CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO,

MANGIAGALLI E REGINA XXXXX

F O N D A Z I O N E I R C C S D I N A T U R A P U B B L I C A

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

PER ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE DIVERSE DA DESTINARE AL PADIGLIONE MONTEGGIA DELLA FONDAZIONE IRCCS -

Atti 610/2008 all. 3)

aprile 2008

I N D I C E

Articolo n.	1 -	OGGETTO DEL CAPITOLATO
Articolo n.	2 -	SPECIFICHE DELLA FORNITURA
Articolo n.	3 -	TEMPI DI CONSEGNA
Articolo n.	4 -	CARATTERISTICHE TECNICHE
Articolo n.	5 -	CONSEGNA, INSTALLAZIONE E COLLAUDO
Articolo n.	6 -	VIZI
Articolo n.	7 -	INADEMPIENZE CONTRATTUALI, PENALITA’ E RISOLUZIONE CONTRATTUALE
Articolo n.	8 -	GARANZIE
Articolo n.	9 -	DEPOSITO CAUZIONALE DEFINTIVO
Articolo n.	10 -	DURATA DEL CONTRATTO
Articolo n.	11 -	PRESENTAZIONE E PAGAMENTO DELLE FATTURE
Articolo n.	12 -	CONTROVERSIE
Articolo n.	13 -	CESSIONE CONTRATTO FORNITURA
Articolo n.	14 -	NORME DI RINVIO

ART. 1) – Oggetto dell’Appalto

L’appalto ha per oggetto la fornitura, il trasporto il montaggio e l’installazione di arredi, complementi e attrezzature diverse, suddivise nei seguenti lotti, da destinare alle diverse Unità Operative del Padiglione Monteggia, come meglio specificato al successivo art. 2). La fornitura si intende comprensiva di garanzia integrale:

Lotto n. 1 : letti degenza e comodini Lotto n. 2 : carrelli diverse tipologie Lotto n. 3 : attrezzature diverse

Lotto n. 4 : apparecchi video/TV ed elettrodomestici Lotto n. 5 : arredi sanitari

Lotto n. 6 : scaffalature ed armadiature in metallo per depositi Lotto n. 7 : arredi diversi per tisanerie e locali soggiorno degenti Lotto n. 8 : sedute (diverse tipologie)

Lotto n. 9 : arredi e complementi diversi per ambulatori, studi medici, aule didattiche

Lotto n.10: arredi tecnici per piastra chirurgica

ART. 2) – Specifica della fornitura e caratteristiche tecniche

Le seguenti precisazioni tecniche sono relative alla fornitura e montaggio di arredi ed attrezzature per i seguenti settori del Padiglione Monteggia, quantità e misure indicative degli arredi sono meglio specificate nelle schede tecniche suddivise per settore allegate al presente capitolato:

▪ Piano secondo interrato Radiodiagnostica

▪ Piano primo interrato Blocco operatorio

▪ Piano terra Ambulatori

▪ Piano primo Studi medici e didattica

▪ Piano secondo Terapia intensiva

▪ Piano terzo Neurologia

▪ Piano quarto Neurochirurgia

▪ Piano quinto ORL – Maxillo - Oculistica;

Nella redazione dell’offerta dovranno essere considerate tutte le prescrizioni delle leggi e norme attualmente vigenti, applicabili alla realizzazione oggetto dell’appalto, anche se non esplicitamente indicate nei documenti di gara.

Le prescrizioni progettuali che seguono sono riferite al livello minimo richiesto; le Ditte partecipanti, nella redazione dell’offerta e del relativo progetto di installazione, potranno proporre soluzioni diverse purché di qualità e prestazioni superiori ai minimi richiesti.

E’ onere del partecipante evidenziare le caratteristiche degli arredi e delle attrezzature nella relazione tecnica e nel progetto in accompagnamento.

Il progetto dovrà essere completo di disegni, schemi e layout atti a meglio descrivere le soluzioni proposte.

Pertanto gli ambienti dovranno essere dotati di arredi e attrezzature adatti, per caratteristiche morfologiche, alla conduzione di ambienti di Specialità Mediche, specialità chirurgiche e didattico/amministrativo quali quelle ospitate all’interno dei vari settori del predetto Padiglione Monteggia, in conformità alle specifiche destinazioni d’uso e alle attività lavorative che si svolgeranno.

LOTTO 1) LETTI DEGENZA E COMODINI

Letti degenza

Conformità alle Direttive Europee

conformità alla Direttiva 93 / 42 / CEE recepita con D. Lgs. 46 / 97 ; conformità alle norme CEI 62 - 5 ;

Misure d’ ingombro indicative:

- Ingombro piano rete: 2000 x 860 mm ( circa)

- Ingombro piano rete con testiera e pediera: 2200 x 970 mm ( circa)

- Ingombro piano rete con testiera, pediera e paracolpi: 2250 x 1000 mm ( circa)

In ogni caso le dimensioni devono essere compatibili con le barriere architettoniche della struttura.

Caratteristiche del piano rete e del letto:

- rete a 4 sezioni e 3 snodi con coperture in ABS asportabili dotati di fermamaterasso;

- altezza variabile rete tramite attuatori elettrici: 40 - 80 cm circa( come da normativa europea);

- Inclinazione schienale mediante attuatore elettrico: 70 ° circa;

- Inclinazione femorale mediante attuatore elettrico: 30 ° circa;

- Trendelenburg ( regolazione elettrica azionabile solo dal personale): 16 ° max;

- Controtrendelenburg ( regolazione elettrica azionabile solo dal personale): 16 ° max;

- Sbloccaggio meccanico dello schienale in posizione orizzontale, per operazioni di Rianimazione Cardio- Polmonare ( RCP), posizionato su ambo i lati del letto;

- Portata massima di lavoro s i curo del paziente non inferiore a 170 Kg;

- Pannelli testiera e pediera in ABS con possibilità di scelta tra vari colori( dovranno comunque i l più possibile omogenei ed adattabili al colore degli arredi già esistenti), facilmente amovibili e con ruote paracolpi;

- Doppi comandi a bassa tensione per le movimentazioni del letto ( paziente e personale);

- Pannello centralizzato per i l blocco e sblocco dei comandi elettrici di movimentazione del letto;

- Sponde laterali a scomparsa integrate alla struttura, in modo da garantire la protezione dei movimenti del paziente e r ispondenti alle norme IEC 601 / 2 / 38 ed EN 1441 ;

- Sistema di alimentazione elettrica ausiliario che assicuri i movimenti anche durante i l trasporto;

- 4 ruote gemellari, antistatiche, piroettanti e con diametro di 150 mm. ( circa); bloccaggio centralizzato delle ruote sia totale che direzionale; l ’ azionamento del bloccaggio deve essere possibile da due punti diversi o tramite soluzione equivalente;

- Supporti laterali per drenaggi e sacche;

- Alloggiamenti per aste portaflebo sui quattro angoli;

- Per la compatibilità del letto con i sollevatori dell’ Ente l ’ altezza minima da terra del letto deve essere almeno di 160 mm.

I materiali con cui sono costituiti i letti dovranno essere resistenti ai detergenti e disinfettanti; tale qualità deve essere posseduta anche dalle centraline di comando elettrico da tutte le altre parti elettriche.

E’ necessario l ’ acquisto dei seguenti accessori da quotare a parte: ACCESSORI

- tavolo porta monitor;

- asta portaflebo a 4 ganci;

- asta portaflebo a 2 ganci;

- portapappagallo;

- portapadelle;

- asta sollevamalato;

- allungaletto;

- Mensola portabiancheria incorporata estraibile;

- Portabombola.

Letto pediatrico su ruote

Struttura ad altezza variabile in acciaio verniciato a polveri epossidiche, tutti i bordi stondati secondo le normative, piano rete con alzatesta, movimentazione a manovella completo di spondine laterali abbattibili, asta portaflebo, dimensioni indicative cm 170 x 80 altezza cm. 70 / 100 .

