Contract
Relazione tecnico finanziaria sulla ipotesi di accordo sui criteri di corresponsione della retribuzione di risultato ai dirigenti di uffici non di vertice e ai funzionari incaricati della direzione provvisoria di detti uffici per l’anno 2014
1. Modulo I - Costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per i dirigenti di seconda fascia dell’anno 2014
Con atto del Direttore Centrale del Personale prot n. 89834 del 9 maggio 2017 si è proceduto alla costituzione del Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato per i dirigenti di seconda fascia dell’anno 2014, di seguito citato come “Fondo”.
Le risorse finanziarie che sono state utilizzate per la costituzione del Fondo in oggetto sono dettagliatamente riportate, al lordo e al netto degli oneri riflessi, nelle sezioni seguenti.
1.1 Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
- Risorse storiche consolidate
Le risorse storiche di cui all’art. 59, comma 21, del CCNL 2002/2005 del personale dirigente dell’Area VI, come determinate al 31 dicembre 2001, già certificate dagli organi di controllo in sede di costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti per l’anno 2008, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub a), in:
€ 63.915.144 al lordo degli oneri riflessi; € 48.165.142 al netto degli oneri riflessi.
- Incrementi quantificati in sede di CCNL
Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 59, comma 72, del CCNL 2002/2005 del personale dirigente dell’Area VI, già certificate dagli organi di controllo in sede di costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti per l’anno 2008, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub b), in:
€ 3.191.860 al lordo degli oneri riflessi; € 2.405.320 al netto degli oneri riflessi.
1 CCNL 2002/2005 area VI della dirigenza, art. 59, comma 2: “2. Il finanziamento del fondo di cui al comma 1 continua ad essere assicurato mediante l'utilizzo delle risorse storiche come determinate al 31 dicembre 2001 ai sensi dei precedenti contratti collettivi nazionali, con le modalità ivi previste.”
2 CCNL 2002/2005 area VI della dirigenza, art. 59, comma 7: “Per le Agenzie fiscali, il fondo di cui al presente articolo è ulteriormente incrementato dei seguenti importi percentuali, calcolati sul monte salari anno 2001 relativo ai dirigenti di seconda fascia: - 0,55% a decorrere dal 01/01/2002; - ulteriore 1,82% a decorrere dal 01/01/2003.”
Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 7, comma 33, del CCNL 2004/2005 del personale dirigente dell’Area VI, già certificate dagli organi di controllo in sede di costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti per l’anno 2008, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub c), in:
€ 3.219.823 al lordo degli oneri riflessi; € 2.426.393 al netto degli oneri riflessi.
Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 21, comma 24, del CCNL 2006/2009 del personale dirigente dell’Area VI, già certificate dagli organi di controllo in sede di costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti per l’anno 2009, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub d), in:
€ 3.928.852 al lordo degli oneri riflessi; € 2.960.702 al netto degli oneri riflessi.
Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 7, comma 25, del CCNL 2008/2009 del personale dirigente dell’Area VI, già certificate dagli organi di controllo in sede di costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti per l’anno 2009, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub e), in:
€ 2.517.625 al lordo degli oneri riflessi; € 1.897.231 al netto degli oneri riflessi.
- Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Le risorse relative alla retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio negli anni dal 2001 al 2012, nonché alla retribuzione individuale di anzianità in godimento alla data di cessazione dal servizio dei dirigenti cessati dal servizio nell’anno 2013, rapportata ad anno intero, che confluiscono nel Fondo ai sensi dell’art. 59, comma 46, del CCNL 2002/2005 del personale dirigente dell’Area VI, come evidenziate nella tabella allegato A, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub f), in:
€ 5.515.261 al lordo degli oneri riflessi; € 4.156.188 al netto degli oneri riflessi.
3 CCNL 2004/2005 area VI della dirigenza, articolo 7, comma 3: “Per le agenzie fiscali, il fondo di cui all’art. 59 del CCNL per il quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003 è ulteriormente incrementato dei seguenti importi percentuali, calcolati sul monte salari anno 2003 relativo ai dirigenti di seconda fascia: - 0,74% a decorrere dal 01/01/2004; ulteriore 0,83% a decorrere dal 01/01/2005; - ulteriore 0,89% a decorrere dal 31/12/2005.”
