Delibere PASM
Delibere PASM
Stato: | PUBBLICATO ATTIVO |
Pubblicazione Nr: | 2857/2021 |
In Pubblicazione: | dal 25/5/2021 al 9/6/2021 |
Repertorio Generale: | 10/2021 |
Data di Approvazione: | 25/5/2021 |
Protocollo: | 83919/2021 |
Titolario/Anno/Fascicolo: | 10.4/2021/35 |
OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA IL PARCO AGRICOLO SUD MILANO E L'UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO - DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PER LA REALIZZAZIONE DI INDAGINI E RICERCHE IN UN’OTTICA DI SVILUPPO SOSTENIBILE E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE DEL TERRITORIO, FINALIZZATE IN PARTICOLARE ALLA TUTELA DEI PARTI CONDOTTI A MARCITA.
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO AGRICOLO SUD MILANO
Rep n. 10/2021 Fascicolo 10.4/2021/35
Oggetto: Approvazione dello schema di accordo di collaborazione tra il Parco Agricolo Sud Milano e l'Università Statale di Milano - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali per la realizzazione di indagini e ricerche in un’ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione ambientale del territorio, finalizzate in particolare alla tutela dei parti condotti a marcita.
Addì 21 maggio 2021, alle ore 9.30, previa apposita convocazione, si è riunito il Consiglio Direttivo del Parco Agricolo Sud Milano convocato in Video conferenza.
Presidente del Parco Agricolo Sud Milano Xxxxxxx Xxxxxxxx Consiglieri Direttivo Parco Agricolo Sud Milano in carica
5. Xxx Xxx Xxxxxxx
6. Xxxx Xxxx
7. Xxxxx Xxxxx
9. Xxxxxxx Xxxxx
10. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx
1. Xxxxxxxx Xxxxxxx (Vice Presidente) Assente
2. Xxxxxxxx Xxxxxx
2. Xxxxxx Xxxxx
3. Cocucci Vera Xxxxxxxxx Xxxxxxx
4. Xxxxxxx Xxxxx Assente
Presiede la Presidente Xxxxxxx Xxxxxxxx, assistita dal Segretario Generale Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Sono altresì presenti il Direttore del Settore Parco Agricolo sud Milano Dott. Xxxxxx Xx Xxxx
IL CONSIGLIO DIRETTIVO
VISTA la proposta di deliberazione redatta all’interno;
PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati e delle considerazioni formulate;
VISTA la Legge 56/2014 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
VISTO lo Statuto della Città Metropolitana di Milano che, all’art. 37, comma 2, dispone che “la Città Metropolitana esercita, inoltre, la funzione di Ente Gestore del Parco Agricolo Sud Milano”; Richiamate le delibere del Consiglio metropolitano:
- R.G. 6/2021 del 03/03/2021 avente ad oggetto "Adozione e contestuale approvazione del Documento Unico di Programmazione (Dup) per il triennio 2021-2023 ai sensi dell'art. 170 D.lgs. 267/2000";
- R.G. 8/2021 del 03/03/2021 avente ad oggetto "Adozione e contestuale approvazione del Bilancio di previsione 2021- 2023 e relativi allegati";
VISTO il decreto del Sindaco metropolitano R.G. n. 72/2021 del 31/03/2021 avente ad oggetto “Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (PEG) 2021-2023;
RITENUTO, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, statutarie e regolamentari di assumere decisioni al riguardo;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dai Dirigenti competenti, ai sensi dell’art. 49 del T.U. 267/2000;
DELIBERA
1) di approvare la proposta di deliberazione redatta all’interno, dichiarandola parte integrante del presente atto;
2) di incaricare i competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali;
Oggetto: Approvazione dello schema di accordo di collaborazione tra il Parco Agricolo Sud Milano e l'Università Statale di Milano - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali per la realizzazione di indagini e ricerche in un’ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione ambientale del territorio, finalizzate in particolare alla tutela dei parti condotti a marcita.
RELAZIONE TECNICA
1. Premessa
La l.r. 23/04/1990, n. 24, ha istituito il parco regionale di cintura metropolitana denominato “Parco Agricolo Sud Milano”, ai sensi della l.r. 30/11/1983, n. 86 “Piano generale delle aree regionali protette. Norme per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali, nonché delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale”.
