CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Accordo quadro per la gestione dei corsi di formazione musicale e strumentale e attività integrative della Scuola Civica di Musica “Xxxxx Xxxxxx” di Quartu Sant’Elena - anno scolastico 2021/2022 e conclusione anno scolastico 2020/2021.
CIG 8670349656
CPV 80340000
Art. 1 – OGGETTO E FINALITA’DEL SERVIZIO
La scuola civica di musica ha come obiettivo la diffusione dell’istruzione musicale quale elemento di crescita culturale e sociale soprattutto dei giovani nel proprio territorio comunale.
Il presente appalto ha ad oggetto l’affidamento del “Servizio di gestione dei corsi per la formazione musicale e strumentale e attività integrative della Scuola Civica di Musica“Xxxxx Xxxxxx” di Quartu Sant’Elena, mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60, del D.Lgs. n. 50/2016 con l’utilizzo della piattaforma telematica “Sardegna CAT, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa – miglior rapporto qualità prezzo – art.95, comma 2, del D.Lgs.50/2016. I criteri e le modalità di gestione di detto servizio sono disciplinati dal presente capitolato e dal disciplinare di gara.
Art.2 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
La Scuola Civica di Musica “Xxxxx Xxxxxx” è collocata funzionalmente all’interno della struttura organizzativa del Comune di Quartu Sant’Elena- Area Cittadinanza e servizi – Settore Cultura, Tradizioni Popolari, Sport, Turismo, Pubblica Istruzione e Risorse Umane secondo quanto disposto dal Regolamento per il funzionamento degli Uffici e dei servizi.
L’attività della scuola concorre alla diffusione dell’istruzione musicale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani. L’Attività è diretta alla promozione e diffusione della musica colta, riconoscendo, inoltre, il patrimonio della musica etnica e popolare della Sardegna a tutela della conservazione delle tradizioni e della sua cultura musicale. Il servizio comporterà l’espletamento di compiti di alto contenuto specialistico in materia di insegnamento della musica e del canto, in particolare l’aggiudicataria deve garantire la realizzazione dei corsi e il loro buon andamento, nonché curare i vari aspetti gestionali in cui si esplica il servizio, attraverso la nomina di un coordinatore/segretario per la gestione del servizio.
L’Amministrazione Comunale provvede con procedura di selezione pubblica ad individuare sulla base di documentati requisiti professionali i docenti e il Direttore artistico didattico della Scuola e a stilare una graduatoria di validità triennale. L’incarico è espletato con rapporto di tipo professionale disciplinato secondo accordi e forme di collaborazione autonoma senza vincolo di subordinazione, rispetto alla vigente normativa. Il compenso dei docenti è pari a € 22,00 orarie, onnicomprensivo di tutti gli oneri, e di qualunque altro costo sostenuto dall’aggiudicatario per l’esecuzione del servizio. Per gli incarichi conferiti fino all’anno 2021/2022 il compenso del Direttore artistico è fissato in € 15.000,00 annui, come stabilito nell’Avviso Pubblico di Selezione per titoli indetto dall’amministrazione comunale per il conferimento di incarichi annuali di docente e Direttore Didattico, presso la SCM “X.Xxxxxx” approvato con D.D n.700 del 14/08/2019 ed il Regolamento della Scuola Civica di Musica, approvato con Delibera Consiglio comunale n.40 del 29/04/2014.
L’anno scolastico di norma ha una durata non inferiore alle 26 settimane.
Attualmente la scuola promuove la musica attraverso un’offerta didattica che contiene:
a) Dipartimento delle materie propedeutiche;
b) Dipartimento delle materie principali per i corsi Amatoriali, Pre-Accademici ed Accademico di I° e di II° livello;
c) corsi complementari;
d) attività extra curricolo: laboratori divulgativi,concerti finali, masterclass.
L’attività didattica è disciplinata da apposito regolamento interno, elaborato dal Direttore didattico/artistico e deve essere articolata in modo da consentire e garantire livelli crescenti di preparazione, deve garantire, inoltre ogni altro corso che l’Amministrazione intenda promuovere su proposta del Direttore didattico.
Il servizio appaltato si esplica attraverso le seguenti attività:
A. Attuazione del Piano Formativo, annualmente approvato con deliberazione della Giunta Comunale e trasmesso alla RAS per la richiesta di finanziamento ai sensi della L.R.n.28/97. Il Piano contiene le metodologie didattiche, la frequenza e la durata di ciascuna lezione dei corsi da realizzare, le discipline musicali da attivare, le ore e il numero degli allievi previsti per l’anno scolastico di riferimento.
Il servizio comporterà l’espletamento di compiti di alto contenuto specialistico in materia di insegnamento della musica e del canto. In particolare l’aggiudicataria deve garantire la realizzazione dei corsi e il loro buon andamento, nonché la realizzazione dei vari aspetti gestionali in cui si esplica il servizio, attraverso la nomina di un coordinatore/segretario per la gestione del servizio stesso.
Nella scuola può essere impartito l’insegnamento delle materie propedeutiche e di formazione di base e di livello amatoriale, livello avanzato e di livello di perfezionamento, nonché di tutte le discipline previste nei Conservatori di Stato ed inoltre ogni altro corso che l’Amministrazione intenda promuovere su proposta del Direttore.
B. nomina e relativi rapporti contrattuali dei docenti e del Direttore della Scuola Civica, attingendo alle graduatorie triennali predisposte ed approvate dall’Amministrazione comunale. Gli Uffici del Settore Cultura comunicheranno all’affidatario l’elenco dei docenti e del direttore artistico didattico precedentemente stilato a seguito di procedura di selezione pubblica, già approvata dall’ente, fatte salve eventuali modifiche allo statuto in merito alle modalità di selezione del personale.
C. Gestione dell’attività di segreteria - n.1 addetto responsabile delle procedure tecnico/amministrative e gestionali della scuola. Collabora con gli uffici comunali di riferimento ed è selezionato dall’aggiudicatario che provvede a stipulare il contratto secondo la normativa vigente e al pagamento delle spettanze.
D. Gestione dell’attività di portineria e accoglienza studenti e/o genitori, se necessario, n. 2 addetti da destinare al servizio presso il sito individuato dall’Amministrazione comunale per il servizio – ex liceo artistico di Via Scarlatti.
E. progettazione, organizzazione e gestione dei saggi di fine anno, rilascio attestati di frequenza;
F. organizzazione di iniziative ed eventi volti a divulgare la conoscenza e l’ascolto della musica, secondo quanto sarà specificato nell’offerta tecnica;
G. proposte migliorative, ovvero aggiuntive rispetto a quanto richiesto nel presente capitolato, specificando eventuali altri costi e fonti di finanziamento.
Art.3 - LUOGO E MODALITA’ DI SVOGIMENTO DEL SERVIZIO
L'attività formativa dei corsi per la formazione musicale e strumentale della Scuola Civica di Musica, oggetto dell’appalto, sarà svolta nei locali all’interno del plesso scolastico di Via Scarlatti, fatte salve eventuali variazioni di sede disposte dall’Amministrazione Comunale.
Nell’espletamento delle obbligazioni nascenti dal contratto il soggetto aggiudicatario dovrà interfacciarsi e dialogare fattivamente con l’Amministrazione Appaltante ed in particolare con il direttore dell’esecuzione del contratto, che fornirà tutte le indicazioni tecniche e amministrative necessarie all’esecuzione dell’appalto.