4 CCNL 2006/2009 area VI della dirigenza, articolo 21, comma 2: “Per le agenzie fiscali, il fondo di cui all’art. 59 del CCNL del 1° agosto 2006, per il quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003, è ulteriormente incrementato dei seguenti importi percentuali, calcolati sul monte salari anno 2005 relativo ai dirigenti di seconda fascia: - 1,95 % a decorrere dal 1° gennaio 2007; - rideterminato nel 2,35 % a decorrere dal 31 dicembre 2007.”
5 CCNL 2008/2009 area VI della dirigenza, articolo 7, comma 2: “Per le agenzie fiscali, il fondo di cui all’art. 59 del CCNL del 1° agosto 2006, per il quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003, come integrato ai sensi dell’art. 21, comma 2, del CCNL per il quadriennio normativo 2006-2009 e per il biennio economico 2006-2007, è ulteriormente incrementato dell’importo percentuale del 1,47%, calcolato sul monte salari dei dirigenti di seconda fascia relativo al 2007, con decorrenza dal 1° gennaio 2009.”
6 CCNL 2002/2005 area VI della dirigenza, articolo 59, comma 4: “In relazione al comma 3, lett. b), l’intero importo delle retribuzioni individuali di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio, confluisce, in via permanente, nel fondo a decorrere dall’esercizio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro. Per l’anno in cui avviene la cessazione dal servizio, è accantonato, per ciascun dirigente cessato, un importo pari alle mensilità residue della RIA in godimento, computandosi a tal fine, oltre ai ratei di tredicesima mensilità, le frazioni di mese superiori a 15 giorni. L’importo accantonato confluisce nel fondo con decorrenza dall’anno successivo.”
1.2 Sezione II - Risorse variabili
Le risorse relative alla retribuzione individuale di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio nell’anno 2013, per le mensilità residue alla data di cessazione dal servizio, che confluiscono nel Fondo ai sensi dell’art. 59, comma 47, del CCNL 2002/2005 del personale dirigente dell’Area VI, come evidenziate nella tabella allegato A, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub g), in:
€ 58.161 al lordo degli oneri riflessi; € 43.829 al netto degli oneri riflessi.
Le risorse ex art. 3, comma 165, legge 350/2003 assegnate all’Agenzia con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 giugno 2016 e destinate al personale dirigente con accordo sindacale dell’11 luglio 2016 (allegato B), al netto della quota spettante ai dirigenti di prima fascia in base all’accordo del 9 maggio 2017 (allegato C), sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub h), in:
€ 11.553.227 al lordo degli oneri riflessi; € 8.706.275 al netto degli oneri riflessi.
Le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 268 del CCNL Area VI della dirigenza per il quadriennio 2006 - 2009, sono quantificate in misura pari al prodotto di un dodicesimo dell’importo di cui al comma 2 del citato art. 26 per il numero di mensilità 14.815 corrispondenti alle posizioni dirigenziali ricoperte nell’anno 2014; le risorse risultanti sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub i), in:
€ 318.818 al lordo degli oneri riflessi; € 240.255 al netto degli oneri riflessi.
Le risorse relative alla quota incentivante spettante all’Agenzia ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera c) del d.lgs. n. 300/1999 per l’anno 2014 destinate all’incentivazione del personale dirigente con accordo sindacale dell’ 11 luglio 2016 (allegato D), al netto della quota spettante ai dirigenti di prima fascia in base all’accordo del 9 maggio 2017 (allegato C), sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo in:
€ 1.488.000 al lordo degli oneri riflessi; € 1.121.326 al netto degli oneri riflessi.
7 CCNL 2002/2005 area VI della dirigenza, articolo 59, comma 4: “In relazione al comma 3, lett. b), l’intero importo delle retribuzioni individuali di anzianità dei dirigenti cessati dal servizio, confluisce, in via permanente, nel fondo a decorrere dall’esercizio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro. Per l’anno in cui avviene la cessazione dal servizio, è accantonato, per ciascun dirigente cessato, un importo pari alle mensilità residue della RIA in godimento, computandosi a tal fine, oltre ai ratei di tredicesima mensilità, le frazioni di mese superiori a 15 giorni. L’importo accantonato confluisce nel fondo con decorrenza dall’anno successivo.”
