unico persona fisica, ovvero da socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci.
A pena di esclusione, le dichiarazioni di cui sopra, devono essere rese, nel caso di Concorrenti costituiti da operatori economici riuniti o associati o da riunirsi o associarsi/consorzio ordinario/GEIE, da parte dei medesimi soggetti sopra elencati che figurano nella compagine di ciascun offerente che costituisce o che costituirà l'associazione o il consorzio.
A pena di esclusione, per i consorzi stabili di cui all'art. 90, comma 1, lettera h), del D.Lgs. 163/2006, tale dichiarazione dovrà essere resa, da parte dei medesimi soggetti del consorzio e delle consorziate indicate quali prestatori del servizio.
Articolo 9.7.) Dichiarazioni sulle dimensioni dell’impresa da rendersi utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 14.
Dichiarazione rilasciata dal rappresentante legale dell’impresa interessata:
− di essere una micro impresa poiché avente un organico inferiore a 10 persone ed un fatturato o totale di bilancio annuale non superiore a 2.000.000,00 di euro;
oppure
− di essere una piccola impresa poiché avente un organico inferiore a 50 persone ed un fatturato o totale di bilancio annuale non superiore a 10.000.000,00 di euro;
oppure
− di essere una media impresa poiché avente un organico inferiore a 250 persone ed un fatturato non superiore a 50.000.000,00 di euro ovvero un totale di bilancio annuale non superiore a 43.000.000,00 di euro;
Articolo 10 AVVALIMENTO
Ai sensi degli artt. 46, comma 1 bis e 49 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. le prescrizioni del presente articolo costituiscono elementi essenziali dell'offerta.
In attuazione del disposto dell'art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., il Concorrente - singolo o consorziato o raggruppato - può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto o dell'attestazione SOA di altro soggetto. Il Concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Ai sensi dell'art. 49, comma 6, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., il Concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione. Resta fermo il divieto di utilizzo frazionato per il Concorrente dei singoli requisiti economico-finanziari e tecnico-
organizzativi di cui all'articolo 40, comma 3, lettera b) del Codice, che hanno consentito il rilascio dell'attestazione in quella categoria.
Ai sensi dell'art. 49, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., non è consentito - a pena di esclusione - che dello stesso operatore ausiliario si avvalga più di un Concorrente e che partecipino alla gara sia l'operatore ausiliario sia quello che si avvale dei requisiti.
L'operatore ausiliario può assumere il ruolo di subappaltatore, nei limiti dei requisiti prestati, ai sensi dell'art. 49, comma 10, del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii..
Ai fini di quanto sopra dovrà essere fornita - a pena di esclusione - tutta la documentazione prevista all’art. 49, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. Pertanto, oltre alla documentazione a corredo dell'offerta richiamata all'art. 7 del presente disciplinare, l'impresa ausiliata dovrà presentare, a pena di esclusione, le dichiarazioni/documenti appresso indicati (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 7):
1. dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, attestante l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'operatore ausiliario (art. 49, comma 2, lett. a), D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.);
2. contratto (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 8-bis), in originale o copia autentica ai sensi dell'art. 18 del D.P.R. 445/2000, in virtù del quale l'operatore ausiliario si obbliga nei confronti dell'offerente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell'appalto e di cui è carente il Concorrente. Nel caso di avvalimento nei confronti di un operatore che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto può essere presentata dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal legale rappresentante, attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo (art. 49, comma 2, lettere f) e g), D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.).
Ai sensi dell'art. 88, comma 1, del D.P.R. 207/2010, per la qualificazione in gara, il contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
a. oggetto: le risorse e i mezzi prestati in modo determinato e specifico;
b. durata;
c. ogni altro utile elemento ai fini dell'avvalimento.
L'operatore ausiliario, tramite il proprio rappresentante legale, dovrà dichiarare, a pena di esclusione, il possesso dei requisiti di ordine generale con le stesse modalità previste per l'operatore economico ausiliato dall'articolo 9.2 del presente Disciplinare, utilizzando preferibilmente gli allegati Modelli 3 e 4 (per l'esecutore), 3-ter e 4-bis (per il progettista qualificato). nonché il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo (Modelli 3-bis, 3- quater, 3-quinquies), e le risorse oggetto di avvalimento, utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 8).