A garanzia dell’espletamento del servizio, l’Aggiudicataria non potrà sospendere o interrompere le attività e i servizi in seguito a decisione unilaterale, nemmeno nel caso in cui siano in atto controversie con l’Amministrazione comunale. Nel caso si verificasse la sospensione, questa costituirà inadempienza contrattuale e comporterà la conseguente risoluzione del contratto per colpa grave, restando a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri e il risarcimento per danni derivanti dal mancato adempimento. In considerazione della specificità del servizio, strettamente
correlato al numero degli utenti, verrà richiesta alla Ditta aggiudicataria la necessaria flessibilità con riferimenti a turni e orari dei docenti.
Non potranno comunque essere effettuate da parte della Ditta sospensioni o variazioni del servizio senza preventiva autorizzazione del Dirigente/responsabile unico del procedimento o del direttore dell’esecuzione, se diverso dal dirigente.
Art.4 - DURATA DELL’APPALTO
La durata del presente Accordo Quadro (escluse le eventuali opzioni) è di 12 mesi non continuativi per il periodo intercorrente presumibilmente dal 1° maggio 2021 al 30 luglio 2022, secondo l'articolazione giornaliera e con le interruzioni previste annualmente dal calendario scolastico, decorrenti dalla data di stipulazione dell’Accordo Quadro. Xxx l’importo complessivo dei contratti applicativi dovesse raggiungere l’importo massimo dell'Accordo Quadro, stimato in euro 202.400,00 + iva prima della scadenza dell’anno, l'Accordo Quadro sarà da considerarsi esaurito e concluso, senza che le parti abbiano nulla a che pretendere l'una dall'altra, fatte salve eventuali estensioni fino al quinto d’obbligo o rinnovo, come meglio spiegato nel successivo capoverso.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovare il contratto di accordo quadro, alle medesime condizioni, per una durata pari a 1 (un) anno scolastico, per un importo pari all’importo massimo annuale del presente accordo quadro, al netto di Iva e degli oneri previdenziali ed assistenziali, subordinatamente alle esigenze dell’amministrazione nonché al permanere dell’idoneità morale e professionale dell’operatore economico, e ad una verifica sul regolare svolgimento dell’attività nel periodo precedente. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’operatore economico aggiudicatario mediante posta elettronica certificata prima della scadenza del contratto originario. Entro il termine che sarà indicato nella comunicazione di cui sopra, l’operatore economico parte dell’accordo quadro dovrà manifestare la propria volontà di accettazione del rinnovo alle predette condizioni.
Ai sensi dell’art. 63, c. 5 del d.lgs 50/2016 sarà possibile la ripetizione del servizio per lo stesso periodo del contratto originario (un anno scolastico), ai medesimi patti e condizioni dello stesso, qualora perdurino le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente accordo quadro e qualora il servizio sia stato svolto in maniera soddisfacente per il Comune, accertato il pubblico interesse e la convenienza al rinnovamento del rapporto e verificate le disponibilità di bilancio.
Art.5 - IMPORTO DELL’APPALTO E CORRISPETTIVO
L’appalto è costituito da un unico lotto per assicurare una più efficace, corretta e coordinata esecuzione del complesso delle attività in cui si articola l'Accordo Quadro e garantire la razionalizzazione e il contenimento della spesa pubblica attraverso una gestione globale del servizio che risponda, in modo adeguato ed omogeneo ai diversi bisogni formativi.
Il corrispettivo del servizio per lo svolgimento dei corsi oggetto dei successivi contratti applicativi sarà calcolato sulla base dell’ammontare del contributo assegnato annualmente dalla Regione Autonoma della Sardegna.
Alla luce della natura bifasica della procedura in oggetto, nonché della natura di contratto normativo dell'accordo quadro, non è la stipulazione dell'Accordo Quadro a determinare il sorgere di obbligazioni pecuniarie ed il conseguente obbligo di adempimenti contabili, bensì i successivi contratti applicativi. La copertura finanziaria degli interventi sarà pertanto assicurata tramite somme di volta in volta disponibili in relazione ai singoli contratti applicativi che verranno stipulati nel corso della vigenza dell'accordo quadro.
L’importo massimo complessivo dell’accordo quadro, previsto per la gestione del servizio in oggetto, per un anno scolastico 2021/2022 e per la conclusione dell’anno scolastico 2020/2021
(periodo maggio/luglio 2021), è pari a € 246.976,80, suddiviso nei sottoriportati contratti applicativi:
FONTE FINANZIAMENTO | IMPORTO CONTRATTO APPLICATIVO |
Fondi Ras e/o comunali – conclusione a.a 20/21. | € 43.493,00 |
Fondi comunali e rette utenti a.a. 21/22 fino alla concorrenza di | € 100.003,40 |
Finanziamento RAS fino alla concorrenza di | € 103.480,40 |
TOTALE COMPLESSIVO | € 246.976,80 |
Il corrispettivo sarà liquidato a seguito del ricevimento di regolare fattura mensile, tenendo conto del numero delle ore di insegnamento effettivamente svolte, moltiplicate per l’importo orario di aggiudicazione.
La stazione appaltante si riserva la possibilità:
▪ di esercitare l’opzione della proroga tecnica dei contratti, in base a quanto previsto dall’art. 106, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario, quantificato in mesi sei, alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del d.lgs 50/2016. In tal caso l’aggiudicatario è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all'appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto originario.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del d.lgs 50/2016, il valore massimo stimato dell’appalto per è pari a € 485.983,00 + iva, come meglio descritto nel progetto tecnico;
▪ di procedere alla consegna dei servizi in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016, nelle more della sottoscrizione del contratto;
▪ la stazione appaltante si riserva, altresì, di consegnare i servizi oltre la data iniziale prevista, nel caso in cui l'efficacia dell'aggiudicazione non intervenga in tempo utile. Tale eventuale rinvio non comporterà uno slittamento della data finale dei servizi né un diritto a risarcimento in capo all’aggiudicatario per la conseguente riduzione dell’entità dei servizi affidati, in conseguenza della cessazione del rapporto, l’aggiudicatario non potrà vantare alcun tipo di diritti e/o indennità, ivi compreso l’avviamento;
Il Comune si riserva la facoltà di ricorrere a quanto previsto dall’art. 106, comma 12 del D.Lgs. n.50/2016 (quinto d’obbligo), in base al quale, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, esso può imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Tale importo è comprensivo del costo orario dei docenti e del personale di segreteria e di qualunque altro costo sostenuto dall'aggiudicatario per l'esecuzione del servizio richiesto dal Comune di Quartu Sant'Elena.
Potrà essere richiesto all’appaltatore l’esecuzione dei servizi, anche in occasione di specifici progetti, in altre sedi nell’ambito del territorio comunale. L’Appaltatore dovrà assicurare lo svolgimento delle lezioni e delle attività previste nel periodo di contratto, secondo un calendario base che garantisca le attività dei corsi curricolari, per 5 giorni per almeno 40 ore settimanali di apertura.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di inserire corsi non compresi nel progetto iniziale, e necessari all'esecuzione del servizio oggetto dell'appalto, nei limiti previsti dall'art.106, comma 12 del D.Lgs.n.50/2016. In tal caso l'Amministrazione potrà richiedere altro personale esperto in possesso dei titoli di studio previsti dalla legge per la tipologia richiesta.
Gli orari delle lezioni devono essere flessibili e calibrati in maniera da soddisfare le esigenze delle diverse tipologie d’utenza.