8 CCNL 2006/2009 area VI della dirigenza, articolo 26: “Responsabilità civile e patrocinio legale
1. E’ attivata per tutti i dirigenti un’assicurazione contro i rischi professionali e le responsabilità civili, senza diritto di rivalsa verso il dirigente, che copra anche le spese legali dei processi in cui il dirigente è coinvolto per causa di servizio, salvo le ipotesi di xxxx e colpa grave. Tale assicurazione non può essere diretta alla copertura di danni erariali che i dirigenti potrebbero essere chiamati a risarcire in conseguenza della loro responsabilità amministrativo contabile.
2. A tal fine è destinata la somma di € 258,23 annui per dirigente in servizio non coperto da polizza.
…
5. Nel caso in cui gli enti o agenzie non abbiano sottoscritto la polizza assicurativa di cui al presente articolo, i relativi importi sono destinati, per il solo anno di competenza, alle risorse utilizzate per la retribuzione di risultato.”
1.3 Sezione III – Rispetto delle norme che prevedono decurtazioni del Fondo
Art. 9 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78
Ai fini del rispetto di quanto previsto dall’art. 9, comma 2 bis9, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122, l’ammontare del Fondo per l’anno 2014, determinato dalla somma delle voci di cui alle precedenti sezioni 1.1 e 1.2 in € 95.706.771 al lordo degli oneri riflessi e € 72.122.661 al netto degli oneri riflessi, risulta superiore al limite costituito dall’ammontare del Fondo per l’anno 2010, pari a:
€ 94.996.205 al lordo degli oneri riflessi; € 71.587.192 al netto degli oneri riflessi.
L’ammontare del Fondo per l’anno 2010 va considerato, ai fini della individuazione del limite previsto dal citato art. 9, comma 0 xxx, xxx xxxxxxx legge n. 78/2010, al netto delle risorse derivanti dall’art. 84, comma 2, terzo alinea, del CCNL, pari per l’anno 2010 a € 402.892 lordo Agenzia e conseguentemente rideterminato in € 94.593.313 lordo Agenzia. Al fine di riportare l’ammontare netto del Fondo per l’anno 2014, come sopra calcolato in € 95.706.771 lordo Agenzia, nel limite rappresentato dal predetto importo di
€ 94.593.313 lordo Agenzia, va apportata una riduzione pari a € 1.113.459 lordo Agenzia.
L’ammontare del Fondo per l’anno 2014, come sopra determinato, va poi ridotto in misura proporzionale alla percentuale di riduzione del personale in servizio risultante dal confronto tra il numero dei dirigenti e incaricati di funzioni dirigenziali in servizio nell’anno 2014 e il numero dei dirigenti e incaricati di funzioni dirigenziali in servizio nell’anno 2010, calcolata secondo la tabella seguente.
Dirigenti e incaricati di funzioni dirigenziali* | |
Dirigenti e incaricati al 1/1/2010: 1.413 | Dirigenti e incaricati al 1/1/2014: 1.334 |
Dirigenti e incaricati al 31/12/2010: 1.374 | Dirigenti e incaricati al 31/12/2014: 1.265 |
Semisomma dirigenti e incaricati 2010: 1.394 | Semisomma dirigenti e incaricati 2014: 1.300 |
Differenza 2014 – 2010: -94 | |
Differenza percentuale 2014 – 2010: -6,74% | |
* Dati conto annuale 2010 - 2014 |
Applicando agli importi del Fondo per l’anno 2014 la percentuale di riduzione del 6,74%, si ottiene una riduzione di € 6.375.589 al lordo degli oneri a carico dell’Agenzia e di € 4.804.513 al netto degli oneri a carico dell’Agenzia. Conseguentemente, l’ammontare del Fondo per l’anno 2014 risulta rideterminato in:
€ 88.217.723 al lordo degli oneri riflessi; € 66.479.068 al netto degli oneri riflessi.
1.4 Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo
In sintesi, il Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per i dirigenti di seconda fascia dell’anno 2014, è costituito dalle seguenti risorse:
9 Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, art. 9, comma 2-bis: “A decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell'anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.”
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità, determinato dal totale della sezione 1.1:
€ 82.288.565 al lordo degli oneri riflessi; € 62.010.976 al netto degli oneri riflessi.
b) Totale risorse variabili, determinato dal totale della sezione 1.2, ridotto a seguito delle decurtazioni quantificate nella sezione 1.3:
€ 5.929.158 al lordo degli oneri riflessi; € 4.468.092 al netto degli oneri riflessi.
c) Totale Fondo anno 2014, determinato dalla somma delle due voci precedenti:
€ 88.217.723 al lordo degli oneri riflessi; € 66.479.068 al netto degli oneri riflessi.
