PYOU
PYOU
TERMINALE DI VERIFICA
SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO
1
Il Committente nella persona di ……………… nato a ……..……….. il …………….. nella sua qualità di
e munito dei necessari poteri, con sede in Via n. Città Partita IVA
E
La Società/ATI …………………………….., in persona del legale rappresentante pro tempore, Sig.
…………………………. nato a ……….…….. il con sede in Via
Città Partita I.V.A. n ,
n.
PREMESSO
A. che è stata bandita una gara di appalto per l’affidamento del contratto in oggetto;
B. che con la stessa deliberazione è stato deciso di procedere all’aggiudicazione dell’appalto a mezzo di procedura ristretta con aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa;
C. che, in esito alla relativa procedura concorsuale, l’appalto è stato aggiudicato alla Società/ATI
D. che è stata richiesta la documentazione prevista dalla vigente normativa antimafia;
E. che è stata acquisita l’ulteriore documentazione prevista dalle norme vigenti ai fini della stipulazione del contratto;
tutto ciò premesso fra le parti come sopra evidenziate si conviene quanto segue.
Art. 1 Valore delle premesse
Le premesse formano parte del contratto.
Art. 2 Definizioni:
Ai fini del presente contratto si intende per:
I. D. LGS 163/2006: il Codice Unico degli Appalti pubblici (Decreto Legislativo n. 163 del 12/04/2006).
II. Ente Appaltante, Committente: A.T.C.C.E. (Associazione Torino Città Capitale Europea) per la procedura di gara in oggetto;
III. Appaltatore / Fornitore: soggetto esecutore dell’appalto regolato dal presente contratto;
IV. Contratto: l’accordo stipulato dal Committente e dal Fornitore, sulla base di quanto prescritto dal presente documento, per regolare il rapporto giuridico tra le parti.
V. Rappresentante dell’Appaltatore: soggetto che agisce in nome e per conto dell’Appaltatore e che avrà la responsabilità di assicurare che le prestazioni di contratto siano eseguite a perfetta regola d'arte in conformità ai progetti esecutivi ed alle disposizioni impartite dal Committente;
VI. Responsabile del Procedimento: il soggetto che per conto del Committente cura e coordina le varie fasi per la progettazione, l’affidamento e la esecuzione del contratto secondo quanto previsto dall’articolo 10 del D. Lgs 163/2006.
VII. Specifiche Tecniche: le Specifiche Tecniche degli apparati del sistema PYOU;
VIII. Prestazione: oggetto del contratto;
IX. PYOU.: denominazione progetto
X. Apparati: si intende con il suddetto termine le famiglie dei singoli componenti costituenti il sistema.
XI. Pos: apparato di lettura/scrittura tessere smartcard.
XII. Pezzi di ricambio: parti di apparecchiature o complessivi;
XIII. Giorni di calendario o solari: i giorni consecutivi compresi i sabati, le domeniche e le festività riconosciute come tali dallo Stato. Le dizioni "giorni" e "periodi di tempo” avranno il significato di giorni di calendario;
XIV. Xxxxxx lavorativi o feriali: i giorni di calendario escluse le domeniche e le festività riconosciute come tali dallo Stato a tutti gli effetti civili;
XV. Direttore dell’esecuzione del contratto: (eventuale) il soggetto nominato dal Committente che cura che il contratto sia eseguito secondo capitolato ed offerta.
XVI. Collaudatore/i : La/e persona fisica/che designate dal Committente con l’incarico di effettuare i collaudi.
Art. 3 Oggetto dell’appalto
POS PER LETTURA/SCRITTURA SMARTCARD | PIATTELLI RFID PER LETTURA/SCRITTURA SMARTCARD | PC | SERVER APN | CENTRO DI CONTROLLO |
100 | 500 | 4 | 1 | 1 |
Si richiede inoltre, l’attività di sviluppo di interfacciamento con le procedure sw gestionali in uso come meglio descritto nelle Specifiche tecniche.
Sono comunque comprese nel Contratto tutte le prestazioni di qualsivoglia natura necessarie per eseguire compiutamente l’Appalto secondo le prescrizioni contenute nel presente Contratto, nelle Specifiche Tecniche, nonché per rispettare le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative stabilite in tutti gli atti e documenti allegati o richiamati nelle specifiche e nel presente contratto.
Il contratto è unico, non frazionabile e/o suddivisibile e verrà aggiudicato ad un solo Concorrente.
E’ obbligo dell’aggiudicatario fornire altresì quanto di seguito precisato:
• un corso di formazione e addestramento per il personale, comprensivo della formazione e addestramento del personale che dovrà utilizzare le procedure software oggetto del presente Appalto, oltre alla documentazione in avanti precisata;
• la garanzia per un periodo di almeno 24 mesi comprensiva del servizio di assistenza e manutenzione ;
• l’assistenza ai collaudi;
• il mantenimento della disponibilità delle parti di ricambio per un periodo minimo di anni 10;
Art. 4 Modalità di esecuzione del contratto
Il verbale di gara è vincolante per l’aggiudicatario.
L’Appaltatore con la sottoscrizione del presente contratto dichiara a tutti gli effetti di legge e di contratto:
• di avere attentamente vagliato tutte le indicazioni e clausole nel presente Contratto, nel Capitolato Tecnico e negli elaborati allegati ai suddetti che possano influire sull’esecuzione dell’ Appalto;
• di aver preso accurata visione dei documenti tecnici posti a base di gara ritenendoli esaurienti e tali quindi da consentire una ponderata formulazione della propria offerta, che si intende comprensiva di tutti i costi e/o gli oneri diretti ed indiretti derivanti dalla corretta esecuzione della Fornitura resa in opera perfettamente rispondente ai requisiti di specifica;
• di aver compiuto ogni utile accertamento e verifica relativi alle condizioni ambientali e logistiche nell’ambito delle quali deve essere effettuata la Prestazione. L’Appaltatore rinuncia sin d’ora a far valere quale esimente della propria responsabilità gli eventuali ostacoli derivanti dalle condizioni ambientali e logistiche in cui si trova ad operare;
• di aver valutato tutte le circostanze ed elementi che influiscono sull’ Appalto e sul costo dei componenti e della manodopera, per effettuare le attività previste a regola d’arte e pertanto di ritenere il prezzo concordato equo e remunerativo;
• di aver tenuto conto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di condizioni e costo del lavoro, di previdenza e assistenza;
• di avere piena conoscenza delle condizioni contrattuali e tecniche inerenti l’ Appalto in oggetto e di poter quindi dare immediata esecuzione al contratto sicché l’Appaltatore non potrà eccepire la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile;
L’Appaltatore, quindi, dichiara di avere le possibilità ed i mezzi necessari per procedere all’esecuzione delle attività, secondo le migliori norme e i sistemi costruttivi.
L’Appaltatore si assume la totale responsabilità dell’esecuzione della Prestazione, ivi compresa la progettazione.
L’Appaltatore dovrà attenersi a tutte gli ordini e le istruzioni che gli verranno impartiti dal Committente e/o dal Direttore dell’esecuzione del contratto in relazione alle modalità di esecuzione della Prestazione.
Il Fornitore è obbligato a fornire il report mensile ove sono riportate le installazioni e le varie fasi progettuali effettuate nel mese di riferimento; tale documento deve essere consegnato entro i primi 5 giorni lavorativi del mese successivo.
Il fornitore è obbligato a fornire al collaudo definitivo i seguenti documenti redatti in lingua
italiana:
• schemi cablaggi e connessioni;
• distinta dei componenti soggetti ad usura o con vita utile limitata e con indicazione del relativo limite;
• programmi applicativi software in formato sorgente da depositarsi presso uno studio notarile scelto dal Fornitore, salvo quanto specificato all’art. 30;
• disegni illustrativi complessivi;
• schemi elettrici, generali, funzionali e di installazione delle singole apparecchiature;
• descrizione generale del funzionamento del sistema e per unità componente;
• manuale operatore – per ogni singola tipologia di apparato fornito - e manuali software;
• elenco parti di ricambio necessarie/utili per la manutenzione ordinaria e straordinaria, con elenco specifico per ogni principale apparato o sottoinsieme;
• tutta la documentazione di progetto costruttivo “as built” sia su supporto cartaceo (N. 4 copie) sia su supporto informatico.