A pena di esclusione, il rappresentante legale dell'operatore ausiliario dovrà, altresì, dichiarare (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 8):
1. di obbligarsi verso il Concorrente (operatore economico ausiliato) e verso la stazione appaltante di mettere a disposizione del Concorrente stesso, per tutta la durata dell'appalto, le risorse, nessuna esclusa, e gli strumenti necessari per l'esecuzione dell’appalto di cui è carente il Concorrente;
2. di non avere altri procedimenti di avvalimento in corso con altro operatore in relazione alla procedura di gara di cui trattasi;
3. di non partecipare alla gara di cui trattasi in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii..
Articolo 11
CONTRIBUTO A FAVORE DELL'AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI
Il partecipante in forma singola o associata è tenuto, pena l’esclusione, al versamento della contribuzione per la copertura dei costi relativi al funzionamento dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della Legge 23.12.2005 n. 266 (Finanziaria 2006). Altresì, il partecipante è tenuto a dimostrare, al momento di presentazione dell’offerta, di aver effettuato il versamento indicato e deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il versamento della contribuzione va effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx.
Le modalità di versamento di tale contributo sono le seguenti:
• online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio Riscossione” e seguire le istruzioni a video. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da stampare e allegare alla “documentazione amministrativa”, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile online sul “Servizio di Riscossione”;
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
All’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx.xxxx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato in originale all’offerta.
Per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC:
XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare.
Il Codice Identificativo della Gara (CIG) è 5281022537
Nel caso di R.T.I. Consorzio ordinario o Consorzio di cui all'art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006, XXXX, dovrà essere effettuato un unico versamento a cura dell'operatore economico mandatario.
Si raccomanda di allegare la ricevuta o l'originale dello scontrino dell'avvenuto versamento all'apposito Modello 9.
Articolo 12 SUBAPPALTO
1. Per il SERVIZIO DI PROGETTAZIONE il subappalto non è ammesso, ai sensi dell’art. 91, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., fatta eccezione per le eventuali attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con l'esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. I soggetti partecipanti possono, pertanto, dichiarare, all'atto dell'offerta, l’intenzione di affidare parti della prestazione in subappalto, con le modalità stabilite dall'articolo 118 del D.Lgs. 163/2006, utilizzando preferibilmente il Modello 10 allegato, reso dal progettista qualificato indicato o associato ovvero dall'operatore economico qualificato per progettazione e costruzione.
La dichiarazione di subappalto dovrà essere sottoscritta, pena la nullità del subappalto dai seguenti soggetti:
- dal professionista singolo;
- da tutti i componenti dello Studio Associato o dal legale rappresentante dello studio associato che si dichiari tale con autocertificazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000;
- dal Legale Rappresentante della società di professionisti o d'ingegneria;
- dal Rappresentante Legale dell'operatore economico capogruppo, nel caso di raggruppamenti temporanei/Consorzi ordinari/GEIE già formalmente costituiti;
- da ciascuno dei Concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente, nel caso di Raggruppamenti Temporanei/ Consorzi ordinari/ GEIE non ancora costituiti formalmente;
- dal legale rappresentante del Consorzio stabile, del Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro e del Consorzio tra imprese artigiane e dal legale rappresentante di ciascuna società consorziata indicata quale esecutrice dell'appalto nell'apposito Modello 13.
L'affidamento in subappalto è soggetto alla preventiva autorizzazione dell'Amministrazione regionale, previa verifica della sussistenza delle condizioni e dei requisiti richiesti e lascia impregiudicata la responsabilità del progettista.
2. Per i LAVORI il subappalto è ammesso. Nella dichiarazione di subappalto dovranno essere indicati i lavori o le parti di opere che si intendono subappaltare o concedere in cottimo, in conformità a quanto previsto dall'art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e dall'art. 170 D.P.R. n. 207/2010.
