TRA
CONTRATTO DI SERVIZIO PER L’AFFIDAMENTO IN-HOUSE DELLE ATTIVITÀ DI SUPPORTO SPECIFICO PER LA VALORIZZAZIONE E LO SVILUPPO DEL SERVIZIO APPRENDISTATO
NELL’AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI PER L’IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI ROMA ANNO 2012
TRA
La Provincia di Roma (di seguito anche “la Provincia”), con sede in Roma, Via IV novembre n._119/A, rappresentata dal Dirigente del Servizio III Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx, nato a Roma il giorno 9 gennaio 1949, per la carica domiciliato presso la sede dell’Amministrazione provinciale di Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 000 - Xxxx,
X
Xxxxxxxx Xxxxxx (xx seguito anche “la Società”), con sede in Roma, Via , nella persona dell’Amministratore Delegato Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a Roma, il giorno 21 gennaio 1955, per la carica domiciliato presso la sede della Società;
di seguito, congiuntamente
Premesso
che il Consiglio Provinciale di Roma nella seduta del 24 giugno 2002 ha adottato la deliberazione n. 183 concernente la costituzione della società denominata Capitale Lavoro S.p.A., di proprietà per il 60% della Provincia di Roma e per il 40% del Formez, con conseguente approvazione del relativo Statuto, ai sensi del Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e successive modificazioni;
che con atto a rogito del Notaio De Facendis Xxxxxxx in data 2 agosto 2002 rep. N. 94817 racc. n. 7317, si è costituita la predetta Società con capitale sociale pari ad € 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00) interamente sottoscritto;
che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 796 del 2 ottobre 2002, sono stati definiti gli indirizzi per lo svolgimento delle attività della Società Capitale Lavoro S.p.A.;
che con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 211 del 8 novembre 2007, è stato disposto l’acquisto dell’intera quota di partecipazione della Società Capitale Lavoro S.p.A. detenuta dal Formez, nell’intento di consentire alla Provincia di Roma un più efficace presidio dei meccanismi di governo della propria partecipata. La relativa cessione di azioni è avvenuta con atto a rogito del Notaio Xxxxxxx Xxxxxxx del 15 settembre 2009 repertoriato al n. 25143 raccolta n. 14913;
che con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 219 del 20 novembre 2007 è stata approvata la modifica dello Statuto della Società Capitale Lavoro S.p.A. al fine di adeguarlo alle prescrizioni dell’art. 1, comma 729 della Legge 296/2006 (Legge finanziaria per il 2007), in ordine alla composizione del Consiglio di Amministrazione, modifica registrata con atto a rogito del Notaio Fiumara in data 20 ottobre 2008 repertoriato al n. 25208 racc. 14963;
che la Società ha per oggetto:
- le attività relative al supporto degli Uffici provinciali nella gestione dei servizi per l’impiego;
- la formazione professionale, in coerenza con gli obiettivi di valorizzazione e potenziamento dell’insostituibile ruolo strategico delle nuove Funzioni degli Enti Locali in materia di politiche attive per il lavoro inclusa la formazione professionale a seguito del trasferimento delle relative competenze da parte della Regione Lazio;
che nel perseguire i propri scopi ai sensi dell’art. 2247 c.c., la Società si ispira ai principi generali dell’interesse pubblico e si richiama agli indirizzi fissati in tema di lavoro e formazione professionale della legislazione vigente;
Considerato
che, come chiarito dalla giurisprudenza nazionale e comunitaria, una Pubblica Amministrazione può adempiere ai compiti di interesse pubblico ad essa incombenti affidando i medesimi attraverso i meccanismi dell’appalto, della concessione ovvero operando direttamente mediante propri strumenti amministrativi e tecnici, tra i quali rientra anche il ricorso ad altre entità giuridiche di diritto privato rispetto alle quali l’amministrazione detenga un controllo ed un potere di indirizzo analoghi a quelli esercitati nei confronti dei propri uffici (cd. “in house providing”);
che le attività strategiche funzionali al perseguimento dell’oggetto sociale sono svolte esclusivamente a favore ed a supporto della Provincia la quale, in considerazione della totale partecipazione al capitale sociale della Società, esercita di fatto un controllo effettivo su di essa, analogo a quello esercitato sui Servizi che attuano funzioni di propria competenza istituzionale;