Art. 5 Progetto - Termini di ultimazione contratto - Programma lavori
Il progetto PYOU cosi come meglio evidenziato nel Capitolato Tecnico, è costituito da un Centro di Controllo e da una serie di moduli principali. Il Fornitore nello svolgimento del Contratto dovrà seguire l’ordine di priorità nel seguito indicata :
• Primo rilascio : Centro di Controllo e Modulo gestione Punti di emissione, di attivazione e di lettura Musei.
• Secondo rilascio : Modulo gestione Cinema,Teatri;
• Terzo rilascio : Modulo gestione Biblioteche.
Di tale suddivisione il Fornitore ne dovrà tener conto nella stesura del progetto esecutivo.
Il Fornitore può apportare delle ottimizzazioni nei tempi di realizzazione/installazione dei vari rilasci purchè le stesse rispettino la priorità sopra riportata.
A seguito della stipulazione del contratto il Responsabile del Procedimento dispone l’avvio della progettazione esecutiva che, unitamente al cronoprogramma in formato Gantt per l’esecuzione della prestazione, deve essere conclusa e consegnata al Committente entro 20 giorni solari e consecutivi dalla comunicazione di cui sopra.
Il progetto esecutivo è approvato dalla Committente entro 30 giorni dalla consegna del medesimo, salvo che il Committente a mezzo del Responsabile del Procedimento, non evidenzi, nel termine sopra indicato e con comunicazione trasmessa per raccomandata A/R o via Fax, le parti del progetto che necessitano di revisione progettuale.
Il Fornitore è tenuto, entro 15 giorni solari e consecutivi dalla comunicazione di cui sopra, ad effettuare le necessarie revisioni del progetto da ripresentare per ulteriore approvazione che dovrà intervenire da parte del Committente entro 15 giorni.
Il progetto esecutivo costituisce parte integrante del presente contratto e il cronoprogramma di cui sopra, è vincolante per l’Aggiudicatario e sarà utilizzato per monitorare e controllare il progetto. Ogni eventuale variazione e/o revisione del programma dovrà essere concordata con il Committente.
L’accettazione da parte del Committente del progetto esecutivo e delle sue revisioni non solleva l’Appaltatore dalla totale responsabilità circa la corretta esecuzione dell’ Appalto secondo capitolato ed a regola d’arte.
Fermo restando i termini di cui sopra per la redazione ed approvazione del progetto esecutivo, il termine per l’ultimazione del Contratto è di 610 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla firma del Contratto e precisamente :
• Il Primo rilascio entro 90 gg. solari;
• Il Secondo rilascio entro 210 gg. solari;
• Il Terzo rilascio entro 610 gg. solari.
Nel caso in cui il Committente ovvero il Direttore dell’esecuzione del contratto, in seguito a controlli eseguiti direttamente, o a seguito dell'esame dei report mensili dovesse riscontrare ritardi o variazioni nei programmi tali da ripercuotersi sul normale svolgimento della fornitura, contesterà ciò al Fornitore, indicandogli i termini entro i quali il Fornitore stesso dovrà presentare una riprogrammazione
per rientrare nelle previsioni dei programmi indicandone le modalità. A tal fine il Committente può richiedere al Fornitore di attuare azioni straordinarie per ricondurre l’ Appalto nei termini contrattuali.
Queste direttive non autorizzano il Fornitore ad alcuna richiesta di compensi, né ad avanzare pretese di sorta.
Art. 6 Modalità di consegna
Il luogo di installazione del software del Centro di Controllo PYOU, come meglio definito nella Specifica Tecnica, sarà nell’ambito del territorio della Regione Piemonte, mentre le postazioni informatiche che si collegano allo stesso saranno ubicate presso i singoli luoghi indicati dal Committente.
Il luogo di consegna degli apparati è definito nell’allegato A.
Art. 7 Capitolato Tecnico
Art. 8 Documentazione e addestramento del personale
Art. 8.1 Documentazione
Deve essere previsto in Appalto, ed a carico dell’appaltatore per ciascuna tipologia d’apparato, quanto segue:
- Software di diagnostica per i guasti;
- Software di gestione;
- Schemi logici funzionali;
- Schemi elettrici;
- Manualistica per la manutenzione in lingua italiana.
Dovrà essere fornito il listino completo dei componenti (parti di ricambio) indicando costi, quantità minime e tempi di consegna con i nominativi delle ditte produttrici. Dovranno essere inseriti tutti i componenti dell’ Appalto sia come complessivi sia come dettaglio dei singoli moduli con il rispettivo codice d’identificazione.
Art. 8.2 Documentazione del software
La documentazione di progetto dovrà essere redatta in lingua italiana (sarà accettato l’uso della lingua inglese solo nei casi strettamente necessari [terminologia tecnica]).
La documentazione dovrà essere fornita in 4 (quattro) copie cartacee e su supporto informatico. Per ogni tipologia di prodotto software dovranno essere consegnati i seguenti manuali:
- manuale di installazione;
- manuale d’uso, procedure operative e procedure di ricerca guasto e di primo intervento;
- documentazione tecnica, completa degli schemi architetturali, schemi a blocchi logico-funzionali, dettaglio delle funzionalità secondo tecniche standard quali ad esempio quella dei Function Point.
L’attività di formazione a cura del Fornitore, si articola nei seguenti punti:
A) Proposta formativa
Dovranno essere illustrate l'architettura generale e le funzionalità del sistema per dare una visione globale sostanzialmente mirata a promuovere e sensibilizzare alla "cultura del cambiamento" che comporta l'introduzione di un nuovo sistema di informatizzazione.
Prima dell’attivazione dei corsi di formazione, dovrà essere svolta un’attività finalizzata a:
⮚ individuare, in funzione delle specifiche procedure informatiche, le conoscenze che ciascuna figura professionale dovrà acquisire per svolgere le funzioni lavorative di propria competenza;
⮚ definire il piano formativo delle diverse figure professionali ed i programmi dei singoli corsi che compongono il piano, tale piano dovrà ricomprendere corsi destinati almeno alle seguenti profili professionali :
o corsi per addetti alla gestione del Centro di Controllo, incluse le procedure di installazione e ripristino;
o corsi per addetti alla gestione dei punti di emissione/attivazione delle smartcard;
o corsi per addetti alla gestione dei sottosistemi periferici di sola lettura.
Tutta la documentazione impiegata per le attività di formazione e messa a disposizione dei partecipanti ai corsi dovrà essere redatta in lingua italiana.
B) Modalità di erogazione dei corsi
La formazione dovrà essere condotta in una fase in cui il personale addestrato possa, ritornando nel suo ambiente di lavoro, mettere in pratica quanto ha appreso.
Pertanto il Fornitore dovrà organizzare presso i luoghi indicati dal Committente e secondo le tempistiche da esso stabilite, un corso di formazione a gruppi di almeno 240 ore, per garantire l’adeguata formazione del personale addetto circa il funzionamento degli apparati e la loro manutenzione.
Il Fornitore dovrà preparare opportuna documentazione da consegnare ai partecipanti al corso.
C) Assistenza all’avviamento e alla conduzione
Oltre ai corsi di formazione è onere del Fornitore effettuare l’assistenza all’avviamento e alla conduzione del PYOU, ossia l’attività di affiancamento agli operatori durante la fase di primo rilascio del sistema in esercizio.
Questa fase si colloca al termine dei cicli di formazione, quando massimo è l’impatto organizzativo per l’entrata in esercizio del PYOU e serve per fornire supporto al personale operativo nello svolgimento di elaborazioni complesse o periodiche e di dare risposte ai dubbi che possono sorgere nell’utilizzo delle funzioni applicative o nella risoluzione di casi particolari.