La dichiarazione di subappalto - resa utilizzando preferibilmente il Modello 11 - dovrà essere sottoscritta, a pena di nullità:
- dal legale rappresentante dell'operatore singolo;
- dal legale rappresentante di ciascun operatore raggruppato, se trattasi di raggruppamento temporaneo, Consorzio Ordinario, GEIE COSTITUENDO;
- dal legale rappresentante del raggruppamento temporaneo, Consorzio Ordinario, GEIE COSTITUITO;
- dal legale rappresentante del Consorzio stabile, del Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro e del Consorzio tra imprese artigiane e dal legale rappresentante di ciascuna società consorziata indicata quale esecutrice dell’appalto nell’apposito Modello 13.
Relativamente al pagamento da effettuare a favore dei soggetti subappaltatori, l'Amministrazione non intende avvalersi della facoltà - di cui all'art. 118, comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 – di corrispondere direttamente al subappaltatore o cottimista l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite. I pagamenti saranno effettuati in ogni caso all'appaltatore, che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento allo stesso appaltatore, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore. Per i subappalti aventi ad oggetto lavorazioni rientranti nella categoria OG11, ai sensi dell’art. 37, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 107 comma 2 del D.P.R. 207/2010 ss.mm.ii., si provvederà al pagamento diretto nei confronti del subappaltatore; l’affidatario è pertanto tenuto a comunicare all’Amministrazione Aggiudicatrice la parte delle prestazioni eseguite dal subappaltatore con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento.
Per i subappalti in favore delle micro, piccole e medie imprese il pagamento avviene in forma diretta ai sensi dell’art. 13, comma 2, lettera a) della legge 11 novembre 2011, n. 180 (c.d. Statuto delle imprese).
Resta chiarito e inteso che qualora le dichiarazioni di subappalto per servizi di progettazione o per lavori non siano presentate ovvero siano irregolari (anche per difetto di sottoscrizione), l'amministrazione non autorizzerà richieste successive di subappalto.
Si procederà all'esclusione qualora l'irregolarità nella presentazione della dichiarazione ovvero la sua omissione non consentano all'operatore di soddisfare i requisiti minimi di qualificazione richiesti dal presente Disciplinare.
Articolo 13
IMPRESE RIUNITE, CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI, GEIE
(art. 34, comma 1, lettere d) e) e f), e art. 90, lett. g) ed h) del D.Lgs. 163/2006)
A. Raggruppamenti o Consorzi ordinari o GEIE già costituiti.
La capogruppo dovrà inoltre presentare la seguente documentazione, a pena di esclusione, a corredo dell'offerta:
1. in caso di RTI, ai sensi dell’art. 37, commi 14 e 15 del D.lgs, 163/2006, scrittura privata autenticata da un notaio con la quale è stata costituita l'associazione temporanea di operatori economici mediante conferimento, con un unico atto, del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza dagli operatori economici riuniti, ad uno di essi, detto mandatario; nell'atto di mandato dovranno essere indicati il tipo di raggruppamento costituito, le percentuali di partecipazione al R.T.I. di tutti i componenti, compatibili con i requisiti dagli stessi posseduti nonché il regime di responsabilità. In caso di Consorzio ordinario o GEIE: copia autentica dell’atto costitutivo e dello statuto, o per il GEIE copia del contratto, da cui risulti il regime di responsabilità delle imprese consorziate, che peraltro potrà anche risultare da separata dichiarazione di contenuto equivalente.
2. procura conferita al legale rappresentante dell'impresa capogruppo, nella forma dell'atto pubblico, ai sensi dell'art. 1392 del C.C. (o copia di essa autenticata).
La scrittura privata e la relativa procura possono risultare da un unico atto.
