LAVORO OCCASIONALE: INDICAZIONI INPS PER L'UTILIZZO DEL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE
NEWSLETTER N° 12 DEL 14/07/2017
SOMMARIO:
LAVORO OCCASIONALE: INDICAZIONI INPS PER L'UTILIZZO DEL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE
I LOVE IT – NEL SEGNO DEL DESIGN, 7 OTTOBRE - 20 NOVEMBRE 2017 TORINO
FIERA MEC SPE PARMA, 22-24 MARZO 2018
INCOMING DI OPERATORI PROGETTO MPMI – SETTORE AGROALIMENTARE
RINNOVO CCNL METALMECCANICA CONFAPI – PARTE ECONOMICA
CCNL CHIMICA FARMACEUTICA CONFINDUSTRIA – RIDEFINIZIONE MINIMI RETRIBUTIVI 1° GENNAIO 2018
CORSI FINANZIATI PER LE IMPRESE – LE OPPORTUNITA' OFFERTE DAI PIANI FORMATIVI D'AREA DELLA CITTA' METROPOLITANA DI TORINO
ABROGAZIONE STUDI DI SETTORE – PRESENTAZIONE ISA MANIFATTURE
AMAZON – VETRINA PIEMONTE MADE IN ITALY
ARTIGIANCASSA E COGART CNA: COME AFFRONTARE GLI INVESTIMENTI IN CASO DI MANCANZA DI LIQUIDITA'
NUOVO SERVIZIO CNA TORINO PER INDUSTRIA 4.0: SUPER ED IPER- AMMORTAMENTO, NUOVA XXXXXXXX TER 4.0, CREDITO D'IMPOSTA
INTERVENTO DI FINPIEMONTE A SUPPORTO DELLE PMI PER L'ACCESSO AL CREDITO BANCARIO
CREDITO DI IMPOSTA PER ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO, NOVITA' INTRODOTTE DALLA LEGGE DI BILANCIO 2017 – SCHEDA DI SINTESI
INTERNAZIONALIZZAZIONE:
INTERNATIONAL CONTEMPORARY FURNITURE FAIR, MIAMI 03-04 OTTOBRE 2017
FOOD QATAR 2017, DOHA 7-9 NOVEMBRE 2017
TEHERAN INTERNATIONAL AUTO SPARE PARTS EXHIBITION, 13-16 NOVEMBRE 2017
LAVORO OCCASIONALE: INDICAZIONI INPS PER L’UTILIZZO DEL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE
Con Circolare del 5 luglio 2017, l’Inps ha fornito le indicazioni operative per l’utilizzo del Contratto di Prestazione Occasionale (C.P.O.), introdotto in sostituzione della precedente disciplina del lavoro accessorio (voucher), abrogato nello scorso mese di marzo. Tale contratto è riservato ai datori di lavoro quali professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, associazioni, fondazioni e altri enti di natura privata.
Per i datori di lavoro persone fisiche, non nell’esercizio dell’attività professionale o d’impresa, è riservato un altro contratto, denominato Libretto di Famiglia.
Nella scheda allegata la sintesi delle indicazioni fornite dall’Inps.
Si evidenzia come l’uso non corretto del CPO sia sanzionato pesantemente: trasformazione in rapporto di lavoro subordinato a tempo pieno ed indeterminato per superamento del limite economico; sanzione amministrativa da 500,00 a2.500,00 euro per violazione degli obblighi di comunicazione.
Contratto di Prestazione Occasionale C.P.O.
Limiti di utilizzo
a) Limiti economici per anno civile (1° gennaio-31 dicembre)
1. per ciascun prestatore/lavoratore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, nel limite di compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 €;
2. per ciascun utilizzatore/datore di lavoro, con riferimento alla totalità dei prestatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 € ; ai fini del raggiungimento di questo limite, i compensi erogati a particolari categorie di prestatori (disoccupati, titolari di pensione di vecchiaia o di invalidità), saranno computati per il 75%; es. € 1.000 corrisposti al lavoratore occasionale titolare di pensione, saranno computati per € 750,00 nel plafond complessivo che il datore ha a disposizione per l’anno.
3. per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, a compensi di importo non superiore a 2.500 €.
Tali importi devono essere considerati al netto di contributi, premi assicurativi e costi di gestione.
b) Ulteriori limitazioni
1. la prestazione di lavoro occasionale è utilizzabile dai datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze un massimo di cinque lavoratori subordinati a tempo indeterminato, calcolati come media nel semestre compreso tra l’8° e il 3° mese precedente l’utilizzo (es. prestazione del giorno 23 luglio: calcolo della media occupazionale da novembre 2016 ad aprile 2017).
2. è applicabile per prestazioni lavorative di massimo 280 ore nell’arco dello stesso anno civile.
3. non è possibile fare ricorso a prestazioni di lavoro occasionali da parte di lavoratori con i quali l’utilizzatore:
a) abbia in corso un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa.
b) entro i sei mesi precedenti la prevista prestazione di lavoro occasionale, un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa.
c) Divieti
E’ vietato ricorrere al contratto di prestazioni occasionali:
da parte delle imprese dell’edilizia e di settori affini, delle imprese esercenti attività di
escavazione o di lavorazione di materiale lapideo, delle imprese del settore delle miniere, cave e torbiere;
nell’ambito di esecuzione di appalti di opere o servizi;
in agricoltura.
Modalità operative
1. L’utilizzatore (datore di lavoro) del Contratto di Prestazione Occasionale ha l’obbligo di registrarsi sulla piattaforma telematica INPS (al momento non attiva) e di comunicare, eventualmente attraverso Contact Center Inps (al momento non attivo) entro i sessanta minuti precedenti all’inizio dello svolgimento della prestazione lavorativa, le informazioni riguardanti l’utilizzatore, la durata della prestazione e l’entità del compenso. Per entrambe le modalità è richiesto il possesso del PIN INPS.
2. Queste comunicazioni possono essere effettuate dall’intermediario (CNA)
3. Qualora la prestazione comunicata all’INPS non si dovesse svolgere per evenienze di carattere straordinario (es: indisponibilità sopravvenuta del prestatore), l’utilizzatore effettua sempre tramite procedura telematica all’INPS, la revoca della dichiarazione inoltrata entro e non oltre le ore 24 del terzo giorno successivo a quello originariamente previsto.
4. La misura del compenso è fissata dalle parti, ma non può essere inferiore al livello minimo stabilito dalla legge, così definiti:
9,00 € per ogni ora di prestazione lavorativa;
l’importo del compenso giornaliero non può essere inferiore alla misura minima fissata per la remunerazione di quattro ore lavorative, pari a 36,00 €, anche qualora la durata effettiva della prestazione lavorativa giornaliera sia inferiore a quattro ore;
5. La corresponsione del compenso al prestatore è a carico dell’INPS.
6. A tal fine l’utilizzatore (datore di lavoro) deve alimentare il proprio “portafoglio telematico” presente nel proprio profilo sulla piattaforma INPS, attraverso il versamento a mezzo F24Elementi Identificativi (ELIDE), utilizzando la causale “CLOC”. Le somme versate saranno materialmente disponibili per remunerare prestazioni occasionali, entro 7 giorni dall’operazione di versamento.
7. Il compenso verrà pagato dall’Istituto entro il giorno 15 del mese successivo a quello di svolgimento della prestazione. Attraverso la piattaforma informatica, il prestatore potrà acquisire il prospetto paga mensile.
8. Il pagamento avviene tramite accredito delle somme sul conto corrente bancario indicato al momento della registrazione, oppure, in assenza di indicazioni sul conto corrente, tramite bonifico bancario domiciliato con spese a carico del prestatore.
Riferimento
Xxxxxx X. Xxxxxxxx
Responsabile Dipartimento Sindacale Consulente del Lavoro CNA TORINO
Tel: x00 000.0000.0000
I LOVE IT – NEL SEGNO DEL DESIGN, 7 OTTOBRE – 20 NOVEMBRE 2017 TORINO
In occasione del congresso mondiale dell’Icsid del 14 e 15 ottobre prossimi, che farà nuovamente di Torino la capitale mondiale del design, CNA Torino desidera rendere omaggio e dare ampia visibilità alla manifattura italiana indipendente di eccellenza.