Il Committente potrà chiedere eventuali giornate supplementari di formazione in questo periodo, a rinforzo e focalizzazione del know-how degli operatori in relazione ad aspetti procedurali e all’utilizzo di funzioni emersi in fase di affiancamento come problematici o non adeguatamente assimilati e risolti in termini operativi dagli operatori medesimi.
Tutti i corsi di formazione e la documentazione di cui sopra sono a totale spese del Fornitore il quale pertanto ne dovrà tener conto nella formulazione dell’offerta.
Art. 9. Ammontare del contratto
L’importo definitivo complessivo del contratto sarà stabilito in base all’offerta presentata.
A titolo meramente esemplificativo e non limitativo, con il prezzo convenuto si intendono in particolare comprese e compensate:
a) tutte le spese relative agli oneri di tutti i materiali e componenti, attività e prestazioni da eseguirsi, nessuna esclusa sino a dare la Prestazione pronta all’esercizio, ivi compreso ripristini e/o modifiche e/o sostituzioni e quanto altro si rendesse necessario a seguito del collaudo;
b) tutte le spese per la resa, trasporto e imposte, nessuna eccettuata, indispensabili per dare i materiali pronti all'impiego a piè d'opera in qualsiasi punto all’interno dei siti ove le forniture devono essere installate;
c) tutte le spese per fornire mano d'opera, attrezzi e macchinari idonei all'esecuzione della Prestazione nessuna esclusa nel rispetto della normativa vigente in materia assicurativa, antinfortunistica e del lavoro e concernente la qualità;
d) tutte le spese per la completa esecuzione di tutti i componenti, gli impianti, i supporti, le interfacce ed accessori compresi nella Prestazione; e comunque tutte le attività a carico del Fornitore così come esemplificate nel presente contratto e nelle Specifiche Tecniche;
e) gli oneri derivanti da eventuali modifiche e/o personalizzazioni che si rendano necessarie a seguito della messa in servizio degli Apparati e comunque dell’esercizio nel periodo di garanzia;
f) gli oneri eventualmente derivanti dall’aver tenuto conto, con valutazione autonoma, se il rispetto dei tempi contrattuali richieda o meno che il lavoro sia nelle sedi del fornitore sia nei siti di installazione si svolga anche nei giorni non lavorativi e/o festivi e con orari anche superiori alle otto ore giornaliere.
Il corrispettivo è determinato “a corpo” e non potrà subire variazioni per effetto di modifiche sulle quantità.
In applicazione dell’art.115 D. Lgs 163/2006, dopo il primo anno sarà applicato l’aggiornamento ISTAT previsto per legge.
Nessuna richiesta per speciali compensi potrà essere avanzata per sopraggiunte condizioni di particolare difficoltà operativa o di approvvigionamento, nell'ambito dei termini stabiliti in Contratto.
La dimensione complessiva del Contratto può variare nei limiti del 20% in più o in meno applicando nel primo caso i prezzi unitari desumibili dal Contratto applicati alla quantità ordinata.
L’appaltatore dà atto che il corrispettivo è stato determinato sulla base degli elementi funzionali e prestazionali da lui a tal fine approfonditamente verificati e ritenuti validi; pertanto riconosce che il corrispettivo dell’ Appalto a corpo, come sopra determinato, remunera tutti gli oneri diretti ed indiretti che il Fornitore sosterrà per realizzare l’ Appalto a perfetta regola d’arte nei tempi contrattualmente definiti, restando a totale carico del Fornitore ogni maggiore spesa ed alea.
Tale prezzo si intende accettato dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza ed a suo
rischio.
Art. 10. Variazioni al progetto e al corrispettivo
Qualora il Committente richiedesse e ordinasse modifiche o varianti in corso di realizzazione le stesse verranno valutate con riferimento all’elenco dei prezzi unitari offerti dal Fornitore ed allegati al Contratto.
Nel caso in cui occorra eseguire lavorazioni non previste in Contratto e/o impiegare materiali, apparecchiature o componenti di specie diversa da quelli previsti nel medesimo, si dovrà prioritariamente provvedere alla formazione di nuovi prezzi da determinare ragguagliandoli, ove possibile, con quelli di materiali, lavorazioni similari previste in Contratto, ovvero, infine, nel caso in cui sia impossibile utilizzare anche tale criterio, ricavandoli mediante nuove analisi utilizzando i prezzi elementari della mano d’opera, materiali, noli e trasporti in vigore alla data dell’offerta.
Tali nuovi prezzi saranno assoggettati al ribasso che risulterà a seguito dell’offerta del Fornitore.
I nuovi prezzi verranno determinati dal Committente. Qualora il Fornitore non accetti i nuovi prezzi così determinati ed approvati, si applicherà la procedura di cui all’art. 136 comma 5°, d.p.r. 554/99.
Art. 11. Domicilio dell’Appaltatore
Agli effetti contrattuali e giudiziali l’Appaltatore dichiara di eleggere domicilio legale in Torino.
Presso il domicilio eletto, dovrà essere garantita la presenza di personale in misura tale da assicurare la pronta comunicazione ed intervento rispetto alle esigenze del Committente.
Tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini, ed ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal Contratto saranno legittimamente poste in essere al domicilio eletto.
L’elezione di domicilio dovrà avvenire mediante atto scritto da consegnarsi al momento della sottoscrizione del Contratto.
Nell’ipotesi in cui il domicilio debba mutarsi in pendenza di contratto, l’Appaltatore dovrà avvisare il Committente almeno 20 gg. prima del trasferimento comunicandogli ogni nuovo dato. In assenza di tale comunicazione nei termini indicati, ogni comunicazione inviata presso il precedente domicilio verrà ritenuta come conosciuta dall’Appaltatore.
Nel caso di Associazione Temporanea d’Impresa le comunicazioni dirette alle mandanti saranno effettuate all’impresa mandataria presso il domicilio eletto ai sensi del presente articolo.
Art. 12. Rappresentante dell’Appaltatore
a) della esecuzione della Prestazione con la massima diligenza e a regola d’arte e della rispondenza della stessa al progetto così come eventualmente integrato ai sensi del presente Contratto;
b) della conduzione dell’appalto per quanto concerne ogni aspetto della gestione con particolare riguardo al rispetto di tutta la normativa vigente di qualsivoglia natura e fonte da parte dell’Appaltatore e dei Subappaltatori impegnati nell’esecuzione della Prestazione.
L’Appaltatore rimane responsabile dell’operato del suo Rappresentante nei confronti del Committente. Il mandato deve essere conferito per iscritto al momento della sottoscrizione del contratto e depositato presso gli Uffici del Committente che provvederà a darne comunicazione al Rappresentante del Committente.
Il Rappresentante deve garantire la sua presenza secondo necessità. Il Committente, previa motivata comunicazione all’Appaltatore, ha il diritto di esigere il cambiamento immediato del Rappresentante, senza che per ciò spetti alcuna indennità all’Appaltatore o al suo Rappresentante.
La direzione delle attività inerenti l’appalto, con tutte le relative responsabilità di legge, è di esclusiva competenza dell’Appaltatore.
Il Committente e/o il suo Rappresentante e/o i soggetti dagli stessi incaricati potranno accedere in ogni momento nei luoghi di esecuzione delle attività al fine di attuare tutti i controlli ritenuti opportuni.
La presenza dei soggetti indicati al comma precedente, i controlli e le verifiche eseguiti dagli stessi, non liberano l’Appaltatore dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti alla buona riuscita delle attività ed alla loro rispondenza alle clausole contrattuali e alle norme di legge nonché all’adeguatezza delle misure adottate né da quelli incombenti in forza di leggi, regolamenti e norme vigenti o che saranno emanate nel corso dell’esecuzione della Prestazione.
Quanto sopra varrà anche per eventuali lavori compensati a consuntivo.
Il Committente avrà facoltà di rifiutare i componenti che giudicherà non idonei all’impiego e di far modificare o rifare le attività che riterrà inaccettabili per deficienze di qualità nei componenti usati o per difettosa esecuzione da parte dell’Appaltatore o dei suoi fornitori, senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun compenso particolare. Avrà pure la facoltà di vietare l’intervento di quei fornitori dell’Appaltatore che riterrà inadatti all’espletamento delle forniture loro affidate.