Comodini bifronte

In scocca stampata in unico blocco in materiale plastico stampato colorato di massa con incorporati vani laterali portabottiglie e porta asciugamani, ante in materiale plastico stampato colorato di massa con maniglie integrate e cassetto monoblocco asportabile e lavabile. Internamente ripiano in laminato plastico lavabile ed asportabile. Basamento in pressofusione di lega leggera verniciato con ruote piroettanti e paracolpi. Piano superiore e piano servitore girevole e regolabile in altezza, in ABS termoformato con bordo perimetrale di contenimento dei liquidi. Completo di carrello servitore, integrato, da inserire, a scomparsa, lateralmente nella struttura del comodino stesso, su ruote (l’intero ingombro del tavolo servitore dovrà rientrare nelle dimensioni del comodino senza ulteriori sporgenze).

LOTTO 2) CARRELLI DIVERSE TIPOLOGIE

Accessori, composizione e colore da definire (allestimenti indicativi: con quattro cassetti altezza cm 15, oppure con tre cassetti altezza cm 10 ed un cassettone altezza cm 3, oppure 2 cassetti cm 15 e tre cassetti altezza cm 10, oppure sei cassetti cm 10, oppure due cassetti altezza cm. 15 e tre cassetti altezza cm 10)

Carrelli per medicazione dimensioni standard

Carrello monoscocca in materiale plastico pigmentato in massa, resistente al lavaggio ed alla disinfezione, angoli e spigoli arrotondati per una maggiore sicurezza ed una maggiore pulizia, paracolpi perimetrale in materiale antiurto per protezione della scocca stessa, maniglione integrato nella scocca, ripiano estraibile laterale, vani utilizzabili integrati nella scocca per inserimento di eventuali accessori, 4 ruote con paracolpi antistatiche girevoli di cui due con freno.

Carrelli per medicazione large

Caratteristiche strutturali come sopra - Dimensioni indicative cm 120x65x100h

Carrelli multifunzione per terapia

Caratteristiche strutturali come sopra - con dispenser con 10 cassetti a ribalta

Le tre tipologie di carrelli sopra specificati, dovranno essere complete dei seguenti accessori che dovranno essere quotati singolarmente

Tavola massaggio cardiaco – vano porta cateteri – barra laterale per accessori – chiusura chiave – supporto pompa aspiratore – cestino portarifiuti – supporto cestino aghi usati – dispenser con sei vaschette – dispenser con dieci cassetti a ribalta – supporto porta guanti singolo - vassoi divisori e set separatori per cassetti

Carrelli porta cartelle cliniche e lastre (almeno 20 posti)

Caratteristiche strutturali come sopra, completo di barra porta accessori laterale e ripiano estraibile laterale

Carrelli in acciaio AISI 304 tipo servitore per piccoli campi sterili

Ad un solo ripiano, girevole e regolabile in altezza basamento cromato dotato di ruote piroettanti antistatiche, dimensioni indicative cm. 65x45x90/100 h

Carrello piccole dimensioni in acciaio AISI 304

A tre ripiani dimensioni indicative cm. 67x64x100h

Carrelli container per distribuzione biancheria pulita (trasporto interno) acciaio AISI 304

Dotati di guarnizione antipolvere, chiusura a chiave, aperture delle ante a 270°, quattro ruote diametro mm. almeno 200 su cuscinetti a sfera di cui due fisse e due piroettanti con freno, dimensioni indicative cm 100x70x120h

Carrelli raccolta biancheria sporca

A due posti in lega leggera di alluminio sistema di apertura a pedale, coperchi incernierati sulla struttura, in plastica ABS, antiurto indeformabile, capacità circa l. 70, quattro ruote diametro circa mm 80 in gomma antistriscio di cui due piroettanti e due con freno. Dimensioni indicative circa cm 60x40x90.

Contenitore/raccoglitore in acciaio AISI 304 capacità l. 40

Apertura a pedale dimensioni indicative cm. 31x32x64h

Carrelli di servizio per dispensa

Struttura in lega leggera con ripiani in laminato plastico, quattro ruote girevoli diametro circa mm. 125, composizione un ripiano e cassettiera a due cassetti dimensioni indicative cm 85x55x100h

Carrelli di servizio in acciaio inox AISI 304 per biancheria pulita cambio letti trasporto interno

Due ripiani quattro ruote girevoli diametro circa mm. 125. dimensioni indicative cm. 85x55x100h

Raccoglitore porta rifiuti con apertura a pedale in acciaio inox AISI 304

Capacità circa l. 15, dimensioni indicative diametro circa cm 25x40h, cestello interno in ABS.

Carrello per trasporto e stoccaggio in lamiera di lega leggera

Portata minima almeno kg. 100, quattro ruote molto robuste due piroettanti e due fisse diametro circa mm. 160. dimensioni indicative cm 130x75x139h con portata almeno 100kg.

LOTTO 3) ATTREZZATURE DIVERSE

Barelle oleodinamiche altezza variabile (minima cm 55 max cm 90)

Senza movimento di trendelemburg e controtendelemburg, schienale regolabile con molla a gas, basamento in tubi triangolari con carter di protezione dei meccanismi, sollevamento a pedale con cilindro oleodinamico, dispositivo in velcro di fermo del materassino, ruote diametro indicativo mm 200 con bloccaggio simultaneo e direzionale. Dimensioni indicative cm 200x75 - dimensioni indicative piano rete, senza paracolpi 195x65. struttura in acciaio verniciato a polveri epossidiche, piano rete con alzatesta/schienale regolabile, paracolpi perimetrali in materiale plastico morbido, piano rete in griglia di acciaio cromato.

Completa dei seguenti accessori, che dovranno essere quotati singolarmente: Supporto sottopiano per asta flebo – coppia sponde laterali abbattibili in acciaio cromato ed agganciabili automaticamente – materassino imbottito e rivestito in tessuto plastico lavabile, asta flebo in acciaio inox a due ganci – supporto porta bombola da lt. 2/5 (il dispositivo di supporto della bombola dovrà essere disposto sulla lunghezza della barella stessa poter consentire l’alloggio di bombole con erogatore già assemblato) - cestello porta indumenti in acciaio.

Barelle amagnetiche per risonanza

Telaio perimetrale in tubo di alluminio anodizzato provvisto di giunti in nylon per l’aggancio delle sponde laterali diametro mm 30, piano rete composto da due pannelli in laminato plastico radiotrasparenti, telaio delle sponde in alluminio anodizzato, maniglie ergonomiche, sponde abbattibili. Maniglione di spinta posto su entrambi i lati corti in alluminio anodizzato e giunti di raccordo in nylon. Telaio di supporto in alluminio anodizzato semiovale quattro ruote piroettanti frenabili. Dimensioni indicative del telaio cm 200x63x78h – dimensioni indicative barella 185x55, capacità di carico superiore a Kg 120.

Lettino per terapia/cardiologico

Struttura a due segmenti in legno di faggio verniciato e lucidato, con gambe a sezione angolare diritte e smontabili, testata regolabile con sistema autobloccante in metallo o con cremagliera in legno, piano imbottito in gommapiuma con rivestimento in similpelle lavabile ignifugo (classe di ignifugazione 1/IM). Dimensioni indicative cm 190x65x78h, completo di dispositivo portarotolo per lenzuolini a perdere larghezza cm 60.

Lettino da massaggio

Struttura in acciaio cromato, testata ad inclinazione regolabile con foro per bocca e naso e con piano mobile, imbottito in schiumato ad alta densità, poliuretanico, ignifugo e rivestito in similpelle ignifuga e lavabile (classe di ignifugazione 1/IM) completo di portarotolo in acciaio inox adatto per l’utilizzo di rotoli larghezza cm 60 e sottopiano in laminato plastico. Dimensioni indicative cm.180x60x75h.

Lettini visita

Uno snodo due sezioni, telaio intermedio e gambe realizzati in tubo di acciaio cromato, elementi di giunzione in pressofusione di lega leggera, schienale regolabile con blocco a frizione semi-automatico in tondino di acciaio cromato, piani imbottiti in schiumato poliuretanico ignifugo, rivestimento in similpelle ignifuga e lavabile (classe di ignifugazione 1/IM). Dimensioni indicative cm 180x63x75h, completo di dispositivo portarotolo per lenzuolini a perdere larghezza cm 60.