Utilizzando il collaudato format delle mostre “I Love IT”, CNA Torino, in accordo con Xxxxxx xxxxx, azienda storica torinese, protagonista a livello internazionale del design italiano, desidera allestire nei locali del neocostruito museo del segno e della scrittura di strada Abbadia di Stura 200 una grande mostra delle eccellenze della manifattura torinese nei settori fashion e furniture.
La mostra è programmata dal 7 ottobre al 20 novembre presso il Museo Officina della Scrittura – Stabilimento Xxxxxx Xxxxx. Abiti, gioielli, bijoux, mobili di design ed elementi di arredo antichi verranno esposti accanto alle mitiche penne Aurora, firmate dai più grandi designer italiani e ancora oggi prodotte in Italia con tecniche artigianali ad alto contenuto di manualità.
La mostra intende contribuire alla promozione dell’artigianato del territorio, rendendo visibili al grande pubblico le lavorazoni di eccellenza nei settori fashion e furniture, in un momento di grande visibilità internazionale della città di Torino.
Verranno coinvolte al massimo 30 aziende selezionatissime.
Sono previsti nel corso della durata dell’esposizione alcuni workshop con giovani designer e imprenditori del territorio per la promozione della cultura del design tra le piccole imprese, anche in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino; è prevista l’organizzazione di un meeting delle imprese del territorio per attivare nuove reti di relazioni tra le imprese, utilizzando il format “Tre minuti per..” ideato da CNA Torino e ampiamente collaudato. Gli incontri seminariali si svolgeranno presso una sala incontri attrezzata presente all’interno dello stabilimento della Aurora penne.
Il costo della partecipazione all’evento è di 100 euro + IVA. Le modalità di pagamento sono specificate nella scheda di adesione, riportata di seguito.
L’adesione a “I Love IT – Nel segno del design” comprende la partecipazione GRATUITA a “Village in Festa”, di domenica 15 ottobre presso l’Industrial Village di Xxxxxx Xxxxxxx 000 a Torino, nel corso del quale si svolgerà la terza Festa dell’Artigianato Italiano.
Durante quest’ultima si terranno competizioni automobilistiche, giri di prova sui veicoli industriali del gruppo CNH (Iveco, Magirus, New Hollande…), animazioni con comici e clown.
Gli artigiani CNA potranno esporre e vendere direttamente al pubblico. Maggiori informazioni sono reperibili collegandosi al lnk:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx/xx/xxxxx/xxxxxxx-xx-xxxxx-0-xxxxxxxx-xxxxxx-xx-xxxxxx.xxxx? slide=1
Riferimento:
Xxxxxxx Xxxx
Unione Produzione ed Industria CNA Torino
Via Millio, 26 – 00000 Xxxxxx
Tel: +39 011/00000000
Scheda di adesione
I Love IT – Nel segno del design
Edizione speciale Assemblea Icsid, 7 ottobre-20 novembre 2017 Museo Officina della Scrittura, xxxxxx Xxxxxxx xx Xxxxx 000, Xxxxxx
RESTITUIRE LA SCHEDA COMPILATA VIA FAX ALLO 000.0000.0000 OPPURE via email a
Azienda Attività Nome e Cognome Titolare P. XXX X. Xxxxxxxx Imprese
N. Iscrizione Albo Artigiano Eccellenza Artigiana SI NO
Indirizzo Cap Città Tel. Cel.
E-mail Sito Internet
Verserò a CNA Torino a titolo di contributo spese organizzative | |
l’importo di 100 euro + IVA (122 euro) | SI |
Il bonifico | |
deve essere effettuato usando le seguenti coordinate bancarie | |
e inviando la ricevuta del pagamento via email ad xxxxxxxxxx@xxx-xx.xx | |
CNA ASSOCIAZIONE | |
IBAN IT 35 W030 6901 0951 0000 0000 530 |
Causale: “I Love IT - Nel segno del design”
L’adesione a “I Love IT – Nel segno del design” comprende la partecipazione GRATUITA a “Village
in Festa”, di domenica 15 ottobre presso l’Industrial Village di Xxxxxx Xxxxxxx 000 a Torino, nel corso del quale si svolgerà la 3° Festa dell’Artigianato Italiano, per cui avete già ricevuto comunicazione.
Nel rispetto della legge sulla privacy (Dlgs 196/2003) i dati personali inseriti nella presente scheda di adesione saranno gestiti da CNA – Associazione Provinciale di Torino ai fini del progetto e potranno quindi essere diffusi pubblicamente per tutte le azioni promozionali inerenti il progetto.
Acconsento (Firma) Data
Informazioni: CNA Torino, Xxxxxxx Xxxx, tel. 000.0000.0000
FIERA MEC SPE PARMA, 22-24 MARZO 2018
MEC SPE, la fiera di riferimento per l’industria manifatturiera italiana, si svolgerà a Parma dal 22 al 24 marzo 2018.
MEC SPE si conferma la più importante vetrina per le aziende della meccanica in grado di fornire una panoramica sui nuovi materiali, tecnologie e macchine innovative. MEC SPE è anche un appuntamento immancabile all’insegna dell’internazionalizzazione e della qualità tecnologica.
I numeri dell’edizione 2017 confermano l’importanza della manifestazione: oltre 45.000 visitatori (+15% del 2016) a fronte di più di 2.000 aziende espositrici per 105.000 mq di superficie espositiva.
Le aree tematiche della manifestazione sono:
Area Subfornitura
Area Meccanica
Area Plastica
Area Automazione
CNA Produzione segue da anni la Fiera in un consolidato rapporto di collaborazione con Xxxxx (la società che organizza eventi fieristici). Nell’edizione 2017 ha, infatti, partecipato con uno stand istituzionale e circa 80 aziende espositrici. Per l’anno prossimo è in programma anche un convegno di approfondimento sulle tematiche più sentite dalle imprese in materia di normazione tecnica e qualità.
Per quanto riguarda le convenzioni tariffarie previste per il 2018, le condizioni economiche riservate agli associati sono assai vantaggiose rispetto ai costi standard della Fiera, con un’ampia scelta di tipologie di allestimento:
stand pre-allestito standard,
stand pre-allestito prestige,
area libera,
formula start.
Di seguito è riportata una tabella riepilogativa.
Le tariffe con scadenza al 30/09/2017 sono valide solo per aziende che rinnovano la partecipazione. Per le nuove iscrizioni alla Fiera o per adesioni effettuate dopo il 30/09/2017, verranno applicate le tariffe come da tabella di cui sopra.
Infine, anche le imprese che hanno già partecipato a MEC SPE in modo autonomo in precedenti edizioni, ma che non vi partecipano da almeno due anni, possono beneficiare degli sconti previsti per i soci CNA.
La copertura assicurativa sarà specifica per ogni singola impresa.
Il rapporto economico ed organizzativo sarà gestito direttamente fra l’impresa e Senaf, per rendere ancora più efficace il servizio offerto.
Chi vorrà partecipare dovrà compilare la domanda (MEC SPE) e inviarla a SENAF accompagnata dalla copia del versamento dell’acconto. Le prenotazioni dovranno assolutamente transitare da CNA per poter usufruire dei benefici oggetto dell’accordo specifico con la società organizzatrice.
Una copia della domanda dovrà essere, quindi, inviata anche a CNA Produzione al fax 051/0000000 o alla e-mail: xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
IMPORTANTE: Le imprese che usufruiscono della convenzione CNA dovranno in ogni caso esporre il simbolo associativo CNA.
Per ulteriori informazioni Xxxxxxx XXXX
Responsabile Unione Produzione ed Industria CNA Torino xxxxx@xxx-xx.xx tel. +39 011/00000000
INCOMING DI OPERATORI PROGETTO MPMI – SETTORE AGROALIMENTARE
Il progetto, elaborato dall’Agenzia ICE, con il supporto e il partenariato delle associazioni partecipanti al Gruppo di Lavoro a favore delle Micro Piccole Medie Imprese (MPMI) di cui fanno parte, oltre all’ICE-Agenzia, Alleanza delle Cooperative Italiane, Rete Imprese Italia, Confagricoltura, Piccola Industria Confindustria, Confapi, e ABI, si propone l’obiettivo di incrementare la penetrazione commerciale nei mercati esteri di maggiore rilevanza per il made in Italy di prodotti alimentari con un potenziale di proiezione internazionale e la capacità di operare su mercati esigenti e sensibili all’alta qualità.