Art. 13. Penali
Per l’inosservanza dei termini di consegna previsti all’art.5 saranno applicate le seguenti penali :
• per ogni giorno di ritardo sul Primo rilascio Euro 300/giorno;
• per ogni giorno di ritardo sul Secondo rilascio Euro 150/giorno;
• per ogni giorno di ritardo sul Terzo rilascio Euro 150/giorno.
Penali per ritardata conclusione di un intervento in periodo di garanzia: per ogni intervento in garanzia qualora il Fornitore non intervenga con effetto risolutivo nel termine di 24 ore ovvero nel termine maggiore fissato nell’ordine di servizio sarà applicata una penale di Euro 30,00 per ogni ora di ritardo; qualora sia assegnato al Fornitore uno specifico termine per la riconsegna dell’apparato guasto sarà applicata per ogni giorno solare di xxxxxxx una penale di Euro 100/giorno.
La penalità potrà essere applicata all’Appaltatore a seguito di contestazione per iscritto del Committente e/o del suo Direttore dell’esecuzione del contratto.
Resta inteso qualora le penalità superino il 20% dell’intero importo contrattuale, è facoltà del Committente di risolvere il presente contratto con aggravio di spese a carico dell’Appaltatore e fatta salva la richiesta di ulteriori danni.
Penali per il non rispetto dell’indice di disponibilità dichiarato in offerta: a partire dalla data del collaudo definitivo, sino al termine del periodo di garanzia, per ogni anno di contratto si procederà in contraddittorio a verificare gli indici di affidabilità e disponibilità degli apparati/sistemi come dichiarati in offerta.
Qualora venisse accertato un scostamento negativo rispetto a quanto dichiarato in offerta,per ogni punto percentuale in meno del valore dichiarato di disponibilità sarà applicata una penale di € 100 per ogni modulo.
Verificandosi fatti di riconosciuta forza maggiore, che si prevede possano produrre ritardi nell’esecuzione del Contratto, l’Appaltatore dovrà farne denuncia documentata, entro 5 gg. dall’accadimento e non oltre i termini di consegna, al Committente il quale, previo accertamento del caso, concorderà con la ditta eventuali proroghe; in tal caso non potrà invocare indennizzi, rimborsi o compensi di qualsiasi altra natura, che non sia l’esonero delle penalità.
Il valore delle penali sarà trattenuto dalle somme dovute allo stesso Appaltatore e ove mancasse il credito nei confronti dell’Appaltatore, saranno prelevate dall'ammontare della cauzione definitiva.
Art. 14. Attività di Monitoraggio e Test
La posa degli apparati e del relativo Centro di Controllo saranno soggette ad attività di monitoraggio da parte del Committente secondo le modalità di cui al presente articolo.
Alla consegna degli apparati e di quanto oggetto del presente contratto dovranno essere forniti al Committente, se previsti dalla normativa vigente, i certificati di conformità degli apparati e di installazione a regola d’arte, pena la non accettazione degli stessi e la conseguente applicazione delle penali.
Il costo dell’attività di monitoraggio e test è a carico dell’Appaltatore come ogni altra attività di cui al presente articolo s’intende compresa e compensata con il prezzo offerto.
Art. 15. Custodia del materiale fornito
La custodia dei beni oggetto della Prestazione è affidata all’Appaltatore che ne curerà ogni aspetto presso siti di sua pertinenza, in qualità di depositario e fino al momento dell’avvenuta installazione.
Durante la custodia, in caso di avarie, smarrimento, furti, sinistri ed altri eventi similari, anche se derivanti da cause di forza maggiore, l’Appaltatore dovrà provvedere alla sostituzione delle parti comunque avariate o mancanti, senza alcun onere per il Committente.
Art. 16. Osservanza di norme e prescrizioni – Norme sulla sicurezza
Nella predisposizione del sistema come anche relativamente alle modalità di installazione l’Appaltatore è tenuto ad operare rispettando le norme in materia di pubblica sicurezza e ordine pubblico, le norme in materia di inquinamento ambientale (elettromagnetico, chimico, ecc.) nonché ogni altra norma tecnica anche sopravvenuta in pendenza di esecuzione dell’appalto.
L'Appaltatore è tenuto ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro per il settore di attività e per la località dove sono eseguiti i lavori.
I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o se receda da esse, e ciò indipendentemente da ogni sua qualificazione giuridica economica.
L'Appaltatore è altresì obbligato a rispettare tutte le norme in materia contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa.
Ai fini della normativa sulla sicurezza ed in particolare dell’art.26 comma 3 del D. Lgs 81/2008 non sono presenti, vista la tipologia del contratto, rischi da interferenze e pertanto l’importo degli oneri della sicurezza è pari a zero.
Art. 17. Cauzione definitiva
L’aggiudicatario sarà tenuto a versare una cauzione definitiva a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali tutti e pari al 10% dell'importo complessivo dell’appalto non riducibile.
Tale garanzia che copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento degli obblighi contrattuali tutti dovrà essere espressamente prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa.
La cauzione definitiva dovrà prevedere espressamente la rinunzia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2° Cod. civ. e la sua operatività entro 15 giorni dalla richiesta, a semplice richiesta scritta della Committente.
Il Committente potrà avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, in caso di inadempimento del Fornitore o anche per provvedere al pagamento di quanto dovuto dal Fornitore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei
regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione assistenza e sicurezza dei lavoratori. E’ comunque fatta salva ogni azione per il risarcimento degli ulteriori danni.
La garanzia fideiussoria deve essere tempestivamente reintegrata se:
• in xxxxx xx xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxx incamerata, parzialmente o totalmente;
• il Committente abbia affidato al Fornitore l’esecuzione di maggiori prestazioni.
In difetto l’Amministrazione dell’ente appaltante effettuerà la reintegra a valere sui pagamenti da corrispondere all’appaltatore.
La cauzione definitiva sarà restituita, ove nulla osti, dopo l’emissione del certificato di collaudo definitivo dell’intero Sistema, previa ricezione della polizza fideiussoria per il periodo di garanzia per il contratto in oggetto pari al 5 % dell’importo del contratto.
Rimane stabilito che, qualora si verificassero inadempienze da parte del Fornitore, il Committente avrà piena facoltà di provvedere, senza bisogno di diffida o di procedimento giudiziario, all’incameramento della cauzione.
Art. 18. Subappalto
E’ fatto divieto all’Appaltatore di affidare, in qualsiasi forma contrattuale o a cottimo, l’esecuzione di mere prestazioni di lavoro mediante il solo o prevalente utilizzo di manodopera, compreso il caso in cui il subappaltatore corrisponda un compenso all’Appaltatore per l’utilizzo di capitali, macchinari e attrezzature di questo.
Per le infrazioni alle disposizioni sopra richiamate e riportate, da considerarsi gravi inadempienze contrattuali, il Committente provvederà alla segnalazione all’autorità giudiziaria per l’applicazione delle pene previste, e si riserva la facoltà di chiedere la risoluzione del contratto.
Il Committente non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori.
L’Appaltatore è tenuto a trasmettere al Committente le fatture quietanzate relative ai pagamenti effettuati ai subappaltatori, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento. In difetto il Committente sospende il successivo pagamento a favore dell’Appaltatore.
L’Appaltatore è responsabile nei confronti del Committente dei lavori subappaltati in solido con il Subappaltatore.
L’Appaltatore non potrà liberarsi dalle contestazioni mosse dal Committente in ordine all’esecuzione dell’appalto chiamando in causa il subappaltatore. Il Committente si dichiara estraneo ai rapporti tra Appaltatore e subappaltatore e si solleva da qualsiasi responsabilità per controversie sorte tra gli stessi.