che le attività di cui al punto precedente riguardano servizi strumentali e non servizi pubblici locali di rilevanza economica. Come precisato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con decisione del 24 marzo 2010,
essi sono caratterizzati dalla mera strumentalità rispetto ai bisogni dell’Amministrazione locale, trattandosi di servizi non diretti a soddisfare in via immediata esigenze della collettività;
Visto
l’art. 13 del Decreto Legge n. 233/2006 convertito in Legge n. 248/2006, in base al quale le società a capitale pubblico che svolgono le attività per la produzioni di beni e servizi strumentali all’attività di enti pubblici devono operare con gli enti costituenti o partecipanti o affidanti, non possono svolgere prestazione a favore di altri soggetti pubblici o privati, né in affidamento diretto, né con gara, e non possono partecipare ad altre società o enti;
Dato atto
che il capitale sociale della Società è di Euro 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00);
che il vigente Statuto della predetta Società è conforme alle nuove disposizioni in materia di diritto societario ed all’attuale quadro legislativo, regolamentare e giurisprudenziale nazionale e comunitario in tema di società in house; che, in particolare, tale Statuto dispone all’art. 3 comma 7, che “La società dovrà mantenere una struttura tale da garantire che l’attività di indirizzo, programmazione, vigilanza e controllo da parte della Provincia di Roma assuma le analoghe caratteristiche dell’attività svolta da quest’ultima con riguardo alla gestione dei propri servizi”;
che, ai sensi del sopraccitato articolo, la Società deve altresì “tramite il Consiglio di Amministrazione, predisporre ed inviare, con periodicità trimestrale, all’Assemblea dei soci dei report dettagliati sulle attività svolte o ancora in essere”. A tal fine, la Società utilizza le procedure di programmazione, controllo e rendicontazione concordate con il socio pubblico, che potranno essere integrate per alimentare il sistema informativo connesso a specifiche attività affidate;
che il carattere interamente pubblico di Capitale Lavoro S.p.A. è tale da consentire che la partecipazione della Provincia di Roma avvenga nel rispetto del principio di diritto comunitario del cd. “controllo analogo”;
Viste
- la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 61/2010 del 22 dicembre 2010, con cui è stato approvato il Bilancio d’esercizio 2011 e pluriennale 2011/2013;
- la Deliberazione di Giunta Provinciale n.8/2 del 16 febbraio 2011, con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) per l’Amministrazione Provinciale di Roma per l’esercizio 2011 e il Piano degli Obiettivi aziendale (PDO) per le società in house anno 2011, dove risulta inserita tra le altre la seguente linea di attività da affidare alla Società Capitale Lavoro S.p.A. (scheda 12 del PDO) e previsto uno stanziamento per il 2012 di € 6.500.000;
- il verbale di Assemblea ordinaria dei soci del 21 giugno 2011, con cui è stato adottato il Piano Operativo Annuale (POA) ai sensi dell’art. 4 comma 4 dell’allegato all’art. 32-bis del Regolamento sull’Organizzazione degli Uffici e dei Servizi;
Considerato
- la Società Capitale Lavoro S.p.A. ha già operato attraverso lo strumento della delegazione interorganica di servizi tipico dell’ in house providing, per conto sia dell’ex Dipartimento XI che dell’attuale Dipartimento III della Provincia, fornendo servizi strumentali di varia natura contemplati nell’oggetto sociale e che, relativamente alle attività svolte presso il Servizio III, per la valorizzazione e lo sviluppo del servizio apprendistato nell’ambito dei servizi pubblici per l’impiego, l’integrazione tra l’azione del Dipartimento Committente (ex Dipartimento XI attuale Dipartimento III) della Società affidataria ha raggiunto un livello tale da rendere opportuno che il ricorso ai servizi offerti da quest’ultima nei casi di cui trattasi assuma nel medio periodo carattere di continuità;