1.5 Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
2. Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo
2.1 Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa
La spesa per la retribuzione di posizione – parte fissa e parte variabile - è a carico del Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e della retribuzione di risultato dei dirigenti di seconda fascia, di cui all’art. 59 del CCNL 2002/2005 dell’area VI della dirigenza.
L’importo della retribuzione di posizione parte fissa è stato definito con il CCNL dell’area VI della dirigenza; il numero di livelli economici e l’importo della retribuzione di posizione parte variabile è stato definito in sede di contrattazione integrativa di Agenzia, sia per le Entrate che per la incorporata Agenzia del Territorio. In attesa della conclusione del processo di integrazione delle due Agenzie, sono stati mantenuti i distinti livelli retributivi definiti per l’Agenzia delle Entrate e per la incorporata Agenzia del Territorio
Nella tabella seguente è indicato l’ammontare complessivo delle risorse del Fondo già utilizzate per la corresponsione della retribuzione di posizione – parte fissa e parte variabile - ai dirigenti di seconda fascia e ai funzionari incaricati di funzioni dirigenziali – area Entrate - nell’anno 2014 e pertanto non disponibili alla contrattazione integrativa:
Tabella 2.1.1 - Spesa per la retribuzione di posizione anno 2014 – area Entrate | |||
livello | mensilità | importo annuo pro capite | importo totale |
1 | 1.257 | € 45.725,31 | € 4.789.726 |
2 | 3.447 | € 34.363,25 | € 9.870.846 |
3 | 4.700 | € 26.616,40 | € 10.424.757 |
4 | 2.756 | € 18.869,55 | € 4.333.707 |
2-10%* | 36 | € 30.926,93 | € 92.781 |
3-10%* | 21 | € 23.954,76 | € 41.921 |
Totale al netto degli oneri riflessi | € 29.553.738 |
Nella tabella seguente è indicato l’ammontare complessivo delle risorse del Fondo già utilizzate per la corresponsione della retribuzione di posizione – parte fissa e parte variabile - ai dirigenti di seconda fascia e ai funzionari incaricati di funzioni dirigenziali – area Territorio - nell’anno 2014 e pertanto non disponibili alla contrattazione integrativa:
Tabella 2.1.2 - Spesa per la retribuzione di posizione anno 2014 – area Territorio | |||
livello | mensilità | importo annuo pro capite | importo totale |
1 | 348 | € 43.580,00 | € 1.263.820 |
2 | 488 | € 33.300,00 | € 1.354.200 |
3 | 1.225 | € 26.200,00 | € 2.674.583 |
4 | 534 | € 20.200,00 | € 898.900 |
1-7%* | 3 | € 40.530,00 | € 10.133 |
Totale al netto degli oneri riflessi | € 6.201.636 |
I livelli economici contrassegnati con l’asterisco (*) si riferiscono a incarichi dirigenziali in applicazione della “Clausola di salvaguardia” di cui all’art. 63 del CCNL area VI della dirigenza per il quadriennio 2002/2005, conferiti anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, che all’articolo 9, comma 32, ha disposto la disapplicazione della predetta norma contrattuale.
2.2 Sezione II - Destinazioni regolate dall’ipotesi di accordo
Con l’ipotesi di accordo in esame, le risorse del Fondo in esame, al netto delle somme non disponibili per la contrattazione integrativa, sono destinate alle finalità di seguito elencate.
2.2.1 Retribuzione di risultato correlata alla valutazione dei risultati conseguiti e delle competenze organizzative dimostrate: € 25.403.694,00 al netto degli oneri riflessi (punto 2.1, 2.2, 2.3 dell’ipotesi di accordo);
2.2.2 Retribuzione di risultato correlata all’apporto degli uffici alla riscossione a titolo definitivo nel 2014 a seguito dell’azione di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale: € 5.200.000 al netto degli oneri riflessi (punto 2.4 dell’ipotesi di accordo).
2.2.3 Integrazione della retribuzione di risultato per lo svolgimento di incarichi ad interim, prevista dall’art. 62, comma 310, del CCNL area VI della dirigenza per il quadriennio 2002/2005 – area Entrate: € 120.000 al netto degli oneri riflessi (punto 3 dell’ipotesi di accordo).
2.3 Sezione III - Destinazioni ancora da regolare
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
10 CCNL 2002/2005 area VI della dirigenza, art. 62, comma 3: “Il trattamento economico complessivo del dirigente, per i periodi di sostituzione, è integrato, nell’ambito della retribuzione di risultato, di un ulteriore importo la cui misura può variare dal 15% al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per l’incarico del dirigente sostituito.”