Predellini

A due gradini per lettino visita, struttura in tubo di lega leggera rinforzato, gradini ricoperti in linoleum antisdrucciolo

Paraventi telescopici

Attacco a muro estensibile, struttura in acciaio cromato, tenda in materiale ignifugo lavabile (classe di ignifugazione 1/IM)

Paraventi a tre pannelli

Struttura in acciaio cromato, alla base piedini regolabile sostegno per rendere più stabile il paravento stesso, oppure su ruote, pannelli asportabili in materiale ignifugo lavabile. Dimensioni indicative cm 170x170x175h

Piantane porta flebo

Struttura in acciaio, regolabile manualmente in altezza a quattro ganci inox, basamento su ruote gemellari o su piedini

Piantane porta flebo adatte a campi magnetici

Struttura adatta all’utilizzo in presenza di campi magnetici.

Carrozzine pieghevoli

Carrozzine pieghevoli per trasporto ammalati, tipologia standard telaio in acciaio cromato, braccioli laterali sagomati regolabili ed estraibili, pedane regolabili ed asportabili, sedile e schienale imbottiti in schiumato ad alta densità, poliuretanico, ignifugo e rivestito in similpelle ignifuga e lavabile (classe di ignifugazione 1/IM). Ruote posteriori con cerchi corrimano e freni. Completa di asta porta flebo a quattro ganci.

Carrozzine basculanti per trasporto ammalati

Dotate pedane regolabili in altezza, ribaltabili lateralmente ed asportabili, braccioli laterali regolabili sagomati ed estraibili, bretellaggio per il tronco in quattro punti tipo pettorina, , sedile e schienale imbottiti in schiumato ad alta densità, poliuretanico, ignifugo e rivestito in similpelle ignifuga e lavabile (classe di ignifugazione 1/IM). Completa di asta porta flebo a quattro ganci e poggiatesta. Ruote anteriori pneumatiche diametro mm600, ruote posteriori diametro mm 600 imperforabili, ruote in gomma antitraccia, freni di stazionamento, protezioni laterali antinfortunistiche in acciaio inox nei braccioli.

Carrozzina trasporto ammalati altezza fissa

Altezza fissa, braccioli reclinabili, regolazione schienale e gambale da utilizzare sia nella funzione poltrona che lettino , sedile e schienale imbottiti in schiumato ad alta densità, poliuretanico, ignifugo e rivestito in similpelle ignifuga e lavabile (classe di ignifugazione 1/IM). Quattro ruote, tutte con freno, di idoneo diametro. Completa di asta porta flebo a quattro ganci e poggiatesta.

Poltrone relax versione sia fissa che con ruote

Struttura realizzata completamente i acciaio verniciato a polveri epossidiche, conformazione di tipo antitrauma che assicuri l’antiribaltamento ed una corretta postura. La regolazione dello schienale e del gambale potrà essere utilizzata sia nella versione poltrona che lettino. Sedile e schienale in poliuretano espanso indeformabile, rivestimento similpelle ignifuga e lavabile (classe di ignifugazione 1/IM), braccioli in poliuretano morbidi, poggiatesta asportabile completo di asta porta flebo.

LOTTO 4) ELETTRODOMESTICI, APPARECCHI TELE/VIDEO/RIPRODUTTORI

Telo schermo per proiezioni

Telo schermo avvolgibile per proiezione, a movimentazione elettrica, con stativo per posizionamento a soffitto, completo di struttura a fogli mobili e di lavagna con pannello magnetico adatto alla scrittura con pennarello cancellabile

Stativi a soffitto porta proiettori

Stativi a soffitto ed a parete per sale attesa, aule didattiche, studi medici e camere degenza atti ad alloggiare, mediante idonei supporti che dovranno garantire sicuro ancoraggio a qualsiasi tipo di struttura esistente videoproiettori e televisori LCD.

Televisori

LCD 20” e 32” funzioni e caratteristiche:

Facilità di utilizzo e numero di funzioni rientranti nelle medie prestazioni, a scelta tra le marche specializzate nel settore e di equiparabile standard tecnologico (Philips Toshiba, Mivar, Samsung, Sony)

Lettori DVD/DVX

Facilità di utilizzo e numero di funzioni rientranti nelle medie prestazioni, a scelta tra le marche specializzate nel settore e di equiparabile standard tecnologico (Philips Toshiba, Nortek, LG Samsung, Sony).

Videoproiettori

Rapida connessione USB, qualità elevata delle immagini, massima integrabilità con le reti preesistenti, possibilità di utilizzare schede di memoria provenienti da fotocamere digitali, garantire una lunga durate delle lampade di proiezione, predisposizione per installazione su stativo a soffitto.

Lavatrici

Capacità di carico minimo 7 Kg, velocità centrifuga minimo 1200 giri, carica frontale, classificazione A+AA, a scelta tra le marche specializzate nel settore e di equiparabile standard tecnologico Aeg, Rex, Ariston, Indesit, Hoover, San Giorgio, Candy, Whirlpool,

Asciugatrici

Capacità di carico almeno Kg 7, classe energetica A+, condensatore d’aria con controllo elettronico – 60 cm 85 cm – autosufficiente, con partenza ritardata, a scelta tra le marche specializzate nel settore e di equiparabile standard tecnologico Aeg, Rex, Ariston, Indesit, Hoover, San Giorgio, Candy, Whirlpool.

LOTTO 5) ARREDI SANITARI (pareti attrezzate / armadi farmaci / basi e pensili per locali infermeria / sale visita / sale medicazione)

Le caratteristiche tecniche e specifiche, sono riportate dettagliatamente nella scheda allegato A) Lotto 5) parte integrante del presente capitolato speciale.

Dovranno comunque essere tenute in considerazione le sotto riportate prescrizioni e caratteristiche generali:

Tutti gli arredi pensili e basi dovranno essere realizzati con scocca in nobilitato plastico e bilaminato plastico, ante in baydur maniglie integrate o antitrauma complete di serratura. Piani postforming rivestimento in bilaminato plastico antigraffio senza giunture, bordo anteriore antisgocciolamento. Tutti i piani dovranno avere bordi e spigoli arrotondati come richiesto dalle norme antinfortunistiche. Tutti i mobili base dovranno essere dotati di piedini regolabili per consentire una perfetta pulizia delle superfici sottostanti. Tutti i materiali ed i rivestimenti devono essere si tipo E1 ignifugo classe 1 rispondenti alle vigenti normative.

LOTTO 6) SCAFFALATURE E ARMADIATURE IN METALLO:

▪ Mobili contenitori chiusi ad ante battenti e/o scorrevoli da destinare ad archiviazione, sia per ufficio che per locale archivio

▪ Tra i mobili ad ante scorrevoli dovrà essere prevista anche la tipologia ad ante vetrate idonea per alcuni ambienti in quanto consente di visualizzare il contenuto.

▪ Le tipologie dovranno prevedere il modulo base da altezza 200 e il modulo sopralzo da altezza 90. I moduli dovranno essere realizzati integralmente in metallo. Le configurazioni richieste sono:

▪ mobile ad ante cieche battenti cm. 100 x 45 x 200 di h.

▪ Mobile ad ante scorrevoli cm. 120 x 45 x 200 di h.

▪ Mobili ad ante scorrevoli cm. 150 x 45 x 200 h.

▪ Mobile ad ante scorrevoli 180 x 45 x 200 h.

▪ Mobile ad ante scorrevoli vetrate cm. 120 x 45 x 200 di h. –

▪ Mobile ad ante scorrevoli vetrate ccm. 150 x 45 x 200 h.

▪ Mobile ad ante scorrevoli vetrate ccm. 180 x 45 x 200 h.

▪ Sopralzo per mobile ad ante scorrevoli cm. 120 x 45 x 90 di h. –

▪ Sopralzo per mobile ad ante scorrevoli cm. 150 x 45 x 90 di h. –

▪ Sopralzo per mobile ad ante scorrevoli cm. 180 x 45 x 90 di h. –

▪ Sopralzo per mobile ad ante scorrevoli vetrtate cm. 120 x 45 x 90 di h.

▪ Sopralzo per mobile ad ante scorrevoli vetrtate cm. 150 x 45 x 90 di h.

▪ Sopralzo per mobile ad ante scorrevoli vetrtate cm. 180 x 45 x 90 di h.