In relazione agli adempimenti previsti dall’art.26 del D.lgs n.81/2008, non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza, per cui non è necessario redigere il D.U.V.R.I e non sussistono di conseguenza costi della sicurezza non soggetti a ribasso per l’eliminazione dei rischi interferenziali.
L’incarico è espletato con rapporto di tipo professionale disciplinato secondo accordi e forme di collaborazione autonoma senza vincolo di subordinazione, rispetto alla vigente normativa.
La Scuola dovrà avvalersi per la gestione del servizio si avvale di personale esterno, specificatamente di un segretario amministrativo e di un addetto alla portineria e/ o accoglienza:
Gli importi riportati nel progetto sono stati determinati:
- Per i docenti, ponendo a riferimento il costo orario del CCNL dei docenti di musica delle scuole di istruzione secondaria superiore.
- Per il personale amministrativo l’importo è stato determinato ponendo a riferimento il costo orario del CCNL del personale non docente delle Scuole di Musica Private Laiche e comunque contratti di lavoro conformi alla disciplina vigente in materia.
Il prezzo di aggiudicazione dell'appalto si intende comprensivo, senza alcuna eccezione, di ogni onere connesso all'esecuzione del servizio a norma di capitolato, nelle modalità generali e particolari della prestazione e delle consegne a termine ivi prescritte.
Art.-6 QUALITA' DEL SERVIZIO
L'aggiudicatario deve, entro 60 (sessanta) giorni dalla sottoscrizione del contratto, redigere una proposta di"Carta dei Servizi", sulla base del Modello disciplinato dalla Direttiva del P.C.M. 27gennaio 1994 "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici" e dalla normativa succedutasi nel tempo:
Art.7 DIRETTORE ARTISTICO-DIDATTICO E PERSONALE DELLA SCUOLA
Il Direttore designato è responsabile dell’intera attività didattica, coordina il personale docente, elabora il programma didattico, cura gli aspetti artistici ed organizzativi della Scuola, di cui assume la direzione. Lo stesso agisce con piena autonomia professionale nell’ambito del rapporto contrattuale con il soggetto gestore.
▪ Il Direttore ha la responsabilità diretta del buon andamento e del perseguimento delle finalità della scuola;
▪ coordina l’attività didattica, dirige quella artistica e di pubblico spettacolo, e cura la realizzazione delle attività straordinarie;
▪ monitora l’azione dei docenti e degli allievi;
▪ organizza la parte tecnica dell’attività artistica;
▪ esamina le domande di ammissione e stabilisce l’assegnazione degli allievi ai singoli corsi;
▪ vigila sul regolare adempimento degli orari scolastici da lui stesso determinati, dei programmi di insegnamento e delle prove di esame finali;
▪ entro il mese di marzo di ogni anno, presenta agli uffici del Servizio cultura, il programma didattico-artistico relativo all’anno scolastico successivo, che deve contenere:
a) il programma dell’attività didattica con i corsi che intende attivare;
b) il programma delle iniziative didattiche di spettacolo e delle manifestazioni della scuola;
c) le scelte culturali per l’anno successivo che fanno riferimento all’attività di formazione e di aggiornamento rivolta al più vasto pubblico;
d) le esigenze di massima e le risorse necessarie per la loro realizzazione.
in accordo con i docenti interessati stabilisce:
a. l’ammissione diretta, senza esame, all’anno successivo, degli allievi che si sono distinti durante l’anno;
b. l’ammissione con esame per quelli che non hanno avuto il rendimento auspicato;
c. di non accogliere domande di allievi che non hanno rispettato i principi di buona educazione, della correttezza e del rispetto delle persone e delle cose; in caso di assenza del docente o in caso della mancanza in graduatoria di idonei per l’insegnamento di una specifica materia di insegnamento può decidere di non attivare il relativo corso;
d. di conferire l’incarico di docenza, in caso di esaurimento della graduatoria, fatti salvi i requisiti richiesti nel bando di selezione per il conferimento dell'incarico, per un periodo non superiore all’anno scolastico di riferimento, ovvero per il periodo strettamente necessario alla sua conclusione;
e. l’annullamento di una specifica classe di insegnamento, quando si verifichino determinate condizioni, per il solo anno scolastico di riferimento;
f. d’intesa con i docenti, i programmi didattici e le produzioni didattico – artistiche della scuola;
g. proposte circa le iniziative e le manifestazioni extra scolastiche ritenute necessarie, in un rapporto continuo di interscambio fra la Scuola e le realtà socio- culturali del territorio;
h. di mantenere e sviluppare i contatti con gli enti musicali cittadini, nazionali e internazionali;
i. di adottare tutti i provvedimenti organizzativi ritenuti necessari per il regolare svolgimento delle attività didattiche per il regolare svolgimento delle attività didattiche e delle manifestazioni artistiche;
j. di inoltrare, al Dirigente/Responsabile amministrativo del comune, ogni richiesta proveniente dagli insegnanti, dai genitori, dagli allievi e dal personale, il cui contenuto esuli dalle sue attribuzioni;
x. xx xxxxxxxx, per conoscenza, al Dirigente/Responsabile amministrativo del comune un insegnante della scuola cui attribuire, in caso di assenza o impedimento prolungato del docente incaricato, il relativo incarico di supplenza;
l. il piano organizzativo e il calendario delle lezioni in collaborazione con la segreteria, predisponendo i relativi atti;
Per l’avviamento e l’organizzazione di attività aventi carattere laboratoriale e seminariale, specificatamente previste nel programma annuale didattico e artistico, il Direttore artistico/didattico e previa autorizzazione del Dirigente del settore, può conferire l’incarico di gestione e animazione dei corsi, laboratori o seminari, a persona in possesso di adeguato titolo pertinente l’attività programmata da valutarsi dietro presentazione di curriculum vitae, per un periodo non superiore a mesi sei.
il Direttore non può ricoprire il medesimo ruolo in altre scuole civiche di musica della Regione,né assumere altri incarichi all’interno della stessa Scuola Civica di musica.
Art. 8 - IL VICEDIRETTORE
Il vicedirettore è nominato dal Direttore artistico sentito il Dirigente/responsabile amministrativo del comune, deve possedere i medesimi requisiti del Direttore incaricato, coadiuva il Direttore
svolgendo funzioni da questo delegategli, in caso di assenza o impedimento, lo sostituisce e ne assume le funzioni.
Art. 9 - DOCENTI E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELL’INCARICO
xx Xxxxxxxx aggiudicatario della gestione deve provvedere ad incaricare i docenti attingendo dalla graduatoria stilata dall’Amministrazione comunale, come indicato all’art.13 del capitolato, e deve prima dell’inizio del servizio: fornire l’elenco nominativo del corpo docente incaricato, con relativa qualifica e inquadramento contrattuale;
ll numero degli insegnanti, che risultino in possesso di tutti i requisiti richiesti dalle vigenti disposizioni di legge e regolamenti per l’insegnamento di discipline musicali, può variare in relazione al numero dei corsi programmati, al numero degli allievi iscritti e ai limiti imposti dalle compatibilità di bilancio;
Il Soggetto gestore del servizio, si impegna a garantire: la visione dei libri paga e/o di ogni altra informazione e documentazione inerente il rapporto contrattuale con i dipendenti impegnati nel servizio, al fine di verificare il rispetto delle condizioni poste per l’affidamento della gestione del servizio di cui trattasi.