- la predetta DGP n. 8/2 del 16 febbraio 2011, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) per l’Amministrazione Provinciale di Roma per l’esercizio 2011 e il Piano degli Obiettivi aziendale (PDO) per le società in house anno 2011, prevede , tra le altre, la seguente linea di attività da affidare alla Società Capitale S.p.A. (scheda 12 del PDO) e previsto uno stanziamento per il 2012 di € 6.500.000;
- nelle more dell’assegnazione delle risorse del FSE per l’anno 2012 dalla Regione Lazio risponde a pubblico interesse mantenere stabile l’assetto del supporto offerto presso il Servizio III del Dipartimento III della Provincia di Roma e, pertanto, conferisce carattere di inderogabilità al dovere di questa Amministrazione di assicurare la continuità del predetto servizio dal 1 gennaio 2012, in attesa dell’inserimento dell’affidamento nel PDO che sarà effettuato tempestivamente agli inizi dell’anno 2012;
- la somma di € 2.098.000,00, quota parte del primo quadrimestre della Scheda 12, con altra determinazione dirigenziale sarà imputata sul Capitolo POROCC P.O.R. - Asse II – Occupabilità, mentre occorre imputare la restante somma € 192.721,06 sul Titolo 1 Spese Correnti Funzione 09 Funzioni nel campo dello sviluppo economico Servizio
03 Mercato del lavoro Intervento 03 Prestazioni di servizi Capitolo FORAPP Formazione nell'apprendistato, che offre la sufficiente disponibilità;
che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 903/41 del 27 ottobre 2010 è stato approvato lo schema di Contratto Quadro per le società in house che erogano servizi strumentali all’attività della Provincia;
che, come specificato nel provvedimento sopra richiamato, attraverso il Contratto Quadro sono disciplinate le modalità di esercizio delle attività strategiche che le società in house svolgono per conto dell’Amministrazione, nel rispetto del combinato disposto dagli articoli 13, commi 1 e 2, del Decreto Legge 223/2006 e 3, commi 27-29, della Legge 244/2007;
che le attività strategiche sono elencate nei documenti di programmazione societaria 2011 approvati dalla Provincia e dalla Società, costituiti dal PDO aziendale, approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 8/2 del 16 febbraio 2011 e successive variazioni, e dal POA, approvato dall’Assemblea dei soci in data 21 giugno 2011:
che le attività individuate si caratterizzano per la loro durata pluriennale e per la loro riconducibilità ad aree strategiche della Società. Con cadenza annuale la Provincia, in sede di adozione degli atti di programmazione annuale e pluriennale, definisce l’entità delle risorse finanziarie destinate a ciascuna delle attività sopra elencate;
che l’art. 2 comma 2 del Contratto Quadro 2011-2013 esercizio finanziario 2011 sottoscritto con la Società dispone che i dirigenti provinciali cui competono le attività in esso richiamate stipulano i Contratti Accessivi di propria competenza, nei quali deve essere specificato e dettagliato il contenuto delle prestazioni che la Società è chiamata a svolgere nel corso dell’esercizio. L’art. 4 comma 1 prevede altresì che i corrispettivi per lo svolgimento delle attività siano definiti nell’ambito dei singoli Contratti Accessivi;
che risponde a pubblico interesse mantenere stabile l’assetto del supporto offerto per la valorizzazione e lo sviluppo del servizio apprendistato nell’ambito dei servizi pubblici per l’impiego e, pertanto, conferisce carattere di inderogabilità al dovere di questa Amministrazione di assicurare la continuità del predetto servizio dal 1 gennaio 2012, in attesa dell’inserimento dell’affidamento nel PDO che sarà effettuato tempestivamente agli inizi dell’anno 2012,
Tanto premesso,
si conviene e si stipula quanto segue
Articolo 1
Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Articolo 2
Oggetto
Il presente accordo prevede e disciplina, ai sensi delle disposizioni legislative vigenti e dello Statuto della Società, i rapporti tra Capitale Lavoro S.p.A. e Provincia di Roma in merito all’affidamento alla Società delle attività di SUPPORTO TECNICO PER LA VALORIZZAZIONE E LO SVILUPPO DEL SERVIZIO APPRENDISTATO NELL’AMBITO DEI SERVIZI PUBBLICI PER L’IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI ROMA ANNO 2012,
ricomprese tra le attività strategiche individuate nel Contratto Quadro approvato con determinazione del Direttore Generale n. 5637 del 26/07/2011, in attuazione di quanto previsto con deliberazione di Giunta Provinciale n. 903/41 del 27 ottobre 2010.