La legge istitutiva 24/1990 è ora confluita nella l.r. 16/07/2007, n. 16 “Testo unico delle leggi regionali in materia di istituzione di parchi”. In particolare gli artt. 156 e seguenti del capo XX “Previsione e disciplina del Parco Agricolo Sud Milano”, di quest’ultima, indicano le finalità del Parco Agricolo Sud Milano, di tutela, recupero paesistico e ambientale delle fasce di collegamento tra città e campagna, di connessione delle aree esterne con i sistemi di verde urbano, di equilibrio ecologico dell’area metropolitana, di salvaguardia, di qualificazione e di potenziamento delle attività agro–silvo–colturali nonché di fruizione culturale e ricreativa dell’ambiente da parte dei cittadini.
Il territorio del Parco Agricolo Sud Milano è disciplinato anche da un Piano Territoriale di Coordinamento (di seguito P.T.C.), approvato con D.G.R. 3/08/2000, n. 7/818. Il P.T.C. del Parco persegue l’obiettivo primario di tutelare l’attività agricola, in considerazione della prevalente vocazione agro – silvo - colturale del territorio e del ruolo da essa assunto come elemento centrale e connettivo per l’attuazione delle finalità del Parco, nonché di orientare e guidare gli interventi ammessi secondo finalità di valorizzazione dell’ambiente, qualificazione del paesaggio, tutela delle componenti della storia agraria.
Il territorio compreso nel perimetro del Parco regionale Agricolo Sud Milano è vincolato anche in quanto bene paesaggistico tutelato ai sensi del d.lgs. 42/2004 e s.m.i. - art. 142 lettera f) “i parchi e le riserve nazionali o regionali, nonché i territori di protezione esterna dei parchi”.
2. Finalità dell'Accordo
Ai sensi dell'art. 44 del P.T.C. del Parco Agricolo Sud Milano tutte le marcite e i prati marcitori del parco sono tutelati in funzione del loro valore di testimonianza della storia, del paesaggio agrario ed anche per la loro importanza sotto il profilo naturalistico.
Il medesimo articolo stabilisce inoltre che le marcite possono essere eliminate solo previa autorizzazione dell'ente gestore del parco, sentito il parere tecnico-agronomico del competente servizio della Provincia di Milano.
Inoltre il Parco, attiva rapporti convenzionali con gli operatori ed eroga i relativi contributi economici atti a garantire il mantenimento, il ripristino o la formazione di nuove marcite in particolar modo nelle aree o loro adiacenze individuate come di grande interesse storico-monumentale di cui agli artt. 38, 39 e 40.
L'ente gestore predispone, in sede di formazione del piano di settore agricolo, apposito censimento dei terreni condotti a marcita o a prato marcitorio.
La tutela delle marcite ha costituito un costante impegno per il Parco, anche in termini di risorse economiche impegnate.
Questo notevole impegno necessita però, per essere pienamente efficace, di conoscenze approfondite e aggiornate sui vari aspetti che riguardano le marcite del Parco. Inoltre se molte aziende agricole in cui sono presenti marcite hanno partecipato ai vari bandi emessi dal Parco e sono quindi ben conosciute dagli uffici, ve ne sono altre le cui condizioni sono conosciute in modo solo approssimativo.
Per questi motivi si ritiene che un nuovo ed aggiornato censimento delle marcite, con la realizzazione di studi multidisciplinari quanto più approfonditi possibile, sia necessario ed urgente al fine di una migliore tutela delle marcite esistenti e di un uso efficiente e razionale delle risorse del Parco.
L'Accordo di collaborazione si propone di affrontare ed approfondire varie tematiche relative alle marcite del Parco (meglio specificate in seguito) allo scopo di avere dati aggiornati relativamente alle marcite e di ottenere una conoscenza approfondita e basata su dati rilevati in campo dei vari aspetti che riguardano le marcite.
3. L'Accordo di collaborazione
Considerato che il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Produzione, Territorio, Agroenergia (DiSAA) dell'Università Statale di Milano, sviluppa le sue attività nell'ottica di un avanzamento, tramite la ricerca scientifica, delle conoscenze inerenti i sistemi agricoli, forestali, zootecnici, ambientali ed energetici, si ritiene che una partnership tra i due enti possa innescare delle sinergie tali da favorire il raggiungimento degli obiettivi di entrambi gli enti.
