Fondo di Fondi “Ripresa Resilienza Italia”
Fondo di Fondi “Ripresa Resilienza Italia”
Call for Expression of Interest - CEoI
Comitato per gli Investimenti – 27 Aprile 2022
Fondo di Fondi Ripresa e Resilienza Italia – Schema operativo
• Tramite il Fondo di Fondi (FdF) vengono erogati prodotti finanziari rimborsabili (prestiti, equity, quasi-equity), secondo le forme tecniche più adeguate a Promotori e Progetti in oggetto
• L’investimento dei fondi avviene tramite gli Intermediari Finanziari, selezionati con procedura a evidenza pubblica (avviso a manifestare interesse)
• Le Autorità competenti presidiano le attività del Fondo attraverso le strategie di investimento e il Comitato per gli Investimenti, quale organo di Governance
• I fondi contribuiti beneficeranno di un effetto leva attraverso cofinanziamenti da parte degli intermediari finanziari (e/o della stessa BEI)
• La Repubblica Italiana rientra in possesso dei fondi investiti, che potranno essere quindi reinvestiti in nuovi progetti o riutilizzati per gli stessi fini
Fondo di Fondi Ripresa e Resilienza Italia
Governance del FdF
Gestione:
Turismo Sostenibile EUR 500m
Piani Urbani Integrati
EUR 272m
Comitato per gli Investimenti
del FdF composto da rappresentanti delle Amministrazioni Competenti
Intermediari finanziari
BF
BF
BF
BF
BF
BF
BF
BF
Repubblica Italiana
- Autorità competenti PNRR-
Natura rotativa
Beneficiari finali (BF)
Selezione degli Intermediari Finanziari
Gli intermediari Finanziari vengono selezionati dalla BEI a seguito di una procedura a evidenza pubblica (avviso a manifestare di interesse, o call for expression of interest - CEoI). A valle della selezione, la BEI stipula con ciascun Intermediario Finanziario selezionato un Accordo Operativo, ai sensi del quale, inter alia:
1. La BEI affida all’Intermediario Finanziario provvista a valere sul Fondo di Fondi, affinché l’Intermediario concluda, a valere sulla detta provvista, i contratti con i destinatari finali per l’allocazione ed erogazione dei prodotti finanziari (prestiti/equity/quasi-equity, etc.);
2. La BEI e l’Intermediario concordano le modalità di erogazione della provvista;
3. L’Intermediario si impegna ad allocare prodotti finanziari in conformità alla Strategia di Investimento e per le finalità e nei tempi ivi previsti;
4. Vengono definite le commissioni di gestione dell’Intermediario;
5. Vengono definiti i contenuti e le tempistiche della reportistica dovuta dall’Intermediario a BEI quale
gestore del Fondo di Fondi in relazione all’utilizzo della provvista;
6. Vengono definite le regole di co-finanziamento e le regole di riutilizzo dei fondi nel corso del periodo di investimento.
La selezione degli Intermediari si concentra, tra l’altro, sugli aspetti che precedono, al fine di individuare le offerte più adatte con riferimento all’implementazione del Fondo di Fondi e quindi dei due Fondi Tematici. L’esito della selezione, in primo luogo, e i termini principali dell’Accordo Operativo tra BEI e Intermediari Finanziari, in un secondo momento, sono soggetti all’approvazione del Comitato per gli Investimenti del Fondo di Fondi.
Ripartizione delle risorse – Fino a 5 Intermediari Finanziari selezionati
Fondo Tematico Turismo Sostenibile fino a EUR 500m
Fondo Tematico Piani Urbani Integrati
fino a EUR 272m
Posizione in graduatoria | Risorse allocate (EURm) |
I Classificato | fino a 200 |
II Classificato | fino a 175 |
III Classificato | fino a 125 |
Posizione in graduatoria | Risorse allocate (EURm) |
I Classificato | fino a 163 |
II Classificato | fino a 109 |
Le BEI può prevedere, in accordo con il Comitato Investimenti, la possibilità di rimodulare l’allocazione delle risorse in itinere in funzione della effettiva capacità di erogazione delle risorse degli Intermediari Finanziari.
Nel caso in cui venissero selezionati meno Intermediari Finanziari rispetto ai lotti banditi, i lotti potranno essere accorpati (sino a un massimo dell’intero ammontare di ciascun fondo tematico allocato a un singolo Intermediario Finanziario).
Sintesi dei principali criteri di selezione degli Intermediari Finanziari
I candidati che avranno soddisfatto i cd. “criteri di esclusione” e “criteri amministrativi” (su base pass or fail) saranno valutati, in particolare, sulla base dei seguenti criteri.