▪ Tutti i mobili dovranno essere offerte in almeno due colori. Devono essere dotati di piedini o zoccolo. Le ante devono essere dotate di maniglie di sistemi equivalenti di apertura e dovranno essere dotati di serratura con chiave di tipo piatto. Le configurazioni larghe 150 e 180 cm. dovranno essere divise in due scomparti affiancati per mezzo di un pannello divisorio centrale posto in verticale. I mobili alti 200 cm. devono avere almeno 4 ripiani interni. I sopralzi alti 90 cm. almeno 1 ripiano interno. I ripiani interni devono essere tutti spostabili. I ripiani devono essere tutti in metallo e predisposti per l’alloggiamento delle cartelle in sospeso. Le ante in vetro devono essere realizzate con cornice perimetrale in metallo sulla quale sono montati i vetri, le cerniere, la maniglia. Il vetro deve essere di tipo temprato, come definito dalla UNI EN 12150 o di tipo stratificato come definito dalla UNI EN ISO 12543.

▪ I ripiani devono essere protetti contro la rimozione non intenzionale. I componenti dei mobili contenitori non devono avere sbavature e/o spigoli vivi, in particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati.

▪ Scaffalature metalliche a giorno

▪ Scaffalature a giorno auto-portanti da destinare ad archiviazione o per deposito di materiali. Devono essere previste due tipologie in funzione del posizionamento della scaffalatura nei locali:

▪ Tipo A – Scaffalatura da parete con possibilità di carico monofacciale

▪ Tipo B – Scaffalatura da centro con possibilità di carica bifacciale

▪ Le scaffalature dovranno essere realizzate integralmente in metallo. Le configurazioni richieste sono:

1. Scaffalatura tipo A cm. 100/120/150x35x195 di h. 4 piani intermedi

2. Scaffalatura tipo A cm. 100/120/150x35x240 di h. 5 piani intermedi

3. Scaffalatura tipo A cm. 100/120/150x35x285 di h. 6 piani intermedi

4. Scaffalatura tipo B cm. 100/120/150x70x195 di h. 4 piani intermedi

5. Scaffalatura tipo B cm. 100/120/150x70x240 di h. 5 piani intermedi

6. Scaffalatura tipo B cm. 100/120/150x70x285 di h. 6 piani intermedi

▪ Tutte le scaffalature devono essere dotate di piedini di livellamento regolabili per l’adeguamento alle pavimentazioni con appoggio a terra in materiale plastico.

▪ Tutti i moduli devono essere dotati per ogni ripiano di elementi orizzontali posteriori ed elementi laterali con funzione di contenimento del carico.

▪ Le scaffalature di tipo B dovranno essere offerte con struttura intermedia di sostegno e doppio ripiani accostato. Ogni scaffalatura deve essere dotato di istruzione in lingua italiana contenente: avvertenza di pericolo in caso di installazione non corretta. Installazione da eseguire unicamente dal personale competente – sistema di posizionamento dei dispositivi di fissaggio necessari (le istruzioni di installazione sopra richieste sono finalizzate a consentire successive riconfigurazione delle scaffalature che peraltro devono essere fornite in opera).

▪ La scaffalatura devono essere autoportante eventuale utilizzo di bulloni solo per la controventatura cioè non ancorata o fissata alla struttura dell’edificio; dovrà pertanto essere completa di idoneo sistema di controventatura. La scaffalatura deve prevedere eventuali fissaggi all’edificio. I ripiani devono essere spostabili singolarmente con passo costante e devono essere realizzati in lamiera metallica verniciata. I montanti verticali devono essere in metallo e dotati di riferimenti a passo costante per l’aggancio dei ripiani. Il sistema d’aggancio dei ripiani deve essere del tipo ad aggancio diretto (cioè non deve prevedere l’utilizzo di bulloni), il sistema deve consentire aggancio e sgancio di ogni singolo ripiano indipendentemente dagli altri. Il dimensionamento delle strutture è da considerarsi in funzione dell’altezza ed è necessario in particolare che gli scaffali di altezza superiore ai 240 cm. siano dotati di una struttura adeguatamente robusta.

▪ Tutte le parti con le quali gli utilizzatori potrebbero venire a contatto con il normale uso non devono avere sbavature e/o spigoli vivi, in parti colare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati; non ci devono essere tubi ad estremità aperta; le aperture circolari o quadrate accessibili devono essere chiuse se la loro dimensione minima risulta essere compresa tra 8 e 12 mm. I ripiani devono essere protetti contro la rimozione non intenzionale.

▪ Le scaffalature devono essere realizzate rispettando i requisiti minimi riferiti alle norme UNI EN in vigore nei casi applicabili. Su tutte le scaffalature dovranno essere applicate le targhette con l’indicazione del carico massimo consentito.

Armadietti spogliatoio sporco-pulito

Chiusi ad ante battenti per uso spogliatoio dovranno essere realizzati integralmente in metallo verniciati a fuoco con polveri epossidiche.

▪ La configurazione richiesta è armadietto spogliatoio sporco-pulito a due posti cm. 100x50x200 di h.

▪ Struttura portante in lamiera portata dì acciaio di prima qualità (spessore 6/10)

▪ Anta a battente rinforzata e dotata di feritoie di aereazione nella parte superiore ed inferiore, cerniere speciali antieffrazione con rotazione a 180°. Verniciatura con polveri epossipoliestere in ogni parte per garantire elevata resistenza alla corrosione secondo le normative UNI e UNI EN ISO nei casi applicabili. In particolare i componenti degli armadietti spogliatoio con i quali l’utilizzatore potrebbe venire a contatto durante il normale uso, non devono avere sbavature e/o spigoli vivi in particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati. Ogni vano, diviso da una tramezza centrale e piano superiore per cappelliera (altezza cm. 30) sarà chiusa da un’anta battente e da un portaombrelli e gocciolatoio. In ogni vano, nella parte alta deve essere predisposto un gancio porta abiti e asta appendi gruccia. L’anta dovrà essere rinforzata con canotti, dotata di feritorie inferiori e superiori per l’aereazione con spazio esterno per l’alloggiamento targhetta. Piedini di lamiera.

Armadietti per custodia effetti personali

Armadietti bicolore da 4/6 caselle (linea sobria per custodire borsa, indumenti ed oggetti personali con il minimo ingombro): struttura in lamiera d’acciaio verniciata a due colori con polveri epossipoliestere in ogni parte per garantire elevata resistenza alla corrosione secondo le normative vigenti, realizzate rispettando i requisiti minimi riferiti alle norme UNI EN in vigore nei casi applicabili - ante con serratura a cilindro con chiave predisposizione per cartellino porta-nome – dimensioni indicative cm. 55x45x190 di h. (dimensioni caselle cm.26x45x35 di h.).

Lotto 7) Arredo per cucinette di reparto e locali soggiorno

Mobili e pensili componibili a moduli , ante e frontali cassetti in laminato opaco postformato sui lati verticali con finitura a bordo spessore sui lati orizzontali, piani di lavoro in postforming antiriflesso e antigraffio completo di alzatina posteriore e laterale in alluminio con guarnizioni di tenuta in gomma. Ante con bordi paraspigoli con maniglie antitrauma o integrate e cerniere in metallo certificate. Basi montate su piedini regolabili, con zoccolino asportabile in alluminio con guarnizione di tenuta in gomma, tavolo adatto alla specifica destinazione d’uso. Completa di elettrodomestici, lavello acciaio inox due vasche e gocciolatoio, miscelatore, scolapiatti in acciaio, piano cottura due e/o quattro piastre elettriche, cappa filtrante, forno a microonde libera installazione medie/alte prestazioni, forno elettrico, frigorifero per alimenti con piccolo freezer a libera installazione classe A+.

Lavastoviglie di tipo industriale

con pompa di scarico – dim. indicative cm. 60 x 63,5 x 82/h. – potenza 5.050 Watt – capacità oraria/cestelli/ora n.30 – durata cicli di lavaggio 2 min. – luce di carico cm. 30 – in dotazione n.2 cesti quadri di dimensioni cm. 50 x 50 – capacità vasca l. 34 – costruita in acciaio inox 18/10 in AISI 304 – lavaggio rotante in acciaio inossidabile, risciacquo inferiore rotante e superiore fisso – carico vasca automatico – dispositivo di sicurezza in apertura sportello – dosatore brillantante per risciacquo – termostato di sicurezza - piedini regolabili.

Per quanto riguarda le altre tipologie di elettrodomestici la scelta dovrà ricadere tra le seguenti marche specializzate nel settore: Whirlpool, Ariston, Rex, Candy, Ocean, San Giorgio. La composizione degli elettrodomestici all’interno delle cucine, sarà valutata a seconda delle singole necessità.