Il progetto prevede la selezione e invito in due tappe in Italia di circa 30 operatori commerciali europei (importatori e distributori) complessivamente che prenderanno parte a un programma di B2B con le aziende italiane che saranno ammesse a partecipare.
Gli incontri si terranno a Terni il martedì 17 ottobre e a Padova il martedì 24 ottobre 2017.
COME PARTECIPARE:
E’ possibile inviare una richiesta di adesione compilando il form al seguente link: ICE-Agenzia – Progetto MPMI
SCADENZA PER L’ADESIONE:
Xxxxxxx prese in considerazione solo le richieste pervenute tramite il link sopra indicato entro la sera del lunedi 31 LUGLIO 2017
Le schede delle aziende iscritte al link sopra indicato saranno trasmesse ai buyer per favorire un adeguato matching di interessi.
Alle aziende selezionate in base all’ordine di iscrizione e alle preferenze dei buyer verrà confermato l’incontro comunicandone la sede e l’orario.
Dopo la selezione, le aziende ammesse, che parteciperanno agli incontri B2B, verseranno un contributo forfettario di € 250,00 a copertura parziale dei costi di organizzazione degli eventi.
La quota di partecipazione comprende:
Postazione per incontri B2B
Incontri B2B con operatori internazionali
Servizio di interpretariato non esclusivo ove richiesto
Servizio di catering
Assistenza durante l’evento
Sarà data priorità in base all’ordine di registrazione e sulla base delle indicazioni espresse dai buyer, a fronte delle esigenze commerciali e delle informazioni presenti nei moduli compilati.
Restano a carico delle imprese partecipanti le spese di viaggio ed eventuale alloggio per raggiungere la sede di svolgimento degli incontri e l’invio di eventuali campionature.
E’ opportuno che le aziende interessate alla selezione si dotino di un profilo aziendale, un listino prezzi e un catalogo elettronico in lingua inglese, al fine di veicolare le informazioni alle controparti straniere.
CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Gli incontri nella giornata di lavoro saranno liberi e basati in prima istanza sulle reali esigenze commerciali dei buyer coinvolti. Pertanto per le aziende che non riuscissero a totalizzare un minimo di 2 incontri è previsto il rimborso della quota di partecipazione.
IMPORTANTE
Si segnala che l'adesione mediante compilazione del modulo costituisce SOLO UNA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE in quanto saranno i buyer, sulla base delle loro esigenze commerciali e delle informazioni presenti nei moduli compilati, a selezionare le aziende italiane da incontrare.
PRODOTTI ESCLUSI
Il focus sarà sui prodotti trasformati pertanto sono da considerarsi esclusi:
- le carni macellate fresche;
- I prodotti freschi dei settori di pesca e piscicoltura;
Si invita pertanto a compilare dettagliatamente ogni campo IN INGLESE, in particolare quello relativo alla descrizione dei “products” e “appeal points”, che saranno determinanti nell'orientare la scelta degli operatori circa le aziende italiane da incontrare.
Per Informazioni ICE-Agenzia: xxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Alleanza delle Cooperative Italiane - Confcooperative Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx.x@xxxxxxxxxxxxxxx.xx x.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxxx xxxxxxx.xxxxx@xxxx.xx
06 68000341
CONFARTIGIANATO
Xxxxxxx Xxxxxxx xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx 0744-613311
CONFAPI
Xxxxxxxx Xxxxxxxx x.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxx 06-690151
CNA
Xxxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx 06-44188508
RINNOVO CCNL METALMECCANICA CONFAPI – PARTE ECONOMICA
In data 3 luglio 2017, tra le associazioni di categoria Unionmeccanica Confapi e Fiom-Cgil, Fim- Cisl e Uilm-Uil è stato siglato il rinnovo del c.c.n.l. per il settore dell'industria metalmeccanica e dell'installazione degli impianti scaduto il 31 ottobre 2016.
L'intesa ha validità quadriennale e decorre dal 1° novembre 2016 al 31 ottobre 2020.
Di seguito sono riportate le novità a carattere economico contenute nel rinnovo contrattuale, rinviando ad una successiva comunicazione gli approfondimenti relativi alla parte normativa.
TRATTAMENTO ECOMOMICO
Le parti sociali hanno concordato un incremento retributivo con decorrenza 1° novembre 2017. Entro il mese di maggio di ciascun anno di vigenza del ccnl le parti definiranno gli incrementi dei minimi contrattuali a valere dal 1° giugno di ogni anno. Gli incrementi saranno calcolati sulla base dell’indice IPCA generale relativo all’anno precedente, così come comunicato dall’Istat.
Gli aumenti retributivi, differenziati per livello di inquadramento, sono riportati nella tabella sottostante.
A decorrere dal 1° novembre 2017, gli aumenti dei minimi tabellari assorbono gli aumenti individuali riconosciuti successivamente a tala data, salvo che siano stati concessi con una clausola espressa di non assorbibilità, nonché agli elementi fissi eventualmente riconosciuti dalla contrattazione aziendale successivamente al 1° novembre 2017.
Viceversa, sono espressamente esclusi da tale regola gli importi retributivi riconosciuti in relazione alle modalità di effettuazione della prestazione (straordinario, notturno, turni, festività, orario plurisettimanale, ecc.).
UNA TANTUM
A tutti i lavoratori in forza alla data del 1° luglio 2017 deve essere corrisposta una cifra una-tantum, pari a 80 euro, uguale per tutti i livelli, compresi gli apprendisti.
L’erogazione di tale importo avverrà unitamente alle retribuzioni del mese di ottobre 2017.
Criteri di maturazione
L'una-tantum deve essere erogata pro-quota, in funzione della durata del rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° agosto - 31 ottobre 2017 (3 mesi), considerando come mese
intero la frazione dello stesso superiore a 15 giorni di calendario.
Assenze
Sono utili ai fini della maturazione dell’una tantum tutti i periodi di sospensione o riduzione della prestazione per:
• Malattia;
• Infortunio,
• Gravidanza e puerperio;
• Congedo parentale;
• Congedo matrimoniale;
• Tutte le tipologie di Cig.
Viceversa, non sono utili ai fini della maturazione dell’una tantum tutti i casi di aspettativa non retribuita.
Incidenza sugli istituti retributivi
L'importo forfetario è stato quantificato considerando già compreso in esso, i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta d'origine contrattuale e legale ed è quindi comprensivo degli stessi. Le parti hanno anche evidenziato che l’una tantum è esclusa dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto.
Assoggettamenti contributivi e fiscali
Gli importi come sopra determinati sono da assoggettare alla normale contribuzione assicurativa e per quanto attiene alla tassazione, trattandosi di emolumenti relativi all’anno in corso (in cui avviene l’erogazione) sono soggetti a tassazione ordinaria.
Part time
Ai lavoratori con rapporto di lavoro ad orario ridotto l'una-tantum compete in misura proporzionale al loro specifico tempo di lavoro.
Contratti a termine ed in somministrazione
Ai lavoratori con rapporto di lavoro a tempo determinato, fermo restando l'essere in forza presso l'azienda in data 1° luglio 2017, spettano tante quote d'una-tantum quanti sono stati i mesi lavorati (o frazione di mese superiore a 15 giorni di calendario) nel periodo 1° agosto 2017 e 31 ottobre 2017.
Relativamente ai lavoratori somministrati (ex lavoratori interinali) le aziende interessate (in qualità di utilizzatrici) devono comunicare all'agenzia di lavoro somministrato i trattamenti retributivi applicabili.
Riferimento: Dipartimento Sindacale e Consulenza del lavoro Spessa Xxxxxxxx
e-mail: xxxxxxx@xxx-xx.xx telefono: 000- 00000000
CCNL CHIMICA FARMACEUTICA CONFINDUSTRIA – RIDEFINIZIONE MINIMI RETRIBUTIVI 1° GENNAIO 2018
In data 27 giugno 2017 le parti sociali hanno ridefinito l’adeguamento retributivo, previsto dal 1° gennaio 2018, dei minimi contrattuali (Minimo e I.P.O.) allo scostamento riscontrato tra l’inflazione reale dell’anno 2016 (risultata pari a 0,1%) e quella prevista ed utilizzata per la definizione degli incrementi contrattuali in fase di rinnovo del contratto collettivo (1,1%), corrispondente a -22 euro per la categoria D1.