Il contenuto delle singole prestazioni a carico di Capitale Lavoro S.p.A. ed il relativo corrispettivo sono specificati nell’allegato tecnico-economico B, al presente contratto, di cui costituisce parte integrante. Essi possono essere modificati annualmente dal socio pubblico, a seguito delle decisioni di programmazione finanziaria assunte dalla Provincia.
Articolo 3
Durata
Il presente Contratto di Servizio ha durata dal 1 gennaio al 31 dicembre 2012.
L’eventuale proroga sarà oggetto di apposito accordo tra le parti, nel rispetto delle norme al tempo vigenti.
Ai sensi dell’art. 1373, 2° comma e 1671 del Codice Civile, la Provincia di Roma si riserva la facoltà di esercitare il recesso unilaterale dal contratto in oggetto.
Articolo 4
Modalità di svolgimento delle attività
Le modalità di svolgimento delle attività affidate ai sensi dell’articolo 2 sono specificate nell’allegato tecnicoeconomico B al presente contratto, di cui costituisce parte integrante.
Articolo 5
Corrispettivi e modalità di liquidazione
Per lo svolgimento delle attività di cui all’art. 2 del presente Contratto, la Provincia di Roma riconosce a Capitale Lavoro S.p.A., a titolo di corrispettivo,un totale di € 192.721,06 per l’intera durata del contratto prevista all’art. 3. Nel corso della durata contrattuale si può procedere, ove necessario, alla modifica od integrazione delle attività di cui all’art. 2, rimodulando l’entità dei corrispettivi dovuti alla Società.
I pagamenti dei corrispettivi previsti per le attività richiamate all’art. 2 sono effettuati con le seguenti modalità, previste dall’art. 5 del Contratto Quadro 2011-2013 esercizio finanziario 2011 approvato con determinazione del Direttore Generale R.U. n. 5637 del 26/07/2011che costituiscono principi di carattere generale:
- anticipazione del 40% dell’importo contrattuale totale previsto pari ad € 192.721,06 che sarà erogata al momento della accettazione del presente Contratto di Servizi e dietro presentazione di fattura per il relativo importo;
- la restante parte, fino a concorrenza del 90% del finanziamento previsto per ciascuna attività, a seguito del raggiungimento documentato di un livello di spesa pari ad almeno l’80% dell’acconto, sarà erogata con le seguenti modalità: pagamento con cadenza periodica, dietro presentazione di relazioni intermedie sullo stato di avanzamento delle attività svolte nel periodo oggetto di liquidazione e della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute;
- saldo del 10% dell’ammontare del finanziamento previsto per ciascuna attività sarà trasferito al termine delle singole attività affidate, salvo riduzioni della spesa sostenuta conseguenti le verifiche amministrativo-contabili eseguite dalla Provincia, ad avvenuta approvazione del rendiconto finale;
Articolo 6
Impegni della società
Nello svolgimento delle attività oggetto del presente contratto, Capitale Lavoro S.p.A. deve conformarsi agli indirizzi generali formulati dall’Amministrazione provinciale ai fini dell’esercizio delle attività di controllo delle società in house, disciplinato dall’art. 32-bis del Regolamento sulla Organizzazione degli Uffici e dei Servizi e relativo allegato.
A tal fine, la Società si impegna a redigere un rapporto quadrimestrale sullo svolgimento delle attività affidate alla stessa in forza del presente Contratto, secondo le modalità indicate dalla Provincia nell’ambito della disciplina contenuta nel richiamato art. 32-bis.
La Società opera utilizzando proprio personale interno e, ove necessario e previo accordo con il socio pubblico, ricorrendo a risorse esterne, nel rispetto della normativa regionale, nazionale e comunitaria in essere e del regolamento interno vigente in materia.
In caso di stipula di contratti di lavoro finalizzati allo svolgimento delle attività di cui all’art. 2 - fermi restando il rispetto dei principi generali di pubblicità, trasparenza e concorsualità e delle disposizioni specifiche che prevedono a carico delle Amministrazioni pubbliche divieti o limitazioni alle assunzioni del personale e conferimento di incarico a consulenti esterni – la Società deve assicurare l’osservanza dei vincoli temporali connessi alla durata del presente contratto e prevedere clausole risolutive collegate alla copertura di spesa dei progetti, a risoluzioni o recessi anticipati ovvero a riduzioni delle attività da parte della Provincia, e più in generale ad ogni situazione che possa incidere su durata e copertura finanziaria dei rapporti conseguenti al presente contratto.