I contenuti dell'Accordo sono esplicitati nello schema di Accordo, allegato e parte integrante della presente Xxxxxxxx, comprensivo anche dell'Allegato 1, che riporta le attività oggetto della ricerca, i metodi e i risultati attesi.
L'Accordo rientra tra quelli disciplinati dal comma 1 dell'art. 15 della L. n. 241/1990 che stabilisce che “anche al di fuori delle ipotesi previste dall'articolo 14, le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune”.
In data 3 maggio 2021 lo schema di accordo di collaborazione è stato esaminato dal Comitato Tecnico Xxxxxxxx che ha espresso parere favorevole in merito all'approvazione dello stesso richiedendo che tra le finalità vi sia quella dell'individuazione di criteri per autorizzare la rottura della marcita laddove non ci siano più le condizioni per mantenerla come tale.
Richiamato inoltre il Decreto del Sindaco metropolitano RG 103/2021 del 29/04/2021, "Variazione d'urgenza al Bilancio di previsione 2021/2023 di competenza e di cassa con applicazione quote risultato di amministrazione presunto al 31/12/2020", con il quale è stato istituito, tra l'altro, il capitolo 09051082 “Fondo per trasferimenti a pubbliche amministrazioni per il censimento delle marcite (finanziato con avanzo vincolato) con stanziamento di € 60.000,00.
L'Accordo di collaborazione prevede un impegno finanziario di Euro 60.000 che trova copertura agli stanziamenti iscritti al bilancio 2021 con riferimento alla Missione 09 Programma 05 titolo 1 Macroaggregato 04 capitolo 09051082 “Fondo per trasferimenti a pubbliche amministrazioni per il censimento delle marcite (finanziato con avanzo vincolato).
Si propone pertanto approvare lo schema di accordo di collaborazione tra il Parco Agricolo Sud Milano e l'Università Statale di Milano - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali per la realizzazione di indagini e ricerche in un’ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione ambientale del territorio, finalizzate in particolare alla tutela dei parti condotti a marcita, allegato e parte integrante del presente provvedimento.
Per il presente atto è richiesta la pubblicazione in Amministrazione Trasparente ai sensi dell'art. 23, comma 1, lett. d) del D.Lgs. 33/2013.
Si attesta che il presente procedimento, con riferimento all’Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall’art. 5 del PTPCT.
Data, 12 maggio 2021
Direttore ad interim del Settore Parco Agricolo Sud Milano Dott. Xxxxxx Xx Xxxx
(Ai sensi dell’Art.49 del T. U. Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei Servizi )
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE:
IL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO AGRICOLO SUD MILANO
Visto il D.lgs. 22/01/2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della L. 6 luglio 2002, n. 137” e s.m.i.;
Visto il D.lgs. 3/4/2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
Vista la l.r. 30/11/1983, n. 86 “Piano regionale delle aree regionali protette. Norme per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale” e s.m.i.;
Vista la l.r. 23/04/1990, n. 24 “Istituzione del parco regionale di cintura metropolitana Parco Agricolo Sud Milano” ora confluita nella l.r. 16/07/2007, n. 16 “Testo unico delle leggi regionali in materia di istituzione di parchi”, in particolare gli artt. 156 e seguenti del capo XX che disciplinano i territori del Parco Agricolo Sud Milano;
Vista la l.r. 11/03/2005, n. 12 “Legge per il governo del territorio” e s.m.i.;
Vista la d.g.r. 03/08/2000, n. 7/818 “Approvazione del piano territoriale di coordinamento del Parco regionale Agricolo Sud Milano (art. 19, comma 2, l.r. 86/83 e successive modificazioni)”;
Vista la relazione tecnica che precede contenente le motivazioni che giustificano l’adozione del presente provvedimento;
Visti i riferimenti normativi richiamati nella relazione tecnica del Direttore del Settore Parco Agricolo Sud Milano;
Visti:
• il d.lgs. 18/08/2000, n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
• la legge 07/04/2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
• lo Statuto della Città Metropolitana di Milano;
• il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi vigente;
• la Deliberazione del Consiglio metropolitano R.G. n. 2/2020 del 7.04.2020 avente ad oggetto: "Adozione e contestuale approvazione del Bilancio di previsione 2020 - 2022 e relativi allegati";
• il Regolamento del Parco Agricolo Sud Milano, approvato dalla Giunta Regionale nella seduta del 10/12/1991.
Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Direttore dell'Area Programmazione risorse finanziarie, in data xx/5/2021, ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. 267/2000;
Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Direttore ad interim del Settore Parco Agricolo Sud Milano in data 12/05/2021, ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. 267/2000;
Udito l’intervento dei Consiglieri;
con voti favorevoli 9, contrari //, astenuti //, espressi nei modi legge;
DELIBERA
1. di prendere atto dei contenuti della relazione tecnica del Direttore ad interim del Settore Parco Agricolo Sud Milano, parte integrante del presente provvedimento;
2. di approvare lo schema di accordo di collaborazione tra il Parco Agricolo Sud Milano e l'Università Statale di Milano - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali per la realizzazione di indagini e ricerche in un’ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione ambientale del territorio, finalizzate in particolare alla tutela dei parti condotti a marcita, allegato e parte integrante del presente provvedimento.;
3. di demandare al Direttore del Settore Parco Agricolo Sud Milano l’adozione di tutti gli atti di gestione necessari e conseguenti il presente provvedimento, nei limiti di quanto deliberato;
4. di dare atto che la presente deliberazione richiede la pubblicazione in Amministrazione Trasparente ai sensi del d.lgs. 33/2013, art. 23, comma 1, lettera d);
5. di dare atto che il presente procedimento, con riferimento all’Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall’art. 5 del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione per la Città metropolitana di Milano e che sono stati effettuati i controlli previsti dal Regolamento sul Sistema dei controlli interni e rispettano quanto previsto dal PTPC e dalle Direttive interne, come attestato nella relazione tecnica.
Parere favorevole di regolarità tecnica/amministrativa
(INSERITO NELL’ATTO AI SENSI DELL’ART. 49 DEL D.LGS. N. 267/00)
IL DIRETTORE
Dott. Xxxxxx Xx Xxxx 12/5/2021
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
Si dichiara che l’atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria dell’ente e pertanto non è dovuto il parere di regolarità contabile
(inserito nell’atto ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/00 e dell’art. 11, comma 2, del Regolamento sul Sistema dei
Controlli Interni)
Visto del Direttore del settore parco agricolo sud Milano
(inserito nell’atto ai sensi dell’art.14 del Testo Unificato del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi)
IL DIRETTORE
Dott. Xxxxxx Xx Xxxx 12/5/2021
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE
(inserito nell’atto ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/00)
Favorevole Contrario
IL DIRETTORE AREA PROGRAMMAZIONE RISORSE FINANZIARIE
Dott. Xxxxxxx Di Xxxxxxx
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
Xxxxx, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE
Ing. Xxxxxxx Xxxxxxxx
IL SEGRETARIO GENERALE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
(Documento informatico firmato digitalmente
ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
(Documento informatico firmato digitalmente
ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Generale dà disposizione per la pubblicazione della presente deliberazione mediante inserimento nell’Albo Pretorio online della Città Metropolitana di Milano, ai sensi dell’art. 32, c.1, L. 18/06/2009, n. 69.
Milano, lì IL SEGRETARIO GENERALE
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
Si attesta l’avvenuta pubblicazione della presente deliberazione all’Albo Pretorio online della Città Metropolitana di Milano come disposto dall’art. 32, L. 69/2009.
Milano, lì Firma
ESECUTIVITA’
La presente deliberazione è divenuta esecutiva:
in quanto dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del 4° comma dell'art.134 del d.lgs.
267/2000.
per decorrenza dei termini di cui al 3° comma dell'art.134 del d.lgs. 267/2000.
Milano,
IL SEGRETARIO GENERALE
ESECUZIONE
La presente deliberazione viene trasmessa per la sua esecuzione a :
….................................................................................................................................
......................