A partire sempre dal 1° gennaio e fino a giugno 2018, mese nel quale è prevista un’ulteriore verifica, è stata concordata, a compensazione dei minori aumenti retributivi per i lavoratori, l’erogazione di un Elemento Distinto della Retribuzione (EDR) di importo corrispondente all’adeguamento dei minimi contrattuali realizzato.
Riportiamo di seguito le tabelle contenute nel accordo.
Riferimento: Dipartimento Sindacale e Consulenza del lavoro Spessa Xxxxxxxx
e-mail: xxxxxxx@xxx-xx.xx telefono: 000- 00000000
RIDEFINIZIONE MINIMI RETRIBUTIVI DAL 1° GENNAIO 2018
La somma degli aumenti dei minimi e dell’IPO così come ridefiniti e della corrispondente EDR è pari agli aumenti previsti a decorrere dal 1° gennaio 2018 dal rinnovo contrattuale 15 ottobre 2015. Gli aumenti retributivi, differenziati per livello di inquadramento, sono riportati nella tabella sottostante.
Settore Chimico e Chimico-farmaceutico
Gli importi che saranno erogati a decorrere dal 1° gennaio 2018 a titolo di Elemento Distinto della Retribuzione si devono intendere omnicomprensivi e pertanto gli stessi non hanno riflessi su altri Istituti contrattuali e/o di legge, diretti e/o indiretti in genere, ivi compreso il trattamento di fine rapporto.
Ecipa Piemonte, ente di formazione della CNA Torino, propone attività formative volte all’aggiornamento delle competenze di imprenditori e dipendenti delle aziende artigiane per poter rispondere in maniera più che qualificata alla esigenze del mercato sia da un punto di vista tecnico sulla scelta del prodotto, delle tecniche e macchine utilizzabili, sia da un punto di vista gestionale aziendale.
L’opportunità offerta dai piani formativi d’area
Nell’ambito della formazione rivolta ad aziende e occupati, la Città Metropolitana di Torino ha pubblicato il Bando Piani Formativi di Area, finalizzato al perfezionamento delle competenze dei lavoratori occupati e destinato a perseguire obiettivi comuni di sviluppo del tessuto economico produttivo, attraverso la riqualificazione delle risorse umane in una determinata Area localizzata della Città Metropolitana di Torino.
I percorsi formativi che Ecipa Piemonte propone nell’ambito dei Piani Formativi d’Area, sono i seguenti:
TECNOLOGIE CAD 2D LIVELLO BASE – 30 ore
TECNICHE DI UTILIZZO CAD-CAM LIVELLO BASE – 50 ore
ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE DI M.U. A C.N. – 50 ore
TECNICHE DI GESTIONE DEL SITO WEB AZIENDALE – 24 ore
AGGIORNAMENTO PROCEDURE E PROCESSI DEL SISTEMA QUALITA – 24 ore
TECNICHE DI CONTROLLO DI GESTIONE – 28 ore
AGGIORNAMENTO NORMATIVO PER LA GESTIONE DEL PERSONALE – 24 ore
AGGIORNAMENTO INFORMATICO - SISTEMA OPERATIVO UTENTE E FOGLIO ELETTRONICO LIVELLO BASE – 36 ore
AGGIORNAMENTO INFORMATICO - ELABORAZIONE TESTI LIVELLO BASE – 24
ore
LINGUA INGLESE - LIVELLO PRINCIPIANTE – 60 ore
LINGUA INGLESE - LIVELLO INTERMEDIO – 60 ore
TECNICHE DI ACCOGLIENZA E PRESIDIO AREE ESPOSITIVE – 32 ore
AGGIORNAMENTO SULLE TECNICHE DI PULIZIA E DISINFEZIONE DI SPAZI E AMBIENTI – 24 ore
Beneficiari dei finanziamenti
Possono essere beneficiarie del finanziamento anche le aziende private che indipendentemente dal luogo in cui e situata la propria sede legale, abbiano una o più unità locali in Città Metropolitana di Torino. Le aziende beneficiano della formazione sostanzialmente in modo gratuito, poiché oltre ai finanziamenti provenienti dal Fondo Sociale Europeo, l’azienda partecipa a sostenere le spese della formazione con la mancata produttività delle risorse coinvolte in formazione in orario di lavoro.
Destinatari delle azioni
lavoratori impiegati in ruoli esecutivi e/o privi di livelli di qualificazione di base;
impiegati in ruoli intermedi o in ruoli di responsabilità e/o funzioni specialistiche, compresi gli operatori delle agenzie formative e dei soggetti accreditati per i servizi al lavoro;
quadri e dirigenti;
agenti, lavoratori con contratto a tempo parziale, a tempo determinato o di collaborazione
organizzata dal committente ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 81/2015, nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore occupato;
titolari e amministratori di piccole e medie imprese, inclusi i coadiuvanti;
professionisti iscritti ai relativi albi.
DURATA MINIMA: 24 ore
PARTECIPANTI MINIMI: 10+
PARTENZA PREVISTA DEI CORSI: Settembre 2017
Per informazioni e preiscrizioni potete contattare Ecipa Piemonte, Corso Svizzera 161 – Torino, Telefono 000.00000000, e-mail xxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
ABROGAZIONE STUDI DI SETTORE – PRESENTAZIONE ISA MANIFATTURE
Sono stati presentati i nuovi Indicatori Sintetici di Affidabilità (ISA) per il settore manifatture. Già a valere dal periodo d’imposta 2017, saranno approvati e operativi 70 ISA, che riguarderanno circa un milione e mezzo di contribuenti. Tra questi 15 riguardano le attività del settore manifatturiero, 9 delle professioni, 29 del commercio e 17 il settore dei servizi.
Molto importante sarà il ruolo del nuovo strumento di valutazione delle imprese, che prevedendo un punteggio da un valore minimo di 1 ad un massimo di 10, consentirà di definire il grado di affidabilità fiscale dell’impresa attraverso la media di indicatori elementari tesi a verificare la coerenza della gestione aziendale anche con riferimento a diverse basi imponibili.
In sintesi, gli Indicatori Sintetici di Affidabilità fiscale hanno la finalità di rafforzare la “compliance” che potrà essere raggiunta, però, solo se saranno forniti obiettivi, anche diversi, ma raggiungibili da parte dei contribuenti per ottenere i relativi benefici premiali. I meccanismi del quadro normativo degli ISA sono contenuti nell’art.9-bis del DL 50/2017, convertito in Legge 96/2017 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 23 giugno scorso.
Mentre con gli studi di settore veniva definito un valore puntuale di ricavi di riferimento per evitare eventuali rischi di accertamento e solo in parte per “premiare” con specifici benefici i più virtuosi, ora il punteggio di valutazione costruito su più elementi oggetto di valutazione e su otto anni (non più su uno solo), consentirà di ottenere una graduazione della scala dei punteggi e di conoscere il livello oltre il quale il rischio di accertamento viene di fatto annullato o fortemente ridotto (ad esempio con almeno 6). Ma è previsto che siano definiti anche ulteriori livelli di valutazione (es.: punteggio almeno pari all’8), che consentirebbero a tali imprese, il riconoscimento di effettivi vantaggi premiali quali:
1) l’esonero dal visto di conformità per compensazioni o rimborsi per ammontare di credito superiore agli attuali 5 mila euro,
2) l’esclusione dalla disciplina delle società non operative ed in perdita sistemica;
3) esclusone da qualsiasi altro accertamento basato su presunzioni ed esclusione dal redditometro;
4) la riduzione dei termini per l’accertamento di almeno un anno.
Dovranno ora essere approfonditi nei tavoli di lavoro specifici per singoli ISA le caratteristiche e le
peculiarità delle attività oggetto dell’analisi affinché lo strumento possa rappresentarle in modo più fedele ed efficace possibile.
A tal fine, quindi risulta indispensabile il ruolo degli imprenditori del comparto di riferimento sia per consentire agli stessi di conoscere i nuovi meccanismi che stanno alla base del nuovo strumento, ma anche per consentirgli di fornire un contributo attivo in sede di costruzione che solo chi conosce l’attività oggetto dell’analisi può portare proficuamente ai tavoli.
CNA è quindi pronta, con l’aiuto imprescindibile degli imprenditori, a rappresentare le diverse categorie ai tavoli di lavoro e a portare agli interlocutori (Governo, Ministero delle Finanze e Agenzia delle entrate) i contributi utili affinché lo strumento sia davvero un punto di inizio per la costruzione di un nuovo rapporto tra fisco e imprese.