L’incarico dei docenti ha validità annuale.
E' vietato ai docenti impartire agli allievi della scuola civica lezioni private a titolo oneroso.
Ogni insegnante risponde al direttore artistico dell’indirizzo, dell’andamento didattico e della disciplina della propria classe e deve attenersi strettamente all’osservanza degli orari stabiliti e uniformarsi alle prescrizioni emanate dalla direzione per il miglior andamento della scuola.
I docenti, con compenso incluso in quello relativo all’attività didattica, hanno il compito di preparare saggi pubblici, di intervenire ai saggi stessi ed alle esecuzioni pubbliche e private anche in ore diverse dagli orari scolastici. Inoltre, se richiesto, devono partecipare alla formazione di complessi, orchestre cameristiche utili per accompagnare e sostenere gli allievi più meritevoli nei saggi di fine anno, così come previsto dall’art. 15 dello Statuto della Scuola civica.
Sarà cura della direzione conciliare queste prestazioni con gli impegni degli insegnanti.
Il soggetto aggiudicatario garantisce la collaborazione del Direttore artistico e dei docenti con l’amministrazione comunale nella realizzazione di manifestazioni pubbliche.
Art.10 - IL PERSONALE ESTERNO
Servizio di segreteria-.
o Il segretario della Scuola è responsabile delle procedure tecnico-amministrative necessarie allo svolgimento delle attività didattiche ed in particolare della parte amministrativa e gestionale riguardante allievi ed insegnanti. Eventuale personale amministrativo aggiuntivo è costituito sulla base della dotazione finanziaria ed è composto da personale appositamente selezionato e incaricato dal soggetto gestore del servizio e riguarderà gli adempimenti inerenti l’organizzazione operativa dell’attività didattica;
La gestione dell’attività di portineria e /o accoglienza consiste nella:
o apertura e chiusura della Scuola ai fini dello svolgimento delle attività didattiche, accoglienza studenti ed eventuali genitori degli studenti minorenni;
o sorveglianza dei beni e dei locali della Scuola;
o pulizia dei locali e delle attrezzature;
Art. 11 - OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEL PERSONALE
Nell’espletamento delle prestazioni appaltate, l’Aggiudicataria dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti
in materia di tutela, sicurezza, salute, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
• L’aggiudicataria si obbliga ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti che saranno impiegati nelle prestazioni oggetto dell’appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni e, in genere, da ogni contratto collettivo applicabile, successivamente stipulato per categoria.
• Per CCNL e contratti integrativi si intendono quelli dello specifico settore di attività della formazione musicale e strumentali delle scuole di musica. Per accordi integrativi locali si identificano quelli stipulati in sede provinciale delle Scuole private laiche.
• Compete al gestore curare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti norme tutela dei lavoratori, essere in regola con tutte le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e in particolare con quanto previsto dal D.Lgs.n.81/2008 e ss.mm.ii.
L’Aggiudicataria dovrà continuare ad applicare i suddetti contratti collettivi anche dopo la loro eventuale scadenza e fino alla loro sostituzione.
Art.12 – COMPETENZE DEL SOGGETTO APPALTANTE
Il Comune di Quartu Sant’Elena ha la rappresentanza legale, la direzione amministrativa e finanziaria della scuola e in particolare:
1. xxxxxxxxx i docenti e il direttore della scuola, con procedura di selezione pubblica e predispone la graduatoria, fatte salve eventuali modifiche che dovessero essere apportate allo Statuto, modificative dell’attuale disciplina, che potrebbero eventualmente spostare l’onere in capo al soggetto aggiudicatario, il quale dovrà in tal caso, attuare le selezioni mediante procedura pubblica, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale della Sardegna N. 12/24 del 20.03.2012;
2. coordina e supervisiona le attività della scuola;
3. entro il mese di marzo di ogni anno, in collaborazione con il direttore artistico e il soggetto gestore della scuola, approva il progetto didattico-artistico annuale e il piano di programmazione delle spese per l’anno scolastico successivo, da sottoporre all'approvazione della Giunta comunale e da allegare alla richiesta di finanziamento;
4. entro il 31 marzo di ogni anno, trasmette alla Regione, ai sensi della L.R.n.28/97, in qualità di legale rappresentante, la richiesta di finanziamento, relativa all’anno scolastico successivo approvata dall’ente con Delibera di giunta;
5. entro il 15 ottobre, di ogni anno, ai sensi della L.R.n.28/97, effettua e trasmette la rilevazione dei dati relativi agli alunni, insegnanti, discipline e premialità per l’anno scolastico di riferimento, elaborata dal direttore didattico e il soggetto gestore del servizio;
6. approva con determinazione e trasmette alla R.A.S., entro 30 giorni dalla chiusura dell’attività della scuola, la relazione annuale sul rendiconto dell’attività didattica e il Rendiconto delle spese sostenute nella gestione;
7. vigila sul regolare andamento dei corsi, verificando costantemente l’attuazione dei programmi concordati;
8. dispone la procedura per le iscrizioni degli allievi e la riscossione delle rette di frequenza e le tariffe per la partecipazione ad altri servizi erogati dalla scuola, stabilite e approvate dall’Amministrazione comunale, con apposito atto;
9. adotta tutti gli atti di rilevanza esterna connessi al funzionamento della scuola.
Art.13 - COMPETENZE A CARICO DELL’AGGIUDICATARIA
L’Aggiudicataria, in relazione agli obblighi assunti con l’accettazione del presente Capitolato e/o derivanti dal Contratto, solleva l’Amministrazione Appaltante, per quanto di rispettiva competenza, da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della suddetta Amministrazione e/o dell’Aggiudicataria stesso e/o di terzi in occasione dell’esecuzione dell’appalto.
L’Aggiudicataria si impegna espressamente a mantenere e tenere indenne l’Amministrazione Appaltante da tutte le conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti e a rispondere del comportamento dei propri dipendenti e collaboratori.
L’Aggiudicataria si obbliga a tenere indenne l’Amministrazione Appaltante, senza eccezioni o riserve, da ogni diritto, pretesa o molestia che terzi dovessero avanzare in dipendenza e/o in connessione con le obbligazioni assunte con il contratto.