Fabbricatore di ghiaccio

Produttore automatico per la produzione a cubetto tronco conici tipo medio. Capacità produttiva fino a 23 Kg. di ghiaccio nelle 24 ore – contenitore della portata di 8 Kg. - dimens. indicative 40 x 51 x 64/h. – rifinitura esterna in acciaio inox – norme CE utilizzo del freon ecologico – Raffreddamento del gruppo frigorifero ad aria – volt. 230.50.1 .

Tavoli per soggiorno degenti

Adatti alla specifica destinazione d’uso con bordi stondati ABS, piano in postforming antigraffio e antiriflesso, basamento centrale in ghisa.

LOTTO 8) SEDUTE (diverse tipologie)

Le sedute sono differenziate secondo il tipo di funzione a cui sono destinate, con le caratteristiche:

per posti di lavoro per studi medici ecc.: poltroncina basculante imbottita, girevole a 360° con seduta regolabile in altezza e schienale regolabile in altezza e inclinazione, dotata di braccioli, poggiante su supporto articolato in cinque razze, munita di rotelle, a norma 626/94 per utilizzo VDT.

per ospiti, visitatori e sale riunioni: poltroncina imbottita di tipo adeguato alla funzione, comunque differenziate da quelle per posti di lavoro di cui sopra, seduta e schienale fissi.

Le sedute dovranno essere tutte in tessuto/similpelle lavabile di tipo ignifugo.

Deve essere garantita la stabilità del sedile contro il rischio di ribaltamento e di slittamento. I braccioli devono consentire alla sedia di infilarsi sotto il piano di lavoro.

Tutte le parti che compongono il sedile devono resistere all’usura ed i meccanismi di regolazione devono rimanere affidabili nel tempo.

I modelli di sedili proposti devono essere in possesso di attestato di “prodotto ergonomico” rilasciato da enti pubblici competenti. Tale attestato può essere fornito in copia; la ditta vincitrice dovrà fornire il documento in origine prima della firma del contratto di appalto.

Tutte le sedute dovranno essere conformi al disposto del D.Lgs. 626/94 integrato con modifiche dal D.lgs. 246/96. tale conformità, verificabile mediante il superamento dei requisiti stabiliti dalle norme UNI EN 1335-1,2,3 deve essere certificata con Attestazione di Conformità emessa dal Laboratorio accreditato.

Poltrone direzionali

Schienale alto con braccioli su ruote con monoscocca di faggio multistrato su base in acciaio/plastica, diam. ca. cm. 68, basamento a 5 razze in nylon con comodi rinforzi in acciaio, ruote gommate frenate, braccioli in nylon - sedile schienali imbottite in tessuto ignifugo classe 1/IM o similpelle ignifugo, schienale ergonomico con supporto lombare regolabile mediante leve poste lateralmente sullo schienale meccanismo a contatto permanente con schienale bloccabile in quattro posizioni.

Poltroncine ergonomiche con e senza braccioli

Schienale medio/alto scocca sedile in pressato resinato a stampo – scocca schienale in polipropilene - imbottitura schiumato a caldo in poliuretano espanso – coprischienale e sottoseduta in polipropilene – schienale a contatto permanente bloccabile in multiposizioni regolabile in altezza e profondità – elevazione a gas (pompa certificata UNI 9084/86 DIN 4550/92) – base in nylon e ruote libere – certificazioni: D.L. 626/94 (attestato 94/99) – UNI 736/87 – UNI 9175/87 e UNI EN 175FI – 1/94 per rivestimenti in similpelle ignifuga classe 1/IM ruote piroettanti in polipropilene – regolazione schienale e in altezza mediante molla a gas tramite leva posta sotto il sedile – eventuali braccioli da applicare in polipropilene con fissaggio alla seduta.

Poltroncine fisse visitatore con o senza braccioli

Struttura a slitta in acciaio ad alta resistenza verniciata o metallizzata con polveri epossidiche – interno sedile schienale in sinterizzato riciclabile 100/100, imbottitura sedile e schienale in gomma sagomata senza cfc sedile e schienale imbottiti rivestimento standard 100% omologato classe 1 o similpelle ignifugo classe 1.

Sedute d’attesa struttura fissa su trave metallica (2/3 posti)

Sedili e schienali in lamiera verniciata d’acciaio microforata – certificazioni UNI EN 1728/00 carico statico su sedile/schienale resistenza a fatica sedile/schienale – fatica fronte anteriore e sedile – carico statico sulle gambe anteriori – carico statico sulle gambe laterali

Sgabelli/sedute per banconi receptions

Basamento su piedini e poggiapiedi o su ruote con poggiapiedi sedile regolabile in altezza alzo a gas – base a 5 razze in acciaio con copertura in plastica – sedile e schienale imbottiti con copertura esterna – schienale regolabile in altezza e bloccabile con vite – poggiapiedi in alluminio – ruote in nylon – rivestimento sedile e schienale tessuto ignifugo classe 1/IM o similpelle lavabile ignifugo classe 1/IM.

Sgabelli in metallo girevoli

Interamente in acciaio o lega leggera) alzo a vite sedile base a cinque razze, ruote diametro 50 mm

Panche per spogliatoio struttura in tubolare acciaio cromato o colorato

Doghe in legno rivestito in PVC o con doghe in alluminio dimensioni indicative cm 120x35x45h

Sedie per locali tisaneria locali soggiorno con e senza braccioli

Struttura in metallo cromato o verniciato rivestimento similpelle lavabile, polipropilene o kastilene

Sedie pieghevoli

Struttura in metallo cromato sedile e schienale in plexiglas trasparente o kastilene colorato complete di supporto fisso portasedie

Poltrone per aule didattiche

A due tre quattro posti con braccioli e tavoletta scrittoio su trave piedi in appoggio antiribaltamento, sedile ribaltabile, carter di protezione su sedile e schienale, imbottitura in schiumato a freddo ignifugo, rivestimento in tessuto ignifugo classe 1 o similpelle ignifuga classe 1/IM, braccioli struttura in polimero plastico ignifugo rinforzati da parti strutturali in acciaio completi di meccanismo che consenta la retrazione del bracciolo sincronizzata con il ribaltamento del sedile, tavolette scrittoio antipanico realizzata in laminato stratificato colorato (a scomparsa all’interno del bracciolo per la prima fila e posizionata nel retro schienale per le file intermedie)

Le ditte devono mettere a disposizione una vasta gamma di colori sia per i laminati sia per i rivestimenti.

Tutti i materiali ed i rivestimenti devono essere di tipo E1 Ignifugo Classe 1 rispondenti alla vigenti normative.

LOTTO 9) ARREDI E COMPLEMENTI DIVERSI (ambulatori/studi medici/aule didattiche)

CARATTERISTICHE GENERALI DEI PRODOTTI RICHIESTI:

Il sistema di arredo per il posto di lavoro per studi medici, personale infermieristico e assimilabile deve consentire la massima flessibilità, versatilità e componibilità per rispondere alle differenti esigenze dettate dal tipo di attività svolta; pertanto il sistema deve essere basato sull’aggregazione di semplici elementi al fine di ottenere molteplici configurazioni.

La postazione di lavoro deve comunque essere a norma per l’uso di VDT secondo le prescrizioni del D.Lgs. 626/94 e relative integrazioni e modificazioni.

I componenti strutturali, i supporti verticali e i piani devono essere attrezzabili con sistemi di raccolta, alloggiamento e contenimento di cavi e delle loro eccedenze con separazione secondo la loro natura (alimentazione potenza o trasmissione dati); l’inserimento e la fuoriuscita dei cavi devono essere possibili da ogni punto del componente con operazioni semplici, alla portata dell’utente e senza necessità di particolare attrezzatura e devono essere possibili senza la necessità di smontare eventuali spine di connessione e/o terminali.

I piani devono avere finitura antiriflesso (superficie opaca).

Tutti gli elementi e gli accessori proposti dovranno essere puntualmente descritti.

Il posto di lavoro deve permettere, nelle diverse configurazioni, il corretto svolgimento delle attività di lavoro consentendo agevole alloggiamento del sedile e adeguato spazio per le gambe e garantendo nel contempo il massimo contenimento degli spazi.