B. Raggruppamenti o Consorzi o GEIE non ancora costituiti.
A pena di esclusione dovranno essere prodotte le seguenti dichiarazioni (utilizzando preferibilmente l'allegato Modello 12):
1. dichiarazione di voler partecipare alla gara in Raggruppamento Temporaneo di operatori economici/Consorzio ordinario/GEIE, ai sensi dell'art. 34, comma 1, lettere d),
e) ed f) e dell'art. 90, comma 1, lett. g) del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.;
2. ai sensi dell’art. 37, comma 8, del D:lgs 163/2006, espressa dichiarazione di impegno a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare come mandatario, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
3. indicazione dell'operatore economico nominato mandatario/capogruppo;
4. dichiarazione delle percentuali di partecipazione al R.T.I. di tutti i componenti, compatibili con i requisiti dagli stessi posseduti e con espresso riferimento alle categorie di lavorazioni ovvero alle prestazioni di servizi previste nel presente bando di gara, anche al fine della verifica dei singoli requisiti di capacità per la rispettiva partecipazione;
5. SOLO per il progettista qualificato, di cui all'art. 90, comma 1 lett. g) del D.Lgs. 163/2006, dati identificativi del “GIOVANE PROFESSIONISTA - CO- PROGETTISTA ABILITATO DA MENO DI 5 ANNI”, ai sensi degli artt. 253, comma 5 del D.P.R. n. 207/2010 e 11, comma 8 della L.R. 5/2007;
6. SOLO per i lavori: eventuale cooptazione, ai sensi dell'art. 92, comma 5 del D.P.R. 207/2010. In questo caso l'offerta e le relative dichiarazioni, devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, da tutte le imprese che costituiranno i raggruppamenti o consorzi ordinari di Concorrenti o GEIE.
È vietata qualsiasi modificazione alla composizione del Raggruppamento/Consorzio ordinario/GEIE rispetto a quella risultante dal suddetto impegno presentato in sede di offerta.
Ai sensi dell'art. 37, comma 7, del D.Lgs. 163/2006, è fatto divieto ai Concorrenti di partecipare alla gara in più di un'associazione temporanea/consorzio ordinario/GEIE ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla stessa gara in associazione temporanea/consorzio ordinario/GEIE. La violazione di tali divieti comporta l'esclusione dalla gara di entrambi i Concorrenti.
Articolo 14 CONSORZI
(artt. 34, lettere b) e c) e 90, comma 1, lett. h), del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.)
I consorzi stabili, i consorzi tra cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni previste nel presente Disciplinare, sono tenuti ad indicare - utilizzando preferibilmente l'apposito Modello 13 - se intendono eseguire direttamente i lavori (ovvero i servizi per i Consorzi di cui alla lett. h) dell'art. 90, comma 1 del D.Lgs. 163/2006) oppure se intendono affidarne l'esecuzione ai consorziati, con indicazione in quest'ultimo caso dei consorziati per i quali il consorzio concorre e che eseguiranno i lavori (ovvero i servizi). Sia il consorzio sia i consorziati esecutori dovranno rendere, a pena di esclusione, le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale, morale e professionale di cui all'articolo 9.2 e 9.5 (ovvero per i servizi: artt. 9.4 e 9.6) del presente Disciplinare.
Ai sensi dell' art. 36, comma 5 e dell'art 37, comma 7 del D.lgs. 163/2006, come modificati dalla L. n. 69/2009, è fatto divieto a tutti i consorziati esecutori del consorzio stabile, dei consorzi tra cooperative di produzione e lavoro e dei consorzi tra imprese artigiane, di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato esecutore. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l'art. 353 del Codice Penale. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
Articolo 15 GARANZIE
Ai sensi dell'art. 46, comma 1 bis del D.Lgs. 163/2006 le prescrizioni del presente articolo costituiscono elementi essenziali dell'offerta.
Garanzia provvisoria
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 75 del D.Lgs. 163/2006, il Concorrente, singolo o associato, dovrà costituire, a pena di esclusione, una garanzia provvisoria di euro 519.830,05 (euro cinquecentodicianovemilaottocentotrenta/05) pari al 2% (due per cento) dell'importo complessivo dell’appalto - comprensivo del costo dei lavori, degli oneri per la sicurezza e di quelli per la progettazione esecutiva - sotto forma di deposito cauzionale o di fideiussione (bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari) da produrre in originale, con firma del fidejussore, debitamente autenticata dal notaio. La garanzia può essere costituita in uno dei seguenti modi:
a. cauzione costituita mediante versamento, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione della Tesoreria Provinciale (Banca d'Italia) o presso le aziende di credito autorizzate a titolo di pegno a favore della stazione appaltante. Tale garanzia dovrà, inoltre, essere accompagnata, pena l'esclusione, dall'impegno al rilascio della garanzia definitiva, qualora l'offerente risultasse aggiudicatario, rilasciato esclusivamente da azienda di credito autorizzata o assicurazioni autorizzate a norma di legge, o da intermediari finanziari aventi i requisiti precisati nel punto b) successivo.
b. fidejussione, a scelta dell'offerente, bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all'art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.lgs. 58/1998.