Riferimento: CNA Nazionale Xxxxxxxxx Xx Xxxxxxxxxx
e-mail: xxxxxxxxxx@xxx.xx telefono: 0644/188269
AMAZON – VETRINA PIEMONTE MADE IN ITALY
Amazon è una delle più grandi aziende di commercio elettronico al mondo. Tale portale e- commerce mette a a disposizione di artigiani e piccoli produttori di eccellenza uno strumento per vendere on-line in Italia, Germania, Francia e Regno Unito. La nuova vetrina Piemonte Made in Italy su Amazon è operativa dal 24 maggio scorso.
Il progetto è stato sostenuto dalla Regione Piemonte e dalle Confederazioni artigiane del Piemonte e coinvolge oggi 49 aziende per circa 3000 referenze.
Le aziende associate presenti nella vetrina di Amazon sono ad oggi solo due: Xxxxxxx e Torino In. L’obiettivo è quello di promuovere questo strumento, trattandosi del futuro del commercio italiano e mondiale.
A tal proposito, di seguito è riportata la scheda di adesione, che va trasmessa compilata, secondo le modalità indicate. Le candidature possono essere presentate alle seguenti email
Dott. Normanni: xxxxxxxx@xxxxxx.xx Xxxx. Xxxxxxxx: xxxxxxxx@xxxxxx.xx
Mettere in copia: xxxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Per informazioni
xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Responsabile Comunicazione e Rapporti con la Stampa CNA Torino
Tel: x00 000.0000.0000 Fax: x00 000.0000.0000 - Cel: +39 335.7430744
Manifestazione di interesse
“Aderire ad Amazon – Vetrina Made in Italy”
RESTITUIRE LA SCHEDA COMPILATA VIA FAX ALLO 000.0000.0000 OPPURE via email a
Azienda
Attività _
Nome e Cognome Titolare
P. XXX X. Xxxxxxxx Imprese
NO
SI
N. Iscrizione Albo Artigiano Eccellenza Artigiana
Indirizzo Cap Città
Tel. Cel.
E-mail Sito Internet
Dal 24 maggio è attiva la vetrina Piemonte sulla piattaforma Made in Italy di Amazon, un’opportunità per vendere in Italia, Germania, GFrancia e Regno Unito
SI
Sei interessato ad aderire? (costo 39 euro al mese)
Nel rispetto della legge sulla privacy (Dlgs 196/2003) i dati personali inseriti nella presente scheda di adesione saranno gestiti da CNA – Associazione Provinciale di Torino ai fini del progetto e potranno quindi essere diffusi pubblicamente per tutte le azioni promozionali inerenti il progetto.
Acconsento (Firma) Data
Informazioni: CNA Torino, Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, tel. 000.0000.0000 – 2121
ARTIGIANCASSA E COGART CNA: COME AFFRONTARE GLI INVESTIMENTI IN CASO DI MANCANZA DI LIQUIDITA’
Il pagamento delle imposte, saldo 2016 ed acconti 2017, scade il prossimo giugno (senza maggiorazioni) ed a luglio con la maggiorazione dello 0,40%, salvo proroghe che di solito sono concesse a ridosso della scadenza. Si tratta di un importante appuntamento che desta non poche preoccupazioni per gli imprenditori che non intendono privarsi di importanti risorse finanziarie destinabili ad altri scopi. In questi casi CNA Torino, con i propri Artigiancassa Point, è nelle condizioni di offrire consulenza gratuita relativamente a forme di finanziamento a medio/lungo termine che possono risolvere il problema del pagamento imposte e che consentono di “spalmare” in 36-48-60 mesi l’anticipazione che Artigiancassa mette a disposizione per sostenere pagamenti non finanziabili in modo specifico da provvedimenti agevolati in generale. Stiamo parlando della possibilità di ottenere un finanziamento che può variare da 10.000,00 euro a 30/35.000,00 euro con la formula del “credito di esercizio-liquidità”che sconta tassi di interesse veramente introvabili sul mercato. Questo è il momento giusto per affrontare le scadenze fiscali, con congruo anticipo che permetta all’impresa di valutare con la dovuta attenzione le proposte che CNA Torino è in grado di offrire.
Se invece il reddito dichiarato suggerisce di rinnovare qualche attrezzatura e poter quindi beneficiare del relativo ammontare, si ricorda che fino alla fine del 2017 si può utilizzare il maxiammortamento pari al 140% del costo sostenuto; esempio: acquistando un’attrezzatura del valore di 10.000,00 euro, al fine del calcolo delle quote di ammortamento si considera il costo sostenuto fino a 14.000,00 euro. E’ indubbio il vantaggio economico che permette di dedurre un maggior costo rispetto a quello effettivamente sostenuto con conseguente risparmio di imposte. Per quanto riguarda il finanziamento dell’investimento, CNA Torino, attraverso i suoi Artigiancassa Point, è in grado di offrire condizioni molto vantaggiose.
In particolare esiste l’opportunità offerta dalla “Nuova Xxxxxxxx”con cui è possibile ottenere un contributo del 2,75% per l’acquisto di beni nuovi.
Per ulteriori informazioni Xxxxxxx XXXX
Responsabile Unione Produzione ed Industria CNA Torino xxxxx@xxx-xx.xx tel. +39 011/00000000
CNA apre un nuovo servizio di consulenza per tutte le aziende che intendano investire in beni strumentali che vanno sotto il cappello di industria 4.0.
Il servizio prevede l’offerta di consulenze mirate su tre tipologie di benefici fiscali e di agevolazioni: il Super ed Iper Ammortamento, la Nuova Xxxxxxxx Ter 4.0, il Credito d’Imposta.
La circolare dell’Agenzia delle Entrate, redatta congiuntamente al Mise, ha precisato che ai fini della fruizione dell’Iperammortamento, il bene acquistato dovrà essere interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura, dove per interconnessione si intende la sola messa in rete del macchinario. Nel caso in cui il bene entrasse in funzione , pur senza essere interconnesso, l’impresa potrà beneficiare del superammortamento al 140%, recuperando, dopo aver provveduto a mettere in rete il macchinario, le quote arretrate del iperammortamento al 250%.
Possono usufruire dei benefici della Nuova Xxxxxxxx Ter 4.0 gli investimenti in macchinari, impianti, attrezzature, software e tecnologie digitali purchè i beni siano nuovi e vengano acquistati dopo la domanda. L’agevolazione consiste in un contributo in conto interessi pari al 2,75% per investimenti ordinari oppure pari a 3,575% per investimenti in tecnologie digitali.
Sul Credito d’Imposta si ricorda che sono ammissibili le seguenti attività di ricerca e sviluppo: lavori sperimentali o teorici, ricerca pianificata o indagini per mettere a punto nuovi prodotto, processi o servizi, acquisizione, combinazione e utilizzo delle conoscenze per produrre piani, progetti o disegni per prodotto, processi o servizi nuovi. Non si considerano attività di ricerca e sviluppo le modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, processi, servizi esistenti anche quando rappresentino miglioramenti.
Per valutare le richieste delle aziende interessate ad approfondire come ottenere queste agevolazioni rivolgersi a Xxxxxxx Xxxx, xxxxx@xxx-xx.xx, 011 19672103 e Xxxxxxxxx Xxxxx, xxxxxx@xxx-xx.xx., 01119672122.
INTERVENTO DI FINPIEMONTE A SUPPORTO DELLE PMI PER L’ACCESSO AL CREDITO BANCARIO
La Finpiemonte S.p.A., società strumentale della Regione Piemonte, al fine di sostenere l’accesso al credito delle PMI piemontesi, ha definito un nuovo strumento di finanziamento agevolato in concorso con il sistema bancario (non è previsto alcun fondo perduto). I fondi apportati da FINPIEMONTE sono del 70%, i Fondi Bancari del 30%, con intervento eventuale dei Confidi.
I finanziamenti concedibili devono riguardare investimenti per un importo minimo di € 50.000, per beni nuovi o in leasing, mentre i beni usati sono ammessi con perizia specifica.
Lo strumento è rivolto alle PMI finanziariamente sane con almeno una sede operativa in Piemonte.