Se durante l’esecuzione dei lavori, ed in qualsiasi momento, il Committente stabilisse, a suo insindacabile giudizio, che il Subappaltatore è inidoneo od indesiderabile, potrà esercitare la facoltà di chiederne la rimozione, previo invio di opportuna comunicazione per iscritto all’Appaltatore. Al ricevimento della comunicazione scritta, l’Appaltatore dovrà prendere immediatamente misure per la risoluzione del relativo subappalto e per il conseguente allontanamento del subappaltatore dal cantiere.
L’Appaltatore non potrà pretendere indennizzi, risarcimenti di danni a qualsivoglia titoli o la proroga della data fissata per l’ultimazione dei lavori a seguito dell’esercizio da parte del Committente di tale facoltà.
Prima dell’effettivo inizio dei lavori oggetto di subappalto o comunque non oltre dieci giorni dall’autorizzazione da parte del Committente, l’Appaltatore dovrà far pervenire allo stesso la documentazione dell’avvenuta denunzia da parte del subappaltatore agli Enti previdenziali assicurativi ed infortunistici competenti.
Art. 19 Manutenzione del Sistema e assistenza
Art.19.1 Garanzia
Sino a che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo definitivo favorevole della prestazione e poi per tutto il periodo delle garanzia contrattuale, la manutenzione ordinaria e/o preventiva della Sistema verrà tenuta a cura e spese del Fornitore, che quindi dovrà averne valutato l’onere in sede di offerta.
Pertanto il Fornitore si impegna ad intervenire prontamente, e comunque nel termine di 24 ore, su richiesta del Committente per porre rimedio a eventuali anomalie e/o difetti che si manifestassero sulla Fornitura in detto periodo.
Ove il Fornitore non provvedesse nei termini prescritti dal Committente ovvero dalla Direzione per l’esecuzione del contratto, si procederà d'ufficio, e la spesa andrà a debito al Fornitore stesso.
Art. 19.2 Servizi di Assistenza Telefonica
L’Appaltatore dovrà attivare un supporto tecnico telefonico al Committente, fino alla data del collaudo definitivo favorevole della prestazione e poi per tutto il periodo della garanzia contrattuale,
Il supporto tecnico coprirà i processi software, hardware, di sistema ed operativi. Tutto il personale addetto al supporto tecnico sarà qualificato per esercitare tali funzioni. Il Committente si riserva il diritto di richiedere la sostituzione di personale ritenuto non qualificato o il cui rendimento è ritenuto insoddisfacente per qualsiasi ragione.
Art. 20 Contabilizzazione – Pagamenti
Tutti i lavori e le Forniture previsti nel presente Contratto debbono essere accertati in contraddittorio con il Direttore dell’esecuzione del contratto ed il fornitore e contabilizzati secondo le modalità espresse nel seguito.
L’importo complessivo verrà fatturato con le seguenti modalità :
• 2% all’approvazione del progetto esecutivo da parte del Committente;
• 33% al Primo rilascio;
• 20% al Secondo rilascio;
• 15% al Terzo rilascio;
• 25% al collaudo definitivo dell’intero Sistema.
• 5% alla scadenza della garanzia (salvo rilascio di idonea polizza fideiussoria valida per il periodo di garanzia nel qual caso la suddetta quota sarà accorpata a quella inerente il collaudo definitivo).
Tutte le fatture saranno pagate a 60 giorni fine mese data fattura.
Lo stato di avanzamento contratto e il certificato di pagamento saranno sottoscritti dal Committente a mezzo del Direttore dell’esecuzione del contratto e dall’Appaltatore; se quest’ultimo rifiuta di sottoscrivere i relativi atti si procederà secondo quanto verificato dal Committente.
Si intende che i prezzi a corpo compensano anche gli eventuali errori su singole voci e attività che si dovessero riscontrare sia in sede di sviluppo del sistema che in fase di installazione degli impianti.
Pertanto l’Appaltatore rinunzia ad avanzare qualsiasi pretesa nel caso non trovasse completo e preciso riscontro rispetto alle attività realmente realizzate.
Art. 21. Collaudi
L’accettazione della Prestazione è subordinata all’esito favorevole delle prove e dei collaudi, oltre che alla verifica della piena integrazione del sistema. Sono previste i seguenti collaudi:
Art. 21.1 Collaudo provvisorio
Per ogni modulo verranno eseguiti collaudi provvisori per le seguenti parti di Fornitura :
A. POS di lettura e scrittura : verrà eseguito un collaudo provvisorio sugli apparati POS (tutti o a campione), relativi alla rete di fruizione secondo quanto previsto dalla check list allegata alle Specifiche Tecniche (All. B).
B. Postazioni Informatiche : verrà eseguito un collaudo provvisorio sulle postazioni (tutte o a campione), relativi alla rete di fruizione secondo quanto previsto dalla check list allegata alle Specifiche Tecniche (All. C).
C. Centro di Controllo PYOU : verrà eseguito un collaudo provvisorio tecnico funzionale del Centro di Controllo secondo quanto previsto dalla check list allegata alle Specifiche Tecniche (All. D).
Per i soli apparati collaudati con esito favorevole, si procederà ad emettere il relativo certificato di collaudo che costituisce altresì titolo per l’emissione del successivo certificato di pagamento.
Il collaudo provvisorio terrà anche conto delle prove e dei collaudi in corso d’opera eseguiti sui singoli elementi del presente Appalto e della rispondenza degli apparati installati con la documentazione fornita in sede di gara; eventuali aggiornamenti degli impianti, sia a livello meccanico che di programmazione del sistema di gestione (software), dovranno essere preventivamente enunciati e dimostrati al Collaudatore che ne valuterà la consistenza e l’eventuale miglioria rispetto all’impianto originale.
Il Fornitore è tenuto a sostituire a sua cura e spese ogni parte oggetto Del presente Appalto che, durante le verifiche o il collaudo, risultasse difettosa e/o non rispondente alle specifiche tecniche di Contratto.
Qualora nell’esecuzione di tale collaudo emergessero deficienze o inadempienze o si verificassero anomalie di poca entità o comunque superabili, il Committente ordinerà all’Appaltatore l’eliminazione delle deficienze riscontrate e potrà successivamente far ripetere tutte od alcune delle prove di collaudo in relazione alle necessità emerse.
Il Collaudo sarà effettuato in contraddittorio con il Fornitore.
Art. 21.2 Collaudo definitivo
Il collaudo definitivo sarà effettuato, per l’intero sistema installato, entro sei mesi dal completamento del del presente Contratto.
Il collaudo definitivo potrà avere luogo solo dopo che l’Appaltatore abbia eliminato i malfunzionamenti e le anomalie riscontrate durante i collaudi provvisori.
Questo collaudo riguarderà in modo speciale la verifica di conformità ed il buon funzionamento del sistema installato e la rispondenza del prodotto offerto alle caratteristiche stabilite per il sistema e per tutti i suoi componenti, il perfetto funzionamento durante l’esercizio e la piena rispondenza alle varie condizioni richieste nonché il rispetto dei parametri RAMS dei principali apparati e dichiarati in offerta (indice MTBF, disponibilità utente ecc).
Art. 21.3 Norme comuni
I collaudi sopra esposti dovranno prevedere almeno le seguenti verifiche:
• verifica della rispondenza quantitativa degli elementi forniti;
• verifica della rispondenza di questi alle caratteristiche tecniche da specifica e di offerta;
• verifica della esistenza di tutte le funzioni di controllo e gestione richieste;
• verifica della effettiva corretta funzionalità delle singole funzioni e procedure, nonché del sistema nel suo complesso, comprese le parti di integrazione.
Durante le operazioni di collaudo il Fornitore fornirà, come parte integrante dei suoi obblighi di Contratto e del corrispettivo stipulato, tutta l’assistenza necessaria alla loro tempestiva e corretta esecuzione.
Le parti eventualmente soggette a consegne parziali, accettate a seguito del positivo superamento delle verifiche di cui sopra, dovranno essere nuovamente soggette a prove e collaudi al momento della completa realizzazione dei sistemi realizzati, in modo da verificarne anche la corretta funzionalità all’interno del sistema complessivo. Qualora si rilevassero delle funzionalità errate o non conformi alle specifiche, durante la valutazione delle prove di collaudo di ogni singola attività realizzata e/o dell'intero progetto o durante il periodo di garanzia, l’Appaltatore dovrà provvedere ad eliminarle a propria cura e onere, entro 10 giorni solari consecutivi dalla data di contestazione da parte del Committente.