A pena di esclusione le fidejussioni bancarie, le polizze assicurative nonché le polizze rilasciate da intermediari finanziari come previsto nel suddetto punto b), dovranno prevedere espressamente:
1. validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta;
2. impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata di 180 (centottanta) giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta della Stazione Appaltante, nel corso della procedura;
3. xxxxxxxx che preveda espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante e senza possibilità di porre eccezioni.
Ai sensi dell'art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006, l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico deve indicare, in sede di offerta, il possesso del requisito, e documentarlo allegando il relativo certificato in originale o in fotocopia accompagnata da dichiarazione del legale rappresentante attestante la conformità all'originale ai sensi del
D.P.R. n. 445/2000. Si precisa che in caso di R.T.I. la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese siano certificate o in possesso della dichiarazione. Il possesso del sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000 potrà essere dimostrato anche con apposita dicitura nell'attestazione SOA.
Modalità di presentazione della garanzia provvisoria in caso di operatori riuniti:
Nel caso di raggruppamento temporaneo di operatori, consorzio ordinario, GEIE COSTITUENDO (di tipo verticale od orizzontale di cui all'art. 92, commi 2 e 3 del D.P.R. n. 207/2010, o di tipo misto), la garanzia fidejussoria o assicurativa - a pena di esclusione - deve essere intestata a tutti gli operatori associati riuniti o consorziati (individualmente responsabili delle dichiarazioni rese per la partecipazione alla gara).
Nel caso di raggruppamento temporaneo di operatori, consorzio ordinario, GEIE COSTITUITO la garanzia fidejussoria o assicurativa - a pena di esclusione - deve essere intestata alla capogruppo in nome e per conto di tutti i Concorrenti (con responsabilità solidale nel caso di cui all'art. 37, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all'art. 37, comma 6, del D.Lgs. 163/2006).
Ai sensi del Decreto del Ministero delle Attività Produttive 12.03.2004 n. 123, i Concorrenti possono presentare quale garanzia fidejussoria per la cauzione provvisoria la scheda
tecnica di cui al citato decreto - Schema tipo 1.1 - Scheda tecnica 1.1, opportunamente integrata con le modifiche apportate dal D.Lgs. n. 163/2006.
Entro 30 giorni dalla aggiudicazione definitiva, l'Amministrazione provvederà alla restituzione, ai Concorrenti non risultati aggiudicatari, a mezzo raccomandata, o allo svincolo, della garanzia provvisoria prestata secondo le modalità di cui ai punti a) e b).
Garanzia definitiva
A garanzia della buona esecuzione del contratto, l'impresa aggiudicataria si obbliga a presentare all’Ente Appaltante una garanzia fidejussoria definitiva (bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari aventi i requisiti di cui al punto b) del presente disciplinare) del 10 per cento dell’importo contrattuale, con le modalità di cui agli articoli 113, comma 2, del D.Lgs. 163/2006, da produrre in originale, con firma del fidejussore, debitamente autenticata dal notaio.
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Si applica l'articolo 75, comma 7 del D.lgs 163/2006, relativo all’eventuale riduzione del cinquanta per cento dell’importo della garanzia.
Garanzie ex art. 129, comma 1 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii.
Ai sensi dell'art. 129, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e art. 125 del D.P.R. n. 207/2010, l'impresa aggiudicataria è altresì obbligata a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio, nelle forme e modalità previste dal D. M. 12.03.2004, n. 123 - schema tipo 2.3 - per i seguenti importi:
─ Sezione A - Copertura assicurativa non inferiore all'importo contrattuale, comprensivo degli oneri per la sicurezza, incrementato dell'I.V.A., stipulata nelle forme del “Contractors all Risks” (CAR), che copra i danni, subiti dalla stazione
appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di
impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori.