Per qualsiasi maggiore informazione è possibile contattare Xxxxxxxxx Xxxxx, della CNA Torino - Ufficio Sviluppo Crediti e Agevolazioni al numero 011.1967.21.22 oppure al contatto e-mail xxxxxx@xxx-xx.xx
Nel presente articolo è riportata solo in sintesi la normativa. L’avviso completo e tutti i dettagli sul bando si possono invece ricavare accedendo al sito di Finpiemonte, tramite il link riportato di seguito:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxxxx-xxxxx/xxxxxxxxx-xxx
Finanziamenti per PMI: apertura sportello il 10 maggio
Lo strumento consiste in un finanziamento agevolato in concorso con il sistema bancario.
1. Chi può fare domanda
Micro, Piccole e Medie imprese, singole e attive
Iscritte al Registro Imprese della CCIAA
Con almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte, oppure attiva al termine del progetto
Operanti in tutti i settori di attività (salvo limitazioni ed esclusioni riportate nell’Allegato 1 dell’Avviso)
Che non siano in difficoltà ai sensi della normativa comunitaria vigente, in liquidazione o assoggettate a procedura concorsuale o altre procedure da sovraindebitamento
Che siano in regola con le vigenti norme edilizie e urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente
Che siano in regola con INPS, INAIL e Cassa Edile per quanto attiene la regolarità contributiva
2. Caratteristiche principali
Finanziato il 100% delle spese ammissibili
Cofinanziamento complessivo di importo minimo di 50.000 €
Intervento Finpiemonte 70% (e comunque minimo 50%)
quota massima intervento di Finpiemonte 1milione €
Ammortamento 36/84 mesi (e fino a 120 mesi per interventi di natura prevalentemente immobiliare, con finanziamento di importo superiore a 300.000 €)
Eventuale preammortamento 6 mesi (incluso nella durata massima dell’ammortamento)
Rata a quota capitale costante trimestrale posticipata
Xxxxx Xxxxxxxxxxx: fisso definito in base al merito creditizio del proponente
Tasso bancario: fisso o variabile
3. Spese ammissibili
Investimenti materiali e immateriali
Costi di acquisizione o trasferimento di azienda
Rimanenze
Locazione di immobili
Spese per servizi o consulenze
Spese generali
Beni usati e in leasing
Sono ammissibili spese sostenute dopo la presentazione telematica.
Per le imprese costituite da meno di sei mesi dalla data di presentazione, sono ammissibili le spese sostenute prima della presentazione per un massimo del 30% del costo del progetto.
4. Iter dalla domanda alla realizzazione del progetto
Riferimento:
Finpiemonte X.x.X.- Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx Tel 000.0000000 - Fax 000.00000
Il 27 aprile u.s. l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare contenente i chiarimenti per l’applicazione del credito d’imposta attribuito alle imprese che effettuano investimenti in attività di Ricerca & Sviluppo.
La Legge di bilancio 2017 è nuovamente intervenuta sulla materia apportando significative modifiche volte a potenziare l’agevolazione che è stata ricompresa tra quelle del Piano Nazionale Industria 4.0.
In particolare la recenti disposizioni legislative hanno introdotto le seguenti novità:
viene prorogato di un anno (fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020) il periodo di tempo in cui l’impresa può effettuare gli investimenti in attività di R&S per poter beneficiare del credito d’imposta;
viene fissata un’aliquota unica del credito d’imposta pari al 50% per tutte le tipologie di spese ammissibili;
viene estesa la platea dei beneficiari, includendo le imprese residenti che svolgono attività di ricerca e sviluppo per conto di imprese committenti non residenti;
viene incrementato da 5 a 20 milioni di euro l’importo massimo del credito d’imposta che ciascun beneficiario può maturare in relazione a ciascun periodo agevolato;
si elimina la distinzione tra le spese sostenute per il personale altamente qualificato (in precedenza agevolate al 50%) e quelle per il personale non altamente qualificato (in precedenza agevolate al 25%).
E’ importante sottolineare che le novità introdotte non sono retroattive e riguardano, pertanto, le spese sostenute a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016. Per le spese che le imprese hanno sostenuto nel biennio 2015 – 2016 continua ad applicarsi la disciplina precedente per i cui dettagli si rimanda al seguente link e ai relativi documenti allegati: xxxx://xxx.xxx.xx/xxx/xxxxxxxxxxxx-x-xxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxxx-xx-xxxxx- guida-lapplicazione-del#.WRq2Grj7NTA
Di seguito è riportato una scheda di sintesi sul Credito di Imposta per attività di Ricerca e Sviluppo, contenente le novità applicabili per le spese sostenute nel periodo 2017-2020.
Per leggere interamente la circolare dell’ Agenzie delle Entrate si può accedere al link sottostante: CIRCOLANE N. 13/E DEL 27/04/2017
Scheda di sintesi
a) Normativa
Art. 3, Decreto Legge n. 145 del 23.12.2013 (convertito con Legge n. 9 del 21.02.2014)
Art. 1 co. 35, Legge n. 190 del 23.12.2014 (che ha sostituito le disposizioni precedenti)
Decreto MEF del 27.05.2015 (G.U. n. 174 del 29.07.2015)
Circolare A/E n. 5 del 16.03.2016
Art 1, co. 15-16 Legge n. 232 del 11.12.2016 (Legge di Bilancio 2017)
Circolare A/E n. 13 del 27.04.2017
b) Beneficiari
Tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa (imprese, enti non commerciali, consorzi e reti d’impresa), indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione e dal settore
economico in cui operano
Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano che svolgono attività di Ricerca e Sviluppo in proprio o commissionano attività di Ricerca e Sviluppo
Imprese italiane o imprese residenti all’estero con stabile organizzazione sul territorio italiano che svolgono attività di Ricerca e Sviluppo su commissione da parte di imprese residenti all’estero.
Possono essere beneficiarie dell’agevolazione anche le imprese costituite successivamente al periodo d’imposta in corso al 31.12.2014.
c) Tipologia di attività di R&S ammissibili
Lavori sperimentali o teorici volti all’acquisizione di nuove conoscenze senza che siano previste applicazioni o usi commerciali diretti
Attività di ricerca o di indagine volte ad acquisire nuove conoscenze per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o migliorare prodotti, processi o servizi esistenti
Acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale (e di altro tipo) allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi o servizi; tali attività possono comprendere l’elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, inclusi gli studi di fattibilità (che possono essere condotti anche in altre fasi della ricerca), purché non siano destinati ad uso commerciale
Produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali
Le attività di R&S ammissibili possono essere svolte anche in ambiti diversi da quello scientifico e tecnologico (es. storico, sociologico etc…).
Non si considerano attività di ricerca e sviluppo le modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti, anche quando tali modifiche rappresentino dei miglioramenti.
d) Costi ammissibili
1. personale impiegato nelle attività di R&S (personale altamente qualificato e personale tecnico) che sia:
dipendente dell’impresa con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili, e commerciali;
in rapporto di collaborazione con l’impresa, compresi gli esercenti arti e professioni, impiegato nelle attività di R&S, a condizione che svolga la propria attività presso le strutture dell’impresa.
Viene considerata ammissibile anche l’eventuale retribuzione per l’attività di R&S svolta dall’amministratore non dipendente dell’impresa. L’incremento delle spese oggetto del credito d’imposta può essere determinato da: assunzione di nuovo personale, aumento della retribuzione, aumento delle ore di lavoro dedicate all’attività di R&S.
2. quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio, in relazione alla misura e al periodo di utilizzo per l'attività di R&S e comunque con un costo unitario non inferiore a 2.000 euro al netto dell'IVA; l’ammortamento rilevante è sempre quello ordinario o tabellare applicato al costo sostenuto per l’acquisto o la produzione del bene, al lordo dei contributi ricevuti. Non
rilevano i super – ammortamenti (legge di stabilità 2016);
3. spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca o con altre imprese comprese le start-up innovative esterne al gruppo societario.
In tale categoria possono rientrare anche i compensi corrisposti per l’attività di ricerca svolta da professionisti in totale autonomia di mezzi ed organizzazione. Il soggetto commissionario dell’attività di R&S può impegnarsi a svolgere direttamente o indirettamente l’attività. L’oggetto sociale del soggetto commissionario può essere diverso da R&S; l’impegno su commissione deve essere coerente con l’attività svolta dal commissionario. L’acquisizione da parte del committente dei risultati della ricerca deve essere effettuata nell’ambito di un’operazione realizzata alle normali condizioni di mercato;
4. competenze tecniche e privative industriali relative a un'invenzione industriale o biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale, anche acquisite da fonti esterne.