Sono a carico dell’aggiudicataria gli oneri di seguito riportati:
1. L’organizzazione e la gestione dei corsi in collaborazione con il Direttore didattico (comprese selezioni degli allievi ed eventuali graduatorie di accesso), e di tutte le attività stabilite nel programma annuale, assumendo ogni responsabilità sotto il profilo giuridico, economico ed organizzativo;
2. garantire la collaborazione del direttore artistico e dei docenti con l’amministrazione comunale nella realizzazione di manifestazioni pubbliche;
3. il conferimento dell’incarico al personale da impiegarsi nello svolgimento dei servizi, attingendo, limitatamente ai docenti ed al direttore didattico-artistico, dalle graduatorie predisposte e approvate dal Comune, fatte salve eventuali modificazioni allo Statuto, come specificato al precedente art. 12;
4. l’immediata sostituzione, quando necessario, del personale docente di concerto con il direttore didattico, in caso di intervenuta assenza, attingendo dalle graduatorie esistenti;
5. la presentazione trimestrale agli uffici del Settore Cultura di un apposito registro dei corsi musicali e dei rispettivi docenti, delle iscrizioni e della frequenza ai corsi;
6. la presentazione agli Uffici del Servizio Cultura, entro 10 giorni dalla fine di ogni anno scolastico, della relazione dell’attività svolta, corredata di ogni informazione utile alla valutazione della stessa (numero allievi, tipologia delle attività e dei corsi attivati) e del grado di raggiungimento degli obiettivi espressi dal piano dell’ offerta formativa;
7. la responsabilità delle attività svolte nella Scuola e ogni e qualsiasi responsabilità e onere di ordine civile, penale e patrimoniale per qualsiasi danno venga arrecato, anche per colpa lieve; Inoltre risponderà sempre a pieno titolo in tutti quei casi in cui si dovessero verificare delle richieste di risarcimento derivanti dall’attività espletata, derivante dal rapporto con i propri operatori, destinati al funzionamento del servizio e delle persone che esplicano una qualsiasi attività in conseguenza dell’aggiudicazione dell’appalto, a tal fine l’aggiudicatario dovrà stipulare le polizze assicurative di cui all’art.21 del presente capitolato e depositarne copia al Comune;
8. le spese di telefonia mobile;
9. l’uso diligente dei beni e degli strumenti concessi in dotazione, riportati nell’inventario allegato al presente capitolato d’oneri e nel verbale di consegna, segnalandone ogni anomalia o cattivo uso;
10. di provvedere alla manutenzione degli strumenti musicali;
11. la custodia e l’utilizzo con diligenza delle chiavi di accesso ai locali della Scuola Civica di Musica. In caso di smarrimento l’aggiudicatario dovrà dare immediata comunicazione e, nel contempo, provvedere a propria cura e spese alla sostituzione dei dispositivi di chiusura, rilasciando copia delle chiavi all’ufficio cultura del Comune di Quartu Sant’Elena;
12. la gestione dei rapporti con l’utenza improntati al massimo rispetto dei fruitori e nello spirito della collaborazione;
13. il rilascio della modulistica necessaria per il regolare svolgimento dei corsi all’ utenza;
14. il rispetto del divieto di fumo in tutti gli ambienti;
15. il diritto di accesso da parte dei cittadini secondo le norme previste dalla L. 241/1990 e s.m.i.;
16. l’osservanza del. D.Lgs. 196/2003 e s.m.i., relativa al diritto alla privacy;
17. l’osservanza del D.Lgs. 39/2014;
18. l’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. in relazione agli spazi e alle strutture utilizzati nello svolgimento delle attività;
19. L’aggiudicatario dovrà comunicare al momento della stipula della convenzione, il nominativo del responsabile della sicurezza;
20. Periodi di chiusura delle strutture e dell’ufficio di direzione dovranno essere concordati con il Comune.
L’ Aggiudicatario dovrà, inoltre:
▪ gestire i rapporti con l’utenza, nel massimo rispetto dei fruitori del servizio e con spirito di collaborazione (rilascio delle informazioni, gestione delle iscrizioni e degli eventuali ritiri degli iscritti, ecc.);
▪ garantire che il personale mantenga durante il servizio, in ogni situazione, un comportamento deontologicamente corretto e comunque un contegno dignitoso e rispettoso nei confronti degli utenti e/o visitatori e adeguato all’età dei fruitori;
▪ gestire la contabilità e tutti gli adempimenti fiscali e tributari del servizio di gestione dei corsi di formazione musicale e strumentale della Scuola Civica di Musica nel suo complesso,avvalendosi di un dottore commercialista e/o di un consulente del lavoro;
▪ predisporre appositi registri per ciascun corso, recanti il nominativo del docente,le iscrizioni e la frequenza da parte degli iscritti; i registri dovranno essere trasmessi in copia al Comune alla fine di ogni trimestre;
▪ fare osservare gli orari di apertura e chiusura definiti nel calendario di funzionamento della Scuola, stabiliti di concerto con l’Amministrazione Comunale;
▪ assumersi integralmente la responsabilità dei minori che frequentano i corsi fino alla presa in custodia dei rispettivi genitori o di persone da questi delegate; in nessun caso il minore potrà essere lasciato dall’ insegnante prima dell’ arrivo dei genitori o di persone delegate, anche se la lezione fosse già terminata;
▪ consentire, in qualunque momento, al personale incaricato dal Comune l’ accesso alle strutture ove hanno sede le attività ed i corsi della Scuola Civica di Musica, al fine di verificare il corretto svolgimento del servizio, anche durante l’ orario delle lezioni;
▪ accogliere, a titolo gratuito, senza che venga corrisposta alcuna retta o rimborso, i nominativi segnalati al settore cultura dal servizio sociale professionale, sulla base di un apposito progetto del servizio sociale stesso, fino ad un massimo di 20 allievi;
▪ farsi carico di tutti gli oneri accessori (ad es. pubblicità, organizzazione, diritti SIAE ecc. collegati all’attività didattica ed alle pubbliche esecuzioni di concerti, saggi e manifestazioni musicali;
▪ risponde interamente per ogni difetto sopravvenuto della strumentazione ed attrezzature di proprietà del Comune impiegate per lo svolgimento delle lezioni, nonché degli eventuali danni a persone e cose che dagli stessi possano derivare.
Art.14 - MODALITA’DI AMMISSIONE ALLA SCUOLA: ISCRIZIONE E FREQUENZA
L’accesso alle attività della scuola è consentito a tutti i cittadini, dando priorità ai residenti nella città di Quartu Sant’Elena, previa selezione attitudinale a cura di una apposita commissione così composta:
· Direttore della scuola civica di musica che la presiede;
· Almeno due docenti scelti dal direttore tra gli insegnanti della scuola.
Condizioni di Iscrizione, frequenza
L’Amministrazione Comunale rende noto, con congruo anticipo, l’inizio di ogni anno scolastico con pubblico avviso recante le modalità di iscrizione e provvede a rendere pubblico l’elenco degli iscritti entro il 15 novembre;
Il Dirigente del settore e responsabile amministrativo, può proporre di concerto con il Settore dei Servizi Sociali, per l’approvazione alla Giunta comunale, l’attivazione di borse di studio o altre agevolazioni, a studenti meritevoli e/o disagiate condizioni economiche, fino ad un massimo di 20 borse per ciascun anno scolastico.
Art.15 - LE RETTE DI FREQUENZA
Ad Avvenuta comunicazione dell’ammissione alla Scuola Civica di Musica, gli allievi interessati dovranno pagare per intero, prima dell’inizio delle lezioni, la retta annuale.
La riscossione delle rette, stabilite per la partecipazione ai corsi dovrà essere effettuata con versamento sul c/c bancario intestato al Comune di Quartu Sant’Elena;
Le tariffe di frequenza dei singoli Corsi verranno determinate annualmente, per l’anno scolastico 2020/2021, la retta è fissata in € 150,00 annue, suscettibile di variazione annuale dall’organo competente dell’Amministrazione Comunale.
Art.16 - RESPONSABILITA' E GARANZIE ASSICURATIVE
E’ inoltre a carico dell’aggiudicatario l’adozione, nell’esecuzione del servizio, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire l’incolumità di tutto il personale, degli utenti e dei terzi.
A tal fine l’aggiudicatario dovrà stipulare adeguate polizze assicurative (R.C.T) responsabilità civile verso terzi, a copertura degli eventuali danni arrecati nel corso dell’espletamento del servizio.
Tale contratto assicurativo, esente da franchigia, riferito specificatamente all’espletamento del servizio in appalto e per tutta la sua durata, dovrà essere stipulato per massimali non inferiori a € 3.000.000,00 per sinistro e per anno assicurativo e non inferiori a € 1.500.000,00 per persona ed € 500.000,00 per cose.