─ Sezione B - Copertura assicurativa della responsabilità civile (RCT) per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori, per un importo garantito pari al 5% (cinque per cento) della somma assicurata per le opere, con un minimo di
500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 euro, ai sensi dell’art. 125 comma 2,
D.P.R. 207.
Copia della polizza in originale, con firma dell'assicuratore debitamente autenticata dal notaio, dovrà essere trasmessa alla stazione appaltante almeno 10 (dieci) giorni prima della consegna dei lavori.
Polizza di responsabilità civile professionale del progettista
La polizza di responsabilità civile professionale del progettista, emessa ai sensi 111 del D.lgs. 163/2006, secondo le modalità stabilite all’art. 269 del DPR 207/2010 ss.mm.ii., dovrà decorrere dalla data di stipula del contratto ed ha termine alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
La suddetta polizza dovrà essere prodotta alla stazione appaltante preliminarmente alla stipula del contratto per i lavori e servizi di cui al presente disciplinare.
Articolo 16 COMUNICAZIONI
È fatto obbligo a ciascun Concorrente di indicare per tutte le comunicazioni di cui alla presente procedura, un indirizzo di posta elettronica (anche certificata) ovvero un numero di fax attivo (o entrambi), utilizzando preferibilmente il Modello 1.
Resta chiarito ed inteso che:
Articolo 17 ALTRE INFORMAZIONI
1. La partecipazione alla gara comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente Disciplinare e negli elaborati progettuali.
2. Le dichiarazioni sostitutive, le certificazioni, i documenti e l'offerta devono essere redatte in lingua italiana o corredati di traduzione giurata. Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell'Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, devono essere convertiti in Euro.
3. Trascorso il termine fissato, non verrà riconosciuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di quella precedente.
4. La gara sarà valida anche in presenza di una sola offerta. Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e conveniente.
5. È espressamente stabilito che l'impegno dell'aggiudicatario é valido dal momento stesso dell'offerta, che sarà vincolata per un periodo di almeno centottanta giorni decorrenti dalla scadenza del termine per la sua presentazione o, nel caso di richiesta della Amministrazione Aggiudicatrice ai sensi dell’art. 75, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. per l’ulteriore periodo richiesto; resta fermo quanto previsto per l’aggiudicatario dall’art. 11, commi 7 e 9, D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.. L'Amministrazione resterà vincolata soltanto ad intervenuta stipulazione del relativo contratto.
6. È consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta trascorso il periodo di validità della stessa che dovrà essere almeno pari a 180 giorni dalla presentazione della stessa offerta, in caso di mancata aggiudicazione entro detto termine o, nel caso di richiesta della Amministrazione Aggiudicatrice ai sensi dell’art. 75, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. dopo l’ulteriore periodo richiesto (art. 11 D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.).
7. Si chiarisce che tutte le dichiarazioni rese in sede di gara, ai fini delle verifiche, saranno riferite alla data di scadenza della presentazione dell'offerta. Si specifica, inoltre, che la regolarità contributiva (DURC, INARCASSA/EPAP) dovrà essere riferita alla data di scadenza delle offerte; la regolarità dovrà permanere per tutta l'esecuzione del contratto. Ai fini della regolarità contributiva, eventuali provvedimenti di regolarizzazioni e di rateizzazioni dovranno essere rilasciati in data antecedente a quella di scadenza della data di presentazione delle offerte.
8. Tutte le dichiarazioni inerenti al possesso dei requisiti di ammissione e all'inesistenza di cause di esclusione dalla gara, potranno essere successivamente verificate da parte della stazione appaltante, con riferimento a qualunque offerente.
9. Le imprese aventi in corso modifiche della struttura aziendale, in particolare la trasformazione della loro forma societaria (nell'ambito delle società di persone o delle società di capitali ovvero assumendo la società di persone la forma di società di capitali e viceversa) e/o la modifica della loro ragione o denominazione sociale, o l'effettuazione di operazioni di conferimento di azienda e di fusione per incorporazione, nonché variazioni nella loro rappresentanza legale, dovranno produrre, oltre al certificato C.C.I.A.A. riportante la forma giuridica precedente alla trasformazione, anche la seguente documentazione, resa in forma di copia autentica notarile, affinché tale documentazione abbia piena efficacia giuridica esterna:
a. delibera concernente la modifica dell'atto costitutivo, per documentare le variazioni di forma societaria, di ragione o denominazione sociale, di rappresentanza legale;
b. atto di conferimento di azienda;
c. atto di fusione per incorporazione.