Le spese sostenute possono riguardare anche progetti di R&S avviati anteriormente al periodo di imposta in xxxxx xx 00.00.0000.
e) Tipologia di agevolazione
L’agevolazione riguarda gli investimenti in attività di R&S effettuati a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2020.
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 50% della spesa incrementale ossia, della spesa in attività di R&S sostenuta in eccedenza rispetto alla media di quella realizzata nei tre periodi di imposta precedenti a quello in corso al 31 dicembre 2015.
Per le imprese in attività da meno di tre periodi di imposta la media degli investimenti in attività di R&S da considerare per il calcolo della spesa incrementale è calcolata sul minor periodo a decorrere dal periodo di costituzione.
L’importo massimo annuale riconosciuto è pari a 20 milioni di euro per ciascun beneficiario. La soglia minima di spesa in attività di R&S deve essere pari, almeno, a 30 mila euro in ciascun periodo di imposta in relazione al quale si intende fruire dell’agevolazione.
f) Modalità di fruizione del credito di imposta
Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono stati sostenuti i costi.
g) Documentazione
I controlli sono svolti dall’Agenzia delle Entrate sulla base di apposita documentazione contabile certificata dal soggetto incaricato della revisione legale o dal collegio sindacale o da un professionista iscritto nel registro dei revisori legali.
h) Cumulo delle agevolazioni
Il credito d’imposta è cumulabile con:
Superammortamento e Iperammortamento
Nuova Xxxxxxxx
Patent Box
Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE)
Incentivi agli investimenti in Start up e PMI innovative
Fondo Centrale di Garanzia
Riferimento:
CNA Nazionale, Xxxxxx X. Xxxxxxxxx 0X 00000 Xxxx – Xxxxxx Dipartimento Politiche Industriali
email: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx Tel 00 00000 000
Per ulteriori informazioni Xxxxxxx XXXX
Responsabile Unione Produzione ed Industria CNA Torino xxxxx@xxx-xx.xx tel. +39 011/00000000
INTERNATIONAL CONTEMPORARY FURNITURE FAIR, MIAMI 03-04 OTTOBRE 2017
L’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ha in programma, subordinatamente all’autorizzazione degli organi competenti, la realizzazione della collettiva Italian Luxury Interiors presso la seconda edizione della International Contemporary Furniture Fair di Miami, condotta in collaborazione con Confartigianato e CNA.
Perchè partecipare
La ICFF – International Contemporary Furniture Fair – rappresenta la principale vetrina del Nord America per il design internazionale, dedicata al mobile contemporaneo e al settore casa, e raccoglie una selezione dei migliori prodotti e delle ultime tendenze.
Il mercato statunitense rappresenta ad oggi uno dei principali mercati di riferimento per le aziende di tutto il mondo operanti nel settore dell’arredamento: mercato stimolante, trend in salita e percentuali di crescita sempre positive.
Trattasi di un mercato in continuo miglioramento e soprattutto in ripresa dalla drastica crisi economica del 2008-2009, che riconosce proprio nel mercato immobiliare, complementare a quello dell’arredamento, il suo centro propulsore.
La Italian Luxury Interiors rappresenterà una mostra all’interno della ICFF, dedicata al mondo dell’arredamento e dei complementi italiani.
Le aziende italiane partecipanti saranno ospitate in un’area di circa 180 metri quadri, allestita in modo elegante e con gusto italiano, al fine di offrire ai visitatori un alto livello di immagine del “Made In Italy” con l’intento di realizzare un “evento speciale italiano”.
L’accurata selezione dei prodotti e l’efficace armonizzazione degli stessi saranno il punto di forza per presentare le eccellenze del settore. Per mantenere un’immagine di alto livello, un Comitato composto da rappresentanti di ICE-Agenzia, Confartigianato e CNA, curerà la selezione delle aziende e dei prodotti esposti. Inoltre al fine di realizzare un vero e proprio percorso emozionale e di alto valore estetico, il progetto sarà curato da una Direzione Artistica che studierà, sulla base dei prodotti selezionati, la loro migliore armonizzazione, valorizzazione ed esposizone, secondo il progetto creato ad hoc per la manifestazione.
Si precisa che le aziende saranno ammesse a partecipare sulla base dei criteri adottati dal Comitato di selezione composto da ICE-Agenzia, Confartigianato e CNA, quali la presenza dell’azienda nelle precedenti iniziative Italian Luxury Interiors realizzate negli Stati Uniti, l’idoneità del prodotto all’iniziativa e l’ordine cronologico di adesione.
La quota di partecipazione comprende:
affitto area espositiva;
allestimento e arredo secondo il progetto del Direttore Artistico
inserimento aziende partecipanti nel catalogo generale della fiera;
realizzazione di un catalogo ad hoc della collettiva;
assicurazione dei campionari esposti;
pulizia e vigilanza;
kit informativo del mercato/settore;
campagna stampa e comunicazione.
QUOTA STANDARD 2.500,00 EURO
QUOTA PER AZIENDE PRESENTI NEL 2016 1.500,00 EURO
Per partecipare all’iniziativa le aziende dovranno inviare tramite e-mail all’indirizzo: xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xx entro il 14 luglio 2017 la seguente documentazione:
SCHEDA DI ADESIONE firmata dal Legale rappresentante
REGOLAMENTO ICE-Agenzia allegato debitamente firmato.
Le richieste saranno registrate in ordine di arrivo. Sono a carico delle aziende partecipanti le spese di assicurazione, trasporto e movimentazione del campionario, le spese relative al viaggio e alloggio del personale presente alla manifestazione ed ogni altro servizio non compreso nel programma dell'iniziativa.
Selezione dei partecipanti
Le richieste di adesione potranno non essere accolte se incomplete o ricevute oltre il termine indicato. Non saranno accolte le domande pervenuta da parte di aziende morose nei confronti di ICE-Agenzia anche se presentate da organismi associativi.L'adesione delle aziende è soggetta all'allegato Regolamento Generale per la partecipazione alle iniziative ICE-Agenzia.
Per ricevere la documentazione necessaria alla partecipazione è possibile contattare Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx di CNA Nazionale, responsabile dell’Ufficio Promozione e Mercato Internazionale, al contatto di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx oppure al numero telefonico 06 44188 271-508.
Contatti
ICE-AGENZIA ROMA
ICE-Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane Via Xxxxx 21 – 00000 Xxxx
Beni di Consumo
Dirigente: Xxxxxxxxxx Xxxxx
Riferimenti: Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx – Xxxxxx Xx Xxxxx Xxx. 0000000000 – 0000000000 Fax. 0000000000
xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xx
FOOD QATAR 2017, DOHA 7-9 NOVEMBRE 2017
In seguito all'embargo al Qatar da parte di Arabia Saudita, Emirati Arabi, Bahrein ed Egitto, si aprono nuovi scenari e opportunità per gli esportatori italiani anche in considerazione della graduale diversificazione dell'economia entro il 2030.
Go Lite, in qualità di agenzia per l'Italia, propone la prossima Food Qatar, in concomitanza con Hospitality Qatar, a Doha dal 7 al 9 novembre 2017
PRODOTTI ESPOSTI
Frutta fresca & Xxxxxxx; Prodotti Freschi, Catering; Prodotti da Forno; Acqua Imbottigliata & Bevande; Xxxxx, Xxxx & Xxxxxx; Xxxxxxx, Xxxxx & Xxxx; Xxxxx & Tè; Prodotti Xxxxxxx & Uova; Cibo Pronto & Snack; Prodotti Alimentari Freschi, Inscatolati, Disidratati; Prodotti Refrigerati & Surgelati; Xxxxx & Xxxxxxx; Frutta Secca & Xxxxxx; Prodotti Biologici; Prodotti Trasformati; Pesce; Zucchero, Pasticceria, Cioccolato...
COSTO STAND
Stand Preallestito: USD/mq 380
Include: pareti, fascia con nome azienda, un tavolo, 3 sedie, 2 mensole, 1 ripostiglio con chiave, illuminazione, presa 13 Amp, moquette.
