CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE FASE II – OPERATORI TURISTICI
SISTEMA DI ADESIONE
CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE NELLE AREE PROTETTE FASE II – OPERATORI TURISTICI
PARCO REGIONALE DEI COLLI EUGANEI
ALLEGATO 3
Accordo di Collaborazione (modello)
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
TRA ENTE DI GESTIONE DEL PARCO REGIONALE DEI COLLI EUGANEI E NOME DELL’IMPRESA
Articolo 1 - INTRODUZIONE
L’Ente di Gestione del Parco Regionale dei Colli Euganei (di seguito Parco) ha raggiunto il riconoscimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette in prima battuta nel 2012 e, successivamente, ha provveduto a mantenere attiva la certificazione rinnovandola.
(Breve descrizione dell’impresa)
Articolo 2 – OBIETTIVI E PRINCIPI
Gli obiettivi della Carta Europea del Turismo Sostenibile sono i seguenti:
1. Proteggere i paesaggi di pregio, la biodiversità ed il patrimonio culturale.
2. Sostenere la conservazione attraverso il turismo.
3. Ridurre le emissioni di anidride carbonica, l’inquinamento e lo spreco di risorse.
4. Garantire a tutti i visitatori l’accessibilità sicura, servizi di qualità ed esperienze peculiari nell’area protetta.
5. Comunicare l’area ai visitatori in modo efficace.
6. Garantire la coesione sociale.
7. Migliorare il benessere della comunità locale.
8. Fornire formazione e rafforzare le competenze (capacity building).
9. Xxxxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxxxxx x xxxxx xxxxxxx xxx xxxxxxx.
00. Comunicare le azioni e Impegnarsi nella Carta.
Il presente Accordo di Collaborazione della Carta Europea (European Charter Partner Agreement) sottoscritto dall’Ente di Gestione del Parco Regionale dei Colli Euganei e da ogni singola impresa turistica aderente alla CETS, rappresenta un modo positivo per dimostrare l’impegno reciproco per il raggiungimento di questi obiettivi.
Articolo 3 – REQUISITI E IMPEGNI DELL’IMPRESA TURISTICA
Allegato 1 – Requisiti per l’ottenimento del riconoscimento Carta Europea del Turismo Sostenibile per le imprese turistiche
Allegato 2 – Programma di Azioni
Articolo 4 – REQUISITI E IMPEGNI DEL PARCO
Il Parco, nell’ambito dell’attuazione della propria strategia per lo sviluppo del turismo sostenibile, si impegna a:
• Realizzare una diffusione specifica delle imprese aderenti alla CETS nei punti informativi e promozionali del Parco, così come nel materiale informativo e nelle pubblicazioni dell’Area Protetta.
• Promuovere le azioni certificate in tutti gli eventi del Parco, sia quelli organizzati direttamente dall’Ente che in quelli dove viene coinvolto da altri soggetti.
• Promuovere le imprese a livello europeo attraverso le attività promozionali della Rete Europea delle Aree Protette.
• Considerare l’adesione alla Carta come un merito di valore nelle linee di sovvenzione e nei bandi gestiti dall’Area Protetta.
• Favorire le imprese turistiche aderenti alla Carta rispetto alle imprese non aderenti, nel momento di selezionare i destinatari delle attività formative e informative che l’Area Protetta organizza.
• Fornire regolarmente alle imprese aderenti informazioni relativamente all’Area Protetta e in particolar modo relativamente allo sviluppo del Piano di Azioni CETS, così come sulle statistiche dei visitatori e altre informazioni di interesse.
• Rinnovare la propria adesione alla Carta ogni 5 anni.
• Essere attivo nella rete dei Parchi CETS in modo da facilitare e promuovere la circolazione delle informazioni tra le imprese CETS (sia nazionale che europea).
• Collaborare con Federparchi-Europarc Italia, informarla e aggiornarla riguardo alle attività relative alla CETS dell’Area Protetta.