Ogni onere relativo ai collaudi sarà a carico dell’appaltatore.
Art. 22 Garanzia
La garanzia si intende totale, comprensiva di ogni onere e deve intendersi estesa ad ogni componente hardware e software del sistema oggetto di contratto ed è comprovata dal rilascio di un certificato di garanzia per ciascun apparato consegnato, riportante il numero identificativo dell’apparato, la data del collaudo del lotto, la sottoscrizione della Direzione contratto.
Il Fornitore prende a proprio carico e onere la sostituzione e/o la riparazione di ogni componente difettoso, ivi comprese le spese di imballo, trasporto e dogana tra il sito e il luogo di riparazione (andata e ritorno) nonché ogni intervento necessario per rimuovere difetti e/o non corretta esecuzione in corso di installazione o comunque necessari per portare la Prestazione a rispondere pienamente ai requisiti funzionali e prestazionali di Contratto.
La garanzia sui software si intende riferita al corretto e continuativo funzionamento dei programmi applicativi software, in ogni loro componente, ed alla eliminazione, anche preventiva, di eventuali possibili vizi, con il rilascio e la installazione gratuita di tutte le nuove versioni e/o aggiornamenti rilasciati nel periodo di garanzia.
Il periodo di intervento a titolo di garanzia deve essere compatibile con le esigenze di esercizio del Committente che, se non compatibili con i tempi del Fornitore, di volta in volta saranno definite e assegnate all’atto della richiesta di intervento.
In linea generale, in caso di guasti e/o disfunzioni agli apparati e del Centro di Controllo, il Committente segnalerà il guasto e/o disfunzioni al Fornitore tramite fax/telefono/e-mail (cfr. art.19.2), mediante apposito modulo. Il Fornitore dovrà intervenire, effettuare una precisa diagnosi del guasto e/o disfunzione e ripristinare tutte le funzionalità del sistema di bordo entro 24 ore dalla data di segnalazione.
Se il guasto riscontrato risulta imputabile all’apparato fornito, la garanzia prevede lo smontaggio/rimozione dell’apparato guasto, il rimontaggio/sostituzione dell’apparato, il collaudo dell’apparato secondo quanto previsto dalla check-list e secondo le modalità riportate all’articolo riguardante l’installazione di nuovi apparati.
L’apparato xxxxxx sarà ritirato a cura del Fornitore e nuovamente consegnato, una volta riparato, presso l’ufficio di competenza.
Per ogni intervento manutentivo eseguito, il Fornitore dovrà presentare, su modulo standard, un rapporto di intervento preciso e circostanziato, contenente anche informazioni sul componente
eventualmente sostituito, sulle ore di lavoro effettuate, sull’origine del problema e sulle possibilità che esso si ripresenti.
Il modulo dovrà essere controfirmato da un addetto per ogni singolo sito di collocazione degli apparati, da qualificarsi nei documenti contrattuali, con indicazione del relativo nominativo in modo leggibile. Ogni componente consegnato o riparato a titolo di garanzia sarà oggetto di un’estensione di 12 mesi del proprio periodo di garanzia conteggiata dal giorno di ricevimento dello stesso sul sito. Eventuali anomalie e disfunzioni delle logiche o comunque degli Apparati registrate nel periodo di garanzia saranno corrette e apportate ai componenti dal Fornitore a sue proprie spese. I periodi di correzione dovranno essere compatibili con le esigenze di esercizio del Committente.
Il Fornitore durante il periodo di garanzia dovrà correggere a propria cura ed onere le anomalie constatate sulla Prestazione oggetto del Contratto, incluse le attrezzature, i pezzi di ricambio e la documentazione, dovute in particolare a:
• difetti di fabbricazione
• non rispetto delle performance
Qualora durante il periodo di garanzia si manifestasse una insufficiente disponibilità delle parti di ricambio in rapporto alle esigenze di una corretta gestione della Prestazione sarà onere e cura del Fornitore provvedere alla consegna delle parti di ricambio mancanti o rivelatesi numericamente insufficienti senza alcun compenso aggiuntivo.
Qualora il Fornitore non provvedesse nei termini stabiliti, il Committente vi provvederà direttamente addebitando al Fornitore i costi sostenuti e in caso di inadempienza potrà rivalersi sulla fideiussione rilasciata ai sensi della garanzia.
Qualora il Fornitore preveda che le parti di ricambio o detti componenti escano dalla produzione commerciale dovrà darne immediata notifica al Committente sottoponendo sia una lista integrativa delle stesse per un restante periodo concordato con lo stesso, fornendo, se richiesto dall’esercente, i disegni costruttivi di dette parti di ricambio sia una lista di parti di ricambio alternativa in sostituzione delle parti in procinto di uscire dalla produzione.
Art. 23. Attività accessorie
Detta garanzia dovrà essere estesa anche alle apparecchiature eventualmente fornite da terzi e ciò per la durata secondo opzione manifestata in offerta e relativa alla durata della garanzia.
Art. 24. Danni
Sono a carico dell’Appaltatore tutte le misure, comprese le opere provvisionali, e tutti gli adempimenti per evitare il verificarsi di danni alle opere, all’ambiente, alle persone e alle cose nella esecuzione dell’appalto.
L’onere per il ripristino di opere o il risarcimento di danni ai luoghi, a cose o a terzi determinata da mancata o tardiva e/o inadeguata assunzione dei necessari provvedimenti sono a totale carico dell’Appaltatore, indipendentemente dall’esistenza di adeguata copertura assicurativa.
Art. 25. Modalità di proposizione delle contestazioni – Accordo Bonario
Nel caso in cui sussista un dissenso fra il Committente e l’Appaltatore circa aspetti tecnici che possano influire sul normale corso del lavoro e tale dissenso non possa essere risolto nel contesto del normale contraddittorio, previa opportuna informativa mediante telefax o e-mail, il Committente
convocherà le parti entro 5 gg. lavorativi e promuoverà in contraddittorio fra le stesse l’esame della questione, al fine di risolvere la controversia. La decisione del Committente sarà comunicata all’Appaltatore, il quale ha l’obbligo di uniformarvisi, salvo il diritto di formulare contestazione (riserva).
Salvo il caso sopra esposto, l’Appaltatore è tenuto a formulare le eventuali contestazioni (riserve) per iscritto nel verbale di constatazione di cui all’art. 20.2 del presente contratto. Le contestazioni dovranno recare la quantificazione dei danni maturati.
Qualora l’obbligo procedurale di contestazione di cui sopra compresa l’indicazione dei danni subiti non sia rispettato, l’Appaltatore è decaduto dalla possibilità di opporre la contestazione al Committente.
Le contestazioni proposte dall’Appaltatore senza attenersi alle modalità procedurali sopra riportate sono inefficaci ed improduttive di effetti nei confronti del Committente.
Qualora siano formulate contestazioni per un importo pari o superiore al 10% (dieci per cento) dell’ammontare del Contratto, il Committente, valutata l’ammissibilità e la non manifesta infondatezza delle contestazioni, entro 60 gg. dalla formulazione dell’ultima riserva, ascolta l’Appaltatore in merito alle condizioni e ai termini di un eventuale accordo e formula una proposta di accordo xxxxxxx. Entro 30 gg. successivi alla ricezione, l’Appaltatore deve esprimere il proprio parere.
Qualora l’Appaltatore aderisca alla soluzione bonaria prospettata, il Committente convoca le parti per la sottoscrizione dell'accordo bonario. Con tale adempimento cessa la materia del contendere. Gli interessi legali sulle somme di cui all’accordo bonario decorrono a partire dal sessantesimo giorno successivo alla sottoscrizione dell’accordo. Le dichiarazioni e gli atti del procedimento non sono vincolanti per le parti, e non hanno carattere confessorio in caso di mancata sottoscrizione dell’accordo stesso.