L’Amministrazione comunale è inoltre esonerata da ogni responsabilità per danni,infortuni o altri eventi pregiudizievoli che dovessero accadere al personale dell’impresa Aggiudicataria in occasione dell’esecuzione del servizio. A tale riguardo è fatto obbligo all’impresa Aggiudicataria di stipulare adeguata polizza assicurativa per responsabilità civile prestatori d’opera (RCO), con massimali non inferiori a € 2.000.000,00 per sinistro e per anno assicurativo e non inferiori a
€1.500.000,00 per persona.
Tutti i massimali vanno rideterminati in base agli indici ISTAT relativi al costo della vita, quando vi sia una svalutazione superiore al 10%.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese le polizze assicurative prestate dalla mandataria capogruppo devono coprire anche i danni causati dalle imprese mandanti
Art.17 – GARANZIA PROVVISORIA E GARANZIA DEFINITIVA
L’appaltatore dovrà costituire, all’atto della presentazione dell’offerta, una garanzia provvisoria pari al 2% (due per cento) del valore contrattuale complessivo presunto e di validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza prevista per la presentazione dell’offerta così come previsto nel disciplinare di gara.
L’appaltatore, a garanzia della piena esecuzione del contratto, del presente capitolato d’oneri, di quanto offerto in sede di gara, nonché del pagamento delle penali, di cui all’art. 28, del presente capitolato, è tenuto al versamento di una garanzia definitiva di importo pari al 10% del valore contrattuale complessivo presunto, da costituirsi ai sensi di legge, mediante fideiussione bancaria o assicurativa con modalità “a prima richiesta”.
L’Amministrazione ha il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa, sostenuta per il completamento del servizio, nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore ; ha altresì il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto all’appaltatore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione,assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
Nel caso in cui l’affidatario presenti fidejussione bancaria o polizza fideiussoria, la stessa dovrà essere sottoscritta dal soggetto fideiussore (compagnia di assicurazioni o istituto di credito) contenente specifica indicazione dell’avvenuto accertamento della facoltà di rappresentanza in capo al sottoscrittore.
Detta cauzione dovrà essere reintegrata qualora l’ Amministrazione Comunale si sia avvalsa del diritto di utilizzo in tutto o in parte.
La fideiussione bancaria deve prevedere espressamente:
· la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
· la rinuncia all’ eccezione di cui all’ art. 1957, comma 2 C.C.;
· l’operatività della garanzia medesima entro 15 gg. a semplice richiesta sottoscritta del Comune concedente.
Art.18 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E SUBAPPALTO
E’ fatto divieto all’Aggiudicataria di cedere il contratto ad altri soggetto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, dunque, anche a seguito della cessione dell’azienda o del ramo aziendale deputato all’esecuzione dell’appalto. E’ fatto comunque divieto all’Aggiudicataria di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
In caso di inadempimento da parte dell’Aggiudicataria degli obblighi di cui sopra, l’Amministrazione appaltante avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, nonché di incamerare la cauzione o di applicare una penale equivalente, fermo restando il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno subito.
E’ ammesso il ricorso alla collaborazione di terzi per la realizzazione di eventi e manifestazioni all’interno della Scuola Civica unicamente previa autorizzazione preventiva da parte dell’Amministrazione comunale.
E’ altresì vietato il subappalto, pena la decadenza dal contratto.
Art. 19 CESSIONE DEI CREDITI
La cessione del credito è disciplinata dall’art. 106, c. 13 del x.xx 50/2016.
Art.20 - CORRISPETTIVO- FATTURAZIONI – PAGAMENTI
La Ditta Aggiudicataria dovrà emettere fattura elettronica mensile posticipata, nella quale dovrà indicare l’importo totale delle prestazioni effettivamente prestate nel limite del monte ore massimo prefissato, il numero della determina di aggiudicazione e il numero dell’impegno di spesa.
La Ditta dovrà allegare alla fattura il riepilogo delle ore effettuate dai propri docenti, con il dettaglio delle singole discipline e la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n° 445/2000 sottoscritta dal legale rappresentante attestante il regolare versamento di tutti i contributi assicurativi, previdenziali ed antinfortunistici dovuti per legge nonché l’avvenuta retribuzione del proprio personale (docenti, direttore, segretaria, portiere e/ò addetto all’accoglienza) impiegato nello svolgimento del servizio nel rispetto di quanto previsto dai vigenti contratti collettivi di riferimento.
Nei casi di discordanza sulle ore effettuate o sugli importi sarà effettuato un ulteriore controllo alla presenza del Responsabile Unico del procedimento e del Referente per la Ditta aggiudicataria.
E’ comunque facoltà del Responsabile Unico del procedimento predisporre il pagamento della fattura solo per la parte risultante dai propri riscontri. Il pagamento dei corrispettivi mensili avverrà entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della fattura.
Le fatture dovranno essere intestate a: Comune di Quartu Sant’Elena - Settore Cultura, Tradizioni Popolari, Sport, Turismo, Pubblica Istruzione e Risorse Umane - Servizio Cultura - Via Xxxxxx Xxxxx, 145, 09040 Quartu Sant’Elena. -
Qualora nel corso dell’esecuzione del contratto, o comunque prima della sua scadenza, la Ditta venisse denunciata dal competente Ispettorato Provinciale del Lavoro per inadempimento ai relativi obblighi il Responsabile Unico del procedimento darà esecuzione al disposto di cui all'art.30 del D.Lgs. 50/2016.
Il pagamento della fattura relativa al servizio dell’ultimo mese di contratto e lo svincolo delle garanzie fideiussorie è subordinato al rilascio da parte della Ditta di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n° 445/2000 e sottoscritta dal legale rappresentante, attestante che “i dipendenti della Ditta sono stati retribuiti, per l’intero periodo dell’esecuzione dell’opera, nel rispetto delle condizioni normative ed economiche del relativo C.C.N.L. e di accordi integrativi ove esistenti”.
Art. 21 – REVISIONE DEI PREZZI
Per il primo anno di svolgimento del servizio, il corrispettivo orario è fisso e invariabile. Alla fine di ogni anno successivo al primo, è facoltà dell’impresa appaltatrice presentare richiesta di revisione del prezzo, mediante lettera raccomandata, entro i 60 giorni successivi alla scadenza dell’anno cui si riferisce e sulla base delle voci di costo indicate in sede di offerta economica; lo scadere del termine equivarrà a rinuncia.
Per il calcolo degli aggiornamenti del prezzo, qualora non siano stati definiti i cosiddetti“costi standard”, come previsto dall’art. 106 del D.lgs 50/2016 si applicherà la percentuale di incremento annuo dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati (FOI) al netto dei tabacchi, decurtata del ribasso offerto dall’impresa appaltatrice in sede di gara, procedendosi al conguaglio dei corrispettivi liquidati per l’anno trascorso.
Qualora l’istruttoria evidenziasse che il corrispettivo dell’appalto è superiore ai dati rilevabili, o in assenza di dati, che l’indice ISTAT considerato è in decrescita, l’Amministrazione avrà diritto alla corrispondente riduzione del prezzo contrattuale relativo all’anno precorso, che verrà compensazione sulla prima fattura utile.
Si applicheranno comunque i diversi criteri che fossero essere imposti da norme di legge, regolamenti o atti amministrativi generali emanati dal Governo per la revisione dei prezzi dei contratti delle pubbliche amministrazioni.