La Società nella stipula dei contratti individuali di lavoro deve assicurarsi che siano assunti impegni in ordine al rispetto delle disposizioni in materia di assicurazione sociale e previdenziale e di assunzioni obbligatorie nonché di quelle sulla sicurezza sul lavoro e sui limiti di spesa previsti dalla normativa vigente.
Nella esecuzione del presente contratto, la Società deve adeguare le proprie procedure di acquisizione di beni e servizi da terzi ai principi disciplinati dalla normativa, nazionale e comunitaria, e dalla regolamentazione interna.
La Società è l’unico responsabile di qualsiasi perdita, danno o pregiudizio arrecato a terzi (compreso il proprio personale) conseguente all’esecuzione del contratto; è altresì responsabile direttamente della relativa compensazione ed è tenuta a risarcire la Provincia degli eventuali danni arrecati alla stessa in conseguenza delle azioni intraprese per il conseguimento degli obiettivi assegnati.
La Società è tenuta a comunicare immediatamente alla Provincia qualunque impedimento atto ad influenzare l’applicazione del contratto e a fornire tutte le informazioni necessarie per addivenire ad una soluzione concordata di eventuali criticità e/o problematiche.
La Società deve garantire in ogni tempo la Provincia da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante dall’inosservanza ed inadempienza anche parziale delle norme contrattuali.
Articolo 7
Penalità
Fatto salvo il caso di forza maggiore, nell’ipotesi di mancato o immotivato ritardo nell’espletamento delle attività nei termini precedentemente prefissati, potrà essere applicata una penale pari allo 0,5 per mille dell’ammontare del contratto per ogni giorno di ritardo. Detto importo sarà trattenuto sul primo mandato di pagamento successivo all’addebito.
Articolo 8
Risoluzione
In caso di inadempienze di particolare gravità nell’espletamento delle attività o di interruzione totale o parziale delle attività medesime non dipendenti da cause di forza maggiore, la Provincia, previa messa in mora rimasta senza effetto, può risolvere il contratto.
E’ altresì consentita la risoluzione immediata del contratto senza diffida e di diritto nei seguenti casi:
- incapacità da parte della Società, accertata dai competenti Uffici provinciali, di svolgere le attività affidate secondo le modalità disciplinate dall’art. 4;
- ripetuti inadempimenti, contestati dai competenti Uffici provinciali, in un numero pari ad almeno tre ed incidenti sull’economia del rapporto.
Articolo 9
Controversie
Per la risoluzione di eventuali controversie sorte tra le Parti e non risolte amichevolmente sarà competente, in via esclusiva, il foro di Roma.
Articolo 10
Riservatezza
Le Parti si impegnano alla riservatezza sui dati e su quanto venuto a conoscenza durante l’esercizio delle attività comuni, impegnandosi sin dalla data di sottoscrizione del presente contratto a non divulgare notizie, documenti, elaborati progettuali, ricerche e dati statistici frutto delle attività comuni, senza il reciproco preventivo accordo scritto.
Articolo 11
Proprietà intellettuale
Gli archivi, le banche dati, i rapporti, gli studi, ed ogni altro documento in qualsiasi formato prodotti per la realizzazione dei servizi affidati, rimangono di esclusiva proprietà della Provincia di Roma. Il loro eventuale utilizzo da parte della Società deve essere preventivamente ed espressamente autorizzato dal Nucleo Direzionale, istituito dalla Provincia di Roma ai sensi dell’art. 32-bis del Regolamento sulla Organizzazione degli Uffici e dei Servizi e del relativo allegato, denominato “Modalità di esercizio delle attività di programmazione e controllo delle società in house”.
Articolo 12
Tracciabilità dei flussi finanziari
La Società si impegna ad adempiere agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136, nell’ipotesi in cui ai fini della realizzazione delle attività affidate dalla Provincia di Roma instauri rapporti con terzi fornitori di beni e servizi.