Tutte le operazioni di assemblaggio degli elementi e di modifica alle diverse aggregazioni dovranno essere possibili senza dar luogo ad interventi richiedenti mano d’opera specializzata.

Le cassettiere, ed ogni altro arredo che prevede ante di sorta, devono essere munite di serrature di sicurezza.

Tutti i materiali devono essere resistenti all’usura, ai graffi ed alle macchie. I profili ed i bordi degli arredi devono essere arrotondati.

Il piano di lavoro deve presentare superficie unica senza ribassi o variazioni di altezza.

I piani di lavoro accessori, ausiliari ed i raccordi dovranno poter essere direttamente connessi al piano di lavoro, alla medesima stessa altezza, o venire installati separatamente.

Cassettiere:

➢ Le cassettiere devono essere antiribaltamento e dotate di serratura.

Banconi reception (da eseguirsi su misura)

Con e senza vetrata superiore, piani in post-formato fianchi e retro in conglomerato melaminico ad alta resistenza - spessore 28 mm, conforme alle norme UNI ed EN classe E/1 – bordatura dei piani in ABS spessore 3 mm con assenza di spigoli vivi – piedini regolabili angolo con frontale in lamiera verniciato grigio-alluminio con le medesime caratteristiche e colore del bancone stesso.

Mobili per uffici direzionali

Arredi caratterizzati da finiture pregiate, integrate da soluzioni tecniche improntate all’efficienza e alla funzionalità.

Linea di arredi caratterizzati da placcatura in essenza lignea.

Scrivanie con struttura tradizionale con fianchi pannellati e piani rettangolari.

Gli arredi proposti dovranno appartenere alla stessa linea di prodotto e dovranno essere caratterizzati da un design coordinato e da finiture analoghe, con utilizzazione della stessa essenza lignea per la realizzazione di placcature di tutti i mobili.

Piano di lavoro, fianchi portanti e tutti gli altri piani realizzati in pannello derivanti dal legno rivestiti su entrambe le facce con impiallacciatura in tranciato di legno, finiture di tutte le parti a vista (faccia dei fianchi e faccia superiore dei piani lavori con verniciatura trasparente). Piani bordati con impiallacciatura della stessa essenza. I mobili dovranno essere offerti in almeno due essenze differenti. Dimensioni indicative piani delle scrivanie - configurazioni piani delle scrivanie: piano rettangolare da cm. 180 x 90 x 72 di h. – piano rettangolare cm. 200 x 100 x 72 di h.

Tutte le canalizzazioni devono essere ispezionabili.

Tutti i componenti del sistema di predisposizione al cablaggio devono essere compresi nella fornitura. I bordi e gli angoli delle superfici superiori del piano di lavoro devono essere arrotondati.

Tutte le scrivanie sono da intendersi per utilizzo con video-terminali ed essere pertanto conformi al disposto del D.lgs 626/94 integrato con modifiche dal D.lgs 246/96

Le dimensioni funzionali delle scrivanie devono essere conformi nella UNI EN 527-1. Tutti gli elementi esterni delle scrivanie devono esser e conformi a quanto prescritto nella UNI EN 527-2. In particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisce ed arrotondate.

I piani di lavoro devono rispettare i requisiti di riflessione e colore del piano di lavoro stesso.

Mobili di servizio per scrivania: i mobili devono essere realizzati con pannelli derivanti dal legno rivestiti con impiallacciatura in tranciato di legno verniciato trasparente nelle parti a vista

Le configurazioni richieste sono: cassettiera su ruote a tre cassetti dim. indicative cm. 40 x 55 x 60 di h. - cassettiera su ruote piroettanti con almeno tre cassetti completa di sistema di bloccaggio delle ruote i cassetti devono avere la struttura interna in metallo.

Allungo laterale con planare per scrivania: dimens. indicative cm. 100 x 60 x 72 di h. – piano di lavoro con planare integrabile con la struttura della scrivania

Mobile di servizio dimensioni indicative 120/150/180 x 50 x 60 di h. – mobile contenitore a due o tre moduli con posizione ad ante chiuse a battente. Tutti i moduli dovranno essere offerti nelle medesime essenze lignea presentate per le scrivanie.

Dotazioni: le cassettiere su ruote devono essere realizzate con cassetti scorrevoli su guide metalliche ed essere complete di serrature a blocco simultaneo di tutti i cassetti con chiave di tipo piatto pieghevole.

I moduli dei mobili di servizio devono essere dotati di un ripiano interno.

Tutti gli elementi esterni delle scrivanie devono esser e conformi a quanto prescritto nella UNI EN 527-2. In particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisce ed arrotondate.

Mobili contenitori: i mobili devono essere realizzati con pannelli derivanti dal legno rivestiti con impiallacciatura in tranciato di legno verniciato trasparente nelle parti a vista

Le configurazioni richieste sono: mobile di servizio ad ante cieche dimens. indicative cm. 90/100 x 45 x 80 di h.

Mobile basso ad ante vetrate dimens. indicative cm. 90/100 x 45 x 160 di h. Mobile alto ad ante cieche dimens. indicative cn. 90/100 x 45 x 200 h.

Mobile alto due livelli con ante cieche/vetrate dimmens. indicative cm 90/100x 45x200h

Tutti i mobili devono essere offerti nelle medesime essenze lignee presentate per le scrivanie. Dotazioni: tutti i mobili devono essere dotati di piedini di livellamento regolabili.

Le ante devono essere dotate di maniglie o sistemi equivalenti di apertura, le ante cieche devono essere dotate di serratura con chiavi di tipo piatto pieghevole. Le ante in vetro devono essere realizzate con cornice perimetrale in legno o metallo sulla quale sono montati vetri temperati p stratificati, le cerniere e le maniglie.

Le battute delle ante devono essere realizzate con profilo continuo in idoneo materiale con funzione di battuta e parapolvere.

I mobili alti cm 80 devono avere almeno un ripiano interno, quelli alti cm 160 almeno tre ripiani interni, quelli alti cm 200 almeno quattro ripiani interni. Detti ripiani devono essere spostabili e realizzati in pannelli con le stesse caratteristiche e la stessa essenza lignea delle ante

Su richiesta dovranno essere forniti moduli con attrezzatura interna a guardaroba in alternativa ai ripiani.

Tutti gli elementi esterni dei mobili devono esser e conformi a quanto prescritto nella UNI EN 527-2. In particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati. Gli elementi estraibili quali barre appendiabiti o altri accessori devono essere dotati di finecorsa in apertura.

I ripiani devono essere protetti contro la rimozione non intenzionale. Il vetro delle ante deve essere di tipo temperato (UNI EN 12150) o di tipo stratificato (UNI EN ISO 12543).

Tavoli riunioni

Destinati a studi ed a aree direzionale e aule didattiche; i piani di lavoro realizzati in pannelli derivati del legno rivestiti su entrambe le facce con impiallacciatura in tranciato di legno finitura di tutte le parti a vista con verniciatura trasparente.

Struttura portante in pannelli impiallacciati, verniciati trasparenti. Piano bordato con impiallacciatura della stessa essenza lignea.

Le configurazioni richieste sono: tavolo riunione (quattro posti rotondo diametro cm 120x72h) tavolo riunione rettangolare/ovale (6/8 posti) dimensioni indicative cm 230x110x72h.

Dotazioni:

i tavoli con più appoggi a terra devono essere dotati di piedini di livellamento regolabili per l’adeguamento alle pavimentazioni.

I bordi e gli angoli delle superfici superiori del piano di lavoro devono essere arrotondati.

La forma dei tavoli dovrà essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori, eventuali elemnti di sostegno intermedi dovranno essere posti in modo da essere chiaramente visibili e da evitare danni nell’area di movimento delle ginocchia.

Arredi per uffici operativi

Arredi caratterizzati da finiture di tipo medio, postazioni dotate di elevata funzionalità operativa.

Sono previste sia postazioni isolate che postazioni aggregate a due e a quattro scrivanie in funxzione dell’attrezzatura di aree di lavoro con isole a postazioni.

Arredi caratterizzati da finiture in resine melaminiche o in laminato plastico; scrivanie con struttura portante metallica e paino di lavoro con finiture in melaminico o in laminato.

Tutti gli arredamenti offerti devono appartenere alla stessa linea di prodotto.