La procedura sopra descritta ha luogo tutte le volte che le contestazioni (riserve) formulate dall’Appaltatore, ulteriori e diverse rispetto a quelle già precedentemente esaminate, raggiungono nuovamente l’importo del 10% del Contratto.
Art. 26. Recesso dal contratto
Il Committente ha diritto, a suo insindacabile giudizio di recedere dal contratto in qualsiasi momento e qualunque sia lo stato di avanzamento dei delle attività, previo pagamento delle attività eseguite e dei beni acquistati.
Il Committente dovrà comunicare l’esercizio del diritto di recesso fornendo un preavviso non inferiore a 20 gg. all’Appaltatore.
I compensi previsti per l’Appaltatore a seguito dell’esercizio del diritto di recesso si intendono corrisposti a tacitazione di ogni e qualsiasi pretesa o diritto dell’Appaltatore, senza che questi possa domandare altro compenso o indennizzo per qualsiasi somma o titolo o chiedere revisione del compenso stesso.
Art. 27. Risoluzione del contratto – Fallimento dell’Appaltatore
Il Committente si riserva di procedere alla risoluzione del contratto con l’Appaltatore, oltre che nelle fattispecie espressamente previste nelle norme di cui al presente Contratto, comunque e sempre per l’ipotesi di grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo.
In tal caso, il Committente formula la contestazione degli addebiti all’Appaltatore, assegnando allo stesso un termine non inferiore a 15 gg. per la presentazione delle proprie deduzioni.
Acquisite e valutate negativamente le predette contro deduzioni ovvero scaduto il termine senza che l’Appaltatore abbia dedotto, il Committente risolve il contratto.
Nel caso in cui l’esecuzione della Prestazione ritardi per negligenza dell’Appaltatore rispetto alle previsioni contrattuali, il Committente assegna un termine non inferiore a 10 gg. per eseguire le operazioni in ritardo. Il termine decorre dal momento del ricevimento della comunicazione da parte dell’Appaltatore.
In tal caso, qualora l’inadempimento permanga, il Committente si riserva il diritto di adottare i provvedimenti che riterrà più opportuni allo scopo di non ritardare il termine anzidetto di ultimazione dei lavori, compresa l’esecuzione d’ufficio di determinate prestazioni ovvero l’affidamento a terzi (cfr. art. 22).
Costituiscono comunque grave inadempimento e/o grave irregolarità che fonda il diritto di Committente a risolvere il contratto oltre alle fattispecie espressamente indicate nel presente Contratto le seguenti fattispecie:
a) frode nell'esecuzione della Prestazione;
b) manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione delle Prestazione;
c) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
d) sospensione dell’esecuzione della Prestazione da parte dell’Appaltatore senza giustificato motivo;
e) rallentamento dell’esecuzione della Prestazione senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei lavori nei termini previsti dal contratto;
f) subappalto illegittimo o abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto;
g) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dello stesso;
h) perdita, da parte dell'Appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione della Prestazione, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
Nella ricorrenza di tali fattispecie, nel comunicare all’Appaltatore la risoluzione del contratto si procederà a redigere lo stato di consistenza delle attività compiute.
In caso di fallimento, si stabilisce che sono di proprietà del Committente tutti i componenti e le installazioni già predisposti dall’Appaltatore a favore del Committente. L'Appaltatore è sempre tenuto al risarcimento dei danni a lui imputabili.
Art. 28. Giurisdizione e foro competente
Tutte le controversie inerenti il presente contratto comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario saranno deferite alla cognizione della competente Autorità Giurisdizionale. Si esclude espressamente il ricorso alla procedura arbitrale.
Il Foro competente è quello di Torino.
Art. 29 Tutela di brevetti e privative
È fatta salva l’eventuale tutela di brevetti e diritti di privativa industriale.
Il Committente è manlevato da ogni responsabilità nei confronti dei terzi in conseguenza delle attività dell’Appaltatore.
L’Appaltatore dovrà fornire copia degli eventuali certificati di immatricolazione ed omologazione delle apparecchiature installate.
Art. 30 Diritti sul software applicativo
I programmi applicativi software costituiti da prodotti di mercato sviluppati dal Fornitore sono di proprietà di quest'ultimo, che li concede in licenza d'uso al Committente, fatto salvo quanto pattuito al paragrafo seguente del presente articolo. Entro trenta giorni dalla data del Collaudo definitivo tutti i suddetti programmi applicativi software dovranno essere, a cura del Fornitore, depositati in formato sorgente in uno studio notarile scelto concordemente dalle Parti, che determineranno di comune accordo le modalità di prelievo/utilizzo dei suddetti applicativi.
Il Fornitore consente sin da ora e per sempre al Committente, decorsi 24 mesi dal collaudo definitivo, la facoltà di apportare direttamente ed in proprio, senza rivolgersi al Fornitore e senza oneri economici da riconoscere a quest'ultimo, modifiche e/o nuovi sviluppi alle seguenti parti dei programmi software:
• il software applicativo relativo agli apparati periferici quali i dispositivi di lettura/scrittura contactless;
• il software di interfacciamento verso i sistemi informativi preesistenti (cfr. Capitolato Tecnico, documento “Centro di Controllo PYOU cap. 10).
Per consentire direttamente al Committente l’effettuazione delle suddette modifiche e/o nuovi sviluppi, il Fornitore dovrà rendere disponibile al Committente senza oneri aggiuntivi, al collaudo definitivo:
• I codici sorgenti,
• le API per l'interazione con i dispositivi forniti,
• l'ambiente di sviluppo e compilazione
• specifiche tecniche di dettaglio dei protocolli di comunicazione ed interfacciamento
• documentazione tecnica del codice
che abbiano attinenza ai software descritti nel presente articolo e/o comunque nelle parti necessarie per effettuare le suddette modifiche e/o nuovi sviluppi.
Art. 31 Obbligo di riservatezza – Accesso locali aziendali
L’Appaltatore dovrà garantire l’assoluta riservatezza delle informazioni e dei dati relativi al Committente di cui verrà in possesso e/o a conoscenza in dipendenza dell’Appalto, sia nel corso dell’esecuzione del contratto, sia dopo. La violazione di tale obbligo, oltre a comportare la facoltà del Committente di risolvere il contratto determinerà il diritto del Committente di esercitare azione di rivalsa nei confronti dell’Appaltatore con conseguente risarcimento del danno indipendentemente dall’applicazione delle penali contrattuali. Il Committente avrà, in ogni caso, diritto di essere tenuta indenne dall’Appaltatore da ogni richiesta risarcitoria derivante dalla violazione del suddetto obbligo di segretezza.
Accesso fisico ai locali aziendali e accesso logico ai dati aziendali: sarà consentito al personale autorizzato del Fornitore nel periodo di svolgimento del contratto, l'accesso ai locali aziendali ed alle server farm; il personale autorizzato del Fornitore si impegna ad accedere alle sole banche dati necessarie per lo svolgimento della mansione e per il tempo strettamente necessario.
Dovrà provvedere inoltre ad evitare il rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati aziendali.
E’ vietata la copia e/o la divulgazione dei dati aziendali senza autorizzazione scritta dei referenti aziendali
Art. 32 Documenti da allegare al Contratto
Formano parte integrante e sostanziale del Contratto ancorché non materialmente allegati;
• Le Specifiche Tecniche e i relativi allegati;
• l’offerta economica e tecnica del Fornitore;
• il Progetto redatto dal Fornitore
Art. 33 Trattamento fiscale
L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico del Committente.
L’Appaltatore dichiara a tutti gli effetti di legge che l’appalto per l’esecuzione della Prestazione di cui al presente Atto, viene effettuato nell’esercizio d’impresa, giusta l’art. 4 del D.P.R. citato, e lo stesso soggetto passivo per quanto concerne l’IVA.
Art. 34 Cessione Contratto e cessione dei crediti
Non è ammessa la cessione del contratto; la cessione del credito è regolata dalla procedura prevista dall’art. 117 D. Lgs 163/2006.