2.4 Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
In sintesi, le destinazioni delle risorse affluenti al Fondo in esame sono di seguito riepilogate:
a) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa, determinato dal totale della sezione 2.1: € 35.755.374 al netto degli oneri riflessi;
Totale destinazioni specificamente regolate dall’ipotesi di accordo in esame, determinato dal totale della sezione 2.2: € 30.723.694,00 al netto degli oneri riflessi;
b) Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione 2.3: € 0;
c) Totale poste di destinazione del Fondo in esame, determinato dalla somma delle tre voci precedenti:
€ 66.479.068 al netto degli oneri riflessi.
2.5 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
2.6 Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Ai fini della certificazione dell’ipotesi di accordo in esame, si attesta che sono rispettati i seguenti vincoli di carattere generale.
La spesa per la retribuzione di posizione dei dirigenti di seconda fascia e incaricati di funzioni dirigenziali è stata coperta con risorse del Fondo aventi carattere di certezza e stabilità; a fronte di risorse aventi carattere di certezza e stabilità per un ammontare complessivo di € 62.010.976 al netto degli oneri riflessi, la spesa per la retribuzione di posizione, parte fissa e parte variabile, area Entrate e area Territorio, ammonta complessivamente a € 35.755.374,00;
a. Il principio di attribuzione selettiva di incentivi economici è realizzato per tutte le quote della retribuzione di risultato.
Con riferimento alla quota correlata alla valutazione dei risultati conseguiti e delle competenze organizzative dimostrate, nonché alla quota destinata alla remunerazione degli incarichi ad interim, le previsioni di cui all’art. 24, commi 2 e 3, del CCNL area VI della dirigenza biennio economico 2006/2007, risultano pienamente rispettate dall’ipotesi di accordo in esame. In particolare:
- per quanto riguarda la previsione di cui al comma 2, i livelli di giudizio collegati alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi e della capacità manageriale dimostrata nella realizzazione degli stessi sono articolati in cinque fasce (tre di merito e due di demerito) con parametri collegati anche alla specifica valutazione delle competenze organizzative;
- per quanto riguarda la previsione di cui al comma 3, la fascia più elevata di merito (giudizio “eccellente” anche nelle competenze organizzative, corrispondente al parametro 128) è riservata a
una quota non superiore al 10% del personale dirigenziale, ben al di sotto della soglia del 30% individuata dalla predetta norma contrattuale.
Per quanto riguarda la quota correlata all’apporto degli uffici alla riscossione a titolo definitivo nel 2014 a seguito dell’azione di prevenzione contrasto all’evasione fiscale, il meccanismo di calcolo, basato sul raffronto tra gli obiettivi assegnati agli uffici e i risultati ottenuti in termini di riscossione a titolo definitivo conseguente all’attività di accertamento svolta, determina una accentuata differenziazione delle somme spettanti ai dirigenti degli uffici stessi, a seconda dell’apporto che gli uffici da loro diretti hanno dato al raggiungimento degli obiettivi monetari dell’Agenzia.
3. Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del Fondo per l’anno 2014 e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno 2013
Modulo I - Costituzione del Fondo | |||
2013 | 2014 | differenza | |
Risorse storiche al 31 dicembre 2001 | € 48.165.142 | € 48.165.142 | € 0 |
CCNL 2002/2005 art. 59, comma 7 | € 2.405.320 | € 2.405.320 | € 0 |
CCNL 2004/2005 art. 7, comma 3 | € 2.426.393 | € 2.426.393 | € 0 |
CCNL 2006/2009 art. 21, comma 2 | € 2.960.702 | € 2.960.702 | € 0 |
CCNL 2008/2009 art. 7, comma 2 | € 1.897.231 | € 1.897.231 | € 0 |
RIA dirigenti cessati | € 4.062.061 | € 4.156.188 | € 94.127 |
RIA dirigenti cessati mensilità residue | € 65.239 | € 43.829 | -€ 21.410 |
Risorse art. 3, comma 165, legge 350/2003 | € 7.414.731 | € 8.706.275 | € 1.291.544 |
CCNL 2006/2009 art. 26 | € 263.760 | € 240.255 | -€ 23.505 |
Risorse art. 59, c. 4, lett. C) d.lgs. n. 300/99 | € 1.121.326 | € 1.121.326 | € 0 |
Totale al netto degli oneri riflessi | € 70.781.905 | € 72.122.661 | € 1.340.756 |
Riduzione art. 9, comma 2bis, dl 78/2010 | -€ 2.718.026 | -€ 5.643.593 | -€ 2.925.567 |
Totale al netto degli oneri riflessi | € 68.063.879 | € 66.479.068 | -€ 1.584.811 |
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo | |||
2013 | 2014 | differenza | |
Retribuzione di posizione - Entrate | € 30.544.649 | € 29.553.738 | -€ 990.911 |
Retribuzione di posizione - Territorio | € 7.080.923 | € 6.201.636 | -€ 879.287 |
Risultato quota valutazione | € 25.919.952 | € 25.403.694 | -€ 516.258 |
Risultato quota riscossione | € 4.286.066 | € 5.200.000 | € 913.934 |
Risultato quota ad interim | € 232.289 | € 120.000 | -€ 112.289 |
Totale al netto degli oneri riflessi | € 68.063.879 | € 66.479.068 | -€ 1.584.811 |
4. Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
4.1 Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Parte non pertinente all’Agenzia delle Entrate.