• Garantire il dialogo e agevolare il confronto tra le imprese interessate, anche attraverso momenti di formazione, educational, scambio di mail, newsletter.
• A questi impegni si aggiungono quelli legati alla contrattazione con la singola impresa. Si lascia la facoltà alle parti di inserire nell'Accordo di Collaborazione specifici impegni – legati al turismo sostenibile – da parte del Parco.
Articolo 5 – VANTAGGI PER LE IMPRESE TURISTICHE
Le strutture ricettive che aderiscono alla CETS possono godere di tutta una serie di vantaggi e benefici, tra cui:
• inserimento sito web delle strutture nel sito di Federparchi-Europarc Italia (xxx.xxxxx.xx) e in quello di Europarc Federation (xxx.xxxxxxxx.xxx);
• creazioni mailing-list mirate;
• opportunità di dialogo diretto con tutte le imprese cets attraverso Federparchi (in Italia) e Europarc (in Europa);
• opportunità di venire a conoscenza di informazioni su bandi europei e su altre possibili fonti di finanziamento per la carta ma in generale su progetto europei;
• opportunità di formazione mirata e scambio di esperienza sia a livello nazionale che estero (educational tour, ecc);
• possibilità di partecipare a workshop tematici;
• possibilità di distinguersi dal resto delle imprese per il proprio impegno nella sostenibilità;
• possibilità di godere di studi di mercato specifici svolti da Federparchi-Europarc Italia, Europarc Federation e dal Parco (es. attività di benchmarking, analisi flussi turistici, tendenze di mercato, custumer satisfaction ecc) che rappresentano un ottimo viatico per migliorare il proprio livello qualitativo della propria offerta, tenendo conto delle esigenze e caratteristiche;
• realizzazione di un’immagine turistica del territorio che facilita la percezione da parte del turista di un’offerta turistica integrata identificabile nel marchio stesso. La diffusione e l’affermazione del marchio aiuta a veicolare uniformemente i contenuti della stessa offerta e a raggiungere con maggiore facilità le nicchie di mercato interessato a questo tipo di vacanza;
• opportunità di impostare delle politiche di comunicazione e promozione comuni mirate sia interne che esterne (guerrilla marketing, attività di co-marketing, ecc) che sarebbero difficilmente affrontabili singolarmente soprattutto per i costi;
• possibilità di aumentare il proprio livello di consapevolezza territoriale;
• opportunità di diventare un avamposto informativo del Parco sul territorio;
• occasioni di diversificazione dell’offerta (proposte turistiche complementari a quella tradizionale);
• favorire la creazione di prodotto turistico territoriale capace di portare avanti un processo di promo-commercializzazione necessario al posizionamento sul mercato (fase III);
• possibilità di godere di vantaggi a livello di visibilità;
• considerate la scarsità di risorse sia in ambito pubblico ma anche privato, la CETS potrebbe rappresentare un utile strumento per avviare sistemi di fund-raising compartecipato.
Articolo 6 – IL LOGO DELLA CETS
Logo in inglese, a colori.
Articolo 7 – CONDIZIONI PER L’UTILIZZO DEL LOGO
L’Ente di Gestione del Parco Regionale dei Colli Euganei può concedere, in accordo con Federparchi-Europarc Italia, l’utilizzo del logo della CETS alle strutture aderenti che rispettano tutti i requisiti richiesti dal protocollo d’intesa per l’adesione alla Carta. Le condizioni di seguito riportate si riferiscono all’utilizzo della Corporate Identity della Carta Europea, in tutte le sue forme, incluso l’utilizzo del logo e del certificato di collaborazione.
La struttura ricettiva deve:
• Rispettare tutti le condizioni richieste per tutta la durata dell’Accordo di Collaborazione.
• Riconoscere ad Europarc Federation tutti i diritti dell’utilizzo del logo, in particolare quelli sul copyright.