Art. 35 Varie
Il presente contratto consta di 21 fogli ciascuno dei quali è controfirmato dall’Appaltatore e dal Committente, in persona del legale rappresentante pro tempore.
Letto, confermato e sottoscritto. Torino lì
L’Appaltatore Il Committente
Ai sensi dell’art.1341 del Codice Civile si intendono espressamente approvati per iscritto, dopo attenta lettura i seguenti articoli: Art. 4 Modalità di esecuzione del contratto; Art. 9 Ammontare del contratto; Art. 13 Penali; Art. 20 Contabilizzazione – Pagamenti; Art. 25 Modalità di proposizione delle contestazioni – Accordo bonario; Art. 26 Recesso dal contratto; Art. 27 Risoluzione del contratto – Fallimento dell’Appaltatore; Art. 28 Giurisdizione e Foro Competente.
Torino lì L’Appaltatore
CHECK LIST COLLAUDO PROVVISORIO - TERMINALI POS PYOU (All. B)
Collaudo Tecnico Funzionale
Il collaudo provvisorio tecnico funzionale verrà effettuato sulla base della presente check list, tale collaudo sarà effettuato in contraddittorio tra Cliente e Fornitore.
1 Controllo visivo Terminale POS, per accertare che corrisponda a quanto richiesto dal capitolato e dal progetto realizzato dal concorrente, in particolare:
❑ conformazione costruttiva e suddivisione fisica e logica, sia esterna che interna;
❑ sicurezza in genere,
❑ caratteristiche costruttive e funzionali dei componenti,
2 Prove di funzionamento del Terminale POS,
Le prove consisteranno nella verifica di quanto richiesto nella specifica tecnica e precisamente :
❑ autenticazione del terminale;
❑ lettura serial number smartcard PYOU;
❑ visualizzazione delle informazioni ai diritti relativi alla smartcard;
❑ stampa delle informazioni ai diritti relativi alla smartcard;
❑ attivazione di un nuovo servizio sulla smartcard;
❑ rinnovo di un servizio sulla smartcard;
❑ annullamento/cancellazione di un servizio;
❑ verifica della connessione con il Centro di Controllo PYOU, al fine di ricevere gli aggiornamenti relativi ai parametri operativi quali, la black list, la white list ecc.;
❑ invio da parte del terminale al server centrale dei dati di attività e diagnostica;
❑ verifica della disponibilità di una nuova versione del software applicativo: nel caso venga rilasciata dal server centrale una nuova versione del software il terminale si riavvia in automatico e riparte con i nuovi parametri;
❑ verifica del corretto aggiornamento dei parametri software tra terminale e server centrale;
❑ verifica del salvataggio sulla scheda di memoria esterna SD dei dati relativi agli accessi alle strutture e quelli relativi alle attivazione dei servizi.sistema (backup elettronico);
❑ chiusura trasmissione/interrogazione.
l'esito è considerato favorevole se verranno superate tutte le prove per n. 10 volte.
Qualora si rilevassero delle funzionalità errate o non conformi alle specifiche tecniche di capitolato e di offerta, l’Appaltatore dovrà provvedere ad eliminarle a propria cura e onere e, collaudata positivamente la pre serie, si potrà procedere alle installazioni di serie.
CHECK LIST COLLAUDO PROVVISORIO - POSTAZIONI INFORMATICHE (All. C)
Collaudo Tecnico Funzionale
Il collaudo provvisorio tecnico funzionale verrà effettuato sulla base della presente check list, tale collaudo sarà effettuato in contraddittorio tra Cliente e Fornitore.
1 Controllo visivo Postazione Informatica, per accertare che corrisponda a quanto richiesto dal capitolato e dal progetto realizzato dal concorrente, in particolare:
❑ conformazione costruttiva e suddivisione fisica e logica, sia esterna che interna;
❑ sicurezza in genere,
❑ caratteristiche costruttive e funzionali dei componenti,
2 Prove di funzionamento della Postazione Informatica,
Le prove consisteranno nella verifica di quanto richiesto nella specifica tecnica e precisamente :
❑ autenticazione dell’operatore;
❑ emissione di una smartcard PYOU;
❑ lettura serial number smartcard PYOU;
❑ visualizzazione delle informazioni ai diritti relativi alla smartcard;
❑ attivazione di un nuovo servizio sulla smartcard;
❑ rinnovo di un servizio sulla smartcard;
❑ verifica del salvataggio sulla pen drive usb dei dati relativi agli accessi alle strutture e quelli relativi alle attivazione dei servizi, sistema (backup elettronico);
❑ invio da parte della postazione al server centrale dei dati di attività e diagnostica :
o tutti i dati relativi ai clienti associati alle smartcard emesse;
o tutti i dati relativi agli abbinamenti all’atto dell’attivazione degli stessi;
o tutti i dati relativi ad ogni singolo accesso effettuato con la smartcard;
o tutti i dati relativi alla diagnostica (allarmi, fuori servizio, malfunzionamenti ecc.)
❑ ricezione da parte della postazione dal server centrale di :
x xxxxx e white list ;
o aggiornamenti software;
o file di configurazione di sistema (es: configurazioni di rete, etc.)
❑ verifica della disponibilità di una nuova versione del software applicativo: nel caso venga rilasciata dal server centrale una nuova versione del software il terminale si riavvia in automatico e riparte con i nuovi parametri;
❑ verifica del corretto aggiornamento dei parametri software tra terminale e server centrale;
❑ chiusura trasmissione/interrogazione.
l'esito è considerato favorevole se verranno superate tutte le prove per n. 10 volte.
Qualora si rilevassero delle funzionalità errate o non conformi alle specifiche tecniche di capitolato e di offerta, l’Appaltatore dovrà provvedere ad eliminarle a propria cura e onere e, collaudata positivamente la pre serie, si potrà procedere alle installazioni di serie.
CHECK LIST COLLAUDO PROVVISORIO – CENTRO DI CONTROLLO PYOU (All. D)
Collaudo Tecnico Funzionale
Il collaudo provvisorio tecnico funzionale verrà effettuato sulla base della presente check list per il Centro di Controllo PYOU, tale collaudo sarà effettuato in contraddittorio tra Cliente e Fornitore.
Verifiche hardware :
1. Controllo visivo server APN, per accertare che corrisponda a quanto richiesto dal capitolato e dal progetto realizzato dal concorrente, in particolare:
❑ conformazione costruttiva e suddivisione fisica e logica, sia esterna che interna;
❑ sicurezza in genere,
❑ caratteristiche costruttive e funzionali dei principali componenti,
2. Software centro di controllo :
❑ ricezione dai terminali POS PYOU di tutti i dati relativi ad ogni singola transazione di lettura/scrittura smartcard effettuata;
❑ ricezione dai terminali POS PYOU di tutti i dati relativi alla diagnostica (allarmi, fuori servizio, malfunzionamenti etc.)
❑ invio ai terminali POS PYOU delle black e white list ;
❑ invio ai terminali POS PYOU degli aggiornamenti software;
❑ invio ai terminali POS PYOU dei file di configurazione di sistema (es: configurazioni di rete, etc.)
❑ ricezione dalle Postazioni Informatiche di tutti i dati relativi ad ogni singola transazione di lettura/scrittura smartcard effettuata
❑ ricezione dalle Postazioni Informatiche di tutti i dati anagrafici relativi agli utenti associati alle smartcard emesse;
❑ ricezione dalle Postazioni Informatiche di tutti i dati relativi alla diagnostica (allarmi, fuori servizio, malfunzionamenti etc.);
❑ invio alle Postazioni Informatiche delle black e white list ;
❑ invio alle Postazioni Informatiche degli aggiornamenti software;
❑ invio alle Postazioni Informatiche dei file di configurazione di sistema (es: configurazioni di rete, etc.)
3. Trattamento dati :
❑ verifica consolidamento dati nelle strutture del database
❑ costruzione report quali :
o Analisi dei diversi circuiti
o Analisi e profilazione degli utenti
o Analisi dei guasti e degli allarmi generati dagli apparati periferici
o Report relativi all’utilizzo delle smartcard PYOU