4.2 Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Il limite di spesa del Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato per i dirigenti di seconda fascia dell’anno 2013 è stato certificato dagli organi di controllo per un importo di € 90.320.767 lordo Agenzia, di cui:
a) € 49.929.134 lordo Agenzia per la retribuzione di posizione;
b) € 40.391.633 lordo Agenzia per la retribuzione di risultato.
L’ammontare della retribuzione di posizione di cui al punto a) è stato determinato sulla base del numero di posizioni dirigenziali effettivamente coperte nell’anno di riferimento, tenendo conto dei livelli retributivi delle singole posizioni e dei periodi temporali di effettiva copertura posizione per posizione.
Per quanto riguarda la retribuzione di risultato di cui al punto b), a fronte di un costo rilevato nel sistema contabile pari a € 40.391.633 lordo Agenzia, risulta pagato, al 31 dicembre 2016, un importo pari a € 39.431.744 lordo Agenzia.
L’importo residuo del Fondo dell’anno 2013 non è stato destinato a incremento del Fondo dell’anno 2014, in quanto a detta data per n. 1 centro di responsabilità doveva essere ancora concluso il pagamento del saldo della retribuzione di risultato correlata alla valutazione nonché per la sospensione dei pagamenti in attuazione della clausola di cui al punto 6 del relativo accordo.
Tale clausola, in linea con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità di cui al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, le norme di contratto nazionale e la giurisprudenza contabile, prevede che il pagamento della retribuzione di risultato resti sospeso, fino al proscioglimento o alla conclusione dell’eventuale procedimento disciplinare, per i dirigenti per i quali sia in corso un procedimento penale per reati contro la Pubblica Amministrazione o per delitti di natura non colposa che abbia dato luogo a provvedimenti di sospensione cautelare dal servizio. La stessa clausola prevede l’esclusione dalla retribuzione di risultato per i dirigenti licenziati.
4.3 Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
La copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo 2014, per un totale pari a € 88.217.723 (lordo Agenzia) è assicurata quanto a:
€ 75.176.496 (importo lordo Agenzia) dalle risorse stanziate sul capitolo 3890 con legge di Xxxxxxxx;
€ 1.488.000 (importo lordo Agenzia) con le risorse relative alla parte della quota incentivante spettante all’Agenzia ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. c) del D.Lgs n. 300/1999 e destinata all’incentivazione del personale;
€ 11.553.227 (importo lordo Agenzia) con quota parte delle risorse assegnate ai sensi dell’art. 3, comma 165, legge n. 350/2003.
Di tale risorse un importo pari a € 47.447.381, destinato al finanziamento della retribuzione di posizione, parte fissa e variabile, è stato già erogato nel corso dell’anno 2014 nelle partite stipendiali; il restante importo, pari a € 40.770.342, destinato al finanziamento della retribuzione di risultato, è stato accantonato quanto a € 29.217.115 nella voce B.3 “Fondo oneri per premi incentivanti 2014” del bilancio dell’Agenzia e quanto a € 11.553.227 nel medesimo fondo a seguito dell’assegnazione sul capitolo 3890 delle risorse di cui all’art. 3, comma 165, legge n. 350/2003, in forza del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 giugno 2016, registrato dalla Corte dei Conti in data 23 giugno 2016.