PROCEDURA COMPARATIVA
Rep. 475/2018 Prot. 1629 Del 16/11/2018 Anno 2018 Titolo VII/16 Fascicolo 3 Allegati
PROCEDURA COMPARATIVA
Procedura comparativa pubblica per titoli per l’assegnazione di n. 1 contratto di prestazione d’opera occasionale nell’ambito del “Progetto dell’Accademia Nazionale dei Lincei per una nuova didattica nella scuola, una rete nazionale: il polo della Sardegna”
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Sassari, emanato con D.R. n. 2845 del 07/12/2011, e pubblicato sulla G.U. Supplemento ordinario n. 275 alla G.U. serie generale n. 298 del 23/12/2011;
Visto il Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'Università degli Studi di Sassari;
Visto il Regolamento di Ateneo disciplinante la procedura comparativa pubblica per il conferimento degli incarichi esterni di collaborazione;
Vista la Legge 7 agosto 1990 n. 241, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il DPR 16 aprile 2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;
Visto il Codice Etico dell’Università degli Studi di Sassari;
Visto l’art. 7, comma 6, del D.lg.s n. 165/01 e successive modificazioni;
Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento del 29 ottobre 2018 che ha autorizzato l’emanazione di un avviso di procedura comparativa pubblica per il conferimento di n. 1 contratto di prestazione d’opera occasionale per le attività previste nell’ambito del Progetto suddetto;
Vista la nota del Direttore Amministrativo del 19 febbraio 2010, prot. N. 4201 e considerato, altresì, che si prescinde dall’invio al controllo preventivo della Corte dei Conti perché nell’attività svolta si ravvisa il supporto all’attività didattica, così come indicato dalla Deliberazione n. 20/2009 della Corte dei Conti in riferimento all’art. 17, commi 30 e 30-bis del D.l. 78/2009, convertito con modificazioni, nella legge 102/2009;
Considerata la necessità di avvalersi della collaborazione di n. 1 unità di personale, dotata di idonei requisiti per lo svolgimento delle attività previste nel suddetto progetto;
Considerata l’inesistenza nell’Ateneo di risorse umane idonee alla svolgimento dell’incarico, come accertato preliminarmente da apposita richiesta di fabbisogno interno;
Accertata la copertura finanziaria; Accertata l’inesistenza di graduatorie utili
DECRETA
Art. 1 – Finalità
1. E’ indetta, nell’ambito del “Progetto dell’Accademia Nazionale dei Lincei per una nuova didattica nella scuola, una rete nazionale: il Polo della Sardegna”, una procedura comparativa pubblica per titoli per l’attribuzione di n.1 contratto di prestazione d’opera occasionale per: Supporto nella gestione dei laboratori didattici per docenti della scuola secondaria di II grado, raccolta di materiali informatici di supporto alla didattica, gestione delle attività di comunicazione sullo stato di avanzamento delle attività didattiche.
2. L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro.
Art. 2 – Requisiti per l’ammissione
1. Per l’ammissione alla procedura comparativa è richiesto, alla data di scadenza del bando, il possesso dei seguenti requisiti:
a) Laurea in Biologia Sperimentale Applicata, Biotecnologie Molecolari o equipollenti con voto non inferiore a 107/110;
b) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato;
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneità fisica all’impiego.
2. Non possono accedere coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma lett. d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.3.
3. I partecipanti al bando dovranno dichiarare di non avere alcun grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento di Scienze Biomediche, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Sassari (art. 18, comma 1, punto c della Legge 240/2010).
4. I cittadini che non sono in possesso della cittadinanza italiana devono, inoltre, possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
4. I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura comparativa.
Art. 3 – Titoli valutabili
1. Saranno valutabili i seguenti titoli:
a) Esperienze pregresse nel campo dell’attività richiesta;
b) Dottorato di ricerca in ambito scientifico;
c) Pubblicazioni in ambito scientifico
d) Conoscenza dei principali strumenti informatici (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, internet, posta elettronica);
e) Conoscenza della lingua Inglese.