Art.22 - VERIFICHE E CONTROLLI
L’Amministrazione appaltante si riserva, con ampia e insindacabile facoltà e senza che l’Aggiudicataria possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la piena e corretta esecuzione delle attività oggetto del presente appalto. L’appaltatore dovrà garantire tutte le condizioni del presente capitolato pena la risoluzione del contratto.
Qualora a seguito dei controlli dovessero risultare aspetti di non conformità al Capitolato e/o al Contratto, l’Aggiudicataria dovrà provvedere ad eliminare le difformità rilevate entro il termine indicato dall’Amministrazione Appaltante, ferma la facoltà di procedere all’applicazione delle penali indicate al successivo articolo.
I controlli e le verifiche effettuate, pur con esito positivo, non liberano l’Aggiudicatario dagli obblighi e responsabilità derivanti dal contratto.
Art.23 – PENALI
L’aggiudicatario è responsabile verso l’Amministrazione del buon andamento del servizio assunto.
In caso di inadempimento relativo all’inosservanza degli obblighi di cui al presente capitolato, l’Amministrazione provvederà a notificare all’appaltatore formale diffida ad adempiere entro il termine stabilito, specificando dettagliatamente le contestazioni.
L’applicazione delle penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza, alla quale l’appaltatore avrà facoltà di presentare contro deduzioni entro dieci giorni dal ricevimento.
Ricevuta la diffida l’appaltatore dovrà ottemperare nel termine assegnato, dandone comunicazione all’Amministrazione comunale.
La penalità potrà essere detratta dalla prima fattura emessa a seguito della definizione della contestazione.
Tale penale non si applica per ritardi imputabili all’Amministrazione Appaltante ovvero derivanti da causa di forza maggiore o caso fortuito.
Le penali indicativamente, a titolo esemplificativo e non esaustivo, verranno applicate nei seguenti casi per gli importi massimi indicati per singola infrazione sono così quantificate:
⮚ Euro 800,00 (ottocento) in caso di accertata violazione delle norme del capitolato;
⮚ Euro 400,00 (quattrocento) in caso di violazione della programmazione artistica non debitamente comunicata e/o autorizzata dal comune, dalla quale deriva una diminuzione dell’offerta del servizio;
⮚ Euro 300,00 (trecento) in caso di accertata violazione dei servizi forniti a seguito di reclamo ufficiale pervenuto all’Amministrazione comunale;
⮚ Euro 100,00 (cento) per ogni giorno naturale e consecutivo in cui i servizi e le attività di cui al presente capitolato e all’offerta proposta in sede di gara siano interrotti ovvero siano espletati in modo non conforme alle norme contrattuali.
Art. 24 – DECADENZA E REVOCA DEL CONTRATTO
L’Amministrazione comunale si riserva di dichiarare la decadenza dal contratto, senza che l’aggiudicataria possa vantare alcunché a titolo risarcitorio o per rifusione delle spese sostenute in caso di:
- utilizzo della Scuola civica per finalità diverse da quelle stabilite nel presente capitolato;
- reiterate e gravi violazioni alle clausole del presente capitolato;
- reiterate violazioni dell’orario di esercizio, dove per reiterate si intendono almeno quattro violazioni commesse nello stesso anno solare;
- mancato rispetto delle prescrizioni dettate dall’Amministrazione comunale;
- trasferimento a terzi, a qualsiasi titolo del servizio;
- dichiarazione di cessione dell’attività, di fallimento o di atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’appaltatore o di richiesta di concordato preventivo;
- chiusura immotivata della struttura al pubblico per un periodo di 5 gg. in un anno;
- cumulo di sanzioni e penali per un importo pari o superiore ad Euro1.500,00(millecinquecento)in un anno;
- sopravvenute inderogabili esigenze di pubblico interesse ai sensi dell’art. 21-quinquies della legge 241/1990.
Art.25 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, costituiscono cause di risoluzione contrattuale:
▪ l’apertura di una procedura concorsuale a carico della Società;
▪ la messa in liquidazione o altri casi di cessione dell’attività della Società;
▪ l’inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali;
▪ l’interruzione immotivata del servizio;
▪ la sub-concessione totale o parziale del servizio;
▪ la violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione.
Nelle ipotesi sopraindicate il contratto sarà risolto di diritto, con effetto immediato a seguito della dichiarazione del Comune di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa, con diritto di rivalsa a titolo di risarcimento dei danni subiti per tale causa. Nei suddetti casi di risoluzione del contratto, oltre a quanto previsto dall’art. 1453 e 1455 del Codice Civile per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, il Comune di Quartu Sant’Elena si riserva,espressamente, la facoltà di risolvere in qualsiasi momento il contratto, nei seguenti casi:
- estinzione dell’ente aggiudicatario;
- cessione dell'attività ad altri, da parte dell’aggiudicatario;
gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari, nonché delle norme del presente capitolato ovvero violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate dall’appaltatore, anche a seguito di diffide del Comune. In particolare ed in ogni caso si considera grave la violazione contestata almeno tre volte;
Art.26 – RECESSO E RECESSO PER GIUSTA CAUSA
Recesso per giusta causa
L’Amministrazione Appaltante ha il diritto di recedere dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione ,ai sensi e per gli effetti dell’art.1671 del Cod. civile e nei limiti di cui al D.Lgs.n.50/2016 e xx.xx.
L’appaltatore ha facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, ai sensi dell’art. 1373 del c.c., previa intesa con l’Amministrazione comunale.
Il Comune ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica autorità, l’ordine pubblico, la fede o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, ovvero la presenza, durante l’esecuzione del contratto, di uno di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti il Comune, che incidano sull’esecuzione del servizio, come ad esempio la non assegnazione del contributo regionale di cui alla legge regionale 28/1997, lo stesso Comune potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di cui trattasi, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi alla Società con lettera raccomandata A/R o pec
Il recesso dell’Amministrazione Appaltante ha effetto dal giorno in cui l’Aggiudicataria ne riceve comunicazione con lettera raccomandata A/R. o pec. Dalla data di efficacia del recesso, l’Aggiudicataria è tenuta a cessare l’esecuzione di tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Amministrazione Appaltante.
Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, la Società ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.
Art. 27 – RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO
Il Comune si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’appaltatore, ovvero nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi il 10% del valore dello stesso. In tal caso il Comune avrà facoltà di incamerare la garanzia definitiva, nonché di procedere all’esecuzione in danno della Società. Resta salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno. In ogni caso si conviene che il Comune, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il presente contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi alla Società con raccomandata a/r, o pec, per la mancata reintegrazione della cauzione, eventualmente escussa, entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte del Comune.
In caso di risoluzione del contratto la Società si impegnerà a fornire al Comune tutta la documentazione tecnica e i dati necessari al fine di provvedere direttamente o tramite terzi all’esecuzione dello stesso.
Il Comune si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento del servizio oggetto dell’appalto. Si procederà all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario aggiudicatario in sede di offerta.
Art. 28 - ESECUZIONE IN DANNO
In caso di risoluzione del Contratto o di recesso per giusta causa durante lo svolgimento delle attività appaltate, l’Amministrazione Appaltante si riserva il diritto di affidare a terzi l’esecuzione di quanto necessario al regolare completamento delle attività stesse, con addebito dell’eventuale maggior costo all’Aggiudicataria, fermo restando il diritto dell’Amministrazione appaltante al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Nei casi di cui sopra l’Amministrazione Appaltante ha inoltre la facoltà di rivalersi sull’importo della cauzione definitiva prestata.