Solo Spazio: USD /mq 340
FOOD NEL QATAR
Il settore alimentare in Qatar dipende in gran parte dalle importazioni. Nonostante il mercato interno copra l'80% della domanda di verdura e carne in alcune stagioni dell'anno, viene ancora importato oltre il 90% dei prodotti alimentari. L'aumento continuo della popolazione, la crescita della domanda di prodotti alimentari e ili forte potere d'acquisto giocano a favore di produttori e venditori esteri. Alla maggiore domanda di prodotti alimentari di qualità e di servizi catering contribuiscono inoltre la tendenza verso il consumo di prodotti di alta gamma e la previsione di un maggiore flusso turistico nei prossimi anni.
La National Vision 2030 vede il Qatar impegnato a diversificare la propria economia per riposizionarsi come hub turistico con conseguente espansione del settore ospitalità. In base alla National Tourism Sector Strategy 2030, nei prossimi 14 anni il Qatar investirà 45 miliardi USD in progetti turistici con l'obiettivo di portare gli arrivi annui a 7 milioni entro il 2030. Nell'ultimo quinquennio i visitatori sono cresciuti dell'11,5% annuo facendo del Paese la destinazione in maggiore crescita dell'area per numero di arrivi.
Il numero di turisti è destinato inoltre a salire da quando è possible ottenere il visto gratuito per brevi transiti o stopover (min. 5, massimo 96 ore), dando maggiore impulso al settore ospitalità e Horeca. Secondo l'Autorità per il Turismo del Qatar, entro il 2030 il settore turistico conterà per il 5,2% dell'economia del Paese.
STATISTICHE
Nel 2015 il Qatar ha importato 1,89 milioni ton di differenti prodotti agricoli
Nel 2015 il Qatar ha importato 5,87 miliardi USD di prodotti alimentari
Si prevede che il consumo di prodotti alimentari raggiunga 2,2 milioni MT entro il 2019
Il consumo di prodotti alimentari dovrebbe crescere a un CAGR del 5,5% tra il 2014 e il 2019
Per INFORMAZIONI E ADESIONI contattare Xxxxxxxxx Xxxxx ai numeri telefonici 000 0000000
- 329 1659798
TEHERAN INTERNATIONAL AUTO SPARE PARTS EXHIBITION, 13-16 NOVEMBRE 2017
Teheran International Auto Spare Parts Exhibition è la fiera di riferimento dedicata ai fornitori del settore automotive, primo impianto e aftermarket. La manifestazione, giunta alla dodicesima edizione, è occasione privilegiata per introdursi in quello che gli esperti di settore considerano il più promettente mercato automobilistico dopo i cosiddetti BRIC: a seguito della caduta delle sanzioni internazionali le opportunità di sviluppo business in questo settore, che rappresenta la seconda industria più attiva in Iran e contribuisce per il 10% al prodotto interno lordo, sono tornate ad aumentare e si prevede un incremento di produzione di veicoli di oltre un milione e mezzo per il prossimo anno.
L’iniziativa è gestita da Ceipiemonte su incarico di Regione Piemonte e si colloca nell’ambito dei Progetti Integrati di Filiera – PIF 2017-2019, promossi dalla Regione e finanziati grazie ai fondi POR FESR 2014-2020. Le PMI ammesse nel PIF "Automotive” partecipano beneficiando di un aiuto di 2.200,00 € per la partecipazione in collettiva e di 310,00 €/mq per la partecipazioni in stand individuale (fino a 12 mq), quale riduzione dei costi di partecipazione.
Non solo la partecipazione al salone, a tariffe agevolate per chi fa parte del PIF, ma anche un percorso di preparazione e assistenza. Allestimento indicativo suscettibile di variazioni: le aree saranno valorizzate da un allestimento e da realizzazioni grafiche che garantiranno ampia visibilità degli espositori.
stand collettivo (open space in cui più aziende condividono uno stesso spazio): 1 tavolo con 3 sedie; nr. 1 base espositiva oppure nr. 1 base con vetrina per cataloghi e piccole campionature; insegna identificativa.
stand individuale (minimo 9 mq): 1 tavolo con 3 sedie; nr. 1 base espositiva e nr. 1 base con vetrina per cataloghi e piccole campionature; insegna identificativa e grafica coordinata.
Servizi garantiti per ogni azienda:
Zona per la contrattazione con 1 tavolino e 3 sedie
Base espositiva o vetrina per cataloghi e piccole campionature
Insegna identificativa per ogni società partecipante (logo e/o immagini aziendali)
Allacciamento elettrico e consumo, pulizia dello stand
Assistenza nelle fasi di preparazione della fiera e nel corso dell’evento
Prima del salone
incontro di preparazione finalizzato a una comunicazione efficace e alla valorizzazione dell’offerta aziendale e generare nuovo business
approfondimenti sul mercato e su eventuali tematiche tecniche di tendenza
supporto logistico
Dopo il salone
supporto nel follow-up dei contatti per facilitare l’acquisizione di contratti
azioni di fidelizzazione della committenza coinvolta
I costi di partecipazione ammontano a:
Stand Collettivo
a. 3.500,00 € + IVA per le aziende ammesse nel PIF Automotive, in quanto trattasi di attività di investimento che usufruisce di un aiuto di stato in regime de minimis pari a 2.200,00 €
b. 5.700,00 € + IVA per le altre aziende.
Stand individuale (minimo 9 mq)
c. 470,00 €/mq + IVA per le aziende ammesse nel PIF Automotive, in quanto trattasi di attività di investimento che usufruisce di un aiuto di stato in regime de minimis pari a 310,00 €/mq
d. 780,00 €/mq + IVA per le altre aziende.
Per gli stand individuali ogni mq aggiuntivo oltre il dodicesimo avrà un costo di 780,00 €/mq, anche per le aziende ammesse nel PIF Automotive.
A totale carico dell’azienda saranno inoltre:
Affitto di arredi e attrezzature supplementari
Costi di viaggio, vitto, soggiorno, spedizione merce, arredi e servizi supplementari e qualunque altro servizio non menzionato alla voce “servizi offerti”.
La partecipazione è a numero chiuso. Verranno accettate richieste da aziende selezionate in base a criteri quali: l’appartenenza al PIF Automotive, l’ordine di arrivo, disponibilità dell’area accordata dall’ente fiera, l’adempimento degli obblighi previsti in occasione della partecipazione a precedenti iniziative.
E’ indispensabile la presenza di un responsabile commerciale/marketing o tecnico qualificato dell’azienda dal 13 al 16 novembre compresi.
Potranno essere esposte soltanto campionature collocabili all’interno degli elementi espositivi previsti. La sistemazione delle campionature in stand e il ritiro delle stesse, a fine salone, è tassativamente a cura degli espositori.
Le imprese devono impegnarsi a trasmettere, qualora richiesti, loghi esclusivamente in formato vettoriale nonché fotografie e/o immagini ad alta risoluzione (min. 300 dpi) destinate alla realizzazione di eventuali dépliant e/o pannelli promozionali.
Le imprese si impegnano a compilare il modulo di Customer Satisfaction al termine dell’iniziativa e relativo Sales Funnel.
Per aderire occorre accedere al link xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxxxx.xxx? action=view&IDitem=2068, cliccare su "Nuova iscrizione" e seguire le indicazioni. Qui sono indicate anche le modalità di pagamento.
Inviare a Ceipiemonte:
Il modulo di adesione in formato originale compilato, firmato e timbrato
la contabile bancaria che che testimoni l’avvenuto versamento del 100% dell'importo di cui sopra alle lettere a. oppure b.; oppure il 50% del valore dello stand prenotato secondo gli importi indicati alle lettere c. o d.: BANCA PROSSIMA SPA - c/c 146552 intestato a Centro Estero per l’Internazionalizzazione S.C.P.A. IBAN IT65 H033 0000 0000 0000 0000
552
Indicare nella causale del bonifico: Autoparts Iran 2017
Nel caso degli stand individuali, l'Impresa si impegna a versare il saldo del rimborso spese documentate entro il 4 ottobre 2017
La scadenza delle adesioni è fissata per il 18 Luglio.
Si segnala che l’iniziativa verrà realizzata solo in presenza di un numero minimo di 5 partecipanti.
Per maggiori informazioni
Centro Estero per l'Internazionalizzazione Xxxxx Xxxxx Xxxxx 00 - 00000 Xxxxxx