Milano, lì IL DIRETTORE del SETTORE PARCO AGRICOLO SUD MILANO
(Documento informatico firmato digitalmente
ai sensi del T.U. 445/2000 e del d.lgs. 82/2005)
ACCORDO DI COLLABORAZIONE
tra
Parco agricolo Sud Milano – Ente Gestore Città Metropolitana di Milano, con sede legale in Milano – 20122- Xxx Xxxxxx, 0, P. I.V.A. n. 08911820960, rappresentata dal Direttore ad interim del Settore Parco agricolo Sud Milano Dott. Xxxxxx Xx Xxxx, (d’ora innanzi denominato ”PASM”)
e
L’Università degli Studi di Milano, con sede in Xxxxxx - 00000, Xxx Xxxxx xxx Xxxxxxx 0, C.F. n. 80012650158, P. I.V.A. n. 03064870151, rappresentata dal Rettore pro tempore Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx, operante ai fini del presente atto tramite il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DiSAA) con sede in Xxxxxx -00000- , Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx, 0 (d’ora innanzi denominata «DiSAA»)
di seguito denominate anche congiuntamente come “Parti”
Visti:
1) la legge regionale n. 86 del 30 novembre 1983, “Piano generale delle aree regionali protette. Norme per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di particolare rilevanza ambientale”, che norma l’istituzione di una rete di aree protette regionali;
2) la legge regionale n.16 del 16 luglio 2007, Testo unico in materia di istituzione di parchi che ha abrogato la legge n. 24 del 1990, che istituisce il Xxxxx xxxxxxxxx xxxxxxxx x xx xxxxxxx xxxxxxxxxxxxx "Xxxxx Xxxxxxxx Xxx Xxxxxx", ai sensi del titolo II, capo II della legge regionale n. 86 del 30 novembre 1983, e lo affida in gestione alla Provincia di Milano;
3) la Deliberazione di Giunta regionale n. 7/818 del 3 agosto 2000 che approva il Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Agricolo Sud Milano;
4) lo Statuto della Città Metropolitana approvato dal Consiglio Metropolitano con deliberazione n. 5 del 17 dicembre 2014, che all’art. 37 comma 2) dispone: “La Città metropolitana esercita, inoltre, la funzione di ente gestore del Parco Agricolo Sud…..”.
Premesso che:
6. ai sensi dell'art. 44 del P.T.C. del Parco Agricolo Sud Milano “tutte le marcite e i prati marcitori del parco sono tutelati in funzione del loro valore di testimonianza della storia, del paesaggio agrario ed anche per la loro importanza sotto il profilo naturalistico. […] L'ente gestore […] attiva rapporti convenzionali con gli operatori ed eroga i relativi contributi economici atti a garantire il mantenimento, il ripristino o la formazione di nuove marcite in particolar modo nelle aree o loro adiacenze individuate come di grande interesse storico-monumentale di cui agli artt. 38, 39 e 40. L'ente gestore predispone, in sede di formazione del piano di settore agricolo, apposito censimento dei terreni condotti a marcita o a prato marcitorio”;
7. l'ultimo Censimento delle marcite è stato svolto nell'anno 2000 e, al fine di svolgere al meglio i propri compiti di tutela stabiliti dall'art. 44 del PTC del Parco, si ritiene necessario procedere con una nuova rilevazione delle marcite del Parco approfondendo anche la conoscenza di questa particolare forma di conduzione dei prati nel contesto del territorio del Parco;
8. l’Università degli Studi di Milano è un polo accademico di eccellenza, presso cui operano studiosi interessati alle tematiche connesse allo studio dell'agronomia, delle coltivazioni erbacee, dell'idraulica agraria e di tutti quegli aspetti il cui studio si ritiene necessario per una migliore opera di tutela delle marcite, in un'ottica di sviluppo sostenibile e di valorizzazione ambientale, nonché all’elaborazione e alla trasmissione delle conoscenze scientifiche, tecnologiche, giuridiche ed economico-sociali, alla promozione e l’organizzazione della ricerca e alla formazione nei campi sopra menzionati;
9. in particolare, il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Produzione, Territorio, Agroenergia (DiSAA) sviluppa le sue attività nell'ottica di un avanzamento, tramite la ricerca scientifica, delle conoscenze inerenti i sistemi agricoli, forestali, zootecnici, ambientali ed energetici basato su un approccio multidisciplinare volto alla promozione di una gestione efficace ed efficiente di sistemi agricoli complessi. L'integrazione fra i campi principali delle scienze agrarie é infatti essenziale per migliorare molti aspetti delle produzioni agrarie, alimentari e non, rispettando la conservazione delle risorse naturali e minimizzando l'impatto ambientale anche grazie al riciclo dei residui; il Dipartimento affronta le tematiche agro-ambientali, territoriali ed economiche nel senso più ampio possibile, puntando sulla coesistenza, nello stesso consesso scientifico, del più vasto spettro di competenze e sullo sviluppo di un approccio fortemente interdisciplinare;
10. al Dipartimento afferiscono professori e ricercatori appartenenti ad ambiti disciplinari sia ambientali, agronomici, sia economici, che si propongono di perseguire le tre missioni caratterizzanti l’istituzione universitaria - ricerca, didattica, terza missione - sviluppando attività di ricerca scientifica, di alta formazione, di trasmissione delle conoscenze, di disseminazione del sapere e di trasferimento tecnologico in campo agricolo, ambientale ed economico, contribuendo con le proprie specifiche competenze a uno sforzo comune di analisi e di sintesi interdisciplinare;
E CONVENUTO CHE
Entrambe le Parti intendono collaborare nella realizzazione di indagini, approfondimenti e ricerche in un’ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione ambientale del territorio, nonché in particolare alla tutela dei parti condotti a marcita, intesi quali elementi di particolare interesse dal punto di vista ambientale, storico e tradizionale dell'agricoltura della bassa pianura milanese.