Nel caso di ditta individuale che abbia costituito società commerciale, il rappresentante legale dovrà produrre apposita dichiarazione, resa con sottoscrizione autenticata da notaio, nella quale attesti che nella società sono state conferite anche le attività di cui era titolare, con contestuale richiesta di cancellazione della ditta individuale.
10. Nell'esecuzione dell'appalto l'operatore aggiudicatario, anche se cooperativa, si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i soci, gli operai e i dipendenti delle aziende artigianali, industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori medesimi, nonché le clausole pattizie nazionali e provinciali sulle Casse Edili ed Enti Scuola.
L'operatore si obbliga all'applicazione di detti contratti ed accordi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l'operatore anche se non aderente alle associazioni stipulanti o receda dalle stesse e, indipendentemente dalla natura industriale, artigiana, dalla struttura o dimensione dell'impresa, da ogni qualificazione giuridica, economica, sindacale.
11. Ai sensi dell'art. 140 del D.Lgs. 163/2006, in caso di fallimento dell’appaltatore o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o di risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 135 e 136 del D.lgs 163/2006 o di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 11, comma 3 del D.P.R. 252/1998, l'Amministrazione Appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento dei lavori. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avviene alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dall'originario aggiudicatario.
12. Le spese contrattuali sono a carico dell'aggiudicatario. L'I.V.A. verrà corrisposta a termine di legge.
13. La documentazione non in regola con l'imposta di bollo sarà regolarizzata, ai sensi del
D.P.R. n. 642/1972 e, pertanto, sarà sottoposta alle segnalazioni previste dalla legge.
14. Tutte le dichiarazioni previste dal presente disciplinare a cura del legale rappresentante dell'operatore possono essere sottoscritte in luogo del medesimo legale rappresentante da un procuratore, a condizione che la documentazione presentata contenga la relativa procura (in originale o copia conforme o copia autenticata o copia dichiarata conforme dal legale rappresentante firmatario della procura stessa), pena l'esclusione.
15. Nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii., compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni.
16. In caso di incongruenze nella modulistica allegata al presente Disciplinare, farà fede quanto riportato nel bando di gara e nel presente Disciplinare.
17. La definizione delle controversie - qualora non si pervenga alla risoluzione bonaria – che dovessero sorgere tra Amministrazione e Appaltatore, è attribuita all’autorità giudiziaria competente, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
18. L'operatore aggiudicatario dovrà stipulare il contratto d'appalto, previa presentazione della relativa documentazione, nel termine assegnato dalla Stazione Appaltante, pena la decadenza dell'aggiudicazione e l'applicazione delle altre sanzioni amministrative previste dalle leggi statali e regionali in vigore.
19. La mancata disponibilità all'espletamento della progettazione esecutiva da parte del progettista individuato dall'operatore aggiudicatario comporterà l'annullamento dell'aggiudicazione ovvero la risoluzione del contratto di appalto in danno dell'Appaltatore con incameramento della cauzione salvo maggiori danni, ferma restando, in caso di forza maggiore, la facoltà dell'Amministrazione di considerarne la sostituzione con altro progettista di suo gradimento, in possesso dei requisiti richiesti dal presente bando e che non ricada nelle cause di esclusione indicate nel presente bando.
20. Ai sensi del terzo comma dell'art. 133 del X.X.xx. 163/2006 non è ammessa la facoltà di procedere alla revisione dei prezzi contrattuali.