Le Parti convengono che, se una o più delle transazioni finanziarie di cui al presente contratto saranno eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane S.P.A., il contratto si intenderà automaticamente risolto di diritto, in forza dell’art. 3, comma 8, della citata Legge n. 136/2010.
Articolo 13
Norme finali
Il presente contratto viene redatto mediante scrittura privata da registrare solo in caso d’uso.
L’affidamento avviene compatibilmente con i vincoli di finanza Pubblica derivanti dalle norme nazionali in materia di consolidamento dei conti pubblici
L’inserimento dell’affidamento nel PDO sarà effettuato tempestivamente agli inizi dell’anno 2012
Per tutto quanto non previsto dal presente accordo le Parti concordemente rinviano alle norme del Codice Civile ed a quelle di interesse per gli Enti Locali vigenti in materia.
Allegato tecnico-economico al contratto di servizio “di servizio” con Capitale Lavoro Spa per l’anno 2012, rinnovabile, in riferimento all’attività strategica denominata “SUPPORTO SPECIFCO PER LA VALORIZZAZIONE E LO SVILUPPO DEL SERVIZIO APPRENDISTATO NELL’AMBITO DEI SERVIZI
PUBBLICI PER L’IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI ROMA” (cfr. Contratto quadro, approvato con DD 5637 del 26/07/2011).
Elementi di sintesi del progetto con articolazione delle azioni e delle risorse umane e finanziarie assegnate.
1. Obiettivi generali dell’Intervento
Supportare i processi di qualificazione e innovazione dei Servizi per l’Apprendistato, sostenere l’implementazione e lo sviluppo di strumenti e procedure coerenti con il nuovo testo unico e il nuovo regolamento regionale, supportare i processi di rinnovamento dei sistemi d’archiviazione documentale, supportare le iniziative di informazione e divulgazione presso l’Utenza.
2. Durata complessiva dell’Intervento
Dodici mesi (dal 1° Gennaio 2012 al 31 Dicembre 2012)
3. Articolazione in azioni dell’Intervento
L’Intervento è articolato in 3 Azioni coordinate e sinergiche.
3.1 Azione 1
Azione di supporto alle attività per l’implementazione di metodologie applicative, adeguamenti di procedure, modulistica e strumenti, inclusi i software d’uso interno, necessarie per il completo recepimento delle indicazioni e norme procedurali contenute nel nuovo testo unico per l’Apprendistato e nel nuovo regolamento regionale. Risorse Umane direttamente impiegate: unità 2 durata mesi 12
3.2 Azione 2
Azione di supporto alle attività di rilevamento dati, realizzazione di statistiche, istruttorie per le comunicazioni verso l’esterno e verso l’interno, riforma dei sistemi d’archiviazione con migrazione da quelli cartacei a quelli informatizzati. Risorse Umane direttamente impiegate: unità 2 durata mesi 12
3.3 Azione 3
Azione di supporto all’organizzazione e gestione di seminari divulgativi e informativi per l’aggiornamento del Personale dei CPI e degli Operatori esterni, da realizzarsi presso “Porta Futuro”.
Previsione eventi: n. 3 durante l’intero periodo di 12 mesi
INTERVENTO “SUPPORTO APPRENDISTATO 2012” riepilogo azioni e risorse impiegate
1 Azione di supporto alle attività per l’implementazione di metodologie applicative, adeguamenti di procedure, modulistica e strumenti, inclusi i software d’uso interno, necessarie per il completo recepimento delle indicazioni e norme procedurali contenute nel nuovo testo unico per l’Apprendistato e nel nuovo regolamento regionale. €. 64.430,04
2 Azione di supporto alle attività di rilevamento dati, realizzazione di statistiche, istruttorie per le comunicazioni verso l’esterno e verso l’interno, riforma dei sistemi d’archiviazione con migrazione da quelli cartacei a quelli informatizzati. €. 64.843,56
3 Azione di supporto all’organizzazione e gestione di seminari divulgativi e informativi per l’aggiornamento del Personale dei CPI e degli Operatori esterni, da realizzarsi presso “Porta Futuro”. €. 30.000,00
Importo totale Commessa €. 192.721,06