Ciò premesso, il Parco Agricolo sud Milano – Ente Gestore Città Metropolitana di Milano e l’Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1 - Finalità ed oggetto della ricerca
L'accordo ha come finalità principale la rilevazione e lo studio delle marcite del territorio del PASM, delle loro caratteristiche e dei vari elementi che possono contribuire a una migliore conoscenza di questa antica e particolare pratica agricola, al fine di una loro più efficace tutela.
L’allegato tecnico (allegato 1) individua, in linea di massima, gli oggetti concordati della ricerca, che potrebbero subire modifiche e integrazioni secondo quanto eventualmente concordato tra le Parti.
Articolo 2 - Responsabili della ricerca
Il PASM indica quale proprio responsabile della collaborazione il dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Responsabile del Servizio Agricoltura e sistemi verdi del Settore Parco Agricolo Sud Milano.
Il DISAA indica quale responsabile della collaborazione il Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx.
L’eventuale sostituzione del responsabile della ricerca di una delle Parti, dovrà essere comunicata per iscritto ed approvata dalle Parti.
Articolo 3 modalità di realizzazione
Il PASM si impegna a:
a) mettere a disposizione le proprie competenze e le professionalità, nonché i materiali e la documentazione in proprio possesso, necessari per lo svolgimento delle attività di comune interesse;
b) fornire azioni di indirizzo, supporto e coordinamento alle attività da realizzare;
c) eseguire le attività previste a suo carico in pieno coordinamento con quelle di competenza del DISAA.
Il DISAA si impegna a:
a) mettere a disposizione le proprie competenze e le professionalità, nonché le attrezzature, i materiali e la documentazione in proprio possesso, necessari per lo svolgimento delle attività di comune interesse;
b) collaborare, coordinandosi con il PASM, alle eventuali iniziative di comunicazione e di diffusione
della ricerca e dei suoi risultati, sia in corso d'opera, sia conclusivi;
c) organizzare, coordinandosi con il PASM, i contenuti della ricerca e tradurli in formati comunicativi idonei ed essere utilizzati, sia come strumento di ausilio alla gestione delle attività amministrative di competenza del Parco come definite in premessa, sia ad eventuali iniziative di divulgazione e comunicazione.
Articolo 4 - Impegni finanziari
Per sostenere le attività di ricerca il Parco metterà a disposizione un contributo complessivo di € 60.000,00 (sessantamila/00 euro), esenti da IVA ai sensi dell'Art. 4 comma 4 del DPR 633/72 in quanto destinati ad attività istituzionali per l'intera durata del progetto.
Tale somma sarà erogata dal Parco come segue:
3) il 40% entro 60 giorni dalla sottoscrizione della convenzione;
4) il rimanente 60% alla scadenza dell’Accordo;
La somma suddetta verrà versata a:
Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Conto di Tesoreria presso la Banca d’Italia numero:
XX00 X 00000 00000 000000000000
Causale del versamento: “trasferimento per collaborazione a favore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – responsabile del progetto Prof. Bischetti”.
Le parti si impegnano a rispettare, a pena di nullità del presente accordo, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche e integrazioni, per quanto applicabile.