• Utilizzare il logo della CETS nella forma e nel colori indicati nell’articolo 6 del presente accordo. Il Parco, in accordo con Federparchi/Europarc Italia, fornirà alla struttura ricettiva aderente le versioni digitali del logo.
• Utilizzare (compatibilmente con la propria strategia di marketing già in essere) il logo della CETS nel proprio materiale informativo e promozionale (opuscoli, pagine web, merchandising, social network, ecc). La struttura è responsabile del modo in cui veicola il logo della Carta.
• Veicolare il logo della CETS solo per la singola struttura certificata, in quanto l’attestazione viene assegnata a singole strutture e non ad organizzazioni; questo significa che, in presenza di una società a cui appartengono più strutture, essa non potrà ottenere il marchio come società, ma bensì come singola struttura con la denominazione specifica della stessa.
• Promuovere e veicolare l’utilizzo del logo in nessun modo che sia illegale, diffamatorio, falso o equivoco, che possa confondere l’ospite e che vada contro la strategia di turismo sostenibile promossa dal Parco; inoltre in nessun modo che metta in discussione l’integrità di Federparchi/Europarc Italia ed Europarc Federation o che in qualche modo trasgredisca i diritti di proprietà intellettuale o qualsiasi altro diritto di qualche ente o persona.
• Se nel corso dei tre anni il Parco non rinnova la propria adesione alla CETS, la struttura potrà mantenere la propria adesione (con tutti gli impegni e i benefici che comporta) finché non finirà il periodo di validità del presente Accordo e del Certificato di Adesione, ma non sarà possibile per la struttura rinnovare la propria adesione per altri tre anni, dato che solo un’area protetta attestata CETS può richiedere il riconoscimento CETS. In tal caso il logo della Carta non dovrà più essere utilizzato sulla stampa di nuovo materiale e essere rimosso subito da web e social network; potrà essere mantenuto, fino ad esaurimento scorte, sul materiale stampato prima del mancato rinnovo della Carta.
• Europarc Federation e Federparchi-Europarc Italia potranno imporre specifiche condizioni e limitazioni sull’utilizzo del logo per motivazioni particolari (restyling logo, ecc); tali limitazioni saranno comunque temporanee.
Articolo 8 – TERMINE DELL’ACCORDO DI COLLABORAZIONE
Se nel corso dei tre anni il Parco ricava evidenze oggettive sul fatto che una struttura non sta rispettando gli impegni presi può, in accordo con Federparchi-Europarc Italia, sospendere l’adesione dell’impresa stessa alla CETS o ritirare il Certificato. In tal caso dovrà essere redatto un documento che conterrà una descrizione delle ragioni che hanno portato alla sospensione o ritiro del riconoscimento; entro al massimo 60 giorni dall’emissione del documento sopraccitato, il riconoscimento sarà tolto. Il Parco dovrà inviare una copia del documento a Federparchi- Europarc Italia.
Qualsiasi parte firmataria può essere assolta dal presente Accordo per cause di forza maggiore (intese come elementi inaspettati o dannosi che interrompono o interferiscono seriamente con il normale funzionamento delle parti). In questo caso è necessario che la parte che intende recedere dall’Accordo, invii una comunicazione scritta all’altra parte indicando le motivazioni per le quali intendere recedere. Il Parco dovrà inviare una copia del documento a Federparchi- Europarc Italia.
Entrambe le parti possono decidere di comune accordo, per cause giustificate, di porre fine a questo Accordo prima del termine stabilito nello stesso. Il Parco dovrà inviare una copia del documento a Federparchi-Europarc Italia.
Articolo 9 – DURATA DELL’ACCORDO
Il presente Accordo avrà validità dalla data di sottoscrizione dello stesso, che avverrà in occasione della cerimonia di conferimento della CETS, e per i 3 anni successivi.
Data: Luogo:
Il Presidente dell’Ente di Gestione del Parco Regionale dei Colli Euganei
Il Legale Rappresentante Nome Impresa