Scrivania in metallo e melamminico/laminato

Scrivanie da lavoro con struttura portante metallica di tipologia a montanti laterali e con traversa di collegamento, piano di lavoro realizzato in pannelli derivati del legno rivestiti su entrambe le fasce con resine melaminiche o con laminato plastico (spessore minimo del piano di lavoro cm 2,5 – bordatura del piano realizzata in ABS stondato o materiale analogo).

Le configurazioni richieste sono:

- scrivania con piano rettangolare dimensioni indicative cm 140x80x72h

- scrivania con piano rettangolare dimensioni indicative cm 160x80x72h

- scrivania con piano rettangolare dimensioni indicative cm 180x80x72h

- scrivania ad L con piano sagomato dimensioni indicative cm 140x140x72h

- scrivania ad L con piano sagomato dimensioni indicative cm 160x160x72h

- scrivania ad L con piano sagomato dimensioni indicative cm 180x180x72h

- scrivanie aggregate a due postazioni affiancate tipologia ad L con piano sagomato (dimensione postazioni cm 160x160x72h) per n. 2

- scrivanie aggregate a quattro postazioni affiancate isola tipologia ad L con piano sagomato (dimensione postazioni cm 160x160x72h) per n. 4

tutti gli arredi dovranno essere offerti in almeno quattro colori distinti del piano di lavoro, di cui almeno due riproducesti finiture tipo legno.

Piani di lavoro: le scrivanie ad L devono avere le dimensioni di ingombro globali specificate nelle configurazioni previste; devono avere il lato principale profondo cm 80 ed il secondo lato profondo cm 60.

Le scrivanie ad L devono essere offerte indifferentemente nella versione destra e sinistra.

La struttura deve essere predisposta per il cablaggio sia in senso verticale che in senso orizzontale, in modo da consentire l’alloggiamento dei cavi e delle loro eccedenze; il sistema di cablaggio adottato deve consentire l’alloggiamento di prese elettriche ecc. ecc. ed inoltre deve garantire l’idonea fuoriuscita dei cavi dal paino di lavoro stesso; tutte le canalizzazioni devono essere ispezionabili, tutti i componenti del sistema di predisposizione al cablaggio devono essere compresi nella fornitura.

le scrivanie aggregate a due e a quattro postazioni devono essere di tipologia a struttura condivisa.

Deve essere sempre garantita la complanarità dei piani accostati e la continuità del sistema di cablaggio. I bordi e gli angoli delle superfici superiori del piano di lavoro devono essere arrotondati; tutte le scrivanie devono intendersi per utilizzo con videoterminale, pertanto essere conformi al disposto del D.lgs. 626/94.

Mobili di servizio per scrivania

Le configurazioni richieste sono cassettiere su ruote piroettanti con almeno tre cassetti complete di sistema di bloccaggio delle ruote realizzate in metallo o in alternativa con pannelli rivestiti con resine melaminiche o con laminato plastico in analogia col piano di lavoro delle scrivanie. Le cassettiere devono essere realizzate con cassetti scorrevoli su guide metalliche complete di serratura a blocco simultaneo di tutti i cassetti con chiave di tipo piatto. Tutti gli elementi esterni dei mobili devono essere conformi a quanto prescritto dalla UNI EN 627-2 in particolare i bordi, gli spigoli, gli angoli e le sporgenze devono essere lisci ed arrotondati.

Mobili contenitori

I mobili dovranno essere realizzati con scocca in metallo verniciato o in alternativa i pannelli derivati del legno rivestiti con resine melaminiche; le ante ed i top di copertura dovranno essere realizzati nello stesso materiale dei piani di lavoro delle scrivanie, ovvero in pannelli melaminici o laminati con finiture analoghe.

Le configurazioni richieste sono:

- mobili di servizio ad ante cieche dimensioni indicative cm 90/100x45x72h

- mobili ad ante cieche dimensioni indicative cm 90/100x45x160h

- mobili alti ad ante cieche dimensioni indicative cm 90/100x45x200h

- mobili alti a giorno dimensioni indicative cm 90/100x45x200h

- mobili alti a casellario, per modulistica di reparto, circa 20 posti con due ante cieche nella parte inferiore con chiusura a chiave, dimensioni indicative cm 90/100x45x200h

- mobili a due livelli con ante cieche/vetrate dimensioni indicative cm 90/100x45x200h.

I mobili con scocca sia in metallo che in melamminico dovranno essere offerti con ante e piani di copertura negli stessi colori dei piani delle scrivanie. Indipendentemente dal colore di ante e piani di copertura le scocche potranno essere di diverso colore.

Dotazioni: tutti i mobili devono essere dotati di piedini di livellamento regolabili.

Le ante devono essere dotate di maniglie o sistemi equivalenti di apertura, le ante cieche devono essere dotate di serratura con chiavi di tipo piatto pieghevole. Le ante in vetro devono essere realizzate con cornice perimetrale in legno o metallo sulla quale sono montati vetri temperati p stratificati, le cerniere e le maniglie.

Le battute delle ante devono essere realizzate con profilo continuo in idoneo materiale con funzione di battuta e parapolvere.

I mobili alti cm 80 devono avere almeno un ripiano interno, quelli alti cm 160 almeno tre ripiani interni, quelli alti cm 200 almeno quattro ripiani interni. Detti ripiani devono essere spostabili e realizzati in pannelli con le stesse caratteristiche e la stessa essenza lignea delle ante

Su richiesta dovranno essere forniti moduli con attrezzatura interna a guardaroba in alternativa ai ripiani. I ripiani devono essere predisposti per l’alloggiamento di supporto delle cartelle sospese.

Tavolini portariviste sala attesa

Piano di lavoro realizzato in pannelli derivati del legno rivestito su entrambe le facce con impiallacciatura in tranciato di legno verniciato trasparente. Struttura portante in legno o metallo spessore minimo del piano di lavoro cm 3.

Configurazione: tavolo quadrato dimensioni cm 80x80x40h.

La forma dei tavoli dovrà essere tale da evitare rischi di danno agli utilizzatori, gli elementi di sostegno non dovranno essere posti laddove possano provocare restrizioni ai movimenti. I tavoli devono rispettare i requisiti minimi riferiti alle norme UNI EN in vigore.

Portabiti a colonna otto posti (4+4)

Struttura in acciaio verniciato con polveri epossidiche colore nero o alluminio o altro colore completo di portaombrelli e vaschetta raccogligocce in tecnopolimero base diametro cm 40 altezza cm 168.

Cestini portarifiuti

In metallo forato, verniciato con polveri epossidiche, colore nero o alluminio o altro colore, diametro circa cm 30 altezza circa cm 32.

Bacheca apertura scorrevole

Bordo in alluminio con angoli smussati e fondo magnetico, completa di serratura, dimensioni indicative cm 100x7x70h

Tavolette appendiabiti a muro

A due tre e quattro posti base in bilaminato con ganci in metallo cromato o colorato (no ABS stampato)

LOTTO 10) Arredi Tecnici per Piastra Chirurgica e Sterilizzazione

Caratteristiche tecniche e specifiche, sono riportate dettagliatamente nella scheda allegato A) Xxxxx

10) parte integrante del presente capitolato speciale.

ART. 3) Tempi di consegna

I tempi di consegna richiesti, stante la particolare urgenza, sono 25 giorni lavorativi;

Per i tempi di consegna migliorativi rispetto ai 25 giorni lavorativi previsti, in proporzione, verrà calcolato il punteggio. Al di sotto di tale valore in proporzione verrà calcolato il punteggio. Vedasi anche quanto indicato al successivo art. 5).

ART. 4) Caratteristiche tecniche

La descrizione delle caratteristiche qualitative ecc. del materiale oggetto della fornitura dovrà essere riportata nelle “schede tecniche” che saranno utilizzate per la valutazione qualitativa dei prodotti e per l’attribuzione del punteggio.

L’offerta dovrà essere corredata di adeguata documentazione fotografica dei prodotti di arredo.

Le ditte partecipanti dovranno effettuare sopralluogo dei locali da arredare prendendo gli opportuni contatti telefonici con i referenti dell’Ente così come specificato nel Disciplinare di Gara.

Il Responsabile del servizio Economato rilascerà l’attestazione dell’avvenuto sopralluogo.

Dovrà inoltre essere predisposto, allegato all’offerta:

• disegno dei locali con posizionamento degli arredi.