Articolo 5 - Regime dei risultati della collaborazione scientifica
Le Parti si danno reciprocamente atto sin da ora che nel corso dell’attuazione del presente accordo saranno o potrebbero essere utilizzati in varia misura know-how e/o beni coperti da diritto di proprietà industriale e/o intellettuale in titolarità di ciascuna di esse su cui l’altra Parte non acquisirà alcun diritto di utilizzazione a qualunque titolo.
I risultati delle attività di ricerca svolte in collaborazione resteranno di proprietà comune delle Parti proporzionalmente al rispettivo contributo inventivo e la loro utilizzazione, in caso di risultati non brevettabili, sarà libera, con il solo obbligo di citare, nelle eventuali pubblicazioni, che essi sono scaturiti dalla collaborazione fra i due contraenti.
L’eventuale brevettazione dei risultati conseguiti in comune sarà oggetto di separato accordo fra le Parti,
all’interno del quale verranno stabiliti i termini della brevettazione congiunta, della gestione e dello sfruttamento commerciale dei suddetti risultati; in questo caso, le eventuali pubblicazioni saranno subordinate all’espletamento di tutte le procedure atte alla protezione brevettuale dei risultati.
Sono fatti salvi gli eventuali specifici accordi contrattuali che le Parti decideranno di stipulare in caso di brevetto dei risultati della ricerca.
Articolo 6 - Obblighi di riservatezza
L’Università, nella persona del Responsabile scientifico, nel periodo di vigenza della convenzione, è tenuta ad osservare il segreto nei confronti di qualsiasi persona non coinvolta nell’attività di ricerca oggetto del presente Accordo di Collaborazione, per quanto riguarda fatti, informazioni, cognizioni, documenti di cui fosse venuta a conoscenza, o che le fossero comunicati da parte del PASM in virtù del presente Accordo di Collaborazione .
Il PASM, analogamente, è tenuto ad osservare il segreto nei confronti di qualsiasi persona non coinvolta nell’attività oggetto del presente Accordo di Collaborazione per quanto riguarda fatti, informazioni, cognizioni, e documenti, di cui fosse venuto a conoscenza, o che le fossero comunicati dallo stesso Responsabile scientifico, o dai suoi collaboratori, in virtù del presente Accordo di Collaborazione e che non costituiscano l’oggetto dell’Accordo di Collaborazione.
Articolo 7 - Durata e procedure di rinnovo
Il presente Accordo di Collaborazione avrà la durata di un anno con inizio dalla stipula della stessa e si intenderà tacitamente risolta alla sua naturale scadenza, salvo che una delle parti chieda la proroga con richiesta scritta e motivata che deve pervenire all’altra parte a mezzo PEC almeno due mesi prima della scadenza e l’altra parte accetti con la stessa modalità la proposta di proroga entro 20 giorni dalla data di ricevimento della stessa.
Articolo 8 - Recesso e risoluzione
Le Parti hanno la facoltà di recedere dal presente Accordo di Collaborazione ovvero di risolverlo consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare all’altra parte con raccomandata con avviso di ricevimento, o tramite PEC da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno 30 giorni.
Il recesso o la risoluzione consensuale non hanno effetto che per l’avvenire e non incidono sulla parte di Accordo di Collaborazione già eseguita.
Articolo 9 - Copertura assicurativa
Il DISAA garantisce la copertura assicurativa in caso di infortuni del proprio personale impegnato nelle attività oggetto del presente Accordo di Collaborazione nonché per responsabilità civile verso terzi dell’Università e dello stesso personale.
Il PASM garantisce analoga copertura assicurativa in caso di infortuni dei propri dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo impegnati nello svolgimento delle suddette attività nonché per responsabilità civile verso terzi del Contraente e del personale e collaboratori dello stesso.
Articolo 10 - Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
Al fine di garantire la tutela della salute e la sicurezza del personale universitario e dei soggetti ad esso equiparati, ai sensi dell’art. 2 comma 4 del Decreto 5 agosto 1998 n. 363, così come di quello del PASM che in ragione dell'attività specificamente svolta, rispettivamente presso strutture del PASM e dell’Università, sono esposti a rischi, vengono individuati i soggetti cui competono gli obblighi previsti dal D.lgs n. 81/2008.