Art. 4 – Domande e termini di presentazione
1. La domanda di partecipazione alla procedura comparativa, debitamente sottoscritta dal candidato, redatta in carta semplice in conformità allo schema esemplificativo di cui all’allegato A, deve essere indirizzata alla Segreteria Amministrativa Dipartimento di Scienze Biomediche e inviata con una delle seguenti modalità:
- a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Dipartimento di Scienze Biomediche Xxxxx Xxx Xxxxxx 00/X, Xxx 00000 xxxxx Xxxxxxx;
- consegna manuale presso la Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Scienze Biomediche, Xxxxx Xxx Xxxxxx, 00/X, Xxxxxxx. - tramite la propria PEC (Posta Elettronica Certificata) indirizzata unicamente al seguente indirizzo PEC istituzionale: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, indicando nell’oggetto il seguente testo: domanda di partecipazione alla procedura comparativa pubblica bandita con decreto n. 475/2018 del 16/11/2018 prot. n. 1629
Le domande di partecipazione alla procedura comparativa dovranno pervenire entro e non oltre il 26/11/2018 alle ore 10.00. Non saranno ammessi alla procedura comparativa gli aspiranti le cui domande dovessero pervenire, per qualsiasi motivo, dopo la scadenza indicata. In caso di spedizione tramite raccomandata, non farà fede il timbro postale ma la data di protocollazione dell’Ufficio.
Nel caso di utilizzo della propria PEC quale mezzo trasmissivo, la domanda e i documenti allegati, per i quali in ambiente analogico, sia prevista la sottoscrizione devono essere sottoscritti dal candidato con la propria firma digitale. I documenti informatici privi di firma digitale saranno considerati come non sottoscritti. E’ esclusa la possibilità del ricorso a copie informatiche di documenti analogici trasmessi via PEC.
Nel caso di utilizzo della propria PEC per la domanda e i documenti allegati devono essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di macroistruzioni o codici eseguibili, · preferibilmente in formato .pdf o .tiff , evitando i formati proprietari quali .doc, .xls ed altri.
Si ricorda che le ricevute di accettazione/consegna della PEC vengono inviate automaticamente dal gestore di PEC nel caso di trasmissione a buon fine, per cui non risulta necessario contattare gli uffici universitari o spedire ulteriori e-mail per chiedere la conferma o spedire successivamente ulteriore documentazione cartacea.
2. Nella domanda di ammissione i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, oltre alla procedura comparativa cui intendono partecipare:
a) il nome e cognome;
b) la data e il luogo di nascita e il codice fiscale;
c) il comune di residenza e l’indirizzo;
d) il possesso del titolo di studio previsto dall’art. 2 del presente bando con l’indicazione del voto, della data di conseguimento del titolo stesso e dell’Istituto presso il quale è stato conseguito;
e) l’eventuale esperienza professionale maturata presso Enti pubblici e privati prevista dall’art. 2 del presente bando;
f) la cittadinanza della quale sono in possesso;
g) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziario e i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico);
h) il godimento dei diritti civili e politici;
i) l’idoneità fisica all’impiego;
j) l’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse ai sensi della normativa vigente;
k) di non avere alcun grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento di Scienze Biomediche, con il Rettore, con il Direttore Generale o con un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Sassari (art. 18, comma 1, punto c della Legge 240/2010).
l) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego;
m) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione e di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
n) il possesso dei titoli valutabili indicati all’articolo 3 del presente bando;
o) la conoscenza della lingua straniera qualora prevista nell’articolo 3 del presente bando;
p) la conoscenza dei principali strumenti informatici (elaborazione testi, foglio elettronico, banche dati, internet, posta elettronica), qualora previsto nell’articolo 3 del presente bando.
3. I cittadini che non sono in possesso della cittadinanza italiana devono inoltre dichiarare:
a) di godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
b) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
4. Dalle domande deve risultare, altresì, il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni.
5. La firma in calce alla domanda, non richiede autenticazione.
6. Sul plico devono risultare le indicazioni del nome, cognome e indirizzo del concorrente e la dicitura: “Procedura comparativa pubblica bandita con decreto n. 475 del 16/11/2018 prot. n. 1629 per n. 1 contratto prestazione d’opera occasionale”.