Criteri qualitativi | Qualità governance e presidi interni | • Adeguata capacità di attuare lo Strumento Finanziario, anche con riferimento alla struttura di governance, alla gestione dei rischi e dei conflitti di interesse, alle capacità organizzative e amministrative e ai sistemi e procedure di controllo interno e contabilità |
Esperienza pertinente | • Esperienza pertinente nella gestione di fondi di terzi e nella selezione e nell'investimento con competenze nei settori pertinenti | |
Strategia di investimento e Business Plan | • Livello di comprensione e conformità con gli obiettivi di RRF e le Strategie di Investimento • Adeguatezza dei servizi e delle procedure previsti per la fornitura dello Strumento Finanziario, dei tempi e metodologia di erogazione • Credibilità delle previsioni finanziarie | |
Promozione e comunicazione | • Affidabilità e credibilità del piano di marketing e comunicazione proposto • Copertura del piano di comunicazione e copertura della rete nazionale di filiali | |
Monitoraggio e capacità digitali | • Capacità di riferire periodicamente in modo efficiente ed efficace con le parti interessate durante l'intera attività di monitoraggio e di creare e/o adattare sistemi informatici ad-hoc | |
Criteri quantitativi | Co-finanziamento / Effetto leva | • Strategia prevista per attrarre altri investimenti pubblici/privati sotto forma di cofinanziamento aggiuntivo e importo potenziale di fondi esterni, compreso impegno per la fornitura di finanziamenti aggiuntivi |
Commissioni di gestione | • Livello della commissione di gestione (su base percentuale media annua) e metodologia di calcolo trasparente – livello e criteri di calcolo delle commissioni degli Intermediari si rifanno alle logiche derivanti dal quadro normativo inerenti agli strumenti finanziari nel contesto shared management funds e fondi ESIF, (performance based). I Candidati sono invitati a tenere conto delle soglie di commissioni applicabili al periodo di programmazione ESIF 2014-2020 e note al mercato*. |
* Cfr. paragrafo 2.4.2 delle "Linee guida per gli Stati membri sull'articolo 42, paragrafo 1, lettera d), dei CPR — Xxxxx e commissioni di gestione ammissibili" (EGESIF_00-0000-00 26/11/2015)
Intermediari finanziari e Xxxxxxxxxxx finali
Si richiede agli Intermediari finanziari candidati, tra l’altro, di illustrare in un apposito business plan il modo in cui saranno attuate le Strategie di Investimento dei Fondi Tematici, e di dimostrare la propria capacità di attrarre e valutare i Destinatari Finali
• Il finanziamento dei progetti sarà oggetto di istruttoria e valutazione indipendente da parte degli intermediari finanziari chiamati a investire le risorse del Fondo di Fondi, in particolare in relazione a quanto indicato di seguito
• Specifici criteri di ammissibilità potranno essere ulteriormente specificati nell’Avviso al pubblico (che sarà pubblicato dalle
Autorità competenti)
Sostenibilità finanziaria | • Il finanziamento dei progetti sarà oggetto di valutazione di sostenibilità economico–finanziaria a cura dell’Intermediario Finanziario. Il supporto finanziario a valere sul Fondo di Fondi sarà concesso a progetti economicamente e finanziariamente sostenibili (i.e., inter alia, che mostrino capacità di rimborsare il prestito/investimento in equity). • In particolare, ogni domanda di finanziamento sarà valutata singolarmente dall’intermediario finanziario con apposita istruttoria, svolta secondo criteri di: ⮚ Sostenibilità finanziaria/bancabilità della componente progettuale privata dell’intervento ⮚ Sostenibilità finanziaria/bancabilità e merito di credito degli operatori privati L’Intermediario finanziario potrà sottoscrivere prodotti a valere sul Fondo di Fondi anche con propri clienti esistenti. A tal fine, si richiede all’Intermediario finanziario di illustrare nella propria offerta le misure in tema di gestione dei conflitti di interesse e disallineamento di interessi che saranno adottate. |
Due Diligence | Inter alia: • Verifiche KYC e AML • Conformità principio DNSH • Verifiche di compatibilità con le linee guida BEI e con criteri di policy degli intermediari finanziari |
Selezione degli Intermediari Finanziari e avvio operatività del Fondo di Fondi
– Stime di tempistica
Q2 2022
Q3 2022
Q3/Q4 2022
Q4 2022
Attività Autorità Competenti
Attività BEI e Intermediari Finanziari
Pubblicazione della CEoI per gli intermediari finanziari (45 giorni solari salvo proroghe) | Valutazione offerte e Selezione degli intermediari finanziari (BEI e approvazione finale del Comitato per gli Investimenti) | Perfezionamento Accordi Operativi tra BEI e gli intermediari finanziari (previa approvazione del Comitato per gli Investimenti) | FdF operativo per raccogliere proposte di finanziamento dai promotori degli investimenti |
Preparazione dell’ Avviso al pubblico (a cura delle Amministrazioni competenti e in coordinamento con BEI, sentiti anche gli Intermediari finanziari) | Pubblicazione dell’ Avviso |
Per saperne di più: xxx.xxx.xxx