Al riguardo, le Parti concordano che quando il personale delle due Parti si reca presso la sede dell’altra parte per le attività di collaborazione, il datore di lavoro della sede ospitante, sulla base delle risultanze della valutazione dei rischi di cui al D.lgs. 81/2008, da lui realizzata, assicura al suo citato personale, esclusivamente per le attività svolte in spazi di sua competenza, le misure generali di tutela della salute e della sicurezza e le misure specifiche di protezione e prevenzione dei rischi, , come previsto dagli artt. 36 e 37 del citato decreto, esclusa la sorveglianza sanitaria.
Il personale universitario e i soggetti ad esso equiparati, nonché il personale del PASM, sono tenuti alla osservanza delle disposizioni in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute dei lavoratori impartite dalla sede ospitante.
Articolo 11 - Trattamento dei dati personali
Le Parti si impegnano a trattare i dati personali riguardanti il presente Accordo di Collaborazione in conformità a quanto previsto dal D. Lgs 30.06.2003 n. 196 e dal Reg. U.E. n. 679/2016.
Le Parti dichiarano di trattare i dati personali esclusivamente per finalità connesse all’esecuzione del presente Accordo di Collaborazione, nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali.
Articolo 12 – Controversie
Per qualsiasi vertenza, che dovesse nascere dall’esecuzione del presente Accordo di Collaborazione, è competente a decidere il Foro di Milano.
Articolo 13 - Registrazione e spese
Il presente Accordo di Collaborazione è firmato digitalmente, in unico originale, ex art. 24, commi 1 e 2 del Codice dell’amministrazione digitale – Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e sarà registrato in caso d’uso e a tassa fissa ai sensi degli artt. 5 e 39 del X.X.X. 00 xxxxxx 0000 x. 000.
X soggetto, ai sensi del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, all’imposta di bollo il cui onere è assolto, in modo
virtuale, dal PASM.
Art. 14 – Norma finale
L'Allegato n. 1 costituisce parte integrante del presente accordo di collaborazione.
PER L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
PER LA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO – ENTE GESTORE DEL
PARCO AGRICOLO SUD MILANO
Il Rettore Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx
Il Direttore Dott. Xxxxxx Xx Xxxx
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate.
Allegato 1: allegato tecnico
Attività oggetto dell’accordo di collaborazione tra Parco Agricolo Sud Milano e Università degli Studi di Milano: metodologia di realizzazione e risultati attesi.
Individuazione delle marcite esistenti nel Parco, sulla base di quelle rilevate con il “Censimento delle marcite” dell'anno 2000 e delle informazioni presenti negli uffici del Parco.
Identificazione delle aziende agricole conduttrici di marcite e loro caratterizzazione tipologica.
Analisi paesistica delle marcite, descrizione del paesaggio circostante le marcite evidenziandone gli elementi di valore paesistico/ambientale/storico presenti e degli eventuali elementi detrattori.
Rilevazione delle principali caratteristiche delle marcite esistenti (dimensioni, superficie, identificazione catastale, titolo di possesso, dimensioni delle ali, pendenza della marcita, pendenza media delle ali), cavo adduttore, fossetti adacquatori e colatori, posizione dei pontini e loro stato di fatto. Restituzione cartografica dei risultati, azzonamento rispetto al PTC del Parco.
Analisi della disponibilità irrigua delle marcite, (prevista ed effettiva, estiva e iemale), origine dell'acqua, problematiche e ostacoli con particolare riferimento alla disponibilità durante la stagione invernale.
Analisi botanica delle marcite, analisi floristica delle specie vegetali presenti nelle marcite, qualità del foraggio, rilevazione e descrizione delle eventuali specie arboree presenti sui margini degli appezzamenti. Eventuali proposte per il miglioramento floristico del cotico erboso tenendo sia degli aspetti ambientali, sia dell'uso del foraggio per l'alimentazione del bestiame.
Analisi della produttività delle marcite, epoche di effettuazione degli sfalci, numero di sfalci e relative produzioni, tipologie di prodotto, destinazione del prodotto, mezzi impiegati per lo sfalcio e la raccolta delle produzioni, modalità di fertilizzazione.
Analisi del suolo delle marcite, analisi della tessitura, della struttura e del contenuto di sostanza organica.
Analisi della microfauna delle marcite, rilevazione degli artropodi e della microfauna di interesse ecologico presente nelle marcite.
Analisi economica delle marcite, analisi dei costi e dei ricavi.