7. Non è consentito il riferimento a documenti già presentati in occasione di altre selezioni.
8. Non saranno presi in considerazione documenti inviati separatamente e/o successivamente alla domanda di partecipazione.
9. Il candidato dovrà allegare alla domanda:
a) documentazione attestante titoli di studio, professionali e valutabili richiesti nel presente avviso;
b) copia fotostatica del documento d’identità;
c) copia fotostatica del codice fiscale;
d) curriculum vitae, in conformità al vigente modello europeo, come da allegato C.
10. I candidati devono dimostrare il possesso dei titoli rilasciati da una pubblica amministrazione, unicamente mediante la forma semplificata delle certificazioni amministrative consentite dall’art. 46 del DPR 445 del 28/12/00, ai sensi dell’art. 15 della legge n. 183 del 12 novembre 2011; mentre stati, qualità personali o fatti a diretta conoscenza dell’interessato, potranno essere dimostrati con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, secondo le modalità di cui all’art. 47 DPR 445 del 28/12/00, in entrambi i casi si rinvia all’allegato B.
11. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive.
12. I candidati portatori di handicap, ai sensi dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, dovranno avanzare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap riguardo l’ausilio necessario nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove d’esame.
13. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi né per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e a forza maggiore.
Art. 5 – Commissione giudicatrice
1. La Commissione giudicatrice, nominata, dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione dei candidati, con provvedimento del Direttore del Dipartimento, è composta da tre membri, fra cui il titolare del progetto o un altro docente afferente al Dipartimento con funzioni di Presidente, e da due esperti nelle materie oggetto della procedura comparativa. Le funzioni di segretario verbalizzante verranno affidate al componente più giovane.
Art. 6 – Modalità di selezione
1. La commissione giudicatrice predetermina i criteri di massima e le procedure della valutazione comparativa dei candidati, stabilendo anche i punteggi da attribuire nel caso in cui si proceda a stilare una graduatoria degli idonei.
3. La Commissione, dopo aver verificato i requisiti di ammissione, valuta i titoli.
4. La Commissione valuterà l’attinenza del percorso formativo e delle esperienze lavorative rispetto all’oggetto dell’incarico da conferire e accerterà il possesso della particolare qualificazione professionale del candidato necessaria per l’espletamento dell’incarico da affidare.
5. In merito alla valutazione dei titoli, saranno considerati validi solamente i titoli prodotti entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione delle domande oppure quelli per cui i candidati abbiano prodotto, nel termine sopra indicato, una dichiarazione sostitutiva di certificazione (ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. n° 445/2000).
6. Saranno altresì valide le pubblicazioni prodotte in originale oppure in fotocopia se il candidato vi abbia allegato apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui se ne attesta la conformità all’originale (ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n° 445/2000).
7. Ai titoli redatti in lingua straniera diversa dall’inglese, francese, tedesco e spagnolo, dovrà essere allegata una traduzione in lingua italiana insieme ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la conformità della traduzione al testo straniero.
8. Al termine dei lavori la Commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione, assunta con la maggioranza dei componenti, indica il nominativo del candidato vincitore della procedura comparativa.
Art. 7 – Approvazione atti
1. Il Direttore del Dipartimento, verificata la legittimità della procedura, adotta il provvedimento di approvazione atti e ne dichiara il vincitore dopo aver proceduto, ai sensi dell’art. 53, comma 14, del decreto legislativo 165/2001, alla verifica dell’insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse in capo allo stesso.
2. Il risultato della procedura comparativa sarà pubblicato nel sito del Dipartimento di Scienze Biomediche xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxx.
3. L’organo competente in materia di autorizzazione all’avvio della procedura di valutazione comparativa, ha facoltà di prevedere che la procedura si concluda con la proclamazione di uno vincitore.