L’eventuale esecuzione in danno non esime l’Aggiudicataria dalle responsabilità civili, penali e amministrative in cui lo stesso possa incorrere in base alla normativa vigente.
Art.29 - ADEMPIMENTI NECESSARI ALLA STIPULA DEL CONTRATTO
La stipula del contratto è subordinata alla presentazione della documentazione meglio specificata nel Disciplinare di gara.
La stipula del contratto avverrà in forma dell’atto pubblico-amministrativo, con spese a carico dell’aggiudicatario. successivamente alla decorrenza dei termini previsti dall’art.32 del D.Lgs.n.50/2016. Tale termine dilatorio non si applica nel caso in cui sia stata presentata o sia stata ammessa una sola offerta e non siano state tempestivamente proposte impugnazioni della lettera d’invito o queste impugnazioni risultino già respinte con decisione definitiva.
Art.30 – CLAUSOLA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITA’ DELLE ECCEZIONI
Ai sensi dell’art. 1462 del c.c., l’appaltatore non può opporre eccezioni al fine di evitare o ritardare le prestazioni dovute e disciplinate dal presente capitolato. Qualora l’appaltatore intendesse formulare eccezioni a qualsiasi titolo, queste dovranno essere avanzate mediante comunicazione scritta alla Amministrazione Comunale, entro 30 gg, rispetto all’adozione dei relativi provvedimenti da parte della stessa. Le eccezioni che siano state presentate nelle modalità suddette saranno previa-mente esaminate dall’Amministrazione, che provvederà alla emanazione in forma scritta degli opportuni provvedimenti.
L’appaltatore decade dal diritto di far valere le suddette eccezioni nel caso in cui non provveda a formularle nelle modalità e termini suddetti.
Art. 31 – RICONSEGNA DEI BENI
La Scuola, le attrezzature e i beni mobili dovranno essere riconsegnati alla scadenza del contratto all’Amministrazione comunale in buono stato di conservazione generale, fatta salva la normale usura derivante dall’attività svolta. Prima dell’avvio del servizio sarà redatto apposito verbale riportante la consistenza dei beni mobili consegnati e del relativo stato di conservazione. Alla fine di ogni anno l’appaltatore fornisce l’elenco dei beni consegnati con il numero di inventario e segnala eventuali danni, specificandone la motivazione.
Art.32 - DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO
L’aggiudicatario, ai fini dell’appalto del servizio, deve eleggere domicilio nel territorio comunale.
Art.33 - CLAUSOLA ANTIPANTOUFLAGE – REVOLVING DOORS
Ai sensi dell'articolo 53, comma 16-ter, del D.Lgs n. 165/01, come stabilito dalla Legge n. 190/12, l’appaltatore non deve aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo né aver attribuito incarichi a ex dipendenti comunali che si trovino nella condizione di limitazione temporale della libertà negoziale. Tale limitazione riguarda i dipendenti che, avendo esercitato, negli ultimi tre anni di servizio, poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Amministrazione Comunale, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri.
È nullo il contratto concluso in violazione di quanto previsto sopra.
È fatto divieto ai soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione, che abbiano concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o abbiano attribuito incarichi a ex dipendenti pubblici che si trovino nella suddetta condizione di limitazione temporale della libertà negoziale, di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
Art.34 - RESPONSANBILE DEL SERVIZIO
Successivamente all’aggiudicazione definitiva e contestualmente all’accettazione, la Società è tenuta a nominare e comunicare all’Amministrazione comunale concedente il nominativo del “Responsabile del servizio” in qualità di referente unico cui l’Amministrazione comunale potrà rivolgersi sull’andamento del servizio nonché risoluzione di problematiche di carattere tecnico ed amministrativo.
Art.35 - CODICI DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
E’ fatto richiamo al “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, approvato con D.P.R. 16aprile 2013, n. 62, a norma dell’articolo 54 del D. Lgs. n. 165/01, nonché al “Codice di comportamento integrativo dei dipendenti” del Comune di Quartu Sant’Elena, approvato con deliberazione della Giunta Comunale,n.10 del 30.01.2014,.quali parti integranti del presente capitolato, sebbene non allegati.
In ottemperanza dell’articolo 2 dei suddetti Codici, gli obblighi di condotta previsti dallo stesso per i dipendenti pubblici sono estesi anche nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di codesta impresa. L’impresa garantisce pertanto che tutti i soggetti incardinati a qualsiasi titolo nella propria organizzazione, che abbiano contatti, per ragioni legate all’esecuzione del presente
servizio, con dipendenti del Comune di Quartu Sant’Elena prendano visione dei codici di comportamento di cui sopra. La violazione degli obblighi indicati dai sopra richiamati Codici di comportamento dei dipendenti pubblici costituisce causa di risoluzione del contratto.
L’Amministrazione Comunale ha la facoltà di risolvere il contratto in caso di violazione da parte del contraente degli obblighi di cui ai Codici di comportamento dei dipendenti pubblici in ragione della gravità della violazione. Il “Codice di Comportamento integrativo dei Dipendenti” del Comune di Quartu Sant’Elena è accessibile sul sito del Comune.
Art. 36 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento generale della protezione dei dati - GDPR, Regolamento CE, Parlamento Europeo 27/04/2016 n°679, G.U 04/05/2016, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara.
Art. 37 – COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni tutte le comunicazioni riguardanti l’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, tra stazione appaltante e operatori economici nel periodo intercorrente tra l'invio della lettera d'invito e la scadenza del termine per la presentazione delle offerte si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese sulla piattaforma SardegnaCAT. In caso di eventuali temporanea difficoltà o impedimento nell'utilizzo della piattaforma , verrà utilizzato l'indirizzo PEC della stazione appaltante. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del d.lgs. 50/2016, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Art. - 38 - SPESE E TASSE
Tutte le spese e tasse, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti alla gara ed alla stipulazione del contratto di appalto sono a totale carico dell’Aggiudicatario ad eccezione di quanto per legge fa carico all’Amministrazione Appaltante.
Art. 39 - CONTROVERSIE FORO COMPETENTE
Le eventuali controversie che dovessero sorgere tra l’Amministrazione Appaltante e l’Aggiudicataria in merito all’interpretazione, esecuzione, validità ed efficacia del contratto saranno deferite al Foro di Cagliari.
Art.40- NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
I rapporti tra l’Amministrazione appaltante e l’Aggiudicataria saranno regolati:
▪ dalle clausole del Contratto;
▪ dalle disposizioni contenute nel Bando, nel Disciplinare di gara e nel presente Capitolato;
▪ dalle vigenti disposizioni normative in materia di attività contrattuale delle pubbliche amministrazioni e, in particolare, dal D.Lgs.n.50/2016 e ss.mm.ii.
▪ dal codice Civile e dalle altre disposizioni normative vigenti in materia di contratti di diritto privato, per quanto non disciplinato dalle disposizioni contenute negli atti normativi soprarichiamati.
Le clausole contrattuali saranno sostituite, modificate o abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere cogente, contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente.
Art. 41 - NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa espresso richiamo alle disposizioni legislative in vigore al momento della gara, o che saranno emanate nel corso della validità del contratto, in quanto applicabili.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx) (firmato digitalmente)