Il Responsabile del Procedimento
(Ing. Xxxxxxx X. Xxxxxx)
a. Allegati al Disciplinare di gara
Modello 1 Domanda di partecipazione
Modello 2 Dichiarazione di indicazione o associazione del progettista qualificato
Modello 3 Dichiarazioni dell’esecutore dei lavori concernenti il possesso dei requisiti generali
Modello 3-bis Dichiarazione di qualificazione dell’esecutore dei lavori
Modello 3-ter Dichiarazioni del progettista qualificato indicato o associato concernenti il possesso dei requisiti generali
Mod. 3-quater Dichiarazioni del progettista qualificato indicato o associato ovvero presente nello Staff tecnico dell’esecutore dei lavori) concernenti il possesso dei requisiti tecnico-organizzativi, con relativa Scheda Tecnica
Mod. 3-quinquies Dichiarazioni del progettista qualificato indicato o associato ovvero presente nello Staff tecnico dell’esecutore dei lavori) concernenti il possesso dei requisiti economico-finanziari;
Modello 4 Dichiarazioni Personali Esecutore Lavori concernenti l’assenza delle cause di esclusione Art. 38, comma 1, lett. b), c) e m-ter, X.Xxx. 163/2006 e 32- Quater, Codice Penale
Modello 4-bis Dichiarazioni Personali Progettista (ex art. 38, comma 1, lett. b) e c) e m- ter), d.lgs. 163/2006 e 32 quater c.p., ex articoli 53 del D.Lgs 30.3.2001
n. 165 e 11 del D.P.R. n. 382/80) (SOLO per il progettista qualificato)
Modello 5 Dichiarazione di offerta Economica/Tempo e di avvenuto sopralluogo (unitamente al Cronoprogramma da allegarsi)
Modello 6 Proposta struttura operativa e annessa dichiarazione componenti della medesima
Modello 7 Dichiarazione impresa ausiliata
Modello 8 Dichiarazione impresa ausiliaria
Modello 8-bis Schema contratto di avvalimento.
Modello 9 Attestazione contributo all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici
Modello 10 Dichiarazione di subappalto dei servizi tecnici
Modello 11 Dichiarazione di subappalto dei lavori
Modello 12 Solo per le A.T.I./Consorzi ordinari/GEIE da costituire
Modello 13 Solo per i Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) e all’art. 90, comma 1, lettera g), del Codice dei Contratti
Modello 14 Dichiarazione dimensioni impresa
b. Istruzioni per le dichiarazioni da rendere a cura dei Concorrenti (utilizzando preferibilmente i modelli allegati al presente disciplinare)
Le dichiarazioni devono essere corredate da fotocopia del documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore; si fa presente che è sufficiente una sola copia del documento d’identità del/dei dichiarante/i per tutte le dichiarazione di cui ai modelli sopra elencati, fatto salvo i seguenti casi:
- l’offerta tecnica, contenuta nell’apposita Busta “A”, dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dal relativo documento d’identità del/dei dichiarante/i;
- l’offerta economica/tempo, contenuta nell’apposita Busta “B”, dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione,dal relativo documento d’identità del/dei dichiarante/i;
Per “PROGETTISTA QUALIFICATO” si intende uno dei soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h), del D. Lgs. n. 163/2006 (ovvero operatori equivalenti per gli altri Paesi stabiliti nell’Unione europea), indicati o associati, ovvero il personale in organico allo STAFF TECNICO dell’operatore economico qualificato per progettazione e costruzione.
ATTENZIONE:
in caso di RAGGRUPPAMENTO COSTITUENDO di tipo verticale od orizzontale di cui all’art. 92, commi 2 e 3 del D.P.R. 207/2010, la garanzia provvisoria – costituita mediante polizza fideiussoria bancaria, assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari, dovrà essere intestata - a pena di esclusione – a TUTTI GLI OPERATORI ASSOCIANDI.
ATTENZIONE:
in caso di RAGGRUPPAMENTO COSTITUENDO (A.T.I., CONSORZIO ORDINARIO,
GEIE) TUTTE le dichiarazioni e l’offerta, devono essere sottoscritte - a pena di esclusione - da TUTTE le imprese che costituiranno i raggruppamenti o consorzi ordinari di Concorrenti o GEIE.
ATTENZIONE:
in caso di RAGGRUPPAMENTO COSTITUITO (A.T.I., CONSORZIO ORDINARIO, GEIE)
devono essere sottoscritte - a pena di esclusione - da tutte le imprese che costituiscono il
raggruppamento o consorzi ordinari di Concorrenti o GEIE costituito (come precisato nei relativi modelli) le dichiarazioni sui requisiti di ordine generale e speciale