Art. 8 – Conferimento dell’incarico e compenso
1. Con il vincitore della presente procedura verrà instaurato un rapporto di prestazione d’opera occasionale. Tale rapporto di lavoro non può avere alcun effetto ai fini dell’assunzione nei ruoli del personale dell’Università.
2. Il contratto dovrà essere concluso entro il 31 gennaio 2019, e per lo stesso viene riconosciuto un compenso lordo al percipiente di € 1.250,00 (mileduecentocinquanta/00), oltre gli oneri a carico dell’Amministrazione.
3. L’efficacia del contratto, e la liquidazione dei relativi compensi, è inoltre subordinata alla pubblicazione obbligatoria prevista dall’art. 15 del decreto legislativo 33 del 14 marzo 2013 sul sito dell’Ateneo nella sezione “Amministrazione trasparente” ed alla comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione pubblica ai sensi dell’art. 53 del decreto legislativo 165 del 30 marzo 2001 e successive modificazioni.
4. Sulla base della legislazione vigente detto corrispettivo è assoggettato al regime fiscale, assicurativo e contributivo previsto dalla legge. Dal compenso andranno inoltre decurtati gli oneri necessari per attivare la copertura assicurativa per danni a terzi (R.C.T), e la copertura infortuni qualora la natura dell’incarico comporti l’accesso ai locali o l’uso di mezzi e strutture dell’Università.
5. L’importo sarà corrisposto posticipatamente alla attività espletata. Il pagamento sarà subordinato alla presentazione di una attestazione sull’attività svolta da parte del Responsabile del Progetto o del Direttore del Dipartimento che accerterà il rispetto degli obblighi contrattuali.
Art. 9 – Trattamento dei dati personali
Ai fini del GDPR (GENERAL DATA PROTECTION REGULATION – Regolamento Europea 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche per quanto riguarda il trattamento dei dati personali) e del D.lgs. 196/2003 (Codice Privacy) i dati forniti saranno trattati dall’Università per le finalità connesse e strumentali alla selezione e all’attribuzione di n. 1 contratto di prestazione d’opera occasionale, come indicato nell’Informativa sul trattamento dei dati personali allegata al presente avviso.
Ai sensi degli articoli 3 e 7 del D.lgs. 33/2013, le informazioni, i dati, i documenti, compreso il curriculum vitae, da redigersi in conformità al vigente modello europeo, sono oggetto di pubblicazione in formato aperto sul sito di Ateneo nella sezione “Amministrazione trasparente” e chiunque ha diritto di conoscerli, utilizzarli e riutilizzarli senza restrizioni, anche per fini diversi dalla presente procedura, con l’obbligo di citare la fonte e di rispettarne l’integrità.
II conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione.
Art. 10 – Codice di Condotta e P.T.P.C.
1. Il collaboratore è tenuto ad osservare, per quanto compatibili, le disposizioni e gli obblighi di condotta previsti nel DPR 16 aprile 2013 n. 62 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”.
2. Ai sensi dell’art. 2 del DPR 16 aprile 2013 n. 62 si procederà alla risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal Codice di Condotta.
3. Il collaboratore nell’espletamento dell’incarico deve attenersi a quanto previsto dal “Piano Triennale della prevenzione della corruzione” dell’Università degli Studi di Sassari.
Art. 11 – Responsabile del procedimento
Il Responsabile del Procedimento del presente avviso è il Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxx, Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche.
Art. 12 – Pubblicità
Dell’avviso di procedura comparativa verrà data pubblicità mediante pubblicazione nel sito internet del Dipartimento di Scienze Biomediche xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxx e sul sito dell’Ateneo all’indirizzo xxx.xxxxx.xx. Dal giorno della pubblicazione decorrono i termini per la presentazione delle domande.
Art. 13 – Rinvio
Per quanto non previsto dal presente avviso valgono, sempre che applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi disciplinate dal T.U. approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.686 e successive norme di integrazione e modificazione.
IL DIRETTORE
Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxx X.xx Xxxx Xxxxx Xxxxx