• è possibile proporre soluzioni diverse che tengano comunque conto degli impianti e degli arredi già esistenti, considerando che la valutazione verrà fatta anche in base alla migliore ottimizzazione degli spazi e dell’armonia degli ambienti stessi.

Resta inteso che a maggior specificazione di quanto sopra indicato la ditta potrà, nell’ambito delle proposte, presentare soluzioni migliorative tenendo presente che tutti gli impianti, (elettrici, idraulici, i punti luce ecc.) sono già posti in opera e pertanto non è più possibile intervenire sugli stessi, inoltre dovranno essere allegati tassativamente all’offerta i cataloghi illustrativi ed il riferimento dell’articolo proposto a catalogo con le caratteristiche tecniche.

Si tenga conto che le presunte esigenze sono meglio specificate nelle schede allegate e se necessario, dalle informazioni che verranno date dal personale referente preposto in sede di SOPRALLUOGO.

Il materiale dovrà essere conforme alle prescrizioni di cui:

▪ D.L. n. 626 del 19.09.1994 e successive modificazioni

▪ Normativa UNI relative alla resistenza dei materiali

Potranno essere presentate eventuali ulteriori certificazioni relative al sistema di qualità aziendale o dei prodotti.

Dovrà essere prodotta relazione sul tipo di garanzia del servizio di assistenza degli arredi e delle attrezzature offerti.

I quantitativi presunti e le tipologie degli arredi, risultanti dalle schede tecniche relative ai lotti (all. A), allegate al presente capitolato del quale ne costituiscono parte integrante, sono il risultato della somma di arredi e attrezzature necessari ai vari settori del Padiglione Monteggia facente parte della Fondazione IRCCS.

ART. 5) Consegna installazione e collaudo

La ditta dovrà tassativamente indicare i tempi di consegna per la determinazione dei punteggi di cui al punto 3); la consegna della fornitura con relativa installazione dovrà essere ultimata, entro e non oltre il termine perentorio di 25 venticinque giorni lavorativi, ovvero entro il miglior termine offerto in sede di gara, a decorrere dalla data di ricezione dell’apposito ordinativo di fornitura. L’impresa concorrente dovrà quindi indicare in sede di offerta tecnica il numero massimo di giorni lavorativi entro i quali si impegna ad ultimare la consegna/installazione degli arredi richiesti. Ogni consegna/installazione effettuata presso i reparti posti ai vari piani del Padiglione Monteggia della Fondazione - xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx 00 Xxxxxx – previ accordi con il personale interno incaricato dall’amministrazione, si intenderà effettuata con la sottoscrizione di apposito verbale di consegna sottoscritto da un incaricato della Fondazione e da un incaricato del fornitore nel quale dovranno essere riportati la data dell’ordinativo di fornitura, la data dell’avvenuta consegna con posa in opera e la verifica dell’assenza di vizi apparenti. Il tempo di consegna dovrà essere indicato in giorni lavorativi (escluso sabato).

ART. 6) Vizi

L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai difetti e imperfezioni, ai vizi apparenti od occulti della merce consegnata, non rilevati al momento della consegna, ma accertati in seguito.

Resta inteso che, nel caso in cui gli arredi e le attrezzature forniti non fossero conformi in tutto o in parte al presente Capitolato o risultassero dei difetti nell’ambito dell’uso, il fornitore dovrà provvedere, nei termini da concordare con l’U.O. preposta, alla sostituzione della merce rifiutata.

Le forniture dovranno essere esclusivamente operate a mezzo di beni del tutto identici ai “cataloghi” che saranno forniti in sede di gara; le forniture di beni diversi da quelli risultanti dai cataloghi e dall’offerta di cui al presente articolo saranno considerate come non avvenute e la ditta si obbliga a ritirarle entro 3 giorni dalla formale contestazione della difformità ed a sostituirli entro 10 giorni solari con beni identici a quelli di cui ai predetti cataloghi.

ART. 7) Inadempienze contrattuali, penalità e risoluzione contrattuale

La ditta aggiudicataria è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della perfetta esecuzione della fornitura.

E’ responsabile, inoltre, degli eventuali danni comunque arrecati, sia alle persone, sia alle cose dell’Ospedale che a terzi nel corso della fornitura.

In caso di mancato rispetto dei termini temporali indicati nel precedente art. 5) (25 gg. lavorativi), dalla data dell’ordine, in merito alla consegna e al montaggio degli arredi e attrezzature, la Fondazione si riserva la facoltà di applicare una penale d’importo pari a € 250,00 Iva esente per ogni giorno lavorativo di ritardo limitatamente ai Lotti 1) – 5) – 8) – 9) – 10) e di € 100,00 Iva esente per ogni giorno lavorativo di ritardo limitatamente ai Lotti: 2) – 3) – 4) – 6) – 7).

Nel caso di superamento dei termini di consegna previsti di oltre 20 giorni (di calendario), la Fondazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto. In tale evenienza saranno a carico della ditta, tutte le spese che la Fondazione dovrà sostenere per la mancata attivazione e tutti gli ulteriori danni che saranno comunque determinati dalla Fondazione medesima.

I relativi importi riguardanti le penali saranno trattenuti sulle fatture in pagamento o in caso di mancanza delle stesse verrà incamerato il Deposito Cauzionale.

ART. 8) Garanzie

La ditta aggiudicataria dovrà garantire i prodotti forniti da tutti gli inconvenienti non derivanti da cause di forza maggiore per un periodo di minimo 24 mesi dalla data di effettiva consegna e montaggio relativamente agli arredi e alle attrezzature e di un minimo di 36 mesi relativamente alle sedute; la ditta si obbliga pertanto a eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi durante tale periodo dipendenti da vizi di costruzione o da difetti dei materiali impiegati entro 20 (venti) giorni solari dalla comunicazione dell’Amministrazione in cui si indicano i difetti riscontrati e si rivolge l’invito ad eliminarli.

Per periodi di garanzia migliorativi, rispetto a quanto sopraindicato, in proporzione, verrà calcolato il punteggio.

ART. 9) Deposito cauzionale definitivo

Il deposito cauzionale dovrà essere costituito:

• Nella misura minimo del 10% dell’importo netto di aggiudicazione;

• Durata: fino alla consegna, montaggio e collaudo degli arredi e attrezzature.

Lo svincolo di detto deposito sarà disposto dalla Fondazione dopo avere accertata la completa e regolare esecuzione dell’appalto.

Il deposito cauzionale dovrà essere costituito ai sensi dell’art. 113 del D.lgs n. 163 del 12.04.2006

ART. 10) Durata del contratto

Per la durata di mesi 12 l’Ente si riserva la facoltà di effettuare ulteriori acquisti di arredi e attrezzature, alle medesime condizioni, con le medesime tipologie.

ART. 11) Presentazione e pagamento delle Fatture

Le fatture dovranno essere emesse e rassegnate alla FONDAZIONE IRCCS all’Ospedale Maggiore Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxx – Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx. Le stesse dovranno riportare il numero dell’ordine di riferimento emesso dall’U.O. Approvvigionamenti.

Il pagamento, a mezzo mandato, sarà effettuato, a 90 gg. data ricevimento fattura, ad avvenuto riscontro della posa in opera di tutti gli arredi e attrezzature, che varrà anche come attestazione di favorevole collaudo.

In caso di ritardato pagamento saranno riconosciuti gli interessi ai sensi di Xxxxx.

ART. 12) Controversie

Per la soluzione di controversie eventualmente insorte nel corso dell’esecuzione della fornitura, sarà inizialmente tentata la composizione in via amministrativa, da parte del responsabile del procedimento. In caso di perdurante disaccordo nella risoluzione del contenzioso, le parti comunemente si accordano per eleggere quale foro esclusivo e non concorrente con gli altri fori previsti il Foro di Milano, escludendo espressamente la competenza degli altri fori.

ART. 13) Cessione del Contratto di fornitura

E’ vietata la cessione del contratto di fornitura, in tutto o in parte.

ART. 14) Norme di Rinvio

Per quanto non previsto espressamente dal presente capitolato speciale d’appalto o dal Disciplinare di Gara, si rinvia alla disciplina nazionale e regionale vigente in materia.

Il presente capitolato è formato da N. 14 Articoli e N. 24 Pagine.

All/ - Schede Tecniche